REPORT DI SOSTENIBILITÀ - ISAP PACKAGING 2016 - ISAP PACKAGING SPA

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REPORT DI SOSTENIBILITÀ - ISAP PACKAGING 2016 - ISAP PACKAGING SPA
ISAP PACKAGING
REPORT DI SOSTENIBILITÀ

            2016
     www.isap-packaging.com
REPORT DI SOSTENIBILITÀ - ISAP PACKAGING 2016 - ISAP PACKAGING SPA
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ISAP PACKAGING
REPORT DI SOSTENIBILITÀ
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REPORT DI SOSTENIBILITÀ - ISAP PACKAGING 2016 - ISAP PACKAGING SPA
UNA CRESCITA ECONOMICA SOSTENIBILE
PER L’UOMO, IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
    RICHIEDE UN COMPORTAMENTO
      INDUSTRIALE RESPONSABILE
   Bruno Spozio Direttore Generale Isap Packaging
REPORT DI SOSTENIBILITÀ - ISAP PACKAGING 2016 - ISAP PACKAGING SPA
MISSION

                REALIZZARE PACKAGING
            TECNOLOGICAMENTE AVANZATI,
          IN GRADO DI SODDISFARE LE REALI
             ESIGENZE DELL’UTILIZZATORE,
    A TUTELA DELLA SICUREZZA DEI CONSUMATORI
        E NEL RISPETTO DELLE RISORSE UMANE
                    E AMBIENTALI

              CRESCERE IN EUROPA

         CONTRIBUIRE ALLA RICCHEZZA DEL
       TERRITORIO ENTRO IL QUALE OPERIAMO

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REPORT DI SOSTENIBILITÀ - ISAP PACKAGING 2016 - ISAP PACKAGING SPA
INTRODUZIONE
 LETTERA AGLI STAKEHOLDERS                                                           8
 NOTA METODOLOGICA                                                                  10
 GLI HIGHLIGHTS DI ISAP                                                             12
 IL PERCORSO VERSO LA SOSTENIBILITÀ                                                 14
 ANALISI DI MATERIALITÀ
 I TEMI STRATEGICI DI ISAP                                                          16
 LA MATRICE DI MATERIALITÀ                                                          18
 L’INNOVAZIONE PILASTRO DELLA SOSTENIBILITÀ                                         20
 SOLIDI VALORI ECONOMICI PER UNA VISIONE DI AMPIO RESPIRO                           22
 GESTIONE DEL RISCHIO E SICUREZZA PER GARANTIRE SOLIDITA’ E SVILUPPO                24
 IL DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS
 GLI STAKEHOLDERS DI ISAP                                                           26
 GOVERNANCE E STRATEGIA
 ISAP E IL GRUPPO DI APPARTENENZA                                                   32
 SISTEMA DI GOVERNO E CONTROLLO                                                     34

 LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA
 AFFIDABILITÀ NEL TEMPO PER GLI STAKEHOLDERS                                        38
 LE PERSONE E IL TERRITORIO: VALORI CHE GENERANO VALORE                             41

 LA SOSTENIBILITÀ SOCIALE
 LAVORARE IN ISAP, UNA DIMENSIONE CHE VALORIZZA SVILUPPO E CRESCITA PROFESSIONALE   46
 LA SICUREZZA, UN VALORE CONDIVISO                                                  54
 STOVIGLIE E IMBALLAGGI ALIMENTARI, PRODOTTI SICURI                                 57

 LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
 L’IMPEGNO PER L’AMBIENTE, UNA SFIDA PER IL FUTURO                                  64

 LETTERA DI CERTIFICAZIONE                                                          72
 LETTERA DI ATTESTAZIONE                                                            74
 TABELLA DI CORRELAZIONE CON GLI INDICATORI GRI STANDARDS                           76

Report di Sostenibilità / 2016                                                       7
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INTRODUZIONE

LETTERA AGLI STAKEHOLDERS

Nel 2015 Isap ha pubblicato il suo primo Report di      vazione di prodotto attribuito ad Isap dal merca-
Sostenibilità.                                          to stesso, da mantenere e manutenere, attraverso
Per un’azienda impegnata da oltre cinquant’anni         continui investimenti per migliorare processi, ma-
nella produzione di stoviglie monouso ed imbal-         teriali e prodotti.
laggio alimentare, la realizzazione di un’edizione
zero di un Report di Sostenibilità è stata una du-      La seconda direttrice è data dall’eccellenza nei
plice presa di consapevolezza: da un lato la con-       confronti dell’ambiente: l’attenzione all’impatto
sapevolezza di operare in un ambito strategico          ambientale dei propri prodotti deve essere una
per la salute dei consumatori, vale a dire quello di    costante per un’azienda come Isap, che realizza
prodotti che giocano un ruolo chiave nella produ-       packaging e imballaggi alimentari in polimeri pla-
zione, distribuzione e consumo di cibo e bevande:       stici, diffusamente percepiti come altamente im-
dall’altro, la consapevolezza che l’attività azienda-   pattanti.
le ha delle ricadute importanti dal punto di vista
economico, sociale e ambientale nei confronti dei       La terza direttrice è nell’eccellenza come driver
nostri stakeholders e del nostro territorio.            di sviluppo delle politiche e delle strategie dell’a-
                                                        zienda che trova i suoi punti di forza non solo
A fronte di queste due responsabilità, un duplice       nell’affidabilità del prodotto, ma anche nella ca-
impegno: non solo mediante la ricerca del miglio-       pacità di garantire la sicurezza dei propri impian-
ramento costante degli standard dei propri pro-         ti, nella solidità della propria posizione finanziaria,
dotti per mantenerli sempre ai vertici di qualità e     nella qualità dei propri fornitori, nell’attenzione al
sicurezza, ma anche nella realizzazione di ottime       proprio capitale umano e nel pieno e positivo in-
performance aziendali che nascono dal continuo,         serimento nell’ambiente sociale.
innovativo dialogo con i nostri stakeholders.
                                                        Ed è in questo modo di essere e di fare impresa
Si tratta, a ben guardare, di aree di lavoro diverse    che oggi gioca un ruolo fondamentale il Report
ma riconducibili ad uno stesso obiettivo di fondo:      di Sostenibilità, strumento strategico per offrire in
la ricerca dell’eccellenza.                             maniera inclusiva ed efficace ai diversi pubblici di
Un’eccellenza che, come si potrà riscontrare in         Isap una visione completa e dinamica dell’azienda.
questa edizione del Report di Sostenibilità, Isap       Per questa ragione quest’anno abbiamo intensi-
persegue su tre direttrici diverse.                     ficato i nostri sforzi nella definizione di una ma-
La prima, naturale per una realtà manifatturiera,       trice di materialità chiara e coerente con il nostro
è l’eccellenza nel prodotto: un’eccellenza consoli-     modo di operare, capace di raccontare come Isap
data, come testimonia il ruolo di leaders nell’inno-    realizzi gli obiettivi che si pone sotto i differenti
                                                        profili economico, sociale e ambientale.

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REPORT DI SOSTENIBILITÀ - ISAP PACKAGING 2016 - ISAP PACKAGING SPA
Una materialità, ovvero una identificazione degli        Questa edizione 2016 del Report di Sostenibilità
aspetti prioritari per la gestione e l’organizzazio-     non rappresenta allora solo un impegno a rendere
ne aziendale, condivisa con i nostri stakeholders,       efficace e continuativa la comunicazione con gli
visti non solo come interlocutori ma anche come          stakeholders, ma racconta la capacità di Isap di
co-autori della creazione del valore e del rafforza-     confrontarsi ogni giorno con un mondo in costan-
mento della solidità aziendale.                          te evoluzione per continuare a produrre valore
                                                         per l’azienda e la sua comunità.
E’ apparso evidente dall’analisi dei nostri aspetti
materiali quello che era già emerso nella prece-
dente edizione e che è scritto nel DNA dell’azien-
da, ovvero la sua concentrazione sul grande tema         Bruno Spozio
dell’innovazione declinato nei diversi aspetti: in-      Direttore Generale Isap Packaging
novazione delle competenze del personale, inno-
vazione di prodotto e di materiali e infine innova-
zione dei processi produttivi che nel 2017 vedrà
un punto d’arrivo strategico nell’accreditamento
del laboratorio interno.
Così come è un tema cruciale quello della sicu-
rezza dei lavoratori con un impegno costante in
attività di formazione; quello della solidità econo-
mica dell’azienda sul mercato attraverso il man-
tenimento di un posizionamento di leadership, e
infine l’impegno nei confronti dell’ambiente e del
territorio sul quale l’azienda opera.

La novità di quest’edizione consiste nell’aver
scelto di seguire i nuovi Standards del GRI Glo-
bal Report Initiative, modello di rendicontazione
riconosciuto al livello internazionale, e di aver sot-
toposto il Report ad attestazione da parte di una
società terza a garanzia del nostro impegno con-
creto per la sostenibilità.

Report di Sostenibilità / 2016                                                                         9
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INTRODUZIONE

NOTA METODOLOGICA

Il Report di Sostenibilità, giunto alla seconda edi-       Il perimetro di rendicontazione del Report com-
zione, da quest’anno verrà pubblicato con caden-           prende Isap Packaging e I&D, azienda controllata
za annuale e rappresenta il principale strumento           al 100%.
di comunicazione con gli stakeholders in merito ai
risultati conseguiti da Isap in ambito economico,          Le informazioni e i dati contenuti nel documento
sociale e ambientale.                                      sono aggiornati all’anno fiscale 2016 e per alcuni
                                                           dati si è utilizzato un arco temporale tra i cinque
Per essere sempre in linea con le innovazioni in fatto     e gli otto anni per consentire una valutazione di
di rendicontazione, sono stati adottati, come riferi-      ampio respiro del percorso verso la sostenibilità.
mento metodologico per la costruzione di questo
Report, i nuovi Standards del Reporting di Soste-          Le linee guida per il Reporting di Sostenibilità
nibilità di Global Reporting Iniziative, GRI-Stan-        GRI-Standards prevedono che il Report conten-
dards, secondo il criterio in accordance-core, con-        ga informazioni relative agli aspetti che sono
siderato tra i più attendibili a livello internazionale.   considerati materiali, vale a dire che riflettono

10                                                                                 Report di Sostenibilità / 2016
gli impatti significativi per l’organizzazione da       di balance, comparability, accuracy, timeliness,
un punto di vista economico, ambientale e so-           clarity e reliability.
ciale e che influenzano in modo sostanziale le
valutazioni e le decisioni degli stakeholders.
Il Report è stato preparato secondo l’opzione in
accordance-core come definito dal GRI-Standards.

Il processo di raccolta dei dati e delle informazioni
ai fini della redazione del Report è stato gestito
dalla Direzione Generale dell’azienda in collabora-
zione con le diverse funzioni aziendali, con l’obiet-
tivo di consentire una chiara e precisa indicazione
delle informazioni considerate pertinenti e signi-
ficative per gli stakeholders secondo i principi

Report di Sostenibilità / 2016                                                                        11
INTRODUZIONE

GLI HIGHLIGHTS DI ISAP

                          95 milioni di euro
                          DI RICAVI CONSOLIDATI

           295 dipendenti
       MEDI TRA VERONA E CATANIA

                          24.000 mq
                          DI SUPERFICI PRODUTTIVE

               + 17.100
     CONTROLLI QUALITÀ OGNI ANNO

                          41.000 mq
                          DI SUPERFICI IMPEGNATE
                          IN ATTIVITÀ DI LOGISTICA

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15   milioni di euro
                                              in investimenti
                                         NEGLI ULTIMI 5 ANNI

      2       nuovi specialisti
              sostenibilità e life cicle
      NELLA TASK FORCE OPERATION

                                         29 audit di certificazione
                                         ZERO NON CONFORMITÀ IN 5 ANNI

      1.220
      NEGLI ULTIMI 5 ANNI
                                 grafiche
                                 personalizzate

                                         + 13 milioni al giorno
                                         DI PIATTI, BICCHIERI ED
                                         ACCESSORI IN 34 NAZIONI

Report di Sostenibilità / 2016                                        13
INTRODUZIONE

IL PERCORSO VERSO LA SOSTENIBILITÀ
Dalla sua fondazione nel 1963, l’azienda ha sempre       aziendali e per la sostenibilità.
prestato attenzione ai bisogni dei suoi dipendenti e     Dopo oltre cinquant’anni di storia, Isap continua a
alle esigenze del territorio in cui è cresciuta: quel-   innovare per accogliere le esigenze di un mondo che
la che ieri era una convinzione etica di una famiglia    cambia, conservando intatte la passione e l’attenzio-
d’imprenditori, oggi è un pilastro per le decisioni      ne per la qualità delle sue origini.

     1963                                                                                      1993
     A Verona, i fratelli                                                                      Entra nel
     Eros e Pietro Padovani                                                                    laboratorio
     creano l’industria
     specializzata articoli
                                                                1989                           Isap il primo
                                                                                               dinamometro
                                                                Grazie alla estesa
     plastici Isap                                                                             elettronico
                                                                diffusione del
                                                                computer in azienda
                                  1972                          vengono eseguiti
                                                                i primi controlli
                                  Per prima sul
                                                                statistici continuativi
                                  mercato Isap crea un
                                                                di prodotto con
                                  bicchiere in polistirene
                                                                l’utilizzo del foglio
                                  trasparente.
                                                                elettronico di calcolo
                                  Il nome dato al
                                  modello, Kristall,
                                  diverrà d’uso comune
                                  per descrivere il tipo
                                  di prodotto.

                1964
                In Isap viene prodotto
                il primo imballaggio
                in plastica per                     1980
                la distribuzione                    Isap ed Omv
                al dettaglio di                     creano insieme
                frutta e verdura,                   la prima macchina
                                                    in Europa per
                                                                                          1991
                un’innovazione                                                            Nasce il
                assoluta                            produrre bicchieri
                                                                                          laboratorio interno
                                                    in polipropilene
                                                                                          per i controlli
                                                                                          microbiologici
                                                                                          e fisici

14                                                                                Report di Sostenibilità / 2016
2006
                                             Isap viene rilevata
                                             da una cordata di
                                             aziende, le italiane
                                             Flo e Dopla e la
                                             spagnola Nupik:
                                             insieme vanno a
                                             costituire un polo
          2002                               leader in Europa
                                             nella produzione di             2015
          Azioni di                          stoviglie monouso               Viene avviato il restyling
          comunicazione                      in plastica                     e l’ampliamento del
          innovative per                                                     laboratorio interno per
          il comparto                                                        le analisi sui prodotti
          accompagnano il lancio
          della nuova linea di
          piatti in polipropilene
          “Piuttosto”

1999                                                2011
Ai piedi dell’Etna, in                              Isap riceve il certificato di
provincia di Catania,                               conformità al Global Standard
nasce I&D, azienda in                               For Packaging and Packaging
compartecipazione:                                  Materials
il suo stabilimento è
destinato a soddisfare
la forte domanda locale
                                  2004                                                   2016
                                  Isap riceve il                                         Isap promuove la
                                  certificato di                                         formazione di 2
                                  conformità alla                                        LCA (Life Cycle
                                  norma                                                  Assessment)
                                  UNI EN ISO 9001                                        Expert in azienda

 Report di Sostenibilità / 2016                                                                           15
ANALISI DI MATERIALITÀ

I TEMI STRATEGICI DI ISAP

I temi strategici di Isap sono i pilastri fondamenta-    Nei dieci principi che seguono la prima parte è
li ed insostituibili per il successo presente e futuro   l’enunciazione del principio, mentre la seconda
dell’azienda. Sono un decalogo che guida, ispira e       costituisce prevalentemente la metodologia ope-
traccia il percorso dei processi decisionali e delle     rativa adottata per raggiungerlo.
strategie di medio lungo periodo per una sosteni-
bilità economica, sociale ed ambientale.

                          Garantire la responsabilità della gestione aziendale: proseguendo nel suo
                          percorso di azienda dalle solide fondamenta, capace di rappresentare per tutti
                          gli stakeholders un interlocutore credibile e affidabile

2                         Garantire la sostenibilità economica con particolare attenzione
                          al rafforzamento della presenza sui mercati esteri: per continuare a generare
                          valore per tutti gli stakeholders che operano direttamente con Isap

3
                          Sostenere l’innovazione di processo e di prodotto: con investimenti in ricerca e
                          sviluppo e in nuove soluzioni tecnologiche per continuare a competere all’interno
                          dei mercati nazionali e internazionali e mantenere alto il posizionamento sul
                          mercato

4
16
                          Garantire la sicurezza alimentare dei prodotti: come impegno strategico per
                          un’azienda che produce packaging alimentare e stoviglie monouso

                                                                                Report di Sostenibilità / 2016
5
                           Vigilare sulla salute dei clienti e dei cittadini: grazie all’impegno quotidiano
                           sul fronte della qualità totale del prodotto garantita dall’attività del Business
                           Operator, dalle costanti prove di laboratorio, dalla filiera produttiva interamente
                           rintracciabile e dall’etichetta parlante.

6                           Salvaguardare e valorizzare i dipendenti: curandone l’inserimento in azienda,
                            la sicurezza, la formazione continua e la crescita professionale

7                           Migliorare la sostenibilità ambientale nel ciclo di vita del prodotto: con
                            l’adozione di politiche che vanno a ridurre gli impatti ambientali dell’intera
                            filiera produttiva

8                           Credere in un modello di business sostenibile: comunicando a tutti gli
                            stakeholders l’investimento costante di Isap nella qualità sostenibile e certificata
                            dei propri prodotti e processi produttivi

9                           Mantenere alto il profilo di relazioni con le associazioni di categoria: per
                            promuovere attività di studi e ricerche condivise sulle innovazioni di prodotto e
                            processo produttivo del packaging in plastica

                            Valorizzare le politiche di responsabilità sociale d’impresa: attraverso una
             CSR            partecipazione attiva allo sviluppo economico e sociale del territorio in cui
                            opera comprendendone istanze e bisogni

Report di Sostenibilità / 2016                                                                                17
ANALISI DI MATERIALITÀ

LA MATRICE DI MATERIALITÀ
Con l’entrata in vigore dei nuovi GRI-Standards         per lo Sviluppo Sostenibile, e dal confronto con il
Isap ha definito la propria matrice di materialità.     management aziendale.
L’analisi di materialità permette di individuare        In una seconda fase questa selezione è stata ulte-
gli aspetti economici, ambientali e sociali signi-      riormente perfezionata prendendo in considera-
ficativamente impattanti sull’organizzazione e in       zione il contesto e le specificità operative di Isap.
grado di influenzare in modo sostanziale le valu-       L’esito finale ha evidenziato 29 aspetti materiali
tazioni e le decisioni degli stakeholders.              che sono stati sottoposti alla valutazione dell’A-
                                                        zienda e degli stakeholders.
La matrice viene rappresentata graficamente
come un piano cartesiano dove gli aspetti consi-        Per questo primo anno si è proceduto attraverso
derati “materiali” vengono posizionati in base alla     la realizzazione di una serie di focus group, con-
“rilevanza” attribuita dall’azienda (asse X) e dagli    dotti da professionisti esperti, volti a simulare i
stakeholders (asse Y).                                  diversi target di stakeholders aziendali. All’inter-
Si è sviluppato un articolato e ampio confronto         no dei focus group sui diversi temi strategici si è
su una serie di temi potenzialmente rilevanti tra       sviluppato un confronto ampio e articolato. Il ri-
le valutazioni espresse dal management e dagli          sultato di questo processo è la prima matrice di
azionisti da un lato e quelle emerse dal dialogo        materialità di Isap.
con alcuni gruppi di stakeholders dall’altro.
                                                        Dalla matrice di materialità a cascata sono stati
Identificazione della matrice                           individuati i rispettivi Standards funzionali alla
Tra gli aspetti materiali emersi sono da sottoline-     rendicontazione dettagliata che costituiscono il
are il ruolo chiave dell’innovazione di processo e      cuore del Report di Sostenibilità.
di competenze, l’importanza della sicurezza sul         A partire dall’anno appena trascorso, e per quelli
lavoro e il ruolo strategico del capitale umano nel     a venire, la matrice di materialità costituirà sem-
raggiungimento delle performance.                       pre di più il principale strumento a disposizione
A dispetto della sua apparente semplicità, il pro-      di Isap per definire politiche e strategie per la so-
cesso di definizione delle variabili più impattanti è   stenibilità e per individuare le aree su cui focaliz-
                                                        zare il coinvolgimento degli stakeholders.
stato articolato e complesso.
                                                                                                            >
La costruzione della matrice di materialità ha visto     Nel grafico a lato sono posizionati i 29 temi
due fasi distinte. Nella prima fase si è proceduto       materiali per Isap. Il quadrante in alto a destra
all’enucleazione di una serie di potenziali “aspetti     identifica l’area maggiormente sensibile e stra-
rilevanti” derivati da un’analisi di documenti so-       tegica sia per l’azienda che per gli stakehol-
cietari, dal confronto con varie pubblicazioni in        ders. I temi presenti in quest’area che sono
materia di sostenibilità, come ad esempio le linee       considerati VITALI sono stati inseriti in una
guida del GRI e l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite        nuvola grigia scura, mentre quelli DISTINTIVI
                                                         sono stati inseriti nella nuvola grigio chiaro.

18                                                                               Report di Sostenibilità / 2016
GRAFICO DELLA MATERIALITÀ
                                 10                                                                    7D                   2V
RILEVANZA PER GLI STAKEHOLDERS

                                                                                                                                      8V
                                                                                                       18D                  3V
                                 9                                                                     20D                  9V        1V
                                                                                  10P                  23D
                                 8
                                                                                  21PD
                                 7                                                                     26D                  4V

                                 6                            17P                 14PD       11D
                                                                                                       5D
                                 5                  12P       19P                  28D                 6D
                                                                        13P                            24D
                                 4        29P                           15P                            25D
                                                                        16P                            27D
                                 3        22P

                                 2

                                 1
                                      1         2         3         4         5          6         7         8          9        10

                                              RILEVANZA PER ISAP
    LEGENDA:
    I topics individuati sono 29 e suddivisi in VITALI (V), DISTINTIVI (D) e PROSPETTICI (P).
    I colori si riferiscono all’appartenenza del topics allo standard di riferimento.

                    TEMI DI RILEVANZA ECONOMICA                         TEMI DI RILEVANZA AMBIENTALE             TEMI DI RILEVANZA SOCIALE

      INNOVAZIONE                                                                    RESPONSABILITÀ SOCIALE
      1 Innovazione competenze                                                       18 Salute e sicurezza dei dipendenti
      2 Innovazione tecnologie e processi                                            19 Donazioni
      3 Innovazione prodotto                                                         20 Sicurezza e igiene del prodotto
      4 Innovazione nei materiali                                                    21 Dialogo con il consumatore
      5 Studi sul Ciclo di Vita del Prodotto (LCA/PEF)                               22 Goals Nazioni Unite
      6 Accreditamento Laboratori
                                                                                     CAPITALE UMANO
      VALORI ECONOMICI                                                               23 Formazione e crescita professionale
      7 Posizionamento di mercato                                                    24 Coinvolgimento dei dipendenti
      8 Equilibrio economico finanziario                                             25 Diversità e pari opportunità
      9 Legalità e Gestione del rischio                                              26 Valutazione e valorizzazione dipendenti
                                                                                     27 Benessere dei dipendenti
      RESPONSABILITÀ AMBIENTALE
      10 Certificazioni                                                              TERRITORIO
      11 Materiali                                                                   28 Stage e borse di studio
      12 Biodiversità                                                                29 Giornate aperte agli studenti
      13 Rifiuti
      14 Energia
      15 Aria
      16 Acqua
      17 Fornitori

      Report di Sostenibilità / 2016                                                                                                       19
ANALISI DI MATERIALITÀ

L’INNOVAZIONE PILASTRO DELLA SOSTENIBILITÀ

I risultati economici positivi che Isap ha ottenuto      Una volta definiti i progetti determinanti e i con-
nel corso degli anni sono il frutto di una visione       seguenti obiettivi, questi vengono concretamente
economica responsabile e di una gestione strate-         pianificati e ad essi vengono attribuite le adegua-
gica di medio-lungo periodo focalizzata sull’inno-       te risorse, in ciascun ambito: tecnologie, budget,
vazione.                                                 risorse umane e di tempo, per poi essere monito-
Essere leader, infatti, significa saper innovare. Cre-   rati a valle con strumenti di pianificazione e con-
dere e investire nell’innovazione rafforza il proprio    trollo sia a livello aziendale che di gruppo.
posizionamento e garantisce la continuità azien-
dale così come l’interesse del mercato nei con-          Da più di un decennio Isap sperimenta con co-
fronti di Isap.                                          stanza l’impiego di materiali innovativi, tra i quali i
                                                         biopolimeri, per valutarne le reali prestazioni fun-
L’innovazione in Isap ha un’accezione ampia e tra-       zionali ed ambientali: solo i prodotti e i materiali
sversale. Innanzitutto significa investire in nuove      qualitativamente all’altezza entrano nella linea di
tecnologie, processi e prodotti, nella certezza che      prodotti presenti continuativamente a catalogo.
anche il piccolo miglioramento quotidiano possa          Inoltre, il gruppo è uno dei pochi a produrre in
portare, rispetto ai grandi numeri tipici di questo      Europa stoviglie e packaging in fibra vegetale, a
mercato, un sensibile beneficio economico.               testimonianza della dinamicità nell’adattarsi alle
I fornitori e i clienti sono interessati a collaborare   evoluzioni del mercato, utilizzando un approccio
con Isap perché hanno l’opportunità di confron-          scientifico per distinguere le vere tendenze dalle
tarsi con soluzioni tecnologiche e di prodotto           mode passeggere e procedere nella giusta dire-
sempre nuove.                                            zione.
Lo sviluppo di nuovi prodotti a ridotto impatto
ambientale, con prestazioni tecnologiche in grado        La trasformazione tecnologica è il mezzo obbliga-
di assicurare conservazione, trasporto e utilizzo in     to per stare al passo con l’evoluzione del mercato
ambito alimentare, nasce dalla convinzione che           e creare nuove opportunità di business, ma per
questa sia la giusta via per garantire una soste-        concretizzarla non bastano soltanto gli investi-
nibilità economica di lungo termine, un impegno          menti, bisogna alimentare la conoscenza e lo svi-
imprescindibile per il benessere e la qualità della      luppo di nuove professionalità. Per questa ragione
vita per l’attuale società e le future generazioni,      in Isap innovazione significa anche investire nel
oltre che, naturalmente, per garantire un rilevante      miglioramento e nello sviluppo delle competen-
vantaggio competitivo.                                   ze come fattore fondamentale per competere e
                                                         sostenere il proprio posizionamento di mercato.
L’innovazione tecnologica è un approccio di
management strategico concertato con le altre            I dipendenti sono infatti coinvolti annualmente in
aziende del gruppo a cui Isap appartiene.                adeguati percorsi formativi e, sistematicamente,

20                                                                                 Report di Sostenibilità / 2016
collaborano e si confrontano con professionalità        dership Style che ha coinvolto tutti i capiturno e
esterne all’azienda quali università, società di con-   responsabili di manutenzione nel biennio 2015/16
sulenza e laboratori. Per quanto riguarda in par-       con l’obiettivo di sviluppare un modello di team
ticolare lo sviluppo di nuove competenze strate-        development positivo per rinforzare i comporta-
giche, per un corretto approccio alla sostenibilità     menti orientati alla collaborazione e al raggiungi-
nel settore Operation due figure aziendali hanno        mento di obiettivi condivisi con i propri collabo-
completato un percorso di formazione e studio           ratori.
sulla progettazione e realizzazione degli studi sul     Con 32 ore di aula complessive, incontri one to
ciclo di vita del prodotto e sull’ecodesign (LCA e      one e 1 giornata di follow up, il progetto formativo
PEF).                                                   proseguirà anche nel 2017 con il percorso Team
                                                        Communication Style volto a rafforzare le abilità
Altra attività rilevante sul fronte dell’innovazione    relazionali e di problem solving strategico per mi-
delle competenze è stata fatta nel settore Ope-         gliorare l’efficacia comunicativa e motivare ogni
ration con il progetto di formazione Positive Lea-      collaboratore valorizzandone la specificità.

                                                         Obiettivo 2017:
                                                         l’accreditamento del laboratorio
                  E              PR
               ENZ                 OD                    Nel 2017 sarà completato il processo di accre-
              T                                          ditamento del laboratorio interno che opererà
       PE

                                       OT

                                                         in 3 aree fondamentali per l’esecuzione di test
    COM

                                                         e analisi sui prodotti.
                                         TO

              INNOVAZIONE                                Un’area dedicata alle analisi chimiche, una alle
                                                         prove fisico-meccaniche e la terza per analisi
                PER ISAP                                 microbiologiche. Sono stati assunti due gio-
                                                         vani laureati che andranno a far parte di un
                                        PR
         I

                                                         team costituito da 5 persone. In questo modo
       AL

                                                         Isap sarà in grado di analizzare con costanza
                                          OC
     RI

                                 ES                      la sicurezza dei prodotti ed estendere questo
               TE                  SO
             MA                                          servizio anche alle altre aziende del gruppo ed
                                                         eventualmente a terzi.
                                                         Obiettivo del laboratorio sarà quello di fornire
                                                         un supporto scientifico alla R&D.

Report di Sostenibilità / 2016                                                                              21
ANALISI DI MATERIALITÀ

    SOLIDI VALORI ECONOMICI PER UNA VISIONE DI AMPIO RESPIRO

    Essere leader significa mantenere un comporta-         Inoltre, è un indicatore di valutazione universal-
    mento industriale responsabile, mirato ad armo-        mente riconosciuto dai principali stakeholders
    nizzare la crescita economica aziendale con il         per questo settore come gli Istituti finanziari e
    rispetto dell’ambiente e la responsabilità sociale.    gli azionisti. Anche gli investimenti sono sempre
    Mantenere solidi e costanti valori economici e         realizzati secondo una logica di ottimizzazione a
,
    finanziari, pur in una congiuntura globale non         livello di Gruppo.
-
    sempre favorevole e in un mercato in profondo          Questi vengono analizzati, condivisi con il
    cambiamento, è il risultato prodotto da una go-        management e pianificati seguendo attività di
    vernance che opera con responsabilità economi-         budgeting pluriennale.
i   ca verso tutte le parti interessate.                   Sono legati al miglioramento e ampliamento
-   L’equilibrio economico finanziario di Isap è un        della capacità produttiva, alla razionalizzazione
    principio indispensabile per garantire la continuità   nell’utilizzo delle risorse energetiche, ma anche,
    aziendale e il soddisfacimento degli obiettivi dei     e con un’attenzione particolare, al miglioramento
    soci.                                                  della qualità dell’ambiente di lavoro in due direzioni:

    22                                                                               Report di Sostenibilità / 2016
intervenendo sia sugli strumenti a disposizione          Le azioni di monitoraggio, analisi e verifica del
di chi lavora, che sulle condizioni climatiche           raggiungimento degli obiettivi rispetto alle linee
all’interno degli uffici e degli stabilimenti.           di budget vengono svolte attraverso incontri pe-
La maggior parte di queste attività sono indiriz-        riodici tra direzione e management con il suppor-
zate al polo di Verona data la sua dimensione e          to di attività sistematiche di rilevazione e analisi
organizzazione funzionale, ma a cascata si indi-         dei dati che provengono dalle procedure di con-
rizzeranno anche verso la sede produttiva di Ca-         trollo di gestione.
tania.                                                   La revisione periodica degli obiettivi ha permes-
Nella predisposizione di linee di azione e di bud-       so di rilevare che Isap è molto competente sotto
get gli obiettivi economico-finanziari vengono           il profilo dell’analisi e controllo dei costi e meno
tradotti in politiche commerciali, di investimento, di   sul fronte dei tempi di realizzazione degli investi-
marketing e di monitoraggio del credito e assegnati      menti/progetti. L’obiettivo per il prossimo futuro
ad ogni funzione aziendale di riferimento.               è quello di migliorare la prestazione anche sotto
                                                         questo profilo.

    RICAVI CONSOLIDATI                                           + 95 milioni di euro

    EBITDA CONSOLIDATO                                           9,4 milioni di euro pari al 10,1 % del fatturato

    UTILE NETTO CONSOLIDATO                                      2,56 milioni di euro

    PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO                                 19,6 milioni di euro

    POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (NFP - IAS 17)                   -31,5 milioni di euro

Report di Sostenibilità / 2016                                                                                      23
ANALISI DI MATERIALITÀ

GESTIONE DEL RISCHIO E SICUREZZA
PER GARANTIRE SOLIDITA’ E SVILUPPO
Isap è particolarmente sensibile al tema rilevante        curezza LavoroSicuro a Verona e la certificazione
della gestione del rischio. Per questa ragione ha         ambientale in I&D, azienda 100% controllata.
adottato un sistema di controllo interno e di ge-         Isap inoltre certifica volontariamente tutti i propri
stione del rischio basato su strumenti, flussi in-        bilanci. L’adeguata gestione dei rischi è, inoltre, ga-
formativi, incontri periodici con il management           rantita dai numerosi audit di parte terza superati
che permettono al Consiglio di Amministrazione di         negli ultimi anni.
definire le strategie e intraprendere le conseguenti
azioni con la piena consapevolezza dell’ambito in         In Isap la sicurezza è un valore strategico sia per le
cui opera e dei correlati rischi finanziari, ambientali   attività produttive che per i lavoratori, così come
e sociali. In questo modo l’azienda può soddisfare        nell’ambito del prodotto e del suo utilizzo alimen-
al meglio le aspettative dei suoi stakeholders, dai       tare. Gli imballaggi e le stoviglie hanno infatti un
dipendenti alla comunità economica, dalle orga-           ruolo fondamentale nel garantire, tutti i giorni, la
nizzazioni sindacali ai consumatori.                      sicurezza degli alimenti e la salute dei consumatori.
                                                          In quest’ottica Isap ha adottato una politica che
Isap si è dotata di un’adeguata struttura ed ha rea-      garantisce il rispetto dei criteri europei definiti dal
lizzato un piano operativo di deleghe.                    British Retail Consortium (BRC). Sicurezza per i
L’azienda ha ottenuto nel 2014, confermata anche          nostri stakeholders ottenuta controllando e conte-
per il 2015 e il 2016, la certificazione in tema di si-   nendo ogni tipologia di rischio, anche economico.

                                                     Trend in forte riduzione:
     INFORTUNI                                       il 2016 conferma valori molto contenuti
                                                     in numero e frequenza

     SINISTRI AMBIENTALI                             Nessuno

     RICHIAMI DAL MERCATO                            Nessuno

                                                     dal 2009 segnalati 96 controlli
     CONTROLLI PUBBLICA AUTORITÀ
                                                     tutti conclusi positivamente

24                                                                                     Report di Sostenibilità / 2016
Prossimi obiettivi:                                   dei Diritti Umani” dell’ONU, alle Convenzio-
                                                         ni e alle Raccomandazioni Internazionali del
   sicurezza e risk management                           Lavoro emanate dall’International Labour
   integrati nella Governance                            Organization.
   Per quanto concerne la protezione dei dati            Il Codice Etico e quello di Comportamento
   e la privacy nel biennio 2017-2018 l’azienda          verranno condivisi con:
   porterà a termine il processo di adeguamen-
                                                         > i dipendenti perché aderiscano ai principi
   to al Regolamento Europeo 679/2016.
                                                           e ne promuovano i valori e i contenuti,
   Inoltre sarà realizzato il modello organizza-           nell’ottica di un reciproco impegno nei
   tivo ex DL. 231/2001 unitamente al Codice               confronti del lavoro responsabile
   Etico e al Codice di Comportamento.
                                                         > la catena di fornitura per renderla parteci-
   Quest’ultimo farà riferimento al diritto delle          pe e rispettosa dei valori di Isap.
   persone ad avere le stesse opportunità di lavo-
                                                         Isap è anche membro di Sedex dal 2009
   ro, ispirandosi alla “Dichiarazione Universale
                                                         (cfr. pag.49 per i dettagli)

                                              ISO 9001
     CERTIFICAZIONI                           ISO 14001 (solo I&D)
     DELL’ORGANIZZAZIONE                      BRC/IOP Global Standard for packaging
                                              and packaging materials

                                              Conformità Dincertco per prodotti compostabili
     CERTIFICAZIONI
                                              Conformità Plastica Seconda Vita per alcuni prodotti
     DI PRODOTTO                              che impiegano materiale plastico da riciclo

Report di Sostenibilità / 2016                                                                            25
IL DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS

GLI STAKEHOLDERS DI ISAP

Con la globalizzazione dei mercati, la maggiore          Tutti gli investimenti, anche quelli legati al miglio-
attenzione dell’opinione pubblica per i temi am-         ramento e ampliamento delle capacità produtti-
bientali e il contrasto ai cambiamenti climatici, le     ve, tengono in considerazione non solo gli aspetti
imprese di una certa dimensione, e quindi anche          ambientali e di ottimizzazione dell’utilizzo delle
Isap, si sono ritrovate a dover fronteggiare la cre-     risorse energetiche, ma anche, e con un’attenzio-
scente complessità di interazione tra performan-         ne particolare, quelli relativi alla qualità dell’am-
ce economiche e impatti ambientali e sociali.            biente di lavoro in due direzioni: migliorando sia
                                                         gli strumenti a disposizione di chi lavora, sia le
Il dialogo con i propri “portatori di interesse”,        condizioni climatiche all’interno degli uffici e delle
stakeholders, è diventato uno degli strumenti per        aree produttive.
gestire questa complessità e per definire strate-
gie di business efficaci a medio-lungo termine.          Questa attività si svolge prevalentemente, per
Il coinvolgimento dei portatori d’interesse non          ora, nel polo veronese.
è un processo nuovo per Isap : infatti, con quelli       Per quanto riguarda invece lo stabilimento I&D di
cosiddetti “business”, istituti bancari, clienti, for-   Catania, nel corso del 2017 verrà svolto uno studio
nitori, dipendenti, il dialogo è una pratica consoli-    per riuscire a migliorare le condizioni di lavoro che
data ormai da tempo.                                     risentono dei forti sbalzi climatici verificatisi negli
                                                         ultimi anni.
Oggi però non è più sufficiente informare i propri
stakeholders, è necessario coinvolgerli in un dia-       In senso prospettico, inoltre, tutte le attività rivol-
logo strutturato capace di generare valore e valori      te al miglioramento della qualità dell’ambiente la-
per l’azienda e il suo territorio.                       vorativo svolte su Verona verranno trasferite pro-
                                                         gressivamente anche allo stabilimento di Catania.
I dipendenti
L’attenzione nei confronti di dipendenti e colla-        La comunità economica
boratori ha portato Isap ad investire in molteplici      L’impegno di Isap nei confronti della comunità
attività di formazione e di prevenzione a diver-         economica, rappresentata in prevalenza da isti-
si livelli e, in particolare, in materia di sicurezza    tuti bancari e finanziari, si traduce in un dialogo
sul lavoro. L’azienda è infatti consapevole che il       trasparente e costante su obiettivi e modalità di
miglioramento e l’innovazione di conoscenze e            gestione operativa, focalizzati al raggiungimento
competenze sono motivanti, aumentano il senso            di risultati che accompagnino l’azienda verso una
di appartenenza e sono, di conseguenza, portato-         crescita solida e costante nel tempo.
ri di migliori performance aziendali.

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Le associazioni di categoria
                                 e i sindacati
                                 Isap pone molta attenzione alle relazioni con le
                                 associazioni di categoria, professionisti e di rap-
                                 presentanza e con i gruppi di lavoro, per senso
                                 di appartenenza e per svolgere attività di tutela e
                                 difesa dei prodotti.
                                 L’azienda è socia di Confindustria, Federazione
                                 Gomma Plastica, Pro.Mo (gruppo dei produttori
                                 di stoviglie monouso in plastica di Unionplast) e
                                 dell’Istituto Italiano Imballaggio.
                                 A livello europeo, partecipa anche a Pack to Go,
                                 associazione che raccoglie produttori di packa-
                                 ging alimentare destinato in particolare ai consu-
                                 mi collettivi e al canale ho.re.ca.
                                 In Isap é presente un’ampia rappresentanza sin-
                                 dacale che dialoga e collabora con la direzione
                                 aziandale relativamente a tutti gli aspetti previsti
                                 dalla legge.
                                 Inoltre, per ampliare l’impegno nei confronti dei
                                 codici etici, l’azienda è diventata membro volon-
                                 tario di Sedex, una organizzazione no profit dedi-
                                 cata al miglioramento delle performances etiche
                                 della catena di fornitura.

                                 I clienti e i consumatori finali
                                 Isap garantisce i più elevati requisiti di eccellenza
                                 in ogni prodotto realizzato: questo fatto rafforza
                                 la relazione con il cliente.
                                 In particolare, l’azienda e i clienti collaborano
                                 spesso in sinergia allo sviluppo di soluzioni
                                 tecnologiche innovative, per rispondere al meglio
                                 alle richieste e alle criticità di un settore, quello
                                 del packaging alimentare, in cui la sicurezza del
                                 consumatore è al centro dell’attenzione.

Report di Sostenibilità / 2016                                                     27
IL DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS

GLI STAKEHOLDERS DI ISAP

I fornitori                                                  un questionario valutativo con il quale, da una
Isap promuove un rapporto fiduciario costante                parte comunica il proprio impegno in ambito eti-
con la propria catena di fornitura.                          co nei confronti della collettività e dei consuma-
I Fornitori vengono selezionati in base alla com-            tori, dall’altra richiede agli stessi la presenza di
petitività tecnica ed economica e alla loro solidità         una serie di requisiti ed impegni per un compor-
e reputazione. Isap esercita un’azione continua di           tamento eticamente corretto nei confronti dei
controllo e valutazione dei fornitori, anche tramite         propri lavoratori.

     Catena di fornitura asset                               Per quanto concerne il settore strategico delle
                                                             materie prime Isap ha operato con 25 aziende
     strategico per Isap e I&D                               per un valore riconosciuto pari a oltre 28 mi-
     In un contesto economico in perenne movi-
                                                             lioni di euro, dato significativo che esprime un
     mento, individuare una rotta chiara è garanzia
                                                             forte legame cooperativo in un settore vitale
     di solidità e affidabilità per gli stakeholders che
                                                             della catena di fornitura.
     con l’azienda operano e si confrontano.
                                                             In linea generale, per tutta la catena di fornitu-
     La stessa sensibilità è rivolta anche alla cate-
                                                             ra, si privilegia un rapporto di collaborazione
     na di fornitura, perché oggi è molto importan-
                                                             di lunga durata che valorizzi serietà, affidabili-
     te porre la giusta attenzione alle relazioni con i
                                                             tà, competitività e adeguato livello di innova-
     soggetti della propria filiera.
                                                             zione e servizio.
     Definire una filiera sostenibile significa per Isap
     essere sempre più forte sul fronte della sicu-
                                                             Per costruire con il fornitore un proficuo rap-
     rezza, della tracciabilità e della certificazione,
                                                             porto di partnership vengono effettuate perio-
     per costruire quel valore che arriva sino al con-
                                                             diche visite commerciali, mentre a tutti i for-
     sumatore finale. Alcuni numeri significativi del
                                                             nitori strategici viene chiesto di compilare un
     2016 per sostanziare e descrivere il rapporto di
                                                             questionario di omologazione per presidiare e
     fornitura:
                                                             valutare costantemente la catena di fornitura.
     Isap:                                                   Annualmente, inoltre, l’azienda valuta tutta
     + 480 fornitori rilevanti
                                                             la sua supply chain con la stesura di un rap-
     434 in Italia
     156 in provincia di Verona                              porto redatto sulla base dei dati raccolti da
     + di 10,7 Mio di euro di fatturato in provincia di VR   un’indagine valutativa a cui sottopone tutti i
                                                             suoi fornitori.
     I&D:
     + 92 fornitori rilevanti
     47 in provincia di Catania
     + di 255.000 euro di fatturato in provincia di CT

28                                                                                    Report di Sostenibilità / 2016
Il territorio e la comunità locale                      sartoria e di confezionamento dei capi di abbi-
L’azienda è chiamata ad un impegno costante             gliamento in vista di un possibile successivo inse-
nel miglioramento del dialogo con le comunità           rimento presso la stessa cooperativa o altra realtà
locali di riferimento, convinta dell’importanza di      del territorio.
ridistribuire la ricchezza generata per favorire lo     Inoltre, nel 2016 Isap ha voluto essere vicina alle
sviluppo del territorio.                                popolazioni colpite dal terremoto del Centro Ita-
                                                        lia con donazioni dei propri prodotti ad associa-
1 - attività per il sociale                             zioni che hanno operato nelle attività di primo
Per l’Istituto Gresner di Verona Isap ha finanziato     soccorso delle popolazioni colpite. Piatti, bic-
la costruzione di una giostra che favorisce l’inte-     chieri e posate Isap, davvero indispensabili nelle
razione giocosa tra bambini diversamente abili e        situazioni di emergenza, sono state d’aiuto per
normodotati. Con il progetto “L’inclusione attra-       servire oltre 164.000 pasti.
verso il gioco”, di cui la giostra è il primo elemen-
to, è iniziato il percorso per la costruzione nel       2 - stages aziendali
giardino della scuola di uno spazio giochi inclu-       I giovani inseriti nelle attività di stage in collabo-
sivo che permette a tutti i bambini senza alcuna        razione con scuole e università veronesi dal 2012
differenza di vivere insieme il momento del gio-        al 2016 sono stati 17. In Isap gli stage sono dei
co, così importante per la formazione e la crescita     concreti percorsi formativi, con progetti didatti-
personale di ciascuno. Isap crede molto nella di-       co-operativi definiti, finalizzati all’apprendimento
mensione dell’inclusività, per questa ragione ha        di nuove competenze in vista della prossima en-
voluto sostenere questo progetto che permetterà         trata nel mondo del lavoro.
ai bambini di condividere lo spazio giocando in-
sieme in maniera attiva ed interattiva per favorire     3 - società sportive veronesi
un’integrazione totale.                                 Per onorare un territorio che ha visto nascere
Per la Fondazione della Comunità Veronese Onlus,        e svilupparsi alcune belle realtà sportive, con
Isap ha finanziato e supportato la realizzazione        squadre di calcio che militano nei massimi
di due progetti. Il primo è un “Percorso di             campionati, il sostegno economico alle attività
accompagnamento al lavoro” per ragazzi down             sportive è indirizzato allo sviluppo dei settori
promosso dall’Associazione Sindrome di Down,            giovanili delle squadre di calcio della zona.
per consentire la creazione di un tirocinio guidato     Nel 2016 oltre 17.000 euro sono stati devoluti per
per favorire l’inserimento di un ragazzo con            far crescere nei giovani la voglia di appartenenza
sindrome di down nel mondo del lavoro.                  e di fare squadra.
Il secondo è l’istituzione di due borse di lavoro
presso la Cooperativa Sociale Quid per permet-
tere a due donne nigeriane di utilizzare questo
strumento per migliorare le rispettive capacità di

Report di Sostenibilità / 2016                                                                             29
IL DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS

GLI STAKEHOLDERS DI ISAP

                    MAPPA DEGLI STAKEHOLDERS DI ISAP

                          SINDACATI      DIPENDENTI

              TERRITORIO
                                                      LA COMUNITÀ
         E GENERAZIONI FUTURE
                                                       ECONOMICA

                                                        ISTITUZIONI
            FORNITORI                                 E ASSOCIAZIONI
                                                       DI CATEGORIA

                             CLIENTI        MEZZI DI
                         E CONSUMATORI   COMUNICAZIONE

30                                                              Report di Sostenibilità / 2016
VALORI ECONOMICI PER GLI STAKEHOLDERS
                                            analisi dal 2009 al 2016

                 AZIONISTI                                                        DIPENDENTI

                  + 290%                                                              320
             Patrimonio Netto                                          dipendenti nella media del periodo
             dal 2006 al 2016                                                         295
                    13,1%                                              nel 2016 dopo l’uscita delle attività
                 ROE 2016                                                   meccaniche dal perimetro
                                                                               di consolidamento
                                                                                  124 milioni
              FINANZIATORI                                               di euro pagati in retribuzioni,
               12,5 milioni                                                 contributi previdenziali,
di euro pagati in interessi e commissioni                               remunerazioni dei collaboratori
                                                                                        0
                                                                            ore di Cassa Integrazione

                 PUBBLICA                                                          FORNITORI
           AMMINISTRAZIONE                                                       590 milioni
                                                                           di euro di valore scambiato
                8,2 milioni
         di euro di imposte locali
            e nazionali pagate
                      0                                                              CLIENTI
                 contenziosi
                       1                                                          766 milioni
       sanzione di importo minimo                                         di euro generati nel periodo
         per 7 tornate di verifica                                            sotto forma di Ricavi
            diretta in azienda

Report di Sostenibilità / 2016                                                                                 31
GOVERNANCE E STRATEGIA

ISAP E IL GRUPPO DI APPARTENENZA

Isap Packaging, nata nel 1963 a Verona, produce          nell’acquisto delle materie prime, nel coordinamen-
stoviglie monouso e packaging rigido per l’industria     to delle rispettive priorità commerciali e distributi-
agro-alimentare. I suoi prodotti sono realizzati con     ve, nella destinazione delle risorse finanziarie.
tecnologie all’avanguardia, grande specializzazione      L’appartenenza ad un gruppo industriale di rilevan-
ed elevati standard qualitativi. Nel 2006 Isap è         za europea ha ulteriormente rafforzato Isap rispet-
entrata a far parte del gruppo industriale costituito    to al passato: il suo ruolo di “motore di ricerca” e
da tre grandi aziende del settore: Flo, Dopla e la       la sua vocazione allo sviluppo di nuove tecnologie
spagnola Nupik Internacional.                            e nuovi materiali ha trovato pieno riconoscimento,
Insieme, le quattro aziende costituiscono il princi-     all’interno del Gruppo, consentendole di attuare
pale produttore europeo di stoviglie ed accessori        una politica sistematica di investimenti in capacità
monouso in plastica per la tavola. Pur senza una         produttive, organizzazione e innovazione; dal 2007
integrazione societaria, le quattro aziende sono         ad oggi, Isap ha investito più di 53 milioni di euro.
state in grado di sviluppare grandi sinergie tra loro:

                                                                                                              >
  LA DISTRIBUZIONE DI ISAP,                                LA LOCALIZZAZIONE PRODUTTIVA
  UNA PRESENZA STRATEGICA                                  A VANTAGGIO DELL’INNOVAZIONE
  IN EUROPA E NEL MONDO                                    E DELLA DINAMICITÀ
  Grazie ad una rete di agenti e distributori di con-      Le scelte di localizzazione dei siti produtti-
  solidata esperienza, Isap è presente sui merca-          vi del Gruppo sono guidate dalla vicinanza ai
  ti europei ed internazionali ed esporta i propri         mercati di sbocco e dalle loro caratteristiche di
  prodotti in 33 nazioni, compresi i paesi dell’Afri-      assorbimento, e dalle fonti di provenienza della
  ca, Medio Oriente, Centro e Nord America.                materia prima. Le stesse sono orientate ad uti-
  L’azienda è strutturata per servire l’intero terri-      lizzare e quindi valorizzare le diverse compe-
                                                           tenze territoriali.
  torio nazionale con i propri prodotti, attraverso
                                                           Il gruppo non ha privilegiato nelle sue scelte
  una rete logistica capillare, costituita da depo-
                                                           produttive la ricerca di un costo del lavoro o
  siti collocati presso le unità produttive e depo-
                                                           dell’energia inferiore, tramite delocalizzazio-
  siti periferici.
                                                           ne extra europea. Il fatto che la propria attività
  Isap ha organizzato una rete di distributori ed          manifatturiera, come quella di tutto il gruppo, si
  importatori integrati al sistema logistico italia-       svolga laddove i costi non sono particolarmente
  no, per rispondere in modo rapido ed efficace            favorevoli, costituisce per Isap una sfida ed uno
  alle richieste dei mercati internazionali.               stimolo a tenere alto il livello di innovazione di
  Questo garantisce velocità di risposta, servizi          prodotto e di processo, e a sviluppare nuove li-
  personalizzati e garanzia di una presenza co-            nee a valore aggiunto crescente. In una parola,
  stante.                                                  ad essere dinamica.

32                                                                                 Report di Sostenibilità / 2016
FATTURATO

430 milioni
consolidato nel 2016
                                  DIPENDENTI

                                                                                Circa 1350
                                                                   dipendenti medi nel 2016
                                  STABILIMENTI

5 stabilimenti in Italia
1 in Spagna
                                  PRODUZIONI
1 in Francia
1 in Gran Bretagna                               Packaging alimentare e stoviglie in:
1 in Repubblica Ceca                               polimeri tradizionali, biopolimeri,
                                                         cartoncino e fibra vegetale

    Gran Bretagna
    1 stabilimento                                                          Repubblica Ceca
                                                                              1 stabilimento
    Francia
    1 stabilimento

    Italia
    5 stabilimenti

    Spagna
    1 stabilimento

 Report di Sostenibilità / 2016                                                           33
GOVERNANCE E STRATEGIA

SISTEMA DI GOVERNO E CONTROLLO

Isap è una Società per Azioni, non quotata in borsa.     ad Aci Sant’Antonio in provincia di Catania in Via
E’ partecipata in parti uguali da Dopla e da Flo.        Ercole Patti.
Ha la sua sede principale a Verona in Lungadige          Il sistema di governo e controllo è costituito da un
Attiraglio 67 e la seconda sede produttiva I&D SpA       Consiglio d’Amministrazione e un Collegio Sindacale.

                          Il Consiglio d’Amministrazione
                          Il Consiglio d’Amministrazione è l’organo collegiale di gestione della società per
                          l’amministrazione ordinaria e straordinaria. Si occupa di definire e indirizzare
                          le politiche e le strategie dell’azienda, controllandone i risultati. Il Consiglio di
                          Amministrazione è composto da cinque membri esecutivi tra i quali è presente
                          una donna. L’età media dei consiglieri è di 55 anni.

                          Il Collegio Sindacale
                          Il Collegio Sindacale, composto da tre sindaci effettivi e due supplenti, con un
                          mandato della durata di 3 esercizi, vigila sull’osservanza della legge e sul ri-
                          spetto dei principi di corretta amministrazione dell’azienda. Tutti i sindaci sono
                          revisori contabili iscritti nell’apposito registro.
                          Inoltre, Isap affida la valutazione dei suoi bilanci, civilistico e consolidato, ad una
                          società di revisione contabile specializzata che per il 2016 è E&Y Spa.

34                                                                                  Report di Sostenibilità / 2016
ORGANIGRAMMA INTEGRATO ISAP E I&D

                                                        CdA

                              Rappr.                 Dirigente          Rappr. Alta          Responsabile
                          Alta Direzione             Delegato            Direzione          Servizio Preven-
                           per Qualità               Sicurezza       Sistema Gestione        zione e Prote-
                           e Ambiente                                    Sicurezza               zione
                                                     Direttore
                                                     Generale
   Responsabile             Resp. Sist.
   GMP/HACCP             Gestione Qualità
                           e Ambiente
                         Resp. Controllo
                             Qualità

           Addetti Qualità e        Controllo Qualità
              Ambiente               e Laboratorio

              Responsabile            Responsabile
               Controllo                Controllo
                Qualità                Ambientale
                 I&D                      I&D

  Direzione        Direzione        Direzione        Direzione   Direzione      Direzione         Direzione
  Logistica        Operations        Ricerca          Vendite     Vendite       Marketing          Servizi
 e Customer                             &            Monouso     Monouso         Vendite          Generali
   Service                          Sviluppo           Italia     Estero        Packaging         e Risorse
                                                                                                   Umane

         Direzione         Responsabile                                       Responsabile         Responsabile
       Stabilimento        Stabilimento                                         Amm.ne                Ufficio
       e Produzione            I&D                                             e Finanza             Acquisti

Report di Sostenibilità / 2016                                                                             35
LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA
LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA

AFFIDABILITÀ NEL TEMPO PER GLI STAKEHOLDERS
Isap contribuisce allo sviluppo sostenibile del con-      chezza prodotta da Isap che, sotto diverse forme,
testo in cui opera producendo e distribuendo valo-        viene ridistribuita agli stakeholders, come illustra
re ai propri stakeholders.                                l’infografica, sotto forma di remunerazione dei la-
                                                          voratori e collaboratori (riconoscimento dei salari,
L’azienda si è sempre caratterizzata per una gover-       stipendi e TFR, oneri previdenziali e sociali), dei fi-
nance coerente e trasparente, in grado di mantene-        nanziatori (commissioni e interessi passivi) e remu-
re una condivisione costante di obiettivi, azioni e ri-   nerazione della Pubblica Amministrazione (totalità
sultati nei confronti dei suoi principali stakeholders.   delle imposte pagate).
Le strategie della società sono state ispirate nel tem-
po dalla volontà di garantire una solida continuità       La determinazione e la ripartizione del valore eco-
economica, di rafforzare costantemente le relazio-        nomico generato da Isap sono stati realizzati sulla
ni con i clienti, di stabilire partnership tecnologiche   base delle voci dello schema di conto economico uti-
forti con collaboratori e fornitori, di mantenere ele-    lizzato nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2016.
vati standard di sicurezza, qualitativi e di servizio,    L’andamento del fatturato riflette l’oscillazione dei
di investire con forza in Ricerca ed Innovazione.         prezzi del prodotto finito e del prezzo medio di
Il valore economico generato rappresenta la ric-          mercato delle materie prime.

 BILANCIO CONSOLIDATO / 2016 Distribuzione del valore

     Pubblica Amministrazione                                                                  Finanziatori
     € 1.583 Mio pari a 1.7%                                                         € 1.215 Mio pari a 1.3%

                                                                                                Dipendenti
                                                                                 € 14.848 Mio pari a 14.8%

     Fornitori e Servizi Generali
     € 71.764 Mio pari a 75.4%

38                                                                                  Report di Sostenibilità / 2016
BILANCIO CONSOLIDATO / 2016 Principali valori economici euro/000

 Valore economico
                                        2016          %                2015           %
                                                                                                       <
 direttamente generato                    95.215       100,0 %           96,613        100,0 %         In questo prospetto, il
                                                                                                       valore economico diret-
Valore economico distribuito              89.411          93,9 %         93,249           96,5 %       tamente generato viene
                                                                                                       inteso come la somma dei
Costi operativi                           71.764          75,4 %         74.830           77,5 %
                                                                                                       ricavi caratteristici e dei
Remunerazione del personale                                                                            proventi di carattere finan-
                                          14.848          15,6 %         15.279             15,8 %
e dei collaboratori                                                                                    ziario; il valore economico
Remunerazione della Pubblica                                                                           distribuito comprende tut-
                                           1.583             1,7 %        1.462              1,5 %
Amministrazione                                                                                        ti i costi sostenuti per l’at-
Remunerazione dei                                                                                      tività aziendale.
finanziatori                               1.215             1,3 %        1.678              1,7 %
                                                                                                       I dati sono riferiti ai bilan-
Ebitda                                     9.371                          9.358                        ci consolidati di Isap, che
                                                                                                       includono anche I&D, so-
Patrimonio Netto                          19.585                         17.016                        cietà controllata al 100%.

Posizione Finanziaria Netta
IAS17                                    - 31.521                       - 33.821

  VALORE GENERATO VS VALORE DISTRIBUITO 2009 / 2016                                                    <
                                                                                                       Il permanere nel tempo
         100.000                                                                                       di un elevato rapporto tra
                                                                                                       quantità di valore distribui-
         80.000
                                                                                                       to e quantità di valore pro-
         60.000                                                                                        dotto contribuisce a creare
                                                                                                       un legame forte tra l’azien-
         40.000                                                                                        da e le parti a vario titolo
         20.000
                                                                                                       interessate alla sua vita.

                  0

                       2016     2015     2014       2013*      2012*    2011*      2010*       2009*

    Valore
    economico
    generato          95.215   96.613   98.055      98.145    101.882 100.148      92.825     83.329   * fino al 2013 i dati di fatturato
                                                                                                       tenevano in cosiderazione anche
    Valore                                                                                             OMV, azienda uscita dal perimetro
    economico
    distribuito       89.411   93.249   90.395      93.071    100.638 98.971    92.736        80.088   di Isap nel luglio dello stesso anno.

Report di Sostenibilità / 2016                                                                                                          39
LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA

AFFIDABILITÀ NEL TEMPO PER GLI STAKEHOLDERS
Il rapporto Cribis Advisor

                              ISAP HA MERITATO ANCHE NEL 2016 IL RATING 1
                              DI MASSIMA AFFIDABILITÀ

 Isap è un’azienda sana e solida in grado di           dicatori del rapporto 2016 di Cribis Advisor,
 operare sui mercati internazionali con affida-        società specializzata nella fornitura di infor-
 bilità e sicurezza.                                   mazioni economiche e credit scoring.
 Questo è quanto emerge dall’analisi degli in-

 Gli indicatori conferiscono ad Isap punteggi di primissimo livello:

 1 nel Rating                                          94/100 nel Failure Score
 L’indicatore sintetico della consistenza e del-       L’indicatore che prevede la probabilità di
 la rischiosità di una società.                        cessazione (sfavorevole o favorevole in pre-
 È il massimo punteggio e solo il 6% delle             senza di obbligazioni non pagate) di una so-
 aziende italiane lo conseguono.                       cietà nei 12 mesi successivi.
 Il quadro di riferimento è strategicamente            Su 2.101 aziende del settore rilevate Isap ha un
 soddisfacente.                                        indicatore di stabilità molto elevato, conside-
 > Il flusso finanziario risulta soddisfacente         rato un punteggio medio di settore di 32/100.
 > L’azienda presenta un grado di indebita-
 mento medio                                           91/100 nel Delinquency Score
 > Gli impegni assunti dalla società sono in           L’indicatore che prevede la probabilità di un
 genere evasi puntualmente                             grave ritardo nei pagamenti rispetto ai ter-
 > Dalle analisi effettuate sugli ultimi 12 mesi,      mini pattuiti nei 12 mesi successivi.
 risulta che l’andamento dei pagamenti                 La media delle 2.101 aziende del settore rile-
 è costante                                            vate ha un punteggio di 49/100.
 > Il settore di attività in cui opera è statistica-
 mente a rischio medio                                 Il ritardo medio dei pagamenti
                                                       ai fornitori è fisiologico e risulta
                                                       essere di 8 giorni

40                                                                            Report di Sostenibilità / 2016
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