IL BEL PAESAGGIO 1 FORUM INTERNAZIONALE SUL PAESAGGIO RURALE E SUL MARKETING TERRITORIALE - Fondazione Fico

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IL BEL PAESAGGIO 1 FORUM INTERNAZIONALE SUL PAESAGGIO RURALE E SUL MARKETING TERRITORIALE - Fondazione Fico
IL BEL PAESAGGIO
 1° FORUM INTERNAZIONALE SUL PAESAGGIO RURALE
         E SUL MARKETING TERRITORIALE
                 5, 6, 7 aprile 2019, Bologna
           Parco Agroalimentare FICO Eataly World

BOLOGNA CAPITALE DEL PAESAGGIO: FONDAZIONE FICO, CON
LA PARTNERSHIP DELLA FAO, LANCIA LA SFIDA PER LA SALVAGUARDIA DEI
PAESAGGI INTERNAZIONALI E DEI PRODOTTI AGRICOLI DI ALTA QUALITA’
CHE NE SONO ESPRESSIONE. PAESAGGIO E CIBO COME BINOMIO DI
RIFERIMENTO PER LO SVILUPPO DI PRATICHE SOSTENIBILI E VALORI
BIOCULTURALI. IN CAMPO DAL 5 AL 7 APRILE OLTRE 100
RAPPRESENTANTI ENTI E ISTITUZIONI ITALIANE E INTERNAZIONALI
IMPEGNATI SU QUESTI OBIETTIVI. PARTNERSHIP TECNICA DELLA REGIONE
EMILIA-ROMAGNA: AL “BEL PAESAGGIO” PARTECIPERANNO GLI ASSESSORI
ANDREA CORSINI E SIMONA CASELLI.
I PREMI PAESAGGIO 2019 A MAURO AGNOLETTI E A GADDO DELLA
GHERARDESCA, A RENE’ CASTRO VICE DIRETTORE DELLA FAO E
ALL’ESPERTO CINESE QUINGWEN MIN, MEMBRO DI SPICCO
DELL’ECOLOGICAL SOCIETY OF CHINA. MA ANCHE AL #FFF, IL MOVIMENTO
DEI FUTURE FOR FRIDAYS; SARA’ CONSEGNATO AGLI STUDENTI
BOLOGNESI.    NEL WEEK END 6/7 APRILE A FICO IL “FESTIVAL DELLA
MONTAGNA” CON TANTI APPUNTAMENTI COME IL FOCUS SULLA
PASTORIZIA DECLINATA ANCHE ‘AL FEMMINILE’, DEGUSTAZIONI DI VINI
EROICI E FORMAGGI D’ALPEGGIO, ESIBIZIONI FOLCLORISTICHE.
IL BEL PAESAGGIO 1 FORUM INTERNAZIONALE SUL PAESAGGIO RURALE E SUL MARKETING TERRITORIALE - Fondazione Fico
BOLOGNA - Promuovere la sostenibilità agroalimentare, evidenziando lo stretto legame fra tutela del
paesaggio e qualità del cibo prodotto sul territorio: un obiettivo prioritario, sostenuto dalla FAO attraverso
il programma mondiale GIAHS - Globally important agricultural heritage systems, che sarà rilanciato
con forza da “Il bel Paesaggio”, 1° Forum internazionale del Paesaggio Rurale e del Marketing
Territoriale in programma venerdì 5 aprile per iniziativa di Fondazione FICO in partnership con la FAO.
Bologna, quindi, capitale internazionale del Paesaggio grazie al Forum che coinvolgerà nella giornata del
5 aprile, dalle 10 a tarda sera nel Centro Congressi del Parco Agroalimentare FICO Eataly World, oltre un
centinaio di enti e istituzioni impegnate per la “conservazione dinamica” del territorio: dal Ministero
delle Politiche Agricole al FAI, dal Cervim a ViviAppennino, da Dolomiti Unesco alle Strade del Vino e dei
Sapori. Realtà ogni giorno in prima linea per la tutela dei paesaggi di particolare interesse estetico e storico-
culturale e per lo sviluppo sostenibile di quelle aree e delle popolazioni interessate.

Solo in Italia dal 1960 ad oggi abbiamo perso quasi 8 milioni di ettari coltivati, passando da 20,9 milioni
agli attuali 12,4. Intanto le foreste sul territorio italiano sono in continuo aumento e coprono 10,9 milioni di
ettari, che corrispondono al 36,4% della superficie nazionale. Ed è boom incendi nei primissimi mesi del 2019,
per effetto dei cambiamenti climatici: i roghi sono aumentati addirittura del 1700% rispetto all’anno
precedente con 2343 ettari bruciati contro gli appena 26 ettari devastati nello stesso periodo 2018. Il 1° Forum
internazionale del Paesaggio Rurale e del Marketing Territoriale a Bologna offrirà l’occasione per
avviare gli “Stati Generali” del Paesaggio, esaminando diverse tipologie di paesaggi rurali, italiani e
internazionali, mettendoli in relazione alle politiche agricole e ambientali: Gli interventi programmati si
confronteranno intorno al valore del paesaggio: l’approccio integrato metterà a confronto progetti di ricerca,
casi pilota, programmi mondiali e programmi speciali, testimonianze e networking. esperienze nazionali ed
internazionali. Un’articolata case history sarà dedicata alla promozione del territorio attraverso cibo,
vino, sport arte e cultura, declinando esempi eccellenti di turismo culturale del nostro Paese. Si tratta
di una modalità innovativa per individuare nuovi modelli, di gestione e di comunicazione del “valore dei
paesaggi”, capaci di coinvolgere non solo amministrazioni pubbliche e imprese, ma anche le associazioni e i
cittadini, perché tutte le componenti sul territorio, possono essere motore di sviluppo sostenibile.

Promosso da Fondazione FICO con la partnership tecnica della FAO, Organizzazione delle Nazioni Unite
per l’Alimentazione e l’Agricoltura e della Regione Emilia Romagna, curato da Duccio Caccioni e Gloria
Minarelli, il Forum internazionale del Paesaggio Rurale e del Marketing Territoriale è realizzato con il
patrocinio del Comune di Bologna, in collaborazione con FICO Eataly World, l’Agenzia Italiana per la
Cooperazione allo Sviluppo e Trento Film Festival. Sostengono l’evento Valoritalia, Coprob Italia
Zuccheri, Rigoni di Asiago e Vodafone. Partecipazione aperta al pubblico Info www.fondazionefico.org Il
Forum si inscrive in una tre giorni dedicata tutta al “Bel paesaggio”: sabato 6 e domenica 7 aprile a
FICO di scena il “Festival della montagna” con tanti appuntamenti come il focus sulla pastorizia declinata
anche ‘al femminile’, degustazioni di vini eroici e formaggi d’alpeggio, esibizioni folcloristiche.

I PREMI PAESAGGIO 2019 - Sono cinque i “Premi Paesaggio” 2019 che saranno assegnati da
Fondazione FICO, nell’ambito del Forum, per promuovere la cultura del paesaggio e i valori legati alla
sostenibilità del territorio: spiega Andrea Segrè, presidente di Fondazione FICO, che «sono stati assegnati
per l’impegno nella sensibilizzazione sulla tutela del paesaggio, del territorio e dei beni storico-artistici
in rapporto alla sostenibilità, alla prevenzione del degrado e alla promozione dell’identità culturale del Paese».
Vanno a Mauro Agnoletti, il maggiore esperto italiano di storia ambientale e pianificazione del paesaggio, a
Gaddo della Gherardesca, Presidente Nazionale della Associazione Dimore Storiche Italiane, al Vice
Direttore FAO René Castro Salazar, tra le voci più autorevoli in tema di cambiamento climatico e biodiversità,
e a Quingwen Min, personalità fra le più eminenti sul tema della tutela del Patrimonio Agricolo Mondiale in
Cina, membro del Comitato scientifico del GIAHS – FAO. «Un ulteriore riconoscimento - spiega il presidente
di Fondazione FICO Andrea Segrè - andrà al movimento globale dei #FridaysforFuture”, e sarà
consegnato agli studenti bolognesi del #FFF: vogliamo insieme a loro testimoniare lo stretto rapporto fra
tutela del paesaggio e sviluppo sostenibile: obiettivi che impongono una svolta reale nelle politiche di tutela
dell’ambiente, a partire dalla consapevolezza dei cambiamenti climatici in atto».
I Premi Paesaggio sono un riconoscimento strettamente legato alla città di Bologna: rientrano infatti nella
categoria dei “City of Food Master” introdotta con il Premio internazionale Bologna Award che si celebra
nel mese di ottobre.

IL 1° FORUM INTERNAZIONALE PER IL PAESAGGIO – I Premi saranno consegnati nel corso del 1° Forum
internazionale del Paesaggio Rurale e del Marketing Territoriale che si aprirà venerdì 5 aprile alle 10,
nel Centro Congressi di FICO Eataly World, con l’introduzione del presidente di Fondazione FICO Andrea
Segrè, dedicato all’economia circolare in rapporto alla sostenibilità agroalimentare e alla promozione del
territorio. Seguirà l’intervento di Matteo Lepore, Assessore Turismo e Promozione del Comune di Bologna.
Alle 11, uno sguardo internazionale sul paesaggio e la sua tutela, fra governance ed economia, arriverà
con il primo panel che vede protagonisti i vertici delle istituzioni impegnate nell’elaborazione delle
policies sostenibili per il Paesaggio: sarà incentrato sulla presentazione del programma mondiale della
FAO GIAHS - Globally important agricultural heritage systems, che individua, tutela e valorizza i sistemi
agricoli di tutto il mondo ascrivibili a patrimonio dell’umanità perchè capaci di coniugare qualità agroalimentare,
biodiversità, valori culturali e paesaggistici, proponendo un nuovo modello di sviluppo e vitalità per le aree
agricole. Due i siti italiani riconosciuti GIAHS: sono le colline vigneto del Soave (Soave Vineyards) e gli
ulivi secolari nella fascia pedemontana tra Assisi e Spoleto. Interverranno il vice direttore FAO René
Castro Salazar, il Direttore Generale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo
Emilio Gatto, il Rappresentante Permanente Italiano presso le Organizzazioni delle Nazioni Unite a Roma
PierFrancesco Sacco, Quingwen Min membro di spicco dell’Istituto mondiale di ricerca sulla geografia e le
risorse naturali e dell’Ecological Society of China, e Marco Focacci, dell’Agenzia Italiana di Cooperazione allo
Sviluppo. I lavori saranno coordinati dallo studioso Mauro Agnoletti, docente all’Università di Firenze, tra i
massimi esperti in pianificazione del paesaggio, presidente del comitato scientifico del programma GIAHS e
coordinatore del Corso internazionale di Alta formazione dedicato ai sistemi agricoli GIAHS, sostenuto dalla
FAO.
Alle 14.30, del valore del paesaggio, promosso attraverso il marketing territoriale e di adeguate
politiche di valorizzazione dei territori si occuperà il panel moderato dal coordinatore scientifico di
Fondazione FICO Duccio Caccioni con Matteo Passini, vice direttore Generale Emil Banca. Interverranno
fra gli altri Gaddo della Gherardesca, Presidente Nazionale Associazione Dimore Storiche Italiane,
Francesco Antoniolli vice Presidente Associazione Italiana Strade Vini e Sapori, Chiara Mattiello referente
per il Sito italiano GIAHS - Le vigne tradizionali del Soave, Marcella Morandini Direttrice Fondazione Dolomiti
Unesco e Andrea Rigoni Presidente Biodistretto Altopiano. Il confronto sarà rivolto al paesaggio come
elemento centrale per lo sviluppo dell’economia e della qualità della vita, e alla valorizzazione del territorio
attraverso il cibo, il vino, lo sport, l’arte, la cultura.
Dalle 17 spazio al terzo panel dedicato alle Norme e controlli per la tutela dell’identità paesaggistica e
del marketing territoriale: coordinato da Francesco Montanari e Gloria Minarelli prevede interventi di
Giuseppe Liberatore di Valoritalia, Paolo Borghi e Massimo Campailla per l’Università di Ferrara, Amerigo
Filippi del Comando Carabinieri NIPAAF Piacenza. Sarà l’occasione per una riflessione sulla responsabilità
di gestione del paesaggio e delle sue risorse sociali, così’ come sulla tutela delle produzioni agro-alimentari e
delle identità territoriali (registrazione di marchi e denominazioni geografiche).
L’EVENTO SPECIALE DEL FORUM – Evento speciale del Forum sul paesaggio sarà, alle 21 l’anteprima
del Trento Film Festival 2019 con la proiezione dello spettacolare “Mountain”, la pellicola diretta da
Jennifer Peedom, per la voce narrante di Willem Dafoe (Australia, 2017, Premio del Pubblico Trento Film
Festival 2018). Il film sarà preceduto, alle 20, da una conversazione che vedrà protagonisti, fra gli altri,
l’Assessore al Turismo e Commercio della Regione Emilia Romagna Andrea Corsini e il presidente di
Fondazione FICO Andrea Segrè: si parlerà dello sport e del turismo culturale come formidabile volano di
promozione del territorio di montagna.
EVENTI COLLATERALI DEL FORUM - Nel foyer del Palazzo Congressi sarà allestito e visitabile per
tutto il giorno un percorso espositivo dedicato a casi studio, ricerche, buone pratiche, modelli e
applicazione di politiche di marketing territoriale e cultura del paesaggio. Previsti spazi con poster e desk a
cura – fra gli altri - di Università di Bologna - Parco Emilia Centrale - CNR - Osservatorio regionale del
Paesaggio Emilia-Romagna - Emil Banca - CAI - Fondazione Benetton - Fondazione Emilio Sereni – Valoritalia
- Rigoni di Asiag - Trento Film Festival - Trentino Marketing – Agrifood - ITALKS - Philip Kotler Marketing
strategico - Acqua dell’Elba - Fondazione Collodi - Rete imprese Olio Felsinea - Touring Club Italiano - Conapi
Mielizia - Citta metropolitana di Bologna - FAI Fondo Ambiente Italiano Associazione Nazionale Legambiente
- Associazione Nazionale Italia Nostra – WWF – ANCI - Borghi d’Italia - MAB Unesco- I territori Patrimonio
dell’Umanità – ItaliaZuccheri – Legacoop Emilia Romagna.
Venerdì 5 aprile si aprirà inoltre la mostra a cura della FAO dedicata a “I paesaggi del mondo”.

IL FESTIVAL DELLA MONTAGNA, EVENTI DEL BEL PAESAGGIO A FICO, 6 E 7 APRILE
Al Forum internazionale dedicato al Paesaggio faranno seguito, sabato 6 e domenica 7 aprile nel Parco
Agroalimentare FICO Eataly World, due giornate intense fitte di incontri, conversazioni e degustazioni.
Di scena “Il Festival della montagna” con una rassegna-mercato dedicata ai prodotti agroalimentari dei
territori di montagna, con particolare riferimento alla filiera lattiero-casearia e ai mestieri connessi. Obiettivo è
la valorizzazione delle culture, dei mestieri e della bellezza italiana, dalle Alpi agli Appennini, dal Trentino al
Molise. Fra gli eventi in programma, sabato 6 aprile nell’Arena centrale di FICO, dopo l’esibizione del
Coro CAI Bologna (ore 14) è in programma alle 15 l’incontro “Pastore si nasce?” dedicato alla transumanza
2.0, declinata anche e soprattutto “al femminile”. Interverranno l’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia
Romagna Simona Caselli, la paesaggista e regista Anna Kauber, la pastora Maria Cheyenne Daprà, il
presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Piero Sardo, il responsabile programma Trento
Film Festival Sergio Fant e Andrea Messa, del progetto agripastorale P.A.N. Prat. Conduce Duccio
Caccioni, coordinatore scientifico di Fondazione FICO. Il “caso” di Cheyenne Daprà è noto ed è diventato
anche un film-documentario “Cheyenne, trentanni” del regista Michele Trentini, che ha racconta la sua
vita “particolare”. Cheyenne, dopo la scuola steineriana di Wangen, ha frequentato una scuola per pastori
e ha lavorato come transumante nella Foresta Nera e in Svizzera. Dal 2001 vive in Val di Rabbi dove pascola
il suo gregge “per la cura ed il mantenimento del paesaggio”, grazie ad una convenzione con il Comune. Si
tratta di una delle prime iniziative di questo tipo in Italia: una nuova modalità di mantenimento del verde in
grado di dare, a costi contenuti, un valido supporto per lo sfalcio dell'erba, il contenimento delle
malerbe e per la concimazione del terreno. La recente protesta dei pastori sardi ha portato all’attenzione
dell’opinione pubblica il ruolo di allevatori e agricoltori. Due mestieri che - pur garantendo la manutenzione dei
territori e del paesaggio e la produzione di beni agroalimentari di insuperabile qualità - spesso vengono
penalizzati dalle logiche consumistiche. Per troppo tempo la crescente insostenibilità delle logiche di
mercato ha portato all’abbandono e al conseguente degrado paesaggistico e idrogeologico di enormi
aree del Bel Paese.
Fra gli ulteriori eventi in programma sabato 6 aprile: alle 16.30 nella Sala di Fondazione FICO la proiezione
di due produzioni sul tema della pastorizia selezionati da Trento Film Festival: il cortometraggio “Carano
non è Pamplona”, di Fabio Pasini e Antonio Balluari (Italia, 6’, 2018) e il lungometraggio “In questo mondo”
di Anna Kauber (Italia, 100’, 2018). Alle 18 alle Librerie CCOP di FICO la presentazione del libro “Terre
marginali. Agricoltura come nuovo umanesimo” (Quodlibet) di Francesco Caponetti. L’autore dialogherà
con Duccio Caccioni. Alle 20.00, nell’Aula Bora la degustazione a cura di AIS, in collaborazione con
Fondazione FICO e Cervim, dedicata a “Vini eroici e formaggi d'alpeggio”.
Domenica 7 aprile alle 11.00 nell’ Arena entrale l’esibizione folcloristica dal Molise con "La Suonata
Balorda", per ritrovare, sulle frequenze dei grandi chansonniers italiani ed internazionali, i principali stilemi
della forma canzone dell’ultimo secolo. E per tutta la giornata FICO ospiterà anche il Museo dei botroidi
di Luigi Fantini, ovvero “quando la natura diventa arte”, suggestioni dal Museo di Tazzola (Pianoro). Info
www.eatalyworld.it

INFO STAMPA: press@fondazionefico.org
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