MEDICINA PERSONALIZZATA: L'UOMO AL CENTRO DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA
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ANNO 24 05 / 2018 DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO MEDICINA PERSONALIZZATA: L’UOMO AL CENTRO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA
04 MEDICINA PERSONALIZZATA: L’UOMO AL CENTRO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 06 #05 LA RETE EUROPEA PER LA MEDICINA PERSONALIZZATA 10 LA PIATTAFORMA INTERNAZIONALE PER LA MEDICINA PERSONALIZZATA B.I.T. Bollettino dell’Innovazione Tecnologica Periodico bimestrale di informazione aziendale Anno 24 numero 05 - 2018 2018 16 20 BIOECONOMIA: UNA NUOVA STRATEGIA PER UN’EUROPA SOSTENIBILE EUROPA CREATIVA 26 Edito da: Sviluppumbria S.p.a. Sede legale: Via Don Bosco 11 - Perugia EUROPA DIGITALE 2021-2027 Tel.: 075.56811 - Fax: 075.5722454 30 Registrazione n. 7/96 del 16/03/1996 del Tribunale di Perugia STARTUP INNOVATIVE, ONLINE IL RAPPORTO OCSE SULL’ITALIA Direttore Editoriale MAURO AGOSTINI 32 Direttore responsabile TIBERIO GRAZIANI SCIENZA E TECNOLOGIA Progetto grafico LABBIT Srl A questo numero hanno collaborato: Elisabetta Boncio Annarita Martelli 38 Susanna Paoni Valeria Tudisco BANDI 4o EVENTI www.sviluppumbria.it 2 3
MEDICINA PERSONALIZZATA: la nuova sfida dell’innovazione tecnologica Il 20 settembre scorso ha avuto luogo, presso l’Aula Brasca del Policlinico Gemelli, la VII Giornata QUI DI SEGUITO VENGONO SEGNALATI, PER AREA DI RIFERIMENTO, GLI STUDI PIÙ INNOVATIVI per la Ricerca 2018. Nel corso dell’evento, interamente dedicato alla medicina personalizzata PRESENTATI NEL CORSO DELL’EVENTO: ed alle biotecnologie innovative, sono stati trattate e discusse diverse tematiche riguardanti Area malattie neurologiche e dell’invecchia- ridurre il rischio di sviluppare malattie cardio- la gestione del paziente in terapia intensiva dove la precisione diagnostica e prognostica, cioè mento: è stato di recente pubblicato sulla vascolari. l’utilizzo delle tecnologie più innovative, possono salvare vite, le malattie della donna e del rivista Annals of Neurology uno studio che bambino e le malattie cardiovascolari croniche. Area sostenibilità della medicina persona- mostra la possibilità di usare un semplice lizzata e predittiva nel Sistema Sanitario elettroencefalogramma (EEG) per prevede- Nazionale. Tanti gli studi pubblicati che mo- re chi finirà per ammalarsi di Alzheimer tra strano come adottando nella pratica clinica quanti soffrono di declino cognitivo. quotidiana poche e semplici “regole” di ge- Area Biotecnologie innovative e percorsi di stione dei pazienti e istruendo i pazienti con personalizzazione diagnostica e in terapia pochi consigli di autogestione della propria intensiva: pubblicato uno studio sulla rivista malattia, si riesca a migliorare il controllo dei europea di Malattie Infettive e Microbiologia sintomi e della progressione della malattia e Clinica riguardante un nuovo kit di diagnosi a ridurre anche l’uso inappropriato di farmaci; rapida delle infezioni respiratorie (BioFire Fil- ne è un esempio uno studio pubblicato sul- mArray) che permette di ottenere in poche la rivista Plos One che ha coinvolto pazienti ore l’identificazione del batterio o virus re- diabetici e con altri fattori di rischio cardio- sponsabile della polmonite, garantendo così vascolari. Nell’ambito della “medicina perso- la possibilità di utilizzare sin dalle prime fasi Per l’area salute della donna e del bambino, nalizzata”, che pone il paziente al i farmaci antimicrobici più adeguati per il tipo infine, tanti gli studi volti alla personalizzazio- centro delle attività di ricerca, l’u- di infezione. ne delle terapie per malattie complesse come tilizzo delle Biotecnologie Innova- Area Malattie Cardiopolmonari Croniche: i tumori femminili; ne sono esempio due stu- tive, che aumentano sempre più studio sugli effetti anti-infiammatori di un di pubblicati nel 2017 su Lancet Oncology e la capacità di prevedere il rischio anticorpo specifico contro l’”interleuchina Lancet che che hanno dimostrato l’efficacia individuale delle malattie e di ese- 1-beta” (una molecola che induce infiamma- di due farmaci intelligenti con un bersaglio guire diagnosi precoci, consente zione), pubblicato nel 2017 sul New England mirato, Olaparib e Rucaparib nelle recidive del di mettere a punto terapie sempre Journal of Medicine, il cui utilizzo potrebbe carcinoma ovarico. più efficaci. Fonti: Policlinico Gemelli 4 5
LA RETE EUROPEA PER LA MEDICINA PERSONALIZZATA Ministry of Science and Education of the Republic of Croatia, (MSE) CROAZIA Staša Skenžić Stasa.Skenzic@mzo.hr Alan Hrvoje Pavletić AlanHrvoje.Pavletic@mzo.hr European Research Area Network for personalised Innovation Fund DANIMARCA Ejner Moltzen Tel: (+45) 31330306 medicine (ERA-PerMed) Denmark, (InnoFond) Ejner.moltzen@innofond.dk Estonian Research ESTONIA Aare Ignat Tel: +372 73 1 73 64 Council, (ETAg) Aare.Ignat@etag.ee ERAPerMed è la rete dell’area della ricerca europea dedicata alla medicina personalizzata so- stenuta da 32 partner di 23 paesi e cofinanziata dalla Commissione europea. Estonian Ministry of ESTONIA Angela Ivask Tel: +3726269735 Social Affairs, (MSA) angela.ivask@sm.ee LA MISSIONE Academy of Finland, FINLANDIA Jukka Reivinen Lo scopo della rete è quello di allineare le strategie di ricerca nazionali e regionali e le attività di (AKA) Tel: (+358) 029 533 5099 finanziamento, promuovendo l’eccellenza, rafforzando la competitività degli attori europei nella jukka.reivinen@aka.fi medicina personalizzata e migliorando la collaborazione con i paesi non UE. L’ERA-PerMed è coordinata dall’ Instituto de Salud Carlos III. Agence Nationale de la FRANCIA Monika Frenzel I PARTNER Recherche, (ANR) Tel: (+33) (0) 1 73 54 83 32 ERAPerMed@agencerecherche.fr Organizzazione Nazione/Regione Contatto Austrian Science Fund, AUSTRIA Stephanie Resch (FWF) Tel: (+43) (0) 1 505 67 40-8201 Iris Fortmann Federal Ministry of GERMANIA Katja Kuhlmann Tel: (+43) (0) 1 505 67 40-8211 Education and Research, Tel: +49 228 3821 2211 (BMBF) German katja.kuhlmann@dlr.de Aerospace Centre e.V. – Wolfgang Ballensiefen Programme Management wolfgang.ballensiefen@dlr.de Agency, (DLR) Canadian Institutes of CANADA Adrian Puga Competition Lead, Health Research, (CIHR) Competition Delivery / Priority Driven Saxon State Ministry GERMANIA Eva Damm Tel: (+49) 351 564 6425 Research / Research, Knowledge for Higher Education, (SACHSEN) permed@smwk.sachsen.de Translation and Ethics Portfolio Research and the Arts, Gabriele Süptitz Canadian Institutes of Health (SMWK) Tel: (+49) 351 564 6422 Research / Government of Canada permed@smwk.sachsen.de Tel: +1 613-952-5728 adrian.puga@cihr-irsc.gc.ca Fonds de recherche du CANADA, Sylvain Charbonneau Québec – Santé, (FRQS) QUEBEC Tel: 514-873-2114 National Research, UNGHERIA Dr. Klára Horváth National Research, sylvain.charbonneau@frq.gouv.qc.ca Development and Development and Innovation Office Innovation Office, Budapest 1077, Kéthly Anna tér 1. (NKFIH) +36 1 896 37 48 klara.horvath@nkfih.gov.hu 6 7
Health Research Board, IRLANDA Dr Caitriona Creely Ministry of Education, SLOVENIA Dr. Eva Batista (HRB) Science and Sport, Tel: +38614784754 Tel: (+353) 1234 5204 (MIZS) eva.batista@gov.si ccreely@hrb.ie Instituto de Salud Carlos SPAGNA Victor Estrada Dori Campo III (ISCIII) +34 9182 22461 eranetpm@isciii.es Centro Tecnológico SPAGNA Juan Luis Romera Tel: +34 5815500 Chief Scientist Office, ISRAELE Yahaloma Gat Industrial, (CDTI) juanluis.romera@cdti.es Ministry Of Health, Tel: (+972) (0) 56 242 476 Sara Alfonso sara.alfonso@cdti.es (CSO-MOH) y.gat@moh.gov.il Julián Díaz Tel: +345815500 julian.diaz@cdti.es Ministero dell Salute ITALIA Dr. Gaetano Guglielmi Directorate General for Health Research and Innovation Tel: (+39) 065994.3528 g.guglielmi@sanita.it Dr. Maria Josè Health Department – SPAGNA Montserrat Llavayol Ruiz Alvarez Tel: (+39) 065994.3214 Generalitat de Catalunya, (CATALOGNA) Tel: +34935566172 mj.ruizalvarez-esterno@sanita.it (DS-CAT) peris@gencat.cat Fondazione Regionale ITALIA Gianni D’Errico Tel: +39 02 6765 0174 Government of Navarre, SPAGNA Sara Torres per la Ricerca Biomedica (LOMBARDIA) gianni.derrico@frrb.it (GN) (NAVARRA) Carmen De Francesco storresl@navarra.es Tel: +39 02 6765 0170 carmen.defrancesco@frrb.it State Education LETTONIA Maija Bundule Tel: +371- 67785423 Development Agency Maija.Bundule@viaa.gov.lv Swedish Research SVEZIA Malin Eklund (VIAA) Uldis Berkis Tel: +371 29472349 Council, (SRC) Tel: +46 (0)76 526 72 56 Uldis.Berkis@viaa.gov.lv Malin.Eklund@vr.se National Research Fund, LUSSEMBURGO Marie-Claude Marx (FNR) Tel: +352 261925 – 21 marie-claude.marx@fnr.lu The Research Council of NORVEGIA Karianne Solaas Norway, (RCN) Tel: (+47) 945 35 380 kso@rcn.no The Netherlands PAESI BASSI Erica Hackenitz Organisation for Tel: +31-70-3495159 National Centre POLONIA Marcin Chmielewski Health Research and Hackenitz@zonmw.nl for Research and Tel: +48 22 39 07 109 Development, (ZonMw) Development, (NCBR) marcin.chmielewski@ncbr.gov.pl The Scientific and TURCHIA Mumine Kucukdemir Technological Research Tel: +90 312 298 1209 Council of Turkey, mumine.kucukdemir@tubitak.gov.tr (TUBITAK) Executive Agency ROMANIA Mihaela Manole Tel: +40 21 302 38 63 for Higher Education, Mihaela.manole@uefiscdi.ro Research, Development Nicoleta Dumitrache and Innovation Funding, Tel: +40 21 302 38 86 (UEFISCDI) Nicoleta.dumitrache@uefiscdi.ro Per maggiori informazioni sulla rete EraperMed, visitare il sito internet: http://www.erapermed.eu/ 8 9
LA PIATTAFORMA buire agli obiettivi generali della piattaforma. I membri includono organizzazioni pubbliche è stato finanziato dal 7 ° Programma Quadro dell’Unione Europea (2013-2015) e ha riunito INTERNAZIONALE e private per la ricerca sanitaria e organizza- zioni politiche senza scopo di lucro. Sebbene molte organizzazioni attive nell’area. PerMed ha già chiarito che i progressi reali nella medi- PER LA MEDICINA l’attuale focus dell’iniziativa sia sull’Europa, cina personalizzata possono essere raggiunti anche le organizzazioni di altre parti del mon- solo quando gli sforzi di ricerca e implemen- do sono già incluse e si spera che altre per- tazione coprono l’intera catena del valore. Il PERSONALIZZATA sone si uniranno nel prossimo futuro. ICPerMed è stato avviato durante diversi risultato del progetto PerMed è stato docu- mentato in un’agenda strategica di ricerca e innovazione “Strategic Research and Inno- workshop organizzati dalla Commissione Eu- vation Agenda“ (SRIA) che descrive le sfide ropea per tutto il 2016. La base di ICPerMed e fornisce raccomandazioni per avanzare in è stato il precedente progetto PerMed, che questo campo. www.ICPerMed.eu Le 5 sfide della Medicina Personalizzata individuate da PerMed (Strategic Research and Innovation Agenda) 1 - Sviluppare consapevolezza e responsabilizzazione 2 - Integrazione di Big Data e soluzioni ICT 3 - Trasferire la ricerca di base in quella clinica ed oltre 4 - Portare l’innovazione sul mercato 5 - Modellare l’assistenza sanitaria sostenibile LA MISSIONE ICPerMed fornisce una piattaforma per av- promuovere lo sviluppo e l’implementazione viare e supportare la comunicazione e lo della medicina personalizzata. scambio sulla ricerca, il finanziamento e l’im- plementazione della medicina personalizzata. Pertanto, ICPerMed contribuirà all’implemen- L’elevato livello di partecipazione da tutta Eu- tazione ragionevole ed equa di approcci di ropa e oltre permette a ICPerMed di mappare medicina personalizzata nei sistemi sanitari a in modo efficiente il panorama scientifico e beneficio dei pazienti, dei cittadini e della so- politico. Ciò consente un allineamento del- cietà nel suo complesso. le attività di ricerca e finanziamento a livello europeo e successivamente internaziona- ICPerMed mira a fornire un quadro flessibi- le. Sulla base della solida conoscenza degli le per la cooperazione tra le organizzazioni sforzi in corso, i membri di ICPerMed svilup- membri. A tale scopo, viene utilizzato un co- peranno e concorderanno azioni di ricerca siddetto modello di consorzio internazionale. future. Inoltre, ICPerMed identificherà i requi- Secondo questo modello, i soci membri del siti per un quadro adeguato in termini di infra- consorzio utilizzano le proprie regole di fi- strutture, risorse e procedure normative per nanziamento e i processi politici per contri- 10 11
All’interno della struttura ICPerMed, questo approccio che copre tutti gli aspetti, dalla ricerca di base all’implementazione clinica, inclusi anche la responsabilizzazione dei pazienti, l’accesso al mercato e i sistemi di assistenza sanitaria, è costitutivo della sua struttura organizzativa. La prima azione dei membri ICPerMed è stata quella di affinare le raccomandazioni di PerMed e definire “elementi di ricerca utilizzabili” che possono essere più o meno direttamente convertiti in programmi di finanziamento della ricerca a livello nazionale, regionale, europeo o persino in- ternazionale. Il risultato è stata la pubblicazione del Piano d’azione ICPerMed (ICPerMed Action Plan). Con il Piano d’azione ICPerMed, per la prima volta, i finanziamenti pubblici e privati di ricerca sanitaria e le organizzazioni politiche senza scopo di lucro definiscono le azioni di finan- ziamento pronte per l’attuazione. Il Piano d’azione faciliterà la costruzione del consenso e i processi decisionali delle organiz- zazioni costituenti ICPerMed, consentendo in tal modo azioni più concertate per il prossimo futuro. 12 13
La medicina personalizzata è un metodo in- per una determinata malattia funzioni prevenzione. È l’obiettivo della medicina per- do di domande su come governare e attuare novativo per trattare i pazienti che utilizza la molto bene per una persona, ma male sonalizzata per far sì che ciò accada. In una al meglio la medicina personalizzata nei nostri ricerca, i dati e la tecnologia all’avanguardia o per niente per un’altra? certa misura, questi approcci sono già in uso sistemi sanitari. per fornire una diagnostica e un follow-up mi- oggi, soprattutto nel campo del cancro. Ad gliori. - Quali informazioni ci fornisce il nostro esempio, i marcatori molecolari possono defi- Come punto di partenza, il termine “medi- profilo genetico su opportunità e rischi nire sottogruppi di pazienti che rispondono in cina personalizzata” deve essere definito in Facilita interventi sanitari più personalizza- per la nostra salute? modo diverso a un certo tipo di trattamento. quanto determina i campi futuri di azioni e re- ti per i cittadini e offre terapie e trattamenti A lungo termine, la visione è quella di utilizzare sponsabilità. Il lavoro di ICPerMed si basa sulla personalizzati per i pazienti. Il pieno potenziale - Andando ancora oltre, in che modo tutta la potenza delle caratteristiche ambien- definizione di medicina personalizzata fornita della medicina personalizzata non può essere i dati molecolari, clinici o sullo stile di tali e molecolari di ogni individuo per migliora- nel Consiglio europeo Conclusioni sulla me- raggiunto a causa di diversi ostacoli e sfide. vita sostengono la prevenzione, la dia- re l’assistenza sanitaria. dicina personalizzata per i pazienti (2015 / C gnosi o il trattamento delle malattie? 421/03). Per potenziare la medicina personalizzata, il La medicina personalizzata è speciale perché Consorzio Internazionale di Medicina Perso- Alcuni sostengono che la medicina sia sem- è un campo trasversale che può avere suc- Si afferma “[...] che è ampiamente riconosciu- nalizzata (ICPerMed) ha recentemente pub- pre stata personalizzata. E naturalmente, c’è cesso solo se si mettono insieme competen- to che la medicina personalizzata si riferisce blicato una visione di consenso sulla ricerca molta verità in questo. Ogni medico che pren- ze e dati provenienti da discipline e settori a un modello medico che utilizza la caratte- e lo sviluppo necessari al fine di promuovere de sul serio il suo lavoro cercherà di trovare la molto diversi. Inoltre, l’implementazione di ap- rizzazione dei fenotipi e dei genotipi degli in- ulteriormente la medicina personalizzata. migliore soluzione possibile per il paziente a procci di medicina personalizzata ha effetti su dividui (ad esempio profili molecolari, imaging portata di mano. La novità è la grande quan- tutti i cittadini e i pazienti nelle nostre società medico, dati sullo stile di vita) per adattare la La Medicina Personalizzata cerca di dare ri- tità di diversi tipi di dati che si aggiungono ai in tutta Europa e oltre. È necessario uno sfor- giusta strategia terapeutica per la persona sposte ad alcune domane come le seguenti: dati medici diretti. Questi hanno il potenziale zo concertato per fare progressi. Pertanto, giusta al momento giusto, e / o per determi- per supportare le decisioni di diagnosi e trat- non solo i governi nazionali e regionali, ma an- nare la predisposizione alla malattia e / o per - Perché succede che un trattamento tamento o anche per consentire strategie di che le istituzioni europee si stanno occupan- fornire una prevenzione tempestiva e mirata. “ 14 15
BIOECONOMIA: UNA in termini di creazione di posti di lavoro verdi, rifiuti sottoutilizzati. Per sfruttarlo la Com- soprattutto nelle zone rurali e costiere”. missione intende: NUOVA STRATEGIA Carlos Moedas, Commissario per la Ricer- • definire un programma strategico per ca, la scienza e l’innovazione, ha aggiunto: l’introduzione di sistemi alimentari e PER UN’EUROPA “L’UE si prefigge di diventare un esempio da agricoli, silvicoltura e bioprodotti so- seguire nel trasformare i rifiuti, i residui e gli stenibili; scarti in prodotti ad alto valore aggiunto, so- SOSTENIBILE stanze chimiche ecologiche, mangimi e pro- • istituire un meccanismo di sostegno dotti tessili. La ricerca e l’innovazione sono dell’UE alle politiche in materia di fondamentali per accelerare la transizione bioeconomia affinché gli Stati mem- verde dell’economia europea e conseguire bri possano, nell’ambito di Orizzonte La Commissione ha presentato un piano d’azione gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Na- 2020, dotarsi di programmi nazionali e regionali in questo settore; che mira a sviluppare una bioeconomia circolare e zioni Unite.” avviare azioni pilota per lo sviluppo sostenibile, a beneficio della società, dell’ambiente La realizzazione di una bioeconomia circo- lare e sostenibile richiede uno sforzo con- • delle bioeconomie nelle zone rurali, e dell’economia europei. giunto da parte delle autorità pubbliche e costiere e urbane, ad esempio per quanto riguarda la gestione dei rifiuti dell’industria. Per guidare questo sforzo Come annunciato dal Presidente Juncker e re dai rifiuti o ricavare fertilizzanti a base di collettivo, e concentrandosi su tre obiettivi e le pratiche agricole che consentono dal Primo Vicepresidente Timmermans nella biomassa dai sottoprodotti industriali. Ha il principali, nel 2019 la Commissione avvierà il sequestro del carbonio. lettera d’intenti che accompagna il discorso potenziale di creare 1 milione di nuovi posti di 14 misure concrete, tra cui: 3. Proteggere l’ecosistema e comprendere i sullo stato dell’Unione 2018 del Presiden- lavoro “verdi” entro il 2030. 1. Espandere e rafforzare i biosettori: limiti ecologici della bioeconomia: te Juncker, la nuova strategia in materia di Jyrki Katainen, Vicepresidente responsabile bioeconomia fa parte delle iniziative della il nostro ecosistema deve far fronte a gravi per l’Occupazione, la crescita, gli investimen- la bioeconomia ha il potenziale di moderniz- Commissione per dare impulso all’occupa- minacce e sfide, tra cui l’aumento della popo- ti e la competitività, ha dichiarato: “È ormai zare l’economia e le industrie europee, ga- zione, alla crescita e agli investimenti nell’UE. lazione, il cambiamento climatico e il degrado evidente che c’è bisogno di un cambiamento rantendo così una prosperità sostenibile e L’obiettivo è migliorare e incrementare l’uso del suolo. In risposta a queste sfide, la Com- sistemico nel modo in cui produciamo, con- a lungo termine. Al fine di valorizzare questo sostenibile di risorse rinnovabili al fine di far missione intende: sumiamo e ci disfiamo dei beni. Sviluppando potenziale la Commissione intende: fronte a sfide mondiali e locali quali il cambia- la bioeconomia, vale a dire il segmento rin- • introdurre un sistema di monitoraggio mento climatico e lo sviluppo sostenibile. • creare una piattaforma di investi- novabile dell’economia circolare, possiamo a livello dell’Unione per seguire i pro- mento tematica dedicata alla bioeco- In un mondo in cui le risorse biologiche e gli individuare soluzioni nuove ed innovative gressi compiuti verso una bioecono- nomia circolare con una dotazione di ecosistemi non sono infiniti, serve uno sfor- per sopperire al fabbisogno di cibo, prodotti mia circolare e sostenibile; 100 milioni di €, che permetta di av- zo di innovazione per nutrire la popolazione ed energia senza esaurire le risorse biologi- vicinare le bioinnovazioni al mercato • ampliare la base di conoscenze rela- e garantire a tutti acqua pulita ed energia. che limitate del pianeta. Inoltre, ripensare la e di ridurre il rischio per i privati che tive a specifici settori della bioeco- La bioeconomia permette di trasformare le nostra economia e modernizzare i modelli di investono in soluzioni sostenibili; nomia e migliorarne la comprensione alghe in carburante, riciclare la plastica, pro- produzione non solo gioverà all’ambiente e durre mobili e capi di abbigliamento a parti- al clima, ma ha anche un grande potenziale attraverso la raccolta di dati, garan- • agevolare lo sviluppo di bioraffinerie tendo un miglior accesso agli stessi sostenibili in tutta Europa. grazie al Centro di conoscenze per la 2. Introdurre rapidamente le bioeconomie in bioeconomia; tutte Europa: • fornire orientamenti e promuovere gli Stati membri e le regioni, in particolare buone pratiche per operare nell’ambi- nell’Europa centrale e orientale, hanno un to della bioeconomia entro limiti eco- grande potenziale in termini di biomassa e logici sicuri. 16 17
Nella lettera di intenti alle presidenze del Consiglio europeo e del Par- lamento europeo, il Presidente Juncker e il Primo Vicepresidente Tim- mermans hanno annunciato questa comunicazione, che persegue la priorità della Commissione di promuovere l’occupazione, la crescita e gli investimenti nell’UE. Si tratta di un aggiornamento della strategia per la bioeconomia del 2012. La bioeconomia abbraccia tutti i settori e i sistemi che si basano su risorse biologiche. Si tratta di uno dei più grandi e più importanti settori di intervento dell’UE: comprende l’agricoltura, la silvicoltura, la pesca, la produzione alimentare, la bioenergia e i bioprodotti e, con un fattura- to annuo indicativo di 2 000 miliardi di €, dà lavoro a circa 18 milioni di persone. È anche un settore essenziale per stimolare la crescita nelle zone rurali e in quelle costiere. L’Unione europea finanzia già la ricerca, la dimostrazione e la diffusione di biosoluzioni sostenibili, inclusive e circolari, anche grazie ai 3,85 mi- liardi di € stanziati nel quadro dell’attuale programma di finanziamento dell’UE Orizzonte 2020. Per il periodo 2021-2027, la Commissione ha proposto di stanziare 10 miliardi di € nel quadro di Orizzonte Europa per i prodotti alimentari e le risorse naturali, compresa la bioeconomia. Per ulteriori informazioni I seguenti documenti sono disponibili a questo indirizzo: • Nuova strategia in materia di bioeconomia • Scheda informativa • Opuscolo • Infografica • Video clip Fonte: Commissione Europea 18 19
EUROPA “L’operazione, nata dalla collaborazione conti- nua e proficua tra Mediocredito Centrale e CDP economici ad ottenere i finanziamenti di cui hanno bisogno.”. CREATIVA – afferma l’Amministratore Delegato del Me- diocredito Centrale - Banca del Mezzogiorno, Bernardo Mattarella – rafforza, con l’amplia- L’accesso al credito delle imprese operan- ti nei settori culturali e creativi può essere mento delle risorse a disposizione, l’operativi- difficoltoso, principalmente in ragione del- Finanziamenti per €300 milioni alle PMI tà del Fondo di Garanzia per le PMI, uno degli la natura immateriale dei loro asset e delle italiane dei settori culturali e creativi strumenti più efficaci per facilitare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese del loro garanzie, della ridotta dimensione del mercato, dell’instabilità della domanda, e nostro Paese. L’iniziativa permetterà di dare della mancanza di esperienza da parte dei Il supporto dell’Unione Europea alle impre- la tecnologia. Essi fungono da catalizzatore ulteriore sostegno alle imprese operanti in un finanziatori nel saper soddisfare le specifi- se dei settori culturali e creativi, attraverso per l’innovazione e favoriscono l’assunzione settore, quello culturale e creativo, di parti- che esigenze di tali controparti. la CCS Guarantee Facility gestita dal FEI, è di rischi d’impresa, che sono fondamentali colare importanza per la crescita del Paese.”. attivo da oggi per la prima volta in Italia gra- per creare resilienza. Aiutare questi operatori L’Amministratore Delegato del FEI, Pier Lui- Quest’accordo si inserisce nel perimetro zie ad una nuova iniziativa lanciata in collabo- economici a crescere e a stimolarne la crea- gi Gilibert, afferma: “Sono lieto di annunciare della “Piattaforma di risk-sharing per le PMI” razione con Cassa depositi e prestiti (CDP) tività è tra i principali punti d’attenzione del- la prima operazione della Cultural and Crea- strutturata da CDP in cooperazione con il nella sua qualità di Istituto Nazionale di Pro- la Commissione Europea. Questo accordo di tive Sectors Guarantee Facility, realizzata in FEI, nell’ambito delle iniziative sviluppate mozione. L’intervento svilupperà un portafo- garanzia aiuta a colmare il financing gap che Italia con Cassa Depositi e Prestiti. CDP è un attraverso il Fondo Europeo per gli Investi- glio di contro-garanzie in favore del Fondo penalizza questi settori ed avrà importanti nostro partner affidabile da molto tempo e menti Strategici del Piano Juncker. PMI per un valore di €200 milioni, incremen- benefici sociali ed economici.” la nuova iniziativa è il risultato di una colla- tandone fortemente la capacità operativa. Le borazione rafforzata in tema di supporto alle PMI attive nei settori culturali e creativi ot- “La nuova operazione, frutto della continua PMI. L’accesso al credito è spesso limitato terranno in questo modo finanziamenti fino collaborazione fra CDP e istituzioni nazionali per le imprese dei settori creativi e culturali a €300 milioni. ed europee, rappresenta un’importante op- e il nuovo strumento aiuterà questi operatori portunità di crescita per un macro-settore L’iniziativa promuove la concessione di nuovi imprenditoriale che a livello comunitario im- finanziamenti alle imprese operative in nu- piega oltre 7 milioni di persone e rappresenta merosi settori, tra i quali cinema, TV, editoria oltre il 4% del PIL” - ha dichiarato l’ammini- e architettura. Nei prossimi sei mesi si stima stratore delegato di Cassa depositi e prestiti, che circa 900 imprese potranno accedere ai Fabrizio Palermo - “Siamo lieti di consentire finanziamenti garantiti. Complessivamente, all’Italia di attrarre per la prima volta i fondi l’iniziativa punta a raggiungere circa 3.500 della Commissione Europea che, attraverso il PMI nei prossimi due anni, che, grazie all’in- Fondo PMI, consentono di facilitare l’acces- tervento di contro-garanzia, riceveranno fi- so al credito alle imprese dei settori cultura- nanziamenti per circa €300 milioni. li-creativi del nostro Paese”. Mariya Gabriel, Commissario per Economia e Società Digitali, e Tibor Navracsics, Commis- sario per Istruzione, Cultura, Giovani e Sport, affermano: “I settori creativo-culturali rap- presentano un ponte tra l’arte, il business e 20 21
IL PIANO DI INVESTIMENTI PER L’EUROPA IL FONDO DI GARANZIA PER LE PMI (FONDO PMI) Il Piano di Investimenti per l’Europa, noto come “Piano Juncker”, è una dei più impor- Il Fondo PMI, gestito da Mediocredito Cen- tanti strumenti europei per aumentare gli trale per conto del Ministero dello Sviluppo investimenti e creare occupazione e cresci- Economico, è il più importante strumento ta, rimuovendo gli ostacoli agli investimen- agevolativo nazionale a supporto delle im- ti, fornendo visibilità e assistenza tecnica ai prese, ed è finalizzato a favorire l’accesso al progetti e assicurando un uso più efficiente credito delle PMI attraverso la concessione delle risorse finanziarie esistenti e future. di garanzie in forma diretta o per il tramite dei Con la garanzia dell’EFSI, la BEI e il FEI sono Confidi. La garanzia può coprire fino all’80% in grado di assumere una maggiore quota di dell’importo finanziato e consente a banche rischio, incoraggiando gli investitori privati a e Confidi di applicare alle PMI beneficiarie partecipare ai progetti. Il Parlamento Euro- condizioni di vantaggio (ad esempio, in termi- peo e gli Stati Membri hanno convenuto a di- ni di ammontare finanziato, minori garanzie cembre 2017 di estendere la durata dell’EFSI richieste, riduzione dei costi del credito). e aumentare la sua dotazione finanziaria. A COME ACCEDERE AI BENEFICI LA CULTURAL AND CREATIVE SECTORS luglio 2018, il Piano Juncker ha attivato in- Operativo dal 2000, il Fondo PMI ha progres- (CCS) GUARANTEE FACILITY E IL vestimento per oltre €335 miliardi in Europa. sivamente incrementato la propria attività, Le PMI operanti nei settori culturali e crea- PROGRAMMA “EUROPA CREATIVA” con un’importante accelerazione negli ultimi tivi che intendono ricorrere alla garanzia del LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP) anni. Nel solo 2017 sono state accolte circa Fondo PMI per finanziare nuovi investimenti Sviluppato nell’ambito del Programma “Europa 120 mila operazioni a fronte delle quali oltre o per esigenze di capitale circolante, posso- Creativa”, la CCS Guarantee Facility è il primo CDP è l’Istituto Nazionale di Promozione che 78 mila imprese hanno potuto beneficiare di no rivolgersi alla propria banca o al proprio strumento di investimento europeo caratteriz- sostiene l’economia italiana dal 1850. Finan- garanzie “a prima richiesta” su finanziamenti Confidi. Sarà la banca o il Confidi a richiedere zato da un’ampia gamma d’intervento nei setto- zia gli investimenti pubblici e lo sviluppo delle per €17,5 miliardi. Al 31 luglio 2018, dall’avvio l’intervento del Fondo PMI, il cui esito viene ri culturali e creativi. Persegue gli stessi obiettivi infrastrutture del Paese, supporta le imprese della sua operatività, sono state accolte oltre fornito mediamente entro una settimana la- della SME Window del Fondo Europeo per gli In- italiane, favorendone la competitività, l’inno- 828 mila operazioni a fronte delle quali sono vorativa. Per maggiori informazioni, consulta- vestimenti Strategici (EFSI), che guida il Piano di vazione e la crescita e promuovendo l’export state garantite circa 400 mila imprese, per re: www.fondidigaranzia.it Investimenti per l’Europa: supportare l’accesso e l’internazionalizzazione. Sostiene la coo- un totale di garanzie rilasciate pari a €78,8 al credito delle PMI al fine di aumentare la loro perazione internazionale ed è catalizzatore miliardi. IL FONDO EUROPEO PER GLI dimensione. delle risorse del Piano Juncker nel Paese. INVESTIMENTI (FEI) Contribuisce allo sviluppo del mercato immo- Europa Creativa è un programma della durata biliare italiano come principale operatore del Il FEI è un’istituzione finanziaria parte del di 7 anni (2014-2020) finalizzato a supportare social and affordable housing. Per maggiori Gruppo Banca Europea per gli Investimenti i settori culturali e creativi, con un budgetcom- informazioni, consultare www.cdp.it. (BEI). La sua missione principale è quella di plessivo di €1,46 miliardi. Il progetto è costituito supportare le micro, piccole e medie impre- dai sotto-programmi MEDIA (sviluppo e distri- se (PMI) europee, sostenendo le loro possi- buzione delle produzioni audio-visive europee) bilità di accesso al credito. Il FEI definisce e e Cultura (supporto alle iniziative culturali pro- sviluppa strumenti di equity, garanzie e mi- muovendo, ad esempio, cooperazione tran- crocredito che si adattano alle esigenze di sfrontaliera o piattaforme per artisti emergenti). questa categoria di imprese. In questo ruolo, L’obiettivo di Europa Creativa è quello di pro- il FEI persegue gli obiettivi dell’UE a supporto muovere la diversità culturale, incoraggiare la dell’innovazione, di ricerca e sviluppo, dell’im- circolazione della cultura e della creatività euro- Fonte: sito web Cassa depositi e prestiti prenditoria, della crescita e dell’impiego. pea e di rafforzare la competitività di tali settori. Questo articolo è stato originariamente pubblicato sul sito web del Creative Europe Desk Italia 22 23
ITALIA CREATIVA L’Italia è il Paese più rappresentato per numero di progetti per il 2018 di “Europa Creativa” cofinanziati dall’EACEA, l’agenzia esecutiva della Commissione Europea per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura. Europa Creativa è un programma quadro di 1,46 miliardi di euro dedica- to al settore culturale e creativo per il 2014-2020, composto dal Pro- gramma Cultura, dal Programma Media e da un fondo di garanzia per le industrie culturali e creative. I progetti di cooperazione prendono forma insieme a un partenariato europeo per condividere, muovere idee, opere Dove informarsi: e artisti in Europa, coprodurre, creare strategie sull’audience develop- CREATIVE EUROPE DESK ITALIA – UFFICIO ment e/o nuovi modelli di business culturale, migliorare le competenze CULTURA – MiBAC degli operatori culturali, senza dimenticarsi delle nuove tecnologie. È il desk nazionale sul Programma Cultura Tra piccola e larga scala sono state selezionate 101 proposte su 530 di Europa Creativa, gestito dal MiBAC. Offre inviate da 23 paesi europei: 84 per la piccola scala e 17 per larga scala. i seguenti servizi: a) assistenza tecnica gra- Il budget totale stanziato per entrambe le categorie è di 41.454.101,07 tuita; b) promozione online/offline; c) eventi euro. In aumento del 25% rispetto ai progetti cofinanziati nel 2017. e studi sul Programma e le politiche culturali europee. L’Italia avrà complessivamente 16 progetti cofinanziati. Tredici per la pic- cola scala per un totale di 2.528.618,40, euro. Tre per la larga scala, per Sito web:http://cultura.cedesk.beniculturali.it complessivi 5.152.723,32 euro. Considerando il numero di project leader e partner, l’Italia rimane il Paese più rappresentato con 48 associazioni coinvolte nei progetti. Il Ministero per i Beni e le Attività culturali coordina sin dal 2014 dei progetti idonei “Desk Italia”, che si occupa di assistenza tecnica gratuita, promozione online e offline, eventi e studi sul programma e le politiche culturali eu- ropee. Fonte: aise 24 25
EUROPA DIGITALE €2.7 miliardi per il settore Calcolo ad alte prestazioni 2021-2027 I computer o i supercomputer ad alte presta- zioni sono necessari per elaborare quantità sempre maggiori di dati. Il nuovo programma Digital Europe rafforzerà le capacità di calco- La Commissione europea al fine di allineare lo e di elaborazione dei dati ad alte presta- zioni dell’UE e ne garantirà l’ampio utilizzo in il prossimo bilancio europeo a lungo termine settori quali la lotta ai cambiamenti climatici, ha proposto di istituire un nuovo programma il miglioramento dell’assistenza sanitaria e la sicurezza. Nel gennaio 2018 la Commissione europeo denominato Digital Europe. ha proposto un’importante iniziativa sul su- percalcolo - l’impresa comune EuroHPC - per Il programma l’Europa digitale, con un budget complessivo di 9,2 miliardi di euro, ha lo scopo creare con gli Stati membri un’infrastruttura di modellare e sostenere la trasformazione digitale delle società e delle economie europee. Il integrata di supercalcolo e dati di livello mon- programma intende stimolare gli investimenti nelle seguenti cinque aree prioritarie: diale e incoraggiare i contributi europei in questo campo. - Calcolo ad alte prestazioni €2.5 miliardi per il settore Intelligenza - Intelligenza artificiale artificiale - Sicurezza informatica e fiducia L’intelligenza artificiale è una delle tecnolo- - Competenze digitali avanzate gie più promettenti per la crescita economi- ca e per affrontare le sfide della società nei - Implementazione, impiego ottimale della capacità digitale e interoperabilità prossimi anni. La nuova ondata di innova- zioni basate sull’intelligenza artificiale avrà un impatto profondo non solo sui prodotti e servizi digitali, ma anche sull’industria tradi- zionale e sul settore non-TIC e contribuirà a migliorare la vita quotidiana delle persone. Nell’aprile 2018 la Commissione ha presen- tato una serie di misure per aumentare gli investimenti pubblici e privati nell’intelligen- za artificiale, ae garantire un quadro etico e giuridico adeguato. 26 27
€2 miliardi per il settore Sicurezza €1.3 miliardi per il settore Implementazione, informatica impiego ottimale della capacità digitale e Pur aprendo nuove opportunità per i cittadi- interoperabilità ni di connettersi e diffondere informazioni, le Il programma Digital Europe garantirà la digi- tecnologie digitali hanno anche comportato talizzazione delle amministrazioni pubbliche nuovi rischi. Questi includono l’aumento di e dei servizi pubblici e la loro interoperabilità attacchi informatici e frodi, il furto di dati e a livello UE e faciliterà l’accesso alla tecno- tentativi di destabilizzare le nostre demo- logia e al know-how per tutte le imprese, in crazie. È fondamentale investire nella cy- particolare le PMI. bersicurezza, poiché la fiducia e la consape- volezza sono le fondamenta per un mercato unico digitale funzionante. L’UE ha risposto a queste sfide adottando un’ampia gamma di misure di sicurezza informatica, tra cui la prima normativa sulla sicurezza informatica a livello dell’UE (NSI). €700 milioni per il settore Competenze digitali avanzate Gli utili derivanti dagli investimenti nelle tecno- logie digitali verranno raccolti solo se ci sono abbastanza persone qualificate in grado di usarli. Solo una forza lavoro altamente quali- ficata dell’UE porterà queste tecnologie nelle nostre economie. Il programma Digital Europe offrirà agli studenti e agli esperti di tecnologia attuali e futuri buone opportunità per perse- guire la formazione e la carriera nelle tecnolo- gie digitali avanzate. Attualmente, ci sono più di 350.000 posti va- canti in Europa per esperti tecnici altamente qualificati in settori quali l’intelligenza artificia- le, l’analisi dei dati e la sicurezza informatica. Fonte: Commissione europea 28 29
STARTUP INNOVATIVE, ONLINE IL RAPPORTO OCSE SULL’ITALIA Pubblicato dall’OCSE il primo rapporto di valutazione dello Startup Act, la strategia italiana per le startup. Lo Startup Act ha un impatto positivo sulle dello Startup Act italiano”, realizzato dall’OCSE in collaborazione con la Banca d’Italia e imprese beneficiarie: fatturato, valore aggiun- presentato recentemente in un evento presso la Camera dei Deputati. Si tratta della to e asset materiali e immateriali delle startup prima valutazione indipendente e comprensiva sul pacchetto di misure introdotto dal innovative sono di circa il 10-15% più elevati Parlamento in favore delle startup innovative. rispetto alle imprese con caratteristiche simili Gli effetti della policy risultano amplificati per quelle startup che hanno avuto accesso che non hanno beneficiato delle misure o che al credito bancario grazie all’intervento del Fondo di Garanzia per le PMI: le startup in- ne hanno fruito in una fase successiva. novative hanno in questo caso migliori opportunità di ottenere credito, di ammontare È quanto emerge dal rapporto “La valutazione più elevato e a tassi d’interesse più bassi. • La valutazione dello ‘Startup Act’ italiano Rapporto integrale in italiano Scheda di sintesi in italiano Fonte: MiSE Fonte: MiSE 30 31
SCIENZA E TECNOLOGIA Lanciato il nuovo portale INSPIRE La Commissione ha lanciato il nuovo Geopor- Il Geoportale INSPIRE semplifica la scoperta, La direttiva INSPIRE prevede che la Commis- tale INSPIRE per offrire e garantire un acces- il monitoraggio e l’uso diretto di insiemi di dati sione istituisca un geoportale comunitario so più agevole ai dati territoriali nell’UE. geospaziali per specifiche aree di applicazio- come punto di accesso alle infrastrutture ne, contribuendo a definire ed implementare degli Stati membri attraverso i servizi di rete. Il nuovo portale è uno sportello unico per le in particolare la politica ambientale europea. Gli Stati membri possono inoltre fornire l’ac- autorità pubbliche, le imprese e i cittadini per Il nuovo Geoportale fornisce una panorami- cesso a tali servizi attraverso i propri punti di scoprire, accedere e utilizzare i dati relativi ca della disponibilità di dati per Nazione e per accesso. all’ambiente in Europa. area tematica e rende i dati disponibili e pron- ti all’uso in una vasta gamma di applicazioni. Il Geoportale è sviluppato dal Centro di Ri- Tutti i paesi dell’UE producono e utilizzano cerca Comune (JRC) in collaborazione con il dati geospaziali relativi, ad esempio, a: acqua Il Geoportale si basa sui metadati regolar- supporto della Direzione generale per l’Am- sotterranea, reti di trasporto, popolazione, mente raccolti nei 36 cataloghi di dati nazio- biente della Commissione europea, Eurostat uso del suolo e temperatura dell’aria. Le mi- nali, ufficialmente registrati degli Stati mem- e l’Agenzia europea dell’ambiente. Fornisce nacce per l’ambiente, le questioni relative alla bri dell’UE e dei paesi EFTA. l’accesso ai dati spaziali forniti nell’infrastrut- sua protezione o le situazioni di crisi non si tura dati di INSPIRE. Si basa sull’esperienza fermano ai confini nazionali o regionali. Per- Il JRC Geoportal Team lavora costantemen- dell’esecuzione del pilota geoportale INSPIRE tanto, le autorità pubbliche devono essere in te per migliorare il Geoportale e inpleneterà e supporta diverse azioni del programma di grado di accedere e confrontare facilmente ulteriori “viste tematiche” e funzionalità ba- lavoro di manutenzione e attuazione INSPIRE i dati geospaziali attraverso i confini. L’infra- sate sulla domanda degli utenti emergenti. (MIWP) 2016-2020, in particolare per quanto struttura dati INSPIRE consente la condivi- Gli utenti sono invitati a fornire qualsiasi fee- riguarda la semplificazione dell’utilizzo e il mi- sione di tali dati tra le autorità pubbliche e dback relativo alla funzionalità e alla disponi- glioramento della disponibilità di serie di dati facilita l’accesso pubblico alle informazioni bilità dei dati qui. prioritari per la segnalazione ambientale. spaziali in tutta Europa. Fonte: EU Science Hub 32 33
Come l’industria della usati come materie prime nell’industria chi- mica o come fertilizzanti. le possibilità di fare di CCS un punto di svolta per l’industria. Per sostenere questa opzione cellulosa e della carta Il Centro di Ricerca Comune stima una pro- tecnologica è necessario sviluppare un qua- dro normativo appropriato con la maturazio- dell’UE può ridurre le duzione di energia redditizia nel 2050 di 270 ne della tecnologia, comprese le eventuali petajoule di biocarburanti da questi sottopro- modifiche al sistema di scambio delle quote dotti. di emissioni dell’UE. emissioni di gas serra Questa produzione equivarrebbe all’1,8% dell’attuale consumo finale di energia nel Come aumentare ulteriormente il contribu- to dell’industria della cellulosa e della carta settore dei trasporti, pari a circa l’8,6% dell’e- agli obiettivi di riduzione delle emissioni del Anche con l’aumento della produzione, entro La conversione dei carburanti - dal gas na- nergia utilizzata come materia prima nell’in- 2050? il 2050 l’industria europea della cellulosa e turale, dal petrolio o dal carbone ai biocarbu- dustria chimica. della carta può ridurre il consumo di energia ranti - rappresenterebbe la maggior parte dei Alcune tecnologie emergenti, come l’essic- del 14% e le emissioni di gas serra (GHG) del risparmi nelle emissioni di gas serra incorpo- Gli scienziati osservano che il lento assorbi- cazione a microonde, la CO2 supercritica o il 62% rispetto ai livelli del 2015. rati nei prodotti dell’industria della cellulosa e mento delle bioraffinerie da parte dell’indu- solvente eutettico profondo, non sono state della carta. stria in alcune regioni merita attenzione par- incorporate nell’analisi a causa della man- Quello della cellulosa e della carta è il quarto ticolare, per analizzare se ulteriori iniziative canza di dati sulle loro prestazioni economi- settore industriale più energivoro in Europa, Queste riduzioni potrebbero verificarsi no- politiche possono rimuovere gli ostacoli che che o tecniche. pertanto una significativa riduzione dei livelli nostante una crescita complessiva stimata impediscono il suo sviluppo sul mercato. di consumo di energia inciderebbe considere- della produzione di carta e cellulosa di circa Queste o altre tecnologie emergenti potreb- volemnte nella transizione dell’Europa verso il 7% dal 2015 al 2050.La stima si basa sulle La cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCS) bero contribuire a un’ulteriore riduzione delle un’economia a basse emissioni di carbonio. proiezioni di uno studio sull’efficienza ener- possono ridurre ulteriormente le emissioni di emissioni di gas serra. Fare ciò richiederebbe getica e sul potenziale di risparmio energeti- gas serra un’industria competitiva in grado di investi- Lo studio del JRC (Centro Comune di Ricerca co nell’industria. re nelle fasi di ricerca ancora in sospeso per della UE) “Efficienza energetica e emissioni di CCS può ridurre ulteriormente le emissioni di queste tecnologie. Pertanto, le politiche a so- gas serra: scenari per l’industria della cellulo- Mentre alcune forme di carta (come quella CO2. L’analisi del JRC mostra che la rimozione stegno della ricerca e dell’innovazione nell’in- sa e della carta” quantifica questo potenziale grafica ed alcune carte speciali) hanno visto di bio-CO2 potrebbe contribuire agli obiettivi dustria della cellulosa e della carta facilite- contributo e analizza come potrebbe avvenire. un calo della domanda negli ultimi anni, per dell’accordo sul clima di Parigi e aumentare ranno la riduzione delle emissioni di gas serra. altre è invece aumentata (come nel caso de- Maggiore produzione di pasta cellulosa gli imballaggi e delle carte igieniche). e carta con minori emissioni I ricercatori inseriscono questa crescita della La maggior parte dei miglioramenti nell’effi- domanda in un modello dettagliato per ana- cienza energetica nel settore potrebbero pro- lizzare il rapporto costo-efficacia degli inve- venire dall’assicurare che i nuovi stabilimenti stimenti nelle migliori tecnologie disponibili adottino le migliori pratiche e tecnologie esi- ed emergenti a livello di struttura, per 12 di- stenti non appena diventeranno operativi. versi prodotti di cellulosa e carta. L’integrazione di queste pratiche e tecnologie emergenti (come il recupero di calore dalla I sottoprodotti della polpa e della carta polpa termomeccanica, la gassificazione dei aiutano altri settori a decarbonizzare liquori neri o il metodo lignoboost) negli sta- bilimenti esistenti potrebbe anche apportare I prodotti di bioraffineria delle cartiere e del- miglioramenti in termini di efficienza, pur se in le cartiere possono sostituire i combustibili misura minore. fossili per i veicoli commerciali leggeri, essere Fonte: EU Science Hub 34 35
Tecnologia: ENEA “cattura” i segnali deboli per nuove applicazioni diagnostiche in campo medico e TLC ENEA ha brevettato innovativi amplificatori di trasmissione di potenza realizzate con L’ENEA, infatti, è in grado di fornire un suppor- di segnali elettromagnetici deboli che per- superconduttori ceramici, cioè cavi hi-tech to tecnico-scientifico alle aziende interessa- mettono misurazioni di grande precisione, che riescono a trasportare elettricità senza te a questa tecnologia per la progettazione di non ottenibili con altri metodi, per applica- dispersione di energia”, spiega Simone Man- soluzioni ad hoc; in particolare alle PMI che, zioni in campo medico (apparecchiature per nori, ricercatore ENEA del laboratorio Dia- rispetto alle imprese più grandi, riescono ad ecografie e body scanner), telecomunica- gnostiche e Metrologia. E a trarne benefici adattare in maniera più flessibile il loro pro- zioni (radar e sonar), beni culturali (sistemi dalla nuova tecnologie ci saranno anche altri cesso produttivo. laser diagnostici) fino agli esperimenti di fi- settori come le nanotecnologie, le cellule fo- sica nucleare. tovoltaiche e gli studi sui fenomeni elettro- “Attualmente le aziende che operano in que- chimici legati al funzionamento delle celle a sto settore si contano sulle dita di una mano. Oltre a dimensioni e consumi elettrici ridot- combustibile e delle batterie per l’accumulo Inoltre, vanno evidenziate alcune criticità le- ti e costi di produzione inferiori del 75% ri- dell’energia elettrica usate in ambito fisso e gate agli apparecchi che commercializzano, spetto ai prezzi di mercato, questi sistemi mobile (veicoli elettrici). a partire dalla scarsa varietà di modelli. Que- hi-tech garantiscono elevate prestazioni in sti sistemi sono molto costosi e adatti solo termini di affidabilità riuscendo ad operare “Oltre alla riduzione dei costi di circa il 75% per un utilizzo generico in laboratorio. Il loro anche in presenza di disturbi e rumori pro- rispetto ai prezzi di mercato, con le nostre software interno è proprietario e non modifi- venienti dall’ambiente circostante, come la soluzioni tecnologiche siamo in grado di ri- cabile: per alcune applicazioni, l’impossibilità rete elettrica, i trasmettitori radio e altre ap- durre in maniera significativa anche le di- di avere libero accesso ai programmi interni parecchiature elettroniche. mensioni, il peso, il consumo elettrico degli (inclusa la possibilità di modificarli per venire amplificatori e, di conseguenza, la necessità incontro alle proprie esigenze) rappresenta “Il primo banco di prova di questa tecnolo- di dissipare calore attraverso ventole o al- un significativo ostacolo per l’utente finale. gia è stato il laser scanner 3D RGB-ITR ad tri metodi di scambio termico. Quest’ultimo Il software degli amplificatori ENEA, invece, altissima risoluzione dell’ENEA per lo studio fattore è cruciale in tutte quelle applicazio- è rilasciato tramite licenze Open Source e dei beni culturali. Prossimamente verran- ni dove l’apparecchiatura elettronica deve l’hardware, coperto da brevetto, è completa- no impiegati nel nostro sistema laser per la essere resa ‘ermetica’ rispetto all’ambiente mente documentato. In questo modo diamo ricerca di contaminanti e frodi alimentari e esterno, come ad esempio nelle sale opera- all’utente finale la possibilità di poter adatta- per la diagnostica in tempo reale delle linee torie”, aggiunge Mannori. re l’architettura dell’apparecchio alle proprie specifiche esigenze”, conclude il ricercatore. Fonte. ENEA 36 37
BANDI Nuove tecnologie, soluzioni e sistemi per ridurre le emissioni di gas serra nei sistemi di produzione animale Tre iniziative di ricerca europee hanno pubbli- L’obiettivo generale dell’invito congiunto cato un invito a presentare proposte per pro- 2018 è contribuire allo sviluppo di nuove tec- getti di ricerca applicata su Nuove tecnologie, nologie, soluzioni e sistemi per ridurre l’inten- soluzioni e sistemi per ridurre le emissioni di sità dei gas serra dei sistemi di produzione gas serra nei sistemi di produzione animale”: animale (esclusi acquacoltura o animali da pelliccia) in Europa e oltre. Questa iniziativa di - ERA-NET Cofund SusAn “Sistemi di finanziamento richiede una ricerca applica- produzione animale sostenibili” ta. L’impatto potenziale dei progetti dovreb- be essere rilevante per la mitigazione delle - ERA-NET Cofund FACCE ERA-GAS emissioni di GHG nei prossimi 5-10 anni. “Monitoraggio e mitigazione dei gas serra dell’agricoltura e della selvicol- tura” Il termine per la presentazione delle propo- - ERA-NET ICT-AGRI 2 “Tecnologie ste scade il 3 dicembre 2018. dell’informazione e della comunica- zione e robotica per l’agricoltura so- Per maggiori informazioni cliccare qui stenibile” 38 39
EVENTI European Big Data Value Forum Vienna, 12-14 Novembre 2018 Lo European Big Data Value Forum è un evento europeo fondamentale per professionisti del settore, business developers, ricercatori e responsabili politici per discutere le sfide e le oppor- tunità dell’economia europea dei dati e dell’innovazione basata sui dati in Europa. I keynotes e le presentazioni spazieranno dalle applicazioni industriali all’avanguardia delle tecnologie dei Big Data, all’intelligenza artificiale, ai casi di business innovativi dell’economia dei dati, ispirando visioni future e approfondimenti sui processi decisionali dell’UE e sui finanziamenti di ricerca, sviluppo e innovazione in questo settore. Le idee scambiate in occasione del Forum hanno un impatto sulla progettazione dei futuri programmi di ricerca e innovazione e sulle decisioni politi- Dialogo su Horizon Europe che sia a livello UE che a livello di Stati membri. Ciò favorirà ulteriormente l’innovazione basata Roma, 7 Novembre 2018 sui dati e rafforzerà l’economia europea dei dati, oltre a migliorare il suo posizionamento a livello mondiale. Il MIUR e l’APRE organizzano un evento pubblico sul futuro Programma Quadro dell’UE “Horizon Europe”. Per maggiori informazioni e per registrarsi all’evento cliccare qui L’obiettivo Dar voce alle attese dei protagonisti della R&I italiana per quanto riguarda Horizon Europe, su- scitare consenso intorno alle priorità nazionali e portarle all’attenzione della Commissione eu- ropea. I protagonisti Interverranno attori istituzionali a presentare la loro visione e gli stakeholder a raccontare il proprio punto di vista. Tutto questo attraverso un confronto diretto con il nuovo Direttore Ge- nerale “Ricerca ed Innovazione” della Commissione europea, Jean-Eric Paquet. L’apertura della giornata sarà affidata al Vice Ministro del MIUR - Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, che presenterà inoltre le conclusioni della giornata. Per maggiori informazioni e per registrarsi all’evento cliccare qui 40 41
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