Erba perenne (20-30 cm) con rizoma stoloniferoDalla parte ipogea, si sviluppa un esile scapo con poche foglie (in genere 2) - Convallaria majalis ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Erba perenne (20-30 cm) con rizoma stoloniferoDalla parte ipogea, si sviluppa un esile scapo con poche foglie (in genere 2) Convallaria majalis L. Mughetto, giglio delle convalli Liliaceae 1
Fiori campanulati e penduli, MOLTO PROFUMATI In racemo UNILATERALE, con perigonio saldato, esalobato Bacca con semi gialli 2
Droga: parti aeree ▪ Olio essenziale ▪ Contiene glicosidi cardioattivi cardenolidi (concentrati in fiori e semi) ~ 40 glicosidi costruiti sulla base di 10 genine (l’esatta composizione dipende dalla provenienza geografica della pianta) Non tutti i glicosidi sono tossici allo stesso modo 3
Famiglia delle Scrophulariaceae Digitalis spp. ~20 spp. molto diffuse in Europa Tutte contengono glicosidi cardioattivi Ma solo due specie vengono usate per l’estrazione dei cardenolidi D. purpurea D. lanata 4
Erba bienne (1m-) presente in Europa centrale ed occidentale, dove vene coltivata anche a scopo ornamentale (Corsica, Sardegna) Ha una grossa radice a fittone, che al primo anno produce una rosetta di foglie basali, mentre al secondo anno si forma lo scapo fiorale Digitale purpurea Digitalis purpurea L. Scrophulariaceae Angiosperme-Dicotiledone-Asteride 5
Fiori tubulosi, penduli, a forma di ditale, corolla gamopetala, con colore variabile e con delle macchie irregolari interne alla corolla, sul petalo inferiore Racemo unilaterale 4 stami, didinami Labbro inferiore prominente 6
m. crenato Dimensioni diverse delle foglie, picciolate alla base, quasi sessili all’apice Foglie PELOSE, nervatura evidente soprattutto sul lembo inferiore, ovato- lanceolate, con margine crenato Picciolo alato Due tipi di peli: di rivestimento e secretori Odore sgradevole da fresche, gradevole da secche 9
DROGA: FOGLIE, raccolte il primo o il secondo anno, prima della fioritura (contenuto max di p.a.) Contenuto: Flavonoidi Suddivisi in 3 gruppi Antrachinoni ▪ Gruppo A (la genina è la digitossigenina) Saponine ▪ Gruppo B (la genina è la gitossigenina) glicosidi cardioattivi cardenolidi ▪ Gruppo C (la genina è la gitalossigenina) Pianta fresca: la parte zuccherina è costituita da 4 zuccheri (eterosidi primari): 3 unità di D-digitossosio + 1 D-glucosio terminale Durante la fase di essiccamento, le glucosidasi, rimuovono il glucosio terminale (eterosidi secondari) digossina 11
Erba bienne (-1m), presente in Europa orientale, USA, Ecuador Foglie sessili, oblunghe-lanceolate, glabre (TRICOMI GHIANDOLARI SOLO AL MARGINE DELLA FOGLIA VISTA AL MICROSCOPIO) Corolla bianco-crema Infiorescenza a racemo unilaterale Digitale lanata Digitalis lanata L. Scrophulariaceae Angiosperme-Dicotiledone-Asteride 12
Rosetta basale del primo anno, il secondo anno si forma lo scapo fiorale con foglie di minori dimensioni e con all’apice l’infiorescenza unilaterale 13
Fiore gamopetalo, zigomorfo, con corolla bianco-crema e venature ruggine Coralla digitata più piccola rispetto alla purpurea, con labbro inferiore molto più evidente 14
DROGA: FOGLIE CONTENUTO MAGGIORE DI GLICOSIDI CARDENOLIDI RISPETTO ALLA PURPUREA NELLE FOGLIE FRESCE SONO CONTENUTI GLICOSIDI CON 4 ZUCCHERI (ETEROSIDI PRIMARI) 3 unità di digitossosio (una usualmente acetilata) + 1 glucosio terminale 15
D. purpurea D. lanata Oltre 1 m altezza Fino ad un metro Ovato-lanceolate, con margine Lanceolate crenato; Pelose (peli protettori e foglie Per lo più glabre secretori) Più grande, con labbro corolla Più piccola, labbro inferiore molto inferiore meno evidente evidente Europa centrale e occidentale habitat Europa orientale, USA, Ecuador siliceo terreno calcareo 16
Elleboro (Ranunculaceae) POLIFOLLICOLI Fiori bianco o rosati Fiori verdi Helleborus niger-elleboro nero, rosa di Natale Helleborus viridis- elleboro verde Le radici contengono glicosidi: non viene usato in terapia, ma è da ricordare per la sua tossicità 17
Pianta erbacea diffusa in Europa con rizoma corto e nerastro Uno o più scapi eretti (25-30 cm), glabri Foglie pennatosette Adonis vernalis Adonide Ranunculaceae 18
fiori terminali (aprile-maggio) stami 5 sepali 12-18 petali carpelli 19
A. vernalis A. aestivalis A. annua 20
Droga: pianta intera, raccolta in fioritura Componenti: glicosidi cardioattivi La specie vernalis ha più polinoci glicosidi rispetto alle altre due specie 21
GLICOSIDI SOLFORATI 22
BRASSICACEE Angiosperme, Dicotiledoni, Roside Piante principalmente erbacee, raramente suffrutici Fiore tipico, con stami tetradìnami Frutto sìliqua Appartengono a questa famiglia specie di interesse alimentare
Pianta erbacea annuale, spontanea in tutta Europa, ma viene anche coltivata Fusto peloso, alla base 1-1,5 m Ramificazioni
Foglie basali: LOBATE 2-4 lobi, irregolari, lobo centrale più sviluppato Foglie superiori: strette, intere o dentate
Fiori piccoli, riuniti in infiorescenze, per lo più terminali Fiori con 6 stami, 4 lunghi e due più corti Frutti: silique attaccate al fusto
DROGA: Semi (1-2 mm) di colore variabile e con superficie COMPOSIZIONE DELLA DROGA reticolata; se bagnati, si rigonfiano e la superficie divine liscia Mucillagini Olio IMPIEGO: Glicosidi solforati Senapismo: CATAPLASMA REVULSIVO con farina di semi Mirosina → PER UN USO PROLUNGATO SI FORMANO BOLLE Messi in acqua e pestati→ odore pungente ed effetto Senape nera (piccola quantità) + senape bianca →salsa senape lacrimogeno (isotiocianati)
Simile alla senape nera Usata a scopo alimentare (salsa senape) Senape bianca Sinapis alba L.
Puoi anche leggere