Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro

Pagina creata da Luigi Di Mauro
 
CONTINUA A LEGGERE
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a
Roma

Gelateria Greed
di Dora Sorrentino

Per chi ancora non può permettersi di andare in vacanza, l’unico rimedio sicuro per
refrigerarsi è un buon gelato. Roma è una bella piazza per le gelaterie, se ne contano
tante e buona parte di esse sono valide. Questa è una guida dove vi consigliamo le
gelaterie più gettonate, più richieste, qualcuna anche un po’ fuori dalle solite classifiche
ma non per questo meno importante rispetto a tante altre che hanno raggiunto una
certa fama per un po’ di tempo ma che ahinoi stanno perdendo quota a livello di
notorietà, soprattutto per la qualità degli ingredienti utilizzati.

                              © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                  pag. 1
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
Gelateria Greed (SS Casilina, km 38,600, Via Europa, Labico)
Non siamo propriamente in città, ma mangiare un gelato di Greed val la pena il viaggio,
tanto si trova a pochi chilometri dal centro. Gelati gluten free riconosciuti dall’Aic
(Associazione Italiana Celiachia). Da segnalare il gusto miele d’acacia alle nocciole di
Labico.

Otaleg (Viale dei Colli Portuensi 594)
Marco Radicioni ha reso questo posto una delle gelaterie più frequentate in città. Il
segreto è la continua ricerca, lo studio degli abbinamenti, la scelta degli ingredienti.
Non si producono grandi quantità a causa della lavorazione lenta e precisa del gelato. I
gusti speciali sono Vaniglia Bourbon e Zenzero e la Susina Sangue di Drago.

Otaleg, Marco Radicioni
La Gourmandise (Via Felice Cavallotti 26/b)
Una gelateria raffinata nel cuore di Monteverde Vecchio. Ed ecco che vengono fuori
gusti classici abbinati ad un ingrediente particolare. Per soddisfare le esigenze di tutti i
clienti, in questa gelateria si producono gusti anche senza latte oppure con latte di

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 2
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
capra. E’ il caso del cioccolato al latte e sbriciolato al cioccolato amaro e sale.

La Gourmandise
Gelateria Fatamorgana (Via Lago di Lesina 9/11)
Non è originaria di Roma, ma è qui che Maria Agnese Spagnulo ha trovato la sua fortuna
con una gelateria che man mano è diventata un franchising. Essendo celiaca, ha
orientato la sua ricerca verso la sperimentazione di nuove tecniche per ottenere un
prodotto naturale, soprattutto glutenfree.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 3
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
Gelateria Fatamorgana
Gelateria dei Gracchi (Via dei Gracchi 272)
Hollywood l’ha citata tra le gelaterie romane da non perdere ed a ragione. La sede
storica è in zona Prati e qui si producono gelati con ingredienti che seguono criteri di
stagionalità. Vi suggeriamo di provare i gusti: crema di pinoli, fichi secchi e mandorle
tostate e uno dei grandi classici come la fragola.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 4
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
Gelateria dei Gracchi
Il Gelato di Claudio Torcè (Viale Aventino 59)
In realtà questo è solo uno dei tanti punti vendita sparsi per la città. Claudio Torcè è il
vero e proprio pioniere a Roma del gelato gastronomico. Tanti i gusti classici, ma anche
quelli ottenuti con ortaggi e formaggi. Tra questi ultimi, per gli amanti dei gusti decisi, si
segnalano l’habanero o il gusto gorgonzola.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 5
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
Il gelato di Claudio Torcè
Frigo: non viene indicata la sede, perché Frigo è un furgoncino di gelati gourmet firmati
dalla chef Cristina Bowerman. Insieme a Fabio Spada hanno ideato questo progetto che
ha lo scopo di tornare indietro nel tempo, riportando la memoria a quando una volta si
attendeva il furgoncino dei gelati per comprarne uno. Le basi vengono create da
Vanessa Croce, ice cream chef.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 6
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
Frigo
Carapina (Via dei Chiavari 37)
Simone Bonini ha finalmente deciso di mollare per un attimo Firenze, per aprire una
nuova gelateria secondo il suo stile proprio nella capitale. Considerato il grande numero
di gelaterie sparse in tutta la città, sembrava una sfida impossibile raggiungere subito
la notorietà, che invece s’è presentata con tempismo perfetto. I gelati vengono
conservati nelle classiche carapine e i gusti variano da quelli dolci a quelli salati.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 7
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
Carapina
Strawberry Fields – Gelato d’Essai (Via Tor de’ Schiavi 287/a)
Ingredienti naturali e selezionati per questa gelateria che si definisce “d’essai”. Si
prediligono materie prime biologiche, i gusti frutta sono senza latte e senza saccarosio,
mentre per i gelati a base crema come cacao, caffè e cocco, si selezionano ingredienti
del commercio equo e solidale.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 8
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
Strawberry Fields – Gelato d’Essai
Gelatario (Via Tuscolana 325)
Non solo gelati, ma anche ghiaccioli artigianali, granite e tanto altro. I più richiesti sono
i sorbetti di frutta fresca perché prevale la qualità e soprattutto si realizzano con frutta
di stagione, tra questi uno dei preferiti è il gusto limone sfusato della costa d’Amalfi. Sui
gusti a base crema, si prediligono il classico pistacchio di Bronte e il gusto mandorle e

                                     © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                         pag. 9
Guida: i 30 indirizzi giusti del gelato artigianale a Roma - Luciano Pignataro
amaretti.

Gelatario
Gelateria Petrini (Piazza dell’Alberone 16/a)
Mauro Petrini è considerato “l’ingegnere del gelato”, ha studiato molto, prima
formandosi nel mondo della pasticceria e poi dedicandosi a quello del gelato. Il suo
pezzo forte sono i gusti gelato proposti in tante varietà, da quelli mixati con le spezie a
quelli variegati con liquore. Molto buoni anche ricotta, fichi e noci ed i classici pistacchio
e nocciola.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                pag. 10
Gelateria Petrini
Gelateria del Pigneto (Via Pesaro 30)
Gusti non convenzionali per questa piccola gelateria nella zona del Pigneto, tra cui rosa,
gelsomino, viola, zenzero e cannella, anice stellato. Scelte particolari per un gelato che
si distingue per gli ingredienti e soprattutto per la creatività. Tra i classici, si consiglia il
gusto zabaione.

                               © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                  pag. 11
Gelateria del Pigneto
Il Capriccio di Carla (Piazzale Prenestino 30)
Siamo ancora in zona Pigneto e segnaliamo anche questa gelateria che propone gelati
dal buon rapporto qualità/prezzo. Tra i gusti particolari, da provare il Parrozzo, che è un
tipico dolce abruzzese a base di mandorla. Buoni anche il gusto cioccolato al
peperoncino, il cheesecake ed il pistacchio di Bronte.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                pag. 12
Il Capriccio di Carla
Il Gelato di San Crispino (Via della Panetteria 42)
Questa gelateria è un vero e proprio pezzo di storia della città. Conta cinque punti
vendita, in luoghi strategici frequentati soprattutto dai turisti. Si trova in zona San
Giovanni, a Fontana di Trevi, al Pantheon e anche all’aeroporto di Fiumicino. Le
caratteristiche sono utilizzo di materie prime eccellenti ed i gelati sono rigorosamente
senza conservanti artificiali.

                                © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                   pag. 13
Il Gelato di San Crispino
Al settimo gelo (Via Vodice 21/a)
Cura in ogni minimo dettaglio, questa la chiave del successo della gelateria. Un
prodotto di qualità, realizzato con ingredienti biologici, per ottenere un gelato come se
fosse fatto in casa. Il pistacchio, ça va sans dire, di Bronte; le nocciole di agricoltura

                              © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 14
biologica dal viterbese. Riscuotono un notevole successo anche i sorbetti, come quelli al
gelso rosso, alle nespole, alla castagna e alle more.

Al settimo gelo
Gelateria Vice (Corso Vittorio Emanuele II 96)
Sì è vero stiamo parlando di un franchising come tanti altri anche più noti, ma Vice
resta una delle gelaterie più frequentate in città. Anche in questo caso i punti vendita
sono quattro. Le materie prime utilizzate per produrre i gelati provengono dai consorzi
italiani, molte sono presidi Slow Food, come il mandarino tardivo di Ciaculli, le nocciole
tonde delle Langhe e di Giffoni a marchio Igp.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                pag. 15
Gelateria Vice
Gelateria del Teatro (Via dei Coronari 65/66)
Da un paio d’anni questa gelateria ha cambiato sede per ampliarsi, il laboratorio a vista
permette ai curiosi di ammirare l’arte del gelato. Tante le proposte nel banco, tra cui la
mandorla d’Avola, pesca bianca, mango e naturalmente gusti classici, dal pistacchio di
Bronte al limone d’Amalfi.

                            © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                               pag. 16
Gelateria del Teatro
Gori Gelato (Piazza Menenio Agrippa 8/b)
Due fratelli uniti dalla passione per il gelato. Hanno messo insieme le competenze
maturate nel tempo per creare un prodotto artigianale senza l’utilizzo di semilavorati.
Ottime materie prime e ricette tradizionali, questo il segreto del loro successo. I gusti
cambiano in base alla stagionalità e all’estro dei gelatieri. Le proposte sono divise i
gialli, bianchi, neri e gusti frutta.

                               © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                  pag. 17
Gori Gelato
Gelateria Fattori (Viale Ippocrate 114)
Nel 2004 Emanuele, Andrea e Marco realizzano il proprio sogno di aprire insieme una
gelateria. Da lì il resto è storia, ne sono nate altre in città, tutte curate da collaboratori
che condividono insieme ai tre titolari la stessa passione. Latte di alta qualità, frutta
fresca di stagione e buone materie prime rendono quello di Fattori un gelato davvero
gradevole. I gusti variano dal pistacchio al cannolo catanese, dalla crema orientale alla
crema Fattori.

                              © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 18
Gelateria Fattori
Neve di latte (Via Luigi Poletti 6)
Si dice che Ermanno Di Pomponio abbia abbandonato le gelateria divenuta famosa per
la sua arte gelatiera, resta di fatto che Neve di latte è ancora annoverata tra le gelaterie
migliori della città. Le redini in laboratorio son passate nelle mani di Simone Romano

                              © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                 pag. 19
che continua il suo percorso sul gelato naturale.

Neve di latte
Fiordiluna (Via della Lungaretta 96)
Grazie alla continua ricerca per riuscire ad ottenere un gelato “come quello di una
volta” ma senza i difetti di una volta, questa gelateria ha ottenuto nel tempo un grande
successo, fino a diventare un punto di riferimento non solo per la qualità del prodotto,
ma anche come centro di formazione per chi vuole imparare a realizzare un buon gelato

                            © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                               pag. 20
naturale con ingredienti biologici.

Fiordiluna
Come il latte (Via Silvio Spaventa 24/26)
Questa gelateria produce un gelato ben equilibrato e servito con una temperatura
diversa rispetto alle altre per preservarne sapore e struttura. Tra i gusti da tenere in
considerazione il caramello salato, profumi di Capri, mela, uvetta e cannella, zabaione
al marsala, cacao e amaretti di Saronno, dattero e cachi.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                pag. 21
Come il latte – foto di Andrea Di Lorenzo
Mela e Cannella (Via Oderisi da Gubbio 71)
Provate i gelati di questa gelateria e sarete sicuri di quanto viene proclamato dalla
filosofia di chi realizza il gelato. Prima di tutto, viene specificato chiaramente che non
viene utilizzato alcun tipo di sostanze artificiali quali conservanti, coloranti e quant’altro
e poi capirete che le materie prime sono di alta qualità. Inutile dire che da provare è
indubbiamente il gusto mela e cannella.

                                  © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                     pag. 22
Mela e Cannella
Gelato I Caruso (Via Collina 13/15)
Anche questa gelateria nel tempo si è trasformata in franchising con quattro punti
vendita in tutta la città. Ricette originali che garantiscono una buona persistenza di
sapori all’assaggio. I gusti vengono stabiliti mese per mese. In questo periodo da
provare sono i gusti classici, tra cui melone e pesca ed anche cocco.

                            © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                               pag. 23
Gelato I Caruso
Cremeria Aurelia (Via Aurelia 398)
Tutti i gusti sono senza glutine e molti senza lattosio, quindi una gelateria da scoprire
per tutti gli appassionati di gelato. Siamo fuori dal centro storico, ma una visita la
merita. Numerose le proposte nel banco, ma si preferisce sempre il classico, soprattutto
il gusto pistacchio. Da segnalare anche i gusti datteri e rum, anguria e melone.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                pag. 24
Cremeria Aurelia
Il Gelataccio (Via dei Volsci 50)
Luigi, Roberto e Walter sono tre amici che hanno una passione smodata per il gelato e
che hanno deciso di collaborare insieme ed aprire questa gelateria nel quartiere San
Lorenzo. Una delle novità è il Tiramigiù di San Lorenzo, una reinterpretazione del
classico tiramisù, proposto in varie versioni, ad esempio cioccolato, pesche e amaretti,
fragole e limone, banana e cioccolato ed anche nocciola.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                pag. 25
Il Gelataccio
Gelateria Tony (Largo Alberto Missiroli 15/17)
Dagli anni Sessanta la gelateria Tony è un punto di riferimento per tutti i romani.
Adesso i figli di Tony portano avanti questa lunga tradizione lanciata dal padre. Oltre
alle specialità che caratterizzano il gelato di Tony, come gli spaghetti di gelato ed i
bocconcini, i gusti preferiti sono crema, banana, pistacchio con la panna montata
fresca.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                pag. 26
Gelateria Tony, gli spaghetti
Gelateria Corona (Largo Arenula 27)
Anche in questo caso, Giancarlo ed Alessandro Corona propongono gusti gelato che
variano a seconda della stagione. Se avete voglia di gusti freschi e semplici, dovete
provare i sorbetti alla frutta ed in particolare quelli al limone e basilico o lime e zenzero.
Ma anche i classici meritano un assaggio.

                                © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                   pag. 27
Gelateria Corona
I Mannari (Via di Grotta Perfetta 125)
Si punta soprattutto sulla qualità delle materie prime. Le basi di cioccolato vengono
realizzate con prodotti certificati ed in base alla provenienza del cacao vengono fatti
abbinamenti con altri ingredienti, con spezie ed aromi di frutta e fiori.

                            © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                               pag. 28
I Mannari
Gelateria Frigidarium (Via del Governo Vecchio 112)
Si tratta di una piccola gelateria a pochi passi da Piazza Navona, un’impresa a carattere
familiare. Si differenzia da altre gelaterie della capitale, più turistiche sostanzialmente,
perché qui la tradizione ben si abbina all’innovazione.

Gelateria Frigidarium
Ne sono dimostrazione i gusti classici come il pistacchio, realizzato con pistacchi
siciliani, oppure quelli più moderni come la Crema Fiorentina e la Mukkotta.

                             © 2001 - 2018 Luciano Pignataro Wine&Food Blog
                                                pag. 29
Puoi anche leggere