A.S. 2019-2020 documento elaborato dal consiglio della classe 5ALA ai fini degli esami di stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione ...
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Protocollo 0003960/2020 del 05/06/2020 A.S. 2019-2020 documento elaborato dal consiglio della classe 5ALA ai fini degli esami di stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore 1 Documento informatico firmato digitalmente da Dott. Alessandro Papale ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Liceo Scientifico Camillo Golgi Via Folgore n.15 - 25043 BRENO (BS) Tel. 0364 22466 – 0364 326203 Fax : 0364 320365 e-mail: info@liceogolgi.it Documento del 15 maggio ML 100 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ SCUOLA–FAMIGLIA E PATTO EDUCATIVO DI COMUNITÀ (D.P.R. 21-11-2007 n°235, art.3 Patto di corresponsabilità; aggiornamenti riferiti alla nota MIUR n. 2519/2015 Bullismo a scuola; L. 71/2017prevenzione e contrasto al Cyberbullismo) «Gli insegnanti e i genitori, nonostante la diversità dei ruoli e la separazione dei contesti di azione, condividono sia i destinatari del loro agire, i figli/alunni, sia le finalità dell’agire stesso, ovvero l'educazione e l’istruzione in cui scuola e famiglia operano insieme per un progetto educativo comune»1. La complessità dei processi sottesi richiede a genitori e istituzione scolastica un’alleanza educativa costruita mediante «scambio comunicativo costante e lavoro cooperativo»2. Famiglia e istituzione sono chiamate, quindi, a creare un rapporto positivo improntato alla collaborazione e alla condivisione di valori, stili, strategie, azioni e mirato alla realizzazione di un ambiente efficace nel sostenere gli alunni/e durante tutto il percorso di crescita culturale, critica, morale e sociale per divenire, domani, cittadini responsabili e consapevoli. Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia, per potenziare le finalità dell’offerta formativa, per favorire il successo formativo di ogni alunno/a. Il patto educativo di corresponsabilità Impegna Costituisce Coinvolge Consiglio di istituto Collegio docenti Consigli di classe Funzioni strumentali Alunni Un patto di alleanza Gruppi di lavoro Famiglie educativa tra famiglia e Famiglie Personale della scuola scuola Alunni Personale ATA Enti esterni e quanti collaborano con la scuola Il Patto Educativo di Corresponsabilità dell’Istituto è stato stilato tenendo conto delle disposizioni legislative vigenti e può essere modificato e/o integrato per adeguamenti normativi. 1 MIUR 22.11.2012, prot.n.3214 Linee di indirizzo partecipazione dei genitori e corresponsabilità educativa 2 Idem 2
LA SCUOLA (Dirigente Scolastico, LA FAMIGLIA SI IMPEGNA A: LO/LA STUDENTE/STUDENTESSA SI personale Docente e non Docente) SI IMPEGNA A: IMPEGNA A: − creare un ambiente educativo − conoscere e sottoscrivere l’offerta − prendere coscienza dei sereno e collaborativo, favorevole alla formativa della Scuola, il Regolamento di diritti/doveri personali e di cittadinanza crescita integrale della persona, Istituto e il presente Patto; attiva; improntato ai valori di legalità, libertà e uguaglianza, fondato sul dialogo costruttivo e sul reciproco rispetto; − promuovere comportamenti − riconoscere l’importanza − conoscere e sottoscrivere l’offerta corretti e rispettosi delle persone, formativa, educativa e culturale, formativa della Scuola, il Regolamento dell’ambiente scolastico e del dell’istituzione scolastica e instaurare di Istituto e il presente Patto; Regolamento d’Istituto; un clima positivo di dialogo; − garantire la progettazione e − collaborare affinché i propri figli − riconoscere il contributo offerto attuazione del P.T.O.F. finalizzato al acquisiscano comportamenti rispettosi dall’istituzione scolastica per la propria successo formativo di ogni studente nel nei confronti di tutto il personale e degli crescita formativa, educativa, culturale, rispetto della sua identità, dei suoi stili studenti, degli ambienti e delle professionale di cittadino del mondo; ritmi e tempi di apprendimento attrezzature; valorizzando le differenze; − individuare ed esplicitare le scelte − individuare e condividere con la − assumere comportamenti corretti educative/didattiche (percorsi Scuola opportune strategie finalizzate e rispettosi nei confronti degli adulti e curricolari, progetti, obiettivi, metodi, alla soluzione di problemi relazionali, degli studenti, degli ambienti e delle strategie, modalità di verifica e criteri di disciplinari e/o di apprendimento, attrezzature; valutazione, modalità di comunicazione segnalando situazioni critiche e dei risultati conseguiti, adozione libri e fenomeni di bullismo e/o cyberbullismo materiali…) al Dirigente scolastico; − favorire l’integrazione di alunni con − partecipare agli incontri organizzati − usare un linguaggio educato e bisogni educativi speciali (BES) e/ o con dalla scuola su temi centrali di crescita corretto, mantenere un atteggiamento L. 104; formativa; collaborativo e costruttivo; − favorire con iniziative concrete la − costituire esempi positivi per i − frequentare con regolarità le valorizzazione delle competenze propri figli nell’utilizzo dei social lezioni, rispettando l’orario scolastico, personali e/o il recupero in situazioni di seguendo le indicazioni fornite dalla comprese le pause previste; disagio/svantaggio per la prevenzione scuola; della dispersione scolastica; − proporre attività didattiche e BYOD − condividere con la scuola il non − applicarsi in modo responsabile ( Bring Your Own device )che prevedono utilizzo dei cellulari da parte dei propri nello studio cercando di costruire/ l’uso dei dispositivi/ smartphone per figli negli ambienti scolastici salvo migliorare un efficace metodo di lavoro; fornire esempi positivi di utilizzo delle diversa indicazione dei docenti per lo applicazioni tecnologiche; svolgimento di attività didattiche e BYOD ( Bring Your Own Device)che prevedono l’uso dei dispositivi / smartphone; − attivare percorsi di prevenzione e − consultare le piattaforme ufficiali ( − informarsi, in caso di assenza, contrasto del bullismo e del sito della scuola , generazioni connesse, sulle attività svolte; cyberbullismo; parole ostili) per essere aggiornati sulle buone pratiche da adottare nell’intento di contrastare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo dentro e fuori dalla scuola; 3
− costituire esempi positivi per i − essere consapevoli del fatto che in − eseguire le consegne propri alunni nell’utilizzo corretto e caso di violazione delle regole organizzando il proprio lavoro secondo rispettoso dei social; concordate nel Patto per quanto attiene modalità e tempi indicati, portando al fenomeno del bullismo e puntualmente i materiali richiesti, far cyberbullismo il Consiglio di classe si firmare tempestivamente le riserva di applicare le sanzioni( art. 4 comunicazioni e gli avvisi; D.P.R. 249/1998) disciplinari previste ed adottate con delibera degli Organi Collegiali della scuola; − costituire esempi positivi per i − sostenere le scelte educative e − non portare a scuola oggetti propri alunni attuando il non utilizzo dei didattiche della scuola, trasmettendo il pericolosi per sé e per gli altri; cellulari durante le ore di docenza valore dello studio e della formazione curricolare, degli incontri assembleari, di quale elemento di crescita culturale e partecipazione agli organi collegiali della umana; scuola; − riconoscere il referente del − assicurare la regolarità della − non utilizzare a scuola telefoni bullismo- cyberbullismo nel suo ruolo di frequenza, il rispetto dell’orario cellulari o dispositivi tecnologici salvo coordinamento e contrasto del scolastico, giustificando puntualmente le diversa indicazione da parte dei docenti fenomeno anche avvalendosi delle Forze assenze; per lo svolgimento di attività didattiche di polizia e delle associazioni presenti sul e BYOD (Bring Your Own Device) che territorio; prevedono l’uso dei dispositivi/ smartphone; − educare a un uso corretto di − controllare che il/la proprio/a − collaborare con la Scuola nel telefoni cellulari e/o altri dispositivi al figlio/a rispetti le scadenze dei lavori contrasto di fenomeni di fine di evitare l’abuso dell’immagine assegnati e che porti i materiali richiesti; bullismo/cyberbullismo denunciando al altrui e/o il pregiudizio alla reputazione Dirigente scolastico soprusi, abusi, della persona; violazioni della privacy, attacchi alla propria reputazione nel web; − promuovere azioni di educazione − controllare regolarmente il registro − essere consapevoli del fatto che in all’uso consapevole della rete internet e elettronico e firmare le comunicazioni caso di violazione delle regole ai diritti e doveri connessi all’utilizzo inviate dalla scuola; concordate nel Patto per quanto delle tecnologie informatiche; attiene al fenomeno del bullismo e cyberbullismo il Consiglio di classe si riserva di applicare le sanzioni( art. 4 D.P.R. 249/1998) disciplinari previste ed adottate con delibera degli Organi Collegiali della scuola; − applicare provvedimenti − partecipare agli Organi Collegiali, ai − partecipare alle scelte educative e disciplinari con finalità educativa , colloqui con i docenti e alle iniziative didattiche proposte dalla scuola( tendendo al rafforzamento del senso di promosse dalla scuola; concorsi, competizioni sportive e responsabilità ed al ripristino dei curricolari, progetti nazionali e europei ) rapporti corretti all’interno della portando il proprio contributo al lavoro comunità scolastica; comune; − approfondire le conoscenze del − osservare le disposizioni − partecipare agli Organi Collegiali personale scolastico relative al PNSD; organizzative e di sicurezza dettate dal della scuola ove è prevista la Regolamento d’istituto; rappresentanza studentesca; − avvalersi di eventuali collaborazioni − rispettare il presente Patto ed − osservare le disposizioni con Istituzioni, associazioni, enti del avanzare proposte per migliorarlo. organizzative e di sicurezza dettate dal territorio, centri di aggregazione, Regolamento d’istituto; finalizzate a promuovere il pieno sviluppo del soggetto; − osservare le disposizioni − rispettare il presente Patto ed organizzative e di sicurezza dettate dal avanzare proposte per migliorarlo. Regolamento d’istituto; − rispettare il presente Patto ed avanzare proposte per migliorarlo. 4
I genitori e/o affidatari nel sottoscrivere il presente atto sono consapevoli che: ◻ infrazioni disciplinari da parte dell’alunno possono determinare sanzioni disciplinari; ◻ in caso di danneggiamenti a attrezzature/ambienti o lesioni a persone, la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno (art. 4, comma 5 del DPR 235/2007); ◻ il Regolamento d’Istituto disciplina le modalità di irrogazione e impugnazione delle sanzioni disciplinari. Breno 15 giugno 2018 Il Dirigente Scolastico I genitori e/o chi ne fa le veci Dott. Alessandro Papale L’alunno/a Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Premesso che il voto di comportamento viene attribuito dall’intero consiglio di classe, riunito per gli scrutini, il Collegio Docenti fissa i criteri di valutazione, basandosi su quattro principi fondamentali: Rispetto del patto di corresponsabilità; Frequenza e puntualità; Partecipazione costruttiva alle lezioni; Rispetto dei docenti, dei compagni e delle strutture. Nell’ambito dell’azione formativa ed educativa della scuola, sono considerate valutazioni apprezzabili i voti dieci, nove e otto, anche se l’otto evidenzia una partecipazione alla vita scolastica non sempre costruttiva, invece, sono considerate valutazioni “a rischio” i voti sette e sei. VOTO 10 Rispetta con scrupolosa - Partecipa costruttivamente al dialogo educativo, apportando attenzione il patto di contributi personali significativi alla vita scolastica e sociale. corresponsabilità - Si rapporta sempre in modo corretto ed educato con i compagni e con gli insegnanti - Rispetta in modo rigoroso le consegne. VOTO 9 Rispetta il patto di - Mostra coscienza del proprio ruolo di studente e partecipa in corresponsabilità modo positivo alla vita scolastica e sociale. - Mantiene un comportamento corretto con i compagni e con gli insegnanti. - Rispetta sostanzialmente le consegne. VOTO 8 Rispetta il patto di - Mostra consapevolezza del proprio ruolo di studente, ma corresponsabilità nella sua talvolta si distrae dalla vita scolastica, chiacchierando nei limiti sostanzialità dell’accettabilità. - Mantiene un atteggiamento corretto, non sempre attivo, con i compagni e con gli insegnanti. - Rispetta quasi sempre le consegne. VOTO 7 Rispetta il patto di - Fatica a mostrare consapevolezza del proprio ruolo, compiendo corresponsabilità nelle sue frequenti assenze (o ritardi o uscite anticipate) anche in occasione di linee generali compiti o interrogazioni, e disturbando talvolta la lezione. - Assume occasionalmente atteggiamenti poco corretti nei confronti degli insegnanti e dei compagni e delle strutture. - Manca di puntualità nel rispetto delle consegne. VOTO 6 Non sempre rispetta il - Compie assenze strategiche, ostacola spesso il normale patto di corresponsabilità svolgimento dell’attività didattica e non sempre è rispettoso dell’ambiente scolastico. - Assume, a volte, atteggiamenti scorretti nei confronti degli insegnanti e dei compagni, riportando anche provvedimenti disciplinari sul registro di classe o sul libretto dello studente. - Rispetta saltuariamente le consegne. 5
CREDITO SCOLASTICO Punteggio massimo attribuibile: 40 punti su 100 ( circolare Miur n. 3050 del 4 ottobre 2018) Punti Classe Terza Classe Quarta Classe Quinta M=6 7-8 M=6 8-9 M=6 9-10 6
classe quinta M
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE LIVELLO/VOTO Presenta conoscenze Riutilizza conoscenze Sa eseguire compiti complessi; sa ampie, complete, apprese anche in contesti modificare, adattare, integrare - in ECCELLENTE/ dettagliate, senza nuovi. base al contesto e al compito - OTTIMO errori, approfondite e Applica procedure, schemi, conoscenze e procedure in situazioni 10/9 spesso strategie apprese. nuove. Ricerca e utilizza nuove personalizzate. Compie analisi, sa cogliere e strategie per risolvere situazioni stabilire relazioni; elabora problematiche. sintesi. Si documenta, rielabora, argomenta Si esprime con correttezza e con cura, in modo personale, fluidità, usando lessico vario creativo, originale. e adeguato al contesto. Denota autonomia e responsabilità nei processi di apprendimento. Mostra piena autoconsapevolezza e capacità di autoregolazione. Manifesta un’ottima capacità di valutazione critica. Presenta conoscenze Sa cogliere e stabilire Sa eseguire compiti complessi, complete, corrette, relazioni, effettua analisi e applicando conoscenze e procedure BUONO con alcuni sintesi coerenti, con apporti anche in contesti non usuali. Talvolta 8 approfondimenti critici e rielaborativi ricerca e utilizza nuove strategie per autonomi. apprezzabili, talvolta risolvere situazioni problematiche. originali. Si documenta e rielabora in modo Si esprime in modo corretto, personale. con linguaggio appropriato Denota generalmente autonomia e ed equilibrio responsabilità nei processi di nell’organizzazione. apprendimento. Mostra una buona autoconsapevolezza e capacità di autoregolazione. Manifesta una buona capacità di valutazione critica. Presenta conoscenze Sa cogliere e stabilire Esegue compiti di una certa corrette, connesse ai relazioni in problematiche complessità, applicando con coerenza DISCRETO nuclei fondamentali note. Effettua analisi e le procedure esatte. 7 sintesi adeguate e coerenti Si documenta parzialmente e rielabora alle consegne. Si esprime in in modo abbastanza personale. modo chiaro, lineare, E’ capace di apprezzabile autonomia usando un lessico per lo più e responsabilità. preciso. Manifesta una discreta capacità di valutazione critica. Presenta conoscenze Sa cogliere e stabilire Esegue compiti semplici, applicando essenziali, anche con relazioni in problematiche le conoscenze acquisite in contesti SUFFICIENTE qualche incertezza. semplici. Effettua analisi usuali. 6 corrette e sintetizza Se guidato, sa motivare giudizi e individuando i principali compie un’autovalutazione. nessi logici se Manifesta una sufficiente capacità di opportunamente guidato. valutazione critica. Si esprime in modo semplice, utilizzando parzialmente un lessico appropriato. 8
Presenta conoscenze Effettua analisi e sintesi Esegue compiti semplici. Applica le superficiali ed parziali e generiche. conoscenze in modo disorganico ed MEDIOCRE/ incerte, parzialmente Opportunamente guidato incerto, talvolta scorretto anche se LIEVEMENTE corrette. riesce a organizzare le guidato. INSUFFICIENTE conoscenze per applicarle a Raramente si documenta parzialmente 5 problematiche semplici. e rielabora solo parzialmente. Si esprime in modo Manifesta una limitata autonomia e impreciso e con lessico responsabilità. ripetitivo. Manifesta una scarsa capacità di valutazione critica. Presenta conoscenze Effettua analisi parziali. Ha Esegue compiti modesti e commette (molto) difficoltà di sintesi e, solo se errori nell’applicazione delle GRAVEMENTE frammentarie, è opportunamente guidato, procedure, anche in contesti noti. INSUFFICIENTE lacunose e talora riesce a organizzare alcune Non si documenta parzialmente e non 4/3 scorrette. conoscenze da applicare a rielabora. problematiche modeste. Non manifesta capacità di Si esprime in modo stentato, autonomia/autoregolazaione e senso usando un lessico spesso di responsabilità. inadeguato e non specifico. Non manifesta capacità di valutazione critica. Non presenta Non denota capacità di Non riesce ad applicare le limitate conoscenze o analisi e sintesi; non riesce a conoscenze acquisite o commette SCARSO/QUASI contenuti rilevabili organizzare le scarse gravi errori, anche in contesti usuali. NULLO conoscenze neppure se Non denota capacità di giudizio o di 2/1 opportunamente guidato. autovalutazione. Usa un lessico inadeguato agli scopi. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE docente materia Bonardi Giulia Storia dell’arte Di Bona Gianna/ Bonfadini Giancarlo Discipline progettuali Architettura e Ambiente; Laboratorio di Architettura Genovese Filippo Matematica e Fisica Grison Annamaria Religione Moreschi Ivan Scienze motorie e sportive Cocchi Olga Francesca Lingua e letteratura italiana Pastorelli Alessandra Lingua e letteratura inglese Volpi Caterina Storia e Filosofia commissari interni materia Bonardi Giulia Storia dell’arte Bonfadini Giancarlo Discipline progettuali Architettura e Ambiente Cocchi Olga Francesca Lingua e letteratura italiana Genovese Filippo Matematica Moreschi Ivan Scienze motorie e sportive Pastorelli Alessandra Lingua e letteratura inglese 9
STORIA DELLA CLASSE COMPOSIZIONE classe iscritti ripetenti promossi non promossi promossi con debito I A 19 / 16 3 II A 18 / 15 / 3 III A 17 / 17 / / IV A 17 / 17 / / V A 17 / continuità / discontinuità degli insegnanti Materia classe I: AeB classe II: AeB classe III:A classe IV:A classe V:A Lingua e letteratura A: Angrisani A: Cocchi Cocchi Cocchi Cocchi italiana B: Angrisani B: Angrisani Geostoria A: Medeghini/Turla A: Cocchi / / / B: Medeghini/Turla B: Angrisani Storia / / Volpi Volpi Volpi Filosofia / / Volpi Volpi Volpi Lingua e letteratura A: Fiorini A: Pastorelli Pastorelli Pastorelli Pastorelli inglese B: B: Pastorelli Scienze naturali A: La Manna A: La Manna / / / B: La Manna B: La Manna Chimica / / Pelucchetti Pelucchetti / Matematica A: Marinaci – Rossi A: Genovese Genovese Genovese Genovese B: Marinaci – Rossi B: Genovese Fisica / / Genovese Genovese Genovese Storia dell’arte A: Bendotti A: Cipriani Pagano Bonardi Bonardi B: Bendotti B: Cipriani Discipline pittoriche A: Guastaroba A: Trovato / / / B: Guastaroba B: Cavarretta Discipline plastiche A: Gozzi A: Ranieri Tenti / / / B: Gozzi B: Ranieri Tenti Discipline geometriche A: De Leo A: Trimboli / / / B: De Leo B: De Cillis Discipline progettuali / / Ciancia Ciancia Di Bona/ Bonfadini Discipline archit. e / / Ciancia Ciancia Di Bona/ laboratoriali Bonfadini Scienze motorie A: Bazzana A: Moreschi Moreschi Moreschi Moreschi B: Bazzana B: Soster Religione cattolica A: Grison A: Grison Grison Grison Grison B:Grison B:Grison Profilo La classe 5a ALA è attualmente composta da 17 studenti, 13 femmine e 4 maschi. Nel corso degli anni scolastici il gruppo classe si è mantenuto abbastanza stabile, con variazioni minime date dall’assenza di due compagne durante la classe quarta poiché hanno scelto di frequentare l’anno all’estero: USA. Nel corso di questo ultimo anno, invece, un’alunna messicana ha frequentato le lezioni come uditrice. La classe si è costituita a settembre del terzo anno come risultato della scelta dell’indirizzo di studi. Questo ha comportato un periodo di assestamento per consentire la conoscenza reciproca e l’adattamento alla perdita di compagni con cui si 10
erano instaurati buoni rapporti nei due anni precedenti. Nel corso del tempo si è creando un clima abbastanza sereno e collaborativo. La continuità didattica non è stata garantita, soprattutto nelle discipline di indirizzo: nonostante ciò, la classe ha raggiunto, in media, una buona preparazione. Durante il percorso scolastico la maggior parte degli alunni ha maturato un atteggiamento corretto e rispettoso, partecipando con sempre maggior impegno alle attività didattiche proposte, mostrando propensione al dialogo e alla collaborazione. Scendendo nel dettaglio, alcuni studenti hanno elaborato un metodo di studio produttivo ed efficace che, unito ad un’attività autonoma e costante, ha consentito loro di raggiungere risultati molto positivi. Una parte della classe ha conseguito in quasi tutte le discipline conoscenze, abilità e competenze più che adeguate, mentre alcuni hanno raggiunto un livello di preparazione complessivamente sufficiente anche grazie agli interventi di sostegno del Consiglio di Classe. Si segnalano, per alcuni alunni, difficoltà espositive sia orali sia scritte: è carente la capacità di esporre ed argomentare dovuta ad uno studio spesso superficiale. Il lavoro curricolare si è svolto sulla base di obiettivi, contenuti, criteri di valutazione, metodi e strumenti indicati nelle progettazioni annuali delle singole discipline e nel rispetto delle disposizioni del Consiglio di Classe (pianificazione dei momenti di verifica, scelta delle attività integrative del curricolo). Gli insegnanti, inoltre, hanno proposto in modo sistematico agli alunni in difficoltà attività di rinforzo e recupero. La classe nel corso del triennio ha svolto attività di PCTO ( ex Alternanza scuola-lavoro). La tutor è sempre stata la coordinatrice di classe, prof.ssa Caterina Volpi. In terza gli studenti hanno seguito il corso di preparazione sulla la sicurezza nei luoghi di lavoro: lex 81/08. Il tirocinio si è svolto in Enti individuati sul territorio per un totale di almeno 64ore. In quarta la classe ha svolto il tirocinio presso Enti individuati sul territorio per un totale di almeno 40 ore e un progetto di ricerca sviluppato a scuola: “Progetto Leonardo: Analisi del paesaggio della Gioconda” che però non è stato possibile concludere a causa di problemi burocratici (non concessione dei fondi promessi). In quinta gli studenti hanno svolto 40 ore di tirocinio presso Enti o Ditte private. Il tirocinio effettuato nei tre anni è stato molto proficuo poiché si è riusciti a stabilire convenzioni con enti coerenti con l’indirizzo di studi. Nel corso del quinquennio gli studenti hanno aderito alle iniziative culturali di approfondimento, a carattere umanistico, artistico e scientifico, proposte sia dai docenti che dall’Istituto. Inoltre, gli alunni sono stati coinvolti in alcuni concorsi che hanno portato anche a degli ottimi risultati. 11
anno viaggi d’istruzione, visite ed escursioni I Torino, museo egizio II Torino, fiera del libro. Milano: “Fuori salone” III Le corti rinascimentali IV Milano quartiere di Portanuova. Mostra di Sarah Moon. V Vittoriale degli italiani. attività integrative del curricolo I II Brescia, workshop “L’amore non esiste” III IV Progetto Fotografia Industriale. V -Progetto la corrente alternata dalla sua scoperta alla produzione di energia elettrica sostenibile: Visita alla Centrale ENEL di Edolo. -spettacolo teatrale: “Mastro don Gesualdo”. -spettacolo teatrale “Amleto take Away” -incontro con il figlio di Giorgio Perlasca in occasione del Giorno della memoria -incontro con un docente universitario sul tema della salvaguardia dell’ambiente. 12
PERCORSI PLURIDISCIPLINARI (da cui la Commissione potrà prendere spunti e materiali per l’avvio del colloquio) Gli insegnanti hanno selezionato gli argomenti in modo da stimolare negli studenti appropriate conoscenze (acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche) competenze (utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche o produrre nuovi "oggetti") e capacità (utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni organizzate in cui interagiscono più fattori e/o più soggetti e si debba assumere una decisione nonché "capacità elaborative, logiche e critiche"). È stato scelto un criterio di lavoro che prevedesse il rispetto della completezza strutturale di ciascuna disciplina e contemporaneamente cogliesse tutti i nessi pluridisciplinari e metadisciplinari. Sia nel corso dell'anno sia nella simulazione si è comunque tenuto conto di rapporti esistenti fra le diverse materie sulla base delle mappe concettuali elaborate nelle prime riunioni dei Consigli di classe, verificate in itinere e di seguito allegate. PROGETTAZIONE DI PERCORSI BIMESTRALI MULTIDISCIPLINARI: AD OPERA DEGLI AD OPERA DEGLI AD OPERA DEGLI AD OPERA DEI AD OPERA DEI DOCENTI AD OPERA DEI DOCENTI AD OPERA INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI DIPARTIMENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE PERIODO 1) MACROTEMI 2) 3) Documenti/testi 4) Argomenti scelti dai 5) Metodologie didattiche 6) Eventuali (DIVISIBILE NELLA Discipline/Materie proposti/attività svolte docenti di classe dal punto utilizzate (dai singoli elaborati e GRIGLIA ANCHE PER coinvolte 3 (indicare anche relative docenti o trasversali) materiali SINGOLO MESE) materie) prodotti SETTEBRE Uomo e S. Motorie Miglioramento Cfr. singole relazioni OTTOBRE natura capacità condizionali; NOVEMBRE attività in ambiente naturale Lingue straniere Il periodo vittoriano Dickens Cfr. singole relazioni con riferimento a Dickens. Storia dell’arte Il realismo e Cfr. singole relazioni naturalismo nell’arte dell’ottocento Storia e Filosofia Schopenhauer Schopenhauer Cfr. singole relazioni Italiano Estetismo (Wilde, Wilde, D’annunzio, Cfr. singole relazioni D’Annunzio). Verismo Verga Matematica e La carica elettrica. Elettricità. Campo Cfr. singole relazioni Fisica Il campo elettrico. elettrico Cfr. singole relazioni DICEMBRE UOMO E S. Motorie Tecniche degli sport di Pallavolo Cfr. singole relazioni GENNAIO TECNICA squadra Pallacanestro Lingue straniere Funzionalismo Alto Alvar Cfr. singole relazioni Scandivian stile Storia dell’arte Art nouveau Art nouveau Cfr. singole relazioni Futurismo Futurismo Antoni Gaudi Antoni Gaudi Storia e Filosofia Bell’Epoque L’organizzazione Cfr. singole relazioni Freud. scientifica del lavoro Marx. La psicanalisi 13
L’alienazione nel lavoro. Italiano D’Annunzio L’ìmpresa di Fiume Cfr. singole relazioni Futurismo Il manifesto del futurismo Matematica e Ricerca delle Ricerca delle Cfr. singole relazioni Fisica caratteristiche di un caratteristiche di un modello matematico modello matematico Le correnti elettriche Le correnti elettriche Discipline Protorazionalismo Valter Gropius Cfr. singole relazioni Architettoniche Scuola di Chicago FEBBRAIO MARZO “LA S. Motorie Il doping Il doping Cfr. singole relazioni MASCHERA”E “IL DOPPIO” Lingue straniere Analisi di due opere Le due Frida. Il carnevale Lezione dialogata espressioniste. di arlecchino. Lavoro di gruppo: ricerca. Storia dell’arte Cubismo; Dadaismo; Picasso. Dadaismo; Lezione dialogata; Surrealismo. La nuova Surrealismo compiti di realtà; oggettività. laboratori di analisi dell’opera d’arte. Storia e Filosofia La Rivoluzione russa e La Rivoluzione russa e il Lezione dialogata. Il primo dopo guerra. primo dopo guerra. Consigliata la visione di Marx e Nietzsche. Marx e Nietzsche. contributi su Youtube. Italiano Svevo, L’inetto. Cfr. singole relazioni Pirandello L’umorismo e il teatro Matematica e Le funzioni continue Cfr. singole relazioni Fisica Le correnti elettriche: disputa tra Edison e Tesla. APRILE MAGGIO Non programmato: a causa della sospensione delle lezioni e poi del proseguimento con didattica a distanza causa Covid19. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX ASL) L’attività di PCTO (ex alternanza) mira a sviluppare precise competenze professionali. Oltre a ciò, il Cdc ha cercato di potenziare sia nelle attività didattiche, che nello sviluppo del progetto dei “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (ex ASL) le seguenti abilità personali e relazionali che servono per governare i rapporti di vita quotidiana e del mondo del lavoro: Capacità di lavorare in gruppo Capacità di lavorare in autonomia Abilità di gestire i rapporti Capacità di risolvere i problemi Capacità comunicativa Competenze informatiche Conoscenze di lingue straniere 14
Capacità di governare le emozioni e le tensioni Capacità di agire in modo flessibile e creativo ULTERIORI ESPERIENZE SVOLTE: A.S. 2018-19 Visite aziendali e/o progetti Incontri con esperti Orientamento professionalizzanti Progetto Fotografia Industriale. Orientamento universitario A.S. 2019-2020 Visite aziendali e/o progetti Incontri con esperti Orientamento professionalizzanti Centrale ENEL di Edolo Job&orienta Corrispondenza progetti PTOF alle aree di cittadinanza (CM 86/2010) (la presente tabella è solo esemplificativa, cancellare le parti non interessanti e compilare mantenendo le voci della prima colonna, eventualmente aggiungendovi altri progetti, percorsi o tematiche) Progetto Azioni (generiche) Aree di cittadinanza Da declinare nel dettaglio anno per anno (desumibili dalla CM 86/2010) Diritti e doveri Progetto 10: prevenire la violenza di Legalità genere Diritti umani Incontro con l’autore Nicola Fiorin Rispetto della diversità Spettacolo “Amleto take away” Memorie del 900 Giorno della memoria: incontro con il figlio e la nuora di Giorgio Diritti umani Perlasca Legalità e coesione sociale La tragedia delle foibe La resistenza storica e intellettuale. Il ruolo della fisica Sviluppo della sensibilità alla nelle centrali sostenibilità ambientale Cittadinanza attiva idroelettriche. Prof. Gerosa G. CO2 e Responsabilità civile Conferenza sul cambiamento climatico clima A. Simulazione della prima prova (italiano) Simulazione d’Istituto del 13/01/2020 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano) INDICATORI DESCRITTORI (MAX 60 pt) GENERALI 10 8 6 4 2 rigorose sicure adeguate scarse del tutto inadeguate Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale Ricchezza e padronanza lessicale Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura 15
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazione personale PUNTEGGIO PARTE GENERALE INDICATORI DESCRITTORI (MAX 40 pt) SPECIFICI 10 8 6 4 2 rigorose sicure adeguate scarse del tutto inadeguate Rispetto dei vincoli posti dalla consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti– o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione) Capacità di comprendere il testo nel senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta) Interpretazione corretta e articolata del testo PUNTEGGIO PARTE SPECIFICA PUNTEGGIO TOTALE NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). 16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo) INDICATORI DESCRITTORI (MAX 60 pt) GENERALI 10 8 6 4 2 rigorose sicure adeguate scarse del tutto inadeguate Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale Ricchezza e padronanza lessicale Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazione personale PUNTEGGIO PARTE GENERALE INDICATORI DESCRITTORI (MAX 40 pt) SPECIFICI rigorose sicure adeguate scarse del tutto inadeguate 10 8 6 4 2 Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto 15 12 9 6 3 Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionato adoperando connettivi pertinenti 15 12 9 6 3 Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione PUNTEGGIO PARTE SPECIFICA PUNTEGGIO TOTALE NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). 17
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità) INDICATORI DESCRITTOR (MAX 60 pt) GENERALI 10 8 6 4 2 rigorose sicure adeguate scarse del tutto inadeguate Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo Coesione e coerenza testuale Ricchezza e padronanza lessicale Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali Espressione di giudizi critici e valutazione personale PUNTEGGIO PARTE GENERALE INDICATORI DESCRITTORI (MAX 40 pt) SPECIFICI rigorose sicure adeguate scarse del tutto inadeguate 10 8 6 4 2 Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale suddivisione in paragrafi 15 12 9 6 3 Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione 15 12 9 6 3 Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali PUNTEGGIO PARTE SPECIFICA PUNTEGGIO TOTALE NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). 18
Tabella di conversione punteggio/voto PUNTEGGIO VOTO 20 10 18 9 16 8 14 7 12 6 10 5 8 4 6 3 4 2 2 1 0 0 B. Simulazione della seconda prova (Architettura) Simulazione non effettuata per cambio di docente alla fine di gennaio e poi per l’emergenza Covid. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE (ARCHITETTURA): INDICATORI PUNTEGGIO Architettonico assonometria Prospettiva o prototipo 3D Punteggio indicatore preliminari Relazione illustrativa Modello o progetto Schizzi totale Correttezza dell'iter progettuale (max 0 1 2 0 1 2 0 1 0 1 6 punti) Pertinenza e coerenza con la traccia 0 1 0 1 2 0 1 (max 4 punti) Padronanza degli strumenti, delle 0 1 2 0 1 0 1 tecniche e dei materiali (max 4 punti) Autonomia e originalità della proposta progettuale e degli elaborati (max 3 0 1 0 1 0 1 punti) Incisività espressiva (max 3 punti) 0 1 0 1 0 1 PUNTEGGIO TOTALE 19
C. Simulazione dell’orale ( 5/06/2020) Il Consiglio di Classe ritiene effettuare una simulazione del colloquio orale effettuato in modalità a distanza per mezzo della piattaforma Microsoft Office 365. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE: (Ordinanza Prot. n.11 del 16/05/2020) PUNTI PUNTE INDICATORI DESCRITTORI GGIO Acquisizione I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, 1-2 dei o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. contenuti e II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in 3-5 dei metodi modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre delle diverse appropriato. discipline III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse 6-7 del discipline in modo corretto e appropriato. curricolo, IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera 8-9 con completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. particolare V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera 10 riferimento a completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro quelle metodi. d’indirizzo Capacità di I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite 1-2 utilizzare le o lo fa in modo del tutto inadeguato. conoscenze II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con 3-5 acquisite e difficoltà e in modo stentato. di collegarle III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, 6-7 tra loro istituendo adeguati collegamenti tra le discipline. IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole 8-9 in una trattazione pluridisciplinare articolata . V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in 10 una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita. Capacità di I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o 1-2 argomentare argomenta in modo superficiale e disorganico. in maniera II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali 3-5 critica e solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti. personale, III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e 6-7 rielaborando personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti. i contenuti IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e 8-9 acquisiti. personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti. V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni 10 critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti. Ricchezza e I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un 1 padronanza lessico inadeguato. lessicale e II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un 2 semantica, con lessico, anche di settore, parzialmente adeguato. specifico III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico 3 riferimento al adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di linguaggio settore. tecnico e/o di IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un 4 settore, anche lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato. in lingua V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e 5 straniera. semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore. 20
Capacità di I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a 1 analisi e partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in comprensione modo inadeguato. della realtà in II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire 2 chiave di dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo cittadinanza se guidato. attiva a partire III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà 3 dalla sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze riflessione personali. sulle IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla 4 esperienze base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali. personali. V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà 5 sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali. Punteggio totale della prova (40/40): totale: …….……/40 RELAZIONI SULLE DISCIPLINE Relazione di Lingua e letteratura italiana. Nel corso dell’anno scolastico la tipologia di lezione è stata quella dialogata. Partendo generalmente da un testo dell’autore, si ragionava su di esso per poi ricostruire lo stile, la tipologia, il lessico e ampliare con la vita, la poetica, la formazione e le idee dello stesso. Durante la prima parte dell’anno scolastico sono stati affrontati gli autori anche tramite le diverse tipologie dell’esame di Stato. Da fine febbraio le lezioni hanno continuato in questo modo, tramite la piattaforma Teams e si sono svolte in maniera chiara e costruttiva. Da questo momento il testo scritto è stato solo oggetto di esercitazioni e non di verifiche, ma si è rafforzata la competenza argomentativa. I testi utilizzati sono stati i due volumi de “I classici nostri contemporanei”, vol. 5.2 e 6. Leopardi è stato affrontato in quarta, perciò non è inserito nel programma di Quinta. Sono stati letti integralmente alcuni romanzi, tra i quali I Malavoglia di Verga, La luna e i falò di Pavese, Il barone rampante di I. Calvino, Cuore di tenebra di Conrad, Se questo è un uomo di Levi, Il fu Mattia Pascal di Pirandello. A febbraio, con la classe e alcuni docenti, è stato visitato il Vittoriale a Gardone Riviera. Purtroppo, a causa dell’interruzione in presenza delle lezioni, sono stati affrontati pochi canti del Paradiso dantesco, del quale è stata svolta un’introduzione e i canti in seguito segnalati. Di seguito il programma effettivamente svolto. PROGRAMMA SVOLTO NATURALISMO FRANCESE, BALZAC, ZOLA E FLAUBERT. MADAME BOVARY PAG. 98-100. 102-108; DICKENS PAG. 126-127 L’età postunitaria Scrittori europei nell’età del Naturalismo Flaubert, , Dickens, Dostoievskij, Tolstoj. 131; 138 Capuana T10 Pag. 153-158; Giovanni Verga Pag. 184-191; T2 pag. 194; pag. 200-205; T4 pag. 206; T5 pag. 211; Pag. 228-258; 21
Lettura integrale de I malavoglia. Pag. 264-270; pag. 280-289; T13, T15; confronto verga e Zola pag. 309. Il decadentismo Pag. 324-343 Il romanzo decadente pag. 392-393; O.Wilde pag. 400-403; Il romanzo decadente in Italia da pag. 407-419 testi compresi (T5 e T6) Gabriele D’Annunzio pag. 422-433 (T1); pag. 443-453 (T4); pag. 470-472; 482-483; 487- 491 (T11); pag. 492-498 (T13); pag. 507-508 (T15); 511. Uscita didattica al Vittoriale. Giovanni Pascoli Pag. 526-553 testi compresi T1 e microsaggio; T 4, T6. Pag. 573; T12: Canti di Castelvecchio pag. 605-608; 610,611; pag. 635 (T17) Il primo Novecento Pag. 640-657 La stagione delle avanguardie Pag. 661-664; 666-687 T1,2,3,4,5 La lirica del primo novecento in Italia Pag. 714-736 T1,2; pag. 748; pag. 752 e T7 Italo Svevo Pag. 760-773; Pag. 777-786 T. ,2. Pag. 799-819 T.5,6; pag. 834 T9; micro saggio pag. 844-847; microsaggio pag. 852-853. Luigi Pirandello pag. 868-879; 885-934 T. 2,3,4,5,6,7; pag. 938-939; 948-952 (T10); pag. 953. Pag. 959-961. Pag. 985-986. Pag. 988-991. Vol. 6 Tra le due guerre Pag. 2-22 Umberto Saba Pag. 158-177, T. 1,2,3,6,10. Pag. 197-198. Giuseppe Ungaretti Pag. 212-233 T. 1,2,3,4,5,7,8,11,12. Pag. 252. Pag. 253-256 (T14)Pag. 259-260. L’ermetismo Pag. 274-278 (T1)Pag. 284 T4 Eugenio Montale Pag. 296-30; T. 1,2,3,4 Pag. 333-340 (T10,11); Pag. 347 T13; pag. 362 T17. Cesare Pavese, La luna e i falò, lettura integrale. Pag. 800-818 (T1,2,3); pag. 831-847 (T7,8,9,10) Calvino Pag. 960-966; pag. 972 T2; pag. 983-1009 (T4,5,6,7,8); pag. 1012-1018 (T9) Lettura integrale de Il barone rampante DANTE: PARADISO CANTO I CON PARAFRASI E ANALI, CANTO II RIASSUNTO; CANTO III PARAFRASI E ANALISI; CANTO IV RIASSUNTO; CANTO V RIASSUNTO; CANTO VI. 22
TESTI OGGETTI DI STUDIO NELL'AMBITO DELL'INSEGNAMENTO DI ITALIANO DURANTE IL QUINTO ANNO CHE SARANNO SOTTOPOSTI AI CANDIDATI NEL CORSO DEL COLLOQUIO ORALE: AUTORE TITOLO TRATTO DA: TIPOL (specificare l'opera o la OGIA raccolta da cui è stato TESTO tratto il testo) (prosa/p oesia/al tro) 1. L. Scienza e forma letteraria: l’impersonalità pag. Recensione ai Prosa Capuana 157 malavoglia 2. G. Verga -Impersonalità e regressione pag. 194 Prefazione a Prosa L’amante di -Fantasticheria pag. 206 Gramigna -Rosso Malpelo pag. 211 Da Vita dei campi -I vinti e la fiumana del progresso pag. 228 -Il mondo arcaico e l’irruzione della storia pag. Da Vita dei campi 239 -I Malavoglia e la comunità del villaggio: Da I Malavoglia valori ideali e interesse economico pag. 244 -I Malavoglia e la dimensione economica pag. 251 -La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno pag. 254 -La roba pag. 264 -La tensione faustiana del self made man pag. 283 Novelle rusticane Mastro-Don -La morte di mastro Don Gesualdo pag. 294 Gesualdo 3. A.Fogazza L’Orrido pag. 409 Da Malombra Prosa ro 4. G. La preghiera notturna pag. 415 Da Elias Portolu Prosa Deledda 5. G. -Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Da Il Piacere Prosa D’Annunz Elena Muti pag. 431 io -Il programma politico del superuomo pag. 448 -La sera fiesolana pag. 487 Da Le vergini Prosa delle rocce -La pioggia nel pineto pag. 494 Da Alcyone Poesi Da Alcyone a -I pastori pag. 507 6. G. Pascoli -Una poetica decadente pag. 534 Da Il fanciullino Prosa 23
-X Agosto pag. 557 Da Myricae Poesi -Temporale pag. 564 Da Myricae a -Italy pag. 590 Dai Poemetti -La mia sera pag. 635 Dai Canti di Castelvecchio 7. F.T.Marin -Manifesto del futurismo pag. 668 Prosa etti -Manifesto tecnico della letteratura futurista pag. 672 Poesi Bombardamento pag. 678 a 8. A.Palazzes E lasciatemi divertire pag. 682 Da L’incendiario Poesi chi a 9. C. Govoni Il palombaro pag. 686 Da rarefazioni e Tavol parole in libertà e paroli bere 10. S. Desolazione del povero poeta sentimentale pag. Da Piccolo libro Poesi Corazzini 717 inutile a 11. G. La signorina Felicita ovvero la felicità pag. 722 Dai Colloqui Poesi Gozzano a 12. C.Sbarbar Taci, anima stanca di godere pag. 752 Da Pianissimo Poesi o a 13. I.Svevo -Il ritratto dell’inetto pag. 782 Da Senilità Prosa -Il fumo pag. 806 -La morte del padre pag. 811 Da La coscienza Prosa di Zeno -Le resistenze alla terapia e la “guarigione” di Zeno pag. 834 Da La coscienza di Zeno Da La coscienza di Zeno 14. L. -La trappola pag. 887 Dalle novelle per Prosa Pirandello un anno -Ciàula scopre la luna pag. 894 Dalle novelle per Prosa -Il treno ha fischiato pag. 901 un anno -La costruzione della nuova identità e la sua Dalle novelle per Prosa crisi pag. 917 un anno -Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia pag. 926 Da Il fu Mattia Prosa Pascal -Non saprei proprio dire ch’io sia pag. 932 Da Uno, nessuno, prosa -Nessun nome pag. 949 centomila 24
15. U. Saba -A mia moglie pag. 170 (Vol. 6) Dal Canzoniere Poesi -La capra pag. 174 Dal Canzoniere a -Trieste pag. 176 Dal Canzoniere -Goal pag. 187 Dal canzoniere -Ulisse pag. 195 Dal Canzoniere 16. G. -Noia pag. 221 Da l’ allegria Poesi Ungaretti -In memoria pag. 224 Da l’allegria a -Il porto sepolto pag. 227 Da l’allegria -Fratelli pag. 228 Da l’allegria -Veglia pag. 230 Da l’allegria -Sono una creatura pag. 236 Da l’allegria Poesi -I fiumi pag. 238 Da l’allegria a -Mattina pag. 246 Da l’allegria Poesi -Soldati pag. 248 Da l’allegria a -L’isola da Sentimento del tempo pag. 255 Da l’allegria 17. S. -Ed è subito sera pag. 278 Da Acque e terre Poesi Quasimod -A me pare uguale agli dei pag. 284 Da Lirici greci a o 18. E. -I limoni pag. 306 Da Ossi di seppia Poesi Montale -Non chiederci la parola pag. 310 Da Ossi di seppia a -Meriggiare pallido e assorto pag. 313 Da Ossi di seppia -Spesso il male di vivere ho incontrato pag. 315 Da Ossi di seppia -Dora Markus pag. 335 Da Le occasioni -Non recidere, forbice, quel volto pag. 339 Da Le occasioni -La primavera hitleriana pag. 348 Da La bufera e altro -Il sogno del prigioniero pag. 359 Da La bufera e altro -Xenia 1 pag. 363 Da Satura 19. C. Pavese -Non parole. Un gesto pag. 803 Da Il mestiere di Prosa vivere -I mari del sud pag. 809 Da Lavorare Poesi stanca a -Verrà la morte e avrà i tuoi occhi pag. 814 Da Verrà la morte Poesi e avrà i tuoi occhi a -Dove sono nato non lo so pag. 832 Da La luna e i Prosa -La luna, bisogna crederci per forza pag. 836 falò -Ha bruciato la casa pag. 840 -Come il letto di un falò pag. 844 20. I.Calvino -La scoperta della nuvola pag. 972 Da la nuvola di Prosa smog -Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione pag. 985 -Il barone illuminista pag. 990 Da Il barone -Il barone rivoluzionario pag. 995 rampante -La fine dell’eroe pag. 1000 Da Il barone Prosa rampante -Tutto in un punto pag. 1006 Da le 25
Cosmicomiche Prosa -La letteratura tra realtà e finzione pag. 1013 Da se una notte d’inverno un viaggiatore 21. A.Dant Canto I,III,VI Da Paradiso Poesi e a - CRITERI, STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI 1- Prove scritte sull’esempio delle tipologie presenti all’esame di Stato e simulazione nazionale di prima prova; 2- Prove orali: colloquio/interrogazione; Per la valutazione si è fatto riferimento alle apposite griglie elaborate dal dipartimento disciplinare. - OBIETTIVI E COMPETENZE: Conoscere i contenuti della letteratura italiana dal Romanticismo al secondo Novecento; Conoscere le tipologie di testo dell’esame di Stato e le 1.Conoscenze loro proprietà Conoscere le proprietà generali del sistema linguistico e le principali funzioni della lingua. Produrre interventi di vario tipo, personali e critici; riflettere criticamente sui testi, dandone una valutazione pertinente e ragionata; pianificare ed esporre relazioni su vari argomenti con 2.Abilità approccio interdisciplinare; individuare le relazioni, gli aspetti comuni e le divergenze tra i maggiori rappresentanti della letteratura internazionale e in rapporto al contesto storico-geografico nel quale hanno operato. Affinare le competenze di comprensione e produzione di testi sempre più complessi in collaborazione con le altre discipline; riconoscere le tecniche di argomentazione della prosa 3.Competenze saggistica; argomentare in modo complesso e personale in situazioni nuove; riflettere sulla ricchezza e la flessibilità della lingua - ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SVILUPPO Lettura integrale di vari romanzi inerenti al percorso affrontato. Simulazione di interrogazioni con vari agganci interdisciplinari. Griglia di valutazione delle prove orali: ITALIANO TRIENNIO, Frammentarie / lacunose 0.5 Superficiali / incerte 1.5 CONOSCENZE Riguardo all’argomento proposto lo studente dispone di Adeguate 2 informazioni: Ampie 3 26
Esaurienti 4 Inadeguato 0,5 Stentato 1 Nell’esposizione orale lo studente dimostra di aver ABILITÀ compreso e di saper organizzare i contenuti, in forma Adeguato al contesto 2 analitica e/o sintetica, esprimendosi in modo: Chiaro ed equilibrato 2.5 Rigoroso e puntuale 3 Inconsistente / errata 0.5 Sommaria / approssimativa 1 Lo studente interpreta, argomenta e documenta le COMPETENZE affermazioni con una rielaborazione personale / critica: Pertinente 2 Coerente 2.5 Consapevole ed approfondita 3 Prof.ssa Olga Francesca Cocchi Relazione di Inglese ◻ METODI, MEZZI, SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO METODI: LEZIONE FRONTALE, DISCUSSIONE GUIDATA, RIFLESSIONE PERSONALE SUI TESTI PROPOSTI MEZZI: LIBRO DI TESTO, FOTOCOPIE, LIM, RICERCA INTERNET DI INFORMAZIONI, FILM, FILE AUDIO E VIDEO SPAZI: AULA, LABORATORIO INFORMATICA TEMPI: I QUADRIMESTRE: L’ETA’ VITTORIANA II QUADRIMESTRE: IL NOVECENTO IN LETTERATURA E ARTE ◻ CRITERI, STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI: HANNO CONCORSO ALLA VALUTAZIONE DEL PROFITTO L’APPLICAZIONE E LA PARTECIPAZIONE IN CLASSE, LA REGOLARITA’ E LA DISPONIBILITA’ ALL’APPRENDIMENTO E AL LAVORO COLLETTIVO. ◻ SI FA RIFERIMENTO ALLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ISTITUTO PER IL DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE ◻ SI SONO EFFETTUATE PRINCIPALMENTE PROVE CHE HANNO PERMESSO LA VERIFICA DEL COMPORTAMENTO LINGUISTICO GENERALE. FRA QUESTE SI SONO PREVISTE ATTIVITÀ DI COMPRENSIONE, ESPOSIZIONI DI TESTI, INTERROGAZIONI BREVI E/O TRADIZIONALI. ◻ LE PROVE DI VERIFICA SONO STATE 4 NEL PRIMO QUADRIMESTRE E 3 NEL SECONDO (UNA SCRITTA E DUE ORALI) ◻ CONTENUTI DETTAGLIATI: LIBRO: Martelli-Picello-Scandellari, Art with a view plus, Trinity Whitebridge Second Industrial Revolution p.79 The Great Exhibition p.79 The Arts and Crafts Movement p.80 Art Nouveau p.81 The Bauhaus p.82 Art Deco or Style Moderne p.84 Le Corbusier and the five points of Architecture pp.116\117 27
Modern Architecture: Alvar Alto, Ming Pei, Frank Gehry pp.118\119\120 Top five strangest buildings p.124 Renzo Piano: an Italian Green Architect p.128 Queen Victoria p.202 Fighting for their Rights p.205 After Impressionism: Paul Cézanne, Van Gogh, Paul Gauguin, pp.206\207\208\209 The Vogue of Japanese Art p.211 Cubism pp.212\214 Expressionism pp.215\216 Futurism pp.218\219 Abstract Art pp.220\221\222 Surrealism p.223\224 Abstract Expressionism pp.227\228 New Dada and Pop Art pp.229\230\231 Conceptual Art and Performance Art pp.234\235 LETTERATURA The Victorian Age p.266 Life in the Victorian town: Coketown fotocopie Oscar Wilde p.277 The Picture of Dorian Gray p.276 James Joyce and Dublin, pag 288 materiale online in Teams Dubliners, una short story a scelta George Orwell and political dystopia materiale online in Teams Nineteen Eighty-Four. ◻ Obiettivi e competenze: Letteratura: alcuni testi dell’Ottocento e del Novecento, i loro elementi caratterizzanti, le 1.Conoscenze caratteristiche principali degli autori dei testi analizzati. Potenziamento delle quattro abilità attraverso l’ascolto, la lettura, l’analisi e la discussione, con particolare attenzione: ◻ ad un uso personale e non ripetitivo della 2.Abilità lingua ◻ sul piano sintattico, all’uso di strutture appropriate ◻ sul piano lessicale, all’utilizzo di vocaboli appropriati Gli studenti hanno dovuto dimostrare di avere acquisito i seguenti obiettivi: - comprendere in modo globale e seguire argomentazioni su temi relativi alla cultura, alla letteratura e all’arte trattate in classe; - leggere diversi tipi di testi (relativi ad argomenti 3.Competenze letterali, culturali e artistici) comprendendone i nuclei concettuali; - comunicare utilizzando registri appropriati, lingua abbastanza corretta e comprensibile; - saper riassumere il contenuto di testi proposti - esprimere opinioni personali, sostenendo le proprie idee 28
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