Addio al ciuccio: consigli e rituali 6 Burnout: impegnarsi troppo fa bene alla salute? 10 - del servizio dentario scolastico
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
N. 142 Primavera 2019 del servizio dentario scolastico Addio al ciuccio: consigli e rituali [ 6 ] Burnout: impegnarsi troppo fa bene alla salute? [ 10 ] PR E V ENIR E L E A ZIONI DI DIST UR BO [ 3 ] I VA N TAGGI DEL L A PR E V ENZIONE [ 12 ] CORSI [ 15 ]
[2] AT T UA L I TÀ N. 142 / PRIM AV ER A 2019 EDITORI A LE World Oral Markus Gubler, Servizio stampa Health Day e d’informazione SSO Tutti gli anni, il 20 marzo, in tutto il mondo si cele- bra il «World Oral Health Day» (WOHD). La Giornata mondiale della salute orale si prefigge di sensibiliz- Il progetto «Znünibox» per imparare a fare merenda zare gli adulti e i bambini sugli effetti positivi che una in modo sano buona salute orale ha sul corpo e sul benessere generale. La giornata, organizzata dalla FDI, la Fe- Insegnare ai bambini della scuola dell’infanzia ed ele- derazione internazionale dei dentisti, rappresenta mentare a lavare correttamente i denti e a mangiare la più grande campagna di questo genere a livello sano: questa è l’idea di successo alla base del progetto globale. «Znünibox» (alla lettera «la scatoletta per la merenda»), che numerose operatrici di prevenzione dentaria por- Quest’anno il motto della Giornata è «Say Aah. Act tano avanti da quasi dieci anni. Dopo aver frequentato on mouth health» («Di’ aah. Fai qualcosa per la salute un corso e una serie di workshop sull’alimentazione orale.»). Usando diversi canali, durante la Giornata sana, le OPD ricevono il materiale didattico, ordinano verranno diffusi messaggi sulle buone pratiche in le scatolette per la merenda e in seguito, collaborando materia di igiene orale destinati all’opinione pub- a volte con gli insegnanti delle scuole dell’infanzia e blica, a chi esercita una professione odontoiatrica di prima elementare, organizzano una lezione sul tema e ai politici: tutti attori importanti nello sforzo per «Alimentazione sana per i denti e il corpo». Le scatolette ridurre le conseguenze delle malattie al cavo orale. per la merenda non servono solo a insegnare ai bam- bini ad avere cura dei loro denti, ma anche a preferire Per ulteriori informazioni: gli spuntini sani. www.worldoralhealthday.org Una volta a casa, i bambini parlano di quello che hanno imparato a scuola sulla tecnica di pulizia dei denti, sulla salute orale e sull’alimentazione. In questo modo il pro- getto «Znünibox» dà un contributo all’educazione alla salute nelle famiglie, soprattutto in quelle appartenenti alle fasce socialmente svantaggiate, garantendo così a tutti le stesse opportunità. Se si impara da piccoli ad assumersi la responsabilità della propria salute, se ne beneficerà per tutta la vita. La continuità del progetto è garantita: a dipendenza dei comuni e dei cantoni, le OPD fanno visita alle classi più volte all’anno e in tali occasioni riprendono regolar- mente il tema dell’alimentazione sana. Il progetto viene portato avanti da anni soprattutto grazie all’impegno delle OPD: senza di loro, il progetto «Znünibox» non sa- rebbe immaginabile. A loro va quindi il nostro più sentito ringraziamento. IMPR ES S U M Editrice: Fondazione per le Operatrici di Prevenzione Dentaria (OPD), www.serviziodentarioscolastico.ch. Redazione/abbonamenti: Allmendstrasse 75, 8700 Küsnacht, szpi@schulzahnpflege.ch, CHF 40.– all’anno. Periodicità: 4 numeri all’anno. Redazione: Bettina Richle, Fondazione per le OPD, Regula Sandi e Sandra Küttel, Servizio stampa e d’informazione SSO. I contributi senza sigla o senza nome dell’autore e nome della ditta rispecchiano il parere degli autori, che non deve necessariamente corrispondere all’opinione della redazione. Layout: Claudia Bernet, Berna. Stampa: Jordi Medienhaus, 3123 Belp. Tiratura: 550 esemplari. Fotografie: iStockphoto, Marco Zanoni © La redazione si riserva tutti i diritti. Vietata la riproduzione e la diffusione di interi numeri. È permessa la riproduzione previa indicazione della fonte.
N. 142 / PRIM AV ER A 2019 PEDAGOG I A [3] ^ Gli allievi con difficoltà di Come facilitare le visite delle concentrazione vanno seguiti da vicino per evitare che disturbino le lezioni. OPD nelle classi difficili Se una classe non vuole partecipare alla lezione o se alcuni allievi non fanno che stuzzicarsi a vicenda, per un’operatrice di prevenzione dentaria (OPD) il compito può farsi arduo. Come evitare che gli allievi disturbino le lezioni? Nina von Allmen Sandro tira palline di carta a Lisa, che Come prepararsi al meglio l’insegnante resta in classe durante inizialmente reagisce urlando, ma poi, Il miglior modo per prevenire qualsiasi tutta la visita e segue da vicino gli allievi vedendo che il compagno non la smette, forma di disturbo in classe è preparare con difficoltà di concentrazione. Anche dopo la quinta pallina comincia a pian- accuratamente la lezione. Informandosi questo aspetto andrebbe discusso pre- gere. Il resto della classe sta dalla parte presso l’insegnante della classe sugli cedentemente con l’insegnante. di Sandro, che, incitato dai compagni, allievi e su eventuali difficoltà di alcuni inizia a correre in giro per l’aula. Risul- di loro, si evitano sorprese sgradevoli. tato? La classe è in subbuglio totale, Se i bambini sono piccoli, meglio pas- Creare un ambiente stimolante completamente deconcentrata e prati- sare nelle classi in un momento oppor- per gli allievi camente ingestibile. In molte classi ci tuno per gli allievi (ma anche per l’inse- Chi svolge la propria attività con pas- sono bambini che disturbano le lezioni gnante). Di primo mattino, per esempio, sione e riesce a destare l’interesse degli e spesso per i compagni, per gli inse- i bambini sono più concentrati ed è più allievi, è già a metà dell’opera. Il modo gnanti, ma anche per le OPD, le azioni semplice fare lezione di quanto lo sia più semplice per incuriosire i bambini di disturbo diventano fonte di stress poco prima di ricreazione o di pranzo. emotivo. Le azioni di disturbo si evitano inoltre se Continua a pagina 4
[4] PEDAGOG I A N. 142 / PRIM AV ER A 2019 è riallacciarsi alle loro esperienze quo- tidiane. All’inizio della lezione occorre La presenza, la chiave di un insegnamento di successo assolutamente fissare le regole con l’in- Gli insegnanti presenti hanno classi più disciplinate. Con la loro presenza costante dimostrano che segnante: se la struttura della lezione e si accorgono di quel che succede in classe, perché… hanno occhi ovunque. Se gli allievi si sentono la metodologia tengono conto delle ca- osservati, evitano o smettono di disturbare. Si può essere presenti anche lanciando segnali non ratteristiche della classe, è possibile verbali, per esempio: evitare che uno o più bambini disturbino • muovendosi all’interno dell’aula e posizionandosi in modo tale da riuscire a vedere tutti la lezione perché si annoiano o perché gli allievi; si sentono troppo sotto pressione. Con • girandosi e guardando di tanto in tanto la classe quando si scrive alla lavagna, o posizionandosi una lezione variata e ben strutturata si perpendicolarmente alla lavagna; possono coinvolgere gli allievi a diversi • dando regolarmente un’occhiata al resto della classe mentre si parla con un allievo; livelli sensoriali. I bambini della scuola • avvicinandosi agli allievi che disturbano e mettendo loro una mano sulla spalla; dell’infanzia, per esempio, non sanno • reprimendo sul nascere con lo sguardo o con un movimento della mano le azioni di disturbo. ancora cosa significhi sopra, sotto, a sinistra e a destra, quindi con loro è Le reazioni verbali alle interruzioni dovrebbero essere brevi e concise, quindi basta: molto importante essere chiari. In que- • dire ad alta voce il nome dell’allievo che disturba; sto caso le OPD dovrebbero mostrare • fare richieste corte e concrete, tipo: «alza la mano», «ascoltami»; su un modello di dentatura come pulire • richiamare immediatamente gli allievi che chiacchierano. correttamente i denti. Non appena in classe torna la calma, l’insegnante dovrebbe far capire agli allievi che è soddisfatto, per esempio dicendo: «Molto bene, adesso possiamo continuare.» Dopo tutto gli sforzi vanni premiati. Mantenere la calma e restare Fonte: Hans-Peter Nolting: Störungen in der Schulklasse coerenti Se, nonostante tutto, vi fossero bambini che disturbano la lezione, vi è una cosa sola da fare: mantenere la calma e cer- care un contatto ancora più stretto con Muoversi per concentrarsi meglio i bambini, perché più sono seguiti, più I bambini riescono a far propri i contenuti delle lezioni se sono concentrati. La loro capacità di si sentono motivati. Il controllo della concentrazione dipende tra l’altro anche dall’età. In media, i bambini tra i cinque e i sette anni classe non si riconquista a parole, ma riescono a concentrarsi per circa 15 minuti, quelli tra i sette e i nove anni all’incirca 20 minuti, con i fatti e dando prova di sicurezza di mentre gli allievi tra i dieci e i dodici anni più o meno 25 minuti. sé. Per interrompere l’azione di disturbo e permettere all’OPD di riguadagnarsi Una breve pausa, durante la quale i bambini possono muoversi, permette agli allievi stanchi di l’attenzione degli allievi, si potrebbe concentrarsi di nuovo meglio. Durante queste pause si può per esempio proporre un gioco di proporre un diversivo, per esempio un pantomima o con la palla: in quest’ultimo caso i bambini si dispongono in cerchio e l’allievo che gioco, un indovinello o la visione di un afferra la palla deve dire una parola sull’argomento «denti» o «dentista». I termini non possono video su YouTube. Dando prova di co- essere ripetuti. erenza e attenendosi alle regole pattuite all’inizio della lezione, si ritrova la pro- Sul sito www.radix.ch trovate altre idee. pria autorevolezza. Le conseguenze previste in caso di mancato rispetto delle regole dovrebbero comunque sempre permettere agli allievi di pren- dere coscienza di ciò che hanno fatto e di ricominciare a partecipare alle attività previste dalla lezione. Dopo tutto, le lezioni delle OPD devono essere diver- tenti e stimolare i bambini a partecipare attivamente.
[6] CON SIG L I N. 142 / PRIM AV ER A 2019 ^ Succhiare tranquillizza Quando e come togliere il ciuccio? e rilassa i bebè. A volte, le OPD attive nelle scuole dell’infanzia devono rispondere a domande sul ciuccio poste dai genitori: che vantaggi ha? Che cosa fare se un bambino della scuola dell’infanzia lo usa ancora? A queste e altre domande risponde l’ortodon- tista Jan Danz. Rahel Brönnimann A cosa serve il ciuccio? di loro. Disabituarsi al ciuccio è un pro- Come aiutare il bambino a rinunciare Jan Danz: I neonati e i bambini piccoli – cesso lento che inizia nel secondo anno al ciuccio? ma anche i genitori – apprezzano l’ef- di vita del bambino, quando al piccolo Se necessario, possono risultare utili gli fetto calmante della suzione. General- è permesso succhiarlo solo in determi- interventi psicologici che rafforzano – in mente i bambini si rilassano succhiando nati momenti, per esempio a letto, per negativo o in positivo – un determinato un ciuccio, il pollice, ma anche un lembo consolarsi o durante un viaggio. Per il comportamento, per esempio lodare di stoffa o un animale di pezza. Questo bambino può essere rassicurante sa- e premiare il bambino se rinuncia al comportamento si riscontra nell’80 per pere dove i genitori tengono il ciuccio, ciuccio o fargli notare che lo sta suc- cento dei bambini. in modo da poterlo prendere in caso di chiando. A seconda del background bisogno. Prima di colazione, il piccolo socioculturale, si sono affermati usi e può sistemare da solo il succhiotto nel costumi specifici per lo svezzamento Quando bisognerebbe smettere? lettino o, se va da qualche parte, nella dal ciuccio, per esempio c’è chi lo affida Normalmente i bambini smettono di borsa con le sue cose. Tra i tre e i quat- al coniglietto di Pasqua o a San Nicolao usare il succhiotto intorno ai due anni; tro anni l’abitudine dovrebbe essere in cambio di un regalo. Ad Aarhus, in di solito prendono da soli questa deci- scemata al punto da permettergli di Danimarca, la tradizione vuole che il sione e vengono aiutati dai genitori o dare definitivamente addio al ciuccio. succhiotto venga appeso all’albero dei da altre persone che si prendono cura ciucci, che si trova lungo una passeg-
N. 142 / PRIM AV ER A 2019 CON SIG L I [7] giata molto amata dai bambini. Quando Che ruolo hanno gli specialisti nella amaro sulle unghie. Per far perdere poi tornano sotto l’albero, i piccoli non fase di svezzamento dal ciuccio? completamente l’abitudine, funziona riescono più a riconoscere il loro ciuccio Spesso basta che durante le visite or- anche il sistema del premio, che può tra tutti gli altri lasciati dai bambini. ganizzate dal servizio dentario scola- essere combinato con uno dei meto- stico all’inizio della permuta dentale il di menzionati precedentemente. Prima dentista parli con i bambini, consigliando dell’eruzione di tutti i denti permanenti, Ha senso dare preventivamente loro dei metodi per perdere l’abitudine quindi entro i dodici anni circa, le mal- il ciuccio a un bebè per evitare che di succhiare il ciuccio, il pollice, la coper- posizioni causate dalle abitudini di suc- si succhi il pollice? tina ecc., e consegnando una scheda chiare il pollice, il ciuccio ecc. possono Meglio succhiare il ciuccio piuttosto che informativa ai genitori (per es. il numero ancora correggersi per conto loro. la copertina, un animale di pezza o il 3/18 di infodenti, la rivista per i pazienti, pollice, poiché far perdere al bambino scaricabile su www.sso.ch). Se un bam- l’abitudine di usarlo è senz’altro più fa- bino non vuole separarsi dal succhiotto, Dopo è troppo tardi? cile che disabituarlo alle altre opzioni. non ha senso mettergli un apparecchio A dipendenza della gravità del caso, La pressione dei coetanei al preasilo o ortodontico. In casi simili, gli apparecchi dopo i dodici anni le correzioni delle alla scuola dell’infanzia può motivare i amovibili non servono quasi mai, perché malposizioni possono diventare molto bambini a decidere di dare l’addio al il bambino non ha la perseveranza ne- più impegnative. Ad ogni modo, una ciuccio. Viceversa, un bambino può cessaria. Se a nove anni, un bambino terapia che preveda la posa di un ap- continuare a succhiarsi il pollice senza presenta malposizioni dei denti o dei parecchio non è mai indicata se il gio- farsi notare. Chi dà un succhiotto a un mascellari, è consigliabile mandarlo da vane paziente non desidera smettere di neonato dovrebbe valutare bene quando un ortodontista, che sarà in grado di succhiarsi il pollice di sua spontanea darglielo: il riflesso della suzione durante stabilire in che misura la malposizione volontà. Se invece è d’accordo di smet- l’allattamento al seno è diverso dal suc- è da ricondurre alla suzione o ad altre tere, sono efficaci gli apparecchi fissi sul chiare il ciuccio o il biberon. Bevendo cause. L’ortodontista può continuare la palato. Tuttavia, questi apparecchi non dal seno, il latte confluisce tra la lingua discussione con il bambino per fargli vanno visti come una punizione, ma e il palato in maniera più efficiente di perdere questa abitudine e consigliargli come un aiuto. In caso contrario po- quanto riesca a fare il neonato quando altri metodi per aiutarlo a dire addio al trebbero creare problemi psicologici. succhia il biberon o il ciuccio. È quindi ciuccio. consigliabile valutare con la levatrice se dare il succhiotto a un neonato. Ha un consiglio particolare Cosa si può fare se il bambino per i genitori? si succhia il pollice? Sostenere pazientemente, ma con fer- Nell’ambito della sua attività che Spesso, con i bambini più piccoli, risulta mezza, i loro piccoli a perdere questa conseguenze ha osservato utile proporre un’alternativa, per esem- abitudine, idealmente tra i tre e i quattro nei bambini che usano o hanno pio fare un gioco o coccolare un animale anni. Inoltre consiglio di stipulare prima usato il ciuccio? di pezza. Per i bambini più grandicelli della nascita o al più tardi nei primi mesi Il 66 per cento dei bambini di tre anni che vorrebbero smettere di succhiarsi il di vita del bambino un’assicurazione succhia ancora regolarmente il ciuccio, pollice esistono altri metodi efficaci, complementare privata per gli interventi il che è molto spesso alla base di pro- come indossare dei guanti, mettere dei ortodontici. blemi come il morso aperto anteriore, il cerotti sul pollice o applicare uno smalto morso distale, le malposizioni degli in- cisivi frontali, i morsi incrociati laterali e le asimmetrie. Smettendo di succhiarlo prima dell’eruzione dei denti perma- nenti, quindi prima dei sei anni, gene- ralmente le malposizioni regrediscono < senza lasciare danni permanenti. Vice- Jan Danz è vice- versa, se il bambino continua a usare il presidente e addetto succhiotto, le malposizioni si consoli- stampa della Società svizzera di ortopedia dano e gli incisivi superiori rischiano di dento-facciale. spuntare inclinati in avanti, mentre quelli inferiori inclinati indietro.
Philips Sonicare For Kids Connected L’avvio di una sana pulizia dentale quotidiana App gratuita per l’igiene orale dei bambini. 2 programmi di pulizia a misura di bambino. L’App comunica con lo spazzolino e aiuta i Una pulizia delicata, adatta ad ogni fascia d’età – bambini a sviluppare l’abitudine quotidiana con l’intensità inferiore per i bambini da 4 anni in della pulizia dentale e una migliore igiene orale. su e l’intensità maggiore a partire dai 7 anni. Due diverse testine. KidTimer. Aiuta i bambini a raggiungere la Sviluppate per una pulizia delicata durata consigliata di 2 minuti per la pulizia dei denti, adatta alle diverse fasi dei denti. Aumenta progressivamente la evolutive. durata nei primi 90 giorni. Con la testina Sonicare for Kids si Design a misura di bambino – ce n’è elimina fino al 75 % in più di placca per tutti i gusti. L’assortimento offre batterica rispetto ad uno spazzolino 8 simpatici adesivi con motivi tradizionale. adatti a questa fascia d’età. HX6392/02
50 anni di protezione efficace contro la carie. Grazie mille per la sua fiducia. anni Pochi pazienti sanno che ogni giorno i loro denti perdono dei minerali e ancora meno fanno qual- cosa per contrastare questo processo. In questo modo il rischio di carie aumenta. È un fenomeno che riguarda tutti, adulti e bambini. Con elmex® gelée potete proteggere a lungo termine i vostri pazienti: • rimineralizza grazie alla speciale formula al fluoruro • abbassa il rischio di carie del 38 %* • rinforza e protegge a lungo i denti * Madléna M, et al., Caries Res 36 (2002), 142-46 elmex® gelée è un medicamento. Per ulteriori informazioni: www.swissmedicinfo.ch. DA OGGI IN TUTTE LE FARMACIE � 20 % DI SCONTO Valido fino al 30.06.2019. La somma non può essere corrisposta in sull‘acquisto di elmex® gelée 215 g contanti. Non cumulabile Timbro con altri sconti.
[ 10 ] PEDAGOG I A N. 142 / PRIM AV ER A 2019 Fino ai propri limiti… e oltre Stanchi, esauriti, solo parzialmente efficienti? Molti insegnanti tendono a lavorare fino allo sfinimento. Si mettono sotto pressione finché il corpo e la mente dicono basta. Come mai i docenti sono particolarmente colpiti dal burnout? Cosa significa tutto ciò per il loro entourage? Simone Keller «Sono sempre in vacanza e, anche gruppi di interlocutori con cui devono quando lavorano, finiscono alle quat- fare i conti: in primo luogo devono sod- tro!»: affermazioni come queste si sen- disfare i bisogni degli allievi, ma devono tono spesso quando si parla degli inse- anche considerare le esigenze della di- gnanti. A molti impiegati piacerebbe rezione della scuola, dei genitori, degli poter scegliere autonomamente gli orari altri insegnanti o del bidello. A tutto ciò di lavoro come fanno i docenti al di fuori si aggiungono altri possibili fattori di delle ore di insegnamento. Tuttavia, chi disturbo, per esempio la cattiva qualità considera unicamente questi vantaggi dell’aria in aula o un’illuminazione o ignora che il mestiere dell’insegnante un’acustica non ideali. presenta molte caratteristiche che favo- riscono un burnout: bisogna essere sem- Per il suo studio sullo stress degli in- pre disponibili e di buon umore, motivare segnanti Claude Sidler ha seguito tre i bambini e gli adolescenti, e trasmettere docenti sull’arco di un’intera giornata. la propria materia con tutto l’impegno Tra le tante cose, ha contato il numero possibile. «È proprio questo che mi di interazioni e quantificato il tempo che aspetto da un buon insegnante: che dia hanno potuto ritagliarsi per se stessi. il meglio di sé mettendoci cuore e pas- Alla scuola dell’infanzia i contatti all’ora sione», afferma in un’intervista Claude sono stati 200, in altre parole l’inse- Sidler, medico del lavoro, che nel 2016 gnante ha dovuto rivolgere l’attenzione ha condotto uno studio per conto dell’as- a un bambino diverso per ben 200 volte. sociazione mantello degli insegnanti sviz- Nel contempo, non ha avuto neanche per paura di eventuali reazioni negative, zeri (LCH) sullo stress tra i docenti. un minuto di tempo per sé, perché an- non osano dire di tanto in tanto ‹basta› », che durante la ricreazione doveva sor- afferma il medico del lavoro. Chi vuole vegliare i bambini. «Non è per forza ne- proteggersi deve imparare a isolarsi. Quasi mai una pausa e aria pesante gativo, ma è molto impegnativo. Sono Altri tratti della personalità che favori- La particolarità di questa professione soprattutto le persone molto indaffarate scono un burnout sono un forte senso sta nel fatto che i docenti non hanno a rischiare di affaticarsi in maniera cro- del dovere, il perfezionismo e una man- quasi mai la possibilità di stare un po’ nica», spiega Sidler. Crescendo, gli al- canza di armonia. Secondo Sidler, an- per conto loro e di rigenerarsi durante lievi riescono a lavorare in modo sempre che le madri sono altamente a rischio le pause, perché l’aula docenti non è un più autonomo e, a seconda della forma di burnout: «Vogliono far contenti tutti, luogo in cui si possa veramente stac- di apprendimento, il numero di intera- si prodigano senza riserve per la fami- care. Agli insegnanti è richiesta un’at- zioni con il docente diminuisce e il glia e non si rendono conto che non tenzione permanente e un lavoro sulle tempo che l’insegnante può dedicare a pensano abbastanza a se stesse.» Le emozioni. In altre parole, devono sem- sé aumenta. mamme dimenticano i loro bisogni, pre essere in forma per motivare e rag- spesso non vengono sufficientemente giungere i bambini e gli adolescenti. Nel apprezzate e tendono a ignorare i sin- contempo hanno obiettivi ben precisi Madri esaurite tomi dello stress cronico. da raggiungere. Non devono limitarsi a Le persone che rischiano maggior- trasmettere conoscenze, ma favorire mente di soffrire di burnout sono quelle I sintomi si manifestano a vari livelli. Tra anche la crescita dei bambini. Il tutto è «che non riescono a dire di ‹no›, perché quelli fisici, per esempio, rientrano i di- reso ancora più complicato dai vari sono estremamente ambiziose o che, sturbi del sonno, un’inquietudine inte-
N. 142 / PRIM AV ER A 2019 PEDAGOG I A [ 11 ] ^ Essere sempre in forma per riore, le tensioni muscolari o un aumento evitare simili situazioni, esistono parec- motivare e raggiungere della pressione sanguigna. A livello chie misure, che tra l’altro sono appli- i bambini e gli adolescenti è faticoso. Gli insegnanti emotivo i segnali dello stress sono la cabili anche ad altre professioni: indaffarati rischiano di tristezza, gli attacchi di pianto, la sfidu- – siate onesti con voi stessi: sto davvero affaticarsi eccessivamente. cia e l’irritabilità. Agli occhi di terzi non bene o cerco solo di convincere me coinvolti, si nota che una persona è stesso? troppo stressata se si isola dal gruppo – cercate di capire quali sono i vostri o dalla famiglia, se non dimostra inte- fattori di stress: quando sono sotto resse per l’ambiente circostante o se stress? Come me ne rendo conto? manifesta una bassa tolleranza nei con- Cosa posso fare per evitarlo? fronti delle frustrazioni. Spesso, inoltre, – abbiate cura della vostra vita privata: i diretti interessati riferiscono di una suonate uno strumento musicale, fate sino anni, pertanto è più che mai oppor- specie di disattenzione mentale: non sport, incontrate amici o sceglietevi un tuno analizzare criticamente la situa- riescono più a concentrarsi, dimenti- hobby. L’importante è distrarsi e trovare zione sin dal momento in cui ci si sente cano le cose e sono più lenti. un equilibrio tra tensione e distensione. «leggermente stressati». La prevenzione, infatti, è la miglior arma. Spesso lo stress non è evidente da su- Prevenire è meglio che curare bito perché si instaura in maniera stri- Essere sempre in forma per motivare e Gli studi scientifici dimostrano che se sciante. Se viene trascurato a lungo, raggiungere i bambini e gli adolescenti gli insegnanti sono esauriti, i loro allievi può però diventare cronico e portare al è faticoso. Gli insegnanti indaffarati ri- avranno un rendimento peggiore. Per burnout. Ci possono volere mesi, per- schiano di affaticarsi eccessivamente.
[ 12 ] PR E V ENZION E N. 142 / PRIM AV ER A 2019 I vantaggi inestimabili della prevenzione La prevenzione dà un contributo al contenimento dei costi? Questa domanda riemerge regolarmente quando si discute di prevenzione delle malattie a livello nazionale. Tuttavia ci si potrebbe anche chiedere: la prevenzione deve far risparmiare o è sufficiente che eviti le malattie? Andrea Renggli La profilassi della carie nelle scuole sviz- trasmissibili, tra cui il diabete, le malattie vita annui sono 1,9 milioni, di cui l’87 zere è una storia costellata di successi: cardiocircolatorie, il cancro, le malattie per cento è riconducibile alle malattie dall’introduzione del servizio dentario alle vie respiratorie e i disturbi psichici. non trasmissibili. L’impatto maggiore è scolastico negli anni Sessanta del se- quello del cancro, soprattutto perché colo scorso, la carie tra i bambini è di- Una seconda dimensione dei costi sa- molti pazienti muoiono a causa della minuita del 90 per cento. Il servizio den- nitari è rappresentata dalle perdite di malattia e quindi perdono molti anni di tario scolastico dimostra in maniera produzione: i malati sono temporanea- vita. esemplare che la prevenzione funziona. mente o per sempre inabili al lavoro, il Con una spesa relativamente contenuta che causa perdite finanziarie ai datori di è stato infatti possibile evitare i costi lavoro e all’economia. In Svizzera, però, L’efficacia della prevenzione elevati delle cure dentarie e migliorare i dati riguardanti l’ammontare delle per- delle malattie lo stato di salute della popolazione. dite di produzione dovuti a malattia non Il concetto Daly permette anche di cal- Quindi si potrebbe pensare che è a que- sono mai stati rilevati scientificamente. colare quanti anni di vita si perdono per sto che dovrebbe servire la prevenzione fattori di rischio evitabili o, in altre pa- in ambito sanitario, ma purtroppo non role, quanti anni di vita si potrebbero è sempre così semplice. Una misura Un’unità di misura per calcolare guadagnare adottando misure preven- preventiva può dirsi efficace se costa l’impatto delle malattie tive. Stando al Global Burden of Disease tanto quanto o addirittura più di quello La terza dimensione dei costi è l’impatto Study (healthdata.org/gbd), probabil- che si risparmia? O invece – e questo è delle malattie. Con questo termine si mente si potrebbero evitare l’80 per il caso della maggior parte delle misure definiscono la sofferenza causata da cento circa dei Daly, che a livello mon- preventive applicate attualmente – la una malattia e la perdita di anni di vita. diale sono riconducibili alle malattie car- prevenzione va considerata efficace se Per misurare e rappresentare l’impatto diovascolari. Per le malattie tumorali evita malattie o infortuni e quindi au- delle malattie, negli anni Novanta del la cifra è intorno al 50 per cento. Se in menta l’aspettativa di vita media, anche secolo scorso gli economisti sanitari Svizzera la prevenzione funzionasse se poi ciò incide ulteriormente sui costi hanno concepito l’unità di misura Daly perfettamente, si potrebbero evitare per la cura degli anziani? (Disability-Adjusted Life Years). In poche circa il 40 per cento dei Daly. Le cause parole, Daly indica gli anni vissuti con principali degli impatti evitabili delle ma- una malattia o la disabilità dovuta alla lattie sono il tabacco, un’alimentazione Di quali costi parliamo? malattia, nonché gli anni di vita persi per malsana e una pressione sanguigna La prevenzione permette di contenere i morte prematura rispetto a un’aspetta- troppo alta. costi? Ma è proprio quello il suo scopo? tiva di vita standard di 80 anni per gli Per rispondere a queste domande bi- uomini e di 82 anni e mezzo per le sogna dapprima decidere di che costi donne. Sulla scorta dei dati statistici, è Rapporto costi-benefici si parla. In ambito preventivo si tratta possibile calcolare quanti Daly causa Portare avanti una politica opportuni- innanzi tutto dei costi medici diretti. ogni patologia. stica rischia di far lievitare oltre misura Stando a uno studio della ZHAW, l’Uni- il budget della spesa sanitaria. Per que- versità di scienze applicate di Zurigo, in L’impatto mondiale delle malattie calco- sto motivo, la politica sanitaria deve Svizzera l’80 per cento di questi costi lato in Daly è pari a 1,4 miliardi di anni basarsi su criteri razionali, tra cui rien- diretti va ricollegato alle malattie non di vita all’anno. In Svizzera gli anni di trano sia i costi delle misure preventive
N. 142 / PRIM AV ER A 2019 PR E V ENZION E [ 13 ] ^ che la loro efficacia. Tuttavia, pianifi- Il servizio dentario scolastico cando le campagne di prevenzione non dimostra in maniera bisognerebbe rifarsi unicamente al loro esemplare che la prevenzione funziona. Con potenziale finanziario. Oggigiorno le ri- una spesa relativamente flessioni politiche tengono già conto del contenuta è stato infatti rapporto costi-benefici delle misure sa- possibile evitare i costi nitarie, per esempio per quanto riguarda elevati delle cure dentarie e la prescrizione di medicinali. A tale pro- migliorare lo stato di salute posito sono determinanti i criteri con- della popolazione. solidati secondo cui le misure devono essere efficaci, appropriate ed econo- miche. Se si quantificano fattori come l’impatto delle malattie e gli anni di vita persi, si potrebbe applicare lo stesso principio anche alle misure preventive in ambito sanitario. Questo articolo è stato pubblicato nel numero 9_2018 dello Swiss Dental Journal.
Grande protezione per piccoli denti. R B A MBINI PE TIRE A PAR NI. N DA I 6 A
N. 142 / PRIM AV ER A 2019 CORSI [ 15 ] Corsi introduttivi proposti dalla Fondazione per le OPD 16 maggio 2019, Zurigo Corso preparatorio di un giorno per OPD senza una formazione nel settore 5 / 6 giugno 2019, Zurigo Corso introduttivo di due giorni per OPD Informazioni e iscrizioni da subito sul sito www.serviziodentarioscolastico.ch > Corsi Il bus dentario scolastico Calendario degli appuntamenti per il 2019 8° congresso svizzero delle ope- Aprile 1° – 3 8805 Richterswil / ZH ratrici di prevenzione dentaria Maggio 7 3063 Ittingen / BE 29 ottobre 2019 a Olten 9 6170 Schüpfheim / LU Informazioni e iscrizioni da metà aprile 2019 sul sito www.serviziodentarioscolastico.ch 20 – 24 1800 Vevey / VD 28 4202 Duggingen / BL Settembre Regioni 2–5 Ottobre 4242 Laufen / BL 29 – 30 6023 Rothenburg / LU 16 marzo 2019, Lucerna Piano di studio «Dal dentista» per il secondo ciclo Novembre 11 aprile 2019, Lucerna Forme di apprendimento incentrate sulla 21 – 22 9000 St.Gallen differenziazione e la collaborazione, Sprachheilschule St.Gallen apprendimento con allievi di diverse età (per il primo e il secondo ciclo) Dicembre 2–5 3185 Schmitten / FR 16 maggio 2019, Lupfig / AG Congresso e corso di formazione continua dell’associazione delle operatrici di prevenzione I servizi offerti dal bus dentario dentaria di AG e SO scolastico non sono aperti a tutti. Con riserva di modifiche. 5 giugno 2019, Lucerna Scambio di esperienze sul tema: alimentazione Per avere una conferma dell’orario, e salute orale dei bambini e degli adolescenti telefonateci allo 061 415 66 45. Persona di contatto: Monica Rölli / vlsz@vlg.ch Ulteriori informazioni sul sito: www.serviziodentarioscolastico.ch > Agenda SPON SOR DEL L A FON DA ZION E PER L E OPD
TRISA Pro Interdental, per una pulizia professionale anche negli spazi interdentali. FESSIONAL PRO Le setole di pulizia più corte rimuovono la placca dalla superficie dentale. Le setole interdentali più lunghe e finissime puliscono in profondità tra un dente e l’altro. Finest Swiss Oral Care
Puoi anche leggere