A Vicenza idee e concretezza per un Transit Point che vola con i numeri
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
A Vicenza idee e concretezza Tabacco per un Transit Point che vola con i numeri l Transit Point di Vicenza ha pochi mesi di collegio sindacale. “Sono sette anni ormai che mi I 15 vita ma è già un punto di riferimento per le occupo della revisione contabile dell'associazione rivendite dell'intera provincia. Nata ad ot- ma Agemos per me non è solo questo. È molto tobre dello scorso anno dall'unione dei de- attivo il confronto tra noi, ci scambiamo consigli Pianeta positi fiscali di Vicenza e Valdagno, la nuova realtà ed opinioni e ritrovandoci periodicamente da sta assolvendo alle esigenze commerciali e distri- tanto tempo abbiamo fatto gruppo. Mi trovo butive dell’intera area. Incontriamo Bruno Bru- molto bene con tutti, dal Presidente ai colleghi del gnolo e Luigi Michelazzo, titolari di Unitab Srl, la collegio sindacale. Quando c'è stato il fisiologico neonata società di gestione del Transit Point. cambio generazione nei vertici dell’associazione Sono entrambi “figli d'arte”, cresciuti tra scatoloni avevamo tutti più o meno la stessa età, tra i trenta di sigarette, magazzini e furgoni. La madre di e i quarant’anni, e anche questo è stato di aiuto”. Bruno Brugnolo ha gestito dall'ottobre del 1958 Luigi ha iniziato a frequentare l’associazione al luglio del 1992 il deposito di Vicenza mentre la quando non era ancora gestore ma lavorava nel famiglia Michelazzo, da tre generazioni, è il punto deposito del padre, che ai tempi si trovava ad Ar- di riferimento nella distribuzione dei tabacchi per zignano. “La vita associativa per me iniziò presto l'area di Valdagno e Arzignano, come ci racconta grazie ad 'Agemos sulla neve', il raduno bianco che Luigi: “Ho una targa che ci hanno conferito nel l’associazione ha organizzato per molti anni per i 2002 per i 65 anni di attività e che ancora custodi- soci. Ci siamo sempre divertiti molto e sono nati sco gelosamente in ufficio”. così rapporti di amicizia. Sono un buono sciatore Mentre Bruno si occupa delle rivendite e dei pro- ma ci sono alcuni soci quasi imbattibili, penso a dotti del tabacco, Luigi si dedica alla commercia- quelli che vengono dalle vicine Alpi, gente che ha lizzazione dei prodotti Terzia ed è da sempre imparato prima a sciare e poi a camminare. Mi molto attivo nella vita associativa di Agemos : è sono tolto qualche soddisfazione però, ancora ri- infatti al secondo mandato come componente del cordo con piacere quando sono riuscito a battere D&G Depositi e Gestori
il collega di Brunico, che di solito è imprendibile per tutti...”. Ci facciamo raccontare da Bruno come e perché si è arrivati all’unione dei due magazzini che, tecnica- mente, si è materializzata con l'accorpamento del magazzino di Valdagno, più piccolo, a quello di Vi- cenza. “Noi del magazzino di Vicenza, come tutti i colleghi, eravamo vicini alla scadenza contrattuale e abbiamo iniziato a guardarci intorno, trovando un panorama che negli ultimi anni è profondamente mutato: il deposito di Castelfranco era prossimo alla chiusura mentre Padova e Rovigo avevano già ini- ziato il processo di fusione. Come logica conse- guenza, anche sotto il profilo geografico, non sario per dare nuovo impulso alle attività commer- restava che guardare a Valdagno nell'ottica di unire ciali, soprattutto quelle legate alla promozione e forze e competenze.”. È stato un lavoro lungo e di- lo sviluppo di Terzia. Il TP serve 810 tabaccherie, spendioso, che ha assorbito molte energie ad en- di cui il 70% trasportate, ha otto dipendenti più i trambi: “Con Luigi abbiamo valutato la fattibilità due soci che lavorano per il TP a tempo pieno, cia- Tabacco dell’unione poi, con il sostegno di Agemos, ab- scuno con le sue specializzazioni ovviamente. Gli biamo organizzato un incontro con Logista che ha autisti sono 4, un’impiegata, due responsabili com- avallato la fattibilità dell’operazione. I locali del ma- merciali addetti alle vendite Terzia ed un jolly, che gazzino erano già pronti per accogliere le nuove lavora prevalentemente in magazzino ma può operatività, comprese quelle legate a Terzia, che anche uscire con il furgone quando serve, come prevedevano l’esistenza di idonei locali commer- ci spiega Bruno: “In effetti abbiamo 5 mezzi per 16 ciali. Questo è stato l'aspetto burocraticamente più 4 autisti ma è stata una scelta precisa. Dalla fu- pesante ed economicamente più oneroso, in quanto sione dei due magazzini avanzava un furgone, che il deposito sorge in un’area industriale: per creare abbiamo deciso di tenere proprio per far fronte Pianeta uno spazio commerciale in un’area già destinata ur- non solo alle urgenze ma anche ad eventuali rot- banisticamente abbiamo dovuto procedere ad un ture degli altri mezzi”. cambio di destinazione d’uso che abbiamo dovuto Il magazzino è situato nell’area industriale di Vi- compensare con un esborso economico non indif- cenza, a pochi metri dallo svincolo autostradale, in ferente”. posizione strategica per muoversi dalla pianura alla Unitab Srl (unione magazzini tabacchi) è nata per Val d’Astico e lungo tutta la pedemontana del subentrare alle altre realtà distributive, riunire di Grappa. Un vasto territorio che comprende le Pre- fatto quasi tutto il territorio della provincia di Vi- alpi Vicentine quindi, con il bellissimo altipiano dei cenza e raggiungere quel livello di risorse neces- Sette Comuni, area montana ancora integra e ben conservata con un suo turismo - fatto prevalente- mente di seconde case e hotel a misura di famiglia - che però non basta a scongiurare, anche qui come in tante aree montane italiane, il fenomeno inarre- stabile dello spopolamento. Bruno racconta, infatti, che “recentemente abbiamo registrato la chiusura di sei tabaccherie: le realtà più periferiche della fa- scia montana sono improduttive se rimangono fuori dai circuiti turistici. Molti sono tabaccai an- ziani che al momento della pensione preferiscono chiudere anziché cedere l’attività”. D&G Depositi e Gestori
Con Luigi Michelazzo facciamo il punto sulle ven- che si lavora. La nostra area montana è storica- dite e sulla gestione dei prodotti extra tabacco, una mente frequentata da italiani ed è rinomata per lo sfida che assorbe sempre più le energie della so- sci di fondo, pratica che non ha subito particolari cietà. Già a Valdagno, Luigi aveva raggiunto ottimi restrizioni dettate dall'andamento del contagio risultati e spera di fare altrettanto nella nuova re- come avvenuto per lo sci alpino.” altà che, come spiega, è stata organizzata per non disperdere quanto di buono è stato fatto finora: CRISTIAN E MARTA DAL MASO “Siamo in tre a curare gli aspetti commerciali delle RIVENDITA N 12 DI ARZIGNANO. vendite Terzia e ciascuno ha un’area geografica di UNA VITA TRA I TABACCHI operatività, individuata in base alle esperienze pas- Hanno acquistato la tabaccheria nel 1995, quando sate: abbiamo cercato di mantenere i rapporti già erano poco più che ventenni. Da poco hanno fe- esistenti con i vari tabaccai della provincia. Come steggiato i venticinque anni di attività eppure sono dice Bruno, Terzia è il nostro stimolo: siamo an- ancora giovani: i fratelli Marta e Cristian Dal cora lontani dagli obiettivi ma siamo comunque Maso, sono i titolari della Rivendita n.12 di Arzi- in crescita costante, sono certo che l’unione dei gnano ed hanno passato più della metà della loro due magazzini porterà presto i suoi frutti sotto vita in tabaccheria. Sono stati anni in cui il mondo questo aspetto. Infatti, mentre Vicenza partiva da delle tabaccherie è cambiato profondamente come un livello non in linea con gli obbiettivi previsti, a ci dice Cristian: “Quando abbiamo iniziato anda- Tabacco Valdagno è stato fatto un ottimo lavoro che cer- vano forte il Totocalcio e il Totip, non avevamo cheremo di replicare”. altro all'epoca ma quelli erano gli unici servizi che La scelta di riunire i due depositi a Vicenza è stata si potevano offrire”. dettata anche da ragioni di sicurezza. Bruno rac- E invece adesso che servizi offrite ai vostri conta infatti che il magazzino era già stato auto- clienti? rizzato da Logista e da AMS: furgoni e deposito “Ad eccezione del trasferimento di denaro fac- 17 hanno la possibilità di essere controllati sempre da ciamo tutto. Abbiamo tutti i terminali per i paga- remoto, l’impianto nebbiogeno è stato potenziato menti dei servizi online, le ricariche telefoniche e con un sistema più moderno e gli ingressi sono ogni genere di spedizione. Sono dell’idea che se Pianeta stati rinforzati. “La vicinanza con lo svincolo au- un tabaccaio si ferma a guardare il mercato senza tostradale è un altro aspetto importante per la si- adeguarsi, crolla: la necessità principale oggi è curezza, qui c’è un passaggio continuo di auto quella di stare al passo coi tempi. Noi abbiamo mentre Valdagno aveva subito due furti solo nel- guardato subito all’elettronica e abbiamo svilup- l'ultimo anno”. pato molto bene il mercato del fumo alternativo, Per il TP di Vicenza non è ancora possibile valu- abbiamo una grande offerta di sigarette elettroni- tare il fatturato perché la nuova attività ha solo tre che, ricambi e ogni tipo di liquido da ‘svapo’, com- mesi di vita. Bruno e Luigi sono però abbastanza pleti e scomposti. Io stesso uso da anni la sigaretta convinti che la pandemia non abbia intaccato più elettronica e mi trovo molto bene. Siamo partiti di tanto i ricavi: “I consumi sembrano essere ri- da zero ma con un pò di pazienza ci siamo spe- masti in linea con quelli degli anni passati anche cializzati molto. È un settore interessante, soprat- se è difficile fare una comparazione. Ci sono state tutto per i tabaccai: i negozi dedicati stanno assegnate maggiori scorte per i primi periodi, per- chiudendo perché quel prodotto, da solo, non può ché non sapevamo bene come sarebbe andata a reggere; se invece si tratta di un servizio aggiun- finire; in realtà il prodotto non è mai mancato ed tivo, fornito dalla tabaccheria stessa, diventa un è stato regolarmente evaso, senza anomalie nella settore che può portare un buon ricavo”. distribuzione. Certo, la chiusura degli impianti da Siete soddisfatti dell'andamento dell'attività? sci è stato un brutto colpo per l’area montana ma “Si, non possiamo lamentarci. Arzignano è una è molto difficile quantificare le conseguenti per- città industriale che conta poco più di 25.000 abi- dite. Noi non sentiamo lamentele per ora, significa tanti e noi ci troviamo in una zona di grande pas- D&G Depositi e Gestori
saggio: abbiamo un mente tornano a casa ampio parcheggio da- per le vacanze sono ri- vanti al negozio e un masti qui e questo ci ha bar nel locale a fianco, consentito di lavorare una situazione ideale anche ad agosto che, di quindi. È un distretto solito, è un mese in cui industriale legato alla conviene chiudere”. lavorazione delle pelli Come sono i rap- e nel tessuto sociale porti con la Unitab della città si è inserita di Luigi e Bruno? molto bene una co- Immagino vi cono- munità di extracomu- sciate da parecchio nitari. Lavorano tutti, ma cosa cambia per italiani e stranieri, ed è te con la nuova orga- quindi una realtà benestante, in cui tutti hanno nizzazione del Transit Point? uno stipendio a fine mese e sono in grado di con- “Con Luigi ci conosciamo dai primi anni Novanta, durre una vita dignitosa. Il settore delle pelli è ben è sempre stato il mio fornitore e c’è un rapporto remunerato”. ottimo tra noi. Le cose sono cambiate anche per Tabacco Stiamo vivendo momenti difficili: la pande- noi con il nuovo assetto della distribuzione nato mia non sembra avere una fine rapida. Come dall'unione con Vicenza: mentre prima ci riforni- avete affrontato questo delicato momento vamo da soli, in quanto il magazzino di Valdagno della vostra vita lavorativa, soprattutto durante si trovava a pochi chilometri da qui, ora abbiamo la prima ondata che ha colpito duramente il scelto di farci consegnare le merci direttamente da Veneto? loro. Abbiamo una clientela che è costante per 20 “All'inizio è stata dura: non sapevamo come af- tutto l'arco dell'anno, non abbiamo quasi mai la frontare la situazione, siamo stati sempre aperti necessità di fare levate straordinarie e con le con- ma ci è voluto un pò per organizzarci. Per fortuna segne in negozio ci troviamo benissimo, sono pre- Pianeta un mio caro amico ci ha fornito le mascherine che cisi e puntuali. ” all’inizio erano introvabili, poi in breve ci siamo Chiudiamo questa chiacchierata con una do- organizzati anche con pannelli in plexiglas come manda “di rito”: furti e rapine, come è andata ulteriore protezione dell’operatore che si trova al finora e come vi tutelate. banco. Abbiamo messo cartelli ovunque per ricor- “È andata sempre bene, non abbiamo mai subito dare quelle poche e semplici regole che oggi sem- furti. Come dicevamo questa è una zona di forte brano la normalità ma che all'inizio erano difficili passaggio, molto ben illuminata e molto control- da far rispettare. Il negozio è piccolo, quindi noi lata. Il negozio è rialzato rispetto al piano strada, abbiamo sempre fatto entrare un cliente per volta. c'è uno scalino quindi che ci protegge anche da Ora non si lamenta più nessuno e la gente aspetta eventuali sfondamenti che potrebbero avvenire ordinatamente in fila di fuori, ma all’inizio non è con i mezzi pesanti, come spesso si legge sui stato così semplice”. giornali. Abbiamo anche un buon sistema di al- E per quanto riguarda il fatturato, quanto ha larme ovviamente, ma ciò che ci fa stare tran- inciso la pandemia sull'ultimo anno di lavoro? quilli è il fatto che conosciamo molto bene la “Non più di tanto come si temeva, non ho conti realtà in cui viviamo e lavoriamo: la città di Arzi- precisi ma credo che abbiamo perso non più del gnano è molto tranquilla ed è una zona bene- dieci per cento. Anche durante il periodo di chiusura stante, ci sono tanti stranieri ma sono tutte delle forzata delle fabbriche i nostri clienti ci venivano a brave persone, ben integrate e gran lavoratori. trovare, durante l’estate poi c’è stato addirittura più Questa è la migliore garanzia per la sicurezza: un movimento del solito: tutti gli stranieri che normal- tessuto sociale tranquillo”. D&G Depositi e Gestori
Puoi anche leggere