AIAPP 2019 Mediterranea/Paesaggi prossimi-Campagna Felix Matera 10 maggio 2019 - Coltivare i luoghi storici la dimensione mediterranea
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AIAPP 2019 Mediterranea/Paesaggi prossimi- Campagna Felix Matera 10 maggio 2019 Coltivare i luoghi storici la dimensione mediterranea Tessa Matteini, DIDA, Università di Firenze, UNISCAPE
1. dal paesaggio al giardino (e ritorno) 2. la dimensione mediterranea 3. coltivare paesaggi storici 4. la cultura del progetto contemporaneo 5. per non concludere
il giardino e il paesaggio agrario/ relazioni consolidate «Dans toutes le sociétés, de nombreux elements formels de l’art de jardins ont été elaborés à partir du paysage agricole tout proche géographiquement ou antérieur dans l’histoire culturelle: la troisième Nature, en d’autres termes, n’a fait que reprendre et raffiner des modèles agraires déja existants. Les terrasses des jardins italiens [….] ne sont qu’ un avatar des flancs de couteaux cultivé en terrasses pour la vigne ou d’autres produits.» (John Dixon Hunt, L’art du jardin et son histoire, 1994)
il vocabolario del paesaggio agrario Lavorazioni a ‘rittochino’ (A), a ‘cavalcapoggio’ (B), a ‘tagliapoggio a superficie unita’ (C), divisa in ciglioni (D). Dal Dizionario di Agricoltura del Gera
le sistemazioni idraulico-agrarie La sistemazione a ‘ciglioni’ nel Tableau de l’Agriculture toscane del Sismondi
la riproposizione dei modelli del paesaggio terrazzato Villa medicea di Castello, il parterre degli Agrumi,. foto T. Matteini 2009
la reinterpretazione contemporanea Christophe Delmar. schizzi per la riconfigurazione del giardino di Charance, 1994
i nuovi paesaggi terrazzati/1 Atelier de paysages Bruel Delmar. Domaine di Charance (Gap, Hautes Alpes ). 1998
i nuovi paesaggi terrazzati/2 Jardin des Migrations, Agence APS, Fort Saint Jean Marseille, 2011-2013, botanical expertise by Veronique Mure
i modelli del paesaggio agrario Jardin des Migrations, Agence APS, Fort Saint Jean Marseille, 2011-2013, botanical expertise by Veronique Mure
diversità biologica/spazio alle spontanee Jardin des Migrations, Agence APS, Fort Saint Jean Marseille, 2011-2013, botanical expertise by Veronique Mure
2. la dimensione mediterranea coltivazioni pratiche e poetiche
il paesaggio del “giardino mediterraneo” di Emilio Sereni Siracusa. Andrea Ferialdi 2011
il giardino agronomico “ il giardino agronomico alla romana o alla italiana [….] il quale consiste nel sapere unire il giardino all’orto, l’orto alla campagna e la campagna al giardino e nell’istesso tempo che si coltiva il giardino per ritrarne il fruttato, saper combinarvi un dilecioso passeggio” Francesco Bettini, Elementi di Agricoltura e Botanica con un trattato di Giardini Moderni o sia Giardini Agronomici…, 1799
« mais le jardinage n’est-il pas le raffinement de l’agriculture?». Jean Claude Nicolas Forestier, Jardins, Carnet de Plan et de desseins, Paris, 1920
«le jardin sous le climat de l’oranger» Da JCN Forestier, Jardin. Carnet de plan et de dessins, 1920
la dimensione mediterranea Cristophe Delmar, Schizzi del giardino della Menara, Marrakech, dicembre 1989
gestione consapevole della risorsa idrica Cristophe Delmar, Schizzi per il giardino di Salagon, Mane, Provenza, 1997
gestione consapevole della risorsa idrica Priorato di Salagon (Mane, Alpes de Haute-Provence)
3. coltivare paesaggi storici conservazione attiva e inventiva
coltivazione come conservazione/attiva e inventiva/del prendersi cura Granada, the small, cultivated Valley between Alhambra and Generalife, T. Matteini 2016
«a forward looking attitude» Kolymbetra Citrus fruit gardens, Agrigento, L. Latini, 2014
diversità biologica e diversità temporale Kolymbetra, l’agrumeto ricostituito, foto Tessa Matteini, 2014
metodi tradizionali di coltivazione KolymbetraT. Matteini 2014
sistemi di irrigazione per scorrimento
4. la cultura del progetto contemporaneo reinventare i luoghi storici attraverso le coltivazioni
la complessità del paesaggio archeologico Selinunte, fotoTessa Matteini 2012
il paesaggio agrario storico Foto dai sopralluoghi per la realizzazione del parco di Selinunte, 1973, Archivio Porcinai, Fiesole
il paesaggio agrario storico “Poiché gran parte della superficie consiste in terreno coltivato si dovrà studiare un piano di utilizzazione del suolo che contempli il mantenimento di alcuni vigneti e soprattutto di pascoli per ovini.” Foto dai sopralluoghi per la realizzazione del parco di Selinunte, 1973, Archivio Porcinai, Fiesole
multifunzionalità e diversità biologica Selinunte, progetto di P.Porcinai, F. Minissi e M. Arena, f oto Tessa Matteini 2012
un parco agricolo per un sito archeologico Pont du Gard, Remoulins, Memoires de garrigue, Veronique Mure con JP Pigeat, Philippe Deliau, Raymond Sarti
un paesaggio patrimoniale Pont du Gard, Hubert Robert, 1787
diversità culturale per un sito UNESCO Pont du Gard, Languedoc-Roussillon
un masterplan per il paesaggio Pont du Gard,Laure Quoniam, studi preliminari1996
reinventare un paesaggio agricolo Pont du Gard, Remoulins, Memoires de garrigue, Veronique Mure con JP Pigeat, Philippe Deliau, Raymond Sarti
narrazioni Pont du Gard, Remoulins, Memoires de garrigue, Veronique Mure with JP Pigeat, Philippe Deliau, Raymond Sarti
per raccontare il paesaggio agrario mediterraneo Pont du Gard, Remoulins, Memoires de garrigue, Veronique Mure with JP Pigeat, Philippe Deliau, Raymond Sarti
per raccontare il paesaggio agrario mediterraneo Pont du Gard, Remoulins, Memoires de garrigue
raccontare le pratiche storiche
accessibilità fisica e culturale Pont du Gard, Remoulins, Memoires de garrigue, Veronique Mure con JP Pigeat, Philippe Deliau, Raymond Sarti
accessibilità fisica e culturale Pont du Garde, Remoulins, Memoires de garrigue
memoria, memorie Pont du Gard, Memoires de garrigue, Veronique Mure withJP Pigeat, Philippe Deliau, Raymond Sarti
raccontare il mestiere delle coltivazioni Pont du Gard, Remoulins, Memoires de garrigue, Veronique Mure with JP Pigeat, Philippe Deliau, Raymond Sarti
reinterpretare i luoghi Pont du Gard, Installazione luminosa, 2000, James Turrell
progetti per Maredolce Palermo, 2017 FBSR, coordinamento Giuseppe Barbera Simonetta Zanon docenti Luigi Latini, Tessa Matteini, Thilo Folkerts
un luogo speciale/un isola ai margini della Conca d’oro Maredolce – La Favara, foto Tessa Matteini, 2017
Maredolce e le sue acque Vincenzo Auria, Il Regio Solazio di Maredolce. Pianta prospettica dei luoghi, 1650 ca. da Miscellanea de Urbe Panormitana, Biblioteca Centrale di Palermo
contaminazioni urbane, vicinanze e complessità Il palazzo di Maredolce circondato dal Quartiere Brancaccio, 1978, foto G. Petyx.
comprendere e reintepretare un luogo storico docente:Tessa Matteini, tutor: Elisa Beordo, partecipanti: Alessandro Bresolin, Tiziana Calvo, Dario Di Marco Giulia Gatta, Lucio Pettine, Alice Strada
comprendere il vocabolario e il funzionamento di un agrumeto storico
gli schemi di piantagione Alessandro Bresolin, Dario Di Marco, studio degli impianti dell’agrumeto, giugno 2017
gli schemi di piantagione Alessandro Bresolin,Dario Di Marco, studio degli impianti dell’agrumeto, giugno 2017
la biodiversità e le specie spontanee Giulia Gatta, Alice Strada, Mappatura delle specie spontanee, giugno 2017
Giulia Gattta, Alice Strada, Mappatura delle specie spontanee, giugno 2017
seguendo il filo dell’acqua Lucio Lorenzo Pettine, vista della saja, tra San Ciro e l’isola, giugno 2017
seguendo il filo dell’acqua Sezione del pozzo con scammarato e cunicolo di fondo, elaborazione di Pietro Todaro. Rielaborazione di Alessandro Bresolin, 2017
coltivare i giardini di Maredolce
riannodare le trame Elisa Beordo, schema per le trame, giugno 2017
la reinterpretazione del sistema idrico Lucio Lorenzo Pettine, schema per la sistemazione, giugno 2017
l’orto Giulia Gattta, Alice Strada, sezione tipologica sull’orto, giugno 2017
il vivaio Giulia Gattta, Alice Strada, sezione tipologica sul vivaio di specie mediterranee, giugno 2017
il frutteto giardino e l’irrigazione a scorrimento Alessandro Bresolin, Dario Di Marco studio degli impianti dell’agrumeto, giugno 2017
vocabolari Tiziana Calvo, Giulia Gatta, Alice Strada, study for devices , Juin 2017
un convegno mondiale per i paesaggi terrazzati La Gomera, 13-22 marzo 2019, IV World Congress Re-Enchanting Terraces
buone pratiche Lučka Ažman Momirski, Drago Kladnik
sperimentazioni nel tempo
lavoro sul campo
reinventare pratiche/ragioni e immaginario del paesaggio terrazzato
5. per non concludere la voce di AIAPP
sguardi innovativi sul paesaggio storico Pier Paolo Pasolini a Matera di fronte ai Sassi, Lorenzo Borgonovo 1964
diversità biologica e diversità temporale Filippo Piva- Studio PAMPA, Masseria Gianferrante, Ugento, foto Filippo Piva
conservazione inventiva/aridocoltura Filippo Piva- Studio PAMPA, Masseria Gianferrante, Ugento, l’orto della diversità che adotta sistemi di aridocoltura , foto Chiara Cochi
conservazione inventiva/reintepretare i luoghi Francesca Neonato, PN Studio, Country house Villadorata, Noto, foto Mattia Aquila
nuove strategie e nuovi strumenti per il dialogo con i paesaggi storici Francesco Tarantino, Il melting pot degli habitat
presenza e poesia.
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