EGK-SUN - EGK-Gesundheitskasse
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La rivista sulla salute della EGK 03 2020 Prodotti sfusi Consumo consapevole 13 Compensazione della CO2 La EGK investe in progetti ambientali 04 EGK-SUN L’assicurazione giusta in ogni situazione della vita 06 www.egk.ch
02 Vivere 03/ 2020 Sommario Sommario 12 04 Vituro Mettiamoci in La mia assicurazione movimento Compensare le emissioni di CO2 13 Prodotti sfusi Il consumo per un mondo migliore 20 Escursione I piaceri di una gita in Turgovia 22 Medicina tradizionale e complementare 25 In Appenzello ci si cura diversamente? L’opinione di … Gitti Kuhn, responsabile Centrale operativa di elisoccorso della Rega Editoriale Cara lettrice, caro lettore 03 La mia assicurazione Medicina complementare à la carte 06 La mia assicurazione News dalla EGK 08 La mia assicurazione Il costo salato dei versamenti 09 La mia assicurazione La EGK come datore di lavoro 10 La mia assicurazione Ambasciatrice EGK 11 La mia assicurazione Vituro 12 Nel mezzo della vita Ritratto 18 Medicina tradizionale e complementare Il programma SNE 24 Il macinino Un superfood: la mela 28
03 Vivere 03/ 2020 Editoriale CARA LETTRICE CARO LETTORE Meno rifiuti, migliore qualità della vita La sostenibilità è sem- Come ogni anno, l’edizione autunnale della pre stato un tema prio- nostra rivista sulla salute ha un occhio di ritario per la EGK. Fin riguardo per la medicina complementare. dall’inizio la EGK ha of- A ottobre si terrà a Soletta l’11° Simposio ferto agli assicurati e SNE. Durante l’evento di quest’anno avre- alle loro famiglie una mo il piacere di proiettare un film davvero protezione contro le conseguenze finan- speciale. Il regista Thomas Karrer, nostro ziarie di un’emergenza sanitaria. assicurato, ha esplorato il mondo dei gua- ritori spirituali nella sua opera «Zwischen- Restiamo fedeli a questa nostra vocazio- welten» (Mondi di mezzo) e ce ne parla a ne, impegnandoci ad estenderla alla prote- pagina 22, spiegandoci perché il film è ri- zione dell’ambiente. Vogliamo che sia così sultato poi completamente diverso da anche per la nostra rivista Vivere. Negli come pianificato in origine. anni passati diversi lettori hanno espresso rammarico per la spedizione della rivista Vi auguro dunque buona lettura del nuovo dentro un involucro di cellophane. Purtrop- numero di Vivere. po la Posta non ci permette di rinunciare del tutto a un imballaggio. Ma da questo numero Vivere non sarà più avvolta in una pellicola PE, bensì contenuta in una sottile busta di carta riciclata. Stefan Kaufmann Questa scelta riflette il nostro desiderio di Vicedirettore pesare meno sull’ambiente, proprio come i protagonisti del nostro reportage principa- le. I negozi di prodotti sfusi fanno in modo che, a parità di consumi, ogni giorno siano prodotti meno rifiuti da imballaggi e siano sprecate minori quantità di generi alimen- tari. Da pagina 13 potete conoscere meglio alcune persone che stanno dietro a questo e ad altri progetti simili.
04 Vivere 03/ 2020 La mia assicurazione Compensazione della CO2 Stampa responsabile A tutela del clima la EGK compensa le inevitabili emissioni di CO2 prodotte con la stampa di opuscoli e tagliandi per i concorsi investendo spontanea- mente in progetti certificati per il clima. Le imprese sensibili alle questioni climatiche come la Druckerei Herzog AG di Langendorf offrono infatti dei modelli di compensazione. Quando gli abbiamo chiesto perché abbia abbracciato la causa ambientale, Christian «La EGK paga un supplemento sul prezzo Herzog ha dichiarato perentorio: «Non è in- di stampa standard. Questo denaro serve a dispensabile schierarsi con i Verdi per prendere sul serio la questione della so- sostenere i progetti ambientali certificati da stenibilità.» Prendersi cura della natura è myclimate.» un valore universale che ci riguarda tutti, Christian Herzog, Direttore della Druckerei Herzog AG, Langendorf aggiunge volutamente con enfasi. Non vuole trovarsi tra coloro contro i quali un giorno le nuove generazioni imprecheran- no perché «noi gli abbiamo lasciato un mondo a pezzi». Proprio per evitare que- sto, il proprietario dell'azienda tipografica di Langendorf si sta dando da fare. Ad esempio due anni fa ha montato sul tetto dell’azienda un impianto fotovoltaico che oggi riesce a fornire ben il 30 per cento del suo fabbisogno annuale di energia. Inoltre tutti i materiali residui generati dai proces- si di stampa vengono completamente rici- clati, per quanto possibile. Collaborazione con myclimate Da novembre 2019 la clientela della Her- zog può essere altrettanto virtuosa e se- guirne l'esempio. «Su base volontaria, ov- viamente, proprio come ha cominciato a fare la EGK», sottolinea l’imprenditore di 52 anni. Grazie alla collaborazione con la L'azienda tipografica Herzog sostiene insieme alla EGK un’area boschiva nel Cantone Soletta.
05 Vivere 03/ 2020 La mia assicurazione Compensazione della CO2 Grazie a un minore sfruttamento del legname, si ottimizza il saldo climatico dell’area boschiva di Soletta. prestigiosa Fondazione myclimate, i clienti po nella natura proprio là dove vivo», am- Interventi mirati per la possono compensare in parte o del tutto, mette Christian Herzog con un timido con un contributo in denaro le emissioni di sorriso. Non sorprende quindi che il nuovo biodiversità migliorano gli CO 2 generate, ad esempio, dalla stampa di progetto sponsorizzato dall'azienda tipo- habitat di donnole, anfibi, un volantino. La gestione è semplicissima, grafica e dalla EGK riguardi un’attività di rettili e libellule. ci assicura Christian Herzog. «Alla EGK gestione forestale nel Cantone Soletta. non è richiesto uno sforzo supplementare Con uno sfruttamento più contenuto del di tempo o di personale. Paga semplice- legname in questa regione si riduce a lun- mente il due per cento in più sul prezzo go termine la quantità di anidride carboni- standard della stampa. Con il contributo ca nell’atmosfera e si rende il bosco più re- supplementare sosteniamo i progetti am- sistente. Il progetto prevede anche alcuni bientali certificati di myclimate per la ridu- interventi mirati per la biodiversità a tutela EGK stampa senza impatti zione delle emissioni di CO 2 .» degli habitat di donnole, anfibi, rettili e li- sul clima bellule. Alla ricerca di un equilibrio globale Rapporti di gestione, opuscoli o cor- Certo, l’ideale sarebbe non generare affat- Positivi effetti ecologici a parte, sorge la rispondenza: la EGK si sforza di to emissioni di CO 2 , ma almeno questi pro- domanda se l'impegno per l'azienda tipo- compensare per quanto possibile le getti di compensazione, che myclimate of- grafica è anche economicamente sosteni- emissioni di CO 2 derivanti dalla pro- fre anche ai privati, sono ben di più di un bile. «Ho 16 collaboratori e per me ovvia- duzione di materiale stampato. Uno semplice palliativo per lenire i sensi di col- mente è fondamentale che i conti tornino dei suoi partner più importanti è l'a- pa. Non importa infatti dove e come l’ani- alla fine dell’anno. Tuttavia preferisco zienda tipografica Druckerei Ue- dride carbonica sia rilasciata nell’atmosfe- spendere un franco in più per l’ambiente e belhart di Rüttenen (SO), certificata ra. Ciò significa che un progetto di vedere se riesco a risparmiare piuttosto su myclimate. Anche i gadget omaggio riforestazione in Brasile può avere gli stes- qualche altra voce di spesa. In genere si e il merchandising della EGK sono si effetti positivi sul clima mondiale di un riesce a farlo.» prodotti con materiali provenienti da progetto in Svizzera. Christian Herzog e la fonti sostenibili e di cui sono state EGK-Cassa della salute ci tengono però in Testo: Güvengül Köz Brown compensate le emissioni. particolare che la loro azione vada a bene- Foto: zvg e myclimate ficio della natura più vicina. «Secondo me è necessario compensare nel luogo in cui produciamo le emissioni. In questo modo posso trarre anche un vantaggio persona- www.herzogdruck.ch le, perché mi piace trascorrere molto tem- www.myclimate.org
06 Vivere 03/ 2020 La mia assicurazione EGK-SUN Medicina complementare à la carte Se vi dovesse succedere di ammalarvi, preferireste andare dal medico o rivolgervi alla medicina complementare? Oppure entrambe le cose? Un interrogativo, questo, a cui la maggior Infatti i trattamenti ambulatoriali di medi- parte di noi non sa o non vuole rispondere cina complementare presso terapisti rico- EGK-SUN a priori. Dopotutto le nostre scelte dipen- nosciuti sono ora assicurati all’80 per cen- dono da come ci sentiamo nella malattia, to fino a un massimo di 2600 franchi dal tipo di sintomi e dall’impulso del mo- all’anno. I trattamenti presso un naturopa- Fate la conoscenza di EGK-SUN, il mento. Per questo la EGK non vi chiede di ta riconosciuto sono coperti anch’essi nostro prodotto assicurativo più ap- decidere a priori. EGK-SUN vi offre sempre all’80 per cento, senza massimale annuo. prezzato. La documentazione e tutte la possibilità di scegliere. E dall’inizio di le informazioni sono disponibili quest’anno questa libertà è perfino mag- La scelta del tipo di terapia più idoneo è all’indirizzo: www.egk.ch/sun. giore. esclusivamente vostra. Potete aiutarvi con Il sito permette anche di confrontare la lista 3 delle terapie ambulatoriali ricono- le diverse opzioni di copertura ospe- sciute di medicina complementare (link daliera. nel riquadro). Se non sapete quale terapi- sta scegliere, potete interpellare in alterna- Non sapete esattamente quale solu- tiva il nostro Ufficio terapisti. L’ufficio vi zione assicurativa faccia al caso fornisce gli indirizzi adatti al caso dei tera- vostro? Nessun problema, i nostri pisti riconosciuti dalla EGK. consulenti vi aiuteranno a fare chia- rezza. Potete interagire con loro in EGK-SUN vi offre quindi sempre la libertà diretta dal sito oppure in occasione di scelta. EGK-SUN è un prodotto all-in- di una consulenza personale presso one che vi garantisce l’assicurazione giu- l’agenzia di competenza: sta in ogni situazione della vita, oltre a for- www.egk.ch/it/agenzie. nirvi una copertura completa per la medicina complementare. Scoprite EGK- SUN con l’aiuto di un consulente, che sarà lieto di spiegarvi tutti i dettagli nel corso di un colloquio personale. Per sentirvi protet- ti in ogni momento. Tina Widmer
07 Vivere 02/ 2020 La mia assicurazione Nuovo immobile La natura è la mia medicina migliore. EGK-SUN è l’assicurazione complementare per le persone che vogliono coniugare naturalezza e sostenibilità per la loro salute. Questo pacchetto all-in-one vi offre la libertà di scegliere tra diversi metodi di cura della medicina tradizionale e complementare, oltre a mettervi a disposizione numerose prestazioni aggiuntive per un’assicurazione a tutto tondo. Dovete soltanto decidere in quale reparto ospedaliero preferite essere ricoverati in caso di necessità. Fate un confronto e richiedete subito una consulenza. Tel. 091 851 30 80 o www.egk.ch/sun
08 Vivere 03/ 2020 La mia assicurazione News News dalla EGK Rimanete sempre al corrente! Vi informiamo periodicamente sulle novità più importanti che riguardano la EGK-Cassa della salute, l’assicurazione malattia e il sistema sanitario. L’assicurazione viaggi è utile anche in Coronavirus: i costi sono a Svizzera carico della EGK-Cassa della salute La EGK-Cassa della salute resta naturalmente al fianco dei propri assicurati anche durante la pandemia da coronavirus. Molti assicurati non sanno tuttavia con certezza quali prestazioni siano coperte dalla cassa malati e a chi rivol- gersi nell’ipotesi di un contagio. Nel nostro sito abbiamo raccolto le FAQ, pro- gressivamente aggiornate, relative alle presta- zioni assicurative in connessione con il corona- Viaggiare all’estero è di nuovo possibile, ma molti svizzeri si sento- virus: www.egk.ch/corona. no più tranquilli a rimanere in patria. Molti hanno scoperto quest’e- state le tante meraviglie che il nostro Paese offre e le spiagge in cui trascorrere le ferie anche sul suolo elvetico. Se viaggiate in Svizzera non avete di che preoccuparvi, perché in caso di malattia le spese urgenti di trattamento sono coperte ovunque in base alle tariffe vigenti in loco. Nondimeno l’assicurazione viaggi può rivelarsi utile anche a chi trascorre le vacanze in Svizzera. L’assicurazione viaggi annuale Secure Trip Premium è valida praticamente in tutto il mondo con poche restrizioni. Ciò significa che, se siete costretti ad esempio da una malattia o da un altro motivo riconosciuto dall’assicurazio- ne a rinunciare a un viaggio in Svizzera, l’assicurazione viaggi co- pre le spese di cancellazione anche per i viaggi nazionali. Per impedire una nuova diffusione del coronavirus è fon- damentale continuare a seguire le norme igieniche e di Informatevi oggi sull’assicurazione viaggi più utile per voi: comportamento. www.egk.ch/viaggio.
09 Vivere 03/ 2020 La mia assicurazione Modalità di pagamento Il costo salato dei versamenti PostFinance ha aumentato drasticamente le commissioni sui versamenti allo sportello. Dal 1° luglio 2020 i versamenti costano oltre il 30 per cento in più all’emittente della fattura. Un costo che incide sul portafoglio della EGK – ma si può correre ai ripari. In seguito all’aumento dei pagamenti online delle fatture, PostFi- nance ha rilevato che negli ultimi dodici anni le transazioni allo Pagamenti senza contanti sportello sono diminuite di oltre un terzo. Per ovviare almeno in parte alle perdite che ne conseguono, PostFinance ha aumentato la cosiddetta commissione per pagamento allo sportello di oltre il Per le fatture uniche o ricorrenti vi invitiamo ad utilizzare le 30 per cento a partire dal 1° luglio 2020. «Per una fattura premi di semplici modalità di pagamento che la EGK mette a vostra circa 500 franchi paghiamo ora 2.35 franchi per l’incasso, contro i disposizione: precedenti 1.75», spiega cifre alla mano Beat Grütter, responsabile Finanze della EGK. Addebito diretto (LSV) Tramite un’autorizzazione di addebito permettete alla EGK Già prima dell’aumento la EGK pagava in media 200 000 franchi di addebitare direttamente sul vostro conto le fatture in sca- all’anno in commissioni per pagamento allo sportello. «Un aumen- denza relative a premi e prestazioni. to di un terzo significa per noi un onere finanziario supplementa- re», spiega il responsabile finanziario. In teoria le imprese potreb- Ordine permanente bero trasferire il nuovo costo sui clienti e alcune società di Nel momento in cui impartite un ordine permanente alla vo- assicurazione hanno già contattato in merito l’Ufficio federale del- stra banca, tutti i pagamenti ricorrenti con importi fissi ven- la sanità pubblica. La EGK non ha voluto intraprendere questa gono eseguiti in automatico. Dovete solo ricordarvi di modi- strada per il momento, sottolinea Beat Grütter. «Ma è fondamenta- ficare l’importo in caso di adeguamento dei premi. le a questo punto incoraggiare quanto più possibile gli assicurati a non pagare in contanti le fatture per premi e prestazioni.» Il re- eBill (fattura elettronica) sponsabile Finanze si riferisce alle diverse opzioni di pagamento Con la fattura elettronica ricevete le fatture dei premi e delle che la EGK mette a disposizione, tra cui l’addebito diretto, l’ordine prestazioni direttamente in formato digitale tramite il vostro permanente o la fattura elettronica (vedi riquadro). «Ci rendiamo account di e-banking o e-finance. È sufficiente un clic per conto che alcune persone preferiscono comunque eseguire i pa- accettare la fattura. gamenti allo sportello della Posta. Ma se riusciamo a ridurre il loro www.egk.ch/pagare numero, potremo garantire di mantenere bassi i costi di gestione anche in futuro. Le fatture elettroniche sollevano da pensieri e perdite di tempo, oltre a fare del bene all’ambiente.» «Un aumento delle commissio- Güvengül Köz Brown ni significa per noi un onere finanziario supplementare.» Beat Grütter, responsabile Finanze, EGK-Cassa della salute
10 Vivere 03/ 2020 La mia assicurazione La EGK come datore di lavoro Un ambiente di lavoro sano Tra poco meno di un anno la EGK-Cassa della salute potrà trasferirsi con armi e bagagli nella nuova sede di Laufen. L’immobile riflette la concezione che la EGK ha di sé come impresa e come datore di lavoro. «La nuova sede centrale di Laufen è la tra- «Circondati da un parco» sposizione concettuale e visiva della filo- L’ambiente circostante al nuovo stabile è sofia che la EGK-Cassa della salute vuole anch’esso naturale ed EGK ha già ottenuto incarnare.» Con orgoglio e convinzione il il certificato preliminare della Fondazione responsabile del Personale Andrea Groli- Natura & Economia di Lucerna. Questo mund ci illustra i diversi elementi di bioedi- certificato è attribuito ai progetti di svilup- lizia integrati nel nuovo edificio. L’idea è po che contribuiscono a portare più verde che la natura e la naturalezza sono da de- nelle aree abitate. La nuova sede di Laufen cenni un tema centrale per la EGK e un ele- sarà circondata da un parco con prati, al- mento importante della sua offerta assicu- beri e piante officinali; in una seconda fase rativa. È una logica conseguenza, quindi, si procederà alla rinaturalizzazione degli che anche i collaboratori traggano vantag- argini della Birsa. La EGK metterà così a gio da questi principi! disposizione di collaboratori e visitatori una zona verde per attività ricreative, che Attenti all’ambiente e alla salute sarà anche l’habitat per specie endemiche La EGK attribuisce molta importanza ai di insetti e uccelli. materiali naturali per la realizzazione di un ambiente e di un clima di lavoro positivo Un vantaggio anche per gli assicurati nella nuova sede di Laufen. Il materiale «Un ambiente di lavoro sano e stimolante «Un ambiente di lavoro predominante è il legno, che intrappola la va anche a tutto vantaggio della nostra CO 2 e produce poca energia grigia. I nuclei clientela», di questo è convinto Andrea sano e stimolante va in cemento con i vani scale sono rivestiti Grolimund, perché «i collaboratori otten- anche a tutto vantaggio internamente ed esternamente con un in- gono migliori risultati sul lavoro quando della nostra clientela.» tonaco naturale in argilla ad alto spessore, sono motivati». Questo aspetto è decisivo che garantisce un'umidità equilibrata agli per un’azienda. «Considerato che la nostra Andrea Grolimund, ambienti, possiede un'elevata capacità di attività si svolge praticamente tutta in mo- responsabile Personale della EGK accumulo termico, riduce i rumori e assor- dalità digitale, gli elementi naturali rappre- be le sostanze nocive presenti nell'aria. I sentano un gradito contrappeso a tutela massetti in tutti i locali contengono inoltre della salute.» carbometum, un additivo per pavimenti che rende più gradevole il calpestio e che Ursula Vogt protegge anche dalle vene d’acqua.
11 Vivere 03/ 2020 La mia assicurazione Ambasciatrice EGK Rubrica di Ariella Kaeslin Chi va piano va sano e lontano... Un datore di lavoro che attrae Una saggezza d’altri tempi che non viene spesso tenuta in gran conto al giorno d’oggi. E so bene di cosa parlo, perché mi riferisco anche a me stessa, visto che La EGK-Cassa della salute è uno dei continuo a ricascarci. maggiori datori di lavoro a Laufen, dove crea occupazione da moltissi- Molti sportivi dilettanti pensano che sia necessario portare i livelli al massimo mo tempo, visto che opera ormai da quando si dedicano a uno sport: devono correre più veloci, sollevare più peso, 102 anni. anni Negli anni passati ha av- essere più intransigenti con sé stessi. Nulla di più sbagliato. Un programma di viato un processo radicale di ammo- allenamento, orientato all’esercizio ma soprattutto a potenziare le capacità fisiche dernamento al proprio interno e ver- o almeno a migliorare la propria forma, si deve articolare in un numero ridotto di so l’esterno per prepararsi al meglio sedute pesanti e tantissimi allenamenti più leggeri. al futuro. In tutta la Svizzera la EGK dispone di otto agenzie distribuite In teoria il rapporto ideale è di uno a quattro: per un allenamento cosiddetto high- su tutto il territorio. Nel complesso intensity devono esserci almeno quattro allenamenti finalizzati a migliorare la ha un organico di circa 200 collabo- resistenza di base. L’alternarsi tra questi due estremi rafforza il fisico degli sportivi. ratori che, con le loro personalità, le Non compie progressi significativi chi rimane invece sempre su valori intermedi. loro conoscenze e il loro impegno, hanno fatto della EGK una pioniera Come si può definire la resistenza di base? È una questione soggettiva e per cono- tra le casse malati nell’ambito della scerla bisogna sottoporsi a un test del lattato e del VO 2max. Per il test del lattato si medicina complementare. Tutti i posti può utilizzare come surrogato una regola piuttosto semplice (ma non facile da met- vacanti sono pubblicati alla pagina: tere in pratica, come io stessa so fin troppo bene): quando l’allenamento ti appare www.egk.ch/jobs. quasi sforzo, tanto da aver voglia di passare a un livello superiore, bene, quello è il tuo livello base di resistenza. Vista dall’altra parte, ciò significa che quando pensi di trovarti al tuo livello base, con tutta probabilità dovresti scendere ancora di un livello. Ariella Kaeslin Il legno è il materiale principale nella nuova sede. Il legno è in grado di intrappolare la CO 2 e produce poca energia grigia.
12 Vivere 03/ 2020 La mia assicurazione Vituro Mettiamoci in movimento Ad alcuni piace un ritmo rilassato, mentre altri preferiscono spingersi fino ai loro limiti. Questo è ciò che rende lo sport interessante: ognuno può praticare la disciplina più in sintonia con le sue inclinazioni, ma bisogna prima trovar- la all’interno di una vastissima offerta. I centri di fitness, yoga, pilates, danza o al- tre discipline sportive sanno che non è fa- cile trovare l’attività dei propri sogni e per questo offrono lezioni di prova o corsi in- troduttivi. Anche Vituro può aiutarvi nella scelta dello sport più adatto: con il nostro Sport Finder siete certi di trovare la disci- plina che fa al caso vostro. A proposito: an- che la nostra testimonial Ariella Kaeslin ha voluto provare qualche tempo fa lo Sport Finder per curiosità, sebbene ovviamente sappia già quali sono gli sport che pratica con più piacere. Il risultato non poteva es- sere più azzeccato: il triathlon, lo sport che pratica più spesso e più volentieri. Mettetevi alla prova subito anche voi con lo Sport Finder; in 21 domande riuscirete a trovare lo sport dei vostri sogni: www.vituro.ch/sportfinder. Giocolieri dei numeri: all’erta! Vituro ha realizzato uno shop con un’offer- Nulla può impedirvi ormai di mettere alla ta estremamente diversificata. Sono tutti prova i muscoli. Ma il vostro cervello è al- prodotti di qualità, suddivisi per voi in di- trettanto in forma? Per allenarlo vi propo- verse categorie affinché sia più facile tro- niamo ogni giorno un nuovo sudoku. Pochi vare il prodotto che cercate. Nelle catego- minuti per combinare i numeri secondo rie «Movimento», «Alimenti e bevande», una sequenza logica ed esercitare la me- «Benessere», «Protezioni e sicurezza» tro- moria. vate qualsiasi prodotto, dalla palla per la ginnastica ai frullati proteici. Uno shop vario come gli sport L’età non conta: per rimanere sani nel cor- Considerato il numero di discipline sporti- Rea Bannier po e nella mente bisogna fare esercizio regolarmente. L’attività fisica è anche una ve esistenti e quindi le diverse esigenze forma di prevenzione. delle persone attente alla propria salute,
13 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Tema Il consumo per un mondo migliore Ogni famiglia svizzera butta nei rifiuti ogni anno l’equivalente di 600 franchi in generi alimentari. Non solo un comportamento criticabile dal punto di vista morale, ma uno spreco irresponsabile di risorse preziose. Un atteggia- mento più consapevole nei consumi è realizzabile ovunque, come ci dimo- strano diversi progetti sostenibili in tutto il Paese.
14 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Tema Smartphone, cosmetici o generi alimentari: qualsiasi prodotto che compria- mo oggigiorno danneggia l’ambiente in ogni fase di un processo che va dall'acquisizione della materia prima alla produzione, al trasporto e allo smaltimento. La tutela del clima comincia quindi già a casa propria. Un se- gnale forte a favore di un consumo sostenibile arriva da svariate iniziative, tra cui ad esempio i negozi di prodotti sfusi. Questi punti vendita spuntano come funghi nelle grandi città e permettono di effettuare acquisti senza im- ballaggi inutili e nelle quantità desiderate. La bimba afferra golosa il vermetto di gomma che Roger le offre su una sessola «Noi offriamo un’alternativa, affinché cia- in acciaio. Dopo avere ingoiato felice la ca- scuno sia libero di decidere se adottare un ramella, si scosta le ciocche bionde dal viso e gli regala un sorriso. Non c’è tempo comportamento di consumo responsabile.» per altri stuzzichini, perché oggi la mam- ma va di fretta. Sistema i contenitori di ve- Aeneas, Foodyblutt tro pieni di provviste alimentari e i sac- chetti di stoffa nella borsa prima di accomiatarsi con un saluto. Il cliente suc- cessivo si sta già aggirando per il negozio sono comprarli nel negozio e riempirli di Aeneas era socio dell’altro negozio e aveva con un sorriso e saluta calorosamente Ro- nuovo la volta successiva. sentito della proposta: insieme alla sua fi- ger, Aeneas e Julia. Si capisce che il giova- danzata decise allora di accettare la sfida. ne conosce personalmente il terzetto. Nove persone, una visione Oggi è il giorno della spesa grossa: deve Il self-service non è attualmente ammesso «In realtà non ho mai sognato di gestire un comprare nocciole, corn-flakes, farina di a causa delle misure di sicurezza per il co- negozio e ancora oggi non rientra nei miei farro, pasta, olio di oliva e ancora un paio ronavirus, così all’operazione di riempi- programmi», ammette Aeneas con un mez- di cosette. Qui la spesa non funziona però mento partecipano oggi, oltre a Roger, an- zo sorriso malcelato. Gli occhi gli brillano come in un normale supermercato. Il nego- che i fratelli Aeneas e Julia. I tre fanno mentre continua a raccontare: «Per me la zio di prodotti sfusi Foodyblutt di Basilea parte di una squadra di nove persone che vita è bella, ma allo stesso tempo ho un è pressoché plastic-free. Per fare la spesa ha dato vita a Foodyblutt lo scorso dicem- senso della giustizia molto spiccato. Il mio gli acquirenti devono portarsi da casa tup- bre. Tutto è cominciato su iniziativa della coinvolgimento in Foodyblutt è un’occa- perware, vasi di vetro e bottiglie. Alla cas- coppia che dà in affitto il locale. «Sono sione per mettere in pratica le mie idee fi- sa si calcola poi il peso netto degli alimen- stati loro ad andare dal responsabile del nora teoriche sul mondo e per tentare di ti escludendo la tara del contenitore. primo negozio di prodotti sfusi di Basilea e renderlo più giusto ed equo», afferma il Quasi tutti i prodotti alimentari provengo- a chiedere se sarebbe stato interessato a giovane socio di 31 anni. Ad Aeneas l’entu- no dalla regione e sono esposti in dispen- ricreare qualcosa di analogo anche nei siasmo sprizza da tutti i pori ed è conta- ser da cui i clienti possono riempire i pro- loro spazi di vendita. L’interesse c’era, ma gioso; riesce a convincerti senza indossa- pri contenitori con la quantità desiderata. I mancavano le risorse per cogliere questa re l’abito del moralista. «Non mi interessa nuovi clienti sprovvisti di contenitori pos- opportunità», rammenta Julia. Il fratello dire alle persone come dovrebbero vivere.
15 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Tema Noi vogliamo semplicemente offrire loro un’alternativa, affinché ciascuno sia libero di decidere se adottare un comportamento di consumo responsabile.» Produzione equa, chilometraggio ridotto Personalmente Aeneas ritiene che la sua responsabilità cominci dalla scelta dei produttori. I sistemi di agricoltura biologica non sono l’unico aspetto importante, anche le distanze sono altrettanto determinanti. «Conosciamo di persona molti dei nostri fornitori. Una spesa diversa: per fare acquisti nel negozio di prodotti sfusi Foodyblutt Compriamo le lenticchie e il miele da Basilea Campagna, l’olio di bisogna portare con sé tupperware, barattoli e bottiglie vuote da riempire. colza dal Giura e il sapone lo prepara in casa Roger, che prima lavo- rava come farmacista.» Quando la prossimità geografica non può essere garantita, il team di Foodyblutt cerca grossisti e cooperati- ve attenti alla sostenibilità dell’intera catena di creazione di valore. Il caffè biologico messicano viene trasportato con una barca a vela fino a Brema e raggiunge poi la Svizzera su strada. La sostenibilità ha anche una connotazione sociale, come sottolinea con enfasi Aeneas quando parla di diritto a salari equi e a condizioni di lavoro dignitose. La dignità è anche il principio in base al quale gestisce le proprie risorse: «Per me è importante che l’attività lavorativa trovi sempre un giusto contrappeso nello sport e negli amici.» Julia ascolta assorta le parole del fratello, assentendo di tanto in tanto con un cenno del capo. Nonostante le innegabili somiglian- ze, i due fratelli si differenziano in alcuni aspetti fondamentali. «Lui è il visionario, quello che pensa ai massimi sistemi, e io condi- vido assolutamente i suoi valori, ma sono spinta piuttosto dal mio rapporto più intimo con la natura», spiega Julia, mamma di due bambini, e prosegue riflessiva: «Desidero prendermi cura di lei adottando uno stile di vita sostenibile. Per questo compro i pro- dotti sfusi e addirittura mi procuro il latte direttamente dal conta- dino.» Inoltre preferisce scambiare vestiti usati con amici e cono- scenti piuttosto che comprarne di nuovi e per principio non butta via nessun tipo di cibo. Per le derrate alimentari più deteriorate l’ultimo destino è il compost. «Il cerchio si chiude quando utilizzo il compost per l’orto in cui faccio crescere la mia verdura», precisa Julia con un pizzico di orgoglio. «Preferisco scambiare vestiti usati che comprarne di nuo- vi e per principio non butto via il cibo.» Julia, Foodyblutt
16 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Tema Responsabilità di tutti Il «food waste», ossia lo spreco alimentare, «Gettiamo via perfino alimenti secchi come è diventato ormai un'emergenza per la so- la pasta o i legumi, che possono essere con- cietà di dimensioni planetarie. Il WWF sti- ma che nella sola Svizzera finiscano nei servati perfettamente per più anni.» rifiuti ogni anno all’incirca tre milioni di tonnellate di alimenti. «Lo spreco comin- Raphael Schär, co-fondatore dell’associazione Olten im Wandel cia a monte, dalla frutta e dagli ortaggi che non raggiungono nemmeno gli scaffali perché imperfetti o troppo piccoli», spiega con sgomento Raphael Schär, co-fondato- cessario. Questo è un motivo in più per La forza di fare rete re dell’associazione Olten im Wandel. I preferire i negozi dove si possono acqui- Raphael Schär e il team di Foodyblutt consumatori finali sono tra i protagonisti stare prodotti sfusi. Lì posso comprare an- sono la dimostrazione che ci vogliono pas- di questa tragedia moderna con circa un che 100 grammi di farina, se è di 100 gram- sione e salde convinzioni per realizzare terzo dello spreco alimentare complessi- mi che ho bisogno.» I negozi di prodotti progetti sulla sostenibilità finalizzati a cre- vo. Raphael Schär crede che ciò sia dovu- sfusi offrono un doppio vantaggio dal pun- are un mondo migliore e più vivibile. Non to anche a una fiducia eccessiva nella to di vista ecologico, perché riducono i ri- sorprende quindi che tutti lavorino per la data di scadenza. «Gettiamo via perfino fiuti da imballaggio in casa e minimizzano buona causa a titolo gratuito. Aeneas, lau- alimenti secchi come la pasta o i legumi, lo spreco alimentare. reato in Scienze motorie, si guadagna il che possono essere conservati perfetta- pane ad esempio come insegnante di edu- mente per più anni. Inoltre abbiamo perso Città a misura d’uomo cazione fisica presso la Scuola universita- la buona abitudine di guardare nel frigo Ingegnere meccanico di professione e ria professionale della Svizzera nord-occi- prima di andare a fare la spesa. Il risulta- aderente al movimento internazionale dentale. In ogni caso i nove amici del team to? Tanti acquisti spontanei superflui.» Se- Transition Town per convinzione, Raphael non sono i soli ad impegnarsi in queste ini- condo lui sono fuorvianti anche le offerte Schär (32 anni) è impegnato in diverse ini- ziative. Di recente sono spuntati tanti pro- speciali nei supermercati. «Inducono i ziative per la sostenibilità destinate a tra- getti analoghi in Svizzera, dove esistono consumatori ad acquistare di più del ne- ghettare la società verso un futuro senza più di 40 negozi di prodotti sfusi e 15 Re- combustibili fossili e socialmente più stEssBar. «Ci confrontiamo regolarmente equo. I vari progetti in tal senso sono coor- a livello confederale e ci aiutiamo in tutte dinati dall’associazione Olten im Wandel. le fasi di pianificazione e realizzazione dei Sono stati creati ad esempio i Repair Café, RestEssBar», afferma Schär. Adesso Ae- dove dei tecnici riparano gratuitamente gli neas vorrebbe trasformare Foodyblutt in Passeggiate a tema della elettrodomestici guasti. L’associazione un’iniziativa collettiva di più vasta portata. EGK promuove inoltre progetti di cooperative Sta pensando a workshop da tenere nelle edilizie affinché a Olten siano realizzate scuole e iniziative volte a rafforzare i rap- In collaborazione con il RestEssBar soluzioni abitative alternative a un prezzo porti di vicinato nei quartieri. «Se riuscissi- la EGK organizza una passeggiata abbordabile. Lo spreco alimentare è un al- mo a trasformare Foodyblutt in un luogo a tema sullo spreco alimentare che tro fronte su cui l’associazione si adopera d’incontro e ad attirare un numero suffi- si terrà a Olten il 2 settembre 2020. con l’iniziativa «RestEssBar» (il frigo dei ciente di persone disposte a collaborare al Raphael Schär, da quattro anni resti; vedi riquadro). «Poco prima della progetto, potremmo ad esempio offrire rappresentate dei Verdi nel consiglio chiusura dei negozi raccogliamo gli ali- delle attività ricreative per le persone della comunale di Olten e co-fondatore menti che verrebbero gettati e li distribuia- casa per anziani qui vicino.» del RestEssBar creato nel dicembre mo gratuitamente ai cittadini», spiega 2015, condurrà i partecipanti nei Raphael Schär. Tra marzo e maggio 2020 il Testo: Güvengül Köz Brown luoghi clou di questa iniziativa: RestEssBar di Olten è riuscito così a salva- Foto: Pino Covino www.sinnierenundflanieren.ch. re sei tonnellate di generi alimentari dall’e- liminazione. «Le persone che usufruisco- no della nostra offerta sono di varia estrazione sociale. Questa varietà è impor- tante per noi, perché concepiamo il Re- stEssBar come un progetto ecologico ne- cessario e non come un’iniziativa sociale», ribadisce Schär.
17 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Tema
18 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Ritratto Cambiare quando si può Da piccola passava ore a giocare all’aperto e a sperimentare ogni ricetta pos- sibile. Questo spiccato interesse per la natura e la cucina non l’ha mai abban- donata. Oggi, Annette Lefèvre è una coach per l’alimentazione consapevole e impegnata per la protezione dell’ambiente. Un incontro con una donna dalle passioni forti. Lugnorre, versante sud-occidentale del Con queste parole Annette Lefèvre, 53 monte Vully, nel cantone Friburgo: la casa anni, riassume la sua attività professiona- di famiglia di Annette Lefèvre Hayoz alla le. Ma cosa ha indotto questa economista, periferia del villaggio offre una vista spet- che per molti anni ha lavorato presso di- tacolare sul lago di Morat. Nonostante le verse società multinazionali, a cambiare nubi grigie che offuscano il cielo, è facile drasticamente la sua rotta professionale? intuire il panorama grandioso che si apre «Il cibo, il buon cibo, è qualcosa che mi af- dinnanzi nei giorni più tersi, con il sipario fascina da sempre. A 11 o 12 anni, mia delle Alpi sullo sfondo. È un luogo che mamma mi lasciava già cucinare tutto esalta la natura ed emana calma e sereni- quello che desideravo. Ho serbato il piace- tà, proprio come quella che irradia dalla re di prepararmi tutto da sola e di speri- padrona di casa mentre ci saluta cordial- mentare nuovi sapori e gusti. Con la nasci- mente con un colpetto di gomito, in questi ta delle figlie, il mio interesse per tempi di coronavirus. «Ho preparato una l’alimentazione si è ulteriormente rafforza- «Il corpo è la nostra casa, torta al limone. Ne gradireste una fetta?» Il to, perché ci tenevo a offrire loro una dieta tenore dell’incontro è già definito: convi- sana. Parlando con altri mi sono anche così come la natura è il vialità, alimentazione e piacere saranno le resa conto che per le persone attente alla nostro habitat. Dobbiamo nostre parole chiave, cui si aggiungeranno linea mangiare è una fonte di stress, sensi prendercene cura e dargli il la consapevolezza e la sostenibilità. di colpa e sofferenza. Desideravo trovare meglio. È una questione di un modo per ricollegare il cibo al piacere e L’alimentazione al centro di tutto portare a un cambiamento durevole, al di salute, ma anche di respon- «Affianco le persone nella ricerca di un fuori degli schemi dietetici tradizionali.» sabilità verso noi stessi.» rapporto sano e gradevole con il cibo. Detto fatto, Annette Lefèvre dopo tante ri- Mangiare non deve diventare una fonte di cerche trova la formazione che fa al caso Annette Lefèvre angoscia e sensi di colpa, ma generare suo, basata sulla piena consapevolezza piacere. Può essere un piacere se com- nel mangiare, e s’iscrive senza esitazioni. prendiamo meglio il nostro comportamen- Oggi, quattro anni dopo, non è affatto pen- to alimentare, stiamo attenti alle sensazio- tita della sua scelta. «Sono una donna ni corporee e ci concentriamo veramente passionale, ho bisogno di essere convinta su cosa portiamo alla bocca. Uno stato di al 100% di quello che faccio ed è proprio piena consapevolezza ci aiuta a modifica- così che mi sento nella mia nuova attività. re in maniera duratura le nostre abitudini.» Inoltre mi piace aiutare a cambiare o a mi-
19 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Ritratto gliorare le cose, dove possibile. Sono per- fettamente soddisfatta!» Rispetto per la natura e i suoi frutti Nella vita quotidiana, Annette Lefèvre si sforza di promuovere il cambiamento. Per questo da diversi anni si rivolge diretta- mente ai produttori della regione e acqui- sta prodotti certificati biologici o IP-SUIS- SE. L’intera famiglia Lefèvre Hayoz, propensa al vegetarianesimo, ci tiene a mantenere un atteggiamento responsabile Annette Lefèvre trova piacere ogni giorno nella bellezza straordinaria della natura. nei confronti della natura. «Mio marito e io siamo sempre stati attenti a non consu- mare e inquinare più del dovuto. Ma ci sia- mo confrontati più seriamente con il tema della sostenibilità dopo essere stati spro- verse fasi, viene spontaneo provare rispet- e la bambina è diventata adulta, ma non ha nati dalle nostre figlie di 16 e 22 anni, che to e riconoscenza nei confronti del produt- dimenticato affatto le sue radici. Assag- appartengono a una generazione molto tore e del suo prodotto», afferma con giamo quindi la torta al limone, perfetta- sensibile alle questioni ambientali. Sono convinzione. mente consapevoli, con tutti i nostri sensi. loro che ci hanno spinto a riflettere più a È certo che le cose avranno un altro sapo- fondo.» Per questo motivo adesso Annette Ricettiva fin dalla più tenera età re dopo questo incontro! Lefèvre cerca di acquistare il più possibile Questo rispetto e interesse per la natura e dai negozi di prodotti sfusi, compra pochi i suoi prodotti ha radici lontane. Da picco- Testo: Christine Theumann-Monnier capi d’abbigliamento e solo se prodotti in lissima, Annette trascorreva i pomeriggi Foto: Tim Loosli Europa, ha rinunciato ai detergenti indu- all’aperto, nel bosco o nei pressi dei ru- striali e si autoproduce i cosmetici. «Non scelli. «Adoravo osservare la natura e gioi- siamo affatto un modello perfetto di so- vo dei piccoli doni che mi offriva. Mio pa- stenibilità, ma facciamo uno sforzo. Nella dre portava spesso me e mio fratello con I protagonisti siete voi vita di tutti i giorni, ci teniamo a fare scelte sé nelle passeggiate e ci spiegava moltis- che siano ragionevolmente ecologiche.» sime cose su ciò che vedevamo.» Dai suoi Quest’anno dedichiamo la rubrica Annette concepisce la propria professione genitori, che avevano conosciuto la guer- agli assicurati EGK che in diversi come un prolungamento dell’impegno ver- ra, la piccola Annette apprende il valore ambiti della vita si impegnano a fa- so la sostenibilità. «Il corpo è la nostra del cibo e di un consumo oculato. Scarti di vore della sostenibilità. Ad esempio casa, così come la natura è il nostro habi- asparagi o foglie di cavolo-rapa, nulla veni- nel lavoro, con un hobby o prestan- tat. Dobbiamo prendercene cura e dargli il va gettato. Un’altra persona che lascerà do servizio in organizzazioni di meglio. È una questione di salute, ma an- un’impronta profonda su Annette è una pubblica utilità con finalità sociali o che di responsabilità verso noi stessi.» Es- donna del paese, grande conoscitrice della ecologiche. Se desiderate un ritratto sere consapevoli di ciò che si mangia si- natura, dei suoi prodotti e soprattutto del- che parli di voi, potete contattare gnifica anche immaginare la strada che un le erbe medicinali. Annette ha solo 10 anni, senza impegno la redazione di Vive- alimento ha percorso per arrivare a noi, la ma beve ogni goccia di conoscenza che re al telefono o via e-mail: sua intera filiera produttiva. «Quando si questa donna le trasmette in ogni loro in- 061 765 52 13 / vivere@egk.ch. capisce tutto il lavoro che c’è dietro e le di- contro. Oggi questi semi sono germogliati
20 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Escursione I piaceri di una gita in Turgovia Lungo il percorso si susseguono frutteti rigogliosi e prati di un verde rilas- sante. E non mancano locali in cui assaggiare le specialità culinarie della regione. Tutto questo pedalando nella tipica campagna della Turgovia con lo sfondo del bellissimo Lago di Costanza. I frutteti sono il tratto distintivo dell’idillia- tico e plasmato dall’uomo nasconde co paesaggio del Canton Turgovia. Un ter- innumerevoli tesori: palafitte e antichi ca- zo delle mele svizzere proviene da qui e stellieri romani, cappelle e monasteri me- per questa vocazione frutticola, nonché dioevali, vasti parchi e giardini, insomma per la sua conformazione, il cantone è de- un territorio ideale per gli amanti della na- nominato anche «Mostindien» (India del tura e della cultura. Il cantone è attraver- sidro). Il versante sud del Lago di Costan- sato da 1000 chilometri di sentieri e 900 za esibisce un verde quasi accecante: nei chilometri di itinerari ciclabili segnalati. frutteti coltivati su prato i petali vibrano sugli alberi in primavera, mentre in autun- Per ciclisti buongustai e per spiriti pigri no i frutti cadono pesanti sull’erba. Chi si I piaceri di chi inforca la bicicletta in Tur- arrampica fino alla cima della collina può govia non sono limitati alla vista di pae- conquistare nuovi panorami e vivere un’e- saggi arcadici. L’itinerario invita a numero- sperienza speciale. Questo paesaggio an- se soste per la gioia del palato. Rolf Müller, direttore dell’ente turismo della Turgovia, Concorso a premi Thurgau Tourismus offre un buono del valore di CHF 300. Il buono può essere utilizzato per diversi servizi preno- tabili tramite l’ente turismo della Turgovia. Per partecipare all’estrazione inviate un’e-mail o una cartolina con l’annota- zione «Thurgau» a: vivere@egk.ch oppure a EGK-Gesundheitskasse, Vivere- Wettbewerb, Brislachstrasse 2, 4242 Laufen. Anche se mandate una e-mail, ricordatevi di inserire il mittente! Il termine d’invio è il 9 settembre 2020. In bocca al lupo! Non solo piacevoli itinerari ciclabili: la Turgovia può Sul concorso non si tiene alcuna corrispondenza, i vincitori saranno informati direttamente offrirvi anche opportunità di pernottamento insoli- da Thurgau Tourismus. te, come una tenda a bolla o un carro del circo.
21 Vivere 03/ 2020 Nel mezzo della vita Escursione Percorso ciclabile in Turgovia L’itinerario ciclabile porta da Romanshorn ad Altnau attraverso la Turingia superiore e ritorna a Romanshorn costeggiando il Lago di Costanza. Portare con sé una giacca impermeabile, crema solare e bevande! Difficoltà bassa Lunghezza 37.1 km Durata 2.5 ore Salita 210 m Discesa 210 m afferma con trasporto: «Questo itinerario ciclabile rilassante attraverso la campa- gna verde è alla portata di tutti – ciclisti buongustai, principianti e spiriti pigri in- clusi – e offre diverse comode vie di rien- tro. Consiglio una sosta alla fattoria bio Mausacker a Steinebrunn, alla trattoria sul lago Schiff a Kesswill o ancora al ristoran- te Hafen a Romanshorn.» Romanshorn – punto di partenza L’itinerario ciclabile comincia alla stazione di Romanshorn, dove al bisogno si può no- leggiare anche il mezzo e un casco presso Rent a Bike. Chi viaggia con la bicicletta pro- pria può fare nel frattempo uno spuntino sulla terrazza del ristorante Hafen che si af- faccia sul lago, oppure partire subito in dire- zione di Steinebrunn. Romanshorn può es- sere raggiunta facilmente con la ferrovia regionale Thurbo. Il viaggio da San Gallo Kesswil. Il viaggio su due ruote prosegue Una notte diversa dalle altre dura un quarto d’ora; da Kreuzlingen ci vuole poi fino ad Amriswil e Altnau. La via della Quattro Paesi. Un lago. Una regione. Questi mezz’ora scarsa. La tratta in treno offre l’oc- mela di Altnau, gli orti e frutteti didattici, la tre concetti racchiudono simbolicamente casione di ammirare dal finestrino la bellez- via delle querce a Güttingen sono tre per- la regione del Lago di Costanza che collega za del paesaggio. corsi e isole tematiche che attendono di la Svizzera con i Paesi limitrofi: Germania, essere esplorate lungo il tragitto, punteg- Austria e Principato del Liechtenstein. Se Arrivo nel paese delle mele giato anche da numerose aree di sosta per decidete che non vi basta un solo giorno L’itinerario comincia con una salita lieve giochi e picnic. per scoprire la Turgovia su due ruote, il ma costante fino alla prima tappa, ossia cantone vi offre diverse piacevoli possibili- l’azienda frutticola di Steinebrunn. Nello Lago di Costanza: sempre sullo sfondo tà di pernottamento, anche insolite. Perché spaccio si possono acquistare i consueti L’ultima tappa segue il lungolago e chiude non dormire ad esempio in una tenda a bol- snack di mela essiccata, cioccolato alla così l’anello a Romanshorn. Al termine la trasparente? Oppure si può passare la mela e tutto ciò che può desiderare il cuo- dell’escursione ci si può rilassare al lido notte con la famiglia in una fattoria o anco- re di un ciclista. La strada prosegue fino al balneare di Uttwil oppure concedersi una ra in un allegro carro del circo. Se dopo il castello sull’acqua di Hagenwil. Questo bibita al nuovo ristorante Hafen di Ro- sellino avete bisogno di qualcosa di più edificio storico, le cui parti più antiche manshorn. «Il percorso ha alcuni tratti in classico, potete naturalmente prenotare in hanno otto secoli di storia, ospita un ap- pendenza che sono però intervallati da al- un confortevole hotel wellness. prezzato ristorante in cui potete riprender- tri più lunghi in piano. Per chi non dovesse vi con specialità regionali e pietanze del farcela, rimane sempre l’alternativa della Testo: Thurgau Tourismus / Güvengül Köz Brown giorno. Ad un’altra pausa culinaria con ferrovia regionale Thurbo. La rete ferrovia- Foto: Thurgau Tourismus specialità della Turgovia invitano poi l’agri- ria corre infatti più o meno sempre paralle- turismo biologico Mausacker oppure la la al percorso ciclabile», rassicura il diret- trattoria Schiff che si affaccia sul lago a tore Rolf Müller.
22 Vivere 03/ 2020 Medicina tradizionale e complementare In Appenzello ci si cura diversamente? Il film «Zwischenwelten» (Mondi di mezzo) offre agli spettatori un viaggio alla scoperta dei guaritori spirituali della Svizzera orientale. La vostra guida in questo viaggio sarà il regista Thomas Karrer. Quando Thomas Karrer cominciò a lavora- re a «Zwischenwelten» nel 2014 l’idea era «Per fortuna ho lavorato a questo film quella di realizzare il film nell’arco di tre con molte persone tutte interessate anni. All’epoca il copione verteva sul con- trasto tra la medicina tradizionale classica all’argomento.» e il mondo dei guaritori spirituali. I prota- gonisti dovevano essere al massimo tre Thomas Karrer, cineasta «perché questa è la regola aurea per un film di circa 80 minuti», ci ha spiegato il re- gista e produttore al nostro incontro. rivolgono a lui. Però nessuno ne parla sforma in un trattamento. «Da oltre 30 Durante le riprese, le cose sono andate tut- apertamente», spiega Thomas Karrer, cre- anni soffro di disturbi che periodicamente tavia in maniera completamente diversa. sciuto lui stesso in Appenzello come setti- mi costringono all’immobilità. Guarda Così ad esempio i tre anni programmati mo figlio di una famiglia numerosa. Anche caso, cominciarono a farsi sentire proprio all’inizio sono diventati sei e dai tre perso- se a quanto pare chiunque conosce alme- il giorno del nostro incontro», racconta il naggi principali iniziali siamo passati d'un no un guaritore o una guaritrice, avere un regista seduto al tavolo della sua cucina. tratto a otto. E la medicina tradizionale è primo contatto con qualcuno disposto a La guaritrice si è offerta spontaneamente d'improvviso sparita dal copione. La guari- comparire in un documentario si è rivelato di lavorare su di lui. Con intensità e soprat- gione spirituale spalanca le porte su un un compito piuttosto arduo. La svolta è tutto con efficacia. Da allora il cinquanta- mondo del tutto diverso. Non ha alcun avvenuta il giorno in cui il regista ha illu- settenne non ha più disturbi. Si tratta di senso metterla in competizione con la me- strato la sua idea alla parrucchiera che gli una coincidenza? Un miracolo? Stregone- dicina, ci spiega Thomas Karrer durante la stava tagliando i capelli. Come se fosse ria? I guaritori stessi non sono in grado di nostra conversazione. Ma cominciamo assolutamente normale, lei gli ha dato un spiegare esattamente cosa succede du- dall’inizio. indirizzo. Il primo. Finalmente qualcosa si rante i trattamenti. Non esiste una rispo- smuove, il pulsante di avvio è stato premuto. sta univoca, è qualcosa che semplicemen- Più guaritori che medici di famiglia te accade. «Smuovo energie che attivano In Appenzello i guaritori spirituali abbon- Chi sono queste persone? Come lavorano? le forze di autoguarigione», spiega uno di dano; dalla metà del XIX secolo vige per Chi si rivolge a loro? È mai possibile rende- loro nel film. l’Appenzello Esterno una legge per la sani- re attraverso un film qualcosa di così pro- tà che è aperta e liberale nei confronti di fondo e invisibile? Con queste domande Il montaggio nella ex sala operatoria naturopati e guaritori spirituali. Nel cattoli- che gli turbinavano in testa Thomas Karrer Thomas Karrer, uscito da questo primo in- co Appenzello Interno ci sono più guaritori va a fare conoscenza con una guaritrice, il contro più ricco interiormente e liberato da che medici di famiglia. «Praticamente tutti suo primo contatto. Quella che doveva es- acciacchi fisici di lunga data, comincia a in Appenzello conoscono un guaritore e si sere una semplice conversazione si tra- intraprendere l’esplorazione di questi
23 Vivere 03/ 2020 Medicina tradizionale e complementare mondi di mezzo. Un viaggio fatto di incon- tri speciali, esperienze, equilibri delicati, dubbi sul proprio operato, meraviglia. Lui stesso non è in grado di spiegare ciò che Insieme alla moglie Thomas Karrer ha creato la cooperativa Palais Bleu, che ha realiz- ha vissuto e visto nel corso di questo pro- zato appartamenti, atelier e spazi per attività artistiche in un ex ospedale. getto cinematografico. «L’essenza di ciò che avviene nella guarigione rimane invisi- bile alla telecamera», spiega spostando lo sguardo fuori dalla finestra, dove si esten- de uno spettacolare paesaggio collinare di prati lussureggianti. Insieme alla moglie Karin Bucher il film- strelle turchesi, Thomas Karrer ci raccon- Bleu, chiedo a bruciapelo a Thomas Karrer maker ha creato nel 2006 una cooperativa ta: «Un aspetto che mi ha davvero quale sia stata per lui la quintessenza di che ha convertito in appartamenti, atelier commosso sono stati i riscontri positivi questo viaggio attraverso i mondi di mez- e spazi destinati ad attività artistiche l’ex dei guaritori stessi. Finalmente qualcuno zo. Mi guarda e dice: «Diventa ciò che sei, ospedale distrettuale di Trogen (AR), che si interessa a ciò che sto facendo», è stato sarai integro e sano.» porta ora l’elegante nome di Palais Bleu. il commento unanime: «I tempi sono matu- Dodici artisti vivono e lavorano in quelle ri per parlare apertamente del nostro lavo- Testo e foto: Denise Dollinger che erano un tempo le camere dell’ospeda- ro e abbattere i pregiudizi.» le. La coppia si è sistemata al secondo piano, nell’ex reparto femminile. Lo studio Ma da dove proviene la forza a cui attingo- di Thomas Karrer si trova in una sala ope- no i guaritori? Come si sono accorti dei ratoria riadattata. Qui è stato anche fatto il loro poteri? «Tutti quelli che ho incontrato montaggio di «Zwischenwelten». «Ho finito mi hanno detto che si tratta di una capaci- Presentazione del film per trovarmi con ore e ore di materiale che tà innata. Non acquisita con l’apprendi- La EGK-Cassa della salute presente- ho dovuto tagliare drasticamente», antici- mento, non voluta. Semplicemente presen- rà il film «Zwischenwelten» in occa- pa Thomas Karrer mentre ci conduce allo te, dalla nascita.» Un altro aspetto che li sione dell’evento per i partner del studio. «Per fortuna ho lavorato a questo accomuna è l’avere vissuto un’esperienza 2 ottobre 2020 nella cornice del film con molte persone, tutte interessate che ha cambiato il loro destino. Qualcosa Simposio SNE 2020 a Soletta. Mag- all’argomento.» che li ha spinti a dedicarsi completamente giori informazioni sull’evento sono a questa vocazione e a credere in essa. disponibili a pagina 24 di questo Una volta accomodati nella ex sala opera- Prima di abbandonare lo studio-sala ope- numero. toria, uno spazio rivestito di graziose pia- ratoria e di avviarci all’uscita del Palais
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