Cronache - Città Metropolitana di Torino

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Cronache - Città Metropolitana di Torino
www.cittametropolitana.torino.it
                                                                     NUMERO 6 - serie V - anno XXVII                         18 FEBBRAIO 2022

                                                                   Cronache
                                                                                    DA PALAZZO CISTERNA

                                                                                    IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966

                                                                                                       PALAZZO CISTERNA
                                                                                                          APRE LE PORTE

                                                                 Il Lunedì                                    Ivrea                     La Strada Reale
                                                               della viabilità                          Capitale del libro                  dei vini
                                                                per i sindaci                                 2022                          torinesi
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Sommario
PRIMO PIANO                                             Servizio civile universale:
                                                        ulteriore proroga al 9 marzo     16 LINGUE     MADRI
Viabilità, Comuni in linea,                                                                  Chantar l’uvern, gli appuntamenti dal 19
ogni lunedì incontri con i Sindaci               3 Cure al Canc per una volpe recuperata                                             28
                                                  4 in pessime condizioni a Nichelino 18
                                                                                             al 27 febbraio
Si riunisce il Consiglio metropolitano
                                                    VIABILITÀ                                EVENTI
VENERDÌ DAL SINDACO                                                                          Carnevale storico di Chivasso           30
                                                    Proseguono i lavori del secondo lotto
Un paese ricco di storia, passione per il
                                                                                          19 Gli accordi  Rilevati                   32
lavoro e tesori architettonici                   5 della Variante di Borgaretto            Al via la dodicesima edizione del premio
                                                    Riaperta in anticipo la Sp 221
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI                              tra Andrate e Chiaverano             20 letterario “Il Meleto di Guido Gozzano” 33
Torino e il territorio applaudono Ivrea                 Lauriano: due nuove rotatorie                           Via Francigena Marathon 2022,
Capitale del libro 2022                          7     sulla Sp 590 della Val Cerrina                 20      già 1500 iscritti                              35
Confindustria Canavese e Città                          Sp 141 a Virle: proseguono i lavori                     TORINOSCIENZA
metropolitana insieme per il territorio          8     per il nuovo ponte sull’Oitana                 21      Xké? il Laboratorio della curiosità va nelle
Incontro in Città metropolitana                         Variante alla 460: soluzioni per diminuire              scuole                                         37
per i consorzi turistici                         9     l’impatto sulle aziende agricole               22
I torinesi primi ambasciatori dei vini della
Strada Reale                                   10 ASSISTENZA TECNICA
                                                        Una rotatoria sulla provinciale 141 per
Il rarissimo Pelobate fosco
nella puntata di Connettere l'ambiente         12      liberare l’abitato di Pancalieri               24
Sabato 19 febbraio Palazzo Cisterna                     CARTOLINE DAI COMUNI
aperto per la visita animata                   13      Mathi, scuola Marconi-Vittone                  26
Immaginare l’innovazione                                Balangero, scuola elementare                   27
dopo la pandemia                               14
Un convegno per una didattica
                                                15
                                                                                                         #inviaunafoto
che crei interazione tra le materie

                            Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali?
                                    Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino
                  attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto!
                         Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana
     Questa settimana per la categoria Chiese piazze monumenti è stata selezionata la fotografia di Massimo Giorcelli di Trofarello:
                                                       "Castello del Valentino".

Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone,
Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo
Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Edoardo Benazzo, Marco
Canone Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it

           2         CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Primo Piano

Viabilità, Comuni in linea,
ogni lunedì incontri con i Sindaci

S
        ono 2800 i chilometri
        di strade provinciali che
        Città metropolitana di
        Torino gestisce, per col-
legare i 312 Comuni.  
Una competenza, quella colle-
gata alla viabilità, che ha sem-
pre caratterizzato fortemente
la Provincia di Torino prima,
la Città metropolitana poi: i
problemi della sicurezza di
automobilisti e pedoni, la ne-
cessità di realizzare rotonde,
aumentare la manutenzione
del manto stradale, limitare la
velocità, ma anche costruire
nuovi ponti o varianti stradali
sono solo alcune delle richieste
che puntualmente arrivano dai
territori.
Un'esigenza di ascolto e con-
fronto che Jacopo Suppo, vi-
cesindaco metropolitano con
la delega alle opere pubbliche,
conosce bene anche nella sua
veste di primo cittadino di
Condove, in valle di Susa. Per
questo ha deciso di dedicare
un appuntamento settimanale
all’incontro con i Sindaci, un
momento puntuale per ascol-         sede di corso Inghilterra a To-      14.30 l'incontro con i Sindaci
tare richieste e segnalazioni su    rino oppure con sopralluoghi         di Leini Renato Pittalis e Casel-
criticità da risolvere, strade da   sul territorio insieme ai tecnici    le Torinese Luca Baracco (Zona
migliorare e rendere più sicure     dell'Ente.                           omogenea 4) e alle 15.30 l'in-
e agevoli da percorrere.            "La Città metropolitana di To-       contro con il sindaco di Cari-
Tutti i lunedì pomeriggio sa-       rino vuole essere a fianco dei       gnano Giorgio Albertino (Zona
ranno dedicati alla viabilità,      Sindaci concretamente, il tem-       omogena 3).
incontrando i Sindaci nella         po del confronto è fondamen-         Lunedì 28 febbraio il vicesinda-
                                    tale per programmare al meglio       co metropolitano Jacopo Sup-
                                    le priorità e gli interventi" com-   po alle 15.30 effettuerà un so-
                                    menta Jacopo Suppo, che negli        pralluogo al cantiere del ponte
                                    incontri coinvolgerà i consi-        di Alpignano con il sindaco Ste-
                                    glieri metropolitani delle zone      ven Giuseppe Palmieri (Zona
                                    interessate e i portavoce delle      omogenea 2).
                                    Zone omogenee di riferimento.                                Carla Gatti
                                    Si comincia lunedì 21 febbra-
                                    io a Torino; in calendario alle

                                                   CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                    3
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Attività istituzionali

Si riunisce il Consiglio metropolitano
Il sindaco Lo Russo lo ha convocato per il 23 febbraio

I
      l Consiglio metropolitano è convocato per
      mercoledì 23 febbraio alle 16 nella sala Elio
      Marchiaro di piazza Castello 205, con all’or-
      dine del giorno:
- l’istituzione di 6 Commissioni consiliari, a re-
lazione del sindaco metropolitano Stefano Lo
Russo
- l’approvazione delle linee programmatiche re-
lative alle azioni e ai progetti da realizzare nel
corso del mandato metropolitano 2021-2026, a
relazione del sindaco metropolitano Stefano Lo
Russo
- la concessione del diritto di superficie su aree
ed edifici in via Leonardo Da Vinci 44 a Gru-
gliasco di proprietà della Città metropolitana a
favore dell'Università di Torino nell’ambito del
protocollo sulla Città delle Scienze di Gruglia-
sco, con la definizione dei rapporti patrimonia-
li presenti e futuri, a relazione del vicesindaco
metropolitano Jacopo Suppo.

                                    Michele Fassinotti

       4      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Venerdì dal sindaco

Un paese ricco di storia,
passione per il lavoro e tesori architettonici

V
          irle Piemonte è un Comune di 1152                      miglia Irla di origine romana, la cui presenza
          abitanti di quella ricca pianura a sud                 è documentata da ritrovamenti archeologici. La
          di Torino che confina con il Pinerolese                seconda fa riferimento al termine “Virguletta”,
          e con il Saluzzese. L’abitato, così come               che indica luoghi in cui si coltivano piante da
è attualmente leggibile dal punto di vista urba-                 cui si ricavano verghette utili per legare le viti.
nistico, sorse nel Medioevo sulla riva destra del                Entrambe le ipotesi farebbero quindi risalire la
torrente Lemina. La posizione del paese induce                   nascita del primo nucleo abitato all’età romana.
a credere che anticamente la zona fosse carat-                   Quello che è certo è che il paese, grazie alle ric-
terizzata da paludi e boschi. È storicamente ac-                 chezze accumulate nel tempo dai suoi feudatari
certato che nel 1029 alcuni monaci benedetti-                    medioevali e moderni, può vantare due castelli.
ni con radici a Susa ma trasferiti a Vigone, con                 Il maniero dei marchesi Romagnano sino al XVII
l'aiuto di monaci del loro stesso ordine che si                  secolo era cinto da fossati e mura, probabilmen-
erano insediati a Castagnole Piemonte, bonifica-                 te demolite nel 1630 dalle truppe francesi che
rono il territorio per metterne a coltura le terre               si accamparono a Virle in attesa di uno scontro
fino a poco tempo prima considerate malsane.                     con l'esercito sabaudo. Della cinta muraria non
Le prime case furono costruite nella regione                     rimane che la cosiddetta “Portassa”, attualmen-
Podi, che si trova al confine con Pancalieri ed è                te in restauro, mentre il castello attuale risale
più elevata rispetto alla pianura circostante. Il                al 1700. Per contrapporsi politicamente ai Ro-
nome del paese viene fatto risalire a due possi-                 magnano, gli Asinari, antichi feudatari di Virle,
bili origini, entrambe però precedenti all’epoca                 eressero un palazzo nel centro del paese, passa-
medioevale. La prima è la contrazione di “vicus                  to successivamente ai Piossasco di None.
Irlae”, che indica un villaggio fondato dalla fa-
                                                                                                               m.fa.

 LA VIRLE DEL XXI SECOLO RACCONTATA DAL SUO PRIMO CITTADINO

   Insomma, un paese tutt’altro che banale, Virle, che
   naturalmente siamo andati a farci raccontare da Mat-
   tia Robasto, dal 2015 giovane e appassionato primo
   cittadino di un paese che ad un primo colpo d’occhio
   rivela il notevole lavoro compiuto negli ultimi anni per
   recuperare il patrimonio storico e architettonico. “Il più
   recente segno tangibile di una valorizzazione tuttora in
   corso è il cantiere di restauro conservativo della Portas-
   sa, l’unico lembo delle antiche mura medioevali rima-
   sto in piedi” ci ha spiegato il sindaco Robasto, che ha
   tenuto anche a sottolineare il legame tra Virle e le ter-
   re argentine in cui emigrarono oltre un secolo fa mol-
   ti contadini del paese. I discendenti di quei contadini
   sono recentemente tornati a Virle per recuperare le loro
   radici familiari ed etniche. Quel legame è testimoniato
   visivamente da alcuni murales, che nel centro storico
   raccontano le storie di fatica e di emigrazione dei pie-
   montesi d’Argentina. Dal 1995 la comunità di Virle è
   gemellata con quella di Colonia Vignaud, nella provin-
   cia di Cordoba: un legame nato agli inizi del XX secolo,

                                                                CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA               5
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Venerdì dal sindaco

quando manovali e braccianti abbandonarono i campi
piemontesi in cerca di fortuna. Oggi due monumenti,
a migliaia di chilometri di distanza l'uno dall'altro, ce-
lebrano l’amicizia italo-argentina. “Nel 2017” sottolinea
il sindaco Robasto “abbiamo festeggiato i vent’anni del
nostro gemellaggio e nel 2018 abbiamo organizzato un
interscambio culturale, che ha consentito ad alcuni stu-
denti dell’istituto agrario di Colonia Vignaud di visitare
Virle e conoscere i luoghi dai quali i loro antenati erano
partiti. Gli studenti argentini hanno inoltre potuto ap-
profondire la conoscenza di nuove tecnologie agrarie,
grazie alla collaborazione con l’istituto agrario salesia-
no di Lombriasco”. A proposito, abbiamo chiesto al Sin-
daco se ancora oggi a Virle si vive solo di agricoltura. “Il
settore primario la fa ancora da padrone, ma abbiamo
anche una zona industriale e artigianale, che si è svi-
luppata e ha saputo attrarre nuove attività a partire dai
primi anni ‘80 del secolo scorso” ci ha risposto il primo
cittadino.
Il clima sociale di Virle a giudizio del Sindaco è sereno
ed è caratterizzato dal ruolo importante delle associa-
zioni, sia per l’organizzazione di eventi di aggregazione
e svago che per la valorizzazione del patrimonio sto-
rico. Se si passa per Virle, da non mancare una tappa
alla villa-castello dei conti Piossasco e al castello dei
marchesi Romagnano, visitabile quest’ultimo nell’am-
bito delle iniziative dell’associazione Dimore Storiche
Italiane. Nella sua vita professionale Mattia Robasto è
un esperto di materie amministrative, in qualità di vice-
segretario generale del Comune di Trofarello. Gli abbia-
mo quindi chiesto quanto la sua esperienza di lavoro lo
aiuta nell’attività amministrativa a Virle, ad esempio per
cercare di attrarre nel suo Comune le risorse del Pnrr.
“Quella del Pnrr sarà una sfida molto difficile, che per
noi amministratori non potrà prescindere da lunghe
ore di studio dei bandi a cui il Comune potrà partecipa-
re” ha risposto il sindaco Robasto. “Noi a Virle abbiamo
già impostato un percorso di completa riorganizzazio-
ne dell’erogazione dei servizi alla cittadinanza nel giro
di alcuni anni. Lavoriamo alla realizzazione di un nuovo
centro civico: una struttura che accorperà il polo dell’a-
silo nido e della scuola materna e primaria, la palestra,
la biblioteca, l’archivio storico comunale e altri servizi”.
Ma quanta passione ci vuole per fare il sindaco di Virle?
“Tanta passione” ha risposto il primo cittadino, “ma è
importante avere una buona squadra, che è una sor-
ta di braccio armato, senza il quale il sindaco potrebbe
fare ben poco”.

     6        CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Attività istituzionali

Torino e il territorio applaudono Ivrea
Capitale del libro 2022

U
          n plauso corale per
          la scelta del ministro
          della cultura Dario
          Franceschini e della
commissione tecnica che han-
no annunciato mercoledì 16
febbraio on line di aver indivi-
duato Ivrea come Capitale del
libro 2022 tra le otto città fi-
naliste.
“Mi congratulo con Ivrea per
questo prestigioso riconosci-
mento che si aggiunge al ri-
conoscimento Unesco come
Città industriale del XX secolo.
Un bel percorso culturale che
potremo valorizzare insieme
anche nella prossima edizione
del Salone del Libro a Torino"
commenta il sindaco metropo-
litano Stefano Lo Russo.
"Ivrea capitale dell’architettu-
ra olivettiana e Ivrea capitale
del libro sono due aspetti con     litano" aggiunge il vicesindaco   di Ivrea in questo percorso di
un forte collegamento, segna-      metropolitano Jacopo Suppo        crescita, che fa onore a tutti".
li di vivacità culturale diffusa   che ricorda: "La Città metropo-
                                                                                                    c.ga.
sul nostro territorio metropo-     litana è al fianco del Comune

                                                 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                  7
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Attività istituzionali

Confindustria Canavese e Città
metropolitana insieme per il territorio

A
           ll'indomani della designazione di        Canavese vogliono giocare un ruolo propositivo
           Ivrea Capitale del libro 2022, Confin-   attraverso gli insediamenti produttivi: "Ci siamo
           dustria Canavese e Città metropoli-      impegnati a collaborare per lo sviluppo econo-
           tana di Torino si sono incontrate per    mico del territorio e Città metropolitana di To-
avviare progetti di collaborazione ed impegno       rino farà la sua parte per assicurare al Canavese
comune per lo sviluppo economico e turistico        le risposte che aspetta da tempo" conclude la
del territorio.                                     consigliera metropolitana Cambursano.
La consigliera metropolitana Sonia Cambursa-                                                     c.ga.
no, con delega al turismo e allo sviluppo loca-
le, ha incontrato Patrizia
Paglia e Cristina Ghirin-
ghello, presidente e di-
rettore di Confindustria
Canavese, con Gaeta-
no Di Tondo, direttore
della comunicazione e
delle relazioni esterne
di Olivetti, presidente
dell’Archivio storico Oli-
vetti e responsabile del
Gruppo turismo sport e
cultura di Confindustria
Canavese.
"La soddisfazione di
avere quest'anno Ivrea
Capitale del libro è mo-
tivo per il territorio di
orgoglio e di speran-
za: l'eredità Olivetti ha
consentito di ottenere
il riconoscimento di pa-
trimonio Unesco come
Città industriale del XX
secolo, e le premesse
per strutturare un’offer-
ta turistica di qualità ci
sono tutte" commenta
Sonia Cambursano. "Con
i vertici di Confindu-
stria Canavese abbiamo
affrontato anche i nodi
problematici, a partire
dalle carenze del tra-
sporto pubblico locale".
Accanto alle potenziali-
tà del turismo, Ivrea e il

       8      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Attività istituzionali

Incontro in Città metropolitana
per i consorzi turistici

C
          ittà metropolitana di Torino e Consorzi        economico e di mantenimento del presidio dei
          turistici del territorio al lavoro insieme     territori montani e rurali" ha ribadito la consi-
          per fare squadra e promuovere tutte le         gliera Cambursano, rimarcando la disponibilità
          realtà locali: ne hanno parlato in una ri-     dell’Ente di area vasta a favorire e sostenere la
unione la consigliera metropolitana Sonia Cam-           creazione e il consolidamento di reti di collabo-
bursano, delegata al turismo, i vertici della Stra-      razione tra i diversi territori e le diverse cate-
da Reale dei vini torinesi, di Turismo Torino e          gorie di operatori: dai produttori agroalimentari
provincia e dei consorzi turistici del Canavese,         agli albergatori, dai professionisti della mon-
delle Valli di Lanzo e del Pinerolese. All'incontro      tagna come i gestori delle stazioni sciistiche ai
sono intervenuti Franco Ferrero, direttore del           ristoratori, dagli amministratori locali ai profes-
Consorzio operatori turistici Valli del Canavese,        sionisti dello sport e dell’escursionismo come i
Livio Barello del Consorzio Operatori Turistici          maestri di sci, le guide alpine, gli accompagna-
Valli di Lanzo, Rossana Turina del Consorzio Pi-         tori turistici e gli accompagnatori ambientali.
nerolese e Valli, Giulia Chiarle, presidente della
                                                                                                   Carla Gatti
Strada Reale dei vini torinesi, Corrado Scapino,
presidente dell’Enoteca regionale dei vini del                                               Michele Fassinotti
territorio torinese, Marcella Gaspardone, diret-
tore di Turismo Torino e provincia.

Il confronto è stato incentrato sulla necessità
che destinazioni turistiche diverse ma comple-
mentari, come Torino e i territori montani che le
fanno da corona, lavorino congiuntamente per
attrarre visitatori dal resto d’Italia e dall’estero;
visitatori che possono e debbono arrivare a con-
cepire il territorio metropolitano torinese come
un unicum, che abbina al richiamo culturale
quello naturalistico, alle attività sportive inver-
nali ed estive le visite alle residenze sabaude e ai
territori vitivinicoli, in un interscambio di flussi
tra le singole destinazioni locali.
“La Città metropolitana di Torino interpreta il tu-
rismo come occasione irrinunciabile di sviluppo

                                                        CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                 9
Cronache - Città Metropolitana di Torino
Attività istituzionali

I torinesi primi ambasciatori dei vini
della Strada Reale
Le idee della nuova presidente, Giulia Chiarle

A
           passeggio per castel-
           li e residenze reali
           degustando vini Doc
           e assaporando i pro-
dotti del territorio: la Strada
Reale dei Vini Torinesi offre
un’esperienza unica tra i sa-
pori e i profumi del Canavese,
della Collina torinese e chie-
rese, della Valle di Susa e del-
le Valli Pinerolesi: affascinanti
percorsi, che toccano antiche
cantine, dove si possono gu-
stare i vini di eccellenza della
Città metropolitana di Torino
e i prodotti agroalimentari ti-
pici del territorio. Percorren-     incontrano aziende, ristoranti       I 600 km del percorso consen-
do la Strada Reale si scoprono      e agriturismi tipici, in cui ci si   tono di conoscere e apprez-
luoghi meravigliosi, persone        può rilassare e godere di anti-      zare 25 vini Doc, prodotti da
e famiglie che amano la loro        chi sapori e saperi dimentica-       11 vitigni caratteristici e visi-
terra e lavorano per renderla       ti, bed&breakfast ed hotel per       tare l'Enoteca Regionale dei
sempre più interessante e ac-       fare qualche giorno di vacanza       Vini della provincia di Torino
cogliente. Sulla Strada Reale si    immersi nella natura.                a Caluso. Per saperne di più si

      10      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

può consultare il sito Internet                                            chierese e l’immagine che lo
www.enostrada.com, ma noi                                                  rappresenta è quella della vi-
abbiamo voluto farci racconta-                                             gna della Villa della Regina a
re dalla nuova presidente della                                            Torino. Lo possiamo considera-
Strada, Giulia Chiarle, impren-                                            re il cugino del Nebbiolo, il vino
ditrice vitivinicola a Villarbas-                                          dei Re. Nel Pinerolese operano
se, quali sono le idee dei soci                                            numerosi giovani produttori e
per rilanciare il turismo eno-                                             il territorio vitivinicolo è attivo
gastronomico. Alla presiden-                                               sul versante della produzione,
za della Strada Reale, sin dalla                                           della ristorazione e dell’acco-
costituzione dell’associazione                                             glienza turistica. Qui la Strada
nel 2008, si alternano donne                                               Reale incrocia la Strada delle
e uomini e rappresentanti dei                                              Mele, un’altra iniziativa di pro-
diversi territori vitivinicoli, che                                        mozione che contribuisce alla
ricevono attenzione e supporto                                             visibilità del Pinerolese”.
dall’associazione, che ha aiuta-
to e aiuta i produttori, i ristora-
tori e gli albergatori a fare rete
e a sostenersi a vicenda.
“Ognuno dei quattro territo-          vitivinicoli e caseari e i risto-
ri della Città metropolitana di       ratori propongono specialità di
Torino in cui si coltivano le viti    eccellenza in luoghi meraviglio-
e si produce il vino ha peculia-      si, come gli alpeggi e i ristoran-
rità uniche” sottolinea la nuo-       ti panoramici. L’Erbaluce è l’ec-
va Presidente. “La Valsusa e la       cellenza del Canavese: un vino
Valsangone hanno un territo-          che nei saloni internazionali è
rio vitato che ha pochi eguali        molto richiesto e apprezzato
in Europa. Viviamo e operiamo         ed è un simbolo del proprio
vicino a montagne e laghi noti        territorio. Il Freisa è l’eccel-
in tutto il mondo. I produttori       lenza della collina torinese e

                                                                           In queste settimane di inizio
                                                                           dell’annata turistica la Strada,
                                                                           che ha la sua sede istituzionale
                                                                           a Palazzo Cisterna, sta lavoran-
                                                                           do al calendario delle iniziati-
                                                                           ve e delle proposte di scoperta
                                                                           delle produzioni e di visita dei
                                                                           territori vitivinicoli per il 2022.
                                                                           Ne parleremo più nel dettaglio
                                                                           nelle prossime settimane, ma
                                                                           possiamo già anticipare che
                                                                           molte iniziative saranno rivolte
                                                                           anche e soprattutto ai torinesi.
                                                                           “Vogliamo far conoscere le no-
                                                                           stre peculiarità prima di tutto a
                                                                           loro, perché possono diventare
                                                                           i nostri migliori ambasciatori
                                                                           in Italia e nel mondo” conclude
                                                                           Giulia Chiarle.
                                                                                                           m.fa.

                                                     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                    11
Attività istituzionali

Il rarissimo Pelobate fosco
nella puntata di Connettere l'ambiente

I
    l Pelobate fosco insubricus
    – simile a un piccolo ro-
    spo – è l’anfibio più raro
    in Italia, ed è rimasto in po-
chissimi luoghi fra Piemonte e
Lombardia. Endemico nella Pia-
nura padana, vanta una presen-
za storica a Cascina Bellezza,
nel Pianalto di Poirino.
Ed è lì che impareranno a co-
noscerlo Bianca e Andrea, nella
quarta puntata di Connettere
l’ambiente, la web serie realiz-
zata dai giovani volontari del
Servizio civile universale coin-
volti dalla direzione Comunica-
zione della Città metropolitana,
in collaborazione con le dire-
zioni Risorse idriche e Sistemi
naturali, per raccontare parchi,
aree protette e interventi di ri-
qualificazione ambientale del
territorio.
La web serie Connettere l'am-
biente è incentrata sulle tema-
tiche ambientali, e i volontari
del Servizio civile che prestano
servizio all'interno della Cit-
tà metropolitana e in altri Co-
muni vanno alla scoperta dei
luoghi più significativi e meno
noti, curando tutte le fasi di
ogni puntata: dalle sceneggia-
ture all’attività redazionale        tario quanto si sta realizzando    relambiente, sul quale viene
di ricerca e infine davanti alla     per monitorare e proteggere il     proposta la promozione delle
macchina da presa.                   Pelobate fosco insubricus gra-     puntate e sono affrontati i temi
In onda da giovedì 17 febbraio       zie al progetto europeo Life In-   informativi ambientali e le rela-
sul canale YouTube della Città       subricus.                          tive buone pratiche.
metropolitana di Torino (e su        Il video è su You Tube al link     Grp trasmette le puntate di
Grp durante il week end), in         https://youtu.be/YWE81xPvlI0       Connettere l’ambiente il ve-
questa puntata Bianca e Andrea       Il progetto può essere seguito     nerdì alle 22.30, il sabato alle
– bloccati in ufficio dal maltem-    sulla pagina Internet http://      13.30 e la domenica alle 14.
po - incontrano virtualmente         www.cittametropolitana.tori-       Per un approfondimento
Giovanni Soldato, erpetologo         no.it/speciali/2022/connet-        sul progetto Life Insubricus:
della Cooperativa Eleade, che        tere_ambiente/ e anche sul         https://www.lifeinsubricus.eu/
spiega in un breve documen-          canale Instagram @connette-                         Alessandra Vindrola

      12      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

Sabato 19 febbraio Palazzo Cisterna
aperto per la visita animata
Presente la consigliera Valentina Cera, delegata alla biblioteca storica

T
         utto pronto a Palazzo Cisterna, sede                          ed è compito delle istituzioni valorizzarle e pro-
         aulica di Città metropolitana di Torino,                      muoverle”.
         per la prima visita animata del 2022.                         I Conti Occelli, gruppo iscritto all’Albo dei Grup-
         Sabato 19 febbraio alle 10 in punto il                        pi storici della Città metropolitana, accoglie-
cancello di via Maria Vittoria 12 si aprirà al pub-                    ranno il pubblico nel cortile d’onore di Palazzo
blico per un vero e proprio viaggio nel tempo.                         Cisterna raccontando la storia di Nichelino, sof-
Saranno i Conti Occelli di Nichelino ad accoglie-                      fermandosi in particolare sull’episodio avvenu-
re i visitatori e ad accompagnarli alla scoperta                       to nel 1694, anno di consegna del titolo nobi-
dell’antica dimora dei Savoia Aosta.                                   liare di Conte al signorotto Niccolo' Manfredo
Parteciperà al tour anche la neo-consigliera me-                       Occelli. Il gruppo si esibirà poi, nell’antiscalone
tropolitana Valentina Cera, delegata dal sindaco                       d’onore, in danze storiche come il Branlè e la
Stefano Lo Russo alle politiche giovanili, politi-                     Cochinchine.
che sociali e di parità, tutela e promozione lin-                      Dopo l’esibizione, il pubblico sarà condotto nel-
gue madri, biblioteca storica.                                         le sale al piano terra e poi, salendo lo scalone
“Sarò presente sabato a Palazzo Cisterna” com-                         monumentale, negli ambienti aulici del piano
menta Valentina Cera “con vero piacere non solo                        nobile: una passeggiata artistico-culturale attra-
perché il gruppo ospite, i Conti Occelli, proven-                      verso l’ex sala giunta della Provincia di Torino,
gono da Nichelino, il mio stesso Comune, ma an-                        lo studio del duca, la sala da pranzo, la sala delle
che perché, nella mia nuova veste di consigliera                       donne, il corridoio delle segreterie, il belvedere
metropolitana, ho l’onore di avere la delega alla                      e infine la sala marmi.
Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte Giu-                       La visita è gratuita con prenotazione obbliga-
seppe Grosso che è di proprietà di Città metropo-                      toria telefonando al numero 011 861 7100, dal
litana e che ha sede proprio a Palazzo Cisterna”.                      lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13, oppure scri-
“Sabato sarà l’occasione” continua la consigliera                      vendo una e-mail all'indirizzo: urp@cittametro-
Cera “per condividere con il pubblico presente                         politana.torino.it.
l’immenso patrimonio storico, culturale e arti-                        La prossima visita del sabato si svolgerà il 19
stico che Palazzo Cisterna custodisce. Sono oc-                        marzo.
casioni come queste che favoriscono la cultura,                                                                                 Anna Randone

                                                           MODALITÀ DI ACCESSO
                                                   PER PARTECIPARE ALLA VISITA OCCORRE:
           -ESSERE IN POSSESSO DI CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 (GREEN PASS RAFFORZATO); NON È RICHIESTO PER I MINORI DI ANNI 12;
                          -INDOSSARE LA PROPRIA MASCHERINA E IGIENIZZARSI LE MANI CON IL GEL POSTO ALL'INGRESSO;
                       -MANTENERE LA DISTANZA DI ALMENO UN METRO CON GLI ALTRI VISITATORI E IL PERSONALE DI PALAZZO.

                                                                    CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                                    13
Attività istituzionali

Immaginare l’innovazione
dopo la pandemia
Prosegue anche nel 2022 il progetto ecoRIS3

"
     La pandemia ha travolto e modificato le                     università e dai centri di ricerca alle imprese
     economie e le collettività europee e mondia-                locali.
     li. Come immaginiamo l'innovazione dopo                     Oltre che dalla Città metropolitana di Torino,
     la pandemia? Quali saranno le nuove e di-                   il partenariato per il 2022 è composto dall’A-
verse opportunità di sviluppo post-pandemico?                    genzia di sviluppo “Fomento de San Sebastian”
Come hanno reagito le istituzioni e i territori                  (Spagna), capofila del progetto, l’Istituto di tec-
europei e come sono riusciti ad integrare que-                   nologia di Cork (Irlanda), l’Agenzia di sviluppo
sta nuova visione nelle loro strategie di specia-                regionale di Vale do Ave (Portogallo), il Parco
lizzazione intelligente e negli altri strumenti                  scientifico e tecnologico “Sunrise Valley” di Vil-
programmatori?                                                   nius (Lituania), l’Autorità regionale di Vidzeme
Questi temi saranno approfonditi il 24 febbraio                  (Lettonia) e la Conferenza delle città dell’arco
2022 dalle 9.30 alle 12.30 nell’evento online "eco-              atlantico (Francia).
RIS3 Innovation through Pandemic: Challenges                     EcoRIS3 si è articolato in due fasi: la prima fase
and Opportunities for Innovative Ecosystem"con                   è durata tre anni (2017-2019), durante la quale
il gruppo dei partner e stakeholders europei del                 sono state fatte azioni di miglioramento delle
progetto ecoRIS3-Policies & Measures to Support                  conoscenze attraverso attività di mutual lear-
Local & Regional Innovation Ecosystems".                         ning ed è stato redatto un piano d’azione; una
Obiettivi dell’incontro saranno da un lato lo                    seconda fase è durata due anni (2020-2021), ed
scambio di buone pratiche e iniziative di suc-                   è stata una fase di monitoraggio del piano d’a-
cesso sviluppate dagli ecosistemi innovativi per                 zione durante la quale la Città metropolitana di
rafforzare la loro resilienza nella convivenza                   Torino ha ottenuto ulteriori finanziamenti per
con il Covid-19, dall’altro la discussione interre-              la realizzazione di due attività pilota, rispettiva-
gionale sugli elementi comuni nel superamento                    mente sul tema della telemedicina e sulla forma-
della crisi come punto di partenza per le pro-                   zione degli innovation manager. Il progetto ha
spettive future delle RIS3.                                      avuto un ulteriore finanziamento per prosegui-
Il progetto ecoRIS3, finanziato dal Programma                    re le attività anche nel 2022, in particolare per
interreg Europe 2014-2020, è finalizzato a mi-                   capire come gli ecosistemi locali dell'innovazio-
gliorare la connes-                                                                            ne abbiano reagito
sione tra le strategie                                                                         – e programmino
regionali di specia-                                                                           di adattarsi – in
lizzazione intelli-                                                                            risposta alla crisi
gente e le politiche                                                                           pandemica.
locali a sostegno                                                                              In quest’ottica è
dell’innovazione, e                                                                            stato organizzato
a migliorare il ruo-                                                                           l’incontro del 24
lo degli enti locali                                                                           febbraio, a cui par-
quali intermediari                                                                             teciperà per la Cit-
e coordinatori degli                                                                           tà metropolitana la
ecosistemi di inno-                                                                            consigliera delegata
vazione, per favori-                                                                           allo sviluppo stra-
re il trasferimento                                                                            tegico e alle attivi-
dell’innovazione                                                                               tà produttive Sonia
e della conoscen-                                                                              Cambursano.
za prodotta dalle                                                                                                a.vi.

                            PER PARTECIPARE È NECESSARIO REGISTRARSI ONLINE: https://bit.ly/3sks8RC

      14      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

Un convegno per una didattica
che crei interazione tra le materie
Organizzato il 5 marzo dalla Casa degli Insegnanti e dal CeSeDi

F
        razionare il sapere, pre-   www.cittametropolita-                                     Perché l’inse-
        sentare le discipline se-   na.torino.it/cms/ifp/                                    gnamento è
        paratamente, fornire il     cesedi/iscr21-22 . Gli                                   un lavoro indi-
        mondo a pezzetti, op-       iscritti riceveranno                                    viduale? Perché
pure collegare le informazioni,     dal CeSeDi il pro-                                     ogni professio-
creare interazione tra le varie     gramma dettagliato                                    nista è geloso
materie, pensare alla globali-      e il link per acce-                                   dei propri tempi
tà e alla dinamicità dei nostri     dere al convegno                                     e metodi? Gli in-
tempi? Partendo da queste due       poco prima della                                    terventi del conve-
interpretazioni opposte del la-     data dello stesso.                                 gno cercheranno di
voro dell’insegnante, e convinti    Gli organizzatori constatano                      rispondere a queste
che la risposta debba essere si-    che, a fronte di un mondo sem-       domande e di proporre un’al-
stemica, l’associazione di pro-     pre più globalizzato, da inda-       ternativa alla situazione attua-
mozione sociale La Casa degli       gare con mezzi multimediali e        le. “Sappiamo di dover fornire
Insegnanti e il CeSeDi-Centro       linguaggi plurimi, “gran parte       agli studenti una visione polie-
servizi didattici della Città me-   dei docenti lavora in perfetta       drica e complessa del mondo,
tropolitana di Torino hanno or-     solitudine, ognuno di loro si        di dover offrire loro più punti
ganizzato per sabato 5 marzo,       relaziona individualmente alla       di vista, una consapevolez-
dalle 14.30 alle 18 su piatta-      classe, realizza il proprio pro-     za nuova delle diverse cultu-
forma Zoom, un convegno dal         gramma senza sapere o consi-         re, una visione dinamica della
titolo “Progettare la didattica”.   derare quanto e cosa i colleghi      realtà che inviti a ragionare e
C’è tempo fino al 28 febbraio       stiano facendo”.                     collegare, ad acquisire compe-
per iscriversi: basta compila-      Perché è difficile o faticoso cre-   tenze trasversali… eppure non
re la domanda al link http://       are interazioni tra le materie?      si fa, e la scuola reagisce con
                                                                         difficoltà lentezza e sporadi-
                                                                         cità” riflettono ancora i pro-
                                                                         motori del webinar. “Un corpo
                                                                         docente capace di progettare e
                                                                         programmare insieme didatti-
                                                                         che coinvolgenti e simultanee,
                                                                         in grado di rinforzare, arricchi-
                                                                         re e consolidare idee e concetti
                                                                         da differenti direzioni garan-
                                                                         tirebbe efficienza ed efficacia
                                                                         non solo sul piano formativo e
                                                                         didattico, ma anche su quello
                                                                         organizzativo, professionale e
                                                                         sociale”.
                                                                                              Cesare Bellocchio

                                                   CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                    15
Attività istituzionali

Servizio civile universale:
ulteriore proroga al 9 marzo

I
     l termine per partecipa-              to a dicembre 2021 prevede la                           rio); 9 i posti sul territorio di
     re al bando per il Servizio           selezione di 242 giovani da im-                         Alessandria (sul bando ordina-
     civile universale è stato             piegare nei progetti della Città                        rio).
     prorogato dal Dipartimen-             metropolitana e di enti territo-                        I candidati devono avere un'età
to per le Politiche Giovanili, in          riali delle province di Torino,                         compresa tra i 18 e i 28 anni
seguito al decreto del TAR del             Alessandria e Biella.                                   compiuti (28 anni e 364 giorni)
Lazio: le domande potranno es-             Dei 242 posti da assegnare,                             alla data della presentazione
sere presentate entro le 14 del            225 sono disponibili sul bando                          della domanda. La durata pre-
9 marzo 2022.                              ordinario, e di questi 85 posti                         vista dai progetti è di 12 mesi.
Il bando aveva la scadenza del             sono riservati ai giovani con                           Il trattamento economico è di
10 febbraio, ma a causa di un              minori opportunità (difficoltà                          444,30 euro mensili. È possibi-
ricorso al Tar da parte di alcuni          economiche) e 17 (di cui 13 po-                         le presentare domanda ad un
enti che hanno visto inseriti i            sti riservati ai giovani con mi-                        solo progetto a livello naziona-
loro progetti nel bando integra-           nori opportunità) riguardano la                         le.
tivo di febbraio e non avevano             sperimentazione del Servizio                            L'ufficio Servizio civile della
un tempo adeguato per pubbli-              civile digitale, che prevede atti-                      Città metropolitana è disponi-
cizzare le loro attività c’è sta-          vità di tutoring legate ad agevo-                       bile a fornire un supporto alla
ta una proroga. Le candidature             lare l'approccio al digitale dei                        compilazione della domanda
presentate      successivamente            cittadini.                                              online a coloro che sono già
alle 14 del 10 febbraio 2022 e             Sul territorio di Torino si cer-                        in possesso dello Spid, al se-
fino al predetto termine del 9             cano candidati per 220 po-                              guente recapito telefonico:
marzo 2022 alle 14 sono am-                sti (203 sul bando ordinario                            011.861.6383-011.861.6601–
messe con riserva, in attesa del-          e 17 per il Servizio civile digi-                       011.861.6353 o alla mail: ser-
la pronuncia del Tar prevista              tale); sul territorio di Biella, per                    viziocivile@cittametropolitana.
per il prossimo 8 marzo 2022.              gli enti partner della Città me-                        torino.it .
Per quanto riguarda il nostro              tropolitana, sono disponibi-                                                         a.vi.
territorio, il bando pubblica-             li 11 posti (sul bando ordina-

                                           MAGGIORI INFORMAZIONI E SCHEDE DEI PROGETTI SU:
                            http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/bando-sc-dicembre-2021

      16      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali

LA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
STA CERCANDO 236 GIOVANI DAI 18 AI 28 ANNI
PER IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
Nel torinese 216 posti, nel biellese 11 posti e nell’alessandrino 9 posti

                 29 nelle scuole                                5 nella protezione civile

         43 nelle biblioteche                                     17 nell’assistenza digitale

               63 nell’assistenza                                19 negli Informagiovani

           39 nell’ambiente                                23 nell’animazione culturale

Scadenza presentazione domande
Prorogate al 9 marzo 2022 ore 14
https://bit.ly/34bX0vg
Le candidature presentate successivamente alle ore 14 del 10 febbraio 2022
fino al predetto termine del 9 marzo 2022 alle ore 14 sono ammesse con riserva,
in attesa della pronuncia del TAR prevista per il prossimo 8 marzo 2022

                                                              CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA        17
Attività istituzionali

Cure al Canc per una volpe recuperata
in pessime condizioni a Nichelino

È
        denutrito e soffre di una gravissima for-
        ma di rogna, che gli rende quasi impos-
        sibile aprire gli occhi, ma i sanitari del
        Centro Animali Non Convenzionali di
Grugliasco non disperano di salvarlo: è un ma-
schio adulto di Volpe recuperato da un tecnico
faunistico del progetto “Salviamoli insieme on
the road” nel pomeriggio di lunedì 14 febbraio
all’esterno di un’azienda di via Spinelli a Niche-
lino, su segnalazione dei dipendenti dell’azien-
da stessa. Attualmente l’animale è ricoverato al
Canc, dove gli vengono somministrate le terapie
del caso. Solo l’esito degli accertamenti e del-
le cure a cui viene sottoposto al Centro Animali
Non Convenzionali di Grugliasco potrà stabilire
se l’animale si riprenderà e se sarà in grado in
futuro di tornare a vivere in natura.
“Dobbiamo ringraziare gli operatori e i sanitari
del Canc per la loro preziosa opera, che, oltre a
tutelare la fauna selvatica, valorizza il ruolo dei
cittadini che segnalano le situazioni di pericolo
in cui possono venirsi a trovare gli animali, an-
che in contesti urbani o periurbani” sottolinea
il consigliere metropolitano delegato alla tutela
della fauna e della flora, Gianfranco Guerrini.
                                                      “Salviamoli Insieme on the road” è attivo 24 ore
Il salvataggio della volpe a Nichelino rientra tra
                                                      su 24 sulla linea telefonica 349-4163385, a cui
gli interventi previsti dalla convenzione attiva-
                                                      rispondono i tecnici faunistici che effettuano i
ta dalla Città metropolitana, che vede l'impegno
                                                      recuperi. Al numero 366-6867428 rispondono
diretto della Struttura didattica speciale Veteri-
                                                      invece i veterinari in reperibilità che visitano gli
naria dell'Università di Torino per il recupero in
                                                      animali selvatici portati al Canc dai privati cit-
campo della fauna selvatica, oltre che del per-
                                                      tadini.
sonale della funzione specializzata Tutela fau-                                                       m.fa.
na e flora della Città metropolitana. Il servizio

      18      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità

Proseguono i lavori del secondo lotto
della Variante di Borgaretto

R
          isolte le principali dif-
          ficoltà legate al riap-
          palto di un opera ini-
          ziata diversi anni fa,
inizia ad assumere la sua con-
figurazione definitiva il II lotto
della Variante di Borgaretto,
che consentirà di collegare la
Sp 174 a Borgaretto (dalla ro-
tatoria Palmero) con la Sp 143
a Tetti Valfrè nel Comune di
Orbassano.
Per consentire lo scavo della
trincea stradale, in adiacenza
del traliccio Terna, sono sta-
ti realizzati, nei mesi inver-                      stradali sui rilevati ormai com-
nali, una serie di pali a soste-                    pletati, le cui lavorazioni erano
gno, per la realizzazione dei                       state sospese in ragione delle
quali è stata necessaria la mes-                    basse temperature che han-
sa fuori servizio dell’elettro-                     no caratterizzato la stagione
dotto. È stato inoltre appena                       invernale.
completato il sottopasso alla                       I lavori, condizioni meteorolo-
Sp 174.                                             giche permettendo, dovrebbe-
Sono attualmente in fase di                         ro concludersi entro il mese
realizzazione i lavori prope-                       di giugno/luglio, permetten-
deutici alla realizzazione della                    do così il collegamento tra
rotatoria sulla Sp 143 in cor-                      la Sp 143, la Sp 174 e il com-
rispondenza della frazione di                       pletamento della Variante di
Tetti Valfrè: per la realizzazio-                   Borgaretto.
ne della rotatoria è necessaria                     Nel mese di dicembre è stato
infatti la deviazione della bea-                    anche avviato, ed è in fase di
lera di Orbassano che costeg-                       completamento, un intervento
gia la strada, mediante la posa                     di recupero dei rifiuti abban-
di elementi scatolari prefabbri-                    donati nelle aree accessorie al
cati e lo spostamento di alcuni                     lotto I (dall’uscita della Tan-
reti di sottoservizi presenti.                      genziale di Stupinigi fino a Bor-
Già a partire dal mese di mar-                      garetto, già fruibile) ed in par-
zo è prevista la variazione                         ticolare nell’area circostante il
della viabilità proprio in corri-                   laghetto, a Borgaretto. I rifiuti
spondenza di tale rotatoria per                     abbandonati da ignoti, una vol-
la realizzazione delle opere                        ta differenziati, saranno avvia-
previste.                                           ti allo smaltimento. Sulle stes-
Sempre nel mese di marzo è pre-                     se aree inizieranno i lavori, già
vista la preparazione del piano                     consegnati, di riqualificazione
di posa delle pavimentazioni                        ambientale.
                                                                                 a.vi.

                                      CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA          19
Viabilità

Riaperta in anticipo la Sp 221
tra Andrate e Chiaverano

È
        stata riaperta il 10 feb-   terminati anzitempo, e la nor-
        braio, con una settima-     male circolazione dei veicoli ha
        na di anticipo rispet-      potuto riprendere regolarmen-
        to ai tempi previsti,       te. Martedì 15 febbraio è inizia-
la strada provinciale 221, nel      ta l’ultima fase dei lavori, che
tratto compreso tra Andrate         consiste nella posa delle bar-
e Chiaverano (km 1+080 – km         riere: un lavoro che non com-
2+900). I lavori di consolida-      porta una nuova chiusura della
mento dei movimenti franosi         strada e che terminerà entro la
a valle e a monte e di allarga-     fine della settimana in corso.
mento della carreggiata sono                                     c.be.

Lauriano: due nuove rotatorie
sulla Sp 590 della Val Cerrina

L
        a sicurezza sulla Sp        per le quali la Direzione Via-       del Comune di San Sebastiano
        590 della Valle Cerrina     bilità ha già affidato i lavori e    da Po,per un importo di circa
        è questione strategica      che saranno consegnate per           300mila euro.
        per i Comuni della colli-   l'inizio delle lavorazioni nella     “Rendere più sicure le nostre
na torinese: è questo l’elemen-     tarda primavera di quest’anno:       strade” commenta il vicesinda-
to più di rilievo che la sindaca    la prima  localizzata nell’inter-    co Suppo “ è una nostra priori-
di Lauriano Matilde Casa ha         sezione lungo la Sp 590 al km        tà. Più difficile però è interve-
portato all’attenzione del vi-      27 per un importo di 568mila         nire sui comportamenti di chi
cesindaco della Città metropo-      euro, la seconda che interessa       guida e che non osserva il codi-
litana di Torino Jacopo Suppo       l’intersezione della Sp. 590         ce stradale né tanto meno usa
in un incontro che si è tenuto      con la Sp. 458 nel territorio        il buonsenso”.
                                                                                                      a.vi.
martedì 15 febbraio.
Una questione ben presente
alla Città metropolitana che
in quest’ottica il luglio scorso
aveva conclusoi lavori della ro-
tatoria al km 26 della Sp 590,
rendendo più sicura l’interse-
zione fra la strada provincia-
le e la viabilità comunale, in
prossimità di insediamenti in-
dustriali. E che ora sta provve-
dendo all’adeguamento di una
serie di incroci con la realiz-
zazione di altre due rotatorie,

      20       CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità

Sp 141 a Virle: proseguono i lavori
per il nuovo ponte sull’Oitana

P
         roseguono i lavori per                                      in semplice appoggio con luce
         la costruzione del nuo-                                     di calcolo di 15.70 metri circa
         vo ponte sul torrente                                       da appoggio ad appoggio. Si
         Oitana lungo la strada                                      procederà quindi all’adegua-
provinciale 141 di Castagno-                                         mento della sede stradale con
le, nel territorio del Comune di                                     il rialzamento della livelletta
Virle Piemonte.                                                      alla nuova quota dell’impalca-
Nei giorni scorsi sono inizia-                                       to, con la necessità di mante-
te le operazioni di realizza-                                        nere una livelletta piuttosto
zione dei pali di fondazione                                         regolare       altimetricamente.
del nuovo ponte; si procederà                                        Saranno anche realizzati due
quindi con le fondazioni e la                                        marciapiedi laterali accessibili
realizzazione dell'elevazione                                        e percorribili anche da persone
delle spalle. La costruzione del                                     disabili.
ponte è un intervento atteso
da tempo sul territorio. Il pro-
getto della nuova struttura na-    L’intervento comporterà anche
sce dalla necessità di un ade-     l’adeguamento per un tratto a
guamento idraulico che era già     monte e a valle dell’alveo del
stato evidenziato durante lo       torrente alla nuova sezione
sviluppo del progetto relativo     idraulica con larghezza di 15
alla costruzione della rotatoria   metri rispetto ai 9 attuali.
di Virle al km 17+134. Il vec-     Il nuovo impalcato del pon-
chio ponte presenta infatti una    te sarà realizzato tramite pia-
sezione idraulica non compati-     stra in calcestruzzo precom-
bile con le portate previste.      presso. È prevista una campata

                                                                     Per consentire la ricostruzio-
                                                                     ne, si ricorda che sono attive
                                                                     alcune modifiche della viabili-
                                                                     tà locale: lungo la strada pro-
                                                                     vinciale 141 di Castagnole è in
                                                                     atto la chiusura dal km 17+100
                                                                     al km 17+200 fino al termine
                                                                     delle lavorazioni. Il traffico vei-
                                                                     colare e pedonale è stato de-
                                                                     viato all’interno del centro abi-
                                                                     tato di Virle. Sono anche in atto
                                                                     deviazioni al di fuori dell’abita-
                                                                     to per i mezzi superiori alle 8
                                                                     tonnellate di peso con percorsi
                                                                     alternativi segnalati.
                                                                                                    a.vi.

                                                 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                 21
Viabilità

Variante alla 460: soluzioni per diminuire
l’impatto sulle aziende agricole

S
        arà convocato a breve
        un tavolo tecnico per
        valutare eventuali ag-
        giornamenti del proget-
to della variante Lombardore-
Front alla statale 460, di cui
si stanno occupando gli uffici
tecnici della Città metropolita-
na di Torino, su incarico del-
la Regione Piemonte: è questo
l’esito del confronto tra il vice-
sindaco metropolitano Jacopo
Suppo, il consigliere metropo-
litano delegato alla pianifica-
zione strategica e alla difesa
del suolo Pasquale Mazza, i
dirigenti e i tecnici delle dire-
zioni Viabilità della Città me-
tropolitana e una delegazione
della Federazione provinciale
della Coldiretti, guidata dal
presidente Sergio Barone e dal
direttore Andrea Repossini. La       industriali di Busano e Rivara.    dato un segnale di ascolto al
Coldiretti ha illustrato le moti-    “Abbiamo spiegato alla dele-       territorio” sottolinea il consi-
vazioni della richiesta alla Cit-    gazione della Coldiretti che       gliere metropolitano Pasquale
tà metropolitana di apportare        intendiamo spendere nel mi-        Mazza. “Auspichiamo che dal
alcune variazioni al progetto        glior modo possibile i 200.000     tavolo tecnico emergano so-
che, soprattutto per quanto          euro che la Regione ha tra-        luzioni in grado di venire in-
riguarda il lotto 1 dell’impor-      smesso alla Città metropoli-       contro almeno parzialmente
tante opera viaria, potrebbe-        tana per finanziare l’aggiorna-    alle esigenze segnalate dalla
ro evitare danni all’attività di     mento del progetto” annuncia       Coldiretti”.
una trentina di aziende agri-        il vicesindaco metropolitano       Nell’incontro la delegazione
cole della zona. La nuova va-        Jacopo Suppo. “È impratica-        della Coldiretti torinese ha
riante, così come delineata da       bile una revisione totale del      anche chiesto alla Città me-
un progetto redatto una deci-        progetto, che è già stato a suo    tropolitana di farsi interprete
na di anni orsono e oggetto di       tempo oggetto di concertazio-      dell’esigenza che il valore da
un aggiornamento di cui si sta       ne con i Comuni interessati e      assegnare ai terreni espropria-
occupando la Città metropoli-        di variazioni ai Piani regolato-   ti deve corrispondere ai prez-
tana, attraversa suoli agricoli      ri comunali. Detto questo, dal     zi di mercato e tenere presen-
fertili, per collegare la zona       tavolo tecnico che intendiamo      te il danno che gli espropri di
di Lombardore con Front Ca-          convocare in tempi strettissi-     porzioni dei fondi coltivati ar-
navese bypassando i centri           mi possono scaturire soluzio-      recano alla gestione economi-
abitati e fornendo un’alterna-       ni in grado di diminuire l’im-     ca complessiva delle aziende
tiva alla statale 460 del Gran       patto della nuova arteria sulle    agricole.
                                                                                                    m.fa.
Paradiso a servizio delle zone       aziende agricole”. “Abbiamo

      22       CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità

                                                                           Comune
                                                                           di Coazze

                                 Unione dei Comuni Montani
                                  VALSANGONE

          Comune      Comune     Comune                       Comune                Città
         di Sangano   di Trana   di Reano                    di Valgioie         di Giaveno

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA                                                                  23
RUBRICA        #assistenzatecnicaCittaMetroTO

Una rotatoria sulla provinciale 141
per liberare l’abitato di Pancalieri

A
           llontanare dai cen-
           tri storici dei paesi il
           traffico pesante che
           insiste sulle strade
provinciali è da molti anni una
priorità per le amministrazio-
ni comunali e per quella della
Città metropolitana. Spesso
non basta realizzare nuovi assi
viari: occorre curare e rendere
più sicuro possibile il raccordo
tra le nuove arterie - che ven-
gono prese in carico dalla Cit-
tà metropolitana - e la viabilità
“storica” che attraversa i centri
abitati. È il caso di Pancalieri,
dove, su richiesta dell’ammi-
nistrazione comunale guidata
da Luca Pochettino - che ab-
biamo intervistato nel mese di
dicembre per la rubrica “Ve-
nerdì dal Sindaco” - l’Ufficio
pianificazione e realizzazione
opere pubbliche della direzio-
ne Azioni integrate con gli Enti
locali della Città metropolitana
ha redatto il progetto di fattibi-
lità tecnica ed economica della       spiega il vicesindaco metropo-      NECESSARIO ANCHE IL RIFACIMEN-
trasformazione       dell’incrocio    litano Jacopo Suppo, con dele-      TO DELL’ATTRAVERSAMENTO DEL
a raso tra la provinciale 141         ghe ai lavori pubblici e all’as-
e la via Circonvallazione. L’in-
                                                                          CANALE DEL MOLINO DI OSASIO
                                      sistenza agli enti locali “hanno
tervento rientra appunto in un        ipotizzato di incanalare il traf-   Il progetto elaborato dai tecni-
progetto più ampio per allegge-       fico proveniente da Casalgras-      ci della Città metropolitana si
rire il concentrico di Pancalieri     so sulla Sp 30 della Provincia      concentra per il momento sulla
dal traffico pesante della pro-       di Cuneo nella nostra provin-       trasformazione dell’intersezio-
vinciale 129. L’idea è di deviare     ciale 141. I mezzi destinati a      ne a T tra la provinciale 141 e
i mezzi pesanti su via Circon-        Pinerolo potranno reimmetter-       via Circonvallazione in una ro-
vallazione e sulla provinciale        si sulla 129 utilizzando la via     tatoria. È previsto inoltre il rifa-
141, sino al congiungimento           Circonvallazione, che collega       cimento dell’attuale ponticello,
con la provinciale 33.                le due provinciali. Per realiz-     che verrà demolito e sostituito
Il quadro economico dell’ope-         zare questo obbiettivo sarebbe      con un nuovo ponticello scato-
ra prevede una spesa totale           necessario adeguare tutte le        lare in cemento armato. In cor-
di 454.700 euro e un impegno          intersezioni a raso, costruen-      rispondenza dell’incrocio sono
totale generale dell’opera di         do alcune rotatorie nei punti       anche presenti due accessi pri-
490.000 euro. “I nostri tecnici”      focali”.                            vati, strade bianche, separati

       24     CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
#assistenzatecnicaCittaMetroTO       RUBRICA

                                                                        regolata da una segnaletica che
                                                                        prevederà l’obbligo della svol-
                                                                        ta verso la rotatoria. Il proget-
                                                                        to prevede dunque la rotatoria
                                                                        con pavimentazione drenante,
                                                                        la demolizione e la ricostruzio-
                                                                        ne dell’attraversamento della
                                                                        provinciale 141 sul canale del
                                                                        Molino di Osasio, la realizza-
                                                                        zione di muri d’ala in massi
                                                                        ciclopici non legati, un nuovo
                                                                        impianto di illuminazione, l’a-
                                                                        deguamento della condotta in
                                                                        cemento armato esistente per
                                                                        lo smaltimento delle acque
                                                                        raccolte nei fossi all’interno
                                                                        del canale irriguo. La carreg-
                                                                        giata dell’attraversamento sul
                                                                        canale del Molino di Osasio
dal canale del Molino di Osa-       svolta dei mezzi tra la strada      dovrà essere ampliata dagli at-
sio, che interseca la provincia-    provinciale e quella comunale.      tuali 7 fino ad un massimo di
le 141. L’impronta della nuova      Le aree su cui insisterà l’opera    12 metri. In corrispondenza
rotatoria ricadrà sul corso d’ac-   sono in parte di proprietà della    dell’attraversamento dovran-
qua, il che ha reso la proget-      Città metropolitana e in parte      no essere installati guard-rail
tazione tutt’altro che banale.      di proprietà privata. Sarà quin-    e barriere stradali. Dato che
La larghezza del ponte attuale      di necessaria una procedura di      l’attraversamento ha una luce
dovrebbe essere incrementata,       espropriazione per circa 2400       netta complessiva inferiore ai
ma le nuove misure sarebbero        metri quadrati di terreni.          6 metri il manufatto non viene
incompatibili con la rotatoria.                                         definito come ponte e pertanto
Meglio quindi demolire e rico-      CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA      non necessita della verifica di
struire, per rendere sicuro l’in-   NUOVA ROTATORIA                     un franco idraulico. Sarà suf-
crocio dal punto di vista viabi-    La rotatoria sarà dotata di quat-   ficiente verificare che l’attra-
le, strutturale e idraulico, con    tro bracci, di cui due sulla pro-   versamento non vada in pres-
un beneficio anche dal punto        vinciale 141, uno di innesto su     sione in caso di piena. Il nuovo
di vista della manutenzione. Il     via Circonvallazione e uno per      attraversamento in progetto
progetto dovrà essere esamina-      l’accesso alla strada privata a     avrà una sezione rettangolare
to e approvato dai tecnici della    nord della nuova infrastruttu-      con altezza netta di 1,55 metri
direzione Viabilità della Città     ra. La strada privata a sud del     e larghezza netta di 5 metri. La
metropolitana.                      canale del Molino Osasio non        superficie netta sarà superio-
Il progetto della rotatoria ha      avrà un accesso diretto nella       re a quella attuale, garantendo
tenuto conto della necessità        rotatoria, perché in tal caso si    un deflusso maggiore rispetto
di rallentare i veicoli, in modo    dovrebbe prevedere un secon-        all’opera presente. Una serie di
che non superino la velocità di     do attraversamento. Si dovran-      opere minori serviranno ad evi-
40-50 Km orari, prevedendo          no quindi definire le modalità      tare fenomeni di erosione e di
un raggio e una curvatura che                                           instabilità delle sponde: muri
                                    con cui i mezzi potranno svol-
obblighino i conducenti a pro-                                          d’ala in massi ciclopici non le-
                                    tare in immissione e in uscita
cedere in modo da garantire la                                          gati, una platea antierosiva a
                                    dalla strada provinciale senza
sicurezza. Oltre che per ridurre                                        valle dell’attraversamento, un
                                    compromettere la sicurezza
la velocità all’interno del cen-                                        dente di fondazione in cemen-
                                    degli altri veicoli. L’immissio-
                                                                        to armato.
tro abitato, la rotatoria è sta-    ne sulla provinciale provenen-                                   m.fa.
ta progettata per migliorare la     do dalla strada privata sarà

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