Corso per "progettista di sviluppo locale" Progetto di Formazione-Intervento per lo sviluppo locale - GRUPPO PAESAGGIO Progettisti: Irene Ciresa ...
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Corso per «progettista di sviluppo locale» Progetto di Formazione-Intervento per lo sviluppo locale GRUPPO PAESAGGIO Progettisti: Irene Ciresa Selene Palazzani Erino Salusti
TEMA IL PAESAGGIO «Paesaggio designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle persone, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni». (Convenzione europea del paesaggio del Consiglio d’Europa, art. 1)
«Il territorio è un’opera d’arte: forse la più alta, la più corale che l’umanità abbia espresso». Alberto Magnaghi
E’ facile intuire quanto il paesaggio sia importante per il nostro benessere: siamo infatti spinti verso la ricerca di luoghi la cui vista ci dia un senso di armonia, di vivacità o di singolarità; fuggiamo invece i luoghi la cui vista ci dia un senso di disordine, di piattezza, di prevedibilità.
Il paesaggio rappresenta l’elemento strategico per migliorare la qualità della vita e per rafforzare l’identità delle comunità e il loro senso di appartenenza a uno specifico contesto.
Sollecitazioni POLITICHE EUROPEE Convenzione di Berna del 1979: impone ad ogni stato contraente di inserire le esigenze di protezione degli habitat naturali, parte costitutiva dei paesaggi insieme alla eventuali attività antropiche, nelle loro politiche di protezione e sviluppo. Convenzione di Bruxelles del 1982: viene posto in risalto l’elemento umano definendo i paesaggi come il riflesso dell’attitudine della comunità verso il suo contesto naturale ed il modo in cui opera la natura. Convenzione europea del paesaggio in vigore dal 2004: introduce una concezione di paesaggio con lo scopo di promuoverne la salvaguardia, la gestione e la pianificazione attraverso disposizioni di principio e attraverso forme di cooperazione tra stati. Il paesaggio viene definito come una determinata parte di territorio le cui caratteristiche dipendono dai fattori naturali e/o umani e delle loro interrelazioni, come un bene di tutte le popolazioni europee, da tutelare e valorizzare. Direttiva 2003/35/CE: ha indicato la necessità di coinvolgere la collettività nelle decisioni concernenti il paesaggio prevedendo la partecipazione del pubblico nell'elaborazione di piani e programmi in materia ambientale.
ORDINAMENTO ITALIANO Costituzione: all’ art. 9 si legge che la Repubblica Italiana, oltre a promuovere lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica, tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Legge Galasso: sottopone a vincolo paesaggistico i territori costieri ed i territori contermini ai laghi, i fiumi, i torrenti ed i corsi d'acqua; le montagne per la parte eccedente 1.600 metri sul livello del mare per la catena alpina e 1.200 metri sul livello del mare per la catena appenninica e per le isole; i ghiacciai e i circhi glaciali; i parchi e le riserve nazionali o regionali; i territori coperti da foreste e da boschi e quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento; le aree assegnate alle università agrarie e le zone gravate da usi civici; le zone umide; i vulcani; le zone di interesse archeologico. Codice dei beni culturali e del paesaggio: dichiara beni paesaggistici gli immobili e le aree costituenti espressione dei valori storici, culturali, naturali, morfologici ed estetici del territorio. In riferimento al paesaggio, all’art. 6 viene definita la valorizzazione del patrimonio culturale comprendendovi la riqualificazione degli immobili e delle aree sottoposti a tutela compromessi o degradati, ovvero la realizzazione di nuovi valori paesaggistici coerenti ed integrati.
Testo Unico Ambientale: viene ripresa la normativa europea sulla trasparenza e si afferma che chiunque può accedere alle informazioni relative allo stato dell´ambiente e del paesaggio nel territorio nazionale. È quindi compito anche degli stessi cittadini conoscere e partecipare agli strumenti decisionali sull’ambiente in cui vivono, gettando teoricamente le basi di processi partecipativi di democrazia diretta su un tema così fondamentale per la tutela della qualità della vita.
REGIONE TOSCANA PIANO DI INDIRIZZO TERRITORIALE con valenza di piano paesaggistico • Stabilisce regole più precise per tutelare il territorio. • Riduce la discrezionalità sugli interventi con l’obiettivo di evitare speculazioni ed ecomostri e tutelare il carattere di bene comune del nostro paesaggio. • Sostanzialmente un paesaggio che è tutelato sulla base di 365 vincoli che insieme coprono oltre il 60% del territorio. Gli obiettivi del piano sono: • Migliore conoscenza delle caratteristiche identitarie del territorio e del ruolo che i suoi paesaggi possono svolgere nelle politiche di sviluppo regionale. • Maggiore consapevolezza del fatto che una più strutturata attenzione al paesaggio può portare alla costruzione di politiche più integrate ai diversi livelli di governo. • Rafforzamento del rapporto tra paesaggio e partecipazione, tra cura del paesaggio e cittadinanza attiva.
REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE 10 novembre 2014, n. 65 - Norme per il governo del territorio Detta le norme per il governo del territorio al fine di: •Garantire lo sviluppo sostenibile delle attività, -Evitando il consumo di suolo, -Promuovendo la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio territoriale inteso come bene comune, -Promuovendo l'uguaglianza di diritti all'uso e al godimento del bene stesso, nel rispetto delle esigenze legate alla migliore qualità della vita delle generazioni presenti e future.
Sollecitazioni SOCIETA’, ASSOCIAZIONI E ISTITUZIONI: SOCIETA’ DEI TERRITORIALISTI, con sede a Firenze, è un’associazione presieduta da Alberto Magnaghi e costituita da esperti di varie discipline (urbanisti, economisti, agronomi, sociologi). Si occupa di autosostenibilità socioeconomica e territoriale, partendo da una visione del territorio come di un sistema vivente ad alta complessità, frutto dell’incontro tra eventi culturali e natura, composto da luoghi dotati di identità, storia, carattere e struttura sedimentate nel tempo. Assume rilevanza in questa prospettiva la centralità del valore dei beni patrimoniali locali nell’obiettivo di conoscenza e sviluppo della responsabilità sociale nei confronti del territorio come bene comune. “PROGETTO LOCALE” DI ALBERTO MAGNAGHI: libro fondamentale, entro cui sono racchiuse le teorie su cui si fonda la società. «I luoghi sono soggetti culturali, ‘parlano’, dialogano del lungo processo di antropizzazione attraverso il paesaggio, restituiscono identità, memoria, lingua, culture materiali, messaggi simbolici e affettivi. Finché sulla scia della cultura industriale massificata, tratteremo i luoghi come bestie da soma, resteremo all’oscuro delle loro ricchezze profonde e difficilmente riusciremo a invertire stabilmente l’ecocatastrofe planetaria che abbiamo prodotto con la nostra ignoranza ambientale e locale» (p. 54).
“La cura del territorio non può che essere affidata agli abitanti, ma bisogna in primo luogo che esistano abitanti dei luoghi, vale a dire che si superi l’ipotrofia dell’abitante e l’ipertrofia del produttore consumatore che caratterizzano la forma metropoli contemporanea” (p. 67). “Autogoverno e processi partecipativi, dunque, concertazione, patti sociali, condivisione. Occorre quindi passare dalla cultura conflittuale al riconoscimento delle differenze, mediante soluzioni concertate.” “L’antagonismo si ridefinisce come conflitto fra eterodirezione e autogoverno. La crescita dell’autogoverno di una società complessa richiede una cultura della comprensione e del riconoscimento dell’alterità come valore fondativo della relazione sociale e dell’arricchimento incrementale che lo scambio fra diversità può portare all’interesse comune” (p. 69).
Sollecitazioni SOCIETA’, ASSOCIAZIONI E ISTITUZIONI: MAREMMANS Associazione di promozione sociale non a scopo di lucro formata da persone di ogni età e professione. Viviamo in Maremma Toscana, in particolare nelle province di Grosseto e Livorno, amiamo il nostro territorio e ci impegniamo in prima persona per realizzare attività volte alla sua conoscenza e valorizzazione. Lo scopo dell’associazione è quello di promuovere la Maremma Toscana, valorizzandone cultura, arte, tradizioni, ambiente, sviluppo sostenibile, sport, prodotti, turismo ed eccellenze del territorio attraverso i maggiori canali di comunicazione, con particolare attenzione alle nuove tecnologie. FAI – FONDO AMBIENTE ITALIANO Fondazione nazionale senza scopo di lucro che dal 1975 ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano. Promuove in concreto una cultura di rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e tutela un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità.
CO-META AMBIENTE - comitato ambientale delle colline metallifere Promuove la tutela ed il rispetto dell'ambiente, la salvaguardia della salute pubblica, la valorizzazione del territorio, la partecipazione dei cittadini al procedimento amministrativo nel territorio del Comune di Massa Marittima e delle Colline Metallifere Associazione P.A.E.A. - Progetti alternativi per l'energia e l'ambiente L'Associazione si vuole porre come punto di riferimento per la promozione e lo sviluppo, la crescita e lo scambio con strutture e progetti autogestisti e non, nazionali ed internazionali sulla base dei principi del mutuo appoggio e dell'autodeterminazione, della salvaguardia dell'ambiente, dell'uso delle energie rinnovabili, del risparmio energetico, dell'agricoltura biologica e della crescita personale e culturale
UNIONE DEI COMUNI COLLINE METALLIFERE: Tra le numerose attività, promuove la programmazione e la tutela ambientale e favorisce la valorizzazione dei beni paesaggistici, ambientali e culturali; fornisce alle popolazioni residenti nella zona, riconoscendo alle stesse funzioni di servizio che svolgono a presidio del territorio, gli strumenti necessari e idonei a superare le condizioni di disagio derivanti dall'ambiente montano e dalla marginalità territoriale; favorisce la preparazione culturale e professionale della popolazione in relazione alle peculiari vocazioni territoriali. ACT (Associazione dei comuni toscani) Scopi principali sono: • La realizzazione e l’ottimizzazione dei servizi erogati dagli associati ai cittadini e alle imprese; • Il sostegno per lo sviluppo locale delle aree territoriali che si identificano nel perimetro dell´O.T. che l’Associazione circoscrive; • La cura, l’educazione, la formazione e l’orientamento dei giovani del territorio.
Sollecitazioni PROGETTI E ATTIVITA’ REALIZZATI NEL TERRITORIO PROGETTO HEBA – bassa maremma grossetana 1)Tutela e Valorizzazione del Territorio e del Paesaggio tramite attività di sensibilizzazione, formazione e diffusione della cultura, recupero, valorizzazione, divulgazione e marketing 2) Valorizzazione dei Beni Culturali 3) Crescita Sostenibile SCUOLA ESTIVA DELLA SOCIETA’ DEI TERRITORIALISTI: IL PROGETTO DI BIOREGIONE La proposta riguarda un’esperienza didattica e sperimentale prendendo come spunto le terre che si affacciano sul Golfo di Follonica e le isole dell’arcipelago toscano con l’obiettivo di progettare un nuovo modello di sviluppo socio-economico fondato sulla valorizzazione del patrimonio territoriale in una regione che vede da anni il tramonto di un modello di sviluppo fondato sull’industria di base e sul comparto minerario.
Sollecitazioni PROGETTI E ATTIVITA’ REALIZZATI NEL TERRITORIO CAI: in Maremma un corso per insegnanti sulla valorizzazione del territorio Dal 21 al 25 aprile 2016 a Gavorrano, il Club alpino italiano ha organizzato il XXVI corso nazionale di aggiornamento per insegnanti dal titolo “Paesaggi della Maremma, la natura, la storia, l’archeologia, le bonifiche, le miniere, la geotermia”. Le lezioni frontali e le escursioni in ambiente previste dal programma si sono incentrate sui temi della valorizzazione paesaggistica e culturale del territorio, analizzando i modelli di un differente sviluppo culturale, turistico e tecnologico visibili nel territorio del Parco Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane e nel vicino Parco della Val di Cornia.
FINANZIAMENTI EUROPEI PROGRAMMA PER L’AMBIENTE E L’AZIONE PER IL CLIMA (LIFE 2014/2020) • Contribuire al passaggio a un'economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento dell’ambiente; • Migliorare lo sviluppo, l'attuazione e l'applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell'Unione, catalizzare e promuovere l’integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche e nella pratica nel settore pubblico e privato, anche attraverso l’aumento della loro capacità. 7° PAA – Programma generale di azione dell’Unione in materia di ambiente fino al 2020 . • Proteggere la natura e rafforzare la resilienza ecologica, • Promuovere una crescita a basse emissioni di carbonio ed efficiente nell’impiego delle risorse • Ridurre le minacce per la salute e il benessere dei cittadini legate all’inquinamento, alle sostanze chimiche e agli effetti dei cambiamenti climatici.
FINANZIAMENTI LOCALI PSR REGIONE TOSCANA: - Bando multimisura PIT (Progetti Integrati Territoriali) finalizzato all'aggregazione di soggetti pubblici e privati per affrontare a livello territoriale specifiche criticità ambientali, tra cui dissesto idrogeologico, tutela della biodiversità, salvaguardia del paesaggio. - Misura 7.1: Sostegno per la stesura e l'aggiornamento di piani di sviluppo dei comuni e dei villaggi situati nelle zone rurali e dei servizi comunali di base, nonché di piani di tutela e di gestione dei siti Natura 2000 e di altre zone ad alto valore naturalistico GAL FAR MAREMMA: Tra le misure attivate nella strategia del GAL per il periodo 2014-2020 vi è la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale
TECNOLOGIA: disponibilità di adozione di tecnologie avanzate, ecosostenibili, rispettose dell’ambiente, che sappiano valorizzare il paesaggio non causando interventi inadeguati rispetto al valore naturalistico dei territori. TURISMO, STORIA E CULTURA: gli eventi culturali, il turismo, la conoscenza delle radici e della storia della nostra comunità, stimolano una nuova sensibilità verso la tutela del territorio e la valorizzazione del paesaggio. Un ruolo importante è affidato agli ENTI TURISTICI, che si occupano di promozione e propaganda delle risorse turistiche locali, di fornire informazioni, accoglienza e assistenza ai turisti tramite gli uffici di informazione: EPT: Ente provinciale per il turismo. IAT: Informazioni e accoglienza turistica. Ente pubblico istituito dalle APT. APT: Azienda di promozione turistica. Pro Loco: Associazione locale, nasce con scopi di promozione e sviluppo del territorio.
BIFORA LUNGO LE MURA DELLA ROCCA DI CAMPIGLIA MARITTIMA. FIBBIA ETRUSCA, MUSEO ARCHEOLOGICO, MASSA MARITTIMA.
PROSPETTIVE: una nuova visione del territorio e del paesaggio con un ripensamento del ruolo del territorio (e della sua cura e valorizzazione) nella produzione della ricchezza. Quale sviluppo? Quale relazione con i processi di globalizzazione? Quali politiche e quale economia nel territorio?
Opportunità • Aspetto sociale: • Un paesaggio degradato riduce i freni inibitori e contribuisce al degrado sociale e alla criminalità (teoria della finestra rotta) • Educare alla bellezza per imparare la convivenza: stimolare nelle nuove generazioni la capacità di vedere con occhi nuovi il proprio territorio e vivere in modo più armonico le relazioni umane che esso produce • Senso di benessere: un paesaggio equilibrato e ordinato produce calma, sicurezza psichica e godimento estetico • La tutela e la valorizzazione del paesaggio salvaguardano i valori che esso esprime quali manifestazioni identitarie percepibili.
Opportunità • Aspetto economico: • Maggior visibilità • Maggiori posti di lavoro • Nascita di nuove attività sostenibili • Aumento del turismo: in Italia il turismo produce circa il 30% del prodotto nazionale lordo, ma non esisterebbe turismo se non esistessero luoghi belli e interessanti da andare a vedere • Negli alberghi le camere con vista costano di più delle camere sul retro. • Anche i viticoltori si sono accorti che un buon paesaggio è un valore aggiunto alla produzione vinicola, poiché aiuta a vendere vino
Opportunità • Aspetto ambientale - Riduzione dei fenomeni di abbandono delle aree marginali - Miglior fertilità dei terreni - Diminuzione del rischio di erosione idrogeologica - Tutela della flora e della fauna e degli equilibri ecosistemici - Riduzione dei fenomeni di contaminazione dei corsi d’acqua, della falda acquifera e dei terreni - Riduzione dell’erosione costiera - Riscoperta e valorizzazione delle colture locali offerte dal territorio e delle tradizioni dimenticate - Riduzione dei fenomeni alluvionali
Effetti dell’evento alluvionale dell’Isola d’Elba del Novembre 2011
Fiume Merse: Inquinamento di cadmio, arsenico e rame derivato dall'incuria della miniera di pirite di Campiano.
Scarlino: Foce del canale industriale Solmine. Secondo i dati analitici raccolti da Scarlino Energia ad aprile 2013 si parlerebbe di fanghi alla foce con arsenico fino a undici volte superiore al limite di legge.
Criticità • Può risultare difficile scardinare la mentalità locale e sensibilizzare affinché si diffonda la coscienza della sensibilità • Frammentazione delle politiche settoriali • Accentramento politico • Non completamento di progetti precedenti: disillusione e quindi scarsa partecipazione della collettività • Difficoltà nel reperire le fonti di finanziamento adatte • Volontà ed impegno: non c’è progetto di trasformazione se non ci sono attori che vogliono trasformare. • Scarsa informazione e comunicazione rispetto ad attività e progetti fra istituzioni e cittadinanza
Criticità • Poca educazione sociale • Campanilismo e paura del cambiamento • Ruolo passivo dei cittadini • Scarsa ricaduta dei progetti sul territorio e poca partecipazione animata • Utilizzo di risorse pubbliche per scopi privati
Vincoli • Vincoli paesaggistici • Istituzioni e normative • Tempistiche e scadenze • Metodologia da adottare: formazione intervento • Budget • Competenze del gruppo: amministrativo/burocratiche, linguistiche, scientifiche/paesaggistiche • Contesto territoriale e culturale • Bandi di finanziamento: linee guida
Obiettivo del progetto Salvaguardare la struttura del paesaggio con le sue caratteristiche identitarie Rafforzare l’identità delle comunità e il loro senso di appartenenza Diffondere tra la collettività l’importanza della tutela e della valorizzazione del paesaggio e la conoscenza delle sue ricchezze
TEMPI e FASI P Workshop Workshop 5 Workshop Workshop 4 Project Work Workshop 3 Project 2 Project Work Work 1 Project Work Project Project Project Project Project SCENARIO ANALISI BENCHMARKING PROGETTAZIONE APPRENDIMENTO
ANALISI METODOLOGIA DELL’ANALISI: Questionario inviato agli Enti locali di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Follonica, Scarlino e Gavorrano. Ricevuto compilato solo dai primi tre En te Conformazion Percorsi Attivazione misure di misure di salvaguardia misure per e al PIT della formativi sul progetti c.d di salvaguardia dei dei beni archeologici valorizzare Regione Piano paesaggio fiumi e dei torrenti paesaggio Toscana Paesaggistico rurale Montieri no no Si, corridoi No, di competenza Si, sito La Canonica di schedatura paesaggistici di del Consorzio di San Niccolò fabbricati rurali fruizione lenta e Bonifica meritevoli di loro sviluppo tutela storico- integrato, archtettonica valorizzazione rete infrastrutturale storica Massa è stata adottata Si, al percorso "I no No, verranno No, verranno predisposte No, verranno Marittima una variante fondamenti del predisposte con con adeguamento al predisposte con parziale di Piano“ e "La adeguamento al piano paesaggisticio adeguamento al adeguamento dimensione piano paesaggisticio piano al PIT operativa del paesaggisticio Piano" Monterotondo no no no No, di competenza Si, siti Rocca degli schedatura Marittimo del Consorzio di Alberti, Castello di fabbricati rurali Bonifica Cugnano e Allumiere di meritevoli di Monteleo tutela storico- archtettonica
En te promozione della Certificazioni ambientali lavori di bonifica dei impianti per la conoscenza del siti inquinati produzione di energia da patrimonio culturale e fonti rinnovabili paesaggistico Montieri interventi di formazione Klimaenergy Award 2015. progettazione bonifica Si, impianti a biomasse, della popolazione, attività Comune 100% rinnovabile dell’ex sito minerario fotovoltaici e geotermici divulgative e progetti con di Legambiente delle Merse e siti minori le scuole circostanti Massa Marittima progetti con le scuole ISO 14001, registrazione sta seguendo i laori Si, impianti a biomasse, EMAS proposti dai soggetti fotovoltaici e idroelettrici obbligatori Monterotondo Marittimo attività divulgative, ISO 14001, registrazione No, perché nel territorio Si, impianti a biomasse, catalogazione e EMAS, Citta’ per il verde non ci sono siti inquinati fotovoltaici e geotermici accessibilità informatica da bonificare dei beni, progetti con le scuole
ANALISI METODOLOGIA DELL’ANALISI: Questionario inviato alla popolazione residente nei comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Follonica, Scarlino e Gavorrano. Ricevuti compilati: 1 Massa Marittima, 3 Montieri, 4 Gavorrano, 1 Follonica, 3 Scarlino, 0 Monterotondo Marittimo Nr principale Nr Cosa è secondo Lei, Nr cittadini Ha la sensazione che il Nr Secondo lei a chi cittadin caratteristica di un citta la tutela del paesaggio nella zona in citadini spetta la tutela e i territorio che dini paesaggio? cui vive sia in pericolo? valorizzazione del contribuisce a paesaggio? definire il paesaggio 11 La conformazione e la Un costo a carico dello 9 si 10 Amministrazione vegetazione (es. Stato e delle Pubblica 0 collina, pianura, amministrazioni locali e foresta, coltivazioni…) quindi dei cittadini 2 I centri abitati (case, Una possibile fonte di 2 no 3 Associazioni del botteghe ecc.) guadagno per lo Stato, le territorio amministrazioni locali e 4 la collettività (incentivazione del turismo) 2 Le grandi attività Un dovere dello Stato e 0 Non so 9 Tutti i cittadini produttive e 10 delle amministrazioni commerciali locali 1 Le infrastrutture 0 Casi da segnalare 2 Tecnici specializzati Un dovere di ogni (strade, trasporti, 9 cittadino tralicci ecc.) 7 La configurazione dei Un investimento per far 1 Altro borghi 3 restare i cittadini e attrarre i turisti 6 I colori, i profumi, ecc. 1 Altro 1 Altro: tutto quanto sopra elencato Altro: lo stato di decoro di ciò che vedo
Nr. Quali sono i Nr. Costruiscono un nuovo Nr. Difronte a quello Nr. Se le venisse cittadini maggiori rischi cittadini edificio nel suo paese; cittadini che lei reputa un cittadini richiesto di che minano la secondo lei quali aspetti possibile danno partecipare ad un bellezza del vanno considerati per all’ambiente o al processo di paesaggio? valutarne l’impatto sul paesaggio come animazione paesaggio? si comporta? partecipata sarebbe disposto a prenderne parte? 8 Inquinamento 0 Aspetti economici 0 Non faccio nulla 4 Si, l’ho già fatto in perché penso non passato mi riguardi 8 Cattivi 3 Cambiamenti in tema di 1 Mi sento anch’io 5 Sì, sarebbe una comportamenti inquinamento responsabile, ma cosa nuova e cittadini non faccio nulla stimolante perché non saprei cosa fare 11 Incuria 1 L’apprezzamento in termini 6 Scrivo un e-mail 0 Non credo, non mi dell’amministrazi di “mi piace/non mi piace” all’amministrazione sento all’altezza one pubblica comunale 2 Atti vandalici 7 L’armonia con la storia, le 4 Mi confronto con 0 No, perché non tradizioni e l’architettura amici e colleghi credo che potrebbe locale portare a qualche miglioramento 7 Edilizia selvaggia 9 L’armonia con le 4 Faccio una 0 No, non mi interessa caratteristiche ambientali segnalazione ad un identitarie del territorio quotidiano locale 2 Altro 2 Altro 5 Coinvolgo le 4 Altro associazioni presenti sul territorio 4 Altro
Nr. Secondo lei quanto è Nr. Secondo lei il nostro Nr. Secondo lei che cosa spinge il cittadino cittadini importante il cittadini territorio è oggetto di cittadini alla negligenza e disinteresse nei riguardi paesaggio per una tipologia di della conoscenza del territorio e l’attrazione del turismo in particolare? valorizzazione, seppur in piccolo, di esso? turismo? 11 Moltissimo 10 Sport, trekking, 10 Mancanza di cultura escursionismo 0 Abbastanza 11 Mare, relax 5 Sfiducia nelle istituzioni 0 Per nulla 6 Interesse storico- 2 Poco tempo a disposizione archeologico e culturale 2 Ci sono aspetti più 3 Vicinanza a luoghi di 3 Idee poco chiare dovute ad una importanti interesse e fama (Siena, comunicazione altrettanto confusa e inefficace Firenze) 2 Altro 1 Casualità della scoperta 0 Altro dei nostri territori 1 Altro
Nr. Gli animali sono un elemento costitutivo del Nr. Come valuta questa iniziativa? cittadini paesaggio. Quali secondo lei sono quelli che cittadini caratterizzano maggiormente il paesaggio delle Colline metallifere e che vanno pertanto protetti? 7 Il falco 8 Ottima iniziativa 2 Il cinghiale 1 E’ un’iniziativa velleitaria, tanto tutto resta come prima 5 Il riccio 0 Mi piacerebbe farne parte 4 La mucca da pascolo lasciata libera 1 Potremmo costituire un gruppo di cittadinanza attiva e presidio del paesaggio del territorio 3 La rondine 5 Vorrei saperne di più 7 Altro
1. Qual è, secondo Lei, la principale caratteristica di un territorio che contribuisce a definire il paesaggio? I colori, i profumi, Altro: ecc. 9% 6% La conformazione e la vegetazione La (es. collina, configurazione pianura, foresta, dei borghi coltivazioni…) 21% 52% Le infrastrutture (strade, trasporti, tralicci ecc.) 1% Le grandi attività I centri abitati produttive e (case, botteghe commerciali ecc.) 3% 8%
2. Cosa è secondo Lei, la tutela del paesaggio? Una possibile fonte di Altro: guadagno per lo 4% Stato, le amministrazioni Un investimento locali e la per far restare i collettività cittadini e (incentivazione attrarre i turisti del turismo) 13% 12% Un dovere di Un dovere dello ogni cittadino Stato e delle 29% amministrazioni Un costo a locali carico dello 42% Stato e delle amministrazioni locali e quindi dei cittadini 0%
3. Ha la sensazione che il paesaggio nella zona in cui Vive sia in pericolo? Altro: 6% Se sì, Ha un caso da segnalare? 23% Sì, perché 59% No, perché 12% Non so 0%
4. Secondo Lei, a chi spetta la tutela e la valorizzazione del paesaggio? Tecnici specializzati Altro: (archeologi, 5% naturalisti, biologi, ecc) 5% Tutti i cittadini 30% Amministrazione pubblica 52% Associazioni del territorio 8%
5. Quali sono i maggiori rischi che minano la bellezza del paesaggio? Edilizia “selvaggia” Altro: (costruzioni che 7% non badano al rispetto dell’ambiente Inquinamento circostante, non 22% rispettose dell’armonia del luogo) 16% Cattivi comportamenti dei cittadini Atti vandalici 19% Incuria 4% dell’amministrazi one pubblica 32%
6. Costruiscono un nuovo edificio nel Suo paese; secondo Lei quali aspetti vanno considerati per valutarne l’impatto sul paesaggio? Gli aspetti economici 3% Altro: 10% I cambiamenti in tema di inquinamento 12% L’apprezzamento in termini di “mi piace/non mi L’armonia con le L’armonia con la piace” caratteristiche storia, le 2% ambientali tradizioni e identitarie del l’architettura territorio locale 41% 32%
7. Di fronte a quello che Lei reputa un possibile danno all’ambiente o al paesaggio come si comporta? Mi sento anch’io responsabile, ma non faccio nulla Altro: perché non 19% saprei cosa fare 2% Scrivo un e-mail all’amministrazio ne comunale 31% Coinvolgo le associazioni presenti sul territorio 22% Mi confronto con amici e colleghi Non faccio nulla Faccio una 17% segnalazione ad perché penso un quotidiano non mi riguardi locale 0% 9%
8. Se Le venisse richiesto di partecipare ad un processo di animazione partecipata sarebbe disposto a prenderne parte? No, non mi interessa 0% Altro: 29% Si, l’ho già fatto in passato 28% No, perché non credo che Si, sarebbe una potrebbe portare Non credo, non cosa nuova e mi sento a qualche stimolante miglioramento all’altezza 43% 0% 0%
9. Secondo Lei, quanto è importante il paesaggio per l’attrazione del turismo? Altro: Ci sono altri 13% aspetti più importanti quali ad esempio: 12% Moltissimo 75% Per nulla, perché Abbastanza 0% 0%
10. Secondo Lei, il nostro territorio è oggetto di una tipologia di turismo in particolare? Casualità della Altro: scoperta dei 4% nostri territori 4% Vicinanza a luoghi di Sport, trekking, maggiore Interesse escursionismo interesse e fama storico/archeolog 31% (Firenze e ico e culturale Siena) 15% 4% Mare, relax 42%
11. Secondo Lei, che cosa spinge il cittadino alla negligenza e disinteresse nei riguardi della conoscenza del territorio e valorizzazione, seppur in piccolo, di esso? Altro: 14% Idee poco chiare dovute ad una comunicazione altrettanto confusa e Mancanza di inefficace cultura 16% 48% Poco tempo a disposizione Sfiducia nelle 6% istituzioni 16%
12. Gli animali sono un elemento costitutivo del paesaggio. Quali secondo Lei sono quelli che caratterizzano maggiormente il paesaggio delle Colline metallifere e che vanno pertanto protetti? Altro: Il falco 28% 27% Il cinghiale Le rondini 5% 14% I ricci 16% Le mucche da pascolo lasciate libere 10%
13. Come valuta questa iniziativa? Potremmo Vorrei saperne di costituire un più gruppo di 29% cittadinanza attiva e presidio del paesaggio Ottima iniziativa del territorio 58% 6% E’ una iniziativa Mi piacerebbe velleitaria, tanto farne parte tutto resta come 0% prima 7%
BENCHMARKING LE MAPPE DI COMUNITA’ NEL PIANO PAESAGGISTICO TERRITORIALE DELLA REGIONE PUGLIA Le mappe sono costruite dagli abitanti con l’aiuto di facilitatori, artisti e storici locali, nel difficile percorso volto a considerare il paesaggio “una parte del territorio cosi come percepito dagli abitanti” (art 1 della Convenzione europea del paesaggio). Le mappe di comunità possono essere considerate come strumento di crescita della “coscienza di luogo” attraverso la partecipazione degli abitanti alla costruzione di rappresentazioni “dense” dei valori. Mappa di Paesaggio - un nuovo strumento di comunità per un sostenibile sviluppo del territorio Finanziato con il contributo della Regione Emilia-Romagna Il progetto ha sviluppato il proprio percorso attraverso momenti formativi, momenti di confronto pubblico, momenti di lavoro del Tavolo di negoziazione, momenti di animazione e interazione culturale.
Progetto LAB.net plus - Rete transfrontaliera per la valorizzazione dei paesaggi e delle identità locali finanziato nell’ambito della programmazione europea 2007-2013 dal Programma Operativo Italia-Francia “Marittimo”, Asse IV, Obiettivo 1 Attraverso una metodologia congiunta si è camminato su un unico percorso secondo una procedura che ha visto per i vari laboratori regionali: - l’analisi di contesti paesaggistici differenti oltre che del patrimonio storico e delle identità locali; - lo scambio di esperienze e di buone pratiche; -il trasferimento di expertise tra gli operatori. Buone pratiche per il paesaggio http://www.sinanet.isprambiente.it/gelso/tematiche/buone-pratiche-per-il-paesaggio Nell’ambito della banca dati GELSO è stata dedicata al tema della tutela e della valorizzazione ambientale e paesaggistica una specifica linea di approfondimento con l’intento di dare valore ad azioni, interventi, opere di cui siano documentabili risultati significativi in termini di miglioramento della qualità del paesaggio e che possano servire come riferimento per iniziative analoghe. Le "buone pratiche" per il paesaggio rappresentano un prezioso contributo per promuovere una maggiore attenzione e una più matura consapevolezza nei confronti della qualità dei nostri paesaggi, qualità intesa non solo come espressione culturale storica, ma anche come creazione contemporanea rivolta al futuro.
PROGETTO ZOOM FOTOGRAFIAMO IL PAESAGGIO E’ un progetto sul paesaggio storico che si è posto come obiettivo quello di avviare i ragazzi alla conoscenza dei luoghi in cui vivono per poterli educare ad una corretta ed oculata fruizione del paesaggio. Le varie attività didattiche proposte, teoriche e pratiche, hanno stimolato i ragazzi a prendere consapevolezza del paesaggio come risultato di stratificazioni storiche e a valutare criticamente le situazioni di abbandono e di degrado che sono state rilevate. L'esito della ricerca è stato riversato in uno strumento fruibile online; una cartografia interattiva (webGIS) dove è possibile percorrere virtualmente quattro itinerari nel territorio di Reggello, zoomare nei punti d'interesse e visualizzare le schede con foto e informazioni sui luoghi indagati. In seguito dell'ottima riuscita del progetto è stato realizzato un portale dedicato che comprende tutto il materiale raccolto. Il portale include la cartografia interattiva (webGIS), il sistema di schedatura, una galleria fotografica con oltre 1000 foto e alcuni articoli che descrivono le vari fasi di lavoro. L'indirizzo del portale: http://www.opengeo.eu/zoom/
PROGETTAZIONE Alcune idee e possibili soluzioni • Formare personale in grado di gestire progetti di animazione partecipata, affinchè questa esperienza non rimanga un caso isolato. • Rendere partecipe la cittadinanza attraverso la progettazione, che con proposte, segnalazioni, critiche, presenza diretta sul territorio, competenze specifiche di studio e professionali, sia in grado di prendere parte attiva al miglioramento del paesaggio. • Creare una rete consolidata tra le istituzioni locali al fine di un maggior impatto degli interventi sul paesaggio • Creare tavoli permanenti di lavoro, con insegnanti, mediatori culturali ed esperti di altre forme di didattica con l’obiettivo di attivare progetti didattici con le scuole per educare alla bellezza • Ideare e realizzare una pubblicazione periodica (cartacea e online) che si configuri come una vera e propria rivista paesaggistica, in cui ospitare i contributi dei ragazzi delle scuole in diverse lingue • Effettuare una mappatura del territorio dal punto di vista ambientale e artistico così da creare una serie di percorsi turistici accattivanti e divertenti per varie fasce d’età. • Attivare concorsi di idee per interventi di riqualificazione e di valorizzazione delle aree circostanti • I custodi del paesaggio: chiedere in cambio alle persone che accettano di tornare a vivere in zone che si stanno spopolando la manutenzione del territorio e la sua cura
Possibilità di finanziamento: PON CULTURA - Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 Avviso pubblico per il potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico GAL FAR MAREMMA: Tra le misure attivate nella strategia del GAL per il periodo 2014-2020 vi è la riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale PSR Regione Toscana Programma LIFE Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020 Ambiente sicuro Uno sforzo comune per difendere le popolazioni e il patrimonio naturale terrestre e marittimo dai rischi derivanti dal cambiamento climatico e dalle attività umane. Patrimonio, bene comune Azione congiunta per migliorare la difesa e la valorizzazione in chiave sostenibile del patrimonio naturale e culturale.
APPRENDIMENTO Raccogliere la riflessione su ciò che i partecipanti hanno appreso nel gestire il progetto La progettazione fa leva sulle conoscenze del gruppo dei partecipanti per cui la scelta iniziale dell’appartenenza ad un gruppo anziché ad un altro risulta fondamentale I Giovani che partecipano ai gruppi hanno, diversamente da quanto si pensa, meno tempo di quanto ne hanno gli adulti La progettazione consente di mettere assieme informazioni sparse finalizzandole ad un obiettivo focalizzato Le persone, se il progetto, ha una durata ampia, tendono a lasciare progressivamente il gruppo per seguire le contingenze quotidiane La progettualità ha consentito di conoscere persone ed enti allargando la rete di relazioni Qualche difficoltà si è avuta nel reperimento delle informazioni Il paesaggio non è ancora una realtà «governata», si confonde ancora con «ambiente»
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