Ignazia Lo Burgio Dall'Evidence Report - Associazione ANIMO
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Dall’Evidence Report al Care Sheet AnìMO Ignazia Lo Burgio
La sottoscritta Ignazia Lo Burgio ai sensi dell’art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell’Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario
EVIDENCE REPORT Le Evidenze Scientifiche contribuiscono alla revisione ed all’incremento dell’appropriatezza delle cure L’E.R. ANìMO nasce con l’obiettivo di migliorare la pratica clinica, ricercando soluzioni nel panorama scientifico, e favorendo il trasferimento delle migliori evidenze ai professionisti.
EVIDENCE REPORT Ottimizzare la sicurezza del paziente, l’efficacia del personale infermieristico ed il miglioramento strategico delle prestazioni attraverso l’Evidence Based Practice
Gli Infermieri, come altri professionisti, non sempre utilizzano le migliori evidenze disponibili nella loro pratica clinica I pazienti non ricevono sempre la migliore assistenza ( the best possible care) (Grol 2003; Schuster 1998; Seddon 2001)
EVIDENCE REPORT Attraverso una ricerca bibliografica si è valutata e sintetizzata la più autorevole letteratura internazionale relativamente ad alcuni aspetti dell’assistenza. Per alcuni aree di incertezza si sono strutturate delle domande, a cui si è cercato di dare risposta consultando le revisioni sistematiche della Cochrane Collaboration.
EVIDENCE REPORT 2013/2014: Cateteterismo vescicale a permanenza 2014/ 2015: Il Cateterismo Venoso Periferico a breve termine 2015/2016: Il Dolore Cronico
METODOLOGIA Per l’elaborazione dei documenti, si è fatto riferimento alla metodologia riassunta dall’acronimo FAIAU (Finding, Appraising, Integrating, Adapting, Updating). E’ stato costituito un gruppo di lavoro, composto da infermieri di medicina interna delle varie regioni d’Italia, con competenze in ricerca. Sono state quindi reperite le Linee Guida pubblicate o aggiornate degli ultimi 10 anni nelle principali banche dati e società scientifiche. (Finding)
METODOLOGIA Sono state valutate criticamente con lo strumento Agree II le linee guida precedentemente selezionate (Appraising). Successivamente sono state integrate con articoli di letteratura primaria (Integrating) , adattate al contesto delle nostre medicine (Adapting) ed infine si è pianificato l’aggiornamento con il monitoraggio continuo della letteratura (Updating)
STRUTTURA EVIDENCE REPORT Premessa Valutazioni dei vari aspetti Nursing Consideration
METODOLOGIA Definizione del tema Ricerca delle più autorevoli e recenti linee guida Valutazione critica delle evidenze reperite Eventuale integrazione con altre tipologie di studi, in relazione a gap di contenuto e/o temporale Considerazione di ogni raccomandazione Verifica dell’applicabilità al contesto Costruzione del documento EB- APP Valutazione da parte di esperti in metodologia della ricerca Eventuale perfezionamento del lavoro Pubblicazione Aggiornamento annuale
Dall’ER al CARE SHEET Evidence Based CARE SHEET: Le schede di cura basate sulle prove (EBCS), sono delle sintesi di specifici argomenti chiave, sulla pratica infermieristica.
CARE SHEET Costituisce una panoramica generale informativa su un argomento, destinata ai professionisti del settore sanitario. Ogni Care Sheet è formato da due pagine What We Know What We Can Do
Caratteristiche del Care Sheet COME SCRIVERE UN CARE SHEET Lunghezza da 800 a 1000 parole, calibri 11 interlinea 1,15 Titolo Due sezioni Cosa sappiamo Cosa fare
Puoi anche leggere