I NOSTRI NUOVI ORIZZONTI - Roche Italia

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I NOSTRI NUOVI ORIZZONTI - Roche Italia
I NOSTRI NUOVI ORIZZONTI
  Il punto sulla Ricerca Roche
            REPORT 2020
I NOSTRI NUOVI ORIZZONTI - Roche Italia
INDICE
     Introduzione                               4         04   L’innovazione nella Ricerca Roche:
     Messaggio di Maurizio de Cicco
                                                     29        dalla medicina di precisione
                                                               all’intelligenza artificiale
     La Ricerca oltre il COVID                  6              Roche e la medicina di precisione               26
     Messaggio di Anna Maria Porrini
                                                               La medicina personalizzata in oncologia         28
                                                               La medicina personalizzata nelle neuroscienze   30
01   I nostri tratti distintivi
     Il nostro modo di lavorare e collaborare   8         05   Essere partner del Sistema Salute:
                                                               il nostro contributo alla Ricerca
                                                               Supportare la Ricerca indipendente
02   L’emergenza sanitaria:
                                                               come contributo alla sostenibilità              32
     dove abbiamo fatto la differenza
                                                               Finanziare la Ricerca indipendente              34
     La Ricerca Roche e il COVID-19             10             Sostenere il sistema della Ricerca:             36
     Il processo di collaborazione a supporto   12             Libro Bianco
     della Ricerca su Tocilizumab                              Programmi di uso compassionevole                38
                                                               Collaborare con le associazioni dei pazienti    40
03   Facts & Figures:
     la ricerca clinica in Italia                         06   Dove faremo la differenza
     I numeri della Ricerca Roche               14             nei prossimi anni?
     La pipeline                                16             Il valore della Real World Evidence             42
     L’impegno in onco-ematologia               18
     L’impegno nelle neuroscienze               20             Messaggio conclusivo sul futuro                 44
     L’impegno nelle malattie rare              22             della Ricerca Clinica
     L’impegno in immunologia,                  24
     infettivologia e oftalmologia                             Pipeline                                        46
I NOSTRI NUOVI ORIZZONTI - Roche Italia
4                                                                                                                      INTRODUZIONE

INTRODUZIONE

                                      La grande sfida sanitaria globale, che sta avendo effetti umani, sociali e societari,
                                      oltre che economici, ha messo in luce l’importanza della scienza, della medicina
                                      e della ricerca per trovare una soluzione rapida alla pandemia in corso.
                                      Tuttavia, affidarsi alla ricerca scientifica significa riconoscerne il ruolo di motore
                                      per il progresso dell’umanità e sostenerla è un dovere di ciascuno, sempre.

                                      La Ricerca notoriamente consente a un Paese di essere competitivo nel “mercato”
                                      globale della conoscenza, di restare al passo con i Paesi più avanzati e di garantire
                                      il benessere della popolazione. Per questo da oltre 120 anni per Roche
                                      è un vero e proprio imperativo.

                                      Non abbiamo mai smesso di investire, sperimentare, testare, fallire e a volte
                                      riuscire. I nostri sforzi sono da sempre orientati a migliorare il benessere
                                      della società, perché sia garantito il diritto alla salute di tutti: e lo facciamo
                                      non solo mettendo a disposizione risorse economiche, ma collaborando
                                      con il Sistema Salute affinché nel nostro Paese si crei un terreno fertile
                                      che permetta alla comunità scientifica italiana di esprimersi al meglio,
                                      dimostrando tutto il suo valore.

“La ricerca scientifica è il motore
per il progresso dell’umanità
e sostenerla è un dovere
di ciascuno, sempre.”
I NOSTRI NUOVI ORIZZONTI - Roche Italia
6                                                                                                                INTRODUZIONE

LA RICERCA
OLTRE IL COVID

“È fonte di profondo orgoglio, nonché un privilegio,     Ma sono rischi che si devono correre se si vuole
poter lavorare per l’azienda che si posiziona            riscrivere il Sistema Salute in termini di sosteni-
al primo posto nel comparto farmaceutico,                bilità e creare una reale possibilità in più
e tra le prime 10 in assoluto al mondo, per impegno      per pazienti che, attualmente, ne hanno poche.
in ricerca e sviluppo, sponsorizzata e indipendente.
Ed è ancor più un privilegio poterlo fare in             Il COVID, nella sua difficoltà planetaria, ha visto
un’azienda che ha nel suo cuore operativo anche          Roche attivarsi immediatamente su più fronti,
la diagnostica, potendo così offrire un approccio        dimostrando che è solo il volere fortemente un
olistico alla gestione di quelle patologie che           progetto a permetterti di realizzarlo. Per questo
hanno ancora tantissimi bisogni insoddisfatti            l’insegnamento che ne traiamo è la rafforzata
come i tumori, le malattie del Sistema Nervoso           volontà di continuare ad essere interlocutori
Centrale e le malattie rare, per poter seguire           credibili ed affidabili per le istituzioni, al fianco
il paziente fin dai primi passi del trattamento.         della ricerca, per costruire insieme un futuro
Ovviamente, ai privilegi si affianca la responsabilità   dove una sana collaborazione tra aziende
e la consapevolezza che essere i pionieri nell’ambito    e il coinvolgimento di tutti gli attori in gioco
di molecole altamente innovative, come gli anticorpi     permettano di ottenere informazioni, dati
bi-tri-quadri-specifici, nella terapia genica e nello    e strategie terapeutiche mirate, in tempo reale,
sviluppo di piattaforme tecnologiche avanzate,           in qualunque parte d’Italia e del mondo
comporta assumersi rischi, quotidianamente.              il paziente si trovi.

                                                         Anna Maria Porrini
                                                         Direttore Medical Affairs
                                                         & Clinical Operations
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8                                                                                                                                                               CAPITOLO 1

                                                             Consapevole che la ricerca clinica nel nostro          di data manager, infermieri di ricerca, caregiver
       1                                                     Paese è afflitta da limitazioni e complicanze          ed associazioni pazienti. Per questo la collabora-
                                                             dal punto di vista procedurale, amministrativo         zione è diventata pilastro fondamentale di questo

    I NOSTRI TRATTI                                          e regolatorio e che i centri soffrono della carenza
                                                             di risorse umane da dedicarvi, Roche si impegna
                                                             per migliorare le performance degli studi clinici,
                                                                                                                    cambiamento, e su questa Roche sta investendo
                                                                                                                    sempre più energie e risorse.

    DISTINTIVI
                                                             facilitandone la gestione burocratica, lavorando       I- Connect, un progetto nato dal crescente
                                                             per velocizzare i processi di approvazione e attiva-   bisogno di fare sistema e creare sinergie con
                                                             zione e garantendo, tra l’altro, l’arruolamento dei    i centri di eccellenza con cui Roche collabora
                                                             pazienti nel minor tempo possibile. Tutto questo       nella implementazione e conduzione degli studi
                                                             al fine di essere competitivi in un contesto           clinici. Oppure, lo sviluppo di nuovi strumenti
                                                             internazionale, ponendosi in prima linea al fianco     come #ClinicalResearch@Roche, la webapp
                                                             dei ricercatori, vivendo con loro lo sviluppo          che offre agli sperimentatori una porta di accesso
                                                             dei farmaci dalla fase più precoce fino a quelle       unica, rapida e immediata, al mondo della ricerca
                                                             più avanzate, lavorando sui contenuti più che          clinica Roche o, ancora, studi come Power
    Il nostro modo di lavorare                               sulla burocrazia e cercando di porsi costantemente     e progetti come MRI Academy in MS
                                                             nei panni sia dei ricercatori sperimentatori           e peripazienti.roche.it, nuove modalità di
    e collaborare                                            che dei loro collaboratori, ponendo il benessere       collaborazione che prevedono il coinvolgimento
                                                             del paziente come obiettivo primario.                  attivo dei clinici già nella fase di ideazione,
                                                                                                                    disegnando studi, progetti e attività concrete
                                                             Negli ultimi anni si stanno affacciando, sul           e di valore per porre realmente il paziente
    In base agli ultimi dati dell’osservatorio AIFA          proscenio della ricerca clinica, attori che            al centro del sistema.
    sulla sperimentazione clinica, Roche si colloca tra      storicamente rivestivano ruoli più marginali.
    le prime aziende in Italia a contribuire in maniera      È in corso un’evoluzione, da un sistema che ruotava,
    costruttiva nell’ambito degli studi clinici, poiché      dal punto di vista decisionale e di responsabilità,
    fortemente convinta che la ricerca sia un patrimo-       attorno alla figura del Principal Investigator
    nio per il nostro Paese e, contemporaneamente,           clinico, ad una compartecipazione attiva da parte
    che debba essere a disposizione del più vasto
    numero possibile di pazienti. Questo risultato,
    frutto di un lungimirante percorso intrapreso
    da più di un decennio, è stato raggiunto ponendo-
    si, giorno dopo giorno, l’interrogativo di quali
    siano gli ambiti di miglioramento, raccogliendo                                    ...al fianco dei ricercatori,
    informazioni e dando valore, nonché voce,
    alle opinioni di tutti gli interlocutori e attori in                               nello sviluppo dei farmaci
    gioco. Gli ambiti sono quelli caratterizzati da forti
    unmet medical needs, i bisogni non soddisfatti dei                                 sin dalla fase più precoce...
    pazienti e, per questo, è necessario lavorare a stret-
    to contatto ed in sinergia non solo con i centri
    clinici, ma con i diversi stakeholder, di modo
    che gli studi diventino, realmente, un’opportunità
    per ogni paziente indipendentemente dalla città
    e regione in cui vive.
10                                                                                                                                                                                                                                      CAPITOLO 2.1

     2                                                                                                               Servizi e soluzioni attivati
                                                                                                                     per i pazienti
L’EMERGENZA SANITARIA:
DOVE ABBIAMO FATTO                                                                                                         ESAMI CLINICI E ACCERTAMENTI DIAGNOSTICI
                                                                                                                           in strutture più vicine all’abitazione dei pazienti,
                                                                                                                                                                                         GESTIONE FARMACO SPERIMENTALE/HOME DELIVERY IMP
                                                                                                                                                                                         (INVESTIGATIONAL MEDICINAL PRODUCT)

LA DIFFERENZA
                                                                                                                                                                                          per garantirel’accesso del paziente al farmaco
                                                                                                                           rispetto al centro clinico al quale normalmente               sperimentale, mediante invio del farmaco a casa
                                                                                                                           afferiscono per la sperimentazione.                           del paziente (servizio applicabile a farmaci somministrabili
                                                                                                                                                                                         a domicilio, ad es. farmaci per via orale o sottocutanea).

                                                                                                                           TRASFERIMENTO TEMPORANEO DEL PAZIENTE
                                                                                                                           AD ALTRO CENTRO                                               SERVIZIO TAXI
                                                                                                                           per garantire la continuità terapeutica e le valutazioni      al fine di minimizzare il disagio e i rischi legati allo

 La Ricerca Roche                                           per poter offrire una soluzione alla continuità                cliniche presso un centro più vicino al proprio domicilio,    spostamento del paziente verso il centro sperimentale,
                                                                                                                           rispetto al centro al quale il paziente normalmente           sostenendo economicamente i costi di viaggio.
                                                            terapeutica garantendo la sicurezza dei pazienti               afferisce per lo specifico studio.
 e il COVID-19                                              e preservando il rigore metodologico e l’integrità
                                                            dei dati raccolti nell’ambito degli studi. Se la
                                                            pandemia, a livello mondiale, non può ancora                   HOME NURSING
                                                            considerarsi conclusa, di certo ha permesso                    per offrire al paziente un servizio infermieristico
                                                            di intravedere alcuni insegnamenti e debolezze                 domiciliare, utile a garantire alcune tipologie
 L’emergenza sanitaria generata dal COVID-19 ha             fondamentali di cui far tesoro nel futuro prossimo.            di valutazioni cliniche e, per alcune tipologie di farmaco,
 travolto indistintamente tutti i Paesi del mondo           Innanzitutto, nell’emergenza è emersa                          la somministrazione da parte dell’infermiere/a.
 e ha, inevitabilmente, influenzato il normale              una forte comunione di intenti tra le aziende
 svolgimento dei progetti in corso, dettando                farmaceutiche e AIFA, comunione che ha portato
 nuove priorità operative, imponendo una serie di           ad un rapido recepimento da parte delle istituzioni
 misure restrittive al fine di arginare la diffusione       di suggerimenti operativi atti a garantire la
 del virus, trasformando drasticamente abitudini
 e stili di vita e disegnando scenari inimmaginabili
                                                            continuità nella conduzione delle sperimentazioni
                                                            cliniche nella massima tutela dei pazienti e nel
                                                                                                                     Servizi e soluzioni attivate
 fino a poche settimane prima. Ma non ha colto
 Roche impreparata. D’innanzi alla situazione
                                                            rispetto della normativa in vigore. Ma ha evidenziato
                                                            i limiti del sistema a livello della digitalizzazione,
                                                                                                                     per i centri
 di estrema difficoltà dei centri , e ancor più             che si traducono in rallentamenti negli studi, dif-
 dei pazienti, nel gestire i trattamenti e le visite        ficoltà ad applicare modalità di gestione e soluzioni
 di controllo previste nell’ambito degli studi              innovative. Nonostante il contesto sfavorevole, già
 clinici in cui erano arruolati, per le forti restrizioni   a giugno 2020 Roche Italia ha registrato lo stesso              SEMPLIFICAZIONE                                              SUL MONITORAGGIO
 della mobilità e dei servizi di trasporto,                 numero di nuovi studi attivati nel corso di tutto               della gestione regolatoria degli studi grazie                delle sperimentazioni cliniche, abbiamo identificato
 e ancora, ai problemi legati alla raccolta e verifica                                                                      alla temporanea adozione di procedure più                    opzioni alternative di verifica da remoto di documenti
                                                            il 2019, a dimostrazione che l’attività non solo non
                                                                                                                            snelle per le sottomissioni di protocolli, documenti ed      e procedure associati ai trial clinici.
 dei dati necessari a garantire l’adeguato svolgimento      si è fermata, bensì si è rafforzata, dato l’impegno             emendamenti associati agli studi clinici.
 delle sperimentazioni e infine all’inevitabile             su più fronti. La non trascurabile visibilità
 difficoltà di arruolare nuovi candidati, Roche             e importanza che nell’opinione pubblica ha assunto
 Italia si è immediatamente attivata, adottando             la ricerca clinica durante l’emergenza, hanno
 una filosofia ben precisa, “ogni paziente conta”,                                                                          SUL CONSENSO INFORMATO
                                                            creato un terreno fertile alla nascita di un Sistema
 ossia nessun paziente doveva essere dimenticato            Salute che si muove all’unisono, in maniera                     e la sua applicazione, dove possibile, ci siamo impegnati
 a causa del Coronavirus, attuando iniziative                                                                               per la semplificazione dei processi del suo ottenimento.
                                                            sinergica, al servizio del paziente.
12                                                                                                                                                                                                                CAPITOLO 2.2

 Il processo di collaborazione                                                                                   e senza vincoli, sia possibile e necessaria per
                                                                                                                 accrescere le competenze dell’accademia con
                                                                                                                                                                       ed equi, fornendo anche un sostegno psicologico
                                                                                                                                                                       agli interlocutori. Il frutto di questo lavoro

 a supporto della Ricerca                                                                                        il know how aziendale. Tutto questo si riflette
                                                                                                                 in un aumento della competitività con quei Paesi
                                                                                                                                                                       è fonte di orgoglio impagabile e lascia in eredità,
                                                                                                                                                                       la consapevolezza di esser stati parte di qualcosa

 su Tocilizumab                                                                                                  dove gruppi cooperatori più strutturati e normative
                                                                                                                 meno vincolanti riescono a raggiungere risultati
                                                                                                                                                                       di utile e di valore e a livello aziendale
                                                                                                                                                                       la certezza di essere pronti a far fronte
                                                                                                                 di fortissimo impatto e restituisce, a livello        a eventuali future emergenze.
                                                                                                                 di attenzione mondiale, l’importanza                  A ciò si aggiungono le collaborazioni a livello
                                                                                                                 e il prestigio che la nostra nazione merita.          internazionale per continuare a ricercare solu-
 Il 10 marzo, poco più di 2 settimane dopo l’accertamento del primo caso di positività in Italia, Roche                                                                zioni per superare l’emergenza sanitaria, come la
 ha inviato una lettera al Ministro della Salute, Roberto Speranza, nella quale ha reso esplicita la propria     Quello che invece i numeri non riescono a raccon-     partnership con Regeneron per lo studio di an-
 disponibilità nel supportare gli studi clinici necessari a sviluppare le evidenze scientifiche per dimostrare   tare è la costituzione da parte di Roche Italia, in   ticorpi monoclonali per trattare le persone con
 l’efficacia e la sicurezza del Tocilizumab, farmaco ad azione immunosoppressiva già in uso per l’artrite        tempi da record, di una task force di 12 persone,     COVID-19 e prevenire la malattia in coloro che
 reumatoide, per il trattamento delle polmoniti da COVID-19, e ad erogarlo a titolo gratuito                     normalmente impiegate in altri ruoli aziendali,       potrebbero essere esposte al virus. Questa part-
 a qualunque operatore sanitario ne facesse richiesta per il periodo di emergenza.                               che ha gestito, con la volontà e la forza che solo    nership sfrutta la principale esperienza di Roche
                                                                                                                 le emergenze riescono a risvegliare, più di 700       nello sviluppo, produzione e fornitura di farmaci
                                                                                                                 richieste telefoniche al giorno per garantire         innovativi, ed è un importante esempio di come
                                                                                                                 la distribuzione del Tocilizumab, secondo             noi come industria possiamo lavorare insieme per
                                                                                                                 i criteri di tempo e graduatorie più corretti         superare questa crisi.

                                                                                                                                         400                            12                        700
 AIFA, che all’indomani dell’emergenza aveva
 introdotto un sistema di approvazione facilitata
 di qualunque studio in area COVID, ha approvato
 in soli 20 giorni, di 3 studi a cura di Roche Italia,
 tutti caratterizzati da un denominatore                                                                                             CENTRI SPARSI SU TUTTO      PERSONE CHE COMPONGONO        RICHIESTE TELEFONICHE
 comune, ovvero supportare il Sistema Sanitario                                                                                     IL TERRITORIO NAZIONALE           LA TASK FORCE                  AL GIORNO
 in un momento di emergenza: il TOCIVID-19,
 il più imponente studio accademico indipendente
 a livello globale, su iniziativadell’Istituto
 Pascale di Napoli; il secondo, in collaborazione
 con l’AUSL IRCCS di Reggio Emilia e, infine,
 COVACTA, sponsorizzato da Roche, randomizzato,
 in doppio cieco e controllato con placebo, condotto
 a livello globale in 9 Paesi e coordinato                                                                                                           la collaborazione tra pubblico
 dall’Istituto Spallanzani di Roma.
                                                                                                                                                     e privato, accresce le competenze
 I numeri di questi studi parlano di più di
 cinquemila pazienti arruolati in 400 centri sparsi                                                                                                  e il know how...
 su tutto il territorio nazionale, che hanno potuto
 usufruire gratuitamente del farmaco e, sebbene
 il trattamento si sia rivelato efficace solo su
 alcune popolazioni di pazienti non permettendo
 il raggiungimento dei numeri sperati in termini
 di remissione della malattia e rallentamento
 della mortalità, ha altresì dimostrato quanto la
 collaborazione tra pubblico e privato, trasparente
14                                                                                                                                                                                                         CAPITOLO 3.1

     3

FACTS & FIGURES:                                                                                                  Nel 2019:
LA RICERCA CLINICA
IN ITALIA                                                                                                                214                    47                   194                       12.063
                                                                                                                  studi clinici di cui:   nuove molecole e    strutture coinvolte          pazienti trattati
                                                                                                                      59 supportati             28                  in Italia
                                                                                                                    155 sponsorizzati
                                                                                                                                          nuove indicazioni
 I numeri della ricerca                                  Negli ultimi due anni, Roche ha focalizzato il
                                                         suo impegno in immunologia, malattie infettive,
 di Roche                                                oftalmologia, neuroscienze e malattie rare, tutte
                                                         aree ad altissimo bisogno clinico, oltre all’oncologia
                                                         ed ematologia, settori in cui, da sempre, assicura
                                                         una forte presenza. Ma non solo: sono in fase di
                                                         perfezionamento alcune piattaforme tecnologiche
 Da oltre 120 anni Roche porta avanti la sua mis-        che, assieme allo sviluppo dei farmaci, permetteranno
 sione in campo medico contribuendo a salvare            di rivoluzionare gli standard di cura per molte
 milioni di vite, attraverso approcci terapeutici        malattie gravi, come i Brain Shuttle, che consentono     Nel 2020:
 e diagnostici innovativi nell’ambito delle malattie     di veicolare i principi attivi attraverso la barriera
 più complesse, cercando soluzioni là dove non vi        ematoencefalica, i vettori virali in terapia genica,
 sono ancora risposte, o quelle esistenti non sono       gli oligonucleotidi antisenso per inibire la sintesi
 sufficienti, con la cognizione che la ricerca clinica   di proteine bersaglio o gli anticorpi bispecifici
 è un valore d’importanza imprescindibile per il         a doppio target molecolare.
 progresso culturale e l’accesso ai farmaci, per la
 creazione di posti di lavoro e permette di rispar-      Tutto questo per scoprire, oggi, ciò di cui                     238                    56                   210                       17.853
 miare sulla sanità pubblica, tutti elementi divenuti    i pazienti avranno bisogno domani.                       studi clinici di cui:   nuove molecole e    strutture coinvolte         pazienti trattati
 evidenti nel corso dell’emergenza COVID.
 Tra le prime aziende in Italia in termini di inve-                                                                   54 supportati             36                  in Italia       di cui più di 5.000 con tocilizumab
                                                                                                                    183 sponsorizzati                                                        per il trattamento
                                                                                                                                          nuove indicazioni
 stimenti in ricerca clinica e pazienti arruolati nei
                                                                      Investimento in R&S:

                                                                             45
                                                                                                                                                                                        delle polmoniti da COVID-19
 diversi programmi, con la pipeline più promettente
 e robusta del settore e un ampio portfolio studi,
 Roche si ripromette, per il futuro, di continua-
 re a sostenere la ricerca clinica sponsorizzata e
 indipendente, per vivere assieme agli scienziati lo
 sviluppo dei farmaci, semplificandone i processi
 e massimizzando le risorse dei centri collaboratori,                   MILIONI DI EURO
 così da portare le migliori soluzioni al maggior                         OGNI ANNO
 numero di pazienti, nel minor tempo possibile.
16                                                                                                                CAPITOLO 3.2

 La Pipeline

 La pipeline di Roche è tra le più ampie del setto-       Il nostro impegno è volto ad offrire ai pazienti
 re farmaceutico e si posiziona al terzo posto            dall’età pediatrica fino a quella avanzata, soluzioni
 a livello mondiale come numero di nuove                  innovative nelle aree dove oggi le risposte sono
 molecole, balzando al primo posto come rilevanza         scarse o assenti. Essere pionieri infatti significa
 economica, stimata da società di rating esterne.         anche avere il coraggio e la lungimiranza
 Concorrono a definire tale dimensione non                di investire nello sviluppo di terapie geniche
 solo il numero di molecole in fase di sviluppo,          e cellulari: Roche lo fa allargando continuamente
 ma anche le piattaforme di ricerca clinica               il proprio network di collaborazioni con start-up
 attive per ognuna di esse. Infatti nello sviluppo        ad elevato livello tecnologico, quali Spark
 di un’entità molecolare nuova, parallelamente            Therapeutics o Sarepta.
 al suo meccanismo di azione primario, viene
 posta l’attenzione sulle sue possibili applicazioni in   Non da meno, la velocità di attivazione di
 diverse indicazioni, dalle più rilevanti in termini      collaborazioni efficaci con partner all’avanguardia
 epidemiologici alle più ridotte come le malattie         è un elemento imprescindibile per affrontare
 rare e ultra rare. Ambito quest’ultimo di grande         i momenti di emergenza, come la pandemia in
 importanza per i pazienti che ne sono affetti,           atto in questi mesi. Per assicurare nuove terapie
 perché spesso queste patologie risultano prive           ai pazienti con COVID-19 e rispondere a nuovi
 di possibilità terapeutiche.                             bisogni clinici completamente inaspettati,
                                                          Roche ha rapidamente chiuso accordi
 Questo approccio, che Roche ha scelto                    e attivato collaborazioni con start-up quali
 di percorrere da tempo, è un’interpretazione             Regeneron e ATEA.
 di responsabilità sociale di impresa, che ha portato
 la nostra azienda a investire capitali ed energie,
 non solo nelle malattie rare ma anche in ambiti
 in cui il rischio di insuccesso è molto elevato.
 Esempi sono le malattie del sistema nervoso
 centrale, come l’Alzheimer o il Parkinson,                            investiamo anche
 per cui Roche ha intrapreso una strategia
 controcorrente rispetto all’abbandono da
                                                                       dove il rischio
 parte delle altre farmaceutiche, investendo
 in più molecole contemporaneamente. O è il caso
                                                                       d’insuccesso
 delle malattie rare con base genetica, come SMA
 e Duchenne. Ma anche sviluppare innovazione
                                                                       è elevato
 tecnologica nel campo dei device in oftalmologia,
 per consentire ai pazienti con maculopatie senili
 o diabetiche di disporre di trattamenti
 che abbiano meno impatto sulla vita dei pazienti.        * La pipeline completa è disponibile in chiusura
18                                                                                                                                                                                                               CAPITOLO 3.3

 L’impegno in onco-ematologia                                                                                       Nel 2019:
 La ricerca oncoematologica rappresenta da anni un caposaldo di Roche. L’impegno continuo dell’azienda
 in Ricerca e Sviluppo ha determinato non solo l’evoluzione dei percorsi di diagnosi e di cura di molte
 neoplasie solide ed ematologiche ma, parallelamente, ha contribuito a scrivere, senza retorica, alcuni                                                      10%
 importanti capitoli della conoscenza medica sull’argomento, attraverso l’introduzione terapeutica di
 molecole innovative come gli anticorpi monoclonali Trastuzumab, per i carcinomi mammari HER2                               148                    28       in fase 1               9.936                     156
 positivi, o il Rituximab, anti-CD20 per i linfomi non Hodgkin e leucemie delle cellule B o, ancora,
                                                                                                                    studi clinici di cui:        molecole                       pazienti trattati      strutture coinvolte
 il primo antiangiogenetico Bevacizumab per vari tumori solidi come quelli del colon-retto, polmone,
 ovaio e mammella.                                                                                                      51 supportati
                                                                                                                       97 sponsorizzati

 L’evoluzione della ricerca ha portato a comprendere         farmaco coniugati (Polatuzumab) e degli
 in modo sempre più approfondito le basi biologiche,         anticorpi bispecifici (Glofitamab, Mosunetuzumab)
 molecolari ed immunitarie dei tumori, aprendo               sta mostrando risultati importanti in fase             Nel 2020:
 la strada ad approcci terapeutici indirizzati               sperimentale nel trattamento dei linfomi diffusi
 a specifici target. La possibilità di effettuare un’ampia   a grandi cellule B o dei linfomi follicolari,
 profilazione genomica consente di poter applicare           aprendo l’opportunità di una prossima evoluzione
 un approccio personalizzato della terapia oncolo-
 gica e, in questo ambito, Roche vanta un approccio
                                                             dell’approccio terapeutico a questi pazienti.
                                                             Con più di 60 programmi in fase avanzata
                                                                                                                                                            21%
 unico, rafforzato dall’acquisizione di Foundation           di studio con 36 molecole, nell’ambito dei
 Medicine, società statunitense specializzata nella          tumori mammari, polmonari, gastrointestinali,                  153                    36       in fase 1              10.876                     163
 diagnostica molecolare, che unisce diagnostica              genitourinari, ginecologici, cutanei ed ematologici,   studi clinici di cui:        molecole                       pazienti trattati      strutture coinvolte
 e opzione terapeutica in un ampio set di neoplasie,         Roche ha raggiunto, nell’ultimo anno, risultati             46 supportati
 anche indipendentemente dall’istotipo.                      importanti, anche grazie al contributo fornito            107 sponsorizzati
 In tal senso, la recente approvazione europea del           dall’Italia nelle sperimentazioni cliniche.
 primo farmaco agnostico di Roche, Entrectinib,              Una testimonianza dell’impronta italiana
 rappresenta una pietra miliare in questo ambito,            è lo studio IMBRAVE150, pubblicato sul New
 portando un’opzione efficace, figlia della ricerca          England Journal of Medicine, nei pazienti con
 italiana, nei rari pazienti portatori dell’alterazione      epatocarcinoma avanzato non resecabile, permettendo
 del gene NTRK.                                              così di aumentare le prospettive di vita di pazien-     FOCUS SULL’IMMUNOTERAPIA                           “L’immunoterapia è il più innovativo
                                                             ti con sopravvivenza limitata. Tra i nuovi                                                                 degli approcci in oncologia. Si basa sulla
 L’altro ambito innovativo sviluppato dall’azienda           programmi di ricerca in immunoterapia attivi                                                               capacità del sistema immunitario di rilevare
 è l’immunoterapia, arma rivoluzionaria                      in Italia, meritano di essere sottolineati quelli                                                          e distruggere tutto ciò che è estraneo
 nel trattamento del cancro. L’ampio sviluppo                relativi alla combinazione di due anticorpi                46         studi con atezolizumab
                                                                                                                                                                        al nostro organismo, comprese le cellule
 clinico di un anticorpo monoclonale anti-PDL-1,             (Atezolizumab e Tiragolumab) diretti verso due
                                                                                                                                                                        che hanno subito delle alterazioni
 Atezolizumab, ha portato importanti risultati               diversi checkpoint immunitari, PDL-1 e TIGIT,
 in patologie ad alto bisogno insoddisfatto, sia in          che sono in fase di sviluppo avanzato in vari tipi
                                                                                                                            pazienti trattati con atezolizumab          potenzialmente pericolose. Attraverso
 monoterapia (ad esempio nel tumore del polmone              di neoplasie (polmonari, esofagee, cervicali).                 per il tumore della mammella,               lo sviluppo di anticorpi monoclonali,
                                                                                                                                                                        l’obiettivo è stimolare il sistema
 non a piccole cellule) sia in combinazione, con             Anche in un anno particolarmente difficile               2.330 del polmone, del sangue,                    immunitario e aiutarlo a riconoscere
 chemioterapia (ad esempio microcitoma, tumore               sotto molti aspetti come il 2020, l’impegno che
 della mammella triplo negativo PDL1 positivo)               da sempre contraddistingue la ricerca di Roche
                                                                                                                            per l’apparato ginecologico                 e distruggere le cellule tumorali.”
 e farmaci biologici (epatocarcinoma). Infine in             ha permesso a tanti pazienti italiani l’accesso                e genito-urinario
 ematologia, la nuova frontiera degli anticorpi              all’innovazione nel minor tempo possibile.
20                                                                                                                                                                                                          CAPITOLO 3.4

 L’impegno nelle neuroscienze                                                                                  Nel 2019:

 Le Neuroscienze sono un altro pilastro su cui           un device, il prosieguo da remoto dell’attività
 Roche ha edificato la sua realtà. Lo conferma           di riabilitazione e il monitoraggio dati,
 l’esagono nel suo simbolo, ispirato alla struttura      e la piattaforma Floodlight, che consente
 chimica della benzodiazepina, sviluppata                la valutazione di capacità cognitive, motorie                61                     6                         23                         909
 nei suoi laboratori assieme ad altre molecole           e di destrezza manuale dei soggetti, a distanza.      strutture coinvolte   molecole in studio        studi clinici per:            pazienti trattati
 innovative che hanno fatto la storia della neurologia   E ancora, casi di digital therapeutics come                                                        Sclerosi Multipla, Malattia di
 e neuropsicologia dalla metà degli anni ‘50,            lo sviluppo di app per autismo e malattie                                                         Alzheimer, Neuromielite ottica,
 ed è un ambito a cui ha fatto ritorno, dopo anni        del neurosviluppo, oltre ad un forte impegno                                                           Huntington, Autismo,
 di innovazione in campo oncologico, per                 nella neuroimmunologia, programmi concentrati                                                    Atassia, Sindrome di Angelmann,
 rispondere a quelle richieste insoddisfatte legate      su Alzheimer, con l’introduzione di 2 entità                                                       Parkinson, Myastenia Gravis
 a sclerosi multipla, patologie del neurosviluppo        molecolari già in corso di studi e l’implemento
 e neurodegenerative e malattie rare poco conosciute     dei brain shuttle, per assicurare la permeabilità
 come la neuromielite ottica, che attualmente            dei farmici attraverso la barriera ematoencefalica.
 dispongono solo di farmaci per il trattamento dei
 sintomi, ma non ne permettono la cura o regressione.    Questo è stato uno dei settori che ha risentito
                                                         maggiormente di rallentamenti dovuti al
 Alcuni progetti, targati Italia, divenuti realtà        COVID, ma da questo Roche ha tratto conferma          Nel 2020:
 in questo ambito e che comprendono un’elevata           concreta della possibilità di sviluppare sistemi
 componente tecnologica a fianco delle molecole,         di monitoraggio da remoto e garantire la
 sviluppati anche grazie al contributo essenziale        somministrazione dei trattamenti, riducendo al
 di clinici e pazienti sono, per la Sclerosi Multipla,   minimo indispensabile il tempo di permanenza
 MSFit 2.0, un programma che permette, attraverso        dei pazienti all’interno degli istituti di cura.

                                                                                                                      87                     9                         37                        1.083
                                                                                                               strutture coinvolte   molecole in studio        studi clinici per:            pazienti trattati
                                                                                                                                                           Sclerosi Multipla, Malattia di
                                                                                                                                                          Alzheimer, Neuromielite ottica,
                                                                                                                                                               Huntington, Autismo,
                                                                                                                                                             Sindrome di Angelmann,
                                                                                                                                                           Parkinson, Myastenia Gravis
22                                                                                                                                                                                                                    CAPITOLO 3.5

 L’impegno nelle malattie rare                                                                                 Nel 2020:

                                                                                                                      53                     6                               19                              248
                                                                                                               strutture coinvolte   molecole in studio             studi clinici per:                  pazienti trattati
 Il senso di responsabilità che è alla base del nostro    per l’impossibilità di ottenere certificati medici                                                       emofilia, Atrofia Muscolare
 impegno nelle malattie rare è dettato dalla              d’idoneità e la mancanza di linee guida specifiche                                              Spinale (SMA), Fibrosi Polmonare Idiopatica
                                                                                                                                                            (IPF), Huntington e sindrome emolitico
 consapevolezza di trovarsi spesso d’innanzi anche        a riguardo. Sempre in ambito Emofilia, Roche
                                                                                                                                                                    uremica atipica (aSEU)
 a patologie “orfane”, quelle di interesse limitato       ha lanciato la prima non-replacement therapy,
 per ricercatori e medici e per cui non è disponibile     una terapia farmacologica sottocutanea
 una terapia. Scegliere d’intraprendere questo            a cadenza settimanale rispetto alla tradizionale,
 percorso, da parte di Roche, ha significato quindi       per via endovenosa più volte alla settimana,
 la volontà di farsi carico, parallelamente all’impegno   con un miglioramento sostanziale in termini
 nella ricerca del trattamento, anche della               di qualità della vita.
 responsabilità di portare una speranza, quantomeno,      Ad oggi, i successi ottenuti da Roche evidenziano
 di aspettative di vita più lunghe e il più possibile     il conseguimento di traguardi importanti come
 simili ad un concetto di normalità.                      l’introduzione del primo trattamento attualmente
                                                          disponibile al mondo per la Fibrosi Polmonare
 L’ecosistema di queste malattie consta                   Idiopatica (IPF) o la prime terapie geniche per
 di comunità estremamente piccole, ma con un              la distrofia muscolare di Duchenne e la malattia
 consolidato network tra associazioni pazienti            di Huntington o ancora, nei primi mesi del 2020,
 e medici, contesto ideale perché la voce dei malati      il raggiungimento dell’endpoint primario per lo
 sia più presente che in altri ambiti, permettendo        Studio FIREFISH indirizzato a bambini affetti
 di disegnare gli studi clinici direttamente              da atrofia muscolare spinale di tipo 1, mentre
 sulle loro necessità. È il caso dello Studio Power,      l’obbiettivo futuro è cercare di rispondere,
 basato sullo sviluppo di un fitness tracker              in maniera sempre più precisa, alle necessità
 e relativa App, per rispondere al bisogno                di questo ecosistema circoscritto ma informato,
 dei pazienti affetti da Emofilia A di compiere           supportandolo con tutte le evidenze e il valore
 attività fisica, situazione normalmente difficile        delle soluzioni terapeutiche di cui Roche dispone.
24                                                                                                                                                                                                                                 CAPITOLO 3.5

 L’impegno in immunologia,
 infettivologia e oftalmologia
                                                                                                                 Nel 2019:
 Da sempre Roche contribuisce in maniera sostanziale, in campo immunologico, alla cura di artrite
 reumatoide, vasculiti e artrite giovanile. A queste patologie si aggiunge anche la Fibrosi Polmonare
 Idiopatica, la forma più grave e frequente tra le malattie interstiziali polmonari. Questo settore,
 ulteriormente arricchito dall’oftalmologia, continua ad essere uno dei cardini della sua ricerca.
                                                                                                                           52                                   11                          24                           255
                                                                                                                 strutture coinvolte                    molecole in studio          studi clinici per:              pazienti trattati
                                                                                                                                                                             malattie infiammatorie e autoimmuni,
                                                                                                                                                                               oftalmologia e malattie infettive
 Proprio per quanto riguarda l’oftalmologia,           di iniezione intravitreale, con un effetto
 sono attualmente in corso i programmi di sviluppo     migliorativo sulla qualità di vita dei malati,
 relativi a due prodotti differenti della nostra       spesso anziani e con comorbidità.
 pipeline. Il primo prodotto è un anticorpo
 monoclonale bispecifico in studio per ora             Per questo, tra gli obbiettivi futuri vi è quello
 per l’edema maculare diabetico e per                  di incrementare il binomio prodotti-servizi,              Nel 2020:
 la maculopatia senile neovascolare.                   per poter garantire ai pazienti, giovani e non,
                                                       una vita il più normale possibile, ascoltando
 Il secondo è un sistema innovativo di device più      i loro bisogni e limitazioni, nel lavoro come
 farmaco, il port delivery system del Ranimizumab,     nel tempo libero, ed allargare il concetto
 un serbatoio, della dimensione di un chicco           di terapia personalizzata, non più intesa
 di riso, che viene impiantato nell’occhio del         solo come targeted therapy in ambito
 paziente e rilascia il farmaco in maniera graduale    oncologico, ma onnicomprensiva di tutto                             56                                   8                            26                          272
 e continua, andando a sostituirsi, in modo            quello che ruota attorno al malato                        strutture coinvolte                    molecole in studio           studi clinici per:             pazienti trattati
 rivoluzionario, alla terapia tradizionale             e alle sue necessità.
                                                                                                                                                                             malattie infiammatorie e autoimmuni,
                                                                                                                                                                                           oftalmologia

                                                                                                           * includono:
                                                                                                           Anemia, Morbo di Chron, Arteriti Gigantocellulari,
                                                                                                           Lupus, Colite Ulcerosa, Artrite Reumatoide.
26                                                                                                                                        CAPITOLO 4.1

     4

L’INNOVAZIONE NELLA RICERCA           Roche e la medicina
                                      di precisione
ROCHE: DALLA MEDICINA DI PRECISIONE
ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE          L’evoluzione delle conoscenze in ambito biologico,
                                      tecnologico e clinico hanno modificato
                                      radicalmente l’approccio alla prevenzione,
                                                                                              Consapevole che un test di elevata qualità è inutile
                                                                                              su campioni o in contesti non di pari livello,
                                                                                              Roche si impegna a rivoluzionare il sistema verso
                                      diagnosi e cura delle malattie, spostandole sempre      l’eccellenza, partendo dalla promozione di una
                                      più verso un ambito molecolare. Un esempio              cultura pre-analitica, che permetta l’utilizzo
                                      significativo è la comprensione che il cancro           di campioni per le analisi ottimali, fino al supporto
                                      non è una singola malattia, ma il risultato             nello sviluppo e gestione della digitalizzazione
                                      di innumerevoli mutazioni genetiche per cui,            dati. Ma non solo: l’Italia possiede una delle
                                      la strategia del passato di trattare con lo stesso      migliori organizzazioni sanitarie mondiali,
                                      farmaco tutti i pazienti affetti dalla medesima         ma soffre purtroppo di limitazioni burocratiche,
                                      patologia portava alla difficoltà di comprendere        amministrative e da rallentamenti derivanti
                                      il perché su alcuni una terapia avesse effetto          dalla separazione del percorso diagnostico da quello
                                      e non su altri. La nascita della Medicina               terapeutico, fattori che ne condizionano l’efficienza
                                      Personalizzata (Personalised Healthcare o PHC),         generando disparità regionali e differenze
                                      ha modificato gli attori in gioco e i rapporti di       tra le diverse città e centri di cura. Per questo
                                      co-creazione e, in questo ambito, Roche si              Roche si impegna ad affiancare il sistema sanitario
                                      è ritagliata una posizione favorevole per riunire       e gli istituti di ricerca nel favorire la spinta,
                                      gli stakeholder (pazienti, clinici, l’industria         a livello istituzionale e regolatorio, necessaria
                                      tecnologica, l’accademia e la classe politica)          per far sì che questo cambiamento avvenga
                                      e riscrivere un nuovo paradigma del Sistema             nel minor tempo possibile.
                                      Salute. Tale leadership deriva innanzitutto
                                      dal collegamento, diretto e collaborativo, con
                                      i reparti diagnostici. L’affiliata italiana racchiude
                                      sotto lo stesso tetto il dipartimento diagnostico
                                      e farmaceutico, tra le poche eccezioni in Europa,
                                                                                                      essere pionieri,
                                      e da questo stretto contatto nasce lo sviluppo
                                      di percorsi diagnostici di qualità, in tempi più
                                                                                                      in un sistema sanitario
                                      rapidi. Di pari importanza sono le competenze
                                      avanzate che Roche vanta in campo biologico
                                                                                                      più sostenibile
                                      e medico, il network collaborativo, l’importanza
                                      lungimirante assegnata ai Big Data e Machine
                                      Learning e il poter disporre di un portfolio
                                      di farmaci sempre più vasto, in grado di coprire
                                      un’ampia gamma di patologie.
28                                                                                                                                                                                                         CAPITOLO 4.2

 La medicina personalizzata
                                                                                                                   Nel 2015 Roche ha acquisito la Foundation Medicine Inc, azienda specializzata
 in oncologia                                                                                                      nell’analisi molecolare e genomica, focalizzata sullo sviluppo di iniziative volte
                                                                                                                   all’ottimizzazione dei trattamenti in oncologia e alla ricerca di nuove modalità
                                                                                                                   di sviluppo e interpretazione dei dati degli studi clinici basate su informazioni
                                                                                                                   derivanti dalle analisi del DNA sia su tessuto tumorale che su sangue.

 La maggior parte delle tipologie di tumore viene definita in base al suo sito di origine ma per alcuni,           La presenza di mutazioni genetiche sul tumore può avere un valore predittivo
 che si manifestano come metastatici, il sito primario è occulto e di difficile individuazione. Negli ultimi       nella risposta a determinate terapie. Inoltre, con l’avvento dell’immunoterapia
 anni l’approccio alla prevenzione, diagnosi e cura oncologica si è spostata radicalmente verso la profilazione    sta diventando sempre più rilevante - ai fini della decisione su quale strategia
 genetica, la creazione cioè di una carta d’identità molecolare per ogni tipologia di tumore, capace               terapeutica seguire - la valutazione del Tumor Molecular Burden (TMB), ovvero
 di metterne in evidenza le alterazioni genomiche rilevanti e rendere possibile una targeted therapy,              il carico mutazionale del tumore. Informazioni fondamentali che possono essere
 ossia il colpirli in maniera mirata ed efficace mediante l’individuazione dei biomarcatori molecolari
                                                                                                                   ricercate grazie alle tecnologie messa a punto da Roche e Foundation Medicine.
 alla base del processo biologico interessato.
                                                                                                                   L’utilizzo di Foundation One CDx su tessuto tumorale e di Foundation One
                                                                                                                   Liquid su sangue permettono di identificare mutazioni del DNA tumorale
                                                                                                                   e di identificare biomarkers predittivi che permettono di individuare trattamenti
                                                                                                                   più appropriati aumentando così l’efficacia.
 L’aumento di queste conoscenze, le crescenti             dei maggior sostenitori, che prevede che tutti
 e continue informazioni derivanti dall’esperienza        i pazienti con malattia metastatica che non hanno
 diagnostica di ciascun paziente e la certezza            avuto una risposta soddisfacente con una terapia
 che l’educazione alla medicina personalizzata            standard ricevano, in base alla profilazione
 e alla profilazione genetica giocheranno, nel futuro     genetica, certificata ed effettuata gratuitamente,
 prossimo, un ruolo chiave nella cura del cancro,         il farmaco migliore.
 sono stati lo stimolo per trasformare la PHC
 in ambito oncologico, da una visione a una realtà        Questa è la visione di Roche: essere pionieri, in
 tangibile. Ne sono da esempio i risultati ottenuti       un sistema sanitario più sostenibile, per assicurare
 sul tumore del polmone, nella cui ricerca Roche          al paziente la miglior cura, generando circoli
 da sempre investe molte energie, per cui oggi            virtuosi tra tutti gli attori coinvolti, come
 è disponibile un vasto spettro di test diagnostici       l’istituzione dei molecular tumor board, essenziale
 e farmaci efficaci, permettendo un allungamento          affinché il percorso diagnostico e terapeutico
 delle aspettative di vita a questa patologia a 34-35     venga guidato da un contesto multidisciplinare
 mesi contro gli 8-10 del passato.                        in cui bioinformatici, patologi, oncologi e regolatori    Nel 2019:                                    Nel 2020:
                                                          di elevato livello concorrono alla definizione
 O ancora, il CuPisco trial, uno studio comparativo       della corretta decisione terapeutica, sulla base
 tra targeted therapy e immunoterapia guidata             delle informazioni derivanti dalla profilazione
 dalla profilazione genetica per pazienti affetti         molecolare, e permettono, in un’ottica
 da CUP, rispetto al tradizionale trattamento             con un approccio personalizzato, di colmare
 chemioterapico, o ancora il ROME-Trial,                  la distanza tra diagnostica e miglior cura
 il primo studio italiano indipendente promosso           per i pazienti garantendo la sostenibilità                        5                  163                      18                  962
 dalla Fondazione sulla Medicina di Precisione            del sistema sanitario.                                       studi clinici      pazienti trattati         studi clinici      pazienti trattati
 di modello mutazionale applicato nella pratica
 clinica, approvato da AIFA e di cui Roche è uno
30                                                                                                 CAPITOLO 4.3

 La medicina personalizzata
 nelle neuroscienze

 Le malattie neurologiche interessano più di 700       La missione di Roche, in questo settore, è aiu-
 milioni di persone e sono considerate la prima        tare la scienza per preservare quel che rende le
 causa di disabilità e la seconda in termini di        persone ciò che sono, disegnando combinazioni
 mortalità a livello mondiale, con Alzheimer e         di farmaci e strategie per intervenire sempre più
 Parkinson tristemente considerate le epidemie         precocemente e restituire ai pazienti una vita il
 della prossima generazione e una previsione, per      più possibile normale e indipendente, miglioran-
 il 2050, di circa 150 milioni di persone affette da   do così non solo la qualità della loro, ma anche
 demenza. Se a queste, per cui non esistono ad         quella delle famiglie e del sistema sanitario che vi
 oggi cure disponibili né trattamenti preventivi,      ruota attorno.
 sommiamo SMA e SLA, dove attualmente è pos-
 sibile solo il rallentamento dell’evoluzione pato-    Una strategia targata Roche nella PHC neuro-
 logica, diventa facile intuire perché la missione     logica è la piattaforma Floodlight Open, un’app
 di Roche si sia, negli anni, focalizzata in questo    per pazienti con sclerosi multipla, che consente
 settore di forti bisogni clinici insoddisfatti.       di studiarne lo stato cognitivo e motorio e inte-
                                                       grare l’utilizzo dei Real World Data nella cono-
 Il sistema nervoso, in termini fisiologici, è la      scenza della malattia. Nell’ambito delle patologie
 struttura umana più complessa da comprendere          rare, due esempi del 2019 riguardano la terapie
 e, di conseguenza, trattare, poiché alla base delle   con nucleotidi antisenso, in grado di correggere
 disfunzioni neurodegenerative e del neurosvi-         gli effetti della mutazione genetica o di colpire
 luppo, come autismo e schizofrenia, oltre alla        direttamente la causa molecolare della malattia,
 componente biologica e genica vi è un’elevata         come nei casi di Huntington e SMA, o l’introdu-
 influenza ambientale ad accrescerne le difficoltà     zione, fortemente voluta da Roche Italia, di una
 predittive. Inoltre, l’assenza di modelli animali     molecola mirata per la sindrome di Angelman,
 rende difficile ricostruire i meccanismi di svilup-   caratterizzata da grave ritardo nello sviluppo
 po, molti dei quali tuttora sconosciuti, e identi-    mentale e psicomotorio, già negli studi in fase
 ficare di conseguenza i target molecolari contro      preclinica così da permettere di intervenire in età
 cui indirizzare le terapie.                           pediatrica e assicurare una qualità di vita miglio-
                                                       re ai bambini affetti da questa patologia.
 La medicina personalizzata in quest’ambi-
 to è ancora acerba rispetto all’oncologia, ma
 le recenti scoperte molecolari, come nel caso
 dell’Alzheimer l’individuazione di due marcatori
 biochimici, la beta-amiloide e la proteina tau, e
 l’applicazione di nuove tecnologie come la PET
 (Positron Emission Tomography), campi in cui
 l’Italia svolge un ruolo importante da un punto
 di vista diagnostico e tecnologico, hanno per-
 messo di modificare la traiettoria in maniera più
 specifica e guidare lo sviluppo di nuove molecole.
32                                                                                                                                                                                                                          CAPITOLO 5.1

                                                                                                                        (Positron Emission Tomography), campi in cui            che consente di studiarne lo stato fisico
     5                                                                                                                  l’Italia svolge un ruolo importante da un punto         ed emotivo e integrare l’utilizzo dei Real World
                                                                                                                        di vista diagnostico e tecnologico, hanno permesso      Data nella conoscenza della malattia.

ESSERE PARTNER DEL SISTEMA
                                                                                                                        di modificare la traiettoria in maniera più specifica   Nell’ambito delle patologie rare, due esempi
                                                                                                                        e guidare lo sviluppo di nuove molecole.                del 2019 riguardano la terapie con nucleotidi
                                                                                                                        La missione di Roche, in questo settore, è aiutare      antisenso, in grado di correggere gli effetti della

SALUTE: IL NOSTRO CONTRIBUTO
                                                                                                                        la scienza per preservare quel che rende le persone     mutazione genetica o di colpire direttamente la
                                                                                                                        ciò che sono, disegnando combinazioni di farmaci        causa molecolare della malattia, come nei casi di
                                                                                                                        e strategie per intervenire sempre più precocemente     Huntington e SMA, o l’introduzione, fortemente
                                                                                                                        e restituire ai pazienti una vita il più possibile      voluta da Roche Italia, di una molecola mirata

ALLA RICERCA                                                                                                            normale e indipendente, migliorando così non
                                                                                                                        solo la qualità della loro vita, ma anche quella
                                                                                                                        delle famiglie e del sistema sanitario che vi ruota
                                                                                                                                                                                per la sindrome di Angelman, caratterizzata
                                                                                                                                                                                da grave ritardo nello sviluppo mentale
                                                                                                                                                                                e psicomotorio, già negli studi in fase preclinica
                                                                                                                        attorno. Recenti successi targati Roche nella           così da permettere di intervenire in età
                                                                                                                        PHC neurologica sono la piattaforma Floodlight          pediatrica e assicurare una qualità di vita
                                                                                                                        Open, un’app per pazienti con sclerosi multipla,        migliore ai bambini affetti da questa patologia.

 Supportare la Ricerca                                        legalmente e a livello di condotta senza
                                                              condizionamenti o alcun ritorno economico
 indipendente come contributo                                 da parte dell’ente finanziatore, sia esso industria,
                                                              istituzione o organizzazioni no-profit. Il fine
 alla sostenibilità                                           di questi investimenti va oltre l’offrire risposte
                                                              inerenti ai prodotti farmacologici ed è quello di
                                                              generare conoscenza, patrimonio comune, per far
                                                              luce su quegli ambiti dove le evidenze scientifiche
                                                              sono assenti o frammentate, andando ad accrescere
 Se negli ultimi anni è emerso in modo evidente               la sostenibilità del sistema sanitario nazionale.
 il valore della collaborazione nel Sistema Salute
 al fine di ampliare le prospettive diagnostiche              Esempi di questo percorso sono lo studio ROME,
 e di cura, generare idee nuove, immaginare nuovi             sinergico tra cooperatori scientifici e aziende
 ambiti prioritari su cui focalizzarsi, accrescere            farmaceutiche, che può finalmente invertire la
 le conoscenze e produrre evidenze in grado                   tendenza delle aziende a cannibalizzare a livello
 di migliorare ulteriormente la pratica clinica,              di pipeline i pazienti delle patologie rare verso
 innescando un circolo virtuoso a beneficio del               una collaborazione costruttiva a beneficio
 sistema sanitario e del contesto italiano, sono              di tutti, innanzitutto dei pazienti, o il progetto
 le difficoltà collaborative tra ricerca, università,         ValOR (Valorization Of Research), che ha
 ospedali, comunità farmaceutiche e burocrazia                evidenziato l’impatto economico degli studi
 a limitarne la realizzazione, per l’esiguità delle risorse   clinici sul valore della terapia fornita al paziente,
 destinate a livello statale e per l’inibizione degli inve-   giungendo alla conclusione che ad ogni euro
 stimenti nel nostro paese da parte di multinazionali.        investito in ricerca corrisponde un risparmio di
                                                              più del doppio per il sistema sanitario nazionale,
 Per questa ragione Roche impiega le sue energie,             fornendo la terapia. La medicina personalizzata
 non solo in termini economici, a sostegno degli              in quest’ambito è ancora acerba rispetto all’oncologia,
 Investigator Initiated Studies (IIS), la ricerca             ma le recenti scoperte molecolari, come nel caso
 indipendente, ossia quegli studi clinici avviati da          dell’Alzheimer l’individuazione di due marcatori
 ricercatori, istituzioni o gruppi cooperativi non            biochimici, la beta-amiloide e la proteina tau,
 appartamenti ad aziende farmaceutiche, e gestiti             e l’applicazione di nuove tecnologie come la PET
34                                                                                                                                                                                                                 CAPITOLO 5.2

 Finanziare la Ricerca                                                                                        Bando Roche per la Medicina di Precisione               contribuendo a garantire all’interno degli stessi
                                                                                                                                                                      un miglioramento, in termini di strutture, mezzi
 indipendente                                                                                                 Fortemente convinta del ruolo della Medicina
                                                                                                              di Precisione come soluzione per molti pazienti
                                                                                                                                                                      e risorse, del percorso diagnostico-terapeutico
                                                                                                                                                                      dei pazienti con tumori solidi localmente avanzati
                                                                                                              di avere a disposizione nuove opzioni diagnostiche      o metastatici. Ad oggi si conoscono più di 200
                                                                                                              e terapeutiche capaci di portare ad una miglior         tipi diversi di cancro, di cui quasi la metà rientra
                                                                                                              aderenza terapeutica al trattamento e ad una            nelle categorie meno comuni o rare e per molti
 Per sostenere in maniera concreta la ricerca indipendente italiana e per promuovere lo sviluppo              migliore qualità di vita, Roche ha dato avvio           la crescita tumorale è guidata in parte dalle
 di nuove figure chiave che ruotano attorno ad essa, in linea con l’impegno annunciato con il programma       al Bando Roche per la Medicina di Precisione.           alterazioni genomiche. L’esigenza è dunque
 “La Roche che vorrei” che mira a garantire la massima trasparenza nell’interazione e nella collaborazione    Realizzato con il patrocinio di AIOM, il bando          quella di avere e valutare sempre di più evidenze
 con la classe medica, le strutture ospedaliere e gli enti di ricerca, Roche ha istituito diverse tipologie   è finalizzato al finanziamento di 6 progetti volti      che caratterizzino il tumore dal punto
 di bandi per garantire l’imparzialità e la terzietà nel processo di valutazione e selezione dei progetti.    a colmare i principali bisogni dei Centri oncologici,   di vista molecolare.

 Fondazione Roche per la Ricerca                         Bando Roche per Data Manager
                                                         e Infermieri di Ricerca
 Il più storico di questi bandi, giunto alla quinta
 edizione, è finalizzato a finanziare i progetti         Proprio a supporto dello sviluppo di nuove                                                        FINANZIAMENTO    PROGETTI       BORSE       ENTE VALUTATORE
 di giovani scienziati under 40, che operano             competenze nell’ecosistema di ricerca italiano,
 all’interno di strutture pubbliche, centri di ricerca   nel 2019 Roche ha istituito anche il bando per
 e IRCSS, in quelle aree in cui ancora esiste            Data Manager, per supportare con 16 posizioni                                                                                                    Springer
 un ampio margine di miglioramento delle                 le attività di ricerca clinica non sponsorizzata,                                                   400.000€           8        50.000€
 terapie, dove i bisogni insoddisfatti dei pazienti      introducendo figure professionali nuove, con
                                                                                                                                                                                                           Nature
 sono ancora molti e dove le idee più innovative,        competenze trasversali, che possano garantire
 coraggiose e mosse da passione, come solo quelle        il coordinamento, gli standard di qualità                                                                                                       Fondazione
 dei giovani sanno essere, possono realmente             e la gestione dei dati a garanzia della tutela                                                      300.000€          10        30.000€
 fare la differenza. Nelle prime 4 edizioni attraverso   del paziente. A confermare l’importanza della                                                                                                     GIMBE
 questo programma, sono stati stanziati oltre 3          trasparenza come pilastro di questi finanziamenti,
 milioni di euro, ottenendo un crescente successo:       i progetti vengono valutati da un’organizzazione
 sono stati più di 1700 i progetti presentati            esterna e indipendente, la Fondazione GIMBE                                                                                                     Fondazione
                                                                                                                                                             300.000€           6        50.000€
 e 40 quelli finora finanziati attraverso un processo    (Gruppo Italiano Medicina Basata sulle Evidenze).                                                                                                 GIMBE
 di valutazione guidato dal prestigioso partner          Il bando è confermato anche per il 2020,
 internazionale Springer Nature, a testimonianza         con l’integrazione del sostegno agli infermieri
 di come tale premio sia diventato un appunta-           di ricerca.
 mento fortemente atteso dalla comunità
 scientifica italiana, ottava a livello mondiale
 per numero di pubblicazioni ma da sempre
 afflitta da mancanza di meritocrazia ed esiguità
 di fondi che obbliga spesso le menti più brillanti
 a lasciare l’Italia per Paesi più lungimiranti
 sull’innovazione dell’Ecosistema Clinico.
36                                                                                                                                                                                 CAPITOLO 5.3

                                                                                                                    L’emergenza da COVID-19 ha permesso di capitalizzare
 Sostenere il sistema                                                                                               e mettere a sistema questa straordinaria collaborazione
 della Ricerca: Libro Bianco                                                                                        pubblico-privata che si è resa indispensabile per affrontare
                                                                                                                    questa pandemia senza precedenti.

 Ma il sostegno attraverso i finanziamenti, da             Rosso, Innovation District; Cristina Messa,
 solo, non è sufficiente. Per questo, tra i valori         già Rettore Università “Bicocca” di Milano; Carlo
 di Roche, c’è da sempre l’impegno a favorire un           Nicora, Direttore Generale Fondazione
 sistema pronto a recepire il valore della ricerca,        IRCCS Policlinico “San Matteo” di Pavia;
 e supportarla.                                            Giorgio Racagni, Professore di Farmacologia
                                                           Università degli Studi di Milano e Presidente
 La ricerca clinica rappresenta un asset strategico        Eletto Società Italiana di Farmacologia; Ennio
 per il nostro Paese e ha un valore scientifico,           Tasciotti, già Associate Professor of Nanomedicine
 sociale, etico ed economico per i cittadini,              e Director Center for Biomimetic Medicine,
 per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e per           Houston Methodist, Houston, Texas.
 l’intero Sistema.
                                                           Tra i vari punti toccati, il Libro Bianco si focalizza
 L’emanazione del decreto del 17 dicembre 2004,            sul valore etico della ricerca clinica e il suo
 necessario a quei tempi per rispondere ad alcune          contributo alla società in senso allargato
 finalità della ricerca no-profit, ha finito nei           sottolineando che, nel settore della ricerca
 decenni successivi a limitare la ricerca collaborativa.   medica, le collaborazioni, anche mediante
 Le conseguenze normative e i dati poco incorag-           partnership pubblico-privato sono assai diffuse,
 gianti sugli investimenti e la produzione                 e consentono di raggiungere obiettivi difficilmente
 della ricerca clinica in Italia, hanno portato            ottenibili in altro modo.
 alla pubblicazione del “Libro Bianco per la
 Ricerca Indipendente”, con il contributo di:              È normale quindi che gli esperti-scienziati
 Agostino Migone de Amicis, Presidente del                 siano coinvolti in collaborazioni, facciano
 Comitato Etico IRCCS “Humanitas” di Milano;               consulenze, ricevano finanziamenti e partecipino
 Gualberto Gussoni, Direttore Scientifico                  a tavoli di lavoro e pertanto la pretesa di totale
 FADOI, Milano; Gilberto Corbellini, Professore            assenza di qualsiasi conflitto di interessi,
 Ordinario Università di Roma “La Sapienza”                oltre ad essere irrealizzabile, potrebbe essere
 e Direttore Dipartimento Scienze umane e sociali,         potenzialmente dannosa, perché determina
 patrimonio culturale del Consiglio Nazionale              un isolamento dalle reti di contatti, linfa
 delle Ricerche; Roberto Labianca, Direttore               per la qualità degli studi, e come il problema
 Cancer Center Ospedale Papa Giovanni XXIII di             sarebbe risolvibile, in maniera costruttiva,
 Bergamo; Salvatore Majorana, Direttore Kilometro          attraverso la massima trasparenza.
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