ESAME DI STATO a.s. 2019/20 - Documento del Consiglio di Classe Classe Quinta Sez. A - Liceo Scientifico "A.Labriola"

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ESAME DI STATO a.s. 2019/20 - Documento del Consiglio di Classe Classe Quinta Sez. A - Liceo Scientifico "A.Labriola"
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RAUCCIO
MARGHERI
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C: IT

 ESAME DI STATO
 a.s. 2019/20
 Documento del Consiglio di Classe
 ai sensi dell’art 5 DPR 323/1998
 Classe Quinta Sez. A

 Liceo Scientifico

 Coordinatrice Prof.ssa Marina Plasmati
DISCIPLINE DOCENTI

 ITALIANO Marina Plasmati

 LATINO Marina Plasmati

 LINGUA INGLESE Elide Di Fortunato

 FILOSOFIA Francesco Paola

 STORIA Francesco Paola

 MATEMATICA Andrea Rossetti

 FISICA Andrea Rossetti

 SCIENZE NATURALI Cristina Rosa

 DISEGNO E STORIA
 Antonella Jelitro
 DELL’ARTE

 SCIENZE MOTORIE Massimo Iorio

 IRC/AAIRC Daniele Mellani

Il documento redatto e sottoscritto dai docenti del Consiglio di classe nella seduta del 26 maggio

 Il Dirigente Scolastico
 Prof.ssa Margherita Rauccio

 1
INDICE DEL DOCUMENTO

Sommario
BREVE DESCRIZIONE DELLA SCUOLA .............................................................................................. 3
OBIETTIVI FORMATIVI E CULTURALI D’ISTITUTO ........................................................................... 4
OBIETTIVI DIDATTICI D’ISTITUTO ................................................................................................... 5
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA ........................................................................................................ 6
ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI PROMOSSE DAL COLLEGIO DOCENTI E DAL CONSIGLIO DI
ISTITUTO ......................................................................... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
FATTORI CHE HANNO CONCORSO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE ................................ 8
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA ................................................................ 8
CRITERI ASSEGNAZIONE CREDITO SCOLASTICO .............................................................................. 9
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ...................................... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO..................................... 13
RIEPILOGO CREDITO SCOLASTICO NEL SECONDO BIENNIO ............. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È
DEFINITO.
ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ........ 16
TESTI DI ITALIANO
ELABORATI DI MATEMATICA E FISICA
RELAZIONI PER SINGOLE DISCIPLINE ............................................................................................ 23

Programmi svolti delle singole discipline si intendono allegati e sono pubblicati sul
sito del liceo www.liceolabriola.edu.it

 2
BREVE DESCRIZIONE DELLA SCUOLA

 Il Liceo Scientifico A. Labriola, fondato nel 1973, dal 2010, a seguito della riforma della scuola, risulta
caratterizzato dalla presenza dei corsi Scientifico e Scientifico opzione delle Scienze Applicate ed ha costruito
un patrimonio di laboratori e strumentazioni sempre più ricco a cui, dall’a.s.2014/15, si è aggiunta la
realizzazione del Progetto DADA (Didattiche per Ambienti di Apprendimento). Il nostro liceo funziona per
“aula–ambiente di apprendimento”, assegnata a uno o due docenti della medesima disciplina, con i ragazzi
che si spostano durante i cambi d’ora. La creazione di tali ambienti di apprendimento ha favorito l’adozione,
nella quotidianità scolastica, di modelli didattici funzionali a quei processi di insegnamento -apprendimento
attivo in cui gli studenti diventano attori principali, più motivati nella costruzione dei loro saperi.
Il nostro obiettivo è quella di trasformare tutta la struttura in un grande e variegato “edificio apprenditivo”,
creando tanti punti di apprendimento informale, come ad esempio, il “Muro della Memoria”: una mostra
permanente rispetto alla quale gli alunni della scuola sono prima fruitori, poi curatori ed infine divulgatori
della stessa ed il sito web ad esso dedicato.

 Strutture Quantità
Classi 53
Aule attrezzate con LIM o altri Supporti Tecnologici 49
Altre aule 5
Altri spazi multifunzionali 2
Laboratori di Informatica 2
Laboratorio di Chimica e Scienze 1
Laboratorio di Fisica 1
Aula Musicale 1
Aula Magna 1
Biblioteca 1
Palestra 1
Campetti esterni 2

 3
OBIETTIVI FORMATIVI E CULTURALI D’ISTITUTO

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei è nelle indicazioni nazionali così definito: “I percorsi
liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della
realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle
situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia
coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione
dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei...”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro
scolastico:
  lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
  la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
  l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di
 interpretazione di opere d’arte;
  l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
  la pratica dell’argomentazione e del confronto;
  la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
  l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

OBIETTIVI FORMATIVI
 Nel nostro liceo, gli insegnanti si sono impegnati a orientare l'attività didattico - educativa in modo
da consentire allo studente di acquisire competenze e sviluppare capacità nella dimensione etico - civile,
linguistico - comunicativa, logico-scientifica e psico-motoria.
 In questa prospettiva, ed in considerazione della peculiarità della funzione formativa di un corso di
studio liceale, il Liceo Labriola si è proposto di conseguire gli obiettivi formativi generali esposti nel PTOF ed
ha inteso:
 a) porsi come luogo di crescita culturale, civile e democratica;
 b) porsi come luogo di incontro, di esperienze umane, sociali e culturali differenti;
 c) promuovere in tutte le sue espressioni la cultura della solidarietà;
 d) promuovere la consapevolezza delle capacità e delle attitudini degli studenti in vista di un efficace
 orientamento;
 e) valorizzare le risorse individuali.

OBIETTIVI CULTURALI
Nel rispetto delle norme costituzionali in merito alla libertà di insegnamento, l'attività didattica del Liceo
Labriola è tesa in particolare:
 a) a promuovere una più attenta riflessione interdisciplinare sulla cultura scientifica;
 b) a sviluppare la capacità di usare e di usufruire in modo consapevole di linguaggi informatici;
 c) a diffondere la cultura della legalità e della tolleranza anche in relazione alla peculiarità sociale del
 territorio;
 d) ad ampliare l'offerta formativa con attività di supporto e approfondimento di aree curricolari e non
 curricolari.

 4
OBIETTIVI DIDATTICI D’ISTITUTO

Ciascuna disciplina – con i propri contenuti, le proprie procedure euristiche, il proprio linguaggio – concorre
ad integrare un percorso di acquisizione di conoscenze e di competenze molteplici coerenti con le linee
guida nazionali e diversificati tra primo biennio, secondo biennio e quinto anno.
La scuola sviluppa, attraverso tutte le discipline, le competenze chiave di cittadinanza che gli alunni devono
acquisire al termine del primo biennio.
Il percorso liceale, secondo quanto stabilito nel PECUP, fornisce allo studente gli strumenti culturali e
metodologici per una comprensione della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, critico
e se possibile creativo e progettuale, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi.
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro
scolastico:
  lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
  la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
  l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di
 interpretazione di opere d’arte;
  l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
  la pratica dell’argomentazione e del confronto;
  la cura di una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale;
  l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
  comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
  saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di
 specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;
  saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

Il nostro Liceo ha individuato le seguenti priorità strategiche rispetto agli obiettivi di apprendimento:
 a) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche;
 b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
 c) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica;
 d) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità;
 e) alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;
 f) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano,
 con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport;
 g) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
 h) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e di ogni forma di discriminazione e del bullismo,
 anche informatico;
 i) potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi
 speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati;
 j) valorizzazione delle attività per le competenze trasversali e l’orientamento.

 5
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

SCANSIONE DELL’ANNO SCOLASTICO:
Dall’ a.s. 2008/09 ed in modo permanente fino a questo, gli organi collegiali hanno proposto e deliberato la
scansione in trimestre / pentamestre per consentire una più efficace articolazione delle attività di recupero.

INTERVENTI DI RECUPERO
L’ O.M. 92 ha la finalità di riportare al centro dell’attività scolastica il processo di apprendimento degli
studenti per assicurare a tutti gli strumenti cognitivi indispensabili per poter leggere la realtà e per poter
operare le scelte personali sulla base di una solida preparazione culturale. In questo senso è da leggersi il
forte richiamo alla centralità della didattica nell’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa, sia nel senso
dello sviluppo delle attività sia nell’utilizzo delle risorse finanziarie e umane.
Individuazione di modelli di interventi didattici educativi
  intervento di riallineamento per le classi del biennio in particolare per Italiano, Matematica, Inglese,
 da effettuarsi durante l’orario extracurriculare in modalità peer education;
  intervento di recupero per tutte le discipline in orario curricolare per un numero minimo di ore
 equivalente all’orario settimanale di ciascuna disciplina da realizzarsi entro il 30 gennaio. Per l’attività
 di recupero saranno proposti tutti gli studenti che avranno riportato valutazioni non sufficienti nella
 pagella del primo trimestre. L’attività di recupero si concluderà con una prova di verifica il cui esito
 dovrà essere comunicato alle famiglie entro la prima decade di febbraio;
  intervento di recupero per tutte le discipline in orario extracurriculare con attività di sportello per
 curricolare per Italiano, Inglese, per le sole classi del biennio e Matematica per le classi prime,
 seconde, terze e quarte. L’esito dell’attività di recupero confluisce direttamente nella valutazione
 finale;
  corsi di recupero estivi, compatibilmente con le risorse finanziarie, ai sensi dell’OM 92/07 nel periodo
 15 Giugno/15 Luglio.

VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO
Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge (art 2 e 14 del DPR 122/2009 e CM 20/2011) l’anno scolastico è
valido se l’alunno ha partecipato al numero di ore di lezione riportato nella seguente tabella (criteri per la
classe quinta)
 Monte ore annuo Limite ¾ Monte ore annuo Limite ¾
 CLASSI ministeriale con frequenza ministeriale senza frequenza
 IRC/AAIRC IRC/AAIRC
 Prime/seconde 891 668,25 858 643,5
 Terze/quarte/quinte 990 742,5 957 717,75

Per quanto riguarda le “motivate e straordinarie deroghe” previste dall’art. 14, comma 7 del DPR 122/09,
relativamente al limite massimo di assenze ammesse per la validità dell’anno scolastico, il Collegio Docenti
ha deliberato i seguenti criteri di deroga di seguito riportati integralmente:
 a. documentati motivi di salute;
 b. documentati motivi di famiglia;
 c. documentati motivi di forza maggiore;

 6
d. gravi motivi di salute, purché certificati da struttura competente (struttura ospedaliera, medico
 specialista, Servizi Sociali o psicologo che ha in cura lo studente) attestanti che la patologia sia in atto
 e tale da impedire la regolare frequenza;
 e. terapie riabilitative periodiche e/o cure programmate;
 f. ricoveri ospedalieri;
 g. cure domiciliari continuate;
 h. donazioni di sangue;
 i. gravi motivi personali e/o di famiglia (della più stretta cerchia di familiari: genitori, facenti le veci,
 fratelli e/o sorelle) certificati;
 j. partecipazioni ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I.
 (compresi studenti che hanno contratti di lavoro di tipo sportivo professionistico) purché
 documentati dalla società sportiva di riferimento;
 k. attività lavorative per studenti adulti;
 l. assenze per causa di forza maggiore (calamità naturali, neve, disservizi nei trasporti);
 m. adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come
 giorno di riposo (legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del
 Settimo Giorno; legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle
 Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27/02/1987).

CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA
 Ribadita la sovranità dei Consigli di classe, che decidono caso per caso in merito alla ammissione o
non ammissione o sospensione del giudizio, nel quadro di criteri che contemperino flessibilità e omogeneità
tra le varie classi, si terranno presenti i seguenti criteri deliberati dal Collegio Docenti
SCRUTINI DI GIUGNO:
 • capacità di recupero;
 • miglioramento della situazione di partenza;
 • partecipazione, impegno e interesse al dialogo educativo e valorizzazione della puntualità nella
 consegna dei compiti assegnati e nel rispetto delle scadenze previste alle programmazioni, con
 particolare riferimento alle prove di verifica;
 • frequenza, impegno e proficua partecipazione ai corsi di recupero e/o agli interventi – individualizzati,
 ovvero considerazione delle valutazioni espresse nello scrutinio intermedio e dell'esito delle verifiche
 successive agli interventi di recupero;
 • mancanza di insufficienze reiterate negli anni nella/e medesima/e disciplina/e.
RIPRESA DELLO SCRUTINO (OM. 92/2007):
 • elaborazione da parte dei dipartimenti disciplinari di prove modulari - tali da riuscire a verificare sia il
 raggiungimento degli obiettivi minimi (voto sufficiente) che di obiettivi maggiori di quelli minimi (voto
 discreto, buono, ecc.). La prova dovrà prevedere una parte comune + esercizi strutturati in linea con il
 programma svolto in ciascuna classe;
 • valutazione da parte del Consiglio di Classe del miglioramento effettuato dallo studente rispetto al
 livello misurato a giugno, in termini di possibilità di frequentare con profitto la classe successiva.

 7
FATTORI CHE HANNO CONCORSO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE

La valutazione globale ha tenuto in considerazione:
  il metodo di studio;
  la partecipazione al dialogo educativo;
  la frequenza alle lezioni;
  l’impegno nello studio;
  l'interesse per gli argomenti proposti;
  il progresso nell'acquisizione nella rielaborazione dei contenuti disciplinari;
  il possesso complessivo delle conoscenze e delle abilità raggiunte.

 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
Elaborati in base al DL 137 dell’1/9/2008 , al D.P.R. 24 giugno 1998 n 249 modificato dal D.P.R. 21 novembre
2007n. 235, al DPR 122/09.
 VOTO Descrittori
 10 J1 Frequenza assidua e profondo rispetto della puntualità;
 J2 Interesse e partecipazione motivata e propositiva alle lezioni ed alle attività della scuola che si traduce in un
 bagaglio personale autonomo e critico;
 J3 Ruolo propositivo all’interno della classe e ottima socializzazione nelle dinamiche d’aula e di Istituto.
 J4 Ha partecipato alle attività di Alternanza Scuola Lavoro terminandole entro il quarto anno come previsto dal
 progetto di istituto
 9 K1 Frequenza regolare e buon rispetto della puntualità;
 K2 Interesse e partecipazione attiva alle lezioni;
 K3 Equilibrio nei rapporti interpersonali e ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe.
 K4 Ha partecipato regolarmente alle attività di alternanza scuola lavoro.
 8 L1 Frequenza abbastanza regolare, ma con entrate e/o uscite fuori orario;
 L2 interesse non sempre costante e partecipativo alla lezione con tendenza a distrarsi o a disturbare talvolta
 durante lo svolgimento delle lezioni, pur senza episodi gravi di mancato rispetto;
 L3 comportamento talvolta non disponibile e collaborativo nei confronti della comunità scolastica.
 7 M1 Frequenza non regolare e ridotto rispetto della puntualità; reiterati episodi di entrate e/o uscite fuori orario;
 M2 partecipazione scarsa alle lezioni o interesse fortemente selettivo, con disattenzione per alcune discipline;
 M3 rapporti non sempre corretti e costruttivi con gli altri.
 6 N1 Frequenza e puntualità irregolari e numerosi episodi di entrate e/o uscite fuori orario;
 N2 scarsa osservanza delle norme che regolano la vita e l’attività dell’istituto, anche con episodi gravi;
 N3 Rapporti problematici e/o conflittuali con gli altri che danno vita a comportamenti scorretti, offensivi o
 aggressivi.
 5 O1 Episodi di scorrettezze di rilevante gravità nei confronti di persone – compagni o personale della scuola – (con
 particolare riguardo alla dignità ed integrità della persona) e/o cose, e/o tendenza ad una inosservanza grave e
 costante del rispetto per gli altri e per i beni pubblici;
 O2 mancanza di consapevolezza del valore del rispetto delle norme che regolano la vita dell’istituto e costituiscono
 la base dell’agire civile e democratico (P.O.F., Patto Educativo di Corresponsabilità, Regolamento di Istituto);
 O3 assenza di apprezzabili cambiamenti nel comportamento a seguito della irrogazione di sanzioni disciplinari di
 natura educativa e riparatoria;
 O4 assenteismo, mancanza di rispetto della puntualità e numerosi episodi di entrate e/o uscite fuori orario.

 8
CRITERI ASSEGNAZIONE CREDITO SCOLASTICO

Nel rispetto dei riferimenti normativi fondamentali DPR n. 323 del 23.7.1998 art. 12 cc. 1, 2, conforme con
quanto deliberato in sede di Collegio dei Docenti, il Consiglio di Classe ha adottato i seguenti criteri
nell’assegnazione dei crediti

  media dei voti pari o superiore al decimale 0,5: attribuzione del punteggio più alto della banda di
 appartenenza
  si assegna il minimo di credito della fascia corrispondente alla media dei voti per la media dei voti
 e/o sufficienza raggiunta con V.C.
  media dei voti inferiore al decimale 0,5: attribuzione del punteggio più basso della banda di
 appartenenza;
  il punteggio basso viene incrementato, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione di appartenenza,
 quando lo studente ha uno o più dei seguenti requisiti:

  note di merito;
  Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
  partecipazione ai progetti extracurriculari del PTOF;
  attività formative esterne alla scuola;
  certificazione ECDL;
  certificazione Lingue;
  partecipazione ad attività di valorizzazione delle eccellenze;
  partecipazione con profitto eccellente ad IRC/AAIRC;
  progressivo miglioramento nelle prestazioni scolastiche;
  valorizzazione dei meriti/eccellenze in ambito sportivo;
  partecipazione attiva e consapevole alle attività di didattica a distanza.

 9
VARIAZIONI NEL CONSIGLIO DI CLASSE
 NEL TRIENNIO

 CLASSE CLASSE CLASSE
 TERZA QUARTA QUINTA
DISCIPLINE A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019

 DOCENTI DOCENTI DOCENTI
ITALIANO Plasmati Plasmati Plasmati
LATINO Plasmati Plasmati Plasmati
INGLESE Di Fortunato Di Fortunato Di Fortunato
STORIA Paola Paola Paola
FILOSOFIA Paola Paola Paola
MATEMATICA Rossetti Rossetti Rossetti
FISICA Maffezzoli Rossetti Rossetti
SCIENZE NATURALI Rosa Rosa Rosa
DISEGNO- STORIA ARTE Perillo Jelitro Jelitro
SCIENZE MOTORIE Iorio Iorio Iorio
IRC Mellani Mellani Mellani
AAIRC

 STORIA DELLA CLASSE

 Prospetto dati della classe
 Anno Scolastico n. n. n. n. ammessi
 iscritti inserimenti trasferimenti alla classe success.
2017/18 25 1 0 26
2018/19 26 1 1 26
2019/20 26 0 0 26

 PROFILO DELLA CLASSE

La classe, nel corso del triennio, ha evidenziato una buona partecipazione ad ogni attività proposta e un
comportamento corretto. La frequenza è nella norma. Nel corso di questo anno scolastico gli alunni hanno
dimostrato una maturità encomiabile nell’affrontare le difficoltà nate dalla eccezionale situazione didattica,
rispondendo agli impegni con senso di responsabilità e adattandosi bene al cambiamento, certo non semplice
da gestire; tutti gli allievi, ognuno nel proprio stile e secondo le proprie capacità, hanno attivato strategie
positive e costruttive, che hanno contribuito a facilitare il lavoro del consiglio di classe. Il rapporto con i
Docenti è stato, infine, caratterizzato da stima e fiducia reciproche, il che è stato stimolante soprattutto per
i Docenti, consapevoli di poter proporre agli allievi percorsi, metodologie didattiche, argomenti di discussione
sempre diversi.

Il profitto è stato mediamente soddisfacente e il livello di conoscenze raggiunto rispecchia il diversificato
impegno e la costanza nello studio. La fisionomia della classe, pertanto, presenta diversi profili:

 10
• Un primo profilo è costituito da alcuni alunni che, grazie ad uno studio continuo e sistematico
nell’arco di tutto il triennio, hanno raggiunto ottime competenze e conoscenze in diversi ambiti disciplinari
evidenziando anche capacità critiche.
 • Un secondo profilo è formato da ragazzi che hanno maturato una preparazione discreta nei
contenuti fondamentali delle varie discipline con sforzo e studio crescenti nel corso dell’anno. Riescono ad
argomentare utilizzando un linguaggio semplice ma nel complesso corretto ed effettuando anche
collegamenti in modo ordinato.
 • Un terzo profilo, infine, è composto da studenti le cui conoscenze risultano talvolta
frammentarie, conseguenza di un’ applicazione un po’ discontinua che ha comportato qualche momento di
difficoltà nella rielaborazione ma non gli ha impedito di raggiungere gli obiettivi prefissati.
 A gli alunni con DSA sono stati forniti gli strumenti compensativi e dispensativi come predisposto dal
PDP in visione. Nel corso dell’ultimo anno la classe ha lavorato su percorsi interdisciplinari con materiale in
più rispetto alla programmazione curricolare.

Gli studenti nel corso del triennio hanno partecipato alle seguenti attività rivolte a tutta la classe:
  Attività di Orientamento in Uscita - Il Liceo Labriola ha offerto ai propri studenti un articolato
 percorso di Orientamento in Uscita, al fine di fornire loro adeguati strumenti per scegliere, in modo
 consapevole e rispondente al personale progetto di vita, quale indirizzo di studi intraprendere dopo il
 diploma o come orientarsi verso il mondo del lavoro. Tale offerta formativa ha visto coinvolti gli
 studenti nelle seguenti attività:
 - a.s. 2018/2019 Classi Quarte
  progetti realizzati in collaborazione con psicologi orientatori, finalizzati a sviluppare la
 consapevolezza delle capacità, delle attitudini, degli interessi personali e delle
 competenze acquisite nel percorso formativo;
  progetti in collaborazione con università e centri di ricerca finalizzati
 all’approfondimento dei saperi scientifici e all’autovalutazione in relazione
 all’accertamento delle competenze per i corsi di laurea dell’area scientifica e sanitaria;
  percorsi di auto-orientamento attraverso questionari disponibili on-line;
 - a.s. 2019/20 Classi Quinte
  esperienze didattiche e/o stage organizzate da enti e istituzioni mirate alla scoperta di
 possibili ambiti di interesse e predisposizioni;
  giornate di orientamento presso le università di Roma;
  incontri informativi sul mondo universitario e dell’istruzione superiore e sul mondo del
 lavoro;
  diffusione di materiali informativi (pubblicazioni, depliant, etc.);
  guida alla ricerca delle informazioni sulle opportunità della formazione post-diploma
 attraverso le risorse della Rete.

  Viaggi di Istruzione:
 Firenze
 Nizza

  Visite culturali:
 Terzo anno:
 Teatro: Poesia in forma di donna
 Teatro: Aulularia
 Quarto anno:
 11
Uscita al Museo della mente: Ex Santa Maria della pietà
 Mostra al Maxxi: Gravity
 Fosse Ardeatine
 Teatro: Io robot
 Quinto anno
 Teatro: 1, 2, 3 stella
 Cinema: Affaire Dreyfus
 Cinema: Diario di Anne Frank

Gli studenti nel corso del triennio hanno partecipato individualmente alle seguenti attività:
Terzo anno:
  Tutor scolastico
  Viaggio studio a Galway organizzato dal Liceo Labriola con certificazione della lingua inglese
  Tutor matematica
  Certificazioni di lingua inglese (British school)
  Orientamento in entrata
  Progetto vela
  A scuola di sicurezza
  Volontariato alla Caritas
  Progetto tutor tra pari

Quarto anno:

  Tutor scolastico
  Tutor progetto memoria
  Certificazioni di lingua inglese (British school)
  Corso BLSD
  Tutor progetto memoria
  Viaggio studio a Brighton organizzato dal Liceo Labriola con certificazione della lingua inglese
  Orientamento in entrata
  Mobilità studentesca
  Orientamento in entrata
  Progetto scavi di Ostia antica

Quinto anno:

  Progetto informa giovani
  Viaggio di studio a Brighton organizzato dal Liceo Labriola con certificazione di lingua inglese
  Tutor progetto memoria
  Volontariato
  Certificazioni di lingua inglese (British school)
  Corso preparazione Alphatest

 12
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
 (già Alternanza Scuola Lavoro)

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
(già Alternanza Scuola Lavoro)

Dall'anno scolastico 2018-19 i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro sono ridenominati (legge 30 dicembre
2018, n. 145) “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” (PCTO).
La legge 107/15 ha introdotto anche per i Licei l'alternanza scuola-lavoro come una modalità di realizzazione
della formazione del secondo ciclo di studi e un’esperienza didattico formativa significativa per il
miglioramento dei risultati di apprendimento degli studenti.
Il Liceo Labriola, dall'anno scolastico 2015/16 ha organizzato, per tutti gli studenti coinvolti nel secondo
biennio e nell’ultimo anno, 200 ore/studente di attività di Alternanza Scuola Lavoro da effettuare con progetti
che hanno coinvolto le intere classi.
Inoltre, sono stati previsti percorsi a cui hanno partecipato gruppi ristretti di studenti che sono stati
selezionati in base a procedure che hanno tenuto conto delle inclinazioni personali e delle motivazioni fornite
dagli studenti stessi.
I percorsi in alternanza sono stati progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione
scolastica, con il concorso di associazioni, aziende e/o enti partner. Essi costituiscono parte integrante del
curriculum e del Piano Triennale dell’Offerta Formativa.

FINALITA’ E MOTIVAZIONI
Le finalità dell'Alternanza nei Licei sono rivolte principalmente a far acquisire agli studenti, alcune
competenze professionali non strettamente legate a una professione o disciplina specifica. L’alternanza è
volta infatti ad incrementare sensibilmente le possibilità di accesso dei giovani al mondo del lavoro,
favorendo le loro capacità di orientamento e lo sviluppo di competenze all'interno dei percorsi formativi che
sempre più vengono richieste da un mondo del lavoro in evoluzione.
Si tratta di competenze trasversali che permettono al lavoratore di affermarsi dal punto di vista relazionale,
per l’atteggiamento propositivo, la capacità di lavorare in team, il rispetto di regole e tempi di consegna, il
saper gestire le informazioni e le risorse, l’orientamento al problem solving.

 13
ELENCO ATTIVITA’ SVOLTE NEGLI A.S. 2017-18, 2018-19, 2019-20

 a.s. PERCORSI PREDISPOSTI PER L’INTERA CLASSE
2017- (Tutor interno Coordinatore di Classe)
 18 TITOLO E DESCRIZIONE DEL PROGETTO ENTE PARTNER
 “Sicurezza nei luoghi di Lavoro (D. Lgs. TREESSE CONSULTING SRL P. IVA 12278461004
 81/2008)”.
 “Educazione ai nuovi linguaggi comunicativi. Società Toolit S.r.l. P.IVA 12140971008
 Multimedialità e Web”.
 “Know-How: capire il Lavoro. Creare Lavoro.” Associazione Culturale “ELEUSIS” – CF
 96391410584
 “Eni-learning. Il mondo dell’energia” Eni Corporate UniversitySpA P.IVA 12561370151

 “Viaggio Firenze”

 a.s. PERCORSI PREDISPOSTI PER GRUPPI RISTRETTI DI STUDENTI
2017- TITOLO E DESCRIZIONE DEL PROGETTO ENTE PARTNER
 18
 “Casetta di Rita” Associazione di volontariato “Centro per la vita di
 Ostia”- CF 08564040585

 “ Tutor tra pari” Associazione culturale “LA SIBILLA” – CF
 96261600587
 “Stage linguistico all’estero” Associazioni varie
 “L’Architettura romana” Parco Archeologico di Ostia Antica (MIBACT) – CF
 97900080587

 “English at work”. I viaggi di Mafalda S.r.l. - P.IVA 05643441008.

 14
a.s. PERCORSI PREDISPOSTI PER L’INTERA CLASSE
2018- (Tutor interno Coordinatore di Classe)
 19 TITOLO E DESCRIZIONE DEL PROGETTO ENTE PARTNER
 “Viaggio Nizza”

 a.s. PERCORSI PREDISPOSTI PER GRUPPI RISTRETTI DI STUDENTI
2018- TITOLO E DESCRIZIONE DEL PROGETTO ENTE PARTNER
 19
 “ Tutor museale progetto Memoria”. Associazione Culturale La Sibilla. C.F.
 96261600587
 “Stage linguistico” Associazioni varie
 “Nazioni Unite e Organizzazioni Associazione Diplomatici C.F. 93117690870.
 Internazionali”

 15
Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti
attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:

 Io Cittadino del mio Stato:
 LA COSTITUZIONE: PRINCIPI, VALORI, DIRITTI, DOVERI E ORGANI

 ATTIVITÀ SVOLTA, DURATA, SOGGETTI COMPETENZE
 BREVE DESCRIZIONE COINVOLTI AQUISITE
 DEL PROGETTO
 Durante il percorso sono stati FASE DI INTRODUZIONE (ore 3) • Competenze in
 analizzati il termine Durante questa fase i docenti hanno affrontato materia di
 “Cittadinanza” intesa come la con gli alunni l’argomento STATO focalizzando cittadinanza
 capacità di sentirsi cittadini l’attenzione sulle diverse definizioni del (partecipazione alla
 attivi, ed il termine termine, sugli elementi costitutivi dello Stato e società tramite azioni
 “Costituzione”, inteso come lo sulle evoluzioni storico/politiche dello stesso come il volontariato e
 studio della Costituzione della avvenute nel corso degli anni. l’intervento sulla
 Repubblica Italiana, documento LA COSTITUZIONE ITALIANA (ore 4) politica pubblica
 fondamentale della nostra In questa fase sono stati analizzati gli eventi attraverso il voto e il
 democrazia caratterizzata da storici che hanno condotto lo Stato Italiano sistema delle
 valori, regole e strutture dalla Monarchia alla Repubblica e quindi al petizioni, nonché
 indispensabili per una passaggio dallo Statuto Albertino alla partecipazione alla
 convivenza civile Costituzione Italiana. governance della
 Dopo aver analizzato le differenze tra lo scuola)
 Statuto Albertino e Costituzione Italiana si è
 passati alla lettura e commento dei principi • Competenza
 fondamentali ( artt.1 – 12) della Costituzione personale, sociale e
 nonché di alcuni diritti e doveri dei cittadini . capacità di imparare
 L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA ad imparare (vivere e
 ITALIANA (ore 5) lavorare insieme agli
 In quest’ultima fase sono stati analizzati alcuni altri, risolvere i
 Organi Costituzionali dello Stato Italiano conflitti)
 (Parlamento, Governo, Presidente della
 Repubblica e Corte Costituzionale). • Competenze di
 In particolare l’attenzione è stata focalizzata comunicazione
 sulle diversità di funzione e composizione e su (ascolto,
 come il cittadino partecipa alla formazione di comprensione e
 questi Organi e sulle modalità di monitorare il discussione)
 loro operato.
 Le lezioni sono state realizzate dai docenti di
 discipline giuridiche ed economiche (classe
 A046) che rappresentano la componente
 dell’ampliamento dell’offerta formativa del
 Liceo Scientifico Statale “A. Labriola”.
 Il percorso è stato realizzato attraverso
 modalità di flessibilità oraria occupando le ore
 dei docenti con assenze programmate.
 SOGGETTI COINVOLTI: Classi quinte
 “I tamburi per la pace: non muri, ma ponti di pace e solidarietà”

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BREVE DESCRIZIONE ATTIVITÀ SVOLTA, DURATA, SOGGETTI COMPETENZE
DEL PROGETTO COINVOLTI AQUISITE

 Visita dei musei Capitolini accompagnata da  Competenze
Manifestazione Poesia e musica contro l’odio per la pace e i in materia di
Prevista per la celebrazione del diritti umani". Flash mob "Tamburi della pace" cittadinanza
60 anniversario dei Trattati di sulla scalinata del Campidoglio.  Competenza
Roma firmati in Campidoglio il 25 personale e
marzo 1957 sociale
Progetto Legalità
LIBERA: 21 marzo 2017” Luoghi di speranza, testimoni di bellezza”

BREVE DESCRIZIONE ATTIVITÀ SVOLTA, DURATA, SOGGETTI COMPETENZE
DEL PROGETTO COINVOLTI AQUISITE

Partecipazione al corteo per la II La giornata è stata vissuta attraverso la lettura  Competenze
“Giornata della memoria e dei nomi delle vittime e con momenti di in materia di
dell’impegno in ricordo delle riflessione e approfondimento. cittadinanza
vittime innocenti delle mafie”  Competenza
 personale e
 sociale

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Testi di Italiano ai sensi dell'art. 17 c.1b O.M. 11 del 16 maggio 2020

Si precisa che, come da decisione dipartimentale, nell'elenco dei testi che varieranno da un minimo di 10 ad
un massimo di 20, sarà cura del docente, qualora il testo proposto presenti un'estensione ampia, operare
una selezione di versi o scegliere un breve estratto in prosa, in modo da consentire all'alunno di orientarsi
rapidamente nella lettura ed analisi del testo.

Elenco dei testi

 Autore Opera
 1. GIACOMO LEOPARDI Dai Canti: L'infinito, Canto notturno di un pastore
 errante dell'Asia, La ginestra (Lettura e analisi dei vv.1-
 86; 297-317)
 Dalle Operette morali: Dialogo di un folletto e di uno
 gnomo
 2 ALESSANDRO MANZONI
 3 GIOVANNI VERGA Da I Promessi Sposi: La morte di Cecilia

 Da Vita dei campi:
 Libertà, Rosso Malpelo
 Da I Malavoglia:
 4. GABRIELE D'ANNUNZIO
 I vinti e la fiumana del progresso
 5. GIOVANNI PASCOLI
 Da Alcyone: La pioggia nel pineto
 6. ITALO SVEVO
 7. LUIGI PIRANDELLO Da Myricae: X Agosto
 Da La coscienza di Zeno:
 La salute malata di Augusta, La profezia di
 un'apocalisse cosmica
 8. GIUSEPPE UNGARETTI Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato.
 9. UMBERTO SABA: Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore: Viva la
 Macchina che meccanizza la vita!
 10. EUGENIO MONTALE Da L’Allegria:
 Fratelli, Il Porto sepolto

 Dal Canzoniere: La capra

 Da Ossi di seppia:
 Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho
 incontrato
 Da La bufera e altro:
 Piccolo testamento

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Elaborati Matematica-Fisica ai sensi art 17 c. 1a O.M. 11 del 16 maggio 2020

Il dipartimento di matematica e fisica ha stabilito che verrà proposto un argomento di matematica e fisica
che il candidato dovrà sviluppare anche tramite l’ausilio di grafici, tabelle, immagini e quant’altro ritenuto
utile per meglio argomentare i concetti esposti. Tale elaborato potrà comprendere anche una parte esecutiva
consistente nella risoluzione di un problema e sarà assegnato a ciascun candidato dal docente di matematica
e fisica della classe ed inviato il 1 giugno tramite invio a mezzo posta elettronica dedicato. l’elaborato sarà
diversificato per ciascun candidato in almeno una parte del suo contenuto per assicurare uno svolgimento
personalizzato della prova d’esame. Ciascun docente, invece, deciderà per la propria classe la lunghezza in
termini di pagine/ parole del documento costituirà l’elaborato del candidato e dovrà essere inviato in formato
pdf, entro il 13 giugno, alla casella elettronica dedicata da cui è stato inviato il testo.

Gli argomenti oggetto degli elaborati che saranno proposti sono di seguito elencati.

 Titolo della traccia Svolgimento richiesto
 Il candidato:
 a. enunci i principali teoremi del calcolo differenziale e dimostri il teorema di
 Lagrange. In particolare, per il teorema di Lagrange scriva:
  una funzione ( ) che soddisfi le ipotesi del teorema e determina il punto
 per la funzione ( ).
  una funzione ( ) che non soddisfi una delle ipotesi del teorema e non
 soddisfi la tesi,
 Teorema di Lagrange  una funzione ℎ( ) che non soddisfi una delle ipotesi del teorema ma
 soddisfi la tesi.
 b. proponga un problema di fisica in cui è necessario applicare il teorema di
 Lagrange per poterlo risolvere. Il candidato consideri poi la funzione
 0 ≤ < 1
 (
 =) { 1 .
 ≥ 1
 2
  Ne studi la continuità e ne disegni il grafico;
  Verifichi che ( ) non soddisfa le ipotesi del teorema di Lagrange
 nell’intervallo [0; 2]
  Risolva il problema di fisica da lui proposto.
 Il candidato:
  Spieghi il fenomeno dell’induzione elettromagnetica ed illustri la legge di
 Faraday-Neumann-Lenz
 Il trasformatore
  Illustri il trasformatore spiegandone utilità e funzionamento
  ricavi le formule delle trasformazioni delle tensioni e delle correnti
  risolva un esercizio sulla griglia acchiappa-insetti
 Il candidato illustri i concetti di derivata e di primitiva di una funzione e li applichi
 ai seguenti contesti proponendo anche esercizi esemplificativi che prevedano
 anche l’uso di integrali definiti:
 Derivate e primitive a) quantità di carica presente su un’armatura di un condensatore -
 corrente elettrica.
 b) Forza di Coulomb tra due cariche puntiformi – energia potenziale
 elettrica.
 Quantizzazione della Il candidato illustri l’esperimento di Millikan e spieghi come è stato possibile
 carica elettrica determinare la carica di un elettrone.
 Il candidato risolva un esercizio
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Il teorema fondamentale del calcolo integrale crea un ponte tra il problema
Teorema fondamentale della ricerca delle primitive e quello del calcolo delle aree di parti di piano:
del calcolo integrale il candidato enunci e dimostri il Teorema di Torricelli-Barrow mettendone in
 evidenza l’importanza. Il candidato mostri come è possibile applicare questo
 teorema per la risoluzione di quesiti di fisica.
 Il candidato illustri l’esperimento di Michelson Morley inquadrandolo
 storicamente nello sviluppo del pensiero sulla natura (ondulatoria o
 corpuscolare) della luce.
L’esperimento di Il fallimento di questo esperimento ha dato un notevole impulso alle teorie
Michelson & Morley relativistiche: Il candidato introduca i postulati della relatività ristretta ed
 illustri sinteticamente i fenomeni della dilatazione dei tempi o della
 contrazione delle lunghezze.
 Quali conferme sperimentali ci confortano sulla bontà della relatività ristretta?
 Il candidato analizzi l’esperimento sulla vita media del muone.
Teorema del Valor Il candidato illustri, enunci e dimostri il teorema del valor medio.
Medio Il candidato introduca i concetti di valore efficace della corrente e della fem, e
 ne determini l’espressione utilizzando il teorema del valor medio.
 Il candidato introduca gli integrali definiti e li usi per determinare il lavoro che
Gli integrali definiti in
 compie la forza elettrica tra due cariche puntiformi quando una di queste
fisica
 passa da una posizione ad un’altra. Usi questo risultato per determinare la
 formula dell’energia potenziale di un sistema di due cariche.
 Il candidato:
 a. illustri le tecniche per determinare il grafico di una funzione.
Il grafico di una
 b. scelga una o più funzioni q(t) che possano rappresentare la quantità di
funzione e la carica
 carica elettrica in funzione del tempo
elettrica
 c. interpreti e commenti i concetti matematici di derivata, asintoto,
 crescenza, punto stazionario, concavità, punto di flesso e punto
 singolare in relazione a queste funzioni.
 Il candidato dopo aver illustrato il Principio di Cavalieri, introduca e dimostri i
Volumi di solidi metodi integrali per determinare il volume di un solido.
 Il candidato produca un esercizio di fisica in cui è necessario utilizzare il calcolo
 integrale per la determinazione di un volume.
Problemi di Il candidato illustri la tecnica analitica per la risoluzione dei problemi di
ottimizzazione - 1 ottimizzazione e la applichi ad un problema dato di fisica
 L’alternatore è un dispositivo che trasforma energia cinetica in energia
 elettrica. Il candidato:
 a. spieghi il principio di funzionamento dell’alternatore
 b. mediante l’applicazione del calcolo differenziale e delle opportune
L’alternatore e la
 leggi sull’induzione elettromagnetica ricavi l’espressione della forza
corrente alternata
 elettromotrice alternata
 c. ricavi l’equazione della corrente in un circuito puramente ohmico AC
 d. Impostando un’opportuna equazione differenziale il candidato ricavi
 l’equazione della corrente in un circuito puramente induttivo.

 Il candidato studi il moto di particelle cariche immerse in campi magnetici e
Spettrometro di Massa campi elettrici uniformi e proponga un esercizio sul moto di cariche con
 velocità iniziale obliqua rispetto alle linee di campo magnetico. Infine illustri il
 funzionamento e l’utilità dello spettrometro di massa.
 Problema articolato in 10 punti in cui sono richieste conoscenze su:
Problema della molla  principi della dinamica
magnetica  faraday-Neumann-Lenz
  Kirchoff
 20
 Derivate
  Funzioni goniometriche
 Il candidato introduca le onde elettromagnetiche, spieghi cos’è l’impedenza in
Trasmissione dei
 un circuito RLC e cosa sia la condizione di risonanza. Illustri infine il
messaggi mediante
 funzionamento del circuito di sintonia per la ricezione delle onde
onde EM
 elettromagnetiche.
 Il candidato spieghi il principio di funzionamento di un condensatore e perché
 sia utile nella costruzione di un defibrillatore.
Il defibrillatore
 Il candidato ricavi le formule di q(t) e i(t) nel processo di scarica di un
 condensatore risolvendo opportune equazioni differenziali. Faccia infine una
 riflessione sulla costante del tempo τ.
 Il fenomeno della dilatazione dei tempi e della contrazione delle lunghezze
 nella relatività ristretta: spiegane i dettagli e ricava le leggi che governano tali
 fenomeni. Spiega il significato di tempo proprio e di lunghezza propria. Studia
 inoltre il grafico del fattore γ in funzione della velocità v. Dettagliane le
Relatività ristretta caratteristiche e come da esso sia possibile comprendere perché gli effetti
 relativistici di contrazione delle lunghezze e di dilatazione degli intervalli
 temporali non siano apprezzabili a basse velocità (regime classico), mentre non
 sono più trascurabili a velocità confrontabili con quelle della luce (regime
 relativistico).

 Il candidato:
 a. studi il moto di particelle cariche immerse in campi magnetici e campi
Selettore di velocità elettrici;
 b. illustri il funzionamento del selettore di velocità
 c. proponga un esercizio sul moto di una particella carica che attraversa
 un selettore di velocità.
 Il candidato definisca la derivata di una funzione, ne fornisca un significato
 geometrico e discuta dei diversi significati che può assumere in fisica.
Derivate Spieghi come le derivate possano essere utilizzate per determinare gli intervalli
 di crescenza e decrescenza, per la ricerca di massimi e minimi e per
 determinare la concavità dei grafici di funzioni.
 Risolva infine il seguente un problema dato.
Problemi di Il candidato illustri la tecnica analitica per la risoluzione dei problemi di
ottimizzazione - 2 ottimizzazione e la applichi ad un problema dato di fisica
 L’alternatore è un dispositivo che trasforma energia cinetica in energia
 elettrica. Il candidato:
 a. spieghi il principio di funzionamento dell’alternatore
 b. mediante l’applicazione del calcolo differenziale e delle opportune
L’alternatore, la
 leggi sull’induzione elettromagnetica ricavi l’espressione della forza
corrente alternata
 elettromotrice alternata
 c. ricavi l’equazione della corrente in un circuito puramente ohmico AC
 d. Impostando un’opportuna equazione differenziale il candidato ricavi
 l’equazione della corrente in un circuito puramente capacitivo.

 Il candidato illustri le tecniche per determinare il grafico di una funzione.
 Interpreti poi i concetti matematici di asintoto, crescenza, punto stazionario,
Il grafico di una
 concavità, punto di flesso, punti singolari nel caso in cui la funzione data sia
funzione e l’equazione
 l’equazione oraria di un punto materiale. Infine rappresenti graficamente il
oraria
 grafico dell’equazione oraria, quello della sua derivata prima e quello della sua
 derivata seconda e confronti questi tre grafici commentandone le
 caratteristiche fisiche.
 21
Il candidato introduca le onde elettromagnetiche e spieghi cosa significa che
Polarizzazione della un’onda è polarizzata. Quali sono i modi per polarizzare la luce? Il candidato
luce introduca le principali formule sul passaggio della luce attraverso filtri
 polarizzatori e proponga una esperienza che è possibile fare con filtri polaroid.

 Il candidato introduca le equazioni differenziali e, dopo aver introdotto le leggi
Equazioni differenziali di Kirchhoff, le applichi ad un circuito RC per ricavare le formule di q(t) e i(t) nel
 processo di carica di un condensatore.

 Problema della tipologia prevista per la seconda prova scritta dell’Esame di
Problema del trenino
 Stato di matematica e fisica sull’induzione elettromagnetica.
L’integrale definito e il Il candidato introduca e definisca l’integrale definito e spieghi come si può
lavoro di una forza utilizzare per determinare il lavoro di una forza variabile. Ricavi quindi una
variabile formula per l’energia immagazzinata in un condensatore.

ù

 22
RELAZIONI PER SINGOLE DISCIPLINE

 RELAZIONE

DISCIPLINA: ITALIANO
PREMESSA
 Ho seguito i ragazzi della V A nello studio e nell’apprendimento dell’italiano nel corso di tutti e cinque
gli anni di studi. Il loro atteggiamento corretto, disciplinato, attento e collaborativo mi ha permesso di
lavorare con metodo e continuità e di instaurare con la classe un rapporto più che soddisfacente.
Pertanto gran parte dei ragazzi è riuscita ad arricchire le proprie conoscenze e migliorare quelle
competenze atte ad individuare la natura del testo e le sue strutture. Inoltre, un gruppo discreto ha
visto crescere la propria capacità espositiva sia nello scritto che nell’orale.
Nel complesso mi sono mossa in conformità ad un insegnamento che riteneva sua precipua finalità
stimolare nei discenti la conoscenza dei testi letterari e la passione per lo studio della letteratura a
prescindere dagli obblighi imposti dai programmi ministeriali.

PECUP Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
 Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e
 morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza
 lessicale), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi
 comunicativi.
 Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
 implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in
 rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale.
 Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
 Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana
 e le altre lingue moderne e antiche
COMPETENZE Competenza alfabetica funzionale, competenza personale e sociale, capacità
CHIAVE DI di imparare a imparare. Competenze in materia di cittadinanza, competenza
CITTADINANZA in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE Leggere, comprendere e interpretare testi letterari, produrre testi di vario tipo
ACQUISITE in relazione ai differenti scopi comunicativi, dimostrare consapevolezza della
 storicità della letteratura italiana, anche in relazione a quelle straniere,
 collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità, stabilire
 nessi tra la letteratura e le altre discipline, padroneggiare gli strumenti
 espressivi e argomentativi indispensabili per la comunicazione verbale in vari
 contesti
OSA Lingua: consolidare e approfondire gli strumenti espressivi per promuovere un
 uso efficace e corretto della lingua in vari contesti; costruire un testo coerente
 e coeso, organizzare il periodo in maniera logica usare in modo appropriato i
 connettivi e i segni di interpunzione, compiere adeguate scelte lessicali
 Letteratura: affinare le competenze di comprensione dei testi grazie al
 possesso del lessico disciplinare; analizzare testi letterari anche sotto il profilo
 linguistico;

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ATTIVITA’ e  Lezioni frontali
 METODOLOGIE  Attività laboratoriali
  Peer to peer
  Didattica per progetti e ricerca
  Attività per compiti di realtà
  Apprendimento cooperativo Integrazione del digitale
  Altro: (specificare)
 STRUMENTI Libri di testo, videolezioni, videoconferenze
 UTILIZZATI
 STRUMENTI PER LE  Prove scritte: componimenti, domande a risposta aperta, prove
 VERIFICHE strutturate e semi-strutturate, relazioni, esercizi di varia tipologia, sintesi,
 soluzione di problemi, dettati…
  Prove orali: colloqui orali, interventi, discussioni su argomenti di studio,
 esposizione di attività svolte, presentazioni …
  Prove a distanza: (prove scritte, orali, pratiche)

 ATTIVITA’ DI  Recupero in itinere
 RECUPERO  Studio assistito
  Classe aperta per gruppi di livello
  Corso di recupero
  Recupero individuale
 DIDATTICA A  Videolezione sincrona
 DISTANZA  Audiolezione sincrona
  Videolezioni registrate
  Audiolezioni registrate
  Condivisione di risorse e materiali (schemi, mappe, testi, ecc.) tramite
 mailing list Condivisione di risorse e materiali (schemi, mappe, testi, ecc.)
 tramite Padlet
  Svolgimento di esercitazioni attraverso piattaforma Skype

 LIBRI DI TESTO Libri di testo: Le parole e le cose, G. Cataldi-R. Luperini, vol. 4, vol, 5
 UTILIZZATI
 Programmi svolti allegati

 Roma 26 Maggio 2020 Marina Plasmati

 24
DISCIPLINA: LATINO
PREMESSA
 Ho seguito la V A in tutto il corso dei cinque anni di studio del latino. L’atteggiamento mantenuto dalla
maggior parte della classe è sempre stato sostanzialmente corretto e disciplinato pur trovandomi, a
volte, nella necessità di confrontarmi con dinamiche, attivate da alcuni elementi, che ritardavano o
affaticavano l’apprendimento, avendo competenze grammaticali meno solide nella lingua latina.
Sono riuscita comunque a lavorare con metodo e continuità instaurando con loro un rapporto più che
soddisfacente. Pertanto gran parte di loro è riuscita ad arricchire conoscenze e competenze atte ad
individuare la natura del testo e le sue strutture ed operare in modo che le conoscenze diventassero
strumenti di base di quelle competenze la cui operatività risulta essere il nostro obiettivo precipuo.
Inoltre, non si sono sottratti a collaborare quando ho chiesto loro di confrontarsi con approfondimenti
e lettura integrale di testi di letteratura latina in traduzione italiana e di brani antologici in lingua latina.
Nel complesso mi sono mossa in conformità ad un insegnamento che riteneva sua precipua finalità
stimolare nei discenti la conoscenza dei testi letterari e la passione per lo studio della letteratura a
prescindere dagli obblighi imposti dai programmi ministeriali.
Pertanto gli allievi, attraverso uno studio metodico, hanno conseguito, anche in questa disciplina, un
livello di preparazione buono.
PECUP Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
 implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in
 rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale.
 Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
 Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana
 e altre lingue moderne e antiche.
 Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà latina
COMPETENZE Competenza alfabetica funzionale; competenza personale, sociale e capacità
CHIAVE DI di imparare ad imparare; competenza in materia di cittadinanza; competenza
CITTADINANZA in materia di consapevolezza ed espressione culturali.
COMPETENZE Leggere, interpretare e tradurre testi latini; riconoscere le strutture
ACQUISITE sintattiche, morfologiche e lessicali-semantiche della lingua latina; riconoscere
 la tipologia dei testi, le strutture retoriche e metriche di più largo uso; dare ai
 testi una collocazione storica e coglierne i legami essenziali con la cultura
 dell’epoca; individuare i vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stile, i
 topoi; cogliere i caratteri salienti della letteratura latina e collocare i testi e gli
 autori nello sviluppo della storia della letteratura; riconoscere i rapporti del
 mondo latino con la cultura moderna.
OSA LINGUA: Consolidare le competenze linguistiche acquisite nel quadriennio;
 dimostrare dimestichezza con la complessità della costruzione sintattica;
 riconoscere la specificità dei lessici settoriali (poesia, retorica, politica,
 filosofia, scienze) e potenziare la capacità di riflessione sulle scelte di
 traduzione. CULTURA: Accedere ad una comprensione approfondita dei testi
 della tradizione latina seguendo una trattazione diacronica per generi e per
 temi; riconoscere lo specifico letterario ed il valore estetico dei testi;
 riconoscere alterità e continuità tra la civiltà latina e la cultura e le letterature
 italiana ed europea.

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