COMPANY CAR DRIVE, 23 E 24 MAGGIO FLEET MANAGER IN PISTA - Auto Aziendali Magazine
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L A R I V I S T A D E L F L E E T M A N A G E R NUMERO 32 - MARZO/APRILE 2018 COMPANY CAR DRIVE, 23 E 24 MAGGIO FLEET MANAGER IN PISTA PROVE: VOLKSWAGEN T-ROC AUDI A8 DACIA DUSTER HYUNDAI KONA JAGUAR E-PACE DA PAGINA 52 A PAGINA 66 Volkswagen T-Roc ALL’INTERNO: AUTO ELETTRICHE, POCHE MA CHI LE USA È SODDISFATTO LA MOBILITÀ CONDIVISA GUADAGNA TERRENO CAR LIST, IN PRIMO PIANO SICUREZZA ED AMBIENTE COME CALCOLARE IL REALE COSTO DELLA MOBILITÀ PREASSEGNAZIONE, STRATEGIA PER SODDISFARE LA CLIENTELA www.autoaziendalimagazine.it con il patrocinio di A.I.A.G.A.
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SOMMARIO NUMERO 32 - MARZO/APRILE 2018 L A R I V I S T A D E L F L E E T M A N A G E R NUMERO 32 - MARZO/APRILE 2018 EDITORIALE STRUMENTI 9 Fleet manager verso 32 Car list, in primo piano COMPANY CAR DRIVE, 23 E 24 MAGGIO FLEET MANAGER IN PISTA la certificazione sicurezza ed ambiente PROVE: VOLKSWAGEN T-ROC AUDI A8 DACIA DUSTER di Gian Primo Quagliano di Robert Satiri HYUNDAI KONA JAGUAR E-PACE DA PAGINA 52 A PAGINA 66 FATTI E PERSONE A.I.A.G.A. 10 di Gennaro Speranza 36 Come calcolare il reale costo della mobilità aziendale Volkswagen T-Roc di Giovanni Tortorici ALL’INTERNO: FISCO E DINTORNI/1 AUTO ELETTRICHE, POCHE MA CHI LE USA È SODDISFATTO 14 LA MOBILITÀ CONDIVISA GUADAGNA TERRENO CAR LIST, IN PRIMO PIANO SICUREZZA ED AMBIENTE Carburanti, da luglio deduzione COME CALCOLARE IL REALE COSTO DELLA MOBILITÀ INCHIESTA/2 PREASSEGNAZIONE, STRATEGIA PER SODDISFARE LA CLIENTELA solo con pagamenti on line 39 www.autoaziendalimagazine.it con il patrocinio di A.I.A.G.A. La gestione delle flotte di Giorgio Costa è sempre più hi-tech Auto Aziendali Magazine di Gennaro Speranza www.autoaziendalimagazine.it FISCO E DINTORNI/2 15 Gli esperti rispondono Bimestrale multimediale INCHIESTA/3 di Carla Brighenti e Davide De Giorgi 42 Mobilità verde a misura DIRETTORE RESPONSABILE d’azienda Gian Primo Quagliano CONGIUNTURA di Gerardo Risi REDATTORE CAPO 16 Bene Pil, produzione e occupazione, Vincenzo Conte ma consumi al palo SERVIZI di Gian Primo Quagliano 44 Preassegnazione, strategia REDATTORE CAPO VIDEO Matteo Quagliano per soddisfare la clientela COMITATO DI REDAZIONE di Rossana Malacart Vincenzo Conte, Ermanno Molinari, NUMERI 18 Nlt: canoni in crescita Gian Primo Quagliano, Giovanni Tortorici a cura del Centro Studi Promotor 46 NOVITÀ PER LE FLOTTE ART DIRECTOR di Gianni Antoniella Mariangela Canzoniero COLLABORATORI INTERVISTA 20 Mercedes-Benz, fedeli alla qualità 52 PROVA SU STRADA Gianni Antoniella, Paolo Artemi, Giorgio Costa, Piero Evangelisti, T-Roc, il baby Suv di Paolo Artemi Luigi Gemma, Rossana Malacart, di casa Volkswagen Roberto Mazzanti, di Simonluca Pini Simonluca Pini, Gerardo Risi, Robert Satiri, Gennaro Speranza EVENTI 22 Company Car Drive, 23 e 24 maggio PROVA SU STRADA CONSULENTI FISCALI i fleet manager in pista a Monza 55 Audi A8, alta qualità Carla Brighenti e Davide De Giorgi carlabrighenti@studiobrighentieassociati.com di Gerardo Risi in ogni condizione davidedegiorgiwork@gmail.com di Paolo Artemi RESPONSABILE PROVE AUTO MOBILITÀ SOSTENIBILE 24 Auto elettriche, poche 58 PROVA SU STRADA Piero Evangelisti Dacia, con Duster dice addio RESPONSABILE SOCIAL NETWORK ma chi le usa è soddisfatto Gennaro Speranza al low cost di Vincenzo Conte di Simonluca Pini EDITORE E PUBBLICITÀ Econometrica Srl INCHIESTA/1 28 Via Ugo Bassi, 7 - 40121 Bologna PROVA SU STRADA La mobilità condivisa 61 Hyundai Kona, il “piccolo” tel. 051 271710 fax 051 224807 info@econometrica.it guadagna terreno Suv dalla grande personalità di Luigi Gemma REGISTRAZIONE di Paolo Artemi Tribunale di Bologna n° 8133 del 24-10-2010 BEST PRACTICE PROVA SU STRADA STAMPA 31 Valagro, per la flotta Nlt, 64 Con E-Pace la Jaguar mette Labanti & Nanni Industrie Grafiche Viale Marconi, 10 car pooling e car sharing in strada il Suv agile 40011 Anzola dell’Emilia (BO) di Rossana Malacart di Roberto Mazzanti AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 5
SOMMARIO VIDEO NUMERO 32 - MARZO/APRILE 2018 EVENTI: Guarda i nostri video anche su IN COLLABORAZIONE CON www.autoaziendalimagazine.it e sul canale Youtube ‘Auto Aziendali Magazine’ Fleet Manager Academy 25 ottobre 2017 a Bologna Company Car Drive 18 e 19 maggio 2017 a Monza VIDEO NOVITÀ AUTO: pag. 46 - Audi A7 Sportback pag. 47 - Bmw Serie2 Tourer pag. 48 - Ford Edge pag. 49 - Hyundai Santa Fe pag. 50 - Mercedes-Benz Classe A pag. 51 - Skoda Fabia Per vedere i video VIDEO PROVE SU STRADA: di questo numero e dei numeri precedenti: Volkswange T-Roc - pag. 52 I video sono online su www.autoaziendalimagazine.it e sono raggiungibili anche con cellulari Audi A8 - pag. 55 con fotocamera e connessione web, inquadrando con la fotocamera il codice QR (facsimile qui a lato). Dacia Duster - pag. 58 Se il cellulare utilizzato non dispone già del software di lettura dei QR, è possibile scaricarlo gratuitamente da http://get.quarkode.mobi Hyundai Kona - pag. 61 collegandosi con il cellulare stesso Jaguar E-Pace - pag. 64 AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 7
Ai tuoi spostamenti aziendali non mancherà niente. Tranne l’IVA. Se sei cliente Telepass Fleet, da oggi puoi detrarre il 100% dell’IVA da tutti i tuoi pedaggi aziendali. Scopri Telepass Fleet, l’innovativa offerta corporate pensata per semplificare il tuo business. TELEPASS.COM
EDITORIALE di Gian Primo Quagliano - Direttore Responsabile Fleet manager verso la certificazione L’UNI, L’ENTE DI NORMAZIONE crediti formativi necessari per ottenere e mantenere la vi segnaliamo l’intervista di Paolo Artemi a Gianluigi Con la pubblicazione ITALIANO, ha pubblicato la prassi di riferimento certificazione professionale. La prossima occasione per i Riccioni che è il Direttore Vendite di Mercedes-Benz della prassi Uni-Aiaga “Profili professionali della mobilità aziendale fleet manager per acquisire crediti formativi e per Italia. Presentiamo poi l’edizione 2018 di Company sui profili professionali – requisiti di conoscenza, abilità e competenza e approfondire i contenuti della prassi Uni-Aiaga è la Car Drive che si terrà il 23 e il 24 maggio nella della mobilità aziendale indirizzi operativi per Fleet Manager Academy mitica pista di Formula la valutazione della che si svolgerà il 14 marzo 1 dell’Autodromo di prende corpo il percorso conformità”. La prassi è al Palazzo del Ghiaccio di Monza ed in altri percorsi stata messa a punto con Milano. La partecipazione appositamente realizzati. promosso da Aiaga la collaborazione di Aiaga, a questo evento assicurerà Molto interessanti anche l’Associazione Italiana dei Fleet Manager, e di infatti ai fleet manager la maturazione di 21 crediti i risultati di un’inchiesta condotta sui fleet manager verso la certificazione Econometrica che è la società editrice di Auto formativi ed inoltre il programma prevede una da Econometrica e LeasePlan da cui risulta, della professione di fleet Aziendali Magazine. Con la pubblicazione si apre il tavola rotonda condotta da Robert Satiri sulla prassi tra l’altro, che solo il 9,3% delle flotte ha almeno manager attraverso percorso che porterà alla certificazione volontaria di riferimento Uni-Aiaga. L’edizione del 14 marzo un’auto elettrica, ma che ben il 94,7% dei l’acquisizione di crediti della professione di fleet manager. Particolare a Milano della Fleet Manager Academy sarà fleet manager di queste flotte sono soddisfatti formativi acquisiti in eventi soddisfazione per questo importante risultato è particolarmente importante anche per gli altri temi dell’esperienza fatta. E ancora un’ampia inchiesta approvati dalla giunta di Aiaga. È indubbiamente stata espressa da Giovanni trattati. Particolare rilievo di Vincenzo Conte sulla Tortorici, presidente di avrà il corso sulle novità mobilità condivisa, un Aiaga, e da Robert Satiri fiscali per la gestione delle articolo di Robert Satiri e Laura Echino, che sono flotte nel 2018 che sarà sulla car list e un intervento un fatto di grande il presidente e la vice tenuto da Carla Brighenti di Giovanni Tortorici che presidente della Giunta di e Davide De Giorgi che ritorna sul tema della importanza per coloro che Aiaga per la formazione sono gli esperti fiscali della transizione dal Tco al Tcm, permanente. La prassi Uni stabilisce che le conoscenze nostra piattaforma di comunicazione. Si parlerà per approdare alla MaaS, acronimi, questi, ancora gestiscono flotte aziendali e le competenze tecniche dei professionisti che poi della mobilità elettrica, che da sogno potrebbe oscuri per molti ma che Tortorici spiega da par e avvertono l’esigenza presidiano la mobilità aziendale devono essere cominciare a diventare realtà, delle più recenti suo da pagina 36. E poi ancora servizi di Gennaro di un aggiornamento acquisite, migliorate e mantenute attraverso esperienze di mobilità digitale e condivisa, di car Speranza sull’ i-tech nella gestione delle flotte e sulla costante delle loro corsi di formazione. La partecipazione a tali list, sicurezza e sostenibilità e di altre tematiche di mobilità verde ed infine le novità auto e i nostri conoscenze, ma anche corsi, che sono promossi o patrocinati da Aiaga e sicuro interesse. Venendo a questo numero di Auto test drive come sempre corredati da video originali. del riconoscimento della loro professionalità dalle riconosciuti dall’apposita Aziendali Magazine, Giunta di Aiaga per la dopo le consuete rubriche Buona lettura a tutti e formazione permanente, sulle notizie, il fisco, appuntamento a Company permette il rilascio dei l’economia e le statistiche Car Drive 2018. aziende in cui operano AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 9
FATTI E PERSONE di Gennaro Speranza FCA, il “bonus impresa” raddoppia e aumenta la convenienza TomTom Telematics riprogetta Webfleet IMPORTANTE NOVITÀ per TomTom Telematics. La DOPO IL SUCCESSO del fondo messo a disposizione business unit di TomTom dedicata alla gestione delle flotte lo scorso mese di dicembre, FCA ha deciso di rinnovare e aziendali ha completamente riprogettato Webfleet, la sua raddoppiare il contributo stanziato per il “bonus impresa” piattaforma software dedicata alla gestione del parco auto. rivolto ad aziende, liberi professionisti e partite Iva. Si Webfleet ora include caratteristiche inedite e una nuova e tratta di un’iniziativa importante: invece dei 10 milioni più intuitiva esperienza per l’utente, che racchiude avanzate dello scorso fine anno, stavolta i milioni stanziati sono 20. possibilità di personalizzazione. In particolare, la nuova E invece delle tre settimane, il bonus impresa dura più di piattaforma WebFleet, abbinata all’altrettanto inedita un mese (dal 19 febbraio al 31 marzo). L’obiettivo è dare gamma di driver terminal TomTom, è ora in grado di fornire più tempo al mondo delle aziende, dei liberi professionisti ai fleet manager e ai driver un ancora più efficace invio di e delle partite Iva per usufruire di questa opportunità. comunicazioni di lavoro e puntuali informazioni sul calcolo Il bonus impresa 2018 prevede l’acquisto di un’auto del degli itinerari, della navigazione e delle condizioni del traffico. Inoltre, le mappe e i report del nuovo WebFleet, d’ora in poi, Gruppo FCA, con sconti che variano in base al modello. Per potranno essere personalizzati maggiormente, per soddisfare usufruire dell’offerta, basta visitare l’apposito sito dedicato le preferenze dei singoli driver e fornire più tempestivamente www.bonusimpresa.it e selezionare la vettura preferita (con le informazioni in tempo reale sulla flotta aziendale. il relativo sconto previsto). Quindi, si passa al download del voucher, da esibire in concessionaria, senza alcun vincolo di rottamazione o permuta. Arval, nel 2017 forte crescita in Italia e nel mondo IL 2017 È STATO UN ANNO di grande crescita per Arval, sia nel mondo che in Italia. In particolare, la società ha registrato una crescita della propria flotta globale del 7,4%, raggiungendo il nuovo record di 1.103.835 veicoli. Questo Per Telepass Fleet sviluppo è stato principalmente alimentato dai tre mercati partnership con American Express storici e consolidati (Francia, Spagna e Italia), ma anche dai nuovi mercati come Brasile, Austria, Belgio, Repubblica AMERICAN EXPRESS ha siglato una partnership con Ceca, Lussemburgo, Polonia, Russia e Turchia. In Italia, Telepass per l’utilizzo del software dedicato alla gestione Arval ha registrato una crescita del 10% alla fine del della mobilità della flotta aziendale, Telepass Fleet. La 2017, con 184.677 veicoli noleggiati. Per Philippe Bismut, collaborazione renderà possibile l’addebito diretto delle Ceo di Arval, “il 2017 è stato un altro anno di successi ed fatture aziendali sulle carte American Express Business incoraggianti risultati, che dimostrano l’efficacia della e Corporate. Grazie all’intesa i clienti possono così gestire nostra strategia e la qualità e l’impegno dei nostri team. i pagamenti tramite un’unica carta e utilizzare un unico Stiamo presentando offerte innovative che contribuiranno dispositivo Telepass sia per spostamenti aziendali sia alla trasformazione del mercato e ne velocizzeranno lo personali, con fatturazioni separate (aziendali e personali). sviluppo globale. Ci stiamo inoltre impegnando sempre più Previsti anche sconti esclusivi, il recupero dell’Iva sugli nel proporre soluzioni user friendly e sostenibili, disponibili utilizzi aziendali, analisi e monitoraggi dei consumi e uno anche per i collaboratori dei nostri clienti e per i privati”. sportello per l’assistenza dedicato. 10 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018
“Come N’Uovo” di Leasys, l’usato con meno di 24 mesi LEASYS HA PRESENTATO una nuova offerta di LeasePlan, ottimi i risultati noleggio a lungo termine pensata per il mercato delle auto usate. Si chiama “Come N’Uovo” e offre a privati, liberi finanziari del 2017 professionisti e piccole e medie aziende la possibilità di LEASEPLAN HA PUBBLICATO i dati finanziari relativi noleggiare a lungo termine un’auto con meno di 24 mesi, all’anno 2017. Dai numeri emerge una crescita importante bassi chilometraggi, zero danni e piano di manutenzione per la società di noleggio a lungo termine. In particolare, in regola. Il canone – scontato almeno del 20% rispetto l’utile netto realizzato è stato di 467 milioni di euro, con un al noleggio di un’auto nuova – include tutti i servizi incremento del 10% rispetto al 2016, mentre la redditività come tassa di possesso, assistenza stradale, coperture del capitale è aumentata del 16,7%. Anche la flotta gestita è RC, furto e incendio, copertura danni, manutenzione aumentata: +5,5% sull’anno precedente, con un totale di 1,7 ordinaria e straordinaria e Leasys App. Come N’Uovo milioni di veicoli su strada. “Sono lieto di annunciare una intende essere un’alternativa al “classico” noleggio a nuova serie di ottimi risultati ottenuti da LeasePlan nel 2017”, lungo termine, andando incontro alle richieste di proposte ha dichiarato Tex Gunning, Ceo di LeasePlan. “Il numero economicamente vantaggiose e in grado di semplificare la delle nostre auto presenti su strada è più alto che mai e, al vita quotidiana e professionale. contempo, l’utile netto e la redditività del capitale continuano ad aumentare significativamente. Questi risultati sottolineano la natura energica e resistente della nostra attività”. Axodel sbarca in Italia con i nuovi servizi innovativi Ald e Quadro Vehicles AXODEL ANNUNCIA il proprio arrivo sul mercato insieme per una mobilità innovativa italiano. La società, creata in Francia nel 2013, è specializzata nella fornitura alle aziende di soluzioni ALD AUTOMOTIVE ITALIA e Quadro Vehicles (società di fleet management e telematica avanzata per la svizzera che produce gli scooter Quadro3 e Quadro4, ovvero connessione dei veicoli, con dati provenienti dal veicoli a tre e quattro ruote basculanti) hanno annunciato Can-bus di bordo della vettura (computer di bordo), una partnership per lo “sviluppo di una mobilità indipendentemente dalle dimensioni della flotta aziendale innovativa” sul territorio italiano. L’accordo prevede che e dal tipo di mezzo. L’azienda ha sviluppato una soluzione il quatto ruote dell’azienda svizzera diventi disponibile Saas (Software as a Service), disponibile per desktop anche in soluzioni come quella del noleggio a lungo termine, e mobile, i cui dati sono accessibili sia attraverso la permettendo ai clienti di utilizzare il veicolo senza doverlo piattaforma dedicata Axofleet (utilizzata ad esempio dal acquistare, con in più eventuali formule comprensive di gruppo Psa, che equipaggia i suoi veicoli con le scatole assicurazione e manutenzione. “Grazie a questo accordo – nere Kuantic) che da Erp esterni. La filiale italiana di spiegano da Ald – offriamo ai nostri clienti la possibilità di Axodel è stata recentemente inaugurata a Torino presso scegliere nella propria gamma di veicoli anche Quadro4 con il polo tecnologico Environment Park. Axodel fa parte formule innovative di noleggio, tra cui un nuovo servizio di gruppo Kuantic, uno dei principali attori europei nella fast depannage, l’accesso alla gestione completa del mezzo fornitura di soluzioni innovative integrate dedicate al attraverso un’app e un portale collegato”. mercato della telematica on board. AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 11
FISCO E DINTORNI/1 di Giorgio Costa Carburanti, da luglio deduzione solo con pagamenti on line Sparisce la scheda carburanti cartacea e il beneficio fiscale verrà riservato soltanto a chi salda in maniera tracciata. L’obiettivo prioritario è quello di contrastare l’evasione fiscale ma sono in arrivo semplificazioni operative che sono state annunciate dal Governo COSA CAMBIA DAL 1° LUGLIO Ad ogni modo, dal 1° luglio si dovrà dire addio alla scheda e ai timbri, dando grande spazio alla moneta elettronica., con l’obiettivo di contrastare l’evasione. Perché i soggetti titolari di partita Iva non potranno più dedurre il costo relativo all’acquisto di carburante, né detrarre la corrispondente imposta sul valore aggiunto utilizzando il semplice contante. In pratica, sempre in chiave anti-evasione, diventa onere del benzinaio tutte le volte che effettua un rifornimento a un soggetto dotato di partita Iva emettere la fattura elettronica. DOPO CIRCA 40 ANNI di “servizio” (era tutte le partite Iva, di emissione della IL CREDITO DI IMPOSTA stata introdotta dall’articolo 2 della legge n. fattura elettronica da parte del rifornitore Per completare il quadro, infine, è prevista 31/1977 ed attuata dall’articolo 1 del Dpr per poter beneficiare di detrazioni e l’introduzione di un credito d’imposta pari al n. 444/1997) la scheda carburante va in deduzioni Iva. Una situazione abbastanza 50%, del totale delle commissioni addebitate pensione. La legge di Bilancio 2018, infatti, confusa, per la quale si attendono i dovuti per le transazioni effettuate, a partire ne abroga la disciplina e, a decorrere dal 1° chiarimenti da parte dell’agenzia delle dal primo luglio 2018 tramite sistemi di luglio 2018, introduce l’obbligo, ai fini della Entrate. Ma nel frattempo il viceministro pagamento elettronico. Il credito d’imposta detraibilità Iva e della deduzione del costo, dell’Economia Luigi Casero ha annunciato sarà utilizzabile solo in compensazione di acquistare il carburante esclusivamente una prima importante semplificazione in tramite modello F24, a decorrere dal periodo con mezzi di pagamento tracciabili. Così, base alla quale potrebbe essere sufficiente d’imposta successivo a quello di maturazione. entro pochi mesi, i soggetti titolari di partita aggiungere il numero della partita Iva Iva dovranno dire addio alla vecchia scheda dell’acquirente alla strisciata della carta LA SEMPLIFICAZIONE carburante grazie a un principio semplice, o del contactless. Per mettere a punto il La notizia lieta per i contribuenti è la fine ma di grande impatto per la vita quotidiana nuovo sistema sarà necessario il supporto dell’ansia burocratica nel dover compilare di migliaia professionisti e imprese: le tecnico di Agenzia delle Entrate e Sogei queste schede, per evitare contestazioni, con spese di carburante per autotrazione (che dovrebbero realizzare un sotfware ad una precisione snervante. Infatti, ad avviso diventeranno, infatti, deducibili solo se hoc) e l’individuazione di un’area virtuale in della Cassazione (n. 8699/2014), la detrazione sostenute tramite carte di credito, carte cui andare poi a recuperare l’attestazione dell’Iva relativa al carburante e la deduzione di debito o carte prepagate. Con relative digitale della transazione effettuata dei costi sono da sempre subordinate ad difficoltà applicative perché, così come è per il pagamento del rifornimento. Un una sottoscrizione e completa compilazione scritta la norma, gli autocarri e gli altri intervento tecnico non semplicissimo ma della carta carburante, nonché (Cassazione veicoli speciali resterebbero fuori dall’obbligo che consentirebbe di evitare la possibile n. 28243/2013) alla presenza di tutti i dati di pagamento in modalità telematica; il proroga dell’entrata in vigore delle nuove idonei ad identificare chilometraggi percorsi, tutto tuttavia si scontra con l’obbligo, per disposizioni. veicolo e dati del gestore del distributore. 14 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018
di Carla Brighenti e Davide De Giorgi FISCO E DINTORNI/2 Gli esperti rispondono Carla Brighenti strumentali” nell’attività dottore commercialista propria dell’impresa” non email: carlabrighenti@ può superare i 723,04 studiobrighentieassociati.com euro annui, in quanto il costo massimo di riferimento su cui calcolare il 20% è di 3.615,20 euro Davide De Giorgi (articolo 164, Avvocato Tributarista comma 1, lettera e-mail: davidedegiorgiwork@ b, Testo unico gmail.com delle imposte sui redditi). Questo importo deve essere ragguagliato Auto aziendale, al periodo di come dedurre utilizzazione del bene durante gli interessi passivi l’anno (circolare n. 48/E/1998). Si deducono gli interessi passivi Per gli agenti pagati per l’acquisto di un’auto e rappresentanti aziendale? In particolare, si deve di commercio la applicare l’articolo 96 o l’articolo deduzione massima è stata 164 del Testo unico delle imposte aumentata, dal 1° gennaio sui redditi? 2017, da 2.892,16 euro a 4.131,66 1. interamente In merito al quesito posto occorre euro, in quanto la legge di Stabilità dedotti, se relativi ai mezzi di rammentare come da un lato l’articolo 2017 ha aumentato il suddetto trasporto destinati ad essere utilizzati 96 ponga dei limiti alla deduzione degli limite di riferimento, su cui calcolare esclusivamente come beni strumentali interessi passivi da parte dei soggetti l’80% riferito alla quota deducibile nell’attività propria dell’impresa o, Ires, ammettendone la deducibilità fiscalmente, da 3.615,20 euro a rispettivamente, adibiti ad uso pubblico; sino a concorrenza di quelli attivi e 5.164,57 euro. 2. dedotti nella misura del 20% per limitando al 30% del Rol la deducibilità Si ricorda che nei contratti di cento del loro ammontare (80% qualora di quelli eventualmente eccedenti, e noleggio “full service” di autovetture, utilizzati da agenti o rappresentanti dall’altro lato, l’articolo 164 disponga dove oltre alla locazione dell’auto di commercio), se riferibili ai mezzi di la limitazione della deducibilità delle è prevista anche la fornitura trasporto aziendali; spese e degli altri componenti negativi di una serie di servizi accessori 3. dedotti nella misura del 70%, relativi a determinati mezzi di trasporto (contrattualmente distinti) relativi se sostenuti relativamente a mezzi a motore, utilizzati nell’esercizio di alla gestione del veicolo locato (come di trasporto dati in uso promiscuo ai imprese, arti e professioni. ad esempio manutenzione ordinaria, dipendenti per la maggior parte del Su quale sia la norma da applicare è assicurazione, tassa di proprietà, periodo d’imposta. più volte intervenuta anche l’agenzia soccorso stradale e sostituzione delle Entrate confermando che la dell’autovettura in caso di guasto), questa doppia limitazione fiscale, disposizione da seguire è quella contenuta nell’articolo 164 in quanto Sconti fiscali limitati costituita dai limiti quantitativi di costituisce una disciplina di carattere per i servizi accessori 3.615,20 euro (5.164,57 euro per gli speciale dettata in relazione a tutti i agenti) e da quelli percentuali del costi auto “indipendentemente dalla loro Quali sono le maggiori novità sul 20% (80% per gli agenti), si applica specifica natura” (si vedano le circolari n. trattamento fiscale dell’auto a solo al costo del noleggio “puro” e non 48/E/1998 e 47/E/2008). noleggio? anche sulla quota dei servizi accessori, Pertanto, gli interessi passivi sostenuti La deduzione annuale dei costi per la quale si applica solo il limite a servizio di finanziamenti contratti di locazione e di noleggio delle percentuale del 20% (80% per gli relativamente all’acquisto di mezzi di autovetture non utilizzate agenti), senza alcun tetto massimo di trasporto potranno essere: esclusivamente come “beni spesa (circolare n. 48/E/1998). AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 15
CONGIUNTURA di Gian Primo Quagliano Bene Pil, produzione e occupa Dati destagionalizzati e PIL TRIMESTRALE IN ITALIA (I° trimestre 2008 = 100) corretti per gli effetti di calendario La ripresa del Pil iniziata tra il 2013 e il 2014, nel 2017 accelera. Siamo ancora lontani dagli standard europei e dai livelli ante-crisi, ma abbiamo imboccato la strada giusta anche con l’aiuto del mercato mondiale che è in forte crescita LA CRESCITA DELL’1,5% DEL PIL picco del 13% nel novembre 2014, al nel 2017 conferma l’accelerazione in atto 10,8% del dicembre scorso, livello che Mancano i consumi dell’economia italiana, come emerge non si vedeva dal 2012. In parallelo all’appello della crisi con grande chiarezza dalla serie storica all’azione sull’occupazione e a quella degli incrementi degli ultimi anni. Dopo per favorire lo sviluppo dell’attività Tra gli elementi del quadro congiunturale ne un’inversione di tendenza a cavallo tra manifatturiera decisivi sono stati evidenziamo in questo il 2013 e il 2014 il Pil è infatti cresciuto anche gli interventi di sostegno servizio due positivi e uno del 0,2% nel 2014, dello 0,9% nel 2015 del reddito delle fasce più deboli negativo. I due positivi e dell’1,1% nel 2016 ed ora dell’1,5% nel della popolazione. Questi interventi sono la produzione 2017. Secondo il Centro Studi Promotor, hanno contrastato la tendenza alla industriale e l’andamento dell’occupazione. l’accelerazione in atto e in particolare il concentrazione della ricchezza, che, al La produzione risultato del 2017 dipendono in buona di là di ogni considerazione morale e industriale è in crescita, misura dall’andamento dell’economia di equità, è oggettivamente un fattore ma è ancora lontana mondiale che è in forte sviluppo, con frenante dell’economia. L’eccessiva dai livelli ante-crisi. una crescita del commercio del 4,4% concentrazione della ricchezza penalizza L’occupazione è in recupero, ma il distacco a fine novembre e con una previsione infatti la domanda di beni di consumo dai livelli europei attuali di incremento del 3,9% per l’intera di prima necessità e comunque non e dai livelli italiani ante- economia del mondo nel 2018. Decisiva durevoli, che in Italia è ancora debole crisi è ancora grande. è comunque stata l’azione degli ultimi con la conseguenza che la sua debolezza L’aspetto negativo è il Governi che ha portato il tasso di è oggi il principale fattore che ostacola quadro dei consumi che sono ancora al palo. disoccupazione, che aveva toccato un un ulteriore accelerazione della ripresa. 16 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018
CONGIUNTURA azione, ma consumi al palo COMMERCIO AL DETTAGLIO PIL ANNUALE IN ITALIA 2007-2017 (milioni di euro 2010) COMMERCIO AL DETTAGLIO Come mostra il grafico, l’andamento del commercio al dettaglio è sostanzialmente piatto. L’indice negli ultimi tre anni ha oscillato intorno a quota 95 e dagli ultimi dati non vengono segnali di inversione di tendenza. Per i beni di consumo durevole (ad esempio l’automobile) una ripresa vi è stata, ma nel quadro generale pesa il calo dei consumi di uso corrente, alimentari compresi. OCCUPAZIONE Negli ultimi tre anni il tasso di disoccupazione ha avuto un andamento decisamente positivo toccando quota 10,8% in dicembre 2017, un livello ancora molto lontano dalla media europea anche se, sul minimo toccato in questa crisi, il recupero in termini di numero di occupati ha già superato il milione. Molto PRODUZIONE INDUSTRIALE PRODUZIONE INDUSTRIALE lontano dalla media europea è anche il tasso di disoccupazione giovanile che comunque nel In dicembre la produzione industriale è nostro Paese è sceso dal picco del 43,4% del cresciuta dell’1,6% su novembre e del 4,9% gennaio 2014 al 32,2% del dicembre scorso. su dicembre 2016, mentre il tasso di crescita Il miglioramento è evidente, ma non si può dell’intero 2017 sul 2016 si è attestato al 3%. dimenticare che prima della crisi il tasso di Con il dato di dicembre l’indice mensile della disoccupazione giovanile era intorno al 20%, produzione industriale accusa però ancora che era già un livello preoccupante. un calo del 18,2% sul massimo ante-crisi (aprile 2008). Il recupero in atto è comunque ben impostato. Nel consuntivo di fine TASSO DI DISOCCUPAZIONE anno tutti i comparti considerati dall’Istat crescono salvo quello della fabbricazione di computer e dell’elettronica (-3,1%), quello delle apparecchiature elettriche (-0,7%) e quello dell’attività estrattiva, che è rimasto sui livelli efficace e che è stata prorogata (salvo che del 2016. Tra i settori in crescita brillano per l’auto) anche nel 2018 e che ha utilizzato i risultati della fabbricazione di prodotti provvedimenti come i super ammortamenti, farmaceutici (+7,4%) e della fabbricazione gli iper ammortamenti e la Legge Sabatini che di mezzi di trasporto (+5,6%). L’andamento è un antico, ma ottimo strumento, che è stato positivo della produzione industriale da rifinanziato e ha dato risultati veramente ovviamente un contributo importante alla molto importanti. Ovviamente l’attività ripresa dell’intera economia italiana. L’attività manifatturiera italiana ha beneficiato anche manifatturiera nel nostro Paese ha beneficiato della ripresa del mercato mondiale che ha di una politica di incentivi che si è dimostrata consentito un forte sviluppo delle esportazioni. AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 17
NUMERI a cura del Centro Studi Promotor IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA A IMPRESE E SOCIETÀ Gennaio 2018 variazione % marca immatricolazioni gennaio 2018 quota 2018 Nlt: canoni su gennaio 2017 I superammortamenti per le auto non sono 32,3 FIAT 11.502 31,8 stati rinnovati per il 2018 ed immediato 74,5 PEUGEOT 2.485 6,9 è stato l’effetto sui canoni di noleggio 47,1 VOLKSWAGEN 2.039 5,6 che, con i superammortamenti in vigore, 61,4 CITROEN 2.021 5,6 avevano subìto sensibili contrazioni. 42,0 AUDI 2.010 5,6 Secondo i dati elaborati da Fast2drive, in 87,5 OPEL 1.616 4,5 febbraio, rispetto a dicembre, i canoni del 185,3 JEEP 1.532 4,2 noleggio a lungo termine sono aumentati 13,8 BMW 1.327 3,7 85,5 FORD 1.284 3,6 14,0 -23,8 ALFA ROMEO LANCIA 1.261 1.108 3,5 3,1 VARIAZIONE DE -15,2 MERCEDES 878 2,4 DELLE OFFERTE DI NOLE -28,2 RENAULT 760 2,1 52,2 LAND ROVER 714 2,0 febbraio 2018 2,6 NISSAN 713 2,0 -41,5 TOYOTA 603 1,7 10,8 DACIA 462 1,3 Noleggio a lu -51,7 MINI 335 0,9 -12,1 VOLVO 334 0,9 38,7 SKODA 330 0,9 95,8 SEAT 282 0,8 +4,2 0,7 SMART 269 0,7 119,5 JAGUAR 259 0,7 42,7 PORSCHE 254 0,7 -52,5 HYUNDAI 242 0,7 -25,9 KIA 240 0,7 14,9 MAZDA 208 0,6 -3,0 HONDA 159 0,4 152,5 MITSUBISHI 154 0,4 37,8 SUZUKI 153 0,4 -8,4 altre 601 1,7 25,8 TOTALE 36.135 100,0 Fonte: Elaborazioni Centro Studi e Statistiche UNRAE I modelli di punta - gennaio 2018 posizione marca modello immatricolazioni gennaio 2018 1 FIAT 500 2.809 2 FIAT TIPO 2.534 3 FIAT 500X 2.124 4 FIAT PANDA 1.931 5 LANCIA YPSILON 1.108 6 JEEP RENEGADE 1.084 4,14% 4,03% 2,45% 7 CITROEN C3 966 8 FIAT PUNTO 838 9 PEUGEOT 208 824 10 FIAT 500L 766 BENZINA DIESEL METANO Fonte: Elaborazioni Centro Studi e Statistiche UNRAE 18 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018
NUMERI IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE in crescita E FUORISTRADA PER USO NOLEGGIO Gennaio 2018 variazione % marca immatricolazioni gennaio 2018 quota 2018 mediamente del 4,25%,. Il rincaro più su gennaio 2017 sensibile riguarda le ibride che hanno visto 9,5 FIAT 11.781 28,8 i loro canoni crescere del 4,88%, mentre 13,9 PEUGEOT 2.869 7,0 le crescite sono del 4,14% per le auto a 13,5 VOLKSWAGEN 2.829 6,9 benzina, del 4,03% per quelle diesel, del 20,6 FORD 2.685 6,6 2,45% per quelle a metano e dell’1,65% per 11,1 CITROEN 2.483 6,1 le auto a Gpl. In controtendenza i canoni 101,1 NISSAN 2.387 5,8 delle elettriche che scendono dell’1,51%. 106,8 JEEP 2.000 4,9 -2,2 AUDI 1.957 4,8 -3,6 BMW 1.536 3,8 60,2 ELLE QUOTAZIONI 16,9 ALFA ROMEO MERCEDES 1.528 1.257 3,7 3,1 EGGIO A LUNGO TERMINE 15,5 RENAULT 1.203 2,9 20,4 LANCIA 963 2,4 su dicembre 2017 -24,5 TOYOTA 963 2,4 in collaborazione con -18,4 OPEL 932 2,3 40,0 SKODA 732 1,8 -4,2 SMART 504 1,2 ungo termine 25,7 LAND ROVER 430 1,1 35,1 VOLVO 393 1,0 80,0 MINI 216 0,5 47,6 SEAT 214 0,5 25% 48,9 KIA 198 0,5 25,8 JAGUAR 190 0,5 15,1 MAZDA 145 0,4 -23,0 DS 94 0,2 -42,6 HYUNDAI 74 0,2 54,8 PORSCHE 65 0,2 3,6 LEXUS 58 0,1 -27,3 MASERATI 48 0,1 -60,9 altre 141 0,3 15,5 TOTALE 40.875 100,0 Fonte: Elaborazioni Centro Studi e Statistiche UNRAE I modelli di punta - gennaio 2018 posizione marca modello immatricolazioni gennaio 2018 1 FIAT PANDA 4.546 2 FIAT 500L 2.114 3 FIAT TIPO 1.714 4 FIAT 500 1.454 5 FORD FIESTA 1.412 1,65% 4,88% 6 FIAT 500X 1.335 -1,51% 7 8 JEEP CITROEN RENEGADE C3 1.149 1.135 9 NISSAN MICRA 1.085 10 LANCIA YPSILON 963 GPL ELETTRICHE IBRIDE Fonte: Elaborazioni Centro Studi e Statistiche UNRAE AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 19
INTERVISTA di Paolo Artemi Mercedes-Benz, fedeli alla qualità La “fedeltà” dei clienti resta altissima e sarà favorita dal lancio di nuovi modelli con tecnologie di ultima generazione. Forti investimenti sulle motorizzazioni diesel “pulite”. Versioni personalizzate per i clienti business. Di questi argomenti, ma non solo, abbiamo parlato con Gianluigi Riccioni, Direttore Vendite di Mercedes-Benz Italia GIANLUIGI RICCIONI DAL LANCIO DELLA FAMIGLIA tra i più anziani d’Europa, con un’età prodotti nel mondo delle flotte. In tutte le Classe A, Mercedes-Benz in Italia ha media di oltre dieci anni”. nostre gamme core, infatti, i nostri clienti messo la quarta, passando da un primato business possono contare su un livello all’altro, soprattutto inanellando alti Il mercato auto si divide tra vendite a di personalizzazione ‘ready to use’ che indici di gradimento sia nel campo delle privati e vendite alle flotte. Mercedes- raggiunge la sua migliore espressione con auto aziendali sia in quello delle vendite Benz quale canale predilige? E le versioni Business Extra, disponibili solo ai privati e raggiungendo l’obiettivo di quale canale sta dando le migliori con formula di noleggio a lungo termine. far diminuire l’età media dei clienti della soddisfazioni? Facili da quotare perché hanno già di “Stella”. Quali sono però le strategie per “Sono canali con clienti ed esigenze serie tutti gli optional richiesti dai fleet il 2018? Auto Aziendali Magazine l’ha diverse. La nostra offerta di prodotto, manager, più sicure, più confortevoli e più chiesto a Gianluigi Riccioni, Direttore così come le relative proposte convenienti”. Vendite di Mercedes-Benz Italia. commerciali, sono oggi in grado di rispondere al meglio alle richieste di Sta arrivando tanta tecnologia destinata Dottor Riccioni, quali sono le prospettive entrambi e raccogliere buoni risultati alla mobilità sostenibile. Secondo la sua del mercato italiano del 2018? nei due segmenti di mercato”. esperienza, gli automobilisti italiani (ed in “Dopo quattro anni di crescita costante, particolare gli utenti aziendali) conoscono il mercato si è allineato con il suo Nelle flotte aziendali è fondamentale davvero la differenza tra un’auto diesel e reale potenziale. Nel 2018 gli analisti il rapporto qualità-prezzo delle auto. una ibrida? stimano una crescita contenuta, con Voi come qualità siete al top, ma come “Direi di sì. Soprattutto nelle grandi una domanda sui livelli dell’anno scorso, rispondete alla battaglia dei listini? multinazionali l’attenzione a valori quali favorita da indicatori macroeconomici “La migliore risposta è il continuo emissioni e consumi rappresentano sempre più positivi e dalla necessità di perfezionamento dell’offerta ‘tailor made’ più un criterio di scelta nella composizione rinnovare il parco circolante, che è uno che da sempre caratterizza i nostri delle flotte. Per quanto riguarda il canale 20 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018
MERCEDES-BENZ, FEDELI ALLA QUALITÀ CLASSE E SMART FORTWO ELECTRIC Questi dispositivi sono di ausilio al di ricarica ‘high power’ paneuropea, con CLASSE S guidatore e non hanno la pretesa di circa 400 High-Power-Charging stations sostituirlo. La guida autonoma prenderà entro 2020.” una strada diversa e sarà destinata a quelli che chiamiamo “robotaxi”, che si Dominare in Formula1 accelera l’acquisto delle muoveranno all’interno dell’ecosistema Mercedes-Benz di ogni categoria in Italia? delle smart city”. “Ha certamente aiutato a comunicare i valori delle motorizzazioni ibride: Presto la Smart sarà prodotta solo in efficienti, a basse emissioni e performanti”. privato, c’è versione elettrificata. Ma le colonnine di sicuramente ricarica latitano… Fino a vent’anni fa chi comprava un’auto di un po’ di “L’elettrico sarà certamente protagonista lusso come una Mercedes aveva ragionevoli confusione sulle anche fuori dall’ambito cittadino con speranze di vedere il suo modello invariato scelte relative a una il nostro marchio EQ e una nuova per almeno cinque anni. Oggi, invece, motorizzazione piuttosto che ad generazione di automobili 100% elettriche ci si ritrova dopo un anno o poco più a un’altra. Da parte nostra abbiamo sempre che potranno contare su un’autonomia di possedere un, sia pur pagato a caro prezzo, indicato in maniera molto chiara la 500 chilometri. La prima ambasciatrice penultimo modello. È un problema o un strada, o meglio, le strade che intendiamo di questa nuova era della mobilità vantaggio il model year esasperato? percorrere per arrivare alla mobilità a arriverà già nel 2019 ed entro il 2022 “Le nostre automobili hanno un ciclo di zero emissioni. Uno scenario che vede l’offerta full electric di EQ comprenderà vita praticamente costante, che dura protagonisti i motori elettrici, gli ibridi ben dieci nuovi modelli. Le infrastrutture circa otto anni tra una generazione e plug-in e le motorizzazioni tradizionali, rappresentano sicuramente un elemento l’altra, con un facelift a metà del percorso. rese sempre più efficienti ed ecosostenibili importante della mobilità elettrica e per Pertanto, passa un bel po’ di tempo prima attraverso investimenti importanti in questo abbiamo già messo in campo una di ritrovarsi a guidare un “penultimo ricerca e sviluppo. strategia che parte dall’abitazione del modello”. Al contrario, spesso alcuni cliente, con l’installazione della wallbox modelli si trasformano in vere “instant Quando potremo vedere la tecnologia della di ricarica, e prosegue nell’ecosistema classic”, come è stato il caso della prima guida autonoma anche in Italia? cittadino con l’infrastruttura pubblica di Classe A, molto ricercata sul mercato “In questa fase è certamente più corretto ricarica, magari integrata attraverso un dell’usato, a fronte di un enorme successo parlare di guida assistita; la nuova network di autorimesse convenzionate, della nuova generazione”. Classe S, da sempre ambasciatrice di che è la formula di ‘ready to park’, il innovazione tecnologica, ha segnato un nuovo servizio lanciato proprio da smart. C’è una formula magica per legare un nuovo, significativo passo avanti in questa Per le percorrenze extraurbane, oltre cliente a vita? direzione, portando a un livello superiore all’impegno dei provider energetici, “Porre sempre il cliente al centro: dalla il concetto di Intelligent Drive. Questa abbiamo annunciato da qualche mese progettazione di un modello, al post tecnologia e già sulle nostre automobili e la nascita di Ionity, frutto della joint vendita, passando per la comunicazione, il trova proprio nella Classe S e nella nuova venture tra diversi costruttori che ha marketing e le attività di promozione sul Classe E le sue ideali rappresentanti. l’obiettivo di sviluppare la più grande rete territorio”. AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 21
EVENTI di Gerardo Risi Company Car Drive, 23 e il 24 i fleet manager in pista a Mon Possibile provare le vetture più interessanti per un uso aziendale sul circuito dell’autodromo di Monza, su percorsi urbani e anche in off road. I fleet manager possono accedere gratuitamente se dotati suggestivo e idoneo per testare le che ha un tempo di percorrenza di patente di guida e diverse possibilità di utilizzo. Le prove delle auto, infatti, si svolgeranno senza compreso tra i 15 e i 20 minuti, è particolarmente indicato per dopo un safety briefing soluzione di continuità durante tutto l’arco di entrambe le giornate sullo chi vuole testare le vetture e i veicoli commerciali in quelle storico circuito dell’autodromo nazionale che sono – di norma – le di Monza. loro abituali condizioni TORNA A MONZA, nelle giornate del di utilizzo, affrontando 23 e del 24 maggio 2018, Company Car L’EMOZIONE DEI TEST DRIVE rotonde, semafori, Drive, l’evento B2B leader nel settore Diverse sono le possibilità per testare dossi e curve. C’è poi delle flotte aziendali, dedicato ai fleet le automobili. A disposizione dei fleet il terzo percorso, e ai mobility manager e agli operatori manager, infatti, vi saranno tre percorsi. “Cross-Country”, del settore flotte (responsabili acquisti, Il primo, il più stimolante ed esclusivo, è che è un off- servizi generali e risorse umane di ovviamente il tracciato del Gran Premio road leggero ed aziende ed enti pubblici con parchi auto di Italia di F1 dell’Autodromo di Monza. è aperto a tutte le tipologie di vetture. di medie o grandi dimensioni). Lungo 5,8 km, il percorso è ideale per Qui è possibile testare in particolare testare la stabilità di marcia, il rollio le sospensioni, il comfort di guida e la LA LOCATION nelle curve veloci, la silenziosità e, più maneggevolezza di una vettura. L’evento, giunto alla settima edizione in generale, la tenuta e la stabilità di Per accedere gratuitamente ai test e organizzato da GL Events in un’autovettura. Il secondo percorso, drive, i fleet manager, oltre ad essere in partnership con Econometrica, offre denominato “City”, si sviluppa invece possesso (ovviamente) della patente di come da tradizione la possibilità ai su un tracciato cittadino di circa 10 km guida, dovranno solamente partecipare fleet manager di provare un’ampia sulle strade interne e circostanti il Parco ad un safety briefing iniziale per ottenere gamma di auto messe a disposizione di Monza e parzialmente anche lungo tutte le informazioni necessarie in merito delle Case in un contesto assolutamente il perimetro esterno. Questo percorso, ai percorsi e alle misure di sicurezza. 22 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018
COMPANY CAR DRIVE, 23 E IL 24 MAGGIO I FLEET MANAGER IN PISTA A MONZA Nel 2017 oltre 4mila test drive Rispetto alla prima I test drive effettuati disposizione che edizione della nel 2017 sono stati hanno percorso maggio manifestazione, più di 4.000, con circa 24.000 andata in scena nel 284 autovetture a chilometri. 2012, i numeri di Company Car Drive sono cresciuti in onza maniera costante. L’anno scorso, complessivamente nella due giorni, i fleet manager partecipanti sono stati circa 600. Le case auto presenti erano ben 28, mentre 8 erano le aziende di GUARDA IL VIDEO DELL’EDIZIONE 2017 servizi e tramite QR soluzioni per le flotte. o su www.autoaziendaliamagazine.it settimane sul sito www.companycardrive. com. Da qui sarà possibile effettuare anche l’iscrizione, che è totalmente gratuita per i fleet manager. OPPORTUNITÀ DI NETWORKING A Company Car Drive, inoltre, i fleet manager avranno l’opportunità di fare networking con colleghi operanti in tutte le più interessanti realtà italiane nel mondo delle flotte aziendali. Di più, i fleet manager potranno incontrare direttamente sia il personale tecnico e commerciale delle Case automobilistiche, potendo quindi effettuare confronti in S E T T I M A E D I Z I O N E - M O N Z A 2 3 - 2 4 M A G G I O 2 018 prima persona tra le diverse proposte e le SEMINARI DI FORMAZIONE practices and trends 2018”: un’occasione novità per le flotte, sia gli altri operatori Oltre alla possibilità di effettuare test unica per i responsabili delle flotte che di alcune importanti aziende della filiera drive, però, Company Car Drive si potranno ascoltare le testimonianze dirette dell’auto aziendale (società fornitrici presenta anche come un’importante di fleet manager di importanti aziende di beni e servizi per le flotte, società di occasione di aggiornamento su alcune francesi, inglesi e spagnole, acquisendo noleggio, eccetera). Company Car Drive delle tematiche di maggiore attualità per anche conoscenze fondamentali sulle più è, in sintesi, un evento imperdibile per il settore dell’auto aziendale. L’evento avanzate tendenze in materia di gestione tutto il settore, grazie alla sua collaudata prevede infatti un fitto programma di dei parchi auto. Il programma ufficiale dei formula che “mixa” sapientemente appuntamenti tra cui spicca il seminario seminari, al momento ancora in fase di emozioni su pista, informazione e internazionale “Fleet European best definizione, sarà annunciato nelle prossime formazione professionale. AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 23
MOBILITÀ SOSTENIBILE di Vincenzo Conte Auto elettriche, poche ma chi le usa è soddisfatto Presenza di auto elettriche in flotta Soddisfazione per l’uso di auto elettriche SI 9,3% SI 94,7% NO 90,7% NO 5,3% Fonte: rilevazione Econometrica e LeasePlan LE AUTO ELETTRICHE sulle immatricolazioni di auto ad delle auto elettriche), con le sue 62mila rappresentano uno dei punti cardine alimentazione alternativa. I numeri immatricolazioni, ma anche Germania della mobilità del futuro. Si parla spesso diffusi parlano chiaro: in Europa nel (54mila), Regno Unito (47mila), Francia del loro successo imminente e di come, 2017 sono state immatricolate circa (36mila) e poi Svezia (19mila), Belgio in un futuro più o meno prossimo, 216mila auto elettriche (considerando (14mila), Olanda (11mila) e Spagna sostituiranno sulle strade le auto ad in questa categoria auto elettriche (7mila). alimentazione tradizionale. Oggi, però, tradizionali, veicoli elettrici extended le immatricolazioni di vetture elettriche range, veicoli elettrici a fuel cell e veicoli ITALIA ANCORA INDIETRO in Italia rappresentano ancora una ibridi elettrici plug-in); di queste in Come si vede, la strada per il nostro Paese quota molto piccola sul totale; l’occasione Italia ne sono state immatricolate solo per progredire in questo campo è ancora per fare il punto della situazione è 4.827. Ci sono paesi che, da questo punto lunga. C’è dunque molto da fare per fornita dall’uscita dell’ultimo report di vista, sono più virtuosi del nostro. migliorare numeri ancora piuttosto bassi. targato Acea (l’associazione europea Non solo la Norvegia (classico esempio E nelle flotte qual è la situazione? Per far dei costruttori automobilistici) citato quando si parla della diffusione luce sui progressi fatti in tema di adozione 24 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018
AUTO ELETTRICHE, POCHE MA CHI LE USA È SODDISFATTO 90,7% circa la metà sarebbe interessato a farlo, a patto che vi siano alcuni fattori Veicoli elettrici Un’indagine Econometrica- abilitanti tra cui i più importanti sono: la disponibilità di punti di ricarica sui ad autonomia LeasePlan mette in luce che in Italia tragitti maggiormente percorsi dai driver, una maggiore autonomia della auto in estesa solo il 9,3% dei fleet manager PAROL A CHIAVE termini di percorrenza chilometrica, la Veicoli elettrici dotati di motore disponibilità di incentivi, un canone di ha in flotta un veicolo elettrico. noleggio conveniente, una minor durata del processo di ricarica, ed altri fattori di a combustione che serve per aumentare l’autonomia. I Ma la metà di chi non ha scelto minore importanza. propulsori delle auto elettriche extended-range derivano questo tipo di mobilità verde lo LE SCELTE DEI FLEET MANAGER Cosa si aspettano i fleet manager direttamente dai motori endotermici normalmente usati farebbe se aumentassero i punti dall’adozione di auto elettriche? In primis un effetto positivo sull’immagine nell’industria automobilistica, rappresentandone una versione di ricarica e l’autonomia aziendale, poi la diminuzione della spesa per la gestione della flotta, una rimpicciolita che viene alloggiata nella vettura ed utilizzata solo fosse maggiore semplificazione dell’uso dei veicoli quando è richiesto di percorrere lunghe distanze senza poter fare rifornimento di energia elettrica. Veicoli elettrici a fuel cell Veicoli elettrici dotati di cella a PAROL A CHIAVE combustibile che, combinando l’idrogeno con l’ossigeno in un processo elettrochimico, permette di ottenere un flusso di energia elettrica che alimenta il motore elettrico del veicolo. Veicoli ibridi elettrici plug-in Un’auto ibrida plug-in è un’auto ibrida, quindi dotata PAROL A CHIAVE di auto elettriche in questo settore di nei tragitti urbani ed una maggiore di due motori – il primo mercato, considerato tradizionalmente soddisfazione dei driver utilizzatori. a combustione interna, il più pronto all’introduzione di modelli ad Interessante anche l’approfondimento secondo a batteria – in grado alimentazione alternativa, Econometrica compiuto con chi ha già auto elettriche in di percorrere alcune decine e LeasePlan hanno promosso una flotta. Ne è emerso che chi le ha ne ha in di chilometri in modalità rilevazione nell’ambito della quale sono media quattro, che in un anno percorrono esclusivamente elettrica. stati interpellati 200 fleet manager di circa 10.000 km. Le auto elettriche in Questo è reso possibile aziende di livello nazionale. I risultati flotta sono usate prima di tutto per gli dall’adozione di accumulatori sono molto interessanti. Il primo dato da spostamenti che prevedono l’ingresso più potenti rispetto ai mettere in evidenza è che solo il 9,3% dei nei centri storici, e poi per il car pooling modelli ibridi “semplici” e fleet manager interpellati ha dichiarato di aziendale, in normale assegnazione ad ricaricabili anche mediante la avere in flotta almeno un veicolo elettrico. un driver, per la mobilità all’interno degli rete elettrica, domestica o le Il 90,7%, quindi, non ha ancora inserito spazi aziendali e per gli spostamenti tra colonnine pubbliche. alcun veicolo elettrico in flotta. Di questo le diverse sedi aziendali. Fra i motivi AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018• 25
AUTO ELETTRICHE NELLE FLOTTE, POCHE MA CHI LE USA È SODDISFATTO PRINCIPALI MOTIVAZIONI DELLA SCELTA DI ADOTTARE AUTO ELETTRICHE Indicazioni dei fleet manager (con possibilità di più indicazioni per intervistato) Rispetto ambientale 57,9% Necessità di circolare nei centri storici 36,8% Per rafforzare l’immagine aziendale 36,2% Minori costi di gestione 15,8% Esplicita richiesta da parte della direzione 5,2% Fonte: rilevazione Econometrica e LeasePlan della scelta di un’auto elettrica al primo soddisfatti sono il 94,7% del totale di quelli Come ci si informa posto vi è il rispetto ambientale, seguito dall’impegno per rafforzare l’immagine che hanno in uso auto elettriche, mentre solo il 5,3% si dichiara insoddisfatto. Per Da dove prendono i fleet manager aziendale e poi dalla necessità di circolare riassumere: c’è ancora molto da fare per le informazioni di cui hanno nei centri storici, dai minori costi di spingere la diffusione delle auto elettriche bisogno sui veicoli elettrici per gestione, dalla richiesta esplicita da parte nelle flotte (e i fleet manager suggeriscono, valutarne l’inserimento in flotta? della direzione aziendale. Interessante a questo proposito, su cosa puntare). Quelli Lo abbiamo chiesto direttamente rilevare che in nessun caso l’auto elettrica che le hanno già provate ne sono rimasti a loro. In primo luogo le è stata adottata per esplicita richiesta soddisfatti e hanno trovato l’utilizzo prendono da siti internet, sia dei driver o per un’offerta conveniente ottimale per queste vetture. Proprio specializzati sia generalisti. Poi da parte delle società di Nlt o per i case history virtuosi possono essere anche da riviste specializzate, un’offerta conveniente da parte delle case determinanti per convincere gli indecisi da opuscoli informativi delle costruttrici. che questo passo si può fare già oggi e che i case produttrici, da riviste e benefici che si possono ottenere sono tanti quotidiani generalisti ed in quota ALTA SODDISFAZIONE e di particolare rilievo, a fronte di criticità molto minore anche da opuscoli Ciò detto, gli utenti aziendali sono che, con una buona organizzazione ed il delle società di noleggio e da soddisfatti da questi veicoli? Decisamente supporto di partner preparati, possono programmi televisivi. si, con percentuali schiaccianti: infatti i essere affrontate e superate. USI DELLE AUTO ELETTRICHE PRESENTI IN FLOTTA Indicazioni dei fleet manager (con possibilità di più indicazioni per intervistato) Per gli spostamenti che prevedono l’ingresso nei centri urbani 52,6% Car pooling aziendale 36,6% In normale assegnazione a un driver 21% Mobilità all’interno degli spazi aziendali 15,6% Spostamenti tra le diverse sedi aziendali 10,5% Carsharing aziendale 5,3% Fonte: rilevazione Econometrica e LeasePlan 26 •AUTO AZIENDALI MAGAZINE•MARZO/APRILE 2018
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