STATUTO COMUNALE COMUNE DI FILETTINO - (Provincia di Frosinone)
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2. Il Comune ha sede la propria sede principale nel palazzo civico, ubicato in Largo TITOLO-I- Martin Filetico n. 21 e una sede distaccata sita in Piazza Aldo Moro, n. PRINCIPI GENERALI E PROGRAMMATICI 3. Le adunanze degli organi elettivi collegiali si svolgono nella sede principale, Art. 1 tranne casi eccezionali e per particolari esigenze. COMUNE Art.3 1. Il Comune di Filettino è Ente Locale dotato di autonomia nell'ambito dei F I N A L I T A' principi della COSTITUZIONE e della Legge generale dello STATO. 1. Il Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale ed economico della 2. Il Comune esercita le funzioni propria comunità ispirandosi ai valori ed agli proprie e quelle ad esso attribuite o delegate obiettivi della costituzione. dallo Stato e dalla Regione secondo le norme del presente STATUTO. 2. Il Comune persegue la collaborazione e la cooperazione con tutti i 3. Il Comune di Filettino è un ente soggetti pubblici e privati e promuove la locale autonomo, rappresenta la propria partecipazione dei cittadini e delle forze comunità, ne cura gli interessi e ne promuove sociali, economiche e sindacali alle scelte lo sviluppo. dell'Amministrazione. 4. Il Comune si avvale della sua 3. Il Comune ispira la propria azione autonomia, nel rispetto della costituzione e ai seguenti criteri e principi: dei principi generali dell’ordinamento, per lo svolgimento della propria attività ed il a) la promozione della funzione perseguimento dei suoi fini istituzionali. sociale dell'iniziativa economica, pubblica e privata, anche attraverso lo sviluppo di forme 5. Il Comune rappresenta la propria di associazionismo economico e di comunità nei rapporti con lo Stato, con la cooperazione; Regione Lazio, con la Provincia di Frosinone e con gli altri enti o soggetti pubblici e privati, b) la garanzia del diritto alla salute, nell’ambito degli obbiettivi indicati nel attraverso l'attuazione di strumenti idonei a presente statuto, nei confronti della comunità renderlo effettivo, con particolare riguardo internazionale. alla salubrità e sicurezza dell'ambiente ; Art.2 c) la migliore utilizzazione e lo sviluppo delle risorse naturali ed ambientali e TERRITORIO E SEDE COMUNALE la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale esistente nel proprio 1. Il territorio del Comune di Filettino territorio, per garantire alla collettività una si estende per Kmq.77,60 ed è confinante con migliore qualità di vita; i Comuni di: TREVI NEL LAZIO, GUARCINO, VALLEPIETRA, d) l'attuazione di un'organica politica CAPISTRELLO, CAPPADOCIA, del territorio, nel quadro di un programmato CASTELLAFIUME, MORINO, CIVITELLA sviluppo dell'insediamento umano, delle ROVETO, CANISTRO. infrastrutture sociali e delle attività turistiche, 2
sportive, ricettive, commerciali ed artigianali; 2. Il Segretario cura l'affissione degli atti ed avvisi di cui al 1° comma avvalendosi e) lo sviluppo e la specializzazione di un messo comunale e, su attestazione di delle attività agricole, zootecniche e silvo- questo, ne certifica l'avvenuta pubblicazione. forestali, ai fini dell'ottimale sfruttamento delle peculiari caratteristiche morfologiche e Art.6 climatiche del territorio. STEMMA E GONFALONE f) all’interno del territorio del Comune di Filettino non è consentito, per quanto 1. Il Comune negli atti e nel sigillo si attiene alle attribuzioni del Comune in identifica con il nome "COMUNE DI materia, l’insediamento di centrali nucleari né FILETTINO" e con lo STEMMA approvato lo stazionamento o il transito di ordigni bellici a suo tempo dagli organi superiori consistente nucleari e scorie radioattive. in uno SCUDO raffigurante 3 torri sormontate da una corona su sfondo di colore giallo. Art.4 2. Il Sindaco può disporre che venga PROGRAMMAZIONE E FORME DI esibito il gonfalone con lo stemma del COOPERAZIONE Comune nelle cerimonie, nelle altre pubbliche ricorrenze e, comunque, ogni qual volta sia 1. Il Comune realizza le proprie necessario rendere ufficiale la partecipazione finalità adottando il metodo e gli strumenti del Comune a una particolare iniziativa. della programmazione. 3. La giunta comunale può autorizzare 2. Il Comune concorre alla l’uso e la riproduzione dello stemma del determinazione degli obiettivi contenuti nei Comune per fini non istituzionali soltanto ove programmi dello Stato e della Regione Lazio, sussista un pubblico interesse. avvalendosi dell'apporto delle formazioni sociali, economiche, sindacali e culturali TITOLO-II- operanti nel suo territorio. ORDINAMENTO STRUTTURALE 3. Il Comune ricerca, in modo particolare, la collaborazione e la Art.7 cooperazione con i comuni vicini, con la Provincia di Frosinone, con la Regione Lazio, O R G A N I ELETTIVI la Comunità Montana, il Parco dei Monti Simbruini e con i Comuni della Provincia 1. Sono organi elettivi del Comune: il dell’Aquila confinanti. Consiglio Comunale, La Giunta Comunale e il Sindaco. Art.5 2. Il Comune promuove ed assicura ALBO PRETORIO condizioni di pari opportunità tra uomo e donna e promuove la presenza di entrambi i 1. Il Consiglio Comunale individua nel sessi nella giunta e negli organi collegiali palazzo civico apposito spazio da destinare ad propri, nonché degli enti, aziende ed "ALBO PRETORIO",per la pubblicazione istituzioni dipendenti. degli atti ed avvisi previsti dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti, garantendone Art. 8 l'accessibilità, l'integralità e la facilità di lettura. IL CONSIGLIO COMUNALE 3
1. Il Consiglio Comunale, SESSIONI E CONVOCAZIONI. rappresentando l'intera comunità, determina l'indirizzo politico, sociale ed economico del 1. La convocazione dei consiglieri Comune ed esercita il controllo Politico deve essere disposta dal Sindaco con avvisi Amministrativo. scritti contenenti le questioni iscritte all’ordine del giorno, da consegnarsi al 2. Il Consiglio, costituito in conformità domicilio o nel diverso luogo comunicato dal alla legge, ha autonomia organizzativa e consigliere interessato. La consegna deve funzionale risultare da dichiarazione del messo comunale. 3. Il consiglio comunale è presieduto dal sindaco. In caso di sua assenza è 2. La prima seduta del consiglio deve presieduto dal vicesindaco. In mancanza di essere convocata entro il termine perentorio di entrambi, la presidenza della seduta è assunta dieci giorni dalla proclamazione degli eletti e dall’assessore più anziano di età. Al fine di deve avere luogo nei dieci giorni successivi. potere assumere l’ufficio di presidenza del consiglio comunale, sia il vicesindaco che 3. Le sedute del consiglio comunale l’assessore devono essere anche consiglieri possono essere di prima o di seconda comunali. convocazione. Per la validità delle sedute di prima convocazione è richiesta la presenza 4. Il consiglio comunale esercita le della metà dei consiglieri assegnati, senza potestà e le competenze stabilite dalla legge e computare a tale fine il sindaco. Per la validità dallo Statuto e svolge le proprie attribuzioni delle sedute di seconda convocazione è conformandosi ai principi, alle modalità e alle richiesta la presenza di almeno un terzo dei procedure stabilite nel presente Statuto e nel consiglieri assegnati, senza computare a tale regolamento del consiglio comunale. fine il sindaco. E’ fatto, comunque, salvo il rispetto di maggioranze diverse 5. Il medesimo regolamento disciplina, inderogabilmente previste da norme di legge altresì, la costituzione, i poteri ed il ruolo dei vigenti. gruppi consiliari e delle commissioni consiliari permanenti, temporanee e speciali 4. A tutela dei diritti delle opposizioni, per fini di controllo, di garanzia, di inchiesta e l’avviso della convocazione deve contenere la di studio. data della seconda convocazione che potrà avere luogo anche lo stesso giorno. 6. Il consiglio Comunale conforma l’azione complessiva dell’Ente ai principi di 5. L’attività del consiglio comunale si pubblicità, trasparenza e legalità ai fini di svolge in sedute ordinarie o straordinarie. Ai assicurare imparzialità e corretta gestione fini della convocazione, sono considerate amministrativa. ordinarie le sedute nelle quali vengono iscritte le proposte di deliberazioni relative 7. Gli atti fondamentali del Consiglio all’approvazione delle linee programmatiche devono contenere l’individuazione degli del mandato, del bilancio di previsione e del obbiettivi da raggiungere nonché le modalità rendiconto della gestione. di reperimento e descrizione delle risorse e degli strumenti necessari. 6. Le sedute ordinarie devono essere convocate almeno cinque giorni lavorativi 8. Il consiglio Comunale ispira la prima del giorno stabilito per la riunione propria azione al principio di solidarietà. mentre quelle straordinarie almeno tre giorni lavorativi prima. Art.9 7. In caso di eccezionale urgenza il 4
consiglio comunale può essere convocato con COMMISSIONI un anticipo di almeno 24 ore. 1. Il Consiglio Comunale può istituire 8. Il Consiglio è convocato dal nel suo seno commissioni permanenti, Sindaco anche su richiesta di almeno un temporanee o speciali disciplinando, con la quinto dei consiglieri; in tal caso la riunione delibera istitutiva materie di competenza, deve tenersi entro 20 giorni e devono essere funzionamento e composizione nel rispetto inseriti all’ordine del giorno gli argomenti del criterio proporzionale. proposti, purché di competenza consigliare. 2. Il funzionamento, la composizione, 9. L'elenco degli argomenti da trattare i poteri, l’oggetto e la durata delle nelle sedute del consiglio comunale deve commissioni sono disciplinati dal essere pubblicato nell'albo pretorio lo stesso Regolamento del Consiglio Comunale. Le giorno in cui viene consegnato ai consiglieri e commissioni devono essere composte con deve essere adeguatamente pubblicizzato in criterio proporzionale. La presidenza delle modo da favorire la più ampia presenza dei commissioni di controllo e di garanzia, se cittadini ai lavori consiliari. costituite, deve essere attribuita ai consiglieri appartenenti ai gruppi di opposizione. 10. L’integrazione dell’ordine del giorno con altri argomenti da trattarsi in 3. La delibera di istituzione dovrà aggiunta a quelli per cui è stata già effettuata essere adottata a maggioranza assoluta dei la convocazione è sottoposta alle medesime componenti del Consiglio. condizioni di cui al comma precedente e deve essere effettuata almeno 24 ore prima del 4. Le Commissioni sono tenute a giorno in cui è stata convocata la seduta. In sentire il Sindaco e gli Assessori ogni tale caso, qualora il consiglio non ne qualvolta questi lo richiedano. ravvisasse l’opportunità o l’urgenza della trattazione, può rinviare la deliberazione alla Art.11 seduta successiva. ATTRIBUZIONE DELLE 11. La documentazione relativa alle COMMISSIONI pratiche da trattarsi deve essere messa a disposizione dei consiglieri comunali almeno 1. Compito principale delle 24 ore prima del giorno in cui è stata commissioni permanenti è l'esame convocata la seduta. preparatorio degli atti deliberativi del consiglio al fine di favorire il miglior 12. Le sedute del consiglio sono esercizio delle funzioni dell'organo stesso. pubbliche, salvo i casi previsti dal regolamento consiliare che ne disciplina il 2. Compito delle commissioni funzionamento. temporanee e di quelle speciali è l'esame di materie relative a questioni di carattere 13. In caso di impedimento particolare o generale individuate dal permanente, decadenza, rimozione o decesso Consiglio Comunale. del Sindaco, si procede allo scioglimento del consiglio comunale; il Consiglio e la Giunta Art.12 rimangono in carica fino alla data delle elezioni e le funzioni del Sindaco sono svolte CONSIGLIERI dal Vice Sindaco. 1. Lo stato giuridico, la surrogazione, Art.10 le dimissioni, la supplenza, il numero e la posizione giuridica dei consiglieri comunali 5
sono disciplinati dalla legge. consiglieri comunali sono disciplinate dal regolamento del consiglio comunale. 2. I consiglieri comunali esercitano le loro funzioni senza vincolo di mandato e 3. I consiglieri comunali hanno diritto rappresentano l'intera comunità. Hanno il di ottenere dagli uffici del Comune, nonché dovere di partecipare alle riunioni del dalle aziende ed enti dipendenti, tutte le consiglio comunale e delle commissioni notizie, le informazioni e gli atti in loro consiliari e comunali di cui fanno parte. possesso utili all'espletamento del proprio mandato. Essi sono tenuti al segreto nei casi 3. Le funzioni di consigliere anziano specificatamente determinati dalla legge sono esercitate da colui che ha ottenuto il maggior numero di voti indipendentemente 4. Ciascun consigliere è tenuto ad dalla lista di appartenenza. A parità di voti eleggere un domicilio nel territorio comunale sono esercitate dal più anziano d’età. presso il quale verranno recapitati gli avvisi di convocazione del consiglio e ogni altra 4. I consiglieri comunali che non comunicazione ufficiale. intervengono alle sedute del consiglio comunale per tre volte consecutive senza Art.14 giustificato motivo sono dichiarati decaduti con deliberazione del consiglio comunale. A GRUPPI CONSILIARI tale scopo, il sindaco, a seguito dell’avvenuto accertamento della terza assenza consecutiva 1. I consiglieri possono costituirsi in non giustificata, provvede con propria gruppi, secondo quanto previsto nel comunicazione scritta, ai sensi dell’art. 7 della REGOLAMENTO e ne danno comunicazione legge 7.8.1990, n. 241, a comunicare al al Sindaco e al Segretario Comunale. consigliere interessato l’avvio del procedimento amministrativo. 2. Qualora non si eserciti tale facoltà o nelle more della designazione, i gruppi sono 5. Il consigliere ha facoltà di far valere individuati nelle liste che si sono presentate le cause giustificative delle assenze, nonché a alle elezioni e i relativi capigruppo nei fornire al sindaco eventuali documenti consiglieri, non appartenenti alla giunta probatori, entro il termine indicato nella comunale, che abbiano riportato il maggior comunicazione scritta, che comunque non può numero di preferenze. essere inferiore a giorni venti, decorrenti dalla data di ricevimento della medesima. 3. I consiglieri comunali possono costituire gruppi non corrispondenti alle liste 6. Scaduto quest’ultimo termine, il elettorali nelle quali sono stati eletti purché consiglio comunale esamina gli atti e delibera, tali gruppi risultino composti da almeno 2 tenuto conto delle cause giustificative membri. presentate dal consigliere interessato. 4. Il regolamento del consiglio Art.13 comunale può prevedere la conferenza dei Capigruppo e le relative attribuzioni. DIRITTI E DOVERI DEI CONSIGLIERI Art.15 1. I consiglieri hanno diritto di presentare interrogazioni, interpellanze, LA GIUNTA COMUNALE mozioni e proposte di deliberazioni. 1. La Giunta collabora con il Sindaco 2. Le modalità e le forme di esercizio nell'Amministrazione del Comune ed opera del diritto di iniziativa e di controllo dei attraverso deliberazioni collegiali. 6
2. La Giunta compie gli atti di e agli organi previsti dalla legge e ne deve amministrazione che non siano riservati dalla essere data adeguata informazione ai cittadini. legge al Consiglio e che non rientrino nelle competenze, previste dalle leggi o dallo 3.Il sindaco può revocare uno o più statuto, del Sindaco o del Segretario o dei assessori dandone motivata comunicazione al Funzionari Dirigenti, collabora con il Sindaco consiglio e deve provvedere entro 15 giorni nell'attuazione degli indirizzi generali del alla sostituzione degli stessi e degli assessori Consiglio, riferisce annualmente al Consiglio dimissionari. sulla propria attività e svolge attività propositive e di impulso nei confronti dello 4. Le cause di incompatibilità, la stesso. posizione giuridica e lo stato giuridico degli assessori nonché gli istituti della decadenza e Art.16 della revoca sono disciplinati dalla legge; non possono comunque far parte della giunta COMPOSIZIONE coloro che abbiano tra loro o con il sindaco rapporti di parentela entro il terzo grado, di 1. La giunta comunale è composta dal affinità di primo grado, di affiliazione e i Sindaco che la presiede e da un numero di coniugi. assessori da due a quattro di cui uno investito della carica di vicesindaco. 5. Salvi i casi di revoca da parte del Sindaco la giunta rimane in carica fino al 2. Il Sindaco nomina gli assessori, giorno della proclamazione degli eletti in decidendone il numero esatto, scegliendoli occasione del rinnovo del consiglio comunale. normalmente tra i consiglieri: possono tuttavia essere nominati anche assessori esterni al consiglio purchè dotati dei requisiti Art.18 di eleggibilità, candidabilità e compatibilità ed in possesso di particolare competenza ed FUNZIONAMENTO DELLA GIUNTA esperienza tecnica, amministrativa o professionale. 1. La Giunta è convocata e presieduta dal Sindaco, che coordina e controlla l’attività 3. Gli assessori esterni possono degli assessori e stabilisce l’ordine del giorno partecipare alle sedute del consiglio e d delle riunioni, anche tenuto conto degli intervenire nella discussione ma non hanno argomenti proposti dai singoli assessori. diritto di voto. 2. Le modalità di convocazione e di Art. 17 funzionamento della giunta sono stabilite in modo informale dalla stessa. NOMINA Art.19 1. Il vicesindaco e gli altri componenti della giunta sono nominati dal sindaco e ATTRIBUZIONI presentati al consiglio comunale nella prima seduta successiva alle elezioni. 1. La Giunta collabora con il Sindaco nell’amministrazione del 2. Ad essi il Sindaco può conferire la Comune e compie gli atti che, ai sensi cura di settori specifici di governo o di legge o del presente statuto, non specifiche deleghe nelle materie di sua siano riservati al Consiglio e non competenza, compresa la firma di atti. Il rientrino nelle competenze attribuite al rilascio delle deleghe da parte del Sindaco Sindaco, al Segretario Comunale, al deve essere comunicato al consiglio comunale 7
direttore od ai responsabili dei servizi relative funzioni al segretario comunali. comunale; j) dispone l'accettazione od il rifiuto di 2. La Giunta opera in modo lasciti e donazioni; collegiale, dà attuazione agli indirizzi k) fissa la data di convocazione dei generali espressi dal Consiglio e comizi per i referendum consultivi e svolge attività propositiva e di impulso costituisce l'ufficio comunale per le nei confronti dello stesso. elezioni, cui è rimesso l'accertamento della regolarità del procedimento; 3. La Giunta, in particolare, l) esercita, previa determinazione dei nell'esercizio delle attribuzioni di costi ed individuazione dei mezzi, governo e delle funzioni funzioni delegate dalla Provincia, organizzative: Regione e Stato quando non espressamente attribuite dalla legge e a) propone al Consiglio i dallo statuto ad altro Organo; regolamenti; m) approva gli accordi di contrattazione b) approva i progetti, i programmi decentrata; esecutivi e tutti i n) decide in ordine alle controversie provvedimenti che non sulle competenze funzionari che comportano impegni di spesa sorgessero fra gli organi gestionali sugli stanziamenti di bilancio e dell'Ente; che non siano riservati dalla o) fissa, ai sensi del regolamento e degli legge o dal regolamento di accordi decentrati, i parametri, gli contabilità ai responsabili dei standard ed i carichi funzionali di servizi comunali; lavoro per misurare la produttività c) elabora le linee di indirizzo e dell'apparato, sentito il direttore predispone le proposte di generale; provvedimenti da sottoporre p) determina, sentiti i revisori dei conti, i alle determinazioni del misuratori ed i modelli di rilevazione Consiglio; del controllo interno di gestione d) assume attività di iniziativa, di secondo i principi stabiliti dal impulso e di raccordo con gli organi Consiglio; di partecipazione e decentramento; q) approva il P.E.G. su proposta del e) modifica le tariffe mentre elabora e direttore generale; propone al Consiglio i criteri per la r) autorizza il sindaco a promuovere e determinazione di quelle nuove. resistere alle liti, qualunque sia la f) nomina i membri delle Commissioni magistratura giudicante ed il grado di per i concorsi pubblici su proposta del appello. responsabile del servizio interessato; g) propone i criteri generali per la Art. 20 concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi DELIBERAZIONI DEGLI ORGANI economici di qualunque genere ad COLLEGIALI enti e persone; h) approva i regolamenti 1. Gli organi collegiali deliberano sull'ordinamento degli uffici e dei validamente con l'intervento della metà più servizi nel rispetto dei criteri generali uno dei componenti assegnati ed a stabiliti dal Consiglio; maggioranza dei voti favorevoli sui contrari, i) nomina e revoca il direttore generale salvo maggioranze speciali previste o autorizza il Sindaco a conferire le espressamente dalle leggi o dallo Statuto. 8
2. Tutte le deliberazioni sono assunte, 2. Egli rappresenta il Comune ed è di regola, con votazione palese. Sono da l'Organo responsabile dell'amministrazione, assumere a scrutinio segreto le deliberazioni sovrintende alle verifiche di risultato connesse concernenti persone, quando venga esercitata al funzionamento dei servizi comunali, una facoltà discrezionale fondata impartisce direttive al Segretario Comunale, sull'apprezzamento delle qualità di una al direttore, se nominato, ed ai responsabili persona o sulla valutazione dell'azione da degli uffici in ordine agli indirizzi questi svolta. amministrativi e gestionali, nonché sull'esecuzione degli atti. 3. Le sedute del Consiglio e delle Commissioni Consiliari sono pubbliche. Nel 3. Il Sindaco esercita le funzioni caso in cui debbano essere formulate attribuitegli dalle leggi, dallo Statuto, dai valutazioni ed apprezzamenti su "persone", il regolamenti e sovrintende all’espletamento Presidente dispone la trattazione delle funzioni statali o regionali attribuite al dell'argomento in seduta "privata". Comune. Egli ha inoltre competenza e poteri di indirizzo, di vigilanza e controllo 4. L’istruttoria e la documentazione sull'attività degli Assessori e delle strutture delle proposte di deliberazione sono curate gestionali ed esecutive. dai responsabili dei servizi. Le proposte devono essere corredate con i pareri prescritti 4. Il Sindaco, sulla base degli indirizzi dalla normativa vigente e con gli allegati che stabiliti dal Consiglio, provvede alla nomina, l’organo collegiale è chiamato ad approvare. alla designazione ed alla revoca dei Ogni allegato deve essere sottoscritto rappresentanti del Comune presso enti, dall’autore che in tale modo se ne assume aziende ed istituzioni. ogni responsabilità circa il suo contenuto 5. Il Sindaco è inoltre competente 5. Il deposito degli atti e la nell’ambito della disciplina regionale, sulla verbalizzazione delle sedute del Consiglio e base degli indirizzi espressi dal Consiglio della Giunta sono curate dal Segretario Comunale e sentite le categorie interessate a Comunale, secondo le modalità ed i termini coordinare gli orari di apertura al pubblico stabiliti dal Regolamento. Il Segretario degli uffici, degli esercizi commerciali e dei Comunale non partecipa alle sedute quando si servizi pubblici, nonché degli orari dei servizi trova in uno dei casi di incompatibilità; in tal periferici delle amministrazioni pubbliche, caso è sostituito in via temporanea da un considerando i bisogni delle diverse fasce di componente del collegio nominato dal popolazione interessate, con particolare Presidente. riguardo alle esigenze delle persone che lavorano. 6. I verbali delle sedute sono firmati dal Presidente e dal Segretario. 6. Al Sindaco, oltre alle competenze di legge, sono assegnate dal presente Statuto e Art. 21 dai regolamenti attribuzioni quale Organo di amministrazione, di vigilanza e poteri di auto SINDACO organizzazione delle competenze connesse all’ufficio. 1. Il Sindaco è eletto direttamente dai cittadini secondo le modalità stabilite nella legge che disciplina altresì i casi di ineleggibilità, di incompatibilità, lo stato giuridico e le cause di cessazione dalla carica. 9
Art. 22 legali delle stesse, informandone il consiglio comunale. ATTRIBUZIONE DI AMMINISTRAZIONE b) promuove direttamente o avvalendosi del Segretario Comunale, 1. Il Sindaco ha la rappresentanza indagini e verifiche amministrative sull'intera generale dell’ente compresa quella in attività del Comune; giudizio, può delegare le sue funzioni o parte di esse ai singoli Assessori o Consiglieri ed è c) compie gli atti conservativi dei l'Organo responsabile dell'Amministrazione diritti del Comune; del Comune; in particolare il Sindaco: d) promuove ed assume iniziative atte a) dirige e coordina l'attività politica e ad assicurare che uffici e servizi comunali amministrativa del Comune nonché svolgano le loro attività secondo gli obiettivi l'attività della Giunta e dei singoli indicati dal Consiglio ed in coerenza con gli assessori; indirizzi attuativi espressi dalla Giunta. b) promuove ed assume iniziative per concludere accordi di programma con Art. 24 tutti i soggetti pubblici previsti dalla legge, sentito il Consiglio Comunale; ATTRIBUZIONE DI c) convoca i comizi per i referendum ORGANIZZAZIONE consultivi; d) adotta le ordinanze contingibili ed IL SINDACO: urgenti previste dalla legge; e) nomina il segretario comunale a) stabilisce gli argomenti all'ordine scegliendolo nell'apposito albo; del giorno delle sedute e dispone la f) conferisce e revoca al segretario convocazione del Consiglio Comunale e lo comunale, se lo ritiene opportuno e presiede ai sensi del REGOLAMENTO. previa deliberazione della Giunta Quando la richiesta è formulata da 1/5 dei Comunale, le funzioni di direttore consiglieri provvede alla convocazione; generale nel caso in cui non sia stipulata la convenzione con altri b) convoca e presiede la conferenza comuni per la nomina del direttore; dei capigruppo consiliari, secondo la g) nomina i responsabili degli uffici e dei disciplina regolamentare; servizi, attribuisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione c) esercita i poteri di polizia nelle esterna in base ad esigenze effettivi e adunanze consiliari e negli organismi verificabili. pubblici di partecipazione popolare dal Sindaco presiedute, nei limiti previsti dalle Art. 23 leggi; ATTRIBUZIONI DI VIGILANZA d) propone argomenti da trattare e dispone la convocazione della Giunta e la IL SINDACO: presiede; a) acquisisce direttamente presso tutti e) riceve le interrogazioni e le gli uffici e servizi informazioni ed atti anche mozioni da sottoporre al Consiglio. riservati, e può disporre l’acquisizione di atti, documenti ed informazioni presso le aziende speciali, le istituzioni e le società per azioni, appartenenti all’ente, tramite i rappresentanti 10
Art. 25 determinazione, anche su richiesta della Commissione, entro 10 giorni dalla VICESINDACO presentazione. 1. Il Vicesindaco è l'Assessore che è Art. 27 così nominato e riceve dal Sindaco delega generale per l'esercizio di tutte le funzioni in MOZIONE DI SFIDUCIA caso di assenza o di impedimento. 1. Il voto del consiglio comunale 2. Gli Assessori, in caso di assenza o contrario ad una proposta del Sindaco e della impedimento del vicesindaco, esercitano le giunta comunale non comporta le dimissioni funzioni sostitutive del Sindaco secondo degli stessi. l'ordine di anzianità, dato dall'età. 2. Il Sindaco e la giunta comunale 3. Delle deleghe rilasciate al cessano dalla carica in caso di approvazione vicesindaco ed agli Assessori deve esserne di una mozione di sfiducia votata per appello fatta comunicazione al Consiglio ed agli nominale dalla maggioranza assoluta dei organi previsti dalla legge. componenti il consiglio. La mozione di sfiducia deve essere motivata e sottoscritta da Art. 26 almeno due quinti dei consiglieri assegnati, senza computare a tal fine il Sindaco, e viene DIMISSIONI E IMPEDIMENTO messa in discussione non prima di dieci giorni PERMANENTE DEL SINDACO e non oltre trenta dalla sua presentazione. 1. Le dimissioni presentate dal 3. Se la mozione viene approvata si Sindaco al Consiglio Comunale diventano procede allo scioglimento del consiglio e alla irrevocabili decorsi 20 giorni dalla loro nomina di un commissario, ai sensi delle leggi presentazione. Trascorso tale termine, si vigenti. procede allo scioglimento del Consiglio con contestuale nomina di un commissario. 4. La convocazione e la presidenza della seduta consiliare in cui si discute la 2. L’impedimento permanente del mozione di sfiducia spetta al Sindaco in Sindaco viene accertato da una commissione carica. di 3 (tre) persone eletta dal Consiglio Comunale e composta da soggetti estranei al T I T O L O - III - Consiglio, di chiara fama, nominate in relazione allo specifico motivo UFFICI E PERSONALE dell’impedimento. CAPO I 3. La procedura per la verifica dell’impedimento viene attivata dal UFFICI vicesindaco o, in mancanza, dall’assessore più anziano d’età che vi provvede d’intesa con i Art. 28 gruppi consiliari. PRINCIPI E CRITERI ORGANIZZATIVI 4. La commissione nel termine di 30 giorni dalla nomina relaziona al Consiglio 1. L'amministrazione del Comune si sulle ragioni dell’impedimento. attua mediante una attività per obiettivi e deve essere informata ai seguenti principi: 5. Il Consiglio si pronuncia sulla relazione in seduta pubblica, salvo sua diversa a) organizzazione del lavoro non più per 11
singoli atti, bensì per progetti- Art. 30 obiettivo e per programmi; b) analisi ed individuazione delle REGOLAMENTO produttività e dei carichi funzionali SULL’ORDINAMENTO DEGLI UFFICI di lavoro e del grado di efficacia E DEI SERVIZI della attività svolta da ciascun elemento dell'apparato; 1. La giunta comunale, nel rispetto dei c) individuazione di responsabilità criteri generali stabiliti dal consiglio strettamente collegata all'ambito di comunale, approva il regolamento autonomia decisionale dei soggetti; sull’ordinamento degli uffici e dei servizi. d) superamento della separazione rigida delle competenze nella divisione del 2. Il regolamento sull’ordinamento lavoro e massima flessibilità delle stabilisce la dotazione organica complessiva, strutture e del personale nonché le modalità di copertura dei posti in organico, massima collaborazione tra uffici. le norme generali per il funzionamento degli uffici, il ruolo del segretario comunale e del Art. 29 direttore generale, le attribuzioni e le responsabilità di ciascun responsabile di ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E ufficio o servizio e dei rispettivi sostituti, i DEL PERSONALE rapporti reciproci tra uffici e servizi e tra questi, il direttore generale, il segretario 1. Il Comune disciplina con appositi comunale e gli organi elettivi. atti la dotazione organica del personale e, in conformità alle norme del presente statuto, 3. Il medesimo regolamento individua l’organizzazione degli uffici e dei servizi sulla gli uffici e i servizi a cui deve essere preposto base della distinzione tra funzioni di indirizzo un responsabile con funzioni dirigenziali, e di controllo spettanti agli organi elettivi e individua i loro sostituti in caso di assenza ed funzione di gestione amministrativa spettante elenca, in maniera esemplificativa, le al direttore generale se nominato e ai specifiche competenze dei responsabili in responsabili degli uffici e dei servizi. materia di personale dipendente, di entrate, di appalti, di sottoscrizione di contratti, di 2. Gli uffici sono organizzati secondo i ordinanze, di concessioni, di autorizzazioni, principi di autonomia, trasparenza ed di certificazioni e di atti comunque definiti di efficienza e criteri di funzionalità, gestione. economicità di gestione e flessibilità della struttura. 4. Il medesimo regolamento può attribuire competenze e funzioni gestionali su 3. I servizi e gli uffici operano sulla specifiche materie al segretario comunale. base dell’individuazione delle esigenze dei cittadini, adeguando costantemente la propria 5. Il comune recepisce o applica gli azione amministrativa e i servizi offerti accordi collettivi nazionali approvati nelle verificandone la rispondenza ai bisogni e forme di legge e tutela la libera l’economicità. organizzazione sindacale dei dipendenti stipulando con le rappresentanze sindacali gli 4. Gli orari degli uffici aperti al accordi collettivi decentrati ai sensi delle pubblico vengono fissati per il miglior norme di legge e contrattuali in vigore. soddisfacimento delle esigenze dei cittadini. Art. 31 DIRITTI E DOVERI DEI DIPENDENTI 12
1. I dipendenti comunali, inquadrati in CAPO II ruoli organici e ordinati secondo la classificazione in categorie in conformità alla PERSONALE DIRETTIVO disciplina generale sullo stato giuridico ed il trattamento economico del personale stabilito Art. 32 dalla legge e dagli accordi collettivi nazionali, svolgono la propria attività al servizio e IL DIRETTORE GENERALE nell’interesse dei cittadini 1. Il Sindaco, previa deliberazione 2. Ogni dipendente comunale è tenuto della Giunta comunale, può nominare un ad assolvere con correttezza e tempestività Direttore Generale, al di fuori della dotazione agli incarichi di competenza dei relativi uffici organica e con contratto a tempo determinato, e servizi e, nel rispetto delle competenze dei secondo i criteri stabiliti dall’ordinamento rispettivi ruoli, a raggiungere gli obiettivi degli uffici e servizi, dopo aver stipulato assegnati. Egli è altresì direttamente apposita convenzione tra comuni le cui responsabile verso il direttore generale, se popolazioni assommate raggiungano i 15.000 nominato, il responsabile degli uffici e servizi abitanti. e l’amministrazione degli atti compiuti e dei risultati conseguiti nell’esercizio delle sue 2. In tal caso il Direttore Generale funzioni. dovrà provvedere alla gestione coordinata o unitaria dei servizi tra i comuni interessati. 3. Il regolamento determina le condizioni e le modalità con le quali il 3. Quando non risulta stipulata la Comune promuove l’aggiornamento e convenzione per il servizio di direzione l’elevazione professionale del personale, generale, le relative funzioni possono essere assicura condizioni di lavoro idonee a conferite dal Sindaco al Segretario comunale preservare la salute e l’integraità psicofisica e con le modalità previste dal successivo art. garantisce pieno ed effettivo esercizio delle 40. libertà e dei diritti sindacali. Art. 33 4. L’approvazione dei ruoli dei tributi e dei canoni nonché la stipulazione, in COMPITI DEL DIRETTORE rappresentanza dell’ente, dei contratti già GENERALE approvati, compete al personale responsabile delle singole aree e dei diversi servizi, nel 1. Il direttore generale provvede ad rispetto delle direttive impartite dal sindaco, attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dal direttore generale, se nominato, e dagli dagli organi di governo dell’ente secondo le organi collegiali. direttive che, a tal riguardo, gli impartirà il Sindaco. 5. Il personale di cui al precedente comma precedente provvede altresì al rilascio 2. Il Direttore Generale sovrintende delle autorizzazioni commerciali, di polizia alle gestioni dell’ente perseguendo livelli amministrativa, nonché delle autorizzazioni, ottimali di efficacia ed efficienza tra i delle concessioni edilizie e alla pronuncia responsabili di servizio che allo stesso tempo delle ordinanze di natura non con tingibile e rispondono nell’esercizio delle funzioni loro urgente. assegnate. 6. Il regolamento sull'ordinamento 3. La durata dell’incarico non può degli uffici e servizi individua forme e eccedere quella del mandato elettorale del modalità di gestione della tecnostruttura Sindaco che può procedere alla sua revoca comunale. previa deliberazione della Giunta comunale 13
nel caso in cui non riesca a raggiungere gli i responsabili dei servizi, obiettivi o quando sorga contrasto con le linee l’assetto organizzativo di politica amministrativa della giunta, dell’Ente e la distribuzione nonché in ogni altro caso di grave dell’organico effettivo, opportunità. proponendo alla Giunta ed al Sindaco eventuali Art. 34 provvedimenti in merito; i) promuove i procedimenti ed FUNZIONI DEL DIRETTORE GENERALE adotta, in via surrogatoria, gli atti di competenza dei 1. Il Direttore Generale predispone la responsabili dei servizi nei casi proposta di piano esecutivo di gestione in cui essi siano previsto dalle norme di contabilità, sulla base temporaneamente assenti o in degli indirizzi forniti dal Sindaco e dalla caso di impedimento Giunta Comunale; temporaneo, previa istruttoria dal servizio competente; 2. Egli, in particolare, esercita le seguenti funzioni: Art. 35 a) predispone, sulla base delle RESPONSABILI DEGLI UFFICI E DEI direttive stabilite dal Sindaco, SERVIZI programmi organizzativi o di attuazione, relazioni o studi 1. I Responsabili degli uffici e dei particolari; servizi sono individuati nel regolamento b) organizza e dirige il personale, sull’ordinamento degli uffici e servizi e sono coerentemente con gli nominati dal Sindaco; indirizzi funzionali stabiliti dal Sindaco e dalla Giunta; 2. I Responsabili provvedono ad c) verifica l’efficacia e organizzare gli uffici ed i servizi ad essi l’efficienza dell’attività degli assegnati in base alle indicazioni ricevute dal uffici e del personale ad essi Direttore generale, ovvero dal Segretario e preposto; secondo le direttive impartite dal Sindaco e d) promuove i procedimenti dalla Giunta Comunale; disciplinari nei confronti dei responsabili degli Uffici e dei 3. Essi nell’ambito delle competenze servizi ed adotta le sanzioni loro assegnate provvedono a gestire l’attività sulla base di quanto prescrive dell’Ente e ad attuare gli indirizzi ed a il regolamento, in armonia con raggiungere gli obiettivi indicati dal Direttore le previsioni dei contratti generale, se nominato, dal Sindaco e dalla collettivi di lavoro; Giunta Comunale; e) autorizza le missioni, i congedi, i permessi dei 4. I Responsabili dei servizi responsabili dei servici; rispondono direttamente dell’attuazione dei f) emana gli atti di esecuzione fini e dei programmi fissati delle deliberazioni non dall’Amministrazione e del raggiungimento demandati alla competenza del degli obiettivi in termini di qualità, quantità e Sindaco o dei responsabili dei tempestività, del buon andamento degli uffici servizi; e dei servizi cui sono preposti, del rendimento g) gestisce i processi di mobilità e della disciplina del personale assegnato alle intersettoriale del personale; loro dipendenze, della buona conservazione h) riesamina annualmente. Sentiti del materiale in dotazione. A Tal fine essi 14
compiono tutti gli atti necessari per il Consiglio ed alle direttive impartite conseguimento degli obiettivi che implicano dal Sindaco e dal Direttore; esercizio di discrezionalità tecnica secondo le i) forniscono le prestazioni di lavoro disposizioni del Regolamento; straordinario, le ferie, i recuperi, le missioni del personale dipendente Art. 36 compatibilmente con le esigenze di servizio e nei limiti della vigente FUNZIONI DEI RESPONSABILI DEGLI normativa e dei C.C.N.L.; UFFICI E DEI SERVIZI j) rispondono, nei confronti del Direttore Generale, del mancato 1. I Responsabili dei servizi stipulano raggiungimento degli obiettivi loro in rappresentanza dell’Ente i contratti già assegnati; approvati, approvano i ruoli dei tributi e dei canoni, gestiscono le procedure di appalto e di 3. I responsabili degli uffici e dei concorso e provvedono agli atti di gestione servizi assolvono le proprie funzioni con finanziaria, ivi compresa l’assunzione degli pienezza di autonomia operativa e di impegni di spesa; responsabilità funzionale e possono essere revocati dai loro incarichi nei casi di 2. Essi provvedono altresì al rilascio inosservanza delle direttive impartite, di delle autorizzazioni commerciali, di polizia risultati negativi della gestione e per esigenze amministrativa, nonché delle autorizzazioni e di turnazione negli incarichi stessi; delle concessioni edilizie e svolgono altresì le seguenti funzioni: 4. I Responsabili dei servizi possono delegare le funzioni che precedono al a) presiedono le commissioni di gara ed personale ad essi sottoposto ad esclusione assumono le responsabilità dei relativi degli atti di natura provvedimentali, pur procedimenti; rimanendo completamente responsabili del b) rilasciano le attestazioni e le regolare adempimento dei compiti loro certificazioni; assegnati; c) emettono le comunicazioni, i verbali, le diffide ed ogni altro atto costituente 5. Il Sindaco può delegare ai manifestazione di giudizio e di Responsabili degli uffici e dei servizi ulteriori conoscenza; funzioni non previste dallo Statuto e dai d) provvedono alle autenticazioni ed alle Regolamenti, impartendo contestualmente le legalizzazioni; necessarie direttive per il loro corretto e) pronunciano le ordinanze di espletamento demolizione dei manufatti abusivi e ne curano l’esecuzione; Art. 37 f) emettono le ordinanze di ingiunzione di pagamento di sanzioni AVOCAZIONE amministrative e dispongono l’applicazione delle sanzioni 1. Il Sindaco non può revocare, accessorie nell’ambito delle direttive riformare, riservare o avocare a se o altrimenti impartite dal Sindaco; adottare provvedimenti o atti di competenza g) emettono le altre ordinanze previste da dei responsabili dei servizi. In caso di inerzia norma di legge o di regolamento ad o ritardo il Sindaco può fissare un termine eccezione di quelle di cui all’art. 54 perentorio entro il quale il responsabile deve del D.L.vo 267/00; adottare gli atti o i provvedimenti. Qualora h) provvedono a dare pronta esecuzione l’inerzia permanga, il Sindaco può attribuire alle deliberazioni della Giunta e del la competenza al Direttore generale, se 15
nominato, al Segretario comunale o ad altro IL SEGRETARIO COMUNALE responsabile. Art. 40 Art. 38 SEGRETARIO COMUNALE INCARICHI DIRIGENZIALI E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE 1. Il segretario comunale è nominato dal Sindaco,da cui dipende funzionalmente, 1. La giunta comunale, nelle forme che lo sceglie tra gli iscritti all’Albo dei con i limiti e le modalità previste dalla legge e Segretari Comunali nei termini e con le dal regolamento sull’ordinamento degli uffici modalità previste dalla normativa vigente. e dei servizi, può deliberare al di fuori della dotazione organica l’assunzione con contratto 2. Il Consiglio comunale può a tempo determinato di personale dirigenziale approvare la stipulazione di convenzioni con o di alta specializzazione nel caso in cui tra i altri comuni per la gestione consortile dipendenti dell’ente non siano presenti dell’ufficio del Segretario comunale. analoghe professionalità. 3. Lo stato giuridico e il trattamento 2. La Giunta comunale nel caso di economico del Segretario comunale sono vacanza del posto o per altri gravi motivi può stabiliti dalla legge e dalla contrattazione assegnare, con le forme e con le modalità collettiva. previste al regolamento, la titolarità di uffici e servizi a personale assunto con contratto a 4. Il Segretario comunale, nel rispetto tempo determinato o incaricato con contratto delle direttive impartite dal Sindaco, presta di lavoro autonomo, ai sensi dell’art. 110 del consulenza giuridica agli organi del comune, D. Lgs. 267/2000. ai singoli consiglieri e agli uffici. 3. I contratti a tempo determinato non 5. Al Segretario Comunale possono possono essere trasformati a tempo essere conferite dal Sindaco, previa indeterminato salvo che non lo consentano deliberazione della giunta comunale, le apposite norme di legge. funzioni di direttore generale, ai sensi dell’art. 108 comma 4 del D. Lgs. 267/2000. In tal Art.39 caso al segretario comunale viene corrisposta una specifica indennità determinata dal COLLABORAZIONI ESTERNE Sindaco con il provvedimento di conferimento dell’incarico, nel rispetto di 1. I regolamento può prevedere quanto previsto dallo specifico C.C.N.L.. collaborazioni esterne, ad alto contenuto di professionalità, con rapporto di lavoro Art. 41 autonomo per obiettivi determinati e con convenzioni a termine. FUNZIONI DEL SEGRETARIO COMUNALE 2. Le norme regolamentari per il conferimento di incarichi di collaborazione a 1. Il Segretario comunale partecipa soggetti estranei all’amministrazione devono alle riunioni di giunta e del consiglio e ne stabilirne la durata, che non potrà essere redige i verbali che sottoscrive insieme al superiore alla durata del programma, ed i Sindaco; criteri per la determinazione del relativo trattamento economico. 2. Il Segretario comunale può partecipare a commissioni di studio o di CAPO III lavoro interne all’ente e, con l’autorizzazione 16
del Sindaco, a quelle esterne; egli su imputabile al segretario comunale o a un richiesta, formula i pareri ed esprime responsabile di servizio la denuncia è fatta a valutazioni di ordine tecnico-giuridico al cura del Sindaco. consiglio, alla giunta, al sindaco agli assessori e ai singoli consiglieri; Art. 43 3. Il Segretario comunale riceve dai RESPONSABILITA’ VERSO TERZI consiglieri le richieste di trasmissione delle deliberazioni della giunta soggette a controllo 1. Gli Amministratori, il segretario, il eventuale del difensore civico; direttore e di dipendenti comunali che, nell’esercizio delle funzioni conferite dalle 4. Egli presiede l’ufficio comunale per leggi edai regolamenti, cagionino ad altri, per le elezioni in occasione delle consultazioni dolo o colpa grave, un danno ingiusto sono popolari e dei referendum e riceve le personalmente obbligati a risarcirlo; dimissioni del sindaco, degli assessori o dei consiglieri nonché le proposte di revoca e la 2. Ove il comune abbia corrisposto al mozione di sfiducia; terzo l’ammontare del danno cagionato dall’amministrazione, dal segretario o dal 5. Il Segretario comunale roga i dipendente si rivale agendo contro questi contratti del comune nei quali l’ente è parte, ultimi a norma del precedente articolo; quando non sia necessaria l’assistenza di un notaio, e autentica le scritture private e agli 3. La responsabilità personale atti unilaterali nell’interesse dell’ente, ed dell’amministratore, del segretario, del esercita infine ogni altra funzione attribuitagli direttore o del dipendente che abbia violato dallo statuto o dal regolamento conferitagli diritti di terzi sia nel caso di adozione di atti o dal sindaco. di compimento di operazioni che, nel caso di omissioni o di ritardo ingiustificato di atti od CAPO IV operazioni al cui compimento l’amministratore o il dipendente siano LA RESPONSABILITA’ obbligati per legge o per regolamento; Art. 42 4. Quando la violazione del diritto sia derivata da atti od operazioni di organi RESPONSABILITA’ VERSO IL collegiali del Comune, sono responsabili, in COMUNE. solido, il presidente e i membri del collegio che hanno partecipato all’atto od operazione. 1. Gli Amministratori e i dipendenti La responsabilità è esclusa per coloro che comunali sono tenuti a risarcire al comune i abbiano fatto constare nel verbale il proprio danni derivanti da violazioni degli obblighi di dissenso. servizio; Art. 44 2. Il Sindaco, il Segretario comunale, il responsabile del servizio che vengano a RESPONSABILITA’ DEI CONTABILI conoscenza, direttamente o in seguito di fatti che diano luogo a responsabilità ai sensi del 1. Il Tesoriere e ogni altro contabile primo comma, devono farne denuncia alla che abbia maneggio di denaro del Comune o Corte dei conti, indicando tutti gli elementi sia incaricato della gestione dei beni raccolti per l’accertamento della comunali, nonché chiunque ingerisca, senza responsabilità e la determinazione dei danni; legale autorizzazione, nel maneggio di denaro del Comune deve rendere il conto della 3. Qualora il fatto dannoso sia gestione ed è soggetto alle responsabilità 17
stabilite nelle norme di legge e di regolamenta, con deliberazione consiliare, regolamento. imposte, tasse e tariffe. TITOLO-IV– 4. Il comune applica le imposte tenendo conto della capacità contributiva dei FINANZA E CONTABILITA’ soggetti passivi secondo i principi di progressività stabiliti dalla costituzione e Art. 45 applica le tariffe in modo da privilegiare le categorie più deboli della popolazione. ORDINAMENTO Art. 47 1. L’ordinamento della finanza del comune è riservato alla legge e , nei limiti da AMMINISTRAZIONE DEI BENI essa previsti, dal regolamento,. 1. Il Sindaco dispone la compilazione 2. Nell’ambito della finanza pubblica dell’inventario dei beni demaniali e il comune è titolare di autonomia finanziaria patrimoniali del comune da rivedersi fondata su certezza di risorse proprie e annualmente ed è responsabile, unitamente al trasferite. Segretario e al Responsabile del Servizio finanziario, dell’esattezza dell’inventario, 3. Il comune, in conformità delle leggi delle successive aggiunte e modificazioni e vigenti in materia è altresì titolare di potestà della conservazione dei titoli, atti, carte e impositiva autonoma nel campo delle scritture relativi al patrimonio. imposte, delle tasse e delle tariffe ed ha un proprio demanio e patrimonio. 2. I beni patrimoniali comunali non utilizzati in proprio e non destinati a funzioni Art. 46 sociali devono, di regola, essere dati in affitto; i beni demaniali possono essere concessi in ATTIVITÀ FINANZIARIA DEL uso con canoni la cui tariffa è determinata COMUNE dalla Giunta comunale. 1. Le entrate finanziarie del comune 3. Le somme provenienti sono costituite da imposte proprie, addizionali dall’alienazione di beni, da lasciti, donazioni, e compartecipazioni ad imposte erariali e riscossione di crediti o, comunque, da cespiti regionali, tasse e diritti per servizi pubblici, da investirsi a patrimonio, debbono essere trasferimenti erariali, trasferimenti regionali , impiegate in titoli nominativi dello Stato o altre entrate proprie anche di natura altre forme di investimento garantite o nella patrimoniale , risorse per investimenti e da estinzione di passività onerose e nel ogni altra entrata stabilita per legge o miglioramento del patrimonio o nella regolamento. realizzazione di opere pubbliche. 2. I trasferimenti erariali sono destinati 4. Il Consiglio comunale adotta a garantire i servizi pubblici comunali apposito regolamento sull’amministrazione indispensabili; le entrate fiscali finanziano i del patrimonio il quale disciplinerà altresì le servizi pubblici ritenuti necessari per lo modalità di rilevazione dei beni comunali, la sviluppo della comunità e integrano la loro gestione e la revisione periodica degli contribuzione erariale per l’erogazione dei inventari. servizi pubblici indispensabili. 5. I terreni soggetti ad usi civici sono 3. Nell’ambito delle facoltà concesse disciplinati dalle disposizioni delle leggi dalla legge il comune istituisce, sopprime e speciali che regolano la materia. 18
Art. 48 Art. 50 BILANCIO COMUNALE DISCIPLINA DEI CONTRATTI 1. L’ordinamento contabile del 1. Il Comune, nel rispetto del comune è riservato alla legge dello stato e, nei regolamento comunale per la disciplina dei limiti da questa fissati, al regolamento di contratti, provvede agli appalti di lavori, alle contabilità. forniture di beni e servizi, alle vendite, agli acquisti, all’assunzione di mutui, alle 2. La gestione finanziaria del comune locazioni e alle altre attività necessarie al si svolge in base al bilancio annuale di perseguimento dei suoi fini istituzionali. previsione redatto in termini di competenza, approvato dal Consiglio Comunale nei termini 2. Il regolamento per la disciplina dei previsti dalla legge e dal regolamento, contratti del Comune deve prevedere, per gli osservando i principi dell’universalità, unità, atti contrattuali di non rilevante entità, annualità, veridicità, pubblicità, dell’integrità procedure semplificate e informali con e del pareggio economico e finanziario. utilizzo anche dei mezzi telematici per lo scambio di corrispondenza e informazioni. 3. I bilancio e gli allegati prescritti dalla legge devono essere redatti in modo da 3. I contratti del Comune, che di consentirne la lettura per programmi, servizi norma sono redatti in forma pubblica ed interventi. amministrativa, devono essere preceduti da apposita determinazione del responsabile 4. Gli impegni di spesa per essere competente indicante il fine che con il efficaci devono contenere il visto di regolarità contratto si intende perseguire, l'oggetto del contabile attestante la relativa copertura contratto, la sua forma, le clausole ritenute finanziaria da parte del responsabile del essenziali e le modalità di scelta del servizio finanziario. L’apposizione del visto contraente. rende esecutivo l’atto adottato. Art. 51 Art. 49 STATUTO DEI DIRITTI DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE CONTRIBUENTE PER I TRIBUTI COMUNALI 1. I fatti gestionali sono rilevati mediante contabilità finanziaria ed economica 1. Gli organi istituzionali e burocratici e dimostrati nel rendiconto comprendente il del comune, nell’ambito delle rispettive conto del bilancio, il conto economico e il competenze concernenti i tributi comunali, a conto del patrimonio. garanzia dei diritti dei soggetti obbligati, adeguano i propri atti ed i propri 2. Il rendiconto è deliberato dal comportamenti ai principi fissati dalla Legge Consiglio comunale entro il 30 giugno n. 212 del 27 luglio 2000 in tema di dell’anno successivo. “disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente. 3. La giunta comunale allega al rendiconto una relazione illustrativa con cui 2. I criteri e le modalità di tale tutela esprime le valutazioni di efficacia dell’azione verranno indicati e disciplinati con apposito condotta sulla base dei risultati conseguiti in regolamento, sottolineando che nelle more rapporto ai programmi e ai costi sostenuti, verranno attuate le norme di cui alla nonché la relazione del revisore dei conti. richiamata Legge 212/2000. 19
3. Per quanto compatibili, i principi di valutazione operanti nell’ambito del indicati nel comma 1 debbono essere Comune osservati dagli organi istituzionali e burocratici del comune, nell’ambito delle Art. 53 rispettive competenze, anche per le entrate patrimoniali del comune. TESORERIA Art. 52 1. Il comune ha un servizio di tesoreria che comprende: REVISORE DEI CONTI a) la riscossione di tutte le entrate, di 1. Il Consiglio comunale elegge il pertinenza comunale, versate dai revisore dei conti secondo i criteri stabiliti debitori in base ad ordini di incasso e dalla legge. liste di carico e dal concessionario del servizio di riscossione dei tributi; 2. Il revisore ha diritto di accesso agli b) la riscossione di qualsiasi altra somma atti e documenti del Comune, dura in carica spettante di cui il tesoriere è tenuto a tre anni, è rieleggibile per una sola volta ed è dare comunicazione all’ente entro 10 revocabile per inadempienza nonché quando (dieci) giorni; ricorrono gravi motivi che influiscono c) il pagamento delle spese ordinate negativamente sull’espletamento del mandato. mediante mandati di pagamento nei limiti degli stanziamenti di bilancio e 3. Il revisore collabora con il consiglio dei fondi di cassa disponibili; comunale nella sua funzione di controllo e di d) il pagamento, anche in mancanza dei indirizzo, esercita la vigilanza sulla regolarità relativi mandati, dei contributi contabile e finanziaria della gestione del previdenziali e delle altre somme Comune e attesta la corrispondenza del stabilite dalla legge. rendiconto alle risultanze della gestione, redigendo apposita relazione, che 2. I rapporti del comune con il accompagna la proposta di deliberazione tesoriere sono regolati dalla legge, dal consiliare del rendiconto del bilancio. regolamento di contabilità nonché da apposita convenzione. 4. Nella relazione di cui al comma precedente il revisore esprime rilievi e Art. 54 proposte tendenti a conseguire una migliore efficienza, produttività ed economicità della CONTROLLO ECONOMICO gestione . DELLA GESTIONE 5. Il revisore, ove riscontri gravi 1. I responsabili degli uffici e dei irregolarità nella gestione del Comune, ne servizi possono essere chiamati ad eseguire riferisce immediatamente al consiglio operazioni di controllo economico-finanziario comunale. per verificare la rispondenza della gestione dei fondi loro assegnati dal bilancio e agli 6. Il revisore risponde della verità obiettivi fissati dalla Giunta e dal Consiglio. delle sue attestazioni e adempie ai suoi doveri con la diligenza del mandatario e del buon 2. Le operazioni eseguite e le padre di famiglia. risultanze sono descritte in un verbale che, insieme con le proprie osservazioni e rilievi, 7. Al revisore possono essere affidate viene rimesso al Sindaco o all’Assessore le ulteriori funzioni relative al controllo di competente chene riferisce alla Giunta per gli gestione nonché alla partecipazione a nuclei 20
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