IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE

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IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
NR. 187 / APRILE 2023

La voce del
mandracchio                                   MENSILE DELLA COMUNITÀ ITALIANA DI ISOLA

IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA
A LILIA MACCHI
UNA CARRIERA PASSATA TRA
LA SCUOLA E LA COMUNITÀ
CON PASSIONE E DEDIZIONE

 Attività al Comune di Isola   Serate letterarie             Coro Haliaetum
 Intervista a                  Trattate                      Progetti
 Marko Gregorič                Lingua e Dante                e problemi
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
mandracchio
    La voce del
                                                          NR. 187 / APRILE 2023     MENSILE DELLA COMUNITÀ ITALIANA DI ISOLA

           SOMMARIO                               I grandi temi                                             piena stagione turistica quando giungono
                                                                                                            da noi numerosi turisti. Nel 2022 il ri-

    3      Premio Isola d’Istria
                                                  riflessi in casa                                          schio di riduzione dell’acqua potabile, con
                                                                                                            tutti i disagi che ne sarebbero derivati per
           Lilia Macchi                                                                                     i cittadini e per gli ospiti delle strutture,
                                                  Editoriale Isola attiva                                   fu scongiurato con le forniture garantite
    4      Commissione nazionalità                In vari settori internazionali                            dalle autobotti. La ricerca di fonti idriche
           Marko Gregorič presidente              di importanza per tutti noi                               aggiuntive da parte del governo procede a
                                                                                                            rilento, bloccata da lungaggini burocrati-
    5      Consiglio comunale                                                                               che o dal timore di fare le scelte sbagliate.
           Approvato il bilancio 2023        Ha fatto quasi impressione nei giorni                          Intanto noi guardiamo con preoccupa-
                                             scorsi trovare il nome della nostra Isola                      zione i fiumi in secca. Sull’altro lato ci
    6         Serata letteraria              accanto a quello di altre Regioni e città                      minaccia l’aumento del livello del mare,
              La storia delle parole         italiane o croate, intente a cercare una                       frutto dei ghiacciai che si sciolgono cause
                                             soluzione per i problemi idrici. L’Istria                      le alte temperature. Le nostre coste sono
    7         Dante libera tutti             settentrionale non è certo immune dall’e-                      a rischio allagamento o erosione. A Isola
              Nuovo libro sul Sommo poeta   mergenza mondiale per la mancanza                               si lavora alacremente per innalzare le rive
                                             d’acqua. La Giornata mondiale dedica-                          ed evitare che il fenomeno dell’acqua alta
    8         Coro Haliaetum                 ta a questo liquido di importanza vitale                       colpisca il centro storico. Per il momen-
              Progetti e problemi            ha scatenato dibattiti, fatto intervenire                      to sarà un provvedimento sufficiente, ma
                                             esperti e politici su questa materia, senza                    con il passare degli anni potrebbe non ba-
    9         Festa dei genitori             dimenticare il monito di Papa Francesco                        stare più. Da qui gli appelli a contribuire
              Laboratorio e concerto         perché si trovino soluzioni globali per                        anche con piccoli gesti alla tutela della na-
                                             sconfiggere la sete e la siccità. Un chiaro                    tura, del mare, dei fiumi e anche dei nostri
    10        Mostre al Manzioli             segnale che non c’è più tempo da perdere,                      cortili. Una corsa contro il tempo scandi-
              Personale di Roza Čadež e i    che i cambiamenti climatici rischiano di                       ta da preoccupazioni per lo smaltimento
              lavori di Bruna Kocjančič      colpire anche noi nel nostro piccolo, dietro                   dei rifiuti, dei liquami, per convertire la
                                             casa. La lunga assenza di precipitazioni in                    produzione industriale a procedimenti
    12        Isolani                        questi primi mesi del 2023 fanno prosciu-                      meno inquinanti, per proteggere i boschi
              Franco Degrassi                gare le falde acquifere e se si ripetesse il                   dagli incendi e per produrre energia elet-
                                             lungo periodo secco estivo come lo scorso                      trica verde, ossia in modo sostenibile per
    13        8 marzo                        anno, saremmo nuovamente di fronte ad                          l’ambiente. Una riflessione da fare anche
              Intervista a Klarisa Jovanovič un’emergenza. L’Acquedotto del Risano                          nei nostri comportamenti di ogni giorno,
                                             è conscio di non poter far più fronte al                       per dare un piccolo contributo a favore
    14        Agricoltura isolana            fabbisogno di acqua potabile nella nostra                      della natura che ci circonda.
              Il mercato di Loreto           regione, soprattutto nei mesi più caldi, in                                                   Gianni Katonar

    15     Discoteche revival
           Ritorno agli anni 70-80
                                                                IN COPERTINA: Lilia Macchi ritira il Premio Isola d’Istria (Foto: Gianni Katonar)
    16     Tradizioni pasquali
           Aspettando la Festa                               La voce del mandracchio - mensile della Comunità italiana di Isola
                                                                         Caporedattore responsabile: Gianni Katonar
                                           Redazione: Lia Grazia Gobbo, Anna Maria Grego, Mariella Mehle, Claudia Raspolič, Vita Valenti,
                                                Jessica Vodopija, Ludovica Rossi, Mariangela Pizziolo, Ilaria Cursio, Edoardo Sanzovo
                                                                             Sede: Piazza Manzioli 5, Isola, Slovenia
                                                     tel., fax: (+386 5) 616 21 30, 616 21 31, sito Internet: www.ilmandracchio.org
                                       (Il giornale è iscritto nel Registro dei media del Ministero per la cultura della Repubblica di Slovenia al No. 1143.)

2   LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
Premio Isola d'Istria

ASSEGNATO A LILIA MACCHI IL PREMIO 2022
Riconosciuto il suo impegno per Isola
in campo scolastico, culturale e politico
Con una riuscita serata, intrisa di ricor-        ni e della CAN Comunale, ha avuto il d’esperienza e dal talento che le ha tra-
di e di una certa commozione, la CAN              compito di seguire il trasferimento dei smesso il padre, l’apprezzato pittore ro-
ha consegnato il premio annuale Isola             connazionali dalla vecchia sede di Pa- vignese, Antonio Macchi. I dipinti che
d'Istria. Istituito per sottolineare il con-      lazzo Besenghi a quella attuale a Palaz- Lilia produce sono valutati come molto
tributo di singoli connazionali all’affer-        zo Manzioli.                               precisi, dettagliati e luminosi dalla sua
mazione di Isola in vari settori, è stato         A ricordare il lavoro svolto dalla pre- mentore Fulvia Grbac. La validità delle
attribuito negli anni passati a isolani di        miata, anche il deputato e vicepresi- opere è testimoniata dalla mostra che
spicco come Emilio Felluga, Giovanni              dente della CAN isolana, Felice Žiža, le era stata dedicata tempo fa a Palazzo
Russignan, Ferruccio Delise, Franco               ex studente della prof.essa Macchi al Manzioli.
Degrassi, Silvano Sau, Maria Pfeiffer e           liceo di Pirano, che ha ricordato la pas- Tempo fa la professoressa Macchi nel
Renato Chicco.                                    sione della docente per l’insegnamento ricostruire la sua storia personale e pro-
                                                                   e i rapporti positivi che fessionale, si è era detta sorpresa dell’o-
                                                                   sapeva instaurare con nore riservatole e della considerazione
                                                                   ragazzi e colleghi. Col- nei suoi confronti dimostrata dalla sua
                                                                   locata a riposo, ha con- città d’adozione, che con gli anni ha im-
                                                                   tinuato a rimanere in parato ad amare quanto la sua Rovigno.
                                                                   contatto con la Comu- Non aveva nascosto il suo rammarico
                                                                   nità degli Italiani “Pa- per la divisione delle due Comunità de-
                                                                   squale Besenghi degli gli Italiani ad Isola e aveva auspicato che
                                                                   Ughi”, dove frequenta si provveda al loro ricongiungimento,
                                                                   assiduamente la sezio- superando le divergenze esistenti.
                                                                   ne di arti figurative “La La consegna del Premio Isola d’Istria,
                                                                   Macia”.                   inquadrata nei festeggiamenti dell'8
                                                                   In occasione del premio marzo, Giornata mondiale della don-
                                                                   Isola d’Istria sono giun- na, è stata impreziosita dal concerto
                                                                   ti a festeggiarla i suoi dell’isolana Selma Chicco Hajdin, al
PALAZZO MANZIOLI: La consegna del premio a Lilia Macchi            parenti, gli ex colleghi pianoforte e di Antonije Hajdin, al vio-
                                                                   di lavoro e gli attivisti loncello, anch’egli nome molto noto a
                                                                   della CI. Visibilmente Isola per l’Accademia musicale estiva
Per il 2022 la scelta è caduta su Lilia commossa ha ringraziato per l’onore che guida ogni anno.
Macchi. La commissione seleziona- che le è stato concesso e che le confer-                                           Gianni Katonar
trice, diretta da Alessandra Bozič, ha ma quanto di positivo
riconosciuto il grande contributo dato ha saputo fare nella
dalla professoressa Macchi al mondo sua carriera. Circa la
della scuola e della politica minoritaria. Comunità degli Italia-
Docente di matematica, originaria di ni, che la premiata ha
Rovigno, nel 1974 si è trasferita a Isola definito “luogo di con-
per insegnare nelle scuole del capodi- forto e di confronto”,
striano. Ha dato un apporto decisivo la sua opinione è cer-
come preside allo sviluppo della Scuo- cata e rispettata tutt’o-
la media di Isola, alla costruzione della ra. Le sue colleghe
nuova sede e all’introduzione di nuovi artiste de “La Macia”
programmi di studio. É stata consulen- sottolineano, invece,
te pedagogico per le scuole della CNI in quanto sia prodiga di
Slovenia. Parallelamente ha ricoperto suggerimenti con le
ruoli di primo piano in campo politico più giovani e meno
e sociale. È stata consigliere comunale, esperte,              attingendo
Presidente della comunità degli italia- dal suo ricco bagaglio PALAZZO MANZIOLI: Selma e Antonije Hajdin

                                                                                                     LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023      3
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
Politica

    MARKO GREGORIČ PRESIDENTE
    Costituita la Commissione comunale
    per la nazionalità italiana di Isola
    Agli inizi di aprile è stata costituita in   vista sul funzionamento della Commis-       possiamo ritenerci molto soddisfatti. Di
    Comune la Commissione per la nazio- sione in questa consiliatura.                        fatto alla CAN Comunale saranno ero-
    nalità italiana, I lavori sono stati intro- “L’attività della Commissione comunale       gati oltre 50.000 euro in più rispetto al
    dotti dal sindaco, Milan Bogatič, che ha per le questioni della Nazionalità Italiana     Bilancio del 2022, ai quali vanno aggiun-
    ricordato come in Consiglio municipale è molto specifica ed è regolamentata dal-         ti ulteriori 10.500 euro per il piano ma-
    nel corso della seconda seduta, aveva no- lo Statuto del Comune di Isola e dall’ar-      nutenzione ed investimenti per Palazzo
    minato l'organismo. Erano state accolte ticolo 94 del Regolamento di Procedura           Manzioli. Da questo punto di vista siamo
    le segnalazioni della CAN comunale per del Consiglio Comunale. In sintesi il             molto grati al Sindaco Bogatič e all’am-
    eleggere Agnese Babič, Marko Gregorič ruolo della Commissione è di esaminare             ministrazione comunale per l’attenzione
    e Daniela Zaro, mentre i partiti avevano tutte quelle circostanze relative ai diritti    dimostrata nei nostri confronti. Sulla
    designato a farne parte Dragan Sinožič, della Comunità Nazionale Italiana e dei          scuola il discorso è invece più delicato e
    Diana Peloza e Anton Baloh. Alla guida suoi appartenenti, come i vari decreti ed         andrà monitorato con la dovuta attenzio-
    della Commissione è stato eletto Grego- atti generali che regolano la nostra posi-       ne, visti i recenti e credo nemmeno defi-
    rič e, su sua proposta, la vicepresidenza zione e non da ultimo, anche le questioni      nitivi problemi infrastrutturali. In que-
    è andata ad Agnese Babič. Primo com- finanziarie che riguardano le nostre isti-          sto senso, la nostra raccomandazione nei
    pito concreto per i consiglieri è stata la tuzioni, ovverosia la CAN Comunale e          confronti del Comune e nello specifico
    disamina del bilancio di previsione                                                            all’Ufficio per gli affari sociali, è an-
    2023, nei capitoli che riguardano                                                              che quella di preparare tutte le peri-
    la CNI. Espressa soddisfazione per                                                             zie ed i progetti necessari per poter
    la sensibilità dimostrata dall’am-                                                             arrivare pronti al 2025, anno in cui
    ministrazione comunale che ha                                                                  dovrebbe essere pubblicato il bando
    accolto di fatto tutte le richieste                                                            del Ministero per la pubblica Istru-
    formulate dalle istituzioni italiane.                                                          zione per gli investimenti per gli
    I mezzi stanziati, che tengono conto                                                           Istituti scolastici delle minoranze
    dell’aumento dei salari nel settore                                                            della Repubblica di Slovenia. Quel-
    pubblico e dei rincari dei servizi e                                                           la sarà un’opportunità da cogliere
    dei materiali, consentiranno il re-                                                            e non dobbiamo farci trovare im-
    golare funzionamento della CAN                                                                 preparati. La problematica dell’in-
    e delle Comunità degli Italiani. Per                                                           frastruttura scolastica e sportiva a
    la loro sede, Palazzo Manzioli, sono                                                           Isola è una questione trasversale e
    stati previsti interventi di manu-                                                             riguarda svariate sedi pubbliche ed
    tenzione pari a 10 mila 500 euro.                                                              i mezzi di cui disponiamo non sono
    Altrettanto complete le voci riguar- ISOLA: Marko Gregorič                                     nemmeno lontanamente sufficienti
    danti la Scuola elementare la Scuola                                                           per soddisfare tutti. Detto ciò nel
    dell’infanzia italiane. Saranno coperte l’Istituto scolastico “Dante Alighieri” di       mandato appena iniziato, ovviamente il
    le spese di gestione e sono stati previsti Isola. Le indicazioni della Commissioni       nostro lavoro non potrà prescindere da
    investimenti per rendere più accoglienti vengono poi sottoposte all’attenzione e         un ampio coordinamento tra la CAN
    le sedi dei due istituti. Per l’ampliamento deliberazione del Consiglio Comuna-          di Isola e la Vicesindaco, Agnese Babič,
    delle aule scolastiche saranno preparate le. Proprio recentemente abbiamo dato           alla quale va il mio ringraziamento per
    documentazione e licenze edilizie per luce verde al Bilancio di previsione del           la già ottima collaborazione. Uno dei
    partire con i lavori nel 2025. I consiglieri Comune di Isola per l’anno 2023 nella       primi risultati tangibili, proprio grazie
    Babič, Peloza e Gregorič hanno annun- parte che concerne la nostra Comunità,             ad una mozione in Consiglio Comunale,
    ciato il loro voto positivo per il bilancio rilevando che nonostante la situazione fi-   sarà la correzione della segnaletica bilin-
    in consiglio municipale. Quest'ultimo in nanziaria comunale molto modesta, che           gue presso la nuova rotatoria tra Livade
    calce ai lavori ha esortato il Comune a in molti settori prevede dei tagli lineari       e Jagodje, in Via Prešeren, che dovrebbe
    festeggiare adeguatamente i 100 anni del oppure ripropone lo stesso indice di fi-        essere sistemata entro la fine di aprile” ha
    calcio organizzato a Isola. Al presidente nanziamento, che però sappiamo va con-         rilevato Marko Gregorič.
    Gregorič abbiamo chiesto il suo punto di testualizzato e rapportato all’inflazione,                                Gianni Katonar

4   LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
Isola

BILANCIO COMUNALE APPROVATO
Critiche al documento, ma anche
consapevolezza sulle risorse esistenti
Un bilancio poco ambizioso, vittima di tagli lineari, della                   le, Marko Gregorič. Ha giudicato adeguati i mezzi garantiti
riduzione di sovvenzioni per soggetti importanti. Sono stati                  alle istituzioni minoritarie, gli interventi di manutenzione
questi i commenti in Consiglio comunale prima dell’appro-                     previsti a Palazzo Manzioli e quelli alla scuola italiana. Ha
vazione del documento finanziario 2023. I mezzi disponibi-                    espresso apprezzamento per l’aumento delle sovvenzioni
li, alla luce degli impegni ereditati dalle precedenti ammi-                  alle associazioni cittadine, che svolgono un ruolo impor-
nistrazioni richiedono qualche sacrificio - come rilevato dal                 tante in campo culturale, sportivo e sociale.
sindaco Milan Bogatič. Importante è disporre di finanzia-                     Il bilancio isolano è stato definito da alcuni consiglieri poco
menti operativi, che interrompano l’esercizio provvisorio,                    ambizioso, con il taglio di importanti progetti. Su tutti il
che rischiava di colpire soprattutto progetti e associazioni.                 nuovo Centro culturale. Il sindaco, Milan Bogatič, ha spie-
Il bilancio di Isola prevede                                                                                   gato che è stato fatto tutto il
cosi 28.941.248 euro di en-                                                                                    possibile per venire incontro
trate e 29.662.246 euro di                                                                                     alle necessità dei cittadini,
uscite, con i conti rimessi in                                                                                 senza bloccare investimen-
pareggio dai mezzi in esubero                                                                                  ti già in corso. Riguardo al
rimasti nelle casse comunali.                                                                                  Centro culturale ha fatto pre-
L'importo per gli investimen-                                                                                  sente che gli oltre 20 milioni
ti nel bilancio di quest'anno                                                                                  di spese previsti dal progetto
ammonta a EUR 10.082.327.                                                                                      di massima sono fuori dalla
Il comune prevede 1.764.485                                                                                    portata di Isola. Non essen-
euro dai fondi europei e                                                                                       do previsti contributi statali
780.248 euro di contributi                                                                                     ed essendo tramontata con
statali per cofinanziare i pro-                                                                                Pirano - capitale europea, l'i-
getti. Si prevede, inoltre, di                                                                                 dea di una struttura istriana,
vendere immobili municipali                                                                                    quindi cofinanziata dai 4 co-
per un importo di 4.543.400                                                                                    muni costieri, uscite cosi pe-
euro. "Il bilancio è sostenibile ISOLA: I consiglieri italiani A. Babič e M.Gregorič in Comune                 santi dalle sole casse isolane
e accettato come compromes-                                                                                    avrebbero bloccato per anni
so, perché altrimenti verreb-                                                                                  qualsiasi altro investimento.
be messo in discussione il finanziamento di tutti coloro che                  Si sono sentite voci, però, che hanno fatto appello al sinda-
da esso dipendono direttamente, sia nel campo dello sport                     co e al Consiglio comunale perchè il Centro culturale non
che della cultura, dell'istruzione e di altri settori", ha sotto-             sia archiviato del tutto. In tal senso si è espressa anche la
lineato il sindaco Bogatič, che non esclude un assestamento                   vicesindaco italiana, Agnese Babič, che negli ultimi anni
nei mesi futuri e promette dal prossimo anno nuovamente                       aveva fatto parte del gruppo d'esperti che aveva impostato
una pianificazione biennale.                                                  la nuova infrastruttura. Partendo dalla constatazione che
L’amministrazione comunale ha fatto propri gli emenda-                        sia necessario per lo sviluppo culturale di Isola e dintorni,
menti dei Socialdemocratici, che chiedevano maggior sup-                      ha rilevato che non va cestinato, ma può essere sempre mo-
porto per le associazioni. Il primo cittadino ha rilevato che                 dificato e armonizzato con le possiblità finanziarie esistenti
diversi investimenti degli anni precedenti sono in fase di                    per realizzarlo.
completamento. Questi includono la ristrutturazione del                       Proseguendo i lavori il Consiglio comunale ha ritocca-
porto peschereccio nella parte meridionale, l'infrastruttura                  to leggermente le tasse turistiche (2,50 euro giornalieri a
del piano regolatore per Saredo, l'ampliamento del Poliam-                    persona), prolungato di due ore gli orari d'esercizio di bar
bulatorio di Isola, la ristrutturazione completa della sezione                e ristoranti in centro. Introdotti ancora i nuovi prezzi dei
meridionale della scuola elementare Vojka Šmuc, la costru-                    programmi di educazione prescolare degli asili nido pub-
zione dell’acquedotto a Baredi. Il valore totale di questi pro-               blici del comune di Isola, che entreranno in vigore ad aprile.
getti ammonta a 7,2 milioni di euro.                                          Il calcolo dei nuovi prezzi si basa sui costi effettivi dei pro-
Sostegno al documento finanziario da parte della CNI è                        grammi e comporta un aumento dal 18 al 20% rispetto a
stato espresso dal consigliere al seggio specifico, nonché                    quelli in vigore finora.
presidente della Commissione per le nazionalità comuna-                                                                    Gianni Katonar

                                                                                                          LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023       5
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
Lingua

    L’ IMPORTANZA DELLE PAROLE
    Serata letteraria a Palazzo Manzioli
    tra etimologia e storia
    A volte basta una sola parola per raccontare una storia. È           disco, e rappresentava una maschera, o una figurina umana,
    ciò che è emerso nella serata di mercoledì 15 marzo durante          o una divinità. Che cosa aveva di speciale? Veniva appesa
    l’incontro con Giorgio Moretti, organizzato presso la Sala           con fili e nastri alle fronde di alberi sacri, o davanti ai templi
    Nobile di Palazzo Manzioli grazie agli sforzi congiunti del          o alle case: così, quando si alzava il vento… oscillava. Una
    Consolato Generale d’Italia a Capodistria (rappresentato in          parola che contiene una storia appunto, ma anche in parte
    sala dal Console Giovanni Coviello), dell’Università Popola-         una piccola lezione di storia. Perché, continua Moretti, l’eti-
    re di Trieste e dell’Istituto dell’Educazione della Repubblica       mologia è anche testimonianza storica: ci permette di acce-
    di Slovenia. Moretti, introdotto dalla professoressa Marisa          dere a un museo, non solo della lingua, ma anche del passato
    Semeraro, è il cofondatore – insieme a Massimo Frascati –            di tutti noi. Una parte rilevante delle nostre parole deriva
    di UPAG: Una parola al giorno, progetto nato nel 2010 con            infatti dalle lingue germaniche. In particolare, tante paro-
    l’intento di divulgare e condividere l’amore per le parole. Un       le legate alla falegnameria come scaffale o palco sarebbero
    progetto nato come hobby e trasformatosi in solida realtà:           di derivazione longobarda, a testimonianza della presenza
    Moretti, all’epoca poco più che ventenne, era uno studente           di questa civiltà, e del suo conseguente insediamento, nello
    di Giurisprudenza, quando la passione per la linguistica lo          Stivale. Ma l’etimologia non ha solo la funzione di guarda-
    portò a inviare via mail una parola al giorno con tanto di           re al passato, possiede infatti anche il potere di costruire il
    definizione ed etimologia agli iscritti alla sua mailing list;       futuro. L’etimologia è funzionale alla creatività e per questo
    ora, tredici anni dopo, la creazione di Moretti e Frascati           è fondamentale trasmetterla alle nuove generazioni. Spesso
    vanta quasi centoventimila seguaci, oltre a pubblicazioni di         si lamenta un’invasione inarrestabile di anglismi nella no-
    libri, un podcast e una serie di                                                                     stra lingua (così come Lionar-
    approfondimenti tematici fru-                                                                        do Salviati nel Cinquecento si
    ibili sul sito unaparolalgiorno.                                                                     lamentava dei latinismi…), ma
    it. Una passione, quella di Mo-                                                                      solitamente l’introduzione di
    retti per la lingua italiana, che                                                                    termini appartenenti ad altre
    è trasparita durante la serata                                                                       lingue nell’italiano è dovuta
    dedicata all’etimologia e alla                                                                       a un eccessivo purismo che si
    sua importanza. Già, perché                                                                          trasforma in blocco generativo.
    l’etimologia è una disciplina                                                                        Ma basta guardare al passato,
    tanto importante quanto spes-                                                                        di nuovo, per capire quanto
    so, purtroppo, sottovalutata                                                                         una conoscenza letteraria e
    dalla scuola. Un peccato, dal                                                                        una consuetudine con le parole
    momento che una conoscenza                                                                           possano aiutare a creare nuove
    approfondita delle etimologie                                                                        parole. Prendiamo la parola
    può aiutare gli studenti – ma PALAZZO MANZIOLI: Il dott. Coviello con i relatori                     palinsesto ad esempio: spiega
    non solo, anche tutti noi – a                                                                        Moretti che il greco palímpses-
    comprendere a fondo un concetto: le parole infatti non sono          tos è letteralmente un ‘raschiato di nuovo’, e già nell’antichi-
    entità arbitrarie, ma messaggi che compiono un percorso,             tà indicava il manoscritto da cui era stata grattato via l’in-
    che possiedono una storia. E si sa, noi viviamo di storie: ce lo     chiostro per poterci scrivere sopra qualcos’altro. Insomma,
    insegnano gli antichi. La funzione dell’etimologia non è poi         un modo per poter riutilizzare un foglio già scritto. Proprio
    tanto diversa da quella svolta dalla mitologia: serve a spie-        come la programmazione televisiva, che ha sempre lo stesso
    gare il perché. E difatti gli antichi erano maestri del mito         schema, ma che viene continuamente raschiata e riscritta.
    eziologico, ovvero del mito nato intorno alla spiegazione del        E se proprio non ci si riesce a orientare tra termini greci e
    perché di un nome. Le storie aiutano a fissare un concetto,          latini, allora ben venga l’errore: ogni infrazione può essere
    le storie restano e allora, per imparare meglio il significato       una nuova consuetudine, l’errore nella lingua è una forza
    delle parole, ecco che in nostro soccorso viene l’etimologia.        creativa. Basti pensare alla parola crasi che, dall’indicare la
    Moretti durante la sua esposizione porta con sé degli esempi.        fusione di due vocali, viene ormai oggi usata a tappeto per
    Il verbo oscillare deriverebbe dall’oscillum, che nell’antica        indicare una mescolanza. Perché sbagliando s’impara, ma a
    Roma, era un genere di piccola scultura di legno con funzio-         volte addirittura s’inventa.
    ne votiva o apotropaica. Il più delle volte aveva la forma di un                                                  Edoardo Sanzovo

6   LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
Cultura

DANTE RILETTO IN MODO ORIGINALE
Serata letteraria con nuovi spunti sul
Sommo Poeta
Dopo la serata su “La storia delle parole”, Giorgio Moretti              la redenzione, umana o celeste, sia possibile per tutti. Masetti
è tornato ospite a Palazzo Manzioli giovedì 16 marzo per                 ci porta due esempi tratti dalla Divina Commedia. Il primo è
presentare, insieme ai coautori Lucia Masetti e Salvatore                quello di Buonconte da Montefeltro, condottiero ghibellino
Congiu, il libro “Dante libera tutti”. Già il titolo, seppur con         privo di scrupoli, che salvò la sua anima con un'invocazione
un pizzico di leggerezza, riassume pienamente lo spirito di              a Maria, sospirata in extremis un attimo prima di morire. Il
questa pubblicazione UPAG: le libertà che il Sommo Poeta                 secondo è quello di Sapia Salvani, spietata donna senese che
si è preso come letterato e come individuo possono essere un             si sottrasse all’Inferno solo grazie alle preghiere del suo vici-
modello per tutti, a livello sia linguistico che pratico.                no Pier Pettinaio. Queste storie, create sulla sproporzione tra
Il professor Salvatore Congiu si è soffermato sul primo li-              ciò che si vede dall’esterno e le piccole cose dell’interiorità,
vello, in particolare sul contributo che Dante ha dato alla              ci dimostrano quanto le persone siano grovigli misteriosi e
nascita della lingua italiana e sulle scelte linguistiche origi-         ingiudicabili, e quanto le loro giornate possano dipendere dai
nali, e talvolta irriverenti, che lo hanno reso un formidabile           nostri piccoli gesti.
progressista. Convinto che la lingua fosse uno strumento a               Giorgio Moretti ha poi concluso la presentazione ricordando
sua disposizione e non una complessa rete di regole e limi-              quelle che, dal suo punto di vista, sono le più moderne libertà
ti, Dante è uscito dai canoni della sua epoca per rendere in             dantesche da cui farsi ispirare: quella di annoiare, come fa
modo più ricco e profondo il mondo che si trovava a narrare.             spesso Dante quando ha necessità di spiegare qualcosa e lo
Uscendo dai canoni dell’epoca, in particolare dai modelli che            fa senza sentire l’obbligo di dover divertire; quella di essere
sono stati individuati in Petrarca (nelle liriche) e in Boccaccio        incoerenti, come accade nei buchi di trama della Commedia
(nelle introduzioni del Decame-                                                                        o nei momenti in cui Dante-uo-
ron), egli infatti ha liberato la sua                                                                  mo si sostituisce a Dante-perso-
lingua aprendosi ai dialetti, ai                                                                       naggio; e - soprattutto - la libertà
forestierismi, al plurilinguismo                                                                       di giudicare i propri maestri. Il
e alla creazione di parole nuove,                                                                      Sommo Poeta, infatti, non ha
laddove quelle in suo possesso                                                                         esitato a collocare all’Inferno
non fossero sufficienti ad espri-                                                                      Brunetto Latini, ovvero colui
mere il suo pensiero. Ciò non                                                                          che era stato la sua prima e prin-
significa che abbia contaminato                                                                        cipale guida. Durante il loro in-
le basi dell’italiano, o che abbia                                                                     contro tra i sodomiti, Dante, pur
compiuto errori grossolani o                                                                           se scosso e carico di persistente
trascritto inesattezze, significa                                                                      gratitudine, ci dimostra come
piuttosto che, seguendo delle tra-                                                                     sia possibile non ridurre la com-
file linguistiche cristalline, abbia                                                                   plessità dei rapporti al mutismo e
                                      PALAZZO MANZIOLI: La serata su Dantecon i relatori
amplificato le capacità espressive                                                                     alla cieca reverenza. Quali sono i
della lingua che parliamo anche                                                                        nostri maestri? Come ci compor-
oggi. “Coraggio”, “noia”, “fronteggiare” e “imbestiarsi” sono            tiamo quando la nostra opinione si discosta dalle loro azioni?
solo alcuni degli esempi dei gallicismi, dei neologismi e dei            E, viceversa, lasciamo ai nostri allievi la libertà di dissociarsi
composti parasintetici usati da Dante e, ora, da tutti noi. “L’i-        da noi e sviluppare un'autonomia di giudizio? Riconosciamo
dentità linguistica si definisce attraverso l’apertura e il con-         quando è il momento di farci da parte? Questi sono solo al-
fronto costante con il diverso” ha concluso Congiu, con una              cuni degli stimoli sui quali Moretti ci invita a riflettere. L’e-
frase piuttosto stimolante per un contesto bilingue, prima di            vento, che come ha ricordato nell’introduzione la professo-
passare la parola a Lucia Masetti.                                       ressa Marisa Semeraro, è frutto della proficua collaborazione
Lei, cambiando il focus dell’intervento, è partita da una ri-            tra l’Università popolare di Trieste, l’Istituto dell'Educazione
flessione semplice ma universale: la letteratura, grazie alla sua        della Repubblica di Slovenia, e il Consolato Generale d'Italia
pertinenza con la realtà, può sempre offrire una mappa per               a Capodistria, ci ha dimostrato come non vi sia un’unica via
orientarsi nella vita vera. Il corpus dantesco è ricchissimo di          per accedere all’opera dantesca: questa ha qualcosa da comu-
lezioni e di stimoli anche attuali, poiché parla di amore uma-           nicare a ciascuno di noi.
no, di erotismo, di gelosia ma anche di lode e di amore disin-
teressato, ci parla di speranza e ci lascia liberi di credere che                                                 Mariangela Pizziolo

                                                                                                       LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023       7
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
Musica

    CORO MISTO HALIAETUM, ANNO IMPEGNATIVO
    Dalla rassegna corale Primorska poje 2023
    ai concerti all'estero e a Isola
    Le prime settimane del 2023 sono già state molto impegn-         generazionale. Da qui anche il desiderio di far interessare
    tive per il Coro misto »Haliaetum« della Comunità degli          all'attività corale i ragazzi delle nostre scuole. Il prezioso
    Italiani »Pasquale Besenghi degli Ughi. Come ci è stato          lavoro svolto dalla Maestra Pavletič si fa sentire, sia sul no-
    puntualemente riferito dalla sua presidente, Alessandra          stro repertorio, sulla qualità dei brani eseguiti e sul nosto
    Božič, sabato, 11 marzo il complesso ha partecipato a            modo di calcare la scena. Per la prima volta a Šempas ci
    Šempas, ridente cittadina vicino a Nova Gorica, alla ras-        siamo avvalsi dell'esibizione di due ballerini, che hanno
    segna corale Primorska poje 2023, alla quale hanno parte-        entusiasmato il pubblico« racconta ancora la presidente.
    cipato ancora : il Gruppo vocale di Bilje, il Coro maschile      La preparazione della Maestra Lora Pavletič sta dando sta-
    Tabor di Lokev, il Coro femminile di Sovodnje, il Gruppo         bilità al coro isolano, che in poco tempo aveva cambiato
    vocale Lijak 1883 Vogrsko, il Coro misto Tabor Kalc 1869         numerosi dirigenti, era stato messo a dura prova anche
    Knežak.                                                          dalla pandemia che impediva prove e concerti.
    Il Coro misto Haliaetum, guidato da Lora Pavletič ha             Di recente hanno dovuto congedarsi per sempre da Sonja
    presentato al numeroso                                                                             Chicco, in forza al com-
    pubblico in sala tre brani:                                                                        plesso dalla sua fonda-
    "Mamca, pošljite me po                                                                             zione,     prematuramente
    vodo-Varda la luna", can-                                                                          scomparsa. ”Il lavoro che
    to popolare cantato sia in                                                                         abbiamo impostato sta
    sloveno che in italiano,                                                                           dando evidenti risultati.
    "Prav po prstih", un canto                                                                         Abbiamo lavorato molto
    di Marko Margon eseguito                                                                           sul singolo corista per ot-
    per la prima volta e "Valzer                                                                       tenere da lui il massimo,
    de balera", canto popolare                                                                         abbiamo valorizzato ulte-
    impreziosito dall'esibizione                                                                       riormente le voci femmini-
    di due coristi-ballerini che                                                                       li, mentre quelle maschili
    hanno estusiasmato la pla-                                                                         erano già ad un certo livel-
    tea.                                                                                               lo. Il repertorio si adegua
    Rientrati a casa abbiamo                                                                           ai concerti. Per la prossima
    fatto visita ai nostri coristi                                                                     uscita a Tolentino ci con-
    durante le loro prove a Pa-                                                                        centreremo su brani classi-
    lazzo Manzioli per sentire ŠEMPAS: Il Coro Haliaetum sul palco                                     ci. Studiamo i compositori
    i loro programmi futuri.                                                                           sloveni, eseguiamo molte
    »Nell'immediato c'è la tra-                                                                        canzoni della tradizione
    sferta a Tolentino, località marchigiana gemellata con           italiana, brani in dialetto istroveneto e triestino, che piac-
    Isola. I legami d'amicizia poggiano proprio sulla musica,        ciono molto ai coristi” ci ha spiegato la Maestra Pavletič.
    dai minicantinti del Cantapiccolo o altre manifestazioni.        Tra i problemi del coro Haliaetum vi sono anche gli spazi
    Nella nostra tournée di tre giorni avremo modo di dare           per le prove. Abbiamo fatto loro visita nella sala al terzo
    il nostro contributo a questa tradizione e di riabbraccia-       piano di Palazzo Manzioli, troppo angusta per accogliere
    re i nostri amici marchigiani« ha dichiarato la presidente       i coristi, anche perché adibita parzialmente a magazzino
    Božič. »Tornati a casa riprenderemo le prove per sostenere       di strumenti e attrezzatura varia. “Il canto ha bisogno di
    al meglio il 15 maggio il tradizionale Concerto di prima-        spazi quanto più ampi per poter essere interpretato bene.
    vera al Teatro di Isola, dove vi aspettiamo numerosi e, no-      Assiepati come siamo facciamo a fatica a sentirci e non
    vità dell'anno, la partecipazione al Festival dell'Istroveneto   osiamo immaginare cosa succederà nei prossimi mesi con
    2023, organizzato dall'Unione Italiana« rileva la presiden-      l’arrivo del caldo. Auspichiamo si trovi una soluzione ade-
    te Božič.                                                        guata e soprattutto gradiremo tornare a provare in Sala
    Già a prima vista le fila del coro isolano risultano rinfor-     Nobile, quando non è occupata da eventi o manifestazioni
    zate. »Effettivamente negli uiltmi tempi si sono aggiunti        varie” è il desiderio finale del coro misto “Haliaetum”.
    a noi altri 4 amanti del bel canto. Per noi è un'iniezione
    di fiducia perchè da sempre preoccupati per il ricambio                                                     Gianni Katonar

8   LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
Concerti

AMORE TRA FIGLI E GENITORI
Espresso con la grande musica
italiana dei “Pane e refosco”
Marzo è il mese che onora la genitorialità e la famiglia: la            guito tre brani di Edoardo Bennato e Zucchero, suonando e
Festa del papà e la Festa della mamma, rispettivamente il               cantando canzoni dedicate alle figure della mamma e della
19 e il 25 marzo, rappresentano due date per ricordarci da              nonna. Sulle note di “Viva la mamma” sono entrati in sala i
dove proveniamo. Per questa occasione la Comunità degli                 bambini che hanno partecipato al laboratorio creativo, che
Italiani “Dante Alighieri” di Isola ha organizzato sabato,              hanno così avuto occasione di porgere i lavoretti preparati
18 marzo, a Palazzo Manzioli, la festa "Insieme a voi sono              ai loro genitori, ovvero dei dolci bigliettini con una poesia
felice", un evento composto da un laboratorio per bambini               e un disegno. Il secondo ospite è stato Alessandro Maizzan
e dal concerto del noto e affermato gruppo Pane e Refosco.              che, da solo, ha cantato la canzone "Figli" dei Pooh accom-
L'evento musicale è stato presentato da Evelin Zonta che,               pagnandosi al pianoforte. La sua esibizione è stata scandita
come presidente della “Dante”, ha dato il benvenuto al pub-             dagli applausi del pubblico ed è stata seguita da un gruppo
blico e ringraziato gli invitati, tra cui il deputato, Felice Ziža      di emergenti e giovani artisti: Temim al pianoforte, Mattia
e il Console generale dell'Italia a Capodistria, Giovanni               alla voce, Sara, Vita, Sara, Noemi e Naja come coriste, han-
Coviello. La serata è stata costruita su un ampio repertorio            no cantato la recentissima canzone di Sanremo "Supereroi"
di canzoni italiane dedi-                                                                                    di MrRain. Così simile a
cate ai genitori, ai non-                                                                                    quella del Festival come
ni e ai figli da quelle più                                                                                  interpretazione, arrangia-
spensierate a quelle più                                                                                     mento e - soprattutto - per
profonde. Il gruppo Pane                                                                                     l’emozione trasmessa, la
e Refosco, composto dai                                                                                      versione di Palazzo Man-
coniugi Gianni Pellegrini                                                                                    zioli è stata declinata pro-
e Chiarastella Fatigato, i                                                                                   prio per celebrare il rap-
loro figli Giuseppe e Mi-                                                                                    porto tra genitori e figli:
chele e da Massimo Seppi,                                                                                    “Camminerò a un passo
ha presentato come prima                                                                                     da te, e fermeremo il vento
canzone “Portami a bal-                                                                                      come dentro agli uragani.
lare” di Luca Barbarossa.                                                                                    Supereroi, come io e te, se
In questo pezzo dedicato                                                                                     avrai paura allora stringi-
alla mamma, il cantautore                                                                                    mi le mani. Perché siamo
la invita a ballare un ballo PALAZZO MANZIOLI: Il concerto dei Pane e refosco                                invincibili, vicini; e ovun-
antico, di quelli che nessu-                                                                                 que andrò sarai con me”.
no sa fare più, per allonta-                                                                                 E proprio per ricordare
nare i problemi del tempo che è passato e poter condividere             al pubblico quanto l'unità, la condivisione e il sostegno tra
di nuovo un momento di intimità. ll secondo brano è stato               le mura domestiche siano parti essenziali della crescita di
scelto dalla colonna sonora dello sceneggiato televisivo “Le            ciascuno di noi, sono stati invitati sul palco anche Anna
avventure di Pinocchio”, dove Geppetto, interpretato da                 Marina, figlia minore dei coniugi Pellegrini, e Mirian, fi-
Nino Manfredi, dedica una canzone al figlio. Pinocchio,                 glio di Massimo Seppi. Lei ha cantato un pezzo tratto dal
burattino che diviene bambino, rappresenta una metafora                 film d’animazione Coco, che narra la storia di un ragazzino
del passaggio dall’infanzia alla maturità, del momento in               alla ricerca dell’origine della passione per la musica presente
cui il padre si rende conto che il figlio è cresciuto e “che va         nella sua famiglia. Il giovane cantante, invece, ha divertito
in giro per il mondo, che pretende di pensare, e su tutto ra-           gli spettatori con una canzone di Pippo Franco, quella che
gionare”. Il terzo brano, che è stato cantato da Seppi, è stato         prende il titolo da una delle più temute frasi che un genitore
“Fiore di maggio” che Fabio Concato ha dedicato a sua fi-               possa sentirsi dire: “Mi scappa la pipì, papà!”.
glia, immaginandola nascere, posata da un gabbiano sopra                Pane e Refosco ha concluso la serata con la commovente “A
uno scoglio da cui si può tuffare. Il gruppo Pane e Refosco             modo tuo” di Elisa, un ulteriore scambio di ringraziamenti
si è aperto sul palco ad accogliere anche altri artisti modifi-         e di doni per tutti coloro che hanno deliziato il pubblico,
cando, se necessario, in diretta la scaletta pensata. Il primo          che a sua volta ha ricambiato con un caloroso applauso.
a raggiungerli è stato lo stesso dott. Coviello, che in veste
di musicista in stile british - come è stato definito – ha ese-                                                 Mariangela Pizziolo

                                                                                                      LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023      9
IL PREMIO ISOLA D'ISTRIA A LILIA MACCHI - UNA CARRIERA PASSATA TRA LA SCUOLA E LA COMUNITÀ CON PASSIONE E DEDIZIONE
Mostre

    GRANDE CREATIVITÀ IN FAMIGLIA
    Madre e figlia accomunate
    dall'abilità manuale
    Venerdì 3 marzo, al piano terra di palazzo Manzioli, è          zienza del lavoro manuale, questa tradizione sta rischiando
    stata inaugurata l’attesa mostra dei lavori manuali esegui-     di scemare. Bruna Kocjančič ha detto di aver trasmesso le
    ti all’uncinetto di Bruna Kocjančič e dei lavori pittorici di   tecniche e i segreti del mestiere alla nipote e ad un’amica,
    Karmen Rojc. Le due artiste, madre e figlia, sono state ac-     augurando - a se stessa ma anche a tutti coloro che sanno
    colte da Robi Štule, presidente della comunità Pasquale Be-     apprezzare - che possano continuare in questa bellissima, e
    senghi degli Ughi di Isola, e hanno poi avuto occasione di      spesso utile, arte.
    presentare le loro realizzazioni al variegato pubblico.         Karmen Rojc, nata a Isola, di fronte ai suoi quadri, ha rac-
    Bruna Kocjančič, originaria di Malio, ha raccontato di aver     contato invece di aver iniziato a dipingere per caso, “un po’
    appreso il lavoro d’uncinetto dalla madre all’età di otto       per scherzo” circa quindici anni fa, dopo aver ricevuto in
    anni, ma di essersi davvero specializzata in questa arte a se-  dono del materiale da disegno dalla figlia. Dalle prime spe-
    dici, durante un periodo di convalescenza durato due mesi.      rimentazioni la strada fatta è stata lunga, e ora i suoi qua-
    A poco a poco ha riconosciuto l’impugnatura dei diversi         dri ritraggono i soggetti più disparati, tratti dalla natura
    aghi, le rese dei differenti fi-                                                                 e non solo. Da fiori, piante e
    lati e materiali, e gli schemi e                                                                 frutti succosi sino ad animali
    i modelli da seguire per otte-                                                                   e nature morte, non mancano
    nere dei risultati che da buoni                                                                  nemmeno le figure umane e i
    sono divenuti ottimi.                                                                            paesaggi urbani, tra i quali la
    I suoi lavori, accompagnati                                                                      stessa Isola. I colori, tutti ad
    tutti dal movimento a mano                                                                       acrilico, sono vividi e allegri,
    dei ferri, dalla morbidezza e                                                                    distribuiti con pennellate ac-
    dalla precisione dei dettagli,                                                                   cese, un po’ come la persona-
    racchiudono tovaglie, copri-                                                                     lità dell’artista che le ha stese.
    letti, centrini e capi d’abbi-                                                                   E dato che, come ha affermato
    gliamento, che le hanno ri-                                                                      lei stessa, l’arte è specchio del-
    chiesto da un mese di tempo                                                                      le sue emozioni, tra le opere
    sino a due anni.                                                                                 non mancano le tempeste di
    Bruna, indicando un com- PALAZZO MANZIOLI: Bruna Kocjančič e Karmen Rojc con il presidente Štule colori scuri con il sole nasco-
    pleto di gonna, maglietta e                                                                      sto tra le nuvole - fortunata-
    giacchetta, ha ricordato sor-                                                                    mente però le tele con questi
    ridendo di averlo indossato a un matrimonio importante,         soggetti sono poche. Da tempo la Rojc fa parte della “Kultu-
    suscitando l’ammirazione e la curiosità di altri invitati, i    no društvo Likovnih Umetnikov Lik IZOLA - Associazione
    quali avrebbero voluto sapere in che negozio fosse stato ac-    culturale delle arti figurative LIK ISOLA”, con la quale, oltre
    quistato. Mostrando poi la minuzia di qualche altro lavoro,     a trovarsi settimanalmente per dipingere insieme ad altri
    ha spiegato che le finezze della trama e del ricamo dipendo-    artisti e affinare il suo talento, ha avuto anche occasione di
    no dalla sottigliezza degli aghi utilizzati, alcuni dei quali,  esporre le sue opere presso la galleria ALGA. A questa mo-
    non più in produzione, ora non sono reperibili neppure nel      stra ne sono seguite altre prima di arrivare a quella di Palaz-
    mercato triestino.                                              zo Manzioli: tra le quali si ricordano quella presso il paesino
    Il fascino del lavoro all’uncinetto deriva soprattutto dalla    di Saredo e quella tenutasi presso Bisterza-Villa del Nevoso.
    sua capacità di evocare sfere tra loro distanti: quella del sa- La serata d’inaugurazione si è conclusa con un momento
    cro delle tovaglie posate sugli altari nelle chiese, quella del conviviale in cui, oltre alle pietanze e alle bevande offerte
    privato dei corredi nuziali, e quella del femminile, essendo    dalla comunità, il pubblico ha potuto assaggiare crostoli e
    state soprattutto le donne a tramandarne le tecniche tra le     dolcetti preparati dalle due artiste e da altre loro amiche.
    mura domestiche o in scuole specializzate. Tra le trine e i     Osservando i capolavori delle due donne - così sono stati
    ricami esposti, non ci si può dimenticare che l’arte del mer-   definiti anche dal pubblico - e perdendosi tra le mille trame
    letto a Isola e nell'Istria ha una lunga storia che affonda le  dei ricami e i decisi tocchi di pennello, non resta che augu-
    radici nella maestria veneziana e austroungarica; tuttavia,     rarsi di poterli gustare di nuovo a Palazzo Manzioli.
    in un mondo frenetico in cui la rapidità delle macchine rie-
    sce a prevalere sulla scrupolosità dell’artigianato e sulla pa-                                          Mariangela Pizziolo

10 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023
Arte

MOSTRA DI ROZA ČADEŽ
Le artiste de La Macia in festa
per la loro collega
L’inaugurazione dell’esposizione inaugurata in Sala mo-           impegnatissima ad accrescere la sua conoscenza dell’ita-
stre a Palazzo Manzioli, aperta fino a metà aprile, propone       liano frequentando un corso di lingua che la possa aiutare
un vasto repertorio di opere pittoriche di Roza Čadež, pit-       a comunicare meglio con le sue compagne e avvicinarsi
trice del gruppo “La Macia”, da ormai quattro anni. Roza,         maggiormente alla realtà locale in cui si è inserita.
definita dalle sue compagne pittrici come squisita, dolce         La serata si è aperta con un caldo benvenuto porto dal pre-
e leale, racconta di se stessa come da sempre amante del          sidente della Comunità degli Italiani Pasquale Besenghi
disegno e della pittura, e perciò, sempre attiva in questo        degli Ughi, Robi Štule, che ha introdotto la mostra. Dopo-
campo. Roza è nata e ha vissuto gran parte della sua vita a       diché la parola è stata lasciata a Fulvia Grbac, la mentore
Lubiana, dove ha svolto la professione di insegnante della        del gruppo “La Macia”, che di Roza dice: “Ha una poetica
materia pronto soccorso all’Accademia di polizia di Tacen         particolare, è forte e delicata allo stesso tempo”. Questa ca-
e dove ha messo su famiglia. Tuttavia, un piacevole caso          ratteristica si riversa anche nel tratto pittorico della pittri-
del destino ha fatto incrociare la sua vita con le terre dell’I-  ce che dà carattere alle sue opere, come è possibile scorgere
stria, dalle quali Roza è rima-                                                                   dai quadri presenti in sala.
sta talmente stregata che non                                                                     Due grandi occhi verdi sono
le ha lasciate più andare. Tut-                                                                   la prima cosa che balza all’oc-
to nasce dalla passione che                                                                       chio entrando: un autoritrat-
condivide con il marito, ov-                                                                      to della pittrice situato sulla
vero la pesca. Grazie a questo                                                                    colonna centrale, rivolta ver-
piccolo hobby i due coniugi                                                                       so l’entrata cattura lo sguardo
hanno avuto la possibilità di                                                                     dei presenti e regala da subito
esplorare la costa, lasciandosi                                                                   un piccolo assaggio della pit-
cullare dal mare e avvicinar-                                                                     tura di Roza. La mostra com-
si sempre più alle tradizioni                                                                     prende un insieme di quadri
isolane. Una volta affeziona-                                                                     dai vari temi pittorici, tra
ti alla zona, Roza e il marito                                                                    cui paesaggi di campagna e
decidono di comprare casa a                                                                       marini, ulivi, nature morte e
Colombano, circondarla di                                                                         animali a lei cari come cani,
ben 100 ulivi, a lei cari come                                                                    cavalli e uccellini, dipinti at-
soggetto pittorico.                                                                               traverso svariate tecniche, tra
Isola, la sua città preferita PALAZZO MANZIOLI: Inaugurazione della mostra                        cui la sua prediletta, la tecnica
dell’Istria settentrionale, è                                                                     della spatola.
una terra che, grazie all'in-                                                                     Tuttavia, nonostante la ricer-
cantevole paesaggistica offerta dal mare, dalla natura            ca della bellezza della natura, dei paesaggi e della città,
circostante e dall’incantevole cittadina ha consentito alla       Roza si sofferma anche su temi più profondi, utilizzando la
pittrice di alimentare la sua ispirazione artistica e allo        sua arte per sensibilizzare su argomenti di rilevanza quoti-
stesso tempo di coltivare con maggiore dedizione l’hob-           diana. In sala è presente, infatti, anche un quadro dal tema
by condiviso con il marito. Proprio come ha detto Roza,           delicato e aperto ad una lettura più profonda raffigurante
Isola è una città molto antica e incantevole, che ha lasciato     le mani di diversi profughi, intente a scaldarsi davanti a
un’impronta nella storia e nel suo cuore. Con formazione          un fuoco.
autodidatta, una volta andata in pensione, Roza si è avvici-      Ammirando le opere esposte si rileva l’originalità espres-
nata maggiormente al mondo della pittura. Ha potuto im-           siva della sua autrice e la sua passione, in quanto ogni qua-
parare i rudimenti grazie al gruppo di pittura Pozejdonka,        dro nasconde un processo attraverso il quale la pittrice ha
di cui è stata anche presidente, e ha poi frequentato alcune      cercato un proprio discorso figurativo, ispirandosi ai suoi
lezioni di disegno offerte dall’Università di terza età alla      modelli pittorici dal calibro di Picasso, Kandinskij e Mo-
quale si è iscritta, seguita dal mentore Andrej Trobentar.        net. Progetti futuri di Roza? Al momento godersi appieno
Successivamente ha accolto il caloroso invito del gruppo          la Macia e continuare a dipingere insieme al suo gruppo.
isolano “La Macia” e conseguentemente si è avvicinata alla
Comunità degli Italiani. Proprio per questo, Roza è anche                                                          Ilaria Cursio

                                                                                                 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023 11
Isolani

    INTERVISTA A FRANCO DEGRASSI
    Il dolore per aver lasciato
    Isola non genera odio

    L’isolano Franco Degrassi non è nuovo al Mandracchio.             tradizione pure nell’agricoltura, tuttavia, anche se è tanto
    Abbiamo avuto il piacere di ospitarlo già in passato, in va-      cambiata, è rimasta nel mio cuore e lo rimarrà per sempre”
    rie sedi ed eventi. Generalmente ci incontriamo nel mese          dichiara Degrassi. L’affetto lo ha manifestato tramite varie
    di febbraio al Magazzino 18 di Trieste. Perché questo luogo       iniziative dedicate alla cittadina con ricerche storiche, pub-
    e perché questo periodo dell’anno? Magazzino 18, gestito          blicazioni, conferenze. Per questo impegno la CAN nel 2014
    dall’IRCI (Civico Museo della Civiltà Giuliano Dalmata)           gli ha conferito il premio “Isola d’Istria.” Da Magazzino 18,
    conserva le masserizie degli esuli, mentre il 10 febbraio è il    pochi giorni dopo ci siamo rivisti nuovamente a Trieste per
    giorno del ricordo, dedicato ai martiri delle foibe e all’esodo   la presentazione del libro “Remi a nordest, ieri e oggi”, cu-
    giuliano-dalmata. Degrassi è presidente dell’IRCI ed esule        rato dal pubblicista muggesano Franco Stener. Un volume
    – ha lasciato Isola all’età di 13 anni. “Ha provato rancore?      prezioso perché illustra lo sport del canottaggio sulle coste
    Se sì, ha perdonato?” gli chiediamo nell’intervista trasmessa     dell’Adriatico orientale in cui l’Istria, il Quarnero e la Dal-
    da TV Capodistria. “Sono una persona che guarda alla vita         mazia vantano una lunga tradizione e successi. Degrassi è
    con ottimismo e porta rispetto per il prossimo, perciò non        stato presidente della Società Nautica “Pullino” di Muggia
    ho mai coltivato odio nei confronti di sloveni, croati o altri    dal 1988 al 2011, oggi è il presidente onorario – la storia e
    popoli. Non nego, però, che mi ha addolorato dover lascia-        l’identità hanno radici a Isola perché è qui che nel 1925 ven-
    re le mie vie, strade e piazze dove giocavo, socializzavo con     ne fondata la Società in questione. Con il passaggio alla Ju-
    i miei coetanei. Ancora oggi, che ho 83 anni, se qualcuno         goslavia nel ‘54, la “Pullino” venne ricostituita a Trieste per

    TRIESTE: Franco Degrassi                                          TRIESTE: Franco Degrassi a Magazzino 18

    mi chiede qual è la mia patria, io rispondo Isola. Non le ho      stabilirsi qualche anno dopo a Muggia. Nel corso della pre-
    però mai detto definitivamente addio, perché dopo l’esodo         sentazione del volume, Degrassi e Stener hanno ricordato le
    ci sono tornato spesso, già negli anni ’60, ho portato i figli    gloriose conquiste dei canottieri isolani, tra cui la medaglia
    per far loro conoscere i miei luoghi d’origine. La mia secon-     d’oro alle Olimpiadi di Amsterdam nel 1928 e i numerosi ti-
    da casa è Trieste, anzi, nella mia vita ne ho avute tante di      toli europei. “Ho iniziato a frequentare la Pullino negli anni
    patrie perché ho lavorato in varie città, ma indubbiamen-         ’70, quando ci portavo i figli. Nel corso del tempo ho sempre
    te il dramma dell’esodo mi ha segnato” risponde Degrassi          cercato di mantenere i contatti con il canottaggio isolano,
    con un filo di nostalgia. Spontaneo il paragone tra la cit-       ad esempio avevo un ottimo rapporto con il campione Lu-
    tadina di ieri con quella di oggi: “Per motivi di mobilità e      cijan Kleva. Il mio impegno è volto a rafforzare il legame
    impegni di vario genere, a Isola non ci torno più spesso, ma      con le nostre terre, abbattere i confini per una crescita pro-
    appena è possibile vengo più che volentieri. La cittadina è       sperosa e per consolidare la convivenza” conclude Degrassi,
    molto cambiata, anche nel suo aspetto. Un tempo era un            sempre emozionato nel parlare della sua, nostra Isola.
    centro importante per le numerose industrie, con una lunga                                                  Claudia Raspolič

12 LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023
Attualità

INTERVISTA A KLARISA JOVANOVIĆ
L' Otto marzo visto dalla musica,
cantante e intellettuale con Isola nel cuore

L'8 marzo ricorre la Giornata internazionale della donna,            mia madre era istriana e mio padre invece era montenegrino,
istituita per celebrare le conquiste sociali, culturali, politiche   con loro ho conosciuto queste due facce del Mediterraneo. Non
ed economiche delle donne. La musica è da sempre stata la            posso di certo dire che solo una di queste culture mi stia a cuore
portavoce di questa lotta e da anni viene utilizzata come stru-      perché sono cresciuta con loro e sono tutt’ora parte di me.
mento per portare cambiamenti. Noi del Mandracchio abbia-            MANDRACCHIO: Come vedi il ruolo della donna nella musica?
mo deciso di intervistare in questa occasione Klarisa Jovano-        Ha mai avuto problemi?
vić, scrittrice, traduttrice letteraria di francese, professoressa   JOVANOVIĆ: Sicuramente è molto importante e mi rendo con-
di francese, ma anche cantante.                                      to che nel corso degli anni è diventato un ruolo sempre più
MANDRACCHIO: Raccontaci della tua                                                               importante. Ci sono diverse prove
carriera, di cosa ti occupi oggi?                                                               che dimostrano che ancora oggi ci
JOVANOVIĆ: Da sempre mi sono oc-                                                                sono tante donne che hanno pro-
cupata principalmente di musica e                                                               blemi e che devono essere risolte.
letteratura, ma ho anche lavorato                                                               Onestamente non ho mai avuto
come traduttrice, traducendo princi-                                                            problemi durante la mia carriera,
palmente dal greco. Oltre alla musica                                                           non mi sono mai sentita sottovalu-
mi sono dedicata anche alla scrittu-                                                            tata o considerata inferiore. Ho la-
ra. Ho scritto diversi libri, recente-                                                          vorato con diversi gruppi musicali e
mente ho pubblicato il mio libro ‘’Se                                                           lavorare in gruppo può essere mol-
nella pentola cade una mosca’’, che è                                                           to esigente, bisogna organizzarsi,
una raccolta di poesie per bambini.                                                             comunicare, ecc. non si deve per-
Uno dei miei libri più noti è ‘’Esilia-                                                         dere tempo. Ho però la sensazione
ta’’, che è stato candidato al premio                                                           che a volte questa lotta per i diritti
per la poesia ‘’Veronika’’. Una tappa                                                           si trasformi in vendetta, si presenta
molto importante nella mia vita è Klarisa Jovanovič                                             spesso come una rabbia verso tutti
stata Isola, che da sempre avrà un                                                              gli uomini, penso che non sia giu-
posto speciale nel mio cuore. Quando ero bambina andavo              sto, perché senno si rischia di andare da un estremo all’altro.
spesso a trovare la nonna, che abitava là, e per un periodo          MANDRACCHIO: Qual è la figura femminile nella musica che
di tempo ci ho anche vissuto. Ho tanti bei ricordi di Isola,         ti ispira di più?
mi ricordo che quando scendevo dall’autobus venivo sempre            JOVANOVIĆ: Non ne ho mai avuto una. Ho conosciuto tantis-
accolta dall’odore del pesce, del mare e del sale. Isola è stata     sime donne fantastiche in diversi campi, ma non sono mai
da sempre un porto sicuro per me, dove tornavo molto volen-          cresciuta guardando le altre o gli altri. Diciamo che mi sono
tieri. Oggi non la visito più tanto quanto una volta, è cambiata     sempre concentrata sul mio lavoro per sviluppare un mio
tantissimo, ma rimane sempre uno dei miei ricordi più belli.         percorso. Nonostante io sia oramai una cantante esperta, ho
MANDRACCHIO: Com’è nata la tua passione per la musica? Nei           deciso di intraprendere il percorso da cantante solista.
tuoi brani spesso includi diverse culture, quale ti sta più a        MANDRACCHIO: Come vedi il futuro della musica?
cuore?                                                               JOVANOVIĆ: Non posso dire con certezza cosa ha in serbo il
JOVANOVIĆ: La musica è stata da sempre la mia passione. Mio          futuro per noi, neanche però la musica ha accompagnato l’uo-
padre era molto bravo a cantare, era una tradizione di famiglia e    mo da sempre e continuerà ad accompagnarci fino alla fine
l’ha tramandata a me. Cantavo molto spesso e col tempo è diven-      della nostra esistenza. La musica è cambiata nel corso degli
tata anche la mia carriera. A Tržič ho conosciuto il mio primo       anni e non ha mai perso la sua importanza. Credo, però, che
marito, con il quale ho formato un gruppo che abbiamo chia-          attualmente siamo in un periodo molto negativo per la musi-
mato Duma o Duma Lenvatina, cantavamo sia canzoni slovene            ca, penso che oggi ci sia poca creatività e poco interesse, oggi
e musica del sud-est europeo. Ho collaborato con diversi gruppi      la tecnologia si è evoluta tantissimo ed è tutto molto veloce,
musicali, ho fatto diversi concerti e ho pubblicato diversi album.   semplice e sbrigativo. Ritengo anche che siamo in un periodo
Durante e dopo la pandemia ho dato un po’ di tregua alla mu-         che non è per niente grato e favorevole alla creatività e questo
sica per dedicarmi ad altro. Sono sempre stata vicina alla cultu-    è un grande peccato.
ra del Mediterraneo, che ho conosciuto tramite i miei genitori,                                                  Lia Grazia Gobbo

                                                                                                   LA VOCE DEL MANDRACCHIO 187/2023 13
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