2018Fall - ILLUSTRATED TITLES - Giunti International Division
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Contacts CLAUDIO PESCIO Editorial Director, Art MARCO BOLASCO Editorial Director, Enogastronomy CARLO BOGLIOTTI Publisher, Slow Food Editore LEEANN BORTOLUSSI Foreign Rights Director l.bortolussi@giunti.it VALENTINA MAZZA Foreign Rights, Adult titles v.mazza@giunti.it TIZIANA GEMINIANI Contracts & Licenses t.geminiani@giunti.it CRISTINA ZANGRANDI Foreign Rights, Children’s and YA c.zangrandi@giunti.it Giunti Editore S.p.A. Giunti International Division Via Bolognese, 165 Via G.B. Pirelli, 30 50139 Florence, Italy Milano (MI) 20124, Italy Tel. +39 055 50621 tel. +39-055-506.21 www.giunti.it intdiv@giunti.it http: // internationaldivision.giunti.it
Art Leonardo da Vinci Painting: A New Point of View Alessandro Vezzosi 2019 will see commemorations the world over for the 500th anniversary of the death of the greatest genius of all time. Numerous debates still rage regarding the true resting place of Leonardo’s remains, almost certainly in Amboise, where for three years he had been in the service of the king of France. What matters most is that his legacy represents an enormous patrimony for all of humanity. Over the last 40 years studies of the manuscripts and works of Leonardo have made possible an in-depth delineation of his creative journey. Alessandro Vezzosi, a student of Carlo Pedretti, has concentrated his attention on Leonardo’s paintings, shedding light on true and false attributions and examining the potency with which the works of this extraordinary genius influenced the collective imagination of both contemporaries and later generations. This book is the definitive work on an artist who conceived painting as a form of science, a genuine instrument for the study of nature and those marvelous “machines,” the bodies created by Nature herself, as the Codex Atlanticus states: “Painting. Ensure that the work resembles the intent and the purpose, that is, when you make your figure, consider well what it is and what you want to do.” LEONARDO: LA PITTURA UN NUOVO SGUARDO For Leonardo it was painting, that through the learned and careful use of shadow HC + JACKET / EURO 70,00 and color, truly represented the most authentic way to celebrate the beauty of 288 PAGES / CM 24,5X34 creation by making it eternal. Imprint: Atlanti Illustrati Arte Rights: Giunti Editore October 2018 International rights: First print run: 3,500 World English (Prestel Publishing), Germany (Prestel Verlag), China (Hunan) Complete English translation available LA MADONN DEL GAROFA A NO 1473-1475 circa, La memoria più olio su tavola di antica della Madonn pioppo, era di proprie a del garofano 62 x 47,5 cm, Monaco tà del farmacista risale al 1886, di una piccola quando , fu acquistata città della Germa Alte Pinakothek. come opera di nia del sud e anonimo per collezioni dell’Al 47,50 marchi te Pinakothek . Nel 1889 entrò di Monaco per nelle del Verrocchio, 800 marchi, come probabile Leonar «Scuola Per ragioni di do». stile e di cronolo Madonna Benois, gia, non può essere questa, una delle “due insieme alla di aver iniziato Vergini Marie” a dipingere nel che Leonardo 1478: è infatti ricorda precedente, fra databile a un il 1473 e il 1477. periodo Può invece identifi carsi con l’opera Clemente VII ricordata nelle da Vasari, che raccolte di papa descrive fra l’altro con alcuni fiori «una caraffa piena dentro, dove, d’acqua oltre la maravi la rugiada dell’acq glia delle vivezza ua sopra, sì che , aveva imitato Non è escluso ella pareva più che il disegno viva della vivezza iniziale o un ». dal Verrocchio. primo abbozz Il volto della o sia stato eseguit Vergine tradisce o caratteristica infatti l’impos del maestro di tazione Leonardo, al quale con un’acconciatur vengono attribu a simile in disegni ite Madonne Il panneggio del Louvre e del ripropone la squillan British Museu te nota in giallo m. dell’Annunciaz di un dettaglio ione e anticip a quello della e di Londra, costitu Vergine delle rocce endo un’ulteriore del Louvre Leonardo. prova degli interve nti autografi di Anche lo sfumat o del paesagg io che si perde nell’architettu in lontananza, ra in controluce incastonato leonardiana di delle due bifore, questo dipinto dimostra l’autog 167 , con le variazio rafia l’osservazione ni cromatiche della natura. La che esaltano delle nebbie grigio- profondità si struttura nella azzurrine, a partire progressione autunnali, ricondu dai colori caldi cibili a un’ana dei gradienti che differenzia litica distinzione i rilievi montu atmosferica e osi. prospettica La pittura è eseguit a con estrema evidenti problem raffinatezza, ma la materia i alla superficie ha creato del dipinto. La Alessandro Vezzosi is an Italian art critic Leonardo con sperimentazio vernici e nuovi ne di colori essiccan increspature ti a olio ha infatti in corrispondenz prodott nella veste a delle sovrapp o giallo Il panneggio a quello delle velature. osizioni e degli della Vergine corrisponde addens amenti azione e della Vergine dell’Annunci Le recenti indagin and Leonardo scholar. Also an artist, he is an i scientifiche delle rocce. alii 2014, pp. ai raggi X e al he 40-55) hanno microscopio (Schmi«Due caratteristiccomposizione confermato la dt et o alla conferiscon e individuato presenza di impron la sua impronta particolare: disegni incisi te digitali e il suo non visibili a il suo nuovo colorismo superiore dell’arc occhio nudo sia hitettura che nella partenuovo contenuto espressivo. in quella inferio si expert on interdisciplinary studies and mostra un iniziale re, dove un pentim Nella ricca policromia la volontà pavimento a piastre ento manifesta chiaramente vaso. Di estrem lle nel punto pieni o interesse è la in cui è colloca di far sì che singoli colori decorazione con todiilluminosità e colori misti di Leonardo, ludi geometrici, negli oculi sovrast caratter completamente armonizzati anti le bifore. istici reciprocamente accrescano creative museology, and the author of stesso tempo, l’effetto e, nello l’intensità rendano uniforme nota pittorica cromatica della re a per mezzo di ombreggiatu il giallo lucente chiaroscuro. Così mantello sta in della fodera del hundreds of exhibits, publications and al verde primo piano, accanto il mantello oliva del cuscino; azzurrognolo riccamente riflessi pieghettato, con ntei, notevolmente bianco-arge manica color armonizza con la international conferences on Leonardo and […]. ruggine della veste Trattato della In un passo del suo dice: pittura Leonardo ha da dipingere “Il buon pittore cioè l’uomo due cose principali, sua. membra” (§ 180). the Renaissance, contemporary art, and mente 169 e il concetto della e movimenti delle il secondo difficile in tutte le Il primo è facile, Leonardo ha espresso con gesti esigenza di un perché si ha a figurare sue opere questa dei moti dell’anima accordo reciproco realizzato con i gesti del corpo, perfetto nel tema sempre in modo design. He was the first scholar from the trattato. Anche nella di volta in volta vi è proprio, Madonna del garofano scopo centrale, chiaramente come idea esprimere come questo sforzo di attraverso gesti un fatto spirituale, Madre e Bambino e atteggiamento. Armand Hammer Center for Leonardo il fiore». guardano entrambi La Madonna (L. Heydenreich, del garofano, 1977). Studies at UCLA (1981), directed by Carlo Pedretti, and he has taught at the University of Progetto in Reggio Emilia. He is also an honorary professor at the Accademia delle Arti del Disegno in Florence.
Art Art e Dossier Gold Art e Dossier, a best-selling publication in Italy for 30 years, is one of the most complete series of art monographs published with over 300 titles relating to artists, subjects and movements. Art e Dossier Gold is the new format for bookstores. Also featuring essays by the leading experts and lavishly illustrated, these volumes have complete and clear explanations of the major artists and movements in our history. Each volume contains a biography of the artist, a well-detailed analysis of the masterpieces, an in-depth study by well-known art historians, and a timeline of the artist’s life and works contrasted with current events of the day. Hopper Leonardo (English available) Klimt Botticelli (English available) Van Gogh Frida Kahlo Michelangelo (English available) Hokusai Klee ART E DOSSIER GOLD International rights HC + JACKET / EURO 14,00 128 PAGES / CM 24,5X34 Germany (Vemag), China (Hunan) Imprint: Dossier Gold Rights: Giunti Editore January 2018 First print run: 4,000 / 6,000 9 titles available
Art & History Ancient Civilizations: history, art and archeology of the civilizations of the world A new collection of 35 titles by Giunti Editore created in partnership with the Museum of Archeology of Naples (MANN), and with the magazines Archeologia Viva and Art e Dossier, for distribution via the national newspapers Corriere della Sera and Gazzetta dello sport, these volumes are published on a weekly basis, beginning August 21, 2018 and concluding in 2019. LIST OF TITLES 1. The Egyptians and The Pyramids 17. Magna Graecia – December 11, – August 21, 2018 / Claudio Pescio 2018 / Gianfranco Maddoli 2. Ancient Greece: The Classical 18. Civilizations of Oceania – Period – August 28, 2018 / Vincenzo December 18, 2018 / Gloria Fossi Saladino 19. The Lombards – December 25, 3. Pompeii – September 4, 2018 / 2018 / Stefano Gasparri Sergio Rinaldi Tufi 20. The Mystery of the Etruscans – 4. The Mayans – September 11, 2018 January 1, 2019 / Eleonora Sandrelli / Antonio Aimi 21. The Templars – January 8, 2019 5. Alexander the Great and the / Franco Cardini Hellenistic Period – September 18, 22. The Incas – January 15, 2019 / 2018 / Daniele Forconi Antonio Aimi 6. Mesopotamian Civilizations – 23. The Gold of Byzantium – LE ANTICHE CIVILTÀ September 25, 2018 / Gloria Fossi January 22, 2019 / Gloria Fossi le antiche civiltà Storia Arte Archeologia 7. Islam – October 2, 2018 / Giovanni 24. The Celts – January 29, 2019 / I Maya in Mesoamerica Curatola Stefano Gasparri 8. The Japan of the Samurai – 25. Genghis Khan – February 5, 2019 October 9, 2018 / Niccolò Capponi / Marco Bussagli I Maya in Mesoamerica o e 9. Charlemagne and the Carolingian 26. Nero and Imperial Rome – a e e l Dynasty – October 16, 2018 / Stefano February 12, 2019 / Guido Clemente l , , e Gasparri 27. Suleiman the Magnificent and i 10. Julius Cesar and the Conquest of the Ottoman Empire – February 19, Europe – October 23, 2018 / Guido 2019 / Guido Vercellin Clemente 28. The First Christians – February 11. Crete and Mycenae: The Kings 26, 2019 / Rita Lizzi and the Heroes – October 30, 2018 / 29. The Silk Road – March 5, 2019 / In collaborazione con Sergio Rinaldi Tufi Marco Bussagli 4 12. Ancient China – November 6, 30. The Aztecs – March 12, 2019 / 2018 / Francesco Morena Antonio Aimi 13. Religious Wars in the Medieval 31. The Normans – March 19, 2019 / ANCIENT CIVILIZATIONS Period: The Crusades – November Mauro Zanchi HC / EURO 9,90 + newspaper price 13, 2018 / Franco Cardini 32. Hadrian and the Golden Age of 144 PAGES / CM 19X25 14. Cleopatra: The Mystique of the Empire – March 26, 2019 / Sergio Imprint: Antiche civiltà Rights: Giunti Editore Power – November 20, 2018 / Chiara Rinaldi Tufi From August 2018 Melani 33. Ancient India – April 2, 2019 / Average print run: 50,000 15. Ancient Realms of Africa – Cinzia Pieruccini November 27, 2018 / Egidio Cossa 34. Prehistoric Civilizations – April 9, 16. Rome in the Time of Constantine 2019 / Gloria Fossi – December 4, 2018 / Gemma Sena 35. The Seven Wonders of the Chiesa Ancient World – April 16, 2019 / Sergio Rinaldi Tufi
Gastronomy Foraging: the natural way to nutrition Valeria Margherita Mosca This is a unique guide to worldwide foraging, the first that illustrates wild foods with both nutritional facts and recipes. Foraging is the exploration of wilderness locations in order to harvest plants or portions of them, including sea or ground molluscs, and even insects, for human catalogued more than 9,000 wild nourishment. and edible Foraging wasvegetable a common species, and until activity potentially the endedible species, of the 1800s across and Europe. In Italy alone at least 15,000 were found during the first research mission, and the lab’s work before the advent of industrialization and the resulting continues to branch out in various directions. Research is carried out with extreme attention and with globalization of general food production. great respect towards ecosystems in order to aid the discussion of a possible and realistic alimentary defense whichForaging maintainshelps at its core us to thelearn cultural aboutidentity of each location our ecosystems andandnatural of its past and present habitats and to history, including its social history, as well as the importance of spontaneous natural biodiversity in every understand the dynamics that rule them. Foraging allows us to consider natural country and the importance of the ancient traditions belonging to each culture. environments as a resource to be used but also to be respected. Wild vegetables are very nutritious, rich in active ingredients and interesting from an organoleptic point of view. The author urges us to “disconnect to reconnect” by using foraging and gastronomy at the same time. Nature, natural cooking, healthful cooking, as well as outdoor environments and survival issues are discussed. The volume will catalogued catalogued more than 9,000 catalogued wild andmore edible than more catalogued 9,000 thanspecies, vegetable more 9,000 wild9,000 than and wild andedible andandedible vegetable potentially wild vegetable edible edible species, species, vegetable species, and potentially across species, andpotentially and potentially edible edible species, edible species, across species, acrossacros Europe. In Italy alone atEurope. least Europe. In Italy 15,000 were also Inalone Italy found Europe. explore Inalone at least during Italy at foraging 15,000 the alone least first on 15,000 were research at least an 15,000 international found were found during mission, were found level andduring the the lab’s during in firstthe thewilderness research firstresearch work first habitats research mission, around mission, and mission, the and and the lab’s the thework lab’s lab’s workwo continues to branch outcontinues in various continues toworld: directions. to continues branch Research branch out the to branch in outAmazon is in variouscarried outvarious in forest, out with various directions. the directions.Arctic extreme directions. Research environments attention Research Research and with isis carried is carried carried(Svalbard out out withoutwith Island, withextreme extreme extreme Iceland, attention attention and attention and with w with and great respect towards ecosystems great respectin order great great respect to towards aid respect the towards discussion towards ecosystems Greenland, ecosystems etc.), as of a ecosystems in orderpossible in wellinasorder and order todeserts, aid to realistic to theaidaid thealimentary discussiondiscussion the discussion oceans, steppes, of a possible of a possible of aswamps, and possible and realistic and realistic andarealistic with alimentary alimentary special alimentar defense which maintains at its core thedefense cultural identity FORAGING, NUTRIRSI DI NATURA defense defense whichwhich which maintains maintains section at itsofcore maintains dedicated eachat location at itsthecore to the urban and itscultural core the of its pastidentity cultural cultural identity foraging and present identity oflocation inofmetropolitan each of each location each location and ofanditsofpast and environments, its its of past and and past including present present and present history, including its social history, as history, well as the importance including of spontaneous its social history, as wellnatural biodiversity as the importanceinofevery spontaneous natural biodiversity in ever HC + JACKET / EURO 29,00 history,history, including country and the importance of the ancient including country its social recipes, traditions its social history, foraging and thebelonging importance history, as tips, wellas as well outdoors to each the of theculture. as importance the skills, importance and of nutritionalspontaneous of spontaneous facts ancient traditions belonging to each culture. and natural natural biodiversity guidelines. biodiversity in every in 320 PAGES / CM 19,3X24,7 country country and the and importance the importance of the of ancient the ancient traditions traditions belonging belonging to each toculture. each culture. Imprint: Varia Giunti Rights: Giunti Editore February 2019 First print run: 6,000 Valeria Margherita Mosca is Chef, Forager, and Director of Wooding Wild Food Lab. She is a consultant in the Slow Food network in collaboration with the University of Gastronomic Sciences in Pollenzo, and works closely with several national and international organizations involved in food and environmental research including Mountain Wilderness, ERSAF, Legambiente, iNova food lab Faroe Islands, Nordic food lab Copenhagen, and the University of Milan. wood*ing-wild food lab is a research lab founded in 2010 which studies the use of wild plants for nutrition, gastronomy and mixology. Its primary objective is to catalogue wild vegetable foods from the point of view of their nutritional value.
Gastronomy From the Heart, with Courage: my story, my cooking Antonia Klugmann She chose to open her own restaurant in the country because her creations, which are sublime examples of the most avant-garde foraging, need to be created in nature. Antonia and her team spend at least two hours each day in the fields and forests of Vencò, in the province of Gorizia, looking for herbs and flowers that are instrumental for the dishes served at L’Argine, restaurant of choice for food connoisseurs who love vegetarian cuisine of the highest quality. And sustainable: because nothing is wasted in Klugmann’s kitchen. She uses every ingredient in different recipes so that nothing is thrown away. The 60 recipes in this book represent a biographical and emotional journey through Antonia’s most intimate space – her kitchen – and the only place where she feels completely herself. The recipes are suggestive of the earth – the colors, smells and flavors of the forest and kitchen garden – but also of family, of different ethnicities and identities, of cultural and gastronomic traditions, as well as of her personal experiences. The six chapters in this book become six acts of courage that make up the fundamental stages of Antonia’s personal and professional life, a female chef in a world where women are still in the minority but where Antonia combines Italian tradition with the most modern foraging trends of the New Nordic Cuisine. ATA ZIONE VIET - RIPRODU EDITORE © GIUNTI DI CUORE E DI CORAGGIO HC / EURO 19,50 / 224 PAGES / CM 15X22 - RIPRODU ZIONE VIET ATA EDITORE © GIUNTI LE Imprint: Cucina Illustrati CINGHIA ET T I A L CA P P E L L D I P R U G N E D O Rights: Giunti Editore IN B R O January 2018 INGRED IENTI 400 g di polp a di cinghial e First print run: 15,000 no 1 costa di seda 1 carota 1 cipo lla aglio 1 spicchio di a 00 500 g di farin a 120 g di uov li 150 g di tuor ne 2 kg di prug q.b. rosmarino panna q.b. a q.b. gine di oliv olio extraver burro q.b. q.b. pepe nero q.b. fior di sale in una pa- IMENTO il cinghiale PROCED etti, rosolare o con la dei cappell fare un fond e il ripieno ro. A parte, l’aglio, Per preparar di olio e bur anamente, o con un po’ iati grossol lata. Ag- della di ferr ano e la carota tagl la carn e roso nne, il sed e cipolla a julie e succ essivamente unir cuocere per un paio o. Stufarli a l’acqua e l’oli boll ente e continuare po’ d’acqua giungere un brasato. quin- ottenere un arino. Ridurre d’ore, fino a pepe e rosm soffrig- © GIUNTI aggiungere asciugare e della cottura, e, facendola EDITORE - RIPRODU ZIONE VIET Verso la fine panna. eme alla carn insieme a pochissima ATA salsa di cottura insi ora cald a 80 di la e anc li fino Frullare la carn uova e i tuor gere un po’. farina con le iarla in impastare la pasta e tagl e i cappelletti, e omogeneo. Tirare la Per preparar liscio un impasto a ottenere © GIUN TI EDITORE 79 CREMOS - RIPRODU ZIONE VIET O E P U R EA D I CA R R U BA ATA DI SEMI D I G I R AS OLE INGRED IENTI 500 g di carr uba 1 l di panna fresca 300 ml di latte 120 g di tuor li 100 g di mie le 3 fogli di coll a di pesce 250 g di sem i di girasole 125 g di zuc chero semi misti (lino, sesa mo, zucca, girasole ) q.b. PROCED IMENTO Cuocere a fiam ottenere una ma bassa la carruba consistenz tagliata a rare circa a densa, qui pezzi e la 400 g di pur ndi frullare panna fino ea. e setacciare, a Sbattere i per prepa- tuorli con colarlo a filo il miele e sui tuorli. la purea di Fuori dal fuo Me ttere il com carr uba . Riscaldare co, aggiun posto sul fuo il latte e fresca. Far ger co e portare riposare fino e i fogli di colla di pes a 85 °C. a che il com ce Tostare in forno a 180 posto si sarà ammollati in acqua °C per 5 min raffreddat ancora cald o e legato. i, frullarli con uti i semi lo zucchero. di girasole Servire una . Quando sono Born in Trieste, Antonia Klugmann is 38 quenelle di di semi di cremoso di girasole e carruba con qualche sem un cucchia e misto tost ino di purea ato. years old and has a Michelin-starred 82 restaurant, L’Argine, in Vencò on the edge of a forest in the Friuli countryside, as well 83 as a list of projects she wants to realize. After attending law school for three years in Milan, she chose to abandon her studies to dedicate herself to her great passion.
Wine Sweet Wines of Italy Massimo Zanichelli Travelling across Italy from the mountains to the most remote islands to photograph vineyards and production techniques, Massimo Zanichellli tells us in detail everything one needs to know about sweet wine in Italy. This volume is the first and only repertoire dedicated to sweet wines, such as moscato, passito and dessert wines. An expert in the world of Italian wine, the author has taken a novel approach and divides the wines by color, creating a chromatic sweep that is extremely effective and precise. Sweet wines are unpredictable; they can be fresh and light, sparkling, dense, or entirely aromatic. The author covers all aspects of drinking sweet wines including wines with which to begin a meal, wines to pair with cheeses and desserts, and wines to meditate upon at the end of the evening. Excerpt I have a special connection with sweet wines. They introduced me to the pleasures of tasting and helped me discover the world of wine. At that time I was a student in university, I didn’t even drink alcohol: wine and I ignored one another like a couple of perfect strangers. I was in the Faculty of Letters, about to graduate with a degree in art history, and I traveled around to as many museums and exhibitions IL GRANDE LIBRO DEI VINI DOLCI D’ITALIA as I could. In Tuscany – inevitable destination for anyone looking to complete HC + JACKET / EURO 29,00 352 PAGES / CM 19,3X24,7 their education in Italian art – I came down with a virus that has been with me Imprint: Cucina Bevande ever since. Rights: Giunti Editore October 2018 First print run: 4,000 ANCIO II – TRA ORO E AR SO VER VIAGGIANDO ATTRA LO STIVALE Bolzano Trento Aosta Trieste Milano Venezia Torino Bologna Genova Firenze Ancona Perugia L’Aquila Roma Campobasso Bari Napoli Potenza Catanzaro Cagliari Palermo Per un’apologia del vino dolce: elogio di un mondo magico e dimenticato «È un vinello leggero», «...un vino solo per le donne», «...un vino che non sai mai come abbinare». Da troppo tempo ostaggio di fuorvianti luoghi comuni per il suo residuo zuccherino naturale, in un paese che tradizionalmente già fatica a sopportare 51 riconosciuto come “vero” o “serio” dalla il vino bianco – l’unico vulgata popolare, formata in larga parte da bevitori maschi, è quello rosso, considerato “virile” per la sua struttura e il suo tannino –, il vino dolce sconta un insuccesso d’immagine, e conseguentemente commerciale, incomprensibile alla luce della sua storia (millenaria), della sua grandezza espressiva (unica nel mondo dell’enologia), della sua longevità (superiore a quella di qualsiasi vino secco). 50 Non c’è vino più antico di questo: il vino nasce dolce. In un’epoca così attenta alle tradizioni storiche, non è chiaro perché nessuno presti attenzione a questo vino millenario. Gli intransigenti difensori del rosso come unica razza enologica nobile scopriranno che il rosso arcaico era tutt’altro che secco: se l’ideogramma 12 sumero gestin-hea significa “vite + sole” ovvero “uva passa” (usata come cibo, divina e ingrediente nei medicinali), offerta Massimo Zanichelli is a wine writer, taster gestin-sa definisce che il colore del vino rosso e le parole che lo descrivono sono è inequivocabili: “buono”, “dolce”, “puro”. Il vino dolce è bontà e purezza, una coppia di epiteti in seguito mai più disgiunti da questo nettare. Presso gli Ittiti e i Traci offrire il vino dolce era una prerogativa dei re ed esisteva presso i Sumeri un and documentary filmmaker. He is the ideogramma (la’l gestin-ku) che identificava un vino dolce così prezioso da essere riservato solo agli dei. Il vino “più dolce miele” prodotto dagli Hyksos (popolazione del semita che occupò l’antico Egitto) nella loro capitale Avari era rosso, come l’antico vino semitico prodotto a Lachish durante l’Età del ferro: l’iscrizione sull’orcio author of a weekly column for l’Espresso dice esplicitamente «vino fatto con uva passa nera». Nero come il vino che Marone d’Ismaro dona a Ulisse nel libro nono dell’Odissea: «Dolce e puro, divina bevanda». Come scrive Attilio Scienza, il vino dolce è l’essenza della civilizzazione europea e assaggiarlo significa risalire alle radici and the author of I Vini d’Italia. He is a più profonde e ancestrali della vitivinicoltura. Per comprenderne la grandezza espressiva non si può prescindere dal colore: la sua infinita tavolozza ne misura la complessità. Diffidate di chi consiglia di trascurare il colore di un vino. Nelle tre principali fasi organolettiche il colore viene senz’altro contributor to many wine magazines as dopo il gusto e l’olfatto, ma non c’è forma di conoscenza sensoriale senza immagine, e il vino non fa eccezione. Il colore non è un elemento accessorio, ma è carattere, evoluzione, vivezza. Il colore può dirvi Valle d’Aosta Nus Malvoisie Flétri molte cose di un vino: l’identità, l’età, l’integrità. Il colore porta al riconoscimento, Les Granges al pari di un profumo o di un sapore. well as to the Enciclopedia della Cucina Il colore è denotazione. Tra bianchi e rossi, nel mondo dei vini dolci esiste uno prodotta 2006 spettro quasi infinito di tonalità: tra i • pinot grigio • prima annata prezzo € 22 primi c’è il giallo paglierino, il dorato, • bottiglie annue 1.100 da 0,375 • l’arancio, Les Granges, che dà a coltivazione biodinamica, tra i villaggi di Tre ettari vitati e uno a cereali e ortaggi, tutti Italiana and Repertorio Veronelli dei vini metri di altitudine: valle di Saint-Barthélemy, tra i 500 e i 700 il nome all’azienda, e Lignan, sopra Nus, nella del termine. Il sono agricoltori nel senso più ampio e tradizionale Gualtiero Crea e la moglie Eliana Grange naturale delle uve in fruttaio per una durata che varia loro flétri di pinot grigio proviene da un appassimento prima di maturare lentamente in barrique usate per climatico, dai 30 ai 60 giorni in rapporto all’andamento di campo, fiori di montagna, scorza italiani (2005), I grandi cru del Soave, profilo spontaneo di erbe 2 anni. Ha colore dorato intenso e offre un note di fiori gialli e candito, albicocche secche. Palato conseguente: denso, generoso, intenso, con d’agrume montagna espres- ha modulazione, continuità e un carattere di I flétri della Valle d’Aosta sensazioni di frutta candita. Alcolico e fresco, ad anni alterni, vinificato senza solfiti aggiunti e Viene prodotto so anche da un finale che sa di camomilla. in bottiglia. messo in commercio dopo 2 anni di affinamento Effervescenze. Storie e interpreti di vini vivi Les Granges Località Les Granges 8 – 11020 Nus (AO) tel 339 4896438 – info@lesgrangesvini.c om (2017). Among his documentaries on wine 61 Gli aromatici di montagna are Sinfonia tra cielo e terra. Un viaggio tra et de La Salle 60 Valle d’Aosta Blanc de Morgex Vendemmia Tardiva Chaudelune de La Salle Cave Mont Blanc de Morgex et 2000 • prié blanc • prima annata prodotta i vini del Veneto (2013), F for Franciacorta prezzo € 30 • bottiglie annue 3.000 da 0,50 • del Monte territorio estremo strappato alle pendici rocciose Negro, Baluardo e portabandiera del Blanc de Morgex, Nicola Dal nel 1989 e oggi guidata dal giovane enologo Bianco, questa cantina cooperativa, nata Tra le versioni lungo un’ottantina di viticoltori conferenti. (2015), Generazione Barolo – Oddero Story conta su un bacino di quasi 20 ettari frazionati del Chaudelune, cuvée del metodo classico), spicca il carattere proposte (dalle varie selezioni del bianco alle abbondan- durante la prima metà di dicembre a temperature un “vin de glace” le cui uve vengono raccolte freddo, gli zuccheri si luci dell’alba. L’acqua viene ghiacciata dal temente sotto lo zero e vinificate alle prime che ricordano il dal colore giallo dorato intenso, dai profumi concentrano: ne esce un nettare di montagna (2016), Nel nome del Dogliani (2017). He is confettura di ai fiori del genepì), il miele, la cera d’api, la ginepro, la grafite, le erbe alpine (netto il rimando e compe- cremoso, di moderata dolcezza. L’alcol è vigoroso albicocche. Il palato è di buona densità, vellutato, piacevolmente sapido, con echi di zafferano finale ammandorlato, netrato, lo sviluppo di efficace contrasto, il di montagna. Il vino viene affinato in botti non colmate di diversi carati ed essenze. e fieno also a professor of film studies and the Cave Mont Blanc de Morgex et La Salle Località La Ruine, Chemine des Iles 31 – tel 0165 800331 – info@caveduvinblanc 11017 Morgex (AO) .com di piede sono coltivate su pergole molto basse per raccogliere dell’autoctono prié blanc. Qui le viti franche author of many essays on film history. Scorci di viticoltura eroica a Morgex, il regno stando seduti o sdraiati. sono così vicini al suolo che si è costretti a vendemmiare il calore del giorno trattenuto dal terreno. I grappoli
Wine What’s Your Wine? Find the wine that’s right for you Filippo Bartolotta After hosting a tasting for Barack and Michelle Obama of nine excellent Italian wines, Bartolotta has written a book for anyone wanting to learn how to choose the right bottle of wine for the right occasion. The right bottle is not the right one for a special occasion, but the right one for you, for how you are and where you have arrived in learning about your tastes: it is almost like an outfit tailor-made for you. Each wine – whether it is a Nobile, a Pinot Noir, a Verdicchio or Malvasia – either fits you or it does not; and each wine will affect your mood, your emotions and your sensations differently. There is no-one better than the passionate Filippo Bartolotta to guide you on this journey through Italian and international wines. Using Jungian archetypes such as the Sage, the Rebel, the Outlaw, the Lover and the Hero, Bartolotta aims to describe the character of the wines, not just in terms of taste but also by tracing their main features and discovering their origin. In so doing we will discover, for example, what effect the wood had on the wine and what influence the pruning might have had. Through the knowledge of the language of wine we will get to know our tastes better, cataloguing the wines according to the archetypal molds with the aim of better defining our personality through this unusual perspective. Excerpt DI CHE VINO SEI? From my experience as a wine teacher and mediator I’ve discovered that PB + FLAPS / EURO 12,90 certain palates prefer certain wines. And by observing wine neophytes as they 176 PAGES / CM 14X21,5 listen to experts, I’ve often noted a certain mistrust and skepticism toward Imprint: Reference di enogastronomia someone who describes a sensorial experience as something objective and Rights: Giunti Editore absolute. This is why I’ve made an effort to develop a simpler language. It’s not May 2018 easy, but by focusing the experience on the taster, rather than on the wine or the Copies sold: 4,000 expert’s palate, anyone can gain access to a greater familiarity and enjoyment of wine. The use of metaphors of archetypal personality profiles to describe wines crept into my teaching spontaneously, almost without my realizing that I was using a reference model that was more comprehensible to non-experts: wine described typologically not only with regard to taste, but to character as well. And while it’s true that not everyone is profoundly in touch with their own senses or capable of fully expressing the flavors they most love or recognize in a wine, everyone intuitively knows whether they’re a Sage or a Warrior, a Common Man or a Rebel. In other words we won’t be talking only about sweet, dry, soft or tart, and our pairings won’t be limited to food and wine; our main topic of discussion will be the pairings of wine and personality. I have used general descriptions of personality to help thousands of wine aficionados discover their palate. But when many of them asked me to write a wine Filippo Bartolotta (Florence, 1972) has guide, I knew my cataloguing efforts had to become more precise. So I settled on worked as a sommelier internationally for the theory of archetypes, which I also like because it transcends any boundaries of many years. In the late 1990s he founded age, origin, education, profession, religion or gender. Le Baccanti Tours with a partner. In 2006 But in order to speak of a wine’s archetypal character we need to get to know it they created the Mama Florence cooking better, and perhaps get to know ourselves a little better as well, at least in terms of school. Filippo has taught at Italian our own sensorial universe. universities and at NYU. His unique This is precisely what has happened to me on my journey of discovery into the method and tasting style have earned him world of wine. I’ll discuss it briefly to give you an idea of how I have become an the unofficial title of “sommelier to the expert, but an expert well aware that this journey is one that will never end. stars”. For their trip to Italy in 2017, Filippo selected the wines to accompany Massimo Bottura’s menu for Barack and Michelle Obama.
Slow Food Happiness Has the Taste of Health Luigi Fontana and Vittorio Fusari Studies have shown that up to 80% of cardiovascular diseases and cases of diabetes and up to 40% of malignancies can be prevented at our kitchen tables by paying attention to raw ingredients, whose origin and means of cooking are very important. These percentages could rise even further if combined with a healthy lifestyle at an early age. The studies carried out in recent years by Professor Luigi Fontana confirm these findings. They also show that reducing our caloric intake by about 30% and combining good nutritional knowledge with intermittent fasting can have beneficial effects on longevity. Therefore, we need to make more knowledgeable, but intelligent and fulfilling, choices about the foods we eat. How do we do this and not give up the pleasures of the table? Is it possible to prepare a gourmet dish that is healthy, nutritious, and uses only quality ingredients? By bringing together Luigi Fontana and Michelin-starred chef Vittorio Fusari, Slow Food Editore demonstrates for us a new way to discover the secrets of longevity. Excerpt This book is the story of a chance meeting: an unexpected, magical meeting between the highest science and haute cuisine, a meeting between two sons of these branches of learning. It was in Brescia in April 2015 that Luigi Fontana, a professor of Medicine and Nutrition, one of the world’s leading experts on food LA FELICITA’ HA IL SAPORE DELLA SALUTE and longevity, and Vittorio Fusari, a great chef but, above all, a food philosopher, HC + JACKET / EURO 19,50 were speakers at a conference entitled ‘We are what we eat: between food and 400 PAGES / CM 14,5X22 lifestyles, strategies for being makers of our own health’, organised by the Italian Imprint: Salute e benessere a tavola Medical Association. Rights: Giunti for Slow Food Editore The two had never met before the conference, where Fontana spoke first and May 2018 Fusari straight after. A special alchemy was born between them: the desire to First print run: 8,000 continue a conversation that had only just begun, an interest in making two subjects that are only apparently distant come together and meet. The first uses meticulous, complex scientific studies to discover the wonderful metabolic and molecular mechanisms which nature uses to foster health and longevity, the Luigi Fontana (1969) is an internationally second seeks to create culinary masterpieces to amaze at the table. renowned physician and scientist, Yet there was a piece missing. Where could the two subjects meet? What would be considered one of the leading experts in a good breeding ground for sowing and growing new ideas. Vittorio has followed nutrition and longevity. His pioneering studies on the effects of caloric restriction the story of Slow Food from its birth, supporting it and promoting it and have contributed to the field of nutritional embodying its philosophy in toto. Luigi, a doctor and a scientist but, above all, a research, promising great potential in the philosopher and a convinced environmentalist, heard about the movement and its prevention of chronic diseases and in the values in the United States. In short, it was Slow Food that created the humus they understanding of the biology of aging. He were looking for, the ideal place to cultivate the logics that make it possible to lead has published more than 100 articles in a long, health life without renouncing the pleasure of food. scientific journals, including ‘Science and Nature’, and currently holds a chair at the University of Sydney. He is the author of the best-selling La grande Via with Franco Berrino (Mondadori, 2017). Vittorio Fusari (Lombardy, 1953) managed the restaurant Le Maschere, and in 1992 he received a Michelin star. In 2015 he took over at Pont de Ferr, located in the Navigli area of Milan. He will soon move on to a new project located in Franciacorta.
Slow Food From Here to Pollenzo: Slow Food presents 100 international chefs, 100 menus, and 300 recipes The beautiful and historic University of Gastronomic Sciences in Pollenzo, Piemonte, founded by Carlo Petrini, also plays host to an extraordinary event: Slow Food has challenged 100 of the best chefs in the world to create an original menu of three courses that is easy to prepare, inexpensive, and sustainable. Over time, UNISG has hosted many of the best chefs in the world, inviting them to teach classes at the university and also to step in as chef for the canteen of the university. This activity has created a large and very unique archive of gastronomic creativity which is proposed here for the very first time. From international superstar chefs such as Ferran Adrià, Enrico Crippa, Massimo Bottura, Carlo Cracco, Roberto Alajmo, Davide Oldani, Niko Romito, Michel Bras, Alex Atala, Virgilio Martinez, Ana Ros, and Fulvio Pierangelini, to the best owners of restaurants and Italian osterie, from the Terra Madre network to every corner of the world: the result is a one-of-a-kind, richly illustrated volume, a window on the gastronomic landscape of today. A TAVOLA CON I GRANDI CUOCHI HC / EURO 29,00 / 416 PAGES / CM 21X27,5 Imprint: Slowbook Rights: Giunti for Slow Food Editore October 2018 First print run: 8,000
Slow Food Pastry for the Seasons: 200 recipes, sweet and savory Martina Tribioli For the first time ever, a book on pastry is an ambassador of the principles of Slow Food, focusing on the seasonality of the ingredients, all very high quality, without neglecting the emotional, cultural and social aspects that preparing and eating desserts and pastries involves. The seasonal journey begins with the cold winter days, warms up into a very colorful spring and summer, and comes to a close in autumn, always following the rhythms of nature. Particular attention is given to those who must avoid gluten, dairy products and/or eggs. All of the recipes are original, have been well-tested, and are designed to complement a diet that revolves around natural foods. E S TAT E Mousse di ricotta e more se statico, 180 se ventilato. Fo- Accendete il forno a 200°C di 30 per 40 centimetri e P ER uno STAmPo A CERnIERA ) derate con carta forno una placca Lavorate con le fruste dI 20 Cm (6 PERSonE iniziate a preparare la pasta biscotto.di zucchero fino a otte- elettriche le uova con 100 grammi Aggiungete l’acqua – Ingredienti nere un composto chiaro e spumoso. i semi di vaniglia e continuate deve essere calda –, il miele, la farina e incor- Per la pasta biscotto: a montare per altri 10 minuti. Setacciate 4 uova frusta, mescolando delicata- poratela al composto con una 150 g di zucchero non smontare le uova. mente dal basso verso l’alto per 3 cucchiai di acqua un cucchiaino di miele il composto sulla placca e infornate per circa otto Versate mezza bacca di vaniglia biscotto dovrà risultare an- minuti: a fine cottura la pasta la superficie con i 50 100 g di farina di grano cora leggermente umida. Cospargete la torta su carta forno; tenero tipo 0 grammi di zucchero rimasti e rigirate raffreddare. coprite con pellicola e lasciate Per la crema di ricotta: DOLCI 10 g di gelatina in fogli la carta forno dalla base, ti- Quando sarà pronta, eliminate dischi, uno da 18 e uno da 300 g di ricotta scolata rando delicatamente e ricavate due 120 g di zucchero a velo dello stampo con carta forno; 20 centimetri. Coprite la base 200 ml di panna da montare una striscia di acetato. Sulla oliate le pareti e rivestitetele con più piccolo e spalma- un cucchiaio di rum base, adagiate il disco di pasta biscotto di more; tenete da parte. telo con metà della confettura LE STAGIONI DELLA PASTICCERIA Inoltre: 250 g di more ghiacciata e lasciatela ammor- Mettete la gelatina in acqua la crema: setacciate la ri- 100 g di confettura di more bidire. Nel frattempo preparate a velo, sbattendo con cotta e mescolatela con lo zucchero quattro cucchiai di HC / EURO 24,90 / 256 PAGES / CM 20X27 Tempo di esecuzione una frusta per amalgamarli. Scaldate un ’ oRA , PIù Il RIPoSo strizzata e aggiungete il rum. panna, scioglietevi la gelatina a quello di ricotta, mescolan- E lA CoTTuRA Incorporate questo composto panna rimanente con le la do bene con la frusta. Montate non sarà soda e cremosa. Imprint: Slowbook fruste elettriche, fino a quando Aggiungetela in due volte al composto di ricotta, mescolan- do delicatamente dal basso verso l’alto. base biscotto, battendo leg- Rights: Giunti for Slow Food Editore TE Versate la crema ottenuta sulla le bolle d’aria. Sul disco E S TA germente lo stampo per eliminare della confettura di more resto di pasta rimasto, distribuite il della crema, premendo delica- e ribaltatelo sulla superficie October 2018 tamente con le dita. e fatela raffreddare per due Trasferite la torta in congelatore avrete lavato e asciugato, che ore. Decoratela con le more, First print run: 6,000 in Volendo, potete conservarla poi servite immediatamente. frigorifero fino a quattro giorni. 101 che 100 on pes ioche c rbena Pan br alla v e e gelato ampia la il latte, lo zuc- panna con i le fette di pan. tev cca ciotola il sale. Immergetele su una pla per e in una e o Sbattet tuorlo d‘uovo lati, poi adagiare in frigorifer il i chero, da entrambi lasciate riposa e brioche con pellicola la notte. E DOLC PER Son PER 6 il latte, . la Coprite due ore o tutta seruola Ingredienti cas ato almeno in una e asciug scaldare avrete lavato gnete il fuo- montare ttete a ato, me bena, che zione, spe I uti. panna da Per il gel le foglie di ver ngerà l’ebolli sare per 10 min 160 g di e intero giu 40 g di latt panna e il composto rag hio e lasciate ripo fino zuc che ro me nte and o cop erc che ro 30 g di d’uovo legger Qu con un con lo zuc latte, un tuorlo ca 20 g) co, coprite d’uovo sate il i tuorli spumosi; ver inare la ver- (cir ciotola e battuto o di sale e in una saranno chiari per elim Cuocete a un pizzic pan brioche spe sse Sbattet glie fini a. di a qua ndo non un colino a ma nella casseruolla crema non 4 fett e con ette te hé e- etro randolo poi rim tinuamente fincFiltratela imm un centim ro na filt a, mescolate, con bur ro di can ben ando con atura di 82°C. o, copritela 30 g di aio di zucche dio, gir per e larg tem- un cucchi fuoco megiunto la tem itore ampio dare prima a dda, verben a: avrà rag e in un conten iatela raff red ando sarà fre ato alla ent lasc Qu ero Per il gel latte fresco int re diatam a contatto e in frigorifero. istruzioni. lico la nte , poi uit e le 350 g di panna da monta pel ambie ra e seg di circa 150 g di lie di verben ca 5) a peratura la in una gelatie sottili, fog (cir trasferite a fettine ciotola assie- 20 g di tuorli d’uovo le pesche in una licola tagliate Mescolatele con pel 100 g di chero ttempo, re. ; coprite 90 g di zuc Nel fra etri di spesso co di limone tre millim chero e al sucfero. - allo zuc in frig ori to a suf : Inoltre pesche pulite me riposare à riposa - g di can na e fate e il pane avr tico, 160 se ven ; di nto rlo 250 zucchero sarà pro a 180°C se sta a scioglieleg- 50 g di o il gelato no ro fino un limone Quand riscaldate il forpadella il bur iate caramellare cir- fici enza, te in una na e lasc un min uto esecuzione lda di can cetele le poi Tempo di , PIù Il RIP oSo tilato. Sca e lo zucchero di pane e cuo nte. Adagiate 10 get e me atele per aggiun . Unite le fett legger dorarle forno e inforn passaggio, uTI 40 mIn TTu RA germente in modo da Co di carta ultimo a in ca per lato cca coperta e saltare questotempi di cotturnte. E lA pla i su una Volendo, potret leggermente gonfio e crocca e minuti. e prolungar à inoltre meno 107 ret ver- ma dov il pane risulter e il gelato alla nte; padella : aggiunget ediatame a su un piatto,ndi ser vite immfresche. ogni fett ate, qui verbena Adagiate pesche marin con foglie di bena e le piacere ete dec orare a pot Martina Tribioli has worked at Alain 106 Ducasse’s restaurant in Provence and at E S TAT E Semifreddo con The Arpège, a three-Michelin star prugne e panna lamponi montata restaurant in Paris. In Italy she has worked at Salino di San Vincenzo and Sale di Iniziate la prepara zione il giorno precede PER 6 PERSon 100 grammi di purea nte. Prelevate nitore e tenetela in di lamponi, trasferitela in un conte- E Ingredienti frigorifero. Poggio ai Santi. Her blog, succodamore.it, Versate nella ciotola 400 g di purea di intero e i tuorli, della planetaria lamponi filtrata il succo di limone lo zucchero, l’uovo 180 g di zucchero una casseruola di , poi acqua bollente, facendo mettetela sopra un uovo grande (60 l’acqua non ne tocchi attenzione che g circa) speaks of her passions and secrets of e 2 tuorli bagnomaria, fino il fondo, e fate a quando il compo scaldare il tutto a un cucchiaio di succo addensarsi e a schium sto non cominci are. ad 500 ml di panna da di limone montare Trasferite la ciotola 6 prugne mature (o being a pastry chef. She curated Chocolate fichi te il composto per sulla base della planetaria e monta- appena raccolti) una decina di minuti 2 cucchiai di zuccher fino a quando non o a velo sarà tiepido e spumos ad alta velocità, mezza bacca di vaniglia purea di lamponi rimasta, mescolando o. Aggiungete la montate 200 gramm delicatamente, poi from the S and edited Slow Food’s Cooking mescolando dal basso i di panna e amalga Tempo di esecuzione matela in tre volte, 40 mInuTI , PIù Il nuta in un conten verso l’alto. Versate RIPoSo itore profondo e la crema otte- E lA CoTTuR tutta la notte. lasciate congelare A per School title on chocolate. DOLCI Il giorno dopo, lavate denocciolatele; tagliate le prugne, eliminate il picciolo e Se non fossero comple le in sei parti e tenetele da parte. cuocerle in una casserutamente mature, sarebbe preferib ile per renderle più tenere. ola con due cucchiai di zucche ro Prelevate il semifre ddo sciatelo ammorbidire ai lamponi dal congelatore e Barbara Torresan is an experienced food a temperatura ambien la- minuti. Montate la panna fresca rimasta te per 10-15 con lo zucchero a velo e i semi di vaniglia (300 grammi) . Distribuite il semifre photographer. On her blog, chez-babs. alternandolo con ddo in coppe da gelato la panna montata, o in bicchie ri, ai lamponi che avevate le prugne e la salsa aggiungere lingue tenuto da parte. di gatto (pag. 233) A piacere, potete (pag. 96). Servite o cialde da gelato com, she expresses her countless immediatamente. in congelatore per Potete conservarlo due mesi e guarnir dell’utilizzo. lo solo al momen to perspectives on the world of food. 112 113
Slow Food The Italian South: 500 recipes in the Mediterranean tradition The cuisine of southern Italy speaks of food that established the gastronomic history of a nation and of a tradition that today has spread to almost every country throughout the world. Home to the Mediterranean diet, universally known for its healthful qualities, The Italian South holds the secrets of hundreds of extraordinary dishes: an abundance of vegetables simply cooked or grilled, sumptuous meals such as parmigiana or caponata, extra virgin olive oil, spontaneous herbs, fresh fish, meat (often the less noble cuts), legumes, and cheese. This volume also describes the deep connection between ingredients and territory, and a great ability to create incredible dishes starting with natural ingredients. “Southern” means pizza and street food, but it also means baked pastas, desserts, and special methods for giving the best flavor to the most humble of foods. Flavor, frugality, sustainability, and health: they are all found in these recipes created by great chefs chosen specifically by Slow Food Editore. antipasti gara le di za ta al mie Capona SUD: LA GRANDE CUCINA Rist oran te Don Cam illo, Sira cusa un’ora e mezza cuzione HC / EURO 25,00 / 512 PAGES / CM 17X24 po di ese riggete sone • tem ilico e soff per 4 per lie del bas portate a con le fog tagliati a metà e zza cipolla rini tto. Tritate me e; unite i pomodo il passatu rete con Imprint: I Ricettari Slow Food icat am ent seta cce ti del poi ingredien nzan e salsa, che timetri e la- GUMI cottura la a due cen frig- 2 gros se melalle di Giar rata na ini di circ iugatele, 2 gros se cipo zane a dad acqua e sale; asc to le melan stolo fora Rights: Giunti for Slow Food Editore Tagliate minuto in E E LE un seda no di Pach ino qualche con un me pom odor ini levatele un chilo di lico sciatele per ondante olio, pre nte . di basi ria abb ta asso rbe un ciuf fetto di Pan telle getele in lare su car di capp eri cip ol- VERDUR o sgo ccio ttat e le October 2018 mez z’ett e fatele zetti, affe 20 olive verd i e pela te coste a pez e le altre. di man dorl e di zaga ra tagliate le ente le une un pugn o sedano e separatam mez zo di miel bian co Pulite il e e lessate il se- un etto e a julienn lanzane, acet o di vino rimaste me First print run: 7,000 di le , le - un etto gine di oliva le cipolle iate, i cap olio extr aver ella grande te e schiacc ie una pad denocciola i, privati dei sem sale , pepe Riunite in o averle matur olive, dop ensate dano, le ri – ben olio e add ag- alat i, i pomodo o tre cucchiai di l’ac eto e peri diss i –, due te il mie le nel e sfilettat regolate dell’acqua po scioglie il tutto, Nel frattem algamare sul fuoco. ta; fate am alla capona la fiamma. giungetelo gnete pepe, e spe da, o ap- di sale e ta, ser vitela fred tando ona pes sare la cap ricavata re fatto ripo granella di olio. Dopo ave andola con te con una goccia tiep ida , spolver rle frit elle . pena ndo in lam delle ma rle ridotte or parte la maggi anti mando con le rest Ultimate o consiglian i quale si , per il ca di sem la Sicilia patta e meno ric frittura bolo del com vede la piatti sim li, dalla pasta ale pre e in uno dei ida tradizion preliminarment onata è Melanzane ripien La cap di melan zan a tondo-ovo ta. La ricetta allunga regola, cuo cen do ettate : il pia tto e La Locanda di Nonna varietà rispetto a quelle gio. Alc di forma uni der ogano a le melan questa zane a dadini e le cip ore. Il car olle aff atteristic o gusto ve e cap agro- peri – di 77 po’ in sap re che di oli Mena, San Vito dei Normann dell’ortag di olio izzata. perde un i (Brindis i) un po’ olt ben str con a ma nta – ua e forno gerezz giu in acq o con l’ag fatta rinvenire antipasti na in leg per 4 persone • tempo guadag accentuat di esecuzione 2 ore ò essere sultanina e mezza dolce pu oli e uva tto di pin un pugne ingredienti 2 melanzan e di media Ammollate il pane grandezz a nell’acqua e strizzat mezza cipolla rossa di morbidito; lavate elo una volta am- Acquaviv a le melanzane, dividet uno spicchio di aglio le e mettete in un recipie ele a metà, svuotat nte con sale grosso e- un ciuffo di prezzemo ta a dadini. Una volta la polpa, taglia- lo sgrondata, soffrigg un ciuffo di basilico in olio. etela leggermente 76 4 etti di passata di pomodor o fiaschett o Tritate la cipolla e 2 uova fatela rosolare in passata di pomod padella; aggiungete 2 etti di pane raffermo oro, il sale, le foglie la 2 etti di pecorino tate e cuocete per di basilico spezze 20 minuti a fiamm t- olio extraverg ine di oliva a moderata. sale grosso e fino Preparare il ripieno amalgamando il pane melanzane, lo spicchi con la polpa di o di aglio e il prezzem corino grattugiato, olo tritati, il pe- le uova battute. Soffriggete le bucce di melanzane in pochis MI pitele e sistematele simo olio, riem- in una teglia che avrete VERDURE E LEGU passata di pomod sporcato con la oro; copritele con antipasti in forno per 20-30 altra passata e cuocet e Cipolle rosse ripiene minuti a 160°C. Volend rare con listarelle o potete deco- di buccia fritte e con foglioline di menta. Le melanzane sono Rosaria Salvatore, Tropea (Vibo Valentia) un ortaggio molto alcune tra le ricette amato nel Sud più iconiche, come Italia, protagoniste ta. L’usanza di la Norma, la parmi di spurgo svuotarle dalla polpa e imbottirle giana e la capon per 4 persone • tempo di esecuzione un’ora e un quarto, più lo gastronomica merid accomuna tutta a- ionale. In Calab la cultura il nome di muling ria, per esempio, iani chini; pane la preparazione gli ingredienti del raffermo e pecori prende ripieno, ma esiston no non mancano ingredienti Lavate e sbucciate la melanzana, poi tagliatela a fette che carne macinata o tante varianti mai tra o lo stocco. locali che preved 4 grosse cipolle rosse di Tropea disporrete in un colapasta, cospargendole man mano di ono la una melanzana sale grosso. Coprite con un piatto, sistemate un peso so- 2 etti e mezzo di pomodori da salsa pra e lasciate spurgare per almeno un paio di ore, quindi un cipollotto sciacquatele sotto l’acqua corrente, asciugatele tamponan- un rametto di origano dole con un panno e tagliatele a quadretti. Pulite le cipol- olio extravergine di oliva sale grosso e fino, pepe le, lavatele e tuffatele in acqua bollente per cinque minuti. Sbollentate i pomodori, pelateli e tagliateli a dadini. Soffriggete in olio il cipollotto affettato il più finemente VERDURE E LEGUMI possibile. Unite i pomodori e le melanzane, poi saltate il tutto per cinque o sei minuti. Insaporite con l’origano, sa- 92 late e pepate. Dopo avere scolato le cipolle, tagliate orizzontalmente la calotta e svuotatele, lasciando solo un guscio sottile forma- to dalle guaine più esterne. Sminuzzate grossolanamente 93 la polpa, unitela al composto di pomodori e melanzane, quindi farcite le cipolle. Sistematele in una teglia unta di olio e infornatele a 200°C per tre quarti d’ora. la cipolla di Famosa nel mondo per il sapore dolce e la consistenza croccante, Vibo Valentia. I Tropea Igp si coltiva tra le province di Cosenza, Catanzaro e di antocianine, suoi bulbi, di colore rosso naturale grazie all’elevato contenuto tuniche con- hanno forma rotonda, ovale o allungata e presentano numerose questa tentriche ben serrate tra loro, carnose e chiare. Per le sue peculiarità da consu- cipolla è uno degli ingredienti base della cucina regionale, ottima e confetture. mare cruda nelle insalate estive o come base di soffritti, frittate 83 82
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