A Fossanova la presentazione della guida "Lepini, Circeo e Isola Zannone"

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A Fossanova la presentazione della guida "Lepini, Circeo e Isola Zannone"
A Fossanova la presentazione
della guida “Lepini, Circeo e
Isola Zannone”

15 Luglio la COMPAGNIA DEI LEPINI
presenta una nuova guida turistica

Importante appuntamento quello previsto per giovedì 15 luglio
all’interno della ex Infermeria del borgo di Fossanova. Dalle
18:30, infatti, prende il via l’evento che avrà al centro la
presentazione del volume “Lepini, Circeo e Isola Zannone”, una
guida turistica che va ad ampliare il range delle possibilità
che la Compagnia dei Lepini offre da tempo ai turisti che
visitano questi luoghi e in questo caso, oltre alla collina e
a quello che riesce a mettere a disposizione per i visitatori,
strizza l’occhio anche al mare e a tutte le sue possibilità.
Il volume, edito dalla “Versante Sud” analizza ben 67
itinerari a piedi su tutte le cime del settore.
A Fossanova la presentazione della guida "Lepini, Circeo e Isola Zannone"
Al suo interno sono descritti accuratamente, grazie al lavoro
certosino di Tommaso Funaro, la maggior parte dei sentieri
classici e quelli meno conosciuti o dimenticati, comprendendo
inoltre tutti quelli segnati CAI dell’intero settore 7 del
catasto dei Sentieri del Lazio. Molti di questi sentieri si
inoltrano negli angoli più segreti dove la natura selvaggia ha
il sopravvento e camminare su queste lievi tracce porta da sé
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ad immergersi in una meditazione dinamica. Su ogni itinerario
viene valutata la bellezza e indicati la difficoltà, il
dislivello positivo, lo sviluppo dell’andata (o totale nel
caso di anelli), il tempo di andata, la presenza di fonti
d’acqua, eventuali rifugi/bivacchi nei pressi del sentiero, il
tipo di segnaletica ed il periodo consigliato: “Le grandi
novità di questa guida – ha spiegato il presidente della
Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti, che oggi introdurrà
l’evento – sono caratterizzate, ad esempio, dal selvaggio Giro
dei monaci al Perentile, dal solitario Anello del grande
faggio al Pilocco, dallo sconosciuto Giro dei briganti al
Semprevisa e dalla lunghissima Translepini (Alta via ad
anello).
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A Fossanova la presentazione della guida "Lepini, Circeo e Isola Zannone"
Altre importanti rarità sono rappresentate dal panoramicissimo
Calvello a Maenza, dal Colle Illirio ad Artena, dal Seiano a
Priverno, dagli avventurosi Perrone del Corvo e Cima dell’Ouso
e, non per ultimi, dal Siserno e Campo Lupino tra Ceccano e
Villa S. Stefano. Imperdibili i sentieri sull’Isola di
Zannone, l’Anello del Mito al Circeo, il Tour dei rifugi a
Gorga, il Giro di San Marino al Malaina ed il caratteristico
Otto del monte Gemma. Particolarità unica per questo angolo
del Lazio – ha concluso Briganti – è il primo censimento di
tutti i rifugi-bivacchi utilizzabili presenti su questi monti,
riuniti in una scheda d’insieme descrittiva con allegata la
foto di ognuno”.

L’iniziativa, come detto, prenderà il via alle 18:30 e dopo i
saluti istituzionali del sindaco di Priverno Anna Maria
Bilancia e dell’assessore regionale ad Agricoltura, Foreste,
Promozione della filiera e della cultura del Cibo e Pari
Opportunità, Enrica Onorati, si passerà agli interventi di
Roberto Capucciati, cofondatore e amministratore della casa
editrice “Versante Sud” e di Tommaso Funaro, autore del libro.
A chiudere l’iniziativa, che verrà trasmessa in streaming sui
canali della Compagnia dei Lepini, sarà l’assessore regionale
alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta
Lombardi.

Ai presenti, infine, verrà donata una copia della nuova guida
turistica.

COMUNICATO STAMPA Compagnia dei Lepini
A Fossanova la presentazione della guida "Lepini, Circeo e Isola Zannone"
RIVOLUZIONE   DIGITALE:   LO
STABILIMENTO PROCTER&GAMBLE
DI POMEZIA È SEMPRE PIÙ 4.0
NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE

Lo storico sito produttivo prosegue
la sua trasformazione digitale
diventando      uno    dei     poli
manifatturieri e logistici di P&G
tra i più avanzati d’Europa.
Processi    sincronizzati,    robot
intelligenti, magazzini ultra-
moderni   e   investimenti    nelle
competenze del personale.

Pomezia, 13 luglio 2021 – La “casa” del Dash a Pomezia è
sempre più 4.0. Automazione, digitalizzazione, sostenibilità e
competenze avanzate sono i pilastri di una trasformazione
epocale iniziata nel 2015. Innovazioni che contribuiscono ad
accrescere l’importanza dello stabilimento di Procter & Gamble
a livello globale.

Il sito di Santa Palomba, da cui Dash, il detersivo delle
famiglie italiane, parte per raggiungere il Mediterraneo, può
vantare una catena produttiva e logistica ad alta
automazione che segue ogni fase delle attività, dall’ingresso
dei materiali fino all’uscita del camion con la merce, con
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standard di sicurezza e qualità altissimi. L’ultimo intervento
riguarda l’introduzione di una innovativa monorotaia che
movimenta in maniera automatica e intelligente i bancali,
dalla produzione al carico, posizionandoli a pochi metri dai
veicoli di trasporto. Il processo è interamente sincronizzato
e digitalizzato: dalle materie prime all’impaccaggio, dal
tunnel di collegamento con il magazzino automatico
all’ingresso nei mezzi, fino ai controlli di sicurezza e
qualità.

Monorotaia

Il mix di nuovi strumenti e processi consente di rispondere in
maniera più efficiente alle richieste dei consumatori dettate
dal trend crescente dell’e-commerce e contraddistinte
da ordini last minute, sempre più personalizzati in termini di
quantità e qualità. Il tutto, con attenzione all’ambiente.
Pomezia infatti si distingue per le buone pratiche di
salvaguardia ambientale. Da anni ormai, lo stabilimento non
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invia rifiuti di produzione in discarica e rispetto all’anno
di riferimento 2010, ha ridotto del 40% l’utilizzo di energia
(il 65% dell’energia utilizzata dallo stabilimento è prodotta
in casa e il rimanente proviene da fonti rinnovabili) e del
25% l’utilizzo di acqua, per unità di produzione.

Anche le emissioni di CO 2 sono diminuite più del 60%. Un
obiettivo, quello della sostenibilità, che viene ulteriormente
perseguito a livello logistico anche con la strategia “No air
in my truck”, ovvero massimizzando l’efficienza del trasporto
con un maggior riempimento volumetrico dei camion, a cui si
associa l’adozione di soluzioni di trasporto sempre più green.

Ma oltre ad essere un centro di distribuzione eccellente che
spedisce ai clienti del centro-sud Italia tutte le categorie
di prodotti P&G, Pomezia è anche la «casa» di Dash, un marchio
che da sempre si impegna per generare un impatto positivo in
termini ambientali, e che recentemente ha conquistato un
posto nella Top Ten della categoria Best Sustainability Brand
di Best Brands Italy 2021 oltre al primo posto nella
classifica dei Best Product Brands. Dash si impegna, infatti,
ad utilizzare materiale riciclato post-consumo (PCR) nei
propri imballaggi (già oggi le bottiglie di Dash Liquido
contengono fino al 50% di PCR) e punta alla riciclabilità
totale dei propri imballaggi entro il 2022. Le Dash PODs,
inoltre, garantiscono pulito impeccabile, anche a basse
temperature, senza sprechi e sovradosaggi, e sono disponibili
anche in un formato “bag” che riduce la plastica utilizzata
per l’imballaggio.
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Stabilimento P&G Pomezia

Ma la scommessa sul futuro del sito, da cui ogni anno partono
centinaia di migliaia di tonnellate di prodotti, non ha a che
fare solo con le tecnologie. Centrale è infatti il percorso
avviato per il miglioramento delle competenze digitali della
forza lavoro per rispondere alle sfide del futuro.

Senza dimenticare il rispetto delle diversità e l’inclusione,
valori che contraddistinguono lo stabilimento che vanta oggi
una presenza di oltre il 30% di donne a livello manageriale,
tra cui Giuliana Farbo, direttrice dello stabilimento, con
punte del 50% nei ruoli di leadership dei reparti operativi.

In tema di lavoro e solidarietà, l’impianto di Pomezia
ospiterà al proprio interno una nuova Aula 162, il progetto di
inclusione sociale e lavorativa dedicato a persone
svantaggiate promosso dall’Associazione Next con il sostegno
di Procter & Gamble e la collaborazione di Manpower Group,
Fondazione Human Age Institute e organizzazioni come Croce
Rossa Italiana, Comunità di Sant’Egidio, Caritas ed altre
ancora, nato per favorire l’inserimento all’interno delle
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aziende di persone svantaggiate attraverso un percorso di
formazione professionale. Un’iniziativa parte del programma di
cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, con cui P&G
realizza progetti concreti di sostenibilità ambientale e
sociale nel nostro Paese.

«Lo stabilimento di Pomezia è un polo logistico e produttivo
di eccellenza mondiale nella famiglia P&G, per competenza,
passione e capacità di anticipare il cambiamento. La spinta su
digitale che sta affrontando ne è una ulteriore dimostrazione.
Siamo convinti che Pomezia continuerà a distinguersi anche in
futuro per l’innovazione e la qualità del servizio che saprà
offrire, sostenuta dallo spirito di squadra unico delle sue
persone» – ha dichiarato Paolo Grue, Presidente e
Amministratore Delegato P&G Italia.

«Persone e tecnologie: questo è l’approccio con cui P&G ha
ripensato lo stabilimento di Pomezia. L’abbiamo fatto con la
consapevolezza che il futuro dell’industria sarà sempre più
automatizzato e, di conseguenza, più efficiente e sostenibile.
Obiettivi che possiamo raggiungere solo combinando gli
investimenti in macchinari avanzati con quelli nella
formazione specialistica e nelle competenze. Tutto questo ci
permetterà di accrescere la nostra competitività, rispondendo
alle nuove sfide di Industria 4.0 e dell’eCommerce. Ringrazio
tutti coloro che ci stanno accompagnando in questa
straordinaria trasformazione e che con le loro capacità, con
la loro determinazione e il loro impegno, consentiranno a
Santa Palomba di diventare, ogni giorno di più, un’eccellenza
a livello mondiale» – ha commentato Giuliana Farbo, Plant
Director dello stabilimento P&G di Pomezia.
«E’ un grande orgoglio per la nostra Città ospitare un polo
produttivo e logistico di eccellenza come quello di P&G – ha
dichiarato la vice Sindaco di Pomezia Simona Morcellini – La
stretta collaborazione tra il tessuto produttivo del
territorio e l’Amministrazione comunale vede la sua più
concreta realizzazione nel POINT (Pomezia Open Innovation
Team), uno spazio, di cui P&G fa parte, dove le aziende del
territorio fanno rete e dialogano con le Istituzioni, con
l’obiettivo di promuovere la cultura della connessione come
valore strategico. Al Presidente Paolo Grue e alla Direttrice
Giuliana Farbo auguro buon lavoro, con la certezza che lo
scambio virtuoso già creato possa valorizzare sempre più gli
sviluppi futuri del territorio insieme al successo del polo
dell’innovazione che abbiamo a Pomezia».

COMUNICATO STAMPA
Ufficio stampa Procter & Gamble
Si spengono i riflettori
sulla rassegna jazz Pomezia
Jazz 2021

1, 2 e 3 luglio 2021 al complesso
Selva dei Pini – Pomezia

Tre giorni pieni di musica bella e variegata che hanno
sollevato gli spiriti dei numerosi spettatori che hanno
partecipato incuranti del cambio di location o della
vittoriosa partita della nazionale Italiana.

Per la Storia ricordiamo che il Jazz atterrò a Pomezia negli
anni ’80 quando il Borgo di Pratica di Mare era la culla della
cultura e della socialità.

Dopo una lunga pausa in cui Pomezia ha vissuto anni bui dal
punto di vista culturale la rassegna ha ripreso nel 2017, con
l’etichetta “Pratica Jazz”, nel giardino antistante il Museo
Lavinium Pomezia. Si ripetè nel 2018, anno in cui iniziarono i
primi problemi logistici per la mancanza di un parcheggio
vicino. Nel 2019 il museo diventò Museo Civico Archeologico
Lavinium e Pratica Jazz fu ospitata nel contesto logistico
delle Eneidi. Già nasceva l’esigenza di avere una propria
identità logistica ma non erano ancora maturi i tempi. L’anno
successivo, 2020, con enormi difficoltà per la crisi pandemica
la rassegna fu costretta a migrare in un luogo dove poter
rispettare il distanziamento e quindi fu presentata con
l’etichetta “Pratica Jazz in Town”.

Quest’anno, interrogandoci sulla necessità di fare un salto di
qualità e prevedere un accesso più consono al livello di
spettacolo offerto, abbiamo rivolto una precisa domanda
l’Amministrazione Comunale che ha reso disponibile uno spazio
molto interessante nella immediata periferia della città, dove
insistono la maggior parte degli uffici comunali, alle spalle
della statua dello storico fondatore Mons. Arrigo Pintonello
(1908-2001) che volle fortemente il College Selva dei Pini.

A questo punto i requisiti erano soddisfatti e si è passati
alla fase operativa che quest’anno con lo slogan “Nuova
etichetta, nuove emozioni” ha visto il coinvolgimento, per la
realizzazione di “Pomezia Jazz 2021”, di una importante scuola
di musica di livello nazionale che ha una sua sede qui a
Pomezia: Accademie Musicali Lizard.

Con il Maestro Fabio Vitale abbiamo messo su una scaletta non
facile da compilare per il letterale ”assalto” agli artisti e
alle agenzie di promozione musicale riattivate dopo il blocco
delle attività artistiche durato quasi due anni.

Passo dopo passo siamo riusciti a reclutare artisti di livello
internazionale ed altri che hanno tutte le quotazioni per
diventarlo. Abbiamo messo in campo artisti come Davide Lomagno
e Luca Morisco che hanno dato prova di districarsi con
eleganza nel variegato mondo del finger-picking; Andrea
Brunini cantautore con suoi brani originali ed emozionali;
Finaz già chitarrista di Bandabardò con le poliedriche
sonorità dei suoi spettacolari strumenti; Ellepiemme trio con
Irene Locuoco, Alvaro Petriglia e Lorenzo Mancini che con la
voce e l’accompagnamento strumentale ci hanno regalato delle
meravigliose melodie blues e pop; il trio ABC con Luca
Ferreri, Sebastian Marino e Alessandro Patti ci hanno proposto
una completa lettura dell’album “Begin Again” che ha permesso
alla formazione, con al basso Jacopo Ferrazza, di partecipare
e vincere l’11.ma edizione di HMMA Hollywood Music in Media
Awards del 2020 per la categoria Jazz; Patrizio Fariselli
experimental trio con Patrizio Fariselli già tastierista degli
AREA, Caterina Crucitti e Giovanni Giorgi che ci hanno
proposto un lungo concerto di Jazz-fusion e progressive-jazz.

Se queste sono state le promesse mantenute e premesse della
nuova etichetta “Pomezia Jazz 2021” pensiamo che la nostra
città ha le potenzialità di garantire una rassegna di jazz in
pianta stabile anche per gli anni a venire.

Si ringraziano:
Consorzio ZDB per il managing di Patrizio Fariselli;
Cooperative Skeldon per il managing di Finaz;
Pro Loco Torvajanica per le beghe amministrative, le public
relation e i Volontari che sostengono da sempre l’evento;
Accademie Musicali Lizard;
M° Fabio Vitale per le soluzioni “armoniche” e la
presentazione della terza serata;
Salvatore Pignalosa per le presentazioni e le pubblicazioni;
Audio Luci Crew di Fabrizio Russo e i suoi collaboratori;
Comitato di Quartiere “Il Querceto – Colli di Enea” per
Security and Safety;
Federico Barbati e Stefano Pozzi per la grafica;
Bar del Parco di Salvatore e Roberto a Selva dei Pini per il
sostegno, la disponibilità e la pazienza;
La   società    calcistica    Indomita    per   l’apprezzato
vettovagliamento;
La birreria artigianale Oxiana di Erasmo Paone per la speciale
qualità dei prodotti;
L’Hotel Facioni per l’accoglienza riservata ai nostri ospiti;

Ed infine ma non ultimi:

Comune di Pomezia;
Assessorato Attività Produttive, Turismo, Cultura;
Assessorato Lavori Pubblici;
Assessorato Partecipazione dei Cittadini e Associazioni;
Gli Uffici Comunali per aver condiviso le difficoltà
operative;
La Polizia Locale per aver delimitato l’area riservata.

COMUNICATO STAMPA POMEZIAJAZZ

Corso per talee al Giardino
Spettinato di Alex

 Organizzato dal Centro Turistico
  Giovanile ‘Latina in itinere’ –
Imparare a moltiplicare le rose per
un roseto da guinness

Si terrà domenica 11 luglio il corso di taleaggio, per
imparare a moltiplicare le rose, presso il Giardino Spettinato
di Alex in via Ninfina, nei pressi di Ninfa. Il corso sarà la
splendida occasione di trascorrere una giornata all’aria
aperta e al tempo stesso imparare a rendere il vostro roseto
da primo premio.

Ad organizzare il corso il Centro Turistico Giovanile ‘Latina
in itinere‘ che da qualche tempo, gestisce l’orto
botanico “Carla Maino”, realizzato nei terreni limitrofi
alla Fattoria Prato di Coppola.

Il corso sarà incentrato sulla riproduzione delle talee di
rose antiche. L’arrivo al parco è previsto intorno alle ore
9.30 di domenica 11 luglio, la giornata comincerà con una
visita guidata per apprezzare rose antiche e rampicanti. Si
potranno ammirare anche splendidi     esemplari di pavoni. Il
corso è articolato in due fasi, la teoria e la pratica. Con la
parte teorica si parlerà di riproduzione vegetativa, cos’è,
come avviene e i vantaggi. Sarà illustrato il metodo di
riproduzione vegetativa per talea, spiegati i principi
generali ma soprattutto come e quando farla. Dopo la pausa
pranzo, picnic con pranzo al sacco, si passerà alla lezione
pratica. Si procederà alla preparazione del terreno da invaso,
sarà dimostrato quale ramo scegliere dalla pianta madre e come
procedere alla preparazione della talea.

Chi volesse cimentarsi nell’arte del taleaggio può contattare
il Centro Turistico Giovanile ‘Latina in itinere‘ al 333 65 92
569 – 320 79 50 343   o scrivere a latinainitinere@gmail.com.

COMUNICATO STAMPA
Gennaro Desiderio e i Giovani
Filarmonici     Pontini    in
concerto

Giovedì   08  Luglio   ore  21.00
giardini   palazzo   comunale  di
Latina. Ingresso gratuito

Due secoli di musica da Vivaldi a Piazzolla e tanti altri
autori contemporanei

Torna ad esibirsi l’Orchestra dei Giovani Filarmonici Pontini
 questo giovedì 08 Luglio alle ore 21.00 nei giardini del
palazzo comunale di Latina.      Il concerto è Gratuito. I
musicisti pontini accompagneranno l’esibizione del Maestro
Gennaro Desiderio, violinista partenopeo di fama
internazionale. Diretti dal maestro Stefania Cimino
eseguiranno un repertorio che spazierà dalle musiche di
Vivaldi a quelle di Piazzolla con un dolce intercalare di
altri brani di autori famosi.
Il Maestro Gennaro Desiderio, si è diplomato al prestigioso
Conservatorio ‘San Pietro a Majella’ di Napoli, è il vincitore
di numerosi premi musicali e suonerà insieme all’Orchestra dei
Giovani Filarmonici Pontini, diretta dal maestro Stefania
Cimino, questo giovedì 08 Luglio alle ore 21.00 nei giardini
del palazzo comunale di Latina, il concerto è patrocinato
dall’Assessorato alla Cultura di Latina, l’ingresso è libero e
gratuito. I Giovani Filarmonici tornano ad esibirsi dopo il
grande successo del concerto di giugno, che li ha visti
impegnati in una raccolta fondi per l’Associazione
LatinAutismo che sosteneva l’inclusione dei bambini e ragazzi
con disturbo dello spettro autistico.

Per conoscere, invece, la storia de I Giovani Filarmonici
Pontini è disponibile il docu-concerto “La Nostra Storia”,
creato con l’intento di non far fermare la musica      e di
fornire ai ragazzi dei punti fermi nonostante il lungo anno
della pandemia, intenso e pregno di emozioni contrastanti.

Per vivere emozioni uniche, per riscoprire il piacere della
musica         basta        andare         sul        sito
https://lanostrastoria.giovanifilarmonicipontini.com, oppure
in versione live giovedì 08 Luglio alle ore 21.00 nei giardini
del palazzo comunale di Latina.

COMUNICATO STAMPA

Appuntamenti di Luglio al
Museo Civico Archeologico
Lavinium

Visite guidate. Teatro. Laboratori
per i più piccini. Ricco calendario
Estate 2021

Sabato 3 luglio, intera giornata dedicata al territorio
dell’Antica Lavinium.
Nella mattinata, a partire dalle 10.30, sarà possibile
visitare il Museo e all’Area Archeologica con una visita
guidata sul tema della topografia, mentre nel pomeriggio vi
aspettiamo per una passeggiata nei boschi di Pomezia con
l’associazione Aetas Aurea in cui verrà approfondita la
morfologia del nostro territorio. Prenotazione obbligatoria;
Giovedì 8 luglio, alle ore 21.30, nel giardino del Museo, la
Compagnia Internazionale Circo a Vapore sarà in scena con
“Piccole stelle del tuo ricordo”,
Le eterne pulsioni della natura umana raccontate attraverso la
sintesi di tre celebri opere shakespeariane: La commedia degli
errori, Tito Andronico e Romeo e Giulietta.​

Ingresso libero fino ad esaurimento posti;
13, 20, 25 e 27 Luglio

UN’ESTATE per giocare e imparare.​
Si continua anche a luglio con i laboratori didattici al Museo
e all’Area archeologica per bambini dai 6 anni in su.
Prenotazione obbligatoria.
Per info e prenotazioni
0691984744
museoarcheologicolavinium@gmail.com

COMUNICATO STAMPA

Approvato    in   Consiglio
Comunale sconto TARI per
3mila utenze non domestiche
Emergenza Coronavirus a Pomezia, approvato in Consiglio
Comunale sconto TARI per 3mila utenze non domestiche
Sconto TARI per le attività commerciali che sono state chiuse
o che hanno subìto restrizioni a causa della pandemia. Lo ha
deciso il Consiglio comunale di Pomezia. La misura stanzia
circa 2 milioni di euro che consentiranno di non pagare la
seconda rata della tassa a circa 3mila utenze commerciali.
“Uno sconto senza precedenti per questo tipo di servizio –
dichiara l’Assessore Stefano Ielmini – Una misura importante
che aiuta le attività nella ripartenza dopo la crisi che
speriamo di lasciarci alle spalle quanto prima. Si tratta di
uno sconto d’ufficio, che verrà applicato senza fare alcuna
richiesta; per le categorie che non sono rientrate in questa
fascia ci sarà comunque la possibilità di usufruire dello
sconto nel caso in cui ci sia stato un calo di fatturato”.
“La misura – conclude il Sindaco Adriano Zuccalà – si va ad
aggiungere agli aiuti che abbiamo distribuito in questi mesi
alle famiglie che hanno avuto maggiori difficoltà economiche:
oltre 800mila euro di buoni spesa e pacchi alimentari con
prodotti acquistati per la maggior parte da produttori locali,
per un valore di 600mila euro, innescando un virtuoso
meccanismo dove Pomezia aiuta Pomezia”.
COMUNICATO STAMPA

PRIMO LUGLIO DI MOBILITAZIONE
TRANSFEMMINISTA              E
TRANSNAZIONALE    IN   DIFESA
DELLA CONVENZIONE DI ISTANBUL

SE TOCCANO UN* TOCCANO TUTT* – Non
una di meno

l primo luglio è la data ufficiale di uscita della Turchia
dalla Convenzione di Istanbul, trattato internazionale sulla
prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle
donne e la violenza domestica. In quel giorno in Turchia ci
sarà una grande mobilitazione in difesa della Convenzione
(https://istanbulsozlesmesibizim.org/). Contemporaneamente, in
Europa e nel mondo, le donne e attiviste turche saranno
sostenute da un’ondata transfemminista di manifestazioni di
solidarietà chiamata dalla rete E.A.S.T. – Essential
Autonomous Struggles Transnational per difendere i diritti
delle donne e delle soggettività LGBTQIA+ in tutto il mondo
(Stop the patriarchal attack! Transnational day of struggle:
https://fb.me/e/2cbmKbBnU).

In Bulgaria, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Grecia,
Francia, Germania, Regno Unito e Argentina ci saranno
mobilitazioni in sostegno alle compagne turche, ma anche per
denunciare le rispettive situazioni locali. Non Una Di Meno si
unirà alle proteste scendendo in piazza in tante città
d’Italia per denunciare ancora una volta la violenza sulle
donne e sulle soggettività LGBTQIA+ (in allegato l’appello: 1
luglio Transfemminista e Transnazionale • Amore e rabbia;
evento Facebook: https://fb.me/e/jB0CH2eNC).

Solo in Italia, infatti, sono oltre 45 le donne uccise
dall’inizio dell’anno. Eppure, mentre il Piano nazionale
antiviolenza è scaduto ormai da mesi, il contrasto alla
violenza maschile e di genere e il sostegno ai Centri
antiviolenza non hanno avuto nessuno spazio nel Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza. Mentre i partiti ultra
conservatori dell’Est Europa accusano apertamente la
Convenzione di indebolire la famiglia tradizionale, di
incrementare i divorzi e di favorire le rivendicazione delle
comunità LGBT*QIA+, l’Italia, pur non mettendo in discussione
la sua adesione al trattato, si limita semplicemente a non
renderlo attuativo, risultando inadempiente, come evidenziato
dal rapporto pubblicato nel 2020 dall’organo di controllo del
Consiglio d’Europa (GREVIO), rispetto a tutti i quattro fronti
di intervento previsti dalla Convenzione, ossia la protezione
delle vittime, il procedimento contro i colpevoli, la
prevenzione e le politiche integrate       per   rimuovere   le
disuguaglianze di genere in società.

Insieme ai centri femministi antiviolenza, alle reti
LGBT*QIA+, che da mesi portano avanti la lotta per reclamare
#moltopiùdiZan, insieme alle lavoratrici, lə sex workers e le
persone migranti, Non Una Di Meno manifesterà nelle seguenti
città:

Bologna: h 18, piazza dell’Unità Corteo per il primo luglio
transfemminista e transnazionale (https://fb.me/e/1vENYVbbw)
Catania:     h   18.30,     piazza     Stesicoro     Presidio
(https://fb.me/e/KGgfXyuO)
Firenze: h 21.30, piazza Tasso Proiezione del film Mustang
della     regista      turca      Deniz     Gamze     Ergüven
(https://fb.me/e/1BMH6eBdv)
Mantova: h 18.30, piazza Martiri Azione collettiva
(https://www.facebook.com/maledonne.collettivo/posts/403088133
3632616)
Milano: h 18, corso Sempione (angolo via Canova – nei pressi
del Consolato turco) Presidio (https://fb.me/e/4lrHqaQH0)
Padova: h 21, piazza Cavour Corteo (https://fb.me/e/QzCoyhpo)
Pavia: h 18.30, piazza della Vittoria Presidio
(https://fb.me/e/1r2euJuJ2
Reggio Calabria: h 18.30, piazza Italia Presidio
(https://fb.me/e/13RwCnlHP)
Reggio Emilia: h 18.30, piazza Prampolini Presidio
(https://fb.me/e/3GpONGymD)
Roma: h 18, Tribunale dei minori (via dei bresciani, 32 –
lungotevere dei Sangallo) h 18.30 ponte Garibaldi-Giorgiana
Masi Flash mob contro la violenza istituzionale e nei
tribunali (https://fb.me/e/DzBGE4BN)
Torino:    h    18,     piazza    Castello          Presidio
(https://fb.me/e/1rx5R8EYH)
Venezia:   h   18.30,   campo     San    Geremia    Presidio
(https://fb.me/e/SL8va1Zx)
PRIMO LUGLIO TRANSFEMMINISTA E TRANSNAZIONALE
CONTRO L’ATTACCO PATRIARCALE
In Italia, in Europa e in tutto il mondo, l’attacco
patriarcale e la violenza contro le donne e le soggettività
LGBT*QIA+ continuano a intensificarsi. Sappiamo bene che la
violenza si manifesta in ogni ambito della nostra vita e in
moltissime forme, di cui i femminicidi sono solo quella più
visibile. Solo in Italia, sono oltre 45 le donne uccise
dall’inizio dell’anno. Eppure, mentre il Piano nazionale
antiviolenza è scaduto ormai da mesi, il contrasto alla
violenza maschile e di genere e il sostegno ai Centri
antiviolenza non hanno nessuno spazio nel Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza.

La violenza è gestita in maniera emergenziale e scarsissimi
sono gli investimenti economici e politici in tema della
prevenzione necessaria per una trasformazione culturale
radicale e per contrastare la matrice patriarcale di questa
violenza. Mancano ore di educazione sessuale e affettiva nelle
scuole, manca formazione a tutte quelle figure che operano e
lavorano con le persone giovani. Intanto la crisi conseguente
alla pandemia ci colpisce ferocemente. Il blocco dei
licenziamenti non è riuscito a preservare i nostri posti di
lavoro: a dicembre 2020, infatti, su 101 mila posti di lavoro
persi, ben 99mila erano di donne; l’imminente sblocco dei
licenziamenti non potrà che peggiorare questa situazione,
dimostrando ancora una volta come il peso della pandemia e le
sue conseguenze economiche ricadano soprattutto sulle nostre
spalle. A tutto questo il governo risponde con la promozione
di politiche auto-imprenditoriali per le donne, lo
sfruttamento mascherato da “formazione permanente” e briciole
di welfare familistico. Il Family Act fa della maternità
l’unico legittimo canale di accesso a sussidi miseri e
razzisti, perché per beneficiarne sono necessari criteri di
residenza che escludono la maggior parte delle persone
migranti, mentre, d’altra parte, Draghi non si fa scrupoli a
scendere a patti con quelli che lui stesso ha definito
dittatori per ostacolare in ogni modo la libertà di movimento.

Quella prevista dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza) è una vera e propria pianificazione patriarcale e
familistica di uscita dalla crisi pandemica, che presenta il
lavoro da casa come ultima frontiera della conciliazione tra
lavoro e famiglia, ma per noi significa reperibilità continua,
orari che si estendono all’infinito senza un’adeguata
retribuzione, spese a nostro carico. Lavorare da casa quando
bisogna farsi carico del lavoro domestico e di cura per noi
vuol dire uno sfruttamento sempre più intenso.

I licenziamenti, le discriminazioni, i ricatti, le molestie
sul lavoro sono una delle tante facce con cui la violenza
patriarcale si manifesta nelle nostre vite.

Senza autonomia economica e libertà di movimento non è
possibile nessun percorso di fuoriuscita dalla violenza, senza
la garanzia di un reddito di autodeterminazione e un permesso
di soggiorno svincolato dalla famiglia e dal lavoro qualsiasi
governo non farà altro che riempirci di vuote parole di
indignazione contro i femminicidi. La violenza patriarcale si
manifesta nei continui attacchi alla libertà di decidere sui
nostri corpi e sulle nostre vite, al diritto all’aborto, e in
tutte quelle narrazioni che ci vorrebbero ancorare al ruolo di
madri e mogli nella famiglia tradizionale e eterosessuale,
come quella messa in scena dal primo ministro Draghi nella
vergognosa passerella degli Stati Generali della Natalità.

L’altra faccia di questa riaffermazione della maternità come
destino naturale per le donne è l’opposizione reazionaria al
DDL Zan. Anche se si tratta di una proposta insufficiente ad
arginare la violenza omolesbobitransfobica e le sue cause
sociali, per noi è del tutto inaccettabile che venga attaccata
in nome dei diritti delle donne. L’opposizione al DDL Zan è
l’insopportabile tentativo di difendere quella famiglia
patriarcale dentro la quale si consuma quotidianamente la
violenza maschile e di genere, che schiaccia le soggettività
dissidenti e le donne che non accettano di essere identificate
con ruoli, generi e posizioni in cui non si riconoscono.
Quest’ordine basato sulla violenza è lo stesso che noi donne,
lesbiche, trans, froce, bisessuali, persone intersex e
migranti sfidiamo ogni giorno con le nostre vite e la nostra
libertà.

Proprio in questo contesto di attacco globale alle donne e
alle persone LGBT*QIA+, il 26 marzo Erdogan ha decretato
l’uscita della Turchia dalla Convenzione di Istanbul sulla
prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle
donne e la violenza domestica. Pochi giorni dopo, la Polonia
ha dichiarato di voler scrivere una Convenzione alternativa,
basata sulla centralità della famiglia, e ha proposto di
estenderla ad altri paesi dell’Est europeo. Sono due episodi
di un unico contrattacco patriarcale contro donne e persone
LGBT*QIA+ che ci riguardano direttamente e ci chiamano in
causa.

La Convenzione di Istanbul è il primo trattato internazionale
giuridicamente vincolante per gli stati che l’hanno
ratificato: per questo motivo è un documento scomodo. I
partiti ultra conservatori accusano la Convenzione di
indebolire la famiglia tradizionale, di incrementare i divorzi
e di favorire le rivendicazione delle comunità LGBT*QIA+. Una
strumentalizzazione ideologica per nascondere un dato sempre
più evidente, ossia che l’unità familiare spesso si basa sulla
violenza e sulla sottomissione delle donne. La Convenzione
richiede agli stati di intervenire contemporaneamente su
protezione delle vittime, procedimento contro i colpevoli,
prevenzione e politiche integrate. Al di là dei paesi che
minacciano il proprio ritiro dalla Convenzione, è grave anche
la situazione di quei paesi che, pur avendo ratificato il
trattato, non lo stanno rendendo pienamente attuativo, come
accade in Italia. Gli obiettivi di leggi e convenzioni
promosse per prevenire sono spesso disattesi non solo per
mancanza di fondi, ma anche per una precisa volontà politica
di non affrontare il problema alla radice. La violenza
istituzionale è evidente nei tribunali che continuano ad
avvalorare una teoria non scientifica come la PAS, consentendo
ai padri violenti e/o abusanti l’affidamento d* figlə a
discapito delle donne che coraggiosamente li hanno denunciati.

Per tutto questo il primo luglio – data ufficiale di uscita
dalla Turchia dalla Convenzione di Istanbul – Non Una Di Meno
si unirà alle proteste in Turchia, nell’Europa delle Est e non
solo. Con la stessa rabbia che nel 2019 ci ha animate nelle
strade di Verona Città Transfemminista, quando abbiamo
contestato il World Congress of Family, scenderemo ancora una
volta in piazza: saremo parte della mobilitazione
transnazionale lanciata dai movimenti delle donne e delle
persone LGBT*QIA+ in Turchia e dalla rete E.A.S.T. – Essential
Autonomous Struggles Transnational, in connessione con le
mobilitazioni femministe e transfemministe contro la violenza
maschile e di Stato in America Latina, per dire chiaramente
che non accetteremo di pagare l’uscita dalla crisi sociale
pandemica al prezzo della nostra libertà.

Insieme ai centri femministi antiviolenza, insieme alle reti
LGBT*QIA+, che da mesi portano avanti la lotta per reclamare
#moltopiùdiZan, insieme alle lavoratrici, lə sex workers e le
persone    migranti,    che   stanno   combattendo     contro
l’impoverimento della loro esistenza e il razzismo, vogliamo
costruire una giornata di mobilitazione che tracci la strada
delle nostre lotte e alleanze future. Il messaggio deve essere
chiaro ancora una volta: non abbassiamo la testa, non restiamo
in silenzio!

SE TOCCANO UN* TOCCANO TUTT* Non Una Di Meno #civogliamovive
#civogliamolibere

COMUNICATO STAMPA Ufficio Stampa Non Una di Meno

“Litorale laziale: un mare di
investimenti”. Pomezia vince
il bando della Regione Lazio

In programma la riqualificazione
del litorale di Torvaianica e il
completamento del marciapiede fino
ad Ardea
Pomezia è tra i 15 Comuni coinvolti nel Bando regionale per lo
sviluppo del litorale laziale. I progetti – ammissibili a
contributo da parte della Regione – sono stati presentati
questa mattina a Marina di Cerveteri alla presenza del
Presidente della Regione Nicola Zingaretti, dell’Assessore
Paolo Orneli e dei Sindaci dei territori coinvolti.
Il progetto di riqualificazione del litorale di Torvaianica –
del valore di 1 milione e 600mila euro – prevede una serie di
interventi che, a beneficio di cittadini e turisti, integrano
migliorie nei settori sicurezza, servizi, fruibilità del mare,
mobilità, connettività e comunicazione. Tra questi, il
completamento del marciapiede che arriva fino al confine con
Ardea.

“Un investimento importante – commentano gli Assessori
Federica Castagnacci e Giovanni Mattias – che ci consentirà di
proseguire con la sistemazione dei marciapiedi lato mare fino
al confine con Ardea e l’abbattimento delle barriere
architettoniche, la valorizzazione dei varchi pedonali a mare,
l’organizzazione di stalli di parcheggio. Previsti inoltre
l’integrazione della rete di connettività esistente e del
sistema di videosorveglianza, il controllo della sicurezza nel
tratto del Lungomare delle Meduse, il potenziamento della
centrale di controllo esistente presso il Comando della
Polizia locale”.
“Stiamo lavorando per valorizzare Torvaianica rendendola
sempre più bella e fruibile e siamo pronti ad accogliere
residenti e turisti durante la stagione estiva – evidenzia il
Sindaco Adriano Zuccalà che questa mattina ha ritirato la
targa celebrativa dell’iniziativa – Grazie a questo progetto
potremo inserire ulteriori elementi innovativi nel nostro
litorale: dall’installazione del sistema wi-fi presso la
Delegazione di Torvaianica all’integrazione dell’arredo urbano
della passeggiata a mare in prossimità di piazza Ungheria.
Prevista anche l’integrazione del sistema di pubblica
illuminazione a Led con sistemi per la regolazione
dell’illuminamento e dei consumi”.
COMUNICATO STAMPA

Festival   Estate  2021   a
Pomezia e Torvaianica. Vivi
l’Estate!

Tutto pronto per l’Estate 2021 a
Pomezia e Torvaianica
Dal 1 luglio la Città sarà illuminata ogni sera con concerti,
cinema, teatro, spettacoli, sagre, street food e laboratori.
Oltre cento eventi che animeranno piazza Indipendenza nel mese
di luglio e piazza Ungheria a luglio e agosto, anche
quest’anno nel rispetto delle norme anti-Covid.

A Pomezia torna il Musical, alla sua terza edizione; Pratica
Jazz, quest’anno nella splendida cornice di Selva dei Pini; e
la tradizionale Festa di San Benedetto. Novità di quest’anno
il Flame Festival, una rassegna di spettacoli di teatro urbano
e di immagine. Torvaianica sarà teatro della Festa dei
pescatori e delle tradizionali sagre con le specialità
nostrane, ma sarà anche il palco del cinema, con i classici
appuntamenti del cinema in piazza e il ritorno della famiglia
Tognazzi con il Festival “TrentUgo” dedicato al grande artista
Ugo Tognazzi.
“La scorsa settimana abbiamo presentato il Piano di Marketing
Turistico Strategico e Territoriale, il nuovo sito web
turistico, i nuovi siti web dei musei cittadini, il nuovo
progetto Qrcode e la partecipazione di Pomezia al bando della
regione Lazio per la costituzione di una DMO turistica –
dichiara la vice Sindaco Simona Morcellini – Un grande
progetto turistico che nasce dalla collaborazione con le
diverse realtà del territorio, a cui si aggiunge a partire dal
1 luglio un calendario ricchissimo di eventi in occasione
dell’Estate. Le piazze di Pomezia e Torvaianica, ma anche i
Musei e Selva dei Pini, saranno teatro di un grande festival
tutto da vivere, per cittadini e turisti”.
“Anche quest’anno arriviamo all’estate dopo tanti sacrifici,
in particolare per gli operatori turistici – aggiunge il
Sindaco Adriano Zuccalà – Pomezia e Torvaianica sono pronte
per ripartire con una nuova estate ricca di eventi, accanto ad
albergatori, ristoratori, pescatori, attività commerciali,
associazioni culturali e artisti. Vogliamo regalare un’estate
di cultura e divertimento a grandi e piccoli, con eventi di
alta qualità pensati per tutti. Auguro una buona estate ai
miei concittadini e ai tanti turisti che arriveranno sul
nostro litorale”.
COMUNICATO STAMPA

ArdeaJazz 6ª edizione il
meglio del jazz dell’estate
2021

Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18
luglio ore 21.30 Area Archeologica
“Casarinaccio”

ArdeaJazz 6ª edizione il meglio del jazz dell’estate 2021
Fra gli ospiti: Enrico Rava, Michael Supnick, Bepi D’Amato,
Piji e la Emmet Ray Manouche Orkestra

Ardea Jazz torna a suonare nel cuore dell’estate di Ardea. Con
le dovute precauzioni e con qualche inevitabile variante,
torna l’atteso Festival di musica Jazz che quest’anno è giunto
alla sesta edizione. Organizzato dall’Associazione
Filarmonica di Ardea con il patrocinio del comune di Ardea, il
Festival Ardea Jazz si terrà venerdì 16, sabato 17 e domenica
18 luglio nell’area archeologica “Casarinaccio”, a ridosso del
centro storico di Ardea che prevede un’ entrata, controllata,
in Via Francesco Crispi, per un più facile rispetto delle
norme anti-Covid. L’ingresso come sempre è gratuito ma con
prenotazione obbligatoria visto il limitato numero dei posti a
sedere. Anche per quest’anno il Festival ha puntato sulla
qualità degli artisti e sulla varietà dei Concerti che si
terranno tutte le sere alle ore 21.30, eccezione fatta per la
sera di apertura, quando si comincerà alle ore 21.00.
Ad aprire la VI edizione di Ardea Jazz alle ore 21.00 di
venerdì 16 Luglio l’atteso concerto dell’Ardeafilarmonica,
organizzatrice dell’evento, a seguire, sempre sul palco
allestito presso l’area archeologica Casarinaccio, un omaggio
al grande     Louis Armstrong nella doppia ricorrenza, a 120
anni dalla nascita e a 50 dalla morte. A rendere omaggio al
più famoso musicista jazz del XX secolo il Michael Supnick
Quintet featuring Bepi D’Amato. Il concerto Louis Armstrong
Tribute vedrà sul palco il trombettista americano Michael
Supnick specialista nel jazz tradizionale, con Bepi D’Amato
uno tra i migliori clarinettisti italiani di jazz.

La serata di Sabato 17 Luglio sarà dedicata alla musica
manouche e vedrà sul palco altri fuoriclasse del jazz. Nata
da un’idea del cantautore swing Piji, che voleva omaggiare
Emmet Ray, il personaggio immaginario e zingaresco creato da
Woody Allen, la Emmet Ray Manouche Orkestra vede in scena otto
musicisti in grado di spaziare dai tradizionali standars del
genere, fino alla musica italiana più attuale, in un cocktail
di colori e repertori diversi, con raffinatezza e allegria,
con virtuosismo e passione, in grado di regalare a chi ascolta
un entusiasmo davvero contagioso.

E se questo non dovesse bastare, a chiudere la VI edizione di
Ardea Jazz uno fra i jazzisti italiani più noti nel mondo, un
artista che ha fatto la storia del jazz in Italia: Enrico
Rava. Sul palco, allestito presso l’area archeologica
Casarinaccio, alle ore 21.30 di Domenica 18 Luglio, il Quartet
Rava eseguirà molti brani del talent scout Enrico Rava che si
cimenterà con tromba e flicorno, accompagnato dalla blasonata
formazione dell’anno.

L’ingresso al Festival è come sempre gratuito ma, nel rispetto
delle attuali norme di distanziamento sociale è obbligatoria
la   prenotazione     al  347   143   7326    o  via   mail
ardeafilarmonica@tiscali.it.

Per sapere tutto su ArdeaJazz e restare sempre aggiornati
pagina fb: ardeajazz oppure sulla pagina fb: ardeafilarmonica.

COMUNICATO STAMPA

Presentazione                      romanzo               di
Walter Bianco

Martedì   15   giugno                        in       Aula
Consiliare a Pomezia

Il Comune di Pomezia invita la cittadinanza alla presentazione
del romanzo d’esordio dello scrittore pometino Walter Bianco.
L’evento si svolgerà presso l’aula consiliare del Comune di
Pomezia (piazza Indipendenza 8) con ingressi contingentati
fino a esaurimento posti (max 25 persone).
Intervengono il Sindaco Adriano Zuccalà e la vice Sindaco
Simona Morcellini.

L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina facebook del
Comune di Pomezia.
Comunicato Stampa
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