Inf@direct - Provincia di Campobasso
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Antenna Europa Direct Provincia di Campobasso Unione Via Roma 47 – 86100 Campobasso Tel. e fax. 0039 0874 401504 Europea www.provincia.campobasso.it/europedirect/ inf@direct anno 3 n. 11 dicembre 2009 Mensile di informazione europea Provincia di Campobasso Il nostro obiettivo: Comunicare l’Europa! 1
sommario Pag. 3 Le date importanti….. Pag. 3 Eventi del mese Pag. 6 Incominciamo a parlare di… TRATTATO DI LSIBONA Pag. 8 Direttamente dall’Europa… Pag. 14 Ultime sulle consultazioni Pag. 15 Concorsi Pag. 16 Ricerca partner/collaborazioni Pag. 18 Mobilità giovanile in Europa Pag. 20 Il centro Europe Direct per il ventennale della caduta del Muro di Berlino… Pag. 21 E per lo European Job Days Pag. 22 Bandi europei in scadenza Pag. 27 SOLVIT Pag. 28 Biblioteca… le novità del mese 2
1 DICEMBRE - GIORNATA MONDIALE DELL’AIDS 2 DICEMBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE PER LABOLIZIONE DELLA SCHIAVITU’ 3 DICEMBRE - GIORNATA INTENAZIONALE PER LE PERSONE DISABILI 5 DICEMBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE DEI VOLONTARI 7 DICEMBRE – GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’AVIAZIONE CIVILE 9 DICEMBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA CORRUZIONE 10 DICEMBRE - GIORNATA DEI DIRITTI UMANI 11 DICEMBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA 18 DICEMBRE GIORNATA INTERNAZIONALE DEI MIGRANTI 19 DICEMBRE – GIORNATA DELLE NAZIONI UNITE PER LA COOPERAZIONE SUD- SUD 20 DICEMBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA SOLIDARIETA’ UMANA Conferenza Online Information 2009 Londra (Regno Unito), 1 - 3 dicembre 2009 L'evento sarà incentrato su tre tematiche attorno a cui ruoteranno discorsi principali tenuti da relatori di spicco del mondo dell'industria: - "Il social web - strumenti per la conversazione e la collaborazione pubblica e privata"; - "Il semantic web - struttura e integrazione per il mondo dell'informazione". Conferenza sulla tecnologia semantica europea (ESTC2009) Vienna (Austria), 2 - 3 dicembre 2009 L'obiettivo della conferenza è di riunire menti, innovatori, sviluppatori, ingegneri e praticanti esperti, per capire come integrare la tecnologia semantica nelle loro operazioni. ESTC metterà in evidenza le pratiche industriali, gli avanzamenti raggiunti nel campo della tecnologia semantica durante l'ultimo anno, e strategie di mercato riuscite nella consegna di applicazioni semantiche che producono nuovi guadagni. I partecipanti apprenderanno anche le metodologie per sviluppare una strategia coesiva per la gestione delle iniziative tecnologiche semantiche e come usarle per migliorare la funzionalità e l'efficacia delle loro organizzazioni. Conferenza su Innovazione e creatività in mano ai giovani 3
Reykjavík (Islanda), 2 - 4 dicembre 2009 L'innovazione e la creatività sono elementi importanti per risolvere l'attuale crisi economica mondiale. L'obiettivo di questa conferenza è presentare conoscenze e spunti su come creare innovazione e creatività attraverso la motivazione dei giovani. I contenuti e risultati della conferenza saranno documentati attraverso articoli e video. I risultati della conferenza verranno comunicati durante la conferenza conclusiva dell'Anno europeo della creatività e dell'innovazione, che si terrà a Stoccolma. Conferenza sulla microbiologia ambientale, industriale e applicata Lisbona (Portogallo), 2 - 4 dicembre 2009 La conferenza è articolata in sessioni generali e speciali. Le sessioni generali saranno dedicate alle applicazioni microbiologiche in vari campi, come ad esempio l'agricoltura, la medicina e le scienze dell'alimentazione, mentre sessioni speciali affronteranno argomenti più specifici, tra cui: - superfici antimicrobiche;- tossine antimicrobiche derivate da batteri;- biofilm;- biorimedio;- Enzimi e proteine biotecnologicamente rilevanti; microarray in microbiologia; - biosensori microbici (trasduttori, ricognizione); - microfabbriche - produzione microbica di sostanze chimiche e farmaci; - analisi di singole cellule microbiche; - sintesi di nanomateriali da parte di microorganismi (nanofili, nanoparticelle). Forum sulla cooperazione per lo sviluppo di farmaci Würzburg (Germania), 3 dicembre 2009 L'evento è stato organizzato dalla Bayern Innovativ con l'aiuto della rete Enterprise Europe Network e dall'Università di Wurzburg Si discuterà dei seguenti temi:- strategie per lo sviluppo di farmaci nelle piattaforme tecnologiche dell'industria e dell'università per i nuovi composti; ricerca tradizionale; - oncologia, malattie infettive e immunoterapia. E’ prevista anche una visita di gruppo di ricerca al centro di biomedicina sperimentale presso l'Università di Würzburg, che compie ricerche nei campi della biologia strutturale, bio-imaging e sviluppo di farmaci per le malattie vascolari. Workshop sul Supporto dell'innovazione in America latina ed Europa Glasgow (Regno Unito), 3 - 4 dicembre 2009 L'evento permetterà a istituzioni, organi di supporto e aziende coinvolte nell'innovazione latinoamericani di creare contatti diretti con le loro controparti nel Regno Unito e in Europa. Inoltre permetterà loro di esplorare opportunità reciprocamente vantaggiose e di promuovere la collaborazione tra queste due regioni del mondo. Conferenza Intercluster '09, sulla cooperazione e la creazione di piattaforme per lo scambio di informazioni Bruxelles (Belgio), 3 - 4 dicembre 2009 L'obiettivo principale dell'evento sarà fornire un luogo d'incontro per i leader dei cluster della conoscenza europei. Da segnalare la metodologia attraverso cui verrà gestita la conferenza: Sarà organizzata una tavola rotonda di discussione intitolata "the World café process". I partecipanti discuteranno di una questione o argomento in piccoli gruppi organizzati intorno ai tavoli dei café. A intervalli regolari i partecipanti si sposteranno poi ad altri tavoli. Un responsabile del tavolo rimane e riassume la conversazione precedente per gli ospiti successivi. In questo modo le conversazioni in corso sono alimentate reciprocamente dalle idee nate in conversazioni precedenti con altri partecipanti. Alla fine del processo, le idee principali sono riassunte in una sessione plenaria e vengono discusse le possibilità di follow-up. Una sessione successiva offrirà la possiblilità ai cluster e alle organizzazioni di fare brevi presentazioni o condividere strumenti, iniziative e buone pratiche su temi relativi ai cluster. ISPIM Innovation Symposium New York (USA), 6 - 9 dicembre 2009 4
Il simposio riunirà universitari, leader dell'economia, consulenti e altri professionisti coinvolti nella gestione dell'innovazione. Il programma prevede sessioni a tema per le presentazioni di universitari e praticanti, nonché workshop interattivi e panel di discussione. – Workshop sul comportamento e la performance umana in ambienti e simulazioni analogici Noordwijk (Paesi Bassi), 7 - 8 dicembre 2009 L'Agenzia spaziale europea (ESA) organizza un workshop sul comportamento e la performance umana in ambienti e simulazioni analogici. Durante i voli spaziali possono presentarsi varie fonti di stress per gli astronauti. Se si considerano, infatti, le permanenze prolungate nell'orbita terrestre o le missioni di esplorazione sulla Luna e oltre, il fatto di mantenere un comportamento e una performance umana (HBP) adeguata assumono una notevole importanza. Conferenza sui reattori veloci e i relativi cicli del carburante Kyoto (Giappone), 7 - 11 dicembre 2009 Organizzata dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) e ospitata dall'Agenzia giapponese per l'energia atomica, la conferenza intende promuovere lo scambio di informazioni su programmi nazionali e multinazionali, nuovi sviluppi e esperienze. L'evento ha anche lo scopo di individuare e revisionare a fondo problemi importanti, stimolando e facilitando allo stesso tempo la cooperazione, lo sviluppo e l'impiego riuscito dei reattori veloci. Conferenza sull'informatica applicata all'acustica nell'intelligenza ambientale Barcellona (Spagna), 10 - 11 dicembre 2009 L'obiettivo di fornire un forum per valutare lo stato dell'arte e i nuovi orientamenti delle questioni scientifiche, tecnologiche, economiche, sociali e politiche legate all'informatica applicata all'acustica nell'intelligenza ambientale. L'evento riunirà esperti, tecnici, praticanti, economisti, giornalisti, imprenditori e scienziati del campo per discutere della situazione attuale e delle future sfide dell'ACAIA, nonché dei nuovi prodotti, i servizi di informazione, le nuove aziende innovative emergenti e le opportunità di collaborazioni commerciali per le micro-aziende del settore. Conferenza sull'origine delle galassie Bergurgl (Austria), 12 - 17 dicembre 2009 L'evento è organizzato congiuntamente dalla Fondazione europea della scienza (FES), dal Fondo austriaco della scienza (FWF) e dall'Università di Innsbruck (LFUI). Tre nuove strutture sono attualmente disposizione degli astronomi europei: l'Herschel Space Observatory, la rete SCUBA-2 sul rinnovato James Clark Maxwell Telescope, e parte dell'Atacama Large Millimetre Array. Questi nuovi strumenti forniranno informazioni sull'origine delle galassie grazie alle loro osservazioni nella gamma di lunghezza d'onda submillimetrica e a infrarossi lontani. Scopo di questa conferenza è riunire molti degli astronomi europei che hanno in programma osservazioni correlate e coloro che hanno migliorato ed esteso i loro modelli di formazione delle galassie. 5
INCOMINCIAMO A PARLARE DI ….. TRATTATO DI LISBONA La prima volta che è stato chiesto agli Irlandesi di pronunciarsi sul Trattato di Lisbona l'anno scorso, hanno risposto di no. Ora hanno detto si. Ma a che cosa hanno detto sì? hanno detto sì a un'Europa che abbia un dirigente a tempo pieno e che non dipenda più, come oggi, da una presidenza che passa ogni sei mesi da uno dei suoi 27 paesi membri all'altro. Il nuovo presidente eserciterà infatti un mandato di due anni e mezzo e potrà essere rieletto una volta; Felipe Gonzalez e Tony Blair sono attualmente i candidati più accreditati. hanno anche votato in favore di un sistema di voto più giusto nel processo decisionale collettivo, per fare in modo che ogni paese membro abbia un rappresentante alla Commissione europea, per il miglioramento del funzionamento del Parlamento europeo, per fare in modo che l'Europa abbia in ambito internazionale un rappresentante con funzioni definite meglio e più autorità, e per altri cambiamenti dello stesso tipo, che aumenteranno l'efficienza e la trasparenza dell'Unione. E… Il presidente ceco, Vaclav Klaus, il 4 novembre, ha firmato il Trattato di Lisbona che entrerà in vigore il 1 Dicembre 2009. Seppur con scetticismo sulla salvaguardia della sovranità nazionale, il presidente della Repubblica Ceca, apponendo la firma ha messo fine al processo di ratifica tra i 27 Stati membri, permettendo al Trattato di riforma dell’UE di entrare in vigore. L'Europa nel 2010, dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona avrà un nuovo schema istituzionale e gli strumenti per realizzare le sue ambizioni politiche ed economiche. L’Europa è cambiata: secondo le stime dello storico e premio Nobel per l'economia Robert Fogel, nel 2000 l'Europa ospitava il 6 per cento della popolazione mondiale e la sua economia rappresentava il 20 per cento dell'attività mondiale. In Cina e in India vivevano il 38 per cento degli abitanti, e le loro economie rappresentavano il 16 per cento dell'economia mondiale. Nel 2040 per Fogel l'Europa concentrerà solo il 4 per cento della popolazione e la sua economia non supererà il 5 per cento del totale, mentre Cina e India rappresenteranno il 34 per cento dell'umanità e le loro economie saranno cresciute fino a raggiungere il 52 per cento dell'attività economica mondiale. Alla luce di questi dati, è necessario che l'Europa affronti le sue relazioni con il resto del mondo unita, in modo efficiente e innovativo. Il testo modifica i trattati istitutivi dell'Unione europea e della Comunità europea, adattando i meccanismi di funzionamento della vecchia Ue alle necessità di una Unione che oggi conta 27 membri. Ora si procederà alle nomine delle due nuove figure create dal Trattato, il presidente permanente del Consiglio dell’UE e l’Alto rappresentante della politica estera che avrà poteri rafforzati, per le quali l’attuale presidenza di turno svedese ha annunciato la convocazione di un Vertice europeo straordinario. Ma quali sono alcune delle principali novità introdotte dal Trattato????? PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: viene creata la figura del Presidente permanente, nominato dal Consiglio europeo, con un mandato di due anni e mezzo rinnovabile una sola volta. 6
ALTO RAPPRESENTANTE POLITICA ESTERA: 'Mister Pesc' è quasi un “ministro degli Esteri” che avrà il duplice 'cappello’ di vicepresidente della Commissione e capo della diplomazia europea. PARLAMENTO EUROPEO: attraverso l'estensione del campo di applicazione della codecisione, avrà il potere di bocciare le decisioni di Consiglio e Commissione in settori delicati come la giustizia, l'immigrazione, i trattati internazionali e il bilancio. Gli eurodeputati saranno al massimo 751 (l'Italia passerà da 78 a 73). SISTEMA DI VOTO: la necessità dell'unanimità viene fortemente ridimensionata pur rimanendo in alcuni settori chiave, come il fisco e la difesa. Le decisioni nel Consiglio verranno prese con un sistema di voto a doppia maggioranza (55% dei Paesi che rappresentano il 65% della popolazione). Il nuovo metodo entrerà però in vigore in maniera completa solo dal 2017 (dal 2014 in maniera parziale). MEMBRI DELLA COMMISSIONE: dal 2014 non ci sarà più un commissario per Paese, ma un numero pari a due terzi degli Stati membri, che così saranno presenti nell'esecutivo comunitario a rotazione. PERSONALITÀ GIURIDICA: per la prima volta nella sua storia, l'Ue avrà una propria personalità giuridica e potrà quindi firmare i Trattati internazionali. CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI: incorporata nel Trattato tramite un articolo, diventerà vincolante per tutti, ma non per Regno Unito, Polonia e Repubblica Ceca che hanno chiesto e ottenuto un'esenzione. CORPO DIPLOMATICO - di fatto, questa è sarà una delle conseguenze più importanti dell'adozione del trattato di Lisbona. L'idea di una diplomazia europea comune è apparsa per la prima volta nel 2000 in una risoluzione del Parlamento europeo. La Convenzione europea, che ha redatto la costituzione europea fra il 2002 e il 2003, ha ripreso l'idea di una rappresentanza diplomatica specifica per l'Unione. Il modello del Trattato di Lisbona unisce i servizi di politica estera del Consiglio e della Commissione e introduce dei diplomatici degli stati membri. Questo modello sarà sottomesso all'autorità dell'Alto Rappresentante dell'Unione europea per gli Affari esteri e per la politica di sicurezza, che cumula le competenze finora spartite tra Consiglio e Commissione. 7
CONSEGNA DEL MANIFESTO ANNO EUROPEO DELLA CREATIVITA’ E DELL’INNOVAZIONE Il manifesto costituisce il risultato di un lavoro collettivo degli ambasciatori dell'Anno, personalità di rilievo europee del mondo della cultura, della scienza, degli affari, dell'istruzione e del design ,che hanno riflettuto su questi temi della creatività e dell’innovazione. Con le sue sette priorità e le sette linee d’azione, il manifesto contribuirà a modellare la strategia comunitaria per promuovere creatività e innovazione nel corso del prossimo decennio 2010-2020. E’ stato presentato al Presidente della Commissione nel corso di una cerimonia che è svolta nella sala stampa della Commissione stessa. Il Presidente della Commissione Jose Manuel Barroso ha dichiarato: "Creatori e innovatori, a prescindere dalla loro posizione, condividono una visione del futuro e di come migliorarlo rispetto al passato. L'Europa ha bisogno più che mai di una simile visione in quanto cerchiamo di condurre sforzi globali per uscire dalla crisi ed affrontare il cambiamento climatico. Di conseguenza ringrazio vivamente gli Ambasciatori per il loro manifesto per la creatività e l'innovazione in Europa e farò il possibile per assicurare che la loro visione si integri nella nuova strategia della Commissione per l'UE 2020." Gli ambasciatori che hanno presenziato alla cerimonia della consegna del manifesto sono stati i seguenti: • Jean-Philippe Courtois (FR), presidente della Microsoft International • Jordi Savall (ES), musicista e professore • Christine van Broeckhoven (BE), professore, specialista in neuroscienze molecolari • Damini Kumar (IE), designer e inventore • Blanka Říhová (CZ), professoressa, microbiologa • Leonel Moura (PT), artista concettuale • Dominique Langevin (FR), professore, fisico • Edward de Bono (MT), autore e conferenziere di fama internazionale sulla creatività e sul pensiero laterale. • Ernö Rubik (HU), professore, architetto, designer Al termine della conferenza stampa, i giornalisti potranno intervistare individualmente il Sig. Maroš Šefčovič, Commissario europeo per l'istruzione, la formazione, la cultura e la gioventù e gli ambasciatori dell'Anno europeo. Sito web ufficiale dell'Anno europeo della creatività e dell'innovazione: http://www.create2009.europa.eu 8
PREVENIRE E GESTIRE I RISCHI DI CRISI ENERGETICA: SIGLATO A MOSCA L’ACCORDO PER RAFFORZARE IL MECCANISMO DI ALLERTA PRECOCE Andris Piebalgs, commissario europeo incaricato per l’energia e Sergei Shmatko, ministro russo dell'energia hanno siglato, il 16 novembre 2009 a Mosca, un protocollo d’intesa relativo ad un meccanismo precoce di allerta in caso di crisi energetica e la definizione precisa delle circostanze nelle quali tale meccanismo potrà essere attivato. Nella stessa occasione è stato siglato anche il 10e rapporto di attività del dialogo UE-Russia sull’energia. Tale rapporto costituisce un traguardo importante in vista della celebrazione del 10^ anniversario del dialogo UE- Russia che cadrà proprio nel 2010. VERSO LA CONFERENZA SUL CLIMA DI COPENHAGEN Il 6 novembre a Barcellona si è conclusa la fase finale dei negoziati di preparazione alla Conferenza sul clima di Copenhagen, in programma dal 7 al 18 dicembre. La comunità scientifica è praticamente unanime nel ritenere che un aumento della temperatura superiore ai 2 gradi nei prossimi anni potrebbe avere conseguenze catastrofiche per l'uomo e le altre specie viventi, quali innalzamento dei mari, siccità, fenomeni climatici estremi. Dal 2007 l'UE ha portato avanti un pacchetto integrato di misure su energia e clima che prevedono la realizzazione, entro il 2020, di ambiziosi target: il taglio del 20% di emissioni di gas serra, il consumo di almeno il 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili, l'utilizzo del 10% di biocarburanti e il risparmio del 20% di energia legato a maggiore efficienza e minori consumi. Attraverso laboriosi e difficili compromessi e mediazioni Commissione, Parlamento e Consiglio europei sono riusciti ad approvare già nella prima metà del 2009 misure normative e politiche per attuare quella che può essere considerata la base per una vera e propria rivoluzione industriale del XXI sec. di cui l'UE vuole avere la leadership. Green economy significa, infatti, anche ottime prospettive per l'export europeo, rafforzamento della nostra competitività e creazione di nuovi posti di lavoro. Ossia, il modo migliore per far uscire dalla crisi un'Europa rafforzata e con più peso anche rispetto alle nuove economie emergenti. E anche per limitare la nostra crescente dipendenza energetica. Questa leadership europea si riflette anche sul ruolo che l'UE può svolgere ai negoziati di Copenaghen ed evitare che emerga un rischio di emarginazione del nostro continente dalle grandi partite della governance globale e il consolidarsi del cosiddetto G2 tra Cina ed USA. Sul clima l'Europa ha politiche e strumenti forti e convincenti e può assumere, a buon diritto, un ruolo centrale tra i grandi player. Su questa base l'UE sta premendo per un trattato globale, ambizioso e giuridicamente vincolante quale strumento per frenare il surriscaldamento. Per raggiungere questi obiettivi i paesi industrializzati devono ridurre le loro emissioni di gas serra del 25-40% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2020, mentre i paesi in via di sviluppo devono limitare le loro emissioni in rapida crescita a circa il 15-30%. In caso di accordo globale, ossia qualora anche gli altri paesi si dimostrino disposti a fare la loro parte, l'Europa è disponibile ad ulteriori tagli delle emissioni (fino al 30% entro il 2020). E anche a mettere mano al portafoglio per aiutare emergenti e paesi in via di sviluppo negli sforzi per limitare il surriscaldamento e adattarsi ai cambiamenti climatici. L'UE ha stimato a 100 miliardi di euro l'anno la cifra necessaria di cui circa 1/6 può venire dall'Europa. Questi soldi 9
devono servire anche a facilitare i trasferimenti di green technologies dai paesi sviluppati a quelli in via di sviluppo ed emergenti. Molti analisti sostengono che arrivare ad un accordo preciso già a Copenaghen è molto difficile. Gli USA hanno radicalmente cambiato politica e sembrano molto più sensibili al tema surriscaldamento. Tuttavia la nuova proposta di legge che dovrebbe limitare le emissioni e promuovere le rinnovabili non è ancora passata al Senato. E anche se passasse contiene ancora dei target molto modesti: - 4% di emissioni rispetto al 1990. Con queste posizione da parte del primo responsabile di emissioni insieme alla Cina, difficilmente i paesi emergenti quali India e Brasile, e i paesi n via di sviluppo prenderanno impegni accontentandosi degli sforzi notevoli a cui si sono già impegnati sia l'UE che il Giappone (- 25% rispetto al 1990). Ma un eventuale fallimento di Copenaghen non vuole necessariamente dire il fallimento della lotta al surriscaldamento. E' molto probabile che con un po' più di tempo, già nei mesi successivi, si riesca a definire un accordo globale concreto. DONNE AI VERTICI. E NELL’UE??? Nonostante siano la maggioranza della popolazione europea, le donne sono rare al vertice dell'Unione. Nel vecchio continente vivono oltre 250 milioni di donne, sono il 52,6% della popolazione, eppure non se ne vedono correre per i posti che contano al vertice dell’Unione europea. Invece di ridursi, lo squilibrio sembra destinato ad accrescersi. Nella Commissione in carica le donne sono pochissime e la situazione si complicherà quando ci sarà la nomina delle due nuove cariche istituite dal trattato di Lisbona, il presidente dell'Unione e l'Alto rappresentante per la politica estera: anche qui, le candidate donna appaiono in netta minoranza. L’ UCRAINA ED IL RIFIUTO DELL’ UNIONE EUROPEA La partecipazione al processo di integrazione europea, la prospettiva di un ingresso nell'Unione e i negoziati relativi hanno avuto un effetto positivo da Tallinn a Dublino. Nessuno può negare che la prospettiva di un'integrazione nell'UE abbia svolto un ruolo importante nella stabilizzazione e nella democratizzazione dell'Europa centrale e orientale dopo il crollo del blocco sovietico. Questo potrebbe valere anche per l’Ucraina, se l’Unione Europea le consentisse di aderire. Rifiutare questa possibilità all'Ucraina priva il paese dell'assistenza di cui hanno approfittato i suoi vicini occidentali. Quale è lo stato dell’arte del grande paese europeo? È attraverso l'Ucraina che passa l'80 per cento del gas importato dalla Russia e diretto nell'Unione europea, e le frequenti tensioni fra Kiev e Mosca hanno forti ripercussioni sui paesi membri che dipendono interamente dal gas russo. Senza dimenticare che con 46 milioni di abitanti e una frontiera di 1.400 chilometri con quattro paesi dell'Unione, l'Ucraina è fondamentale per la sicurezza del fianco orientale dell'Ue". Come conseguenza dell'isolazionismo europeo, l'Ucraina si ritrova in una situazione che ricorda l'inizio del Ventesimo secolo. Gli ucraini sono i primi a riconoscere che il loro paese non ha ancora i requisiti per potersi candidare come membro Ue. Ma attraverso la "Rivoluzione arancione" del 2004 e le elezioni politiche del 2006 e del 2007 hanno mostrato il loro attaccamento ai valori e ai processi democratici, nello stesso tempo convivono con corruzione e conflitti politici che finiscono per paralizzare il parlamento e l'esecutivo e bloccano le riforme indispensabili. La ristrutturazione dell'industria e la politica sociale avanzano con grande lentezza e continueranno a farlo se con ci saranno prospettive di integrazione per questo 10
grande paese europeo, che ancora non è riuscito a consolidarsi. Del resto un sì ufficiale dell'Ue a una futura candidatura di Kiev sarebbe poco vincolante per la Commissione europea e per gli stati membri e non cambierebbe nulla nelle relazioni estere dell'Ue, ma impressionerebbe profondamente le classi dirigenti di Kiev e di Mosca, e rappresenterebbe un segnale forte per il popolo ucraino. Che cosa blocca l’UE?? La guerra in Georgia ha dimostrato che Mosca è pronta a utilizzare la forza per bloccare l'espansione dell'influenza occidentale nelle ex repubbliche sovietiche, la Rivoluzione arancione del 2004 non è riuscita a fare piazza pulita della corruzione che attanaglia il mondo degli affari, mentre le rivalità personali e l’influenza russa rendono poco stabile la scena politica. PRIORITA’ DELLA PROSSIMA PRESIDENZA SPAGNOLA DELL’UE Con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, la presidenza spagnola di turno il primo semestre 2010 intende avviare una nuova fase politica. Le priorità dovrebbero riguardare: l'economia - preparazione della strategia d'uscita dai disavanzi di bilancio degli Stati Ue legati alla crisi economica, attuazione delle nuove norme in materia di regolazione dei mercati finanziari, adozione di una nuova Strategia di Lisbona post 2010 per incoraggiare la crescita e l'occupazione; la cittadinanza europea: basandosi sulla Carta dei diritti fondamentali che fa parte integrante del Trattato di Lisbona, la presidenza spagnola intende in particolare lavorare sulle pari opportunità tra uomini e donne e porre in evidenza il problema della violenza contro le donne; la politica estera dell'Ue con i nuovi strumenti messi a sua disposizione grazie al Trattato di Lisbona (Alto Rappresentante, Servizio europeo d'azione esterna, ecc.), l'Ue dovrà cominciare a sviluppare una vera politica estera europea formulando i principali orientamenti e linee direttive della sua futura politica riguardo ai principali partner e regioni del mondo. REGISTRO INTEGRATO DELLE EMISSIONI E DEI TRASFERIMENTI DI SOSTANZE INQUINANTI (E-PRTR). La Commissione europea ha inaugurato un nuovo registro integrato delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (E-PRTR). Il registro contiene informazioni sulle emissioni di sostanze inquinanti nell’aria, nell’acqua e nel suolo rilasciate da complessi industriali in tutta Europa. Vi figurano i dati relativi a 91 sostanze e a oltre 24.000 impianti operanti in 65 attività economiche, la quantità e il tipo di rifiuti trasferiti negli impianti preposti al loro trattamento, sia all’interno che al di fuori di ciascun paese. Il registro è accessibile alla pagina http://prtr.ec.europa.eu. LA SUA NUOVA SQUADRA DEL PRESIDENTE BARROSO José Manuel Barroso, presidente riconfermato della Commissione europea, ha ripartito i i portafogli della prossima Commissione a seguito di approfondite consultazioni con tutti i commissari designati, al fine di assegnare gli incarichi in base al profilo di ciascuno. Il nuovo collegio, dopo l’approvazione dal Parlamento europeo, resterà in carica fino al 31 ottobre 2014. I commissari designati si presenteranno individualmente dinanzi alle commissioni parlamentari tra l’11 e il 19 gennaio prossimi. Il voto di approvazione è previsto per il 26 gennaio, dopodiché la Commissione sarà nominata dal Consiglio europeo e potrà cominciare a lavorare, fondando la sua attività sugli orientamenti politici che il presidente Barroso aveva 11
presentato nel settembre scorso. La nuova Commissione si presenta rimodellata rispetto al passato, con la creazione di nuovi portafogli e la riorganizzazione di altri. Questa la squadra che si presenta all’approvazione del Parlamento europeo: • Joaquín Almunia (Spagna) - • Siim Kallas (Estonia) – Concorrenza Trasporti • Lázló Andor (Ungheria) – • Neelie Kroes (Olanda) – Occupazione, affari sociali e Agenda digitale inclusione • Catherine Ashton (Gran • Janusz Lewandowski Bretagna) – Alto Rappresentante (Polonia) – Budget e dell’UE per gli affari esteri e la programmazione finanziaria sicurezza • Michel Barnier (Francia) – • Cecilia Malmström (Svezia) Mercato interno e servizi – Affari interni • Dacian Ciolos (Romania) – • Günter Oettinger Agricoltura e sviluppo rurale (Germania) – Energia • John Dalli (Malta) – Salute e • Andris Piebalgs (Lettonia) – consumatori Sviluppo • Maria Damanaki (Grecia) – • Janez Potočnik (Slovenia) – Affari marittimi e pesca Ambiente • Karel De Gucht (Belgio) – • Viviane Reding Commercio (Lussemburgo) – Giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza • Štefan Füle (Repubblica • Olli Rehn (Finlandia) – Affari Ceca) – Allargamento e politica di economici e monetari vicinato • Johannes Hahn (Austria) – • Maroš Šefčovič (Slovacchia) Politica regionale – Relazioni interistituzionali e amministrazione • Connie Hedegaard • Algirdas Šemeta (Lituania) – (Danimarca) - Clima Tassazione e unione doganale, audit e antifrode 12
• Maire Geoghegan-Quinn • Antonio Tajani (Italia) – (Irlanda) – Ricerca e innovazione Industria e imprenditoria • Rumiana Jeleva (Bulgaria) – • Androulla Vassiliou (Cipro) – Cooperazione internazionale, aiuto Educazione, cultura, multilinguismo umanitario e risposta alle crisi e gioventù FINANZIAMENTI UE ALL’ITALIA PER LA LOTTA AL CRIMINE ORGANIZZATO Paweł Samecki, commissario europeo alla politica regionale, ha annunciato che l’ UE investirà, nell’ambito delle politiche di coesione, 64 milioni di euro nello sviluppo delle proprietà sequestrate alla mafia nel periodo 2007-2013. Ciò fa seguito a un progetto pilota finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), che ha contribuito con 11 milioni di euro a convertire 50 ex proprietà della mafia in attività legate all’insegnamento, all’agriturismo o ad altri attività legali. Il presupposto è che la criminalità organizzata è il principale ostacolo allo sviluppo del meridione e va eliminata per consentire di stimolare la produttività e attirare verso l’Italia del sud investimenti che sono assolutamente necessari. L’UE cofinanzia un programma multiregionale denominato “Sicurezza per lo sviluppo” del valore di 1,2 miliardi di euro nel periodo 2007-2013 (579 milioni provengono dal FESR). Suo scopo principale è migliorare la sicurezza in 4 regioni dell’Italia meridionale (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). Di tale importo, 91 milioni di euro (di cui 45,5 milioni provenienti dal FESR) saranno spesi in progetti per convertire terreni e proprietà che appartenevano alla mafia. Altri 36,5 milioni di euro (di cui 18,25 milioni del FESR) saranno dedicati allo stesso scopo attraverso programmi regionali. L’Italia è il terzo maggior beneficiario della politica di coesione dell’UE dopo la Polonia e la Spagna. Tra il 2007 e il 2013, l’Italia beneficerà di investimenti per 28,8 miliardi di euro di cui 21,9 provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e 6,9 dal Fondo sociale europeo (FSE). L’Italia beneficerà inoltre di finanziamenti UE per 8,29 miliardi di euro del Fondo agricolo europeo per lo sviluppo rurale (FEASR) e di 0,42 miliardi del Fondo europeo della pesca (EFF). 13
La Commissione europea indice una consultazione pubblica sull'iniziativa dei cittadini. "Il Trattato di Lisbona fornirà ai cittadini uno strumento per esprimersi e per influire direttamente sul processo decisionale dell'UE." Infatti l'iniziativa dei cittadini consentirà a un milione di essi di chiedere alla Commissione di portare avanti una determinata proposta politica di loro interesse in uno degli ambiti di competenza dell'UE. Per tale motivazione, alla luce della prossima entrata in vigore del trattato di Lisbona, la Commissione europea ha indetto un'ampia consultazione pubblica per meglio definire i dettagli pratici di tale facoltà dei cittadini. E’ stato quindi pubblicato l’11 novembre il Libro verde che delinea alcune questioni pratiche relative alle modalità per meglio far funzionare l'iniziativa nella prassi. Si tratta di questioni quali il numero di paesi di cui devono essere cittadini coloro che promuovono un'iniziativa, le modalità per controllare la veridicità delle firme, la forma in cui dovrebbe configurarsi una petizione, le scadenze ecc. Tutti i contributi dei cittadini saranno ben accetti e possono essere inviati rispondendo ai quesiti contenuti nel Libro verde che è disponibile in tutte e 23 le lingue ufficiali sul sito web: http://europa.eu/documentation/official-docs/green-papers/index_it.htm. La scadenza per partecipare alla consultazione è la fine di gennaio 2010. Successivamente a tale data la Commissione europea presenterà una proposta di regolamento da adottarsi poi in sede di Parlamento europeo e di Consiglio. Per ulteriori informazioni: http://ec.europa.eu/dgs/secretariat_general/citizens_initiative/index_en.htm CONCORSO “IO DICO NO ALLA VIOLENZA” Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Dipartimento per le Pari Opportunità, indicono il concorso “Io dico NO alla violenza” per l’ideazione e la realizzazione di una campagna di comunicazione elaborata dagli studenti su temi legati al contrasto di ogni forma di violenza fisica e psicologica da diffondere in tutte le scuole e attraverso le principali testate giornalistiche e televisive. Possono partecipare al concorso singoli studenti, classi o gruppi di studenti di classi diverse delle scuole di ogni ordine e grado. Saranno candidati al premio finale gli elaborati che avranno affrontato in maniera originale, creativa, significativa e spendibile il tema del concorso per realizzare una campagna di comunicazione e di sensibilizzazione su tutti i mezzi di comunicazione: stampa (cartelloni, manifesti, cartoline, pagine pubblicitarie), tv e radio (cortometraggi – massimo 3 minuti - e spot – massimo 60 secondi), nuove tecnologie (siti, animazioni, 14
video virali, utilizzo di social network). I singoli studenti, i gruppi o le classi che intendono partecipare al concorso dovranno inviare gli elaborati entro e non oltre il 1 Febbraio 2010. Gli elaborati vincitori verranno utilizzati per una campagna di comunicazione dei due Ministeri durante il corso del prossimo anno scolastico, sia sui giornali che in radio e televisione e verranno pubblicati sui siti delle Istituzioni promotrici del concorso. La premiazione avverrà durante la II settimana contro la violenza nel mese di ottobre 2010. Per maggiori informazioni consultare il bando del concorso: http://www.pariopportunita.gov.it/images/stories/documenti_vari/UserFiles/PrimoPiano /no-violenza/bando_concorso_io_dico_no_alla_violenza.pdf Concorso Europe is More than You Think Giovani giornalisti, fotografi e cinematografi sono invitati a competere per gli otto premi del concorso "Europe is More than You Think" 2009 (l'Europa é più di Quanto pensi). Il concorso é organizzato dal Consiglio d'Europa, insieme a European Youth Press, il network dei giovani operatori dei media. L'obiettivo del concorso é dare uno sguardo approfondito sull'Europa, che vada oltre gli stereotipi e che mostri realmente cosa significhi essere europei nel ventunesimo secolo. I concorrenti possono concorrere per 4 diverse categorie: giornalismo, giornalismo podcast, fotografia e cinematografia su video. Il concorso é aperto a tutti i giovani di etá compresa tra i 18 e 27 anni, residenti in uno dei paesi Membri del Consiglio d'Europa. Concorso Europeo per studenti "EUisU!" "EUisU!" è un progetto organizzato da Unipax insieme ad altri due partner italiani, con il sostegno del Parlamento Europeo ed in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, che si propone di promuovere tra gli studenti delle scuole superiori italiane una maggiore conoscenza dell'Unione Europea ed in particolare, del Parlamento Europeo. Con una telecamera, una video camera o semplicemente dal proprio telefonino, i ragazzi potranno realizzare dei video su argomenti legati all'Unione Europea, mettendo in campo tutta la loro energia creativa. In palio 100 viaggi premio di tre giorni presso una sede del Parlamento Europeo. Scadenza: 31 marzo 2010 15
Riceviamo dalla Rete Europe Direct e pubblichiamo direttamente: I am contacting you with regard to the Lifelong Learning Programme, whose 2010 call for proposals has been published by the Directorate-General Education and Culture of the European Commission with a rough budget of EUR 1016 million. Our organization, Fundación Comunidad Valenciana - Región Europea (FCVRE), is a non-profit foundation created by the Valencian Regional Government in order to promote the participation of the Valencian institutions in the actions and policies of the European Union. We also aim to bridge partnerships, both public and private, in order to effectively co-operate for the success of European projects. Therefore, we can help you to find potential partners in our region who may be interested in joining you in your Lifelong Learning proposals, according with their profiles. For example, local and regional authorities, industrial clusters, chambers of commerce, local development agencies, education and training institutions and other relevant social players. Since the Foundation collaborates through raising partnerships and spreading results of projects at a European level, we can be an ideal minor partner for the dissemination of the projects results. Our technical staff and our fully equipped premises are a great asset to organize meetings, seminars, project workshops and presentations within reach of European institutions. Attached you will find the profile of the FCVRE as participant in Lifelong Learning call for proposals. For further information, please visit our website http://www.uegva.info If you have any questions, do not hesitate to contact Ms. Susana Sola, via email: sola_sus@gva.es or by telephone: +34 96 318 43 78. We are looking forward to hearing from you. Yours faithfully, Claudia Boix Sos - Proyectos Europeos - Fundación Comunidad Valenciana-Región Europea C/ Juristas, 10 - E- 46001 Valencia (Spain) Teléfono: (+34) 96 318 43 79 Fax: (+34) 96 318 43 50 cboix@delcomval.be www.uegva.info www.voice.gva.es www.activoseneuropa.eu Victoria Tudela Europe Direct - Valencia C/ Juristas, nº 10 46003 Valencia Tel.: 96 318 43 36 Fax: 96 318 43 60 E-mail: europedirect_pre@gva.es Web: www.europedirect-cv.info
******************************************************************** **************** Dear Europe Direct colleagues, could you please spread this expression of interest to the schools in your region? The secondary school "IES Beniaján" from Murcia, south-east of Spain (Mediterranean coast), would be interested in joining (not coordinatig for the moment) a Comenius multilateral Association. The project, called 'The magic of literature makes friends' is about the exchange of profiles of writers of the 20th century choosen for each partner school. At the end of the project the partners will have a DVD documentary of the lives and work of the chossen writers recording all the activities designed by the diferents members. https://correo.carm.es/exchweb/bin/redir.asp?URL=http://centros3.pntic.mec.es/cp.n arciso.yepes1/ Please contact the teacher if you have a project: Contact person: MARÍA JESÚS MIRAS MENCHÓN e-mail: mjmiras.comenius@gmail.com Thank you very much for your cooperation. Best regards Alejandro García-Córcoles Carrascal CENTRO DE INFORMACIÓN EUROPEA DE LA REGIÓN DE MURCIA-EUROPE DIRECT Consejería de Presidencia y Administraciones Públicas Dirección General de Administración Local, Relaciones Institucionales y Acción Exterior C/ Manresa, 3 bajo Murcia Tel. 968 218172 Tel. Información gratuito: 900 700 006 Fax. 968 217404 Email. infoeuropadirecto@listas.carm.es alejandro.garciacorcoles@carm.es 17
Per ulteriori informazioni su questa sezione è possibile contattare gli operatori ai seguenti numeri di telefono: +39 0874 492246 (Sylva) +39 0874 492235 (Serena e Mario) +39 0874492214 (Mario) Servizio Volontario Europeo Il Finglas Youth Resource Center di Dublino si occupa di attività di supporto e di sostegno per i giovani, di assistenza ai loro bisogni sociali, ricreativi e di sviluppo cerca 2 volontari che supporteranno l’ente nelle sue attività. Paese e città: Irlanda-Dublino Requisiti minimi richiesti: 18-28 anni, conoscenza buona della lingua inglese Ambito: sociale Periodo: 1 Febbraio-31 Maggio 2010 Aspetti contrattuali: il viaggio a/r, vitto e alloggio, sono totalmente coperti dal progetto ed è inoltre previsto un contributo spese mensili pari a € 150, 2 giorni liberi a settimana e 2 giorni di vacanza al mese Ente di invio: Associazione Arcistrauss Mussameli www.arcistrauss.it Ente di accoglienza: Finglas Youth Resource Center www.fyrc.ie Per informazioni: lba@amicus-strauss.eu United Nations Environment Programme L’ONU dispone a Ginevra dello United Nations Environment Programme, che ha il compito di occuparsi dei problemi dell’ambiente a livello sia locale sia globale. In quest’ambito dispiegano la loro azione lo UNEP’s Division of Technology, Industry and Economics (DTIE) e lo UNEP’s Economics and Trade Branch (ETB). Il primo lavora con enti pubblici e privati locali, nazionali e internazionali per progettare e attuare politiche atte a rendere l’ambiente più pulito e sicuro, a razionalizzare l’uso delle risorse, a ridurre l’inquinamento e i rischi ambientali e a consentire l’attuazione delle convenzioni e degli accordi internazionali. Il secondo esamina i modi in cui l’economia, il commercio e la finanza interagiscono con l’ambiente e contribuiscono allo sviluppo sostenibile. Proprio nell’ambito dell’ETB è attualmente disponibile un posto i cui requisiti principali sono: • laurea in giurisprudenza con specializzazione in diritto internazionale, ambientale o commerciale, • esperienza professionale nel campo dell’ambiente o di diritto commerciale, • buona conoscenza delle lingue inglese e francese, • conoscenze informatiche. Scadenza: 16 dicembre 2009. La candidatura va presentata attraverso il sito Web https://jobs.un.org/Galaxy/Release3/vacancy/vacancy.aspx?lang=1200 , dove si trova anche l’offerta completa, che ha il seguente Rif.: 09-LEG-UNEP-422424-
R-GENEVA. Per informazioni si può scrivere a Recruitment@unon.org. Concorso di narrativa per le scuole La scuola secondaria di primo grado “E. Romagnoli” di Gela, bandisce la tredicesime edizione del concorso "Sognare da soli è solo un sogno. Sognare insieme è l’inizio della realtà”. Oggetto del concorso è la composizione individuale di un racconto a tema dato, da sviluppare entro cinque pagine di trenta righe ciascuna, utilizzando il programma di videoscrittura di Microsoft Word (carattere Times New Roman, dimensione 12), con l’obiettivo di incentivare nei giovani l’amore per la scrittura e la lettura e valorizzare le potenzialità creative ed emotive . Il concorso è rivolto agli alunni delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado. I primi tre classificati verranno premiati con borse di studio: -1° classificato – euro 300; -2° classificato – euro 200; -3° classificato – euro 150. I classificati, dal 4° al 10° posto, verranno premiati ex aequo con targhe, coppe e pubblicazioni varie. A tutti i partecipanti verrà rilasciato un diploma di merito e alle scuole di appartenenza un attestato di partecipazione. La cerimonia di premiazione avrà luogo entro la prima decade del mese di Giugno 2010, presso l’Aula Magna “G. Blanco” della Scuola Media “Ettore Romagnoli”. La scheda di adesione al concorso deve essere inviata entro il 1° Febbraio 2010, le opere degli studenti entro il 31 marzo 2010. Per maggiori informazioni consultare il bando. http://www.pubblica.istruzione.it/news/2009/allegati/bando_concorso_na rrativa_2009.pdf 19
Il Centro Europe Direct di Campobasso per celebrare la caduta del Muro di Berlino…… 20
e per lo European Job Days….. 21
BANDI EUROPEI TEMATICA PROGRAMMA BREVE DESCRIZIONE SCADENZA SITO WEB DI RIFERIMENTO ED COMUNITARIO ALTRE INFO DI RIFERIMENTO AUDIOVISIVO EUROPEAID Bando europeo (sovvenzione) EuropeAid 19 gennaio 2010 /129221/C/ACT/Multi - Sostegno alla produzione e diffusione di programmi audiovisivi sull'allargamento UE nei paesi candidati e potenzialmente candidati MEDIA 2007 Invito a presentare proposte in merito al 12 aprile 2010 http://eur- Programma "MEDIA 2007 — Sostegno lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ: allo sviluppo di progetti di produzione — C:2 Fiction, documentari di creazione e opere di animazione — Progetti individuali, Slate Funding e Slate Funding 2nd stage" volto alla promozione, tramite un sostegno finanziario, allo sviluppo di progetti di produzione destinati al mercato europeo e internazionale, presentati da società di produzione europee indipendenti appartenenti alle seguenti categorie: fiction, documentari di creazione e opere di animazione. Il bando prevede due scadenze. Le richieste di sostegno possono essere incluse nella prima scadenza se inviate all'Agenzia tra la data di pubblicazione del presente invito e il termine ultimo del 27 novembre 2009. Le richieste di sostegno inviate all'Agenzia tra il 28 novembre 2009 e il 12 aprile 2010, data di chiusura del bando per proposte, saranno incluse nella seconda scadenza. In GUUE 2009/C 232/05 del 28 settembre 2009. Codice: 2009/C 232/05 22
MEDIA 2007 Invito a presentare proposte in merito al Il bando ha due http://eur- Programma "MEDIA 2007 — Supporto scadenze. Per rientrare lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ: per 10 sviluppi di opere interattive nella prima scadenza, C:2 online e offline" volto alla promozione, la richiesta di sostegno tramite un sostegno finanziario, allo deve essere inviata tra sviluppo di progetti di produzione la data di destinati ai mercati europeo ed pubblicazione internazionale, presentati da società di dell'invito a presentare produzione europee indipendenti. proposte ed il 27 novembre 2009. Per rientrare nella seconda scadenza, la richiesta di sostegno deve essere inviata tra il 28 novembre 2009 ed il 12 aprile 2010, data di chiusura del bando. Invito a presentare proposte in merito al 1 giugno 2010 http://ec.europa.eu/information_society/media/di Programma "MEDIA 2007 — Sostegno strib/schemes/select/index_en.htm alla Distribuzione transnazionale di film europei — Schema «selettivo» 2010", che ha lo scopo di stimolare la vasta distribuzione transnazionale di film recenti non europei sostenendo in particolare i distributori cinematografici ad investire in una distribuzione di promozione e adeguata di film non europei. Lo schema mira altresì ad incoraggiare lo sviluppo di collegamenti tra i settori della produzione e della distribuzione migliorando in tale modo la posizione competitiva dei film non europei. Il termine ultimo per l'invio delle candidature e' il 1 dicembre 2009, il 1 aprile 2010 e il 1 luglio 2010. In GUUE 2009/C 234/04 del 29 settembre 2009. Codice: 2009/C 234/04 MEDIA Invito a presentare proposte in merito al 28/06/2010 La versione integrale delle linee guida e i moduli Programma "MEDIA 2007 - Sostegno di candidatura sono disponibili al seguente alla diffusione televisiva di opere indirizzo: audiovisive europee" con l'obiettivo di http://ec.europa.eu/information_society/media/p 23
promuovere la diffusione Transnazionale roducer/tv/index_en.htm di opere audiovisive europee prodotte da società di produzioni indipendenti, incoraggiando la cooperazione tra emittenti, da un lato, e produttori e distributori indipendenti, dall'altro. Le candidature devono essere presentate all'Agenzia esecutiva (EACEA) entro e non oltre le seguenti date: 27 novembre 2009, 5 marzo 2010 e 28 giugno 2010. In GUUE 2009/C 231/10 del 28 settembre 2009. MEDIA Invito a presentare proposte in merito al Attenzione: sono http://eur- Programma" Promozione/Accesso al previste due diverse lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ: mercato" attuato dal Parlamento scadenze, il C:2 europeo a sostegno del settore 07/12/2009 e il audiovisivo europeo (MEDIA 2007) per 30/06/2010]. migliorare la circolazione delle opere audiovisive europee garantendo l'accesso ai mercati professionali europei e internazionali, e per incoraggiare azioni comuni tra enti nazionali di promozione di film e programmi audiovisivi. In GUUE 2009/C 240/05 del 07 ottobre 2009. ISTRUZIONE GIOVENTU’ IN Invito a presentare candidature Attenzione: si fa http://eur- FORMAZIONE E AZIONE nell'ambito del "Programma di presente che lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ: CULTURA Apprendimento Permanente, esistono differenti C:2 aggiornamento 2010". termini di In GUUE 2009/C 247/09 del 15 ottobre presentazione delle 2009. candidature, a seconda del programma di apprendimento a cui si voglia aderire RICERCA E VII PROGRAMMA Invito a presentare proposte in merito al 13 gennaio 2010 http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm?fuseact SVILUPPO QUADRO - Programma " Persone 2010 - La notte ion=UserSite Programma di dei ricercatori" del 7FP CE, per lo lavoro PERSONE sviluppo di azioni di coordinamento delle 2010 attività e politiche di ricerca, e per il sostegno del processo di attuazione del 24
7FP e lo sviluppo delle future politiche e strategie europee di ricerca e sviluppo tecnologico, nonché per stimolare la partecipazione delle PMI e delle organizzazioni civili nella diffusione della ricerca. In GUUE 2009/C 245/09 del 13 ottobre 2009. Codice:2009/C245/09 VII PROGRAMMA Invito a presentare proposte nell'ambito 7 settembre 2010 http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm?fuseact QUADRO del Settimo Programma Quadro - ion=UserSite Programma di lavoro "Programmi di lavoro 2009 e 2010 - Idee 2010 Cooperazione, Idee, Capacità", per azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione. Attenzione: le scadenze per la presentazione delle proposte progettuali sono differenti a seconda dell’area tematica. VII PROGRAMMA E’ stato pubblicato un invito a Il termine per la QUADRO “ presentare proposte per “Tecnologie presentazione Cooperazione 2010” dell’informazione e della delle proposte è il 13 comunicazione” aprile 2010 (FP7-ICT-2009-6). . INTERREG IVC: prossima pubblicazione del terzo bando - Il 9 dicembre verrà pubblicato il terzo invito, per la presentazione di progetti di “capitalizzazione”, diretti al trasferimento di buone pratiche nell’ambito dei programmi regionali. L’invito avrà una dotazione finanziaria di un massimo di 15 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Gli inviti a presentare proposte per i progetti di iniziativa regionale verranno aperti di nuovo verso la fine del 2010. VARIE PROGRAMMA DI Il Programma di Gemellaggio lanciato Scadenza: 17 GEMELLAGGIO dalla Commissione europea punta al febbraio 2010 AMMINISTRATIVO rafforzamento delle capacità di CON IL MAROCCO - intervento progetto mira a dell’Ufficio della Proprietà Industriale e sviluppare delle Commerciale (OMPIC) del Marocco relativamente alla promozione e protezione dei diritti di proprietà industriale e intellettuale. Le attività del progetto mirano ad assistere il Governo del Marocco attraverso un 25
processo di consolidamento della protezione della proprietà industriale e intellettuale in conformità con le pratiche e gli alti standard internazionali per contribuire alla crescita economica delle imprese e della società marocchina. L’obiettivo specifico del strutture interne e dei legami di cooperazione per creare un sistema di protezione dei diritti esclusivo, efficace ed effettivamente applicabile. La durata del progetto è di 18 mesi e il montante complessivo di finanziamento è di 800 mila euro. Possono candidarsi le amministrazioni pubbliche e gli organismi mandatari, secondo i criteri stabiliti dal manuale di gemellaggio degli Stati membri dell’Unione europea. 26
CHE COS’E SOLVIT? -- SOLVIT è un servizio gratuito nato nel luglio 2002 per la risoluzione di problemi on line. Presso ogni Stato membro dell’UE (come pure in Norvegia, Islanda e Liechtenstein) esiste un Centro SOLVIT, che si impegna a fornire soluzioni concrete a problemi transfrontalieri, che coinvolgono da una parte cittadini e/o imprese e dall’altra un’amministrazione pubblica nazionale. I centri SOLVIT vengono gestiti dagli Stati membri ma la Commissione europea fornisce le infrastrutture e, se necessario, offre assistenza per accelerare la soluzione dei problemi. Essi devono essere connessi ad una non corretta applicazione della legislazione comunitaria. DI CHE COSA SI OCCUPA -- A titolo esemplificativo, ma certamente non esaustivo, i campi di interesse di SOLVIT possono essere: riconoscimento dei diplomi e delle qualifiche professionali, accesso all’istruzione, sicurezza sociale, patenti di guida, immatricolazione di veicoli a motore, diritti in materia d’occupazione, diritti elettorali, permessi di soggiorno, controlli frontalieri, appalti pubblici, fiscalità, avvio di un’attività in proprio, libera circolazione di capitali e di pagamenti, accesso al mercato dei prodotti, accesso al mercato dei servizi. I centri SOLVIT si ispirano ad alcune norme comuni fondamentali di qualità ed efficacia che vengono seguite nella soluzione dei problemi. Pertanto: • è possibile contattare il centro SOLVIT locale per telefono, fax o e-mail durante le ore d'ufficio e ricevere una risposta rapida alle vostre domande; • se il caso è ritenuto adatto ad essere risolto tramite SOLVIT, il centro compirà una prima analisi e vi farà sapere tempestivamente se può essere presentato a SOLVIT; • quando un caso è presentato al sistema SOLVIT on line, si riceve una conferma dal centro SOLVIT; • se il centro SOLVIT del paese in cui si è verificato il problema accetta di occuparsi del vostro caso, il termine per presentarvi una soluzione è di 10 settimane; • se viene trovata una soluzione, vengono date indicazioni specifiche su cosa fare per beneficiare della soluzione proposta; • se nonostante gli sforzi di SOLVIT il caso non può essere risolto tramite la rete, il centro SOLVIT locale cercherà di aiutare l’interessato a trovare un altro modo per risolvere il problema. SOLVIT IN ITALIA -- In Italia il Centro Solvit si trova presso la Presidenza del Consiglio – Dipartimento per le Politiche comunitarie – Piazza Nicosia – Roma. I riferimenti sono: Tel. +39 06 677 95 195 - Tel. +39 06 677 95 204 - Tel. +39 06 677 95 240 -Fax. +39 06 677 95 044 - solvit@palazzochigi.it. DOVE TROVARE INFORMAZIONI SU SOLVIT -- Consultando il sito è possibile conoscere i casi risolti, i commenti di chi ha ricevuto aiuto, leggere le statistiche, scaricare la modulistica, visionare un documentario e tanto altro ancora: http://ec.europa.eu/solvit/site/index_it.htm DOCUMENTAZIONE SU SOLVIT -- Segnaliamo che presso l’Antenna Europe Direct di Campobasso e’ disponibile, in inglese, per la consultazione, la seguente pubblicazione: Report 2008 – Development and Performance of the Solvit network. Il report descrive in maniera chiara le performances e lo sviluppo della rete SOLVIT nel 2008., anno in cui è stato raggiunto l’obiettivo dei mille casi risolti. Le tematiche principali per cui si è fatto ricorso a SOLVIT sono state: libero movimento delle persone e cittadinanza europea (20%), sicurezza sociale (28%), ricognizione delle qualifiche professionali (22%). Per ciascuna di queste aree poi si è scesi maggiormente nel dettaglio, fornendo graficamente le percentuali dei casi presentati a SOLVIT nei vari paesi in cui il servizio è presente. Il costo approssimativo del servizio, nel 2008, è stato pari a 32,6 milioni di Euro. Il report presenta anche un grande numero di tabelle e di grafici che illustrano il funzionamento e la struttura della rete. 27
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