Esame di Stato Anno Scolastico 2018-2019 Tecnico Economico - Documento del Consiglio di Classe Classe 5ᵃ Sezione E Indirizzo Articolazione ...
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Prot- 2678/E-7 Esame di Stato Anno Scolastico 2018-2019 Documento del Consiglio di Classe Classe 5ᵃ Sezione E Indirizzo Tecnico Economico Articolazione Amministrazione Finanza e Marketing Coordinatrice prof.ssa Carolina Pastore
INDICE 1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE E DELL’ISTITUTO 2. IL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) 3. QUADRO ORARIO SETTIMANALE 4. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DOCENTI 5. MAPPA DELLE COMPETENZE DEL QUINTO ANNO 6. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 7. ELENCO CANDIDATI E CREDITI SCOLASTICI 8. CREDITI FORMATIVI 9. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 10. CLIL: ATTIVITÀ E MODALITÀ INSEGNAMENTO 11. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO 12. ATTIVITÀ E PROGETTI DEL SECONDO BIENNIO E DEL QUINTO ANNO 13. PERCORSI INTERDISCIPLINARI 14. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 15. CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITI 16.GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE E COLLOQUIO
1. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione del contesto Il contesto socio-economico di estrazione degli studenti risente delle criticità nazionali e regionali e delle precarie risorse economiche a livello centrale e locale; incide spesso sul bilancio familiare la disoccupazione di uno o di entrambi i genitori. Non sono poche le famiglie monoreddito. Le attività svolte si inseriscono o nell'ambito della produzione agricola tipica del nostro territo rio (olio, vino, grano) o in ambito commerciale: piccole imprese familiari di abbigliamento, del settore caseario e alimentare in generale, negozi; più bassa risulta la percentuale di impieghi nel privato. Una proficua interazione tra scuola e realtà produttiva potrebbe favorire uno sviluppo concreto delle piccole e medie realtà imprenditoriali. Dal punto di vista formativo mancano nella città di Andria realtà forti che promuovano iniziative volte a contrastare fenomeni di devianza, e la carenza di proposte culturali a causa dell’assenza di teatri, centri giovanili, associazioni culturali. Il livello culturale dei genitori, solitamente licenza media o diploma, non garantisce un supporto costante all’ azione educativa della scuola; tuttavia il coinvolgimento di studenti e famiglie nella vita scolastica è significativo, infatti buona è l’adesione ai viaggi d’istruzione, ai progetti e alle iniziative che variamente diversificano la progettualità didattica. 1.2 Presentazione Istituto L’I.I.S.S. “Ettore Carafa” è presente ormai da quasi quarant’anni sul territorio, contribuendo in maniera efficace a dotare la realtà andriese, e quella del territorio limitrofo, di professionalità significative per lo sviluppo sociale e aziendale del luogo. Sorto come sezione staccata dell’Istituto Tecnico per Ragionieri di Trani, il Carafa ha ottenuto la sua autonomia negli anni ottanta, come Istituto Tecnico Commerciale Statale, sviluppando un percorso educativo che, se da un lato valorizza la tradizione, dall'altro incentiva l’applicazione delle innovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica continuamente produce. Con la riforma della secondaria di secondo grado del 2010, la scuola ha assunto la denominazione di Istituto Tecnico Economico, implementando l’offerta formativa con le seguenti articolazioni: ▪ Amministrazione Finanza e Marketing (competenze economiche) ▪ Sistemi informativi aziendali (competenze economico-informatiche) ▪ Relazioni Internazionali per il Marketing (competenze economico – linguistiche) L’identità dell’istituto tecnico economico si innesta sullo studio del sistema azienda nella sua complessità e nella sua struttura, con specifica attenzione all'utilizzo delle tecnologie e delle forme di comunicazione più appropriate, anche in lingua straniera. La struttura della scuola è arricchita da due importanti segmenti di istruzione: ▪ Liceo Economico-Sociale, istituito nel 2013 come opzione del Liceo delle Scienze umane, indirizzo liceale centrato sulle discipline giuridiche, economiche e sociali, già presente nei sistemi scolastici europei, capace di rispondere all'interesse per il mondo di oggi, per la comprensione dei complessi fenomeni che lo caratterizzano; ▪ Percorso di istruzione di II Livello per Adulti, settore Amministrazione, Finanza e Marketing, nato come corso serale nel 2000. Il superamento dell’Esame di Stato consente agli studenti di tutti gli indirizzi l’accesso a tutti i CORSI UNIVERSITARI e ai corsi post-diploma di ISTITUTO TECNICO SUPERIORE (ITS).
2. IL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP) L’identità degli istituti tecnici è connotata da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea. Costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, tale identità è espressa da un numero limitato di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune e in aree di indirizzo. L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e professionalizzanti spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, s apersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” di cui all’art. 1 del decretolegge 1 settembre 2008 n. 137, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di interesse storico-sociale e giuridico-economico. I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia. Attraverso il percorso generale, il diplomato è in grado di riconoscere e interpretare: ▪ le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; ▪ i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un'azienda; ▪ i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse; ▪ individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali; ▪ interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese; ▪ riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date; ▪ individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane; ▪ gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata. ▪ applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati; ▪ inquadrare l'attività di marketing nel ciclo di vita dell'azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato; ▪ orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose;
▪ utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d'impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti; ▪ analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d'impresa. L’articolazione “Amministrazione Finanza e Marketing” integra competenze generali nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativacivilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabilied extraconta- bili in linea con i principi nazionali ed internazionali; redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; gestire adempimenti di natura fiscale; collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionalidell’azienda; svolgere attività di marketing; collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing;
3. Quadro orario settimanale DISCIPLINE 2° BIENNIO 5° ANNO Secondo biennio e quinto costituiscono un percorso formativo unitario 3°anno 4°anno 5°anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Lingua inglese 3 3 3 Seconda lingua comunitaria (francese) 3 3 3 Matematica 3 3 3 Economia aziendale 6 7 8 Diritto 3 3 3 Economia Politica 3 2 3 Informatica 2 2 / Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 Totale ore settimanali 32 32 32 4. Composizione consiglio di classe e continuità docenti DOCENTI MATERIA DI CONTINUITA’ DIDATTICA INSEGNAMENTO 3a 4a 5a Giuseppina Gravina Italiano- Storia Sì Sì Sì Carolina Pastore Inglese / Sì Sì Lucrezia Todisco Francese / / Sì Filomena Di Cagno Matematica Si Sì Sì Caterina Montigelli Diritto-Economia politica / Sì Sì Laura Tattoli Economia Aziendale Si / Si Michele Ventura Scienze motorie Sì Sì Sì Riccardo S. Ferri Religione / Sì Sì
5. MAPPA SINTETICA COMPETENZE V ANNO A.F.M. CD DESCRIZIONE COMPETENZA DISCIPLINE COINVOLTE Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working Diritto più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di Lingua inglese P1 riferimento Lingua francese Lingua e letteratura italiana Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di Lingua e letteratura italiana gruppo relative a situazioni professionali Lingua inglese P2 Lingua francese Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggia- mento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi feno- Lingua e letteratura italiana P3 meni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comu- Lingua inglese nitaria, per scopi comunicativi e utilizzare ilinguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, P4 al livello B2 delquadro comune europeo di riferimento per le lingue Lingua francese (QCER) Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione Lingua inglese P5 integrata d’impresa, per realizzare attivitàcomunicative con riferimento a Lingua francese differenti contesti Economia aziendale Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, del- Storia P6 le tecnologie e delle tecniche negli specificicampi professionali di riferi- mento. Matematica Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente Storia P7 naturale ed antropico, le connessioni con lestrutture demografiche, eco- nomiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del Economia politica tempo Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare P8 e valutare adeguatamente informazioniqualitative e quantitative Matematica Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algo- P9 ritmici per affrontare situazioni problematiche,elaborando opportune so- Matematica luzioni; Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e P10 approfondimento disciplinare Matematica P11 Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la Diritto vita sociale e culturale con particolare attenzionealla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio P12 Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale Diritto con particolare riferimento alle attività aziendali Economia Aziendale
Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per col- Economia aziendale P13 laborare nella ricerca di soluzionieconomicamente vantaggiose P14 Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e Economia aziendale ambientale, alla luce dei criteri sullaresponsabilità sociale d’impresa P16 Riconoscere e interpretare: Economia politica - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’ azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attra- verso il confronto fra epoche storiche e nelladimensione sincronica at- traverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse P18 Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare Economia aziendale applicazioni con riferimento a specifici contestie diverse politiche di mer- cato P21 Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo Economia aziendale di gestione, analizzandone i risultati Acquisire corretti stili comportamentali che abbiano fondamento nelle Scienze motorie e sportive P22 attività motorie e sportive Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni Religione cattolica P23 storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, inter- Religione cattolica P24 pretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica
6. STORIA DELLA CLASSE 6a. Composizione della classe La classe VE è composta da 27 alunni tutti frequentanti e residenti in Andria. Maschi 1 2 Femmine 1 5 La classe V E è composta di 27 alunni tutti provenienti dal II biennio della sez.E. Il gruppo classe ha goduto di continuità didattica nelle seguenti discipline: italianoe storia, ma- tematica e scienze motorie. Gli insegnanti di economia aziendale, francese, inglese, diritto ed economia politica sono cambia- ti nel corso del secondo biennio, situazione che ha reso necessario un periodo di assestamento metodologico che ha provocato dei disagi risolti, tuttavia, nel corso degli anni. La classe si pre- senta differenziata al suo interno per la partecipazione, l’impegno e l’interesse all’attività didatti- ca, anche per le risposte date, dai singoli studenti, alle sollecitazioni degli insegnanti. Dal punto di vista didattico si individuano tre fasce di livello all’interno del gruppo classe: vi è un esiguo numero di studenti abbastanza responsabile, partecipe e motivato ad apprendere, un secondo gruppo di alunni che pur presentando incertezze nella preparazione di base, ha raggiunto un li- vello di conoscenze discreto ed infine vi è gruppo di alunni che, sebbene ripetutamente sollecita- ti, si è impegnato, a volte opportunisticamente ed anche con risultati non sempre sufficienti, solo in funzione delle verifiche e delle valutazioni di fine periodo, non sfruttando appieno tutte le po- sitive potenzialità di base. Nel complesso l’approccio allo studio ha determinato un apprendi- mento, che ha fatto acquisire mediamente gli obiettivi minimi programmati, da parte di un grup- po cospicuo di studenti. Dal punto di vista disciplinare, gli alunni pur essendo molto vivaci, han- no mostrato un comportamento sempre corretto sia nei confronti dei docenti, sia all’interno del gruppo-classe. Nel complesso l’approccio allo studio ha determinato un apprendimento che ha fatto acquisire mediamente gli obiettivi minimi programmati. Pertanto, il percorso educativo dei docenti è stato mirato soprattutto al processo di responsabilizzazione degli alunni cercando di far comprendere loro che lo studio delle discipline non è finalizzato al solo conseguimento del ti- tolo di studio, ma all’acquisizione di una formazione culturale e professionale qualificata ed in- terdisciplinare. Nel percorso didattico si è cercato di far sviluppare quelle abilità richieste dal settore di specializzazione allo scopo del conseguimento di una preparazione adatta al futuro mondo del lavoro anche in ambito Europeo grazie alla possibilità di partecipare ai progetti Era- smus plus, in ambito VET che prevedono uno stage post diploma in aziende all’estero.
7.Elenco candidati e crediti scolastici Credito Credito Credito Totale N. Alunno/a classe classe classe terza quarta quinta 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
8. Crediti formativi Alunno/a Descrizione del credito formativo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
9. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 9.1 Metodologie e strategie didattiche La metodologia didattica si è articolata in una vasta gamma di strategie, differenziate e adattabili alla realtà degli alunni, cercando di privilegiare l’esperienza diretta, modalità di apprendimento socializzan- ti, modalità interattive che sollecitassero la partecipazione attiva e il coinvolgimento operativo, il dialo- go e la discussione guidati, la problematizzazione di situazioni e contenuti. Metodologie Discipline Italiano Storia Inglese Diritto Ec. Ec. Francese Matemati Politica Aziendal ca e Lezioni x x x x x x x x frontali e dialogate Esercitazioni x x guidate e autonome Lezioni x x x x x x x x multimediali Problem x x x x solving Lavori di x x x x x x x ricerca individuali e di gruppo Attività x x x laboratorial e Brainstormi x x x ng Peer x x x education Altro 9.2. Attività di Potenziamento e di Recupero Per gli alunni da potenziare sono state attivate modalità di: ▪ Approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti ▪ Affidamento di incarichi, impegni e/o di coordinamento ▪ Ricerche individuali o di gruppo ▪ Valorizzazione dello spirito critico e della creatività
L’intera classe nel corso di quest’anno scolastico, inoltre, ha usufruito di un'ora settimanale di Inglese supplementare dedicata alla preparazione della prova INVALSI fino a marzo, e alla preparazione dell'Esame di Stato fino a giugno. Obiettivo principale è stato quello di massimizzare il potenziale di tutti gli studenti, a prescindere dalle loro abilità, allo scopo di migliorare e sviluppare la capacità di apprendimento linguistico. L’ obiettivo è stato raggiunto potenziando e migliorando la comprensione della lingua scritta e orale con attività che hanno messo gli alunni a confronto con testi autentici di diversa natura (audio, video, multimediali, scritti) e che rispecchiavano problematiche a loro vicine, anche con il sussidio delle LIM. Per gli alunni da recuperare sono state attivate modalità di: ▪ Diversificazione/adattamento dei contenuti ▪ Studio assistito in classe (sotto la guida di un tutor) ▪ Allungamento dei tempi di acquisizione dei contenuti disciplinari ▪ Assiduo controllo del processo di apprendimento con frequenti verifiche ▪ Coinvolgimento in attività collettive (es. lavori di gruppo) ▪ Affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà 9.3 Strumenti – mezzi – spazi del percorso formativo Sono stati utilizzati nel corso del triennio, a seconda delle attività, tutti gli strumenti ritenuti idonei a favorire l’apprendimento, quali libri di testo, riviste specializzate, lavagna interattiva multimediale collegata al computer di classe (per lo svolgimento di esercizi o per la visione di file multimediali o documenti video) e i laboratori linguistico, di informatica e di economia aziendale. 10. CLIL: ATTIVITÀ E MODALITÀ INSEGNAMENTO Nell'ambito della revisione degli ordinamenti della Scuola Secondaria di secondo grado, per quanto ri- guarda gli Istituti tecnici, il DPR 15 marzo 20 l0, n. 88, (all' art. 8, comma 2 lettera b), prevede l’insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL. Nel quinto anno è previsto l'insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese. L'insegna- mento è finalizzato, nello specifico, a potenziare le conoscenze e abilità proprie della disciplina da veico- lare in lingua inglese attraverso la contemporanea acquisizione di diversi codici linguistici. L'integrazione tra la lingua inglese e altra disciplina non linguistica, secondo il modello Content and Language Integrated Learning (CLIL), è realizzata attraverso lo sviluppo di attività inerenti le conoscen- ze e le abilità delle discipline interessate, in rapporto all’ indirizzo di studio. Resta inteso che gli aspetti formali correlati alla valutazione rimangono di competenza del docente di disciplina non linguistica. La disciplina non linguistica individuata per il corrente anno scolastico è stata Diritto e l’unità sviluppa- ta ha avuto per tema L’UNIONE EUROPEA.
11. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO Tutor Scolastico : Prof.ssa Maria Laura Tattoli Percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro L’alternanza scuola lavoro è stata svolta , nell’a.s.2018/2019, per complessive 120 ore. La classe è stata suddivisa in due gruppi, ciascuno dei quali ha svolto attività di stage presso Imprese presenti sul territo- rio Andriese che si occupano della produzione e commercializzazione dei prodotti. L’attività lavorativa è stata svolta dall’1 ottobre 2018 al 14 novembre 2018 e ha visto impegnati i ragazzi dal lunedì al venerdì con un orario di lavoro giornaliero di otto ore, mentre per il sabato, è stato previsto il rientro a scuola per la frequenza delle lezioni. Le aziende ospitanti del territorio Andriese sono: Viniltex S.r.l, Elle Elle S.r.l., Rotolificio Pugliese S.r.l.,Pianetauto S.n.c., Cannone S.r.l.,Croce Rossa Italiana. Nel corso del triennio 2016-2019, gli studenti hanno svolto 360 ore di stage in azienda e oltre 40 ore di formazione così suddivise: DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI ATTIVITA' IN AZIENDA LUOGHI CLASSE A.S. DURATA IN ORE PERIODO Aziende Partner III E 2016/2017 120 Gennaio- Febbraio 2017 Aziende Partner IV E 2017/2018 120 Ottobre- Novembre 2017 Aziende Partner VE 2018/2019 120 Ottobre- Novembre 2018 ATTIVITA’ DI FORMAZIONE Attività svolte (più di 40 ore ) Modalità di svolgimento • Sicurezza in Azienda ( corso base 8 ore ) Corso on line con rilascio di certificazione • Trattamento dei dati e privacy ( 3 ore ) Esperto in aula • Prevenzione e assicurazioni sul lavoro (4 ore) Visita guidata all'Inail di Barletta • Progetto di ASL svolto dalla Protezione Civile e Croce Rossa Italiana : Corso tenuto in Auditorium con esperti “ Sviluppiamo una Comunità Resiliente” ( 40 ore)
Competenze d’indirizzo Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare solu- zioni efficaci rispetto a situazioni date Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese Individuare ed accedere alla normativa civilistica pubblicistica e fiscale con particolare riferi- mento alle attività aziendali Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali Partecipare ad attività dell’area di marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari Competenze trasversali Promuovere senso di responsabilità e di impegno sociale e lavorativo Acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro Favorire e sollecitare le motivazioni allo studio Migliorare la comunicazione a tutti i suoi livelli Sollecitare capacità critica e diagnostica. Il periodo di Alternanza Scuola lavoro si basa sulla possibilità per il discente, di ampliare le proprie competenze attraverso un’esperienza formativa da svolgersi a diretto contatto con il mondo del lavoro. Gli studenti interessati a questo percorso formativo hanno acquisito competenze teoriche e pratiche ne- cessarie alla gestione amministrativa e contabile di Aziende che operano nel settore della produzione e commercializzazione. L’apprendimento attraverso il FARE garantisce risultati più duraturi e stabili : l’apprendimento attivo, infatti, trova la sua forza nelle implicazioni emotive che si evidenziano nel moment o in cui lo studente mette in gioco se stesso in relazione con gli altri. Questo è quanto è accaduto durante il periodo di stage aziendali che rappresenta, per lo studente, un’occasione per entrare in contesti lavorativi dinamici e competitivi dove la cap acità di interazione con gli altri è fondamentale. Le figure di riferimento per gli studenti – tutor scolastico e tutor aziendale- hanno facilitato questo tipo di apprendimento promuovendo discussione di casi e lavori di gruppo. Durante la fase di stage, i tutor aziendali sono stati invitati a tener conto delle inclinazioni dei ragazzi.
PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI ( 360 ore nel triennio ) Attività svolte Modalità di svolgimento • compilare una fattura Attività svolte all'interno delle aziende ospitanti • registrare in P.D. fatture di ac- quisto e di vendita • riconoscere e compilare un tito- lo di credito • interpretare documenti bancari attestanti pagamenti dei crediti • compilare il partitario dei clienti e dei fornitori • registrare in P.D. le scritture di chiusura • redigere il Bilancio d'esercizio • analizzare e interpretare i dati ATTIVITÀ LABORATORIALI • Utilizzo di software gestionali ( contabilità-paghe-gestione cespiti) • Registrazione dei fatti di gestione in contabilità (fatturazione, liquidazione iva, riscossioni, pagamenti) • Analisi di mercato per il lancio di un nuovo prodotto UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING • software gestionali • pacchetto microsoft office • internet • creazione di siti web
Resoconto sul clima d'azienda e il livello di soddisfacimento dei partecipanti In generale la frequenza da parte degli alunni è stata assidua e partecipativa. Il tutor scolastico ha mantenuto un rapporto costante con gli studenti, informandosi puntual- mente sull'andamento delle attività svolte per riscontrare eventuali difficoltà nei rapporti con l’azienda. Durante lo stage gli studenti hanno seguito con interesse e partecipazione, hanno manifestato particolare gradimento per i contenuti ritenuti da tutti importanti perché pratici e utili per la propria formazione e per l'acquisizione di competenze spendibili nel campo lavorativo. In ordi- ne alle modalità di presentazione dei contenuti stessi e all'approccio personale e didattico, i re- sponsabili delle aziende hanno avuto modo di mettere a disposizione degli allievi tutte le loro conoscenze derivanti dalla loro esperienza lavorativa. L'utilizzo dei laboratori di informatica e le visite aziendali hanno aumentato l'interesse. Esito delle azioni di monitoraggio e valutazione previsti nella progettazione esecutiva con particolare riferimento alla valutazione dell'efficacia formativa Nelle azioni di monitoraggio e valutazione dell'efficacia dell'offerta formativa si è rilevato che gli alunni hanno manifestato apprezzamento per tutte le attività svolte nelle varie aziende. Gli alunni si ritengono soddisfatti per l’esperienza maturata durante lo stage, riconoscendo anche una discreta qualità dell'organizzazione che ha saputo comunque far fronte anche ad ac- cadimenti imprevisti. Valutazioni personali sul livello di apprendimento dei corsisti e sul raggiungimento finale de- gli obiettivi previsti dal corso, sulla scorta delle valutazioni espresse dai singoli esperti Sulla scorta delle valutazioni espresse dai singoli esperti e dai tutor aziendali, i risultati raggiunti dagli studenti, a livello di conoscenze e competenze acquisite, per la totalità di essi si attestano su livelli buoni . Alcuni ragazzi hanno ricevuto proposte lavorative, per il periodo estivo, dalle stesse aziende presso le quali hanno svolto attività di stage.
12. ATTIVITÀ E PROGETTI DEL SECONDO BIENNIO E DEL QUINTO ANNO ∗Raccomandazione del Consiglio dell'Unione Europea sulle competenze chiave per l'apprendi- mento permanente - 22 maggio 2018 Ambito Titolo Descrizione Destinatari Classe Competenza ∗ Cittadinanza e Corso di Laboratorio “Vivere una Tutti gli Quarta Competenza in costituzione protezione civile comunità resiliente e alunni materia di conoscere il proprio cittadinanza territorio”. Dalle società delle Conoscere la storia e le Tutti gli Quinta Competenza in Nazioni all’Onu origini delle forme di alunni materia di Stato fino alla nascita cittadinanza della Costituzione. Competenza Organismi multilinguistica Internazionali Conoscere il Conoscere le regole Tutti gli Quinta Competenza in proprio territorio. ambientali per alunni materia di preservare il proprio cittadinanza Diritti e doveri del territorio dalle cittadino ripercussione negative Europeo. della globalizzazione. “I nuovi diritti nel Notte Bianca dei Licei Tutta gli Quinta Competenza in mondo globale” Economico-Sociali 2018 alunni materia di con laboratori a tema cittadinanza sui diritti umani. Storie di Rappresentazione Tutta gli Quinta Competenza in (anti)mafia: teatrale a cura dei alunni materia di Pippo Fava –Rita Seriomici, in cittadinanza Tria - collaborazione con Peppino l’associazione LIBERA. Impastato Visite guidate “Van Gogh Alive – Visita guidata presso il Tutta gli Quinta Competenza in The Experience” teatro Margherita di alunni materia di Bari consapevolezza ed espressione culturali Viaggi di Visita alla città di Viaggio di 5 giorni Tutta la Quinta Competenza in istruzione Dublino classe, tranne materia di quattro consapevolezza ed alunni espressione
culturali Orientamento Salone dello Fiera del Levante Bari Tutta gli Quinta Competenza studente alunni personale, sociale e capacità di imparare a imparare Dipartimento di Presentazione offerta Tutta la Quinta Competenza Giurisprudenza formativa classe eccetto personale, sociale e Università di Bari alcuni alunni capacità di imparare a imparare Esercito Presentazione offerta Tutta gli Quinta Competenza formativa alunni personale, sociale e Guardia di capacità di imparare Finanza a imparare Visita Guinness Visita presso Tutta la Quinta Competenza beer company a un’azienda classe eccetto imprenditoriale Dublino multinazionale che quattro produce ed esporta alunni birra nel mercato globale. Alternanza Formazione Nuove norme che Tutta gli Quinta Competenza scuola-lavoro regolano la protezione alunni imprenditoriale dei dati
13. PERCORSI INTERDISCIPLINARI PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE TEMA RACCORDI DISCIPLINARI Italiano Storia Inglese Diritto Ec. Poli- Francese Ec. tica Aziendale I diritti x x x x x x umani Ed. cittadi- x x x x x x nanza attiva MACROAREE TEMATICHE INTERDISCIPLINARI Tra i contenuti disciplinari (vedi Programmi in allegato) alcuni, oggetto di particolare attenzione didat- tica, afferiscono alle seguenti macro aree concettuali: TEMA RACCORDI DISCIPLINARI Italiano Storia Inglese Diritto Ec. Po- Francese Ec. litica Aziendale Empowerment x x x x x x femminile La cittadinanza x x x x x x x europea Comunicazione& x x x x x x marketing La globalizza- x x x x zione
14. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 13.1 Criteri di valutazione La verifica dell’apprendimento è stata effettuata sia quotidianamente sui singoli segmenti appresi, sia periodicamente a conclusione dei percorsi disciplinari secondo le modalità stabilite da ciascun docente e concordate in sede di dipartimento anche per quanto attiene alla struttura delle prove e delle valutazioni. La valutazione è stata realizzata secondo apposite griglie predisposte dal docente adeguate alla/e competenze da valutare sia per lo scritto sia per l’orale. Tipologie Discipline Italiano Storia Inglese Diritto Ec. Ec. Francese Matematica Politica Aziendale Produzione x x x di testi Traduzioni x x Interrog. x x x x x x x x Colloqui x x x x x x Risoluzione x x x x di problemi Prove x x x x strutturate o semistrut. Testi in uso Materia Autore Titolo Editore Italiano M. Sambugar e G.Salà Letteratura e oltre – vol. 3 La Nuova Italia Storia M. Palazzo, M. Bergese, Storia magazine per la riforma – La Scuola Editrice vol.3 – 3 A + 3B(2^dopoguerra) A. Rossi Inglese F. Bertini K. O’Malley Business Expert Pearson Longman Diritto Zagrebelsky Diritto Le Monnier Ec. Politica Alfredo Gilbert Economia politica Lattes Ec. Aziendale Ghigini, Trivellato Master in economia aziendale Mondadori Francese Domenico Traina Compétences Affaires Minerva Matematica C.Spezia, M.Fraschini, Matematica per Istituti Tecnici Atlas G.Grazzi Economici
15. CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITI I punteggi sono attribuiti sulla base della Tabella A prevista dal D.lgs. n.62/17che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico, predisponendo – come previsto dal D.lgs. di cui sopra - la conversione (secondo la Tabella di conversione per la fase transitoria) del credito attribuito negli anni precedenti (classi III e IV).
16.SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE E DEL COLLOQUIO Disciplina Data Traccia Tempo a disposizione degli studenti Prova di Italiano 19/02/2019 Tracce ministeriali 6 ore 26/03/2019 Seconda prova 28/02/2019 Tracce ministeriali 6 ore (Ec. Aziendale, 02/04/2019 Informatica) Colloquio 30/05/ 2019
17.GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE E COLLOQUIO Le griglie di valutazione della Prima prova (Tipologie A, B, C) e della II Prova, predisposte secondo gli Indicatori forniti dal MIUR (DM 26 novembre 2018), già utilizzate nelle correzioni delle simulazioni e anche in prove ordinarie, sono riportate in allegato al presente Documento. E’ altresì allegata la griglia per l’attribuzione del punteggio del colloquio orale.
GRIGLIA DI VALUTAZIONEPROVA DI ITALIANO – TIPOLOGIA A ALUNNO INDICATORI GENERALI Descrittori Punteggio (max 60 punti) Ideazione, pianificazionee orga- Testo articolato in maniera chiara e ordinata (9-10) nizzazione del testo Testocomplessivamenteordinato (6-8) Testo per nulla o poco articolato, disordinato (1-5) Coesione e coerenzatestuale Testocoerente e coeso (9-10) Testo perlopiù coerente e coeso, anche se schematico (6-8) Testo disordinato e poco coeso (1-5) Ricchezza e padronanzalessicale Lessico ricco e adeguato al registro comunicativo (9-10) Qualche imprecisione lessicale, uso non sempre adeguato del regi- stro comunicativo (6-8) Frequenti e/o gravi imprecisioni lessicali, uso di registri comunica- tivi poco o per nulla adeguati al contesto (1-5) Correttezza grammaticale (orto- Forma corretta, con rare imprecisioni (9-10) grafia, morfologia, sintassi); uso Imprecisioni lievi e non eccessivamente frequenti (6-8) corretto ed efficace della pun Gravi errori ripetuti e/o ripetuti con frequenza (1-5) teggiatura Ampiezza e precisione delle co- Conoscenze ampie e sicure, documentate da citazioni (9-10) noscenze e dei riferimenti cultu- Conoscenzeessenziali, ma corrette (6-8) rali Conoscenze inadeguate, citazioni inappropriate e/o scorrette (1-5) Espressione di giudizi critici e va- Elaborazione personale approfondita e originale (9-10) lutazioni personali Elaborazione complessivamente personale pur con alcune valuta- zioni deboli (6-8) Giudizi critici appena accennati o poco originali (1-5) INDICATORI SPECIFICI Descrittori Punteggio (max 40 punti) Rispetto dei vincoli posti nella Preciso rispetto deivincoli (9-10) consegna Vincolisostanzialmenterispettati (6-8) Vincolirispettati in parte (1-5) Capacità di comprendere il testoTemiprincipalipienamentecompresi (9-10) nel suo senso complessivo e ne Comprensione parziale delle tematiche trattate dall’autore (6- 8) suoi snodi tematici e Scarsa comprensione delle tematiche trattate dall’autore (1-5) stilistici Puntualità nell'analisi lessicale Analisi approfondita dello stile dell’autore (9-10) sintattica, stilistica e retorica (se Analisi stilistica non sempre approfondita e/o in parte errata (6-8) richiesta) Analisi stilistica superficiale o assente (1-5) Interpretazione corretta e artico- Il senso profondo del testo è stato pienamente compreso (9- 10) lata del testo Il significato letterale del testo è stato compreso, il suo senso pro- fondo soltanto in parte (6-8) Il significato letterale del testo e/o il suo senso profondo è sta- to poco o per nulla compreso (1-5) PUNTEGGIO TOTALE /100 PUNTEGGIO IN VENTESIMI ( punteggio totale : 5 ) /20
GRIGLIA DI VALUTAZIONEPROVA DI ITALIANO – TIPOLOGIA B ALUNNO INDICATORI GENERALI Descrittori Punteggio (max 60 punti) Ideazione, pianificazione e orga- Testo articolato in maniera chiara e ordinata (9-10) nizzazione del testo Testocomplessivamenteordinato (6-8) Testo per nulla o poco articolato, disordinato (1-5) Coesione e coerenzatestuale Testocoerente e coeso (9-10) Testo perlopiù coerente e coeso, anche se schematico (6-8) Testo disordinato e poco coeso (1-5) Ricchezza e padronanzalessicale Lessico ricco e adeguato al registro comunicativo (9-10) Qualche imprecisione lessicale, uso non sempre adeguato del registro comunicativo (6-8) Frequenti e/o gravi imprecisioni lessicali, uso di registri comunicativi poco o per nulla adeguati al contesto (1-5) Correttezza grammaticale (orto Forma corretta, con rare imprecisioni (9-10) grafia, morfologia, sintassi); usoImprecisioni lievi e non eccessivamente frequenti (6-8) corretto ed efficace della punteg Gravi errori ripetuti con frequenza (1-5) giatura Ampiezza e precisione delle cono- Conoscenze ampie e sicure, documentate da citazioni (9-10) scenze e dei riferimenti culturali Conoscenzeessenziali, ma corrette (6-8) Conoscenze inadeguate, citazioni inappropriate e/o scorrette (1-5) Espressione di giudizi critici e va- Elaborazione personale approfondita e originale (9-10) lutazioni personali Elaborazione complessivamente personale pur con alcune valutazioni deboli (6-8) Giudizi critici appena accennati o poco originali (1-5) INDICATORI SPECIFICI Descrittori Punteggio (max 40 punti) Individuazione corretta di tesi e Tesi e argomentazioni pro/contro individuate chiaramente(14-15) argomentazioni presenti nel testo Tesi individuata correttamente, argomentazioni solo in parte ricono- proposto sciute (9-13) Tesi non individuata o non compresa, argomentazioni parzialmente o per nulla riconosciute (1-8) Capacità di sostenere con coeren Percorso ragionativo chiaro, supportato da connettivi precisi e ade- za un percorso ragionativo ado guati (14-15) perando connettivi Percorso ragionativo in generale coerente, supportato da un uso ade- pertinenti guato, seppure non sempre corretto, dei connettivi (9- 13) Percorso ragionativo non coerente, caratterizzato da assenza o da uso non corretto dei connettivi (1-8) Correttezza e congruenza dei rife Riferimenti ampi e sicuri, documentati da citazioni (9-10) rimenti culturali utilizzati per so Riferimentiessenziali, ma corretti (6-8) stenere l'argomentazione Riferimenti inadeguati, citazioni inappropriate e/o scorrette (1-5) PUNTEGGIO TOTALE /100 PUNTEGGIO IN VENTESIMI ( punteggio totale : 5 ) /20
GRIGLIA DI VALUTAZIONEPROVA DI ITALIANO – TIPOLOGIA C ALUNNO INDICATORI GENERALI Descrittori Punteggio (max 60 punti) Ideazione, pianificazione e orga- Testo articolato in maniera chiara e ordinata (9-10) nizzazione del testo Testocomplessivamenteordinato (6-8) Testo per nulla o poco articolato, disordinato (1-5) Coesione e coerenzatestuale Testocoerente e coeso (9-10) Testo perlopiù coerente e coeso, anche se schematico (6-8) Testo disordinato e poco coeso (1-5) Ricchezza e padronanzalessicale Lessico ricco e adeguato al registro comunicativo (9-10) Qualche imprecisione lessicale, uso non sempre adeguato del registro comunicativo (6-8) Frequenti e/o gravi imprecisioni lessicali, uso di registri comunicativi poco o per nulla adeguati al contesto (1-5) Correttezza grammaticale (orto Forma corretta, con rare imprecisioni (9-10) grafia, morfologia, sintassi); usoImprecisioni lievi e non eccessivamente frequenti (6-8) corretto ed efficace della punteg Gravi errori ripetuti con frequenza (1-5) giatura Ampiezza e precisione delle co- Conoscenze ampie e sicure, documentate da citazioni (9-10) noscenze e dei riferimenti cultu- Conoscenzeessenziali, ma corrette (6-8) rali Conoscenze inadeguate, citazioni inappropriate e/o scorrette (1-5) Espressione di giudizi critici e va- Elaborazione personale approfondita e originale (9-10) lutazioni personali Elaborazione complessivamente personale pur con alcune valutazioni deboli (6-8) Giudizi critici appena accennati o poco originali (1-5) INDICATORI SPECIFICI Descrittori Punteggio (max 40 punti) Pertinenza del testo rispetto allaTraccia pienamente rispettata; titolo coerente con il testo e paragra- traccia e coerenza nella formula fazione efficace (14-15) zione del titolo e dell'eventualeTraccia svolta parzialmente; titolo generico o collegato solo in parte al paragrafazione. messaggio centrale; paragrafazione non sempre efficace (9-13) Traccia poco o per nulla rispettata; titolo poco o per nulla coerente con il messaggio centrale; paragrafazione inefficace e/o disordinata (1-8) Sviluppo ordinato e lineare Esposizione condotta con chiarezza e ordine (14-15) dell’esposizione Esposizione non sempre lineare e ordinata, ma senza che questo pre- giudichi la comprensione del messaggio (9-13) Esposizione poco ordinata e non lineare, che compromette in parte o totalmente la comprensione del messaggio (1-8) Correttezza e articolazione delle Riferimenti ampi e sicuri, documentati da citazioni (9-10) conoscenze e dei riferimenti cul- Riferimentiessenziali, ma corretti (6-8) turali Riferimenti inadeguati, citazioni inappropriate e/o scorrette (1-5) PUNTEGGIO TOTALE / 100 PUNTEGGIO IN VENTESIMI ( punteggio totale : 5 ) / 20
Griglia di valutazione – ECONOMIA AZIENDALE INDICATORI DI PRESTAZIONE DESCRITTORI PUNTEGGIO PUNTEGGIO DI LIVELLO DI PRESTAZIONE OTTENUTO Padronanza delle conoscenze Avanzato: coglie in modo corretto e completo le informazioni 4 disciplinari relative ai nuclei fon- tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Riconosce e … danti della disciplina. utilizza in modo corretto e completo i vincoli numerici e logici presenti nella traccia. Intermedio: coglie in modo corretto le informazioni tratte dai 3 documenti e dalla situazione operativa. Riconosce i vincoli … numerici presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale. Base: coglie in parte le informazioni tratte dai documenti e 2 dalla situazione operativa. Individua alcuni vincoli presenti nel- … la traccia e li utilizza parzialmente. Base non raggiunto: coglie in modo parziale le informazioni 1 tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Individua al- … cuni vincoli presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale e lacunoso. Padronanza delle competenze Avanzato: redige i documenti richiesti dimostrando di aver 6 tecnico-professionali specifiche di analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato … indirizzo rispetto agli obiettivi del- tutti i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le scel- la prova, con particolare riferi- te proposte in modo analitico e approfondito. mento alla comprensione di testi, Intermedio: redige i documenti richiesti dimostrando di aver 5-4 all’analisi di documenti di natura analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato … economico-aziendale, parzialmente i vincoli presenti nella situazione operativa. Moti- all’elaborazione di business plan, va in modo sintetico le scelte proposte. report, piani e altri documenti di Base: redige i documenti richiesti non rispettando completa- 2-3 natura economico-finanziaria e mente i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le … patrimoniale destinati a soggetti scelte proposte con argomenti non del tutto pertinenti. diversi, alla realizzazione di anali- Base non raggiunto: redige i documenti richiesti in modo in- 1 si, modellazione e simulazione completo e non rispetta i vincoli presenti nella situazione ope- … dei dati. rativa. Formula proposte non corrette. Completezza nello svolgimento Avanzato: costruisce un elaborato corretto e completo con 6 della traccia, coeren- osservazioni ricche, personali e coerenti con la traccia. … za/correttezza dei risultati e degli Intermedio: costruisce un elaborato corretto e completo con 5-4 elaborati tecnici prodotti. osservazioni prive di originalità. … Base: costruisce un elaborato che presenta alcuni errori non 3-2 gravi, con osservazioni essenziali e prive di spunti personali. … Base non raggiunto: costruisce un elaborato incompleto, 1 contenente errori anche gravi e privo di spunti personali. … Capacità di argomentare, di col- Avanzato: coglie le informazioni presenti nella traccia, anche 4 legare e di sintetizzare le infor- le più complesse, e realizza documenti completi. Descrive le … mazioni in modo chiaro ed esau- scelte operate con un ricco linguaggio tecnico. riente, utilizzando con pertinenza Intermedio: coglie le informazioni presenti nella traccia e rea- 3 i diversi linguaggi specifici. lizza documenti completi. Descrive le scelte operate con un … linguaggio tecnico adeguato. Base: coglie le informazioni essenziali presenti nella traccia e 2 realizza documenti con contenuti essenziali. Descrive le scelte … operate con un linguaggio tecnico in alcuni casi non adeguato. Base non raggiunto: coglie parzialmente le informazioni pre- 1 senti nella traccia e realizza documenti incompleti. Descrive le … scelte operate con un linguaggio tecnico lacunoso e in nume- rosi casi non adeguato. TOTALE /20 …
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ALUNNO/A ----------------------------------------------------------------- FASE INDICATORE DESCRITTORE PUNTI PUNTEGGIO ATTRIBUITO Risponde su suggerimento 1 Si orienta con difficoltà 2 Comprende il testo e lo svi- 3 luppa Orientamento Comprende, collega e ap- 4 profondisce Proposta del materia- le Scarse 1 e colloquio multidi- Sommarie 2 sciplinare Superficiali 3 (max 14 punti) Articolate 4 Conoscenze discipli- Approfondite 5/6 nari Incerte 1 Capacità argomenta- Semplici 2 tive ed espositive Articolate 3/4 Percorsi competenze Sintetica 1 Presentazione ed trasversali Articolata 2 esposizione (max 4 punti) Approfondita 3/4 Scarsa 0,25 Conoscenza Superficiale 0,5 Cittadinanza e costi- Approfondita 1 tuzione Scarsa 0,25 (max 2 punti) Capacità critica e ar- Sufficiente 0,5 gomentativa Articolata 1 VALUTAZIONE TOTALE N.B. | punteggi in grassetto indicano la sufficienza. L'indicatore per la sufficienza totale è 12.
IL CONSIGLIO DI CLASSE V E/ A.F.M. Lingua e Letteratura Italiana e Storia Giuseppina Gravina Lingua straniera Inglese Carolina Pastore Lingua straniera Francese Lucrezia Todisco Diritto ed Economia Politica Caterina Montigelli Economia Aziendale Maria Laura Tattoli Matematica Filomena Di Cagno Scienze Motorie Michele Ventura Religione Riccardo S. Ferri Andria, 14/05/2019 La Docente Coordinatrice Prof.ssa Carolina Pastore
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