EEUROPA FOCUS - Federmanager Roma
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DIRIGENTE EUROPA FOCUS FESSION R www.federmanager.roma.it • info@federmanager.roma.it Inserto redazione del n. 54 di “Professione Dirigente” POSTE ITALIANE SpA SPEDIZIONE IN A.P.70% ROMA - DCB ROMA Lazio e Federmanager Roma attori del Dialogo Sociale nella UE I Manager migliorano l’Europa
IL PUNTO La grande sfida C hi decide di “leggere” queste pagine sta di Credito, Risparmio, spesa per i servizi pubblici, per approfondire la conoscenza sia di al- politiche fiscali: circa il 70% dei provvedimenti cune realtà comunitarie che il dibattito legislativi nazionali, a partire dal DEF, impattano politico-istituzionale – spesso condensato in slo- sulle normative comunitarie o riguardano prov- gan riduttivi diffusi in modo semplificato – tende vedimenti della UE. a oscurare, sia i numerosi legami che il nostro Sin- dacato ha con l’Europa. Va ringraziato Stefano Cuzzilla, Pre- sidente della Federazione, che ha saputo di Paolo Da questo punto di vista il Lazio è in una interpretare compiutamente le evoluzioni e le Cannavò posizione privilegiata perché in rapporto alla sua accelerazioni di uno scenario complesso, mani- struttura economica e per il ruolo della Pubbli- festando fin dal suo insediamento le necessarie Componente ca amministrazione è interessato direttamente o aperture e dando indicazioni precise nelle ulti- della Giunta indirettamente dalle realizzazioni di quasi tutti i me Assemblee nazionali, con una accentuazione Nazionale PON, cofinanziati dall’Europa, come ad esempio: verso il “sociale”. Va ringraziata Federmanager Federmanager “Impresa e Competitività” del MISE, “Città Metro- Roma, che con Giacomo Gargano si inserisce politane” dell’ AGENZIA per la COESIONE TERRI- ai primi posti nell’attuazione di quella nuova TORIALE,“Ricerca e Innovazione” del MIUR,“Cul- strategia, certamente condivisa da tutti, insieme tura e sviluppo” del MIBACT, “Sistemi di politiche al Coordinamento Nazionale dei Giovani Diri- attive per l’occupazione” e “Inclusione” del MLPS, genti, Renato Fontana. “Infrastrutture e reti” del MIT. La stessa ’Ammini- strazione regionale è una delle poche che in Italia FOCUS EUROPA oggi sollecita da un lato i manager gestiscono con successo i finanziamenti comuni- del Lazio ad assumere una posizione pro-attiva nei tari. Inoltre il sistema portuale/ aeroportuale re- processi sociali e nel necessario revamping euro- gionale, l’attesa area di scambio di Santa Palomba, peo, e dall’altro gli organismi di rappresentanza a il volume rilevante dei flussi turistici regionali, le divenire insieme stake-holder di un cambiamento esigenze delle numerosissime aziende multinazio- culturale che va accelerato per non esserne scaval- nali presenti nel Lazio, pongono alla Rete TEN-T e cati; le stesse proposte avanzate dal nostro sistema al Piano Logistico Nazionale richieste precise per alle Istituzioni nazionali o regionali richiedono col- una maggiore efficienza dei collegamenti della Re- laborazioni condivise, e il quadro oggi è favorevo- gione verso i paesi comunitari. le a queste iniziative. Recentemente, ad esempio, sono stati introdotti tra gli strumenti del DEF 2017 ormai tutto ciò che si muove con/ per/ alcuni parametri del BES Benessere Equo e Sosteni- contro/ verso l’Europa condiziona le atti- bile accanto al PIL. Nello stesso tempo il cosiddet- vità delle imprese e del loro management, per to “Manifesto” del Manager Europeo promosso da le interconnessioni Comunicazione/ Mercati/ Fi- CIDA, oggi è patrimonio comune di 1.000.000 di nanza, ma incide ugualmente e molto nella vita manager europei della CEC European Manager, e dei nostri Colleghi in pensione, per l’evoluzione aumenta la credibilità del nostro Sindacato. UN NUOVO INDICE il BES Benessere equo e sostenibilE Il BES è un indice dello Stato con Legge disponibile ‘aggiustato’ reddito disponibile, un lavoro, rapporto tra il sviluppato dall'ISTAT e 163/2016 e tiene conto pro capite, rapporto tra particolare rapporto tra ‘totale di disoccupati dal CNEL per valutare di 12 Indicatori base. il ‘reddito disponibile il ‘reddito equivalente e le forze di lavoro lo sviluppo nazionale delle famiglie in euro totale percepito dal potenziali tra i 15 e i 74 non solo sotto il profilo Nel DEF 2017 si è intro- inclusivo del valore venti per cento della anni’ e la ‘forza lavoro economico, come fa’ il duce per la prima volta dei servizi in natura popolazione con più effettiva e potenziale, PIL, ma anche sociale e in via sperimentale l’uso forniti dalle istituzioni alto reddito’ e ‘quello per tener conto anche ambientale, con aspetti di un sottoinsieme di 4 pubbliche e senza fini di percepito dal venti per del fenomeno dello collegati alle disugua- indicatori riconducibili lucro’, e il ‘numero totale cento della popolazione “scoraggiamento” ‘; glianze e alla sosteni- ad alcuni dei 12 indica- di persone residenti’; con più basso reddito’; • le emissioni di CO2 bilità. tori base: • indice di • tasso di mancata e di altri gas clima E’ entrato nel Bilancio • reddito medio disuguaglianza del partecipazione al alteranti. 2 www.federmanager.roma.it • info@federmanager.roma.it
IN QUESTO NUMERO EUROPA FOCUS Qui si inserisce lo strumento risolutivo che assicura la coerenza, l’unitarietà e il successo ai nuovi processi: il Dialogo Sociale Europeo. Ba- sato su strumenti normativi comunitari, fa vivere su basi certe quel dialogo concreto e costruttivo che collega sviluppo economico, partecipazione Il punto e consenso sociale sia nei maggiori Gruppi indu- La grande sfida 2 striali, sia nel Lazio, sia ancora nella stessa Europa. Infatti, come vedremo, il sistema FEDERMANA- Istituzioni & orientamenti GER/CIDA ricopre nella CEC European Managers e nel CESE Comitato economico e Sociale Euro- Le consultazioni tra parti sociali peo, posizioni idonee a portare specifiche propo- per innovazioni e regole condivise 4 ste fino ai più alti livelli comunitari. Intervista a Luigi Caprioglio Per questi motivi FOCUS EUROPA – iniziativa che Ora il manager europeo, ho proposto a Federmanager Roma e che ho or- ganizzato con il Comitato di Redazione – mostra i ha la sua carta d'identitò 6 collegamenti più significativi che il nostro Sinda- cato ha sia direttamente che indirettamente con Infrastrutture le tante realtà comunitarie. Il Lazio e la programmazione Un ulteriore ringraziamento va indirizza- comunitaria 8 to ai Colleghi Federmanager che in CIDA, a Trasparenza partire da Giorgio AMBROGIONI, o attraverso CIDA hanno contribuito e contribuiscono direttamente Un po' di chiarezza sui allo sviluppo del sindacalismo europeo, e in partico- finanziamenti con fondi europei 10 lare nel nostro Consiglio Direttivo a Sergio Grazio- si che mi ha preceduto in questo impegno. Trasporti Presentazione della FICT 13 dialogo sociale europeo Costruzioni TRATTATI, DIRETTIVE, POSIZIONI La presenza FECC 14 • TUE Trattato dell’Unione Europea o trattato di Maastricht Reti – 07/02/1992 - Allegato “Protocollo sulla politica sociale europea” - Artt. 136, 138 e 139 – Dispone che le parti Il dialogo con la Mitteleuropa 15 sociali possono contribuire alla legislazione sociale. • PE Risoluzione 18/06/1993: libera circolazione dei cadres nella CE, con diritto a formazione, informazione e R FESSION consultazione nell’ambito del DSE (Gil-Robles). • Dir 94/95/CE 22/09/1994 sui CEE/EWC Comitati Europei di Impresa e sulle procedure di informazione e consultazione. DIRIGENTE • Dir 97/94/CE 15/12/1997 estensioni al Regno Unito Inserto redazione del n. 54 di “Professione Dirigente” della direttiva 94/95. • TFUE Trattato di Funzionamento dell’Unione Europea Segreteria di Redazione Irma Forleo, Valeria Pulcinelli via Ravenna, 14 00161 Roma, tel. 06.4417081 -1997-2007 – Artt. 152, 154, 155. • Decisione CE 20/05/1998 istituzione dei CEE/EWC. Coordinamento Editoriale ForFinance Group via Porpora, 14 20131 Milano, tel. 02.83418723 • Dir PE 2002/14 e CE 11/03/2002 ampliamento degli Stampa Stamperia Lampo aspetti di informazione e consultazione dei lavoratori. via Adda, 129 - 00198 Roma • Dir 2006/109/CE 20/11/2006 modifiche della Direttiva Copyright © 2017 PROFESSIONE DIRIGENTE 94/95. Tutti i diritti sono riservati, Nessuna parte di questo periodico può esse- • Dir 2009/38/CE 06/05/2009 estensione dei principi re riprodotta con mezzi grafici e meccanici quali la fotoriproduzione e la del DSE ai Gruppi di imprese comunitarie. registrazione. L’editore e gli autori non potranno in nessun caso esse- • PE 26/04/17 Adozione della Proposta Junker del re ritenuti responsabili, a qualsiasi titolo, nei confronti di qualsiasi terzo “PILASTRO EUROPEO DEI DIRITTI SOCIALI” per danni diretti o indiretti causati dalle informazioni contenute nel magazine. FOCUS EUROPA 3
Istituzioni & Ordinamenti Le consultazioni tra Parti sociali per innovazioni e regole condivise I l Dialogo Sociale Europeo è nella sostanza Schematicamente: prima di presentare una una consultazione progressiva e organica, proposta sulle politiche sociali, la Commissio- regolata dai trattati europei e da numerose ne consulta le parti sociali sulla possibile dire- direttive comunitarie su diversi livelli e artico- zione dell’azione dell’UE ed eventualmente sul lata in diverse forme, tra le parti sociali: Istitu- suo contenuto. Le parti possono limitarsi a for- zione europee, Rappresentanze dei datori di nire alla Commissione un parere o una racco- lavoro, rappresentanze dei lavoratori. Per ef- mandazione oppure, ai sensi dell’articolo 155 fetto di dette normative le consultazioni sono TFUE, possono avviare negoziazioni in materia. finalizzate e precedono le decisioni, che ne Eventuali accordi possono essere attuati dalle tengono conto. parti sociali stesse in tutta l’UE, oppure attra- verso una successiva normativa UE. Le parti sociali conoscono i luoghi di lavoro e le esigenze di lavoratori I principali forum per il dialogo socia- e aziende, e ne difendono gli interessi. Coin- le europeo sono: volgendosi reciprocamente a livello comunita- Vertice sociale trilaterale per la crescita e l’oc- rio si assicura che le iniziative specifiche atte- cupazione (a livello presidenza PE e CE). E’il nuino le loro preoccupazioni. Questo dialogo forum politico per la consultazione delle parti influenza i mercati del lavoro, e contribuisce sociali. Precede le riunioni di marzo e ottobre anche a promuovere stabilità e, quindi, cresci- del Consiglio Europeo. Inquadra le politiche ta economica. economiche e sociali successivamente dibattu- Il ruolo delle parti sociali è definito negli ar- te dai capi di Stato o di governo. ticoli 152, 154 e 155 del TFUE Trattato di fun- Dialogo su questioni macroeconomiche (a zionamento UE. livello ministeriale). Istituito dal Consiglio eu- Le deleghe di sovranità Gli attori del Dialogo Sociale Europeo La cessione di sovra- toriale, sociale,e si muove BUSINESS EUROPE Rap- Europeenne des Syndica- nità nazionali all’Europa nell’ambito del DSE, i cui presenta 41 confederazioni ts. Rappresenta i Sindacati con i Trattati di Maastricht attori sono, oltre al Parla- nazionali di imprenditori. “tradizionali”; EUROCA- e Lisbona sono:“In via mento e alla Commissione CEEP, European Centre of DRES è una sezione auto- esclusiva”, Concorrenza; europei: Il CESE, Comitato Employers and Enterprises noma per i cadres/manager Politica monetaria; Politica Economico e Sociale Eu- providing public services. CEC European Manager- commerciale; “In via con- ropeo. E’ un organismo Rappresenta 19 organismi sRappresenta16 Sindacati divisa”, Mercato interno; comunitario costituito su nazionali e 4 organizzazio- nazionali di cadres/mana- Politica sociale; Coesione base nazionale dai delegati ni settoriali di operatori nei ger e 7 Federazioni profes- economica, sociale e terri- degli organismi di rappre- servizi pubblici. sionali di settore. toriale; Ambiente; Trasporti; sentanza europei. Le sue UEAPME, European Asso- CEE / EWC Comitati di Im- Energia; Reti; Sanità; Con- risoluzioni vengono sotto- ciation of Craft, Small and presa Europei Sono Co- sumatori; Ricerca, Sviluppo poste direttamente all’atten- Medium-sized Enterprises. mitati paritetici aziendali tecnologico, Spazio. zione della CE. Nella dele- Rappresenta le organiz- disciplinati dalle Direttive La politica di coesione che gazione italiana è presente zazioni nazionali di PMI e comunitarie, con propri Sta- regola i finanziamenti eu- Marco Vezzani di Cida/Fe- imprese artigiane. tuti,presenti in più di 1050 ropei è: economica; terri- dermanager. CES / ETUC, Confederation Gruppi aziendali Europei. 4 www.federmanager.roma.it • info@federmanager.roma.it
Cosa fanno i CEE/EWC Il Dialogo nei Gruppi aziendali In Europa esistono formati pariteticamente rappresentanze dei Antibioticos, Autogrill, Medici, Riva, Saffa, San circa 1500 Gruppi da rappresentanti eletti manager italiani non Bacardi – Martini, Barilla, Benedetto, Selex Galileo, aziendali europei, con dai lavoratori e designati sono ancora riuscite a Bormioli, Burgo, Buzzi-U- Snaidero, Tenaris, UniCre- almeno 1000 dipen- dell’azienda. Le consul- far parte degli EWC/CEE. nicem, Cemetir Group, CF dit Group, Zucchi Group denti nei 30 paesi CE e tazioni interne portano Dai siti CE e dalle News Gomma, Conserve Italia, Analogamente risulta che con non meno di 150 a decidere su: Investi- Letter delle organizzazio- Danieli, Fiat/FCA, Flodor, CEE/EWC con diversa de- impiegati in almeno menti; Occupazione, ni di CEE/EWC, ne risul- Generali Group, ISEO, nominazione sono anche 2 suoi Stati. In essi è politiche HR e salariali; tano costituiti nel 2016 Italcementi, Marzotto, Me- in: ENEL; ENI; Eridania possibile istituire i CEE/ Formazione; apertura/ più di 1050 di cui circa diaset, Menarini, Miroglio, Beghin-Say; Ferrero; Luc- EWC: regolati dalle chiusura di sedi, rami 40 nei Gruppi industriali Pirelli, Polimeri, Prysmian chini; Marazzi; Parmalat; direttive comunitarie, d’azienda, reparti. Le a base italiana: Alitalia, Group, RCS, Reno De Trinity. ropeo di Colonia del giugno 1999, per scambi di vedute fra Consiglio, Commissione, Banca Parti sociali Commissione Consiglio centrale europea e parti sociali. Il suo obiettivo Parlamento è di contribuire alla crescita e alla stabilità del quadro macroeconomico dell’UE. Prima Comitato per il dialogo sociale CESE/CDS: è Sei settimane consultazione il centro del dialogo sociale bilaterale a livello sulla possibile intersettoriale. direzione di Comitati per il dialogo sociale settoriale: di- un'azione a Scelta scutono e si consultano sulle proposte relative livello dell'UE all’occupazione e alle politiche sociali in 43 settori specifici. Negoziazioni Pareri Liaison Forum: facilitano il chiarimento delle posizioni delle Istituzioni e delle parti sociali. Max. nove mesi In tutti i settori economici e orga- nessun accordo Seconda nizzativi si trovano lavoratori che consultazione svolgono compiti con particolari re- Sei settimane sul contenuto sponsabilità, competenze e professionalità della proposta per raggiungere gli obiettivi aziendali o istitu- considerata zionali; possono essere considerati la “spina Scelta dorsale” della coesione europea anche in am- bito sociale. Negoziazioni Pareri Queste posizioni vengono definite diversa- mente da paese e paese ed è necessario fare Max. nove mesi chiarezza: cadre / Francia, cuadro / Spagna, Discussione, nessun accordo Proposta executive o manager / Regno unito, fuehrun- emendamenti e gskraefte / Germania, dirigente e quadro / legislativa adozione come Italia. L'associazionismo di questa categoria normativa UE di lavoratori inizialmente si è sviluppato mol- Accordo to in Francia, per questo negli acronimi pre- Due possibilità per l'attuazione vale il termine "cadre". richiesta La CEC European managers è composta dalle grandi organizzazioni nazionali dei "ca- Accordo autonomo: Valutazione dres"/manager e dalle cosiddette Federazioni Adozione come Attuazione da parte Proposta Professionali Europee. CIDA Confederazione normativa UE delle parti sociali legislativa Italiana Dirigenti e Alte Professionalità e la (o rifiuto) nazionali in tutti gli (con accordo CUQ Confederazione Unitaria Quadri vi rap- Solo consiglio Stati membri allegato) presentano la componente Italiana. P.C. FOCUS EUROPA 5
IL MANIFESTO DEL MANAGER EUROPEO Ora il manager europeo ha la sua carta d'identità L'economia si evolve e lancia nuove sfide alle organizzazioni. La società diventa sempre più liquida e ha nuove esigenze. N Luigi Caprioglio asce la carta di identità dei manager euro- loro visione per un futuro più inclusivo e sostenibile pei. Un manifesto nel quale tutti i dirigenti in Europa. Una piattaforma di base che servirà per Con una laurea del vecchio continente possono ricono- riprendere anche i contatti già avviati con il Parla- di Economia e scersi e farsi riconoscere. Obiettivo avere un ruolo mento europeo.A oggi non esiste una legge europea commercio nel più incisivo nella definizione dei progetti di svi- che definisca chi è il manager e il ruolo chiave che cassetto e un luppo economico, politico e sociale dell'Unione ricopre nell'economia e nella società. Invece esiste Mba in Business nei prossimi anni. L'idea di definire un “Manifesto una risoluzione adottata tempo fa dall'eurodeputa- Administration, valoriale del manager Europeo” «è venuta alla Cida, to spagnolo Gill Robles che necessita di, un ammo- Luigi Caprioglio la Confederazione Italiana Dirigenti ed alte profes- dernamento della definizione, che tenga conto delle ha lavorato con sionalità, che l'anno scorso in occasione del suo evoluzioni del ruolo in questi ultimi anni. responsabilità crescenti in settantesimo anniversario di fondazione, ha deciso Da dove nasce questa esigenza? diverse aziende di creare un documento destinato a raccogliere va- Da un fatto semplice: i dirigenti europei vogliono internazionali lori, visione, progetti dei manager. Documento che contribuire allo sviluppo futuro del Vecchio Conti- fino a ricoprire il poi la Cec European Managers, (Confederation Eu- nente mettendo a disposizione della società compe- ruolo di General ropeenne des cadres), organizzazione che rappre- tenze e valori, agendo da ponte fra datori di lavoro e manager in senta i manager europei, ha fatto suo apportando capitale umano per facilitare lo sviluppo personale e una società alcune modifiche con l'obiettivo di adottare un lin- organizzativo, svolgendo un ruolo determinante per manifatturiera guaggio comune per tutte le organizzazioni che la realizzare i cambiamenti di natura economica e so- made in Italy dove compongono», precisa Luigi Caprioglio, Segretario ciale, sia in ambito lavorativo sia nella società civile. tutt'ora opera come Generale della Cec. Documento che, Ludger Ram- direttore generale. me, presidente Cec, ha poi presentato ufficialmen- Ma perché è stato necessario redigere una Nel 2012 è stato te il 25 aprile scorso a George Dassis, Presidente carta d'identità? eletto Segretario del Comitato economico e sociale europeo (Cese/ Il panorama economico oggi è molto complesso. Per Generale del Cec Eesc), organizzazione che rappresenta tutte le com- gestire in modo efficace e proficuo le imprese mo- Berlin Congress, ponenti della società civile europea. derne servono uomini preparati e capaci di guidare carica che gli è il grande cambiamento in atto, quello della cosiddet- stata riconfermata Cosa esprime esattamente questo documento? ta Quarta rivoluzione industriale. Una sfida determi- tre anni più tardi. E' l'analisi dei dirigenti sulla situazione attuale e la nante per la futura crescita economica del nostro CEC EUROPEAN MANAGERS Una Confederazione per VENTI Paesi E’ presente in 20 paesi Europei e 7 Federazioni Segretario Generale CISL e UIL, che ne ha proprio organo politico europei e rappresenta Professionali settoriali. aggiunto. l’esclusiva rappresentanza di tutti i cadres/manager 1.000.000 di cadres/ Altre 9 Organizzazioni La più numerosa reale. Un accordo del in Europa, In questo manager. E’ stata fondata generaliste seguono le organizzazione di 1999 stabilisce che modo i cadres/manager da 3 dei cinque maggiori attività come “Osservatori”. rappresentanza dei Eurocadres e CEC partecipano con successo sindacati generalisti Il vertice: Ludger RAMME cadres/ manager europei European Managers a molte trattative di nazionali di cadres/ / ULA Presidente; è EUROCADRES, una formano la delegazione fondamentale importanza manager: CFE CGC / Luigi CAPRIOGLIO / "sezione" interna della CES CES per il DSE, che hanno portato, ad Francia; CIDA / Italia; FEDERMANAGER-CIDA Confederation Européenne alternandosi nelle riunioni esempio, alle normative ULA / Germania. I suoi Segretario Generale; Tor des Syndicats, la trilaterali e “da trattato”. su congedo parentale, associati oggi sono: 16 HAEHRE / LEDERNE confederazione delle Il COMITATO DI stress lavoro-correlato, Organizzazioni nazionali Tesoriere; Catherine centrali sindacali storiche, COLLEGAMENTO che violenza sui luoghi di generaliste di14 Paesi HOULMANN / CGE CGC come le nostre CGIL, li unisce è il vero e lavoro. 6 www.federmanager.roma.it • info@federmanager.roma.it
Il “Manifesto” Le SETTE anime dei Manager Nel dettaglio gli ambiti in cui i dirigenti europei, così come riportato nel documento redatto dalla Cec, puntano a offrire il loro contributo in termini di leadership necessaria per una visione e una realizzazione sostenibile delle iniziative future: Europa. Sessanta anni di Economia. Desideriamo economica di qualità è asso- tecnologie e dalle complessi- democrazia europea hanno rendere il nostro modello so- lutamente compatibile con la tà del nostro mondo, capaci portato prosperità, pace e una ciale e di economia di mercato sostenibilità ambientale ed il di cogliere le opportunità e base istituzionale condivisa più stabile e resiliente alle crisi nostro impegno per il progres- ridisegnare processi orga- per procedere insieme verso il continue e alle grandi trasfor- so è rispettoso della vita del nizzativi per generare valore futuro. Ora dobbiamo interro- mazioni globali, imparando pianeta. per l’intera società. Abbiamo garci sulla validità dello “sta- della difficoltà, investendo nel- Cultura, formazione e sa- bisogno di più manager in tus quo”, che ha garantito ses- le tecnologie e rivedendo le re- lute. Una società dinamica ha grado di costruire ponti per sant’anni di inclusione sociale, gole per aumentare l’efficacia bisogno di un sistema integra- il futuro, che possano per- o della necessità di rinnova- del sistema europeo. to di cultura, di istruzione, per mettere alle persone, alle mento della nostro modello di Società. La ricchezza rap- preparare gli individui con le organizzazioni e alle società rappresentanza democratica e presentata dalle diversità e po- competenze necessarie per af- di assicurare il cambiamento governo europei per rendere la tenzialità creative delle nostre frontare le sfide future, nonché nella direzione del progresso nostra economia più stabile e società devono essere la base di un sistema sanitario soste- economico e sociale. resiliente alle grandi crisi e tra- della prosperità economica, nibile basato maggiormente Valori. Il documento termina sformazioni che caratterizzano nella quale dare maggiore sulla prevenzione. con l’illustrazione dei valori di la globalizzazione, imparando spazio alle minoranze e alle Management e lea- riferimento della dirigenza che, dalle difficoltà affrontate e av- donne. dership. Non possiamo sinteticamente, riassumiamo valendoci delle tecnologie e di Ambiente. La condivisione immaginare prospettive am- in: Libertà e pari opportunità, nuove più efficaci regole per e l'economia circolare iniziano biziose senza le persone in Etica e Trasparenza, Respon- investire nella crescita. a dimostrare che la crescita grado di trarre beneficio dalle sabilità e cultura del Merito. Paese e dell'Europa in generale. Insomma. Senza diri- considerarci troppo vicini alla proprietà e ai datori genti non si va da nessuna parte. Lo dimostrano an- di lavoro non risulta confortevole avere un interlo- che alcune delle nostre Pmi che in questo momento cutore in più con cui confrontarsi. Questa posizione stanno avendo difficoltà perché non sempre i bravi tra l'incudine e il martello, nel corso degli anni, ci imprenditori hanno le competenze adeguate per af- ha fatto perdere visibilità. Invece, ora più che mai, frontare i competitor internazionali su un mercato dobbiamo emergere anche perché, essendo classe sempre più globale. Piccolo sarà anche bello, ma non dirigente del comparto economico, pertanto non più sufficiente. Noi manager siamo consci di avere possiamo esimerci dal dare il nostro contributo alle un ruolo determinante nelle imprese di oggi e per istituzioni per tutte le materie di nostra competen- questo puntiamo ad avere un ruolo centrale anche a za a partire dalla politiche industriali, economiche, livello istituzionale perché siamo convinti che i pro- fiscali e di welfare. blemi che le nostre società stanno affrontando pos- Per diventare un attore importante sia a livello eco- sono trasformarsi anche in opportunità di crescita nomico sia a livello sociale nel panorama odierno se si riesce a formulare una visione, ruoli e valori dei è però fondamentale per i manager aggiornare le manager europei comune e inclusiva. La sfida è sa- proprie skill. Indubbiamente, per dare un servizio per gestire la complessità della situazione odierna in di qualità, l'aggiornamento delle competenze e la modo da permettere il pieno sviluppo del potenzia- formazione continua sono vitali. Mi preme però sot- le delle persone, delle organizzazioni e della società. tolineare che Federmanager non ha mai avuto una posizione conservativa tipica delle associazioni sin- Ruolo che fino a ora non avete avuto? dacali generaliste. Siamo coscienti che il panorama In Italia la nostra è una posizione ancora parzialmen- economico sta cambiando e che per vincere la sfida te ibrida. Facciamo da ponte tra la proprietà e il capi- della rivoluzione 4.0 ci vuole, appunto, un sistema tale umano e spesso siamo incompresi da una parte interconnesso di competenze e conoscenze, stra- e dall'altra delle compagini datoriali e sindacali. An- tegie e tecnologie. Altrimenti si perde solo del gran che a livello europeo, pur partecipando a numerosi tempo e si rischia di non andare da nessuna parte. tavoli del Dialogo Sociale Europeo, non siamo anco- ra riconosciuti come rappresentanti della società Ma alcuni manager sono restii a mettersi in civile, al pari di Business Europe, di fatto la Confin- discussione. A questi cosa consiglia? dustria europea e nella Confederazione europea dei Questo momento storico va affrontato da parte sindacati (Ces/Etuc). Nel primo livello decisionale nostra con molta umiltà e volontà. La parola d'or- non ci siamo, abbiamo una presenza solo a livello dine è quindi reskilling, perché non va dimenticato di dialogo intersettoriale nell’ambito della delegazio- che il ruolo del dirigente è anche quello di dare ne CES/Etuc e di fatto risentiamo dello stesso sen- un contributo all' evoluzione ed alla crescita socio timento a livello domestico: ai sindacati fa comodo economica dei rispettivi Paesi. FOCUS EUROPA 7
Infrastrutture Il Lazio e la programmazione comunitaria L di Paolo Parrilla a programmazione relativa alle infrastrutture dei per la integrazione fra i diversi Stati membri. trasporti assume tre livelli: comunitario, naziona- Occorre tenere conto che la base principale di inte- Componente della le e comunitario. Ciascuno dei tre livelli dovreb- grazione comunitaria è costituita dai Corridoi della Commissione be procedere in termini di integrazione top down, rete centrale, classificati come strumento coordina- FEDERMANAGER per creare la necessaria coerenza ed integrazione. La to per la realizzazione della rete centrale. "Infrastrutture, stessa impostazione riguarda gli altri due indispensa- Trasporti e Logistica" Si tratta di nove corridoi, solo il corridoio bili sistemi a rete: energia e telecomunicazioni. Il Primo livello, elaborato a Bruxelles attraverso una “rosa” Scandinavia – Mediterraneo interessa continua integrazione e dialogo con gli Stati mem- direttamente il Lazio, da Stoccolma a Palermo bri e anche con le regioni, assume di necessità un Gli obiettivi principali dell’Unione Europea sono: ruolo di integrazione complessiva. Per arrivare subi- Contribuire a una crescita intelligente, sostenibile e to a parlare del Lazio, l’ultimo strumento program- inclusiva, in linea con la strategia Europa 2020, attra- matorio comunitario (regolamenti 1316 e 1315 del verso lo sviluppo di reti transeuropee moderne e ad 2013), suddivide il vasto insieme delle infrastrutture alta efficienza, assicurando in questo modo benefici a rete in rete globale e rete centrale (core network), per l’intera Unione europea in termini di competiti- ed attribuisce a quest’ultima un ruolo fondamentale vità e di coesione economica, sociale e territoriale Media COLLEGAMENTI L’ultimo numero della rinnovata Rivista ASSIDIFER COLLEGAMENTI, primo del 2017 e secondo della nuova serie, rappresenta un interessante segnale di cambiamento. Infatti, nello spirito del proprio nome e per la prima volta nella sua storia è dedicata soprattutto ai temi internazionali dei nostri tempi con una visione di sistema. I contenuti sono significativi e spaziano, ad esempio, dalla ‘Via della seta’ proposta recentemente al mondo occidentale dal Governo cinese, ai trasporti intermodali nel Mediterraneo, dalle opportunità di espansione all’estero con riferimenti al Regno unito ad alcune esperienze in effettuate in Algeria. Emerge anche una visione delle infrastrutture orientata verso la struttura economica, al di là delle specifiche esigenze di funzionamento. 8 www.federmanager.roma.it • info@federmanager.roma.it
nel mercato unico e creando un contesto più propizio per gli inve- Le diversità stimenti privati e pubblici attraverso una combinazione di strumenti finanziari e sostegno diretto dell’Unione, nonché lo sfruttamento di Come interpretare sinergie tra i diversi settori. La programmazione comunitaria non è fine a sé stessa, ma il suo ri- una realtà complessa S spetto a livello nazionale rappresenta il presupposto indispensabile i avverte molto la disomogeneità delle categorie per godere dei finanziamenti che a vario titolo sostengono la realizza- rappresentate. Per esempio: in Italia dirigenti e zione delle infrastrutture. quadri sono divisi, altrove sono uniti, a volte anche Per quanto riguarda le infrastrutture stradali e ferroviarie, il Lazio non con altre categorie inferiori, altrove ancora si parla ha progetti specifici, in quanto fra sistema autostradale e alta velocità di manager e basta. In tal senso è particolarmente ferroviaria, tali infrastrutture rispondono da tempo alle esigenze di interessante dare un’occhiata ai cugini francesi del integrazione multimodali di rete. trasporto. Sempre con riferimento alla programmazione comunitaria Innanzitutto la Confederazione dei Cadres dei tra- la situazione della nostra regione si ricava dalla sporti francese abbraccia categorie anche inferiori ai programmazione complessiva dei differenti insiemi individuati "cadres", degli specialisti classificati genericamente dalla Commissione: come personale dello Encadrement. Non per niente la confederazione dei trasporti francese unisce due Come si vede la classificazione comunitaria è molto analitica. Stati e sigle; CGE (Confederation Generale Encadrement) e regioni hanno dovuto adeguarsi. CGC Confederation Generale Cadres, che è la grande Pur non essendo questa la sede per un discorso di carattere tecni- confederazione francese dei "cadres") e aggiunge la co, concludo citando quali sono i maggiori strumenti di interventi specificazione trasporti (Transports). finanziari che la Commissione Europea, per quanto riguarda le In- Risultato: la sigla CGE-CGC Transports. Membri frastrutture, nel contesto programmatico territoriale definito destina della CGE-CGC Transports sono sindacati di catego- a raggiungere l’obiettivo di integrazione modale e multimodale fra ria o sindacati costituiti presso grandi imprese. Tro- territori diversi: viamo quindi il sindacato ferrovieri costituito presso Finanziamenti TEN – T nel contesto dello strumento la SNCF, quello del trasporto urbano costituto presso CEF (Connenicting Europe Facility). la grande azienda parigina RATP, quello della strada escluse però le autostrade i cui "cadres" hanno un Finanziamenti con i fondi strutturali che, a livello sindacato per conto loro, quello del trasporto marit- nazionale non operano nel Lazio perché regione non con- timo e quello di parte del trasporto aereo, perché i siderata in ritardo di sviluppo (Piani operativi nazionali). "cadres" della Air-france hanno un loro sindacato che Finanziamenti regionali (POR Piani Operativi Regio- aderisce direttamente alla CGC. nali), all’interno dei quali, sempre è dato riscontrare finan- Ing. Sergio Graziosi ziamenti per la lo sviluppo infrastrutturale: ovviamente il Presidente onorario della FICT Lazio non fa eccezione. Ferrovie (trasporto merci), porti Ferrovie (trasporto passeggeri) Strade, porti, terminali ferroviario- e terminali ferroviario-stradali e aeroporti stradali (TFS) e aeroporti FOCUS EUROPA 9
TRASPARENZA Un po’ di chiarezza sui finanziamenti con fondi europei L e tipologie di finanziamenti europei tati da un partenariato composto da almeno tre di Paola Perrone cui si può accedere per un sostegno partner provenienti da tre Stati membri diversi. Dottore delle proprie attività sono le seguenti: Tendenzialmente i finanziamenti previsti dai Pro- Commercialista- grammi europei a gestione diretta non coprono Revisore Legale- Revisore Enti Locali Presidente Collegio dei 1 Finanziamenti diretti tramite Programmi comunitari Sono gestiti direttamente dal- le Direzioni Generali della Commissione Europea (Ricerca, Istruzione, Cultura, Ambiente, Trasporti) o dalle Agenzie da essa delegate. La l’intero importo del progetto finanziato; le per- centuali del cofinanziamento variano a seconda del singolo programma oscillando generalmente tra il 50% e il 70% delle spese totali ammissibili. Ricordiamo che Federmanager Roma nel 2016 Revisori di Federmanager Commissione mette a disposizione delle uni- ha partecipato, in qualità di Associato all’interno Roma versità, dei centri di ricerca, delle imprese, degli di un partenariato molto qualificato, al progetto enti territoriali, delle scuole, delle associazioni DzCreaInnovationdz, rispondendo alla Call del e del terzo settore le risorse per lo sviluppo di Programma Interreg Mediterranean. progetti innovativi e di ricerca, per lo scambio di esperienze, per la condivisione delle buo- ne pratiche, per l’organizzazione di seminari e convegni. Le risorse dedicate ai finanziamenti diretti sono gestite da Programmi che trovano applicazione attraverso inviti a presentare pro- 2 Finanziamenti indiretti tramite Interme- diari Sono gestiti attraverso intermediari quali banche, istituzioni creditizie, fondi d’investimento e hanno lo scopo d’incrementa- re il volume di credito a disposizione delle PMI poste (calls for proposals) pubblicati sulla Gaz- incoraggiando l’accesso al credito. JEREMIE, ini- zetta ufficiale dell’Unione europea e sul portale ziativa della Commissione europea, del Fondo dell’autorità incaricata della gestione. Lo scopo Europeo per gli Investimenti (FEI) e della Ban- dei finanziamenti è supportare l’implemen- ca Europea per gli Investimenti (BEI), ha lo tazione di progetti transnazionali, implemen- scopo di favorire l’accesso ai finanziamenti e di Tipologia di fondi e programmi europei Commissione europea Per poter FONDI PROGRAMMI supportare STRUTTURALI DIRETTI le azioni di finanziamento, Federmanager Roma può risultati mettere a disposizione euro euro INVIARE LE PROGRAMMI le proprie PROGETTI PROPOSTE OPERATIVI professionalità EUROPEE per cercare i finanziamenti più adatti in base alle esigenze dei beneficiari SOCIETA CIVILE INFRASTRUTTURE ECONOMIA COMPETITIVITà PRODUTTIVA 10
offrire forme di finanziamento innovativo; JASMINE, iniziativa congiunta della Commissione europea, del FEI e della BEI per sviluppare l’offerta di microcredito; FONDO EUROPEO PER DSE in Italia GLI INVESTIMENTI, i finanziamenti si basano su investimenti di capitale in fondi con capitali a rischio e incubatori d’imprese che sostengono le PMI, in particolare quelle orientate alla tec- Prove tecniche nologia; Banca Europea per gli Investimenti (BEI), assegna pre- stiti, tramite intermediari bancari su tutto il territorio europeo, tra realtà destinati a progetti di sostegno alla crescita e all’occupazione e fantasia delle PMI. I n effetti il DSE si è diffuso da tempo e 3 Finanziamenti indiretti tramite Fondi Strutturali I Fondi silenziosamente anche in Italia, forse in strutturali gestiti dall’Unione Europea tendono a ridurre parallelo all’espansione dei finanziamenti le disparità regionali in termini di ricchezza e benessere europei Ad esempio i CdS Comitati di e aumentare la competitività e l’occupazione delle imprese. Sorveglianza sull’attuazione dei PON Piani Ogni Stato membro stabilisce le condizioni per l’erogazione Operativi Nazionali, sono uno strumento del del sostegno nei programmi operativi in cui sono definite le DSE Trilaterale: le loro deliberazioni sono priorità di finanziamento nazionali ed è responsabile della ge- previste dalle procedure di finanziamento. stione dei fondi di coesione sul proprio territorio. Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FERS) istituito nel 1975, In essi si trovano: i Ministeri, come ha l’obiettivo di supportare le regioni in ritardo di sviluppo e Istituzioni; numerose rappresentanze quelle in declino industriale per ridurre gli squilibri fra le regio- sindacali settoriali dei datori di Lavoro ni europee e finanzia principalmente gli investimenti produtti- e dei lavoratori; numerosissime parti vi in grado di generare occupazione, realizzare infrastrutture e sociali interessate, fino alle organizzazioni iniziative di sviluppo locale e attività delle PMI. ambientaliste o a quelle degli utenti. Fondo Sociale Europeo (FSE) istituito nel 1958, è finalizzato a promuovere una progressiva riduzione delle disparità esistenti LE Regioni più attente al DSE sono tra i cittadini delle diverse regioni dell’Unione. Sostiene la stra- Emilia Romagna, Lazio, Lombardia e tegia europea per prevenire e combattere la disoccupazio- Piemonte. Proprio il Lazio, ad esempio, sulla ne, favorire l’inserimento professionale dei disoccupati e di base di una propria Legge Regionale del specifiche categorie sociali, promuovere la parità tra uomini febbraio 2015, ha aperto agli inizi del 2017 e donne, la coesione economica e sociale, tramite l’istruzione ripetute consultazioni con le parti sociali e il finanziamento di azioni di formazione. Per accedere ai ed altri stake-holder, nello spirito del DSE Fondi occorre fare riferimento all’Autorità che gestisce il trilaterale, per individuare “....le iniziative Programma operativo nazionale o il programma operativo re- prioritarie in quanto rientranti in materie di gionale; beneficiari sono Enti pubblici, imprese, associazioni e competenza regionale o comunque aventi associazioni non profit nonché imprese estere con almeno una maggiore impatto per il sistema regionale” filiale nelle regioni interessate da un Programma. in rapporto ai dettagliati programmi della Commissione europea. 4 Altri finanziamenti Lo strumento di MICROFINANZA del programma europeo per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI) sostiene il settore delle PMI erogando pre- stiti fino a 25.000 euro alle persone che desiderano creare o sviluppare una piccola impresa; si veda ad esempio il progetto In questo ambito anche Cida regionale e Federmanger Roma hanno presentato le proprie proposte. L’opinione pubblica, quando confronta i DzManager to workdz che Italia Lavoro ha realizzato in colla- comportamenti sobri, concisi e conclusivi borazione con Federmanager Roma. La Commissione europea di tutte le parti sociali a livello europeo eroga SOVVENZIONI a favore di progetti che promuovono gli con le nostre realtà, è mediamente poco interessi e contribuiscono ad attuare le politiche dell’UE. La favorevole al protagonismo che pensa Commissione europea ricorre agli APPALTI pubblici per acqui- emergere nelle riunioni, o al numero stare beni e servizi, come studi, assistenza tecnica e formazio- eccessivo degli Organismi a volte ne, consulenze, pubblicità, attrezzature informatiche. I fornitori presenti, o alla sorprendente abbondanza sono selezionati attraverso bandi di gara pubblicati dai servizi, dei documenti da esaminare. Peraltro dagli uffici e dalle agenzie della Commissione in tutta Europa. l’esperienza diretta e “dall’interno” può far Nei prossimi numeri approfondiremo gli aspetti riguardanti le pensare che forse non bisogna addolcire le tipologie di finanziamenti europei più vicini al mondo delle procedure Europee, ma l’uso strumentale imprese e dei manager, in cui l’europrogettazione riveste un che ne viene fatto in termini autodifensivi ruolo di primaria importanza. da parte delle nostre burocrazie. FOCUS EUROPA 11
QUINDICI step verso il DSE FEDERAZIONI PROFESSIONALI italiano, favorevole al Dialogo CEC European Managers: CEC European Managers: Manuale sociale – 2015. Approvazione del documento per la costituzione di CEE/EWC - “MANAGERS IN EUROPE- vision, 2011. 70° FEDERMANAGER: Intervento roles&values” inteso come dell’On. Sandro GOZI “Manifesto” del Manager europeo – ACSEE Automotive Network for Sottosegretario PCDM per l’Europa marzo 2017. innovation / ISMO: Progetto Social – 2015. Dialogue in Automotive Sector – UE: DICHIARAZIONE DI ROMA; 2012. CIDA: Comunicazione "L'importanza Punto 3 – Marzo 2017. del dialogo sociale per promuovere CONFINDUSTRIA: Relazione della azioni finalizzate alla sostenibilità" - PE/JUNKER: Approvazione del Presidenza - Assemblea 2013. CNEL 2016. PILASTRO EUROPEO DEI DIRITTI SOCIALI - Aprile 2017. AIDP-AISLO-CEC European Managers FEDERMANAGER: Presentazione del UNINDUSTRIA: Convegno «DSE DSE in Consiglio Nazionale – 2016 DEF 2017: Introduzione in via forza di modernizzazione e sperimentale del BES in parallelo al cambiamento» - 2014. PCDM: La partecipazione dell’Italia PIL – Maggio 2107. all’UE – Inizi 2017 (Paragrafo 12.6-Il FEDERMANAGER: Programma della Governo procederà in materia di FEDERMANAGER/Assemblea annuale: Presidenza - 2015. RSI e di recepimento e attuazione Relazione della Presidenza - Maggio delle Dir PE 2014/95/EU e CE 2017. PCDM: Programma per il semestre 22/10/2014. I RAPPRESENTANTI FEDERMANAGER Le Federazioni Professionali CEC Le Federazioni Profes- Rappresentanti FEDERMANAGER nelle Federazioni sionali sono Associate professionali attive nei settori economici industriali alla CEC European Ma- nagers ma non fanno eTIC ICT e Nuove tecnologie attività sindacale speci- Gian Paolo BALBONI TELECOM ITALIA / FEDERMANAGER Torino fica. Possono essere for- FECC Costruzioni mate o dai Sindacati di Paolo CANNAVO', Vice Presidente FEDERMANAGER Roma settore aderenti ai Sin- FECCIA Chimica dacati generalisti della Francesco MASI POLIMERI EUROPA / ALDAI MIlano CEC, o da altri Sindacati, Francesco SOLETTI RECORDATI / ALDAI MIlano o ancora da Associazioni FECER Energia e Ricerca professionali specifiche. Marco FALERI EDISON / ALDAI MIlano Animano il proprio set- Alberto MASTRACCI ENI / FEDERMANAGER Roma tore economico e parte- cipano al DSE settoriale, FICT Trasporti ma non sono presenti Sergio GRAZIOSI, Presidente Onorario FEDERMANAGER Roma nei Comitati per il Dialo- Stefania GOLINELLI, Vice Presidente AERQUADRI - Federmanager go Sociale Europeo Set- Carlo MEARELLI, Vice Presidente FEDERMANAGER Roma toriale per il modesto Innocenzo D'EMILIANO, Segretario Generale AERQUADRI - Federmanager “peso” rispetto a quello Federazioni professionali attive in altri settori economici di EUROCADRES/CES. Esprimono due Vice AECA Assicurazioni E’ in corso il rinnovo delle delegazioni. Presidenti CEC Europe- FECEC Settore Bancario an Mnagers per il coor- Antonella ALLEGRINI Sindirettivo BANCA D’ITALIA dinamento delle Federa- Stefano BARRA Sindirettivo BANCA D’ITALIA zioni Professionali e due Federazioni professionali al momento non attive Vice Presidenti vicari, uno dei quali è Paolo ECMF Commercio Cannavò. FEDEM Acciai 12 www.federmanager.roma.it • info@federmanager.roma.it
Traspor ti Presentazione della FICT N elle aziende e negli enti di tutti i sono stato il Presidente dal 1998 al settori si trovano lavoratori che 2010 e successivamente, nominato Presi- di Sergio Graziosi svolgono compiti di particolare dente onorario, sono stato investito della responsabilità, alta competenza e profes- rappresentanza della FICT presso la CEC. Presidente onorario FICT sionalità. In Italia li classifichiamo Dirigenti Non sono più un ragazzino, ho 75 anni e e quadri, i francesi li riunificano nella figura sono ormai da 15 in pensione, dopo essere può fare. Io non penso ai Comitati europei del “cadre”. Altri paesi hanno altre defini- stato Dirigente nelle Ferrovie dello Stato. di impresa, troppo lontani dalla cultura dei zioni. L'associazionismo di questa categoria In tutto questo tempo ho notato scarso Dirigenti e che comunque possono essere di lavoratori è praticamente nato in lingua interesse, per non dire nullo, da parte dei un obiettivo, penso per esempio al dialogo francese per cui è internazionalmente rico- nostri giovani dirigenti alle questioni della settoriale, anche informale, alla tenacia di nosciuto di indicare tali associazioni come rappresentanza europea. Non va bene! Stefania Golinelli di cui si narra nel BOX associazioni di "cadres". Per dare un’idea del- Apprezzo profondamente quindi l’ac- sul trasporto aereo. la complessità delle rappresentanze e della cresciuto interesse per l’Internazionale Un po’ di storia per meglio chiarire: varietà delle stesse fornisco nel BOX dedi- come enunciato di recente sia dal Presi- come FICT sotto la mia Presidenza fum- cato qualche dettaglio sui cugini francesi. dente CIDA Giorgio Ambrogioni che dal mo ricevuti dalla Commissione europea La FICT in francese, dunque, è la "Fede- Presidente Federmanger Stefano Cuzzilla su vari temi, dall’età della pensione per i ration Internationale des Cadres des Tran- ed in particolare dal nostro Presidente di piloti di aereo alla liberalizzazione del tra- sports » La FICT in italiano è la Federazione Federmanager Roma Giacomo Gargano sporto ferroviario. Dicemmo chiaramente Internazionale Dirigenti e Quadri dei Tra- (prova ne è questo numero della nostra la nostra ed ho la presunzione di ritenere sporti. I suoi membri non sono individui rivista ). Credetemi, accettate la mia testi- che sia pure in minima parte le nostre per- ma Associazioni e Sindacati di diversi paesi monianza che viene dal cuore. Cari col- plessità e le nostre proposte costruttive ( attualmente Italia, Francia e Danimarca) leghi giovani, partecipate!! E’ strategico furono ascoltate. Ringrazio dell’attenzione che oggi rappresentano circa 6000 cadres. per CIDA, Federmanager ed i sindacati i miei 25 lettori (ho detto di avere 75 anni, La FICT è organizzata con una struttura territoriali far partecipare i giovani all’Eu- mi si perdoni la civetteria dell’ambiziosa che evidenzia le varie modalità di traspor- ropa,pragmaticamente, per quello che si citazione manzoniana). to responsabilizzando su ciascuna un Vice- presidente L'Italia è presente con due orga- Salute & sicurezza nizzazioni: -Federmanager, organizzazione di dirigenti e quadri, rappresentata da Car- lo Mearelli vice Presidente settore ferrovie. LA FICT PER IL TRASPORTO AEREO Aerquadri-Federmanager, organizzazio- La F.I.C.T, ha sempre chiaro che sul tema non un organo tecnico europeo ne di quadri del trasporto Aereo, affiliata a prestato molta attenzione alle c’era grande interesse fino a denominato CEN/TC 436 Federmanager rappresentata da Innocenzo problematiche della sicurezza quando, nel 2015,in Gran “Project Committee, Cabin D’Emiliano, Segretario generale della FICT, del trasporto e degli operatori Bretagna, il senior-coroner air quality on commercial Stefania Golinellivicepresidente settorea- interessati. In tale ottica Stanhope Payne, che aircraft, Chemical Agents”. ereo, Enrico Camillò revisore dei conti. Il l’ing. Stefania Golinelli Vice secondo la legge britannica e Gli standard europei sottoscritto Sergio Graziosi, ex rappresen- Presidente FICT, ha proposto americana indaga sulle morti prodotti dal CEN sono tante Federmanager, è stato nominato dalla la partecipazione attiva ai non dovute a cause naturali, normalmente armonizzati FICT suo Presidente onorario e suo rappre- gruppi di lavoro internazionali ha ritenuto che la morte a e adattati dai singoli paesi che affrontano la tematica 43 anni (nel 2012) del pilota che li accolgono come per sentante presso la CEC.Il Presidente è un legata alla qualità dell’aria Richard Westgate della British esempio l'UNI in Italia. collega danese Per Jorgensen. nelle cabine degli aeromobili Airways possa essere stata La FICT ha conseguito un Ad esplicazione delle potenzialità della per uso commerciale. causata dall’aria contaminata risultato politico notevole FICT , al di fuori del dialogo sociale istituzio- Breve nota tecnica: la respirata in cabina nel riuscendo ad essere nale, nell’altro box a lato entro in dettaglio contaminazione della corso di anni di lavoro; ha rappresentata in tale comitato nel settore aereo, dove siamo fortemente qualità dell’aria nelle cabine richiesto alla compagnia dall’ing. Stefania Golinelli, impegnati sul problema della QUALITÀ degli aerei commerciali di bandiera e alla Caa, quale “ Liason member”. Il DELL’ARIA NELLE CABINE DEGLI AERO- deriverebbe prevalentemente l’Autorità dell’aviazione civile, progetto è partito felicemente MOBILI COMMERCIALI. Permettetemi di dalla decomposizione, provvedimenti opportuni e e l’attività è in pieno concludere partendo dalla mia esperienza provocata dal calore chiarimenti in merito. svolgimento. personale quale testimonianza. Io sono en- (Pirolisi), di alcune specifiche Si è quindi attivato il CEN, sostanze organiche presenti Comitato Europeo di Ing. Sergio Graziosi trato nella FICT nel lontano 1994, ne nei lubrificanti. E’ risultato Normazione che ha costituito Presidente Onorario della FICT FOCUS EUROPA 13
Costruzioni La presenza FECC di Paolo Cannavò Past President e A Vice Presidente gli inizi del 2009 FECC Federazione Euro- volazioni per l’abbassamento del rischio sismico FEEC pea dei Manager delle Costruzioni ha ripre- degli edifici. In effetti, secondo il CERVED, in Italia so le sue attività, su iniziativa CEC Europe- si prevede nel settore una crescita di fatturato del an Mnagers, con tre associati: la francese CFE CGC 2,7 % nel periodo 2016-2018, superiore a quella del BTP, la tedesca DFK - DIE FUEHRUNGSKRAEFTE 2,1% attesa mediamente a livello nazionale. e FEDERMANAGER, che ne ha espresso la Presi- In questo quadro e nel nostro sistema sindacale denza fino all’esercizio 2015 in vista del principio – caratterizzato soprattutto da iscritti provenienti comunitario di rotazione degli incarichi. Il Settore storicamente da attività manifatturiere “classiche” delle Costruzioni rappresenta un sistema di com- e capital intensive, FECC ha proposto iniziative ponenti produttive e tecnologiche molto diversi- top-down e down top per contribuire sia a porta- ficato, tanto che gli investimenti in questo ambito re maggiore attenzione del management europeo favoriscono tradizionalmente la ripresa economica. verso il settore delle Costruzioni, sia per migliorar- Mediamente negli ultimi anni, a livello Europeo, le ne la reputazione , sia ancora per far apprezzare componenti di VA e di PIL raggiungono un’inciden- dall’opinione pubblica nazionale il contributo del za di circa il 10%. In Italia– sotto la spinta, tra l’altro, settore all’innovazione, sia in ultimo per orientare di una maggiore consapevolezza ambientale, delle l’attenzione del management delle costruzioni na- modalità di accesso e utilizzazione dei fondi comu- zionale e regionale – legato in molti casi a vecchi nitari, della stessa crisi economica, della diffusione modelli organizzativi e di sviluppo – verso FEDER- della cultura manageriale e del PPP, delle innova- MANAGER. zioni legislative, il settore da più di un decennio è Il Box illustra alcuni riscontri delle iniziative impegnato in una sensibile ed utile evoluzione cul- FECC in particolare sia da parte dei Colleghi Di- turale che lo sta portando a separare sempre di più rigenti o Quadri superiori delle PMI, evidenti ad le logiche delle attività di impresa e manifatturiere, esempio nei rapporti stabiliti con FINCO Federa- da quelle più specificatamente immobiliari. zione Industrie Prodotti Impianti Servizi ed Ope- Per questo oggi in Italia il settore delle costru- re Specialistiche per le Costruzioni, sia a livello zioni – considerato nella totalità dei suoi processi, universitario. Per quanto riguarda i rapporti tra gli dagli scavi alle opere finite, dai restauri o dalle ma- associati internazionali, sono state poste e condi- nutenzioni fino alle più complesse infrastrutture vise le premesse per consentire una circolazione territoriali, è uno di quelli con un il più alto tasso e uno scambio dei rispettivi iscritti per l’accesso di innovazione tecnologica e di know-how, che in- alle iniziative in ambito sanitario, della formazione terfaccia: il SEN con le riqualificazioni energetiche, o delle residenze per la terza età. FECC, tra l’altro, il Piano Nazionale della Logistica con le opere per partecipa al Progetto FMRM “Villaggio residenziale il mantenimento della sicurezza e per la realizzazio- integrato per senior”finalizzato a realizzare una pri- ne dei sistemi di trasporto, CASA ITALIA con le age- ma iniziativa nel Lazio. Iniziative Così l’organizzazione collega Europa, Italia e Lazio Tre seminari CFP presso 254/Ric -18/05/2011. Il DSE Costruzioni tra le Presidenze GUIDA PER LA MANUTENZIO- gli Ordini degli Ingegneri: viene proposto come modello italiane delle Organizzazioni NE DEGLI EDIFICI»-DEI 2016 nelle Provincie di Roma e in organizzativo di riferimento Europee del Settore. e 2017. quella di Rieti, per presen- (riportato nel libro “BUILDING Componente del Gruppo Accordi per la partecipazio- tare il DSE come motore di FUTURE LAB. Ricerca speri- di Lavoro delle Federazioni ne come membro associato ai cambiamento. mentale per la sostenibilità Professionali CEC European Gruppi di lavoro per un Pro- Workshop per il personale nel settore delle Costruzioni”- Mnagers per il Progetto eropeo getto europeo NTERREG MED più qualificato del BUILDING Maggioli 2016). PERCEE del 2011, concluso e uno INTERREG ADRION, per FUTURE LAB, Laboratorio per il Partecipazione all’High Le- con il manuale per la costi- l’innovazione delle PMI attra- testing avanzato su campioni vel Forum on Construction del- tuzione dei Comitati Europei verso la Creatività. di costruzioni «al vero» realiz- la Commissione Europea per di Impresa CEE/EWC nelle Presentazione del DSE zato dall’Università Mediterra- l’aggiornamento degli obiettivi «aziende europee». nell’Università Federico II di nea di Reggio Calabria/ Dipar- del settore di Horizon 2020. Coordinamento organizza- Napoli e presso lo IUAV Istitu- timento DarTe con il contributo Collaborazione per realizza- tivo dei Gruppi di lavoro delle to universitario di Architettura della CE di 8,6 M euro - PON re il Tavolo Euro Italiano delle edizioni del libro CNIM «LINEE di Venezia. 14 www.federmanager.roma.it • info@federmanager.roma.it
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