Il nuovo COSTELLAZIONI LETTERARIE - Manuale modulare di Letteratura Espansioni in a cura di Trifone Gargano
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il nuovo COSTELLAZIONI LETTERARIE Manuale modulare di Letteratura Espansioni in a cura di Trifone Gargano
© 2009, Gius. Laterza & Figli, Roma-Bari Questo prodotto è stato realizzato nel rispetto delle regole Editori Laterza stabilite dal Sistema di gestione qualità conforme ai requisiti Piazza Umberto I, 54 70121 Bari ISO 9001:2000 valutato da AJA e coperto e-mail: redazione.scol@laterza.it dal certificato numero AJAEU/09/11317 http://www.laterza.it
In ottemperanza a quanto stabilito dalla Legge 06-08-2008, n. 113, che prevede l’adozio- ne di «libri di testo disponibili, in tutto o in parte, nella rete internet» l’offerta didattica del Nuovo Costellazioni letterarie si amplia attraverso il database , ARchivio In- terattivo per l’Educazione Letteraria, archivio di testi letterari. Il database comprende cir- ca 1200 testi, dal Duecento agli inizi del Novecento; tutti i brani presenti in Ariel sono consul- tabili on line e disponibili in formato Word. La nostra proposta di integrazione/espansione del manuale si articola in: • Espandi il modulo con Ariel: permette di ampliare la dotazione antologica del manua- le: il docente ha a disposizione l’elenco e il link diretto ai brani in più presenti nel database; • Percorsi tematici: permette di ampliare il manuale con nuove unità didattiche te- matiche: uno o più percorsi tematici costruiti con brani presenti nel modulo e con nuovi bra- ni presenti nel database. Attraverso le funzioni di ricerca e archiviazione di Ariel è possibile per il docente creare nuovi percorsi personalizzati, ampliare o modificare i percorsi forniti. Le Istruzioni per la na- vigazione in Ariel sono disponibili sul sito. Attenzione: i risultati di qualsiasi ricerca com- paiono in ordine strettamente alfabetico. Tutti i testi presenti in Ariel sono dotati di un apparato didattico, curato da Giovanna Bel- lini e Giovanni Mazzoni, costituito da: • Note al testo; • Guida alla lettura; • Riassunto dell’opera; • Cronologia dell’autore; • Glossario.
DanteAlighieri Espandi il modulo con Ariel Dante Alighieri Convivio Commosso elogio del volgare I sensi della scrittura L’idea di un’alta aristocrazia intellettuale La superiorità del latino Le finalità del «Convivio» Necessità di scrivere un’opera di prestigio Ordine universale e gerarchia delle scienze Voi che ’ntendendo il terzo ciel movete De vulgari eloquentia Dignità e convenienza nell’uso del volgare illustre Diversa natura del volgare e del latino L’aquila e le oche L’esistenza frantumata del «volgare illustre» La torre di Babele
Espansioni in Ariel 3 Divina Commedia Inferno La selva oscura e l’inizio del viaggio [Inferno, I] I dubbi di Dante e l’intervento di Beatrice [Inferno, II] L’ingresso nella città dolente [Inferno, III] Paolo e Francesca [Inferno, V] L’incontro con Ciacco e la riflessione sul futuro politico di Firenze [Inferno, VI, 34-93] Farinata e Cavalcanti [Inferno, X] La selva dei suicidi [Inferno, XIII, 1-108] La terribile pena dei barattieri [Inferno, XXI, 1-90] L’ultimo viaggio di Ulisse [Inferno, XXVI] La morte di Ugolino [Inferno, XXXIII, 1-90] Le ultime terzine dell’Inferno [Inferno, XXXIV, 133-139] Purgatorio «Quel secondo regno dove l’umano spirito si purga» [Purgatorio, I] La luce del Purgatorio e l’incontro con Casella [Purgatorio, II, 10-117] L’estremo pentimento di Manfredi [Purgatorio, III, 103-145] «Ahi serva Italia» [Purgatorio, VI, 76-151] «Era già l’ora che volge il disio» [Purgatorio, VIII, 1-6] La condanna della Chiesa nelle parole di Marco Lombardo [Purgatorio, XVI, 46-81; 97-114] L’incontro con Bonagiunta [Purgatorio, XXIV, 40-63] L’ascesa verso l’Eden [Purgatorio, XXVII, 124-142] L’ascesa verso l’Eden [Purgatorio, XXVIII, 1-33] Il trionfo di Beatrice [Purgatorio, XXX] Le ultime terzine del Purgatorio [Purgatorio, XXXIII, 136-145] Paradiso L’ascesa di Dante e Beatrice alla Sfera del fuoco [Paradiso, I] Il sacrificio di Piccarda [Paradiso, III] Giustiniano e l’Impero [Paradiso, VI, 1-111] La profezia dell’esilio e la consacrazione poetica di Dante [Paradiso, XVII, 46-142]
4 il nuovo Costellazioni letterarie La corruzione della Chiesa [Paradiso, XXVII, 1-66] La rosa dei beati e il congedo di Beatrice [Paradiso, XXXI, 1-15; 52-93] La visione della Verità si fa poesia [Paradiso XXXIII, 1-81] Epistole Epistola ai cardinali italiani Monarchia La pagina conclusiva del trattato Rime Al poco giorno e al gran cerchio d’ombra Chi udisse tossir la malfatata Deh, Vïoletta, che in ombra d’Amore Io son venuto al punto de la rota Sonar bracchetti, e cacciatori aizzare Tre donne intorno al cor mi son venute Un dì si venne a me Malinconia Vita nuova Capitolo I Capitolo II Capitolo III Capitolo XIX Capitolo XLI Capitolo XVII Capitolo XVIII Capitolo XXIII Capitolo XXV Capitolo XXVI Ciò che m’incontra, ne la mente more Gentil pensero che parla di vui Videro li occhi miei quanta pietate
Espansioni in Ariel 5 Percorsi tematici L’elogio del volgare Un itinerario didattico incentrato su testi che offrono spunti di analisi in- torno alla riflessione dantesca sulla lingua volgare in Italia consente allo studente di: • conoscere un’opera, il De vulgari eloquentia, e comprendere il senso linguistico, culturale e so- ciale dell’“elogio” dantesco del volgare italiano; • conoscere le prime manifestazioni della cosiddetta “questione della lingua”, ovvero la defi- nizione di una lingua nazionale, letteraria e parlata, che ha con Dante il primo momento di elaborazione e avrà nel corso dei secoli molto rilievo; • verificare la presenza di “radici” antiche di un problema, quello linguistico-espressivo, che è sempre attuale. In rapporto a questo itinerario didattico, in Ariel lo studente trova i seguenti testi: Convivio Commosso elogio del volgare De vulgari eloquentia Dignità e convenienza nell’uso del volgare illustre Diversa natura del volgare e del latino Le Rime Un itinerario didattico incentrato sulle Rime, “canzoniere” ricostruito dagli studiosi che comprende 54 poesie – escluse le trentuno della Vita nuova, le tre del Convivio e quelle “dubbie” – composte da Dante in tempi diversi e dagli stili diversi, consente allo studente di: • conoscere tutta la gamma stilistica e retorica della poesia dantesca; • comprendere appieno la complessa e ricca personalità letteraria e umana di Dante Alighie- ri: nella loro varietà formale, tematica e di tempi compositivi le Rime testimoniano l’evoluzio- ne del pensiero di Dante e la sua tendenza alla sperimentazione formale. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova il seguente testo: Rime Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io
6 il nuovo Costellazioni letterarie In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Rime Al poco giorno e al gran cerchio d’ombra Chi udisse tossir la malfatata Deh, Vïoletta, che in ombra d’Amore Io son venuto al punto de la rota Sonar bracchetti, e cacciatori aizzare Tre donne intorno al cor mi son venute Un dì si venne a me Malinconia
NiccolòMachiavelli Espandi il modulo con Ariel Niccolò Machiavelli Capitoli Dell’Occasione Del modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati Del modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati Dell’arte della guerra La pagina finale del dialogo Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio Positività della religione e negatività politica della Chiesa Proemio Un pensiero pericoloso e nascosto Epistolario La moglie premurosa di un marito sempre in giro Machiavelli a Guicciardini (Carpi, 17 maggio 1521) Machiavelli a Guicciardini (Carpi, 18 maggio 1521)
8 il nuovo Costellazioni letterarie Istorie fiorentine L’incipit del libro V Mandragola Prologo Principe I rapporti tra principe e sudditi Il duca Valentino, un modello inquietante Il manifesto politico Un esordio classificatorio e secco Un trattato piccolo, frutto di una vita Percorsi tematici L’ozio creativo e l’azione politica: le «lettere vengono drieto alle armi» Un itinerario didattico incentrato su testi che offrono spunti di riflessione e analisi intorno alla questione del rappor- to tra il tempo della riflessione e della scrittura (le lettere) e il tempo dell’azione po- litica (le armi) consente allo studente di: • comprendere il ruolo che Machiavelli attribuiva alla riflessione teorica (compresa la rifles- sione storica), mai intesa come astratta o autonoma rispetto all’agire concreto sul presente; • comprendere appieno come Machiavelli intendesse il rapporto tra passato e presente, rifug- gendo e biasimando atteggiamenti di mera contemplazione o di astratta mitizzazione del pas- sato; • seguire lo sviluppo del pensiero di Niccolò Machiavelli, cogliendo gli elementi di “rottura” ri- spetto alle idee e alla cultura del suo tempo. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Il Principe I grandi fondatori di Stati, esempi di virtù Morale comune e realtà politica La fortuna
Espansioni in Ariel 9 In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio Proemio Istorie fiorentine L’incipit del libro V Analisi storica e azione politica: il metodo nuovo di Niccolò Machiavelli Un itinerario didatti- co incentrato su testi che offrono spunti di riflessione e analisi intorno alla questione delle “re- gole” che devono caratterizzare l’agire politico e il rapporto tra i sudditi e il principe con- sente allo studente di: • conoscere a fondo questo aspetto estremamente moderno del pensiero politico di Niccolò Machiavelli, caratterizzato dal rifiuto di ogni forma di utopismo o di astrattezza e dalla costan- te attenzione ai fatti (la «verità effettuale»); • comprendere la portata innovativa della proposta politica machiavelliana che, proprio per- ché si volgeva costantemente a osservare la «verità effettuale», suggeriva al principe “regole” efficaci per un’azione politica autonoma rispetto alle sfere della morale e della religione. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Il Principe I grandi fondatori di Stati, esempi di virtù Morale comune e realtà politica La fortuna In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Del modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati Del modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati Dell’arte della guerra La pagina finale del dialogo Principe I rapporti tra principe e sudditi Il duca Valentino, un modello inquietante
Alessandro Manzoni Espandi il modulo con Ariel Alessandro Manzoni Adelchi «Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti» Adelchi e Anfrido La morte di Adelchi (atto V, scena VIII) La morte di Adelchi (atto V, scena IX) La morte di Adelchi (atto V, scena X) Dell’unità della lingua e dei mezzi per diffonderla La relazione al ministro Broglio La testimonianza dello scrittore Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia Due grandi esempi: Muratori e Vico Epistolario «Intendendo di scrivere per lettori e non altro» I «testi di lingua» L’incontro con la madre (I)
Espansioni in Ariel 11 L’incontro con la madre (II) La crisi del 1817 La povertà della lingua italiana Lingua, dialetti, lingua comune Un quadro famigliare singolarmente idillico (I) Un quadro famigliare singolarmente idillico (II) Un quadro famigliare singolarmente idillico (III) Fermo e Lucia Il monologo di padre Cristoforo La prima Introduzione al «Fermo e Lucia» La seconda Introduzione al «Fermo e Lucia» Un esempio di «romanzesco»: la morte di don Rodrigo Una digressione sull’amore I Promessi Sposi Cap. XVII (edizione 1827) Cap. XVII (edizione 1840) Il cap. XVII del romanzo Il conte di Carmagnola La conclusione della tragedia (atto V, scena IV) La conclusione della tragedia (atto V, scena V) Inni sacri Il Natale del 1833 La Pentecoste La Resurrezione Lettera a Monsieur Chauvet L’invenzione e il vero poetico L’unità d’azione è nella storia e il poeta la fa emergere L’unità di tempo costringe ad esagerare le passioni
12 il nuovo Costellazioni letterarie La mescolanza di tragico e di comico nelle opere letterarie Un giudizio sui romanzi Odi Il Cinque Maggio Storia della Colonna Infame La mattina del 21 giugno 1630 Percorsi tematici Il “laboratorio” del romanzo Un itinerario didattico incentrato su testi che offrono spunti di ri- flessione e analisi intorno alla questione della lunga, complessa e tormentata genesi dei Promessi Sposi consente allo studente di: • seguire l’evoluzione del romanzo, con riferimento a situazioni, personaggi, vicende narrate, descrizione di luoghi, ecc.; • comprendere e verificare direttamente sul testo manzoniano, grazie alla lettura delle diver- se stesure, le ragioni delle scelte linguistiche, stilistiche e narrative dell’autore; • verificare il rapporto tra le dichiarazioni di poetica di un autore – nel caso di Manzoni, la for- mula del vero come oggetto / dell’utile come scopo / dell’interessante come mezzo – e la concreta realizzazione delle sue opere. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: I Promessi Sposi Un oppresso in cerca di giustizia Una gran confusione ben orchestrata Una «malattia della società»: la storia degli untori La conclusione del romanzo: dalla storia alla cronaca In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Fermo e Lucia Il monologo di padre Cristoforo La prima Introduzione al «Fermo e Lucia» La seconda Introduzione al «Fermo e Lucia»
Espansioni in Ariel 13 Un esempio di «romanzesco»: la morte di don Rodrigo Una digressione sull’amore I Promessi Sposi Cap. XVII (edizione 1827) Cap. XVII (edizione 1840) Il cap. XVII del romanzo La poesia religiosa: gli Inni sacri Un itinerario didattico incentrato sulla poesia religiosa di Alessandro Manzoni consente allo studente di: • conoscere una parte importante della produzione artistica di Alessandro Manzoni, gli Inni sacri; • perfezionare la comprensione del testo letterario, cimentandosi in percorsi di lettura e di ana- lisi del testo poetico; • comprendere e seguire il rapporto tra le vicende personali di un autore e la genesi di un’ope- ra letteraria: Alessandro Manzoni scrisse gli Inni sacri con l’intento di celebrare le principali festività della liturgia della Chiesa cattolica dopo la sua “conversione” al cristianesimo. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente in Ariel trova i seguenti testi: Inni sacri Il Natale del 1833 La Pentecoste La Resurrezione
GiacomoLeopardi Espandi il modulo con Ariel Giacomo Leopardi Canti All’Italia Bruto minore Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La ginestra o il fiore del deserto La quiete dopo la tempesta La sera del dì di festa Le ricordanze Ultimo canto di Saffo Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica La poesia sentimentale non è invenzione dei romantici Epistolario «Dopo sedici mesi di notte orribile» I diversi rapporti con i familiari Il rifiuto di tradire se stesso L’«absence», vizio incorreggibile
Espansioni in Ariel 15 La delusione per l’ambiente romano La denuncia del proprio malessere La lettera al De Sinner del 24 maggio 1832 Un’amicizia fondata sul riconoscimento delle diversità Uno «scelleratissimo libro» non suo Operette morali Cantico del gallo silvestre Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez Dialogo di Tristano e di un amico Il Copernico, dialogo Proposta di premi fatta dall’Accademia dei Sillografi Paralipomeni della Batracomiomachìa Il conte Leccafondi (canto I, ottave 34-47) Il conte Leccafondi (canto IV, ottave 38-42) Restauratori e carbonari Percorsi tematici La scrittura privata: l’Epistolario Un itinerario didattico incentrato sulle lettere di Giacomo Leopardi consente allo studente di: • seguire la “rete” delle relazioni umane e intellettuali che intercorrevano tra Giacomo Leo- pardi e alcuni esponenti della società culturale del suo tempo; • comprendere il dissidio umano, prima che intellettuale, di Giacomo Leopardi: molte lettere testimoniano la dimensione più intima e privata della vita familiare del poeta, il rapporto con l’amato fratello Carlo, i contrasti con il padre Monaldo, ecc.; • comprendere la relazione tra biografia, opere e riflessione intellettuale. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente in Ariel trova i seguenti testi: Epistolario «Dopo sedici mesi di notte orribile»
16 il nuovo Costellazioni letterarie I diversi rapporti con i familiari Il rifiuto di tradire se stesso L’«absence», vizio incorreggibile La delusione per l’ambiente romano La denuncia del proprio malessere La lettera al De Sinner del 24 maggio 1832 Un’amicizia fondata sul riconoscimento delle diversità Uno «scelleratissimo libro» non suo Satira e tradizione burlesca in un’opera “politica”: i Paralipomeni L’itinerario didattico è in- centrato sui Paralipomeni della Batracomiomachìa, poemetto in ottave con il quale Leo- pardi ridava vita alla ricca tradizione italiana della poesia burlesca. Il poemetto viene presen- tato da Leopardi come la prosecuzione di un’opera pseudo-omerica sulla battaglia fra i topi e le rane. Ma il poemetto è, in realtà, una satira nei confronti delle coeve rivoluzioni italiane, del- le rivalità e delle lotte tra carbonari e reazionari e di alcuni aspetti del moto risorgimentale. La lettura di alcune ottave dei Paralipomeni consente allo studente di: • venire a contatto con una voce critica riguardante il coevo moto risorgimentale, espressa nelle forme di un gioco poetico mascherato e burlesco; • perfezionare la conoscenza del pensiero “politico” di Leopardi; • comprendere meglio l’atteggiamento critico di Leopardi nei confronti delle cosiddette “false ideologie”, che finivano per agire come “inganni” dell’intelletto. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente in Ariel trova i seguenti testi: Paralipomeni della Batracomiomachìa Il conte Leccafondi (canto I, ottave 34-47) Il conte Leccafondi (canto IV, ottave 38-42) Restauratori e carbonari
Luigi Pirandello Espandi il modulo con Ariel Luigi Pirandello Il fu Mattia Pascal Il cielo strappato: Oreste ha ormai i dubbi di Amleto La Roma morta di Pirandello La patente Atto unico L’umorismo «Le relazioni più impensate» Il «sentimento del contrario» carattere distintivo dell’umorismo L’umorismo coscienza dolorosa del vivere umano La vita e la forma: la cristallizzazione dell’esistenza Novelle per un anno La patente Quaderni di Serafino Gubbio operatore Dal violino alla pianola meccanica: questa l’evoluzione dell’arte?
18 il nuovo Costellazioni letterarie Il cinema impone le sue leggi L’arte «parla» alla natura: il violinista e la tigre L’inizio del romanzo: la macchina mangia la vita dell’uomo La macchina da presa e la tigre: il cinema come finzione feroce La perfezione possibile: una coscienza senza voce Sei personaggi in cerca d’autore La prefazione Suo marito La farsa entra nel romanzo La letteratura è un veleno La satira dell’ambiente letterario Quando la finzione non regge più: il dramma di vedersi vivere Percorsi tematici Vita e forma: tra il saggio L’umorismo e il romanzo Il fu Mattia Pascal Il tema delle convenzio- ni sociali che costringono l’uomo a vivere in una specie di «forma» fissa (o «maschera») per- corre in maniera trasversale tutta l’opera pirandelliana. La forma (o maschera), comunque, svolge anche un ruolo positivo; essa, infatti, rende l’uomo riconoscibile agli occhi degli altri suoi simili, limitando la mutevolezza della vita che, invece, è caratterizzata dalla continua mo- bilità. Attraverso l’itinerario didattico incentrato sul tema del rapporto tra la «vita» e la «for- ma» lo studente potrà: • seguire un elemento costante del pensiero e della poetica di Luigi Pirandello; • verificare la rispondenza tra dichiarazioni di poetica e scelte linguistiche, stilistiche e tema- tiche effettuate dall’autore. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: L’umorismo I caratteri dell’arte moderna: l’umorismo
Espansioni in Ariel 19 Il fu Mattia Pascal Così comincia il romanzo Senza documenti non si può amare «L’ombra di un morto: ecco la mia vita…» In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Il fu Mattia Pascal Il cielo strappato: Oreste ha ormai i dubbi di Amleto La Roma morta di Pirandello L’umorismo «Le relazioni più impensate» Il «sentimento del contrario» carattere distintivo dell’umorismo L’umorismo coscienza dolorosa del vivere umano La vita e la forma: la cristallizzazione dell’esistenza Dalla novella al teatro: La patente Forniamo un esempio di riscrittura d’autore: Luigi Piran- dello riscrisse alcune sue novelle in forma teatrale. Un itinerario didattico incentrato sulla competenza della ri-scrittura e sul passaggio dalla forma novellistica a quella tea- trale consente allo studente di: • approfondire la conoscenza dell’autore, relativamente alla sua poetica e alla sua concezione del genere novellistico e teatrale; • perfezionare la conoscenza degli elementi stilistici e strutturali delle due forme di scrittura letteraria prese qui in considerazione: novella e teatro; • conoscere le tecniche della scrittura creativa. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente, in Ariel, trova i seguenti testi: La patente Atto unico Novelle per un anno La patente
Canzoniere Espandi il modulo con Ariel Francesco Petrarca Canzoniere Benedetto sia ’l giorno e ’l mese e l’anno Del mar tirreno a la sinistra riva Di pensier in pensier, di monte in monte Era il giorno ch’al sol si scoloraro Fiamma dal ciel su le tue treccie piova Fontana di dolore, albergo d’ira Giovene donna sotto un verde lauro Gli occhi di ch’io parlai sì caldamente I’ vo piangendo i miei passati tempi Lassare il velo o per sole o per ombra Mia ventura et Amor m’avean sì adorno Nova angeletta sovra l’ale accorta O bella man che mi destringi ’l core Per fare una leggiadra sua vendetta Quand’io veggio dal ciel scender l’aurora Quanto più m’avvicino al giorno estremo
Espansioni in Ariel 21 Quel rosignuol che sì soave piagne Se lamentar augelli, o verdi fronde Tennemi Amor anni ventuno ardendo Percorsi tematici La scoperta della coscienza moderna Un itinerario didattico incentrato sul tema del conflit- to interiore, del dissidio morale di Petrarca, elemento caratterizzante della modernità del poeta toscano, consente allo studente di: • approfondire una tematica centrale del Canzoniere petrarchesco; • comprendere il rapporto tra l’esperienza personale e la genesi di un’opera letteraria. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Canzoniere Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono Padre del ciel, dopo i perduti giorni In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Canzoniere I’ vo piangendo i miei passati tempi Quanto più m’avvicino al giorno estremo La poesia della “loda” Un itinerario didattico incentrato sul tema della lode della donna amata consente allo studente di: • perfezionare la comprensione del Canzoniere petrarchesco; • conoscere una tappa significativa dell’evoluzione di un tema poetico, quello della lode della donna amata, che avrà un lungo e significativo sviluppo nella lirica italiana ed europea, e comprendere gli elementi di continuità o di novità introdotti da Francesco Petrarca rispetto al- la precedente tradizione poetica stilnovista. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi:
22 il nuovo Costellazioni letterarie Canzoniere Erano i capei d’oro a l’aura sparsi Chiare fresche e dolci acque In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Canzoniere Benedetto sia ’l giorno e ’l mese e l’anno Giovene donna sotto un verde lauro Gli occhi di ch’io parlai sì caldamente O bella man che mi destringi ’l core
Decameron Espandi il modulo con Ariel Giovanni Boccaccio Decameron Agilulf, Teudelinga e un palafreniere Caterina e l’usignuolo Con la parola il Zima appaga il suo desiderio Introduzione alla IV giornata L’avventura napoletana di Andreuccio La «leggerezza pensosa» di Cavalcanti La fortuna di Landolfo Rufolo La novella di Cisti fornaio La paziente Griselda La predica di frate Cipolla La tragica storia di Tancredi e Ghismunda Proemio Percorsi tematici Gli interventi dell’autore nella cornice: la varietà del mondo e il realismo del Decameron Un itinerario didattico incentrato sugli interventi dell’autore nella cornice del Decameron consente allo studente di:
24 il nuovo Costellazioni letterarie • approfondire la conoscenza della cornice del Decameron, dei suoi contenuti e della sua fun- zione; • comprendere meglio il realismo del Decameron, inteso sia come rappresentazione della va- rietà di personaggi, ambienti e temi, sia come varietà dei registri stilistici e adeguamento del- lo stile alla materia narrata. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova il seguente testo: Decameron Boccaccio difende la sua scelta di realismo In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Decameron Introduzione alla IV giornata Proemio Con «presta parola»: l’arguzia e il motto di spirito La potenza della parola, del motto di spirito arguto e, soprattutto, della risposta pronta, immediata, trovano nelle novelle della VI giorna- ta del Decameron il luogo privilegiato per la loro celebrazione. Rispettivamente la novella di Chichibio e quella che ha come protagonista Guido Cavalcanti sono due luminosi esempi di questa propensione boccacciana alla celebrazione delle virtù della parola e della intelligenza che attraverso di essa si esprime. Un itinerario didattico incentrato sul tema dei motti di spirito e della celebrazione del- la parola e dell’intelligenza arguta consente allo studente di: • approfondire un tema importante del Decameron e comprenderne le valenze. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova il seguente testo: Decameron La gru di Chichibio In Ariel trova il seguente testo aggiuntivo: Decameron La «leggerezza pensosa» di Cavalcanti
I Malavoglia Espandi il modulo con Ariel Giovanni Verga I Malavoglia Acciughe e ideologia La Prefazione dei «Malavoglia» Pesci e navi a vapore Pioggia e telegrafo Scuole e lampioni Percorsi tematici Il verismo: Verga e Capuana Un itinerario didattico incentrato sul verismo, con il fonda- mentale apporto teorico di Capuana, amico e maestro di Verga, consente allo studen- te di: • perfezionare la conoscenza del pensiero e della poetica verista di Giovanni Verga; • comprendere il processo di elaborazione dei Malavoglia e del «ciclo dei Vinti»; • comprendere e saggiare la relazione tra intenzioni artistiche e realizzazione delle opere. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova il seguente testo:
26 il nuovo Costellazioni letterarie Come Verga intende il realismo In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Luigi Capuana Studi sulla letteratura contemporanea L’impersonalità è il fulcro della narrativa moderna Giovanni Verga I Malavoglia La Prefazione dei «Malavoglia» La Grande Storia entra ad Aci Trezza Un itinerario didattico incentrato sul tema dell’impat- to della storia nazionale e della modernità sul piccolo mondo arcaico di Aci Trezza consente allo studente di: • approfondire un tema importante del romanzo; • riflettere sul rapporto tra macrostoria e microstoria, e tra grande città e piccolo borgo, con le relative dinamiche, intersezioni, eventuali chiusure. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova il seguente testo: I Malavoglia Le vie della Storia passano per Aci Trezza In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: I Malavoglia Pesci e navi a vapore Pioggia e telegrafo Scuole e lampioni
La coscienza di Zeno Espandi il modulo con Ariel Italo Svevo La coscienza di Zeno «La malattia è una convinzione» L’incapacità di prendere sul serio la vita La distinzione fra verità e menzogna è difficile La malattia nasce anche da una sconfitta La moglie Augusta Percorsi tematici La “salute” di Augusta Un itinerario didattico incentrato sul rapporto tra Zeno Cosini e la famiglia Malfenti, e in particolare sulla figura della moglie Augusta, che è secondo le pa- role del protagonista del romanzo «la salute personificata», consente allo studente di: • definire meglio la psicologia e il carattere del personaggio Zeno; • comprendere meglio che cosa intenda Svevo con il termine “salute” e i termini del rapporto salute-malattia.
28 il nuovo Costellazioni letterarie In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova il seguente testo: La coscienza di Zeno La vita è aperta a ogni soluzione: come si può scegliere moglie In Ariel trova il seguente testo aggiuntivo: La coscienza di Zeno La moglie Augusta Questo percorso può essere integrato e ampliato con il percorso successivo, La malattia, una convinzione. La malattia, una convinzione Un itinerario didattico incentrato sul tema della malattia con- sente allo studente di: • definire meglio la psicologia e il carattere del personaggio Zeno; • comprendere meglio che cosa intenda Svevo con il termine “malattia” e i termini del rappor- to salute-malattia. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova il seguente testo: La coscienza di Zeno Zeno è guarito ma la vita non sopporta cure In Ariel trova il seguente testo aggiuntivo: La coscienza di Zeno «La malattia è una convinzione» Questo percorso può essere integrato e ampliato con il percorso precedente, La “salute” di Augusta.
la Letteratura cavalleresca Espandi il modulo con Ariel Ludovico Ariosto Orlando furioso L’archibugio (IX, 28-30) L’archibugio (XI, 21-28) La fine del poema La novella dell’oste Orlando libera Olimpia dall’orca Ruggiero libera Angelica dall’orca Ruggiero nell’isola di Alcina (VII, 9-29; 53-65) Ruggiero nell’isola di Alcina (XI, 17-25) Matteo Maria Boiardo Orlando innamorato Il duello tra Orlando e Agricane (I, 18, 32-55) Il duello tra Orlando e Agricane (I, 19, 1-16) L’inizio della storia Nel castello della maga Febosilla
30 il nuovo Costellazioni letterarie Teofilo Folengo Baldus L’invocazione alle Muse maccheroniche (testo in lingua) L’invocazione alle Muse maccheroniche (testo in traduzione) La zucca dei poeti (testo in lingua) La zucca dei poeti (testo in traduzione) Luigi Pulci Morgante Il mezzo gigante Margutte L’incipit del poema Torquato Tasso Gerusalemme liberata Erminia fugge da Gerusalemme Erminia, Tancredi e Clorinda L’esordio del poema Rinaldo nel giardino di Armida Rinaldo prega sul monte Oliveto Alessandro Tassoni La secchia rapita Il concilio degli dèi Il proemio Percorsi tematici Gli incipit Un itinerario didattico incentrato sugli incipit di diversi poemi quattro-cin- quecenteschi, mettendo a confronto i testi, consente allo studente di: • seguire l’evoluzione della struttura testuale incipit-proemio all’interno del genere del poema, registrando analogie e/o differenze tra un testo e l’altro;
Espansioni in Ariel 31 • comprendere le ragioni sociali, politiche e religiose della evoluzione del genere cavalleresco (Boiardo - Ariosto - Tasso) in rapporto alle differenze presenti negli incipit (negli argomenti, nel- le invocazioni e nelle dediche); • notare, all’interno della tradizione del poema, il passaggio dallo stile epico-cavalleresco (Boiardo - Ariosto - Tasso) a quello comico-burlesco (Pulci - Tassoni). In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Matteo Maria Boiardo Orlando innamorato Il proemio dell’Innamorato Ludovico Ariosto Orlando furioso La materia, il narratore, la dedica del poema In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Luigi Pulci Morgante L’incipit del poema Torquato Tasso Gerusalemme liberata L’esordio del poema Alessandro Tassoni La secchia rapita Il proemio Il duello e la guerra Un itinerario didattico incentrato sul tema della guerra e sui muta- menti nel modo di far guerra e nell’immaginario, dalla centralità delle virtù cavallere-
32 il nuovo Costellazioni letterarie sche dell’onore e del coraggio, ancora testimoniate da Boiardo, alla guerra “tecnologica” cin- quecentesca, che si avvale delle armi da fuoco, consente allo studente di: • approfondire la concezione della guerra e del duello come manifestazione delle virtù perso- nali (Boiardo - Tasso); • riflettere sul rapporto uomo / tecnologia, attraverso la lettura dei versi di Ariosto nei quali fa il suo ingresso l’archibugio. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova il seguente testo: Torquato Tasso Gerusalemme liberata Amore e morte: il duello di Tancredi e Clorinda In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Ludovico Ariosto Orlando furioso L’archibugio (IX, 28-30) L’archibugio (XI, 21-28) Matteo Maria Boiardo Orlando innamorato Il duello tra Orlando e Agricane (I, 18, 32-55) Il duello tra Orlando e Agricane (I, 19, 1-16) Torquato Tasso Gerusalemme liberata Erminia, Tancredi e Clorinda
il Romanzo europeo Espandi il modulo con Ariel Pietro Borsieri Avventure letterarie di un giorno A favore del romanzo Luigi Capuana Giacinta La morte di un’eroina «verista» Massimo D’Azeglio Ettore Fieramosca La presentazione della sfida Edmondo De Amicis Cuore Gratitudine Il maestro di mio padre
34 il nuovo Costellazioni letterarie Il maestro malato Il nostro maestro Emilio De Marchi Demetrio Pianelli La fine del romanzo Un piccolo borghese scopre l’ipocrisia della morale borghese Federico De Roberto I Viceré I Viceré signori del tempo e della storia Antonio Fogazzaro Daniele Cortis L’ideologia di Daniele Cortis L’ultimo incontro: la sconfitta dell’eros e il trionfo dello spirito Ugo Foscolo Ultime lettere di Jacopo Ortis 13 Ottobre 14 Maggio, a sera 14 Maggio, ore 11 15 Maggio 26 Ottobre 3 Dicembre AL LETTORE Da’ colli Euganei, 11 Ottobre 1797 Milano, 4 Dicembre Ventimiglia, 19 e 20 febbraio
Espansioni in Ariel 35 Tommaso Grossi Marco Visconti I manzonismi del «Marco Visconti» Il giudizio di Dio Francesco Domenico Guerrazzi Beatrice Cenci Beatrice Cenci (cap. VI) Francesco Cenci (cap. V) Alessandro Manzoni Fermo e Lucia Il monologo di padre Cristoforo La prima Introduzione al «Fermo e Lucia» La seconda Introduzione al «Fermo e Lucia» Un esempio di «romanzesco»: la morte di don Rodrigo Una digressione sull’amore I Promessi Sposi Cap. XVII (edizione 1827) Cap. XVII (edizione 1840) Il cap. XVII del romanzo Ippolito Nievo Le confessioni di un italiano Carlino e la Pisana Il patto narrativo La rivoluzione a Portogruaro
36 il nuovo Costellazioni letterarie Emilio Praga Memorie del presbiterio La letteratura come tentazione Giuseppe Rovani Cento anni «Cento anni» fa il verso al romanzo dell’Ottocento L’incontro amoroso Ugo Foscolo, eccezionale protagonista di un episodio di gelosia Italo Svevo Il «quarto» romanzo Il vecchione La coscienza di Zeno «La malattia è una convinzione» L’incapacità di prendere sul serio la vita La distinzione fra verità e menzogna è difficile La malattia nasce anche da una sconfitta La moglie Augusta La vita è aperta a ogni soluzione: come si può scegliere una moglie Preambolo Prefazione Zeno è guarito ma la vita non sopporta cure Senilità L’educazione di Angiolina L’ultima pagina del romanzo La prima pagina del romanzo
Espansioni in Ariel 37 Igino Ugo Tarchetti Fosca Amore e morte Un nuovo personaggio femminile Niccolò Tommaseo Fede e bellezza La prosa «lirica» di Tommaseo Federigo Tozzi Con gli occhi chiusi Poggio a’ Meli, Pietro, Ghìsola Giovanni Verga Eva L’amore e l’arte: due nobili follie La «Prefazione»: l’arte, ridotta a merce, è ancora valida come denuncia I Malavoglia Acciughe e ideologia Il «coro» nei «Malavoglia» L’inizio del romanzo La Prefazione dei «Malavoglia» Le pagine finali del romanzo Le vie della «Storia» passano anche per Aci Trezza Pesci e navi a vapore Pioggia e telegrafo Scuole e lampioni Mastro Don Gesualdo Chiacchiere da salotto
38 il nuovo Costellazioni letterarie Diodata Il narratore descrive alcuni luoghi Il soliloquio di Isabella Mentre Gesualdo muore il mondo continua ad andare «pel suo verso» Percorsi tematici Verso il Novecento: nuove strade espressive per il romanzo italiano ed europeo L’esperien- za letteraria di autori come Italo Svevo e Federigo Tozzi accosta l’Italia, grazie alle loro pro- ve narrative “atipiche”, o ritenute tali rispetto alla (giovane) tradizione italiana del roman- zo (identificabile quasi esclusivamente con Alessandro Manzoni), alle contemporanee spe- rimentazioni europee, che vedevano gli scrittori impegnati a percorrere nuove strade espressive. Un itinerario didattico incentrato sul tema della ricerca di nuove strade espressive nel romanzo italiano e straniero a cavallo di inizio Novecento consente allo studen- te di: • cogliere la portata europea di alcuni romanzi italiani, come Il fu Mattia Pascal di Luigi Piran- dello, Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi, La coscienza di Zeno di Italo Svevo; • approfondire le soluzioni narrative innovative del romanzo “sperimentale” novecentesco, accostando ai grandi esempi di romanzo europeo (Kafka, Proust, Joyce), i romanzieri italiani (Pirandello, Svevo, Tozzi). In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Italo Svevo La coscienza di Zeno La finzione narrativa La vita è aperta a ogni soluzione: come si può scegliere moglie Zeno è guarito ma la vita non sopporta cure Franz Kafka Il processo Una condanna indecifrabile
Espansioni in Ariel 39 Marcel Proust La strada di Swann I biancospini James Joyce Ulisse Il monologo di Molly Bloom In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Luigi Pirandello Il fu Mattia Pascal Il cielo strappato: Oreste ha ormai i dubbi di Amleto La Roma morta di Pirandello Italo Svevo La coscienza di Zeno «La malattia è una convinzione» L’incapacità di prendere sul serio la vita La distinzione fra verità e menzogna è difficile La malattia nasce anche da una sconfitta La moglie Augusta Federigo Tozzi Con gli occhi chiusi Poggio a’ Meli, Pietro, Ghìsola
la Novella dell’Ottocento e del Novecento Espandi il modulo con Ariel Luigi Pirandello Novelle per un anno La patente Italo Svevo Corto viaggio sentimentale Corto viaggio sentimentale Favole Il colombo tomboliere L’asino e il pappagallo Potenza dell’oro Socialismo dell’altro mondo L’assassinio di via Belpoggio L’omicidio è solo un gesto L’uomo e la teoria darwiniana L’uomo e la teoria darwiniana
Espansioni in Ariel 41 La corruzione dell’anima La corruzione dell’anima Vino generoso Vino generoso Federigo Tozzi Giovani La Matta Una figliola Giovanni Verga Don Candeloro e C. Don Candeloro e C. Novelle rusticane I galantuomini Per le vie In piazza della Scala Vita dei campi Fantasticheria La dedica a «L’amante di Gramigna» Nedda Percorsi tematici La novella d’introspezione Un itinerario didattico incentrato sul tema della novella nove- centesca d’introspezione psicologica consente allo studente di: • seguire l’evoluzione del genere novella, al passaggio di secolo, dall’Ottocento al Novecento; • mettere a fuoco la “via italiana” al rinnovamento del genere novella (Tozzi - Svevo - Pirandello).
42 il nuovo Costellazioni letterarie In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Luigi Pirandello Novelle per un anno La carriola Una giornata Federigo Tozzi Giovani Marito e moglie In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Luigi Pirandello Novelle per un anno La patente Italo Svevo Vino generoso Vino generoso Federigo Tozzi Giovani La Matta
la Lirica dell’Ottocento e del Novecento Espandi il modulo con Ariel Giuseppe Gioacchino Belli Sonetti Chi cerca trova È ’gnisempre un pangrattato Er caffettiere fisolofo Er giorno der Giudizzio Er Papa novo Introduzione ai sonetti L’anima La golaccia La vita da cane Le risate der Papa Li soprani der monno vecchio S. P. Q. R. Giovanni Berchet Romanze Clarina
44 il nuovo Costellazioni letterarie Arrigo Boito Il libro dei versi Dualismo Lezione d’anatomia Giulio Carcano Canzoni popolari La ricamatrice Giosuè Carducci Giambi ed Epodi A proposito del processo Fadda Odi barbare Alla stazione in una mattina d’autunno Nevicata Rime e Ritmi Ad Annie Presso una certosa Rime nuove Alla rima Congedo Il bove Il comune rustico Lieto su i colli di Borgogna splende Pianto antico Traversando la Maremma toscana
Espansioni in Ariel 45 Sergio Corazzini Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale Ugo Foscolo Della poesia lirica Della poesia lirica Poesie All’amica risanata Che stai? già il secol l’orma ultima lascia Pur tu copia versavi alma di canto Arnaldo Fusinato Poesie complete A Venezia Giacomo Leopardi Canti All’Italia Bruto minore Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La ginestra o il fiore del deserto La quiete dopo la tempesta La sera del dì di festa Le ricordanze Ultimo canto di Saffo Gian Pietro Lucini Revolverate Canzone del Giovane Eroe
46 il nuovo Costellazioni letterarie Luigi Mercantini Canti La spigolatrice di Sapri Vincenzo Monti Rime Prosopopea di Pericle Pietro Paolo Parzanese Canti del povero Gli operai Giovanni Pascoli Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno L’uccellino del freddo Il fanciullino Capitolo 19 Myricae Anniversario Il lampo Il tuono L’assiuolo Lavandare Odi e Inni La piccozza
Espansioni in Ariel 47 Ippolito Pindemonte Poesie campestri La giovinezza Carlo Porta Poesie Il dialetto è un «coltello appuntato» Emilio Praga Penombre Come un mortale Tavolozza Fanciulla in delirio Trasparenze A mia madre Alla sultana Ancora un canto alla luna Giovanni Prati Canti per il popolo Campagnuoli sapienti Igino Ugo Tarchetti Disjecta Composizione VI Memento!
48 il nuovo Costellazioni letterarie Percorsi tematici La poesia patriottica e risorgimentale Un itinerario didattico incentrato sul tema della poe- sia italiana patriottica e risorgimentale consente allo studente di: • comprendere meglio i motivi del Risorgimento italiano e cogliere le differenze tra le diverse “voci” poetiche patriottiche e risorgimentali italiane; • comprendere lo scarto tematico, stilistico, formale con la coeva poesia simbolista europea, in particolare con le esperienze francesi di Baudelaire e Mallarmé. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Charles Baudelaire I fiori del male L’albatro Stéphane Mallarmé Poesie Brezza marina In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Giovanni Berchet Romanze Clarina Arnaldo Fusinato Poesie complete A Venezia Giacomo Leopardi Canti All’Italia
Espansioni in Ariel 49 Gian Pietro Lucini Revolverate Canzone del Giovane Eroe Luigi Mercantini Canti La spigolatrice di Sapri Carlo Porta Poesie Il dialetto è un «coltello appuntato» Giovanni Prati Canti per il popolo Campagnuoli sapienti La poesia scapigliata e crepuscolare: il disagio dell’uomo contemporaneo all’affacciarsi in Ita- lia della modernità Un itinerario didattico dedicato alla poesia della Scapigliatura mila- nese e dei crepuscolari, incentrata sul tema del disagio dell’uomo contemporaneo all’affacciarsi della società di massa, consente allo studente di: • approfondire un momento della poesia italiana, anche se di breve durata, come quello della Scapigliatura; • cogliere lo sforzo compiuto da alcuni poeti italiani per dar voce al malessere e alla condizio- ne di emarginazione cui il poeta viene relegato nella coeva società borghese capitalistica. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Charles Baudelaire I fiori del male L’albatro
50 il nuovo Costellazioni letterarie Stéphane Mallarmé Poesie Brezza marina In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Arrigo Boito Il libro dei versi Dualismo Lezione d’anatomia Sergio Corazzini Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale Emilio Praga Penombre Come un mortale Tavolozza Fanciulla in delirio Trasparenze A mia madre Alla sultana Ancora un canto alla luna Igino Ugo Tarchetti Disjecta Composizione VI Memento!
l’Amore Espandi il modulo con Ariel Dante Alighieri Rime Deh, Vïoletta, che in ombra d’Amore Anonimo dei «Memoriali bolognesi» Memoriali bolognesi Pàrtite, amore, adeo Anonimo del «Fiore» Fiore In amore ingannare le donne Ragione contro Amore Anonimo del «Novellino» Novellino Il rapimento d’amore
52 il nuovo Costellazioni letterarie Pietro Bembo Asolani L’amore è desiderio di armonia Le dolcezze dell’amore Le perturbazioni dell’amore Rime Poi ch’ogni ardir mi circonscrisse Amore Giovanni Boccaccio Corbaccio La «verità» sull’amore e sulle donne Filocolo Florio e Biancofiore si innamorano Ninfale Fiesolano L’amore di Africo e Mensola (ottave 22-27) L’amore di Africo e Mensola (ottave 234-40) L’amore di Africo e Mensola (ottave 318-26) Matteo Maria Boiardo Amorum libri Arte de Amore e forze di Natura Andrea Cappellano De amore Andrea fissa i dodici comandamenti dell’amore Che cosa sia l’amore Da dove deriva la parola amore Inizio del trattato dell’amore
Espansioni in Ariel 53 L’amore può essere solo adultero L’amore puro e l’amore misto La dedica del trattato Quale sia l’effetto dell’amore Guido Faba Gemma purpurea Dichiarazione d’amore Ugo Foscolo Epistolario Amore, vanità, intrighi Guido Guinizzelli Rime Al cor gentil rempaira sempre amore Alessandro Manzoni Fermo e Lucia Una digressione sull’amore Francesco Petrarca Familiares/Rerum familiarum libri L’amore per i classici e la ricerca di libri («Familiares», III, 18) Secretum Due catene di diamante: l’amore e la gloria La fenomenologia dell’amore Seniles / Rerum senilium libri L’amore per i classici e la ricerca di libri («Seniles», III, 9)
54 il nuovo Costellazioni letterarie Rinaldo d’Aquino Rime Un oseletto che canta d’amore Paolo Rolli Odi d’argomenti amorevoli Solitario bosco ombroso Igino Ugo Tarchetti Fosca Amore e morte Torquato Tasso Gerusalemme liberata Amore e morte: il duello di Tancredi e Clorinda Antonio Tebaldi detto Il Tebaldeo Opere d’amore Io vidi la mia ninfa, anzi mia dea Non seranno i capei sempre d’or fino Se avvien che ’l ciel mi dia viver tant’anni Giovanni Verga Eva L’amore e l’arte: due nobili follie Percorsi tematici Il turbamento amoroso Un itinerario didattico incentrato sul tema dell’amore come fonte di turbamento, come esperienza sconvolgente, insieme gioiosa e dolorosa, consente al- lo studente di:
Espansioni in Ariel 55 • conoscere tutte le modulazioni poetiche intorno al tema dell’amore, individuando nei testi gli elementi di continuità e di innovazione, all’interno di diversi generi letterari (lirica, roman- zo, riflessioni, saggistica, ecc.); • comprendere le diverse modalità di approccio al tema in autori della stessa epoca e seguire l’evoluzione del tema in epoche diverse. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Francesco Petrarca Canzoniere Erano i capei d’oro a l’aura sparsi Chiare fresche e dolci acque Catullo I Canti L’amore per Lesbia Guido Cavalcanti Rime L’anima mia vilment’ è sbigotita Ugo Foscolo Ultime lettere di Jacopo Ortis Il bacio Gaspara Stampa Rime O diletti d’amor dubbi e fugaci William Shakespeare Romeo e Giulietta Una furtiva dichiarazione d’amore
56 il nuovo Costellazioni letterarie Pier Vittorio Tondelli Camere separate L’ultimo saluto a Thomas In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Pietro Bembo Asolani Le perturbazioni dell’amore Andrea Cappellano De amore Che cosa sia l’amore Da dove deriva la parola amore Quale sia l’effetto dell’amore Guido Cavalcanti Rime Avete ’n vo’ li fior’ e la verdura Biltà di donna e di saccente core Chi è questa che vén, ch’ogn’om la mira Donna me prega, – per ch’eo voglio dire Guata, Manetto, quella scrignutuzza In un boschetto trova’ pasturella Voi che per li occhi mi passaste ’l core Ugo Foscolo Epistolario Amore, vanità, intrighi
Espansioni in Ariel 57 Giacomo da Lentini Rime Amor è un desio che ven da core Lo viso mi fa andare alegramente Meravigliosamente Francesco Petrarca Canzoniere Benedetto sia ’l giorno e ’l mese e l’anno Era il giorno ch’al sol si scoloraro Fiamma dal ciel su le tue treccie piova Fontana di dolore, albergo d’ira Giovene donna sotto un verde lauro Gli occhi di ch’io parlai sì caldamente I’ vo piangendo i miei passati tempi Mia ventura et Amor m’avean sì adorno O bella man che mi destringi ’l core Quel rosignuol che sì soave piagne Se lamentar augelli, o verdi fronde Solo e pensoso i più deserti campi Tennemi Amor anni ventuno ardendo Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono Igino Ugo Tarchetti Fosca Amore e morte
Giovani e Adulti: comprendersi e riconoscersi Percorsi tematici Le radici del rapporto genitore/figlio Un itinerario didattico incentrato su testi letterari, an- che antichi, che analizzano il rapporto genitore/figlio o portano il punto di vista dell’u- no o dell’altro consente allo studente di: • storicizzare la problematica dei rapporti generazionali, sfatando l’erronea convinzione che si tratti di una questione solo contemporanea, se non addirittura esclusivamente personale; • leggere diverse interpretazioni delle difficoltà di rapporto o comunicazione tra il mondo gio- vanile e quello degli adulti; • cogliere anche le ragioni di chi, in tale rapporto, ha la responsabilità della formazione dei gio- vani, sia come genitore (si veda, per esempio, in Ariel il testo di Leon Battista Alberti sull’edu- cazione dei figli), sia come maestro o educatore (come, per esempio, nel testo di J.D. Salinger, tratto dal romanzo Il giovane Holden). In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Jerome D. Salinger Il giovane Holden Holden e il vecchio professore di storia Andrea De Carlo Due di due Un’insolita interrogazione
Espansioni in Ariel 59 Enrico Brizzi Jack Frusciante è uscito dal gruppo La storia di Alex D. In Ariel trova i seguenti testi aggiuntivi: Leon Battista Alberti Della famiglia L’educazione ideale dei figli Cecco Angiolieri Rime S’i’ fosse foco, ardere’ il mondo Giacomo Leopardi Epistolario I diversi rapporti con i familiari Emilio Praga Trasparenze A mia madre Italo Svevo Vino generoso Vino generoso Federigo Tozzi Giovani Una figliola
le Guerre e la Pace Percorsi tematici Nazione e nazionalismi: le guerre di liberazione nazionale e le guerre di conquista Una neces- saria premessa: non ci sono guerre “giuste” (o sante), ma legittime possono essere considera- te quelle aspirazioni di un popolo per dar vita alla propria nazione (con le conseguenti lotte di liberazione). Al contrario certamente ingiuste debbono essere considerate tutte le guerre di conquista. Pertanto, un itinerario didattico incentrato sul tema delle guerre di liberazione nazionale e delle guerre di conquista consente allo studente di: • storicizzare la duplice problematica, rispettivamente, della guerra di liberazione nazionale (Cuoco - Manzoni - Cattaneo) e della guerra di conquista (Papini - Pascoli); • comprendere lo sforzo interpretativo di autori come Vincenzo Cuoco e Carlo Cattaneo, che si sforzarono, pur in contesti diversissimi e con modalità differenti, di conoscere e di rappre- sentare le ragioni del “popolo”, in rapporto alle cosiddette ragioni dello Stato (e della Storia); • cogliere in alcuni testi, come in quello di Giovanni Papini («Amiamo la guerra»), l’indifferen- za nei confronti della componente umana della guerra. In rapporto a questo itinerario didattico, lo studente nel manuale trova i seguenti testi: Beppe Fenoglio Una questione privata La resistenza senza retorica Lo scontro di Verduno
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