IL CAMPANILE - VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA - SETTEMBRE- 2020
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
PRONTI PER RICOMINCIARE!
Carissimi parrocchiani,vicini e lontani,
inizia il nuovoAnno Pastorale 2020- 2021
Possiamo dire che, nonostante le cattive previsioni, il periodo estivo è
stato denso di vita, di incontri con tante persone, di nuovi amici conosciuti,
di avventure, di sole e di mare…Se non fosse così, che estate sarebbe
stata?
Ora, dopo la pausa estiva, siamo chiamati a riprendere il cammino con
più slancio ed energia, perché il respiro estivo è stato davvero una
preziosa boccata d’aria nei polmoni!
EVERYBODY – TUTTI INSIEME,
diceva una canzone.
Non è solo uno slogan… vorremmo che fosse l’ingrediente
fondamentale dello stile parrocchiale,perché ciascuno si senta parte
preziosa della comunità… per quello che è e che può donare.
“Non c'è nessuno così ricco
che non abbia bisogno di ricevere,
nessuno è così povero
che non abbia qualcosa da dare”(Oreste Benzi);
Siamo a settembre, ora il movente principale di questo mese
sarà la ripresa della vita parrocchiale dopo l’estate e con la
Pandemia Covid 19 che non dà tregua.
È necessario che la Comunità fissi un’occasione per ripartire tutti
insieme.E tra un’estate che finisce e un autunno che si avvicina, sono
molti gli impegni che si lasciano e si riprendono anche in Parrocchia: la
catechesi, gli incontri per gli adolescenti, momenti di festa e solidarietà e,
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
perché no, diamo spazio alla fantasia e a nuove proposte per rendere
sempre più la Parrocchia casa di tutti!
L’anno pastorale 2020 – 2021 si inserisce in un particolare periodo
storico, contrassegnato, purtroppo, dalla pandemia ancora in corso,
che ci ha posti di fronte a scenari assolutamente inaspettati, urgenze cui
far fronte, emergenze in campo sociale, economico, sanitario, educativo.
Anche la comunità ecclesiale parrocchiale ha risentito di questa fase
di isolamento, disagio, difficoltà.
Però, dopo un primo momento di smarrimento, ciascuno ha provato a
mettere in campo ogni risorsa possibile per rispondere degnamente
all’emergenza, esprimendo soprattutto vicinanza alle persone, nei
modi e nei tempi ritenuti necessari per mantenere vive, anche a
distanza, le relazioni umane, ma anche per non perdere il contatto con
Gesù e la sua Parola.
Ora è tempo di ripartire con la consapevolezza che nella
programmazione e realizzazione delle attività pastorali a livello
parrocchiale, è necessario tener conto delle norme socio-sanitarie
richieste per sconfiggere il coronavirus, con lo stile della responsabilità
personale e collettiva, della prudenza e dalla pazienza, per far rifiorire la
speranza e la fiducia che solo Dio può donare.
Quest’anno l’obiettivo principale sarà condividere almeno
alcune fondamentali motivazioni:
1. Anzitutto la NECESSITÀ DI CAMMINARE INSIEME”, individuando
le priorità su cui fermarsi a riflettere per poi agire. È urgente
convergere su alcune importanti priorità, da declinare secondo il
proprio carisma e le proprie peculiarità.
Questo comporta lo sforzo di pensare, elaborare insieme gli obiettivi
da perseguire.
Parole come Sinodalità e Corresponsabilità vanno concretamente
vissute, incarnate, rivitalizzando luoghi e organismi di
partecipazione, per dare a tutti l’occasione di operare
comunitariamente, con tutta la fatica che comportano il confronto e
l’ascolto reciproco, per giungere ad una condivisione di obiettivi e
scelte operative.
2. La seconda scelta di fondo è la necessità di Essenzializzare larga
parte dei nostri percorsi e delle nostre proposte.
Abbiamo sperimentato in questo tempo quanto sia importante
individuare insieme ciò che veramente vale la pena di
promuovere, tenuto conto delle nuove e sopravvenute esigenze
personali e collettive, rispetto alle quali “dosare” le attività da
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proporre con discrezione ed intelligenza, avendo cura di non
sottrarre spazio alle persone per la costruzione di legami affettivi,
familiari, relazionali. Un’essenzialità che si gioca anche sul versante
spirituale: meno devozionismi, meno attenzione esagerata a
pratiche rituali, a favore di una fede più sostanziale, che dia senso
e direzione alle nostre vite.
3. Fare Rete. È importante, nell’attuale momento storico, impegnarsi
con tutte le realtà, anche quelle del mondo civile e sociale, per
“organizzare la speranza”, rafforzando il rapporto con le istituzioni,
coordinando la presenza sul territorio, contribuendo a ricreare una
immagine di comunità che sostiene, supporta, accompagna. È
fondamentale il ruolo della realtà ecclesiale locale nella promozione
di tutti gli organismi e i tavoli di confronto che si dedicano a far
crescere la cultura della cittadinanza attiva, della legalità e del
rispetto dell’ambiente.
4. La responsabilità di aiutare gli “altri” con l’esempio e la
testimonianza anche nella vita di fede.
Le scelte si fondano sul Signore, si fanno a partire da Lui, allora tutto
diventa più semplice perché non contano le cose che si fanno, ma le
persone che si incontrano.
Tutto dipende da chi sta al centro, al fondamento del nostro cuore.
Un incontro personale o comunitario, una chiacchierata ed anche la
stessa Messa sono delle opportunità di incontro.
Ciò che conta davvero è l’opportunità di coltivare relazioni, di
sentirsi accolti, voluti bene nonostante le nostre fragilità.
Questo nuovo Anno parrocchiale sarà un tempo di ringraziamento per
una storia vissuta e di riflessione sul nostro essere Chiesa “con le porte
aperte”, Chiesa dell’Accoglienza!
Sarà un nuovo anno di Grazia e di particolare Benedizione per la nostra
Comunità!
Un anno per riscoprirci Chiesa di Dio e popolo in cammino!
Un anno per ritrovare le radici di una Fede incarnata nella vita.
Un anno per vivere scelte nuove di comunione e di fraternità!
Un anno per rilanciare la Parrocchia con il carisma di tutti: sarà
comunione e partecipazione
Non ci resta che metterci nuovamente in cammino Everybody – tutti
insieme - carichi dell’entusiasmo e della freschezza che ci auguriamo
l’estate abbia regalato, così sapremo affrontare con grinta le sfide che il
tempo, giorno dopo giorno, ci farà incontrare.
Prepariamoci con la preghiera personale e con un buona
confessione. Buon cammino insieme a tutti. Don Franco, parroco
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
Carissimi parrocchiani,
la nostra vita è un intreccio di doni e di relazioni.
Anche la comunità di San Giorgio Martire è composta di tante persone
che si ritrovano insieme a percorrere spezzoni di giornate, di mesi, di anni.
Talvolta semplicemente perché si vive nei confini di questo territorio;
altre volte per i servizi che la comunità negli anni ha saputo inventare;
spesso perché legati affettivamente a persone e comunità, per cui si è di
San Giorgio Martire anche se si vive altrove.
Qui insieme si condividono la Parola di Dio, l’Eucarestia, le gioie e
anche i lutti.
Siamo un insieme di famiglie, siamo una grande famiglia!
E allora riprendiamo insieme il cammino parrocchiale dopo la parentesi
estiva che mi auguro sia stata serena e felice e anche di riposo e dopo,
soprattutto, i mesi indimenticabili di quarantena dovuti al Covid-19.
Sento questo momento dell’anno come momento opportuno per scelte
decisive, per propositi nuovi ed importanti, sempre nel massimo rispetto
delle norme anti Covid.
Lo sento come un “tempo di grazia” in cui si possono fare veri e
propri cambiamenti.
Ci aiuta, da questo punto di vista, l’inizio delle attività scolastiche dei
nostri ragazzi.
Questo ci riporta alla nostra fanciullezza, quando, mentre varcavamo la
soglia della scuola, ripetevamo nella mente: “Quest’anno studierò di più!”.
Ed è così che siamo diventati adulti.
Ci lasceremo guidare dalle linee per il cammino pastorale
diocesano che ci verranno dal nostro vescovo Mons. Gianfranco De
Luca. Le comunità cristiane della Diocesi sentono una certa stanchezza,
un calo di entusiasmo, sempre a causa del Covid 19 che ha marcato le
nostre vite. Di qui la necessità di un cammino sinodale ...
Ci si ascolta reciprocamente ed insieme si ascolta la realtà degli uomini
e delle donne della nostra comunità, perché anche Dio agisce e parla.
Sotto l’ispirazione dello Spirito Santo, si progettano e si realizzano nuove
vie di EVANGELIZZAZIONE, condividendo quanto ognuno ha vissuto in
questi anni e cosa sogna per il tempo a venire chiedendosi cosa
conservare, cosa eliminare, cosa cambiare.
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
Il programma della Diocesi sarà un vero e proprio percorso e
anche noi, come Parrocchia, ci stiamo allineando a questo programma
con il fine di animare dal di dentro l’intera nostra comunità parrocchiale.
Con il programma pastorale diocesano riprende anche il
programma parrocchiale con le attività del catechismo al primo
posto. Si apriranno le iscrizioni per la catechesi alla prima Confessione e
alla Prima Comunione dei fanciulli, alla Cresima dei ragazzi o dei giovani-
adulti che desiderano ricevere il dono dello Spirito Santo.
I fidanzati che volessero celebrare il loro matrimonio, potranno
partecipare agli incontri pre-matrimoniali zonali.
Prosegue l’attività della Caritas Parrocchiale con l’iniziativa del
Banco Alimentare per dare un aiuto a chi ne ha bisogno.
Un ringraziamento a tutti coloro che in vario modo si prodigheranno nel
collaborare per la crescita umana e spirituale della parrocchia.
Carissimi, riprendiamo con gioia il nuovo cammino, aspetto i vostri
suggerimenti e, se fosse possibile, la vostra disponibilità per aiutare
concretamente questa nostra cara comunità nei vari servizi che abbiamo
o che potremmo fare.
Quanto prima convocherò il Consiglio Pastorale Parrocchiale per dare il
via al nuovo anno pastorale.
Mi auguro che questo Nuovo Anno Pastorale possa essere
un’occasione di rilancio della vita parrocchiale, ma soprattutto un invito
per tutti noi a riscoprire la dimensione missionaria del cristiano: la
speranza si accresce donandola, come la fede.
Per la buona riuscita di questo tempo di Grazia ci vuole la
collaborazione di tutti e, soprattutto, la preghiera.
Chiunque volesse partecipare alla vita parrocchiale sarà ben accolto.
E’ il tempo in cui tutti noi siamo chiamati a dare un maggior impulso alla
nostra comunità. Coraggio!
Vi saluto con tutto il mio affetto e vi aspetto. Buon cammino e un caro
saluto. San Giorgio e la Madonna Grande vi benedicano.
Il vostro parroco
don Franco
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
DA LUNEDÌ 7 SETTEMBRE 2020
ORARI DELLE SS. MESSE
Giorni Feriali alle ore 18.00
DOMENICA E GIORNI FESTIVI
Ore 8.00–11.00– 18.00
Non dimentichiamo in questo mese che la Chiesa celebra:
sabato 5la memoria di Santa Teresa di Calcutta, prima santa albanese;
martedì 8 la Natività della Beata Vergine Maria
sabato 12 il SS. Nome di Maria;
lunedì 14 l’Esaltazione della Santa Croce;
martedì 15 la Beata Vergine Maria Addolorata;
giovedì 17 le Stimmate di San Francesco;
mercoledì 23 San Pio da Pietrelcina:
martedì 29 i Ss Michele, Gabriele e Raffaele Arcangeli.
14 – 22 settembre 2020
NOVENA A Padre PIO SANTO
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
La pandemia da Covid-19 ha portato malattia e morte in tante famiglie,
ha messo in luce la nostra fragilità, ha ridimensionato la pretesa di
controllare il mondo ritenendoci capaci di assicurare una vita migliore con
il consumo e il potere esercitato a livello globale. Sono emerse tante
contraddizioni nel nostro modo di concepire la vita e le speranze del
futuro…
L’inquinamento diffuso, le perturbazioni di tanti ecosistemi e gli inediti
rapporti tra specie che esse generano possono aver favorito il sorgere
della pandemia o ne hanno acutizzato le conseguenze.
Questa emergenza ci rimanda, insomma, anche all’altra grande crisi:
quella ambientale, che pure va affrontata con lungimiranza. Gli ultimi mesi
hanno evidenziato la profondità e l’ampiezza degli effetti che il mutamento
climatico sta avendo sul nostro pianeta…
È possibile rimediare, dare una svolta radicale a questo modo di vivere
che ha compromesso il nostro stesso esistere? Cominciamo con
l’assumere uno sguardo contemplativo, che crea una coscienza attenta, e
non superficiale, della complessità in cui siamo e ci rende capaci di
penetrare la realtà nella sua profondità. Da esso nasce una nuova
consapevolezza di noi stessi, del mondo e della vita sociale e, di
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
conseguenza, si impone la necessità di stili di vita rinnovati, sia quanto
alle relazioni tra noi, che nel nostro rapporto con l’ambiente.
A cinque anni dalla promulgazione della Laudato si’ e in quanto anno
speciale dedicato alla celebrazione di questo anniversario (24-5-2020/24-
5-2021), occorre che nelle nostre Diocesi, nelle parrocchie, in tutte le
associazioni e movimenti, finalmente ne siano illustrate, in maniera
metodica e capillare, con l’aiuto di varie competenze, le molteplici
indicazioni teologiche, ecclesiologiche, pastorali, spirituali, pedagogiche”
(Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la
pace – Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo).
DOMENICA 20 SETTEMBRE
S. MESSA DI BENEDIZIONE
PER L’INAUGURAZIONE
DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO
Domenica 20 settembre alle ore 11.00 aspetto in chiesa tutti gli alunni,
i docenti e le famiglie per
iniziare il nuovo anno
scolastico con la benedizione
del Signore, che quest’anno in
modo particolare serve
tantissimo, viste tutte le
incognite nelle quali naviga la
scuola e la paura che ancora
fa il mostro Coronavirus.
La nostra chiesa è
abbastanza spaziosa e c’è posto per tutti, nel rispetto delle norme sul
distanziamento sociale. Indosseremo tutti la mascherina, ci disinfetteremo
tutti le mani, la chiesa edificio sarà sanificata prima e dopo la funzione
religiosa.
NON ABBIATE PAURA! GENITORI, NON
INCULCATE NEI VOSTRI FIGLI LA PAURA DI
PARTECIPARE ALLA SANTA MESSA
DOMENICALE, VISTO CHE I RAGAZZI SI
MUOVONO, GIRANO, SI INCONTRANO A
SCUOLA E FUORI DALLA SCUOLA!
Hanno già trascorso metà dell’anno scolastico
precedente nell’isolamento e nella paura. Date
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IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
loro l’opportunità di ritrovarsi ANCHE in chiesa e di fare COMUNIONE!
Nell’augurare un buon anno scolastico, invito i ragazzi a vivere nel
migliore dei modi il periodo scolastico che è senza dubbio il più bello e
spensierato della vita di ognuno, senza dimenticare tutte gli accorgimenti
necessari per non ammalarsi di Covid.
Gli alunni saranno protagonisti di tutta la cerimonia leggendo le
preghiere e partecipando ad un offertorio “in tema”, dove al posto dei soliti
doni ci saranno i libri di testo, quaderni, penne, colori…
Al termine della Messa saranno benedetti anche gli
zaini come un’occasione per stare insieme come
comunità. Bambini, ragazzi, famiglie e anziani, tutti
insieme invocheremo la grazia del Signore per i mesi a
venire.
Gli zaini daranno un tocco di colore e allegria a una
cerimonia già di per sé bella ed originale nel suo
significato simbolico.
10IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
CHIESA VIVA… CHIESA FAMIGLIA
Una chiesa che ha il sapore della casa,
una casa che ha il profumo della chiesa.
Carissimi, iniziamo il nuovo anno pastorale 2020-2021 con una piccola
riflessione sulla Chiesa.
Ogni domenica noi professiamo la nostra fede e diciamo “Credo la
Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica”. Nella Lumen Gentium,
Costituzione dogmatica su “La Chiesa” del Concilio Ecumenico Vaticano
II, si dichiara l’urgenza del dovere della Chiesa di essere veramente
riflesso di Cristo che è luce del mondo, viste le presenti condizioni del
mondo contemporaneo. E la Chiesa riflette
la luce di Cristo Signore nella misura in cui
illumina tutti gli uomini annunziando il
Vangelo ad ogni creatura.
La Chiesa non ha altra luce che quella di
Cristo. Infatti i Padri della Chiesa
definivano la Chiesa tutta simile alla luna,
la cui luce è tutta riflesso del sole.
La parola Chiesa significa
“convocazione” dal termine greco ekklèsia
derivante dal verbo ek-kalein (chiamare
da). Solitamente questo termine greco
ekklèsia era usato per indicare assemblee
del popolo, spesso a carattere religiose.
Nell’Antico Testamento indicava
l’assemblea del popolo eletto riunita davanti a Dio.
Si ricordi l’assemblea del Sinai, quando Israele riceve la Legge e viene
costituito da Dio come suo popolo santo.
Concludo questi pochi accenni sulla Chiesa con un consiglio tratto da
uno dei padri apostolici, Pseudo-Clemente:
Fratelli, facendo la volontà di Dio, Padre nostro, saremo della prima
Chiesa, la spirituale, creata prima del sole e della luna.
Se non faremo la volontà del Signore, saremo dalla parte che la
scrittura dice: “La mia casa è divenuta una spelonca di ladri”.
Scegliamo di essere con la Chiesa della vita, perché possiamo salvarci.
Non penso che voi non sapete che la Chiesa vivente è il corpo di Cristo.
11IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
ANCORA CHIARIMENTI
Attenzione, usciamo dal concetto di “prenotare una Messa” (la Messa
è sempre azione e preghiera di tutti, non esiste una MESSA PRIVATA: io
chiedo di unirmi alla Comunità in preghiera e la invito a ricordare in modo
particolare il mio caro estinto) o di pagare la Messa o il FUNERALE
(l’offerta che si vuole lasciare è destinata a tutte le necessità della Chiesa:
non si PAGA l’AMORE di DIO in GESU’ che è per tutti).
In ogni Messa ci possono essere varie intenzioni di preghiera e quindi
anche il ricordo di vari defunti; nella stessa occasione si può chiedere di
pregare per i vivi… per ringraziare, per invocare aiuto e protezione.
APPUNTAMENTI FISSI
In parrocchia, oltre alla Messa vespertina quotidiana nei giorni feriali e alle tre Messe nei giorni
festivi, abbiamo alcuni appuntamenti fissi ogni mese:
9 1° venerdì del mese con Comunione ai malati
9 Adorazione Eucaristica, da ottobre a giugno.
9 Il 23 di ogni mese: incontro del Gruppo di preghiera di Padre Pio con Rosario meditato
(dall’Epistolario di P. Pio) e S. Messa.
9 Una volta al mese Consiglio Pastorale Parrocchiale
9 Incontri formativi per lettori, catechiste e tutti gli animatori della comunità
Di volta in volta saranno comunicati gli appuntamenti
attraverso volantinaggio, Parrocchia INFORMA…
“GRUPPO DEL ROSARIO PERPETUO”
Gli Amici di Lourdes
Con Maria strumenti di Dio
È bello essere strumenti di Dio, con Maria e come Maria! E allora, tra voi che
leggete questa pagina, chi è disposto ad assumersi l’incarico di ZELATRICE o
ZELATORE per fare nel bene qualcosa in più di quanto ha fatto finora?..
Sapete chi fa vivere Il Rosario? Sono le ZELATRICI e gli ZELATORI.
Si tratta di devoti della Madonna che non si accontentano di amarla da soli, ma
vogliono farla amare anche dagli altri. Perciò: il “ROSARIO PERPETUO” è:
1) Recitare il Rosario intero ogni giorno.
2) Animare la Giornata del Rosario 11 di ogni mese
3) diffondere la devozione alla Madonna di Lourdes con il Rosario nel proprio
ambiente e tra le persone fanciulli, ragazzi, giovani, adulti.
4) Invitare a iscriversi al Rosario Perpetuo;
5) Tenersi in contatto con la Parrocchia, collaborando secondo le possibilità
alle sue iniziative.
12IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
14 – 22 settembre
“Prega, spera e non ti preoccupare.
Dio è misericordioso e ascolterà la tua preghiera”
Padre Pio ci invita a incontrarci in chiesa per prepararci spiritualmente
alla sua festa che il calendario liturgico ci propone mercoledì 23
settembre, giorno della sua nascita al cielo.
Padre Pio ascolterà la nostra novena e risponderà con amore, perché
conosce esattamente quello di cui abbiamo bisogno
Padre Pio, insegni anche a no l'umiltà del cuore per essere annoverati
tra i piccoli del Vangelo ai quali il Padre ha promesso di rivelare i misteri
del suo Regno. Ci ottenga uno sguardo di fede capace di riconoscere
prontamente nei poveri e nei sofferenti il volto di Gesù. Ci sostenga
nell'ora del combattimento e della prova e, se cadiamo, ci aiuti a
sperimentare la gioia del sacramento del perdono. Ci trasmetta la vera
tenera devozione verso Maria, Madre di Gesù e nostra. Ci accompagni
nel pellegrinaggio terreno verso la Patria beata, dove speriamo di
giungere anche noi per contemplare in eterno la Gloria del Padre, del
Figlio e dello Spirito Santo.
23 settembre
FESTA LITURGICA DI SAN PIO
Come per le altre feste di popolo, anche la
festa di Padre Pio sarà celebrata in tono
sommesso. Non ci sarà processione, non ci
sarà la banda e non ci saranno i fuochi
pirotecnici, ma solo – per chi crede – S. Messa
solenne alle ore 18.00 a conclusione della
Novena.
Il Gruppo di preghiera di P. Pio e tutti i devoti diano testimonianza di
fede partecipando alla Novena
(dal 14 al 22 settembre)
e alla S. Messa il giorno 23 di questo mese.
La Chiesa è grande e non c’è pericolo di assembramento.
13IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
I genitori sono invitati a venire in chiesa per iscrivere i figli al cammino
catechistico. Un’occasione per un
breve incontro con il parroco e con
le catechiste, per rinsaldare il patto
educativo tra parrocchia e famiglie.
Vi aspettiamo sabato 19
settembre alle ore 18.30. Coloro
che interverranno potranno offrire
suggerimenti, spunti di riflessione in
una situazione ancora anomala a
causa del Covid-19.
Occorre una seria presa di coscienza della realtà attuale per collaborare
nello stilare alcuni obiettivi imprescindibili per il futuro.
Dimostriamo ai ragazzi, comunque, la nostra voglia di condividere, di
camminare insieme, nonostante le difficoltà.
Ogni ragazzo che partecipa al catechismo, ma in particolare i soggetti
più bisognosi di attenzioni (che non sono
i più piccoli anagraficamente spesso
assillati dalle cure dei genitori), deve
poter ricevere una scossa positiva mirata
a far scoprire la bellezza della vita, delle
relazioni e della vita cristiana e a
diventare i protagonisti della comunità
parrocchiale.
Ogni persona, nelle diverse condizioni
di vita, bambino, preadolescente,
adolescente, giovane, genitore, nonno,
anziano, potrà trovare in parrocchia una casa accogliente e sicura e un
luogo dove si respira il desiderio di crescere e di educare serenamente.
Rispetteremo tutte le norme anti Covid, ascolteremo le vostre
perplessità al riguardo, ma… la vita deve continuare, senz’altro ora con
maggiore senso di responsabilità nei confronti propri e degli altri.
Intanto ricordo alle catechiste che le incontrerò giovedì 17 settembre
subito dopo la S. Messa vespertina.
14IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
La nostra parrocchia ha numerosi anziani e malati, fratelli preziosissimi
del Signore e di tutti noi. Ci piacerebbe si sentissero davvero fratelli amati.
Alcuni già li raggiungevamo prima della pandemia, nei tempi e nelle
modalità concordate secondo le loro necessità, portando nelle loro case la
Comunione.
Un piccolo rito ma che dice il desiderio della nostra comunità di restare
nella fede sempre vicino alle persone, a maggior ragione quando sono
nella fatica e nella stagione della malattia e della sofferenza.
Oltre a me sacerdote, la comunità di San Giorgio Martire aveva quattro
ministri straordinari dell’Eucarestia, sia per giungere agevolmente nelle
case dei malati che per la distribuzione durante le celebrazioni
eucaristiche.
Avevano dato la loro disponibilità anni fa: Rosaria Sforza, che
ultimamente è stata visitata dalla malattia; Elisa D’Angelo che per motivi
personali aveva chiesto un anno fa di
essere esonerata; Rosanna
Mastroianni che da qualche tempo si
divide tra gli impegni come nonna a
Roma e a Termoli come moglie del
dottor Ricciuti pensionato; Aurora
Caterina, l’unica a dare ancora il suo
contributo costante.
Un grazie a tutte loro per il prezioso
servizio. Ma ora, nel pieno rispetto delle
norme antiCovid-19, la vita parrocchiale
deve riprendere e c’è bisogno di altri Ministri straordinari dell’Eucaristia.
Questa presenza di collaboratori vuole essere il segno di una comunità
che si fa attenta ai malati e agli anziani.
Dunque non una delega ma l’aspirazione che tutti, con la fantasia
suggerita dalla carità, sappiano moltiplicare le attenzioni e la vicinanza ai
malati.
Ma anche agli anziani vorremmo dire: non temete di chiamarci e di
segnalare il vostro desiderio di ricevere la comunione. È per noi una
grande gioia raggiungervi e portarvi il vertice dell’amore del Signore,
l’Eucarestia.
15IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
Prepariamoci…
Buongiorno, ragazzi, è tanto che non ci vediamo…
Come state? Come avete passato l’estate? (In realtà non mi interessa
granchè, ma incomincio a sondare per capire quanto potreste essere
soggetti a rischio e che mettono a rischio...).
Mi raccomando, avete sentito tutte le notizie dei vari telegiornali!
Ora siamo qui. Non sappiamo per quanto.
Non sappiamo se continueremo in presenza oppure si tornerà online.
Non sappiamo se farete i turni e si dovrà dividere la classe, con alcuni di
voi in aula e altri a casa online.
Dovete stare fermi nei vostri banchi. Non dovete avvicinarvi al compagno.
Adesso faccio l’appello e vediamo se ci siete tutti.
Un attimo, prima di toccare in pc sulla cattedra devo disinfettarmi le mani.
Aspettate che adesso devono asciugare e accendo.
Innanzitutto, avete provato tutti la temperatura a casa prima di uscire?
Tutto a posto?
Tu, Francesco, perché ridacchi? Perché guardate Carlo e ridete? Vuol
dire che dici sì, ma non è vero?
Laura, non devi togliere la mascherina. – Ma no, prof., dovevo solo
grattarmi il naso.
E tu, Luigi, perchè non tieni anche il naso sotto la mascherina?
Dai ragazzi, un attimo che il pc si è acceso e faccio l’appello.
Giulia, un attimo, ho visto che hai la mano alzata, cosa vuoi? Devi andare
in bagno? Aspetta che vado a vedere in corridoio se c’è qualche altro
studente in giro. Ok, puoi andare, ma aspetta che segno sul quaderno a
che ora sei uscita e poi quando rientri.
16IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
Allora, ragazzi, quest’anno sarà tutto un po’ diverso. Dovremo abituarci.
Quest’anno ognuno dovrà portarsi i propri libri, perché non potete più
passarveli tra di voi.
Ma Claudia, che fai? Ma sei matta, non puoi toccarti gli occhi!!!...
- Ma prof.,avevo qualcosa dentro che mi dava fastidio.
- Non importa, Claudia, hai toccato i banchi, la porta, non puoi toccarti gli
occhi senza esserti disinfettata le mani.
E mi raccomando, ragazzi, al cambio d’ora dovete stare seduti fermi in
attesa che arrivi il prof. dell’ora dopo, non fate come l’anno scorso che
aspettavate tutti sulla porta e in corridoio.
Davide, non abbassare la mascherina. – Ma prof. devo soffiarmi il naso.
Ok, va bene, ma fai alla svelta e attento che quando vai a buttare il
fazzoletto nel cestino devi avere la mascherina ben calzata sul viso.
Ecco, Giulia, sei rientrata dal bagno. Sei stata fuori un po’ troppo. Come
mai? Chi hai incontrato? Adesso disinfetta la maniglia della porta e vai al
banco.Allora, dicevo, quest’anno… ehi Simona, perché ti stai spostando?
Non devi spostare il banco. – Ma prof.,sono troppo vicino alla finestra, mi
arriva troppa aria addosso.
Non importa, non puoi spostarti, perché se no ti avvicini a Noemi.
Allora, ragazzi, mi lasciate finire una frase? Dicevo, quest’anno…
Ma chi è stato? Chi ha tossito? Mattia, ma avevi la tosse anche a casa?
Hai provato la febbre stamattina? Ti fa anche male la gola?
- Ma prof.,stavo solo mangiando una caramella e mi è andata di
traverso…
- Ragazzi, sapete, vero, che se uno di voi durante la mattina manifesta
alcuni sintomi che potrebbero essere collegati al Coronavirus deve
essere allontanato dalla classe ed isolato nell’aula Covid in attesa che i
genitori lo vengano a prendere?
Prof., che dice? Davvero se io tossisco vengo allontanato dalla classe?
Wow, che notizia… Quindi più avanti, quando lei inizierà ad interrogare,se
io non ho studiato invece di sprecare una giustificazione posso mettermi a
tossire e lei deve farmi uscire dall’aula?
Ma allora quest’anno sarà una pacchia!
Beh, ragazzi, è finita l’ora (che non è più un’ora di 60 minuti), vediamo se
domani riusciremo a fare qualcosa. A domani e state fermi.
17IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
La mia solidarietà e la mia vicinanza a tutti i docenti di ogni ordine e
grado, agli alunni e alle loro famiglie per il nuovo anno scolastico che non
inizia certo in serenità e tranquillità a causa del Coronavirus.
A maggior ragione quest’anno ognuno dovrà dare prova di responsabilità,
di accortezza e di coscienziosità.
Tutti, insegnanti, genitori, dirigenti scolastici dovrebbero prendere un bel
respiro e cercare, insieme, senza accuse reciproche, il bene dei nostri
ragazzi.
Le polemiche quotidiane sulla scuola che i media ci presentano sembrano
dimenticare l’importanza, per le nuove generazioni, dell’educazione,
dell’apprendimento.
Davvero, serve una vera attenzione al mondo della scuola, specialmente da
parte delle istituzioni.
Il bene seminato, anche se non viene riconosciuto da tutti, prima o poi
germoglierà e darà frutto. I docenti pensino “ai loro ragazzi”, continuando a
lavorare con impegno e passione.
Dal nostro paese un libro dedicato ai bambini della Scuola Primaria
ELVIRA DI LENA
“POESIE PER GIOCO”
La sera del 10 agosto una
piacevolissima serata nella piazzetta
sopra il Centro della Comunità per la
presentazione del libro “Poesie per
gioco” dell’insegnante in pensione Elvira
Di Lena.
“Il presente volumetto è frutto di una
raccolta di poesie scritte per gli alunni
durante gli anni della mia lunga carriera
scolastica, soprattutto negli ultimi tre cicli,
quando ho avuto la possibilità di avere
una maggiore continuità nelle classi.
Queste semplici poesie sono state
composte il più delle volte di getto, in
contesti di attività e contenuti che hanno
reso le lezioni più accattivanti e incisive,
18IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
contribuendo a suscitare l’interesse e a spronare la fantasia e la creatività
degli alunni”.
Con queste parole la maestra Elvira introduce le poesie che riguardano
sentimenti e affetti, la scuola, le stagioni, il mondo dei vegetali, la frutta e,
infine alcune poesie in lingua arbresh.
ha frequentato l’Istituto Magistrale di Guglionesi, presso il quale si è
diplomata nel 1971.
Vincitrice del Concorso Magistrale 1975/76 in
provincia di Napoli, ha insegnato per un anno
presso la Scuola Elementare di Ottaviano (Na). Ha
poi insegnato in varie sedi della Scuola Elementare
del basso e medio Molise, fino ad ottenere il
trasferimento a Montecilfone, suo paese di nascita,
dove ha svolto la sua professione con dedizione e
passione, ininterrottamente negli ultimi 25 anni
della sua carriera più che quarantennale.
È in pensione dal 1° settembre 2018.
La maestra Elvira non smentisce il carisma di
famiglia! Dopo il libro “Gli Albanesi di Montecilfone” del fratello prof.
Matteo Giorgio Di Lena, dopo la presentazione del libro
“Le lacrime del silenzio” del figlio primogenito Orlando (per noi Dino)
presentato nella stessa piazzetta l’anno scorso, ecco ora il frutto
dell’impegno di questa insegnante che ha lavorato per tanti anni a favore
dei nostri ragazzi.
E allora, famiglie, ragazzi, non fate mancare tra i libri della vostra
biblioteca questo libretto.
Nel futuro, sfogliandolo e rileggendo le poesie, vi ricorderete degli anni
di scuola e, soprattutto, della maestra.
Maestra Elvira, ad maiora! Aspettiamo il prossimo libro!
19IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
PER DARE UN FUTURO ALLA NOSTRA COMUNITÀ
GRAZIE A CHI CI AIUTA A SERVIRE IL PAESE
Stanno terminando in questi giorni i lavori alla piccola
Grotta di Lourdes a Corundoli.
Ora ci si trova ormai alla felice conclusione di questi lavori significativi
oltre che onerosi, che permettono alla comunità e alle tante persone che
passano a Corundoli, per le più svariate motivazioni, di trovare un luogo di
spiritualità accogliente e funzionale.
La grotta sta per essere terminata!
Il ritmo delle attività riprese dopo il periodo di pandemia, imponeva di
concludere i lavori per la fine di agosto, al massimo per la prima metà di
settembre. E così è.
20IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
Il risultato è assolutamente eccellente e lusinghiero, veramente un
capolavoro di architettura pregevole, di grande valore artistico, ci si
augura che tutti possano apprezzare lo sforzo di mettere in atto interventi
duraturi ed esteticamente belli.
Con gratitudine riconosciamo l’impegno
di quanti hanno reso possibile tutto questo!
GRAZIE a chi si è dato disponibile all’inizio a far parte del Comitato
per la raccolta delle offerte.
GRAZIE All’Arch. Gianni Cravero, che ha progettato, diretto,
seguito e realizzato i lavori con competenza, passione e
senso di appartenenza alla comunità; l’opera è un bene
comune e appartiene a tutti. Certamente chi si sente di
Montecilfone, ama ed opera in qualche modo per la sua
gente
GRAZIE a chi ci ha sostenuto psicologicamente con ottimismo e
vicinanza;
GRAZIE a tutte le persone che hanno seguito con interesse e giusta
curiosità l’andamento del cantiere;
GRAZIE a tutti coloro che vorranno contribuire per coprire le spese,
che sono ancora tante.
GRAZIE ai sostenitori e donatori per un’opera di un bene futuro
GRAZIE di cuore a tutti i benefattori, ai donatori di pietre, di offerte,
di preghiera e di incoraggiamento…
GRAZIE a tutte le famiglie devote alla Vergine Santissima,
21IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
GRAZIE a tutte le persone che per ricordare un loro defunto hanno
voluto contribuire a un’opera che resterà per sempre come
Tempio mariano.
A conclusione dei lavori faremo un resoconto economico, poiché l’opera
si è potuta realizzare, è solo grazie alla Divina Provvidenza.
Grazie di cuore a tutti. E aiutateci ancora!
“Non è la dimensione del dono che conta, ma la
dimensione del cuore che lo da”.
DONA – PORTA LA TUA PIETRA!
.
Per non dimenticare
RICORDIAMOLI NELLA MESSA e NELLA PREGHIERA
Sono tornati alla casa del Padre:
16 ago. – PALLOTTA GIUSEPPE Montesilvano anni 87
18 ago. – DI ROCCO MARIA ved. Pantalone anni 89
Ricordati, Signore, dei tuoi defunti che ci hanno preceduto
con il segno della fede e dormono il sonno della pace
NON SONO PIU’ CON NOI
MA VIVONO NEL NOSTRO RICORDO E NEL NOSTRO CUORE
27 settembre 2020
ULTIMA DOMENICA DEL MESE
GIORNO DELLA MEMORIA DEI FIGLI DEL CIELO
Genitori, parenti ed amici sono invitati
UNA MESSA PER NON DIMENTICARE!
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Intraprendente, coraggiosa, sicura di sé, estroversa, spinta dalle sue
aspirazioni, la giovanissima Alessandra il 4 agosto 202O si è laureata a
Londra (Gran Bretagna) “FIRST CLASS WITH HONOURS”(con 110 e
lode) in “THEATRE AND PERFORMANCE ARTS” (Teatro e
Performance) presso la
“GOLDSMITHS UNIVERSITY OF LONDON”.
Alessandra si era trasferita a Londra per realizzare il suo sogno e ci è
riuscita. Con caparbietà, si è adattata al nuovo ambiente, ha studiato la
nuova lingua, ha lavorato per rendersi indipendente e poter frequentare i
corsi di studio che a lei interessavano in modo particolare.
Si è misurata con se stessa, attraverso gli esami, ha rispettato le
scadenze, si è impegnata con responsabilità nel preparare la tesi, con
responsabilità ha terminato un percorso di studi. Bravissima!
Alessandra ha discusso la tesi:
“ROOTSLAB: THEORISING ENVIRONMENTAL CHANGE IN
WESTERN COMMUNITIES THROUGH THE MEANS OF THEATRE FOR
DEVELOPMENT”.
Relatrice la Chiar.ma prof.ssa
Rachael New Berry.
Ed ora quel mondo tanto agognato è
davanti a te, Alessandra.
Realizza tutti i tuoi sogni. Immergiti
con tutta te stessa in questa nuova
avventura e che tu possa ottenere il
meglio dalla vita.
Niente ti potrà fermare perché tu sei
una ragazza determinata e
raggiungerai sicuramente il successo
che meriti.
Auguri, dottoressa, per la tua laurea
e per gli studi che ora vorrai
continuare per la specializzazione!
La perseveranza sia la tua migliore
amica, l’esperienza la tua consigliera, la speranza la tua anima gemella.
23IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
Io parroco Don Franco e tutta la comunità di Montecilfone attendiamo di
vederti quale personaggio famoso in televisione e nei teatri di tutto il
mondo.
Ci congratuliamo con i genitori di Alessandra, Aldo e Lella, che hanno
sempre creduto nelle potenzialità della figlia e oggi ne hanno avuto la
conferma. Ci uniamo anche alla gioia e alla soddisfazione di Valentina
nel vedere la sua cara sorella raggiungere il meritato traguardo.
Il 5 febbraio 2020 presso
l’Ospedale Fatebenefratelli di Roma ha visto la
luce la secondogenita di Andrea Collesi e
Maria Concetta Ricciuti, già genitori della
piccola Clotilde.
Alla piccolina è stato imposto il nome di
Desiderosi di farla battezzare nella nostra
parrocchia, Andrea e Maria Concetta hanno
atteso con pazienza
che terminasse
l’emergenza dovuta al
Covid-19 e sono rientrati a Montecilfone alla
fine di giugno, con grande gioia dei nonni
dott. Antonio Ricciuti e Rosanna
Mastroianni, che così hanno potuto godere e
spupazzarsi le nipotine.
Il giorno 18 luglio 2020, finalmente, la
piccola Camilla ha iniziato una nuova vita,
ricevendo il Battesimo, nella Parrocchia San
Giorgio Martire in Montecilfone, dal parroco
Sac. Franco Pezzotta, alla presenza dei padrini: Ricciuti Nicola e
Bracone Jessica.
24IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
“Il Battesimo è un atto di fratellanza, un atto di filiazione alla Chiesa.
Nella celebrazione del Battesimo possiamo riconoscere i lineamenti più
genuini della Chiesa, la quale come una madre continua a generare nuovi
figli in Cristo, nella fecondità dello Spirito Santo” (Papa Francesco).
Circondata dall’affetto dei suoi genitori e della sorellina, dei nonni
materni, Antonio e Rosanna, della nonna paterna Maria, del nonno
paterno Gildo che guarda dal cielo, degli zii e dei cugini,la piccola Camilla
è diventata figlia della Chiesa.
Tanti auguri, piccola Camilla! Che la tua vita sia ricca di sorrisi radiosi
come in questo giorno di festa!
Che gli angeli del cielo ti proteggano sempre.
Possano la grazia di Dio e le benedizioni che hai ricevuto nel giorno del
tuo Battesimo guidarti attraverso la vita.Andrea e Maria Concetta,
possano le vostre piccole Clotilde e Camilla restare per sempre
l’immagine più vera, bella e concreta del vostro amore!
15 agosto 2020
SOLENNITÀ DI MARIA SS. ASSUNTA IN
CIELO
Questo compleanno è un po' speciale figlio
mio...Ho scelto quest’occasione, il giorno del tuo
compleanno, per ricordarti che ovunque tu sia, sarai
sempre parte di noi e di questa tua casa che, come
me, come il tuo papà e come Luigina, sente la tua
mancanza.
E con oggi sono 40! Quarant’anni da quando sei
venuto al mondo e da quando ci hai lasciati. Sono
stati anni che, nonostante tutto, hanno reso
soddisfatti e felici mamma e papa e Luigina. Oggi è
un giorno importante per te e per noi: per papà Bruno, per tua
sorella Luigina, per me, tua mamma, Maria, che ti ho dato la vita il
15 agosto 1980, festa della Madonna Assunta in cielo. Avresti
compiuto 40 anni! Abbiamo voluto celebrare ugualmente il tuo
compleanno con tanti parenti ed amici che ti hanno visto venire al
25IL CAMPANILE – VOCE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA – SETTEMBRE- 2020
mondo anni fa ed hanno condiviso i tuoi 33 anni di vita, di sogni e di
speranze, di gioie e di sofferenze.
Tu sei con noi, ti sentiamo vivo e presente in ogni momento...
Sei sempre con noi, figlio mio, ti sentiamo vicino, non abbiamo mai
smesso di pensarti, sognarti, volerti e questa lontananza non ha fatto altro
che avvicinarci e pensarti di più. Speriamo che almeno stai festeggiando
con gli Angeli e i Santi e che in qualche modo non ti senti solo in
Paradiso. Antonio sei stato la più grande gioia della nostra vita, fin dal
primo istante in cui ti abbiamo stretto tra le nostre braccia e stai ancora
continuando a generare in noi i sorrisi più sinceri e felici che si possano
desiderare.Sei stato per noi tutti una scuola di vita. Un figlio che insegna
ai genitori!Ti vogliamo bene, tantissimi auguri di buon compleanno!
Antonio, sei un figlio speciale, chiamato da Dio prematuramente.
Siamo davvero fieri di te. Sei il nostro orgoglio più grande fin da quando
eri un bambino. E non abbiamo trovato occasione migliore del tuo 40°
Compleanno per dirti ancora a gran voce:
“Ti vogliamo bene, come prima e più di prima, ti amiamo ogni anno
di più! Tantissimi auguri di buon compleanno, figlio mio, mio grandissimo
amore.Ti vogliamo bene”.Un abbraccio immenso.
La tua mammaMaria,
il tuo papà Bruno e Luigina.
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FRANCESCO E MARLEN MARINELLI
L’11 luglio 2020 aDitzingen(Germania) hanno coronato il loro sogno
d’amore ed è stato un giorno speciale ed indimenticabile per gli
Hanno iniziato un nuovo viaggio di vita
insieme, mano nella mano, sposi per
sempre, pronunciando il loro fatidico “Sì”.
Nel giorno del vostro matrimonio noi vi
auguriamo di camminare sempre insieme
per una lunga vita, ricca d'amore e di gioia,
di felicità, di salute, di benessere spirituale e
materiale.
A partire da oggi e per tutta la vita
possiate condividere gioie, difficoltà, fatiche
e speranza, aiutandovi e confortandovi
sempre con un sorriso, e, come c’invita
Papa Francesco, usando sempre in casa e
fuori casa tre parole: Grazie, Scusa,
Permesso.
Congratulazioni per questo grande
evento nuzialeaiAmelli Francesca, Velina,
ai fratelli: Vincenzo e Emilio e alla sorella Filomena, ai nipoti Alessandro,
Daniele, Serena, Melissa, Gianluca. Dal cielo mamma Pinuccia e
papà Nicola benedicono e sono contenti di contemplare il loro figlio
Francesco e la sua sposa Marlen, augurando tanta felicità.Un augurio e
una benedizione speciale del parroco Don Franco, al qale si associano
anche parenti ed amici di Montecilfone.
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