Ai piè dell'Avena - Unità pastorale di Pedavena, Facen ...
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Ai piè dell’Avena Bollettino Parrocchiale - Aprile N.1-2018 Parr r ia occ hie d e d i Ma n i SS. tazio S a lvat o re, San P ta, P resen i e t ro A p o s t o l o , S a n G i o v a n n i B a t t i s La gioia della Pasqua C arissimi parrocchiani, (così penso avrebbe iniziato San Paolo se avesse scritto una in noi questi frutti, a volte la vita, le difficoltà di ogni giorno, prevalgono sullo spirito che l’angelo comunica cose di lassù”. E’ questa la Pasqua per noi? O forse, non siamo riusciti ad accogliere il messaggio di Cristo lettera alle nostre quattro comunità) alle donne; “non abbiate paura”, è un e continuiamo, nel grigiore dei nostri “Questa è la prima parola che vorrei invito alla fiducia, a lasciarci guidare giorni? Non vivremo mai la gioia dirvi: gioia! Non siate uomini e donne da Lui, a vivere la fede, che produce di Cristo se non ci avviciniamo, se tristi”, con queste parole del Papa, gioia e in essa le opere di carità. non beviamo del “vino delle nozze” così semplici e allo stesso tempo Papa Francesco, in una delle sue se “non mangiamo il pane che dà profonde, vorrei iniziare la mia omelie, ci dice: “non chiudiamoci la vita”. Ancora Papa Francesco riflessione Pasquale, per imprimere alla novità che Dio vuole portare ci dice: “Accetta allora che Gesù nei nostri cuori la gioia, gioia che nella nostra vita! Siamo spesso Risorto entri nella tua vita, accoglilo è la grazia che ci viene come amico, con fiducia: donata con la Pasqua, Lui è la vita! Se fino ad gioia che scaturisce, “come ora sei stato lontano da acqua che zampilla”, dalla Lui, fa’ un piccolo passo: risurrezione di Cristo. Pasqua ti accoglierà a braccia vuol dire semplicemente aperte. Se sei indifferente, “passaggio”. Passaggio accetta di rischiare: non dalla morte alla vita, dalle sarai deluso. Se ti sembra tenebre alla luce, dalla difficile seguirlo, non avere tristezza alla gioia. Nella paura, affidati a Lui, stai Veglia Pasquale, l’angelo sicuro che Lui ti è vicino, è dirà alle donne di “non avere con te e ti darà la pace che paura”, perché il Signore, cerchi e la forza per vivere nostra speranza, è risorto come Lui vuole”. Questo e le invita ad annunciare ai è l’atteggiamento che discepoli la risurrezione del produce la gioia, “la grazia Signore. Quale trepidazione della gioia” alla quale e gioia allo stesso tempo, anche stanchi, delusi, tristi, sentiamo il peso siamo chiamati e che, non sempre se l’incredulità degli Apostoli ha delle nostre sconfitte, pensiamo siamo in grado di accogliere. Su, cercato di fermare quella gioia di non farcela. Non chiudiamoci in “raddrizziamo le nostre ginocchia che si era scatenata in loro. Anche noi stessi, non perdiamo la fiducia, infiacchite” e guardiamo in alto, l’incontro di Maria di Màgdala con il non rassegniamoci mai: non ci Cristo nostra Pasqua è Risorto e con Risorto è un’esplosione di gioia. Da sono situazioni che Dio non possa lui la nostra Gioia. questi brani possiamo dedurre che cambiare, non c’è peccato che non l’incontro con il Risorto produce una possa perdonare se ci apriamo a Lui”. Tantissimi auguri di buona Pasqua gioia scatenante che invita anche Infatti, la mancanza di fiducia, frena a tutti i parrocchiani, che la gioia del noi a fare lo stesso, comunicare in la gioia che si prova avvicinandosi al Risorto vi accompagni sempre nelle famiglia, nel lavoro, nella scuola, Risorto che ci vuole partecipi della fatiche di ogni giorno, per fare del nei gruppi, in strada la gioia del sua stessa vita. San Paolo ci dice, quotidiano qualcosa di straordinario. Cristo risorto. Non sempre vediamo “se siete risorti con Cristo, cercate le Don Alberto
Visita alla fabbrica di Birra Pedavena A l ritorno dalle vacanze natalizie sono riprese a pieno regime anche le attività della scuola dell’infanzia. Ad aspettare i bambini un sacchettino di semi d’orzo che una volta messi a bagno ed a C’era una volta … ti racconto la storia della mia scuola! riposare al calduccio su del cotone, hanno mostrato loro il processo della germinazione. E cosa centra la germinazione con il percorso annuale sulla storia dell’asilo? Semplice! Con i semini germinati I bambini diventano sindaco di Pedavena per un giorno è stato prodotto del malto che assieme al luppolo, all’acqua ed C hi era in Municipio a Pedavena, nella mattinata di martedì 28 novembre, si sarà chiesto cosa compleanno della dell’infanzia “Ai Caduti”. scuola In questi primi mesi di scuola, il al lievito produce una buona birra. È iniziata così la preparazione alla visita del birrificio di Pedavena per ci facessero una cinquantina di personale educativo sta portando i piccoli protagonisti della Scuola bambini della scuola dell’infanzia avanti un progetto dal titolo “C’era “Ai Caduti” che, grazie alle attività in sala consigliare. Dopo averli una volta… ti racconto la storia didattiche, ai giochi ed alla visita visti passare nel breve tragitto tra della mia scuola!” un modo per della fabbrica, sono diventati dei la scuola “Ai Caduti” ed il palazzo raccontare la storia dell’asilo e veri esperti del processo produttivo comunale, sono entrati nell’atrio e non dimenticare le motivazioni della birra. Così tra malto, luppolo indovinare attraverso un gioco comperando mattoni ed altre cose accolti dal vigile urbano sono stati che l’hanno visto sorgere e le e lievito passare dalla sala cottura se la sua bibita era al gusto di necessarie per finire i lavori”. E accompagnati al piano di sopra persone che si sono impegnate alla sala assaggi è stato un gioco limone, fragola oppure menta. così è stata svelata un’altra tappa per incontrare il primo cittadino. nel costruirlo e nel gestirlo. da bambini! Andando su e giù per le scale ed del percorso annuale. Alla fine Un incontro importante per Tra i tanti nomi di questa storia, Lungo il percorso di visita allo attraverso i corridoi, passo dopo di una missione così importante conoscere da vicino la figura del accanto a quello di don Amedeo stabilimento, i bambini sono stati passo, i bambini hanno fatto lo non poteva mancare una buona sindaco e dei suoi collaboratori Marchet arciprete di Pedavena, approfondire lo stemma del guidati dal Sig. Pasa, mastro birraio, stesso percorso che la birra fa merenda e qualche assaggio per i nell’anno del novantesimo compare quello del sindaco comune, i compiti del sindaco che non ha mancato di appagare le prima di essere imbottigliata e genitori che hanno preso parte alla Vittorio Zucco stesso e dei suoi collaboratori. tante curiosità dei piccoli visitatori spedita, come dicono i più piccoli, visita. che, con mons. Sentire la testimonianza diretta che hanno avuto l’opportunità “ai negozi, alle pizzerie, ai bar”. Nei prossimi mesi sono in calen- Francesco del primo cittadino li ha aiutati di vedere spazi normalmente All’arrivo al museo ecco spuntare dario le uscite all’Ufficio Postale, Crico, regalò a contestualizzare ancor di più non accessibili, ma che vista la una cosa nota, un quadro del in panificio ed alla fattoria; tante il terreno la storia della propria scuola, straordinarietà della visita, nella 1921 che mostra come era la opportunità per incontrare i luoghi dove sorge la acquisendo qualche notizia in più giornata di martedì 23 gennaio, birreria negli anni in cui è sorto e le persone che sono parte della struttura che a livello storico e di conoscenza sono stati per loro aperti. Dalla sala l’asilo parrocchiale. I bambini nel storia dell’asilo ed approfondire i ospita ancor della comunità pedavenese. cottura al museo passando per la vederlo subito hanno esclamato mestieri che tante persone ed an- oggi l’asilo Alla fine dell’incontro un grande sala assaggi dove, come i grandi “Ecco dove lavoravano i tre fratelli che i genitori svolgono quotidiana- parrocchiale. dono ha sorpreso i bambini della intenditori, ciascun bambino ha Luciani che hanno aiutato Don mente andando al lavoro. Ecco allora scuola “Ai Caduti”, ovvero ricevere preso posto per assaggiare ed Amedeo Marchet a costruire l’asilo svelata la dalle mani del sindaco la fascia motivazione di tricolore, che ricorderà questo questo incontro storico incontro, e tanti palloncini con l’attuale colorati per fare festa. sindaco di Tanti spunti che, ordinati per bene P e d a v e n a ed armonizzati con la didattica, NOTA IMPORTANTE Maria Teresa vanno ad alimentare un progetto De Bortoli, annuale lodevole, meritevole e Con l’anno scolastico con la quale i pieno di slancio che favorisce la 2018\2019 la scuola bambini hanno crescita dei bambini aggiungendo materna “Ai Caduti” aprirà percorso i piani un tassello importante del municipio nell’educarli ed essere cittadini, una sezione “Primavera”. per scoprirne ma allo stesso tempo l’opportunità Per informazioni e gli spazi; di creare un legame forte con la iscrizioni rivolgersi giunti in sala popolazione ed il territorio: sentirsi presso la scuola. consigliare, i responsabili di un grande dono piccoli ospiti che le famiglie hanno lasciato alla hanno avuto comunità di Pedavena! modo di 2 3 Ai piè dell’Avena Ai piè dell’Avena
A NI P IO V ED G O A P V Baby Frozen 2017-2018 P E U NA GR Gruppo giovani e giovanissimi E ccoci qua, il primo Baby Frozen si tutto il loro impegno per mettere a pastasciutta ogni giorno diversa, .it è appena concluso, e ai bambini loro agio i piccoli ospiti. cucinata da due volontari. a n e p v a da già manca un sacco! L’accoglienza dei bambini iniziava Il pomeriggio proseguiva con la rr o c c hia p e La Scuola Materna “Ai Caduti” di ogni mattina alle 7.30 fino alle 9.00 nanna dei bambini più piccoli, Pedavena ha voluto proporre una circa, ora in cui tutti si sedevano per mentre i più grandi svolgevano novità per le vacanze natalizie 2017- la merenda preparata al momento. alcuni compiti scolastici. Dopo 2018: un baby grest invernale, rivolto La mattinata continuava con la la merenda delle 15.45 i genitori a bambini dai 2 anni e mezzo di età creazione di piccoli lavoretti e gioco potevano venire a riprendere i loro fino ai 6 compiuti, del comune di libero. In due giornate i bambini bambini… che non se ne volevano Pedavena e non, con l’intento di sono stati coinvolti in giochi motori più andare! Vista la conclusione aiutare i genitori impegnati al lavoro propedeutici al judo, con due positiva di questa prima esperienza tra una festività e l’altra. insegnanti esperti del “Judo Club si pensa naturalmente di riproporla La quota giornaliera di euro 10 Feltre”. In altre due occasioni invece per il prossimo anno, con qualche comprendeva assicurazione, l’allegro gruppetto si è recato in visita altra novità! merende e pranzo, materiale vario ai presepi di Vellai, presso e trasferte in autobus. la Comunità Arcobaleno, e Le adesioni non sono mancate: in “gita turistica” in centro 22 bimbi hanno infatti affollato la a Feltre, dove la parte palestra della scuola materna e più affascinante è stata il rallegrato le giornate di tutto lo viaggio in autobus! staff coinvolto nell’organizzazione Il pranzo veniva di questo nuovo progetto. Anche servito verso le ore stavolta coordinatrice, ragazze e 12.00, e consisteva signore volontarie hanno adoperato in un’abbondante Baby Grest 2018 A nche quest'anno presso la palestra dell'asilo parrocchiale “Ai Caduti”, organizzato da dei scoperta del territorio, la possibilità di frequentare la piscina e anche attività motorie con un maestro di da un cuoco e la merenda nel pomeriggio, il materiale per le attività ricreative, una parte della quota del volontari coordinati dalla maestra judo. Ci saranno poi delle escursioni corso di nuoto, l'assicurazione, e il Maura, si terrà il GRuppo ESTivo didattiche con i Carabinieri forestali bollettino parrocchiale. In alto a sinistra: visita notturna al santuario "SS. Vittore e per i più piccoli. Molte le novità di al Pian d'Avena e al Vincheto di L'iniziativa, che è prevalentemente Corona" venerdì 24 novembre 2017, e veglia di Preghiera questa edizione, a partire dell'età dei Celarda e attività con la Polizia a finalità ludico-ricreative, è aperta di Natale in chiesa a Pedavena venerdì 22 dicembre 2017. bambini che potranno parteciparvi: Stradale. a tutti i bambini della comunità di Sopra: buffet per il gruppo giovani\giovanissimi e a seguire dai due anni e mezzo fino ai bambini Le attività iniziano alle 7:30 e si Pedavena e non. cineforum. A sinistra e sotto: uscita del gruppo giovani allo che hanno frequentato la seconda concludono alle 16:00 e nel prezzo Le iscrizioni potranno essere chalet “Alle buse” venerdì 29 dicembre 2017. classe della scuola primaria. Ci sono compresi la merenda del effettuate dal 16 aprile fino al 25 saranno anche delle uscite alla mattino, il pranzo preparato in loco giugno con una delle seguenti possibilità: -presso la scuola materna (recandosi nell'atrio dove verrà esposto il tabellone con il prospetto delle settimane) -telefonicamente presso la Maestra Maura cell.3203484635 oppure allo 0439309035 ✔- telefonicamente presso il Parroco don Alberto 0439300808. Dopo tale data si prenda contatto con gli organizzatori presso l'asilo parrocchiale. Saranno esposti nelle chiese delle quattro parrocchie, e nei locali commerciali che lo desiderano i pieghevoli dell'iniziativa, mentre i moduli di iscrizione possono essere ritirati nelle chiese. 4 5 Ai piè dell’Avena Ai piè dell’Avena
IL CORETTO A.C.R. pronta a scattare "VADO AL CORETTO PERCHÈ È BELLO!" Q uest’anno lo slogan che accompagna l'ACR è “Pronti a scattare”, un tema che ci aiuta infatti come gli scribi volessero farsi notare ma cosa vuol dire? a riflettere sull’importanza dello passeggiando stare all’erta, dell’essere pronti a in lunghe vesti, rispondere alla chiamata del Signore facendosi salutare Le coriste lo hanno spiegato... state a sentire! che vive in tutto quello che facciamo. nelle piazze e Al coretto tutte possono (devono!) cantare; non c'è competizione nè serve primeggiare; è un gruppo di amiche Ecco allora che da buoni fotografi nelle sinagoghe che cantano con energia per vivere e donare l'allegria. Se cantiamo con fervore Gesù ravviva il nostro cuore di stiamo imparando a cogliere tutte mentre una buoni sentimenti che ci fanno stare felici e contenti! le caratteristiche che rendono povera vedova, CANTA CON NOI! PARTECIPA, SE VUOI! bellissimo il lavoro che si vive in nel segreto del Giovedì ore 19.00 prove e animazione della messa del sabato sera ore 18.30. parrocchia, le luci e le ombre della tempio, gettò nostra vita quotidiana e di quello che nel tesoro tutto succede nel mondo. Nel gruppo a far quello che aveva Si canta tutte insieme e mi da padroni, avrete ben capito, sono per vivere senza piace stare gli scatti fotografici: scattando una dare nell’occhio. insieme solo Siamo tutte Si canta Mi piace molto moltitudine di foto che catturano la Ad aiutarci in questo percorso, oltre aiuto e che sarà oggetto dell’iniziativa femmine tutte insieme amiche e cantare e così vita delle persone che ci circondano agli educatori, è venuto Don Alberto quaresimale che ogni anno portiamo mi piace (Elena) (Federica) Perchè ho Mi piace l'idea posso conoscere e che popolano le notizie della che ci ha mostrato delle foto di avanti come gruppo ACR. Questa cantare di fare un sempre nuove amiche e cronaca giornaliera, stiamo cercando quando era piccolo e ci ha detto che però verremo a raccontarvela di (Elena) servizio per la Mi piace l'idea desiderato consolidare le amicizie di capire cosa colora e dà vita alla dal battesimo in poi, ogni sua parte persona quando suoneremo i vostri cantare per Gesù mia parrocchia di fare un (Marianna, Laila, Anna comunità. Ovviamente, come ci del corpo, oltre che ad essere sua campanelli per portarvi gli auguri di (Gioia) Perchè e comunità servizio per la Laura, Arianna, Greta, ricordano i nostri educatori, nel personale, lo aiuta ad essere un bravo Pasqua e raccogliere qualche offerta Andiamo cantando mia parrocchia si sta in Eleonora) nostro gruppo non possono esserci cristiano e ci ha invitato a fotografare per il progetto quaresimale. a messa (Aurora) e comunità compagnia e insieme e cantando Si cantano con gli occhi tutte le Claudio ci si diverte cantiamo (Aurora) belle Cantiamo azioni che noi, oppure i (Monica) molto (Giulia) canzoni canzoni nostri amici, compiamo I bimbi di 6-8 anni per Gesù tutte da cristiani. Stefano raccontano la loro ACR… Conosco (Agata) insieme per Perenzin, un giovane Gesù Gesù (Clara) adulto appassionato di PERCHÈ TI PIACE L’A.C.R. ??? attraverso macchine fotografiche, • SARA: perché si gioca tutti insieme. il canto e lo ci ha parlato della sua prego (A.) Mi diverto • DAVIDE: perché facciamo tanti passione per la fotografia, con le mie giochi divertenti. amiche dei pezzi della macchina • ELENA: perché si fanno tanti Mi piace del cuore fotografica e ci ha pure lavoretti ad esempio i cartelloni, le stare insieme (Elena) aiutato a realizzare le macchinette fotografiche di carta, (Lovely) foto per gli auguri di le foto, … Posso aiutare Natale da distribuire alla • FILIPPO: perché ci sono i miei la parrocchia comunità. A fine gennaio, amici e perché si fa una merenda Trovo le e stare con siamo andati noi da un buonissima. mie amiche le amiche solo foto e merende … ci sono anche vero intenditore di fotografia! Siamo • LOVELY: perché si gioca con attività (Annachiara, (Emma) Gaia, Sofia, momenti di gioco, confronto e di andati infatti nello studio fotografico divertenti. Valentina, Mi piace andare preghiera, per diventare dei cristiani Elle Esse di Luca Schenal, dove •DOMINIC: perché ci sono gli amici, Lucrezia) a coretto pronti a scattare. Parlando di questo abbiamo visto un vero fotografo mi piace imparare cose belle e perchè mi piace tema, abbiamo analizzato le parti all’opera con macchine fotografiche, perché mi diverto un sacco. cantare e si della macchina fotografica, il suo obbiettivi, cavalletti, luci, sfondi che ci • ALESSIA: perché si conoscono tanti Mi piace cantare, Sono la più Cantare mi ha sempre imparano nuove anche forte! Ci sono tante riempito il cuore di gioia; Canto con il canzoni (Aurora) uso, l’importanza della luce, delle ha raccontato il suo lavoro, qualche bambini e nuovi amici. Cantare è amiche e vecchia del (Aradia, Elisa B., gruppo e mi piace da quando ombre, degli sfondi … per capire segreto per fare delle foto buffe, • GIADA: perché siamo tutti insieme e bellissimo mi diverto a cuore con le Elena P., Lucia, stare insieme ho cominciato a come, attraverso le fotografie, si come ad esempio far diventare un si fanno dei giochi divertenti. Elena, Erika, (G.) cantare (Sara) mie amiche alle piccoline cantare con il coretto bellissime Sto con le mie possa mostrare la realtà come la nanetto un gigante oppure ingrandire • ILARIA: perché facciamo tante cose Ilaria, Giulia) quella gioia è diventata cantando (Lucia) amiche, faccio vediamo oppure concentrarci su un il naso e come si modificano le foto belle e impariamo tante cose nuove. Ho sempre più grande per merito di (Giorgia) nuove amicizie e particolare che vogliamo far notare al computer ad esempio facendole • LUCIA: mi piace cantare e ballare desiderato Dio e di tutte le persone Conosco Gesù serviamo insieme a chi guarda la foto, sullo stile di diventare in bianco e nero. Con con i bans, mi piacciono molto le cantare per attraverso il canto fantastiche che ho Gesù alla messa Gesù che fa notare, ai suoi discepoli, l’avvicinarci della quaresima faremo attività che mi propongono e perché Gesù (Gioia) incontrato (Eleonora) e lo prego (Arianna) (Caterina) gli atteggiamenti delle persone che certamente uno zoom fotografico ci sono le mie educatrici Aurora, si recavano al tempio. Egli mostra su qualche realtà che necessita di Emma e Caterina. 6 7 Ai piè dell’Avena Ai piè dell’Avena
Schola Cantorum Il CORO DELLE CHITARRE… Una bella realtà e una bella tradizione da non perdere… o della DOMENICA SERA… L ’attività corale al servizio della liturgia nella chiesa parrocchiale di Pedavena vanta una quantità e qualità raggiungendo nell’esecuzione livelli davvero apprezzabili. Ciò ha permesso alla della messa nella basilica di S.Pietro a Roma nel 2015. La Schola vive abitualmente D opo tanti anni non sappiamo ancora come ci chiamiamo, non abbiamo un nome, e, della preghiera per i bisogni nostri e della nostra comunità, per unirci così alle altre comunità ed alle me, eppure non ne sono invidiosa ma felice, cerco negli altri non i difetti ma i pregi da provare ad lunga tradizione. L’attuale Schola Schola di esibirsi anche in ambito momenti di aggregazione e nonostante ci pensiamo spesso, preghiere dei nostri fratelli in tutto imitare, non conosco gli altri da Cantorum affonda le sue radici negli extra liturgico, partecipando a varie socializzazione, con gite, escursioni non siamo ancora riusciti a trovare il mondo, ognuno per sé e ognuno tutta una vita ma ognuno di loro è e vivaci momenti conviviali, che un appellativo che racchiuda per gli altri con un’unica voce nella il mio miglior amico. Tutto questo contribuiscono a “fare gruppo”. e definisca la nostra identità…… lode, nella preghiera, nella richiesta non mi succede ogni giorno con le E’ quindi importante che questa ma proprio ora mentre scrivo di perdono e nel ringraziamento. altre persone che incontro e forse preziosa realtà possa proseguire queste righe intuisco il perché: La conclusione? Non mi viene in il motivo potrebbe stare in quello nella sua importante opera al probabilmente la nostra identità mente un nome per identificare che Gesù disse ai suoi discepoli servizio della parrocchia e più non sta nelle CHITARRE, non sta tutto questo. tanto tempo fa: “dove due o più in generale della comunità; la nell’essere un CORO, non sta nella E poi c’è lo stare insieme che ci sono uniti nel mio nome io sono in prosecuzione però, visto che … il DOMENICA SERA, ma nel motivo fa crescere nella gioia, ma anche mezzo a loro”. E probabilmente là tempo passa per tutti, richiede anche che ci porta lì. La gioia di lodare nella pazienza e soprattutto nella dove c’è Gesù si riesce a vedere la un “rinnovamento” generazionale DIO con il canto, la commozione fede. Per me il nostro è un coro verità delle cose ed a gustarne il dei coristi. Paolo, Tiziano, Antonio, nel ringraziarlo, l’afflizione nel magico perché mi sembra che vero significato! Marco, Ugo, Marzia, Susy, Lisetta, chiedergli perdono, la condivisione ognuno degli altri sia migliore di Albina, Daniela, Manuela, Michela, Monica, Mirco, Elena, Ubaldo, Carla, Cocnerto in onore della Beata Vergine Maria - Pedavena settembre 2016 Giuliana, Cinzia, Donatella, Barbara , Maurizio, Gianluca sono ben contenti di continuare il loro impegno, ma se si Lavori di manutenzione nelle comunità anni ’50 del secolo scorso, quando esibizioni, rassegne e concerti. Un aggiungesse qualcuno ne sarebbero un gruppo di “Pueri Cantores”, sotto la guida di don Loris Susanetto, si appuntamento importante è dato dalla Festa quinquennale Mariana, felici.. più ricco e robusto il coro, più ricca e vivace la compagnia!! A nche le strutture parrocchiali, come ogni buona casa che si rispetti, ha bisogno di manutenzione e adeguamento. Ho così pensato di fare un breve elenco dei lavori svolti in questi mesi. impegnò nell’allestimento di un che in questi ultimi anni è sempre Chi volesse dare il suo contributo repertorio corale comprendente stata solennizzata da esibizioni “vocale” può contattare Don Alberto, PEDAVENA: anche importanti brani di L. Perosi. concertistiche particolarmente Paolo De Giacometti; oppure recarsi 1. CHIESA: sistemazione angolo lavabo in sacrestia, con asportazione del vecchio boiler, sistemazione Nel corso degli anni vari maestri significative, in cui il coro è stato alle prove che si tengono il mercoledì dell’impianto idraulico e imbiancatura si sono avvicendati alla guida, con accompagnato dall’orchestra e sera in Chiesa parrocchiale; non sono 2. COP: alterne vicende, ma l’entusiasmo e la arricchito dalla partecipazione di richieste particolari conoscenze – Sistemazione porta di accesso al piano terra in modo da usufruire degli spazi del seminterrato. volontà di contribuire al decoro della qualificati solisti. musicali, bastano un po’ di – Cambio dei 3 sanitari che davano problemi igienici e di cattivo odore (con il contributo del Comitato liturgia non sono mai venuti meno. Un In particolare, nel 2011 è stato passione per il canto e per la buona festeggiamenti S. Giovanni”) importante stimolo al rinnovamento eseguito lo “Stabat Mater” di Raffaele compagnia. L’impegno richiede la 3. CANONICA: si è avuto nel 1999, in concomitanza De Giacometti, noto e affermato presenza alle prove e ovviamente la – in tavernetta è stata acquistata una stufa a pellet (poiché quella vecchia si era irreparabilmente rotta) con il restauro dell’organo Callido, compositore, che ha inoltre sostituito partecipazione all’animazione della grazie anche al contributo del comitato festeggiamenti S. Giovanni. Sempre in taverna si è adeguato lo spazio affidando la direzione del coro a dal 2009 al 2015 il papà Paolo nella liturgia nelle feste e occasioni più bagno. Paolo De Giacometti; sotto la sua direzione del coro. Altro importante importanti. – adeguamento del vecchio garage ad ufficio parrocchiale. guida il repertorio è cresciuto in evento da ricordare è l’animazione La Schola Cantorum – sistemazione del piazzale antistante con posizionamento di stabilizzato e ghiaia 4. CHIESA DI CARPENE: Sistemazione impianto di illuminazione e tinteggiatura sacrestia (con il contributo dei frazionisti) 5. CHIESA DI MURLE: sistemazione tetto, tavolato e coppi ormai logorati dal tempo. NORCEN: • CHIESA: Messa in sicurezza della porta laterale con serratura di sicurezza multipla con cilindro di sicurezza in acciaio e sistemazione della porta principale con sistema antiscasso. • CANONICA: Sistemazione tetto lato nord con nuovo tavolato e messa in sicurezza dei coppi in modo da prevenire eventuali infiltrazioni d’acqua. TRAVAGOLA: • CHIESA: Sostituzione dell’impianto luci aula e adeguamento luci ambone. Posizionamento nel nuovo giardino esterno di una targa in memoria di don Daniele Vettorel. • CAMPANILE: Sistemazione illuminazione natalizia con aggiunta di timer FACEN: • CANONICA: Sistemazione e adeguamento della tettoia del piazzale. • CHIESA: Si è rotto il batocchio della campana ed è stato sostituito. Fatta anche la revisione complessiva delle caldaie con la sostituzione di alcune parti ormai logorate. Gita ad Aquileia - Settembre 2003 Ragusa - Luglio 2017 8 9 Ai piè dell’Avena La Schola Cantorum Ai piè dell’Avena
Parrocchia di Travagola Programma: I settimana 16 - 20 luglio (per bambini delle elementari e ragazzi delle medie) • lunedì 16: divisione delle squadre, giochi di Il Natale a Travagola conoscenza, laboratori, momento di preghiera e canti • martedì 17: uscita alla scoperta del territorio: Passo Croce D’Aune, Campon e Campet con V i racconto come è stato vissuto il periodo natalizio a Travagola. Un gruppo improvvisato di persone cartone), l’effetto del cielo creato da una copertura di rami di nocciolo ricoperta da un naylon spruzzato di anche alle persone più grandi d’ età. A tal proposito vogliamo ringraziare per l’ accoglienza la guida dei Carabinieri Forestali. Partenza dalla Piazza di Pedavena (portare pranzo al sacco) • mercoledì 18: al mattino giochi, momento di ha ravvivato il paese con diverse blu e gli angeli appesi come fossero riservata loro; un grazie ai genitori preghiera in Chiesa a Travagola, teatro, tornei; attività: chi ha allestito il presepe in in volo. Il giorno dell’Epifania, dopo che hanno collaborato alla riuscita nel pomeriggio attività con l’artista Fabio chiesa, aggiungendo rispetto agli l’arrivo dei Re Magi sono arrivate 4 della festa, a Ivana che ha offerto Vettori. Concorso di disegno con premiazioni anni passati una bella staccionata in befane a portare le calze ai bambini la sala e infine un ringraziamento per categoria. Alla conclusione della giornata, legno; chi il presepe l’ha realizzato del paese che hanno ballato e a Don Alberto per la visita fatta a sarà allestito un banchetto con il materiale in piazza nella fontana, riempita con cantato nella sala parrocchiale tra sorpresa e la benedizione impartita creato da Fabio Vettori; l’artista sarà disponibile rami di pino argentato e muschio, biscotti, caramelle, the e cioccolata ai bambini. Grazie a tutti dal Gruppo a personalizzare e firmare i suoi gadget i personaggi fatti con bottiglie di calda. Finita la festa, le befane Improvvisato. • giovedì 19: uscita in montagna, percorso ad plastica e i vestiti con materiale assieme a 2 cantastorie sono (Carla Maccagnan) anello sul passo San Pellegrino, Casoni di Val di scarto (lana, feltro, cotone e andate a far visita e portare i doni Fredda e Fuciade. Al rientro giochi e gelato sulla piana di Falcade presso lo chalet “Aivaz” al laghetto. Partenza dalla Piazza di Pedavena (portare pranzo al sacco) Grest 2018 • venerdì 20: giochi, momento di preghiera in Chiesa a Travagola, teatro, tornei II settimana 23 - 27 luglio (per bambini delle elementare e ragazzi delle medie) • lunedì 23: giochi di conoscenza, laboratori, L a Parrocchia di Pedavena, organizza il GrEst (Gruppo Estivo) per ragazzi dalla prima devono avere il loro momenti di crescita e svago. Durante il periodo del Gr.Est., i ragazzi parteciperanno con i forestali Carabinieri e la bellissima t-shirt disegnata da Fabio Vettori e le sue formiche per momento di preghiera e canti. • martedì 24: partenza dalla Chiesa di Pedavena, uscita alla scoperta del territorio: percorso ad anello: Carpene, Valle di Lamen, La Calchera, Paradis, Valerna, Norcen, Pedavena (portare pranzo al sacco) elementare fino alla seconda a momenti di gioco, preghiera, il nostro Gr.Est. • mercoledì 25: giochi, momento di preghiera in Chiesa a Travagola, teatro, tornei media (frequentate), con lo gite, visite guidate alla scoperta Per chi lo desidera (e lo comunica • giovedì 26: uscita al parco acquatico Conca Verde di Borso del Grappa scopo di aiutare i ragazzi a del territorio, laboratori manuali e all’iscrizione) è previsto anche • venerdì 27: giochi, momento di preghiera in Chiesa a Travagola, teatro, tornei. Festa finale con i genitori. Il socializzare, a utilizzare in modo molto altro. un pedibus da Pedavena, con modulo di iscrizione sarà consegnato ad inizio Gr.Est. creativo e formativo il tempo Il GREST quest’anno si terrà presso partenza dalla COP di Pedavena libero, a sviluppare manualità, a le strutture della parrocchia di alle ore 8:30 e rientro alle ore 18:00. III settimana 30 luglio - 4 agosto (Gr.Est. Educatori) scoprire e conoscere realtà di vita Travagola e prevede un orario Per partecipare al Gr.Est. è • lunedì 30: ore 8:30 chiesa di Pedavena, partenza per Cortina d’Ampezzo. Nel pomeriggio uscita per spiriti e di ambiente. Quest’anno ci sarà continuato dalle ore 9:00 alle ore necessario iscriversi consegnando forti e pernottamento anche la novità di un GrEst per gli 17:30. Nella quota di iscrizione il modulo, che troverete in chiesa • martedì 31: partenza ore 8:30 escursione oltre gli 8000 metri, in serata rientro a Pedavena educatori, perché abbiamo pensato è previsto anche il pranzo a a partire dalle vacanza pasquali, • mercoledì 1: attività presso la Casa Opere Parrocchiali di Pedavena che anche i ragazzi delle superiori mezzogiorno, la merenda, l’uscita completato in ogni sua parte e • giovedì 2: attività in cooperazione con Casa Padre Kolbe versando il contributo specificato • venerdì 3: attività presso la Casa Opere Parrocchiali di Pedavena nel modulo relativo. • sabato 4: uscita in montagna, all’ombra della Marmolada Il numero massimo di partecipanti al Gr.Est. è dato dal numero di educatori che saranno presenti. DATE e ORARIO (eventuali modifiche di orari saranno comunicati di volta in volta). Periodi: dal 16 al 27 luglio (da lunedì a venerdì) per bambini e ragazzi dal 30 luglio al 4 agosto (da lunedì a sabato) per gli educatori Gr.Est. Orario: dalle 9:00 alle 17:30 a Travagola dalle 8:30 alle 18:00 per chi parte da Pedavena. Il Parroco don Alberto Ganz 10 11 Ai piè dell’Avena Ai piè dell’Avena
Parrocchia di Facen Parrocchia di Norcen Appuntamenti di vita religiosa a Facen Giorni dello Spirito e di Comunità U giorni 15-16-17 febbraio 2018 Martedì 1° maggio: di preghiera ai vari capitelli. sera saranno recitati i vespri e a presso la cappella invernale rogazioni a S. Susanna Raggiunta la chiesa, verso le ore seguire ci sarà la processione con di Norcen le nostre comunità Come da tradizione, si svolge 11:00 si celebrerà la S. Messa. A la statua della Santa per le vie del si sono riunite per partecipare ai all’inizio del mese di maggio la seguire pranzo al sacco con tutti i paese. Questi gli orari delle liturgie: “Giorni dello Spirito e di Comunità”. rogazione alla chiesetta di S. partecipanti. ore 7:00 - 9:00 – 10:30 – 16:00 L’esperienza è stata vissuta per la Susanna, sperando nel bel tempo. (celebrata dal parroco di Boscariz, prima volta all’inizio della Quaresima Il programma prevede la partenza Martedì 22 maggio: S. Rita Mons. Umberto Antoniol). Alle ore 2017 e, dato l’entusiasmo e il alle ore 8:30 dal piazzale antistante Ricorre quest’anno il quinquennale 20:00 ci sarà il vespro solenne e a desiderio di rivivere queste giornate, la chiesa di Facen, si sale poi a della festa di S. Rita. Oltre quindi seguire la processione. il Vescovo Renato ha pensato di piedi sostando con un momento alle Messe durante la giornata, la riproporle. Sabato 11 agosto: S. Susanna Volendo trovare il senso e il valore Sperando nel bel tempo, i fedeli di questa esperienza ecclesiale saliranno alla chiesetta di S. Susanna nella sua stessa denominazione, per pregare la Santa affinché aiuti e possiamo pensare ai tre giorni protegga le comunità parrocchiali. come ad un cammino da percorrere La partenza sotto il campanile di guidati dallo Spirito Santo e Pedavena sarà alle ore 7:30 e dal rafforzati dalla presenza della piazzale della chiesa di Facen alle Comunità. L’inizio della Quaresima ore 8:00. Saliremo quindi attraverso ma come un percorso verso la chiara di Padre Giuseppe sull’icona l’antico sentiero che si snoda sopra beatitudine; dell’amicizia e attraverso una l’abitato di Facen, per raggiungere • “Invitati a nozze”: ciascuno bella testimonianza fatta da una il luogo sacro. Alle ore 10:30 ci sarà di noi è invitato al banchetto di gioia ragazza pedavenese recatasi in un la celebrazione della S. Messa, a di Gesù e i ragazzi del “Gruppo orfanatrofio in Zambia nel 2010. seguire il pic-nic organizzato dai Giovani” di Pedavena, presenti In queste tre serate è stato quindi fabbricieri di Facen. A questa antica all’incontro della serata, ne sono possibile mettere in pratica ciò festa sono invitati a partecipare non stati valida testimonianza; che il Signore ha voluto per noi: solo gli abitanti di Facen ma tutti • “Insieme ai pubblicani e ai essere una fraternità in crescita coloro che abitano nel territorio di peccatori”: la Chiesa non è formata dove il Vangelo prende forma nella Pedavena. da un gruppo di perfetti ma è una condivisone concreta per poter comunità di salvati, di peccatori seguire il crocifisso consapevoli perdonati sempre in cammino che il Signore ci vuole presenti alle dietro al Maestro e Signore”. In sue nozze a cui ha invitato anche è infatti un momento favorevole questa serata il tema ha preso pubblicani e peccatori. per scoprirsi collettività che guarda forma attraverso la spiegazione Dina al futuro e si lascia guidare dalla CARITAS PEDAVENA parola di Dio. Gli incontri sono stati organizzati con lo scopo di conciliare la C ontinua il lavoro del Gruppo Caritas all’interno della nostra comunità Parrocchiale. provvederà ad avvisare i volontari che con la massima discrezione, analizzeranno le situazioni, per preghiera e l’ascolto con la riflessione ed il confronto ed infine nelle prime due giornate è Le richieste sono sempre presenti, poi poter intervenire nel modo più stato possibile concludere con un tra periodi dove sono necessari appropriato. momento conviviale all’insegna maggiori interventi e altri dove ve La carità è uno dei fondamenti della della fraternità. ne sono alcuni di meno. Spesso ci Fede cattolica; senza di essa che Le tematiche affrontate si sono sono persone nel bisogno, che per vita sarebbe quella di un cristiano? diversificate a seconda delle mancanza di coraggio, per paura Ricordiamo infine che è sempre serate: il giovedì è stato proposto di sentirsi umiliati, non si fanno possibile sostenere l’associazione il tema “Dietro al Crocifisso”, il avanti. Proprio per questi motivi è portando alimenti in chiesa venerdì “Invitati a Nozze” ed il bene ricordare che rivolgendosi al dove sono presenti gli appositi sabato “Insieme ai pubblicani e ai Parroco si possono far conoscere contenitori. peccatori”. realtà di bisogno; esso poi La Caritas Parrocchiale • “Dietro al Crocifisso”: non deve esser vista come un’esperienza dolorosa e difficile 12 13 Ai piè dell’Avena Ai piè dell’Avena
LA BOCCIOFILA BIRRERIA PEDAVENA Casa padre Kolbe: le nostre I l sodalizio della bocciofila Birreria Pedavena quest’anno spegne le saputo imporsi anche a livello mondiale. radici e il nostro cammino L candeline del 70° compleanno: una Nelle foto sono presenti alcuni ’Ordine dei Frati Minori bella tappa per questo sport. elementi della squadra e dell’ultimo Conventuali nell’anno 1957 Io credo che attraverso 70 anni di scambio culturale che abbiamo acquistò da un cittadino pedavenese storia la nostra società sia stata un fatto ad ottobre 2017 con una il terreno in un luogo ”ameno,solatio riferimento e una crescita sociale squadra di Parenzo ( Croazia). e salubre” (tratto dagli atti storici del nostro territorio oltre ad essere Il compleanno verrà festeggiato d e l 0 6 A p r i l e 1 9 6 1 , a d at to a sempre rimasta ai vertici del nelle giornate del 13-14-15/08/2018 costruire il seminario dei Fratini di movimento boccistico provinciale e sarà abbinato alla gara Nazionale. Sant’Antonio per le classi IV e V e nazionale annoverando tra i suoi Mauro Ceccon Presidente della ginnasio. L’inaugurazione ufficiale tesserati vari campioni che hanno Bocciofila Birreria Pedavena dell’opera avvenne il 06 aprile 1961 e rimase luogo di studio fino al 1982. In quegli anni i frati e i e per verificare costantemente delle scuole di infanzia, i cresimandi seminaristi presenti ebbero modo i risultati raggiunti, adotta un e i bambini che frequentano il grest. di farsi conoscere ed apprezzare sistema di gestione della Qualità Dal 2013 sono stati attivati inoltre dalla comunità pedavenese sia per che consente di prevedere e anche servizi per il territorio la fattiva presenza all’interno delle controllare i processi erogati, nei quali: preparazione di pasti per parrocchie, sia per la disponibilità settori alberghiero, assistenziale e anziani con particolari patologie, ad accogliere i cittadini nella Chiesa sanitario e nel 2010 si è certificata servizio di lavanderia per anziani della struttura per le funzioni per la “Progettazione ed Erogazione soli e servizio di fisioterapia in religiose e un supporto spirituale. di Servizi Socio Sanitari Residenziali collaborazione con l’azienda ULSS. Ecco perché quando, a seguito alle persone anziane autosufficienti La struttura diventa così luogo della diminuzione delle vocazioni e non in regime extra ospedaliero”. in cui coltivare e condividere venne presa la decisone di Per garantire la massima flessibilità, relazioni e interessi, dove la chiudere l’Istituto,i frati pensarono adeguatezza e qualità, tutti i servizi persona anziana è al centro di una di mantenere viva la struttura sono gestiti con proprio personale comunità intergenerazionale che si destinandola ad un’opera che dipendente. Per questa ragione, prende cura e supporta le fragilità. potesse essere espressione di una è ormai consolidato il lavoro “per realtà assistenziale, coerente con i progetti” dove le attività vengono Siamo consapevoli che viviamo fini istituzionali dell’ordine religioso. quindi pensate, programmate e in una società che invecchia: i I lavori di ristrutturazione iniziarono verificate prima, durante e dopo progressi raggiunti in campo medico nell’anno 1987 e domenica 01 ottobre l’erogazione, con l’impegno costante e nella modalità di assistenza 1989 venne inaugurata la Casa di al miglioramento attraverso hanno consentito un allungamento Riposo intitolata a “Padre Massimilano azioni preventive e correttive. delle aspettative di vita nella Kolbe”; il primo ospite anziano L’attività formativa, rivolta a tutte maggior parte dei paesi sviluppati. venne accolto il 09 novembre 1989. le 125 figure professionali presenti, Ci siamo posti importanti Da allora, in linea con la crescente è continua nel corso dell’anno con interrogativi su come affrontare complessità delle normative e con eventi formativi in diverse materie questo cambiamento e come LA PRIMA CONFESSIONE l’evoluzione delle richieste del settore socio-sanitario, l’attività ha recepito dalla sicurezza fino al benessere psicologico degli anziani e dei contribuire alla creazione di un “welfare generativo”. Dal 2015 i mutamenti sociali e si è adeguata lavoratori. All’interno della struttura abbiamo attivato in collaborazione N ella foto i 41 bambini delle nostre sia dal punto di vista strutturale, sia sono presenti quotidianamente i con l’UOC di Medicina dello Sport e comunitá che sabato 3 marzo nell’assistenza degli anziani ospitati. volontari dell’omonima Associazione dell’Esercizio -Università di Padova- hanno ricevuto il sacramento della Il centro servizi “Casa padre Kolbe”, di volontariato: la loro presenza un importante progetto di attività Prima Confessione. Ringraziamo alla soglia di quasi trent’anni è m o lto g ra d i t a a g l i a n z i a n i , motoria rivolto alle persone over le catechiste che gli hanno seguiti di attività, si presenta come un rappresenta un prezioso valore 65 del territorio. La finalità che in questa importante tappa e che servizio specializzato e differenziato, aggiunto all’opera dal nostro ci poniamo con tale progetto è ora prepareranno per la Prima in grado quindi di accogliere e personale ed è testimonianza di prevenire il naturale decadimento Comunione. assistere ogni tipologia di anziano, valori profondi quale solidarietà, fisico legato all’invecchiamento e Dopo il sacramento della confessione da quello autosufficiente rimasto generosità, impegno e gratuità. contrastare l’insorgere di disturbi i bambini con i genitori hanno vissuto solo che necessita di compagnia Sono numerosi i volontari, anche già cronici attraverso il movimento. Ciò un momento conviviale nella casa e piccolo aiuto per le sue esigenze dipendenti della struttura e i familiari potrà consentire di rimanere attivi, di opere parrocchiali e poi hanno quotidiane, alle numerose persone che, negli orari serali, tornano a Casa vivere la vita in maniera più positiva animato la messa vespertina insieme affette da patologie cronico- Kolbe per altre attività, dal coro, e di sviluppare il desiderio di “dare al coretto. degenerative, fino agli ospiti gravi al ballo, a realizzare lavoretti per il una mano” a persone giovani o con elevato bisogno di tipo sanitario. mercatino. Nei vari periodi dell’anno, anziane che ne abbiano il bisogno. Casa Padre Kolbe, per far fronte alla vengono attivate iniziative con i Il Direttore - Roberta Bortoluz varietà e complessità degli interventi giovani della parrocchia, i bambini 14 15 Ai piè dell’Avena Ai piè dell’Avena
Un cammino per la comunità Il mondo catechistico L e nostre Comunità Parrocchiali di Facen, Norcen, Pedavena e Travagola sono parte dell’unica Chiesa diocesana e condividono quindi le stesse mete e lo stesso itinerario pastorale. Il Vescovo Renato con il Consiglio Pastorale A nche i catechismo. catechisti fanno Sembra una frase strana, ma in realtà anche dedicato a Papa Luciani guidati dal direttore Loris Serafini. Una visita che ha fatto riscoprire una figura Bortolas hanno potuto scoprire le bellezze artistiche della Basilica per poi fare una visita guidata accurata diocesano, ha individuato - per tutte le Parrocchie della Diocesi - la necessità di costituire o di rinnovare i Consigli Pastorali Parrocchiali, come strumento essenziale per la vita della Comunità. i catechisti e le catechiste delle ancora a noi poco nota. La serata di tutto il resto della struttura. Nella nostra Comunità il Consiglio Pastorale unitario è realtà ormai consolidata da anni, ma la proposta diocesana lo rinnova nei contenuti e nella modalità di lavoro per farne il principale strumento per un “camminare insieme” che sia reale e concreto. Perché un “consiglio pastorale”? Le nostre Comunità, anche se piccole, sono realtà di vita. Vivono a motivo dell’annuncio di Gesù crocifisso e risorto. Si sviluppano attorno al suo Vangelo per accoglierlo, viverlo e annunciarlo. Nella Comunità tutti sono discepoli di Gesù: questa è la chiamata essenziale che riguarda e impegna tutti. Una Comunità, di conseguenza, vive dell’apporto di ciascuno. In essa vi sono compiti diversi che si integrano. Vi è innanzitutto il “ministero ordinato” proprio del vescovo, dei presbiteri e dei diaconi. Ma altrettanto necessari sono molti compiti svolti soprattutto da laici. Li chiamiamo “ministeri”, a volte si dice semplicemente “servizi” e si fa riferimento all’azione degli “operatori pastorali” come gli animatori, i catechisti, i volontari nelle iniziative di carità, ecc. Una comunità ne sente il bisogno per sviluppare il proprio cammino di vita e di testimonianza. Ma oltre a tutto questo è essenziale un organismo – chiamato Consiglio pastorale – che esprima nostre comunità hanno bisogno di si è conclusa con la scoperta del Lo scoprire cose ancora nuove la rappresentanza della Comunità e si dedichi al bene di essa: si ponga in suo ascolto, ne corsi di formazione. Per il tempo paese di Falcade. a pochi chilometri da noi è stata consideri i bisogni e le difficoltà, valorizzi le potenzialità che essa possiede. In questo organismo di avvento hanno fatto un’uscita al Il ritiro di quaresima si è invece una piacevole sorpresa, che può conta il pensare e operare insieme e il superamento di ogni logica di parte per cercare il bene nuovo museo dedicato a Giovanni svolto nel Santuario dei Ss. Vittore essere non solo un momento di di tutta la comunità chiamata e costituita per dare testimonianza al Vangelo. Paolo I. Dopo una sosta di preghiera e Corona. Sicuramente noti ma formazione per i catechisti, ma che e di spiegazione della chiesa di anche qui i catechisti hanno diventa soprattutto occasione per Una parola in particolare indica la finalità di questo Canale d’Agordo fatta dal parroco scoperto una parte mai vista del poi trasmettere fede e cultura dei organismo: “consigliare”. Si tratta di un delicato compito di i catechisti hanno visitato il museo Santuario. Con la guida di Alan nostri luoghi anche ai più piccoli. accompagnamento e di cura della comunità. Va esercitato in sintonia con i ministri ordinati – il parroco in particolare, che anche lo presiede – e le altre persone che svolgono compiti o servizi in parrocchia. Spesso si tratta di un’azione di incoraggiamento e di mediazione, a volte di elaborazione e di maturazione di scelte da operare. L’azione svolta dal Consiglio pastorale e il metodo con cui esso opera si chiamano “discernimento” che vuol dire “scegliere tra più possibilità” e “scegliere in profondità”. Richiede disponibilità all’agire dello Spirito Santo, ma anche fiducia e stima tra le persone che fanno parte di tale organismo. Cosa fa il consiglio pastorale? Il Consiglio pastorale è chiamato a promuovere, sostenere, incoraggiare, coordinare e, poi, verificare l’insieme del vissuto di fede, di speranza e di carità della comunità parrocchiale. Si dedica, cioè, alla sua crescita, sollecitando il senso di partecipazione di tutti, secondo le diverse vocazioni e situazioni di vita. Il Consiglio pastorale non si identifica con le persone che “fanno qualcosa” o che sono responsabili di attività e iniziative in parrocchia. La finalità istituzionale di un Consiglio pastorale è più complessiva: riguarda tutta la vita della comunità e si concretizza nell’orientare il cammino di tutti. Il Consiglio pastorale non è neppure “uno” dei gruppi che opera in un ambito particolare della vita pastorale. Esso svolge una funzione di rappresentanza dell’insieme della comunità parrocchiale. La sua attenzione è rivolta all’insieme del vissuto comunitario e diventa garanzia per una sana e coordinata vita ecclesiale, affinché nessun gruppo o singolo si imponga sugli altri. Il Consiglio pastorale promuove e cura la comunione tra le varie componenti della comunità affinché cresca la capacità di sinodalità (= camminare insieme) da parte dei diversi soggetti che la formano. 16 17 Ai piè dell’Avena Ai piè dell’Avena
Escursioni in montagna estate 2018 Orari settimana santa M i è stato chiesto da alcuni parrocchiani di organizzare delle escursioni in montagna per avvisi parrocchiali. Il punto di ritrovo sarà il piazzale sotto il campanile all’ora indicata e si proseguirà anello. • Sabato 14 luglio, Dolomiti Agordine: Passo San Pellegrino, VENERDÌ 16 MARZO le famiglie. In modo da scoprire con le macchine private, il ritorno partenza dai casoni di Val Fredda • VIA CRUCIS DEI GIOVANI A ZORZOI ORE 20:30 non solo il nostro territorio di è sempre previsto nel tardo (m. 1850), Forca Rossa (m. 2450), Pedavena, ma anche il bellissimo pomeriggio. Vi aspetto numerosi ritorno per il rifugio Fuciade (m. LUNEDÌ SANTO e ringrazio tutti 1982). Percorso ad anello con ampi quelli che mi panorami sulle Pale di San Martino • ADORAZIONE A PEDAVENA: dalle 16:00 alle 18:00 è possibile durante l’adorazione confessarsi. hanno dato e la Valle del Biois. • ADORAZIONE A FACEN: in Chiesa dalle 15:00 alle 17:00 con possibilità di confessarsi. una mano a • Sabato 21 luglio, Gruppo • ORE 17:00 S. Messa a Facen stendere il del Grappa: Anello della Valpore sul • ORE 18:30 S. Messa a Pedavena programma. Monte Grappa. Partenza Valpore Vi lascio con (m.1031) si prosegue per l’alta via un pensiero di degli Eroi (m. 1556) tra trincee e MARTEDÌ SANTO Emilio Comici, gallerie, Cason dei Lebi (m.1466) e • ADORAZIONE A PEDAVENA: dalle 16:00 alle 18:00 è possibile durante l’adorazione confessarsi. giornalista, ritorno all’Aula Verde Val Pore. • ORE 9:00 S. Messa a Pedavena scrittore e • Sabato 4 agosto, rocciatore dei Marmolada: Rifugio Falier. Partenza • ORE 17:00 S. Messa a Norcen primi del ‘900, fu da Malga Ciapela (m.1500) ai • ORE 17:00 incontro del gruppo ACR in COP il primo italiano piedi della funivia, si raggiunge ad aprire una via Malga Ombretta con una comoda MERCOLEDÌ SANTO di IV grado nelle mulattiera, piccolo percorso ad Sorelle di Mezzo anello verso il rifugio Falier (m. • ADORAZIONE A PEDAVENA: dalle 16:00 alle 18:00 è possibile durante l’adorazione confessarsi. del Sorapis e a 2074). • ADORAZIONE A TRAVAGOLA: dalle 15:30 alle 17:30 con possibilità di confessarsi. paesaggio delle Dolomiti. Sono scalare la parete NORD del Civetta • ORE 17:30 S. Messa a Travagola sempre più convinto che noi e la parete NORD della Cima • ORE 18:30 S. Messa a Pedavena stessi non conosciamo le bellezze Grande di Lavaredo. Morì durante paesaggistiche, la ricchezza un’arrampicata nel 1940: culturale e le risorse della nostra “Sulla montagna sentiamo la gioia GIOVEDÌ SANTO provincia. Il camminare allora non è di vivere, • ORE 9:00 S. Messa del “Crisma” in cattedrale a Belluno con la Benedizione degli Oli Santi. solo un esercizio fisico, ma diventa la commozione di sentirsi buoni • ORE 15:30 prove chierichetti in Chiesa a Pedavena anche un momento dove lo Spirito e il sollievo di dimenticare le si eleva a Dio, dove si fa comunità miserie terrene. Tutto questo • ORE 16:30, in chiesa a Padre Kolbe, celebrazione S. Messa in Coena Domini e si conoscono le persone perché siamo • ORE 20:00 IN CHIESA A PEDAVENA S. Messa in Coena Domini con rito della lavanda dei piedi e nella fatica, dove si condivide più vicini al cielo”. consegna della raccolta degli alimenti per i poveri. Presentazione dei bambini di prima Comunione qualcosa di bello, dove ci si sente • Sabato 30 giugno, Dolomiti di Pedavena, Facen, Norcen e Travagola. protagonisti nel nostro territorio. E’ d’Ampezzo: Rifugi La Stua, Fodara un’opportunità per tutta la famiglia Vedla e Senes. Partenza da Malga e spero di far cosa gradita. I sentieri Ra Stua (m. 1668), Fodara Vedla VENERDÌ SANTO Digiuno e Astinenza saranno di difficoltà media (non (m.1966) in Val Badia, pranzo sui • CONFESSIONI A PEDAVENA: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00 ci sono ferrate) e si cercherà di prati del rifugio Senes (m.2116), • ORE 15:00 VIA CRUCIS A TRAVAGOLA avere un rifugio come appoggio, rientro per la Val Salata. Percorso ad anche se il pranzo sarà sempre al anello, quasi sempre su mulattiera • ORE 16:30 IN CHIESA A PADRE KOLBE celebrazione della Passione del Signore sacco. Il programma qui di seguito con ampli scorci sulle montagne • Sabato 11 agosto, Santa • ORE 18:30 VIA CRUCIS A FACEN potrà variare a causa del tempo della Val Badia e di Cortina. Susanna: partenza ore 8.00 da • ORE 15:30 prove chierichetti in Chiesa a Pedavena atmosferico e verrà riconfermato • Sabato 7 luglio, Vette Pedavena e 8.30 da Facen (m.436), • Ore 20:00 IN CHIESA A PEDAVENA celebrazione della Passione del Signore e processione fino alla di volta in volta sul foglietto degli Feltrine: Rifugio Dal Piaz e busa salita verso la chiesetta di Santa delle vette. Susanna (m.923), ore 11.00 Santa chiesa di S.Osvaldo (scendendo dalle scale della Chiesa). Partenza da Messa a seguire pic-nic. Croce d’Aune Note tecniche: la partenza è alle ore SABATO SANTO (m.1016), rifugio 7.30 sotto il campanile di Pedavena, • CONFESSIONI A PEDAVENA: dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00 Dal Piaz (m.1993) il pranzo è sempre al sacco, ma se il tempo lo cercheremo di avere quasi sempre • ORE 15:30 prove chierichetti in Chiesa a Pedavena permette si l’appoggio di un rifugio. Il viaggio • ORE 21:30 IN CHIESA A PEDAVENA Veglia Pasquale con presentazione dei Cresimandi di Pedavena, fa il giro delle si svolge con le macchine private. Facen, Norcen e Travagola. conche glaciali, L’abbigliamento deve essere Monsanpian e consono alla montagna e utile sia ritorno al Dal con il bel tempo che ad improvvisi Piaz con giro ad piovaschi e cali della temperatura. 18 19 Ai piè dell’Avena Ai piè dell’Avena
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