AGGREGAZIONI, INNOVAZIONE E COMUNICAZIONE NEL FUTURO DEL BIOMEDICALE - Pag. 3 Cispadana la storia infinita Pag. 11 Luciano Fecondini si racconta ...
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€ 1.90 - N.3 - anno 11°
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AGGREGAZIONI,
INNOVAZIONE E
COMUNICAZIONE NEL
FUTURO DEL BIOMEDICALE
Pag. 3 Cispadana la storia infinita
Pag. 11 Luciano Fecondini si racconta
Pag. 22 Il successo di TEC MED
Editoriale 2
Numero 3 - 2015 Interviste 3
anno 11°
Cispadana la storia infinita
parliamone con Graziano Pattuzzi
€ 1.90 - N.3 - anno 11°
Mirandola e biomedicale il
punto della situazione con
www.laplasticadellavita.com
il Sindaco Maino Benatti
40 anni nel biomedicale, dove
passione e lavoro si intrecciano!
Intervista a Luciano Fecondini
Franco Menarini ci racconta
la SUA Menny Medical
AGGREGAZIONI,
INNOVAZIONE E
COMUNICAZIONE NEL Approfondimenti 17
FUTURO DEL BIOMEDICALE
Pag. 3 Cispadana la storia infinita
Pag. 11 Luciano Fecondini si racconta
Pag. 22 Il successo di TEC MED
Glomeria annuncia l’ingresso
sul mercato della dialisi di
nuova generazione
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Al convegno finale del corso
E-Kompany Settore editoria per Manager di Rete la
dell’Alberto Nicolini & C. sas
Via Agnini 47 41037 Mirandola (MO) testimonianza di Net.Base
Rete d’impresa impiantista
DIRETTORE RESPONSABILE
Giacomo Borghi del Biomedicale
IN REDAZIONE
Lara Dalloli TEC MED nuove aggregazioni
COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO
per l’evoluzione dei processi
Lara Dalloli nell’industria medicale
AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE
di Modena n. 1726 del 23/11/2004
Belle News 24
IMPAGINAZIONE
Lara Dalloli
STAMPA
Open day per festeggiare il
Tipografia MALAGOLI nuovo stabilimento
Mirandola (MO)
Fresenius di Mirandola
CONTATTI
Redazione Tel. 0535/26325
Amministrazione e commerciale
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Tel. 331/3028873 simulare una clinica nefrologica
commerciale@laplasticadellavita.com
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B.B.G. riparte ufficialmente
inaugurando la nuova sede
con un aperitivo dedicato
al futuro
AGGREGAZIONI – CONOSCENZA –
Editoriale
INNOVAZIONE - SUCCESSO
Cerco di essere un osservatore attento a tutto quello che succede nel distretto
biomedicale mirandolese e di proporre ai lettori di questo giornale notizie positive,
in particolare quelle che danno una prospettiva per un futuro migliore. TEC MED è
sicuramente una di queste.
Nel dettaglio ne parliamo all’interno di questo numero, ma l’aspetto su cui voglio
soffermarmi interessa tutti perché lo considero un buon esempio.
Non sono un esperto e quindi non ho titolo per intervenire nel merito delle soluzioni
tecniche presentate, mi limito quindi ad una considerazione di fondo.
Il gruppo HDQ comprende quattro aziende che sono sia altamente specializzate
che fortemente integrate ed ha presentato una collaborazione stabile con importanti
imprese estere per la realizzazione di progetti fortemente innovativi.
E’ una aggregazione di alto livello, dove si condividono competenze per introdurre sul
mercato nuove soluzioni, nel reciproco rispetto della necessaria riservatezza.
Ovviamente sarà proprio il mercato a giudicare, ma le premesse per ottenere risultati
importanti ci sono tutte ed essere arrivati a questo punto è già un successo.
Nell’editoriale del numero precedente tessevo le lodi del Dott. Veronesi per la
lungimiranza e per il metodo di lavoro, sempre attualissimo. L’esperienza del Gruppo
HDQ si è sviluppata in modo completamente autonomo arrivando però a condividere
gli stessi valori di fondo: creare aggregazioni efficaci per acquisire conoscenza
orientata all’innovazione. Complimenti a loro.
Concludo rubando una battuta all’Ing. Fecondini, cui dedichiamo la copertina ed una
lunga intervista, che sostiene che nel nostro territorio siamo ricchi della più importante
delle materie prime: la materia grigia. Dobbiamo continuare a farla lavorare in modo
efficace come è stato fatto in passato, imparando anche a comunicare meglio i
risultati ottenuti. E’ l’unico modo per mettere nella giusta evidenza il valore proprio del
distretto cui tutti apparteniamo.
A parole tutti d’accordo, nei fatti tanti incoraggiamenti ma anche tante reticenze a
destinare allo scopo poche centinaia di euro. Parliamone.
alberto.nicolini@laplasticadellavita.com
2 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vita
CISPADANA la storia infinita
parliamone con
Graziano Pattuzzi
Interviste
A Marzo 2015 è stato riconfermato Pattuzzi, intervistato da Alberto Nicolini,
Presidente di ARC S.p.A., Graziano ci aggiorna sulla situazione Cispadana
nonostante la legge
preveda che ci vogliano
180+90 giorni per avere
tale autorizzazione o
l’eventuale diniego,
sono passati oltre 3 anni
e ancora non sappiamo
quando ci daranno il
decreto ed inoltre si
è creata un’ulteriore
complicazione: il Ministero
dei Beni Culturali
ha espresso parere
negativo considerando
l’infrastruttura troppo
impattante sul territorio
perché attraversa est-
ovest mentre il territorio
è configurato con uno
sviluppo nord-sud anche
dal punto di vista rurale
e quindi taglierebbe
pesantemente un
territorio preservato
dal punto di vista
Graziano Pattuzzi Presidente Autostrada Regionale Cispadana S.p.a. naturalistico! Per quanto
invece riguarda la
Si è costituita a Marzo alcune domande per Commissione VIA ha
del 2010 l’ARC S.p.A. fare un pò di chiarezza dato parere positivo con
acronimo di Autostrada sulla storia infinita della prescrizione, pertanto
Regionale Cispadana, Cispadana. a fronte di questa
società concessionaria La situazione qual è? situazione non è più
per la progettazione, Purtroppo dal 2 Ottobre competente il Ministero
la realizzazione e del 2012, data in cui noi dell’Ambiente per
la gestione della abbiamo consegnato l’emissione del decreto
Cispadana. il progetto definitivo perché è in contrasto
Il Presidente di ARC e lo studio d’impatto con un altro Ministero
S.p.A. è Graziano ambientale al Ministero e quindi l’emanazione
Pattuzzi, ex Presidente dell’Ambiente e a quello del decreto diventa
della Provincia di Modena dei Beni Culturali, non di competenza della
e Sindaco di Sassuolo abbiamo ancora ottenuto Presidenza del Consiglio
dal 2004 al 2009, a lui il decreto di Valutazione dei Ministri.
abbiamo voluto rivolgere Impatto Ambientale (VIA) Abbiamo consegnato il
n . 3 3 2015
13- anno 11°
9 3
CISPADANA
progetto alla Presidenza cispadana entro questa perchè il percorso
del Consiglio dei Ministri nostra prima legislatura della cispadana è una
il 16 gennaio 2015 e avremo fallito, l’arco di continuazione della
lo sta confrontando tempo è ampio si parla Ferrara mare, ovviamente
attraverso incontri con di fine 2019, credo che questa richiesta potrà
i due ministeri, teso a questo sia il traguardo allungare ulteriormente i
trovare un accordo tra le considerando anche tempi amministrativi ma
due posizioni. Speriamo che una volta avuto il dall’altro lato li ridurrà
che esca questo decreto via il progetto poi andrà perchè ci permetterà di
e che non ponga vincoli adeguato ad eventuali saltare il passaggio con
pesanti. prescrizioni, quindi la Conferenza di Servizi
La responsabilità di andrà riverificato e nazionale che in tal
questi ritardi pensa andranno ripresentati caso non sarà più una
sia più politica o sia un piano economico conferenza autorizzante
amministrativa? Penso finanziario che un piano ma sarà semplicemente
sia prevalentemente di regolatorio finanziario, di presa d’atto mentre nel
tipo amministrativo, i inoltre dobbiamo caso della concessione
primi tempi ci fornivano ottenere l’approvazione regionale è una
delle scadenze che da parte della Giunta Conferenza di Servizi che
poi per vari motivi non regionale e della deve autorizzare l’opera
sono state rispettate, Conferenza di Servizi e il progetto definitivo.
poi addirittura è sceso il e di conseguenza la Ci sono difficoltà sul
silenzio di fronte al fatto bancabilità; su questo fronte delle imprese
che non ci sono ragioni tema si apre una nuova assegnatarie? si
spiegabili e giustificabili parentesi: nell’attesa del dovranno fare nuovi
per questi ritardi. decreto stiamo cercando bandi o si andrà avanti
Con tutte le riserve di avere le condizioni sulla strada tracciata?
del caso, dopo per divenire concessione Purtroppo in questi tempi
l’emanazione di nazionale e non più le imprese di costruzione
questo decreto di VIA, regionale. non sono più robuste
quando potrà essere Secondo quanto previsto come lo erano 10 anni
preventivata l’apertura dal Decreto sblocca fa e quando la domanda
dei cantieri? Faccio mie Italia ci sono tutte le è stata presentata nel
le parole del Presidente condizioni per fare gennaio del 2007, la
Bonaccini, se non questo passaggio da gara consisteva nella
apriremo i cantieri della regionale a nazionale scelta di un progetto che
Tracciato della Cispadana per gentile concessione di A.R.C. Spa
4 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vita
rispondesse alle esigenze Il soggetto che attraverso il subappalto
che la Regione metteva realizzerà l’intervento è privato e lo faranno
in campo attraverso il privato quindi utilizzerà secondo i loro criteri,
suo studio di fattibilità nell’affidamento sempre sottostando ai
e inoltre prevedeva la dei lavori di appalti nostri vincoli contrattuali
scelta di un operatore e subappalti delle sul rispetto del lavoro,
che avesse i requisiti procedure private o delle leggi e delle norme
e le caratteristiche utilizzerà le procedure in tema di legalità.
per potere costruire e dell’appalto pubblico? Quindi le eventuali
successivamente gestire Non ci saranno appalti, ricadute sul territorio
questa arteria. salvo che la società per in termini di commesse
Penso che ora il ragioni imprevedibili saranno soltanto a
problema sia risolvibile oggi, dovesse decidere discrezione degli
dall’interno in quanto di mettere a gara i lavori, affidatari, senza
i requisiti ci sono da ma per il momento i nessuna valutazione
parte della gestione ARC lavori saranno affidati di opportunità o di
S.p.a. con la presenza dalla società ARC S.p.a. a ricaduta sul territorio,
di Autobrennero, prezzi di mercato ai soci i subappalti potranno
CoopSette e Pizzarotti. costruttori perchè loro venire da ovunque,
Le difficoltà di la gara l’hanno già fatta corretto? Si, è evidente
CoopSette potrebbero dimostrando di avere i che chi lavora sul
creare qualche difficoltà requisiti richiesti, quindi territorio ha degli
interna ma superabili noi procederemmo con elementi di vantaggio
perché i requisiti restano un affidamento diretto, in termini di costi, ma è
quindi non dovrebbero successivamente saranno un‘opera pubblica quindi
allungare ulteriormente loro a ricercare le le leggi di mercato
i tempi. professionalità necessarie governeranno questi
3 13 9
CISPADANA
processi. i due soci costruttori elemento che teniamo
La realizzazione debbano avere un tratto in considerazione,
della cispadana è ciascuno da realizzare i soci hanno molta
prevista per stralci o è previsto il doppio sensibilità al territorio,
verrà inaugurata solo stralcio, ma deve esser all’informazione che
quando completa? I completata nella sua purtroppo arriva solo
programmi presentati interezza e inaugurata laddove si voglia sentire,
prevedono che verrà da Reggiolo a Ferrara la mancanza di ascolto
inaugurata solo quando sud. sul tema cispadana
terminata l’arteria La realizzazione è una difficoltà che
completa, abbiamo della cispadana ha abbiamo registrato ma
comunque previsto che oppositori molto attivi, nel momento in cui il
possa essere realizzata la società ha previsto progetto definitivo verrà
in due stralci a seconda un’attività specifica approvato partiremo con
di come verrà affidata di informazione per una massiccia attività di
ai soci costruttori. Con capire quando le cose comunicazione.
la realizzazione del potranno trovare una
Consorzio da parte soluzione, è quindi Box N°1 i numeri della
dei soci costruttori, prevista un’attività di
attraverso il quale Cispadana secondo il
informazione continua
hanno ottenuto la o è ancora prematuro? progetto presentato da
progettazione definitiva E’ prevista un’attività ARC S.p.a.
da parte nostra, verra di informazione, non
affidato tutto il lavoro abbiamo un piano
quindi nel caso in cui definito ma è un
Box
No.1 I numeri della CISPADANA a cura di ARC S.p.A.
- 67 km di tracciato a 2 corsie per senso di marcia
- 4 caselli (San Possidonio - Concordia - Mirandola, San Felice sul Panaro,
Finale Emilia, Cento, Poggio Renatico)
- 4 parcheggi di interscambio, 2 aree di servizio (Mirandola e Poggio Renatico)
- 2.830 metri di ponti e viadotti e 1.200 metri di trincea
- 52 opere di scavalco (cavalcavia e sottovia)
- 1,7 milioni di m2 di pavimentazione drenante fonoassorbente
- 140 km di sistema antinebbia con guida luminosa a Led
- 17 stazioni di rilevamento delle condizioni meteorologiche
- 28 pannelli a messaggio variabile per le comunicazioni in tempo reale agli utenti
- 70 km di fibra ottica
- 25 km di barriere antirumore per la protezione acustica
- 65 km di implementazione di percorsi ciclabili
- 8 bacini di laminazione per interventi di mitigazione idraulica
- 2,1 milioni m2 di interventi di nuova forestazione
- 171.900 m2 di boschi e arbusti filtro
- 29 km di siepi e filari di compensazione agro-ambientale
- 420.000 m2 e 32,4 km di interventi con funzione naturalistica
- 378.000 m2 e 244 km di interventi di inserimento paesaggistico
- 1 parco intercomunale per un’estensione totale di 18.400 m2
- 44 mesi per la realizzazione delle opere
6 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vita
Mirandola e biomedicale
il punto della situazione con
il Sindaco Maino Benatti
Interviste
Un appuntamento biennale quello primo cittadino sullo stato dell’arte
con il Sindaco di Mirandola Maino riguardante Tecnopolo, Fondazione
Benatti, un’intervista al nostro ITS, Cispadana e Ricostruzione
A distanza di due anni tro quest’anno dovreb- sembrare una posizione
dall’ultima intervista be sbloccarsi la vicenda favorevole: un Ministro
partiamo dalla Cispada- dell’interpretazione di chi reggiano dell’Ambiente
na, la situazione attuale deve decidere cosa fare in dove la Cispadana par-
di blocco è al di fuori del- merito alla diatriba tra i te e un Ministro dei Beni
le scelte amministrative Ministeri,ora il Presidente Culturali ferrarese dove
locali ma le conseguen- Renzi ha deciso che sarà la Cispadana arriva, que-
ze sul territorio sono il Consiglio dei Ministri a sto non aiuta?
evidenti e i cittadini ve- chiudere la vicenda quin- Credo che con il Ministro
dono come punto di ri- di spero che al più presto Del Rio ci sia una conver-
ferimento a cui porre le questo avvenga in modo genza assoluta, lui pone
domande il Sindaco, lei che si possa intraprende- questa situazione come
come vede questa situa- re il percorso della realiz- prioritaria, mentre per
zione? zazione. quanto riguarda la parte
Una situazione del gene- Sulla carta potrebbe ferrarese la cosa è molto
re porta frustrazione, sia
per coloro che attendeva-
no questa realizzazione
come un’opportunità di
ampliare i propri mercato,
sia per gli amministratori,
spesso faccio una battuta
“speriamo non si debba
fare un’altra campagna
elettorale sulla Cispada-
na”, ce ne sono già sta-
te 4 in passato in cui tra
i temi principali vi erano
argomenti riguardanti la
Cispadana, questo solo a
causa di un meccanismo
infernale di percorsi che
sono sicuro servano, ma
credo anche che i tempi
siano incontrollabili.
Ovviamente dall’altro lato
c’è anche la ricerca di
una soluzione, noi come
enti locali abbiamo sem-
pre cercato di trovare
una soluzione insieme ai
parlamentari ed alla Re-
gione. Alcune settimane
fa l’Assessore Regionale il Sindaco Maino Benatti
Donini ci diceva che en-
n.3
3 2015
13 - anno911° 7
Maino Benatti
più complicata, ma pur- ne di nuovi ordini relativi la Fondazione Telecom
troppo lo è sempre quan- a progetti di ricerca o ser- ha finanziato con 55.000
do si vogliono inserire vizi da realizzare entro il euro il laboratorio di ro-
opere pubbliche dove ci 2016. I tre laboratori TOP botica.
sono aree da proteggere (Tossicologia e Proteo- A proposito di ricostru-
o vincoli, sicuramente al mica), MAB (Microscopia zione della parte civile,
Ministro dei Beni Cultura- Applicata e Biologia Cel- abbiamo l’impressione
li verrà chiesto di fare una lulare) e MS2 (Materiali, che il percorso della ri-
proposta per sbloccare la Sensori e Sistemi) sono costruzione riporterà
situazione. pienamente funzionanti ad avere una città strut-
In questi due anni abbia- con il personale di ricerca turata per un numero
mo visto molte inaugu- al completo, ciascuno con di abitanti superiore ri-
razioni e cantieri aperti il proprio responsabile di spetto a quelli attuali, il
che stanno procedendo, laboratorio e con un pro- tema del rendere Miran-
abbiamo visto partire prio referente scientifico dola attrattiva per chi
anche il Tecnopolo e di provenienza universi- già lavora qui è stato af-
l’ITS, qualche elemento taria. Sono state acquisite frontato?
di valutazione sui risul- quasi tutte le strumen- La ricostruzione sta pro-
tati di ITS e TECNOPO- tazioni originariamente cedendo in modo consi-
LO? previste nel progetto re- derevole sia nella parte
In questi due anni sono gionale. produttiva che in quella
stati commissionati 19 Anche per quanto riguar- residenziale, nel nostro
progetti di ricerca appli- da l’ITS i numeri sono im- Comune ci vogliono in
cata e/o servizi da par- portanti, 25 corsisti per media 75 giorni per dare
te di aziende del nostro un totale di 887 ore di cui il via libera alle cambiali
distretto, di questi 10 si 637 d’aula e 250 di sta- Errani e noi abbiamo già
sono già conclusi e 9 sono ge, un finanziamento di proceduto ad evadere
ancora in corso di esecu- 300.000 euro per il bien- l’80% di tali cambiali, in
zione, al momento sono nio 2014-2016 e 280.000 centro storico ci sono già
in corso 29 negoziazioni euro per il biennio 2015- 160 cantieri, piuttosto il
con aziende del distretto 2017 (in partenza il nuo- punto preoccupante sono
finalizzate all’acquisizio- vo corso biennale), anche le opere pubbliche, noi
8 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vitaovviamente abbiamo vo- nostra ricostruzione, ab- schiamo di essere tagliati
luto dare la precedenza biamo bisogno di miglio- fuori.
al lavoro ma ora voglia- rare per essere attratti- Per quanto riguarda poi
mo occuparci delle ope- vi. L’attrattività nasce da il tema degli abitanti, ab-
re pubbliche, su questo una serie di interventi: la biamo molti spazi in cui
tema i problemi sono due: Cispadana, la qualità dei le persone possono ve-
Primo, comprendo e con- servizi (sia per le impre- nire ad abitare, che que-
divido la necessità di va- se che per le famiglie) e sto avvenga dipende dai
lorizzare e proteggere il la Pubblica Amministra- servizi e dalla qualità che
territorio ma i tempi non zione che deve avere una sappiamo offrire, con la
possono essere quelli bi- grande capacità di ammi- Regione stiamo ragionan-
blici dell’attuale gestione; nistrare. do anche di contributi per
secondo, mancano circa Ragionare per esempio quelli che vogliono anda-
600 milioni di euro per della fusione dei Comuni re a vivere in centro sto-
coprire la ricostruzione è indispensabile per dare rico, abbiamo bisogno di
delle opere pubbliche, noi forza a questo territorio, far abitare il centro stori-
abbiamo già fatto richie- perché un territorio lo si co ai giovani.
sta al Governo, dovrebbe rende attrattivo avendo la Il pendolarismo dei di-
esserci un intervento con capacità di decidere delle pendenti delle nostre
la prossima finanziaria politiche, avendo la capa- aziende biomedicali na-
quindi nell’arco di 2 o 3 cita di gestirle in modo sceva anche dal fatto
anni dovremmo avere tut- efficace ed efficiente, e che Mirandola nel pre-
te le risorse necessarie. riuscire ad avere sempre sisma era molto cara,
Dal nostro punto di vista un po’ di risorse per in- finora gli incentivi sono
la ricostruzione è anche vestire; se non riusciamo tutti rivolti all’acquisto,
andare oltre rispetto a ciò più ad investire, se non ma se una giovane cop-
che eravamo prima, ed è siamo là dove si decide pia non vuole comprare
questo che ha mosso la noi comuni più piccoli ri- ma semplicemente affit-
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13 - anno 911° 9
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tare? del Comune di Mirando- gli visibilità, ma si po-
Tutto dipenderà da come la un embrione dell’ag- trà spostare poi in una
sarà la tassazione sulle gregazione dei Comuni? sede piu spaziosa? se si,
case, fino ad ora era im- Noi siamo quelli del fare, quando?
possibile trovare i mec- una volta che abbiamo Il Mobimed per un paio
canismi di premio a chi raggiunto l’obiettivo che d’anni dovra rimanere
andava in affitto, siamo ci eravamo proposti e nella sede provvisoria,
Interviste
riusciti a metter in cam- quindi abbiamo fatto il nei nostri piani c’è l’idea
po “l’agenzia casa” che nostro dovere ci riteniamo di inserire la mostra nel
puntava sul far incontrare soddisfatti e quasi non ci Municipio (nella sala dove
offerta e domanda facen- importa condividerlo con prima c’era l’anagrafe),
do in modo che il comune gli altri, invece è impor- quella potrebbe essere
si facesse garante della tante condividere e comu- la sede definitiva, lo dico
transazione, in questo nicare! Se non condividi le perchè vorremmo dare
modo se la transazione cose le persone si fanno una caratteristica partico-
non andava a buon fine il un’idea propria che tal- lare al municipio, quello
proprietario aveva il tem- volta non corrisponde alla di rappresentare la comu-
po di bloccare il tutto. realtà. Il distretto in que- nità. Quindi l’ipotesi di
Purtroppo sulla casa ab- sti anni si è fatto bello di tornare al castello non
biamo pochissime leve, ciò che faceva però non è è valutabile? Per il ca-
per questo abbiamo chie- mai riuscito a comunicare stello stiamo sviluppando
sto alla Regione di inter- ai cittadini e fuori l’impor- un museo che faccia rife-
venire, per quanto invece tanza di cosa faceva, di rimento solo ed esclusi-
riguarda i negozi abbia- come lo faceva e di quale vamente a Pico della Mi-
mo attivato un bando a sfida stava affrontando, randola con un progetto
tutti coloro che investono il distretto deve essere tutto multimediale.
in attività commerciali e sempre di corsa e quel- L’organizzazione di
artigianali innovative nel li dell’Amministrazione Medtec Italy ha deciso di
centro storico, per 3 anni Pubblica devono essere ridurre il numero degli
metteremo 80.000 euro. coloro che danno la bor- eventi ad uno soltanto
In passato il distretto raccia mentre quelli che in Germania, verrà quin-
biomedicale mirandole- corrono stanno correndo! di meno una vetrina per
se ha sempre comunica- A noi farebbe piacere che i prodotti tecnologici a
to poco e male, noi che ci fosse un sistema inte- servizio del biomedica-
ci occupiamo di comuni- grato di comunicazione, le, c’è modo di recupe-
cazione ce ne siamo ac- l’Indicatore Mirandolese rare, magari in una sede
corti con il sisma poichè sta effettivamente uscen- locale?
l’attenzione mediatica do dai confini mirandole- Sul tema mi sono già
ha evidenziato il valore si, infatti vengono condi- mosso con Democen-
tecnologico e scientifico vise iniziative degli altri ter per cercare di capire
del distretto biomedi- comuni, ma da qui ad se ci siano le condizioni
cale rispetto ad altri di- arrivare ad esser un gior- per portare avanti questo
stretti, la comunicazio- nale dell’Area Nord cre- appuntamento, stiamo
ne è sempre stata frutto do sarebbe complicato, cercando di capire come
di iniziative anche poco dovrebbero essere tutti farlo diventare più effica-
coordinate tra loro e d’accordo e credo che ce e in grado di parlare al
questo coinvolge anche alcuni Comuni non siano mondo.
la comunicazione istitu- ancora pronti per questo A conclusione di questa
zionale come l’Indicato- passo. intervista ci dica le tre
re Mirandolese, si può Torno sul tema biome- cose che il Sindaco di
pensare ad una sorta di dicale: la mostra perma- Mirandola vorrebbe por-
rubrica sull’Indicatore nente del biomedicale tare a termine entro la
in modo da poter fare Mobimed, a seguito del fine di questo mandato:
gioco di squadra per il sisma, è in una sede 1. La fusione dei comuni
territorio? Valutare di provvisoria, l’associa- 2. La valorizzazione di Ai-
ampliare i lettori anche zione DBM (Distretto mag
nell’ottica di far diven- Biomedicale Mirandole- 3. La costruzione della bi-
tare l’organo di stampa se) sta cercando di dar- blioteca in centro storico.
10 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vita40 anni nel biomedicale, dove
lavoro e passione si intrecciano!
Intervista a Luciano Fecondini
Luciano Fecondini, Bolognese DOC, una nella logica dell’Internazionalizzazione
laurea presa in tempo di Record, una car- ma nulla è mai riuscito ad allontanarlo dal
riera nata nella Ricerca e Sviluppo crescita distretto biomedicale mirandolese
Luciano Fecondini insieme al figlio Marco
Una lunga carriera sempre ca, un ingegnere nel repar- sco contava ormai circa 350
con il faro puntato verso il to Ricerca e Sviluppo a quei dipendenti, dominavamo
distretto biomedicale mi- tempi progettava filtri, aghi, il mercato europeo insie-
randolese e le sue grandi passavo molte giornate in me alla Bellco, purtroppo
competenze, ci racconti ospedale sapendo che poi però la strategia di impo-
com’è iniziata la sua av- avrei dovuto, insieme ai miei verimento tecnologico che
ventura in questo settore. colleghi, costruire le mac- la multinazionale decise di
Mi sono laureato nel 1972 chine e i mezzi che avreb- effettuare mi creò dei pro-
all’Università di Bologna, bero creato quei prodotti. blemi a livello personale.
avevo solo 23 anni e 5 mesi, E’ stata un’esperienza for- Ci può spiegare cosa inten-
ero il più giovane laureato in midabile insieme a tanti de?
ingegneria chimica, la mia professionisti che hanno Per me i prodotti che avevo
prima esperienza di lavoro fatto la storia del distretto. creato nel corso del tempo
fu nel petrolchimico a Mila- Il suo inizio nel mondo erano come dei figli e vederli
no ma durò appena 6 mesi del biomedicale è stato produrre a Lione o negli Stati
perché non appena seppi molto positivo e la bellis- Uniti invece che a Mirando-
che la Dasco assumeva inge- sima esperienza in R&D la non mi rendeva per nulla
gneri non esitai un attimo e alla Dasco ha influenza- contento e soddisfatto. Nel
a Gennaio del ’75 entrai nel to tanto la sua carriera, ’77 mi inserirono in un co-
mondo del biomedicale nel quindi perché ha deci- mitato che girò tutto il mon-
reparto Ricerca e Sviluppo. so di lasciare l’azienda? do (principalmente Europa
Erano i tempi pionieristici, Allora eravamo già un’ec- e Stati Uniti) con il compito
fu un’esperienza fantasti- cellenza europea e la Da- di decidere quali fossero le
n.3
3 2015
13 - anno911° 11Luciano Fecondini
riorganizzazioni aziendali to con gli americani fu un sioni dall’azienda americana.
migliori da effettuare sia a tassello importante nella Naturalmente gli americani
livello di Ricerca e Sviluppo sua carriera, ma nonostan- presero male la mia decisio-
che di Produzione, ma le te questo non si trasferì mai ne e mi proposero di diven-
scelte della multinazionale negli Stati Uniti, come mai? tare consulente per due anni
furono negative per la Da- Come prima cosa in Europa lavorando una settimana
sco e per questo nel Set- era più facile fare sperimen- al mese alla stessa paga di
tembre dell’80 me ne andai. tazione clinica, e poi perché prima, accettai e devo am-
Possiamo però dire che le volevo stare vicino alla mia mettere che questo secondo
sue dimissioni dalla Dasco famiglia oltre che alla mia ter- lavoro fu un propulsore eco-
si trasformarono poi in ra, così trovammo uno strano nomico anche per Medica!
un’occasione per fare una accordo in cui io ero dirigen- Negli anni ‘90 Medica aveva
nuova esperienza lavorati- te della sede italiana ma la- l’obiettivo di fare Ricerca e
va a livello internazionale? voravo per gli Stati Uniti con- Sviluppo per le grosse socie-
Si è vero, dopo essermene tinuando a vivere a Bologna! tà disegnando prodotti inno-
andato dalla Dasco ho fat- Fu un’esperienza interes- vativi soprattutto nell’area
to il consulente per la Sifra, santissima, in breve tempo filtri, poi il problema divenne
per questa azienda allacciai mi nominarono Direttore la produzione di questi nostri
i rapporti con Amicon una Ricerca e Sviluppo Mondiale filtri, così le aziende clien-
grossa società Americana, del settore emofiltrazione. ti ci chiesero di fare anche
che faceva in Irlanda mem- Nonostante la brillan- l’automazione industriale.
brane per emofiltrazione. te carriera da dirigen- Proprio in quel periodo Tec-
Allora era un prodotto unico te il suo animo era (ed è noideal stava vivendo una
cosi la Sifra iniziò a distribu- tutt’ora) quello di un im- crisi interna ed era alla ri-
irlo in Italia. Purtroppo, o per prenditore, ci può raccon- cerca di nuovi soci, così ci
mia fortuna, questi prodotti tare come è nata Medica? imbarcammo in questa av-
avevano alcuni difetti e pro- Nel 1985 costituii MEDICA, ventura che poi si dimostrò
blemi, così proposi agli ame- inizialmente solo come fi- essere il tassello mancante
ricani di lavorare per loro nanziatore insieme al mio per avere un “pacchetto”
con l’obiettivo di migliorarli. socio (che è rimasto lo stes- completo da consegnare ai
Il Presidente dell’azienda so dopo 30 anni!!) Andrea clienti, in poco tempo tra-
americana mi chiamò scon- Bocchi, ma con il passare del sformammo Tecnoideal da
certato dalla mia sicurezza tempo mi appassionai sem- azienda locale ad azienda
poiché loro era da tempo pre di più al lavoro a Miran- di respiro internazionale.
che cercavano di risolvere i dola rendendomi conto già Un ruolo fondamentale nel
problemi di questi emofiltri allora dell’inestimabile valo- Gruppo Medica è stato gio-
ma senza successo, io per re aggiunto di competenza cato del mio socio Andrea
convincerli che facevo sul del nostro territorio, così nel Bocchi, un cervello fine
serio gli proposi un contrat- 1990 decisi di dare le dimis- specializzato nell’automa-
to che prevedeva una paga
bassissima e metà degli uti-
li generati in seguito al mio
intervento nei successivi 5
anni. Il mattino successivo
trovai un ottimo contratto,
ma che non prevedeva nes-
suna partecipazione agli
utili per gli anni a venire!
Cominciò cosi la mia colla-
borazione con gli america-
ni di Boston per seguire la
fabbrica in Irlanda dove si
facevano le membrane e gli
emofiltri che in breve tempo
divenne un vero e proprio
lavoro a tempo pieno e così
decisi di lasciare la Sifra.
Questo importante proget- Luciano Fecondini - 1992
12 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vitazione, che con Tecnoideal sione della prima membrana sioni sulla sua attività?
riuscì ad esprimere al mas- in polisulfone, il Ministero Per fortuna la nostra fabbri-
simo le sue abilità nello dell’Università e della Ricer- ca si trova in una zona tran-
sviluppo delle macchine. ca Scientifica ci spinse a quilla, a Biserta, la Tunisia
Nel 1995 cominciammo a produrre su scala industriale ha approvato una costitu-
fare scelte ambiziose, aprim- cogliendo le opportunità di zione a livello europeo che
mo Tecnomed nel New Ham- finanziamento nel sud Italia. prevede la parità uomo don-
pshire insieme ad un amico Così nel 2000 decisi di fare na, il mondo guarda con ot-
con cui avevo già lavorato un investimento in Sarde- timismo il modello tunisino
negli Stati Uniti, era una sede gna, ad Iglesias, ed in segui- perchè sono gli unici ad es-
puramente commerciale e fu to abbiamo anche rilevato sersi integrati con il mondo
un’operazione di successo. un secondo stabilimento a occidentale, ma nonostante
Sempre nel ‘95 comprai la Villacidro, ex fabbrica Bel- questo non mancano le dif-
Menfis, società operante in lco. Questi investimenti por- ficoltà con lavoratrici donne
gastroenterologia e urodina- tarono ad un notevole bal- che subiscono la pressione
mica, erano branche lontane zo di volumi e di fatturato. dei predicatori, infatti sono
dalle tecnologie tipicamente Nel 2011 rilevammo una anche aumentate le don-
mirandolesi, ma vi erano in- fabbrica in Tunisia dove spo- ne che portano il velo ed è
tegrazioni industriali interes- stammo tutte le prestazio- diventato impossibile fare
santi a livello elettromedicale ni ad alta manualità. Oggi turni che terminino dopo
e di produzione di cateteri. abbiamo circa 220 persone il tramonto. Tutto ciò non
Dal 1997 abbiamo avvia- in Tunisia, 180 persone in non aiuta a fare impresa.
to la produzione di mem- Sardegna e 100 a Mirandola Tutte queste scelte im-
brane per uso medicale in dove c’è la testa pensante del portanti dal punto di vi-
Medica, ancora oggi siamo Gruppo. Siamo vicini ai 30 sta strategico sono sta-
l’unico produttore italiano milioni di fatturato consoli- te elaborate da Luciano
di membrane in polisulfone. dato di cui solo il 30% in Italia. Fecondini come persona
In seguito allo sviluppo della Dopo la primavera ara- o come Team Leader?
linea prototipo per l’estru- ba ci sono state ripercus- Il percorso l’ho fatto in gran
ENGEL Italia
Via Rovereto,11 - 20871 Vimercate (MB)
tel. 039 62 56 61 fax.3 0391368 51 449
9
e-mail: sales.ei@engel.atLuciano Fecondini
parte da solo ma negli ul- porto finanziario in essere. sa di quanto stesse accaden-
timi 10 anni si è creata la Parlando di prospettive, do da parte della Regione.
struttura manageriale con una visione che coinvolge Ammettiamo che anche le
professionalità cresciute in mercati internazionali, ag- aziende sono poco sensi-
azienda. Accanto a questo gregazioni, intervento pub- bili al tema comunicazio-
gruppo di quarantenni sono blico, grandi aziende, sulla ne, siamo più predisposti
anche arrivati le seconde base di questa sua espe- a parlare di qualcosa di ne-
generazioni, Marco Fecon- rienza, qual è il suo punto gativo che accade piuttosto
dini e Letizia Bocchi, che da di vista sulle professionali- che sottolineare quanto di
4 anni hanno un ruolo sia tà emergenti, vede soggetti positivo venga fatto, spes-
operativo che come consi- in grado di prender in mano so si ha la tendenza a sot-
glieri di amministrazione. il testimone e continuare? tovalutarne l’importanza e
Per molto tempo è stato pre- Credo di si, la Regione ha l’eventuale ritorno che po-
sidente di Consobiomed, investito su progetti e fi- trebbe derivarne in termi-
un consorzio che nel tem- nanziamenti che obbli- ni di potenziali investitori.
po era diventato un punto gano le aziende a lavora- Parliamo di un giovane
di riferimento importante re con centri di ricerca e 66enne, quindi ci dica cosa
per le nostre PMI, ha qual- sviluppo e Università per ha in mente per il suo futu-
che cosa da dire in merito? puntare sull’innovazione, ro? Il mio futuro è agevolare
Credo che in 20 anni in cui quindi penso che il filone in- la transizione alle nuove ge-
sono stato Presidente e an- dividuato dalla Regione aiuta nerazioni, dando il maggiore
che dopo, il Consorzio abbia a dare continuità al territorio. spazio possibile alle compe-
aiutato molto il tessuto del- Invece un punto negativo su tenze dei manager e dei figli.
le PMI ad acquisire la con- cui vorrei soffermarmi è la Una soddisfazione che vor-
sapevolezza che potevano mancanza di comunicazio- rebbe togliersi? In realtà
fare di più, oltre ad essere ne, partecipando a diversi ogni volta che riesco a vin-
terzisti potevano propor- convegni regionali già 4/5 cere una commessa contro
si a mercati internazionali. anni fa mi ero accorto che i tedeschi sono felice!! Loro
Sono convinto che sia stata c’erano dirigenti e funziona- sono agevolati in tutto perciò
una perdita importante per ri di alto livello che non sape- quando riusciamo a prevale-
le PMI purtroppo chi poteva vano cosa ci fosse a Miran- re noi sono molto contento!
salvarlo non ha saputo ve- dola, erano completamente A prova dell’impegno e
dere l’effettivo valore e sup- all’oscuro che qui ci fosse un della passione che con-
porto che il consorzio dava importantepolobiomedicale. traddistinguono questo
alle aziende ed ha deciso Purtroppo la politica stes- imprenditore Il 17 Ottobre
di far spostare i finanzia- sa non ha puntato i fari sul
scorso è stato consegna-
menti verso altre direzioni, nostro importante lavoro,
sicuramente si poteva dare questo distretto è cresciuto to a Luciano Fecondini il
continuità a Consobiomed e ha prosperato senza che ci Premio Pico per la sezio-
mantenendo il piccolo sup- fosse una cognizione preci- ne imprenditoria locale.
Luciano Fecondini durante la premiazione del Premio Pico
14 La Plastica
La Plastica della
della Vita
VitaFranco Menarini ci racconta la
SUA Menny Medical
Un’azienda tutta al femminile quella Franco Menarini che da Gennaio 2011
Interviste
di Menny Medical se non fosse per gestisce quest’azienda produttrice,
lui, Menni (o Men), l’imprenditore fornitrice e conto terzista
La grande famiglia Menny Medical in traferta al mare
Arrivo in azienda, ad ac- che invece di contenere il serenità «Abbiamo dovuto
cogliermi ci sono Chiara countdown al Natale con- mettere in sicurezza tutto
Menarini, figlia e Respon- tengono frasi tipiche det- lo stabile, abbiamo utiliz-
sabile acquisti e qualità te dal loro capo, il signor zato due container, uno
dell’azienda, Franco Me- Menarini «Alcune di que- è stato adibito ad ufficio
narini, imprenditore e fon- ste persone lavorano con e l’altro come bagno per
datore di Menny Medical e me dagli anni ’90, è sta- dare maggior sicurezza
2 splendide calopsiti, Pupi to naturale considerarle psicologica alle ragazze
e Holly, svolazzanti per membri di una famiglia al- giustamente spaventate,
l’ufficio che scopro essere largata, ognuna di loro sa noi siamo ripartiti senza
le mascotte dell’azienda, come va l’azienda, sa cosa aspettare i contributi del-
frutto di un regalo alato bisogna fare e quali sono le Istituzioni – ci confida
fatto dalle dipendenti che le scadenze, decidiamo in- l’imprenditore - il 26 Lu-
in quest’azienda vengono sieme come procedere per glio 2012 avevamo già
considerate come compo- fare tutto al meglio così da l’agibilità provvisoria per
nenti di una grande famiglia. offrire ai nostri clienti la poter riprendere l’attività
A dimostrazione del clima massima flessibilità e qua- produttiva ed è stata una
familiare che si respira in lità – racconta Menarini fortuna perché per fine
azienda ci sono fotogra- – spesso sono le ragazze Agosto era previsto un or-
fie appese in ufficio che stesse a decidere di fare dine di 50.000 proteggi
ritraggono “le ragazze” in gli straordinari per riusci- tallone per diabetici che ci
gruppo, cartoline, bigliet- re a rimanere nei tempi erano stati commissionati
tini ricordo, calendario dei previsti per le consegne». per una campagna promo-
compleanni e un cartello- Il terremoto del 2012 ha zionale da un cliente tede-
ne denominato “il calenda- fortunatamente colpito in sco, ma nonostante tutte
rio dell’avvento” in cui le modo non grave l’azienda le difficoltà riuscimmo a
dipendenti hanno ricreato ma questo non significa consegnarli finiti e steri-
un vero e proprio calenda- che sia stato facile rico- li nei tempi concordati».
rio dell’avvento con tanto minciare a lavorare ai rit- Questa, seppure non pre-
di finestrelle apribili ma mi di prima e con la stessa vista, prova di affidabilità
n.3
3 2015
13 - anno911° 15Menny Medical
superata brillantemente partendo dal disegno del è più necessario poiché
da Menny Medical in un cliente di procedere auto- con il tempo hanno affina-
periodo così drammati- nomamente con l’acquisto to la loro tecnica e quindi
co sia a livello personale di tutti i componenti da ora fanno solo un con-
che a livello professionale, fornitori locali, effettuiamo trollo statistico interno».
portò il cliente tedesco a fi- l’assemblaggio e conse- A conclusione di questo
delizzarsi a quest’azienda gniamo il prodotto finito» piacevole incontro con la
commissionandole nuovi In questi 4 anni e mezzo grande famiglia Menny
modelli per diversi utiliz- Menny Medical si è dimo- un bilancio positivo che
zi «dopo quell’esperien- strata in grado non solo di riguarda i dipendenti: «In
za ci chiesero, e tutt’ora essere poliedrica (fornitri- questi anni l’azienda non
ci chiedono, di realizzare ce, conto terzista e produt- è mai stata costretta a li-
dei prototipi per le dita trice) ma sempre flessibile cenziare il personale o a
delle mani, dei piedi, per per le necessità dei propri metterlo in cassa integra-
l’osso sacro, le spalle dei clienti «per una grande zione per più di un gior-
neonati, noi li abbiamo re- azienda abbiamo effettua- no, dal 2012 ad oggi ab-
alizzati e ora attendiamo to un percorso formativo biamo addirittura avuto
la risposta da parte dei rivolto ai loro dipendenti necessità di incrementare
loro medici e tecnici col- tunisini per la produzio- l’organico in certi periodi
laboratori, alcuni dei qua- ne e l’assemblaggio dei di punta, abbiamo assun-
li sono docenti e studenti filtri e fino a un anno fa to 3 nuove ragazze dalle
del Politecnico di Milano». ci occupavamo anche del agenzie interinali e tutte e
Un’azienda in grado di ge- controllo unitario dei pro- tre sono poi rimaste a la-
stire la lavorazione parten- dotti realizzati in Tunisia, vorare con noi, due delle
do dal disegno fino ad arri- quindi il materiale che ar- quali con contratto a tem-
vare al prodotto finito «Per rivava da lì veniva portato po indeterminato, al mo-
un nostro cliente, Tema da noi già confezionato mento abbiamo program-
Sinergie, facciamo set par- e imballato per un con- mato delle commesse fino
ticolari per terapie radio- trollo visivo esterno pri- a Maggio 2016, direi che
logiche ai pazienti onco- ma della sterilizzazione, visto il periodo possia-
logici, noi siamo in grado, ora questo controllo non mo ritenerci soddisfatti».
L’originale “calendario dell’avvento”
16 La Plastica
La Plastica della
della Vita
VitaGlomeria annuncia l’ingresso
sul mercato della dialisi
di nuova generazione
Approfondimenti
supportata da Spindial
Il nostro inviato Marco Gibertoni ha incontra- sta nuova azienda che si affaccia nel tratta-
to Andrea Zanella Amministratore Delegato mento delle patologie renali. Pubblichiamo di
di Glomeria il quale gli ha raccontato di que- seguito una sintesi della loro presentazione
utilizza il Peritoneo, la mem- no compatibile da trapiantare.
brana biologica interna al no- Inoltre, i sistemi ad oggi di-
stro organismo che avvolge sponibili non garantiscono
gli organi nel nostro addome, una gestione della terapia otti-
come membrana naturale per male, presentando il rischio di
depurare l’organismo, immet- danneggiamento della mem-
tendo nella cavità peritoneale brana peritoneale per stress
una soluzione dializzante che meccanico dovuto ai sistemi
realizza uno scambio osmoti- di pompaggio ed aspirazione
co per eliminare liquidi in ec- del liquido di dialisi di tipo vo-
cesso e le tossine normalmen- lumetrico e non asserviti da un
te rimosse dal rene. La Dialisi sistema di monitoraggio della
peritoneale è una terapia es- pressione intra-addominale.
senzialmente svolta in regime Glomeria, potendo contare
“domiciliare”, cioè a casa del sul background specifico nel
paziente stesso, con eviden- settore, propone una piatta-
ti vantaggi in termini sia di forma di soluzioni tecnologi-
qualità della vita, sia di tipo che estremamente innovati-
economico, pur garantendo ve e proprietarie, coperte da
Andrea Zanella davanti allo stand
Glomeria a Rimini durante il Congresso SIN
ottime prestazioni a confron- numerosi brevetti, che mi-
to con l’emodialisi, anzi per gliorano nettamente il livello
Glomeria Therapeutics è alcuni aspetti superiori. Infatti di sicurezza del paziente e
un’iniziativa nata nel 2010, preserva molto meglio la fun- la performance della terapia
attiva nel settore dei Dispo- zione renale residua del pa- sostitutiva della funzione re-
sitivi Medici ed in particola- ziente e predispone meglio il nale compromessa, rispetto
re nel segmento della Dialisi paziente stesso al successivo a quanto esistente oggi in
Peritoneale, una delle terapie trapianto, garantendo inoltre commercio, prevenendo sia
sostitutive della funzione re- tassi di mortalità inferiori alla l’insorgere di infezioni bat-
nale alternative largamente emodialisi, almeno per i primi teriche e le conseguenti peri-
utilizzate nel trattamento del- anni. Ha però dei limiti impor- toniti, di fatto azzerandone il
la Sindrome Renale Cronica in tanti che ne hanno in passato rischio attraverso l’utilizzo di
Stadio Terminale, insieme alla impedito un’espansione signi- uno speciale connettore che
Emodialisi ed al Trapianto di ficativa (oggi viene praticata rende “intrinsecamente steri-
Rene, ha recentemente com- nel 10% circa dei pazienti in le” la connessione, sia preve-
pletato con successo un nuovo dialisi), in particolare espone nendo il rapido degradamento
round di investimento nell’at- il paziente al rischio di conta- della membrana peritoneale
tuale processo di fund raising, minazioni batteriche a causa utilizzata come strumento di
che ha visto l’ingresso del della frequente connessione depurazione dell’organismo,
Gruppo Spindial, un primario del catetere con i dispositivi per mezzo di una apparecchia-
partner industriale in affian- esterni che spesso esitano poi tura estremamente innovativa
camento agli attuali investi- in peritoniti, gravi di per sé, che controlla costantemente
tori finanziari Quadrivio, Ver- ma che inoltre danneggiano la pressione intra-peritoneale,
tis, Sofimac e Faro Ventures. la membrana peritoneale che il tutto con l’obiettivo di pro-
Al contrario della Emodialisi non può quindi più essere effi- lungare la permanenza del pa-
che purifica il sangue median- cacemente utilizzata, e provo- ziente nel trattamento dialitico
te una circolazione extra-cor- cando quindi l’uscita dal pro- e di consentire un miglior uti-
porea del sangue e per mez- tocollo terapeutico (drop out) lizzo della terapia erogata tipi-
zo di membrane sintetiche ed il necessario passaggio alla camente in regime domiciliare.
per sostituire la funzionalità più invasiva emodialisi, se non Queste caratteristiche per-
del rene, la Dialisi Peritoneale è disponibile subito un orga- mettono di aumentare signi-
n.3
3 2015
13 - anno911° 17Glomeria
ficativamente la qualità della tore Delegato di Glomeria e collaborazioni di ricerca e
vita del paziente e la propria commenta: «L’opportunità di sviluppo clinico con varie Uni-
residua funzionalità renale e combinare le competenze tec- versità italiane e tecnologico
possono abbattere sensibil- nologiche e l’unicità della pro- con aziende di Engineering
mente i costi per il servizio sa- posta di Glomeria con quelle dell’area Mirandolese, esperte
nitario rispetto all’emodialisi. gestionali e commerciali non- nello sviluppo di apparecchia-
Il Gruppo Spindial, operatore ché la leadership di mercato ture e dispositivi medici mo-
industriale leader nel settore di Spindial costituisce una nouso. L’intera piattaforma
della dialisi, sia nella com- opportunità veramente unica è già dotata di tutte le neces-
mercializzazione di dispositivi e di grande valore nel settore sarie certificazioni per essere
medici che nell’erogazione di della Dialisi. Il mercato vuole commercializzata, ed ha già
servizi dialitici, ed in particola- innovazione nel modo di fare effettuato test clinici su pa-
re di emodialisi domiciliare, ha dialisi peritoneale, i pazienti ziente con notevole successo,
partecipato al round in coinve- stessi ne beneficeranno e i si- è stata presentata a Londra al
stimento con Quadrivio e Ver- stemi sanitari potranno conta- Congresso Europeo di Nefro-
tis Venture apportando nuove re su una opportunità davvero logia e Dialisi (ERA-EDTA) in
risorse finanziarie nell’ambito importante di incrementare giugno, e a Rimini al congres-
di un importante progetto di i livelli di cura (LEA) riducen- so della Società Italiana di Ne-
partnership volto all’ingresso do al tempo stesso i costi di frologia (SIN), generando un
sul mercato della Società con gestione, grazie all’incremen- notevole interesse nel mon-
le propria piattaforma tera- to delle terapie HomeCare». do della nefrologia e dialisi.
peutica e al completamento «Abbiamo analizzato con «E’ evidente - aggiunge l’Ing.
dello sviluppo di nuovi dispo- attenzione la piattaforma Zanella - che i vantaggi tera-
sitivi nel settore del homecare. tecnologica sviluppata da peutici in termini di sicurezza
Il nuovo round è finalizzato Glomeria giudicandola diffe- per il paziente e di prestazioni
all’industrializzazione delle renziale ed incrementale ri- ed efficienza della seduta di
tecnologie sviluppate da Glo- spetto a quelle attualmente dialisi possono avere delle no-
meria e al completamento proposte dalla concorrenza tevoli ricadute nell’ottimizza-
dei test clinici giovando del- tale da garantire un beneficio zione delle terapie sostitutive
la struttura e dell’esperien- per tutti gli stakeholder» ha della funzione renale, portan-
za di Spindial per presentar- commentato Ing. Marcello do a ridurre significativamente
si al più presto sul mercato Grondelli,PresidentediSpindial. il tempo della dialisi peritone-
con un portafoglio prodot- «L’ingresso di un alleato in- ale automatizzata e manuale,
ti completo ed innovativo. dustriale come Spindial rap- o a ridurne la frequenza da
Il partner industriale, Gruppo presenta un fondamentale tra- 7 giorni su 7 a 6 su 7 o 5 su
Spindial, ha raggiunto ormai guardo: dopo anni di sviluppo 7, con evidenti vantaggi per
oltre 15 anni di vita ed è sta- tecnologico, oggi la Società è il paziente in termini di qua-
to fondato dal Dr. Ugo Gron- riuscita a superare la fase di lità della vita e di costo per
delli, dopo aver ricoperto la startup e fare l’ingresso verso il sistema sanitario, va detto
posizione di Vice Presidente una dimensione di realtà indu- inoltre che il livello di sicurez-
della Gambro AB di Lund (Sve- striale» ha commentato Eliza- za per il paziente che la no-
zia) e Presidente Hospal AG di beth M. Robinson, Direttrice stra tecnologia garantisce, in
Basilea (Svizzera). Il Gruppo Investimenti per TTVenture particolare sull’integrità della
Spindial negli ultimi cinque Nicola Redi, Direttore Inve- membrana peritoneale e sulla
anni ha ottenuto un crescita stimenti di Vertis commenta: prevenzione delle contamina-
composta annua (CAGR) del «Questa operazione esprime il zioni da patogeni, consente di
20%, raggiungendo un fat- modello di sviluppo che abbia- trattare anche e soprattutto i
turato consolidato superio- mo in mente nei nostri investi- pazienti pediatrici con incom-
re a 21 M€ e circa 60 unità. menti: l’unione di tecnologia, parabile vantaggio rispetto ai
Quadrivio è uno dei principali industria e finanza che inter- sistemi oggi esistenti; i pa-
gruppi di investimento in capi- preta perfettamente il concet- zienti pediatrici hanno infatti
tale di rischio in Italia. TTVen- to di Open Innovation. E’ la una membrana peritoneale
ture, fondo di Venture Capital strategia migliore per creare particolarmente delicata e cer-
del Gruppo Quadrivio, valoriz- sviluppo economico, generare tamente meritano che questa
za le iniziative in settori carat- ritorni per i nostri investitori membrana venga preserva-
terizzati da un elevato grado e avere un impatto in settori ta il più a lungo possibile».
di tecnologia e di innovazione. fondamentali come la sanità». n.d.r. Andrea Zanella si è lau-
Gli investimenti sono mirati a La piattaforma terapeutica reato in Ingegneria biomedica
società target dotate di elevata proposta da Glomeria è com- al Politecnico di Milano, ha 30
capacità di generare proprietà posta da Dispositivi Medici (i anni di esperienza nel Medical
intellettuale e coinvolte in at- monouso e le apparecchia- Device tra le aziende in cui ha
tività che favoriscono processi ture) e Farmaci, le soluzioni lavorato ci sono anche Bellco,
di innovazione e di sviluppo. infusionali utilizzate per la Sorin Group e Gambro a confer-
Vertis è un operatore indi- dialisi, sono state sviluppate ma del fatto che il polo biome-
pendente di venture e grow- integralmente a Chieti, dove dicale mirandolese ha forma-
th capital specializzato nel ha sede la società, da un to professionalità che hanno
Made in Italy innovativo. gruppo di ricercatori ed inge- contribuito alla crescita del
Andrea Zanella, Amministra- gneri altamente specializzati distretto biomedicale italiano.
18 La Plastica
La Plastica della
della Vita
VitaAl convegno finale del Corso per
Manager di Rete la testimonianza
di Net.Base Rete d’impresa
impiantista del Biomedicale
Si è svolto venerdì 25 settembre il di gestione della Rete di Impresa”
convegno finale del 3° corso di Formazione presso l’Auditorium della Fondazione
per Manager di rete “Le metodologie Universitaria Marco Biagi a Modena
da sinistra: Alberto Nicolini, Prof. Luigi Golzio e Presidente ASSORETIPMI Eugenio Ferrari
In occasione del convegno trasferire l’esperienza avu- congiunturali o strutturali
abbiamo intervistato Eu- to sui social network all’in- e competere sullo scena-
genio Ferrari Presidente terno di una vera e pro- rio internazionale - spiega
di ASSORETIPMI organiz- pria associazione ed ecco Eugenio Ferrari – è l’input
zatrice dell’evento «Siamo che è nata ASSORETIPMI» decisivo in termini di svi-
nati nel Giugno del 2011 ASSORETIPMI è un’asso- luppo economico, sociale
come gruppo su linkedin ciazione nazionale e indi- e di rilancio dell’econo-
RETI DI IMPRESE PMI con pendente senza scopo di mia del nostro paese».
vari gruppi tematici divisi lucro che si prefigge come A dimostrazione di quanto
per settore, ci siamo resi obiettivi la creazione di asserito dal Presidente di
conto che questo gruppo opportunità di sviluppo e ASSORETIPMI c’è il costan-
stava diventando un punto di aggregazione sia per le te aumento di Reti d’Impre-
di riferimento per chiun- imprese che per i profes- se che al 3 Settembre 2015
que volesse avere maggio- sionisti che le affiancano, sono state censite da Info-
ri informazioni sulle Reti con un preciso riferimen- camere 2.348 Contratti di
d’Impresa, in breve tempo to alle reti di imprese. Rete con 11.879 Imprese
il gruppo è cresciuto fino a «Crediamo che l’aggre- partecipanti; l’associazio-
superare i 30.000 membri gazione in rete sia una ne ASSORETIPMI dopo tre
– prosegue Ferrari – questa grande opportunità per le anni dalla sua fondazione
forte dimostrazione di inte- PMI come strumento inno- registra 60 delegazioni di
resse ci ha fatto pensare di vativo per superare crisi cui 6 all’estero, oltre 180
n.3
3 2015
13 - anno911° 19Puoi anche leggere
