Documento del Consiglio di Classe - Istituto Comprensivo Statale di II grado "Saveria Profeta" di Ustica Anno scolastico 2019/2020 Istituto ...
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Documento del Consiglio di Classe Istituto Comprensivo Statale di II grado “Saveria Profeta” di Ustica Anno scolastico 2019/2020 Istituto Tecnico Economico – Indirizzo Turismo Classe V Sez. U
INDICE 1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE .................................................................... 3 1.1 BREVE DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO .................................................................................................. 3 2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO .................................................................................... 3 2.1 PROFILO IN USCITA DELL'INDIRIZZO .................................................................................................... 3 2.2 QUADRO ORARIO SETTIMANALE ........................................................................................................ 6 3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE................................................................................ 7 3.1 COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE ................................................................................................ 7 3.2 CONTINUITÀ DOCENTI ........................................................................................................................ 7 3.3 COMPOSIZIONE E STORIA CLASSE ....................................................................................................... 8 4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE ................................... 9 5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA ........................................................... 9 5.1 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE ........................................................................................... 9 5.2 AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: STRUMENTI – MEZZI – SPAZI -TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO ....... 9 5.3 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX ASL): ATTIVITÀ NEL TRIENNIO ................. 10 6. ATTIVITA’ E PROGETTI ...................................................................................................... 12 6.1 ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO ........................................................................................12 6.2 ATTIVITÀ CURRICOLARI .....................................................................................................................12 6.3 ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”...............................................12 6.4 TESTI DI LETTERATURA ITALIANA LETTI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO ............................................13 7 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ...................................................................... 14 7.1 CRITERI DI VALUTAZIONE ..................................................................................................................14 7.2 CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO ..................................................................................17 7.3 GRIGLIE DI VALUTAZIONE ORALE ......................................................................................................20 8 INDICAZIONI SU DISCIPLINE ........................................................................................... 21 8.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA .........................................................................................21 8.2 STORIA ...........................................................................................................................................23 8.3 GEOGRAFIA TURISTICA...............................................................................................................26 8.4 MATEMATICA ................................................................................................................................28 8.5 LINGUA INGLESE ..........................................................................................................................30 8.6 LINGUA FRANCESE ......................................................................................................................32 8.7 DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA ......................................................................................35 8.8 ARTE E TERRITORIO .....................................................................................................................37 8.9 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE .................................................................................................41 8.10 RELIGIONE ...................................................................................................................................43 8.11 LINGUA TEDESCA .......................................................................................................................44 8.12 DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI ...................................................................................47 2
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione dell’Istituto L’Istituto Comprensivo “Saveria Profeta” ha sede a Ustica, isola del Mar Tirreno situata a circa 67 km di distanza da Palermo. Esso nasce a seguito del piano di razionalizzazione della rete scolastica previsto dalla legge n. 30 del 2000 e costituisce l’aggregazione di vari segmenti formativi - Infanzia, Scuola Primaria, Scuola secondaria di I grado e di II grado. La scuola opera in un territorio con caratteristiche molto specifiche legate alla sua insularità. Questa condizione ha determinato, nel corso del passato, un isolamento e una marginalità, rispetto al territorio nazionale, di cui ancora oggi si ha percezione nonostante lo sviluppo dei mezzi di comunicazione, situazione questa che non manca di riflettersi anche sull’organizzazione scolastica. L’economia dell’isola, che si basava prima essenzialmente solo sulla pesca e su poche altre attività legate alla terra, a partire dagli anni 80 è stata interessata dall’evolversi del fenomeno turistico grazie alle bellezze paesaggistiche del territorio. Tuttavia, dal punto di vista socio-culturale, il livello continua ad essere medio-basso: pochi sono i laureati e carente l’offerta culturale extrascolastica. Inoltre, mancano sedi e luoghi di ritrovo e di socializzazione per i giovani, strutture per il tempo libero come cinema, teatri, biblioteche, impianti sportivi, centri polivalenti. Per molto tempo solo la scuola (unitamente alla parrocchia che svolge un ruolo formativo e socializzante di rilievo) è stata dunque il soggetto più importante, polo culturale e sociale che ha cercato di sopperire alle mancanze del territorio con attività curriculari ed extracurriculari. L’Istituto comprende due edifici: il primo, più antico, ospita le classi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria ed è intitolato ad Antonio Favaloro; nel secondo edificio, più recente, sono riunite le classi della scuola secondaria di I grado e II grado e vi si trovano anche gli Uffici di Segreteria e Presidenza. 2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO 2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo Il Diplomato dell’Istituto Tecnico Economico- Indirizzo “Turismo” ha competenze generali nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali e internazionali, della normativa civilistica e fiscale e dei sistemi aziendali, come risultato di apprendimento degli insegnamenti comuni agli indirizzi del settore economico, ed ha competenze specifiche nel sistema produttivo nel comparto delle imprese del settore turistico, come risultato di apprendimento degli insegnamenti 2 professionalizzanti, con particolare attenzione alla valorizzazione e fruizione del patrimonio 3
paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico. Si occupa, con compiti di coordinamento e promozione intermedia, sia di turismo di accoglienza, sia di turismo in uscita, in Italia e all’estero, con particolare riferimento ai Paesi Europei e del bacino del Mediterraneo. Attraverso il percorso generale, è in grado di - acquisire una formazione culturale organica; - comunicare in modo corretto ed idoneo ai diversi contesti, di interscambio pratico o di tipo culturale, in lingua italiana e nelle diverse lingue straniere studiate; - relazionarsi in modo corretto e proficuo, capacità indispensabile per la peculiarità del lavoro turistico, che, per definizione, presuppone il rapporto con altre persone e il soddisfacimento delle loro aspettative; -riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione; -utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; -padroneggiare la lingua inglese, utilizzare altre lingue comunitarie per scopi comunicativi e i diversi i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: - competenze nell’ambito dei principali strumenti di cui si avvale il controllo di gestione (è in grado di effettuare analisi dei costi, determinare il break-even, redigere il bilancio d’esercizio); - competenze di marketing (è in grado di osservare il fenomeno turistico e di rilevare la domanda e le aspettative dell’utenza realizzando piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese e prodotti turistici); - competenze linguistiche, informatiche e multimediali (è in grado di utilizzare le lingue straniere – produzione e comprensione scritta e orale –, di operare nel sistema informativo dell’azienda, di proporre servizi turistici innovativi dell’impresa inserita nel contesto turistico internazionale); - competenze di documentazione (è in grado di riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico); - competenze relazionali (è in grado di facilitare e gestire le relazioni interpersonali, sia nella fase di costruzione dell’offerta che in quella di gestione operativa dei gruppi turistici); - competenze di consulenza (è in grado di trattare con il pubblico e di assistere gli utenti durante l’attività turistica). 4
OBIETTIVI FORMATIVI Nella formulazione della programmazione didattica il Consiglio di classe ha assunto come punto di partenza le indicazioni contenute nel PTOF che, in merito alla formazione degli alunni, pone l’accento in particolare sullo sviluppo della capacità di orientamento nella realtà circostante prendendo coscienza della sua complessità, sull’acquisizione dell’abitudine al confronto con modelli culturali differenti, sulla disponibilità al cambiamento, nonché sullo sviluppo di capacità critiche sollecitando l’elaborazione autonoma di giudizi e favorendo l’espressione personale e creativa di sé e del proprio pensiero. Ogni disciplina, nella sua specificità e in una dimensione trasversale, ha concorso pertanto al raggiungimento di tali finalità. Gli obiettivi che il Consiglio di Classe si è proposto di raggiungere, nel suo lavoro educativo- didattico interdisciplinare, sono i seguenti: - Obiettivi educativo-comportamentali: rispetto delle regole; atteggiamento corretto nei confronti dei compagni e degli insegnanti; puntualità nell’entrata a scuola e nelle giustificazioni; partecipazione alla vita scolastica in modo propositivo e critico; impegno nel lavoro personale; attenzione durante le lezioni; puntualità nelle verifiche e nei compiti; partecipazione al lavoro di gruppo; responsabilizzazione rispetto ai propri compiti all’interno di un progetto. - Obiettivi cognitivo-disciplinari: analizzare, sintetizzare e interpretare in modo sempre più autonomo i concetti, procedimenti, etc. relativi ad ogni disciplina, pervenendo gradatamente a formulare giudizi critici; operare collegamenti interdisciplinari mettendo a punto le conoscenze acquisite e saperli argomentare con i dovuti approfondimenti; comunicare in modo chiaro, ordinato e corretto utilizzando i diversi linguaggi specialistici; saper costruire testi a carattere espositivo, esplicativo, argomentativo e progettuale per relazionare le proprie attività; affrontare e gestire situazioni nuove, utilizzando le conoscenze acquisite in situazioni problematiche nuove, per l’elaborazione di progetti (sia guidati che autonomamente). OBIETTIVI CURRICOLARI RIMODULATI PER L’EMERGENZA COVID-19 Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le 5
modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente anno scolastico. 2.2 Quadro Orario Settimanale MATERIA III IV V Italiano 4h Storia 2h Disc. turistiche e aziendali 4h Diritto e legislazione turistica 3h Geografia turistica 2h Matematica 3h Lingua e cultura straniera inglese 3h Seconda lingua comunitaria - Francese 3h Terza lingua comunitaria - Tedesco 3h Arte e Territorio 2h Scienze motorie e sportive 2h Religione 1h 6
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 3.1 Composizione consiglio di classe COGNOME NOME DISCIPLINA Caito Luigia Scienze motorie e sportive Bianco Alessandra Arte e Territorio Bonina Teresa Terza lingua comunitaria - Tedesco Distefano Elisa Italiano/Storia Ferreri Sonia Geografia turistica Gurrera Concetta Lingua e cultura straniera inglese Picone Giovannella Religione Raimondo Fabio Matematica Riina Maria Seconda lingua comunitaria - Francese Romanotto Giuseppe Disc. turistiche e aziendali Vaccaro Gaetano Diritto e legislazione turistica 3.2 Continuità docenti Disicplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE Scienze motorie e sportive Arte e territorio Terza lingua comunitaria - Tedesco Italiano/Storia Geografia turistica Lingua e cultura straniera inglese 7
Religione Matematica Seconda lingua comunitaria - Francese Disc. turistiche e aziendali Diritto e legislazione turistica 3.3 Composizione e storia classe La classe è inserita in una pluriclasse di 3°/4°/5°, composta da 8 studenti di 3°, 6 studenti di 4° e 2 studentesse di 5°. Premettendo che l’insegnamento in una pluriclasse risulta essere in alcuni casi di non facile esecuzione, poiché è opportuno dover ripartire il tempo didattico in maniera equa tra le classi seppur rispettando le programmazioni differenti, si è riscontrato un rallentamento della didattica secondo la tempistica prevista. Ciò ha imposto di rimodulare i tempi dell’attività programmatica per adattare e calibrare gli interventi del processo didattico ed educativo, anche in direzione del recupero di difficoltà e criticità sul piano degli apprendimenti. La collocazione su un’isola ha reso la scuola una sede disagiata: ciò ha comportato l’avvicendarsi degli insegnanti e di conseguenza una discontinuità didattica. I risultati a cui sono pervenute le singole allieve sono rapportati ai loro prerequisiti, alle loro capacità di rielaborazione e di operare collegamenti interdisciplinari, all’autonomia di lavoro e alla partecipazione al dialogo educativo. La classe V, molto coesa, ha dimostrato un comportamento sempre corretto e rispettoso delle regole di convivenza scolastica. A causa della pandemia da Coronavirus Covid-19, visto il DPCM dell’8 marzo 2020 e la NOTA MIUR n° 388 del 17 marzo 2020, l’Istituto ha attivato le attività didattiche a distanza: a partire dal 10 marzo 2020 per le attività in modalità asincrona attraverso l’utilizzo del registro elettronico Argo Didup, e dal 23 marzo 2020 per le lezioni in videoconferenza in modalità sincrona, attraverso la piattaforma Zoom. Durante la didattica a distanza, la pluriclasse ha fatto lezione separatamente. Le allieve, nonostante le difficoltà, hanno partecipato con entusiasmo alle lezioni in videoconferenza, manifestando un atteggiamento propositivo che ne ha sicuramente arricchito le basi culturali. 8
4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE Il fatto che la classe V sia inserita in una pluriclasse ha comunque avvantaggiato l’applicazione di metodi e strategie per l’inclusione, come per esempio l’apprendimento collaborativo e il peer to peer. Inoltre, lo svolgimento di tematiche trasversali ha permesso spesso un confronto tra alunni di fascia d’età diversa che ha contribuito ad arricchire il loro percorso formativo. 5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 5.1 Metodologie e strategie didattiche Il Consiglio di classe ha utilizzato le seguenti metodologie comuni: lezione frontale, lezione partecipata, lavoro di gruppo, discussioni guidate, esercitazioni scritte, esercitazioni orali, problem solving, brainstorming, ricerca guidata. Durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti, con l’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di “ fare scuola” durante questa circostanza inaspettata ed imprevedibile e di contrastare eventuali casi di isolamento e di demotivazione, si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare le allieve potenziando alcune strategie come la lezione partecipata, il problem solving, le discussioni guidate e promuovendo la condivisione di risorse multimediali e la strategia del flipped classroom. Per quanto concerne i metodi adottati da ogni docente si rimanda alle singole schede informative per disciplina. 5.2 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso Formativo Per ciò che riguarda gli strumenti, il C.d.C. si è orientato nell’utilizzazione di strumenti utili al fine di facilitare l’apprendimento e di ottimizzare il processo formativo: libri di testo, mappe concettuali, schemi, fotocopie. In particolare, durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti hanno adottato i seguenti strumenti, spazi e tempi per la DAD: videolezioni programmate con gli alunni, secondo un orario settimanale, mediante la piattaforma di videoconferenze Zoom in modalità sincrona; materiale semplificato, elaborati multimediali, registrazioni audio, brevi video, mappe concettuali e appunti inviati attraverso il registro elettronico Argo didup (in modalità asincrona) ed esercizi interattivi su siti web dedicati alla didattica inviati sulla piattaforma e-learning Weschool. 9
5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio Di seguito vengono descritte le attività realizzate e completate negli anni scolastici 2017-2018; 2018-2019 e 2019-2020 per ciò che concerne i percorsi ex alternanza scuola-lavoro, ora denominati “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”: - Area Marina Protetta Isola di Ustica Il percorso formativo è stato suddiviso in diversi momenti contraddistinti da diverse tematiche. In aula, i ragazzi sono stati guidati nella conoscenza del loro territorio. Sono state inoltre sviluppate varie attività che hanno avuto lo scopo di far conoscere la struttura organizzativa dell’Area Marina Protetta quale ente governativo, i ruoli e i compiti delle risorse professionali dell’AMP e tutto quanto serve per aumentare tra i giovani la capacitò di ricerca attiva del lavoro. Gli studenti hanno avuto anche modo di sperimentare metodiche scientifiche e statistiche applicate al fenomeno dello spiaggiamento dei rifiuti attraverso il campionamento e il censimento del “Beach litter” in due diverse spiagge. Infine, attraverso le attività di front office e di back office, quali la realizzazione di pannelli espositivi come supporto grafico per l’accoglienza dei turisti e l’ostensione degli stessi, gli studenti hanno dimostrato di avere sviluppato e incrementato le loro capacità critiche, espressive ed espositive. - Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica Gli incontri sono stati dedicati all’illustrazione della storia dell’isola, dalla preistoria sino ai nostri giorni, anche mediante il supporto e l’analisi dei documenti redatti dal Centro Studi nel corso della sua attività. A tali incontri, si è aggiunta la percorrenza di appositi e affascinanti itinerari che ha permesso alle alunne di ripercorrere visivamente i tratti salienti della storia illustrata, anche attraverso il racconto di aneddoti ad essa legati. A fine percorso è stato realizzato un video che illustra la sintesi della storia dell’isola ed è stato presentato all’intera comunità. - Laboratorio – Museo Scienze della Terra L’attività è stata finalizzata a far acquisire agli studenti la conoscenza della formazione e dell’evoluzione geo-vulcanologica di Ustica, attraverso una serie di lezioni itineranti, consistenti in escursioni effettuate nel territorio dell’isola, in luoghi in cui si evidenziano tipiche formazioni vulcaniche quali crateri, dicchi, depositi piroclastici, eccetera. Un’attenzione particolare è stata dedicata alla visita del Laboratorio Museo di Scienze della Terra alla Falconiera, dove è allestita una mostra permanente che illustra la nascita e lo sviluppo del monte vulcanico sottomarino di cui 10
Ustica è la cima emergente. Gli studenti hanno acquisito le conoscenze di base per illustrare la storia naturale di Ustica e hanno coronato questa esperienza con la produzione di un video. - Museo Civico Archeologico “Padre Carmelo Seminara” L’attività svolta dagli allievi è consistita nell’apprendimento della storia di Ustica sotto l’aspetto prettamente archeologico e, soprattutto, nello svolgimento di loro prestazioni presso il Museo Civico Archeologico “Padre Carmelo Seminara”. Più precisamente, le allieve si sono cimentate nelle seguenti attività: accoglienza turistica, orientamento dei visitatori all’interno del percorso museale; descrizione dell’offerta turistico-culturale e dei servizi aggiuntivi del museo; illustrazione del panorama archeologico dell’isola; attività di bookshop. - Hotel Clelia Le studentesse si sono cimentate nell’utilizzo del programma di gestione Hotel++ e nella ricerca della tariffa tramite il sito web dell’hotel. Hanno avuto modo di registrare addebiti, schedine di notificazioni di PS e di registrare online gli arrivi nel Portale Alloggiati PS e in quello dell’Osservatorio Turistico Regionale. 11
6. ATTIVITA’ E PROGETTI 6.1 Attività di recupero e potenziamento Durante la parte dell’anno scolastico svolto in presenza, le alunne hanno svolto attività di potenziamento nelle seguenti discipline: Italiano, Storia, Matematica, Lingua inglese. 6.2 Attività curricolari 30 Settembre 2019 – Incontro di Educazione Ambientale con i volontari del WWF 19 Novembre 2019 – Incontri di informazione e laboratori didattici sul Diabete 28 Novembre 2019 - Flash mob in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza di Genere 15 Gennaio - Celebrazione in occasione del Giubileo Lauretano 27 Gennaio - Giornata della Memoria presso i locali del Centro Congressi del Comune 6.3 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” FINALITA’ E OBIETTIVI Le competenze in oggetto mirano a far acquisire ai discenti la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale. Ciò presuppone la consapevolezza e il rispetto dei diritti umani posti a fondamento della democrazia: come il sostegno della diversità sociale e culturale, della parità di genere, della coesione sociale, della promozione della cultura della pace e non violenza e dell’essere responsabili verso l’ambiente e il patrimonio culturale. Tale competenza si fonda sulla conoscenza e la comprensione dei valori fondamentali riguardanti gli individui e la società e delle complesse dinamiche che interagiscono nello scenario internazionale e nell’ambito dell’Unione Europea. Tutti i docenti del c.d.c. si sono sempre adoperati, sia nell’ambito della propria disciplina sia in modo trasversale, per promuovere l’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva, intesa come parte strutturata all’interno della vita scolastica e sociale di ogni alunno. In particolare durante il quinto anno sono state svolte le seguenti tematiche: - L’Onu: la nascita dell’Onu; Gli obiettivi dell’Onu; la struttura dell’Onu; dal “principio di non ingerenza” al dovere di intervento; l’Onu, l’Italia e la Costituzione. - Dallo Statuto albertino alla Costituzione della Repubblica italiana: Che cosa è una Costituzione; le prime Costituzioni moderne; i principi fondamentali dello stato liberale e democratico; il 1848 e lo Statuto albertino; la nascita della Costituzione della Repubblica Italiana. 12
- I regimi totalitari: caratteristiche; i mezzi di comunicazione nell’età dei totalitarismi. - La Resistenza: significato; ricordo delle Fosse ardeatine; ricordo di Don Pietro Pappagallo. - Unione Europea: origini e sviluppi dell’integrazione europea, il Parlamento europeo, il Consiglio dei ministri dell’Unione europea, la Commissione europea, il Consiglio europeo, la Corte di giustizia europea, le fonti del diritto comunitario (trattati istitutivi delle Comunità europee e dell’Unione europea e loro successive modificazioni, i principi generali del diritto, regolamenti e direttive). - Organizzazioni internazionali: ONU, UNESCO, LA CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA, LA NATO. - Il turismo sostenibile 6.4 Testi di letteratura italiana letti durante l’anno scolastico Giacomo Leopardi: Dialogo della Natura e di un Islandese vv. 122-168 (da Le Operette morali) L'Infinito (da Gli Idilli) Giovanni Verga: L'amore e la morte (da Nedda - Vita dei campi) Rosso Malpelo (da Vita dei campi) Fantasticheria (da Vita dei campi) prefazione ai Malavoglia (da I Malavoglia) La tempesta sui tetti del paese (da I Malavoglia) Giovanni Pascoli: Il fanciullino (1-13) Lavandare (da Myricae) X Agosto (da Myricae) Il gelsomino notturno (da I Canti di Castelvecchio) Gabriele D’Annunzio: Andrea Sperelli, l'eroe dell'estetismo (da Il Piacere) La conclusione del Piacere (da Il Piacere) La pioggia nel pineto (da Alcyone) Luigi Pirandello: La differenza tra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata (da L’Umorismo) Adriano Meis e la sua ombra (da Il fu Mattia Pascal) Pascal porta i fiori alla propria tomba (da Il fu Mattia Pascal) La vita non conclude (da Uno, nessuno e centomila) Il treno ha fischiato (da Novelle per un anno) La vita, la maschera, la pazzia (da Enrico IV) Italo Svevo: Inettitudine e senilità (da Senilità) 13
Salvatore Quasimodo: Ed è subito sera (da Ed è subito sera) Davanti al simulacro di Ilaria del Carretto (da Ed è subito sera) Uomo del mio tempo (da Giorno dopo giorno) Giuseppe Ungaretti: San Martino del Carso (da L’Allegria) Mattina (da L’Allegria) Soldati (da L’Allegria) Veglia (da L’Allegria) Natale (da L’Allegria) Umberto Saba: A mia moglie (da Il Canzoniere) Città vecchia (da Il Canzoniere) Trieste (da Il Canzoniere) Amai (da Il Canzoniere) 7 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 7.1 Criteri di valutazione La valutazione degli alunni nel secondo ciclo ha risposto alle seguenti funzioni fondamentali: - verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi didattici definiti; - fornire agli alunni indicazioni per poter orientare il proprio impegno in modo efficace e conoscere le proprie potenzialità e difficoltà; - fornire ai docenti elementi di autovalutazione del proprio intervento didattico per poter adeguare le proposte didattiche e le richieste alle possibilità e ai ritmi di apprendimento individuali e del gruppo classe, e per poter predisporre eventuali interventi di recupero o consolidamento, individuali o collettivi. La valutazione del processo formativo si è sviluppata attraverso: - verifiche iniziali che hanno consentito ai docenti di rilevare i livelli di partenza degli studenti, attraverso test, questionari, esercizi per discipline o per aree disciplinari in modo da poter individuare le strategie da attivare per l’azione educativa e didattica; - verifiche formative, tese a cogliere in itinere stili e livelli di apprendimento dei singoli, a controllare l’efficacia delle procedure seguite, a verificare il raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati, ad impostare attività di recupero e di sostegno delle situazioni di svantaggio e a valorizzare, con attività di approfondimento, le eccellenze; - verifiche sommative, tese ad accertare il conseguimento di conoscenze, abilità competenze, a conclusione dei percorsi didattici; - comportamento e rispetto delle regole di Istituto. 14
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA Il DPCM 04.03.20, art. 1 Lettera “d” e “g” ed il prot. n.278 del 06.03.20 sulla direttiva del Ministro per la P.A. Del 25.02.20 regolamentano la necessità di porre in essere la continuità educativa attraverso modalità differenti dalla formazione in presenza con azioni di didattica a distanza e garantire così il diritto allo studio in casi di straordinari ed emergenziali, come quello determinato dallo stato di pandemia da Covid-19. La riprogettazione di Istituto comprende: • le proposte operative dei singoli Consigli di classe, anch’esse formulate in modalità telematica; • la rimodulazione delle progettazioni dei singoli docenti; • i criteri per le verifiche-valutazioni del percorso formativo dell’allievo a partire dalla data di avvio della DAD. La didattica a distanza cambia il modo di fare «lezione», conseguentemente cambia il modo di fare «valutazione». Le valutazioni del docente, sia a distanza sia in presenza, però, hanno sempre lo stesso valore, dal punto di vista della legittimità amministrativa, i punti di riferimento restano sempre il D.P.R. 122/09 e il D. Lgs 62/2017 (art.1 comma 1-3). La nota n.388 del 17/03/20 ricorda la necessità di procedere ad attività di valutazione didattica costante secondo i principi di “tempestività” , “trasparenza” e del “buon senso didattico”. Il processo di verifica e valutazione deve tener conto degli aspetti tipici dell’attività didattica a distanza, per cui: - Le modalità di verifica non possono essere le stesse usate a scuola durante la fase di lezione in presenza, si deve invece puntare su prove autentiche, compiti di realtà e sulle competenze e test interattivi autocostruiti o disponibili in rete da condividere a distanza in modalità sincrona o asincrona; A tal proposito, i progressi degli alunni verranno costantemente monitorati, grazie a degli esercizi di revisione guidata ( di tipo vero/falso, a scelta multipla, completamento e riordino, questionari aperti), test orali (registrazioni audio, drammatizzazioni, giochi di ruolo e interrogazioni in videoconferenza) e test formativi di fine zona e sommativi di uscita modulo. In base alle informazioni ricavate, verranno poi variati, se necessario, i percorsi, differenziandoli a secondo dei livelli, dell’interesse e degli strumenti a disposizione della classe. Il processo di valutazione dell'operato degli alunni verterà, non solo sulla considerazione dell'intero andamento scolastico e della media dei voti delle attività svolte in classe, ma anche sull'impegno e puntualità nella restituzione dei “files-attività” da parte degli alunni, la percentuale di frequenza e partecipazione alle 15
videolezioni, sull' interesse a prendere visione delle attività assegnate nella bacheca del Registro Elettronico e del feed-back didattico dell'insegnante ed infine sulle competenze digitali e organizzative acquisite. - Qualunque modalità di verifica non in presenza è atipica rispetto al consueto, ma non per questo impossibile da realizzare o non parimenti formativa; - Occorre puntare sull’acquisizione di responsabilità e sulla coscienza del significato del compito nel processo di apprendimento. - Occorre controllare la tracciabilità della presenza e partecipazione sulle piattaforme, registro elettronico e videoconferenza; Le prestazioni da valutare sono competenze disciplinari, meta/multidisciplinari, competenze trasversali. La flessibilità imposta dalla DAD significa anche tener presente nella valutazione dei problemi tecnici o delle difficoltà legate all'uso della tecnologia. Pertanto una connessione internet che si interrompe o un collegamento in videoconferenza fallito non sono per forza da considerarsi come un'assenza ingiustificata. Certamente il reiterarsi di comportamenti e disinteresse sono elementi che portano ad un giudizio negativo. In merito alla questione del “cheating” in classe virtuale, la nota del MI fa riferimento alla responsabilità degli studenti e dei genitori che dovrebbero vigilare a distanza se possibile, e alla fiducia e creatività degli insegnanti. Di seguito alcuni criteri di valutazione per la didattica a distanza nel rispetto della autonomia didattica e della disciplina di insegnamento dei docenti: - Impegno; - Partecipazione; - Metodo di studio e organizzazione del lavoro; - Creatività, originalità; - Disponibilità a collaborare con docenti e compagni; - Costanza nello svolgimento delle attività; - Resilienza, tenacia, empatia, pazienza; 16
- Progressi rilevabili nell’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze, con specifico riferimento a quelle trasversali; 7.2 Criteri attribuzione Credito Scolastico Di seguito si illustrano i criteri di attribuzione del credito scolastico modificati e integrati al POF 2019-2020 come da deliberato dal collegio docenti del 27 maggio 2020. Ai fini dell’attribuzione del credito scolastico concorreranno i seguenti elementi: 1. la media dei voti di ciascun anno scolastico, incluso il voto in condotta; 2. eventuali crediti formativi; 3. eventuale partecipazione ad iniziative complementari ed integrative all'interno della scuola di appartenenza; 4. valutazione attività di PCTO (ex ASL). La media dei voti (M) permetterà di individuare, in base all’anno frequentato, l’oscillazione dei punti di credito all’interno della banda di appartenenza della tabella ministeriale. Se la media dei voti è tale che la sua parte decimale è maggiore del valore di 0,50 allora si attribuirà automaticamente come credito scolastico il valore massimo della banda di oscillazione individuata dalla media M. Se la media dei voti è tale che la sua parte decimale è uguale o minore del valore di 0,50 (oppure, solo nel caso della classe V, se la media dei voti è pari a sei decimi) allora si attribuirà come credito scolastico il valore massimo della banda di oscillazione individuata dalla media M solo in presenza di almeno uno fra questi tre elementi: crediti formativi validati dal consiglio di classe, valutazione positiva ad iniziative complementari ed integrative all'interno della scuola di appartenenza, valutazione positiva di attività di PCTO (ex ASL), in caso contrario si attribuirà il valore minimo. Agli allievi che allo scrutinio finale presentano una o più insufficienze, si attribuirà il valore minimo della banda di oscillazione indipendentemente dalla presenza di uno o più dei suddetti elementi. Il valore del credito attribuito nell’a.s. 2019-2020 potrà essere integrato l’a.s. 2020-2021 a recupero avvenuto delle carenze disciplinari tramite sviluppo del PAI (classi III e IV). Come da O.M. n. 11 del 16 maggio 2020, nel caso di media dei voti inferiore a sei decimi è attribuito un credito pari a 6 (classi III e IV). 17
I crediti formativi verranno attribuiti a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti ambiti (corsi di lingua, informatica, musica, attività sportive). In questo caso, la validità dell’attestato e l’attribuzione del punteggio verranno stabiliti dal Consiglio di Classe il quale procederà alla valutazione dei crediti formativi in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati. La documentazione, relativa all’esperienza che dà luogo all’attribuzione dei crediti formativi dovrà contenere una sintetica descrizione dell’esperienza medesima e va presentata entro il 15 maggio. I crediti formativi dovranno essere certificati da Enti accreditati dal MIUR e/o Enti pubblici territoriali e dovranno afferire ai seguenti ambiti: 1. Formazione linguistica Certificazioni Europea di Lingue straniere rilasciate da agenzie riconosciute Certificazioni rilasciate da scuole accreditate durante un soggiorno all’estero di almeno due tre settimane. 2. Formazione informatica Patente europea di informatica (ECDL) Competenze informatiche certificate da enti riconosciuti. 3. Partecipazione ad attività in ambito sportivo Attività sportiva agonistica in Campionati Federali (FIPAV, FIFA o altre Federazioni sportive) Corsi di formazione certificati di: bagnino e salvataggio, primo soccorso, Croce Rossa o affini 4. Attività di volontariato presso enti accreditati 5. Frequenza di Conservatori pubblici 6. Frequenza di Accademie di danza riconosciute dal CONI 7. Frequenza di Scuole di musica accreditate dall’AFAM 8. Certificazioni internazionali di Enti legalmente riconosciuti dal MIUR attestanti competenze linguistiche estere. 9. Certificazioni di crediti formativi acquisiti all’estero convalidate dall’autorità diplomatica o consolare. 10. Certificati di frequenza di corsi linguistici rilasciati da scuole straniere con sede all’estero e/o in Italia, provvisti di durata e/o valutazione delle competenze acquisite coerenti con la classe di appartenenza o l’indicazione del livello raggiunto secondo il Quadro Comune di riferimento Europeo. 11. Attività sportive promosse da enti, società e/o associazioni riconosciute dal CONI, di durata almeno annuale e con frequenza settimanale. 18
12. Partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi oltre la fase provinciale. Attività extrascolastiche sviluppate a scuola: per ottenere il credito la condizione necessaria sarà la valutazione positiva da parte del responsabile del progetto organizzato all’interno dell’istituto. Attività di PCTO (ex ASL): verranno valutate dal consiglio di classe in base alla relazione dei tutor (interni ed esterni) in sede di scrutinio finale secondo i seguenti livelli: livello base non raggiunto; livello base: lo/a studente/ssa possiede conoscenze ed abilità essenziali, che possono essere utilizzate nell’esecuzione di compiti semplici in contesti noti; livello intermedio: lo/a studente/ssa svolge compiti e risolve problemi in modo corretto, utilizzando le proprie abilità e conoscenze in modo autonomo; livello avanzato: lo/a studente/ssa esegue compiti complessi anche in situazioni non note e sa prendere, ove necessario, decisioni consapevoli ed autonome, padroneggiando le proprie conoscenze ed abilità. Per ottenere il credito bisognerà raggiungere il livello avanzato in tutte le competenze e/o compiti di realtà identificate dal percorso. Gli elementi di cui ai punti 2,3 e 4 verranno presi in considerazione, ai fini dell’attribuzione del credito, soltanto se l’attività è stata svolta per l’intero monte ore previsto. La conclusione del percorso sviluppato anche nell’a.s. successivo 2020-2021 potrà concorrere alla integrazione del credito per l’a.s. 2019-2020 (classi III e IV). 19
7.3 Griglie di valutazione Orale Di seguito si riporta l’allegato B all’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020, la griglia di valutazione dell’orale all’esame di Stato del II ciclo . 20
8 INDICAZIONI SU DISCIPLINE 8.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA COMPETENZE Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi RAGGIUNTE alla fine indispensabili per gestire l’interazione verbale e scritta in vari contesti; Confrontare, interpretare e commentare dell’anno per la disciplina: movimenti, generi, autori e testi; Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente; Competenze digitali; Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare. CONOSCENZE o - Giacomo Leopardi: la vita; il pensiero filosofico; la poetica. CONTENUTI Le Operette morali: struttura e contenuto (in sintesi); TRATTATI: lettura de "Dialogo della Natura e di un Islandese vv. 122-168. Gli Idilli (in sintesi); lettura de"L'Infinito". (anche attraverso - Il Verismo UDA o moduli) - Verga: la vita e le opere giovanili; Verga prima del Verismo; Verga e il Verismo; Vita dei campi: i temi. Lettura de: "l'amore e la morte" da Nedda; "Rosso Malpelo"; “Fantasticheria” I Malavoglia: struttura e la trama dell'opera; lettura della prefazione ai Malavoglia; "La tempesta sui tetti del paese". - Il Decadentismo: caratteri generali. - Giovanni Pascoli: la vita e le opere; la poetica; le raccolte poetiche; Lettura de "Il fanciullino". Myricae: struttura e contenuto dell'opera; lettura de: "Lavandare"; "X Agosto". - I Canti di Castelvecchio: struttura e contenuto dell'opera; lettura de "Il gelsomino notturno". - Gabriele D'Annunzio: la vita e le opere; l'Estetismo; i romanzi e i racconti; la poesia; Il Piacere: struttura e contenuto dell'opera; Lettura de "Andrea Sperelli, l'eroe dell'estetismo"; “La conclusione del Piacere”. Alcyone: struttura e contenuto dell'opera; lettura de "La pioggia nel pineto". - Il Futurismo: caratteri generali - Pirandello: la vita; l'Umorismo: il contrasto tra "forma" e "vita"; lettura de "La differenza tra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata". I romanzi umoristici; Il fu Mattia Pascal: struttura e contenuto dell'opera; lettura de "Adriano Meis e la sua ombra"; "Pascal porta i fiori alla propria tomba". Uno, nessuno e centomila: struttura e contenuto dell'opera; lettura de "La vita non conclude". Novelle per un anno: struttura e contenuto dell'opera; lettura de"Il treno ha 21
fischiato". Il teatro pirandelliano; lettura de "La vita, la maschera, la pazzia" (dall'Enrico IV). - Italo Svevo: la vita e la formazione culturale; il romanzo d'avanguardia italiano. Una vita: struttura e contenuto dall'opera. Senilità: struttura e contenuto dell'opera; lettura de "Inettitudine e senilità ". La coscienza di Zeno: struttura e contenuto dell'opera. - L'Ermetismo. - Salvatore Quasimodo: la vita e la poetica; lettura de "Ed è subito sera"; “Davanti al simulacro di Ilaria del Carretto”; “Uomo del mio tempo”; - Giuseppe Ungaretti: la vita e la formazione culturale; la poetica; L’Allegria: struttura e contenuto; lettura de: “San Martino del Carso”; “Mattina”; “Soldati”; “Veglia”; “Natale” - Umberto Saba: la vita e la poetica; Il Canzoniere: struttura e contenuto; Lettura de “A mia moglie”; “Città vecchia”; “Trieste”; “Amai”. ABILITA’: Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi letterari più rappresentativi. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico. Imparare e lavorare sia in modalità collaborativa sia in maniera autonoma e saper organizzare il proprio apprendimento. METODOLOGIE: Lezione frontale Peer to peer Cooperative learning Lezione a distanza attraverso la piattaforma Zoom CRITERI DI - Impegno; VALUTAZIONE: -Partecipazione; - Metodo di studio e organizzazione del lavoro; - Creatività, originalità; - Disponibilità a collaborare con docenti e compagni; - Costanza nello svolgimento delle attività; - Resilienza, tenacia, empatia, pazienza; - Progressi rilevabili nell’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze, con specifico riferimento a quelle trasversali; TESTI e Libro di testo: La voce della Letteratura Vol. 3A e 3B di Cataldi, MATERIALI / Angioloni, Panichi, Palumbo Editore. Mappe concettuali STRUMENTI Fotocopie ADOTTATI: Computer Didattica a distanza attraverso videolezioni e materiale didattico creato appositamente per la classe, per sopperire alla mancanza di una lezione in presenza. 22
8.2 STORIA COMPETENZE Comprendere, periodizzare, inquadrare, comparare, usare RAGGIUNTE alla fine linguaggi specifici Conoscere le tematiche trattate; dell’anno per la disciplina: Conoscere le componenti di un evento stabilendo i giusti rapporti di causa-effetto ed identificando permanenze e variazioni nelle dinamiche storiche. CONOSCENZE o L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo: CONTENUTI - la spartizione dell'Africa e dell'Asia. TRATTATI: - La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze. - La belle époque. (anche attraverso UDA o moduli) L'età giolittiana: - progressi sociali e sviluppo industriale dell'Italia. - La politica interna tra socialisti e cattolici. - La politica estera e la guerra di Libia. La I guerra mondiale: - la fine dei giochi diplomatici. - 1914 il fallimento della guerra lampo - L'Italia dalla neutralità alla guerra - 1915-1916 la guerra di posizione - Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917-1918). Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica: - La rivoluzione di febbraio eLa rivoluzione d'ottobre. - Lenin alla guida dello stato sovietico. - La Russia tra guerra civile e comunismo di guerra. - La nuova politica economica e la nascita dell' Urss. L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto - La conferenza di pace e la società delle Nazioni. - I trattati di pace e il nuovo volto dell'Europa. L’Unione sovietica di Stalin: - L'ascesa di Stalin e l'industrializzazione dell' Urss. - Il terrore staliniano e i gulag. - Il consolidamento dello stato totalitario. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del Fascismo: - Le difficoltà economiche e sociali all'indomani del conflitto. - Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra. - La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso 23
- L'ascesa del fascismo - Verso la dittatura. Il regime fascista in Italia: - La nascita del regime. - Il fascismo tra consenso e opposizione - La politica interna ed economica - I rapporti tra Chiesa e fascismo - La politica estera - Le leggi razziali Gli Stati Uniti e la crisi del ’29: - Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista - Gli anni Venti fra boom economico e cambiamenti sociali - La crisi dagli Usa al mondo - Roosevelt e New Deal La crisi della Germania repubblicana e il nazismo: - La nascita della repubblica di Weimar - Hitler e la nascita del nazionalsocialismo - Il nazismo al potere - L’ideologia nazista e l’antisemitismo - Il riarmo della Germania - L’escalation nazista Linee generali della Seconda guerra mondiale - Gli schieramenti - L’evoluzione della guerra - La Resistenza in Italia - Gli esiti della guerra Argomenti di Cittadinanza e Costituzione: - L’Onu: la nascita dell’Onu; Gli obiettivi dell’Onu; la struttura dell’Onu; dal “principio di non ingerenza” al dovere di intervento; l’Onu, l’Italia e la Costituzione. - Dallo Statuto albertino alla Costituzione della Repubblica italiana: Che cosa è una Costituzione; le prime Costituzioni moderne; i principi fondamentali dello stato liberale e democratico; il 1848 e lo Statuto albertino; la nascita della Costituzione della Repubblica Italiana. - I regimi totalitari: caratteristiche; i mezzi di comunicazione nell’età dei totalitarismi. - La Resistenza: significato; ricordo delle Fosse ardeatine; ricordo di Don Pietro Pappagallo. ABILITA’: Analizzare problematiche significative del periodo considerato. Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale. Imparare e lavorare sia in modalità collaborativa sia in maniera autonoma e saper organizzare il proprio apprendimento. METODOLOGIE: Lezione frontale Peer to peer Cooperative learning Lezione a distanza attraverso la piattaforma Zoom 24
CRITERI DI - Impegno; VALUTAZIONE: -Partecipazione; - Metodo di studio e organizzazione del lavoro; - Creatività, originalità; - Disponibilità a collaborare con docenti e compagni; - Costanza nello svolgimento delle attività; - Resilienza, tenacia, empatia, pazienza; - Progressi rilevabili nell’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze, con specifico riferimento a quelle trasversali; TESTI e MATERIALI / Libro di testo: Dialogo con la Storia Vol.3 di Brancati, Pagliarani, STRUMENTI Casa Editrice: La Nuova Italia. Mappe concettuali ADOTTATI: Fotocopie Computer Didattica a distanza attraverso videolezioni e materiale didattico creato appositamente per la classe, per sopperire alla mancanza di una lezione in presenza. 25
8.3 GEOGRAFIA TURISTICA COMPETENZE ● Riconoscere gli aspetti geografici,ecologici RAGGIUNTE alla fine territoriali, naturali ed antropici ● Analizzare l’immagine del territorio sia per dell’anno per la disciplina: riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per il turismo ● Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e lavoro CONOSCENZE o IL FENOMENO TURISTICO NEL CONTESTO DELLA CONTENUTI GLOBALIZZAZIONE 1.1 La globalizzazione: che cos’è? TRATTATI: 1.2 Le diverse “forme” della globalizzazione 1.3Globalizzazione e turismo (anche attraverso UDA 1.4 Flussi internazionali e aree di destinazione turistica o moduli) nell’era della globalizzazione IL TURISMO SOSTENIBILE 2.1 Lo sviluppo sostenibile 2.2 Il turismo sostenibile 2.3 Il turismo responsabile Approfondimento: Carta d’identità per i viaggi sostenibili, Pillole di turismo sostenibile di Donnavventura. LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E IL TURISMO 3.1 Le organizzazioni internazionali: Organizzazione mondiale del Turismo, Organizzazione delle Nazioni Unite. 3.2 La cooperazione internazionale IL SISTEMA MONDIALE DEI TRASPORTI E DELLE COMUNICAZIONI 4.1 Un’evoluzione molto rapida 4.2 Il sistema ferroviario 4.3 Il sistema stradale 4.4 Il trasporto aereo 4.5 Le comunicazioni LE AMERICHE 5.1 Introduzione 5.2 Il Canada 5.3 Gli Stati Uniti d’America Approfondimento : Siti Unesco degli Stati Uniti d’America 5.4 Il Messico IL BACINO DEI CARAIBI 26
5.5 Introduzione 5.6 Cuba 5.7 La Repubblica Dominicana Approfondimento : Cap. 11 del libro “Collasso” di Jared Diamond “Un’isola, due popoli, due storie: la Repubblica Dominicana e Haiti L’AMERICA CENTRALE CONTINENTALE 5.8 Introduzione 5.9 Il Guatemala 5.10 La Costa Rica L’AMERICA MERIDIONALE 5.11 Introduzione 5.12 Il Brasile 5.13 L’Argentina Approfondimento: Patagonia e Sincretismo religioso ABILITA’: ● Riconoscere fattori geografici che favoriscono il turismo ● Analizzare le peculiarità di un territorio ● Riconoscere le trasformazioni dell’ambiente antropizzato METODOLOGIE: ● Visione di video inerenti agli argomenti trattati ● Lezioni in presenza e in Dad ● Approfondimenti con ricerche CRITERI DI ● Impegno, interesse, costanza e partecipazione al dialogo VALUTAZIONE: didattico. ● Metodo di studio e organizzazione del lavoro ● Creatività ed originalità TESTI e MATERIALI ● Geoturismo 3 Corso di Geografia Turistica Ed. Mista / STRUMENTI Autori G. Corradi, M. Morazzone ● Mappe concettuali ADOTTATI: ● Computer ● Presentazioni Power Point realizzate per sopperire alla mancanza di lezioni frontali ● Didattica a distanza attraverso videolezioni, audio spiegazioni e materiale didattico creato appositamente per la classe, per sopperire alla mancanza di una lezione in presenza. 27
8.4 MATEMATICA utilizza il linguaggio formale e i procedimenti della matematica; COMPETENZE utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico; RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina: ricavare informazioni da dati rappresentati sotto forma grafica; sapere convertire il linguaggio grafico in quello algebrico e viceversa. CONOSCENZE o Le funzioni e le loro proprietà CONTENUTI TRATTATI: I limiti di una funzione (anche attraverso UDA o La derivata di una funzione moduli) Lo studio delle funzioni Calcolare i limiti di una funzione Calcolare la derivata di funzioni razionali ABILITA’: Calcolare lo studio del segno di una funzione Tracciare i grafici di una funzione Lezioni frontali: sono un punto di riferimento per tutte le attività didattiche perché consentono un controllo visivo e diretto continuo. Lezioni a distanza: uso della lavagna digitale condivisa in videoconferenza e consegna delle esercitazioni attraverso piattaforme specifiche METODOLOGIE: Metodo Induttivo: passaggio graduale dal concreto all’astratto. Dialogo continuo e Brainstorming: nel contesto del gruppo classe saranno presentati e sviluppati i vari argomenti in modo da far rielaborare gradualmente quanto appreso e, ove opportuno, saranno effettuate delle pause per consolidare quanto appreso. Gli elementi di valutazione delle verifiche saranno i seguenti: Espressione: utilizzo corretto dei termini tecnici CRITERI DI Esposizione: articolazione chiara del discorso VALUTAZIONE: Contenuti: corretta conoscenza Analisi: individuazione e definizione dei concetti Sintesi: individuazione e collegamento dei concetti Elaborazione Critica: capacità di formulare giudizi 28
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