Corso di Economia delle Istituzioni - prof. Vincenzo Visco Comandini Università di Roma "Tor Vergata"

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Corso di Economia delle Istituzioni - prof. Vincenzo Visco Comandini Università di Roma "Tor Vergata"
Corso di Economia delle Istituzioni

     prof. Vincenzo Visco Comandini

 Slides no. 5    L’economia dell’informazione e le sue regole

                Università di Roma “Tor Vergata”
                  anno accademico 2020-2021
Information Rules e Big Data:
    come l’economia si applica ai
         nuovi mercati digitali

Il libro di Shapiro e Varian è scritto come una parabola, è un
serie di fatti in cui ciascuno di questi ha un importante significato
economico

Il libro di Delmastro e Nicita illustra le caratteristiche di base
della nuova economia digitale fondata sui big data
Le strategie di base vincenti nei mercati digitali sono
                       fondamentalmente due:

1. Differenziare il prodotto, renderlo diverso agli occhi dei
   consumatori rispetto ai prodotti concorrenti. Aggiungere valore
   al prodotto e subito dopo proteggerlo con il diritto d’autore,
   anche se il dato è pubblico: spesso i data base proprietari
   hanno il software di classificazione protetto

1. Cercare di sfruttare le economie di scala e di gamma o
   varietà, vendendo e rivendendo lo stesso prodotto molte volte
   su più piattaforme
Attuali Finestre di vendita dei film:

• Cinema prima visione
• cinema seconda visione
• Pay TV a pagamento singolo contenuto (Near Video
On Demand) o con file scaricabile e/o in streaming (à la
carte Video on Demand)
• PAY TV nei canali a pagamento (Near Video on
Demand)
• DVD affittati da librerie o edicole
• TV nazionali in chiaro in prime time
• TV nazionali in ora a basso ascolto
• TV locali
• clip del film su You Tube, finanziato dalla pubblicità
Le tre tipologie di discriminazione di prezzo
                       definite da Pigou negli anni Venti

Primo grado = prezzi personalizzati, prezzi differenti per consumatori
   differenti. È il risultato ottimale per l’impresa perchè riesce a prendere
   tutto il surplus del consumatore

Secondo grado = versioning, ossia offrire linee di prodotto diverse e lasciare
   che i consumatori scelgano la loro versione preferita

Terzo grado = prezzi differenti per differenti gruppi di consumatori (studenti,
   insegnanti, fornitori, professionisti..)

I Big Data consentono alle piattaforme, nei confronti del consumatore su
    Internet, di effettuare discriminazioni di primo grado
La vendita del medesimo prodotto in finestre diverse avviene in modo
   coordinato al fine di massimizzare i ricavi, ma complementarità e
   sostituibilità fra finestre non è statica, perché cambia nel tempo

Il caso Reuters: differenziazione di prodotto attraverso il packaging
In un mondo dove ci sono troppe informazioni il consumatore fa fatica a
    trovare le info per lui rilevanti, così Reuters offre pacchetti tematici, che si
    sovrappongono in larga parte (per esempio trasporti, logistica, economia,
    media): Reuters vende più volte le stesse informazioni

Suggerimenti per i nuovi entranti nell’industria dell’informazione: cercare
   vantaggi di costo, fissando un prezzo limite con pochi profitti, tale però da
   impedire ai concorrenti di recuperare i costi fissi (sommersi)

In quest’industria nessuno è onnipotente: ricordarsi sempre come un Mantra
    i casi Wordstar e Visicalc: entrambi erano dominanti, quasi monopolisti
    nei rispettivi mercati, ma non sono stati capaci di rispondere
    efficacemente alla strategia di standardizzazione lanciata da Microsoft
    con il pacchetto Office
Le tecnologie dell’informazione consentono il “market for one”:
  prodotti altamente personalizzati venduti ad un prezzo altrettanto
  personalizzato

Il prezzo personalizzato è vicino a quello di riserva di ciascun
   consumatore, che tende a diventare un mercato singolo

Vendendo su Internet, i menu cost sono ridotti

Cosa sono i menu costs? I costi sopportati dalle imprese per
  aggiornare I listini, cataloghi al variare dei prezzi

La conoscenza dei gusti dei singoi consumatori consente al venditore
   di “capirli” (ad es. le raccomandazioni personalizzate di Amazon)

La personalizzazione del servizio accresce il valore delle inserzioni
   pubblicitarie sul web (si veda la c.d. Google Economics)

Tuttavia, la personalizzazione dei prezzi genera importanti problemi di
   privacy
la perfetta discriminazione di prezzo elimina la deadweight loss (DW): la
     L                concorrenza per il monopolio del singolo consumatore trasferisce le
                      rendite monopolistiche al consumatore

             CS

                                 C
Pm

                                                DWL = ABC

                  Π
                                       DWL
Pc                                                             A
                            B

                                          Rmg                              D

         O                      Qm    G                       Qc           E
DISCRIMINAZIONE DI PREZZO DI SECONDO GRADO:
                     IL VERSIONING

ovvero, offrire differenti linee di prodotto e lasciare che i consumatori
   scelgano la loro versione preferita

I produttori usano la loro conoscenza sulla distribuzione dei gusti dei
    consumatori per disegnare linee di prodotto che vendono in
    segmenti di mercato diversi
prezz
o                       VERSIONING

                                             quantità

        1   2   3   4    5   6   7   8   9
VERSIONING

Esempi: Voice recognizing software Kurzweil

Prodotto         prezzo           no. di parole riconosciute
Voice pad pro    79               20,000
Personal         295              30,000
Professional     595              50,000
Office Talk      795              Secretary
Law Talk 1195                     Legal
Voice Med        6000             Medical
Voice Ortho      8000             Medical Specialized
VERSIONING

Due sono i principali effetti del versioning sul benessere sociale:

•     vengono raggiunti consumatori che altrimenti non lo sarebbero (effetto di
      miglioramento del prodotto)
•     Si subisce un costo sociale dovuto alla riduzione della qualità (nella
      versione povera)

                 L’effetto social netto dipende dalla somma dei due

    Diverse industrie hanno imparato come utilizzare il versioning:
    • Microsoft rilascia versioni diverse del suo sistema operativo Windows
    • i DVD sono spesso venduti in versione standard oppure nella
    “collector’s edition” contenente interviste, parti tagliate, backstages,
    ecc.
    • in molti casi la differenza di prezzo fra le due versioni è maggiore di
    quella fra i rispettivi costi marginali
Il caso Windows NT per Workstation (fino a 10 utenti) and per Server (più di
    10 utenti) = sostanzialmente identiche, con differenziazione dovuta
    unicamente a barriere tecniche artificiali

Negli USA durante un’udienza in un caso aperto dall’Antitrust, i legali di
  Microsoft sostennero che l’identità fra i due sistemi operativi fosse come
  quella fra uomo e donna, differenziati “unicamente” dal cromosoma Y;

Shapiro (all’epoca all’Antitrust) osservò che questa differenza equivaleva a
   scoprire che la vostra fidanzata è ….un transessuale

             Come differenziare i prodotti in base alla versione:
Tre versioni (standard, professional, gold) sono sempre migliori di due, a
causa della presenza del noto fenomeno psicologico della “avversione agli
estremi”
Aggiungere semplicemente una versione top premium che non compra
nessuno può aumentare le vendite delle altre versioni più economiche (ad
esempio aggiungere la versione grande di patatine al Mac Donald’s)
Quali sono le etichette dei vini preferiti in una lista al ristorante?
ü Mai i vini di qualità top molto costosi
ü Quasi mai i più economici
ü I vini che hanno un prezzo appena superiore a quello minimo

I gestori esperti di ristoranti fissano prezzi e quantità in base a questa
    regola, anche al fine di ottimizzare la gestione della cantina

Il famoso esperimento di Simonson & Tversky sui forni a microonde:
come differenziare i prodotti creando più versioni:
Prima dell’esperimento c’erano due versioni del prodotto:
Fascia bassa a 109,99 $     (55%) fascia media a 179,99$ (45%)
Dopo l’introduzione di una versione top (che pochissimi comperano) la
versione media è salita al 60%
Bundling, una forma peculiare del versioning:

Due o più prodotti sono venduti in un solo pacchetto ad un solo
  prezzo

L’esempio classico è Microsoft Office che include Word, Excel,
   Powerpoint, Access. Questi prodotti sono venduti anche
   separatamente
MO ha raggiunto il 90% di quota di mercato grazie ai seguenti
   vantaggi:
• Piena compatibilità fra programmi
• Spazio su HD ridotto grazie a librerie comuni
• Prezzo del pacchetto < Σ prezzo singoli prodotti

Un altro esempio sono i canali Sky pay TV, che includono basic,
  cinema, sport, HD
Come massimizzare i ricavi facendo
         bundling di prodotti con diversa
             disponibilità a pagare
                     Word                 Excel
    Giorgio           60 €                 50 €
    Gustavo           50 €                 60 €

Qual è il miglior prezzo? 50 o 60 € per ciascun prodotto?

 Se entrambi sono venduti a 60 € Giorgo compera solo
    Word, Gustavo solo Excel = ricavo totale 120 €
 Se entrambi sono venduti a 50 €, entrambi comperano
   tutti e due I prodotti      = ricavo totale 200 €

      Sembrerebbe ovvio che 50 € sia meglio di 60 €
Come massimizzare i ricavi facendo bundling dei
  prodotti con diverse disponibilità a pagare

           che succede se il venditore fa bundling?
  Ipotizziamo per semplicità che la disponibilità a pagare per
   i due prodotti sia pari alla somma dei due prodotti = 110 €

                         in questo caso
                 ricavo totale = 220 € > 200 €

 La ragione è la varianza della disponibilità a pagare, la sua
 dispersione
    Tuttavia, vi sono anche altre buone ragioni per il Bundling : il
                       cosiddetto option value
I consumatori che comperano Office ma usano solo Word, hanno
l’impressione di acquistare Excel gratis. Pensano che lo useranno
forse in futuro, e per loro il costo opportunità appare come = 0
SWITCHING COSTS E LOCK-IN
Nei mercati dell’informazione, gli switching costs sono quelli
sopportati dai consumatori per cambiare tecnologia (auto,
PC, cellulare)

Gli switching costs sorgono quando vengono fatti
investimenti in beni complementari (es. software per
Windows prima di passare al Mac)

Se questi costi sono significativi, si dice che I consumatori
sono locked-in alla tecnologia esistente

esempi: AT&T vende software a Bell Atlantic, ma 30-40%
dei ricavi viene dal loro aggiornamento

L’essenza del lock-in: scelte future dipendono dagli attuali
investimenti
Se il lock-in è prevedibile, l’acquirente deve cercare di
contrattare per avere sconti
Nel mercato dei sistemi operativi, gli switching costs
implicano cambi di:
• formato documenti
• software applicativo
• Tempo e risorse necessarie a imparare il nuovo ambiente

Es. Il costo totale per installare un Enterprise Resource
Planning (ERP) come SAP è 11 volte superiore al prezzo
d’acquisto del solo software (tenendo conto degli upgrade
nelle infrastrutture, consulenze, programmi formativi)

Nel 2000 la divisione stampanti di Hp fece profitti operativi
per 500 milioni $, su vendite pari a 2,4 miliardi. Il resto del
business di HP perdeva 100 milioni di $. Sulle cartucce HP
realizza un margine superiore al 50%
SELEZIONE DELLA MARCA

            IL CICLO DEL LOCK-IN                   VALUTAZIONE
                                             Il   consumatore        utilizza
LOCK-IN Quando gli switching cost            intensamente       il    nuovo
        diventano insostenibili ma ma        prodotto beneficiando dello
        non è più possibile cambiare         sconto offertogli per indurlo a
        marca                                provarlo
           Il produttore spera che questa fase duri il
           più a lungo possibile, perché è qui che si
           sviluppano gli switching cost

                  CONSOLIDAMENTO
          Il consumatore si abitua al nuovo prodotto,
          sviluppo le proprie preferenze, si lega alla
          marca per altri investimenti durevoli
Strategie finalizzate a generare Lock-in durante la
      fase di consolidamento:

• con appropriato disegno del prodotto: la “danza” fra acquirente e
venditore
Ø il primo tenta di vendere più possibile prodotti con tecnologia
proprietaria che lega il consumatore ad uno specifico standard
Ø il secondo cerca di sfuggire da futuri lock-in

• creando prodotti complementari più e meglio dei concorrenti:

VISA e MASTERCARD sconfissero American Express nel mercato dei
servizi di pagamento grazie alle complementarità quali tariffe più basse
per gli esercenti recuperate dai grandi volumi e dallo sfruttamento
dell’attiguo mercato del credito al consumo (le carte revolving) ad alto
tasso di interesse, sapendo che i consumatori sottostimano sempre il
costo netto del servizio
Versioning + sconti può essere una strategia vincente per
     creare lock-in:
   • Vendi ai vecchi consumatori la versione sofisticata con
     add-ons
   • Ai nuovi clienti versioni semplici da usare:
   • Entrambe le versioni allo stesso prezzo!

• è essenziale tenere la registrazione delle vendite passate: un cliente
che ha acquistato in passato un prodotto con sconti, è assai probabile che
lo richieda in futuro;
•Talvolta I vecchi clienti si nascondono per tentare di sfruttare gli sconti
concessi ai nuovi consumatori
• se si possiede una larga base clienti una strategia per estendere il lock-
in:
Ø Contratti pluriennali con i grandi clienti: Ticketmaster lo fa regolarmente,
rendendo difficile l’entrata di nuovi competitor (ma le vendite on-line
riducono questo vantaggio
Ø scaglionare nel tempo il rinnovo dei contratti con i diversi grandi clienti,
perché si costringono I concorrenti ad operare per un tempo più lungo
senza le economie di scala. Questo é il momento giusto per sfruttare gli
switching cost
In natura alcune specie adottano una strategia simile

Le cicale si riproducono ad intervalli di 7, 13, 17 anni: sono
   tutti numeri primi, che rendono difficile ai predatori di
   realizzare economie di scala sincronizzandosi su più cicli

La vita è una vera giungla!
Spesso le Autorità Antitrust non analizzano correttamente
l’effetto di lock-in, perché non vedono l’intero processo, ma
solo una sua parte

Esempio: il caso Kodak. Kodak fu condannata per abuso di
posizione dominante perché rifiutò di vendere pezzi di
ricambio a rivenditori indipendenti (ex dipendenti Kodak).
Kodak cercava semplicemente di recuperare parte dei
grossi sconti concessi durante la fase della valutazione.
Xerox ottiene il 70% dei ricavi dai pezzi di ricambio, Kodak
solo il 20%

L’essenza del lock-in: scelte future che dipendono da
investimenti attuali

Se il lock-in é prevedibile in anticipo, l’acquirente deve
entrare in serrata trattativa col venditore per cercare di
ottenere sconti iniziali o anche futuri
Possedere una larga base di clienti che hanno installato negli
anni il prodotto (es. router) non garantisce il possesso di una
simile quota di mercato oggi. Se si osserva una divergenza fra
le due variabili ciò può essere dovuto a fenomeni diversi:
• Una riduzione della quota di mercato attuale rispetto alla
    quota installata significa che il lock-in non ha funzionato a
    dovere
• Un aumento delle vendite indica che la quota sta crescendo

Strategie finalizzate a creare e mantenere una buona base
clienti

•Concentrarsi sui clienti più influenti e noti (es. i testimonial)
Obiettivo è massimizzare:

Ø Non la spesa, non il reddito né la visibilità, ma
 Il margine totale lordo sulle vendite derivanti dai clienti di
competitor convinti dai testimonial a comperare il prodotto
Il caso Silicon Graphics
Silicon Graphics convinse Industrial Light & Magic ad acquistare le
proprie workstation per creare i dinosauri per il film “Jurassic Park”
I benefici furono superiori alle aspettative, perché IL&M creò
software complementare alle macchine SG, e il progetto comune
aiutò a stringere rapporti commerciali stretti fra le due imprese

                     Il caso Rockwell (modem)
Alla fine degli anni Ottanta la velocità dei modem crebbe da 1200
to 2400 bit/sec. Rockwell vendette macchine a prezzo di costo ai
produttori di software di pagamenti on-line.
Il nuovo standard creato da questi, complemento dei modem
Rockwell, consentì di vendere modem a prezzo pieno a tutti gli
altri clienti

                          I programmi millemiglia
Alcune strategie sono basate su relazioni multiple, come I programmi
frequent flyer (millemiglia) dove il venditore (la compagnia aerea)
sfrutta gli interessi divergenti fra consumatori (passeggeri) e
dipendenti (a cui l’azienda paga il biglietto).
Molte industrie godono oggi di NETWORK EXTERNALITIES (o effetti di
                rete o economie di scala dal lato della domanda):
Con le economie di scala dal lato dell’offerta → il costo medio decresce
  all’aumentare della scala
Con le economie di scala dal lato della domanda → il ricavo medio (ARPU)
  cresce all’aumentare della scala

Un bene esibisce effetti di rete se la domanda di un individuo dipende da
  quanti altri consumatori lo usano o acquistano. L’esempio classico fax e
  l’email
• Effetti diretti di rete: il valore del bene che acquisto è direttamente
  legato al numero di altri consumatori che possiedono il bene (fax, email)
• Effetti indiretti di rete: il valore del bene che acquisto è solo
  indirettamente legato al numero di altri consumatori che lro possiedono
  (esempio DVD. Non mi interessa se altri usano DVD, ma se molti lo
  usano, più contenuti in DVD verranno prodotti)
I MERCATI MULTIVERSANTE

 Recentemente        un    gruppo     di    economisti    europei
 dell’Università di Toulouse ha creato uno scherma teorico che
 incorpora effetti di rete e relazioni multiple, chiamato MULTI-
 SIDED MARKETS
 Una struttura di mercato è detta a più versanti se è basata su
 una piattaforma che consente interazioni e scambi fra
 differenti gruppi di clienti (detti anche “lati”) il cui scopo è
 tenerli collegati fra loro attraverso una appropriata struttura di
 prezzi (Rochet e Tirole, 2003)

 Una piattaforma accresce il benessere sociale se:
 Ø Ci sono gruppi diversi di consumatori che non comunicano fra
 loro e non sono in grado di effettuare scambi diretti
 Ø La piattaforma è in grado di coordinare le domande dei gruppi

 ovvero quando la piattaforma intermedia più efficiente rispetto a
relazioni bilaterali facendo risparmiare costi di transazione
Esempi di mercati multiversante:
•   uomini e donne per i servizi di incontro dei cuori solitari
•   negozianti e clienti di centri commerciali
•   consumatori che cambiano di ruolo come Ebay o sul
    cellulare (chiamante o ricevente), carte di credito, motori di
    ricerca

le piattaforme a più lati sono di tre tipi:
1. Creatrici di mercato, avvicinando domanda e offerta
   (Nasdaq, Ebay, centri commerciali)
2. Creatrici di audience (TV, web)
3. Coordinatrici della domanda (carte di credito)
Esistono due tipi di effetti di rete:
1) Effetto fisico diretto del numero degli acquirenti sul valore del
   prodotto
2) Effetto indiretto “mediato dal mercato” quando beni complementari
   aumentano di disponibilità o riducono il prezzo al crescere del
   numero degli utilizzatori del bene principale (es. cartucce di toner
   scendono di prezzo al crescere del numero delle stampanti)

Il secondo è in genere pecuniario e non va internalizzato perché non
c’è DWL
Esempi di industrie con mercati multiversante :

• Carte di credito (possessori carta – esercenti) VISA MASTERCARD
• Televisione (telespettatori – inserzionisti ) Canali televisivi
• Giornali (lettori - inserzionisti) Quotidiani settimanali
• Telecomunicazioni (chiamante – chiamato) TELECOM
• Servizi Postali (speditori – destinatari) Imprese Postali
• Dating clubs (partners)
• Motori di ricerca (utenti – inserzionisti – siti web)
La funzione di utilità netta U per l’agente i (i =1,2) in un
tipico Mercato a più versanti è

           Ui = (bi – ci) • Nj + Bi - Ci

dove:
bi      = beneficio d’uso per il lato i
ci      = costo d’uso per il lato i
Bi      = beneficio d’appartenenza per il lato i
Ci      = costo d’appartenenza per il lato i
Nj      = numero dei membri dell’altro lato.
Perchè vi sia un vero Mercato Multiversante (o Multi-Sided-Markets,
MSM) occorre che la piattaforma riesca a far scattare le esternalità
indirette fra i lati, ovvero che vi sia una certa quantità di domanda in
ciascun lato affinchè si generino effetti di rete coordinati e goduti dalla
piattaforma

Il pricing nei MSM è peculiare: non vale la regola del P = CM perché il
prezzo di un lato dipende non solo dalla domanda e costo dei
consumatori di quel lato, ma anche da come il numero di questi
influenza l’altro lato, compreso il profitto che la piattaforma riesce a
conseguire grazie ad essi

Nei mercati ad un solo versante (Single-side-market SSM), il mark-up
prezzo/costo è espresso dall’elasticità della domanda al prezzo e dal
costo marginale

Nei MSM, la decisione riguardante un prezzo dipende anche
dall’elasticità della domanda dell’altro lato in risposta al prezzo e dal
profitto realizzato nell’altro lato
In ogni mercato, i prezzi calano all’aumentare dell’elasticità della
domanda

Nei MSM, c’è un effetto accresciuto: il basso prezzo di un lato attrae
non solo i consumatori sensibili al prezzo di quello stesso lato, ma può
comportare sia prezzi più elevati che una maggiore domanda nell’altro
lato

Ciò comporta che P≠ MC, e che in alcuni casi i prezzi di un lato
possano essere anche negativi

Es. i servizi postali: i destinatari ricevono gratuitamente la posta,
ovvero sono sussidiati dai mittenti il cui beneficio è massimo in quanto
TUTTI sono utenti potenziali di lettere e pacchi
Esempi di lati di industrie a più versanti:

 Microsoft è una piattaforma che gestisce tre lati:
 1) Consumatori 2) fornitori di hardware 3) fornitori di software

 Apple, invece, è piattaforma che gestisce solo 2 lati:
 1) Consumatori 2) fornitori di software (hardware integrato nella
 piattaforma)

In molti casi il n. dei lati di una piattaforma non è determinato dalla
tecnologia, ma da una libera scelta di business (ovvero è
endogena), e la competizione può avvenire su mercati dove alcune
imprese adottano una piattaforma a più versanti e altre ad un solo
versante, alcuni economisti (Evans e Schmalensee) preferiscono
parlare non di mercati, ma di

               Strategie o piattaforme a più versanti
Il numero dei lati può contraddistinguere il grado di apertura

Il fatto che Microsoft abbia cercato di integrare il proprio browser
Explorer nel proprio sistema operativo rappresenta un tentativo di ridurre
il proprio grado di apertura, ma al tempo stesso rimanda alla definizione
del n. dei lati: in effetti non c’è un solo lato di sviluppatori di software, ma
tanti lati ciascuno dei quali è uno spreadsheet, word processors, browser,
business consumers, stampanti, ecc.

A volte il grado di apertura non è definito dal n. dei lati ma dai prezzi:
Es. ATM (Bancomat) tutti gli istituti di credito fanno parte del circuito
Bancomat, ma tutti fanno pagare di più se il loro cliente preleva da altri
istituti, se la fee è alta→ si riduce il grado di apertura, se invece la fee è
bassa → aumenta il grado di apertura
I Media competono con le loro piattaforme per il budget
              pubblicitario delle imprese
  Acquirente                      Piattaforma

                                 Servizi postali

                                 TV, radio,
                                                                 Gli acquirenti effettuano
inserzionista                                      Consumatore   investimenti su diverse
                                                                 piattaforme
                                 Carta stampata

                                 Internet

                                MULTIHOMING
Source: Armstrong, 2005; Team analysis
MERCATI DEI MEDIA MULTIVERSANTI

La concorrenza nasce simultaneamente su due mercati fra loro collegati:

  Mercato per il budget                           Mercato per il
  pubblicitario delle imprese                     tempo/attenzione/circolazione su
  e delle organizzazioni                          uno specifico media
                            DIFFERISCE DA
  (MERCATO A)                                          (MERCATO B)

 Le analisi di sostituzione o complementarità fra media diventa importante: il
 mercato per l’audience va considerato separato da quello per il budget pubblicitario
FIG. 1.3 COSTO PER CONTATTO DEI PRINCIPALI MEDIA NEGLI STATI UNITI
direct mail
quotidiani
spot TV
Web - Internet                                           siti poco visitati              siti molto visitati
riviste
radio spot
canali TV nazionali
TV via cavo
radio nazionali
guida tv
volantini
affissioni
        bnrsn!hm!#         ; !2     3      5      7        0/ 01            03 05 07 1/ 11       13        15   =!15
fonte: I/Pro Research Morgan Stanley Technology Research
Valore e quota di mercato degli investimenti pubblicitari per media in
Italia – mln Euro – 2017 vs 2008

                               2017            2008
Televisione              3.776        45,8   4550     51

Stampa                   1.065        12,9   2402     26

Internet                 2.454        29,7    227      3

Affissioni e Transit          215      2,6    185      3

Radio                         405      4,9    305      3

Direct Mail                   295      3,6    861     10

Altri                          39      0,5    382      4

SPESA TOTALE             8.249        100    8902     100

 fonte: UPA su dati Nielsen
INCIDENZA % PUBBLICITA’ SU INTERNET PER PAESE – ANNO 2016

60

50

40

30

20

10

0

                                                                                             A
     K

                                                                     IA
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                                                                             IA
                                               IA

                                                          IA
                              IA

                                                                                     NA

                                                                                           LI
     U

               RC

                                      D

                                                                     D
                             G

                                                                             C
                                                       AN
                                            EZ
                                      N

                                                                                    AG

                                                                                            A
                                                                  N

                                                                            AN
                           VE
               A

                                    LA

                                                                                          IT
                                          SV

                                                      M

                                                                LA
             IM

                                                                                  SP
                                                                          FR
                        R

                                                     ER
                                   O

                                                                 N
                       O
         AN

                                                               FI
                       N

                                                    G
         D
Italia
Come il feedback positivo funziona in pratica

Il triste caso di Apple negli anni Ottanta. Apple era quasi monopolista nel
mercato dei PC prima dell’avvento dei PC IBM con sistema operativo ms-
dos. Lo standard DOS – Windows riuscì rapidamente a sfruttare i
feedback positivi grazie ad un’elevata compatibilità dell’Hardware

il sistema operativo Microsoft divenne presto la piattaforma per migliaia di
costruttori di PC, il prezzo dei PC Microsoft era molto competitivo rispetto
a quello di Apple, che manteneva invece una forte integrazione fra HW e
SW (ancora oggi lo fa)

Apple rischiò di sparire come il Betamax di Sony, sconfitto dallo standard
VHS

Un feedback positivo implica che il competitor sia sempre più debole
mentre il vincente diventa sempre più forte

Gli economisti chiamano “Tippy” i mercati caratterizzati da forti effetti di
feedback in cui alla fine rimane un unico vincitore
Come il feedback positivo funziona in pratica

                 100                                                         vincitore
Quota di mercato %

                                                     area di combattimento
                     50

                                                                                perdente

                      0                                                                    t
Come il feedback positivo funziona in pratica

 Nintendo riuscì a sfruttare i feedback positivi

Nel 1985 Nintendo entra nel mercato dei videogame, dove il leader era
ATARI non interessato ad innovare. Nintendo lancia i giochi NES e in
pochi mesi diventa il top seller

I giochi NES diventano così popolari che l’intera domanda di mercato
esplode, e molti sviluppati di software indipendenti creano giochi per NES

Nintendo è così furbo (e fortunato) da riuscire a diventare leader pur
mantendo il controllo della tecnologia. A ogni sviluppatore indipendente
veniva richiesta una royalty e in alcuni casi anche l’esclusiva per Nintendo
Il Feedback segue un tipico percorso di una curva logistica:

                                                                              saturazione
N. degli utilizzatori

                                                      Forte crescita

                        lancio

                                                                                         t
Come il feedback positivo funziona in pratica

Le curve logistiche vengono osservate in natura, quando un virus entra
dentro una cellula

In epidemiologia le infezioni seguono un percorso simile

Telefax, CD, TV a colori, videogame, email, Internet, smartphone

Ricorda: I feedback positivi non implicano economie di scala e viceversa

General Motors gode di Economie di scala ma non è mai diventata io
vincitore del mercato delle auto. Perché? Nel grande mercato delle auto
USA, le economie di scala si esauriscono in un intervallo di molto inferiore
al livello che consente di controllare il mercato

Il vero rischio é che il feedback positivo si trasformi in negativo
Circolo virtuoso
Valore per gli utenti

                        spirale mortale
                        Es. Visicalc distrutta da Lotus che introdusse le macro

                                            N. degli utenti compatibili
NETWORK EXTERNALITIES

 RETI = possono essere fisiche o virtuali
Esempi di reti formate da tutti gli utilizzatori di PC e tablet APPLE, di cui
l’azienda di Cupertino riveste il ruolo di piattaforma che li unisce
Apple controlla le porte di questa rete:
• prezzi PC
• autorizzazioni a costruire cloni Apple
• azioni legali contro I rivenditori non autorizzati
• controllo stretto degli interfaccia software prorietari per le periferiche SW
e HD
   Acquistando un PC Apple, il consumatore compra anche il network, che
 può avere un grande valore (esempio simile le motociclette Harley-
 Davidson)

Bob Metcalfe (l’inventore della rete LAN Ethernet) ha definito una legge
pratica che serve a stimare il valore di una rete. Se n = numero clienti e il
valore che ciascuno attribuisce alla rete è proporzionale a n, allora

            Valore totale della rete = n • (n-1) = n2-n
NETWORK EXTERNALITIES

Se ci sono esternalità di rete, l’investimento effettuato da un utente su una
rete diventa complementare a quello di altri utenti = la complementarità si
espande moltissimo

• gli switching cost presentano una crescita non lineare: convincere 10
utenti a passare ad un altro network è 10 volte più difficile che
convincerne uno solo

• non tutti i network mostrano NE: all’inizio nel mercato dello scambio dei
messaggi scritti su Internet competevano piattaforme diverse incompatibili
fra loro (IOL, AOL)

• non tutti i network si evolvono verso un’unica tecnologia dominante
Probabilità che un mercato vada verso l’adozione di uno standard
unico

                                      Economie di scala

                                        basse          forti
          Bisogno
          di              basso            0            alta
          varietà
                           forte        bassa       dipende

  Forti EdS sia nella domanda che nell’offerta spingono verso
  una tecnologia unica
  Il bisogno di varietà spinge verso la coesistenza di più
  standard
La scelta fra Evoluzione e Rivoluzione

E’ un classico trade-off: migliori le prestazioni, più bassa la compatibilità
del nuovo prodotto. Ben pochi prodotti non seguono questa regola

                    1. Strategia evolutiva

 Talvolta é indispensabile. Microsoft l’ha esplicitamente adottata con
 Word and Excel: una tendina di aiuto fu creata per gli utenti Word
 Perfect and 1-2-3 Lotus
 Però é rischiosa

  possibili obstacoli nell’adozione di questa strategia
  A) Ostacoli tecnici
  B) Osatcoli legali
Ostacoli tecnici alla strategia evolutiva
La difficoltà consiste nello sviluppare una tecnologia compatibile e
allo stesso tempo superiore a quella dei prodotti concorrenti
Il caso OFFICE: Microsoft con Office 97 offrì un prodotto compatibile
a senso unico con Office 95 (Word 6.0/95).
Tutti I file creati con versioni precedenti potevano essere letti e
modificati con Office 97, ma I file Office 97 non erano leggibili con le
versioni più vecchie
Microsoft puntava a generare un feedback positivo che avrebbe reso
Office 97 vincente rispetto alle versioni precedenti di Office. Questa
strategia non riuscì: pochi utenti fecero l’upgrade a Office 97
Microsoft fece retromarcia fornendo una versione gratuita di Word
converter che consentiva agli utenti Office95 di leggere e modificare
i file Word97 files (non così per Excel97, I cui file potevano essere
letti ma non modificati)
Office2000 e Office2003 non hanno più adottato questa strategia: la
compatibilità é biunivoca
Con Office2007 la strategia dell’incompatibilità é in parte ritornata,
anche se vengono forniti converter: i file Office 2007 sono .docx non
più .doc
Ostacoli tecnici alla strategia evolutiva

Talvolta la strategia della compatibilità può trasformarsi in un
disastro

Il caso Ashton Dbase. DBASE sviluppato da Aston era perfettamente
compatibile ma pesante. Borland entrò con successo nel mercato
con Paradox, leggero, efficiente, elegante e incompatibile
Ashton fu risucchiata nella spirale mortale e alla fine fu acquisita da
Borland
       Ostacoli legali alla strategia evolutiva
Sorgono quando un’impresa sul mercato in posizione dominante è
anche proprietaria della tecnologia
Nessuno può oggi vendere un apparecchio CD audio senza
chiedere la licenza a Sony-Philips
Sony Philips ha utilizzato questo potere per creare il nuovo standard
DVD standard che legge i CD audio avendone incorporato la
tecnologia
2. Strategia rivoluzionaria

E’ una strategia muscolare rischiosa che richiede la disponibilità di
un prodotto realmente superiore ma anche la capacità di stimolare
l’adozione del nuovo standard da parte di un elevato numero di
utenti
Per iniziare bisogna concentrarsi sugli utenti sensibili all’alta qualità
capaci di apprezzarla. Eesempio dei Fax. Negli USA i fax furono
adottati inizialmente dalle imprese esportatrici in Europa e
Giappone, perché il fax è efficace negli scambi di documenti
asincroni (oggi anche email sono asincroni)
Andy Grove inventò la regola del 10 x: per essere adottato dagli
utenti, un prodotto realmente rivoluzionario deve migliorare di
almeno 10 volte le performances rispetto a quelli esistenti sul
mercato
Gli Switching costs percepiti dagli utenti sono spesso cruciali. Nei
video giochi i giovani consumatori sono spesso furbi nel cercare di
convincere i loro genitori sul BISOGNO di comperare il nuovo
sistema migliore. Quanti di voi usano Wii o Microsoft Xbox? Quanti
hanno adottato la strategia di convincimento per farselo comperare?
Evoluzione

                                   ottimo
compatibilità

                Massimizzazione
                dei ricavi

                                                Rivoluzione
                                  prestazioni
Il grado di apertura di una rete

Uno standard aperto, anche se il suo proprietario sostiene di si, può
non esserlo nella realtà
L’apertura non consiste solo nei caratteri tecnici, ma anche nella
sequenza con cui viene applicata la strategia di apertura
Microsoft (oggi anche Google) fu incriminata per aver mantenuto
segrete le interfaccia applicative di Windows (API) fornendole prima
agli sviluppatori del proprio software e solo successivamente agli
sviluppatori indipendenti
Shapiro sostiene che entro certi limiti questa condotta è inevitabile
se il fine è migliorare il sistema operativo

Le strategie Full Open sono diverse da quelle finalizzate a creare
alleanze per un nuovo standard: qui lo standard è fornito
gratuitamente ai soli membri dell’alleanza, non al di fuori, oppure è
concesso solo dietro corresponsione di una fee
incompatibilità

                            A - PRESTAZIONI

Open                                             Controllo
source                                           proprietario
                     • coraggiosa ma rischiosa strategia,
                     adottata da Nintendo nel Nintendo
                     Entertainment System, da US Robotics nei
                     Palm Pilot, da Iomega negli Zip Drive
                     • più facile da adottare per le nuove
                     imprese senza una base di clienti che
                     hanno già istallato i suoi prodotti: non ci
                     sono rischi di cannibalizazione o di perdita
                     dei clienti fidelizzati
         compatibilità
incompatibilità

                                              A - PRESTAZIONI

  Open                                                          Controllo
  source                                                        proprietario

La migrazione da A a B é
finalizzata a generare un                    B – MIGRAZIONE
                                             CONTROLLATA
feedback             positivo
(fornendo gratis o quasi il
diritto   di  utilizzo    del
                                              Implica una perdita di ricavi, ma
brevetto)
                          compatibilità       un rafforzamento del controllo
incompatibilità

Strategia soft verso gli utenti
perché avviene senza switching
                                            A - PERFORMANCE
cost
E’ adottata dai produttori molto
efficienti quali HP
  Open                                                    Controllo
  source                                                  proprietario

        C – MIGRAZIONE
        APERTA

                         compatibilità
incompatibilità

      D – DISCONTINUITA’                         A - PERFORMANCE

   Open                                                        Controllo
   source                                                      proprietario

Migrazione da A to D avviene
quando       un    nuovo     prodotto
incompatibile è offerto da una
pluralità di imprese (lettore CD che
sostituì I 3,5 Floppy, o porta USB)

                              compatibilità
Strategie tecnologiche del passato
 Il mito di Babele ci ricorda che la standardizzazione non è mai
 facile da realizzare
 L’inglese è la nuova lingua franca, come prima il francese e prima
 ancora il latino, ma per quanto?

Il caso dei fucili. Nel 1798 Eli Whitney fu ricevuto dal Presidente
degli Stati Uniti e lo stupì smontando 12 diversi fucili, mescolando i
pezzi e rimontandoli rapidamente in perfetto ordine

Ottenne una commessa per 134.000 $ per 10 mila fucili: era nata
l’industria delle armi negli Stati Uniti

Il caso del telefono. Il primo telefono non aveva suoneria, e ciò
costituiva un problema per avvertire l’utente dall’altro lato della linea.
Edison inventò la parola “Hello” [da Halloo, gridare?]
Edison era un pò sordo: stimava che Hello gridato a 3-5 metri di
distanza fosse sufficiente
Il caso del telefono (continua). Una volta introdotta la suoneria,
sorse un nuovo problema: nel 1870 parlare con uno sconosciuto
senza essere presentati era considerato sconveniente, così Edison
scrisse un manuale per gli utilizzatori del telefono.

Bell, l’inventore del telefono [ma gli italiani hanno sempre sostenuto
che il vero inventore fosse Meucci, imbrogliato dagli americani]
preferiva invece la parola “Ahoy”

“Hello” vinse questa particolare guerra di standard perché Edison
riuscì a diffondere prima del concorrente il suo manuale d’uso del
telefono
Il caso dello scartamento dei binari ferroviari. Fino al 1860 negli
Stati Uniti coesistevano scartamenti dei binari diversi. Il 50% della
rete ferroviaria era di 4 piedi, di 5 piedi invece nel Sud. Questa
incompatibilità fu sfruttata dai Confederati nella guerra civile, perché
gli Unionisti del Nord incontrarono serie difficoltà nello spostamento
delle truppe nel Sud. Nel 1862 gli Stati del Sud furono costretti ad
adeguarsi allo standard.

Quando la Russia creò la propria rete ferroviaria, la Finlandia, suo
nemico storico, adottò subito uno standard differente.

Mentre l’Europa adottò ben presto uno standard comune, negli Stati
Uniti alcuni fattori ritardarono l’introduzione di uno standard comune:
nessuna impresa voleva fare investimenti per ricostruire la rete dei
binari [ossia switching cost], il sindacato dei facchini, che trasportava
i bagagli da un treno all’altro nei nodi incompatibili si oppose alla
standardizzazione (lo stesso avviene quando viene costruito un
nuovo ponte: i lavoratori dei ferry boat sono a rischio licenziamento.
Il caso dell’elettricità: corrente continua (CC) vs alternata (CA).
Edison promosse lo standard CC mentre Westinghouse preferiva la
CA. CA vinse alla fine perché tecnicamente superiore nel trasporto a
lunga distanza.

In una prima fase, le due tecnologie non competevano far loro: CC
era migliore nelle aree ad alta densità, CA era maggiormente diffusa
nelle piccole città.

Fra il 1887 e il 1892 avvenne lo scontro fra CA e CC: nei tribunali,
nelle università, nella politica.
Edison era in favore di CC, e sostenne che CA era pericolosa.
Convinse lo Stato di New York ad eseguire le condanne a morte
sulla sedia elettrica con la CA.
Gli strumenti polifase funzionavano meglio con CA, così che furono
introdotti convertitori. Nel 1890 Edison vendette la propria impresa a
General Electric contraria a CC. Uno standard unico fu finalmente
adottato, nonostante i tentativi di boicottaggio di CC da parte di
Edison
Quando si generano le esternalità di rete. Il caso AT&T.

Inizialmente AT&T controllava solo il 40% del mercato USA delle
telecomunicazioni, soprattutto a New York, Chicago e nel traffico
interurbano, che costituiva solo il 3% di tutte le chiamate.

Il traffico interurbano generò forti esternalità di rete: AT&T decise di
aprire la propria rete ai competitor nei mercati locali dove non era
presente. Rapidamente i competitor furono esclusi dal mercato e nel
1980 AT&T era diventato di fatto monopolista.

Nel 1984 Antitrust and FCC obbligano AT&T a scorporarsi in 13
diverse compagnie regionali (chiamate le baby Bells). Nonostante la
misura in pochi anni il mercato USA è tornato ad essere un duopolio:
evidenza che si tratta probabilmente di un monopolio naturale.
Competizione, Compatibilità e Cooperazione

Le Network externalities unite alle economie di scala e ai feedback
di rete impongono anche una cooperazione fra le imprese
concorrenti specie nella definizione degli standard

E’ nato un nuovo termine per definire questa situazione:

COOPETION = quando cooperazione e & competizione si
incontrano

Nella definizione di standard, cambia la natura della competizione:

•Competizione per il mercato → quando competono fra loro standard
incompatibili
•Competizione nel mercato → quando imprese concorrenti adottano
un nuovo standard comune
L’innovazione combinatoria come elemento rilevante della
standardizzazione

• pezzi di ricambio standard nella meccanica nel diciannovesimo
secolo
• motori a scoppio nei primi anni Venti
• L’elettronica negli anni Settanta
• oggi Internet

• Internet nasce da ricerche di comunità, non dal settore privato, che
non disponeva di un adeguato modello di business

Internet vinse sui suoi concorrenti che adottavano un modello di
abbonamento controllato e proprietario. AOL, Compuserve e Minitel
persero la battaglia perché offrivano pochi servizi innovativi
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