TANZANIA NORD Da Ngorongoro a Serengeti - Speciale migrazione e popoli - I Viaggi di Maurizio Levi
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TANZANIA NORD Da Ngorongoro a Serengeti – Speciale migrazione e popoli Viaggio di 11 giorni – in hotel e lodge/campo tendato Workshop fotografico con Diego Giusti, professionista Nikon School Travel Nel nord della Tanzania sorgono alcuni dei Parchi africani con la maggior concentrazione di animali selvaggi. Serengeti, Ngorongoro e Lago Manyara, nomi che tutti noi abbiamo sentito nei documentari televisivi e che sicuramente hanno suscitato la voglia di vivere “in diretta” gli incontri con questa fauna africana. In Africa si dice che chi riesce a vedere i Big Five – leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo – in un unico viaggio, è fortunato. In Tanzania questa chance è molto alta, anche con un safari breve come quello che vi proponiamo. Si potranno ammirare anche tantissime altre specie: differenti antilopi, agili gazzelle, eleganti giraffe, timidi ghepardi, simpatici facoceri. La natura africana non è solo l’incontro con gli animali ma anche i paesaggi grandiosi che si possono vedere solo in questo continente. Le sterminate savane erbose del Parco Serengeti, la selvaggia maestosità del cratere di Ngorongoro, l’oasi naturalistica che è il Parco del lago Manyara. In aggiunta effettueremo un’interessante deviazione sulle sponde selvagge del lago Eyasi, un’area dove arrivano pochissimi viaggiatori ogni anno e dove vivono gli Hadzabe, una tribù primitiva che vive di caccia e raccolta, che parla la lingua del “click”, simile a quella dei boscimani, e che abita in semplici capanne di paglia a cupola. Incontreremo anche la primitiva etnia Datoga, popolo sud-nilotico che vive nel nord della Tanzania, in occasione del mercato, punto di incontro di molte etnie. Un viaggio per chi vuole immergersi nella natura africana, senza tralasciare un’importante lato etnografico del Paese. Si utilizzano vetture fuoristrada da safari, con comodi posti ognuno con finestrino e il tetto apribile. I viaggi sono condotti da esperti autisti-guide tanzaniani parlanti italiano e si pernotta in ottimi lodge e campi tendati.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza 6 marzo 2019 1° giorno / Italia – Arusha Partenza in serata dall'Italia con voli di linea per Arusha Kilimanjaro, via Addis Abeba. Cena e notte a bordo. NB: Il volo Milano-Addis Abeba e ritorno effettua sempre scalo tecnico a Roma Fiumicino. 2° giorno / Arusha Arrivo nell’aeroporto di scalo e proseguimento per Arusha. Arrivo nel primo pomeriggio all’aeroporto Kilimanjaro di Arusha. Espletamento delle formalità di ingresso, ritiro bagagli, incontro con lo staff locale. Trasferimento e sistemazione in hotel. Resto del pomeriggio libero per il relax o per una passeggiata nel centro città. Cena e pernottamento in lodge. 3° giorno / Arusha – Parco Lago Manyara – Karatu Dopo la prima colazione partenza con i mezzi fuoristrada per il Parco Lago Manyara. Pranzo a pic-nic e nel pomeriggio primo safari nel Parco. Cena e pernottamento in hotel nella zona di Karatu, proprio lungo la strada per la tappa del giorno successivo. Parco Lago Manyara Il Parco si sviluppa attorno all’omonimo lago alla base della scarpata alta 600 metri della Rift Valley. Un paesaggio definito da Ernest Hemingway come: “il più bello che ho visto in Africa”. Dall’ingresso principale la strada attraversa una foresta lussureggiante dove gruppi di babbuini poltriscono con noncuranza ai lati della carreggiata, cercopitechi scorazzano agilmente tra gli antichi alberi di mogano e antilopi “bushbuck” camminano prudentemente nell’ombra. In netto contrasto con l’intimità della foresta, l’erbosa piana alluvionale che degrada dolcemente verso le sponde del lago è frequentata da grossi esemplari di bufali, gnu e branchi di zebre. Verso l’interno si trova una stretta cintura di foresta di acacia, habitat preferito dai leggendari leoni arboricoli e di massicci elefanti. Il Parco è un’iniziazione perfetta alla fauna aviaria della Tanzania: sono state registrate più di 400 specie e anche il visitatore meno esperto può quasi sicuramente vederne un centinaio in una sola giornata. Tra gli altri uccelli, si devono segnalare le migliaia di fenicotteri rosa che formano una macchia
colorata in contrasto con le acque blu del lago. Ma anche pellicani, cormorani e cicogne. 4°-5°-6°° giorno / Parco Serengeti LA GRANDE MIGRAZIONE Dopo la prima colazione partenza verso il Parco Serengeti con safari lungo strada. Arrivo per il pranzo al lodge del Parco Serengeti. Primo safari alla ricerca dei numerosi animali che vivono in un contesto caratterizzato da estese savane interrotte da boschetti di acacie a ombrello. Le successive tre giornate saranno dedicate all’esplorazione di due aree, palcoscenico della grande migrazione. I principali protagonisti sono zebre e gnu (1.7 milioni di gnu; 250.000 zebre). Si tratta di uno spettacolo unico ed emozionante, ricco di predatori a caccia di erbivori. Sarà dunque facile avvistare nei dintorni delle mandrie anche leoni, leopardi, ghepardi, iene, sciacalli e avvoltoi. Delle tre notti previste, una sarà nell’area di Seronera e due nell’area chiamata Ndutu. In questo modo le possibilità di avvistamento saranno maggiori. I pranzi potranno essere pic-nic o presso i campi tendati. Cena e pernottamento al campo. Parco Serengeti Il nome del Parco, nella lingua delle popolazioni masai locali, significa "pianura sconfinata". E’ infatti vastissimo (circa 15.000 kmq) e la natura qui è davvero sovrana. E’ abitato da una quantità enorme di animali selvaggi; si parla di 2.000.000 di gnu, 1.000.000 di gazzelle, 300.000 zebre, 100.000 impala, 80.000 bufali, 10.000 giraffe, 7.000 elefanti, 100 rinoceronti e numerosi predatori tra cui 3.000 leoni e 500 ghepardi; sono presenti tutti e cinque i cosiddetti "big five": elefante, leone, leopardo, rinoceronte e bufalo. In questo santuario della natura si svolge, in due periodi dell’anno, la “grande migrazione”, quando alcuni milioni di animali si spostano da sud a nord e successivamente ritornano a sud alla ricerca di pascoli verdi in seguito all’alternarsi delle alle piogge (le "grandi piogge" da Aprile a Giugno e le "piccole piogge" da Ottobre a Novembre). La parte meridionale del Parco è costituita da vaste praterie aride, interrotte da colline di granito note localmente come kopjes. Procedendo verso nord il paesaggio cambia: la maggiore piovosità, favorisce la crescita di foreste a galleria e la formazione di zone di savana alberata, caratterizzata da boschetti di acacia e di boscaglia spinosa. Quello che rimane impresso, oltre alla bellezza degli animali selvatici, è il senso di libertà che viene dai grandi spazi aperti caratteristici delle pianure del Serengeti che si estendono tra gialle savane bruciate dal sole fino all’infinito orizzonte. Il Serengeti è molto frequentato dai
visitatori, ma resta un posto così vasto che potreste benissimo essere gli unici spettatori di un branco di leoni alla ricerca del loro prossimo pasto. 7° giorno / Parco Serengeti – Cratere di Ngorongoro Safari al mattino dirigendosi verso l’uscita del parco. Pranzo a pic-nic. Arrivo in serata sul bordo del leggendario Cratere di Ngorongoro. Il panorama che si può ammirare dall’alto è uno dei più belli della Tanzania. Cena e pernottamento in lodge. 8° giorno / Cratere Ngorongoro – Karatu Safari di un’intera giornata nel fondo del vasto Cratere di Ngorongoro. Una delle meraviglie del mondo, non solo per gli aspetti geologici e per l’enorme densità di animali che vivono permanentemente nel cratere, ma anche per la straordinaria pacifica convivenza tra il popolo Maasai e gli animali. Pranzo a picnic. Nel tardo pomeriggio si raggiunge il lodge nella zona di Karatu per la cena e il pernottamento. Cratere di Ngorongoro è una caldera vulcanica (la più grande caldera intatta del mondo) situata nella pianura del Serengeti. Il cratere si trova a 2200 metri sul livello del mare, misura oltre 16 chilometri di diametro e circa 700 m di profondità. La savana occupa la
zona più interna del cratere, alternandosi a tratti di palude, macchie di acacia e zone aride semi-desertiche; al centro del cratere si trova un piccolo lago sulle cui sponde la concentrazione di fauna è impressionante; si calcola che il cratere sia abitato da oltre 25.000 animali di grossa taglia L'immagine più tipica è probabilmente quella degli enormi branchi di zebre e gnu, ma nel cratere abita la gran parte delle specie tipiche della savana: elefanti, leoni, bufali, iene, sciacalli, ippopotami, babbuini, nonché alcune piuttosto rare come i rinoceronti neri, ultimi superstiti di una specie che nel resto della Tanzania è minacciata dall'estinzione, e i leopardi, che vivono sugli alberi della foresta pluviale che ricopre i pendii. Il cratere appartiene all'area più estesa (circa 8300 kmq) la Ngorongoro Conservation Area che è un organismo indipendente dal sistema dei Parchi Nazionali della Tanzania e amministra l'area in modo diverso; per esempio, la popolazione Maasai può vivere e spostarsi liberamente (cosa che non avviene in nessun altro parco della Tanzania) e può capitare di incontrarli con il loro bestiame. 9° giorno / Karatu – Lago Eyasi Al mattino partenza in direzione est, sulle sponde del Lago Eyasi un vasto bacino d’acqua salata che si prosciuga in buona parte durante la stagione secca. L’interesse di questo lago, oltre alla notevole biodiversità faunistica, è dato dalla presenza di due tribù, i Datoga e gli Hadzabe. Pranzo a pic-nic. Nel pomeriggio incontro con la popolazione Datoga, pastori di origine nilotica, simili ai Maasai anche nell’abbigliamento caratterizzato da ampi mantelli di lana rossi. Si pensa che siano orginari del Sud Sudan e siano migrati in quest’area circa 3000 anni fa. Vivono in semplici capanne di rami intrecciati ricoperti di fango, paglia e sterco e amano adornarsi di monili di rame e perline colorate. Cena e pernottamento al campo tendato. 10° giorno / Lago Eyasi – Arusha – partenza All’alba dinamica escursione a piedi insieme ai cacciatori Hadzabe o Hadza (poco più di un migliaio di individui) che dal punto di vista somatico assomigliano ai boscimani dell’Africa Australe. Infatti i capelli hanno la caratteristica a grano di pepe, mostrano un’accentuata rugosità della pelle e un colorito olivastro. Anche il loro modo di comunicare è simile, fatto di schiocchi, click e fischi (probabilmente il primo linguaggio adottato dall’uomo e particolarmente indicato durante la caccia, per far sì che gli animali non si insospettiscano della presenza umana). Vivono in piccoli gruppi, spostandosi alla ricerca di radici, tuberi e altri frutti spontanei della terra; praticano la caccia ancora con arco e frecce. Comprenderemo come loro abbiano mantenuto uno stile di vita identico a quello di migliaia di anni fa. Assieme ai Boscimani del Kalahari questo popolo è sicuramente l’etnia più antica del continente africano e una teoria affascinante, anche se non dimostrata, dice che siano i diretti discendenti dell’Australopitechus Boisei. Attualmente la sopravvivenza di questa tribù è in serio rischio a causa di una sottrazione di parte del territorio destinato a safari di caccia. Al termine dell’attività, partenza per Arusha. Nel pomeriggio arrivo in aeroporto e volo per l’Italia, con scalo ad Addis Abeba (o altro scalo). Cena e pernottamento a bordo.
11° giorno / Arrivo in Italia Prima colazione a bordo. Arrivo in Italia al mattino. ‘Flying Doctor’ Pensando alla sicurezza in viaggio, I VIAGGI DI MAURIZIO LEVI ha deciso di includere per tutti i propri passeggeri il servizio di assistenza medica mediante aero- ambulanza. L’ICAA (Intensive Care Air Ambulance), con sede unica in Africa Orientale presso l’aeroporto Wilson di Nairobi e operante entro un raggio di 2000 km, ha una centrale operativa 24h e con piloti e personale medico altamente qualificati. Tutti gli aerei sono dotati di attrezzature mediche di primo specialistico soccorso e sono in grado di raggiungere il paziente anche nelle zone più remote per trasportarlo nell’ospedale attrezzato. Talvolta la rapidità del primo intervento e del trasporto, in casi di pericolo di vita o di grave emergenza medica, possono fare la differenza. Il servizio di “Flying Doctor” è valido per un solo trasporto in aero-ambulanza presso la struttura ospedaliera, non copre le successive spese mediche e/o di ricovero.
Sistemazioni previste o di pari categoria: ARUSHA: Mt Meru Hotel KARATU: Endoro Lodge Situato nella Ngorongoro Reserve, Endoro è un eco-lodge composto da 18 chalet con una suggestiva vista sull’altopiano. Ogni chalet dispone di letti a baldacchino, servizi privati con doccia interna ed esterna e una zona comune con ristorante, una piccola boutique e un bar caratteristico. PARCO SERENGETI: Nieleze Camp Nieleze Serengeti Camp è un campo tendato progettato e costruito nel pieno rispetto della natura e mantenendo i criteri di eco-sostenibilità, offre il giusto mix per coloro che desiderano respirare la vera essenza del “bush” africano, senza rinunciare alle comodità. Circondato da piccoli alberi di acacia e disposto su una piccola collina che permette di ammirare il vasto bassopiano del Parco Nazionale del Serengeti, il Nieleze Serengeti Camp vanta nei suoi dintorni una vasta presenza di animali immersi nei paesaggi incontaminati. Il campo dispone di sole 6 grandi tende, 40 mq ciascuna. Kati Kati Camp Ndutu Ndutu Kati Kati è un campo mobile semi-permanente situato strategicamente nel sud del Serengeti da dicembre a marzo in occasione della migrazione. L’ambiente è confortevole e ci permetterà di sentirci immersi completamente nella natura. Inoltre vanta un fascino d’altri tempi perché ricorda i vecchi campi dei primi esploratori in Africa. Il campo è stato progettato per avere un impatto minimo sull'ambiente. NGORONGORO: Ngorongoro Sopa Lodge Situato sul margine orientale dell’omonimo cratere, il Ngorongoro Sopa Lodge gode di una posizione di incredibile bellezza. I tramonti che si ammirano dal lodge saranno indimenticabili. Le 91 sistemazioni sono molto spaziose e hanno tutte una veranda privata. Una delle caratteristiche più particolari del lodge è la vista dal ristorante da cui, grazie alle ampie vetrate, si potrà mangiare ammirando il paesaggio. LAKE EYASI: Lake Eyasi Lodge Situato su un dolce pendio sul lago, il Lake Eyasi Safari Lodge offre una vista mozzafiato sul lago e i dintorni. E’ composto da sedici spaziose camere arredate deliziosamente, ognuna con una veranda privata con vista sul lago. L'arredamento fonde elementi del paesaggio circostante con il comfort moderno.
Altre informazioni: Trasporti – Si utilizzano automezzi tipo Toyota Land Cruiser 4x4 modificate da safari con 5-7 posti, ciascuno con finestrino, e tetto rialzabile. Autista-guida di lingua italiana. Formalità burocratiche – A partire dal 2018 la Tanzania non garantirà più l’entrata sul proprio suolo ai viaggiatori sprovvisti di visto e provenienti da nazioni ove esista, come nel caso dell’Italia, un Ufficio Diplomatico appositamente dedicato e, pertanto, non sarà più garantita l’emissione del visto di ingresso all’arrivo. La nostra organizzazione si occuperà dell’ottenimento del visto in Italia con un costo totale della pratica di 110 euro. Necessario il passaporto in corso di validità con almeno 2 pagine libere e con scadenza di minimo 6 mesi dalla data d’ingresso nel paese; una fototessera e il modulo compilato e firmato che vi forniremo noi. Clima – Temperato con escursione termica tra giorno e notte, soprattutto a Ngorongoro, dove la sera le temperature possono sfiorare i 2-3 °C. Le stagioni migliori, quelle secche sono da Giugno a Ottobre e da Dicembre a Marzo. Disposizioni sanitarie - Non è richiesta alcuna vaccinazione se si proviene direttamente dall’Europa. Solo per i viaggiatori provenienti da paesi dove la febbre gialla è endemica è richiesta la relativa vaccinazione. Questo vale anche per i passeggeri che transitano per questi paesi per più di 12 ore e in ogni caso se si lascia l’aeroporto di scalo. Qualora all’arrivo ad Arusha venisse richiesto il certificato segnaliamo che si tratta di errori del personale sanitario aeroportuale o di illecite richieste non autorizzate. Non assecondate tali abusi e segnalate l’episodio all’Ambasciata Italiana di Dar es Salaam. Consigliata la profilassi antimalarica. Si raccomanda di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Itinerario di spiccato interesse naturalistico e paesaggistico. Elevatissime probabilità di poter avvistare tutte le specie di animali selvaggi africani. Viaggio molto confortevole. Ottimi lodges e cucina internazionale, spesso a buffet. Guide esperte.
QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano/Roma - guida di lingua italiana: € 3.820 base 6-10 partecipanti con accompagnatore fotografo Da aggiungere: - tasse aeroportuali € 380 - supplemento singola € 590 - ingresso Parchi Nazionali e Riserve ($ 415) € 370 - workshop fotografico in viaggio incluso - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - visto d’ingresso € 110 - costo individuale gestione pratica € 80 La quota comprende: i voli Ethiopian Airlines in classe economica, trasferimenti privati da/per l’aeroporto, guida o autista-guida tanzaniano di lingua italiana, trasporti con vetture 4x4 da safari, tutti i pernottamenti specificati in pensione completa dalla cena del 2° giorno al pranzo del 10° giorno, servizio di assistenza Flying Doctor, dossier Tanzania, omaggio da viaggio, attestato di partecipazione al workshop. La quota non comprende: le bevande, le eventuali tasse aeroportuali in uscita dal paese, le mance, gli ingressi ai parchi e alle riserve indicati a parte, il visto d’ingresso come indicato, assicurazione come specificato, gli extra personali, tutto quanto non espressamente specificato. Diego Giusti Fotografo Livornese, nasce con la passione di scoprire il mondo e di immortalarlo attraverso una Reflex, compagna di vita. Nel 2003 visita per la prima volta il continente Africano e si innamora dei suoi colori, dei suoi profumi e della gente, decidendo di fare di quella terra, una destinazione per i suoi reportage. Dopo molti viaggi naturalistici, decide di trasformare la sua passione in lavoro e diventa testimonial Gitzo Africa e Nikon School Travel. Che cosa occorre? E’ sicuramente necessario essere pronti con tutto il necessario per immortalare un ambiente naturale mozzafiato quale quello della Tanzania. Quello che sicuramente non può mancare sono le Memory card, una batteria di scorta aggiuntiva, oltre ovviamente alla vostra inseparabile macchina fotografica. Se fosse possibile, sarebbe utile un piccolo portatile, leggero e agevole, dove scaricare le vostre foto e osservarle assieme la sera, magari davanti al tepore di un fuoco. Che cosa porterà Diego: sicuramente due corpi macchina, Reflex, dove monterà rispettivamente un obbiettivo fisso e uno zoom. Dopo la conferma Diego sarà a disposizione per chiarire ogni dubbio.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 45 € 2.000,00 € 80 € 3.000,00 € 115 € 4.000,00 € 150 € 5.000,00 € 185 € 7.000,00 € 255 € 10.000,00 € 360 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI • La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD / Euro = 0,88 in vigore nel mese di Dicembre 2018. In caso di oscillazioni del cambio di +/- 3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. • Le tariffe aeree indicate sono orientative e alla vostra richiesta di opzione o prenotazione verificheremo l'effettivo importo del biglietto aereo. • Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. Milano, 17.12.18 n.1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site : www.viaggilevi.com
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