AFFIDATI A NOI, RINNOVALA CON ACI - AUTOMOBILE CLUB GENOVA
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Organo di Informazione dell’Automobile Club di Genova Agosto 2019 • Anno LXXI n. 2 - € 1,00 Affidati a noi, rinnovala con ACI
Sommario 3 Giovani e sicurezza stradale 18 Itinerari: Genova e la Via Romana 4 Codice della strada arriva la riforma 20 SaraVintage 5 Se il semaforo è giallo? 21 ACI Storico 6 Auto ibride ed elettriche in Liguria 22 Rievocazione Pontedecimo-Giovi 7 Micro mobilità elettrica 23 Sulle strade del Promontorio 8 Aumentano i veicoli sulle strade 24 Mignanego-Giovi / Favale-Castello 9 ACI vince con Luceverde 25 Rally: Lanterna / Sardegna 10 Uso della cintura di sicurezza 26 Sonnolenza al volante 11 Speaker per un giorno 27 Le tessere ACI 12 Acqua come componente primaria del corpo umano 28 Una gita a…: Da Casa del Romano al Monte Antola 14 Appuntamenti: “Seniores” 30 Mostre a Genova: 16 La strada è libertà di movimento Labirinto Luzzati / Inge Morath DELEGAZIONI GENOVA DELEGAZIONI PROVINCIA Aci Genova Service srl Busalla Viale B. Partigiane, 1a - Tel. 010 5394317 Via Milite Ignoto, 13e - Tel. 010 9640052 Marassi Chiavari Via Monticelli, 12/14 r. - Tel. 010 885533 Corso De Michiel, 85 - Tel. 0185 307655 Notiziario semestrale per i Soci Quinto Rapallo dell’Automobile Club Genova Corso Europa, 1726 - Tel. 010 2365652 Corso Mameli, 206 - Tel. 0185 231155 Autorizzazione Tribunale Genova n. 42 del 22/4/1948 Sampierdarena La pubblicità non supera il 45% Recco Via Avio, 56 r. - Tel. 010 6457137 Via Cavour, 5 - Tel. 0185 739188 Caricamento Piazza De Marini, 6 r. - Tel. 010 2472515 Sestri Levante Via Unione Sovietica, 50/52 - Tel. 0185 485025 San Martino Direttore edit.: Giovanni Battista Canevello Via San Martino, 76 r. - Tel. 010 354480 Direttore respons: Luigi Bruni ACI POINT Dinegro Via Milano, 73 r. - Tel. 010 255664 Agenzia Sara Genova Centro Redazione: S. Marotta, M. Iosia, Castelletto Viale Brigate Partigiane, 1 - Genova F. Pardi, L. Traverso Tel. 010 592732 Spianata Castelletto, 6 b - Tel. 010 2510824 Hanno collaborato: Silvia Arcari, Rivarolo Pier Guido Quartero Via T. M. Canepari, 59 r. - Tel. 010 6423814 Sestri Ponente Editore: Automobile Club Genova Via Merano, 105 r. - Tel. 010 6140324 Seguici su Viale B. Partigiane, 1A Voltri Genova Piazza Gaggero, 6 r. - Tel. 010 6132836 Pubblicità: in proprio Molassana Via Piacenza, 268 b/r. - Tel. 010 8380338 Inviaci la tua e-mail all’indirizzo Fotografie: M. Iosia, ACI Storico Bolzaneto sede@acigenova.it Copertina: M. Iosia Via Monte Pertica, 1 r. - Tel. 010 7453535 Ti terremo sempre informato Stampa: Antica Tipografia Ligure Acb - Galleria Mazzini Galleria Mazzini, 27 r. - Tel. 010 4559998 su tutte le nostre iniziative Genova - 010 803146
Editoriale Giovani e sicurezza stradale I n una recente intervista, il nostro le iniziative su questo versante ed an- Presidente dell’Automobile Club che l’ultima realizzata “Speaker per un d’Italia Ing. Angelo Sticchi Damia- giorno” che viene presentata sulle pa- ni, è ritornato a sottolineare come “gli gine di questo giornale hanno lo scopo incidenti stradali sono la prima causa principale di attirare l’attenzione dei di morte tra zero e 24 anni. Il picco giovani sui temi della sicurezza stra- è intorno ai 20, anni circa un anno dale, ambientale e sul lavoro. e mezzo dopo il conseguimento della Ma non ci possiamo fermare perché patente”. il problema sicurezza non si esaurisce G.B. Canevello presidente A.C. Genova Il tema è ricorrente ed i numeri sta- mai, perché nuove generazioni si affac- tistici ne sono la diretta conferma! ciano sul mercato e l’azione costante 3500 incidenti mortali in un anno tra di prevenzione deve continuare senza i conducenti nella fascia tra i 5 e i 25 interruzioni. anni, ed è noto che gli incidenti stradali Un richiamo importante va fatto anche sono imputabili per il 90% al compor- alla attività che viene svolta in tema di tamento di chi guida e che i fattori di “corsi di guida sicura”. maggior rischio sono: la velocità, l’aver Anche questo è un mezzo importan- assunto alcool oltre i limiti previsti e/o te perché i giovani dopo uno o due sostanze stupefacenti, l’uso improprio anni aver preso la patente partecipi- del telefonino. no a “corsi di guida sicura” che rap- In tema di sicurezza stradale i giovani presentano uno strumento fortemente sono la fascia più esposta e troppe sono istruttivo per chi vuole guidare con le distrazioni al volante. consapevolezza dei propri limiti e co- Allora una domanda mi assale: sono noscenza del mezzo. consapevoli i nostri ragazzi che la loro La semplice scuola guida serve per vita è legata al loro comportamento poter guidare ma è necessario saper quando sono alla guida di una moto guidare. o auto? In conclusione occorre sollecitare le Se ci guardiamo attorno quando ogni coscienze con iniziative ed azioni fi- giorno ci troviamo immersi nel traffico nalizzate all’assunzione di condotte cittadino, la risposta sarebbe negativa, responsabili, coinvolgendo le più im- perché vediamo e riscontriamo com- portanti agenzie di educazione e so- portamenti che certamente non sono cializzazione a partire dalla famiglia adeguati alle circostanze oggettive del e dalla scuola. traffico, ad un corretto comportamento di guida e ad un rispetto delle regole del codice della strada. L’attività di prevenzione e di informa- tiva è assolutamente necessaria e di questo ce ne rendiamo consapevoli. Numerose sono state negli ultimi anni www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 3
Legislazione Codice della strada arriva la riforma L a commissione Trasporti della Camera ha Novità anche per i parcheggi: i comuni potranno dato il via libera al progetto di riforma del predisporre parcheggi rosa per le donne in gra- codice della strada. Tra le novità cambiano vidanza o con figli fino a due anni. Si prevede gli importi di alcune contravvenzioni, con san- la sosta gratuita sulle strisce blu per i disabili. zioni, in alcuni casi raddoppiate. Gli automobilisti non potranno più essere multati Sarà la volta buona? con le telecamere per le auto in divieto di sosta La commissione Trasporti della Camera dei de- o, comunque, nella situazione in cui chi guida putati ha approvato in prima lettura il disegno può essere multato senza saperlo. di legge che ora passerà all’esame dell’Aula di Viene ripristinato l’obbligo di notifica per poter Montecitorio, prima del suo approdo al Senato. pagare immediatamente la sanzione senza ulte- Secondo le previsioni dei parlamentari, entro riori spese. la fine dell’anno, le modifiche al Codice della Via libera a moto e scooter con cilindrata infe- Strada dovrebbero essere legge. riore ai 150 cc in autostrada, ma vale solo per i maggiorenni. Potranno accedere all’autostrada Tra le novità: per chi occupa il parcheggio ri- anche le moto elettriche, finora escluse. La circo- servato ai disabili senza regolare permesso: le lazione su autostrade e strade extraurbane viene multe vengono raddoppiate. Così come vengono vietata a velocipedi, ciclomotori e motocicli con inasprite per chi non rispetta i segnali di stop ai cilindrata inferiore a 120 cc. passaggi a livello e per chi usa il telefono alla Per le auto elettriche, invece, viene previsto un guida. limite all’ingresso nelle Ztl istituite per finalità Multe al conducente anche quando il passeggero ambientali. non indossa la cintura di sicurezza (dovranno Viene eliminato l’obbligo di presentare paten- pagare entrambi). te e libretto o altra documentazione che si può Stesso discorso vale in moto se il passeggero non verificare in via telematica in caso di controlli. indossa il casco. Nasce, inoltre, quella che viene definita la strada scolastica: vale per tutte le strade in prossimità di edifici scolastici e serve a “consentire la sosta, il movimento e le manovre connesse” agli istituti. I Comuni dovranno stabilire le limitazioni alla circolazione negli orari di attività didattica e all’ingresso e all’uscita degli alunni da scuola. Cambiano le regole per chi va in bici: anche per i bambini: fino a 12 anni dovranno indossare il casco. Per i ciclisti ci sono novità anche di altro genere: i comuni potranno predisporre (non c’è però obbligo) le strisce di arresto per i ciclisti davanti agli stop e ai semafori: le bici dovreb- bero, quindi, fermarsi davanti rispetto alle auto. C’è poi l’obbligo, per i veicoli che sorpassano le biciclette, di rispettare la distanza laterale mini- ma di 1,5 metri. I comuni potranno consentire la circolazione dei ciclisti anche nelle corsie prefe- renziali, mentre in alcune strade sarà predisposto il doppio senso ciclabile segnalato. ■ 4 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
Legislazione N Se il semaforo el Codice della Strada potrebbe presto essere stabilita una durata standard per la luce semaforica gialla. La questione, che negli anni ha ingenerato un contenzioso tra cittadini e Pubblica Amministrazione, è infatti stata inserita nel testo unificato di riforma del C. d. è giallo? S. approvato in prima lettura in commissione Trasporti alla Camera. Semaforo giallo: Durata semaforo giallo: cosa dice il Codice della Strada cosa dice la giurisprudenza Il nostro ordinamento non disci- La decisione del Ministero plina in via generale o in modo ha trovato l’avallo della giu- dettagliato la durata dell’accensio- risprudenza, compresa quella ne della luce gialla dei semafori. di legittimità. La Suprema Corte, nella sentenza L’art. 41 del Codice della Strada sui “Segnali n. 27348/2014, ha ritenuto congrua la durata sta- luminosi” si limita a prevedere che, durante il bilita dal Ministero, stante l’assenza nel C.d.S. periodo di accensione della luce gialla, i veicoli di una durata minima del periodo di accensio- non possano oltrepassare gli stessi punti stabi- ne della lanterna (termine tecnico per indicare liti per l’arresto, a meno che vi si trovino così il semaforo) di attivazione gialla. In particolare, prossimi, al momento dell’accensione del “gial- nel caso di specie, il “giallo” era durato 3,365 lo”, da non poter più arrestarsi in condizioni di secondi, tempo ritenuto sufficiente a consentire sufficiente sicurezza. l’attraversamento dell’incrocio nelle condizioni In questo caso, saranno tenuti a sgombrare sol- previste dal Codice della Strada. lecitamente l’area di intersezione con opportuna Nella sentenza n. 14914/2015, quindi, la Cassa- prudenza. zione ha ritenuto congrua una durata della luce Non essendo presente nel Codice alcuna pre- gialla pari a 4 secondi e questo costante orienta- visione circa una durata minima di accensione mento in ordine ai tempi di durata del semaforo della luce gialla, molto spesso gli automobilisti, “giallo” è stato ribadito anche in una più recente multati per passaggio con il rosso, hanno solleva- sentenza. In particolare, in linea con il Ministero to critiche sottolineando come il semaforo giallo dei Trasporti, si è precisato che “in assenza di fosse rimasto acceso per un tempo talmente bre- specifiche indicazioni del codice – lo stesso deve ve da non consentire una sosta tempestiva o lo avere una durata – non inferiore a tre secondi sgombro della carreggiata. In aggiunta, non sono in corrispondenza al tempo di arresto di un vei- mancate lamentele per una presunta mala fede da colo che proceda ad una velocità non superiore parte delle amministrazioni che, approfittando ai 50 km/h, sicché un intervallo superiore deve del fatto che la durata della luce gialla non sia senz’altro ritenersi congruo”. predeterminata per legge, farebbero “cassa” su- gli ignari automobilisti facendo durare talmente Semaforo giallo poco il semaforo giallo, nel passaggio dal verde al nella riforma del Codice della strada rosso, sì da rendere inevitabile la contravvenzio- Nelle more dell’adozione di quest’ultimo prov- ne attraverso i sistemi di rilevamento automatici. vedimento si era previsto che la durata minima La determinazione del Ministero dei Trasporti della luce gialla fosse almeno di 4 secondi. Tut- Il Ministero dei Trasporti ha dunque ritenuto tavia, tale proposta di legge è poi confluita nel opportuno intervenire sul tema, precisando in testo unificato di riforma del C. d. S. con alcune una nota le tempistiche da adottare: nel dettaglio: variazioni. In sostanza, nella sua attuale versione, “Determinazione dei tempi di giallo”, indica du- la riforma del C.d.S. stabilisce che, intervenendo rate di 3, 4 e 5 secondi in base alla velocità dei sull’art. 41, comma 10 del Codice, si introduca veicoli in arrivo pari, rispettivamente, a 50, 60 un periodo di accensione della luce gialla che e 70 km/h. debba avere durata minima non inferiore a tre In presenza di traffico pesante con veicoli di secondi. Sulla congruità di tale termine dovrà lunghezza massima pari a 18.75 m, è indicata dare il proprio parere l’Aula di Montecitorio, una durata di 4 secondi anche per velocità di prima di inoltrare il testo al Senato. Sarà la volta 50 km/h. buona per una decisione? www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 5
Ecologia Auto ibride ed elettriche in Liguria N onostante le auto green rap- presentino ancora una quota marginale, soprattutto le elet- triche, i numeri mostrano un settore in costante crescita, in cui il fattore sostenibilità inizia a essere un driver importante nelle scelte degli italiani. Secondo l’elaborazione del Centro Stu- di di AutoScout24 su base dati Aci, Automobile Club d’Italia, nel 2018 il parco circolante di auto ibride ed elet- triche in Liguria è pari a 5.069 vetture lazioni in (10° posto in Italia per numerosità), regione si è registrato un dato in crescita del +50% rispetto nella provincia di Genova con 616 vet- al 2017. Nel dettaglio le vetture elet- ture green, seguita da Savona (153), triche in circolazione sono aumentate Imperia (123) e La Spezia (90). del +80,5% (139 vetture) e le ibride A crescere maggiormente rispetto del +49,3% (4.930). allo stesso periodo del 2017 è sem- Un trend positivo che prosegue anche pre Genova (+71,1%), seguita da Sa- nei primi cinque mesi del 2019, con vona (+44,3%), Imperia (+25,5%), La valori superiori alla media nazionale Spezia (+25%). (+38,9%): i dati provvisori dell’Aci «Nonostante i numeri siano ancora li- indicano nella regione 982 nuove im- mitati, la crescita dell’elettrico è un matricolazioni di vetture ibride ed elet- sintomo dell’importante cambiamento triche, in crescita del +54,4% rispetto culturale che sta trasformando tutta allo stesso periodo dello scorso anno. l’industry automotive e modificando Nel dettaglio le vendite di auto elet- il concetto più ampio di mobilità − triche segnano un +670% (77 auto) e afferma Tommaso Menegazzo, respon- quelle ibride del +44,6% (905), anche sabile del Centro Studi di AutoScout24 se la quota sul totale resta rispettiva- − Siamo ancora lontani dai Paesi vir- mente dello 0,4% e del 5,3%. tuosi come la Norvegia, ma la mag- Ma sono numeri destinati a crescere: giore sensibilità degli italiani sui temi secondo una recente ricerca interna- della sostenibilità, i crescenti investi- zionale di AutoScout24, nei prossimi menti della case automobilistiche e i anni gli italiani si orienteranno pre- programmi di incentivi all’acquisto di valentemente sui motori ibridi (per il veicoli sempre meno inquinanti da par- 56%) ed elettrici (per il 45%), anche te dello Stato stanno andando nella di- se per il momento restano ancora tante rezione giusta per colmare questo gap. le barriere da superare, come i costi Probabilmente non sarà un processo troppo alti (per il 60%), la scarsa au- veloce perché i costi per l’acquisto tonomia e la mancanza di stazioni di sono ancora elevati e le infrastrutture, rifornimento (56%). come le stazioni di ricarica, non sono Qual è la fotografia a livello provinciale? adeguate per soddisfare le attuali esi- Sempre nei primi cinque mesi del 2019, genze di mobilità degli italiani». il maggior numero di prime immatrico- ■ 6 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
Ecologia Sperimentazione della circolazione su strada di dispositivi per la micro mobilità elettrica Il provvedimento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale è entrato in vigore il 27 luglio scorso. Ambito di applicazione La sperimentazione è ammessa solo in ambito urbano e limitatamente alle specifiche tipologie di infrastrutture stradali e/o parti di strada indi- cati nell’allegato 2 del decreto, in funzione della siano titolari almeno di patente di categoria AM. classificazione dei dispositivi stessi. E’ vietato trasportare passeggeri o cose ed ogni forma di traino. Tipologie di dispositivi I monowheel e gli hoverboard sono ammessi solo ammessi alla sperimentazione nelle aree pedonali e a velocità inferiori a 6 km/h. Solo hoverboard, segway, monopattini e mo- Nelle aree pedonali potranno circolare anche i nowheel . Tali dispositivi non possono essere segway ed i monopattini ma semypre entro i 6 dotati di posto a sedere per l›utilizzatore e sono km/h. Quest’ultimi saranno ammessi anche su destinati a essere utilizzati con postura in piedi. percorsi promiscui pedonali e ciclabili, piste ci- Devono essere dotati di regolatore di velocità, clabili in sede propria e su corsia riservata, zone configurabile in funzione dei limiti di velocità a 30 e strade con limite di velocità di 30 km/h, previsti. Non possono essere utilizzati e vanno a velocità non superiore a 20 km/h. Car sharing a Genova nuove zone per le auto elettriche Dopo le recenti aperture del servizio a Prà e presso l’ex Ospedale Psichiatrico di Quarto, vi ricordiamo che le auto elettriche in car sharing sono ora dispo- condotti o trasportati a mano da mezz›ora dopo nibili presso i seguenti parcheggi: il tramonto, durante tutto il periodo dell›oscurità e di giorno, se le condizioni atmosferiche richie- 1) Via Prà - Stazione FFSS 2) Principe - Largo Fanti d’Italia (fermata Metro) dano l›illuminazione, se sprovvisti o mancanti 3) Piazza Villa - Castelletto di luce anteriore bianca o gialla fissa e poste- 4) Piazza Marsala riormente di catarifrangenti rossi o di luce rossa 5) Piazza Matteotti fissa, utili alla segnalazione visiva. 6) Piazza Rossetti 7) Corso Italia - Boccadasse Le regole per i conducenti 8) Via Isonzo (vicino a Piazza Ragazzi del ’99) I mezzi per la micromobilità elettrica possono 9) Largo Cattanei (ex Ospedale Psichiatrico) essere condotti solo da utilizzatori che abbiano 10) Nervi - Piazza Duca degli Abruzzi compiuto la maggiore età o, se minorenni, che 11) Via Molassana www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 7
Traffico ACI: aumentano i veicoli sulle strade, +1,3% in un anno P er 39 milioni di auto gli italiani spendono mille residenti. Tra i Comuni, spiccano Catania 154 miliardi di euro. Il prelievo fiscale (715 auto per 1.000 abitanti) e Torino (653). sulla mobilità stradale sale a 66,8 miliardi Sale l’età media: 14 anni e 4 mesi per le auto a di Euro. benzina, 9 anni e 8 mesi per le diesel. Il 56% Aumentano i veicoli sulle strade italiane: come delle quattro ruote circolanti ha più di dieci anni evidenziato nell’Annuario Statistico ACI ed in e le Euro0 sono il 9,5% del totale (con punte ben Autoritratto 2018, online su www.aci.it, il parco maggiori in Campania e Calabria). veicolare è cresciuto di 670.000 unità nel 2018, Analizzando i dati del Pubblico Registro Automo- con un incremento dell’1,3% rispetto al 2017, bilistico, nel 2018 si contano complessivamente per un totale di51,6 milioni di mezzi. Le auto 2,4 milioni di nuove immatricolazioni (-1,9% ri- sono passate da 38,5 a 39 milioni e le moto da spetto all’anno precedente), a cui vanno aggiunti 6,7 a 6,8 milioni. 4 milioni di passaggi di proprietà e 1,8 milioni Allargando l’analisi all’ultimo decennio, il totale di radiazioni. Delle 1,5 milioni di auto radia- segna +7,6% grazie all’exploit di moto (+10,8%) te per esportazione o demolizione, solo il 5,3% e auto (+7,3%), mentre i veicoli industriali regi- sono Euro0 e Euro1, pari all’1,7% delle auto più strano +5,9% e gli autobus +1,3%. Tra le quattro inquinanti ancora in circolazione. ruote, aumentano di nove volte i veicoli elettrici L’Annuario Statistico dell’ACI fotografa anche i e raddoppiano quelli a gpl o metano. Oggi le costi sostenuti dagli italiani per l’automobile: nel auto ecologiche rappresentano il 9,3% del totale 2018 sono stati spesi 154 miliardi di euro, l’1,6% circolante. in più rispetto all’anno precedente. L’esborso Aumentano anche i veicoli nelle città di oltre maggiore se ne va nell’acquisto (50,1 miliardi), 250.000 abitanti, ma la loro incidenza sul tota- poi in carburante (39,4 miliardi) e manutenzione le nazionale diminuisce: nel 2000 giravano nei (25,6 miliardi). Tutte le voci sono in aumento, centri urbani 172 vetture ogni 1.000 in Italia, così come il gettito fiscale complessivo dei tra- mentre oggi il numero è calato a 136. sporti su strada che passa Su base nazionale si contano 645 auto ogni 1.000 da 64,5 a 66,8 miliardi abitanti, ma in Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta di euro in un anno. e Umbria il rapporto supera le 720 vetture per Parco veicolare per categoria e provincia (Liguria - anno 2018) GENOVA IMPERIA LA SPEZIA SAVONA LIGURIA Autobus 1.338 282 469 399 2.488 Autocarri trasporto merci 38.462 14.541 11.441 20.949 85.393 Autoveicoli speciali / Specifici 8.380 2.048 2.101 3.334 15.863 Autovetture 421.758 125.306 126.689 167.825 841.578 Motocarri e quadricicli trasporto merci 4.645 3.564 1.837 3.441 13.487 Motocicli 214.499 62.487 41.168 72.091 390.245 Motoveicoli e quadricicli speciali / Specifici 893 248 209 490 1.840 Rimorchi e semirimorchi speciali / Specifici 2.144 147 405 351 3.047 Rimorchi e semirimorchi trasporto merci 1.676 200 498 818 3.192 Trattori stradali o motrici 1.888 171 476 600 3.135 Non definito – – 1 – 1 TOTALE 695.683 208.994 185.294 270.298 1.360.269 8 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
LUCEVERDE GENOVA ACI vince con Luceverde la certificazione europea come Best Practice I l sistema di infomobilità di ACI è stato scel- to a Maastricht tra 158 candidature al premio “Best Practice Certificate”. A novembre verrà LUCEVERDE annunciato il vincitore. GENOVA L’ACI, candidato con il Sistema di Infomobilità Lu- sul cellulare ceverde al Premio EPSA 2019 - European Public Sector Award - sul tema “News solutions to com- Grazie all’App (sia plex challenges – a public sector citizen-centric, per telefoni con An- sustanaible and fit for the future”, è rientrato tra le droid che su iPhone) è 40 Amministrazioni Europee che hanno ottenuto il possibile ottenere in- Best Practice Certificate per aver saputo definire e formazioni complete realizzare soluzioni innovative a sfide complesse. sul traffico e la viabi- Si tratta di un risultato importante, considerati il lità in tempo reale per numero e la rilevanza dei progetti - ben 158 di tutta la città. cui 81 nella stessa categoria per la quale ha con- Con Luceverde Geno- corso l’ACI (nazionale ed europea) - presentati da va hai, inoltre, a di- 28 differenti Paesi, e si inserisce nell’ambito delle sposizione: news in iniziative sviluppate dall’Ente per valorizzare la tempo reale, mappa qualità dei propri servizi. interattiva, notiziario ACI, oltre alla certificazione, ha raggiunto un ulte- audio della Centrale riore traguardo: per la prima volta è nella short-list Operativa Luceverde, che concorrerà, previa onsite visit da parte di valu- segnalazioni degli tatori EPSA, al Premio finale assegnato a Maastricht eventi di traffico via a novembre 2019. mail. ■ www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 9
Sicurezza stradale Uso della cintura di sicurezza L’ uso obbligatorio della cintura di sicurezza nei sedili posterio- ri dell’auto è sancito dall’articolo 172 del codice della strada. Nonostante questo, sono ancora molti gli italiani che trasgrediscono la norma. Più di 1 su 2 (55,9%), vale a dire 24,5 milioni di persone. È questo il dato al- larmante emerso dall’indagine di facile.it. Se è vero che i cittadini sembrano esse- re generalmente poco disciplinati quando viaggiano sui sedili posteriori dell’auto, è altrettanto vero che, se ci si sposta nei sedili anteriori, il quadro cambia radi- …e una …la forza Con un peso calmente e, in questo caso, più di 9 ri- velocità di impatto di 17 Kg … spondenti su 10 dichiarano di utilizzare di 50 Km/h è di 850 Kg sempre le cinture di sicurezza. Più del 90% degli incidenti sono EVITABILI AC GE nuova delegazione Acb srl delegazione Ac Genova ■ È stata inaugurata nel centro della città una Delegazione dell’Automobile Club. Nel nuovo punto vendita è garantita l’assistenza ai Soci. Inoltre è possibile ottenere passaggi di proprietà, rinnovo patenti di guida, pagamenti tasse au- tomobilistiche, revisioni, pratiche merci, polizze assicurative. Galleria Mazzini, 27 r. tel. 010 4559998 10 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
scuole genovesi Speaker per un giorno premiate le scuole genovesi I l progetto ha incoronato le Scuole secondarie di secondo grado che hanno realizzato i migliori elaborati in tema di sicurezza stradale, ambientale e sul lavoro. Lanciato in occasione del Salone Orientamenti del no- vembre 2018, il concorso sco- lastico «Speaker per un gior- no» è arrivato alla cerimonia di chiusura a palazzo Tursi. Promosso dalla Direzione re- gionale Inail e dall’Automo- bile Club di Genova con il patrocinio Colombo hanno realizzato il miglior dell’Ufficio scolastico regionale e di elaborato per la sezione «sicurezza sul Regione Liguria e la collaborazione di lavoro». Alla Scuola va un premio di Protezione Civile, Comune di Genova 1.000 euro. e Radio Babboleo, il progetto ha inco- Premio identico per i ragazzi della clas- ronato le Scuole secondarie di secondo se 3a L del Liceo artistico Paul Klee- grado che hanno realizzato i migliori Barabino che hanno vinto nel merito elaborati in tema di sicurezza stradale, della «sicurezza stradale». ambientale e sul lavoro. Primo posto per gli studenti della clas- Gli studenti della classe 5a E del Liceo se 2ª D del Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci sul tema della «sicurezza ambientale», con particolare riferi- mento ai fenomeni di alluvione. In totale sono stati più di 300 gli studenti che hanno provato ad elabo- rare uno spot radiofoni- co in cui le tematiche della sicurezza fossero trattate in modo fresco e originale. Il progetto «Speaker ra- diofonico per un gior- no» si inserisce in un filone educativo che da tempo il Miur ha scelto, promosso e diffuso nella scuole italiane. ■ www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 11
ACI Salute Acqua come componente primaria del corpo umano I l corpo umano è composto in media per il L’acqua nel corpo trasporta nutrienti e ossigeno 60% di acqua. Questa percentuale, però, dall’intestino e dai polmoni verso le cellule; vi- varia con l’avanzare dell’età: da giovani ne ceversa le scorie e l’ossido di carbonio vengono siamo “più ricchi”, ma con il passare degli anni trasportati mediante l’acqua (sangue e linfa) ai la sua quota si riduce progressivamente. Si passa reni, ai polmoni e alla pelle per essere espulsi, così da valori medi del 75-80% nel neonato a purificando il corpo. Così facendo circa 6.000 litri valori del 40-50% nell’anziano. di sangue al giorno passano per l’organismo, di Se andiamo ad analizzare quali siano le parti del questi 1.600 - 1.800 litri attraverso i reni. Le arte- corpo in cui si distribuisce l’acqua, scopriremmo rie, le vene e il sistema linfatico possono pertanto che, contrariamente a quanto si possa pensare, essere considerati come un gigantesco sistema il tessuto in cui l’acqua è più abbondante è il di trasporto. L’acqua rappresenta l’elemento nel nostro cervello (85%), seguito dal sangue (80%), quale avvengono la maggior parte delle reazioni dai muscoli (75%) dalla cute (70%), dal tessuto chimiche per la produzione di energia. connettivo (60%) e dalle ossa (30%). Una delle funzioni più importanti dell’acqua è Questo perché l’acqua è il motore che fa funziona- certamente quella di eliminare sostanze nocive, re i processi metabolici dell’organismo: i tessuti scorie e minerali inorganici, sostanze prodotte a maggiore attività metabolica, come i muscoli, dall’organismo per trasformare gli alimenti e sono quelli più ricchi di acqua mentre il tessuto l’ossigeno in nutrizione ed energia. Le scorie adiposo è quello con il minor quantitativo di ac- metaboliche acide vengono eliminate attraverso qua circa il 20% I soggetti obesi, quindi, hanno le urine, le feci, il sudore ma anche attraverso una percentuale di acqua inferiore a quella delle la respirazione. persone normopeso. Molte vengono trasmesse agli organi escretori Gli atleti con buona muscolatura, invece, han- attraverso il sangue: gran parte di questo lavoro no una maggiore percentuale di acqua poiché i viene svolto dal rene che riassorbe il 99% di muscoli ne contengono circa il 77%. Bevande e acqua ed elimina sostanze di scarto come l’urea, alimenti forniscono acqua: il fabbisogno di un prodotto della demolizione delle proteine. adulto è di circa 2,5 litri al giorno, di cui circa 350 ml derivano dalle reazioni che avvengono nell’organismo, mentre il resto deve provenire dalla dieta sotto forma di cibo (circa 1000 ml), per esempio frutta e verdure, e bevande (1000-1500 ml). L’acqua è un nutriente essenziale per l’organi- smo, poiché la quantità di acqua prodotta con il metabolismo (circa 350 ml) non è sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero. È coinvolta in una serie di funzioni fondamentali per la nostra vita e precisamente: • permette il trasporto dei nutrienti • regola il bilancio energetico; • ha potere detossinante; • regola la temperatura corporea; • regola l’equilibrio idrico; • favorisce il buon funzionamento dell’apparato gastro-enterico. 12 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
A questo proposito bisogna fare attenzione a non e influire negativamente sul volume plasmatico, assumere troppe proteine che rischierebbero di rendendo il sangue più viscoso e limitando l’at- sovraccaricare esageratamente di lavoro il rene tività e le capacità fisiche del soggetto con una incrementando la disidratazione per la notevole diminuzione del 5% si hanno crampi. richiesta di acqua necessaria allo smaltimento dell’urea. Ricordiamoci allora di supportare ade- Le cause di disidratazione: guatamente l’organismo nelle diete iperproteiche • L’esposizione ad un clima secco e ventilato, attraverso una corretta idratazione. non necessariamente caldo; anche alle basse La sudorazione è uno degli stratagemmi utilizzati temperature, infatti, la disidratazione è note- dall’organismo umano per cercare di mantenere vole basti pensare che ad esempio il freddo la temperatura corporea sui 37°C e consentire il stimola l’eliminazione di acqua con le urine. funzionamento ottimale della “macchina”. Inoltre, in montagna, viene eliminata più ac- Basta, però, un innalzamento della temperatura qua con la respirazione, poiché la tensione di corporea di soli 2° per vedere ridurre vistosamen- vapore dell’aria espirata è più alta di quella te la prestazione fisica. In condizioni ambientali ambientale. di scarsa ventilazione e tasso di umidità elevato, • L’esercizio intenso e prolungato. la sudorazione si fa più intensa, determinando • Gli episodi ripetuti di vomito e diarrea abbon- un’importante dispersione di acqua e sali. danti (in caso di colera la morte dell’individuo In queste situazioni ambientali e quando abbiamo sopraggiunge proprio a causa delle notevoli la febbre per il ripristino dell’equilibrio idrico perdite idriche legate ad un’inarrestabile diar- corporeo è più importante idratarsi con acqua e rea). Sali minerali che introdurre cibo che al contrario • Una forte emorragia ed ustioni. appesantirebbe la funzionalità organica attivando • Un’assunzione insufficiente di liquidi. la digestione. La regolazione dell’equilibrio idrico è fondamen- Le conseguenze della disidratazione tale per far funzionare bene il corpo umano che (% rispetto al peso corporeo) ha bisogno di poter contare costantemente sulla • Insorgenza del senso di sete - 0,5%. presenza di una quantità ben determinata di ac- • Alterazione della regolazione e del volume qua ed è per questo che il bilancio idrico deve plasmatico - 2%. sempre essere mantenuto in equilibrio. • Crampi muscolari - 5%. • Allucinazione, perdita di coscienza - 7%. L’organismo elimina acqua tramite: • Incompatibilità con la vita - 20%. • Evaporazione: attraverso la cute (perspiratio insensibilis) e i polmoni (respirazione), in Come principio di carattere generale, si può affer- quantità variabile, sotto il controllo della ter- mare che una corretta idratazione è fondamentale moregolazione. per il naturale svolgimento delle reazioni biochi- • Feci: in quantità variabile, soggetta a regola- miche e dei processi fisiologici che ci assicurano zioni. la vita. • Urine: in quantità variabile e strettamente con- Bere adeguatamente, quindi, è una strategia im- trollata; la perdita di acqua attraverso le urine è portante per prevenire diverse malattie e disturbi. importantissima per la regolazione del bilancio Non esiste funzione nel nostro organismo che non idrico-salino. richieda la presenza di acqua. La maggior parte delle persone, però, non beve abbastanza perché L’organismo assume acqua in tre forme: non sa quanto sia importante il ricambio dell’ac- • Acqua preformata, contenuta negli alimenti in qua e non conosce gli straordinari effetti che percentuale variabile. questo elemento può avere sul nostro benessere. • Acqua di ossidazione, che si forma come pro- Quando si beve non solo ci si disseta, ma si as- dotto finale del metabolismo ossidativo, che sumono elementi importanti (oligoelementi come però è quantitativamente minore. calcio, sodio, ferro, magnesio, zolfo, bicarbona- • Acqua bevuta, la percentuale di acqua di cui to, fluoro) che a seconda della tipologia e della l’organismo può regolare l’assunzione, attra- concentrazione possono soddisfare le diverse verso lo stimolo della sete. esigenze di benessere psico-fisico. 250 ml d’ac- qua l’ora (esclusi i pasti dove l’apporto idrico è Quando il bilancio idrico si fa negativo si parla di garantito dagli alimenti) rappresenta la modalità disidratazione, letteralmente cattiva idratazione. di corretta assunzione dell’acqua affinché pos- Possono risultare gravi per l’organismo umano sa esser assorbita e utilizzata dall’organismo in bilanci anche moderatamente negativi di acqua. modo adeguato. Una diminuzione del 2% dell’acqua totale corpo- Silvia Arcari rea è già in grado di alterare la termoregolazione Farmacista Naturopata funzionale 349 4734750 - www.arcarisilvia.it www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 13
Appuntamenti Grande festa per i “Seniores” A nche quest’anno l’Automobile Club Ge- • Con 54 anni di patente: Renata Grego, Ubaldo nova ha premiato i propri soci “Seniores” Gregori, Natale Nizzari, Giorgio Spina. che hanno conseguito da oltre 50 anni la • Con 55 anni di patente: Lino Lagorio, Edoardo patente di guida. Un incontro conviviale, prece- Moreggia. duto dalla relazione del Presidente, G.B. Cane- vello, e dall’approvazione del bilancio dell’anno • Con 56 anni di patente: Angelo Clavarino, Vin- precedente che è stato accettato all’unanimità. cenzo Di Pietro, Isidoro Mele, Flavia Nardelli, Sorrisi, strette di mano e l’orgoglio di essere “pa- Sergio Vigitello. tentati” da una vita con la grande cultura della • Con 57 anni di patente: Francesco Mantero, sicurezza e del rispetto delle norme della strada. Franco Sampaoli, Vincenzo Sassone, Antonio Addirittura tra chi ha oltre 60 anni di patente Sciutto. c’è chi non ha mai collezionato sinistri. Insomma un vero record. • Con 58 anni di patente: Marion Meyer Busche, Francesco Percivale. Eccoli i protagonisti della bella serata presso la • Con 59 anni di patente: Mario Silvio Bale- sede dell’Automobile Club di Genova: stracci, Salvatore Canonici, Giuseppe Cardina- • Con 51 anni di patente: Dionisio Spallarossa. le, Francesco Coppo, Michele Giordano, Giu- seppe Martucci, Giovanni Marcello Mattiuz, • Con 53 anni di patente: Carla Canevello, Ema- Maurizio Scajola, Salvatore Troiolo. nuele Carrara, Alessandro Pier Vincentelli. 14 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
dell’Automobile Club di Genova • Con 60 anni di patente: Nicola Predasso, Vit- • Con 67 anni di patente, Franco Baracchini, torio Battista Semino. Franca Canevello, Dino Imperiale, Antonio Claudio Puggioni. • Con 61 anni di patente: Maria Ester Aghina, Mauro Becchi, Giovanni Campus, Pietro Gu- • Con 69 anni di patente: Luigi Borreani. mina. • Con 70 anni di patente: Bruno Congiu. • Con 62 anni di patente: Giulio Acuti Carlevaro, • Con 71 anni di patente: Claudio Bologna. Lenio Citernesi, Lodovico Patrone. • Con 74 anni di patente: Angelo Medicina, Do- • Con 63 anni di patente: Pasquale Fiore, Renato viglio Moscone. Innocenti Livi. • Con 76 anni di patente: Luigi Musso. A lui è • Con 64 anni di patente: Raffaele Dell’Aquila. stato consegnato il prestigioso riconoscimento • Con 65 anni di patente: Franco Dodero, Carlo dell’Automobile Club. Garaventa, Ettore Spagliardi, Carlo Mario Sto- race, Antonino Villari. • Con 66 anni di patente: Gabriella Bottino. www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 15
#Rispettiamoci La strada è libertà di movimento In occasione della partnership con il Giro d’Italia, ACI ha lanciato la campagna #rispettiamoci I l rispetto delle regole serve a creare Prendi l’auto? un ambiente sicuro per noi stessi • Non dimenticare di utilizzare questi e per gli altri utenti della strada. semplici accorgimenti: Per i cicli s • Rispetta gli utenti della strada più anda il “ri Prendi la bici? vulnerabili come i ciclisti. Si raccom re nel da la Non dimenticare di utilizzare questi • Mantieni un’adeguata distanza dai in partico a la stra ers semplici accorgimenti: ciclisti, specialmente durante il sor- che attrav zione ai en • Controlla lo stato della tua bici: gom- passo. nali e l’att il rosso “Con me, freni, luci, catena, etc. • Se devi svoltare a destra subito dopo, • Renditi sempre visibile, soprattutto non superare un ciclista: non può di notte, e fai capire le tue intenzioni vederti arrivare. • Osserva le regole del Codice della • Controlla gli specchietti retrovisori, strada: non procedere affiancando specialmente quando cambi direzio- un altro ciclista, se possibile usa le ne o corsia, potrebbe esserci un ci- corsie riservate, rispetta la segnale- clista nell’angolo di visuale “cieca”. tica, etc. • Prima di aprire la portiera assicurati • Stai attento a ciò che accade intorno che non stia passando un ciclista: a te ed evita le cuffie. voltati e usa lo specchietto retrovi- • Evita gli indumenti che possono in- sore per controllare. castrarsi nelle ruote e nella catena e Per circolare in sicurezza, #rispettia- indossa il casco. moci: siamo tutti sulla stessa strada. 16 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
Incidente in bici: il ciclista in caso di incidente cosa può fare? ciclisti ”, lle regole spetto de edenza a c are la pre ce pedo- tris L ada sulle s i semafori. a bicicletta, soprattutto durante la bella stagione, è un perfetto mezzo e i segnali d sa”. di trasporto: aiuta a mantenersi in forma, è economico, ecologico, s i p a s o non un veloce rimedio contro il traffico cittadino. La bicicletta, per quanto sia strutturalmente diversa dalle vetture (non ha un motore, è senza barriere protettive e, quindi, più pericolosa) viene con- siderata – tuttavia – alla stregua di un normale veicolo e, pertanto, i ciclisti sono tenuti a rispettare le stesse regole del codice della strada imposte agli altri utenti.Per esempio, i conduttori delle due ruote devono rispettare i sensi unici, non possono andare contromano né sul marciapiede (se non conducendo a mano la propria bicicletta), devono dare la precedenza a chi proviene da destra, guidare con le luci, non possono passare con il rosso e non possono attraversare le aree pedonali come i pedoni. Sempre più di frequente poi i Sindaci dei Comuni italiani stanno rendendo la propria città a misura di bicicletta, creando piste ciclabili (seppure a volte intermittenti) o protezioni per i ciclisti. Tuttavia, sono purtroppo all’ordine del giorno gli incidenti che coinvolgono questi ultimi: da una parte perché loro stessi non rispettano le poche regole che abbiamo prima ricordato, dall’altra perché le vetture “ignorano” i soggetti più deboli, ovvero i velocipedi. Cosa succede quando viene coinvolto un ciclista in un incidente stradale? Se la colpa è da addebitare in via esclusiva al solo automobilista, il ciclista potrà chiedere il risarcimento dei danni direttamente alla sua assicurazione. Ma cosa succede se non è chiara la dinamica dei fatti né le rispettive condotte ed eventuali responsabilità e, soprattutto se nessuna delle parti coinvolte riesce a dimostrare di aver rispettato la segnaletica e le norme di comportamento? Così come chiarito dal Tribunale di Lucca con la sentenza n. 2226/2015 si applicherebbe il concorso di colpa secondo il quale si presume, fino a prova contraria, che ciascuno dei conducenti abbia avuto il 50% di colpa a produrre il danno subito con conseguente riduzione del risarcimento. Così il ciclista che è stato investito da un veicolo non dovrà dimostra- re solo il fatto, la caduta e i danni subiti, ma anche di aver rispettato le regole del codice della strada, cosa che, invece, non deve aver fatto l’automobilista. Pertanto, tutte le volte in cui non si riuscirà a dimostra- re con assoluta certezza l’incidenza delle reciproche condotte il ciclista verrà risarcito solo nella misura del 50%. da www.studiolegaleluongo.it www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 17
ITINERARI Pier Guido Quartero e gli itinerari cittadini sconosciuti Genova e la Via Romana Terza tappa: da Porta Soprana alla Commenda di Pré I l nostro viaggio lungo l’itinerario del- e prima di raggiungere Piazza Banchi, si la Via Romana iniziato sui precedenti può fare una piccola deviazione per ve- numeri di questa rivista ci ha portato, dere, in Piazza Cavour, la Casa del Boia, in due tappe, da Capolungo a San Mar- nota anche come casa romana o di Agrip- tino e, da qui, a Porta Soprana. pa. In realtà, anche questa ricorrente voce Ci attende, oggi, una terza tappa abba- popolare non corrisponde alla verità: la stanza ovvia, tenuto conto che, raggiun- Casa del Boia infatti è una costruzione gendo Porta Soprana, siamo arrivati al medioevale. nucleo della città antica, sulla collina di Deve l’altro suo nome al fatto che nella Sarzano.Sarebbe quindi facile per chiun- stessa Piazza Cavour, nel corso di scavi que scegliersi un percorso che lo conduca effettuati nella prima metà del secolo fino alla Commenda di Pré, che chiude scorso vennero reperiti, in un edificio la tappa odierna, e peraltro qualche sug- vicino, i resti di locali appartenuti a una gerimento vale la pena di darlo. domus romana e adibiti a calidarium. In primo luogo, volendo inseguire le la- L’aspetto più interessante della cosa è bili tracce dei romani sul territorio, è questo: all’interno del calidariumsi trovò consigliabile passare da Piazza Sarzano, una lastra di marmo sulla quale era scol- l’antica Plàtea Longa dove crebbe il pri- pito il nome di Marco Vipsanio Agrippa, mo insediamento di difesa dell’emporio un ammiraglio, genero dell’Imperatore genuate, nato nel settimo secolo A.C. Augusto.Costui, tra l’altro, realizzò una come punto di sosta e di scambio per gli Imago Mundi, e cioè una rappresentazio- etruschi del centro Italia e i greci focesi ne grafica delle terre allora conosciute. provenienti da Marsiglia. Naturalmente, questa guida venne dise- San Donato visto da Sarzano E proprio vicino a Piazza Sarzano, all’in- gnata con i mezzi di allora, ed è assai terno dei Giardini Luzzati, troviamo la diversa dalle nostre carte geografiche. più cospicua testimonianza dell’antica Rassomiglia molto di più a un portolano presenza romana: i resti di un anfiteatro, medievale con una sequenza di punti di la cui scoperta risale a non molti anni fa. transito, con le relative distanze: stru- È una struttura assai semplice, in muratu- menti che consentono un orientamento ra grossolana, ma è un segno importante: lungo i percorsi, pur non contenendo una impianti di questo genere venivano re- rappresentazione del territorio. Quella alizzati con lo scopo di organizzare in- stessa Imago Mundi fungerà probabil- trattenimenti per le guarnigioni lasciate a mente, circa mille anni dopo, da mo- vigilare su aree strategiche; questo, quin- dello per la realizzazione della Tabula di, ci testimonia la rilevanza della città Peutingeriana, una carta realizzata da un già al tempo della prima occupazione copista medioevale che ci sarà d’aiuto nel romana, nel primo secolo A.C., peraltro corso del nostro viaggio,poiché ci indica confermata dal fatto che nel corso della quale sia il passaggio da seguire, una vol- seconda guerra punica il fratello di An- ta superato il Polcevera all’altezza della nibale, Magone, si prese il disturbo di Certosa, per raggiungere Sestri. L’antico venire a distruggerla. copista, infatti, ci segnala una località Superata Sarzano, saliamo a Santa Maria chiamata Ad Figulinas che sta per l’attua- in Passione, per poi scendere passando le Fegino: un luogo così chiamato, come davanti a Santa Maria di Castello e vicino Figline Valdarno o Orco Feglino, perché alla Torre detta degli Embriaci, che, da re- vi si cuocevano ceramiche. centi ricostruzioni, risulta essere invece Ripreso il percorso, raggiungiamo Piazza appartenuta ai De Castro. Proseguendo, Banchi, che deve il proprio nome all’es- 18 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
sere stata adibita, in epoca medievale, a Vale la pena di ricordare ancora, a pro- centro degli affari portuali: la case, in posito di Vico S Antonio, che su questo allora, erano costruite con ampi portici al si affacciava anche il Teatro del Falco- pianterreno: sotto a questi tenevano i loro ne, uno dei più antichi teatri di Geno- banchi di lavoro gli operatori (bancaroti): va, avente le sue origini, come servizio spedizionieri, mercanti, notai, armatori, di intrattenimento per gli ospiti di una che vi trattavano i propri affari. locanda Ad SignumFalconis, addirittura Da Piazza Banchi si prosegue lungo il nel ‘500, assai prima della nascita del caruggio dritto che ci condurrà fino alla Globe, a Londra,dove Shakespeare avreb- Commenda. be rappresentato le sue opere. Malaugu- Preso per Via San Luca fino a Fossatello ratamente, proprio il bombardamento e poi per Via del Campo, troviamo, prima inglese dell’ultima guerra ha distrutto il di Porta dei Vacca, la Colonna Infame locale, che è poi stato ricostruito in modo eretta per ricordare Giulio Cesare Vache- piuttosto anonimo. ro che nel 1628 congiurò con i Savoia Procedendo ancora per la nostra strada, contro la Repubblica e, come dice l’appo- raggiungiamo la meta odierna della Com- sita targa, obtruncato capite, debitaspoe- menda di Pré. Un altro Hospitale, desti- nasluit (cioè, pagò con la testa il prezzo nato, come è noto, ad ospitare pellegrini, del proprio reato). Ciò che più interessa mercanti e cavalieri in attesa di imbarco è la fontana che gli eredi del traditore per terre lontane. A questo punto, occor- fecero costruire davanti alla Colonna, per re richiamare l’attenzione dei lettori su nasconderla; il recipiente marmoreo che due punti. raccoglieva il getto della fontana era in Il primo riguarda la Chiesa di S. Giovanni origine una vasca funeraria romana. di Prè:si tratta infatti di un edificio roma- Passata la Porta dei Vacca e i resti dell’an- nico di grandissimo interesse che alcuni, tica Chiesa di Santa Sabina, entriamo sbagliando, tralasciano, dedicandosi solo in Via Pré, multietnica nelle ore diurne, alla visita della Commenda. con i profumi delle cucine più esotiche. Il secondo riguarda appunto il termine Una emergenza significativa che marca “Commenda”, che spesso viene confuso la nostra via è all’incrocio con Vico S. con il nome dell’edificio che qui è desti- Antonio, con i resti della chiesa omoni- nato ad hospitale. In realtà, questa parola ma e dell’antico Hospitale che da questa indica un istituto ricorrente a proposito dipendeva. di cespiti patrimoniali, quali terreni o La specialità di questo ospizio non era immobili, in grado di produrre un reddi- quella di ospitare viandanti, ma piutto- to. Attraverso la commenda, quel cespite sto di curare una malattia: il fuoco di (nel nostro caso l’hospitale) viene affida- S. Antonio, che allora non era, come to in gestione (commendato) a qualcuno oggi, un herpes doloroso ma guaribile (i Cavalieri Gerosolimitani). con relativa facilità. Nel Medio Evo, con questo nome si indicava l’avvelenamento da segale cornuta, che aveva gli stessi Anfiteatro romano sintomi della malattia di oggi, ma spes- so portava alla morte. Contro le piaghe del fuoco di S. Antonio si usava, allora, lo strutto di maiale, e per questo i frati del convento avevano l’autorizzazione ad allevarne, lasciandoli circolare libe- ramente nella zona . Tuttavia, col tempo i frati aumentarono in eccesso il numero delle bestie, e queste, dirigendosi verso Banchi, finirono per dare fastidio, finché un giorno, irrompendo nel mezzo di una pubblica manifestazione, mandarono a gambe all’aria un gruppo di Senatori della Repubblica: pochi giorni dopo fu emanato un editto per il quale, chiun- que trovasse “li porchi” liberi, avrebbe potuto ammazzarli senza nessun diritto a protesta da parte dei proprietari. Casa del Boia www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 19
Assicurazione per auto storiche SaraVintage S araVintage è la polizza studiata per gli Formula Garage • Progressive e vantaggiose ri- appassionati di motori d’epoca. A tutti i duzioni di costo per i collezionisti di veicoli proprietari di auto da collezione con più di storici. Ricordiamo che Sara ti offre la possibilità quaranta anni – o con più di venti o venticinque di rivolgerti ai suoi centri convenzionati per usu- anni comprese nell’elenco riportato nel sito inter- fruire di agevolazioni presso carrozzerie, centri net dell’ACI – e ai proprietari di moto storiche specializzati in riparazione di cristalli e di danni con almeno trenta anni, iscritti a un Registro o causati da grandine. un Club riconosciuti, Sara propone una polizza per veicoli storici denominata: SaraVintage. Integrazioni Persona Assistenza legale • Questa garanzia dà l’oppor- tunità di tutelare i diritti con l’assistenza di un legale di fiducia pagato da SARA, nel caso di bi- sogno per lavoro o nel tempo libero, per difendere da un atto ingiusto o per opporvi a un’offerta di Le caratteristiche risarcimento inadeguata. e i vantaggi Infortuni del conducente • Generalmente il ri- di questa polizza sarcimento dei danni al conducente non è previ- Nella polizza è inserita la classica RC auto, in sto nelle assicurazioni all’automobile. Con questa altre parole la garanzia obbligatoria per legge che polizza si ha diritto. Anche in situazioni di fermo tutela dai danni causati a terzi mentre si è alla improvviso, per esempio se l’utente è sceso per guida del veicolo d’epoca. cambiare una ruota o constatare un danno. Un premio RC ridotto e fisso con franchigia. Grazie alla guida esperta, inoltre, se l’utente ha un’età compresa tra i trenta e i settantacinque Diventa Socio A ci anni, puoi godere di ulteriori riduzioni di costo. La copertura inclusa per le manifestazioni non Vantaggi per i Soci Aci • Per i soci Aci (con tes- competitive, le sfilate, i raduni, i concorsi di sera Gold, Sistema o Storico), Saravintage riserva eleganza, gli incontri di collezionisti e amatori. uno sconto del 15% sulla RCA. Inoltre, la polizza, puoi personalizzare con diver- Vantaggi Club Aci Storico • Per gli iscritti al se soluzioni, sia per il veicolo sia per la persona. club Aci Storico, SaraVintage prevede i seguenti vantaggi: sconto del 25% sulla RCA; riduzione Integrazioni Veicolo a 100 € della franchigia in caso di sinistro RCA; Incendio, Furto o Rapina • Rimborsa se non si possibilità di acquistare anche la garanzia Kasko trovi più l’autovettura dove era stata parcheggiata Collisione. o se si trova danneggiata perché qualcuno ha Kasko collisione • La copertura per i danni ri- cercato di rubarla. portati dal veicolo in caso di collisione con altro Globale Complementari • Le auto d’epoca sono veicolo. oggetti delicati e spesso soggetti a piccoli dan- Per sapere se l’auto storica appartiene al no- ni che è opportuno proteggere con la copertura stro elenco di veicoli da collezione, è possibi- consentita da questa voce della polizza. le collegarsi al sito internet https://www.sara.it/ Eventi speciali • Una forte grandinata, una trom- fileadmin/user_upload/Documenti/Lista_veico- ba d’aria, un atto vandalico… quanto possono li_storici.pdf oppure visitare il sito www.sara.it costarti? Con questa garanzia la nostra Polizza o, ancora meglio, rivolgendosi all’agenzia Sara SaraVintage rimborsa il danno. più vicina. 20 Agosto 2019 | Automobilismo Ligure | www.genova.aci.it
Tessere ACI ACI Storico I l Club ACI c nasce per la salvaguardia e la valorizzazione di uno dei più importanti patrimoni del nostro paese. È il Club nel quale i soci potranno ritrovarsi per esprimere e condividere la passione per il mondo esclusivo del collezionismo di auto d’epoca. ACI Storico Aderente è la tessera per gli amanti delle auto e moto d’epoca che ti garantisce tutta l’assistenza tecnica fino a 10 veicoli, compresa la tua auto di tutti i giorni. Con ACI Storico Aderente hai: • Tre soccorsi stradali gratuiti in Italia per i veicoli associati. • Un soccorso stradale all’estero. • Traino fino a 50 km. • Servizi ACI Global Passione d’Epoca a condizioni esclusive per i soci. • Assistenza medica in Italia e all’estero. • Abbonamento mensile a “Ruoteclassiche”. • Una nuova tariffa esclusiva “SARA Vintage” a condizioni più vantaggiose dedicata ai soci del Club ACI Storico. • Tutela Legale e Rimborso corsi per recupero punti patente. • Show your Card! Sconti in Italia e all’estero. • Tariffe di soccorso stradale scontate per i soci per interventi di soccorso e assistenza stradale non inclusi nella tessera associativa. • Abbonamento on line alla Rivista “l’Automobile”. • Abbonamento cartaceo alla rivista l’Automobile dal momento dell’associazione fino a fine anno per soli 3 euro (da richiedere in un punto ACI). • APP ACI Space per avere subito sullo smartphone la tua tessera Club digitale. • Vantaggi esclusivi per i Soci. • Iscrizione delle auto nel Registro del Club ACI Storico. • Agevolazioni per partecipare ad eventi di settore e sportivi. • Accesso alla biblioteca storica digitale. • Accesso dedicato al portale del Club www.clubacistorico.it con informazioni aggiornate legate al mondo delle auto d’epoca e da collezione. • Gadget. Per ogni ulteriore informazione è possibile rivolgersi all’Ufficio Soci dell’Automobile Club di Genova o nelle Delegazioni di città e provincia. www.genova.aci.it | Automobilismo Ligure | Agosto 2019 21
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