Mancano oltre 5mila risorse per realizzare reti in fibra, rischio occupazione per il settore

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Mancano oltre 5mila risorse per realizzare reti in fibra, rischio occupazione per il settore
GENNAIO 2021

 DigitEconomy.24 – RETE IN FIBRA: CI SONO LE COMPETENZE PER REALIZZARLA?
 I SINDACATI CHIEDONO AL MISE UN TAVOLO PER LE AZIENDE DEL COMPARTO

Mancano oltre 5mila risorse per realizzare
reti in fibra, rischio occupazione per il settore
I
   l 2021 sarà l’anno del boom del-                                                     ministero dello Sviluppo economi-            SIRTI
   la fibra, ma, nonostante questo,                                                     co e con quello del Lavoro. «Il fatto
   le società di installazione di rete,                                                 che - dice Fabrizio Solari, segretario       «Re-skilling quantomai
che danno lavoro compreso l’indot-                                                      generale della Slc Cgil – non si riesca      centrale, necessario
to a circa 50mila dipendenti, sono in                                                   a effettuare una vera e propria tra-         l’impegno di tutti»
sofferenza. D’altro canto, secondo                                                      sformazione tecnologica è un esem-
quanto risulta a DigitEconomy.24                                                        pio di incapacità di programmare
(report del Sole 24 Ore e della Luiss                                                   i cambiamenti. Quelle del settore
Business School), mancano all’ap-                                                       sono aziende che si sono sviluppate
pello, per realizzare le reti secondo                                                   attorno all’appalto della rete in rame,
i piani dei principali operatori, Tim e     colare, per fare un esempio, la figura      ma questo business sta finendo, ora
Open Fiber, tra le 5 e le 10mila risor-     del giuntista e mancano lavoratori,         bisogna formare le maestranze per
se. E questo non perché non ci siano        soprattutto, in Lombardia e Veneto.         essere in grado di utilizzare la nuova
abbastanza dipendenti, anzi molte di        Se da un lato servono più compe-            tecnologia. Altrimenti ci saranno al-        xx Roberto Loiola,
queste società fanno già ricorso alla       tenze, dall’altro, dicono i sindacati,      cune migliaia di disoccupati».                  ad di Sirti
cig o alla solidarietà, ma perché scar-     senza una soluzione al più presto, ci       Sulla stessa linea è Vito Vitale, se-

                                                                                                                                     I
seggiano le competenze per lavorare         saranno migliaia di esuberi. Per que-                                                      l piano di re-skilling del per-
nel nuovo business. Manca in parti-         sto le sigle chiedono un tavolo col                        >> continua a pag. 2            sonale è «quantomai centrale.
                                                                                                                                     È necessario l’impegno di tutte
 NEI PIANI DELL’IMPRENDITORE L’IPO DI DUE CONTROLLATE                                                                                le parti chiamate a realizzare
                                                                                                                                     questi ambiziosi progetti, per
Cilli (Econet) riorganizza il business e crea la società Nextalia                                                                    far sì che si possa ridurre il pe-
                                                                                                                                     riodo di latenza tra la ricerca

D     avide Cilli, già proprietario e am-
      ministratore delegato di EcoNet,
gruppo di impiantistica di reti di tlc,
                                                                                        Tecnologia e società attuali richiedono
                                                                                        dinamismo, e il cambiamento è una
                                                                                        costante nel tempo. Dopo la riorga-
                                                                                                                                     delle competenze e la forma-
                                                                                                                                     zione della forza lavoro». Lo
                                                                                                                                     sostiene Roberto Loiola, am-
energia e trasporti, riorganizza il bu-                                                 nizzazione, la holding avrà il 100% di       ministratore delegato di Sirti,
siness, dà vita a una nuova società e                                                   Nextalia che a sua volta controllerà le      parlando con DigitEconomy.24
pensa alla quotazione di due control-                                                   quattro società EcoNet, COM.TEL, Bra-        (report del Sole 24Ore Radiocor
late. L’imprenditore, secondo quanto                                                    ga Moro e Full System», spiega l’im-         e della Luiss Business School)
                                            xx Davide Cilli,
dichiara a DigitEconomy.24 (report del         proprietario e ad di Econet              prenditore, classe 1981, che di recen-       delle difficoltà del settore del-
Sole 24 Ore Radiocor e della Luiss Bu-                                                  te ha acquistato, in cordata, quattro        le aziende di rete di fronte al
siness School), denominerà la newco         100 milioni di euro e 700 dipendenti:       giornali locali del gruppo Gedi (Il Tirre-   passaggio ormai inevitabile dal
Nextalia, raggruppando sotto un uni-        «Quest’anno nasce Nextalia, un grup-        no, le Gazzette di Modena e Reggio e la      network in rame a quello in fibra.
co ombrello, oltre a EcoNet, COM.TEL,       po che creiamo per stare sul mercato a      Nuova Ferrara). «Nel 2020, con la pan-       Il tema del ricambio generazio-
Braga Moro e Full System. Attualmen-        360 gradi. Oggi, d’altronde, ci troviamo    demia di Covid – aggiunge - il gruppo        nale deve essere accompagna-
te, la holding Atlante Partecipazioni, di   di fronte a un cambio di percezione del-    fatturerà 15-20 milioni in meno della        to «in modo fluido attraverso
proprietà di Cilli e della moglie, con-     lo spazio, oltre che delle distanze e del   media, circa 100 milioni; per il 2021
trolla il 100% delle quattro società che    tempo, cambio nel quale è necessario                                                             >> continua a pag. 4

                                                                                                                                                                          1
in totale hanno un fatturato di oltre       vivere nuove tipologie di connessioni.                     >> continua a pag. 3
Mancano oltre 5mila risorse per realizzare reti in fibra, rischio occupazione per il settore
>>> DALLA PRIMA PAGINA - AZIENDE DI RETE IN SOFFERENZA

    Sindacati: «Occorre riorganizzare e cambiare
    il mix professionale garantendo i livelli occupazionali»
    gretario generale della Fistel Cisl,
    che indica, tra le priorità, la garanzia
    dell’occupazione e la formazione
                                                   «Alcune figure scarseggiano, serve formazione»
                                                  «I
    come «lo strumento fondamentale                      l tema delle competenze è        nell’ultimo ventennio». Lo sottolinea
    per il cambio del mix professionale                  fondamentale. La riparten-       a DigitEconomy.24 Elisabetta Ripa,
    sia nelle telco sia nelle società di in-      za passa attraverso la formazione       ad di Open Fiber. «Per questa ragio-
    gegneria di rete. Nei prossimi 5 anni         delle risorse da destinare alla rea-    ne - aggiunge - è molto importante
    saranno cablati in fibra 13,5 milioni         lizzazione di nuove infrastrutture      la formazione, nelle scuole e nei centri
    di utenti e il rame lascerà veloce-           e nuovi servizi, e un progetto stra-    specializzati, delle competenze ne-
    mente posto alla fibra: con la stes-          tegico come quello che Open Fiber       cessarie allo svolgimento di mestieri        xx Elisabetta Ripa, ad di Open Fiber
    sa velocità bisogna garantire nuove           sta portando avanti necessita di nu-    altamente specializzati. In particolare,
    professionalità per supportare la di-         merosi professionisti specializzati.    il comparto ricerca tecnici giuntisti        che le nuove tecnologie e servizi abi-
    gitalizzazione del Paese».                    Tali figure, tuttavia, scarseggiano a   per la fibra ottica, progettisti di reti     litati dalle reti in fibra possano essere
    Per Roberto Benaglia, segretario              causa del mancato investimento in       Ftth, periti tecnici. Infine, la formazio-   utilizzati con dimestichezza da tutti,
    generale della Fim Cisl, nel settore          questa tipologia di rete trasmissiva    ne sarà fondamentale anche per far sì        indipendentemente dall’età». n
    dell’installazione di rete emergono
    due tematiche principali: «da un lato
    si profilano grandi investimenti a          funzionario nazionale della UIlm, «è      do una fonte, di 10mila risorse; per           ciò senza considerare la realizzazione
    partire dalla banda ultra larga, dall’al-   quella di riconvertire chi ha le com-     altri il numero è più contenuto, sulle         della rete in quella parte di aree gri-
    tro sono in corso notevoli cambia-          petenze di base. Il problema della        5mila. «Il passaggio dal rame alla fi-         gie che al momento non rientrano nei
    menti richiesti dalla nuova tecnolo-        mancanza di risorse c’è; non è detto,     bra – dice Benaglia - comporta molte           piani di nessun operatore, aree per
    gia. Molte aziende sono al centro di        infatti, che un lavoratore entrato 30     volte un cambio di mestiere. Stiamo            le quali è previsto l’utilizzo del Reco-
    una grande trasformazione del mo-           anni fa in un’azienda di installazione    parlando non di pochi lavoratori, ma           very Fund. «In questo caso – spiega
    dello di business. È da sottolineare,       sappia poi come lavorare sulla fibra.     di una platea importante, di migliaia          Opilio - il fabbisogno di manodopera
    poi, che molte grandi realtà fanno          C’è, quindi, un forte rischio profes-     di risorse. Per questo stiamo discu-           crescerebbe ancora». La mancanza
    già ricorso alla cig o alla solidarietà;    sionale che si aggiunge a quello del      tendo con le aziende su come cam-              di risorse è condivisa anche da uno
    se non si trova una soluzione sono a        mondo del sub-appalto collegato al        biare il mix di professionalità». Ba-          degli stessi protagonisti del settore:
    rischio migliaia di posti di lavoro. Per    business dell’installazione». Paliani     sandosi sui singoli piani dei principali       secondo Davide Cilli, proprietario di
    queste ragioni abbiamo chiesto un           ricorda l’importanza di un utilizzo del   operatori, secondo Roberto Opilio,             Econet che sta proprio in questi mesi
    tavolo ad hoc». L’8 gennaio, ricorda        Recovery Fund per dare respiro al set-    oggi a capo della regione Italia e Sud         riorganizzando le società da lui con-
    Benaglia, «abbiamo già avuto un in-         tore e sottolinea come occorra anche      Europa del fondo Cebf, occorrono               trollate, servono almeno altre 5mila
    contro positivo assieme ai sindacati        evitare il rischio che piccole aziende    5mila persone aggiuntive rispetto alla         figure professionali. Lo sforzo fon-
    delle tlc con i vertici di Tim che sta      che fanno prezzi bassi «si accapar-       situazione attuale: «si pone un tema           damentale ora, secondo i sindacati,
    assegnando i nuovi appalti. Dob-            rino gare a discapito della qualità del   importante che riguarda le modalità            riguarda proprio la riorganizzazione
    biamo lavorare in cooperazione per          servizio».                                per trovare le professionalità; l’Ita-         delle aziende e formazione. E, consi-
    estendere questo modello a Open             Guardando ai numeri, per la fibra ser-    lia in questo campo presenta molte             derato che non tutti i lavoratori per
    Fiber, Enel e tutte le altre grandi         virebbero alcune migliaia in più di la-   differenze, mentre al Sud rinvenire la         ragioni di età o di bassa scolarizzazio-
    aziende di rete».                           voratori, e su questo sono d’accordo      manodopera è più facile, nel Nord e            ne potranno essere formati, diventa
    La sfida, gli fa eco Michele Paliani,       sindacati e aziende. Si tratta, secon-    nel Nord-Est è più complicato». Tutto          fondamentale il tavolo col governo. n

       Tim rassicura sigle e proroga contratti su rame
     I contratti per il rame saranno in vigore fino a dicembre 2021 e poi sa-
       ranno prorogati di un anno o due sulla base delle determinazioni delle
      imprese appaltatrici. È quanto ha stabilito Tim nell’ultimo incontro con i
      sindacati dei metalmeccanici e delle telecomunicazioni per quanto riguar-
      da la situazione delle imprese di rete. Già nel corso dell’incontro, le sigle
      hanno espresso preoccupazione per la transizione dal rame alla fibra e le
      sue conseguenze: si tratta di predisporre un piano di formazione, assieme
      a strumenti di accompagnamento alla pensione dei lavoratori più anzia-
      ni, in genere meno professionalizzati. Inoltre i sindacati hanno chiesto,
      nell’occasione, che la gestione della gara e delle assegnazioni avvenga evi-
      tando effetti di dumping contrattuale a danno dell’occupazione. n

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Mancano oltre 5mila risorse per realizzare reti in fibra, rischio occupazione per il settore
L’INTERVENTO DI LAURA DI RAIMONDO, DIRETTRICE DI ASSTEL

«Competenze per generare “capitale innovativo”»
Q      uesta crisi prima o poi passerà.
       Ciò che verrà dopo, “il new nor-
mal”, dipenderà da noi. Sappiamo che
                                              lavoro che dovrà favorire da un lato
                                              la nascita di partnership didattiche
                                              con gli istituti tecnici superiori, con le
                                                                                                                                          del lavoro al passo con i tempi e con le
                                                                                                                                          sfide che abbiamo davanti. Ritengo che
                                                                                                                                          la combinazione coerente e simultanea
gli elementi imprescindibili per operare      università e i politecnici, sostenendo                                                      dell’insieme degli strumenti illustrati,
in un contesto complesso, mutevole e          l’aggiornamento dei contenuti degli                                                         a favore della nuova occupazione e
iper-veloce sono le competenze, ossia,        insegnamenti e l’orientamento occu-                                                         dell’occupazione esistente, possa con-
le uniche forze in grado di generare          pazionale degli studenti e dall’altro, la                                                   durre a un reale cambiamento a bene-
“capitale innovativo”, oggi più che mai       promozione di percorsi di formazione                                                        ficio della competitività delle imprese e
necessario per reagire a situazioni           continua per promuovere occupabilità,        xx Laura Di Raimondo,                          dello sviluppo del capitale umano, pre-
estreme e inedite come questa. Ci             ricambio generazionale e active aging.          direttrice Asstel                           servando l’occupabilità delle persone.
stiamo avviando verso una stagione            Si pensi che secondo le previsioni della                                                    In questo scenario il Next Generation
in cui scopriremo nuovi spazi, perché         Oxford Martin School, il 60% di coloro       degli ammortizzatori sociali che coniu-        EU costituisce un segnale di grande
grazie alle tecnologie digitali che abili-    che accedono oggi al mondo del lavo-         ghi le politiche attive del lavoro con gli     valore, aprendo le porte a una stagione
tano lo smart working e alla didattica        ro, entro il 2025 ricopriranno una man-      strumenti di sostegno del reddito, per         nuova dell’Europa. Sarà fondamentale
a distanza, vivremo sempre più uno            sione che ancora non esiste.                 questo abbiamo infatti sostenuto e             che le ingenti risorse previste dal pia-
spostamento dei nostri confini fisici         In questa direzione si è mossa l’azione      accolto con favore l’introduzione del          no vengano impiegate al meglio e con
e soprattutto mentali. Ciò determina          della filiera tlc e di Asstel, concretiz-    “Contratto di espansione” nel 2019 e,          intelligenza, consentendoci di passare
la necessità di un ripensamento sia           zata nell’inserimento all’interno del        da ultimo, il suo rifinanziamento pre-         dalla fase dell’emergenza a quella del-
del contesto lavorativo e della sua or-       Ccnl tlc, rinnovato da poco, di ben 26       visto dalla legge di bilancio 2021; così       la progettualità e, infine, della realiz-
ganizzazione, sia del ruolo del lavora-       nuovi profili professionali legati alle      come innovativa è stata la previsione          zazione. Per questo diventa decisivo
tore. Pertanto, tra gli obiettivi primari     innovazioni digitali, superando le fi-       del fondo di solidarietà di settore, all’in-   impiegarle per superare le disegua-
si annovera il bisogno di investimenti        gure non più presenti nel settore. Una       terno del Ccnl tlc, che persegue l’obiet-      glianze presenti sul territorio: dal diva-
nelle persone e nelle loro competen-          rivisitazione del sistema di classifi-       tivo, con maggiore flessibilità e in una       rio materiale e immateriale, al divario
ze. Ciò richiede un’attenzione sempre         cazione del personale legato ai pro-         logica “tailor made”, di accompagnare          occupazionale e sociale. Ben vengano
maggiore alla formazione sia degli            cessi di trasformazione digitale e che       la trasformazione digitale e la riorga-        le risorse stanziate per l’innovazione
studenti, sia delle persone già presen-       conferma l’impegno della filiera delle       nizzazione delle imprese della filiera,        e la digitalizzazione, temi che oggi fi-
ti nel mercato del lavoro, mettendo in        telecomunicazioni a lavorare avendo          puntando a sostenere gli investimenti          nalmente occupano una straordinaria
campo azioni volte a superare lo skill        come obiettivo una prospettiva di me-        che, partendo dalla formazione in chia-        centralità nel dibattito pubblico. n
mismatch. È in atto un’evoluzione del         dio lungo periodo. A questo si affianca      ve sia di re-skilling che di up-skilling,
                                                                                                                                                           di Laura Di Raimondo
modo di pensare alla formazione e al          la spinta verso un modello “espansivo”       favoriscano una nuova organizzazione
                                                                                                                                                                (Direttrice Asstel)

>>> DALLA PRIMA PAGINA - NEI PIANI DELL’IMPRENDITORE L’IPO DI DUE CONTROLLATE

abbiamo un budget di 140 milioni. La          ro a distanza, rimarca l’imprenditore        L’avventura imprenditoriale di Cilli ini-      COM.TEL, che ha base a Cinisello Bal-
flessione nei ricavi complessivi, a cau-      abruzzese, c’è stato un cambio cul-          zia 10 anni fa con una piccola azienda         samo e si occupa prevalentemente di
sa dell’emergenza sanitaria, c’è stata,       turale nell’approccio degli italiani alla    di installazione nel settore dell’impian-      sistemi di energia per ISP, chiuderà i
ma da inizio anno registriamo segnali         connessione Internet: «prima la fibra        tistica per le telecomunicazioni, radi-        conti, sottolinea Cilli, «a poco meno di
di ripresa». Al netto delle difficoltà, c’è   era un’opportunità, ora è diventata          cata in Abruzzo e denominata Tele-             sei milioni di fatturato rispetto ai sette
comunque «una quantità di lavoro che          una necessità». Riguardo al nodo della       metrica. Dopo l’espansione nel Centro          milioni del 2019. Per questa società
permette una pianificazione di svilup-        creazione della società della rete, inte-    Italia, nel 2016, attraverso operazioni        stiamo realizzando prototipi di sistemi
po: abbiamo in mente di fare acquisi-         grando gli asset di Tim con Open Fiber,      di leverage buy out, acquista EcoNet,          di accumulo di energia a supporto del
zioni anche quest’anno, stiamo trat-          il gruppo si dice «neutrale». È, invece,     cominciando a lavorare con player              solare. Vogliamo concentrare il busi-
tando piccole realtà ma anche società         da tener presente che, per stendere la       come Tim, Open Fiber, Enel e Terna.            ness di Braga Moro, che storicamente
più grandi. Le piccole sono importanti        fibra secondo i piani dei maggiori ope-      Nel 2019 Cilli compra la COM.TEL di            realizzava batterie per stazioni radio
per il know how, le grandi sono oggetto       ratori, non ci sono nel mercato italiano     Milano, azienda che si occupa della            base, sulla smart city, dando cioè una
di interesse per realizzare economie          tutte le competenze necessarie. Man-         progettazione, sviluppo e supporto di          connotazione più attuale. Anche per
di scala». Nell’orizzonte del gruppo c’è      cano all’appello - aggiunge Cilli - circa    soluzioni e servizi Ict. Un’operazione         quanto riguarda il sistema elettrico
anche la Borsa: «Nel giro di due-tre          5mila risorse. D’altronde, i dipendenti      conclusa a luglio 2020 in piena pan-           si sta andando incontro a una rivolu-
anni- annuncia Cilli - pensiamo all’ipo       esperti nel rame non necessariamen-          demia. «Al 31 dicembre – aggiunge              zione, occorre un ammodernamento
di COM.TEL e Braga Moro».                     te sono adatti anche al business della       Cilli – risulta un portafoglio ordini da       dell’infrastruttura, sfruttando pure
Oggi, prosegue, «stiamo attraver-             fibra. Inoltre i prezzi che attualmente      400 milioni per i prossimi 3-5 anni, e         l’opportunità del Recovery Fund. Full
sando un momento favorevole per               pagano gli operatori sono bassi». Per        ciò ci consente una certa visibilità per       System, società di ingegneria impe-
l’installazione della fibra, anche alla       aggiornare le competenze Cilli punta a       il prossimo quinquennio». COM.TEL,             gnata nell’ambito 5G, chiuderà l’anno
luce dell’implementazione dei piani           nuovi ingressi in azienda: «Nonostante       che punterà al mondo IT e applicativo,         con circa 2 milioni di ricavi. EcoNet,
dei maggiori player del mercato come          abbiamo già gli skill necessari, stiamo      chiuderà i conti del 2020 con circa            infine, registra nel 2020 60 milioni di
Open Fiber e Tim». Con l’avvento della        assumendo personale, altre 100 per-          35 milioni di fatturato. Braga Moro,           fatturato, nel 2021 puntiamo – con-

                                                                                                                                                                                       3
pandemia e il boom di didattica e lavo-       sone tra il 2021 e il 2022».                 società acquisita nel pacchetto con            clude - a 80 milioni». n
Mancano oltre 5mila risorse per realizzare reti in fibra, rischio occupazione per il settore
>>> DALLA PRIMA PAGINA - L’INTERVISTA ALL’AD DI SIRTI, ROBERTO LOIOLA

    «Puntiamo sul business delle digital solutions
    anche tramite operazioni di acquisizione»
    l’utilizzo di un ventaglio di strumenti il più ampio
    possibile, concordato e definito con le parti so-
    ciali». Sirti, che conta 4.100 dipendenti, prima
    nel settore per quote di mercato, è tra le società
    che hanno fatto ricorso alla cig (nel secondo se-
    mestre ha utilizzo Cigo Covid per 250 teste al
    mese). Ora punta, con il nuovo piano strategico,
    allo sviluppo «di un business diversificato, ma
    fortemente sinergico». Si pensi alla divisione Di-
    gital Solutions «che si occupa – spiega Loiola – di
    abilitare la trasformazione dei nostri clienti trami-
    te nuove soluzioni digitali». E in questo ambito il
    gruppo pensa anche ad acquisizioni nel 2021.
    Il 2020 è stato caratterizzato dalle restrizioni per         zioni digitali, comprese le necessarie soluzioni di         Tra le aziende italiane di installazione e manuten-
    la pandemia di Covid. Quanto hanno impattato                 data center e cloud, virtualizzazione di rete, Inter-       zione c’è una grande specializzazione nella rete in
    sul business di Sirti?                                       net-of-Things, cybersecurity, per citarne alcune.           rame, tecnologia che sta diventando obsoleta. È
    In qualità di leader del settore delle infrastrutture di     La Digital Solutions di Sirti ha raggiunto nel 2020         possibile formare i dipendenti specializzati nel
    rete in Italia, Sirti, grazie all’evoluzione dei processi    un volume di business pari a circa 200 milioni di           rame per coprire la carenza di competenze?
    interni e agli investimenti in tecnologia e in digita-       euro – con un incremento superiore al 50% negli             Senza dubbio rifocalizzare le competenze del-
    lizzazione, non si è mai fermata ed è stata costan-          ultimi 24 mesi - e con una prospettiva di ulteriore         la forza lavoro è uno dei tasselli irrinunciabili per
    temente impegnata sul territorio per garantire la            crescita nel 2021.                                          indirizzare la transizione tecnologica. Inoltre,
    continuità operativa delle infrastrutture nazionali,         Nel 2021 proseguirà il roll out della fibra. Man-           nel settore delle reti tradizionali esiste un tema
    con livelli estremi di sicurezza. Stiamo lavorando,          cano però all’appello circa 5-10mila lavoratori in          importante di ricambio generazionale che deve
    e lavoreremo, per assicurare la continuità di servizi        tutto il comparto per poter realizzare i lavori. Voi        essere accompagnato in modo fluido attraverso
    strategici, di pubblica utilità che garantiscono, ad         avete appena annunciato un piano di formazione,             l’utilizzo di un ventaglio di strumenti il più am-
    esempio, il funzionamento di ospedali, il ricorso al         come si può ovviare alla carenza di competenze?             pio possibile – concordato e definito con le parti
    lavoro agile e i servizi di “scuola a distanza”, grazie ai   Abbiamo accolto con favore, e visione strategica di         sociali – che sia in grado di gestire l’ingresso dei
    quali il Paese sta, con coraggio, reagendo a questa          medio-lungo periodo, l’opportunità offerta da Anpal         nativi digitali nel settore delle imprese di rete. Ov-
    emergenza.                                                   (Agenzia nazionale politiche attive lavoro) e abbia-        viamente, come in tutti i settori maturi, si tratta
    Quali prospettive per l’anno appena iniziato?                mo lanciato il progetto New skills to build the future,     di una fase in cui la possibilità di una prospettiva
    Siamo ovviamente fiduciosi che questa rinnovata              che nel corso del 2021 coinvolgerà oltre 1.100 di-          di medio-lungo termine gioca un ruolo fondamen-
    consapevolezza circa la centralità delle reti si pos-        pendenti, per un totale di 290mila ore di formazione        tale, perché sono trasformazioni che richiedono
    sa tradurre in nuovi investimenti nel potenziamen-           in ottica digitale.                                         tempo e forti investimenti.
    to delle infrastrutture attuali e nella costruzione di       In risposta alle mutate esigenze sia di mercato che         Secondo lei sarebbe auspicabile un’aggregazione
    nuove, come prerequisito per fornire servizi digitali        di contesto sociale, Sirti sta da tempo lavorando           tra le aziende del settore per affrontare meglio la
    più innovativi e di maggiore qualità ai cittadini e alle     all’evoluzione del proprio framework organizzativo e        crisi e l’emergenza?
    imprese italiane. D’altronde, si tratta di uno dei pun-      all’innovazione dei processi, per incrementare ogni         Dipende molto dalla posizione di partenza e posso
    ti cardine del programma Next Gen EU, vitale per la          anno di più la propria competitività e la capacità dei      rispondere per quanto riguarda il nostro gruppo. È
    competitività della nostra economia e quindi per la          propri dipendenti di rispondere al nuovo scenario           nostro obiettivo confermare il ruolo di Sirti come
    crescita futura. In questo quadro, è obbligatorio che        digitale. In questo universo sempre più digitale,           leader nel settore delle infrastrutture di telecomu-
    il Paese investa in maniera massiccia per abilitare ul-      il 5G e l’ultra-broadband della fibra ottica rappre-        nicazioni, per dare un ulteriore e fondamentale con-
    teriormente l’uso produttivo di Internet, adeguando          sentano gli elementi fondanti per trasformare in            tributo alla pianificazione, realizzazione e gestione
    le infrastrutture e sviluppando i servizi necessari.         maniera radicale significative porzioni del tessuto         delle reti a banda ultralarga in fibra ottica e del 5G.
    Dal punto di vista aziendale, il 2020 è stato l’anno         industriale del Paese, abilitando nuovi mercati e           Questo impegno richiederà ancora alcuni anni e im-
    in cui abbiamo iniziato a vedere i frutti del nostro         nuovi business, oltre a fornire un’esperienza di qua-       portanti investimenti, insieme a un’accelerazione
    piano strategico di trasformazione, che prevede              lità superiore ed omogenea sul territorio per i servizi     ulteriore dei progetti, per permettere di superare ra-
    lo sviluppo di un business diversificato, ma for-            che già utilizziamo.                                        pidamente la fase di crisi e di emergenza che vivia-
    temente sinergico, nelle nostre business unit; la            In quest’ottica, un piano di re-skilling è quantomai        mo, e di uscirne rafforzati anziché indeboliti come
    trasformazione competitiva dell’azienda in linea             centrale. È necessario l’impegno di tutte le parti chia-    sistema Paese. Inoltre, intendiamo posizionarci
    con le sfide poste dal mercato; e l’evoluzione di            mate a realizzare questi ambiziosi progetti, per far sì     ancora di più come uno dei soggetti più rilevanti
    un portafoglio di offerta sempre più innovativo e            che si possa ridurre il periodo di latenza tra la ricerca   nelle soluzioni digitali, continuando ad aumentare
    digitale, con particolare riferimento alla divisione         delle competenze e la formazione della forza lavoro.        il nostro business Digital solutions, anche tramite
    Digital Solutions, che si occupa di abilitare la tra-        Solo così riusciremo ad agevolare la crescita del no-       operazioni di acquisizione in questo settore da per-

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    sformazione dei nostri clienti tramite nuove solu-           stro settore e realizzare al meglio i nuovi progetti.       seguire nel corso del 2021. n
Mancano oltre 5mila risorse per realizzare reti in fibra, rischio occupazione per il settore Mancano oltre 5mila risorse per realizzare reti in fibra, rischio occupazione per il settore Mancano oltre 5mila risorse per realizzare reti in fibra, rischio occupazione per il settore
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