Documento del Consiglio di Classe - Istituto Comprensivo Statale di II grado "Saveria Profeta" di Ustica Anno scolastico 2019/2020 Istituto ...

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Documento del Consiglio di Classe

     Istituto Comprensivo Statale di II grado
            “Saveria Profeta” di Ustica

           Anno scolastico 2019/2020

  Istituto Tecnico Economico – Indirizzo Turismo
                   Classe V Sez. U
INDICE

1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE .................................................................... 3
   1.1 BREVE DESCRIZIONE DELL’ISTITUTO .................................................................................................. 3
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO .................................................................................... 3
   2.1 PROFILO IN USCITA DELL'INDIRIZZO .................................................................................................... 3
   2.2 QUADRO ORARIO SETTIMANALE ........................................................................................................ 6
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE................................................................................ 7
   3.1 COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE ................................................................................................ 7
   3.2 CONTINUITÀ DOCENTI ........................................................................................................................ 7
   3.3 COMPOSIZIONE E STORIA CLASSE ....................................................................................................... 8
4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE ................................... 9
5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA ........................................................... 9
   5.1 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE ........................................................................................... 9
   5.2 AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: STRUMENTI – MEZZI – SPAZI -TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO ....... 9
   5.3 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX ASL): ATTIVITÀ NEL TRIENNIO ................. 10
6. ATTIVITA’ E PROGETTI ...................................................................................................... 12
   6.1 ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO ........................................................................................12
   6.2 ATTIVITÀ CURRICOLARI .....................................................................................................................12
   6.3 ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”...............................................12
   6.4 TESTI DI LETTERATURA ITALIANA LETTI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO ............................................13
7 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ...................................................................... 14
   7.1 CRITERI DI VALUTAZIONE ..................................................................................................................14
   7.2 CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO ..................................................................................17
   7.3 GRIGLIE DI VALUTAZIONE ORALE ......................................................................................................20
8 INDICAZIONI SU DISCIPLINE ........................................................................................... 21
   8.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA .........................................................................................21
   8.2 STORIA ...........................................................................................................................................23
   8.3 GEOGRAFIA TURISTICA...............................................................................................................26
   8.4 MATEMATICA ................................................................................................................................28
   8.5 LINGUA INGLESE ..........................................................................................................................30
   8.6 LINGUA FRANCESE ......................................................................................................................32
   8.7 DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA ......................................................................................35
   8.8 ARTE E TERRITORIO .....................................................................................................................37
   8.9 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE .................................................................................................41
   8.10 RELIGIONE ...................................................................................................................................43
   8.11 LINGUA TEDESCA .......................................................................................................................44
   8.12 DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI ...................................................................................47

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1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 Breve descrizione dell’Istituto
L’Istituto Comprensivo “Saveria Profeta” ha sede a Ustica, isola del Mar Tirreno situata a circa 67
km di distanza da Palermo. Esso nasce a seguito del piano di razionalizzazione della rete scolastica
previsto dalla legge n. 30 del 2000 e costituisce l’aggregazione di vari segmenti formativi - Infanzia,
Scuola Primaria, Scuola secondaria di I grado e di II grado. La scuola opera in un territorio con
caratteristiche molto specifiche legate alla sua insularità. Questa condizione ha determinato, nel
corso del passato, un isolamento e una marginalità, rispetto al territorio nazionale, di cui ancora
oggi si ha percezione nonostante lo sviluppo dei mezzi di comunicazione, situazione questa che non
manca di riflettersi anche sull’organizzazione scolastica. L’economia dell’isola, che si basava prima
essenzialmente solo sulla pesca e su poche altre attività legate alla terra, a partire dagli anni 80 è
stata interessata dall’evolversi del fenomeno turistico grazie alle bellezze paesaggistiche del
territorio. Tuttavia, dal punto di vista socio-culturale, il livello continua ad essere medio-basso:
pochi sono i laureati e carente l’offerta culturale extrascolastica. Inoltre, mancano sedi e luoghi di
ritrovo e di socializzazione per i giovani, strutture per il tempo libero come cinema, teatri,
biblioteche, impianti sportivi, centri polivalenti. Per molto tempo solo la scuola (unitamente alla
parrocchia che svolge un ruolo formativo e socializzante di rilievo) è stata dunque il soggetto più
importante, polo culturale e sociale che ha cercato di sopperire alle mancanze del territorio con
attività curriculari ed extracurriculari. L’Istituto comprende due edifici: il primo, più antico, ospita
le classi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria ed è intitolato ad Antonio Favaloro; nel
secondo edificio, più recente, sono riunite le classi della scuola secondaria di I grado e II grado e vi
si trovano anche gli Uffici di Segreteria e Presidenza.

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo
Il Diplomato dell’Istituto Tecnico Economico- Indirizzo “Turismo” ha competenze generali nel
campo dei macro-fenomeni economici nazionali e internazionali, della normativa civilistica e
fiscale e dei sistemi aziendali, come risultato di apprendimento degli insegnamenti comuni agli
indirizzi del settore economico, ed ha competenze specifiche nel sistema produttivo nel comparto
delle imprese del settore turistico, come risultato di apprendimento degli insegnamenti 2
professionalizzanti, con particolare attenzione alla valorizzazione e fruizione del patrimonio

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paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico. Si occupa, con compiti di
coordinamento e promozione intermedia, sia di turismo di accoglienza, sia di turismo in uscita, in
Italia e all’estero, con particolare riferimento ai Paesi Europei e del bacino del Mediterraneo.
Attraverso il percorso generale, è in grado di
- acquisire una formazione culturale organica;
- comunicare in modo corretto ed idoneo ai diversi contesti, di interscambio pratico o di tipo
culturale, in lingua italiana e nelle diverse lingue straniere studiate;
- relazionarsi in modo corretto e proficuo, capacità indispensabile per la peculiarità del lavoro
turistico, che, per definizione, presuppone il rapporto con altre persone e il soddisfacimento delle
loro aspettative;
-riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione
e valorizzazione;
-utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
-padroneggiare la lingua inglese, utilizzare altre lingue comunitarie per scopi comunicativi e i
diversi i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti
professionali.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i risultati
di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
- competenze nell’ambito dei principali strumenti di cui si avvale il controllo di gestione (è in grado
di effettuare analisi dei costi, determinare il break-even, redigere il bilancio d’esercizio);
- competenze di marketing (è in grado di osservare il fenomeno turistico e di rilevare la domanda e
le aspettative dell’utenza realizzando piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di
imprese e prodotti turistici);
- competenze linguistiche, informatiche e multimediali (è in grado di utilizzare le lingue straniere –
produzione e comprensione scritta e orale –, di operare nel sistema informativo dell’azienda, di
proporre servizi turistici innovativi dell’impresa inserita nel contesto turistico internazionale);
- competenze di documentazione (è in grado di riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati
locali, nazionali e globali per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico);
- competenze relazionali (è in grado di facilitare e gestire le relazioni interpersonali, sia nella fase di
costruzione dell’offerta che in quella di gestione operativa dei gruppi turistici);
- competenze di consulenza (è in grado di trattare con il pubblico e di assistere gli utenti durante
l’attività turistica).

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OBIETTIVI FORMATIVI
Nella formulazione della programmazione didattica il Consiglio di classe ha assunto come punto di
partenza le indicazioni contenute nel PTOF che, in merito alla formazione degli alunni, pone
l’accento in particolare sullo sviluppo della capacità di orientamento nella realtà circostante
prendendo coscienza della sua complessità, sull’acquisizione dell’abitudine al confronto con
modelli culturali differenti, sulla disponibilità al cambiamento, nonché sullo sviluppo di capacità
critiche sollecitando l’elaborazione autonoma di giudizi e favorendo l’espressione personale e
creativa di sé e del proprio pensiero. Ogni disciplina, nella sua specificità e in una dimensione
trasversale, ha concorso pertanto al raggiungimento di tali finalità.
Gli obiettivi che il Consiglio di Classe si è proposto di raggiungere, nel suo lavoro educativo-
didattico interdisciplinare, sono i seguenti:
- Obiettivi educativo-comportamentali:
      rispetto delle regole;
      atteggiamento corretto nei confronti dei compagni e degli insegnanti;
      puntualità nell’entrata a scuola e nelle giustificazioni;
      partecipazione alla vita scolastica in modo propositivo e critico;
      impegno nel lavoro personale;
      attenzione durante le lezioni;
      puntualità nelle verifiche e nei compiti;
      partecipazione al lavoro di gruppo;
      responsabilizzazione rispetto ai propri compiti all’interno di un progetto.
- Obiettivi cognitivo-disciplinari:
      analizzare, sintetizzare e interpretare in modo sempre più autonomo i concetti, procedimenti,
       etc. relativi ad ogni disciplina, pervenendo gradatamente a formulare giudizi critici;
      operare collegamenti interdisciplinari mettendo a punto le conoscenze acquisite e saperli
       argomentare con i dovuti approfondimenti;
      comunicare in modo chiaro, ordinato e corretto utilizzando i diversi linguaggi specialistici;
      saper costruire testi a carattere espositivo, esplicativo, argomentativo e progettuale per
       relazionare le proprie attività;
      affrontare e gestire situazioni nuove, utilizzando le conoscenze acquisite in situazioni
       problematiche nuove, per l’elaborazione di progetti (sia guidati che autonomamente).

OBIETTIVI CURRICOLARI RIMODULATI PER L’EMERGENZA COVID-19
Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in
itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le

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modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente
anno scolastico.

2.2 Quadro Orario Settimanale

MATERIA                                          III          IV            V
Italiano                                                        4h
Storia                                                          2h
Disc. turistiche e aziendali                                    4h
Diritto e legislazione turistica                                3h
Geografia turistica                                             2h
Matematica                                                      3h
Lingua e cultura straniera inglese                              3h
Seconda lingua comunitaria - Francese                           3h
Terza lingua comunitaria - Tedesco                              3h
Arte e Territorio                                               2h
Scienze motorie e sportive                                      2h
Religione                                                       1h

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3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
3.1 Composizione consiglio di classe
    COGNOME NOME                                DISCIPLINA

Caito Luigia                            Scienze motorie e sportive

Bianco Alessandra                               Arte e Territorio

Bonina Teresa                    Terza lingua comunitaria - Tedesco

Distefano Elisa                                  Italiano/Storia

Ferreri Sonia                               Geografia turistica

Gurrera Concetta                  Lingua e cultura straniera inglese

Picone Giovannella                                 Religione

Raimondo Fabio                                    Matematica

Riina Maria                     Seconda lingua comunitaria - Francese

Romanotto Giuseppe                      Disc. turistiche e aziendali

Vaccaro Gaetano                        Diritto e legislazione turistica

3.2 Continuità docenti
       Disicplina        3^ CLASSE                   4^ CLASSE            5^ CLASSE

   Scienze motorie e
        sportive

     Arte e territorio

     Terza lingua
 comunitaria - Tedesco

     Italiano/Storia

   Geografia turistica

    Lingua e cultura
    straniera inglese

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Religione

       Matematica

    Seconda lingua
 comunitaria - Francese

    Disc. turistiche e
       aziendali

  Diritto e legislazione
         turistica

3.3 Composizione e storia classe
La classe è inserita in una pluriclasse di 3°/4°/5°, composta da 8 studenti di 3°, 6 studenti di 4° e 2
studentesse di 5°. Premettendo che l’insegnamento in una pluriclasse risulta essere in alcuni casi di
non facile esecuzione, poiché è opportuno dover ripartire il tempo didattico in maniera equa tra le
classi seppur rispettando le programmazioni differenti, si è riscontrato un rallentamento della
didattica secondo la tempistica prevista. Ciò ha imposto di rimodulare i tempi dell’attività
programmatica per adattare e calibrare gli interventi del processo didattico ed educativo, anche in
direzione del recupero di difficoltà e criticità sul piano degli apprendimenti. La collocazione su
un’isola ha reso la scuola una sede disagiata: ciò ha comportato l’avvicendarsi degli insegnanti e di
conseguenza una discontinuità didattica. I risultati a cui sono pervenute le singole allieve sono
rapportati ai loro prerequisiti, alle loro capacità di rielaborazione e di operare collegamenti
interdisciplinari, all’autonomia di lavoro e alla partecipazione al dialogo educativo. La classe V,
molto coesa, ha dimostrato un comportamento sempre corretto e rispettoso delle regole di
convivenza scolastica.
A causa della pandemia da Coronavirus Covid-19, visto il DPCM dell’8 marzo 2020 e la NOTA
MIUR n° 388 del 17 marzo 2020, l’Istituto ha attivato le attività didattiche a distanza: a partire dal
10 marzo 2020 per le attività in modalità asincrona attraverso l’utilizzo del registro elettronico Argo
Didup, e dal 23 marzo 2020 per le lezioni in videoconferenza in modalità sincrona, attraverso la
piattaforma Zoom. Durante la didattica a distanza, la pluriclasse ha fatto lezione separatamente. Le
allieve, nonostante le difficoltà, hanno partecipato con entusiasmo alle lezioni in videoconferenza,
manifestando un atteggiamento propositivo che ne ha sicuramente arricchito le basi culturali.

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4. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Il fatto che la classe V sia inserita in una pluriclasse ha comunque avvantaggiato l’applicazione di
metodi e strategie per l’inclusione, come per esempio l’apprendimento collaborativo e il peer to
peer. Inoltre, lo svolgimento di tematiche trasversali ha permesso spesso un confronto tra alunni di
fascia d’età diversa che ha contribuito ad arricchire il loro percorso formativo.

5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
5.1 Metodologie e strategie didattiche
Il Consiglio di classe ha utilizzato le seguenti metodologie comuni: lezione frontale, lezione
partecipata, lavoro di gruppo, discussioni guidate, esercitazioni scritte, esercitazioni orali, problem
solving, brainstorming, ricerca guidata.
Durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti, con l’intento di continuare a perseguire il
loro compito sociale e formativo di “ fare scuola” durante questa circostanza inaspettata ed
imprevedibile e di contrastare eventuali casi di isolamento e di demotivazione, si sono impegnati a
continuare il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare le allieve potenziando
alcune    strategie come la lezione partecipata, il problem solving, le discussioni guidate e
promuovendo la condivisione di risorse multimediali e la strategia del flipped classroom.
Per quanto concerne i metodi adottati da ogni docente si rimanda alle singole schede informative
per disciplina.

5.2 Ambienti di apprendimento: Strumenti – Mezzi – Spazi -Tempi del percorso
    Formativo
Per ciò che riguarda gli strumenti, il C.d.C. si è orientato nell’utilizzazione di strumenti utili al fine
di facilitare l’apprendimento e di ottimizzare il processo formativo: libri di testo, mappe concettuali,
schemi, fotocopie.

In particolare, durante il periodo dell’emergenza sanitaria, i docenti hanno adottato i seguenti
strumenti, spazi e tempi per la DAD: videolezioni programmate con gli alunni, secondo un orario
settimanale, mediante la piattaforma di videoconferenze Zoom in modalità sincrona; materiale
semplificato, elaborati multimediali, registrazioni audio, brevi video, mappe concettuali e appunti
inviati attraverso il registro elettronico Argo didup (in modalità asincrona) ed esercizi interattivi su
siti web dedicati alla didattica inviati sulla piattaforma e-learning Weschool.

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5.3 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel
    triennio
Di seguito vengono descritte le attività realizzate e completate negli anni scolastici 2017-2018;
2018-2019 e 2019-2020 per ciò che concerne i percorsi ex alternanza scuola-lavoro, ora denominati
“Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”:

- Area Marina Protetta Isola di Ustica
Il percorso formativo è stato suddiviso in diversi momenti contraddistinti da diverse tematiche. In
aula, i ragazzi sono stati guidati nella conoscenza del loro territorio. Sono state inoltre sviluppate
varie attività che hanno avuto lo scopo di far conoscere la struttura organizzativa dell’Area Marina
Protetta quale ente governativo, i ruoli e i compiti delle risorse professionali dell’AMP e tutto
quanto serve per aumentare tra i giovani la capacitò di ricerca attiva del lavoro. Gli studenti hanno
avuto anche modo di sperimentare metodiche scientifiche e statistiche applicate al fenomeno dello
spiaggiamento dei rifiuti attraverso il campionamento e il censimento del “Beach litter” in due
diverse spiagge. Infine, attraverso le attività di front office e di back office, quali la realizzazione di
pannelli espositivi come supporto grafico per l’accoglienza dei turisti e l’ostensione degli stessi, gli
studenti hanno dimostrato di avere sviluppato e incrementato le loro capacità critiche, espressive ed
espositive.

- Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica
Gli incontri sono stati dedicati all’illustrazione della storia dell’isola, dalla preistoria sino ai nostri
giorni, anche mediante il supporto e l’analisi dei documenti redatti dal Centro Studi nel corso della
sua attività. A tali incontri, si è aggiunta la percorrenza di appositi e affascinanti itinerari che ha
permesso alle alunne di ripercorrere visivamente i tratti salienti della storia illustrata, anche
attraverso il racconto di aneddoti ad essa legati. A fine percorso è stato realizzato un video che
illustra la sintesi della storia dell’isola ed è stato presentato all’intera comunità.

- Laboratorio – Museo Scienze della Terra
L’attività è stata finalizzata a far acquisire agli studenti la conoscenza della formazione e
dell’evoluzione geo-vulcanologica di Ustica, attraverso una serie di lezioni itineranti, consistenti in
escursioni effettuate nel territorio dell’isola, in luoghi in cui si evidenziano tipiche formazioni
vulcaniche quali crateri, dicchi, depositi piroclastici, eccetera. Un’attenzione particolare è stata
dedicata alla visita del Laboratorio Museo di Scienze della Terra alla Falconiera, dove è allestita una
mostra permanente che illustra la nascita e lo sviluppo del monte vulcanico sottomarino di cui

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Ustica è la cima emergente. Gli studenti hanno acquisito le conoscenze di base per illustrare la
storia naturale di Ustica e hanno coronato questa esperienza con la produzione di un video.

- Museo Civico Archeologico “Padre Carmelo Seminara”
L’attività svolta dagli allievi è consistita nell’apprendimento della storia di Ustica sotto l’aspetto
prettamente archeologico e, soprattutto, nello svolgimento di loro prestazioni presso il Museo
Civico Archeologico “Padre Carmelo Seminara”. Più precisamente, le allieve si sono cimentate
nelle seguenti attività: accoglienza turistica, orientamento dei visitatori all’interno del percorso
museale; descrizione dell’offerta turistico-culturale e dei servizi aggiuntivi del museo; illustrazione
del panorama archeologico dell’isola; attività di bookshop.

- Hotel Clelia
Le studentesse si sono cimentate nell’utilizzo del programma di gestione Hotel++ e nella ricerca
della tariffa tramite il sito web dell’hotel. Hanno avuto modo di registrare addebiti, schedine di
notificazioni di PS e di registrare online gli arrivi nel Portale Alloggiati PS e in quello
dell’Osservatorio Turistico Regionale.

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6. ATTIVITA’ E PROGETTI
6.1 Attività di recupero e potenziamento
Durante la parte dell’anno scolastico svolto in presenza, le alunne hanno svolto attività di
potenziamento nelle seguenti discipline: Italiano, Storia, Matematica, Lingua inglese.

6.2 Attività curricolari
    30 Settembre 2019 – Incontro di Educazione Ambientale con i volontari del WWF
    19 Novembre 2019 – Incontri di informazione e laboratori didattici sul Diabete
    28 Novembre 2019 - Flash mob in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza di
                       Genere
    15 Gennaio - Celebrazione in occasione del Giubileo Lauretano
    27 Gennaio - Giornata della Memoria presso i locali del Centro Congressi del Comune

6.3 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
FINALITA’ E OBIETTIVI
Le competenze in oggetto mirano a far acquisire ai discenti la capacità di agire da cittadini
responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale. Ciò presuppone la
consapevolezza e il rispetto dei diritti umani posti a fondamento della democrazia: come il sostegno
della diversità sociale e culturale, della parità di genere, della coesione sociale, della promozione
della cultura della pace e non violenza e dell’essere responsabili verso l’ambiente e il patrimonio
culturale. Tale competenza si fonda sulla conoscenza e la comprensione dei valori fondamentali
riguardanti gli individui e la società e delle complesse dinamiche che interagiscono nello scenario
internazionale e nell’ambito dell’Unione Europea. Tutti i docenti del c.d.c. si sono sempre adoperati,
sia nell’ambito della propria disciplina sia in modo trasversale, per promuovere l’educazione alla
legalità e alla cittadinanza attiva, intesa come parte strutturata all’interno della vita scolastica e
sociale di ogni alunno. In particolare durante il quinto anno sono state svolte le seguenti tematiche:

   -   L’Onu: la nascita dell’Onu; Gli obiettivi dell’Onu; la struttura dell’Onu; dal “principio di
       non ingerenza” al dovere di intervento; l’Onu, l’Italia e la Costituzione.

   -   Dallo Statuto albertino alla Costituzione della Repubblica italiana: Che cosa è una
       Costituzione; le prime Costituzioni moderne; i principi fondamentali dello stato liberale e
       democratico; il 1848 e lo Statuto albertino; la nascita della Costituzione della Repubblica
       Italiana.

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-   I regimi totalitari: caratteristiche; i mezzi di comunicazione nell’età dei totalitarismi.

    -   La Resistenza: significato; ricordo delle Fosse ardeatine; ricordo di Don Pietro Pappagallo.

    -   Unione Europea: origini e sviluppi dell’integrazione europea, il Parlamento europeo, il
        Consiglio dei ministri dell’Unione europea, la Commissione europea, il Consiglio europeo,
        la Corte di giustizia europea, le fonti del diritto comunitario (trattati istitutivi delle Comunità
        europee e dell’Unione europea e loro successive modificazioni, i principi generali del diritto,
        regolamenti e direttive).
    -   Organizzazioni internazionali: ONU, UNESCO, LA CORTE INTERNAZIONALE DI
        GIUSTIZIA, LA NATO.
    -   Il turismo sostenibile

6.4 Testi di letteratura italiana letti durante l’anno scolastico
Giacomo Leopardi: Dialogo della Natura e di un Islandese vv. 122-168 (da Le Operette morali)
                     L'Infinito (da Gli Idilli)
Giovanni Verga: L'amore e la morte (da Nedda - Vita dei campi)
                  Rosso Malpelo (da Vita dei campi)
                  Fantasticheria (da Vita dei campi)
                  prefazione ai Malavoglia (da I Malavoglia)
                  La tempesta sui tetti del paese (da I Malavoglia)
Giovanni Pascoli: Il fanciullino (1-13)
                    Lavandare (da Myricae)
                    X Agosto (da Myricae)
                    Il gelsomino notturno (da I Canti di Castelvecchio)

Gabriele D’Annunzio: Andrea Sperelli, l'eroe dell'estetismo (da Il Piacere)
                        La conclusione del Piacere (da Il Piacere)
                        La pioggia nel pineto (da Alcyone)
Luigi Pirandello: La differenza tra umorismo e comicità: la vecchia imbellettata (da L’Umorismo)
                  Adriano Meis e la sua ombra (da Il fu Mattia Pascal)
                  Pascal porta i fiori alla propria tomba (da Il fu Mattia Pascal)
                  La vita non conclude (da Uno, nessuno e centomila)
                  Il treno ha fischiato (da Novelle per un anno)
                  La vita, la maschera, la pazzia (da Enrico IV)
Italo Svevo: Inettitudine e senilità (da Senilità)

                                                     13
Salvatore Quasimodo: Ed è subito sera (da Ed è subito sera)
                       Davanti al simulacro di Ilaria del Carretto (da Ed è subito sera)
                       Uomo del mio tempo (da Giorno dopo giorno)
Giuseppe Ungaretti: San Martino del Carso (da L’Allegria)
                    Mattina (da L’Allegria)
                    Soldati (da L’Allegria)
                    Veglia (da L’Allegria)
                    Natale (da L’Allegria)
Umberto Saba: A mia moglie (da Il Canzoniere)
               Città vecchia (da Il Canzoniere)
               Trieste (da Il Canzoniere)
               Amai (da Il Canzoniere)

7 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
7.1 Criteri di valutazione
La valutazione degli alunni nel secondo ciclo ha risposto alle seguenti funzioni fondamentali:
   -   verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi didattici definiti;
   -   fornire agli alunni indicazioni per poter orientare il proprio impegno in modo efficace e
       conoscere le proprie potenzialità e difficoltà;
   -   fornire ai docenti elementi di autovalutazione del proprio intervento didattico per poter
       adeguare le proposte didattiche e le richieste alle possibilità e ai ritmi di apprendimento
       individuali e del gruppo classe, e per poter predisporre eventuali interventi di recupero o
       consolidamento, individuali o collettivi.
La valutazione del processo formativo si è sviluppata attraverso:
   -   verifiche iniziali che hanno consentito ai docenti di rilevare i livelli di partenza degli
       studenti, attraverso test, questionari, esercizi per discipline o per aree disciplinari in modo da
       poter individuare le strategie da attivare per l’azione educativa e didattica;
   -   verifiche formative, tese a cogliere in itinere stili e livelli di apprendimento dei singoli, a
       controllare l’efficacia delle procedure seguite, a verificare il raggiungimento degli obiettivi
       didattici prefissati, ad impostare attività di recupero e di sostegno delle situazioni di
       svantaggio e a valorizzare, con attività di approfondimento, le eccellenze;
   -   verifiche sommative, tese ad accertare il conseguimento di conoscenze, abilità competenze,
       a conclusione dei percorsi didattici;
   -   comportamento e rispetto delle regole di Istituto.

                                                   14
VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA
Il DPCM 04.03.20, art. 1 Lettera “d” e “g” ed il prot. n.278 del 06.03.20 sulla direttiva del Ministro
per la P.A. Del 25.02.20 regolamentano la necessità di porre in essere la continuità educativa
attraverso modalità differenti dalla formazione in presenza con azioni di didattica a distanza e
garantire così il diritto allo studio in casi di straordinari ed emergenziali, come quello determinato
dallo stato di pandemia da Covid-19.

La riprogettazione di Istituto comprende:

  •       le proposte operative dei singoli Consigli di classe, anch’esse formulate in modalità telematica;
  •       la rimodulazione delle progettazioni dei singoli docenti;
  •       i criteri per le verifiche-valutazioni del percorso formativo dell’allievo a partire dalla data di
          avvio della DAD.

La didattica a distanza cambia il modo di fare «lezione», conseguentemente cambia il modo di fare
«valutazione». Le valutazioni del docente, sia a distanza sia in presenza, però, hanno sempre lo
stesso valore, dal punto di vista della legittimità amministrativa, i punti di riferimento restano
sempre il D.P.R. 122/09 e il D. Lgs 62/2017 (art.1 comma 1-3).

La nota n.388 del 17/03/20 ricorda la necessità di procedere ad attività di valutazione didattica
costante secondo i principi di “tempestività” , “trasparenza” e del “buon senso didattico”.

Il processo di verifica e valutazione deve tener conto degli aspetti tipici
dell’attività didattica a distanza, per cui:

      -    Le modalità di verifica non possono essere le stesse usate a scuola durante la fase di lezione
           in presenza, si deve invece puntare su prove autentiche, compiti di realtà e sulle competenze
           e test interattivi autocostruiti o disponibili in rete da condividere a distanza in modalità
           sincrona o asincrona; A tal proposito, i progressi degli alunni verranno costantemente
           monitorati, grazie a degli esercizi di revisione guidata ( di tipo vero/falso, a scelta multipla,
           completamento      e   riordino,    questionari   aperti),   test   orali   (registrazioni   audio,
           drammatizzazioni, giochi di ruolo e interrogazioni in videoconferenza) e test formativi di
           fine zona e sommativi di uscita modulo. In base alle informazioni ricavate, verranno poi
           variati, se necessario, i percorsi, differenziandoli a secondo dei livelli, dell’interesse e degli
           strumenti a disposizione della classe. Il processo di valutazione dell'operato degli alunni
           verterà, non solo sulla considerazione dell'intero andamento scolastico e della media dei voti
           delle attività svolte in classe, ma anche sull'impegno e puntualità nella restituzione dei
           “files-attività” da parte degli alunni, la percentuale di frequenza e partecipazione alle

                                                      15
videolezioni, sull' interesse a prendere visione delle attività assegnate nella bacheca del
        Registro Elettronico e del feed-back didattico dell'insegnante ed infine sulle competenze
        digitali e organizzative acquisite.

    -   Qualunque modalità di verifica non in presenza è atipica rispetto al consueto, ma non per
        questo impossibile da realizzare o non parimenti formativa;

    -   Occorre puntare sull’acquisizione di responsabilità e sulla coscienza del significato del
        compito nel processo di apprendimento.

    -   Occorre controllare la tracciabilità della presenza e partecipazione sulle piattaforme, registro
        elettronico e videoconferenza;

Le prestazioni da valutare sono competenze disciplinari, meta/multidisciplinari, competenze
trasversali.

La flessibilità imposta dalla DAD significa anche tener presente nella valutazione dei problemi
tecnici o delle difficoltà legate all'uso della tecnologia. Pertanto una connessione internet che si
interrompe o un collegamento in videoconferenza fallito non sono per forza da considerarsi come
un'assenza ingiustificata. Certamente il reiterarsi di comportamenti e disinteresse sono elementi che
portano ad un giudizio negativo. In merito alla questione del “cheating” in classe virtuale, la nota
del MI fa riferimento alla responsabilità degli studenti e dei genitori che dovrebbero vigilare a
distanza se possibile, e alla fiducia e creatività degli insegnanti.

Di seguito alcuni criteri di valutazione per la didattica a distanza nel rispetto della autonomia
didattica e della disciplina di insegnamento dei docenti:

- Impegno;

- Partecipazione;

- Metodo di studio e organizzazione del lavoro;

- Creatività, originalità;

- Disponibilità a collaborare con docenti e compagni;

- Costanza nello svolgimento delle attività;

- Resilienza, tenacia, empatia, pazienza;

                                                    16
- Progressi rilevabili nell’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze, con specifico
  riferimento a quelle trasversali;

7.2 Criteri attribuzione Credito Scolastico
Di seguito si illustrano i criteri di attribuzione del credito scolastico modificati e integrati al POF
2019-2020 come da deliberato dal collegio docenti del 27 maggio 2020.

Ai fini dell’attribuzione del credito scolastico concorreranno i seguenti elementi:
    1. la media dei voti di ciascun anno scolastico, incluso il voto in condotta;
    2. eventuali crediti formativi;
    3. eventuale partecipazione ad iniziative complementari ed integrative all'interno della scuola
        di appartenenza;
    4. valutazione attività di PCTO (ex ASL).

La media dei voti (M) permetterà di individuare, in base all’anno frequentato, l’oscillazione dei
punti di credito all’interno della banda di appartenenza della tabella ministeriale.
Se la media dei voti è tale che la sua parte decimale è maggiore del valore di 0,50 allora si attribuirà
automaticamente come credito scolastico il valore massimo della banda di oscillazione individuata
dalla media M.
Se la media dei voti è tale che la sua parte decimale è uguale o minore del valore di 0,50 (oppure,
solo nel caso della classe V, se la media dei voti è pari a sei decimi) allora si attribuirà come credito
scolastico il valore massimo della banda di oscillazione individuata dalla media M solo in presenza
di almeno uno fra questi tre elementi: crediti formativi validati dal consiglio di classe,
valutazione positiva ad iniziative complementari ed integrative all'interno della scuola di
appartenenza, valutazione positiva di attività di PCTO (ex ASL), in caso contrario si attribuirà il
valore minimo.
Agli allievi che allo scrutinio finale presentano una o più insufficienze, si attribuirà il valore
minimo della banda di oscillazione indipendentemente dalla presenza di uno o più dei suddetti
elementi.
Il valore del credito attribuito nell’a.s. 2019-2020 potrà essere integrato l’a.s. 2020-2021 a
recupero avvenuto delle carenze disciplinari tramite sviluppo del PAI (classi III e IV).
Come da O.M. n. 11 del 16 maggio 2020, nel caso di media dei voti inferiore a sei decimi è
attribuito un credito pari a 6 (classi III e IV).

                                                    17
I crediti formativi verranno attribuiti a seguito di attività extrascolastiche svolte in differenti
ambiti (corsi di lingua, informatica, musica, attività sportive). In questo caso, la validità
dell’attestato e l’attribuzione del punteggio verranno stabiliti dal Consiglio di Classe il quale
procederà alla valutazione dei crediti formativi in relazione agli obiettivi formativi ed educativi
propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati.
La documentazione, relativa all’esperienza che dà luogo all’attribuzione dei crediti formativi dovrà
contenere una sintetica descrizione dell’esperienza medesima e va presentata entro il 15 maggio.
I crediti formativi dovranno essere certificati da Enti accreditati dal MIUR e/o Enti pubblici
territoriali e dovranno afferire ai seguenti ambiti:
    1.   Formazione linguistica
             Certificazioni Europea di Lingue straniere rilasciate da agenzie riconosciute
             Certificazioni rilasciate da scuole accreditate durante un soggiorno all’estero di
                almeno due tre settimane.
    2.   Formazione informatica
             Patente europea di informatica (ECDL)
             Competenze informatiche certificate da enti riconosciuti.
    3.   Partecipazione ad attività in ambito sportivo
             Attività sportiva agonistica in Campionati Federali (FIPAV, FIFA o altre Federazioni
                         sportive)
             Corsi di formazione certificati di: bagnino e salvataggio, primo soccorso, Croce
                         Rossa o affini
    4.   Attività di volontariato presso enti accreditati
    5.   Frequenza di Conservatori pubblici
    6.   Frequenza di Accademie di danza riconosciute dal CONI
    7.   Frequenza di Scuole di musica accreditate dall’AFAM
    8.   Certificazioni internazionali di Enti legalmente riconosciuti dal MIUR attestanti
          competenze linguistiche estere.
    9.   Certificazioni di crediti formativi acquisiti all’estero convalidate dall’autorità diplomatica
          o consolare.
    10. Certificati di frequenza di corsi linguistici rilasciati da scuole straniere con sede all’estero
          e/o in Italia, provvisti di durata e/o valutazione delle competenze acquisite coerenti con la
          classe di appartenenza o l’indicazione del livello raggiunto secondo il Quadro Comune di
          riferimento Europeo.
    11. Attività sportive promosse da enti, società e/o associazioni riconosciute dal CONI, di
          durata almeno annuale e con frequenza settimanale.

                                                       18
12. Partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi oltre la fase provinciale.

Attività extrascolastiche sviluppate a scuola: per ottenere il credito la condizione necessaria sarà la
valutazione positiva da parte del responsabile del progetto organizzato all’interno dell’istituto.

Attività di PCTO (ex ASL): verranno valutate dal consiglio di classe in base alla relazione dei tutor
(interni ed esterni) in sede di scrutinio finale secondo i seguenti livelli:
             livello base non raggiunto;
             livello base: lo/a studente/ssa possiede conoscenze ed abilità essenziali, che possono
               essere utilizzate nell’esecuzione di compiti semplici in contesti noti;
             livello intermedio: lo/a studente/ssa svolge compiti e risolve problemi in modo
               corretto, utilizzando le proprie abilità e conoscenze in modo autonomo;
             livello avanzato: lo/a studente/ssa esegue compiti complessi anche in situazioni non
               note    e sa prendere, ove necessario, decisioni consapevoli ed autonome,
               padroneggiando le       proprie conoscenze ed abilità.
Per ottenere il credito bisognerà raggiungere il livello avanzato in tutte le competenze e/o compiti di
realtà identificate dal percorso.
Gli elementi di cui ai punti 2,3 e 4 verranno presi in considerazione, ai fini dell’attribuzione del
credito, soltanto se l’attività è stata svolta per l’intero monte ore previsto. La conclusione del
percorso sviluppato anche nell’a.s. successivo 2020-2021 potrà concorrere alla integrazione del
credito per l’a.s. 2019-2020 (classi III e IV).

                                                    19
7.3 Griglie di valutazione Orale
Di seguito si riporta l’allegato B all’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020, la griglia di valutazione
dell’orale all’esame di Stato del II ciclo .

                                               20
8 INDICAZIONI SU DISCIPLINE
8.1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
COMPETENZE                       Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi
RAGGIUNTE alla fine              indispensabili per gestire l’interazione verbale e scritta in
                                 vari contesti; Confrontare, interpretare e commentare
dell’anno per la disciplina:
                                 movimenti, generi, autori e testi; Utilizzare gli strumenti
                                 culturali e metodologici per porsi con atteggiamento
                                 razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi
                                 fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento
                                 permanente; Competenze digitali; Competenza personale,
                                 sociale e capacità di imparare ad imparare.

CONOSCENZE o             -     Giacomo Leopardi: la vita; il pensiero filosofico; la poetica.
CONTENUTI                      Le Operette morali: struttura e contenuto (in sintesi);
TRATTATI:                      lettura de "Dialogo della Natura e di un Islandese vv. 122-168.
                               Gli Idilli (in sintesi); lettura de"L'Infinito".
(anche attraverso        -     Il Verismo
UDA o moduli)            -     Verga: la vita e le opere giovanili; Verga prima del Verismo;
                               Verga e il Verismo; Vita dei campi: i temi. Lettura de: "l'amore
                               e la morte" da Nedda; "Rosso Malpelo"; “Fantasticheria”
                               I Malavoglia: struttura e la trama dell'opera; lettura della
                               prefazione ai Malavoglia; "La tempesta sui tetti del paese".
                         -     Il Decadentismo: caratteri generali.
                         -     Giovanni Pascoli: la vita e le opere; la poetica; le raccolte
                               poetiche; Lettura de "Il fanciullino". Myricae: struttura e
                               contenuto dell'opera; lettura de: "Lavandare"; "X Agosto".
                         -     I Canti di Castelvecchio: struttura e contenuto dell'opera;
                               lettura de "Il gelsomino notturno".
                         -     Gabriele D'Annunzio: la vita e le opere; l'Estetismo; i romanzi
                               e i racconti; la poesia; Il Piacere: struttura e contenuto
                               dell'opera; Lettura de "Andrea Sperelli, l'eroe dell'estetismo";
                               “La conclusione del Piacere”. Alcyone: struttura e contenuto
                               dell'opera; lettura de "La pioggia nel pineto".
                         -     Il Futurismo: caratteri generali
                         -     Pirandello: la vita; l'Umorismo: il contrasto tra "forma" e
                               "vita"; lettura de "La differenza tra umorismo e comicità: la
                               vecchia imbellettata". I romanzi umoristici; Il fu Mattia
                               Pascal: struttura e contenuto dell'opera; lettura de "Adriano
                               Meis e la sua ombra"; "Pascal porta i fiori alla propria tomba".
                               Uno, nessuno e centomila: struttura e contenuto dell'opera;
                               lettura de "La vita non conclude". Novelle per un anno:
                               struttura e contenuto dell'opera; lettura de"Il treno ha

                                             21
fischiato". Il teatro pirandelliano; lettura de "La vita, la
                        maschera, la pazzia" (dall'Enrico IV).
                   - Italo Svevo: la vita e la formazione culturale; il romanzo
                        d'avanguardia italiano. Una vita: struttura e contenuto
                        dall'opera. Senilità: struttura e contenuto dell'opera; lettura de
                        "Inettitudine e senilità ". La coscienza di Zeno: struttura e
                        contenuto dell'opera.
                   - L'Ermetismo.
                   - Salvatore Quasimodo: la vita e la poetica; lettura de "Ed è
                        subito sera"; “Davanti al simulacro di Ilaria del Carretto”;
                        “Uomo del mio tempo”;
                   - Giuseppe Ungaretti: la vita e la formazione culturale; la
                        poetica; L’Allegria: struttura e contenuto; lettura de: “San
                        Martino del Carso”; “Mattina”; “Soldati”; “Veglia”; “Natale”
                   - Umberto Saba: la vita e la poetica; Il Canzoniere: struttura e
                        contenuto;
                        Lettura de “A mia moglie”; “Città vecchia”; “Trieste”;
                        “Amai”.
ABILITA’:      Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi letterari
               più rappresentativi.
               Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai
               principali autori della letteratura italiana e di altre letterature.
               Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al
               fine di formulare un motivato giudizio critico.
               Imparare e lavorare sia in modalità collaborativa sia in maniera
               autonoma e saper organizzare il proprio apprendimento.
METODOLOGIE:   Lezione frontale
               Peer to peer
               Cooperative learning
               Lezione a distanza attraverso la piattaforma Zoom
CRITERI DI     - Impegno;
VALUTAZIONE:   -Partecipazione;
               - Metodo di studio e organizzazione del lavoro;
               - Creatività, originalità;
               - Disponibilità a collaborare con docenti e compagni;
               - Costanza nello svolgimento delle attività;
               - Resilienza, tenacia, empatia, pazienza;
               - Progressi rilevabili nell’acquisizione di conoscenze, abilità e
               competenze, con specifico riferimento a quelle trasversali;
TESTI e        Libro di testo: La voce della Letteratura Vol. 3A e 3B di Cataldi,
MATERIALI /    Angioloni, Panichi, Palumbo Editore.
               Mappe concettuali
STRUMENTI
               Fotocopie
ADOTTATI:      Computer
               Didattica a distanza attraverso videolezioni e materiale didattico creato
               appositamente per la classe, per sopperire alla mancanza di una
               lezione in presenza.

                                       22
8.2 STORIA
 COMPETENZE                         Comprendere, periodizzare, inquadrare, comparare, usare
 RAGGIUNTE alla fine                linguaggi specifici
                                    Conoscere le tematiche trattate;
 dell’anno per la disciplina:
                                    Conoscere le componenti di un evento stabilendo i giusti
                                    rapporti di causa-effetto ed identificando permanenze e
                                    variazioni nelle dinamiche storiche.

CONOSCENZE o              L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo:
CONTENUTI                     - la spartizione dell'Africa e dell'Asia.
TRATTATI:                       -    La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze.
                                -    La belle époque.
(anche attraverso UDA
o moduli)                 L'età giolittiana:
                              - progressi sociali e sviluppo industriale dell'Italia.
                                -    La politica interna tra socialisti e cattolici.
                                -    La politica estera e la guerra di Libia.
                          La I guerra mondiale:
                              - la fine dei giochi diplomatici.
                                -    1914 il fallimento della guerra lampo
                                -    L'Italia dalla neutralità alla guerra
                                -    1915-1916 la guerra di posizione
                                -    Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917-1918).
                          Dalla rivoluzione russa alla nascita dell’Unione Sovietica:
                              - La rivoluzione di febbraio eLa rivoluzione d'ottobre.
                                -    Lenin alla guida dello stato sovietico.
                                -     La Russia tra guerra civile e comunismo di guerra.
                                -    La nuova politica economica e la nascita dell' Urss.

                          L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto
                              - La conferenza di pace e la società delle Nazioni.
                              - I trattati di pace e il nuovo volto dell'Europa.
                          L’Unione sovietica di Stalin:
                              - L'ascesa di Stalin e l'industrializzazione dell' Urss.
                              - Il terrore staliniano e i gulag.
                              - Il consolidamento dello stato totalitario.
                          Il dopoguerra in Italia e l’avvento del Fascismo:
                              - Le difficoltà economiche e sociali all'indomani del
                                 conflitto.
                              - Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra.
                              - La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio
                                 rosso

                                                23
- L'ascesa del fascismo
                    - Verso la dittatura.
               Il regime fascista in Italia:
                    - La nascita del regime.
                    - Il fascismo tra consenso e opposizione
                    - La politica interna ed economica
                    - I rapporti tra Chiesa e fascismo
                    - La politica estera
                    - Le leggi razziali
               Gli Stati Uniti e la crisi del ’29:
                    - Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista
                    - Gli anni Venti fra boom economico e cambiamenti sociali
                    - La crisi dagli Usa al mondo
                    - Roosevelt e New Deal
               La crisi della Germania repubblicana e il nazismo:
                    - La nascita della repubblica di Weimar
                    - Hitler e la nascita del nazionalsocialismo
                    - Il nazismo al potere
                    - L’ideologia nazista e l’antisemitismo
                    - Il riarmo della Germania
                    - L’escalation nazista
               Linee generali della Seconda guerra mondiale
                    - Gli schieramenti
                    - L’evoluzione della guerra
                    - La Resistenza in Italia
                    - Gli esiti della guerra
               Argomenti di Cittadinanza e Costituzione:
                    - L’Onu: la nascita dell’Onu; Gli obiettivi dell’Onu; la
                       struttura dell’Onu; dal “principio di non ingerenza” al
                       dovere di intervento; l’Onu, l’Italia e la Costituzione.
                    - Dallo Statuto albertino alla Costituzione della Repubblica
                       italiana: Che cosa è una Costituzione; le prime
                       Costituzioni moderne; i principi fondamentali dello stato
                       liberale e democratico; il 1848 e lo Statuto albertino; la
                       nascita della Costituzione della Repubblica Italiana.
                    - I regimi totalitari: caratteristiche; i mezzi di
                       comunicazione nell’età dei totalitarismi.
                    - La Resistenza: significato; ricordo delle Fosse ardeatine;
                       ricordo di Don Pietro Pappagallo.
ABILITA’:      Analizzare problematiche significative del periodo considerato.
               Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in
               un’ottica interculturale.
               Imparare e lavorare sia in modalità collaborativa sia in maniera
               autonoma e saper organizzare il proprio apprendimento.
METODOLOGIE:   Lezione frontale
               Peer to peer
               Cooperative learning
               Lezione a distanza attraverso la piattaforma Zoom

                               24
CRITERI DI          - Impegno;
VALUTAZIONE:        -Partecipazione;
                    - Metodo di studio e organizzazione del lavoro;
                    - Creatività, originalità;
                    - Disponibilità a collaborare con docenti e compagni;
                    - Costanza nello svolgimento delle attività;
                    - Resilienza, tenacia, empatia, pazienza;
                    - Progressi rilevabili nell’acquisizione di conoscenze, abilità e
                    competenze, con specifico riferimento a quelle trasversali;
TESTI e MATERIALI / Libro di testo: Dialogo con la Storia Vol.3 di Brancati, Pagliarani,
STRUMENTI           Casa Editrice: La Nuova Italia.
                    Mappe concettuali
ADOTTATI:
                    Fotocopie
                    Computer
                    Didattica a distanza attraverso videolezioni e materiale didattico
                    creato appositamente per la classe, per sopperire alla mancanza di
                    una lezione in presenza.

                                           25
8.3 GEOGRAFIA TURISTICA
 COMPETENZE                       ● Riconoscere gli aspetti geografici,ecologici
 RAGGIUNTE alla fine                territoriali, naturali ed antropici
                                  ● Analizzare l’immagine del territorio sia per
 dell’anno per la disciplina:       riconoscere la specificità del suo patrimonio
                                    culturale sia per il turismo
                                  ● Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali
                                    locali, nazionali e internazionali, sia in prospettiva
                                    interculturale sia ai fini della mobilità di studio e
                                    lavoro

 CONOSCENZE o                   IL FENOMENO TURISTICO NEL CONTESTO DELLA
 CONTENUTI                      GLOBALIZZAZIONE
                                1.1 La globalizzazione: che cos’è?
 TRATTATI:                      1.2 Le diverse “forme” della globalizzazione
                                1.3Globalizzazione e turismo
 (anche attraverso UDA          1.4 Flussi internazionali e aree di destinazione turistica
 o moduli)                      nell’era della globalizzazione

                                IL TURISMO SOSTENIBILE
                                2.1 Lo sviluppo sostenibile
                                2.2 Il turismo sostenibile
                                2.3 Il turismo responsabile
                                Approfondimento: Carta d’identità per i viaggi
                                sostenibili, Pillole di turismo sostenibile di
                                Donnavventura.

                                LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI E IL
                                TURISMO
                                3.1 Le organizzazioni internazionali: Organizzazione
                                mondiale del Turismo, Organizzazione delle Nazioni
                                Unite.
                                3.2 La cooperazione internazionale

                                IL SISTEMA MONDIALE DEI TRASPORTI E DELLE
                                COMUNICAZIONI
                                4.1 Un’evoluzione molto rapida
                                4.2 Il sistema ferroviario
                                4.3 Il sistema stradale
                                4.4 Il trasporto aereo
                                4.5 Le comunicazioni

                                LE AMERICHE
                                5.1 Introduzione
                                5.2 Il Canada
                                5.3 Gli Stati Uniti d’America
                                Approfondimento : Siti Unesco degli Stati Uniti
                                d’America
                                5.4 Il Messico

                                IL BACINO DEI CARAIBI

                                         26
5.5 Introduzione
                       5.6 Cuba
                       5.7 La Repubblica Dominicana
                       Approfondimento : Cap. 11 del libro “Collasso” di Jared
                       Diamond
                       “Un’isola, due popoli, due storie: la Repubblica Dominicana e
                       Haiti

                        L’AMERICA CENTRALE CONTINENTALE
                       5.8 Introduzione
                       5.9 Il Guatemala
                       5.10 La Costa Rica

                      L’AMERICA MERIDIONALE
                      5.11 Introduzione
                      5.12 Il Brasile
                      5.13 L’Argentina
                      Approfondimento: Patagonia e Sincretismo religioso
ABILITA’:           ● Riconoscere fattori geografici che favoriscono il turismo
                    ● Analizzare le peculiarità di un territorio
                    ● Riconoscere le trasformazioni dell’ambiente antropizzato

METODOLOGIE:        ● Visione di video inerenti agli argomenti trattati
                    ● Lezioni in presenza e in Dad
                    ● Approfondimenti con ricerche

CRITERI DI          ● Impegno, interesse, costanza e partecipazione al dialogo
VALUTAZIONE:          didattico.
                    ● Metodo di studio e organizzazione del lavoro
                    ● Creatività ed originalità

TESTI e MATERIALI   ● Geoturismo 3 Corso di Geografia Turistica Ed. Mista
/ STRUMENTI           Autori G. Corradi, M. Morazzone
                    ● Mappe concettuali
ADOTTATI:           ● Computer
                    ● Presentazioni Power Point realizzate per sopperire alla
                      mancanza di lezioni frontali
                    ● Didattica a distanza attraverso videolezioni, audio
                      spiegazioni e materiale didattico creato appositamente per
                      la classe, per sopperire alla mancanza di una lezione in
                      presenza.

                                27
8.4 MATEMATICA
                                     utilizza il linguaggio formale e i procedimenti della
                                      matematica;

COMPETENZE                           utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo
                                      algebrico;
RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina:         ricavare informazioni da dati rappresentati sotto
                                      forma grafica;
                                     sapere convertire il linguaggio grafico in quello
                                      algebrico e viceversa.

CONOSCENZE o                         Le funzioni e le loro proprietà
CONTENUTI TRATTATI:
                                     I limiti di una funzione
(anche attraverso UDA o              La derivata di una funzione
moduli)                              Lo studio delle funzioni

                                     Calcolare i limiti di una funzione
                                     Calcolare la derivata di funzioni razionali
ABILITA’:
                                     Calcolare lo studio del segno di una funzione
                                     Tracciare i grafici di una funzione

                                     Lezioni frontali: sono un punto di riferimento per
                                      tutte le attività didattiche perché consentono un
                                      controllo visivo e diretto continuo.
                                     Lezioni a distanza: uso della lavagna digitale
                                      condivisa in videoconferenza e consegna delle
                                      esercitazioni attraverso piattaforme specifiche
METODOLOGIE:
                                     Metodo Induttivo: passaggio graduale dal concreto
                                      all’astratto.
                                     Dialogo continuo e Brainstorming: nel contesto del
                                      gruppo classe saranno presentati e sviluppati i vari
                                      argomenti in modo da far rielaborare gradualmente
                                      quanto appreso e, ove opportuno, saranno effettuate
                                      delle pause per consolidare quanto appreso.
                               Gli elementi di valutazione delle verifiche saranno i
                               seguenti:
                                   Espressione: utilizzo corretto dei termini tecnici
CRITERI DI                         Esposizione: articolazione chiara del discorso
VALUTAZIONE:                       Contenuti: corretta conoscenza
                                   Analisi: individuazione e definizione dei concetti
                                   Sintesi: individuazione e collegamento dei concetti
                                   Elaborazione Critica: capacità di formulare giudizi

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