BUSINESSMensile dell'economia - La fabbrica delle fabbriche Sergio Barel - Brovedani Group
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
AGOSTO 2020 BUSINESS Mensile dell’economia Sergio Barel Nella nuova competizione globale a vincere (o perdere) sono le filiere intere. Ecco la nuova strategia di Brovedani La fabbrica delle fabbriche
Cover Story pi di questa trasformazione. Il Diventeremo mercato mondiale di auto era in calo già nel 2019 e ora con la crisi Covid è sprofondato a numeri di dieci anni fa. Incertezza che deri- la fabbrica va anche da una disinformazione impressionante, dove con la scusa dell’ambiente e del clima spac- delle fabbriche ciamo per ‘immediata soluzione’ l’auto elettrica a batterie che in realtà soluzione non è. Ci sono studi della Ue che dimostrano come sia in termini di emissioni di anidride carbonica sia di in- Sergio Barel quinamento ambientale, l’auto La Brovedani, leader mondiale in componenti elettrica non contribuirà certo per automotive, sta progettando una nuova a migliorare il nostro pianeta evoluzione. Per realizzarla sta aggregando e Nelle foto il ma concentrerà l’inquinamento costruendo alleanze, perchè la gara del futuro presidente e amministratore in aree geografiche lontane dai non sarà tra singole aziende ma tra intere filiere delegato di consumatori finali che così si Brovedani, sentiranno green mentre altre Sergio Barel, aree verranno distrutte da mi- Servizio a cura di Fotografie di che è anche Rossano Cattivello Gianpaolo Scognamiglio presidente niere, scavi, inquinamenti di L del cluster falde acquifere e dell’aria per la a fabbrica delle fabbriche. La regionale produzione di energia elettrica Brovedani si prepara a una nuo- Comet e da fossili”. vicepresidente va evoluzione del suo business. di Confindustria Non è la prima volta nella storia dell’azienda internazionale con Alto Adriatico Questa rivoluzio- ne vi sta spiazzando? segue a pagina 8 quartier generale a San Vito al Tagliamento. Fino agli Anni ’90, infatti, produceva componenti cultura non comune e che ra- mente dal consumatore, mentre per computer, poi l’elettronica se ne andò lontano dall’Italia. Fu ramente si può trovare nel resto d’Italia e all’estero”. le persone lo faranno secondo logiche dettate dall’uso del tempo MODELLO Lean anche la pubblica amministrazione pronta al tempo ad agganciare lo assieme alla sicurezza personale In Friuli dici Brovedani e pensi ai principi della Lean pro- persone e, con questi, i risultati aziendali e la sostenibili- sviluppo globale dell’automotive, Che fase sta vivendo il settore e alla rimodulazione del contatto duction. Infatti, l’azienda di San Vito al Tagliamento ha tà del business”. diventando uno dei maggiori for- dell’automotive? fisico con luoghi che diventano sposato molti anni fa il modello di produzione ideato in nitori mondiali di componenti ad “Sta vivendo la più grande tra- sempre più virtuali. Sembrano Giappone e diventato un paradigma di efficienza, produt- I principi Lean possono essere introdotti anche nella alto valore aggiunto. Ma anche la sformazione dalla sua nascita. È discorsi astratti ma questi fattori tività e flessibilità. pubblica amministrazione? mobilità oggi sta cambiando, con una trasformazione della mobilità sommati al cambiamento clima- “Il tema è che non solo possono, ma devono essere appli- o senza Covid-19. Ed è per questo umana che porta dentro di sé la tico si stanno traducendo in nuovi Come si riesce a far accettare ai sindacati i principi di cati. La Lean manufacturing o Lean office sono alla base che l’Ad Sergio Barel ha traccia- trasformazione dell’automobile. comportamenti di movimento. una Lean Factory? dell’analisi dei flussi e del valore di ogni attività. Non solo to una nuova rotta che unisce La mobilità dell’uomo che è stata L’auto da un bene necessario e “Non ho mai pensato e non mi è mai successo che sia dell’aspetto economico. Al centro c’è il cliente, finale ma capacità di produrre macchine forse il vero ‘motore’ del mondo anche identitario, si tra trasfor- stato un problema accettare la Lean. Se è veramente anche interno, il tuo collega, quello a valle del tuo pro- e impianti con quella di ideare dall’800 a oggi consentendo alle mando in una ‘esperienza di uso’ ridurre le attività superflue, a non valore aggiunto, e cesso. Non ci sono utenti come invece avviene oggi. processi produttivi, una cosa che persone di incontrarsi, cono- e, sotto l’aspetto tecnico, da un ridurre gli sprechi, come si può essere contrari? Certo, L’utente paga comunque, in soldi o in tempo di attesa o in pochi sanno fare. “Prima di scersi e scambiare informazioni veicolo a prevalenza meccanica per far questo bisogna essere disponibili a cambiare il in servizio negativo. Il cliente no, dà feedback, ti obbliga parlare di progetti, però, mi lasci e prodotti, oggi è in profonda tra- a uno a prevalenza elettronico- modo di lavorare, magari a imparare cose nuove, a usare a migliorare continuamente, non ti consente rendite di fare un ringraziamento” irrompe sformazione perché sia i prodotti informatica. Passeremo da un più la testa e meno le braccia e le mani. Io penso che se posizione. Ecco che la Lean ti aiuta in questo. Barel. “Voglio dire grazie a tutti sia le persone cambiano il modo modello di trasporto in cui la approcciata in questo senso e non con quello che dob- Teniamo poi presente che non esiste digitalizzazione, i nostri dipendenti per il senso di spostarsi. grande e unica scelta era il tipo biamo ‘produrre di più e basta’, come so essere avvenuto anche nella pubblica amministrazione, se prima non di responsabilità che stanno I prodotti viaggeranno secondo di motore, diesel o benzina, a in alcuni casi, il sindacato non solo non è contrario ma è applichiamo i principi Lean. Altrimenti otteniamo solo la dimostrando in questo delicato logiche dettate dalle vendite on- una enorme diversificazione di un attore fondamentale per raggiungere gli obiettivi e digitalizzazione di inefficienze e sprechi: non mi sembra momento – spiega – i lavoratori line, dal fine linea di produzione prodotti. per migliorare la qualità del lavoro e le competenze delle un grande successo”. friulani hanno confermato una alla destinazione definita diretta- La grande variabile sono i tem- 6 I BUSINESS I agosto 2020 7 I BUSINESS I agosto 2020
Cover Story “La meccanica nel- GIOVANI: LA MECCANICA È BELLA segue da pagina 7 le auto in quantità raggiungerà il suo ANCHE PER LE RAGAZZE massimo in questa Prima della formazione, però, c’è un problema decade, poi calerà. La qualità invece continuerà a crescere. In di una diversa cultura generazionale questo le competenze richieste “Io ho iniziato come ingegnere trent’anni fa e sentivo dire già al tempo saranno sempre maggiori, magari che… i giovani ingegneri non sono più quelli di una volta”. Con questa su volumi singoli inferiori, ma battuta inizia l’analisi di Sergio Barel sul patrimonio più importante che le questo selezionerà ulteriormente aziende friulane possono avere: quello umano. i fornitori. “Noi abbiamo ingegneri di vari Paesi e collaboriamo con altri di tutto il Sa cosa dicono i tedeschi, che mondo. I nostri, che provengono da tutte le università del Nordest, si subiscono le maggiori conse- difendono molto bene e spesso sono tra i migliori. Altro aspetto è invece il guenze dalla rivoluzione elettrica? cambio generazionale in atto: Gen Z, Millennials… Noi saremo gli ultimi a rimanere! Il principale problema, che riguarda tutti i Paesi economicamente evoluti, è Last men standing. Loro lo pos- che le nuove generazioni hanno una scala di valori profondamente diversa sono fare perché sono un Paese- dalla generazione dei baby boomer a cui anch’io appartengo. Schemati- sistema: sulle future 100 milioni camente e senza offendere nessuno, dal ‘vivere per lavorare’ slogan della di auto mondiali all’anno, 5-6 mia generazione, al ‘lavorare per vivere’ slogan delle generazioni odierne. Il milioni continueranno a essere benessere, benvenuto ovviamente, ha cambiato l’ordine dei fattori. ‘meccaniche’, come gli orologi Quindi oggi il tema non riguarda solo le competenze specifiche ingegneri- meccanici svizzeri, e saranno stiche ma l’attitudine a un lavoro in team e al problem solving come meto- prodotte in Germania, come oggi do quotidiano, due cose che nel manifatturiero fanno la differenza”. peraltro. A noi italiani, quant’an- Barel valuta positivamente il sistema scolastico e universitario friulano, che molto vicini a loro e oggi ma può fare ancora meglio. indispensabili nella loro filiera, “Devo dire che le Università di Udine e di Trieste hanno fatto nel corso degli questa strategia di lungo periodo ultimi anni passi molto importanti verso il mondo dell’industria. Il tema è non è permessa, non abbiamo e un altro: conosciamo bene nel mondo industriale la mancanza di tecnici e in- non avremo mai il Paese che loro gegneri: le famose lauree Stem. Ecco allora che l’interfacciamento con tutta la filiera formativa tecnica è fondamentale. Gli istituti superiori e soprattutto hanno”. gli Its regionali, eccellenze a livello nazionale, devono essere messi in rete. Ma non solo, dobbiamo uscire dalla competizione tra Its e università che E quindi? 1947 genera solo livelli altissimi di abbandono ai primi anni accademici. Le “Quindi dobbiamo incammi- aziende hanno bisogno di tecnici formati negli Its con un livello di compe- narci in una diversificazione, il tenze e abilità pratiche acquisite con programmi fatti assieme alle aziende tempo c’è ma non abbiamo un Anno di fondazione e, allo stesso tempo, hanno bisogno di ingegneri e ricercatori con compe- minuto da perdere. Le compe- della Brovedani tenze ancora più elevate che solo la laurea magistrale può tenze ci sono, i cassetti sono pieni dare. Il modello tedesco duale, quindi, è la chiave. Come 950 di idee, dobbiamo migliorare il frenanti, nei gruppi di controllo Brovedani e Comet stiamo cercando di promuovere il senso di squadra. Abbiamo delle emissioni, nella sensoristica concetto che ‘meccanica è bello’, anche rivolgendoci Questa trasformazione ovvia- e ora nei motori elettrici e nella alle donne che porterebbero un ulteriore valore mente coinvolge Brovedani ma studiato uno elettrificazione delle varie fun- Numero dipendenti aggiunto”. non da oggi. Il gruppo ha da qual- sbarco in Cina, suddivisi nelle sedi zioni dell’auto. Inoltre dal 2018 Altro nervo scoperto è quello dei parchi tecnolo- che anno anticipato l’evoluzione ma è troppo produttive in Italia, abbiamo iniziato a fare altre cose gici… del settore automobilistico dal Slovacchia e Messico aggregando altri imprenditori. “Anche in questo caso – interviene Barel - la tardi. E così diesel ai motori ibridi a benzina Cambiare business è per Bro- logica deve essere quella della complementarietà abbiamo 120 con le motorizzazioni a iniezione vedani uno standard, non una delle varie iniziative specializzando i singoli parchi diretta ad alta pressione in cui cambiato eccezione. Nel 1993 facevamo piuttosto che tutti facciano tutto. Adottare la logica oggi siamo uno dei leader mon- strategia e computer, quando ancora erano del lead park: chi guida una specifica attività o branchia diali. Cavalcare le evoluzioni ci ha portato a entrare nei business puntato sulla diversificazione milioni meccanici, pensi lei!” S u q u a l i n u ov i a livello regionale è il parco che ha maggiori competen- ze e best practice. Gli altri vengono ‘guidati’ e quella attività specifica si impegnano a diffonderla. Ogni parco sarà lead park di qualche specificità. dei compressori per sistemi di climatizzazione, nei sistemi Valore fatturato business state lavo- rando? segue a pagina 10 Invece, da noi spesso succede che, con la scusa di coordinare, creiamo sovrastrutture che rallentano anzichè accelerare le iniziative eccellenti”. 8 I BUSINESS I agosto 2020 9 I BUSINESS I agosto 2020
Cover Story “Nel settore auto- segue da pagina 9 motive siamo ben presenti in Europa e in Nord America e fino a 3-4 anni fa progettavamo di andare anche in Cina o India, ma gli studi hanno suggerito che è troppo tardi. Quindi, abbiamo cambiato strategia all’insegna della diversificazione. Come Brovedani abbiamo una grande fortuna: serviamo i più grandi clienti al mondo, tedeschi, giapponesi, americani e parte- cipiamo a incontri strategici, in taluni casi riservati, ove possiamo vedere i grandi trend. La mani- fattura rimane la base delle eco- luzioni del passato è che non la motive e l’occhialeria, storico nomie più evolute. L’Ue aveva un possiamo fare da soli. Per questo mercato FreTor. Siamo solo all’i- target di riportare la manifattura abbiamo iniziato ad aggregare. nizio di un percorso irto di sfide, al 20% del Pil entro il 2020, non Lo abbiamo fatto prima con la ma siamo determinati. penso ci riuscirà. bellunese FreTor specializzata Abbiamo poi aggregato una Brovedani vuole inserirsi in nell’automazione e integrando il piccola impresa nel torinese, questo percorso offrendosi in un suo fondatore Jury De Col e il suo la Mondial Facert e il suo im- futuro lontano come fornitore di team con il team Brovedani. Oggi prenditore Marco Pecchio, per processi produttivi complessi in vogliamo crescere nel fornire poter produrre componenti come ottica Industry 4.0, producendo processi produttivi al mercato quelli di Brovedani ma in quantità prodotti e non solo componenti, in ambiti diversi, dal food all’e- molto minori. L’auto elettrica per in tutta la vita del prodotto, dal lettrodomestico, dal cosmetico esempio ha oggi bassi volumi che suo inizio di prototipo al suo fine all’elettronica industriale, dalla vanno affrontati con una organiz- vita di ricambio. farmaceutica ai beni industriali, zazione e tecnologie adeguate che La differenza rispetto alle evo- senza dimenticare certo l’auto- non sono quelle storiche della nostra azienda. Inoltre, da oltre tre anni stiamo Confindustria: concentrarci sulle attività da fare sul campo lavorando assieme. investendo nella stampa 3D del polemiche D’altronde è pure una discussione metallo. Assieme ad altre imprese superate dalla superata dall’evoluzione del modello economico. Il triangolo lungimiranti abbiamo dato vita storia produttivo italiano si è spostato al progetto Additive Square Fvg all’interno di Friuli Innovazione. da Piemonte-Lombardia-Emilia a Lombardia-Emilia-Triveneto. In Cinque imprese che hanno deciso Sergio Barel è anche questo senso dobbiamo guardare di condividere know-how, espe- vicepresidente di Confindustria al Nordest come al minimo livello rienze, un percorso di crescita e Alto Adriatico e da dietro le quinte di aggregazione. Ma possiamo un investimento comune, anche sta vivendo il tribolato percorso farlo anche senza fusioni che che dovrebbe portare, a detta di comportano discussioni eterne aiutato da una Regione lungimi- tutti, a una integrazione completa sulle strutture organizzative. rante in questo caso. Quando si delle territoriali nella nostra Concentriamoci sulle attività, impara non si usa il bilancino regione. boot on the ground, e tutto sarà per misurare quanto si è dato e più semplice”. Perché non si trova una quanto ricevuto, si misura solo se soluzione unitaria? Ci riveli il punto debole del siamo avanzati o indietreggiati”. “Secondo me la discussione presidente Michelangelo dovrebbe anche terminare, Agrusti. Non lo diremo a nessuno… Siamo al termi- nel senso che dovremmo lasciare le cose come stanno e “Fa poca attività fisica…” ne della globaliz- zazione? segue a pagina 12 10 I BUSINESS I agosto 2020
Cover Story AEROSPACE ridurre le disuguaglianze. Nel nostro piccolo territorio, il Friuli, abbiamo promosso come Cluster della metalmeccanica regionale (Comet), con il direttore Saverio Maisto e tutto il team, il piano Re-Action Fvg con l’intento di mettere le imprese, imprenditori e manager, insieme per sviluppare nuovi prodotti, nuovi mercati, nuo- vi modelli di business. Lasciar da parte l’invidia, l’orgoglio, la storia, il passato e aprirsi con umiltà e rispetto reciproco al futuro, con attività concrete. A partire dal condividere i progetti che magari AIMING HIGH LOOKING AHEAD abbiamo nel cassetto, ma che non siamo capaci di portare avanti da soli, mentre mettendoci insieme potremo non farli perire nei casset- ti per pura gelosia o falso orgoglio. Gli unici a rimetterci da questo falso orgoglio saranno i nostri figli a cui lasceremo macerie e non INDUSTRY “Non penso. Si- bene’ non mi piaceva perché evoca cassetti pieni di idee. segue da pagina 10 curamente siamo al termine di una fase un’attesa passiva, quando è invece il momento di agire, anche senza In questo periodo molti impren- ditori si sono aperti grazie alla in cui non abbiamo aspettare che altri ci aiutino. Niente maggior consapevolezza derivante tenuto conto di alcuni costi sociali di nuovo per i friulani che hanno dalla pandemia. Molti altri ancora sul lungo periodo. Non dimenti- vissuto il 1976, anche se non è scon- non lo fanno. Li invito a spogliarsi chiamo che ha consentito di vivere tato 44 anni dopo. del proprio ‘io’ e ad accettare la in condizioni migliori a miliardi La logica che abbiamo adottato sia sfida del confronto”. di persone, che ora non accettano in azienda sia nel cluster è stata delle di ritornare indietro. Mi sa che la 4C: comprensione, compassione, Cosa significa oggi ripensare il globalizzazione continuerà pur con comunità, continuità. E funziona!” proprio business? qualche correzione”. “Significa andare dai clienti vecchi Possono uscire effetti positivi e nuovi a raccontare le competenze Che sentiment percepisce oggi da un periodo così drammatico? che mettiamo a loro disposizio- tra gli industriali friulani? “Il clima non è bello. La crisi Covid “Sono non solo possibili, ma au- spicabili. Ci sono effetti positivi le- ne, rinnovate e allargate ai nuovi partner aggregati nel percorso di WE EXPLORE EVERY DIMENSION arriva in un momento di grande gati al processo di digitalizzazione crescita. trasformazione del manifatturiero dei nostri processi e all’evoluzione Significa da qui in avanti andare a che impatta sulle due principali delle imprese in ottica di competi- presentare una filiera, un network filiere strategiche della regione: la tività che ne deriva da questo. allargato, oltre i confini Brovedani, meccanica e il legno-casa-arredo. L’effetto positivo che però mi ad altre imprese che vorranno con- La pandemia ha poi messo a terra la sembra possa essere determinante dividere questo percorso. filiera del turismo così importante è legato alla maggior consapevo- Chi guida la proposta al mercato Dove siamo Contatti Iscrizione Registro Imprese in questa regione. lezza che nessun può far da solo può cambiare, la filiera e le compe- Via Armentaressa, 16 Email: info@micrasrl.it di Gorizia: GO 56240 Vedo però che sta prevalendo la di fronte a un essere invisibile. E ci tenze in gioco no. 34076 Romans d’Isonzo GO Tel: +39 0481 909592 Cap.soc. €48.000,00 i.v. ‘resilienza’ tipica di questo territo- sono altri esseri invisibili nel mon- La gara sarà tra filiere, sistemi, Fax: +39 0481 950752 P.Iva 00496010315 rio. Vedo voglia di riscatto a cui sia- do, non solo i virus. Nello sviluppo non più tra singole aziende. Coordinate GPS mo chiamati a dar risposta e come mondiale vi è una necessità di met- Certo non ci sarà spazio per chi, @45.884319,13.437392 cluster Comet stiamo cercando di tere a fattor comune le idee per uno azionista, imprenditore o manager mettere insieme le ‘teste’. sviluppo sostenibile, una necessità che sia, non ha competenze e solidi Serve ottimismo ma dettato dal- di aggregazione di competenze in valori. www.micrasrl.it la ragione: lo slogan ‘andrà tutto ambito industriale, un impegno a Un sogno? Noi ci proveremo”. 12 I BUSINESS I agosto 2020
Puoi anche leggere