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Aperta la campagna abbonamenti 2018/2019 Tre diverse selezioni in promozione per voi! • Abbonamento Classic 8 spettacoli a scelta su 16 titoli > 116€ anziché 132€ • Abbonamento Speciale 8 spettacoli > 160€ anziché 180€ • Abbonamento C’est pour toi (selezionati per voi) 6 spettacoli a scelta su 12 > 84€ 4 spettacoli a scelta su 12 > 56€ Per la stagione 2018/2019, in cartellone grandi interpreti come Filippo Timi, Luca Lazzareschi, Laura Marinoni, Geppi Cucciari, Lella Costa, Pierfrancesco Favino, Gioele Dix, Massimo Dapporto intepretano importanti drammaturghi quali Luigi Pirandello, Marco Baliani, Vincenzo Cerami, Mattia Torre, Koltés, Annibale Ruccello e diretti da autorevoli registi tra cui Gabriele Vacis, Mario Martone, Leo Muscato, Andrée Shammah. Non mancano giovani promesse.
ABBONAMENTO CLASSIC WHO IS THE KING I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA da William Shakespeare, la serie di Giovanni Testori un progetto di Lino Musella, regia Andrée Ruth Shammah Andrea Baracco, Paolo Mazzarelli con Luca Lazzareschi, Laura Marinoni e una compagnia “formidabile” UN CUORE DI VETRO IN INVERNO uno spettacolo di e con VISITE Filippo Timi ideazione e regia Riccardo Pippa e con Marina Rocco, Elena Lietti, Teatro dei GORDI Andrea Soffiantini, Michele Capuano UOMO SOLO IN FILA L’UOMO SEME di e con Maurizio Micheli racconto di scena ideato, regia Luca Sandri diretto e interpretato da Sonia Bergamasco con Rodolfo Rossi IL VANGELO SECONDO LORENZO e il quartetto vocale Faraualla di Leo Muscato e Laura Perini regia Leo Muscato – con Alex Cendron TRAVIATA nella parte di don Lorenzo Milani L’intelligenza del cuore regia Gabriele Vacis IL PIACERE DELL’ONESTÀ con Lella Costa di Luigi Pirandello regia Liliana Cavani BUON ANNO, RAGAZZI con Geppy Gleijeses, Vanessa Gravina di Francesco Brandi regia Raphael Tobia Vogel KADDISH di Allen Ginsberg – regia Francesco Frongia MEMORIE DI ADRIANA con Ferdinando Bruni uno spettacolo di Andrée Ruth Shammah con Adriana Asti FERDINANDO di Annibale Ruccello LA MUSICA È PERICOLOSA regia Nadia Baldi Concertato con Gea Martire, Chiara Baffi, Nicola Piovani pianoforte Fulvio Cauteruccio, Francesco Roccasecca SEI TANGO GLACIALE di Spiro Scimone (reloaded 1982– 2018) (da Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello) progetto, scene e regia Mario Martone Compagnia ScimoneSframeli STAGIONE 2018/2019
Buon anno, ragazzi Con Buon anno, ragazzi si conferma di Francesco Brandi l’intesa tra la penna di Francesco Brandi con (in o.a.) e l’estro visivo del regista Raphael Tobia Sebastiano Bottari, Vogel. Ed è il successo riscontrato che ci Francesco Brandi, obbliga a riproporre questo nuovo gioiello Miro Landoni, di drammaturgia che “lancia uno sguardo Daniela Piperno, malinconico sulla difficoltà di vivere in Sara Putignano una società, regno della frustrazione dove regia Raphael Tobia Vogel tutti non sono come vorrebbero essere e produzione le ambizioni si infrangono sulla granitica e Teatro Franco Parenti spiazzante realtà”. “Puoi sentirti talentuoso quanto vuoi, ma se la vita vuole fartela pagare, il conto te lo presenta salato”. Una commedia esilarante e spiazzante che evoca l’errore umano di pensare che il male, di qualsiasi natura esso sia, capiti sempre agli altri. 2 – 21 ottobre 2018 Who is the king da William Shakespeare, la serie Negli ultimi quindici anni le serie TV hanno Episodi 1 e 2: sconvolto e rinnovato il concetto universale da Riccardo II – Enrico IV parte I ABBONAMENTO CLASSIC di narrazione, ma la serialità, in narrativa di William Shakespeare come in teatro, non è certo un’invenzione drammaturgia e regia del nostro tempo. William Shakespeare nel Lino Musella, Paolo Mazzarelli 1600 ha dato vita ad otto opere (Riccardo II, supervisione alla regia Enrico IV parte I e II, Enrico V, Enrico VI parte Andrea Baracco I, II, III, Riccardo III) che, messe in questo ordine, raccontano circa un secolo di storia con Massimo Foschi, Marco d’Inghilterra anticipando in maniera geniale Foschi, Annibale Pavone, Valerio proprio i meccanismi narrativi delle migliori Santoro, Gennaro Di Biase, serie TV contemporanee. Josafat Vagni, Laura Graziosi, In questa serie assistiamo alla formazione Giulia Salvarani, Paolo di un vasto affresco nel quale, tra storia e Mazzarelli, Lino Musella poesia, le migliori qualità umane trionfano produzione Teatro Franco Parenti / o soccombono contro le nere, eterne La Pirandelliana / dinamiche del Potere. Gli episodi 1 e 2 (da MARCHE TEATRO Riccardo II ed Enrico IV parte I) sono solo l’inizio di questo grande viaggio. 9 – 21 ottobre 2018 Ferdinando Da uno dei testi più famosi di Annibale di Annibale Ruccello Ruccello, lo spettacolo racconta la con Gea Martire, Chiara Baffi, dinamica attraverso la quale gli oggetti Fulvio Cauteruccio, divengono padroni dei luoghi, mentre le Francesco Roccasecca fantasie interiori dei personaggi diventano regia Nadia Baldi padrone della loro esistenza. Fino a produzione Teatro Segreto spingerla verso una dimensione surreale, comica, drammatica e imprevedibile. La baronessa borbonica Clotilde si è rifugiata in una villa scegliendo l’isolamento come segno di disprezzo per la nuova cultura piccolo borghese che va affermandosi dopo l’unificazione d’Italia. Con lei, una sua cugina, un po’ infermiera, un po’ carceraria. Tra pasticche, acque termali, farmaci vari e colloqui con il parroco 23 ottobre - del paese tutti i giorni scorrono uguali, fino 4 novembre 2018 all’arrivo di Ferdinando, giovane nipote dalla bellezza “morbosa e strisciante” che getterà lo scompiglio nella casa.
Un cuore di vetro in inverno Timi torna sulle scene con il suo nuovo uno spettacolo di e con spettacolo costruito su un suo testo Filippo Timi fortemente poetico. È la storia di un e con Marina Rocco, Cavaliere che deve lasciare il proprio amore Elena Lietti, ad aspettarlo, per andare in battaglia e Andrea Soffiantini, affrontare il drago delle sue paure. Michele Capuano Uno scudiero e un menestrello, una prostituta e l’angelo custode compongono produzione la piccola corte di personaggi che fa da Teatro Franco Parenti / contorno alla figura di Timi/Cavaliere in una Fondazione Teatro della Toscana sorta di carosello tragicomico. La messa in scena assimilabile ad una via crucis è anche in parte un omaggio a un certo cinema di Pasolini e alle sue atmosfere, ma soprattutto, una nuova linea 30 ottobre – di ricerca del teatro di Filippo Timi. 11 novembre 2018 Sei La compagnia ScimoneSframeli, già di Spiro Scimone ABBONAMENTO CLASSIC conosciuta per La Busta, Pali, Bar e Il (adattamento dei Sei personaggi in cortile, torna al Parenti dopo anni di cerca d’autore di Luigi Pirandello) successi e riconoscimenti in Italia e con Francesco Sframeli, Spiro all’estero. Scimone, Gianluca Cesale, In questa rivisitazione di Sei personaggi Giulia Weber, Bruno Ricci, in cerca d’autore, drammaturgia e poetica Francesco Natoli, Mariasilvia Greco, pirandelliana si fondono con quella Michelangelo Maria Zanghì, sicilianità vissuta ai margini e lungo i Miriam Russo, Zoe Pernici bordi, tipica dell’esperienza attoriale regia Francesco Sframeli e drammaturgica del duo. In scena un rapporto vibrante tra realtà e finzione, produzione Compagnia Scimone Sframeli, tra attore e personaggio, tra testo e Teatro Stabile di Torino – Teatro sottotesto, corpo e parola. Nazionale Teatro Biondo Stabile di Palermo, Théâtre Garonne Scène européenne Toulouse in collaborazione con Napoli Teatro Festival Italia 13 – 18 novembre 2018 Visite Dopo Sulla morte senza esagerare, con ideazione e regia Visite prosegue la ricerca di questa giovane Riccardo Pippa compagnia composta da attori, registi e di e con Cecilia Campani, drammaturghi diplomati all’Accademia Giovanni Longhin, Andrea d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Panigatti, Sandro Pivotti, Ispirato al mito di Filemone e Bauci nelle Maria Vittoria Scarlattei, Metamorfosi di Ovidio, lo spettacolo indaga Matteo Vitanza la paura del tempo che passa. Visite, non dramaturg Giulia Tollis solo degli amici di una vita, ma anche visite dei ricordi, dei rimpianti e delle maschere Ilaria Ariemme allucinazioni, come in un sogno. Gli attori produzione Teatro Franco Parenti / recitano con il volto coperto da maschere Teatro dei Gordi integrali, mute, di cartapesta. Il risultato è con il sostegno di SIAE, nell’ambito un linguaggio insolito, originale, personale dell’iniziativa “Sillumina – Copia e coinvolgente per raccontare di universi privata per i giovani, per la cultura” Si ringrazia Sementerie Artistiche comunicanti, a caccia di verità fantastiche e credibili bugie. 20 novembre – 9 dicembre 2018
Uomo solo in fila I pensieri di Pasquale Delizia da cabaret com’era una volta, di e con Maurizio Micheli ironico, coinvolgente, intelligente. L’Espresso al pianoforte “Pasquale, per ingannare la lunga attesa, Gianluca Sambataro si abbandona a considerazioni in chiave regia Luca Sandri umoristica e leggera sulla vita da povero spazio scenico Fabio Cherstich cristo e sulla società contemporanea priva di valori. Lo fa attraversando l’Italia produzione dei dialetti, a metà strada tra confessione Teatro Franco Parenti e cabaret, velata denuncia e resilienza, indossando parrucche e copricapi e muovendo perfino qualche passo di danza”. Raffaella Roversi “Micheli, con una piroetta ilare e tragica testimonia il piccolo orrore del quotidiano che ci sovrasta, pilotando da maestro i suoi ricordi come fossero continui leitmotiv di quella imprevedibile giostra che è la vita”. 29 novembre – Enrico Groppali 13 dicembre 2018 Traviata L’intelligenza del cuore ABBONAMENTO CLASSIC Lella Costa torna a confrontarsi con l’opera di Lella Costa e Gabriele Vacis teatrale-musicale che rende omaggio a musica Giuseppe Verdi, tutte le “traviate” del mondo. E lo fa, non Franco Battiato, Tom Waits, solo attualizzando un tema che continua Marianne Faithfull ad essere centrale nella sua poetica, con Lella Costa “l’intelligenza del cuore”, ma rivedendo pianoforte Davide Carmarino insieme a Gabriele Vacis, la messinscena. soprano Francesca Martini Sul palco infatti, denudato da orpelli tenore Giuseppe Di Giacinto scenografici, un pianoforte accompagnerà costumi Antonio Marras le arie della Traviata cantate da un tenore e un soprano, consentendo a Lella Costa regia Gabriele Vacis di costruire un dialogo impossibile con Violetta e Alfredo, mescolando con abilità e produzione Mismaonda umorismo, il celebre romanzo di Alexandre Dumas, il libretto di Piave e le musiche di Verdi, tessendo tutte le parti della storia e non solo. 27 – 30 dicembre 2018 La musica è pericolosa - Concertato Piovani dirige un racconto musicale narrato Rossano Baldini tastiere/ dagli strumenti che agiscono in scena: un fisarmonica, viaggio in libertà che rivela al pubblico i Marina Cesari sax/clarinetto, frastagliati percorsi che l’hanno portato Pasquale Filastò violoncello/ a fiancheggiare il lavoro di De André, chitarra/mandoloncello, Fellini, Magni, di registi spagnoli, francesi, Ivan Gambini olandesi, per teatro, cinema, televisione e batteria/percussioni, per cantanti strumentisti. Lungo le stazioni Marco Loddo contrabbasso, di questo itinerario, nuovi arrangiamenti e brani inediti per arrivare con la musica Nicola Piovani pianoforte laddove la parola non può, immersi in video produzione Casa Editrice Alba di scena, film, spettacoli e soprattutto immagini di Luzzati e Manara dedicate alle opere musicali del maestro. 1 – 6 gennaio 2019
Memorie di Adriana “Si prende deliziosamente e autorevolmente uno spettacolo di gioco di sé Adriana Asti, con una parabola Andrée Ruth Shammah cui Andrée Shammah ha dato il senso di (adattamento teatrale e regia) uno spettacolo eccentrico, storico. tratto dal libro Ricordare e dimenticare, La Signora si presenta come amica conversazione tra Adriana Asti dell’attrice beniamina del pubblico, e cita e René De Ceccatty compagni storici, interpreta canzoni, si offre con Adriana Asti senza veli in immagini osè del cinema o di e con Andrea Soffiantini un Pinter discusso, rende omaggi a Visconti, e Andrea Narsi a Ginzburg, Morante, Bertolucci, Wilson, e al pianoforte Giuseppe Di Benedetto chiude in vera bellezza.” la Repubblica Andrée Shammah, oltre che regista, qui è produzione Teatro Franco Parenti in collaborazione con anche custode di ricordi, di un corpo e di Festival dei Due Mondi di Spoleto una forza vibrante, una forza unica, quella di Adriana Asti, star assoluta della storia del teatro e del cinema italiano. 15 gennaio – 10 febbraio 2019 L’uomo seme Sonia Bergamasco prosegue la sua racconto di scena ideato e ABBONAMENTO CLASSIC esplorazione del femminile attraverso la diretto da Sonia Bergamasco lingua forte e appassionata di Violette dal L’uomo seme di Ailhaud, autrice di uno stupefacente Violette Ailhaud manoscritto. (traduzione di Monica Capuani) Inno spiazzante alla vita, L’uomo seme è drammaturgia musicale uno spettacolo corale fatto di recitazione, a cura di Rodolfo Rossi movimenti, musiche, canti, scenografie, e del quartetto vocale Faraualla costumi e luci che creano la grande magia con Sonia Bergamasco, Rodolfo del teatro”. L’albero-casa al centro della Rossi, Loredana Savino, scena si anima delle luci di Cesare Accetta Gabriella Schiavone, Maristella e dei movimenti scenici curati da Elisa Schiavone, Teresa Vallarella Barucchieri. Sul palco, accanto a Sonia Bergamasco, le Faraualla – splendido produzione Teatro Franco Parenti / quartetto di cantanti attrici – e il musicista Sonia Bergamasco performer Rodolfo Rossi. 27 febbraio – 3 marzo 2019 I promessi sposi alla prova “Ci sono momenti storici in cui alcuni testi ci di Giovanni Testori sembrano necessari; la prima volta che ho con Luca Lazzareschi, messo in scena I promessi Sposi alla Prova Laura Marinoni con Franco Parenti ne sentivo la necessità e attori in via di definizione e la sento, oggi, come e forse più di allora. regia Andrée Ruth Shammah Perché tornare ad interrogare Manzoni? Per quanto lontano da noi e dallo spirito del nostro produzione Teatro Franco Parenti / Fondazione Teatro della Toscana tempo, un classico è tale perché capace di risvegliare dubbi ed emozioni proprie a tutti gli esseri umani, in qualsiasi epoca. Testori ha accolto, tradito o tradotto quelle parole in una nuova forma che rende contemporanee e facilmente comunicabili verità antiche di cui abbiamo nuovamente bisogno. Luca Lazzareschi, intelligenza teatrale sensibile, Laura Marinoni, una perfetta Gertrude, e un gruppo di attori “formidabili” entreranno in un’altra pelle per farci riscoprire uno dei capisaldi della letteratura italiana.” Andrée Ruth Shammah 19 marzo – 7 aprile 2019
Il Vangelo secondo Lorenzo Nato in occasione del cinquantenario di Leo Muscato e Laura Perini dalla morte di Don Milani, lo spettacolo con Alex Cendron nella parte di racconta la sua piccola rivoluzione, una don Lorenzo Milani dissidenza fondata sulla necessità con (in o.a) Giuliana Colzi, Andrea del possesso della parola per poter Costagli, Nicola Di Chio, Silvia immaginare il futuro. Un pensiero vibrante Frasson, Dimitri Frosali, Fabio e radicale da cui trarre insegnamento. Mascagni, Massimo Salvianti, Lo spettacolo è scritto a quattro mani Lucia Socci, Beniamino Zannoni, da Laura Perini e Leo Muscato, uno Marco Zannoni degli autori più innovativi della scena e con cinque bambini nel ruolo contemporanea del nostro teatro. degli allievi della scuola di Barbiana Sul palco nei panni del priore di Barbiana, regia Leo Muscato Alex Cendron accompagnato da cinque bambini. produzione Elsinor Centro di produzione teatrale /Arca Azzurra Teatro / Teatro Metastasio di Prato per Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato 16 – 18 aprile 2019 Il piacere dell’onestà ABBONAMENTO CLASSIC Dopo la felice esperienza di Filumena di Luigi Pirandello Marturano, Liliana Cavani torna a dirigere con Geppy Gleijeses Geppy Gleijeses ne Il piacere dell’onestà Vanessa Gravina di Luigi Pirandello. La parola ‘onestà’ e con Leandro Amato, è diventata una parola di lacerante Maximilian Nisi, significato in questa nostra travagliata Tatiana Winteler, epoca, svuotata ormai di ogni senso Giancarlo Condè, dallo sfrenato desiderio di apparire che Brunella De Feudis domina sull’essere. In tale contesto, il piacere dell’onestà è riservato ormai regia Liliana Cavani solo ai cittadini ‘normali’ che pagano le produzione tasse, che rispettano le regole, ma che Gitiesse Artisti riuniti non ottengono fama e gloria e vengono in coproduzione con Fondazione anzi derisi e snobbati perché portatori di Teatro della Toscana una sana onestà intellettuale. 2 – 12 maggio 2019 Kaddish Teatro e poesia. Un binomio che Bruni testi Allen Ginsberg ha sperimentato con spettacoli rimasti traduzione nella memoria di molti spettatori. Dopo Luca Fontana Rimbaud, Salinas, Poe, è la volta del leader con Ferdinando Bruni della Beat Generation Allen Ginsberg. regia e video Kaddish è una meditazione sulla morte della Francesco Frongia madre dell’autore, scritta sotto l’effetto di musiche Giovara/Giaccone anfetamine. Bruni, per raccontarla, s’ispira alle variazioni jazz di Charlie Parker, al bebop produzione Teatro dell’Elfo e alla ritualità ebraica, assecondando la struttura poetica di Ginsberg fatta di vocalizzazioni musicali, canzoni, poesie sonore. In Kaddish, il variopinto gioco vocale è alla ricerca di un nuovo spazio per la comunicazione che ridia senso, valore e peso alle parole sottraendole all’usura della banalità quotidiana. 14 – 26 maggio 2019
Tango glaciale reloaded (1982 - 2018) Nel 1982 debuttò Tango Glaciale. progetto, scene e regia La regia era di Mario Martone e in scena Mario Martone c’erano Andrea Renzi, Tomas Arana riallestimento a cura di Raffaele e Licia Maglietta, esponenti di “Falso di Florio e Anna Redi Movimento”, il collettivo che in quegli anni con Jozef Gjura, Giulia Odetto, cambiava la storia della sperimentazione Filippo Porro teatrale italiana. Oggi Martone ripropone produzione Fondazione Teatro di lo spettacolo con intepreti giovanissimi e, Napoli – Teatro Bellini, Fondazione a distanza di trentacinque anni, conferma il Nazionale della Danza/Aterballetto carattere rivoluzionario del progetto. riallestimento nell’ambito del La regia, come spiega Martone, è composta Progetto RIC.CI ideato e diretto da da una griglia spaziale, crea dodici ambienti Marinella Guatterini in coproduzione per dodici diverse scenografie con un con Fondazione Ravenna Manifestazioni / con il sostegno Torinodanza festival | sistema di architetture di luce realizzato con Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale filmati e diapositive. 15 – 19 maggio 2019 ABBONAMENTO CLASSIC 8 spettacoli NUOVI ABBONATI ABBONAMENTO CLASSIC 8 spettacoli a scelta su 16 con almeno 3 titoli tra le produzioni del Teatro Franco Parenti Unico Prime file* > 156€ Prime File > Sala Grande: dalla A alla D / Sala AcomeA: dalla A alla F Intero (posti dal II settore) > 132€ Ridotto (dal II settore) Over65 /Under26 > 116€ Prezzo CRAL > 116€ Gli spettacoli sono prenotabili con abbonamento dall’1 luglio 2018 sia in biglietteria che online. Gli abbonati hanno prelazione sulla prenotazione del posto fino al 31 luglio. BIGLIETTI SPETTACOLI CLASSIC Prime file > 38€ + prev. Non sono previste riduzioni/convenzioni Prime File > Sala Grande: dalla A alla D / Sala AcomeA: dalla A alla F Secondo e terzo settore Intero >30€ + prev. Ridotto Over65/under26 >18€ + prev. Convenzioni > 21€ + prev. Quarto settore > Intero > 20€ + prev. Ridotto Over65/under26 15€ + prev. Convenzioni > 18€ + prev. I biglietti saranno in vendita a partire dall’1 Agosto sulla nostra biglietteria online. Info: tel 02 5999 5232 da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 19.00 cral@teatrofrancoparenti.com
Vorrei essere figlio di un uomo felice L’Odissea del figlio di Ulisse, ovvero come crescere con un padre lontano Monologo intenso, personale e di e con Gioele Dix divertente che ruota attorno all’idea della paternità, sia essa ignorata, perduta, produzione Giovit cercata o ritrovata. Un viaggio ispirato ai primi quattro canti dell’Odissea, in cui Telemaco, figlio di Ulisse va alla ricerca del padre mettendosi in cammino tra mare e terra in un percorso che sarà anche di crescita, di presa di coscienza di sé. Perché c’è sempre un momento nel quale il figlio può decidere di non essere più figlio e iniziare a esplorare la sua vita e percorrere la sua strada. Con la sua affilata ironia e pescando dalla sua storia personale e dagli autori che più ama, Dix mette in scena un recital vivace e documentato per affermare il comune destino dei figli: la lotta individuale per meritare l’amore e l’eredità dei padri. 20 – 25 novembre 2018 ABBONAMENTO SPECIALE After Miss Julie Gabriella Pession e Lino Guanciale arrivano di Patrick Marber al Parenti per l’opera di Patrick Marber che con Gabriella Pession, traspone la tragedia Miss Julie di August Lino Guanciale Strindberg (1888) nel luglio del 1945, nella e attrice da definire notte della macabra celebrazione della regia Giampiero Solari vittoria del partito laburista. Al centro del dramma, Miss Julie, outsider della nuova produzione società inglese, figlia dei proprietari della Teatro Franco Parenti casa di campagna dove si svolge questa morbosa storia di rapporti tra classi, emancipazione femminile e liberazione sessuale. La regia di Giampiero Solari, con una lenta e continua rotazione dello spazio cucina, muoverà il nostro punto di vista – come in un piano sequenza – fino a quel finale di Marber, crudo e violento, dove il sangue e il rosso diventano realtà e simbolo 11 – 23 dicembre 2018 tragico del dramma. Un borghese piccolo piccolo Tratto dal celebre romanzo di Cerami e già tratto dall’omonimo romanzo capolavoro cinematografico di Monicelli di Vincenzo Cerami con Alberto Sordi, Un borghese piccolo adattamento e regia piccolo diventa una pièce e approda a Fabrizio Coniglio teatro con le musiche originali di Nicola con Massimo Dapporto, Piovani e la regia di Fabrizio Coniglio. Susanna Marcomeni, Nei panni di Giovanni Vivaldi – che per Roberto D’Alessandro, raccomandare il figlio si rivolge addirittura Matteo Francomano, alla Massoneria – Massimo Dapporto è capace di rendere il ridicolo e il tragico, Federico Rubino l’amarezza e la crudeltà, e di regalare, musiche originali © Claudia Pajewski complice l’intero cast, grande umanità e Nicola Piovani semplicità al protagonista. produzione Pietro Mezzasoma 9 - 20 gennaio 2019
Perfetta Sul palco l’esplosiva Geppi Cucciari che scritto e diretto da con il suo naturale senso per la battuta e Mattia Torre per l’umorismo cinico sposa perfettamente con Geppi Cucciari i “colori” della penna di un autore come Torre dando con questo monologo, una produzione ITC 2000 straordinaria prova d’attrice. Dopo il successo della serie TV La linea verticale e della sua trilogia teatrale Migliore, 4 5 6 e Qui e ora portata sul palco del Parenti, Mattia Torre affronta con umorismo e profondità il tema del © Daniela Zedda ciclo femminile, un tabù di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli. Perfetta è un monologo nel quale trovano spazio comicità e satira di costume; ma anche e soprattutto un tentativo di consapevolezza e di empowerment femminile. 23 gennaio – 3 febbraio 2019 La notte poco prima delle foreste ABBONAMENTO SPECIALE Pier Francesco Favino intepreta, con di Bernard-Marie Koltès grande intensità e maestria, un testo traduzione Crico – Favino fluentissimo e irto nella sua prosa adattamento teatrale e vertiginosa. Un Amleto da marciapiede interpretazione malato di insofferenza, un omaggio al Pierfrancesco Favino mondo degli ultimi con le sue leggi e le regia Lorenzo Gioielli sue dinamiche che lo rendono sempre più trasparente nella nostra società. produzione Lui è uno straniero, un diseredato che Compagnia Gli Ipocriti vive arrangiandosi e sopravvive come può. Melina Balsamo Il suo mondo è fatto di altri emarginati come lui, pronti ad approfittare della debolezza altrui per prevaricare. I temi © Fabio Lovino assoluti di Koltès affiorano in una partitura per voce solista, un poema teatralissimo sui problemi dell’identità, della moralità, dell’isolamento e dell’amore infelice. 5 – 10 febbraio 2019 Giocando con Orlando – Assolo Tracce, memorie, letture da Orlando furioso di Ludovico Ariosto secondo Marco Baliani Trasferire l’Orlando furioso in teatro è adattamento teatrale un’impresa degna di cavalieri erranti, e regia Marco Baliani anzi narranti. Giocando con Orlando, è con Stefano Accorsi un’inedita ballata in rime ariostesche scene Mimmo Paladino per il palcoscenico, da condursi corpo a corpo, rima dopo rima. produzione Nuovo Teatro In scena Stefano Accorsi diretto da diretta da Marco Balsamo Marco Baliani, cavalca il tema dell’amore e delle sue declinazioni. Amore perso, sfortunato, vincente, doloroso, sofferente, sacrificale, gioioso e di certo anche… furioso. Narrando, le ottave del grande poeta risuoneranno in sempre nuove sorprese, in voci all’ascolto inaspettate, in suoni all’orecchio stupiti. 12 – 17 febbraio 2019
Delitto/Castigo Una lettura a due voci dell’opera di adattamento teatrale Dostoevskij, in cui il pubblico, trascinato di Sergio Rubini e nel racconto, vive in prima persona Carla Cavalluzzi l’ossessione del protagonista, il suo con Luigi Lo Cascio, conflitto febbrile, la sua scissione e Sergio Rubini il suo sdoppiamento tra omicidio e Francesco Bonomo castigo. Esattamente come la scrittura e Francesca Pasquini del romanzo, la realtà, attraverso e con G.U.P. ALCARO il racconto in terza persona, è continuamente interrotta e aggredita regia Sergio Rubini dalla voce pensiero del protagonista. Ed è stata proprio la natura bitonale di produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo © Serena Pea Delitto e Castigo a suggerire la possibilità di portarlo in scena con l’interpretazione di due attori del calibro di Sergio Rubini e Luigi Lo Cascio. 19 – 24 febbraio 2019 Uno Zio Vanja Vinicio Marchioni dirige e interpreta – con ˇ di Anton Cechov ABBONAMENTO SPECIALE Francesco Montanari – Uno Zio Vanja adattamento Letizia Russo nell’adattamento di Letizia Russo. con Vinicio Marchioni, L’opera è la malinconica tragedia delle Francesco Montanari occasioni mancate, delle aspirazioni e con Lorenzo Gioielli, deluse di un gruppo di individui legati Milena Mancini, Alessandra da parentela o dal semplice caso, che Costanzo, Nina Torresi, parla molto e fa molto poco per sfuggire Andrea Caimmi, Nina Raia a una condizione di cui è insoddisfatto. Persone ingabbiate, che a forza di regia Vinicio Marchioni pensare hanno finito per rinunciare produzione Khora.teatro ad agire, o che tentano di reagire ma in coproduzione con Fondazione falliscono mettendosi in ridicolo. Con un Teatro della Toscana allestimento attento ai nuovi linguaggi prodotto da Alessandro Preziosi, della regia, lo spettacolo riavvicina Tommaso Mattei, Aldo Allegrini il pubblico al capolavoro di Cechov ˇ dimostrandone l’attualità dei valori. 8 – 17 marzo 2019 ABBONAMENTO SPECIALE 8 SPETTACOLI Intero > 180€ Ridotto Over65 /Under26 > 140€ Prezzo CRAL > 160€ Gli spettacoli sono prenotabili con abbonamento dal 1 luglio 2018 sia in biglietteria che online. Gli abbonati hanno prelazione sulla prenotazione del posto fino al 31 luglio. BIGLIETTI SPETTACOLI SPECIALE Prime file > 38€ + prev. Prime File > Sala Grande: dalla A alla I Secondo, Terzo e Quarto Intero > 30€ + prev. Ridotto Over65/under26 >18€ + prev. Convenzioni (solo IV settore) > 21€ + prev. Info: tel 02 5999 5232 I biglietti saranno in vendita a partire dall’1 Agosto da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 19.00 sulla nostra biglietteria online. cral@teatrofrancoparenti.com
ABBONAMENTO C’EST POUR TOI ABBONAMENTO CRAL: 6 spettacoli a scelta su 12 > 84€ (14€/spettacolo) posti dal II settore 4 spettacoli a scelta su 12 > 56€ (14€/spettacolo) posti dal II settore L’UOMO SEME TANGO GLACIALE racconto di scena ideato, diretto e interpretato reloaded 1982/2018 da Sonia Bergamasco progetto, scene e regia di Mario Martone da L’uomo seme di Violette Ailhaud con Jozef Gjura, Giulia Odetto, Filippo Porro drammaturgia musicale a cura di Rodolfo Rossi e del quartetto vocale Faraualla I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA MEMORIE DI ADRIANA di Giovanni Testori uno spettacolo di Andrée Ruth Shammah regia Andrée Ruth Shammah con Adriana Asti con Luca Lazzareschi, Laura Marinoni e con Andrea Soffiantini e Andrea Narsi al pianoforte Giuseppe Di Benedetto GIOCANDO CON ORLANDO – ASSOLO Tracce, memorie, letture da Orlando furioso ABBONAMENTO C’EST POUR TOI IL PIACERE DELL’ONESTÀ di Ludovico Ariosto secondo Marco Baliani di Luigi Pirandello adattamento teatrale e regia Marco Baliani con Geppy Gleijeses con Stefano Accorsi Vanessa Gravina scene Mimmo Paladino e con Leandro Amato, Maximilian Nisi, Tatiana Winteler, Giancarlo Condè, Brunella De Feudis regia Liliana Cavani UN BORGHESE PICCOLO PICCOLO produzione Gitiesse Artisti riuniti in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana tratto dall’omonimo romanzo di Vincenzo Cerami adattamento e regia Fabrizio Coniglio con Massimo Dapporto, UOMO SOLO IN FILA I pensieri di Pasquale Susanna Marcomeni, Roberto D’Alessandro, di e con Maurizio Micheli – regia Luca Sandri Matteo Francomano, Federico Rubino al pianoforte Gianluca Sambataro musiche originali Nicola Piovani FERDINANDO VORREI ESSERE FIGLIO di Annibale Ruccello DI UN UOMO FELICE regia Nadia Baldi L’Odissea del figlio di Ulisse, ovvero come con Gea Martire, Chiara Baffi, crescere con un padre lontano Fulvio Cauteruccio, Francesco Roccasecca di e con Gioele Dix KADDISH VISITE di Allen Ginsberg ideazione e regia Riccardo Pippa con Ferdinando Bruni Teatro dei GORDI regia e video Francesco Frongia Teatro Franco Parenti via Pier Lombardo 14, Milano www.teatrofrancoparenti.it - APP TeatroParenti - tel 02 59995206 Teatro convenzionato Main partner Partner Ha dato il nome Partner tecnico a una sala
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