GIORNALE DI GEOPOLITICA, SICUREZZA, FORZE ARMATE E STORIA MILITARE AFGHANISTAN EUROPA INDUSTRIA FORZE ARM ATE ISTRUZIONE - www.reportdifesa.it

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www.reportdifesa.it           MAGAZINE Anno 1 numero 1   2019

GIORNALE DI GEOPOLITICA, SICUREZZA, FORZE ARMATE E STORIA MILITARE

  AFGHANISTAN

  EUROPA

  INDUSTRIA

  FORZE ARMATE

  ISTRUZIONE
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Numero 1 Anno 2019

                                           REDAZIONALE
         Report Difesa, a partire da questo numero, amplia la propria offerta informativa.
         Oltre al nostro sito on line www.reportdifesa.it che, di giorno in giorno, cresce in
         consensi e in lettori raggiungendo buone quote di mercato, abbiamo pensato di
         pubblicare questo inserto periodico.
         Un inserto che potrà essere scaricato e stampato.
         Qui troverete approfondimenti, interviste, reportage che non sempre saranno trattati
         nel quotidiano.
         Le nostre migliori firme vi racconteranno storie, retroscena di quanto avviene nel
         mondo della geopolitica, delle Forze Armate e di Polizia.
         Analizzeranno le varie aree del mondo sempre con un linguaggio chiaro affinché la
         politica estera non sia solo una materia per pochi cultori.
         Intanto, altri numerosi progetti editoriali sono pronti per essere realizzati, nei mesi
         prossimi.

         #Stay tuned

                                                                  Il Direttore
                                                                 Luca Tatarelli                          2
                                                                                                         Pag.

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In collaborazione con:

 AZIENDA GLOBALE AD ALTA TECNOLOGIA NEI SETTORI DELL’AEROSPAZIO, DIFESA E SICUREZZA

                LEADER NEL CAMPO ELETTRONICO, INFRAROSSO, ISR, CYBER E SICUREZZA
                                                                                           3
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AFGHANISTAN, IL GRANDE IMPEGNO USA VERSO LA FINE? SARA’ VITTORIA?

Di Francesco Ippoliti*                                   Il potere finì in mano ai Talebani, o meglio, al
                                                         Mullah Omar che guidò il Paese con l’ideologia e
Kabul. L’intervento in Afghanistan è stato forse il      la forza della religione, non disprezzando la
più oneroso impegno USA dal dopoguerra. E’               nascita di al Qaeda di Bin Laden.
stata definita la guerra più lunga, una guerra che
ancora non è finita.                                     Anni bui, di vera guerra civile ove il Paese fu
                                                         lacerato da violenze e soprusi da parte di bande
Spesso esperti parlano di una sconfitta di               criminali che dicevano di appartenere ai Talebani.
Washington in quella terra martoriata, ma
potrebbe essere invece una delle più significative        Non fu mai assicurato il diritto alla vita e
vittorie, ad un prezzo salato, ma dai risvolti           praticamente si era tornati al pieno Medio Evo.
positivi.                                                Per onore si deve ricordare l’episodio nel 1998
                                                         del Colonnello dell’Esercito Italiano Carmine Calò,
Non si può paragonare l’intervento sovietico del         osservatore disarmato della Forza di pace per
1979 con quello del 2001 di USA e della                  conto dell'ONU che venne ucciso a sangue freddo
Coalizione, erano tempi di un bipolarismo che si         da alcuni Talebani mentre era in servizio a Kabul.
confrontava in ogni parte del globo.                     Giusto per avere un quadro del termine sicurezza
                                                         che si viveva allora.
USA e URSS si sfidavano ovunque, dall’Asia
all’Africa, passando per il Sud America.                 Con l’intervento USA nel 2001 e con il supporto
L’intervento sovietico in Afghanistan è stato            della Coalizione, l’Afghanistan ebbe l’opportunità
fronteggiato da ingenti risorse della CIA e dell’ISI (   di ripartire; vennero gettate le basi per assicurare
il servizio segreto pakistano) nonché da numerosi        una parvenza di vita normale con un futuro
Paesi arabi che fornivano smisurati aiuti                tangibile e con reali prospettive di rinascita.
monetari. Quello USA è stato supportato dalle
organizzazioni internazionali.                           Gli USA, dal 2002 al 2018, hanno investito nella
                                                         ricostruzione del Paese ben 132 miliardi di dollari
Se il 1979 è stato un anno particolarmente               di cui solo 83 miliardi nel campo della sicurezza.
“felice” per l’URSS, anche per caduta dell’IRAN          La Coalizione, invece, ha investito circa 50 miliardi
filo americano e spina nel fianco Sud del “Grande        di dollari.
Orso”, il 1988 è stato l’anno della svolta per
Mosca, lasciando parte del destino mondiale agli         Con questo incessante fiume di denaro, sono
americani.                                               rinate le principali strutture, le colonne su cui
                                                         poggiano ora i valori della nazione. E’ stato
Ma, dalle macerie lasciate dai sovietici in              investito moltissimo in organismi idonei a
Afghanistan, non emerse una guida unica per              sorreggere il peso delle responsabilità della guida
coordinare i gruppi armati. Questi erano nati con        del Paese. Gli USA hanno investito molto nei
le più disparate ideologie più o meno religiose e        consiglieri militari e civili, persone capaci di
sicuramente legati dagli interessi dati dagli aiuti      aiutare e formare le personalità politiche e
economici e dall’ingente disponibilità di armi che       militari afghane,
facevano di ogni uomo un combattente per la
libertà.
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 plasmare le persone e renderle atte a guidare       all’Accademia Militare afghana da una guardia
una nazione. Il compito era, è stato e sarà ancora   locale.
arduo; dopo anni di profondo Medio Evo
riformare una coscienza paese è quasi una            L'AFGHANISTAN OGGI
impresa. La gente dovrebbe comprendere il            Il Paese oggi è dotato di una credibile struttura
significato di nazione, di popolo e di credo,        politica ed economica, basi per creare lavoro e
dovrebbe sentirsi unita, invece è ancora un          sfruttare le risorse.
insieme di singoli diversi con le reminiscenze del
passato che si augurano possano non tornare.         Spesso queste compagini sono rette da persone
Sono sospettosi del futuro e cercano di evitare      discutibili che gestiscono il profitto come un
manifestazioni che possano sfociare in un lampo      tornaconto personale, ma il sistema è
in violenze.                                         funzionante e credibile. Il lavoro speso dai
                                                     consiglieri è stato utile ed incessante e gli
Uno dei compiti più problematici è stato la          obiettivi più o meno raggiunti. Certo che la
ricostruzione di una forza di polizia credibile e    macchina       della    ricostruzione   continua
affidabile. Partendo dal nulla si è dovuto mettere   aggiornandosi alle nuove sfide per essere
insieme una struttura idonea a raccogliere           maggiormente credibile ed affidabile.
persone di diverse etnie, farle parlare la stessa
lingua e convincerle di un credo nazionale ben       Uno degli esempi è ,infatti, la forza di polizia che
diverso dal credo monetario della paga. La           è stata ristrutturata, smembrando una parte di
motivazione del servizio da compiere è stata la      essa (oltre 30 mila uomini) che dal Ministero degli
base della sfida e la fiducia di dotarli di armi     Interni è passata alle dipendenze della Difesa.
leggere e pesanti fu il rischio più grande per i
                                                     In particolare, da una forza di 157 mila uomini del
consiglieri del Ministero della Difesa e
                                                     2017 la polizia è passata a oltre 124 mila. Con le
dell’Interno.
                                                     unità in esubero il MOD ha potuto costituire così
Molti sono stati gli episodi di green on blu, cioè   l’ANCOP (una sorta di polizia civile) e ABP, la
un elemento delle forze di sicurezza afghane che     polizia delle frontiere.
ha aperto il fuoco contro un elemento USA o
                                                     Da rilevare, nel processo di sviluppo del Paese, la
della Coalizione.
                                                     relazione di SIGAR (Special Inspector General for
Esposta a questo rischio era, ed è continuamente,    Afghanistan Reconstruction) del 2018 al
tutta la forza schierata in Afghanistan. Da          Congresso USA, ove vengono analizzati gli errori
ricordare che nel 2014 il Brigadiere Generale        individuati e si indirizzano le nuove politiche per
USA, Green fu ucciso durante la visita               affrontare le nuove sfide del Paese.
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Tra i punti in evidenza vi sono le lezioni apprese.     Le forze governative afghane gestiscono la
In esse si sottolineano le responsabilità USA e         sicurezza delle maggiori città e di altri siti
della Coalizione per assistenza nel settore             governativi, ma i Talebani hanno incrementato le
sicurezza (fondamentale), il supporto alle elezioni     operazioni su vasta scala, portando ad
(che daranno credibilità al paese), il controllo        evidenziare i timori già descritti, cioè l’esiguo
capillare sui contratti di ricostruzione in atto ed i   numero delle forze di sicurezza bloccati in
progetti (per evitare il dilagare della corruzione) e   operazioni principalmente difensive, la carenza di
una particolare attenzione alla reintegrazione          sufficienti forze credibili e l’incapacità di
degli ex combattenti (tema affrontato con               riprendere il territorio perso.
particolare attenzione per evitare che possa
essere strumentalizzato dai gruppi armati ribelli).     I COLLOQUI DI PACE CON I TALEBANI

                                                        I colloqui di pace con i Talebani sono la vera arma
Il dilagare di gruppi ribelli al governo centrale
sono      il   principale    problema    odierno        in mano agli USA. Questi sono la via per la vittoria
dell’Afghanistan.                                       finale, se ben gestiti.

Spesso questi gruppi si identificano sotto un           In Doha si è tenuto un incontro, il quinto della
unico credo legati al movimento dei Talebani, di        serie avviati dagli USA, tra le due fazioni con
al Qaeda, retaggi di ISIS ed altri.                     ancora l’esclusione del Governo di Kabul, non
                                                        riconosciuto dai Talebani.
Molti di questi gruppi hanno dichiarato di aver il
controllo di intere provincie e di contendersene        I rappresentanti che si sono seduti al tavolo del
                                                        negoziato erano retti dall’inviato statunitense
altre con gli apparati governativi, ma il senso è
                                                        Zalmay Khalilzad e il mullah Baradar,
che stanno avanzando in aree dove è palese il
vuoto del potere centrale. Il numero delle forze di     rappresentante politico investito di pieni poteri
sicurezza è troppo carente per mantenere il             decisionali dal mawlawi Hibatullah Akhundzada.
controllo del paese, il dispendio di forze sarebbe      Avrebbe dovuto partecipare anche il mullah Anas
esagerato, quindi, anche con il significativo           Haqqani, figlio del defunto Jalaluddin leader della
supporto degli USA e della Coalizione, la politica      rete Haqqani, ma è ancora detenuto nelle carceri
attuale è quella di mantenere il controllo dei          di Kabul.
punti chiave dell’Afghanistan.
                                                        Mentre è chiara la posizione della delegazione
Certo una grossa fetta del Paese è considerata          USA, non è chiaro cosa rappresentino i Talebani,
persa, ma, come dal rapporto del 29 gennaio             quali gruppi presenti in Afghanistan e Pakistan e
scorso       dell’Ufficio del Direttore Nazionale       se sono in grado di gestire la massa degli uomini
dell’Intelligence USA al Senato, né il Governo di       armati che infestano il paese.
Kabul né i Talebani sono in grado di acquisire
strategici vantaggi militari nell’anno corrente e       Questo è un fattore importante per capire a
nei prossimi, se il supporto USA e della Coalizione     quale road map spingono gli USA e quali sono i
rimane agli attuali livelli.                            punti che i Talebani possono assicurare o meno.
                                                                                                               6
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Di sicuro gli USA spingono per un percorso ove           dominante, capace di dettare le condizioni per la
vengono     salvaguardati     gli interessi di           stabilità. Per arrivare a questo punto della partita
Washington, la sicurezza nazionale USA e un              ci vuole una mediazione vincente e credibile, gli
alleato governativo in Kabul.                            USA devono smembrare le forze opposte per
                                                         condurli ad accettare un piano favorevole alla
I punti sui quali necessitano accordi sono: le           strategia di Washington.
garanzie di contro terrorismo, cioè che i Talebani
non avranno alcun rapporto politico e militare           I colloqui che questi gruppi tengono anche con
con altri gruppi di matrice islamica con finalità        altri Paesi come Russia e Cina, devono essere
transnazionali; il ritiro delle truppe straniere, che    riportati sotto una visione unica, che, invece di
i Talebani vorrebbero in sei mesi mentre gli USA         indebolire il fronte internazionale, devono
spingono per un ritiro graduale in un tempo che          ricondurre al monopolio agli USA unico in grado
va da tre ai cinque anni; il dialogo con il              di poter gestire una situazione altamente
legittimato Governo afghano, ampiamente                  complicata.
rigettato dai Talebani, e il cessate il fuoco
                                                         In sintesi, la partita in Afghanistan rimane ancora
immediato, non ancora accettato dai Talebani in
quanto vorrebbero guadagnare maggior terreno             aperta e lunga dall’essere chiusa nell’immediato.
per avere una posizione dominante vero i                 Gli USA e la Coalizione vorrebbero chiudere
prossimi colloqui.                                       questo conflitto aperto da troppi anni passando
                                                         così le responsabilità al governo riconosciuto. I
Le due delegazioni si sono ritirate con la               colloqui con i gruppi terroristici sono
promessa di rivedere la bozza dell’accordo.              fondamentali per la stabilizzazione del paese, ma
                                                         devono essere ricondotti sotto la strategia USA
Gli USA possono ancora sedersi al tavolo dei             che deve tutelare gli interessi economici e gli
negoziati con una posizione ancora di superiorità.       investimenti finora effettuati. IL paese non deve
Con i colloqui legalizzano la struttura politica ed il   ricadere nel buio del jihadismo e del terrorismo,
ruolo internazionale dei Talebani, posizione             ma deve avviare un consenso tra le parti con
fortemente voluta da questi ultimi.                      finalità simili.
Vi è il problema di al Qaeda, alleati dei Talebani       Solo con una mediazione forte si possono
ma dotati di struttura terroristica transnazionale.      ottenere i risultati sperati, il tempo è il fattore
E’ il gruppo terroristico che gli USA non vogliono
                                                         determinante da ambo le parti, non si deve avere
al tavolo dei negoziati, nella politica di dividere e    fretta di chiudere ma di deve far chiudere in
combattere il nemico uno alla volta.                     fretta per non perdere le opportunità concesse.
Disunire i Talebani ed allontanare al Qaeda              E gli USA in questo sono maestri esperti.
sarebbe la mossa vincente per questi colloqui,
metterebbero i gruppi terroristici in difficoltà ed
gli USA in posizione
*Generale di Brigata. (Aus)
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STRUMENTI FINANZIARI EUROPEI E GESTIONE DEI FLUSSI MIGRATORI

Qualche riflessione politico-economica di Annalisa Triggiano

In un momento storico in cui l’attenzione dei            Le risorse al momento più rilevanti per gli Stati
media e dell’opinione pubblica sul tema della            dell’Unione giungono dal Fondo Asilo, Migrazione
gestione dei migranti e dell’efficacia, sempre più       e Integrazione 2014-2020, del valore complessivo
discussa, delle politiche nazionali e sovranazionali     di Euro 4.4. miliardi1. Nel dettaglio, il Fondo in
di integrazione è massima, si ha per contro poca         questione è stato istituito con Regolamento UE
contezza dell’ammontare delle risorse finanziarie        516/2014 con lo scopo di fornire un sussidio agli
messe a disposizione degli Stati dall’Unione             Stati per promuovere l’efficiente gestione dei
Europea. Le cifre, come meglio si vedrà, sono            flussi migratori e l’attuazione, il rafforzamento e
notevoli al punto che – la notizia è recentissima1       lo sviluppo di un approccio comune dell’Unione in
– La Corte dei conti europea sta espletando un           materia di asilo e immigrazione. Questo Fondo
audit sulla gestione economica della migrazione          contribuisce al raggiungimento di quattro
da parte dell’UE.                                        obiettivi specifici nei settori dell’asilo, migrazione
                                                         legale e integrazione, rimpatrio e solidarietà. Nel
In particolare, la Corte valuterà se il “sostegno        nostro Paese, per la realizzazione degli interventi
fornito alla Grecia e all’Italia abbia raggiunto gli     da realizzare con la dotazione a disposizione,
obiettivi perseguiti e se le procedure di asilo e di     viene predisposto un Programma Nazionale, in
rimpatrio siano state rapide ed efficaci”. Per
                                                         cui sono indicate azioni pluriennali e interventi a
assolvere a questo compito l’Organo di Controllo         medio e lungo termine. L’Autorità Nazionale per
sta passando al vaglio i progetti sostenuti per          la gestione e il controllo dei Fondi è il
stabilirne la pertinenza, valutarne l’impostazione
e appurare se stiano conseguendo i risultati             Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione
perseguiti e analizzerà inoltre procedure di             del Ministero dell’Interno. Recentemente
verifica del seguito dato, per stabilire se siano        (dicembre 2018), sono scaduti nel nostro Paese
stati apportati miglioramenti sul piano della            due avvisi per interventi da finanziare con Risorse
performance.                                             del Fondo, riguardanti interventi per favorire il
                                                         rimpatrio volontario e assistito (RVA) di almeno
E’ evidente, nel Comunicato qui riportato, il            2700 destinatari nei Paesi di origine. Mi sembra di
richiamo alla verifica dell’efficacia del
                                                         non poco conto sottolineare – dati alla mano –
funzionamento sistema degli “Hotspots”,                  che ad oggi gli Stati Europei destinatari degli
attraverso i quali gli Stati di frontiera ricevono       importi più consistenti tratti di tale fondo sono, in
assistenza operativa dall’apparato delle Agenzie         ordine, Germania, Francia e Italia. E’ recentissima
Europee e principalmente da FRONTEX, EASO,
                                                         inoltre la notizia che la Commissione Libertà Civili
Europol ed Eurojust. Credo che sia allora                del Parlamento Europeo ha chiesto “di
importante e utile fornire una sintetica e quanto
                                                         aumentare le risorse per il Fondo Amif a 10,41
più      possibile        aggiornata        panoramica   miliardi di euro in prezzi correnti per il periodo di
dell’assistenza finanziaria UE a disposizione degli      programmazione 2021-2027”.
Attori locali e regionali che lavorano con i
migranti, i rifugiati e i richiedenti asilo.
                                                                                                                  8
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Numero 1 Anno 2019

Secondo gli eurodeputati, il Fondo dovrebbe              euro nell’ambito del Fondo Asilo, migrazione e
assicurare "la solidarietà e l'equa ripartizione         integrazione (AMIF) e del Fondo Sicurezza interna
delle responsabilità tra gli Stati membri, in            (ISF). In totale i programmi nazionali finanziati dai
particolare verso quelli più colpiti dalle sfide         fondi AMIF e ISF nel periodo 2014-2020 sono 58; i
migratorie, anche attraverso la cooperazione             finanziamenti dell’ISF sono destinati solo agli Stati
pratica"1.                                               Schengen e associati.

Altro fondo di notevole rilievo è il Fondo di            I programmi nazionali AMIF sono 27, quelli ISF 31.
sicurezza interna (ISF)1 che per il periodo 2014-        Nel complesso i due Fondi tendono a supportare
2020 prevede uno stanziamento di circa 2,8               progetti     gestiti dagli Stati Membri, dalle
miliardi di euro e garantisce che gli Stati dell’UE      Organizzazioni Internazionali o dalle ONG.
dispongano di un adeguato sostegno finanziario           Progetti che vanno dal supporto psico-sociale ai
dell’Unione per progredire verso gli obiettivi           migranti, ai rimpatri volontari assistiti, al network
politici e affrontare importanti sfide nel settore       SPRAR in Italia1 fino al ricollocamento e alla
della sicurezza interna. A questi miliardi iniziali si   solidarietà tra Paesi europei. Per avere un’idea
sono poi aggiunti oltre 1.1 miliardi di euro in          dell’andamento di alcuni di questi innumerevoli
fondi emergenziali mobiliati proprio per                 di progetti la Commissione ha recentemente
rispondere all’urgenza della pressione migratoria        pubblicato un booklet di iniziative finanziate
in alcuni paesi Membri. In questo settore L’Italia,      liberamente      scaricabile1.    Ai       consistenti
con una dotazione totale di oltre 930 milioni di         stanziamenti finanziari interni sono andati
euro stanziati, è la prima beneficiaria in Europa        aggiungendosi strumenti dedicati anche alle
                                                         politiche migratorie da attuare nei confini
quanto all’ammontare dei finanziamenti nel               ESTERNI dell’Ue e dunque destinati anche a Stati
settore migrazione e sicurezza interna. Il               terzi. Da gennaio 2013, il regolamento finanziario
potenziamento di tale fondo rientra, per gli anni
                                                         che disciplina il bilancio UE consente alla
2021-2027, tra le più recenti proposte della             Commissione europea di istituire e amministrare
Commissione Juncker1.                                    fondi fiduciari dell’Unione europea per le azioni
Per il periodo 2014-2020 la Commissione europea          esterne1.
sta distribuendo agli Stati membri 7 miliardi di

                                                                                                                  9
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Numero 1 Anno 2019

Si tratta di fondi fiduciari finanziati da una           In particolare il progetto di istruzione dei rifugiati
pluralità di donatori e finalizzati ad azioni di         siriani in Turchia è arrivato a scadenza ad ottobre
emergenza, post-emergenza o tematiche. Sono              2018 e in vista di tale data, a luglio 2018,
strumenti che si sono rivelati utili – sebbene
                                                         è stato smobilitato un fondo da 400 milioni di
finora non certo risolutivi – al fine di tentare di
raggiungere l’obiettivo di ridurre i flussi di           euro sotto forma di sovvenzione diretta al
migrazione irregolare, stabilire partenariati            Ministero dell’Istruzione Nazionale turco. Il
sempre più forti con i Paesi di origine e di transito    sistema Facility for Refugees in Turkey è stato
                                                         recentemente descritto nei dettagli in         un
e stimolare investimenti locali privati massicci per
ridurre gli incentivi a partire. In questa sede vale     Rapporto della Commissione Europea stilato, per
la pena richiamare:                                      il Parlamento e il Consiglio Ue, il 14 marzo dello
                                                         scorso anno1. Ma ancora più recente è la
Lo strumento per i rifugiati in Turchia1, che per il     Relazione della Corte dei Conti Europea, la quale
periodo 2016-2019 ha raggiunto il valore di € 6          ha evidenziato alcune
miliardi di euro (così ripartiti: 3 miliardi per il
                                                         criticità gestionali: vi sono, ad avviso della Corte, i
biennio 2016-2017 e altri 3 miliardi per il biennio
2018-2019). Esso, attivato nel 2016 e osteggiato         margini per “ottenere un miglioramento del
in un primo momento dall’Italia1, costituisce la         rapporto benefici-costi”1.
risposta dell’UE all’invito del Consiglio europeo a      Come contributo, poi, a una possibile soluzione
rendere disponibili significativi fondi aggiuntivi       della crisi siriana l’Unione Europea1 ha stanziato
per assistere i rifugiati in Turchia. Al momento         sino a questo momento 1,6 miliardi di euro, per
della sua istituzione, lo Strumento in esame             nuovi progetti per rifugiati e comunità locali in
veniva così finanziato, in rapporto agli Stati           Giordania, Libano, Iraq e Turchia. Sin dalla sua
Membri        contribuenti       (Fonte      grafica     istituzione, nel 2014, è tramite questo Fondo
euractiv.com):                                           Fiduciario Regionale in risposta alla crisi siriana
L’Italia, come si può osservare, è una delle             che viene fornita una quota crescente del
Nazioni maggiormente coinvolte dal punto di              sostegno dell’UE per aiutare i rifugiati siriani e
vista finanziario, sicuramente la più impegnata          sostenere i paesi confinanti con la Siria nel far
tra quelle dell’Area Euro Mediterranea, sebbene          fronte alla crisi dei rifugiati. Il Fondo rafforza la
segua a debita distanza i principali contributors,       politica integrata dell’UE in materia di aiuti in
Germania Inghilterra e Francia. Si tratta di un          situazioni di crisi, privilegiando la resilienza a
meccanismo per coordinare e razionalizzare               lungo termine e le necessità urgenti (nel quadro
l’assistenza finanziata dall’UE e dai suoi Stati         del processo di ritorno alla normalità) dei rifugiati
membri ed è interamente dedicato ad assistere i          siriani, delle comunità di accoglienza e delle loro
3 milioni di rifugiati siriani ospitati in Turchia nel   amministrazioni in paesi vicini come l’Iraq, la
quadro degli accordi tra questo paese e l’Unione         Giordania, il Libano e la Turchia. Il Fondo, inoltre,
Europea.                                                 è alla base di patti specifici che l’Unione Europea
                                                         ha concluso con la Giordania1 e con il Libano1.
                                                                                                                   10
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Numero 1 Anno 2019

Recentemente1 è stato aggiornato il pacchetto di     che sostiene ben 26 Paesi africani (forse troppi):
assistenza grazie a una delibera del Consiglio       conta attualmente contributi per un totale di 4,1
d’amministrazione del Fondo fiduciario dell’UE,      miliardi di euro, di cui 3,7 miliardi di euro a valere
che riunisce la Commissione europea, gli Stati       sul bilancio dell’UE e sui Fondi europei di
membri dell’UE, i membri del Parlamento              sviluppo.
europeo e i rappresentanti dell’Iraq, della
Giordania, del Libano, della Turchia e della Banca   Gli Stati membri dell’UE, la Norvegia e la Svizzera
mondiale. Il nuovo pacchetto ammonta a circa         hanno erogato 451 milioni di euro, di cui
                                                     provenivano da Germania e Italia oltre 100
122 milioni di euro1.
                                                     milioni di euro ciascuna ed è nato con l’obiettivo
Per i Paesi Africani sono invece stati mobilitati    di gestire i flussi migratori nel Mediterraneo
oltre 4 miliardi di euro attraverso il Fondo         centrale1. L’iniziativa è stata istituita dalla
Fiduciario di Emergenza costituito a seguito del     Commissione Europea e di recente si è dotata di
vertice de La Valletta del Novembre 2015. Si         nuovi quattro programmi dedicati a sostenere
tratta certamente del più cospicuo dei fondi         specificamente il Corno d’Africa con risorse
fiduciari dell’UE anche tenendo conto del fatto      aggiuntive per oltre novanta milioni di euro.

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Numero 1 Anno 2019

Anche a proposito della effettiva efficacia di         riforma1 in seno alla programmazione
questo Fondo la Corte dei Conti UE non ha              comunitaria 2021-2027, con trasformazione dello
mancato, di recente1, di appuntare la propria          stesso in Strumento di Vicinato, Sviluppo e
attenzione, formulando rilievi di carattere            Cooperazione Internazionale (NDICI).
tecnico-economico in più punti critici. Rilievi
peraltro che ritengo condivisibilissimi. Ad avviso     Nel dettaglio, invero, al DCI (originariamente
della Corte la rapidità e l’urgenza con cui il Fondo   previsto per gli anni 2007-2013) è già subentrato
è stato chiamato ad operare mal si sono                un DCI II, il quale rappresenta lo strumento
                                                       principale attraverso il quale la UE realizza la
conciliate con la complessità e la vastità delle
aree prese in protezione dall’intervento.              propria politica indirizzata ai Paesi in via di
Pertanto, pur disponendo di risorse notevoli, la       sviluppo. Esso consta di programmi geografici,
Commissione “non ha analizzato in maniera              programmi tematici e di un Programma
esaustiva i bisogni né i propri strumenti a            Panafricano a sostegno della Strategia Comune
                                                       Africa UE e tra i settori considerati come
disposizione per realizzarli”.
                                                       significativi per le politiche per lo sviluppo vi sono
Gli strumenti di finanziamento fin qui elencati si     anche quelli dell’asilo e delle migrazioni. Per gli
sono aggiunti a una vasta gamma di programmi           anni considerati (2014-2020) la dotazione
più ampi e ancora meno noti. Tra questi, non si        finanziaria complessiva ammonta a 19.661,64
può non menzionare lo Strumento Europeo per il         milioni di euro. Non meno importante è lo
Vicinato (ENI), istituito con Regolamento UE           Strumento europeo per la Democrazia e i Diritti
232/2014 dal Parlamento Europeo e dal                  Umani (EIDHR), la cui ultima ‘versione’ subentra
Consiglio, per gli anni 2014-2020.              Esso   all’omonimo strumento in vigore fino al 2013 ed
rappresenta lo strumento privilegiato di               è stata istituita con Regolamento 235/2014.
attuazione della c.d. Politica Europea di Vicinato,    Anche in questo caso l’Ente erogatore è la
a sua volta istituita nel 2003 e rafforzata nel        Commissione Europea e la dotazione finanziaria
2011. Lo Strumento in questione mira a creare          complessiva è di 1.332.752.000 euro. Tra gli
uno spazio di prosperità e buon vicinato tra UE e      obiettivi indirettamente collegati ai flussi
Paesi e Territori partners sviluppando relazioni       migratori dei Paesi Terzi vi è, per esempio, il
privilegiate fondate sulla cooperazione, la pace e     consolidamento della partecipazione, della
la sicurezza. Tra gli obiettivi specifici vi è anche   rappresentanza politica e la promozione della
quello di gestire efficacemente la mobilità delle      democrazia.        Recentemente1        sono      state
persone. Altra linea di finanziamento importante       deliberate misure di implementazione di questo
per la gestione delle migrazioni è quella              Strumento pluriennale (2018-2020), tese
proveniente agli Stati dallo Strumento di              soprattutto a incrementarne la dotazione
Cooperazione allo Sviluppo (DCI), per il quale         economica.
recentemente si è avanzata una proposta di
                                                                                                                 12
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Numero 1 Anno 2019

Non molto noto è poi lo Strumento che                cercherà di stimolare crescita e occupazione nei
contribuisce alla Stabilità e alla Pace (IcSP).      Paesi partner.
Istituito con Regolamento 230/2014 si focalizza,
tra le altre priorità, sulla contribuzione alla      Negli ultimi mesi si sono avviati a Bruxelles i
                                                     negoziati per i       nuovi strumenti finanziari
stabilità e alla pace garantendo l’efficienza e la
coerenza delle azioni intraprese1. La dotazione      destinati ai per i prossimi sette anni a partire dal
finanziaria dello strumento per il periodo 2014-20   20211. La migrazione è uno dei settori chiave in
è di 2,339 miliardi di euro1.                        cui gli investimenti saranno significativamente
                                                     aumentati, nella consapevolezza, dunque, della
In tempi ancora più recenti è stato lanciato il      persistente gravità del problema anche a fronte
lanciato il Fondo Europeo per lo Sviluppo            di un calo, nel 2017, degli arrivi irregolari
Sostenibile (EFSD). Istituito con Regolamento        nell’Unione Europea.
1601/20171 un piano che aspira a mobilitare fino
a 44 miliardi di euro di investimenti privati sul    Stando alla proposta pubblicata lo scorso Giugno
lungo periodo attraverso una garanzia pubblica di    dalla Commissione Europea1, i finanziamenti per
                                                     il nuovo fondo migrazione (AMF) saliranno fino a
oltre 3.5 miliardi di euro offerta dal budget
dell’Unione. Con questo innovativo strumento si      raggiungere i 10.4 miliardi di euro mentre quelli
                                                     per la gestione

                                                                                                            13
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delle frontiere cresceranno (IBMF)1 fino a 9.3          più drastiche. E, infine, qualche considerazione
miliardi di euro. Mi sembra importante indugiare        personale di fondo. Al di là degli sforzi economici,
su queste cifre e sul contenuto del Regolamento         pur notevoli e pur indispensabili, per far fronte ai
del 12 giugno 2018 ( COM 2018/471). A questi            flussi migratori, quel che mi sembra
miliardi di euro si aggiungeranno i fondi per le        fondamentale è che anche nel campo della
diverse agenzie (FRONTEX, EASO, EUROPOL etc..)          gestione dell’immigrazione si arrivi, nel contesto
fino a raggiungere la cifra complessiva di 34.9         europeo, a un meccanismo di ‘cooperazione
miliardi di euro. In totale, quasi il triplo rispetto   rafforzata’, come già avviene in ambito
al programma finanziario pluriennale precedente         monetario, attraverso la creazione di una agenzia
(13 miliardi circa).                                    indipendente

La Presidenza Juncker, tuttavia, sta per giungere       e sovranazionale la quale abbia facoltà di
al termine e dunque è difficile stilare qualche         adottare provvedimenti di emergenza come la
previsione sulla bontà di quanto messo già in           Banca Centrale europea nel contesto dell’Euro e
cantiere e sulle ulteriori iniziative finanziarie da    che abbia come caratteristica il coordinamento
intraprendere per una più (non più                      tra le politiche sull’immigrazione e quelle sulla
procrastinabile) razionale ed efficace politica         cooperazione. Insomma, urge la creazione di una
comunitaria di gestione dei flussi migratori.           cabina di regia europea che vigili sugli strumenti
                                                        per governare il fenomeno migratorio, che sia
La proposta, avanzata recentemente, di
                                                        però ben lontana dall’attuale Frontex e dal suo
rafforzare la Guardia Costiera e di Frontiera           approccio alla materia troppo schiettamente
Europea, in una con la creazione di una Agenzia         securitario e, dunque, di breve gittata. A mio
Europea per l’Asilo potrebbero essere percepite,        avviso, insomma, la nuova Commissione Europea
pur nella loro ragionevolezza, come nulla più di        – e il nuovo Parlamento – saranno costretti a
un ‘annuncio’ da campagna elettorale. Se, infatti
                                                        nuove politiche di redistribuzione sul suolo
– come allo stato pare possibile – l’ondata             europeo (o di rimpatrio all’Estero). Tali politiche
‘sovranista’ si abbatterà sul Parlamento Europeo        dovranno nascere da uno sforzo comune
c’è da attendersi la adozione di misure (non solo       europeo, perché implicano, su scala più ampia dei
e forse non tanto comunitarie ma) nazionali ben
                                                        singoli Paesi di primo arrivo,

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una capacità logistica e di coordinamento molto diversa da quella attuale.

Si dovrà, poi, verificare se vi siano i numeri per una ormai improcrastinabile revisione del Trattato di
Lisbona, il quale impedisce, di fatto, all’UE di decidere in autonomia sul numero di ammissioni, dal
momento che i singoli Stati mantengono la sovranità sul numero di migranti da immettere all’interno dei
propri confini. E, ancora una volta, dalla composizione del prossimo Parlamento si avrà un’idea della
praticabilità, o meno, di queste riforme strutturali.

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GEM ELETTRONICA, UN’ECCELLENZA DELL’INDUSTRIA MARCHIGIANA CHE COPRE UNA TRENTINA DI
MERCATI PER AFFERMARE IL MADE IN ITALY

Di Luca Tatarelli*

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) .Le             pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 60 del
eccellenze italiane sono numerose, ognuna ha             13 marzo 2001 l'azienda è stata collocata tra i
sue specifiche produttive. Tra queste ci sono            laboratori italiani altamente qualificati.
anche le industrie della difesa e della sicurezza.
                                                         Tutto parte da una strategia che si basa sulla
Entrando alla GEM elettronica di San Benedetto
del Tronto (Ascoli Piceno) si ha la possibilità di       capacità di soddisfare il mercato con un’offerta
conoscere, in presa diretta, come realtà che             integrata di apparati/sistemi e servizi per la
                                                         navigazione navale, il controllo delle coste e la
potrebbero essere poco conosciuto al grande
pubblico, in realtà producano , diano occupazione        sicurezza dei confini, e sulla capacità di operare
e soprattutto creino ricchezza al nostro Paese.          con diverse tecnologie grazie ad un’ampia e
                                                         maturata esperienza. L’intera attività aziendale,
Nell'azienda, nata nata nel 1977, lavorano               compresa l’erogazione dei servizi, si basa sui più
ingegneri e tecnici di altissima professionalità, per    affermati modelli di sistemi di qualità “Quality
lo più marchigiani. Essa opera, principalmente,          Assurance”.
nel settore dell’elettronica navale, contribuendo
alla sicurezza della navigazione, fornendo               Va, inoltre, evidenziata l’adozione di pratiche tipo
apparati Radar e Sistemi Integrati di Bordo, con         “Team Center” e CMMI che garantiscono il
soluzioni tecnologiche innovative e mirate alla          corretto funzionamento con l’ottimizzazione dei
creazione di valore.                                     processi aziendali. Tra le produzioni ci sono
                                                         sensori realizzati allo stato solido e con
Oggi l'azienda presieduta dall'ingegner Antonio          performance di assoluto livello, sistemi integrati,
Bontempi, con un lunghissimo curriculum nelle            sensori inerziali e software dedicati alla
società del settore, sta sempre più facendosi            navigazione, al controllo costiero, portuale e
spazio sia nel mercato italiano che internazionale.      aeroportuale, per Homeland Security con
Lavorando anche con gruppi industriali nazionali         soluzioni dedicate alla necessità del cliente.
e stranieri molto importanti quali Leonardo, L3,         Vengono realizzati anche prodotti molto
Page Europa, Lockheed Martin ed altri. Non solo,         sofisticati per la guida, navigazione e
da molti anni la GEM fa anche attività di ricerca e      posizionamento aereo e missilistico. Grande
sviluppo non solo nel campo marittimo ma anche           esperienza è stata fatta nel settore Security OIL &
in altri settori industriali. Grazie al decreto del 29   GAS che le ha permesso di essere considerata il
gennaio 2001 del Ministero dell'Università e della       punto di riferimento da alcuni dei più importanti
Ricerca (MIUR)                                           player del mercato. Con le principali competenze
                                                         necessarie sviluppa
                                                                                                                16
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Prodotti ad alto contenuto tecnologico, sempre           comodo e confortevole, dotato di tutti gli
allo stato dell’arte, e svolge la sua attività di R&S    strumenti necessari per la realizzazione dei loro
non solo nel campo marittimo ma anche in altri           obiettivi professionali. Sono state, inoltre,
settori industriali. E grazie al costante impegno di     recentemente trasferite nello stabilimento
risorse umane e soprattutto finanziarie, la GEM          principale di S. Benedetto del Tronto, tutte le
ha potuto raggiungere traguardi molto ambiziosi          risorse e attrezzature dell’ex stabilimento
soprattutto nel campo delle tecnologie avanzate.
Basti pensare al ruolo che sta occupando nel             di Fotonica situato a Controguerra, in modo da
                                                         creare un efficace confronto tecnico tra la Ricerca
settore della Fotonica offrendo a clienti e partner
industriali prodotti molto sofisticati a prezzi          e Sviluppo tradizionale e gli operatori di Fotonica.
estremamente convincenti.                                Nello stabilimento principale è collocato anche
                                                         un avanzato Istituto di Ricerca sulla Fotonica per
Lo testimonia il Premio Marconi, conferito a GEM
elettronica dalla SIF (Società Italiana di Fisica) nel   lo studio di Sensori Inerziali di Navigazione e
2014 “per il contributo originale da un punto di         Posizionamento in Fibra Ottica e Laser e continua
                                                         a svolgere, con enorme successo riconosciuto,
vista     scientifico    e      manageriale      nella
progettazione e sviluppo di sorgenti laser               altre attività di ricerca nella Optoelettronica e
innovative operanti nel vicino e medio infrarosso,       Advanced Targeting, nell'Advanced Radarand
basate su cristalli fluoruri di elevata qualità ottica   Signal Processing e nel Photonics Laser
drogate con opportune terre rare”. Esempi di             Il secondo stabilimento è situato in zona
questo valore sono le girobussole a fibra ottica, i      Centobuchi di Monteprandone e rappresenta uno
laser ed i componenti per sistemi di navigazione         dei più avanzati e moderni sistemi di produzione
inerziali quali accelerometri e girostati.               esistenti nel settore in cui opera l’azienda. Qui
GLI STABILIMENTI                                         operano macchinari a controllo numerico ed
                                                         un'attrezzatura molto ricercata che rende la
L'azienda opera in due stabilimenti, entrambi            società       indipendente      da       qualsiasi
nella provincia di Ascoli Piceno. Il primo che è         condizionamento produttivo esterno.
anche la sede principale si trova a S. Benedetto
del Tronto. E' stato ristrutturato ed ampliato per       C'è anche una terza area operativa, sempre nella
rimodernare la maggior parte delle aree tecniche.        provincia di Ascoli Piceno in zona Santa Lucia (S.
                                                         Benedetto del Tronto) dove è stata installata una
L’obiettivo è stato quello di creare nuovi spazi per
raccogliere, in forma razionale ed efficiente, tutte     postazione di prove di portata per antenne “Test
le risorse tecniche della società, in modo che tutti     Range” della distanza di oltre 6 chilometri. Qui
gli operatori potessero lavorare in un ambiente          vengono testate e certificate le portate reali di
                                                         tutte le antenne prodotte dalla GEM.
                                                                                                                17
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I PRODOTTI                                             sistemi cartografici (Sistemi ECDIS /WECDIS). Per
                                                       questi è stato completato lo sviluppo del nuovo
La filosofia aziendale di base è “tecnologia allo      software per sistemi cartografici in conformità ai
stato dell’arte, affidabilità, competitività,          nuovi requisiti previsti dalle normative IEC61164
assistenza” Sono quattro le aree in cui sono stati
                                                       e STANAG 4564.
suddivisi i prodotti: Sistemi di Difesa (Defence
Systems), Sorveglianza & Homeland Security             I nuovi sistemi sono già stati forniti a LDO per le
(Surveillance & Security), Sistemi e Sensori di        unità LSS /LHD per la legge Navale.
Guida, Navigazione e Posizionamento (Guidance,
Navigation & Positioning), Sistemi e Prodotti          C'è anche un progetto per il nuovo tavolo tattico
Elettronici Navali (Marine Electronics).               SMW-100 che sarà installato nei sottomarini e
                                                       nelle unità di superficie della Marina. E' stato
La GEM elettronica già oggi commercializza con         completato ed alcune unità sono già state
successo il radar allo stato solido in banda X ma,     installate all'estero.
oltre che costantemente migliorare tale prodotto,
ha attivato il programma per lo sviluppo della         Il sistema di combattimento CMS Atlantis-1, in
stessa architettura allo stato solido sia in banda S   base alle esperienze del passato FCS, C4I e
che in banda Ka.                                       Integrazione di Sistemi di Combattimento e in
                                                       seguito a richieste di alcuni committenti esteri, la
Inoltre, partendo dalla base del radar allo stato      GEM elettronica sta sviluppando il modulo TEWA
solido in banda X, ha completato lo sviluppo di un     che sarà parte del CMS ATLANTIS-1.
nuovo radar multifunzione (MFRAD 3D)
                                                       E' stato ideato per applicazione su pattugliatori e
ultracompatto, che incorpora tecnologie quali
                                                       naviglio di media e piccola stazza.
antenna AESA (con amplificatori allo stato solido
e struttura radiante stacked-beam squintless),         Deve creare il quadro tattico originato da tutte le
architetture ibride con componentistica MMIC,          informazioni ricevute dai sensori (radar di
modulazione di portanti ottiche con segnale in         navigazione, radar di scoperta, EOS, IFF, ESM,
radiofrequenza,         piattaforme        digitali    Data Link). Per ogni ‘entità’ rilevata deve
all'avanguardia (Zynq della XILINX), compressione      calcolare/predire i principali parametri volti a
di impulso, digital beam forming, pulse doppler.       identificare e classificare il bersaglio in friend,
                                                       neutral e hostile.
L'obiettivo di MFRAD è di raggiungere quelle
prestazioni attualmente ad appannaggio di radar        Deve procedere al calcolo degli indici di
costosi e pesanti, abbattendo notevolmente il          pericolosità per ogni ipotetica minaccia nei
rapporto costo/prestazioni e, grazie alla sua          confronti della propria nave o dell’obiettivo da
compattezza, ampliando la base installabile su         difendere, definire le regole d’ingaggio e
navi idonee. Tra i prodotti segnaliamo anche i         procedere all’associazione minaccia-assetto
                                                                                                              18
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offensivo con il corrispondente calcolo delle        permettere la navigazione continua ed autonoma
probabilità di distruzione della minaccia.           per centinaia di ore, indipendentemente dalla
                                                     disponibilità di sistemi di posizionamento
E condurre le operazioni di designazione e           satellitari.
comando delle armi (SAM, SSM, cannone ed altro
ancora).                                             La tecnologia su cui è basato il sistema ATINS ha
                                                     tutte le caratteristiche necessarie per superare la
IL PROGETTO ATINS
                                                     frontiera attuale in termini di precisione di
GEM elettronica e il Segretariato Difesa hanno       posizionamento, attualmente definita da sistemi
stretto un accordo per il finanziamento di un        basati su tecnologie ottiche (come ad esempio i
progetto di ricerca che ha lo scopo di               giroscopi in fibra ottica o RLG). Sistemi con
sperimentare la tecnologia comunemente               questa precisione sono particolarmente adatti
identificata con il termine di “ultra cold atom”,    alla navigazione sottomarina, dove per cui non
con il fine di realizzare un innovativo sistema di   sono      disponibili     le      informazioni     di
navigazione inerziale atomico (atins).               posizionamento satellitare, oppure per la
                                                     navigazione di superficie nelle navigazioni di
Il progetto ATINS nasce come evoluzione della        superficie nei casi in cui le informazioni di
lunga storia dei sistemi di navigazione inerziale    posizionamento        satellitare      sono    siano
sviluppati da GEM elettronica. Finanziato dal        intenzionalmente o casualmente corrotte.
Segretariato    Generale     della   Difesa/DNA
nell’ambito del Piano Nazionale della Ricerca        Lo scopo del progetto ATINS è la realizzazione di
Militare (PNRM) punta all'integrazione di un         un dimostratore di tecnologia che permetta di
sensore inerziale basato su interferometria          coadiuvare le prestazioni di un sensore IMU
atomica con un sensore classico, con lo scopo di     classico con quelle di un sensore interferometrico
moltiplicarne migliorarne le prestazioni e

                                                                                                             19
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atomico, con lo scopo di dimostrare la possibilità      La ricerca realizzata inoltre coinvolgerà campi di
di raggiungere un errore di navigazione di 1 NM         indagine della fisica ottica, atomica e quantistica
dopo 168 ore (7 giorni) di navigazione                  che potranno portare a possibili applicazioni in
completamente inerziale. Sono inoltre previste          numerosi       campi       dell’ingegneria    delle
numerose ricadute tecnologiche ed industriali del       telecomunicazioni, del telerilevamento e
progetto ATINS. Le informazioni fornite dal             dell’ingegneria informatica e medica. La
sensore possono essere utilizzate in contesti           precisione prevista per il sistema ATINS ha la
affini come il settore della navigazione                potenzialità di rendere la navigazione di un
aeronautica e aerospaziale, o in contesti               mezzo in movimento indipendente per molti
differenti come la misura accurata della gravità o      giorni dalle informazioni disponibili da sorgenti
del gradiente gravitazionale, particolarmente           esterne (ad es. Gps). Questa potenzialità è
importanti per la realizzazione di scansioni            fondamentale in un contesto in cui le sorgenti
dettagliate del sottosuolo, per indagini geofisiche     esterne possono essere corrotte, degradate o
o del settore Oil&Gas.                                  totalmente inaccessibili, come nei sistemi
                                                        sottomarini.
*Giornalista. Direttore Responsabile Report Difesa.it

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Numero 1 Anno 2019

DIFESA, A CESANO DI ROMA IL CENTRO D’ECCELLENZA DELLA NATO SULLA SECURITY FORCE ASSISTANCE
(SFA)

Roma. Italia, Albania e Slovenia hanno creato un      all’operatività degli uomini e delle donne
Centro di Eccellenza della NATO per quanto            addestrati, senza contare le attività di consulenza
riguarda la Security Force Assistance (SFA).          e di mentorship nel corso dell’impiego.

Si tratta di un insieme di attività, coordinate ed    Lo SFA è dunque un sistema che opera a livello
integrate per generare, impiegare e sostenere         strategico, operativo e tattico.
forze militari locali in supporto ad un’autorità
legittima.                                            Ovvero dal livello ministeriale a quello delle
                                                      minori unità sul terreno, secondo un approccio
Stiamo parlando di uno degli elementi chiave del      complesso che punta a rendere autonome ed
concetto strategico dell’Alleanza Atlantica, un       efficaci le Forze di sicurezza di quei Paesi a deficit
fattore essenziale per la sicurezza e la              di stabilità che possono contare sul supporto
ricostruzione di regioni instabili, da poco uscite    internazionale.
da un conflitto.
                                                      Le Forze Armate italiane vantano una notevole
Basti pensare ai casi della Bosnia e del Kosovo a     esperienza in questo campo, soprattutto con
partire dalla fine degli anni ’90 o senza andare      l’Esercito e i Carabinieri. Senza dimenticare il
troppo lontano all’Afghanistan e all’Iraq ed anche    ruolo della Marina e dell’Aeronautica.
ai Teatri operativi dove i contingenti NATO hanno
operato ed ancora operano a favore delle Forze        E' una modalità di intervento più consolidata che
di sicurezza di quei Paesi nel quadro del Security    viene applicata sia in ambito dell’Alleanza
                                                      atlantica che dell’Unione Europea e delle Nazioni
Sector Reform.
                                                      Unite.
La NATO con il termine Security Force Assistance
                                                      E grazie a questa lunga esperienza l’Italia è
(SFA) intende, dunque, un’assistenza a tutto
tondo, da esplicare lungo più direttrici,             diventata la base del NATO Security Force
riassumibili con l’acronimo GOTEAM (Generate-         Assistance Center of Excellence a Cesano di Roma
Organize-Train-Enable-Advice-Mentor). Non è il        nella sede della Scuola di Fanteria.
semplice addestramento delle unità locali da          Il Centro sarà il punto di riferimento per l’Allied
parte degli istruttori della NATO ma si parte dalla   Command Transformation della NATO, oltre che
generazione e dall’organizzazione delle Forze, per    per lo Stato Maggiore della Difesa, le Forze
poi passare alla formazione vera e propria e          Armate e naturalmente i Paesi partecipanti.
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Numero 1 Anno 2019

Una delle priorità sarà quella di contribuire a      creare unHub di riferimento dedicato alla
sviluppare e sperimentare gli aspetti concettuali,   promozione degli sforzi dell’Alleanza per la
dottrinali e di standardizzazione nel campo dello    stabilizzazione e la ricostruzione in qualsiasi
SFA, promuovendo la cooperazione                e    scenario di crisi.
l’interazione delle forze chiamate ad operare sul
terreno.                                             Il Centro è stato formalmente istituito il 13
                                                     dicembre 2017 con la firma di un Memorandum
Ugualmente importante sarà la raccolta e l’analisi   of Understanding tra le Nazioni partecipanti e
delle lezioni apprese dalle varie Nazioni della      l’Allied Command Transformation (ACT) ed ha
NATO, rendendole poi disponibili in seno             conseguito l’accreditamento NATO nel dicembre
all’Alleanza.                                        scorso.

Il progetto è nato nel 2016 su proposta del
Ministero della Difesa italiano con lo scopo di

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                           CORSO E SEMINARIO DI STRATEGIA GLOBALE

Da qualche anno alcuni Ufficiali Generali dell’esercito Italiano si sono messi a disposizione dei
ragazzi delle scuole superiori al fine di prepararli sulle tematiche di Geopolitica, aree di crisi e
tensioni internazionali.

Nel corrente anno scolastico, a partire dal mese di novembre, il Gen.C.A. Enzo Santo, il Gen.B. CC
Fausto Vignola ed il Gen. B. Francesco Ippoliti hanno avviato presso l’Istituto “Brandolini Rota” di
Oderzo un Coros id Geopolitica e aree di crisi.

Il ciclo di incontri prevede una serie di lezioni e studi di specifiche tematiche per creare un bagaglio
culturale idoneo ad affrontare temi complessi. Successivamente vengono analizzati eventi di crisi
internazionali che hanno specifici riflessi sul nostro paese ed abbracciano tematiche politiche,
economiche, sociali e di conflitto.

Gli studenti hanno quindi la possibilità di capire, analizzare e porre in sistema questi fatti per
redigere un esaustivo quadro di situazione, temi che li porteranno ad affrontare con maggior
preparazione i piani di studi universitari.

Il corso terminerà con un Seminario di Strategia il 25 maggio prossimo e sarà tenuto proprio dai
ragazzi, sotto la guida esperta degli Ufficiali Generali.

Vengono applicate le tecniche e le metodologie di ricerca e raccolta dati, analisi ed elaborazione
delle informazioni tipiche della branca Intelligence, al fine di redigere un elaborato OSINT (Open
Source Intelligence) da poter pubblicare su riviste specialistiche.

Il corso avviene con il supporto di Report Difesa, del direttore Luca Tatarelli.
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