Cronache - Città Metropolitana di Torino
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 6 - serie V - anno XXVII 18 FEBBRAIO 2022 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 PALAZZO CISTERNA APRE LE PORTE Il Lunedì Ivrea La Strada Reale della viabilità Capitale del libro dei vini per i sindaci 2022 torinesi
Sommario PRIMO PIANO Servizio civile universale: ulteriore proroga al 9 marzo 16 LINGUE MADRI Viabilità, Comuni in linea, Chantar l’uvern, gli appuntamenti dal 19 ogni lunedì incontri con i Sindaci 3 Cure al Canc per una volpe recuperata 28 4 in pessime condizioni a Nichelino 18 al 27 febbraio Si riunisce il Consiglio metropolitano VIABILITÀ EVENTI VENERDÌ DAL SINDACO Carnevale storico di Chivasso 30 Proseguono i lavori del secondo lotto Un paese ricco di storia, passione per il 19 Gli accordi Rilevati 32 lavoro e tesori architettonici 5 della Variante di Borgaretto Al via la dodicesima edizione del premio Riaperta in anticipo la Sp 221 ATTIVITÀ ISTITUZIONALI tra Andrate e Chiaverano 20 letterario “Il Meleto di Guido Gozzano” 33 Torino e il territorio applaudono Ivrea Lauriano: due nuove rotatorie Via Francigena Marathon 2022, Capitale del libro 2022 7 sulla Sp 590 della Val Cerrina 20 già 1500 iscritti 35 Confindustria Canavese e Città Sp 141 a Virle: proseguono i lavori TORINOSCIENZA metropolitana insieme per il territorio 8 per il nuovo ponte sull’Oitana 21 Xké? il Laboratorio della curiosità va nelle Incontro in Città metropolitana Variante alla 460: soluzioni per diminuire scuole 37 per i consorzi turistici 9 l’impatto sulle aziende agricole 22 I torinesi primi ambasciatori dei vini della Strada Reale 10 ASSISTENZA TECNICA Una rotatoria sulla provinciale 141 per Il rarissimo Pelobate fosco nella puntata di Connettere l'ambiente 12 liberare l’abitato di Pancalieri 24 Sabato 19 febbraio Palazzo Cisterna CARTOLINE DAI COMUNI aperto per la visita animata 13 Mathi, scuola Marconi-Vittone 26 Immaginare l’innovazione Balangero, scuola elementare 27 dopo la pandemia 14 Un convegno per una didattica 15 #inviaunafoto che crei interazione tra le materie Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana per la categoria Chiese piazze monumenti è stata selezionata la fotografia di Massimo Giorcelli di Trofarello: "Castello del Valentino". Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Edoardo Benazzo, Marco Canone Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Viabilità, Comuni in linea, ogni lunedì incontri con i Sindaci S ono 2800 i chilometri di strade provinciali che Città metropolitana di Torino gestisce, per col- legare i 312 Comuni. Una competenza, quella colle- gata alla viabilità, che ha sem- pre caratterizzato fortemente la Provincia di Torino prima, la Città metropolitana poi: i problemi della sicurezza di automobilisti e pedoni, la ne- cessità di realizzare rotonde, aumentare la manutenzione del manto stradale, limitare la velocità, ma anche costruire nuovi ponti o varianti stradali sono solo alcune delle richieste che puntualmente arrivano dai territori. Un'esigenza di ascolto e con- fronto che Jacopo Suppo, vi- cesindaco metropolitano con la delega alle opere pubbliche, conosce bene anche nella sua veste di primo cittadino di Condove, in valle di Susa. Per questo ha deciso di dedicare un appuntamento settimanale all’incontro con i Sindaci, un momento puntuale per ascol- sede di corso Inghilterra a To- 14.30 l'incontro con i Sindaci tare richieste e segnalazioni su rino oppure con sopralluoghi di Leini Renato Pittalis e Casel- criticità da risolvere, strade da sul territorio insieme ai tecnici le Torinese Luca Baracco (Zona migliorare e rendere più sicure dell'Ente. omogenea 4) e alle 15.30 l'in- e agevoli da percorrere. "La Città metropolitana di To- contro con il sindaco di Cari- Tutti i lunedì pomeriggio sa- rino vuole essere a fianco dei gnano Giorgio Albertino (Zona ranno dedicati alla viabilità, Sindaci concretamente, il tem- omogena 3). incontrando i Sindaci nella po del confronto è fondamen- Lunedì 28 febbraio il vicesinda- tale per programmare al meglio co metropolitano Jacopo Sup- le priorità e gli interventi" com- po alle 15.30 effettuerà un so- menta Jacopo Suppo, che negli pralluogo al cantiere del ponte incontri coinvolgerà i consi- di Alpignano con il sindaco Ste- glieri metropolitani delle zone ven Giuseppe Palmieri (Zona interessate e i portavoce delle omogenea 2). Zone omogenee di riferimento. Carla Gatti Si comincia lunedì 21 febbra- io a Torino; in calendario alle CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Attività istituzionali Si riunisce il Consiglio metropolitano Il sindaco Lo Russo lo ha convocato per il 23 febbraio I l Consiglio metropolitano è convocato per mercoledì 23 febbraio alle 16 nella sala Elio Marchiaro di piazza Castello 205, con all’or- dine del giorno: - l’istituzione di 6 Commissioni consiliari, a re- lazione del sindaco metropolitano Stefano Lo Russo - l’approvazione delle linee programmatiche re- lative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato metropolitano 2021-2026, a relazione del sindaco metropolitano Stefano Lo Russo - la concessione del diritto di superficie su aree ed edifici in via Leonardo Da Vinci 44 a Gru- gliasco di proprietà della Città metropolitana a favore dell'Università di Torino nell’ambito del protocollo sulla Città delle Scienze di Gruglia- sco, con la definizione dei rapporti patrimonia- li presenti e futuri, a relazione del vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo. Michele Fassinotti 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Venerdì dal sindaco Un paese ricco di storia, passione per il lavoro e tesori architettonici V irle Piemonte è un Comune di 1152 miglia Irla di origine romana, la cui presenza abitanti di quella ricca pianura a sud è documentata da ritrovamenti archeologici. La di Torino che confina con il Pinerolese seconda fa riferimento al termine “Virguletta”, e con il Saluzzese. L’abitato, così come che indica luoghi in cui si coltivano piante da è attualmente leggibile dal punto di vista urba- cui si ricavano verghette utili per legare le viti. nistico, sorse nel Medioevo sulla riva destra del Entrambe le ipotesi farebbero quindi risalire la torrente Lemina. La posizione del paese induce nascita del primo nucleo abitato all’età romana. a credere che anticamente la zona fosse carat- Quello che è certo è che il paese, grazie alle ric- terizzata da paludi e boschi. È storicamente ac- chezze accumulate nel tempo dai suoi feudatari certato che nel 1029 alcuni monaci benedetti- medioevali e moderni, può vantare due castelli. ni con radici a Susa ma trasferiti a Vigone, con Il maniero dei marchesi Romagnano sino al XVII l'aiuto di monaci del loro stesso ordine che si secolo era cinto da fossati e mura, probabilmen- erano insediati a Castagnole Piemonte, bonifica- te demolite nel 1630 dalle truppe francesi che rono il territorio per metterne a coltura le terre si accamparono a Virle in attesa di uno scontro fino a poco tempo prima considerate malsane. con l'esercito sabaudo. Della cinta muraria non Le prime case furono costruite nella regione rimane che la cosiddetta “Portassa”, attualmen- Podi, che si trova al confine con Pancalieri ed è te in restauro, mentre il castello attuale risale più elevata rispetto alla pianura circostante. Il al 1700. Per contrapporsi politicamente ai Ro- nome del paese viene fatto risalire a due possi- magnano, gli Asinari, antichi feudatari di Virle, bili origini, entrambe però precedenti all’epoca eressero un palazzo nel centro del paese, passa- medioevale. La prima è la contrazione di “vicus to successivamente ai Piossasco di None. Irlae”, che indica un villaggio fondato dalla fa- m.fa. LA VIRLE DEL XXI SECOLO RACCONTATA DAL SUO PRIMO CITTADINO Insomma, un paese tutt’altro che banale, Virle, che naturalmente siamo andati a farci raccontare da Mat- tia Robasto, dal 2015 giovane e appassionato primo cittadino di un paese che ad un primo colpo d’occhio rivela il notevole lavoro compiuto negli ultimi anni per recuperare il patrimonio storico e architettonico. “Il più recente segno tangibile di una valorizzazione tuttora in corso è il cantiere di restauro conservativo della Portas- sa, l’unico lembo delle antiche mura medioevali rima- sto in piedi” ci ha spiegato il sindaco Robasto, che ha tenuto anche a sottolineare il legame tra Virle e le ter- re argentine in cui emigrarono oltre un secolo fa mol- ti contadini del paese. I discendenti di quei contadini sono recentemente tornati a Virle per recuperare le loro radici familiari ed etniche. Quel legame è testimoniato visivamente da alcuni murales, che nel centro storico raccontano le storie di fatica e di emigrazione dei pie- montesi d’Argentina. Dal 1995 la comunità di Virle è gemellata con quella di Colonia Vignaud, nella provin- cia di Cordoba: un legame nato agli inizi del XX secolo, CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Venerdì dal sindaco quando manovali e braccianti abbandonarono i campi piemontesi in cerca di fortuna. Oggi due monumenti, a migliaia di chilometri di distanza l'uno dall'altro, ce- lebrano l’amicizia italo-argentina. “Nel 2017” sottolinea il sindaco Robasto “abbiamo festeggiato i vent’anni del nostro gemellaggio e nel 2018 abbiamo organizzato un interscambio culturale, che ha consentito ad alcuni stu- denti dell’istituto agrario di Colonia Vignaud di visitare Virle e conoscere i luoghi dai quali i loro antenati erano partiti. Gli studenti argentini hanno inoltre potuto ap- profondire la conoscenza di nuove tecnologie agrarie, grazie alla collaborazione con l’istituto agrario salesia- no di Lombriasco”. A proposito, abbiamo chiesto al Sin- daco se ancora oggi a Virle si vive solo di agricoltura. “Il settore primario la fa ancora da padrone, ma abbiamo anche una zona industriale e artigianale, che si è svi- luppata e ha saputo attrarre nuove attività a partire dai primi anni ‘80 del secolo scorso” ci ha risposto il primo cittadino. Il clima sociale di Virle a giudizio del Sindaco è sereno ed è caratterizzato dal ruolo importante delle associa- zioni, sia per l’organizzazione di eventi di aggregazione e svago che per la valorizzazione del patrimonio sto- rico. Se si passa per Virle, da non mancare una tappa alla villa-castello dei conti Piossasco e al castello dei marchesi Romagnano, visitabile quest’ultimo nell’am- bito delle iniziative dell’associazione Dimore Storiche Italiane. Nella sua vita professionale Mattia Robasto è un esperto di materie amministrative, in qualità di vice- segretario generale del Comune di Trofarello. Gli abbia- mo quindi chiesto quanto la sua esperienza di lavoro lo aiuta nell’attività amministrativa a Virle, ad esempio per cercare di attrarre nel suo Comune le risorse del Pnrr. “Quella del Pnrr sarà una sfida molto difficile, che per noi amministratori non potrà prescindere da lunghe ore di studio dei bandi a cui il Comune potrà partecipa- re” ha risposto il sindaco Robasto. “Noi a Virle abbiamo già impostato un percorso di completa riorganizzazio- ne dell’erogazione dei servizi alla cittadinanza nel giro di alcuni anni. Lavoriamo alla realizzazione di un nuovo centro civico: una struttura che accorperà il polo dell’a- silo nido e della scuola materna e primaria, la palestra, la biblioteca, l’archivio storico comunale e altri servizi”. Ma quanta passione ci vuole per fare il sindaco di Virle? “Tanta passione” ha risposto il primo cittadino, “ma è importante avere una buona squadra, che è una sor- ta di braccio armato, senza il quale il sindaco potrebbe fare ben poco”. 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Torino e il territorio applaudono Ivrea Capitale del libro 2022 U n plauso corale per la scelta del ministro della cultura Dario Franceschini e della commissione tecnica che han- no annunciato mercoledì 16 febbraio on line di aver indivi- duato Ivrea come Capitale del libro 2022 tra le otto città fi- naliste. “Mi congratulo con Ivrea per questo prestigioso riconosci- mento che si aggiunge al ri- conoscimento Unesco come Città industriale del XX secolo. Un bel percorso culturale che potremo valorizzare insieme anche nella prossima edizione del Salone del Libro a Torino" commenta il sindaco metropo- litano Stefano Lo Russo. "Ivrea capitale dell’architettu- ra olivettiana e Ivrea capitale del libro sono due aspetti con litano" aggiunge il vicesindaco di Ivrea in questo percorso di un forte collegamento, segna- metropolitano Jacopo Suppo crescita, che fa onore a tutti". li di vivacità culturale diffusa che ricorda: "La Città metropo- c.ga. sul nostro territorio metropo- litana è al fianco del Comune CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Attività istituzionali Confindustria Canavese e Città metropolitana insieme per il territorio A ll'indomani della designazione di Canavese vogliono giocare un ruolo propositivo Ivrea Capitale del libro 2022, Confin- attraverso gli insediamenti produttivi: "Ci siamo dustria Canavese e Città metropoli- impegnati a collaborare per lo sviluppo econo- tana di Torino si sono incontrate per mico del territorio e Città metropolitana di To- avviare progetti di collaborazione ed impegno rino farà la sua parte per assicurare al Canavese comune per lo sviluppo economico e turistico le risposte che aspetta da tempo" conclude la del territorio. consigliera metropolitana Cambursano. La consigliera metropolitana Sonia Cambursa- c.ga. no, con delega al turismo e allo sviluppo loca- le, ha incontrato Patrizia Paglia e Cristina Ghirin- ghello, presidente e di- rettore di Confindustria Canavese, con Gaeta- no Di Tondo, direttore della comunicazione e delle relazioni esterne di Olivetti, presidente dell’Archivio storico Oli- vetti e responsabile del Gruppo turismo sport e cultura di Confindustria Canavese. "La soddisfazione di avere quest'anno Ivrea Capitale del libro è mo- tivo per il territorio di orgoglio e di speran- za: l'eredità Olivetti ha consentito di ottenere il riconoscimento di pa- trimonio Unesco come Città industriale del XX secolo, e le premesse per strutturare un’offer- ta turistica di qualità ci sono tutte" commenta Sonia Cambursano. "Con i vertici di Confindu- stria Canavese abbiamo affrontato anche i nodi problematici, a partire dalle carenze del tra- sporto pubblico locale". Accanto alle potenziali- tà del turismo, Ivrea e il 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Incontro in Città metropolitana per i consorzi turistici C ittà metropolitana di Torino e Consorzi economico e di mantenimento del presidio dei turistici del territorio al lavoro insieme territori montani e rurali" ha ribadito la consi- per fare squadra e promuovere tutte le gliera Cambursano, rimarcando la disponibilità realtà locali: ne hanno parlato in una ri- dell’Ente di area vasta a favorire e sostenere la unione la consigliera metropolitana Sonia Cam- creazione e il consolidamento di reti di collabo- bursano, delegata al turismo, i vertici della Stra- razione tra i diversi territori e le diverse cate- da Reale dei vini torinesi, di Turismo Torino e gorie di operatori: dai produttori agroalimentari provincia e dei consorzi turistici del Canavese, agli albergatori, dai professionisti della mon- delle Valli di Lanzo e del Pinerolese. All'incontro tagna come i gestori delle stazioni sciistiche ai sono intervenuti Franco Ferrero, direttore del ristoratori, dagli amministratori locali ai profes- Consorzio operatori turistici Valli del Canavese, sionisti dello sport e dell’escursionismo come i Livio Barello del Consorzio Operatori Turistici maestri di sci, le guide alpine, gli accompagna- Valli di Lanzo, Rossana Turina del Consorzio Pi- tori turistici e gli accompagnatori ambientali. nerolese e Valli, Giulia Chiarle, presidente della Carla Gatti Strada Reale dei vini torinesi, Corrado Scapino, presidente dell’Enoteca regionale dei vini del Michele Fassinotti territorio torinese, Marcella Gaspardone, diret- tore di Turismo Torino e provincia. Il confronto è stato incentrato sulla necessità che destinazioni turistiche diverse ma comple- mentari, come Torino e i territori montani che le fanno da corona, lavorino congiuntamente per attrarre visitatori dal resto d’Italia e dall’estero; visitatori che possono e debbono arrivare a con- cepire il territorio metropolitano torinese come un unicum, che abbina al richiamo culturale quello naturalistico, alle attività sportive inver- nali ed estive le visite alle residenze sabaude e ai territori vitivinicoli, in un interscambio di flussi tra le singole destinazioni locali. “La Città metropolitana di Torino interpreta il tu- rismo come occasione irrinunciabile di sviluppo CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività istituzionali I torinesi primi ambasciatori dei vini della Strada Reale Le idee della nuova presidente, Giulia Chiarle A passeggio per castel- li e residenze reali degustando vini Doc e assaporando i pro- dotti del territorio: la Strada Reale dei Vini Torinesi offre un’esperienza unica tra i sa- pori e i profumi del Canavese, della Collina torinese e chie- rese, della Valle di Susa e del- le Valli Pinerolesi: affascinanti percorsi, che toccano antiche cantine, dove si possono gu- stare i vini di eccellenza della Città metropolitana di Torino e i prodotti agroalimentari ti- pici del territorio. Percorren- incontrano aziende, ristoranti I 600 km del percorso consen- do la Strada Reale si scoprono e agriturismi tipici, in cui ci si tono di conoscere e apprez- luoghi meravigliosi, persone può rilassare e godere di anti- zare 25 vini Doc, prodotti da e famiglie che amano la loro chi sapori e saperi dimentica- 11 vitigni caratteristici e visi- terra e lavorano per renderla ti, bed&breakfast ed hotel per tare l'Enoteca Regionale dei sempre più interessante e ac- fare qualche giorno di vacanza Vini della provincia di Torino cogliente. Sulla Strada Reale si immersi nella natura. a Caluso. Per saperne di più si 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali può consultare il sito Internet chierese e l’immagine che lo www.enostrada.com, ma noi rappresenta è quella della vi- abbiamo voluto farci racconta- gna della Villa della Regina a re dalla nuova presidente della Torino. Lo possiamo considera- Strada, Giulia Chiarle, impren- re il cugino del Nebbiolo, il vino ditrice vitivinicola a Villarbas- dei Re. Nel Pinerolese operano se, quali sono le idee dei soci numerosi giovani produttori e per rilanciare il turismo eno- il territorio vitivinicolo è attivo gastronomico. Alla presiden- sul versante della produzione, za della Strada Reale, sin dalla della ristorazione e dell’acco- costituzione dell’associazione glienza turistica. Qui la Strada nel 2008, si alternano donne Reale incrocia la Strada delle e uomini e rappresentanti dei Mele, un’altra iniziativa di pro- diversi territori vitivinicoli, che mozione che contribuisce alla ricevono attenzione e supporto visibilità del Pinerolese”. dall’associazione, che ha aiuta- to e aiuta i produttori, i ristora- tori e gli albergatori a fare rete e a sostenersi a vicenda. “Ognuno dei quattro territo- vitivinicoli e caseari e i risto- ri della Città metropolitana di ratori propongono specialità di Torino in cui si coltivano le viti eccellenza in luoghi meraviglio- e si produce il vino ha peculia- si, come gli alpeggi e i ristoran- rità uniche” sottolinea la nuo- ti panoramici. L’Erbaluce è l’ec- va Presidente. “La Valsusa e la cellenza del Canavese: un vino Valsangone hanno un territo- che nei saloni internazionali è rio vitato che ha pochi eguali molto richiesto e apprezzato in Europa. Viviamo e operiamo ed è un simbolo del proprio vicino a montagne e laghi noti territorio. Il Freisa è l’eccel- in tutto il mondo. I produttori lenza della collina torinese e In queste settimane di inizio dell’annata turistica la Strada, che ha la sua sede istituzionale a Palazzo Cisterna, sta lavoran- do al calendario delle iniziati- ve e delle proposte di scoperta delle produzioni e di visita dei territori vitivinicoli per il 2022. Ne parleremo più nel dettaglio nelle prossime settimane, ma possiamo già anticipare che molte iniziative saranno rivolte anche e soprattutto ai torinesi. “Vogliamo far conoscere le no- stre peculiarità prima di tutto a loro, perché possono diventare i nostri migliori ambasciatori in Italia e nel mondo” conclude Giulia Chiarle. m.fa. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11
Attività istituzionali Il rarissimo Pelobate fosco nella puntata di Connettere l'ambiente I l Pelobate fosco insubricus – simile a un piccolo ro- spo – è l’anfibio più raro in Italia, ed è rimasto in po- chissimi luoghi fra Piemonte e Lombardia. Endemico nella Pia- nura padana, vanta una presen- za storica a Cascina Bellezza, nel Pianalto di Poirino. Ed è lì che impareranno a co- noscerlo Bianca e Andrea, nella quarta puntata di Connettere l’ambiente, la web serie realiz- zata dai giovani volontari del Servizio civile universale coin- volti dalla direzione Comunica- zione della Città metropolitana, in collaborazione con le dire- zioni Risorse idriche e Sistemi naturali, per raccontare parchi, aree protette e interventi di ri- qualificazione ambientale del territorio. La web serie Connettere l'am- biente è incentrata sulle tema- tiche ambientali, e i volontari del Servizio civile che prestano servizio all'interno della Cit- tà metropolitana e in altri Co- muni vanno alla scoperta dei luoghi più significativi e meno noti, curando tutte le fasi di ogni puntata: dalle sceneggia- ture all’attività redazionale tario quanto si sta realizzando relambiente, sul quale viene di ricerca e infine davanti alla per monitorare e proteggere il proposta la promozione delle macchina da presa. Pelobate fosco insubricus gra- puntate e sono affrontati i temi In onda da giovedì 17 febbraio zie al progetto europeo Life In- informativi ambientali e le rela- sul canale YouTube della Città subricus. tive buone pratiche. metropolitana di Torino (e su Il video è su You Tube al link Grp trasmette le puntate di Grp durante il week end), in https://youtu.be/YWE81xPvlI0 Connettere l’ambiente il ve- questa puntata Bianca e Andrea Il progetto può essere seguito nerdì alle 22.30, il sabato alle – bloccati in ufficio dal maltem- sulla pagina Internet http:// 13.30 e la domenica alle 14. po - incontrano virtualmente www.cittametropolitana.tori- Per un approfondimento Giovanni Soldato, erpetologo no.it/speciali/2022/connet- sul progetto Life Insubricus: della Cooperativa Eleade, che tere_ambiente/ e anche sul https://www.lifeinsubricus.eu/ spiega in un breve documen- canale Instagram @connette- Alessandra Vindrola 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Sabato 19 febbraio Palazzo Cisterna aperto per la visita animata Presente la consigliera Valentina Cera, delegata alla biblioteca storica T utto pronto a Palazzo Cisterna, sede ed è compito delle istituzioni valorizzarle e pro- aulica di Città metropolitana di Torino, muoverle”. per la prima visita animata del 2022. I Conti Occelli, gruppo iscritto all’Albo dei Grup- Sabato 19 febbraio alle 10 in punto il pi storici della Città metropolitana, accoglie- cancello di via Maria Vittoria 12 si aprirà al pub- ranno il pubblico nel cortile d’onore di Palazzo blico per un vero e proprio viaggio nel tempo. Cisterna raccontando la storia di Nichelino, sof- Saranno i Conti Occelli di Nichelino ad accoglie- fermandosi in particolare sull’episodio avvenu- re i visitatori e ad accompagnarli alla scoperta to nel 1694, anno di consegna del titolo nobi- dell’antica dimora dei Savoia Aosta. liare di Conte al signorotto Niccolo' Manfredo Parteciperà al tour anche la neo-consigliera me- Occelli. Il gruppo si esibirà poi, nell’antiscalone tropolitana Valentina Cera, delegata dal sindaco d’onore, in danze storiche come il Branlè e la Stefano Lo Russo alle politiche giovanili, politi- Cochinchine. che sociali e di parità, tutela e promozione lin- Dopo l’esibizione, il pubblico sarà condotto nel- gue madri, biblioteca storica. le sale al piano terra e poi, salendo lo scalone “Sarò presente sabato a Palazzo Cisterna” com- monumentale, negli ambienti aulici del piano menta Valentina Cera “con vero piacere non solo nobile: una passeggiata artistico-culturale attra- perché il gruppo ospite, i Conti Occelli, proven- verso l’ex sala giunta della Provincia di Torino, gono da Nichelino, il mio stesso Comune, ma an- lo studio del duca, la sala da pranzo, la sala delle che perché, nella mia nuova veste di consigliera donne, il corridoio delle segreterie, il belvedere metropolitana, ho l’onore di avere la delega alla e infine la sala marmi. Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte Giu- La visita è gratuita con prenotazione obbliga- seppe Grosso che è di proprietà di Città metropo- toria telefonando al numero 011 861 7100, dal litana e che ha sede proprio a Palazzo Cisterna”. lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13, oppure scri- “Sabato sarà l’occasione” continua la consigliera vendo una e-mail all'indirizzo: urp@cittametro- Cera “per condividere con il pubblico presente politana.torino.it. l’immenso patrimonio storico, culturale e arti- La prossima visita del sabato si svolgerà il 19 stico che Palazzo Cisterna custodisce. Sono oc- marzo. casioni come queste che favoriscono la cultura, Anna Randone MODALITÀ DI ACCESSO PER PARTECIPARE ALLA VISITA OCCORRE: -ESSERE IN POSSESSO DI CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 (GREEN PASS RAFFORZATO); NON È RICHIESTO PER I MINORI DI ANNI 12; -INDOSSARE LA PROPRIA MASCHERINA E IGIENIZZARSI LE MANI CON IL GEL POSTO ALL'INGRESSO; -MANTENERE LA DISTANZA DI ALMENO UN METRO CON GLI ALTRI VISITATORI E IL PERSONALE DI PALAZZO. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13
Attività istituzionali Immaginare l’innovazione dopo la pandemia Prosegue anche nel 2022 il progetto ecoRIS3 " La pandemia ha travolto e modificato le università e dai centri di ricerca alle imprese economie e le collettività europee e mondia- locali. li. Come immaginiamo l'innovazione dopo Oltre che dalla Città metropolitana di Torino, la pandemia? Quali saranno le nuove e di- il partenariato per il 2022 è composto dall’A- verse opportunità di sviluppo post-pandemico? genzia di sviluppo “Fomento de San Sebastian” Come hanno reagito le istituzioni e i territori (Spagna), capofila del progetto, l’Istituto di tec- europei e come sono riusciti ad integrare que- nologia di Cork (Irlanda), l’Agenzia di sviluppo sta nuova visione nelle loro strategie di specia- regionale di Vale do Ave (Portogallo), il Parco lizzazione intelligente e negli altri strumenti scientifico e tecnologico “Sunrise Valley” di Vil- programmatori? nius (Lituania), l’Autorità regionale di Vidzeme Questi temi saranno approfonditi il 24 febbraio (Lettonia) e la Conferenza delle città dell’arco 2022 dalle 9.30 alle 12.30 nell’evento online "eco- atlantico (Francia). RIS3 Innovation through Pandemic: Challenges EcoRIS3 si è articolato in due fasi: la prima fase and Opportunities for Innovative Ecosystem"con è durata tre anni (2017-2019), durante la quale il gruppo dei partner e stakeholders europei del sono state fatte azioni di miglioramento delle progetto ecoRIS3-Policies & Measures to Support conoscenze attraverso attività di mutual lear- Local & Regional Innovation Ecosystems". ning ed è stato redatto un piano d’azione; una Obiettivi dell’incontro saranno da un lato lo seconda fase è durata due anni (2020-2021), ed scambio di buone pratiche e iniziative di suc- è stata una fase di monitoraggio del piano d’a- cesso sviluppate dagli ecosistemi innovativi per zione durante la quale la Città metropolitana di rafforzare la loro resilienza nella convivenza Torino ha ottenuto ulteriori finanziamenti per con il Covid-19, dall’altro la discussione interre- la realizzazione di due attività pilota, rispettiva- gionale sugli elementi comuni nel superamento mente sul tema della telemedicina e sulla forma- della crisi come punto di partenza per le pro- zione degli innovation manager. Il progetto ha spettive future delle RIS3. avuto un ulteriore finanziamento per prosegui- Il progetto ecoRIS3, finanziato dal Programma re le attività anche nel 2022, in particolare per interreg Europe 2014-2020, è finalizzato a mi- capire come gli ecosistemi locali dell'innovazio- gliorare la connes- ne abbiano reagito sione tra le strategie – e programmino regionali di specia- di adattarsi – in lizzazione intelli- risposta alla crisi gente e le politiche pandemica. locali a sostegno In quest’ottica è dell’innovazione, e stato organizzato a migliorare il ruo- l’incontro del 24 lo degli enti locali febbraio, a cui par- quali intermediari teciperà per la Cit- e coordinatori degli tà metropolitana la ecosistemi di inno- consigliera delegata vazione, per favori- allo sviluppo stra- re il trasferimento tegico e alle attivi- dell’innovazione tà produttive Sonia e della conoscen- Cambursano. za prodotta dalle a.vi. PER PARTECIPARE È NECESSARIO REGISTRARSI ONLINE: https://bit.ly/3sks8RC 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali Un convegno per una didattica che crei interazione tra le materie Organizzato il 5 marzo dalla Casa degli Insegnanti e dal CeSeDi F razionare il sapere, pre- www.cittametropolita- Perché l’inse- sentare le discipline se- na.torino.it/cms/ifp/ gnamento è paratamente, fornire il cesedi/iscr21-22 . Gli un lavoro indi- mondo a pezzetti, op- iscritti riceveranno viduale? Perché pure collegare le informazioni, dal CeSeDi il pro- ogni professio- creare interazione tra le varie gramma dettagliato nista è geloso materie, pensare alla globali- e il link per acce- dei propri tempi tà e alla dinamicità dei nostri dere al convegno e metodi? Gli in- tempi? Partendo da queste due poco prima della terventi del conve- interpretazioni opposte del la- data dello stesso. gno cercheranno di voro dell’insegnante, e convinti Gli organizzatori constatano rispondere a queste che la risposta debba essere si- che, a fronte di un mondo sem- domande e di proporre un’al- stemica, l’associazione di pro- pre più globalizzato, da inda- ternativa alla situazione attua- mozione sociale La Casa degli gare con mezzi multimediali e le. “Sappiamo di dover fornire Insegnanti e il CeSeDi-Centro linguaggi plurimi, “gran parte agli studenti una visione polie- servizi didattici della Città me- dei docenti lavora in perfetta drica e complessa del mondo, tropolitana di Torino hanno or- solitudine, ognuno di loro si di dover offrire loro più punti ganizzato per sabato 5 marzo, relaziona individualmente alla di vista, una consapevolez- dalle 14.30 alle 18 su piatta- classe, realizza il proprio pro- za nuova delle diverse cultu- forma Zoom, un convegno dal gramma senza sapere o consi- re, una visione dinamica della titolo “Progettare la didattica”. derare quanto e cosa i colleghi realtà che inviti a ragionare e C’è tempo fino al 28 febbraio stiano facendo”. collegare, ad acquisire compe- per iscriversi: basta compila- Perché è difficile o faticoso cre- tenze trasversali… eppure non re la domanda al link http:// are interazioni tra le materie? si fa, e la scuola reagisce con difficoltà lentezza e sporadi- cità” riflettono ancora i pro- motori del webinar. “Un corpo docente capace di progettare e programmare insieme didatti- che coinvolgenti e simultanee, in grado di rinforzare, arricchi- re e consolidare idee e concetti da differenti direzioni garan- tirebbe efficienza ed efficacia non solo sul piano formativo e didattico, ma anche su quello organizzativo, professionale e sociale”. Cesare Bellocchio CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15
Attività istituzionali Servizio civile universale: ulteriore proroga al 9 marzo I l termine per partecipa- to a dicembre 2021 prevede la rio); 9 i posti sul territorio di re al bando per il Servizio selezione di 242 giovani da im- Alessandria (sul bando ordina- civile universale è stato piegare nei progetti della Città rio). prorogato dal Dipartimen- metropolitana e di enti territo- I candidati devono avere un'età to per le Politiche Giovanili, in riali delle province di Torino, compresa tra i 18 e i 28 anni seguito al decreto del TAR del Alessandria e Biella. compiuti (28 anni e 364 giorni) Lazio: le domande potranno es- Dei 242 posti da assegnare, alla data della presentazione sere presentate entro le 14 del 225 sono disponibili sul bando della domanda. La durata pre- 9 marzo 2022. ordinario, e di questi 85 posti vista dai progetti è di 12 mesi. Il bando aveva la scadenza del sono riservati ai giovani con Il trattamento economico è di 10 febbraio, ma a causa di un minori opportunità (difficoltà 444,30 euro mensili. È possibi- ricorso al Tar da parte di alcuni economiche) e 17 (di cui 13 po- le presentare domanda ad un enti che hanno visto inseriti i sti riservati ai giovani con mi- solo progetto a livello naziona- loro progetti nel bando integra- nori opportunità) riguardano la le. tivo di febbraio e non avevano sperimentazione del Servizio L'ufficio Servizio civile della un tempo adeguato per pubbli- civile digitale, che prevede atti- Città metropolitana è disponi- cizzare le loro attività c’è sta- vità di tutoring legate ad agevo- bile a fornire un supporto alla ta una proroga. Le candidature lare l'approccio al digitale dei compilazione della domanda presentate successivamente cittadini. online a coloro che sono già alle 14 del 10 febbraio 2022 e Sul territorio di Torino si cer- in possesso dello Spid, al se- fino al predetto termine del 9 cano candidati per 220 po- guente recapito telefonico: marzo 2022 alle 14 sono am- sti (203 sul bando ordinario 011.861.6383-011.861.6601– messe con riserva, in attesa del- e 17 per il Servizio civile digi- 011.861.6353 o alla mail: ser- la pronuncia del Tar prevista tale); sul territorio di Biella, per viziocivile@cittametropolitana. per il prossimo 8 marzo 2022. gli enti partner della Città me- torino.it . Per quanto riguarda il nostro tropolitana, sono disponibi- a.vi. territorio, il bando pubblica- li 11 posti (sul bando ordina- MAGGIORI INFORMAZIONI E SCHEDE DEI PROGETTI SU: http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/politiche-sociali/bando-sc-dicembre-2021 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali LA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO STA CERCANDO 236 GIOVANI DAI 18 AI 28 ANNI PER IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE Nel torinese 216 posti, nel biellese 11 posti e nell’alessandrino 9 posti 29 nelle scuole 5 nella protezione civile 43 nelle biblioteche 17 nell’assistenza digitale 63 nell’assistenza 19 negli Informagiovani 39 nell’ambiente 23 nell’animazione culturale Scadenza presentazione domande Prorogate al 9 marzo 2022 ore 14 https://bit.ly/34bX0vg Le candidature presentate successivamente alle ore 14 del 10 febbraio 2022 fino al predetto termine del 9 marzo 2022 alle ore 14 sono ammesse con riserva, in attesa della pronuncia del TAR prevista per il prossimo 8 marzo 2022 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Attività istituzionali Cure al Canc per una volpe recuperata in pessime condizioni a Nichelino È denutrito e soffre di una gravissima for- ma di rogna, che gli rende quasi impos- sibile aprire gli occhi, ma i sanitari del Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco non disperano di salvarlo: è un ma- schio adulto di Volpe recuperato da un tecnico faunistico del progetto “Salviamoli insieme on the road” nel pomeriggio di lunedì 14 febbraio all’esterno di un’azienda di via Spinelli a Niche- lino, su segnalazione dei dipendenti dell’azien- da stessa. Attualmente l’animale è ricoverato al Canc, dove gli vengono somministrate le terapie del caso. Solo l’esito degli accertamenti e del- le cure a cui viene sottoposto al Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco potrà stabilire se l’animale si riprenderà e se sarà in grado in futuro di tornare a vivere in natura. “Dobbiamo ringraziare gli operatori e i sanitari del Canc per la loro preziosa opera, che, oltre a tutelare la fauna selvatica, valorizza il ruolo dei cittadini che segnalano le situazioni di pericolo in cui possono venirsi a trovare gli animali, an- che in contesti urbani o periurbani” sottolinea il consigliere metropolitano delegato alla tutela della fauna e della flora, Gianfranco Guerrini. “Salviamoli Insieme on the road” è attivo 24 ore Il salvataggio della volpe a Nichelino rientra tra su 24 sulla linea telefonica 349-4163385, a cui gli interventi previsti dalla convenzione attiva- rispondono i tecnici faunistici che effettuano i ta dalla Città metropolitana, che vede l'impegno recuperi. Al numero 366-6867428 rispondono diretto della Struttura didattica speciale Veteri- invece i veterinari in reperibilità che visitano gli naria dell'Università di Torino per il recupero in animali selvatici portati al Canc dai privati cit- campo della fauna selvatica, oltre che del per- tadini. sonale della funzione specializzata Tutela fau- m.fa. na e flora della Città metropolitana. Il servizio 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità Proseguono i lavori del secondo lotto della Variante di Borgaretto R isolte le principali dif- ficoltà legate al riap- palto di un opera ini- ziata diversi anni fa, inizia ad assumere la sua con- figurazione definitiva il II lotto della Variante di Borgaretto, che consentirà di collegare la Sp 174 a Borgaretto (dalla ro- tatoria Palmero) con la Sp 143 a Tetti Valfrè nel Comune di Orbassano. Per consentire lo scavo della trincea stradale, in adiacenza del traliccio Terna, sono sta- ti realizzati, nei mesi inver- stradali sui rilevati ormai com- nali, una serie di pali a soste- pletati, le cui lavorazioni erano gno, per la realizzazione dei state sospese in ragione delle quali è stata necessaria la mes- basse temperature che han- sa fuori servizio dell’elettro- no caratterizzato la stagione dotto. È stato inoltre appena invernale. completato il sottopasso alla I lavori, condizioni meteorolo- Sp 174. giche permettendo, dovrebbe- Sono attualmente in fase di ro concludersi entro il mese realizzazione i lavori prope- di giugno/luglio, permetten- deutici alla realizzazione della do così il collegamento tra rotatoria sulla Sp 143 in cor- la Sp 143, la Sp 174 e il com- rispondenza della frazione di pletamento della Variante di Tetti Valfrè: per la realizzazio- Borgaretto. ne della rotatoria è necessaria Nel mese di dicembre è stato infatti la deviazione della bea- anche avviato, ed è in fase di lera di Orbassano che costeg- completamento, un intervento gia la strada, mediante la posa di recupero dei rifiuti abban- di elementi scatolari prefabbri- donati nelle aree accessorie al cati e lo spostamento di alcuni lotto I (dall’uscita della Tan- reti di sottoservizi presenti. genziale di Stupinigi fino a Bor- Già a partire dal mese di mar- garetto, già fruibile) ed in par- zo è prevista la variazione ticolare nell’area circostante il della viabilità proprio in corri- laghetto, a Borgaretto. I rifiuti spondenza di tale rotatoria per abbandonati da ignoti, una vol- la realizzazione delle opere ta differenziati, saranno avvia- previste. ti allo smaltimento. Sulle stes- Sempre nel mese di marzo è pre- se aree inizieranno i lavori, già vista la preparazione del piano consegnati, di riqualificazione di posa delle pavimentazioni ambientale. a.vi. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19
Viabilità Riaperta in anticipo la Sp 221 tra Andrate e Chiaverano È stata riaperta il 10 feb- terminati anzitempo, e la nor- braio, con una settima- male circolazione dei veicoli ha na di anticipo rispet- potuto riprendere regolarmen- to ai tempi previsti, te. Martedì 15 febbraio è inizia- la strada provinciale 221, nel ta l’ultima fase dei lavori, che tratto compreso tra Andrate consiste nella posa delle bar- e Chiaverano (km 1+080 – km riere: un lavoro che non com- 2+900). I lavori di consolida- porta una nuova chiusura della mento dei movimenti franosi strada e che terminerà entro la a valle e a monte e di allarga- fine della settimana in corso. mento della carreggiata sono c.be. Lauriano: due nuove rotatorie sulla Sp 590 della Val Cerrina L a sicurezza sulla Sp per le quali la Direzione Via- del Comune di San Sebastiano 590 della Valle Cerrina bilità ha già affidato i lavori e da Po,per un importo di circa è questione strategica che saranno consegnate per 300mila euro. per i Comuni della colli- l'inizio delle lavorazioni nella “Rendere più sicure le nostre na torinese: è questo l’elemen- tarda primavera di quest’anno: strade” commenta il vicesinda- to più di rilievo che la sindaca la prima localizzata nell’inter- co Suppo “ è una nostra priori- di Lauriano Matilde Casa ha sezione lungo la Sp 590 al km tà. Più difficile però è interve- portato all’attenzione del vi- 27 per un importo di 568mila nire sui comportamenti di chi cesindaco della Città metropo- euro, la seconda che interessa guida e che non osserva il codi- litana di Torino Jacopo Suppo l’intersezione della Sp. 590 ce stradale né tanto meno usa in un incontro che si è tenuto con la Sp. 458 nel territorio il buonsenso”. a.vi. martedì 15 febbraio. Una questione ben presente alla Città metropolitana che in quest’ottica il luglio scorso aveva conclusoi lavori della ro- tatoria al km 26 della Sp 590, rendendo più sicura l’interse- zione fra la strada provincia- le e la viabilità comunale, in prossimità di insediamenti in- dustriali. E che ora sta provve- dendo all’adeguamento di una serie di incroci con la realiz- zazione di altre due rotatorie, 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità Sp 141 a Virle: proseguono i lavori per il nuovo ponte sull’Oitana P roseguono i lavori per in semplice appoggio con luce la costruzione del nuo- di calcolo di 15.70 metri circa vo ponte sul torrente da appoggio ad appoggio. Si Oitana lungo la strada procederà quindi all’adegua- provinciale 141 di Castagno- mento della sede stradale con le, nel territorio del Comune di il rialzamento della livelletta Virle Piemonte. alla nuova quota dell’impalca- Nei giorni scorsi sono inizia- to, con la necessità di mante- te le operazioni di realizza- nere una livelletta piuttosto zione dei pali di fondazione regolare altimetricamente. del nuovo ponte; si procederà Saranno anche realizzati due quindi con le fondazioni e la marciapiedi laterali accessibili realizzazione dell'elevazione e percorribili anche da persone delle spalle. La costruzione del disabili. ponte è un intervento atteso da tempo sul territorio. Il pro- getto della nuova struttura na- L’intervento comporterà anche sce dalla necessità di un ade- l’adeguamento per un tratto a guamento idraulico che era già monte e a valle dell’alveo del stato evidenziato durante lo torrente alla nuova sezione sviluppo del progetto relativo idraulica con larghezza di 15 alla costruzione della rotatoria metri rispetto ai 9 attuali. di Virle al km 17+134. Il vec- Il nuovo impalcato del pon- chio ponte presenta infatti una te sarà realizzato tramite pia- sezione idraulica non compati- stra in calcestruzzo precom- bile con le portate previste. presso. È prevista una campata Per consentire la ricostruzio- ne, si ricorda che sono attive alcune modifiche della viabili- tà locale: lungo la strada pro- vinciale 141 di Castagnole è in atto la chiusura dal km 17+100 al km 17+200 fino al termine delle lavorazioni. Il traffico vei- colare e pedonale è stato de- viato all’interno del centro abi- tato di Virle. Sono anche in atto deviazioni al di fuori dell’abita- to per i mezzi superiori alle 8 tonnellate di peso con percorsi alternativi segnalati. a.vi. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Viabilità Variante alla 460: soluzioni per diminuire l’impatto sulle aziende agricole S arà convocato a breve un tavolo tecnico per valutare eventuali ag- giornamenti del proget- to della variante Lombardore- Front alla statale 460, di cui si stanno occupando gli uffici tecnici della Città metropolita- na di Torino, su incarico del- la Regione Piemonte: è questo l’esito del confronto tra il vice- sindaco metropolitano Jacopo Suppo, il consigliere metropo- litano delegato alla pianifica- zione strategica e alla difesa del suolo Pasquale Mazza, i dirigenti e i tecnici delle dire- zioni Viabilità della Città me- tropolitana e una delegazione della Federazione provinciale della Coldiretti, guidata dal presidente Sergio Barone e dal direttore Andrea Repossini. La industriali di Busano e Rivara. dato un segnale di ascolto al Coldiretti ha illustrato le moti- “Abbiamo spiegato alla dele- territorio” sottolinea il consi- vazioni della richiesta alla Cit- gazione della Coldiretti che gliere metropolitano Pasquale tà metropolitana di apportare intendiamo spendere nel mi- Mazza. “Auspichiamo che dal alcune variazioni al progetto glior modo possibile i 200.000 tavolo tecnico emergano so- che, soprattutto per quanto euro che la Regione ha tra- luzioni in grado di venire in- riguarda il lotto 1 dell’impor- smesso alla Città metropoli- contro almeno parzialmente tante opera viaria, potrebbe- tana per finanziare l’aggiorna- alle esigenze segnalate dalla ro evitare danni all’attività di mento del progetto” annuncia Coldiretti”. una trentina di aziende agri- il vicesindaco metropolitano Nell’incontro la delegazione cole della zona. La nuova va- Jacopo Suppo. “È impratica- della Coldiretti torinese ha riante, così come delineata da bile una revisione totale del anche chiesto alla Città me- un progetto redatto una deci- progetto, che è già stato a suo tropolitana di farsi interprete na di anni orsono e oggetto di tempo oggetto di concertazio- dell’esigenza che il valore da un aggiornamento di cui si sta ne con i Comuni interessati e assegnare ai terreni espropria- occupando la Città metropoli- di variazioni ai Piani regolato- ti deve corrispondere ai prez- tana, attraversa suoli agricoli ri comunali. Detto questo, dal zi di mercato e tenere presen- fertili, per collegare la zona tavolo tecnico che intendiamo te il danno che gli espropri di di Lombardore con Front Ca- convocare in tempi strettissi- porzioni dei fondi coltivati ar- navese bypassando i centri mi possono scaturire soluzio- recano alla gestione economi- abitati e fornendo un’alterna- ni in grado di diminuire l’im- ca complessiva delle aziende tiva alla statale 460 del Gran patto della nuova arteria sulle agricole. m.fa. Paradiso a servizio delle zone aziende agricole”. “Abbiamo 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Viabilità Comune di Coazze Unione dei Comuni Montani VALSANGONE Comune Comune Comune Comune Città di Sangano di Trana di Reano di Valgioie di Giaveno CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
RUBRICA #assistenzatecnicaCittaMetroTO Una rotatoria sulla provinciale 141 per liberare l’abitato di Pancalieri A llontanare dai cen- tri storici dei paesi il traffico pesante che insiste sulle strade provinciali è da molti anni una priorità per le amministrazio- ni comunali e per quella della Città metropolitana. Spesso non basta realizzare nuovi assi viari: occorre curare e rendere più sicuro possibile il raccordo tra le nuove arterie - che ven- gono prese in carico dalla Cit- tà metropolitana - e la viabilità “storica” che attraversa i centri abitati. È il caso di Pancalieri, dove, su richiesta dell’ammi- nistrazione comunale guidata da Luca Pochettino - che ab- biamo intervistato nel mese di dicembre per la rubrica “Ve- nerdì dal Sindaco” - l’Ufficio pianificazione e realizzazione opere pubbliche della direzio- ne Azioni integrate con gli Enti locali della Città metropolitana ha redatto il progetto di fattibi- lità tecnica ed economica della spiega il vicesindaco metropo- NECESSARIO ANCHE IL RIFACIMEN- trasformazione dell’incrocio litano Jacopo Suppo, con dele- TO DELL’ATTRAVERSAMENTO DEL a raso tra la provinciale 141 ghe ai lavori pubblici e all’as- e la via Circonvallazione. L’in- CANALE DEL MOLINO DI OSASIO sistenza agli enti locali “hanno tervento rientra appunto in un ipotizzato di incanalare il traf- Il progetto elaborato dai tecni- progetto più ampio per allegge- fico proveniente da Casalgras- ci della Città metropolitana si rire il concentrico di Pancalieri so sulla Sp 30 della Provincia concentra per il momento sulla dal traffico pesante della pro- di Cuneo nella nostra provin- trasformazione dell’intersezio- vinciale 129. L’idea è di deviare ciale 141. I mezzi destinati a ne a T tra la provinciale 141 e i mezzi pesanti su via Circon- Pinerolo potranno reimmetter- via Circonvallazione in una ro- vallazione e sulla provinciale si sulla 129 utilizzando la via tatoria. È previsto inoltre il rifa- 141, sino al congiungimento Circonvallazione, che collega cimento dell’attuale ponticello, con la provinciale 33. le due provinciali. Per realiz- che verrà demolito e sostituito Il quadro economico dell’ope- zare questo obbiettivo sarebbe con un nuovo ponticello scato- ra prevede una spesa totale necessario adeguare tutte le lare in cemento armato. In cor- di 454.700 euro e un impegno intersezioni a raso, costruen- rispondenza dell’incrocio sono totale generale dell’opera di do alcune rotatorie nei punti anche presenti due accessi pri- 490.000 euro. “I nostri tecnici” focali”. vati, strade bianche, separati 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
#assistenzatecnicaCittaMetroTO RUBRICA regolata da una segnaletica che prevederà l’obbligo della svol- ta verso la rotatoria. Il proget- to prevede dunque la rotatoria con pavimentazione drenante, la demolizione e la ricostruzio- ne dell’attraversamento della provinciale 141 sul canale del Molino di Osasio, la realizza- zione di muri d’ala in massi ciclopici non legati, un nuovo impianto di illuminazione, l’a- deguamento della condotta in cemento armato esistente per lo smaltimento delle acque raccolte nei fossi all’interno del canale irriguo. La carreg- giata dell’attraversamento sul canale del Molino di Osasio dal canale del Molino di Osa- svolta dei mezzi tra la strada dovrà essere ampliata dagli at- sio, che interseca la provincia- provinciale e quella comunale. tuali 7 fino ad un massimo di le 141. L’impronta della nuova Le aree su cui insisterà l’opera 12 metri. In corrispondenza rotatoria ricadrà sul corso d’ac- sono in parte di proprietà della dell’attraversamento dovran- qua, il che ha reso la proget- Città metropolitana e in parte no essere installati guard-rail tazione tutt’altro che banale. di proprietà privata. Sarà quin- e barriere stradali. Dato che La larghezza del ponte attuale di necessaria una procedura di l’attraversamento ha una luce dovrebbe essere incrementata, espropriazione per circa 2400 netta complessiva inferiore ai ma le nuove misure sarebbero metri quadrati di terreni. 6 metri il manufatto non viene incompatibili con la rotatoria. definito come ponte e pertanto Meglio quindi demolire e rico- CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA non necessita della verifica di struire, per rendere sicuro l’in- NUOVA ROTATORIA un franco idraulico. Sarà suf- crocio dal punto di vista viabi- La rotatoria sarà dotata di quat- ficiente verificare che l’attra- le, strutturale e idraulico, con tro bracci, di cui due sulla pro- versamento non vada in pres- un beneficio anche dal punto vinciale 141, uno di innesto su sione in caso di piena. Il nuovo di vista della manutenzione. Il via Circonvallazione e uno per attraversamento in progetto progetto dovrà essere esamina- l’accesso alla strada privata a avrà una sezione rettangolare to e approvato dai tecnici della nord della nuova infrastruttu- con altezza netta di 1,55 metri direzione Viabilità della Città ra. La strada privata a sud del e larghezza netta di 5 metri. La metropolitana. canale del Molino Osasio non superficie netta sarà superio- Il progetto della rotatoria ha avrà un accesso diretto nella re a quella attuale, garantendo tenuto conto della necessità rotatoria, perché in tal caso si un deflusso maggiore rispetto di rallentare i veicoli, in modo dovrebbe prevedere un secon- all’opera presente. Una serie di che non superino la velocità di do attraversamento. Si dovran- opere minori serviranno ad evi- 40-50 Km orari, prevedendo no quindi definire le modalità tare fenomeni di erosione e di un raggio e una curvatura che instabilità delle sponde: muri con cui i mezzi potranno svol- obblighino i conducenti a pro- d’ala in massi ciclopici non le- tare in immissione e in uscita cedere in modo da garantire la gati, una platea antierosiva a dalla strada provinciale senza sicurezza. Oltre che per ridurre valle dell’attraversamento, un compromettere la sicurezza la velocità all’interno del cen- dente di fondazione in cemen- degli altri veicoli. L’immissio- to armato. tro abitato, la rotatoria è sta- ne sulla provinciale provenen- m.fa. ta progettata per migliorare la do dalla strada privata sarà CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25
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