DICHIARAZIONE AMBIENTALE - 1 aggiornamento Anno 2018 Dati al 31.03.2018 Informazioni aggiornate al 02.05.2018 - Dimer Carta

Pagina creata da Marco Graziano
 
CONTINUA A LEGGERE
DICHIARAZIONE AMBIENTALE - 1 aggiornamento Anno 2018 Dati al 31.03.2018 Informazioni aggiornate al 02.05.2018 - Dimer Carta
1° aggiornamento
  DICHIARAZIONE
    AMBIENTALE
         Anno 2018

          Dati al 31.03.2018
 Informazioni aggiornate al 02.05.2018
DICHIARAZIONE AMBIENTALE - 1 aggiornamento Anno 2018 Dati al 31.03.2018 Informazioni aggiornate al 02.05.2018 - Dimer Carta
2

Indice

0. Introduzione                                                       03
1. Informazioni al pubblico, approvazione e convalida                 03
2. Missione ed Impegno                                                05
3. Dati generali, storia ed autorizzazioni dell’organizzazione        06
4. Il sito e le attività aziendali registrate EMAS                    07
5. Il sistema di gestione ambientale                                  09
6. Gli aspetti ambientali                                             11
7. Gli Indicatori al 31.03.2018 relativi agli aspetti significativi   13
8. Gli Indicatori chiave ai sensi dell’Allegato IV sez. C             26
9. Sintesi obiettivi                                                  30
10.       Glossario                                                   33
DICHIARAZIONE AMBIENTALE - 1 aggiornamento Anno 2018 Dati al 31.03.2018 Informazioni aggiornate al 02.05.2018 - Dimer Carta
3

0   Introduzione

Il presente documento è il primo aggiornamento della
Dichiarazione Ambientale e sarà pubblicata sul sito
www.dimercarta.it
La      dichiarazione             è       stata         aggiornata          al   nuovo
regolamento Emas EU 2017/1505

1   Informazioni al pubblico, approvazione e convalida

REDAZIONE
• Responsabile del Sistema Aziendale Integrato

                              Sig. MATTEO SILVESTRI
                                Tel   059 939222
                            e-mail info@dimercarta.it
                       con la collaborazione della società di consulenza:

                               Via di Mezzo 272 – 41058 Vignola MO
                           Tel/Fax 0598384119 mail: cresco@crescosrl.it
                                          www.crescosrl.it
4

APPROVAZIONE

• Rappresentante Legale       Sig. GIOVANNI MARIA SILVESTRI
• Data       02/05/2018                                              • Firma

 Il presente documento di Dichiarazione Ambientale è messo a disposizione del Pubblico e è diffuso attraverso i
                                             seguenti strumenti:
              • Sito internet                                        www.dimercarta.it
      Per altre informazioni, chiarimenti e dettagli e della presente Dichiarazione Ambientale contattare:
                                 MATTEO SILVESTRI 059 939222 info@ dimercarta.it

Convalida dati
Il presente documento è stato verificato e convalidato dal verificatore ambientale accreditato:
TÜV Italia Srl (numero di accreditamento IT - V - 0009).

CONVALIDA

CERTIFICAZIONI E RICONOSCIMENTI
DIMER CARTA SRL adotta un sistema di gestione integrato qualità - ambiente certificato

                            UNI EN ISO 9001:2015 – UNI EN ISO 14001:2015
                         Dal sito www.dimercarta.it sono scaricabili i nostri certificati
5

2   Missione ed impegno

                                       Politica per la Qualità - l’Ambiente e la Sicurezza
DIMER CARTA SRL opera nel settore del trasporto, recupero e smaltimento rifiuti speciali non pericolosi e fornisce materie prime
secondarie sia sul mercato nazionale che sul mercato internazionale. La società costituisce un punto di riferimento per il
conferimento e la selezione del materiale derivante dalla raccolta differenziata. L’azienda ha la ferma intenzione di mantenersi al
passo delle evoluzione del mercato e di porsi come punto nevralgico di riferimento per la gestione dei rifiuti, derivanti dalla raccolta
differenziata, mettendo a disposizione della Comunità, la propria trentennale esperienza, impegnandosi ad investire le proprie
risorse in un settore che è determinante per una corretta politica ambientale.

                                                                   Gli obiettivi fondamentali dell’azienda
                            Soddisfazione del cliente:                                                                Conformità legislativa:

    -    Garantire una affidabilità elevata del servizio di recupero dei rifiuti al            -     Garantire il rispetto di tutte le norme vigenti e cogenti relative
         fine di ottenere rifiuti / materie prime seconde di elevata qualità, con                    all’espletamento delle attività e alle problematiche di sicurezza,
         ridotte quantità di impurezze e parti estranee, investendo in nuove                         salute e impatto ambientale.
         tecnologie impiantistiche che portano a migliorare le rese di
         recupero.
                                                                                                                     Miglioramento continuo:
    -     Soddisfare le esigenze sia dei conferitori che degli impianti di
         conferimento e recupero del materiale attraverso un controllo                         -     perseguire il miglioramento continuo delle proprie prestazioni
         costante delle qualità e pulizia dei materiali in ingresso e dei                            attraverso la definizione di obiettivi e traguardi misurabili,
         materiali in uscita dalla lavorazione                                                       confrontabili e di indicatori: gli obiettivi e i traguardi sono riesaminati
                                                                                                     almeno con cadenza annuale
    -    Attuare uno stretto rapporto di collaborazione con gli impianti di
         conferimento del materiale per individuare le problematiche del                                     Tutela dell'ambiente e Salute e Sicurezza
         materiale avviato al recupero, al fine di migliorare le attività di
         selezione                                                                             -     Identificare e valutare gli aspetti ambientali e i pericoli legati alle
                                                                                                     specifiche attività, nell'ottica della prevenzione e della riduzione
    -    Considerare in ogni azione e decisione presa anche gli impatti sulla                        dell'inquinamento e dei rischi per la SSLL
         qualità, sugli aspetti ambientali, sulla salute e sicurezza
                                                                                               -     Mantenere aggiornata la valutazione degli aspetti ambientali e dei
    -    Garantire un'efficace sistema di monitoraggio e rendicontazione
                                                                                                     rischi significativi delle specifiche attività
         della qualità del servizio, dei prodotti in uscita, degli aspetti
         ambientali e dei rischi significativi.                                                -     Garantire un sistema di monitoraggio e controllo finalizzato al
                                                                                                     contenimento e alla riduzione, dei principali aspetti ambientali diretti
        Coinvolgimento del personale e delle parti interessate:                                      legati alle attività specifiche dell’impianto, in particolare: gestione
                                                                                                     dei rifiuti, scarichi, potenziale contaminazione del suolo,
    -    comunicare gli impegni della politica aziendale a tutte le parti                            rumore, consumi energetici.
         interessate
    -    sensibilizzare sugli aspetti ambientali, della qualità e della sicurezza              -     Adottare procedure per la prevenzione degli incidenti, infortuni e
         e coinvolgere sugli obiettivi e traguardi legati alle nostre attività il                    delle malattie professionali
         personale dell'azienda, i fornitori, i clienti e tutte le parti interessate
    -    formare e addestrare il personale dell'azienda al rispetto della                      -     Prevenire o ridurre gli impatti sull'ambiente e sulla SSLL da parte
         normativa e delle procedure interne                                                         delle nostre attività

 Il Consiglio di Amministrazione riconosce, come scelta strategica e strumenti efficaci per il raggiungimento degli impegni assunti in questa politica,
 l'introduzione di un Sistema di gestione integrato.
 L’Alta Direzione è coinvolta in prima persona nel rispetto e nell'attuazione di questi impegni assicurando e verificando periodicamente che la
 Politica sia documentata, resa operante, mantenuta attiva, periodicamente riesaminata, diffusa a tutto il personale e resa disponibile al pubblico.

 Rev. 0 – gen2017                                                                            Il Presidente
6
    Dati generali, storia ed
3
    autorizzazioni dell’organizzazione
Rispetto ai dati dichiarati nell’anno precedente non sono state apportate variazioni
all’organizzazione né all’impianto.

Ragione sociale
                    DIMER CARTA SRL
Sede                Via CASSOLA DI SOTTO 97/c – 41013 CASTELFRANCO EMILIA MO
Attività               raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi;
                       messa in riserva e stoccaggio di rifiuti speciali non pericolosi;
                       trattamento e recupero di rifiuti speciali non pericolosi attraverso la selezione,
                        cernita, pressatura ed imballaggio rifiuti non pericolosi;
                       recupero e produzione MPS Carta e Cartone.

                    NACE 38.11 – 38.21 – 38.32
7

 4   Il sito e le attività aziendali registrate EMAS
A seguire sono riportate le attività con gli aggiornamenti rispetto all’anno precedente:

Attività oggetto dell’analisi       Descrizione            Descrizione               Le autorizzazioni                   Variazioni
                                   attività dirette     attività indirette
1 RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI      La raccolta ed il Il trasporto dei Iscrizione Albo Gestori Ambientali                 Nessuna
                                     trasporto dei rifiuti agli impianti  BO01676                                        variazione
                                  rifiuti avviene con di destino può La società risulta iscritta all’Albo
                                  mezzi di proprietà         essere         Nazionale delle imprese che
                                    appositamente commissionata a effettuano             la gestione dei rifiuti
                                                                            per la raccolta e trasporto di rifiuti
                                    iscritti all’albo. trasportatori terzi. urbani, recuperabili, pericolosi e non
                                                                              (Cat 1D scadenza 28.07.2021 e Cat 4D
                                                                              scadenza 11/05/2022 – limiti di
                                                                              tonnellate fino 15.000)
2 SERVIZIO DI INTERMEDIAZIONE E      Attività di tipo   Il trasporto dei Iscrizione Albo Gestori Ambientali               Nessuna
        COMMERCIO RIFIUTI          commerciale per rifiuti agli impianti  BO01676                                        variazione
                                    la definizione di     di destino è La società risulta iscritta all’Albo
                                      accordi per il   commissionata a Nazionale delle imprese che
                                  trasporto e l’avvio trasportatori terzi effettuano   la gestione dei rifiuti
                                                                          per l’intermediazione e commercio
                                  a destino di rifiuti                    senza detenzione dei rifiuti pericolosi
                                    non detenuti da                       e non
                                         DIMER                            (Cat 8F scadenza 02/0/2021)

3 MESSA IN RISERVA-STOCCAGGIO Presso l’impianto                 ---            Determina DET AMB-2016-                   Nessuna
     SFUSO/IN CASSONI- area di  sono autorizzate                                3188 del 07/09/2016                       variazione
  SELEZIONE/CERNITA/LAVORAZIONE le attività di                                  Autorizzazione        Unica
                                                                                dell’impianto di recupero e
    RIFIUTI CON PRODUZIONE MPS messa in riserva /                               smaltimento di rifiuti non
                                  stoccaggio di                                 pericolosi
                                rifiuti finalizzati                             (validità dal 7.09.2016 al
                                        alla                                    21.11.2022)
                               selezione/cernita
                                per recupero dei                               Certificato      Prevenzione
                                                                                Incendi pratica 46447 del
                                    rifiuti non                                 28/03/2014 per l’attività di
                                    pericolosi                                  stoccaggio e deposito di
                                                                                materiale proveniente dalla
                                                                                raccolta differenziata e il
                                                                                distributore di gasolio fuori
                                                                                terra da 2 mc (scadenza
                                                                                marzo 2019)
8

Attività oggetto          Descrizione attività    Descrizione attività        Le autorizzazioni
dell’analisi                    dirette                indirette
4 ATTIVITA’ DI UFFICIO  Presso L’IMPIANTO              Attività di     //                               Nessuna variazione
                     sono presenti gli uffici        manutenzione
                          amministrativi-        impianti (es impianto
                      commerciali-logistici.        termico, presidi
                           Gli uffici sono       antincendio, impianto
                          riscaldati da un             elettrico)
                        impianto termico a
                         condensazione a
                          metano. Energia
                        elettrica prelevata
                         dalla rete Enel. E’
                       presente una cabina
                       elettrica di proprietà
5 ATTIVITA’ DI              Sono svolte              Attività di     //                                 Nessuna variazione
  CONTROLLO           internamente attività      manutenzione svolte
  IMPIANTO-MEZZI E           di controllo             da terzi
  MANUTENZIONE         dell’efficienza degli
                         impianti, mezzi e
                            attrezzature
6 GESTIONE MAGAZZINO In magazzino è                        --            //                             Nessuna variazione
                     presente un area
                     dedicata al deposito di
                     piccole quantità di oli,
                     lubrificanti            e
                     materiale di consumo
                     per i mezzi.
7 RIFORNIMENTO MEZZI       E’ presente un               Attività di      Certificato            Nessuna variazione
                       serbatoio di gasolio      rifornimento fornitore   Prevenzione   Incendi
                        per il rifornimento              gasolio          pratica 46447     del
                                                                              28/03/2014         per
                          interno da 2 mc                                     l’attività           di
                                                                              stoccaggio e deposito
                                                                              di           materiale
                                                                              proveniente       dalla
                                                                              raccolta differenziata
                                                                              e il distributore di
                                                                              gasolio fuori terra da
                                                                              2 mc (scadenza marzo
                                                                              2019)

             link al sito albo gestori ambientali http://www.albogestoririfiuti.it/ElenchiIscritti.aspx
                   le nostre autorizzazioni sono inoltre scaricabili dal sito www.dimercarta.it
9
5 Il sistema di gestione ambientale
Manuale del sistema di gestione
Il SISTEMA GESTIONALE INTEGRATO non ha subito variazioni ed è mantenuto continuamente
attivo per la corretta gestione ambientale e il miglioramento delle prestazioni ambientali. Il
sistema, con i suoi strumenti, quali il manuale, le procedure ed istruzioni operative per il
controllo degli aspetti ambientali aziendali, le procedure per la gestione delle emergenze, è
condiviso con tutti i lavoratori.
Analisi ambientale
L’analisi ambientale è stata aggiornata in relazione ai dati relativi all’anno 2017 fino al 1°
trimestre 2018 e recependo l’allegato 1 del Reg. EU 1505/2017 in relazione all’analisi del
contesto, parti interessate, valutazione dei rischi e delle opportunità aziendali. L’azienda ha
inoltre aggiornato il registro aspetti ambientali al 02/05/2018 sul quale si basa la presente
dichiarazione di aggiornamento, che tiene conto anche delle prospettive ciclo di vita dei
materiali trattati da Dimer (rifiuti recuperabili).
Contesto e Parti Interessate
Dimer opera nel campo del recupero dei rifiuti e le parti interessate coinvolte e che influenzano
il proprio sistema risultano gli enti e le autorità nazionali e locali per rilascio procedimenti
autorizzati, normative in campo ambientale, enti di controllo, comunità, aziende produttrici di
rifiuti e di recupero materiali (es cartiere), consorzi per il recupero, municipalizzate. Sono state
analizzate le esigenze ed aspettative di ogni parte coinvolta al fine di assicurare la corretta
gestione dell’ambiente nel contesto in cui Dimer opera.

La COMUNICAZIONE
La comunicazione ambientale di DIMER è mantenuta attraverso:

          Sito internet www.dimercarta.it aggiornato nel 2017 inserendo l’area collegata
           alle prestazioni ambientali e alle politiche aziendali

          Comunicazioni dedicate in materia ambientale a fornitori, clienti ed enti pubblici
10

La FORMAZIONE
Continua l’attenzione dell’azienda alla formazione tecnica e di gestione, nonché alla
sensibilizzazione ambientale degli operatori aziendali nei temi ambientali e di sicurezza. In
particolare nel 2017 abbiamo svolto formazione in relazione a:
             procedure e politiche qualità, ambiente e sicurezza a tutti i lavoratori
             Aggiornamenti inerenti le nuove norme in materia di gestione rifiuti
             Aggiornamenti gestione sostanze pericolose
             Gestione delle emergenze ed evacuazione (simulazioni situazioni di emergenza)
             Aggiornamenti in materia di sicurezza a tutti i lavoratori

Per il 2018 la formazione è rivolta a consolidare la consapevolezza sul sistema e le procedure di gestione
ambientale e delle emergenze.

La PARTECIPAZIONE del personale
Il personale è continuamente coinvolto nel progetto di miglioramento
ambientale aziendale attraverso periodiche riunioni e momenti di confronto tra
il personale, i responsabili dei processi, la Direzione ed il Resp.le del Sistema
qualità e ambiente.
Controlli operativi - Gestione delle emergenze - Sorveglianza
Gli aspetti ambientali sono gestiti e sotto controllo attraverso procedure di controllo e sistemi
di risposta alle emergenze. Tutti gli aspetti sono sotto controllo e non si sono verificati casi di
emergenza.

Verifiche periodiche interne, anche di tipo legale, e riesami ambientali con la
direzione
L’organizzazione ha effettuato verifiche al fine di valutare lo stato di applicazione del sistema
di gestione ambientale, l’andamento delle prestazioni e la conformità legale in materia
ambientale al fine di garantire la piena applicabilità e conformità ai requisiti di sistema,
ambientali e legali (vedere elenco obblighi normativi applicabili al paragrafo 11). Lo stato del
sistema di gestione, le prestazioni ambientali, la conformità ai requisiti delle norme di
riferimento sono state discusse con la Direzione al fine del miglioramento (vedere paragrafo 9
OBIETTIVI e risultati). Non emergono situazioni anomale e problematiche di carattere
ambientale e legale.
11

 6 Gli Aspetti Ambientali
Gli aspetti ambientali non hanno subito alcuna modifica rispetto all’anno precedente, si
riconfermano quelli della prima dichiarazione:

Gli aspetti ambientali significativi                                      ASPETTI DIRETTI

Attività                                           ASPETTI SIGNIFICATIVI

1 RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI                    Emissioni di inquinanti (CO2)
                                                     Consumi di combustibili
                                                        Eventi incidentali
                                                         Trasporto rifiuti
                                                          Impatto visivo
3 MESSA IN RISERVA-STOCCAGGIO                           Eventi incidentali
  SFUSO/IN CASSONI- area di                  Gestione rifiuti-Materie prime seconde
  SELEZIONE/CERNITA/LAVORAZIONE                Aree a potenziale contaminazione
  RIFIUTI CON PRODUZIONE MPS                    Consumo di risorse energetiche
                                            Uso di sostanze pericolose (oli/grassi…)
                                                  Scarichi dilavamento piazzali
                                                          Impatto visivo
4 ATTIVITA’ DI UFFICIO                            Emissioni da impianti termici
                                                        Eventi incidentali
                                                Consumo di risorse energetiche

5 ATTIVITA’ DI CONTROLLO IMPIANTO-                     Eventi incidentali
  MEZZI E MANUTENZIONE                               Consumo di materiali
                                                       Produzione rifiuti
                                                Consumo di risorse energetiche
                                                 Scarichi dilavamento piazzali
                                               Aree a potenziale contaminazione

6 GESTIONE MAGAZZINO                                   Eventi incidentali
                                               Aree a potenziale contaminazione
7 RIFORNIMENTO MEZZI                                   Eventi incidentali
                                               Aree a potenziale contaminazione
                                                 Scarichi dilavamento piazzali
                                                    Consumi di combustibili
12

                                              ASPETTI INDIRETTI
Attività                         Tipologia di impatti influenzabili       Controllo       operativo           e
                                                                          monitoraggi
 Attività di trasporto rifiuti       Emissioni di inquinanti (CO2)
        non pericolosi                 Consumi di combustibili
                                          Eventi incidentali               Regolamento Ambiente e Sicurezza
                                           Trasporto rifiuti
                                            Impatto visivo
 Attività svolte da fornitori    gestione rifiuti – generazione impatto    Regolamento Ambiente e Sicurezza
      per manutenzioni               visivo – gestione emergenze

DIMER CARTA SRL utilizza esclusivamente Fornitori di provata affidabilità, possibilmente
certificati da Enti riconosciuti e di cui ha accertato la conformità normativa per quanto riguarda
l'applicazione delle norme di settore.
13

     Gli Indicatori
 7 al 31.03.2018 relativi agli aspetti significativi
(dati di continuità con le precedenti dichiarazioni ed in relazione al punto 3 Sez C All. IV
del reg. EMAS 1221/09).
Si riporta l’aggiornamento rispetto alla precedente dichiarazione ed il relativo trend

Le Emissioni in atmosfera
Le emissioni derivano esclusivamente dall’impianto termico di riscaldamento uffici e per usi
sanitari nonché dall’utilizzo dei mezzi di trasporto / macchine operatrici.

Descrizione                    Monitoraggio                                    Prestazione             Ob. Miglioramento
                               Controllo operativo                             ambientale
E’ presente un impianto        Rendimenti ogni 4 anni                           I valori riscontrati   L’aspetto è sotto controllo e di
termico per riscaldamento      Manutenzione annuale                             rispettano i limiti    basso impianto ambientale.
uffici con potenzialità
inferiore a 35 kW
                                                                                normativi e non ci     Non sono previsti obiettivi per
                               Le emissioni di gas serra in tonn equivalenti di sono modifiche         questo aspetto
alimentato a metano.           CO2 non sono significative                       rispetto la prima
                                                                                dichiarazione

Le emissioni significative     Manutenzione        mezzi     secondo           Le emissioni            Sostituzione ciclica dei mezzi /
riguardano quelle derivanti    specifiche di manutenzione                      nell’anno 2017 sono     macchine operatrici con mezzi
dal     parco     automezzi
composto da 5 autocarri per
                               Le emissioni di inquinanti derivanti            aumentate in            piu’ efficienti, eventualmente
il trasporto dei rifiuti e 3   dall’attività di trasporto sono state           relazione               alimentati a combustibili
carrelli elevatori per la      calcolate attraverso l’utilizzo della           all’incremento di       alternativi e acquisizione di
gestione delle attività in     metodologia       CORINAIR/ISPRA/IPCC           rifiuti in entrata e    rimorchi per ridurre numero di
impianto alimentati a          (http://www.sinanet.isprambiente.it/it          trasportati, rispetto   viaggi per tonn di rifiuti
gasolio                        /sia-ispra/fetransp)                            agli anni precedenti.   trasportati
                                                                                                       L’azienda INVESTE nella
                                N. viaggi/mezzi anno                                                  sostituzione dei mezzi e
                                N. viaggi e tonnellate di rifiuti                                     acquisizione di tecnologie
                                 trasportati / anno                                                    ambientalmente compatibili.
                                                                                                       I mezzi utilizzano l’additivo
                                Consumo gasolio in tonnellate /
                                                                                                       UREA, con riduzione delle
                                 tonnellate di rifiuti trasportati
                                                                                                       emissioni di NOx e polveri
                                Tonnellate di gasolio consumato                                       rispetto al Diesel.
                                 rispetto ai km percorsi
                                Emissione gas serra in tonnellate
                                 equivalenti di CO2
14
Il parco mezzi è composto da
                               TIPOLOGIA             NUMERO MEZZI        ALIMETAZIONE
                               CARRELLI ELEVATORI      3                    DIESEL

                               AUTOCARRI CON              5                 DIESEL
                               MOTRICE
                               Specifica mezzi:                      DIRETTIVA EURO
                               BY455FC               Autocarro
                                                                             0
                               CR698RF               Autocarro
                                                                             3
                               DA505CD               Autocarro
                                                                             3
                               EA766HY               Autocarro
                                                                             5
                               FC371BR               Autocarro
                                                                             6
                               XA729DM               Rimorchio per
                                                     trasporto  di
                                                                             --
                                                     cose

                                                    Le emissioni di inquinanti sono
                                                    aumentate rispetto agli anni
                                                    precedenti per un incremento circa
                                                    del 37% dei quantitativi di rifiuti
                                                    trasportati e un conseguente
                                                    aumento dei Km percorsi.
                                                    A maggio 2018 si concretizzerà la
                                                    sostituzione mezzo euro 0 con
                                                    euro 6
15
Sono aumentati i rifiuti
trasportati nell’anno 2017, che
hanno comportato un aumento
dei consumi, pur rimanendo in
media il consumo di gasolio per
Km percorso. A maggio 2018
sarà sostituito l’autocarro Euro 0
con un altro Euro 6
16

Gli Scarichi Idrici
Gli scarichi sono derivanti dallo scarico reflui servizi igienici degli uffici e dal dilavamento del
piazzale.
L’azienda è dotata di impianto di trattamento delle acque meteoriche di dilavamento e di fossa
Imhoff per le acque reflue domestiche. Lo scarico è in acque superficiali. Gli scarichi sono
autorizzati dalla Determina DET AMB-2016-3188 del 07/09/2016.

Descrizione               Monitoraggio            Prestazione ambientale                            Ob. Miglioramento
                          Controllo operativo
Scarico          reflui Analisi dello scarico     I valori riscontrati sono molto al di sotto dei   L’aspetto è sotto
domestici/dilavamento Annuali                     limiti normativi.                                 controllo e di basso
piazzali                con verifica Valori di    Nell’anno 2017 è stato eseguito un ulteriore      impianto ambientale.
                        concentrazione            accertamento analitico con cui sono stati         Non sono previsti
                        inquinanti     rispetto   analizzati altri parametri oltre a quelli         obiettivi per questo
                        limiti                    previsti nell’autorizzazione, riscontrando il     aspetto
                        Procedura di controllo    pieno rispetto dei limiti.
                        operativo             e   Sono state eseguite infine tutte le
                        sorveglianza              operazioni di manutenzione e controllo
                        dell’impianto        di   previste nell’atto autorizzatorio
                        trattamento

Il Rumore
A seguito della richiesta dell’azienda di alcune modifiche gestionali, quali la variazione dei
quantitativi recuperabili di rifiuti, è stata eseguita, in data 20/12/2017, la valutazione
previsionale dell’impatto acustico
Nella valutazione si è stimato i valori di immissione sia al confine di proprietà che presso i
ricettori sensibili, nonché il valore differenziale presso i ricettori stessi, in funzione
dell’incremento delle operazioni di carico e scarico, del traffico indotto e della movimentazione
dei cassoni scarrabili sui piazzali.
I risultati ottenuti confermano la compatibilità acustica dell’impianto, mantenendo i criteri
adottati nell’autorizzazione del 07/09/2016, come il rispetto degli orari di accesso e
funzionamento.
17
Descrizione                 Monitoraggio                Prestazione ambientale                            Ob. Miglioramento
                            Controllo operativo
Imatto acustico             Valutazione                 I valori stimati rispettano i limiti normativi,
                                                                                                     L’aspetto è sotto
                            prevesionale di             sia in termini di immissioni sonore al       controllo e di basso
                            impatto acustico in         confine di proprietà che presso i ricettori  impianto ambientale.
                            relazione alla richiesta    sensibili. Il valore differenziale valutato  Non sono previsti
                            di variazione dei           presso i ricettori sensibili esaminati, risulta
                                                                                                     obiettivi per questo
                            quantitativi recuperbili.   inferiore a 5 dBA nel periodo diurno.        aspetto, visto i risultati
                                                                                                     ottenuti            dalla
                            Livello di rumore           L’impianto risulta acusticamente compatibile valutazione
                            equivalente rispetto ai     con i limiti di cui alle vigenti norme       previsionale.
                            valori limite               in campo acustico

                            Manutenzione sorgenti       Rimane in atto il regolamento per le
                            sonore (mezzi e             modalità e l’orario di funzionamento e
                            impianti)                   accesso dell’impianto .
                            Rispetto orari di
                            funzionamento e
                            accesso all’impianto

I Rifiuti
L’azienda è autorizzata alle attività di raccolta, trasporto, recupero dei rifiuti speciali non
pericolosi. E’ stato inoltrata all’autorità competente la richiesta di modifica delle quantità di
rifiuti recuperabili, ad oggi non è stata data ancora alcuna risposta in merito.

Descrizione                 Monitoraggio                                Prestazione                Ob. Miglioramento
                            Controllo operativo                         ambientale
Attività di raccolta e Le attività riguardano la raccolta e             Rispetto dei limiti        Nell’ambito della gestione
trasporto              trasporto di rifiuti speciali non                autorizzati e nessuna      rifiuti l’impegno dell’azienda è
                       pericolosi con 5 autocarri e sono svolte         segnalazione         e/o   quello di destinare i rifiuti in
                       secondo procedure operative interne              anomalia dell’attività     uscita dall’impianto ai canali di
                       nel rispetto delle prescrizioni e limiti         di       raccolta      e   recupero.
                       imposti dall’iscrizione all’albo rifiuti.        trasporto e gestione
                                                                        rifiuti in impianto.
Attività          presso All’interno del sito sono svolte le
impianto                 operazioni di deposito dei rifiuti e di L’azienda destina
                         trattamento finalizzato al recupero ogni rifiuto in uscita
                         (selezione, cernita, raggruppamento, al recupero.
                         pressatura) effettuate secondo
                         procedure operative e nel rispetto
                         delle prescrizioni e limiti imposti
                         dall’Autorizzazione.

                            Sono monitorate le quantità di rifiuti in
                            ingresso, in giacenza, in deposito e
18
                             trattate e sono svolte le analisi
                             periodiche per il controllo della
                             produzione della Materia Prima
                             Seconda prodotta in uscita
                             dall’impianto di Carta e Cartone.

Produzione di rifiuti        Dalle attività di gestione dell’impianto
                             e di manutenzione sono originati rifiuti
                             gestiti secondo le procedure interne.
                             Sono monitorate le quantità prodotte
                             ed effettuate periodiche analisi per la
                             caratterizzazione        dei       rifiuti
                             potenzialmente pericolosi.

Raccolta e Trasporto
La raccolta ed il trasporto dei rifiuti avviene o
in base a contratti con clienti privati o
municipalizzate / consorzi
L’azienda è dotata di 5 autocarri di trasporto
autorizzati alla raccolta dei rifiuti non
pericolosi. Le quantità trasportate sono
abbondantemente al di sotto dei limiti
autorizzati dall’Iscrizione all’Albo.
Presso l’impianto i mezzi sono ricoverati
nell’area di piazzale i mezzi aziendali mentre
tutta la manutenzione è svolta presso officine
esterne. Nell’anno 2017 sono aumentate le
quantità dei rifiuti trasportati, come si evince
dal grafico, pur rimanendo sempre molto al di
sotto dei limiti autorizzativi.

Le attività di gestione rifiuti in impianto
Le tonnellate di rifiuti gestite in impianto sono aumentate nell’anno 2017, pur mantenendosi al
di sotto dei limiti autorizzativi. La richiesta di variazione è volta a migliorare l’aspetto
gestionale di rifiuti ottimizzando il recupero. I rifiuti in ingresso all’impianto possono essere o
depositati in :
-   “R13” (Messa in riserva di rifiuti per sottoporli ad una delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12)
-   D15 Deposito preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D14 (escluso il deposito temporaneo, prima
    della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti)”
19

o trattati in
-   R12 (Scambio di rifiuti per sottoporli a una delle
    operazioni indicate da R1 a R11)                     I limiti per tipologia e codice rifiuto previsti per
-   R3 Riciclaggio/recupero delle sostanze organiche     anno / giorno dall’autorizzazione sono rispettati. Il
    non utilizzate come solventi                         controllo di tali limiti è eseguito a attraverso il
-   D13 Raggruppamento preliminare prima di una          software di gestione rifiuti e le statistiche
    delle operazioni di cui ai punti da D1 a D12”        ambientali.

Rispettando i limiti imposti per tipologia di rifiuto e tipologia di trattamento nonché la
quantità massima stoccabile di 21.460 ton/anno
20
Produzione di rifiuti dalle attività aziendali
I rifiuti sono prodotti dalle attività svolte in impianto e derivano da
- attività di ufficio
- gestione pulizie impianto
- gestione manutenzione impianto di trattamento acque di dilavamento
- rifiuti derivanti dalla selezione dei rifiuti in ingresso all’impianto
Nella tabella e nel grafico sono riportate le descrizioni dei rifiuti prodotti dalla ditta suddivisi
per tipologia, quantitativo e anno di produzione. Nell’anno 2017 la produzione totale è
diminuita mentre l’incremento dei quantitativi di rifiuti gestiti ha comportato
conseguentemente l’aumento del CER 191212 che è relativo allo scarto dalla selezione in
impianto dei rifiuti trattati.

Si tratta di basse quantità di rifiuti tutti non pericolosi che sono destinati al recupero.
Sono svolte le analisi periodiche necessarie per verificare la classificazione corretta del rifiuto.
Attualmente non sono mai stati smaltiti rifiuti derivanti dalla manutenzione (es
batterie/oli/filtri) in quanto le stesse sono effettuate presso le officine dei fornitori.
21
I CONSUMI DI RISORSE
Prodotti utilizzati
Per le attività sono utilizzate quantità limitate di prodotti chimici pericolosi per la
lubrificazione ed ingrassaggio impianti/mezzi in quanto tutta la manutenzione è effettuata
presso terzi.
L’azienda continua ad utilizzare i soliti prodotti:
      gasolio (vedi pag. precedenti)
      additivo ADBLUE con un consumo di 1000 kg/ anno
      grasso circa con un consumo di 8 kg/ anno
      olio lubrificante circa con un consumo 100 kg/anno
      liquido di raffreddamento circa con un consumo 5 kg / anno
Sono prodotti utilizzati in limitate quantità ed il rischio è esiguo sia per l’uomo che per
l’ambiente. Non ci sono state variazioni rispetto all’anno precedente.
Le risorse idriche
L’acqua è utilizzata per usi civili e per l’impianto antincendio risultano esigui, pur avendo
rispetto agli anni precedenti un incremento che è correlato a maggior innaffiamento.
22
Le risorse energetiche

Descrizione         Monitoraggio                     Prestazione ambientale                    Ob. Miglioramento
                    Controllo operativo
Energia elettrica   E’        utilizzata       perL’andamento è funzione delle tonnellate Riduzione del consumo
                    l’illuminazione dell’impianto di rifiuto trattate in impianto. Pertanto il energetico attraverso :
                    ed il funzionamento degli     consumo è aumentato in assoluto ma - Mantenimento del
                    impianti        (pressa)     erimasto invariato rispetto al rifiuto            cosfi > 0,95
                    apparecchiature di ufficio    trattato.                                    - sostituzione
                                                  Sono stati effettuati interventi sul             illuminazione
                    Monitoraggio del parametro rifasatore che hanno ottimizzato il cosfi.          tradizionale      con
                    cosfi per monitorare          E’ stata fatta inoltre l’iscrizione al           tecnologia LED
                    l’uso efficiente dell’energia Gruppo di Acquisto CenPi, quale servizio - valutazione
                                                  offerto dal Confartigianato di Modena,           installazione
                     - Calcolo consumi in MWh     che ha comportato il cambio di Gestore in        impianto
                                                  Eviva. Il Gruppo di acquisto fornisce            fotovoltaico
                     - Calcolo dei consumi in garanzia di trasparenza e riduzione dei
                         TEP                      costi energetici. Il nuovo fornitore si
                                                  avvale di fonti rinnovabili ed investe
                     - Calcolo dei consumi molto in questo settore
                         rispetto alle tonnellate Rispetto al dichiarato nella prima
                         di rifiuto trattato      D.A. il consumo 2016 è lievemente
                                                     modificato causa conguaglio
                                                                                         Fattori di conversione:
                                                                                         Gasolio 1 tonn = 1,08 t.e.p.
                                                                                         Gpl 1 tonn = 1,10 t.e.p.
                                                                                         Energia elettrica 1 MWh = 0,25 t.e.p.
23
Descrizione                Monitoraggio                          Prestazione            Ob. Miglioramento
                           Controllo operativo                   ambientale
Uso     metano       per L’azienda utilizza gas metano di rete Il consumo è esiguo e Non previsto
riscaldamento            per riscaldamento dei locali uffici.  dipende         dalle
                                                               stagioni
                         Monitoraggio del consumo
                         - Calcolo consumi in MWh
                         - Calcolo dei consumi in TEP
                         - Calcolo dei consumi rispetto al
                              numero di addetti

                           Monitoraggio                          Prestazione            Ob. Miglioramento
Descrizione                Controllo operativo                   ambientale
Uso gasolio per il Tutti i mezzi sono alimentati a gasolio.       Il consumo descritto Riduzione del consumo di
rifornimento dei mezzi Presso la sede è presente una cisterna     a pag. 18 in linea in combustibile attraverso :
                       per il rifornimento dei carrelli per la    base ai km percorsi / - Sostituzione/Acquisizione
                       movimentazione interna dei rifiuti         rifiuti trasportati e     di mezzi più efficienti da
                       regolarmente autorizzata dal Comando       viaggi effettuati         un punto di vista
                       dei Vigili del Fuoco di Modena.                                      ambientale (direttive euro
                                                                  A maggio sarà             almeno 6)
                           Monitoraggio del consumo               sostituito il mezzo - Ottimizzazione dei viaggi
                              - N. viaggi/mezzi anno              Euro 0 con uno Euro
                              - N. viaggi e tonnellate di rifiuti 6, migliorando sia il
                                   trasportati / anno             consumo che le
                              - Consumo gasolio in tonnellate emissioni.
                                   / tonnellate di rifiuti
                                   trasportati
                              - Tonnellate di gasolio
                                   consumato rispetto ai km
                                   percorsi
24
25
GESTIONE DELLE EMERGENZE: i rischi presenti sono sintetizzabili in:
Descrizione         Monitoraggio                                           Prestazione                    Ob. Miglioramento
                    Controllo operativo                                    ambientale
Rischio incendio Il rischio incendio è valutato MEDIO a fronte del Non si sono verificati casi            Miglioramento          della
                 materiale presente in deposito in impianto di emergenza                                  dotazione       antincendio
                 (rifiuti carta/cartone, plastiche., legno…).                                             rispetto quella prevista dal
                 L’azienda è dotata di certificato prevenzione                                            Certificato di Prevenzione
                 incendi rilasciato dal Comando dei Vigili del                                            Incendi
                 Fuoco di Modena. L’azienda è dotata di impianti
                 di spegnimento adeguati al rischio che mantiene
                 in efficienza attraverso controlli e verifiche
                 periodiche. La dotazione antincendio ad oggi è
                 composta da estintori sia polvere che a CO2 e
                 idranti. Ogni anno sono effettuate le
                 esercitazioni e prove di evacuazione di tutto il
                 personale ed è garantita la presenza di una
                 squadra di emergenza interna

Versamenti          Il rischio di versamenti deriva dalla presenza         non si sono verificati casi    Completare entro fine
accidentali         dei mezzi di trasporto circolanti in impianto e        di emergenza ed incidenti      anno 2018 il programma di
                    dalle attività di rifornimento dei mezzi interni.      legati a contaminazione        miglioramento relativo
                    Tutto il piazzale è dotato di rete di raccolta delle   delle matrici ambientali.      alle attrezzature di
                    acque di dilavamento del piazzale che sono             E’ stato messo in atto il      deposito rifiuti ( cassoni ,
                    trattate in un impianto denominato di prima            Programma                di    container,            press
                    pioggia. Nel caso di versamenti le squadre di          Miglioramento relativo         container).
                    emergenza interne si attivano per arginare lo          alle attrezzature di
                    sversamento con i prodotti di emergenza                deposito rifiuti ( cassoni ,
                    ambientale.                                            container,            press
                                                                           container) con revisione
                                                                           completa dello stato,
                                                                           identificazione puntuale
                                                                           di      ogni       cassone,
                                                                           riverniciatura, il tutto
                                                                           finalizzato alla riduzione
                                                                           delle potenziali situazioni
                                                                           di contaminazione per
                                                                           rotture.
26
 8 Gli Indicatori chiave ai sensi dell’Allegato IV sez. C
A seguire è riportato l’andamento degli indicatori chiave dell’organizzazione rispetto ai suoi obiettivi e traguardi ambientali per quanto riguarda i suoi impatti ambientali significativi. Si
riportano i dati dell’ultimo triennio mentre per i dati relativi agli anni prima s i fa riferimento alle dichiarazioni precedenti. I dati di sintesi sono espressi secondo quanto previsto dalla
sezione C dell’Allegato IV del nuovo reg. EMAS III attraverso gli indicatori chiave e gli altri indicatori pertinenti ambientali dell’organizzazione trattati nelle sezioni precedenti. I
commenti sugli andamenti dei dati riportati a seguire si rimanda al capitolo 7 – Gli Indicatori
rif.
REG.EMAS
III
All. IV
               INDICATORE               31/03/18    2017      2016         2015
sezione C
rif. 2
lettera c) pto
i)
            consumo totale diretto
            di energia in MWh           316,25     1.038,80   733,20      762,16

            di cui
            energia elettrica            31,05      99,21     78,98        82,37
            energia termica - metano     1,15       5,07       3,49        2,86
            energia termica - gasolio   284,05     934,52     650,74      676,93
            percentuale del totale
            annuo di consumo di
            energia prodotta              0%         0%        0%           0%
            dall’organizzazione da
            fonti rinnovabili

              L’ incremento del consumo diretto totale espresso in MWh dovuto al
                      maggior trattamento di rifiuti e tonnellate trasportate
27
INDICATORE
                                                                       31/03/2018   2017     2016     2015
rif. REG.EMAS III All. IV sezione C rif. 2
lettera c) pto i) EFFICIENZA ENERGETICA
           energia elettrica in MWh rapportata tonn trattate rifiuti     0,0110     0,0095   0,0111   0,0104
           energia termica – metano in MWh rapportato al numero di
                                                                          0,13      0,5637   0,2905   0,2861
           addetti
           energia termica – gasolio da trazione in MWh rapportato
                                                                         0,1250     0,1020   0,0929   0,0969
           alle ton di rifiuti trasportate

   Le attività che comportano un consumo energetico
   risultano :
       - uso energia elettrica per forza motrice ed
         illuminazione
       - uso combustibili per trasporto
       - uso combustibili per riscaldamento
   Per ottenere il contributo in MWh sono stati utilizzati i
   fattori di conversione tra MWh e kcal, utilizzando i
   poteri calorifici di riferimento dei combustibili
    (rif. UNI 10389)
28
                                                                           BIODIVERSITA’
lettera c) pto ii) EFFICIENZA DEI MATERIALI           CONSUMO ANNUO        lettera c) pto v)
                   consumo totale in tonn                                  utilizzo del terreno       mq sito edificati                                9060
                                                                21,110     COPERTO                    mq sito edificati                                2060
flusso di massa   di cui                                                   SCOPERTO                   mq sito edificabili                              7000
   annuo dei      OLI IDRAULICI                                  0,100
     diversi                                                                Le quantità dei materiali ausiliari utilizzati sono esigue e non si rilevano
    materiali     GRASSI                                         0,008      variazioni rispetto all’anno precedente.
    utilizzati    ANTIGELO                                       0,005      Gli oli/grassi/antigelo sono utilizzati per la manutenzione minimale in
                  ADBLUE                                         1,000      impianto/mezzi mentre la bobina di filo metallico serve per la reggiatura delle
                  FILO METALLICO                                20,000      balle di rifiuto.

INDICATORE rif. REG.EMAS III
                                                                31/03/18                    2017                     2016                  2015
All. IV sezione C rif. 2
lettera c) pto iii) ACQUA
                    CONSUMO ACQUA                                  23                       71,00                   58,00                  40,00
                    Mc/ADDETTI                                    2,56                      7,89                     4,83                  4,00

INDICATORE rif. REG.EMAS III
                                                                 31/03/18                  2017                   2016                     2015
All. IV sezione C rif. 2
lettera c) pto iv)           RIFIUTI PRODOTTI ton                 220,02                  573,40                 1.003,76                  467,13
                                   Di cui PERICOLOSI ton             0                       0                       0                       0
                                   Rapportati alle tonnellate      0,08                    0,06                    0,14                     0,06
                                   di rifiuti trattati
29

INDICATORE rif. REG.EMAS III
                                                               AL 31.03.2018   2017          2016     2015
All. IV sezione C rif. 2
lettera c) pto EMISSIONI
vi)
                Emissioni totali annue di gas serra espresse
                                                                  26,23        103,38        63,54    82,24
                in tonnellate equivalenti di CO2
                Di cui da trasporto                                26,07       102,67        63,06    81,84
                Da riscaldamento                                   0,16         0,71         0,49     0,40
                emissioni annuali totali nell’atmosfera
                Tonnellate di NOx                                  1,60         6,30          4,87     6,56
                Tonnellate di SO2                                  0,00        0,0050        0,0031   0,0040
                Tonnellate di PM10                                 0,06         0,25          0,18     0,23
30
    9     Sintesi Obiettivi
In relazione agli aspetti ambientali significativi si riporta l’avanzamento obiettivi:
                                                                                       Traguardo previsto per                       Valore attuale al   Target atteso al
    n°                     Azioni                       Resp.le   Risorse necessarie             il             Indicatore chiave       31.12.17           31.12.18                 Avanzamento
1        RIDUZIONE CONSUMI ENERGETICI
1.0      Ottimizzazione del cosfi                      Direzione RQA                       Riduzione sul             Cosfi              0,9845             > 0,95          L’esecuzione del
                                                                 consulenti            triennio 2017-2018-                                                                 rifasamento, avvenuto nel
                                                                 fornitore                     2019               Consumo            0,0095       riduzione del            corso del 2017, ha permesso
                                                                 impianto                                       MWh/tonn rifiuto MWh/tonn rifiuti 2% MWh/ton               il raggiungimento del target
                                                                 elettrico                                         trattato         trattato      rifiuti trattati         per l’anno. Si prevede il
                                                                 fornitore                                                                                                 mantenimento del target,
                                                                 energetico                                                                                                attraverso il controllo
                                                                                                                                                                           mensile del cosfi.
                                                                                                                                                                           Il consumo energetico
                                                                                                                                                                           rapportato al del quantitativo
                                                                                                                                                                           di rifiuti trattati rispetto al
                                                                                                                                                                           2016 si è ridotto del 14%
                                                                                                                                                                           circa . Per il 2018 ci
                                                                                                                                                                           aspettiamo una riduzione
                                                                                                                                                                           ulteriore per la messa in atto
                                                                                                                                                                           dell’obiettivo a seguire
1.1      Sostituzione illuminazione tradizionale con                                                                                                                       Sono stati sostituiti alcuni
         tecnologia LED                                                                                                                                                    corpi illuminanti zona uffici e
                                                                                                                                                                           tali azioni dovrebbero
                                                                                                                                                                           estendersi alle altre parti
                                                                                                                                                                           dell’impianto
31
1.2   Valutazione installazione impianto                                                                                                       Obiettivo bloccato per aspetti di
      fotovoltaico                                                                                                                             autorizzazione prevenzione
                                                                                                                                               incendi da parte comando vigili
                                                                                                                                               del fuoco
1.3   Ricerca di fornitore energetico che                                                                                                      Nel corso del 2017 l’azienda ha
      garantisca provenienza da fonti                                                                                                          aderito al Gruppo di acquisto
      rinnovabili al 100%                                                                                                                      promosso da Confartigianato,
                                                                                                                                               comportando il cambio del
                                                                                                                                               gestore. Eviva il nuovo fornitore
                                                                                                                                               investe molto nella produzione di
                                                                                                                                               energia da fonti rinnovabili ma
                                                                                                                                               non siamo ancora al 100%. Il
                                                                                                                                               2018 abbiamo richiesto ad EVIVA
                                                                                                                                               di garantire fonte rinnovabile al
                                                                                                                                               100%
2     RIDUZIONE CONSUMO GASOLIO
2.0   Sostituzione ciclica dei mezzi e delle     Direzione Resp.le logistica riduzione sul       ton gasolio/ton al 31.12.2017:      riduzione Nel corso del 2017 i rifiuti
      macchine operatrici con mezzi più                                      triennio 2017-2018- rifiuti trasportati  0,0076 ton       del 5% trasportati come pure i viaggi
      efficienti, eventualmente alimentati a                                 2019                                    gasolio / ton    (0,0062) sono stati incrementati pertanto
      combustibili alternativi e acquisizione di                                                                         rifiuti               l’attesa riduzione dell’indicatore
      rimorchi per ridurre numero di viaggi per                                                                                                non si è verificata. Si rimanda al
      tonn di rifiuti trasportati                                                                                                              31/12/2018 il raggiungimento
      Sostituzione mezzi < euro 3 nel triennio                                                                                                 dell’obiettivo, visto che a maggio
      con almeno euro 6                                                                                                                        sarà sarà sostituito un mezzo Euro
                                                                                                                                               0 con un mezzo euro 6.
                                                                                                                                               Sarà inoltre sostituito il vecchio
                                                                                                                                               muletto
32
                                                                             Traguardo previsto per                       Valore attuale al    Target atteso al
      n°                  Azioni                Resp.le   Risorse necessarie           il           Indicatore chiave         31.12.17            31.12.18             Avanzamento
3          RIDUZIONE IMPATTO VISIVO E CONTAMINAZIONE                                                                                                                        n°
3.0        Programma di miglioramento          Direzione RQA                 BIENNIO 2017-2018 n. di                    E’ stato iniziato il   effettuare      Iniziato programma di
           relativo alle attrezzature di                                                       attrezzature             programma sui          l'intervento al revisione cassoni
           deposito rifiuti ( cassoni ,                                                        manutenzio-              container/press        100% sui 165 Da completare anno 2018
           container, press container) con                                                     nate                     container/cassoni      entro il 2018
           revisione completa dello stato,
           identificazione puntuale di ogni                                                         assenza di
           cassone, riverniciatura                                                                  emergenze
           Finalizzato alla riduzione delle                                                         versamenti da
           potenziali situazioni di                                                                 attrezzature
           contaminazione per rotture
4          COMUNICAZIONE AMBIENTALE
4.0        Aggiornamento del sito internet     Direzione Fornitore sito      Entro fine anno        ---                 Realizzato sito        Mantenere il Mantenimento
           con spazi dedicati agli impegni e             internet            2017                                                              sito aggiornato dell’aggiornamento del sito
           divulgazione dati ambientali                                                                                                        con i dati e gli
                                                                                                                                               impegni
                                                                                                                                               ambientali
33

10 GLOSSARIO

Per una migliore e più agile comprensione                                         BOD5
del presente Documento, si ritiene utile fornire                                 Ossigeno consumato per ossidare biochimicamente in 5 giorni le
di seguito alcune definizioni ed il significato                                  sostanze organiche contenute nell’acqua.
degli acronimi e termini utilizzati.
                                                                                  C.E.R.
 ACCREDIA                                                                       Catalogo Europeo dei Rifiuti. Attribuisce ad ogni rifiuto un codice
Ente Italiano di Accreditamento – è l’unico organismo nazionale                  specifico di 6 numeri.
autorizzato dallo Stato a svolgere attività di accreditamento. E’ nato
dalla fusione di SINAL e SINCERT come Associazione senza scopo di
lucro Con ACCREDIA l'Italia si è adeguata ad un Regolamento del                   CO
Parlamento Europeo e del Consiglio che dal 1° gennaio 2010 è                     Ossido di Carbonio. Emissione inquinante ottenuta da combustione con
applicato per l'accreditamento e la vigilanza del mercato in tutti i Paesi       carenza di ossigeno.
UE. Ogni Paese europeo ha il suo Ente di accreditamento
                                                                                  CO2
 AMBIENTE                                                                       Anidride Carbonica. Emissione inquinante ottenuta per totale
Contesto nel quale una organizzazione opera, comprendente l’aria,                combustione della sostanza organica con eccesso di ossigeno.
l’acqua, il terreno, le risorse naturali, la flora, la fauna, gli esseri umani
e le loro interrelazioni.                                                         COD
                                                                                 Ossigeno consumato per ossidare chimicamente le sostanze organiche
 A.R.P.A.                                                                       contenute nell’acqua.
Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente.
                                                                                  CONAI
 ASPETTO AMBIENTALE                                                             Consorzio Nazionale Imballaggi
Un elemento delle attività, dei prodotti o dei servizi di un’organizzazione
che ha, o può avere, un impatto sull’ambiente.                                    dB(A)
Un Aspetto Ambientale Significativo è un aspetto ambientale che ha, o            Misura di livello sonoro sull’orecchio umano ottenuta come risultato
può avere, un impatto ambientale significativo                                   della curva di ponderazione A (ambito delle frequenze percettibili
                                                                                 dall’orecchio umano).
 AUDIT AMBIENTALE INTERNO
Una valutazione sistematica,documentata, periodica e obiettiva delle              EMAS (Eco-Management and Audit Scheme)
prestazioni ambientali di un’organizzazione, del sistema di gestione e            Sistema comunitario di ecogestione e audit. E’ un sistema a cui
dei processi destinati alla tutela dell’ambiente                                 possono aderire volontariamente le imprese e le organizzazioni, sia
                                                                                 pubbliche che private, aventi sede nel territorio della Comunità Europea
                                                                                 o al di fuori di esso,che desiderano impegnarsi nel valutare e migliorare
                                                                                 la propria efficenza ambientale
 IMPATTO AMBIENTALE                                                       POLITICA AMBIENTALE
Qualunque modifica dell’ambiente, negativa o positiva, derivante in       Le intenzioni e l’orientamento generali di un’organizzazione rispetto alla
tutto o in parte dalle attività, dai prodotti o dai servizi di            propria prestazione ambientale, così come espressa formalmente
un’organizzazione;                                                        dall’alta direzione, ivi compresi il rispetto di tutti i pertinenti obblighi
                                                                          normativi in materia di ambiente e l’impegno a un miglioramento
 ISPRA                                                                   continuo delle prestazioni ambientali. Tale politica fornisce un quadro di
Istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale              riferimento per gli interventi e per stabilire gli obiettivi e i traguardi
                                                                          ambientali
 MESSA IN RISERVA
Stoccaggio in condizioni di sicurezza                                      PROGRAMMA AMBIENTALE
                                                                          Una descrizione delle misure, delle responsabilità e dei mezzi adottati o
 NACE                                                                    previsti per raggiungere obiettivi e traguardi ambientali e delle
Nomenclatura generale delle Attività Economiche nelle Comunità            scadenze per il conseguimento di tali obiettivi e traguardi
Europee. Attribuisce un codice ad ogni attività.
                                                                           RSU
 Nm3                                                                     Rifiuti solidi urbani
Normal metro cubo. Volume di gas riferito a 0°C e alla pressione di 1
                                                                           RSAU
Atm (pressione ambiente).                                                 Rifiuti speciali assimilabili agli urbani

 NOx                                                                      SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
Ossidi di Azoto. Emissione inquinante ottenuta dalla combustione.         La parte del sistema complessivo di gestione comprendente la struttura
                                                                          organizzativa,le attività di pianificazione, le responsabilità, le pratiche,
                                                                          le procedure, i processi e le risorse per sviluppare, mettere in atto,
 PCB
                                                                          realizzare, riesaminare e mantenere la politica ambientale e per gestire
Policlorobifenili. Sostanze altamente tossiche contenute negli olii per   gli aspetti ambientali
trasformatori.
                                                                           TEP
 PERCOLATO                                                               Tonnellata di petrolio equivalente, unità convenzionale di energia che
Liquido prodotto dalla discarica, derivante per lo più dalle acque        paragona il potere calorifico di qualsiasi fonte energetica all’energia
                                                                          contenuta in una tonnellata di petrolio (41,8 GigaJoule).
meteoriche, che viene contenuto all’interno del lotto impermeabilizzato
ed estratto per essere inviato alla depurazione.                           SISTRI
                                                                          Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti che nasce nel 2009 su
 PIEZOMETRO                                                              iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Pozzo di piccolo diametro atto al campionamento delle acque di falda      Mare nel più ampio quadro di innovazione e modernizzazione della
per il monitoraggio.                                                      Pubblica Amministrazione per permettere l'informatizzazione dell'intera
                                                                          filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la
                                                                          Regione Campania. www.sistri.it
Puoi anche leggere