INDIA-GUJARAT - I Viaggi di Maurizio Levi
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
INDIA-GUJARAT Dalle minoranze etniche del Kutch al leone asiatico Natura, etnie e architetture della regione meno conosciuta dell’India 15 giorni – in hotel, residenze storiche e resort Una delle mete meno turistiche di tutta l’India, il fascino del Gujarat scaturisce da molteplici aspetti. Le rovine dell’antica capitale Champaner (UNESCO). La frenetica e accogliente Ahmedabad, dove il Mahatma Ghandi fondò il Sabarmati Ashram e cominciò a svolgere il ruolo di guida spirituale del paese, lanciando la campagna della non-violenza. Il Rani-ki-Vav di Patan, il pozzo a gradini recentemente dichiarato Patrimonio UNESCO. Le vaste e desolate pianure salmastre del Piccolo Deserto del Kutch, popolate dagli ultimi esemplari di khur, l’asino selvatico dell’Asia, e da stormi di fenicotteri. Le comunità pastorali dei popoli nomadi che vivono tra i deserti del Sindh e del Thar, vicino al confine con il Pakistan. La Riserva di Sasan Gir, dove sopravvivono i rarissimi leoni asiatici. La tranquilla isola di Diu, ex possedimento portoghese e importante stazione commerciale sulle rotte marittime del Mar Arabico. Gli splendidi monumenti dell’arte jainista a Palitana, cittadella religiosa arroccata sulla collina, dove si ergono più di 800 templi, luogo di pellegrinaggio importantissimo. Il Gujarat custodisce un patrimonio artistico, culturale, sociale e naturale di inestimabile valore.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2019/2020 1° giorno / Italia – Mumbai Partenza da Milano Malpensa con volo di linea Etihad Airways (via Abu Dhabi). Pasti e pernottamento a bordo. 2° giorno / Mumbai – Vadodara – Champaner (la collina di Pavagadh e le moschee) (circa 60 km) Arrivo presto al mattino a Mumbai, espletamento delle formalità d’ingresso e proseguimento con volo in coincidenza per Vadodara (o Baroda), una cittadina universitaria ricca di cultura e armonia. Visita dell’interessante Museo Maharaja Fateh Singh e del sontuoso palazzo in stile indo-saraceno Laxmi Vilas Palace, costruito nel XVI secolo senza badare a spese, infatti il conto finale ammontò a ben 6 milioni di rupie. Pranzo libero. Si prosegue per la spettacolare Champaner, l’antica capitale del Gujarat dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La città si sviluppa intorno a Pavagadh, un’altura di origine vulcanica alta 800 m che sembra un pezzo di Himalaya in mezzo alla pianura. Fondata come capitale dei Rajput nell’VIII secolo e situata lungo una rotta commerciale di importanza strategica, Champaner fu assediata dal sultano Mahmud Bogara, che riuscì ad espugnarla nel 1484 costruendovi poi molte strutture religiose. Le mura alla base della collina un tempo si snodavano per 6 km e circondavano edifici militari, religiosi e civili, oltre che un complesso sistema di raccolta delle acque. Le strutture più affascinanti sono sicuramente le moschee, in cui coesistono elementi decorativi islamici e hindu. Il monumento più spettacolare è la Jama Masjid, edificata nel 1513, che richiese 125 anni di lavoro e che presenta un meraviglioso portale d’ingresso scolpito e un cortile interno molto imponente. Cena e pernottamento in residenza storica. 3° giorno / Champaner: escursione al mercato settimanale di Kavant e a Chhota Udepur (a casa del Maharaja) (circa 180 km) Dopo la prima colazione partenza per Chhota Udepur una cittadina adagiata sulle rive di un lago, nel cuore di un’area tribale dalla ricca cultura indigena. Lungo il percorso sosta al mercato settimanale di Kavant (che si tiene tutti i lunedì), un colorato mercato frequentato dalla comunità dei Rathwa. Si prosegue per Chhota Udepur per la visita del museo tribale. Rientro a Champaner nel pomeriggio. Pranzo libero. Cena e pernottamento in residenza storica.
4° giorno / Champaner – Ahmedabad (la metropoli in miniatura) (circa 170 km) Dopo la prima colazione partenza per Ahmedabad, capitale dello stato del Gujarat. Fondata nel 1411 da Ahmed Shah, nel XVII secolo era considerata una delle città più belle dell’India. Lo sviluppo industriale della seconda metà del XVIII secolo la trasformò in un grande centro tessile, ancora oggi la città è famosa per la produzione di magnifici tessuti. Nel pomeriggio visita della città. Si inizia dal Mausoleo di Sarkhej Roza, un ampio complesso, non completato dopo la morte dello Shah, costituito da una moschea, una tomba, un’enorme vasca d’acqua e un palazzo del 1450 circa Si prosegue con la Siddi Sayid's Mosque, una piccola moschea caratterizzata da griglie di pietra con intagliati raffinati alberi della vita, eretta da uno schiavo abissino nel 1573, quando i Moghul conquistarono il Gujarat. Si continua con una camminata attraverso l’affollato, caotico, decadente centro storico fino a raggiungere la Moschea del Venerdì (Jama Masjid), la seconda più grande dell’India. Ha perso i minareti per un terremoto del 1816, ma la foresta di colonne interne, le numerosissime cupole, il materiale lapideo utilizzato danno allo stesso tempo l’impressione di imponenza e leggerezza. Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel. 5° giorno / Ahmedabad – Patan – Modhera – Bajana (il Tempio del Sole) (circa 240 km) Dopo la prima colazione visita del Sabarmati Ashram, il quartier generale di Gandhi durante la lunga lotta per l’indipendenza dell’India. Da qui, il 12 marzo 1930, il Mahatma partì per la famosa “Marcia del Sale” fino al Golfo di Cambay, in segno di protesta contro il monopolio governativo sulla produzione e la vendita del sale. Partenza per Bajana, ai bordi del piccolo Rann di Kutch. Lungo il percorso sosta a Patan, antica capitale hindu che conserva una traccia del suo glorioso passato: il Rani-ki-Vav, un baoli (tipico pozzo a gradini del Gujarat recentemente dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO) di straordinaria bellezza. Patan è famosa anche per i patola, i sari in seta, realizzati secondo un procedimento lungo e complesso: il filato viene accuratamente dipinto con una speciale tecnica per creare il disegno prima della tessitura. Si prosegue poi per Modhera per la visita dello splendido Tempio del Sole, costruito nel 1026 e che presenta notevoli affinità con il più celebre tempio di Konarak nello stato dell’Orissa. Come quest’ultimo, venne progettato in modo tale che durante gli equinozi i raggi del sole nascente illuminassero, attraverso la porta principale, l’immagine di Surya, il dio del sole, posta all’interno del sancta sanctorum. Arrivo nel tardo pomeriggio a Bajana. Cena e pernottamento in lodge.
6° giorno / Bajana (gli asini selvatici del Piccolo Deserto del Kutch) (circa 70 km) Dopo la prima colazione escursione con mezzo fuoristrada nella Riserva del Piccolo Deserto di Kutch, una landa desolata dove le popolazioni locali sopravvivono estraendo sale e pompando acqua dalle falde sotterranee. Probabile avvistamento degli ultimi esemplari di khur, asino selvatico dell’Asia, che si nutrono dell’erba che nasce sulle distese piatte, chiamate bet, che durante la stagione dei monsoni si trasformano in isole (N.B. Le nuove regole per i Parchi Nazionali prevedono il pagamento di un permesso fotografico pari a 1.200 Rupie per tutte le macchine oltre i 7.2 MPX , inclusi i cellulari). Rientro a Bajana per il pranzo in lodge. Nel pomeriggio visita dei villaggi limitrofi per l’incontro con le minoranze etniche della zona. Cena e pernottamento in lodge. 7° giorno / Bajana – Bhuj (il Palazzo degli Specchi) (circa 240 km) Partenza per Bhuj, capoluogo del Kutch, nella regione più occidentale dell’India. La penisola di Kutch ha una forma che ricorda la sagoma di una tartaruga ed è delimitata a sud dal golfo omonimo sul Mar Arabico. Si attraversa un territorio arido e pianeggiante che nel periodo dei monsoni viene in parte inondato sia dalle acque del mare che da quelle dei fiumi stagionali. Arrivo a Bhuj e visita del magnifico Aina Mahal, il “Palazzo degli Specchi”, che pur essendo stato gravemente danneggiato dal terremoto del 2001 conserva elaborate decorazioni a specchio; del Museo del Kutch, che ospita un’interessante collezione etnologica; e del Tempio di Swaminarayan, dalle pareti esterne in legno scolpito e dipinto a tinte vivaci. Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel. 8° giorno / Bhuj: i villaggi tribali (le minoranze etniche del Grande Deserto del Kutch) (circa 200 km) Partenza verso nord, ci si addentra nel Grande Deserto del Kutch, ai confini con il deserto pakistano del Sind, dove vivono numerosi gruppi etnici. I piccoli villaggi delle comunità pastorali sono costituiti da piccole case in muratura, dagli interni imbiancati a calce e intarsiati con numerosi e minuscoli specchietti. Le donne indossano bellissimi abiti riccamente ricamati e dai colori sgargianti e si adornano con pesanti gioielli. Il Kutch si trova in una delle zone dell’India che vanta la più ricca tradizione artigianale, particolarmente famosa per gli splendidi ricami, ma anche per le ceramiche e i tessuti stampati. Ogni villaggio ha la propria specializzazione le cui tecniche vengono tramandate di generazione in generazione. Rientro a Bhuj in serata. Pranzo libero. Cena e pernottamento in hotel.
9° giorno / Bhuj – Gondal (il Museo delle Auto) (circa 290 km) Partenza per Gondal, interessante cittadina un tempo capitale del principato dei Rajput Jadeja. Nel XIX secolo l’illuminato Maharaja Bhagwat Singhji occupò il trono di Gondal e introdusse importanti riforme in campo sociale come ad esempio l’obbligo scolastico per entrambi i sessi. Nel pomeriggio visita del Naulhaka Palace, un bellissimo palazzo costruito in stili architettonici diversi lungo la riva del fiume. Visita dell’Orchard Palace con il Museo delle Auto che espone la flotta reale composta da circa 50 automezzi tra cui una Delage del 1910, una Daimler degli anni ’20, una Mercedes e una Packard del 1935 e svariate Cadillac, Jaguar e Chevrolet. Molto interessante anche il laboratorio della Farmacia Ayurvedica di Shri Bhuvaneshwari, fondata nel 1910 dal medico di corte che fu anche il primo a coniare il termine “Mahatma”(Grande Anima) che avrebbe poi accompagnato il nome di Gandhi. Pensione completa. Pernottamento in residenza storica. 10° giorno / Gondal – Junagadh – Riserva Naturale di Sasan Gir (il Leone Asiatico) (circa 130 km) Partenza verso sud, lungo il percorso sosta a Junagadh, antico centro fortificato che sorge alla base della collina sacra Girnar Hill. Cittadina ricca di fascino e poco turistica vanta vecchi edifici dal sapore esotico. Visita dell’Uperkot Fort, costruito nel 319 a.C. da Chandragupta e ampliato più volte nel corso degli anni; all’ingrsso si trova un triplo portale dalle ricche decorazioni e in alcuni punti le mura raggiungono i 20 metri di altezza. Nei pressi di Junagadh si trova un’enorme monolito sul quale, nel 250 a.C., l’imperatore Ashoka fece iscrivere 14 editti contenenti principi di carattere morale per istruire il suo popolo. Proseguimento per la Riserva Naturale di Sasan Gir istituita agli inizi del XX secolo dall’illuminato nababbo di Junagadh, un tempo accanito cacciatore, per proteggere gli ultimi leoni asiatici. Gli elementi che caratterizzano il leone asiatico (Panthera leo persica) permettono di considerarlo una sottospecie distinta da quella africana (Panthera leo leo). Le sue dimensioni sono pressoché identiche a quelle del parente africano, ma la criniera è meno folta e non copre la parte alta della testa e le orecchie, mentre si estende a coprire gran parte dell'addome. Il suo pelo inoltre è leggermente più chiaro. Il leone di Gir è un predatore puro, e non si alimenta di carogne, come talvolta invece fa il leone africano. Nel pomeriggio si partecipa a un safari fotografico alla ricerca degli ultimi leoni asiatici, in un ambiente caratterizzato da un paesaggio aspro e disseminato di rilievi e zone boschive (N.B. Le nuove regole per i Parchi Nazionali prevedono il pagamento di
un permesso fotografico pari a 1.200 Rupie per tutte le macchine oltre i 7.2 MPX, inclusi i cellulari). Pensione completa e pernottamento in lodge. 11° giorno / Sasan Gir – Somnath – Isola di Diu (il tempio sulla spiaggia) (circa 140 km) Al mattino ulteriore safari nella Riserva di Sasan Gir. Partenza verso sud fino a raggiungere il suggestivo tempio di Somnath sulle rive del Mar Arabico. Questo tempio è stato raso al suolo e ricostruito almeno otto volte. Si narra che in origine fu costruito in oro da Somra, il dio della luna, e poi riedificato in argento da Rawana, in legno da Krishna e infine in pietra da Bhimadeva. Il tempio, che sorge su una bella spiaggia di sabbia grigia, custodisce uno dei 12 santuari sacri dedicati a Shiva ed è un importante luogo di pellegrinaggio. Si continua lungo la costa fino a raggiungere l’isola di Diu. Pranzo libero. Cena e pernottamento in resort. 12° giorno / Diu – Bhavnagar (l’architettura coloniale portoghese) (circa 200 km) Tra il XIV e il XVI secolo, Diu fu un’importante stazione commerciale e base navale dalla quale i turchi ottomani controllavano le rotte marittime nella parte settentrionale del Mar Arabico. Nel 1539 passò sotto il dominio portoghese e vi rimase fino al 1961. Oggi la città, stretta tra l’imponente fortezza e le massicce mura, è una sorta di oasi dall’atmosfera magica e inimitabile, con case dai colori vivaci tipiche dell’architettura coloniale portoghese, incantevoli chiese intonacate a calce, porticati, strade strette e sinuose e spiagge tranquille. Mattina dedicata alla visita di Diu e nel primo pomeriggio partenza per Bhavnagar. Pranzo libero. Cena e pernottamento in residenza storica. 13° giorno / Bhavnagar: escursione a Palitana (la collina sacra ai jain) (circa 100 km) Partenza per la cittadina di Palitana che sorge nei pressi del monte Shatrunjaya uno dei luoghi più sacri del jainismo, dove i 24 maestri di questa religione avrebbero trovato l’illuminazione. Un complesso di 863 templi, costruiti oltre nove secoli fa, sorge su una collina dedicata agli dei. Bisogna essere in buona forma fisica per salire i circa 3500 gradini che in 3 chilometri di percorso conducono alla cittadella religiosa, in alternativa si può ricorrere al dholi, una comoda portantina sostenuta da due portatori. Giunti alla sommità ci si disperde in un contesto mistico che fa dimenticare le fatiche della salita. Il tempio più importante, impreziosito d’oro e diamanti, è dedicato ad Adinath, il primo tirthankara la cui leggenda si perde nella notte dei tempi. La visione dei templi è grandiosa, racchiusi da una
gigantesca muraglia che custodisce il più grande complesso di edifici sacri di tutta l’India. Pranzo libero in corso di escursione. Rientro a Bhavnagar per la cena e il pernottamento in residenza storica. 14° giorno / Bhavnagar – il Parco Velavadar – Ahmedabad – partenza (le antilopi cervicapra) Dopo la prima colazione partenza per Ahmedabad. Lungo il percorso visita del Parco Nazionale Velavadar. Lontano dagli itinerari turistici più battuti il Parco, che si estende tra due fiumi stagionali e abbraccia vaste praterie, è famoso per le antilopi cervicapra, bellissime e agili creature dotate di impressionanti corna a spirale che nei maschi adulti possono anche raggiungere una lunghezza di 65 cm. (N.B. Le nuove regole per i Parchi Nazionali prevedono il pagamento di un permesso fotografico pari a 1.200 Rupie per tutte le macchine oltre i 7.2 MPX, inclusi i cellulari). Pranzo libero. Nel tardo pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Ahmedabad in tempo utile per il volo di linea Etihad Arways per Abu Dhabi. Cena e pernottamento a bordo. 15° giorno / Arrivo in Italia Arrivo a Abu Dhabi in nottata e proseguimento con volo in coincidenza per Milano Malpensa dove l’arrivo è previsto al mattino.
Sistemazioni previste: Champaner: Champaner Heritage Resort (residenza storica) o similare (2 notti) Ahmedabad: The Ummed Hotel 5* o similare (1 notte) Bajana: Royal Safari Camp o similare (2 notti) Bhuj: Kutch Safari Lodge o similare (2 notti) Gondal: Orchard Palace o Riverside Palace (residenze storiche) (1 notte) Sasan Gir: Lion’s Paw Resort o similare (1 notte) Diu: Radhika Beach Resort 4* o similare (1 notte) Bhavnagar: Efcee Sarovar Portico Hotel, 4* o similare (2 notti)
Altre informazioni: Organizzazione e trasporti – Si utilizzano minibus di diversi modelli a seconda del numero dei partecipanti e automezzì fuoristrada per le escursioni nel Piccolo Deserto di Kutch e per i safari nella Riserva di Sasan Gir. Il viaggio viene effettuato con accompagnatore dall’Italia a partire da un minimo di 8 partecipanti. Il viaggio può essere effettuato anche su base individuale con guida locale di lingua inglese. Pernottamenti e pasti – Sistemazioni in residenze storiche, buoni lodge e resort, hotel 4*. Mezza Pensione (2 pranzi e 12 cene) con pasti consumati in ristoranti locali o nei ristoranti delle strutture dove si effettuano i pernottamenti. Il cibo è molto speziato e piccante come nella maggior parte del resto dell’India Clima – Nella regione del Gujarat il clima è di tipo desertico, soleggiato, secco e con elevata escursione termica tra giorno e notte. In inverno le medie sono di 25°- 30° di giorno e 10°-15° di minima. Nei mesi autunnali e primaverili, le temperature diurne oscillano attorno ai 30°-35° e quelle notturne da 15° a 20°. In estate durante il periodo dei monsoni le temperature possono raggiungere i 45°- 50° e un elevato tasso di umidità. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Si consiglia comunque di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. Formalità burocratiche – È richiesto il visto consolare ottenibile personalmente via internet (la procedura deve essere attivata almeno un mese prima della partenza, l’importo pari a USD 40 + 2,5% di spese bancarie deve essere versato con la propria carta di credito). È anche possibile ottenere il visto tramite la nostra intermediazione (al costo di € 75). In alternativa al visto a ingressi multipli con validità di 365 giorni dalla richiesta è possibile richiedere un visto a ingresso singolo della durata di 30 giorni (costo indicativo USD 25+2,5% spese = € 55 a persona). Il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza del viaggio e 2 pagine libere. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse culturale, etnografico e naturalistico. Lunghi trasferimenti su strade asfaltate che possono anche essere state danneggiate dalle piogge monsoniche estive.
QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano: Partenze di gruppo: € 2.880 base 10-14 partecipanti, con guida locale e nostro accompagnatore € 3.150 base 8-9 partecipanti, con guida locale e nostro accompagnatore Partenze individuali con guida locale di lingua inglese: € 2.830 base 4 partecipanti € 3.450 base 2 partecipanti Da aggiungere: - partenza da altre città: su richiesta - supplemento singola: € 510 - (a) suppl. alta stagione aerea e locale: da quotare al momento della conferma - tasse aeroportuali, fuel e security surcharge € 410 (circa) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 - visto consolare ingressi multipli durata 365gg dalla richiesta € 75 - - - Partenze individuali possibili tutti i giorni - - - Date di partenza di gruppo: 1) da sabato 16 Novembre a sabato 30 Novembre 2019 2) (a) da sabato 21 Dicembre a sabato 4 Gennaio 2020 (alta stagione aerea) 3) da sabato 1 a sabato 15 Febbraio 2020 4) (*) da domenica 1 a domenica 15 Marzo 2020 (in occasione del Festival di Kavat, richiedere programma specifico) Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. La quota comprende: Voli internazionali di linea e volo locali in classe economica, trasferimenti privati da e per l’aeroporto, trasporti a terra con minibus, guida locale di lingua inglese e accompagnatore italiano per minimo 8 partecipanti, i pernottamenti in hotel in mezza pensione come specificato, assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida. La quota non comprende: I pasti non inclusi, le bevande durante i pasti, le mance, gli extra personali, le eventuali tasse locali per i voli interni e/o in uscita dal paese, tutto ciò non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI La quotazione è calcolata sulla base delle tariffe e delle tasse aeree in vigore nel mese di Giugno 2019. I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad adeguamenti valutari. Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i disservizi a esse correlati. Milano, 16.10.2019 n. 3 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site : www.viaggilevi.com
Puoi anche leggere