FILLOTECA Scuole primarie: Classe prima e seconda - Parco del Serio
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+ IL PARCO DEL SERIO E' UN’ AREA NATURALE PROTETTA DEL NOSTRO TERRITORIO. UN’ AREA DOVE GLI ANIMALI CHE NON VIVONO A STRETTO CONTATTO CON L'UOMO POSSONO TROVARE RIFUGIO, DOVE LA NATURA PUÒ CRESCERE INDISTURBATA. IL PARCO È UN DONO DA CONSERVARE.
+ MA POSSIAMO TOCCARE TUTTO? CI SONO COSE CHE NON VANNO TOCCATE PERCHÈ POTREBBERO ESSERE PERICOLOSE. ALTRE PERCHÈ NON VANNO DISTURBATE NON VOGLIONO ESSERE TOCCATE, ALTRE PERCHÉ SONO FRAGILI.
+ QUANTE COSE POSSIAMO IMPARARE DALLA NATURA.. SOLO ATTRAVERSO LA CONOSCENZA POSSIAMO COMPRENDERE L’IMPORTANZA DEL RISPETTO.
+ NOI GEV CERCHIAMO DI DARE UNA MANO FACENDO GLI ANGELI CUSTODI DEL PARCO. FACENDO RISPETTARE LE REGOLE. INSEGNANDO I BUONI COMPORTAMENTI.
+ NOI GEV CERCHIAMO DI DARE UNA MANO ..E POI ANCORA, INCONTRANDO VOI BAMBINI, ACCOMPAGNANDOVI NEL PARCO PER FARVI SCOPRIRE E CONOSCERE TUTTO QUELLO CHE DI PIÙ BELLO E INTERESSANTE POTRETE VEDERE. OGGI PARLIAMO DI ALBERI E ARBUSTI CHE POSSIAMO TROVARE NEL PARCO E PIÙ IN PARTICOLARE PARLIAMO DELLE FOGLIE.
+ PERCHÉ GLI ALBERI SONO COSÌ IMPORTANTI? PRODUCONO OSSIGENO PRODUCONO LEGNO DANNO RIPARO E CIBO A TANTI CI DONANO OMBRA ANIMALI E FRESCO IN ESTATE LE LORO RADICI TRATTENGONO IL TERRENO E CI DIFENDONO DALLE FRANE
+ L’IMPORTANZA DELLE FOGLIE La foglia è un piccolo laboratorio chimico Le foglie fanno vivere gli alberi Trasforma la luce del sole e l'acqua in nutrimento per l'albero
+ OSSERVIAMO LA FOGLIA GLI ELEMENTI LA FOGLIA AL DELLA FOGLIA MICROSCOPIO STOMI, LE BOCCHE DELLE FOGLIE
+ GUARDIAMO INSIEME QUESTO BREVE FILMATO
+ FORME E COLORI LE FOGLIE …E COLORI HANNO FORME DIVERSI DIVERSE COLORI CHE VARIANO DALLA PRIMAVERA ALL’AUTUNNO
+ ECCO ALCUNI ESEMPI DELLE FORME DELLE FOGLIE FOGLIE SEMPLICI A FORMA DI UOVO
+ ECCO ALCUNI ESEMPI DELLE FORME DELLE FOGLIE Triangolare Cuoriforme Aghiforme
+ ECCO ALCUNI ESEMPI DELLE FORME DELLE FOGLIE Ginkgo Ginkgo biloba Lanceolata Flabellata Romboidale
+ ECCO ALCUNI ESEMPI DELLE FORME DELLE FOGLIE Acero riccio Liquidambar Acer platanoides Liquidambar orientalis FOGLIE SEMPLICI PALMATE
+ ECCO ALCUNI ESEMPI DELLE FORME DELLE FOGLIE FOGLIE SEMPLICI CON MARGINE LOBATO
+ TANTE FORME, OGNI FOGLIA HA UN SUO DISEGNO Oblunga: (o allungata) quando è più lunga Spatolata: Lanceolata: Palmata: che larga con i quando è a forma di lancia. lobata a forma margini più o meno allargata all'apice Aghiforme: allungata, sottile e Squamiforme: Obovata: di ventaglio. paralleli e gradatamente appuntita. costituita da una serie quando ha la ristretta alla base, di squame anche forma di un uovo come una spatola sovrapposte. ma, con la parte più larga in alto Ellittica: Cuoriforme o cordata: Foglia astata: che ha la forma a forma di cuore, simile alla triangolare, con i due Ovata: di un ellisse, più reniforme ma allungata ed lati basali prolungati a forma di uovo, lunga che larga e Rotonda: Flabellata: appuntita all'apice in lobi acuti. Ha la con la parte più più larga nel quando la sua forma di forma di ferro d’asta larga verso il centro e ristretta forma si avvicina ventaglio basso gradualmente a quella di un Obcordata: verso le estremità cerchio a cuore rovesciato, con la punta alla Triangolare: base e l'apice foglia a forma di incavato Lineare: triangolo Romboidale: allungata stretta, a a forma di losanga Reniforme: forma di lesina o a con quattro angoli a forma di lati paralleli dei quali i due rene, o di esterni più ottusi fagiolo
+ LE FOGLIE COMPOSTE
+ ALCUNI ESEMPI DI FOGLIE COMPOSTE Foglia biternata: Foglia paripennata: Formata da tre Formata da foglioline Foglia imparipennata: nervature trifogliate inserite sullo stesso Foglia bipennata: inserite a coppie sulla Come la paripennata ma con Formata da due o più nervature nervatura principale. Non fogliolina apicale. asse pari o imparipennate inserite presenta la fogliolina apicale sullo stesso picciolo. Foglie di Ruta chalepensis Foglia trifogliata: Foglia tripennata: Formata da tre foglioline Foglia trifogliata - lobata: Se il rachide sarà di cui una mediana Con foglioline cuoriforme. secondario terziario ecc.
+ I MARGINI DELLE FOGLIE
+ I MARGINI DELLE FOGLIE Margine sella: Se le nervature Margine Intero: Margine dentato: arrivano alla Senza alcuna Con dentelli ravvicinati nervatura centrale sporgenza o incisione regolari o irregolari Margine Margine lobata: partita: Con intaccature Con intaccature che non che producono giungono alla strisce non Margine crenato: metà della parallele fino Con incisioni ravvicinate lamina e quasi alla poco profonde formano lobi nervatura rotondeggianti centrale senza raggiungerla Margine seghettato: Con denti regolari rivolti verso l’apice Margine fessa: Se intagliata in lobi che non Margine roncinata: raggiungono ¼ della Quando è pennatolobata lunghezza della con lobi acuti e ricurvi Margine sinuoso: lamina. verso il basso Con incisioni poco profonde, larghe e arrotondate MARGINE FOGLIE INCISE
+ L’ARGOMENTO STA DIVENTANDO UN PO’ DIFFICILE Questi bambini sono proprio bravi …e ora qualche domanda?
+ PERCHE’ LE FOGLIE CADONO? In autunno il tempo cambia lentamente, le ore di luce diminuiscono e fa più freddo. Per risparmiare energia l’albero smette di produrre clorofilla, le foglie muoiono e cadono. Si decompongono e si trasformano in humus rendendo fertile il terreno attorno all’albero. In primavera con il ritorno del sole caldo le foglie ricrescono ritornando verdi grazie alla clorofilla prodotta dalla pianta.
+ PERCHÉ LE FOGLIE CAMBIANO COLORE Le foglie sono verdi perché contengono la clorofilla, che prevale su tutti gli altri colori. In autunno la pianta smette di produrre clorofilla, che degrada lasciando emergere gli altri pigmenti. (I colori sono determinati soprattutto dal carotene e gli antociani). GLI ALBERI SEMPREVERDI Le cosiddette piante “sempreverdi”, ovvero la loro fase vegetativa è pressoché continua durante tutto l’anno, come pini, lecci, ma anche sughere, hanno le foglie protette da uno spesso strato di cera e contengono anche un olio, che resiste al gelo; l’albero non ha bisogno di proteggersi e manterrà le sue foglie anche per diverse stagioni.
+ L’ARGOMENTO STA DIVENTANDO UN PO’ DIFFICILE La parte che segue è per bambini un po’ piu grandi... Intanto però guardiamo queste schede che possono essere utili quando, la prossima volta, tutti insieme, usciremo nel Parco per raccogliere le foglie da collezionare nel vostro album.
+ COS’E’ LA FILLOTECA? FILLOTECA SIGNIFICA COLLEZIONE DI FOGLIE. .Per ottenere una buona collezione di foglie è indispensabile osservare alcune semplici, ma importanti regole: .Le foglie devono essere raccolte intere in ogni parte e non devono essere rovinate: .Dopo la raccolta, le foglie, devono essere sistemate ad essiccare, ben distese, tra due fogli di giornale. .I fogli con gli esemplari raccolti vanno sovrapposti interponendo della carta assorbente e compressi in un torchietto o sotto dei pesi. Occorre cambiare frequentemente la carta assorbente e i fogli di giornale. .Quando le foglie sono completamente essiccate devono essere trasferite sui fogli di raccolta (foglio da disegno) sui quali vanno fissate con strisce di carta e spilli. .Sulla tavola vanno indicati i seguenti dati: N° della tavola; Nome comune; Specie vegetale; Famiglia; Forma della lamina; Disposizione delle nervature; Margine fogliare; Forma dell’apice fogliare; Foglia semplice o composta; Modo di inserzione della foglia sul ramo; Disposizione delle foglie sul ramo; Foglia caduca o perenne; Data di raccolta; Nome e cognome. .La filloteca: non deve essere conservata in buste di nylon.
+ LE SCHEDE CHE POSSONO ESSERE UTILI PER ESERCITARSI
+ LE SCHEDE CHE POSSONO ESSERE UTILI PER ESERCITARSI
+ L’ALBERO CHE OSSERVIAMO
+ PER OGGI BASTA COSI’… GRAZIE PER LA VOSTRA PAZIENZA Ma quanta pazienza hanno avuto questi bambini…
+ FINE PRESENTAZIONE A cura di N. P. GEV Educazione Ambientale del Parco del Serio AD USO ESCLUSIVAMENTE DIDATTICO, per l’Educazione Ambientale nelle scuole da parte delle GEV del Parco del Serio anno 2018
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