CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica

Pagina creata da Claudio Bartolini
 
CONTINUA A LEGGERE
CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica
Cuoc
  di Classe2
      22 Gennaio 2017
Istituto Alberghiero “Carlo Porta”

             Fondazione Scuola
             DELLA COMUNITÀ EBRAICA DI MILANO
CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica
Fondazione Scuola
DELLA COMUNITÀ EBRAICA DI MILANO

            cuoco di classe
                              seconda edizione

  Un cuoco svitato come te

                       Una sfida avvincente
                 per gli amanti della buona cucina

                                   Cuoc
                                    di Classe2
CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica
A         grande richiesta, è proprio il caso di dirlo, torna
Cuoco di Classe con una seconda edizione ancor più frizzante.
Lo dice anche la campagna di comunicazione dell’evento…
                                                                    Tra poco assaggerete le specialità preparate da cinque squadre
                                                                    formate da cuochi dilettanti che si sono messi in gioco lavo-
                                                                    rando tutto il giorno con grande impegno, per offrirvi una cena
“Bisogna essere un po’ svitati”, ma l’entusiasmo contagioso         impeccabile…ma ricordatevi che non sono dei professionisti!
di chi ha partecipato la prima volta ha spinto il team della Fon-   Grazie a tutti loro, per noi sono già dei Cuochi di Classe!
dazione Scuola a superare ogni ostacolo e a organizzare un mo-      Come in ogni competizione, Cuoco di Classe 2 prevede un
mento ormai importante del calendario delle attività annuali.       vincitore e sarete voi a sceglierlo. Vincerà, infatti, la squadra
Come vedete siamo ancora ospiti del prestigioso Istituto            che più soddisferà la Giuria degli Esperti e voi ospiti in sala,
Alberghiero Carlo Porta, che ringraziamo di cuore anche per-        la nostra Giuria Popolare.
ché è stato -se possibile- ancor più collaborativo e sollecito      Lo scopo principale di ogni evento della Fondazione Scuola
nell’organizzazione di ogni aspetto.                                è, sempre, far conoscere e sostenere le sue attività. Per farlo è
In cucina con le squadre c’è sempre Alessio Algherini, Chef         fondamentale il contributo dei nostri numerosi Sponsor, che
esigente ma clemente che segue con passione il lavoro delle         ringraziamo calorosamente per la fiducia che sempre ci accor-
squadre condividendo con loro la sua esperienza.                    dano. In particolare grazie a Deim, Main Sponsor di questo
Ci onora in questa edizione una Giuria Degli Esperti di gran-       evento.
de livello, che vedrete ben descritta nelle prossime pagine e
che ringraziamo per aver scelto di sostenere la Fondazione
Scuola partecipando con grande simpatia e disponibilità.
                                                                                              Bon appétit e buon voto!

                            Cuoc                                                                Cuoc
                             di Classe2                                                          di Classe2
CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica
Le Giurie

              Cuoco di Classe prevede la votazione da parte di due giurie:

              - la Giuria degli Esperti, formata dagli Chef professionisti
              Alessio Algherini, Cesare Battisti, Maria Vittoria Dalla Cia,
              Daniela Di Veroli, Sonia Peronaci, Sauro Ricci.
              La Fondazione Scuola è rappresentata da Stella Hassan, una
              storica Consigliera sempre impegnata in prima linea nell’orga-
              nizzazione degli eventi, amante della cucina raffinata.
              La Giuria degli Esperti valuterà, oltre al risultato finale, anche
              il lavoro in cucina durante tutta la giornata: pulizia e capacità
              tecnica, gestione delle materie prime, disciplina.

              - la Giuria Popolare, formata dagli ospiti in sala che
              degusteranno i piatti preparati dalle squadre e voteranno a
              fine serata, seguendo alcuni criteri di valutazione suggeriti:
              presentazione, cottura, gusto, equilibrio del piatto.

Cuoc                                      Cuoc
 di Classe2                                di Classe2
CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica
La Giuria degli Esperti

                                                                       1. Qual è l’utensile da cucina          4. Quanto conta
                                                                       a cui non potrebbe mai rinunciare?      la formazione in cucina?
                                                                       Credo che non rinuncerei mai al         Direi che la formazione in cucina
                                                                       mio spelucchino della Vittorinox,       è tutto: per cucinare
                                                                       che è un piccolo coltellino a lama      bisogna apprendere le basi
                                                                       ricurva come un uncino che si           fondamentali della cucina,
                                                                       utilizza per tutte le lavorazioni di    la tecnica delle lavorazioni
                 Alessio Algherini                                     pulizia e taglio delle verdure tipo
                                                                       carciofi, puntarelle, patate, brocco-
                                                                                                               dei prodotti e la conoscenza
                                                                                                               della materia prima... Solo se si
                Chef Antica Trattoria Monluè                           li ecc… cito questa marca perché        ha la giusta conoscenza
                                                                       oltre ad essere ben affilato, ha        di un prodotto lo si può lavorare
Il giovane cuoco umbro nato a Orvieto, ha cominciato ad ap-            il manico piccolo e maneggevole         con le tecniche acquisite,
                                                                       per le lavorazioni precise e veloci.    la propria esperienza e valorizzarlo
passionarsi alla cucina all’età di sei anni, tanto da scegliere di
                                                                                                               aggiungendo il proprio estro.
diplomarsi all’Istituto Alberghiero di Spoleto.
                                                                       2. Chi è un vero Cuoco di Classe?
Durante il servizio militare la vita in caserma lo conquista e per     Colui che sa collaborare con i pro-     5. Un consiglio per i candidati
un periodo prende seriamente in considerazione l’idea di arruo-        pri compagni con la giusta educa-       a Cuoco di Classe?
larsi, ma l’amore per la cucina è troppo forte.                        zione, umiltà e spirito di squadra;     Diciamo che Chef non vuol dire
Dopo qualche anno di “gavetta” in numerose e importanti                sa rispettare e valorizzare i prodot-   Cuoco ma Capo... uno Chef è
strutture alberghiere e ristoranti della penisola, il suo bagaglio     ti e le materie prime assegnategli,     un manager, un imprenditore,
di esperienze e le sue capacità vengono forgiate e affinate dal        ma soprattutto sa prendere              un leader, una persona che sa
maestro Sergio Mei che lo sceglie per le cucine del Four Seasons       la competizione con la giusta           insegnare, coordinare, dirigere,
dove trascorrerà i suoi primi 3 anni a Milano.                         responsabilità e professionalità.       ascoltare e comprendere
In seguito coordinerà per un anno la cucina del Ricci Restaurant                                               la propria brigata, che sa comporre
per approdare alla Cantina di Manuela, dove sarà responsabile di       3. Ci regala uno                        i vari menù facendo attenzione
cucina per quasi 4 anni durante i quali sarà anche docente per         dei suoi segreti in cucina?             agli acquisti, ai costi
                                                                       Non ho segreti in cucina e se sono      delle materie prime, agli sprechi,
Presso -gestore eventi per il Pastificio La Molisana-, collaboratore
                                                                       quello che sono è perché tante          alla stagionalità dei prodotti,
della rivista Cucina Moderna di Mondadori e si farà conoscere dal
                                                                       persone non ne hanno avuti nei          alle esigenze dei propri clienti,
pubblico televisivo per aver preso parte a 2 edizioni di The Chef,     miei confronti, ma hanno saputo         che sa far quadrare il bilancio
programma di Canale 5 con protagonisti Davide Oldani, Filippo          insegnarmi e correggermi... Posso       del proprio ristorante anche se non
La Mantia e Philippe Léveillé.                                         però regalarvi un consiglio: met-       è il suo e non ne è il Direttore;
Sposato da 4 anni con la sua amata Paola con la quale ha conce-        teteci sempre del vostro in tutto       infine sa cucinare ma deve,
pito il miglior piatto riuscito, sua figlia Elena. Attualmente è lo    quello che fate, ma senza tralascia-    per la sua posizione, farlo fare agli
Chef del ristorante Antica Trattoria Monluè a Milano.                  re gli insegnamenti .                   altri però con il proprio gusto...

                             Cuoc                                                                       Cuoc
                              di Classe2                                                                 di Classe2
CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica
La Giuria degli Esperti

                                                                     1. Qual è l’utensile                4. Qual è il suo piatto
                                                                     da cucina a cui non potrebbe        preferito di sempre?
                                                                     mai rinunciare?                     Amo da sempre le verdure,
                                                                     Il tagliere perché permette         in particolare le insalate.
Cesare Battisti                                                      di lavorare in maniera
                                                                     ordinata e rigorosamente
Chef del Ristorante Ratanà                                           in legno perché                     5. Come stimolare
                                                                     è una materia viva.                 la curiosità e il desiderio
Cesare Battisti, milanese da molte generazioni, dopo aver                                                di assaggiare?
trascorso molti anni in giro per l’Europa a farsi le ossa, torna a   2. Chi è un vero                    Profumi e ricordi - quando
casa, a Milano, dove lavora per importanti ristoranti di tradi-      Cuoco di Classe?                    un piatto ti riporta alla
zione meneghina. Nel 2009 dà vita al Ratanà, all’interno della       È colui che affronta                memoria la tua storia, non vedi
prestigiosa sede della Fondazione Catella dove si impegna da         la cucina con senso                 l’ora di riassaporarlo.
sempre a rendere contemporanea la cucina milanese e lom-             di responsabilità
barda, mantenendo però memoria e rispetto delle tradizioni.          verso il territorio,
La filosofia che caratterizza la cucina di Cesare si esprime in      in maniera consapevole
alcune scelte precise: culto della materia prima, stagionalità,      nel rispetto di tutti.
sostenibilità dei prodotti e dei produttori, preparazioni sem-
plificate.                                                           3. Ci regala uno
Ambassador del Riso per Expo 2015, da Ottobre 2016 è Se-             dei suoi segreti in cucina?
gretario Generale dell’Associazione senza scopi di lucro “Am-        Il vero segreto è quello
basciatori del Gusto”, istituita con l’obiettivo di collaborare      di usare le migliori
con il MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole, Alimen-           materie prime, la parte
tari e Forestali) e le Istituzioni, per  promuovere l’eccellenza     più importante per realizzare
dell’agroalimentare italiano, attraverso una cucina di qualità.      un buon piatto.

                            Cuoc                                                                 Cuoc
                             di Classe2                                                           di Classe2
CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica
La Giuria degli Esperti

                                                                       1. Qual è l’utensile                  4. Qual è il giusto rapporto
                                                                       da cucina a cui non potrebbe          tra immagine e gusto?
                                                                       mai rinunciare?                       “Ciò che è bello è bello da
                                                                       Un coltellino a sega, dal taglio      vedere e basta, ma ciò che è
                                                                       impeccabile, per sbucciare e          buono sarà subito bello” diceva
                                                                       tagliare la frutta.                   più o meno così un frammento
                                                                                                             di Saffo che ricordo dai tempi
                                                                                                             della scuola e che mi ritorna in
                        Maria Vittoria Dalla Cia                       2. Chi è un vero                      mente ogni giorno nella cucina
                                                                       Cuoco di Classe?                      di redazione e sul set dei nostri
                               Direttrice di “la Cucina Italiana”
                                                                       Il cuoco a cui non interessa es-      servizi. Se un piatto è ben fatto,
                                                                       sere protagonista. Quello che         armonioso per il gusto, quasi
Dai tempi delle scuole medie è attratta dai libri. Negli anni del
                                                                       gioca in squadra, al servizio         sempre farà anche una buona
liceo comincia a lavorare, quasi per gioco, in una casa editrice.
                                                                       di tutti, che coglie i pregi dei      figura alla vista. Non sempre
Studia lettere antiche e grafica pubblicitaria. Alle più varie
                                                                       compagni e li mette in risalto        è vero il contrario.
esperienze editoriali si aggiungono le collaborazioni con amici        per valorizzare al massimo
artisti e fotografi e una veloce e formativa stagione nella cucina     il lavoro comune.                     5. Potrebbe anticiparci
di un ristorante, dove ha modo di soddisfare curiosità e di                                                  una delle prossime tendenze
mettere in pratica una certa propensione per i fornelli.                                                     in cucina?
Durante la curatela di un piccolo dizionario degli alimenti coglie     3. Ci regala uno                      La ricerca avanza, si mettono a
il fascino e la complessità della scrittura gastronomica. Poco         dei suoi segreti in cucina?           punto tecniche per estrarre l’es-
dopo ha la fortuna di entrare a far parte dello storico mensile        Non ho segreti, sono una cuoca        senza dell’alimento, indagato in
“La Cucina Italiana” che dirige da un anno. Qui condivide con          semplice. Per fare bene ho solo       modo sempre più attento, spe-
un affiatato gruppo di professionisti il privilegio di lavorare in     bisogno di tempo senza vincoli,       cifico, e con una sensibilità eco-
una straordinaria bottega artigiana, dove ogni piatto si inventa, si   di calma. Così riesco a immede-       logica crescente. D’altra parte è
cucina, si assaggia, si fotografa e si “mette in pagina” all’interno   simarmi in ciò che cucino e con       molto sentita anche una cucina
della redazione.                                                       gratificazione concludo l’opera,      meno “ristorantesca” e più im-
La sostiene nel cammino la persuasione che pensare il cibo,            anche la più semplice, come           mediata, casalinga e conviviale.
prepararlo e raccontarlo sia un esercizio di cura e di amorevolezza    un uovo cremoso su un biscotto        È difficile comunque tracciare
che dà calore e piacere al vivere.                                     della salute.                         una linea definita in un mondo
                                                                                                             in cui si intrecciano e si conta-
                                                                                                             minano materie e stili gastrono-
                                                                                                             mici in continuo mutamento.

                             Cuoc                                                                     Cuoc
                              di Classe2                                                               di Classe2
CuoC di Classe Fondazione Scuola - Fondazione Scuola Ebraica
La Giuria degli Esperti

                                                                     1. Qual è l’utensile                  4. Tradizione e innovazione:
                                                                     da cucina a cui non potrebbe          cosa deve prevalere?
                                                                     mai rinunciare?                       Quello che tendo a raggiungere
                                                                     Termometro. Indispensabile            nella mia cucina è la fusione
                  Daniela di veroli                                  per alcune ricette                    tra i due elementi, ovvero
         Personal Chef, esperta in cucina ebraica                    come ad esempio i macaron,            un tocco di innovazione nelle
                                                                     fondamentale                          ricette tradizionali. Dovendo
Nata a Roma ma residente a Milano da oltre 17 anni, laurea in        per degli arrosti perfetti.           necessariamente scegliere
lingue e letterature straniere.                                                                            tra i due, sceglierei innovazione.
Da sempre appassionata di cucina, soprattutto come “percorso         2. Chi è un vero                      Mi piace e soprattutto
culturale” e come occasione di studiare popoli, usi e tradizioni.    Cuoco di Classe?                      mi rilassa sperimentare, provare
Ho iniziato a cucinare giovanissima sotto la guida di mia madre      Chi sa ascoltare i propri             nuovi accostamenti e sapori,
dalla quale ho appreso tutta la tradizione culinaria giudaico-       collaboratori ed è consapevole        ma per poter fare innovazione
romanesca e le basi della cucina italiana.                           che la soddisfazione del cliente      è indispensabile conoscere
La cucina è sempre stata una passione che negli ultimi 10            è il risultato di un lavoro           la tradizione. Un po’ come
anni è diventata anche professione dopo aver effettuato corsi        di squadra.                           il motto “non c’è futuro
e approfondimenti che mi hanno condotta a far parte della                                                  senza memoria”.
Federazione Italiana Cuochi. Amo definirmi “chef culturale”          3. Ci regala uno
in quanto sia nei corsi di cucina, sia nelle cene private (come      dei suoi segreti in cucina?           5. La scelta degli ingredienti
Personal Chef) racconto la storia dei piatti e del popolo ai quali   Per fare dei buoni spaghetti          è davvero fondamentale
appartengono o anche il percorso e gli studi che mi hanno            Cacio e Pepe servono solo             per un buon piatto?
condotta alla realizzazione di un piatto e l’evoluzione da una       3 ingredienti: pecorino romano,       Assolutamente sì. Non delego
semplice idea al piatto finito. La formazione ebraica mi ha          pepe nero e acqua di cottura          nessuno nella scelta degli
inoltre portato ad approfondire la conoscenza della cucina           della pasta (da utilizzare solo       ingredienti, voglio esaminare
ebraica dei diversi paesi del mondo e scoprire tracce di gruppi      quando la pasta è già in cottura      e scegliere personalmente
ebraici pressochè scomparsi.                                         affinché l’amido crei la famosa       le materie prime, che devono
Raccontare la storia di ogni piatto contribuisce ad arricchire il    “cremina”) e MAI condire              essere sempre di primissima
patrimonio culturale di ognuno di noi e fa sì che ogni pasto resti   la pasta nella pentola di cottura     scelta e preferibilmente
indimenticabile. Il cibo deve nutrire corpo e anima.                 o ancor peggio “spadellarla”.         a maturazione naturale.

                            Cuoc                                                                    Cuoc
                             di Classe2                                                              di Classe2
La Giuria degli Esperti

                                                                       1. Qual è l’utensile                     4. Com’è cambiato il lavoro
                                                                       da cucina a cui non potrebbe             dello chef al tempo dei social?
Sonia Peronaci                                                         mai rinunciare?                          Il lavoro dello chef non
Fondatrice di Giallo Zafferano - conduttrice TV                        Dei buoni coltelli.                      è cambiato, vuol dire
                                                                       Ne bastano pochi,                        “raccontarsi attraverso
Nata a Milano nel 1967, Sonia Peronaci inizia a cucinare nel           anche tre,                               la cucina”, piuttosto
ristorante del padre a 6 anni. Dopo aver lavorato in pub, vil-         ma sempre ben affilati!                  è cambiato il modo
laggi turistici e come commercialista, nel 2006 fonda il sito in-                                               di comunicare e i social
ternet e video blog di cucina Giallo Zafferano. Nel 2011 Giallo        2. Chi è un vero                         sono un fenomeno importante
Zafferano raggiunge due milioni di utenti unici al mese e nel          Cuoco di Classe?                         di cui bisogna tenere conto
2013 supera i quattro milioni. Sonia Peronaci guadagna rapida-         Chi cucina trattando                     e che, se ben usati,
mente popolarità – anche grazie ai social network e al canale          gli ingredienti con rispetto             possono darti una cassa
di YouTube. Dal 2010 diventa testimonial italiana di Kraft Phi-        ed equilibrio e ha un occhio             di risonanza pazzesca.
ladelphia con diversi spot. Nel 2011 pubblica per Mondadori il         particolare all’impiattamento.
libro Le mie migliori ricette e nel 2012 un secondo libro dal titolo                                            5. Può descriverci
Divertiti cucinando.                                                   3. Ci regala uno                         il suo primo ricordo
Dal 2013 va in onda, sul canale Fox Life, il programma tele-           dei suoi segreti in cucina?              in cucina?
visivo In cucina con Giallozafferano, in cui propone una delle         Il mio segreto è la semplicità           Il mio primo ricordo è
ricette del sito, illustrando tutti i procedimenti. Alla fine del      unita al buon gusto.                     sicuramente legato a mia
2015 interrompe la collaborazione con Giallo Zafferano e poco          Mi piacciono le nuove idee               nonna: se chiudo gli occhi
dopo lancia il suo nuovo sito www.soniaperonaci.it                     che devono restare                       la rivedo spignattare
Del 2016 il suo libro La mia cucina con le ricette della quoti-        semplici, accessibili.                   coi suoi riccioli d’argento
dianità e delle occasioni. Inizia la collaborazione con il setti-                                               e il suo grembiule, appoggiata
manale Gente e il nuovo programma di 10 puntate su Rete4, in                                                    al tavolo della cucina
cui Sonia racconta i prodotti DOP italiani legandoli alle sue ri-                                               che prepara i canederli
cette. L’anno si conclude con il nuovo programma su Canale 5                                                    con una maestria innata.
Una sorpresa da chef, in cui Sonia insegna a cucinare ad aspi-
ranti cuochi pasticcioni che vogliono fare una sorpresa ad una
persona cara.

                             Cuoc                                                                       Cuoc
                              di Classe2                                                                 di Classe2
La Giuria degli Esperti

                                                                     1. Qual è l’utensile da cucina a        4. Quanta attenzione
                                                                     cui non potrebbe mai rinunciare?        al benessere va data nella
                                                                     Non potrei mai rinunciare al col-       preparazione di buoni piatti?
                                                                     tello, il prolungamento naturale        Il benessere è fondamentale per
                                                                     della mano del cuoco, che ci per-       la creazione di un buon pasto.
                                                                     mette di trasformare la materia in      Non si può solo pensare al gusto
                                                                     cultura. Il cuoco deve creare           e all’abbondanza. Sono convinto
                                                                     un rapporto di complicità con il        che l’alimentazione abbia
                                                                     proprio coltello, imparando ad          un ruolo fondamentale sulla sa-
                                                                     affilarlo e a mantenerlo sempre         lute di ogni individuo, se è equi-
                                                  SAuro Ricci        impeccabile.                            librata il nostro corpo ne gioverà.
                                          Chef del Ristorante Joia                                           Avendo studiato Macrobiotica,
                                                                     2. Chi è un vero Cuoco di Classe?       prima in Italia e poi in Portogallo,
                                                                     Enrico Crippa! Senza esitazione,        posso dirvi quanto sia fonda-
Sauro Ricci, chef di cucina del Joia e responsabile didattico        è un vero cuoco di classe, uno dei      mentale e difficile in un primo
nella scuola.                                                        pochi che ha creato un legame           momento, imparare a fare buono,
Nasce nel 1981 ad Orbetello (GR), da una famiglia di                 esemplare con la natura che lo          bello, sano e goloso. Una volta
tradizione contadina. Sviluppa così una grande passione per          circonda e la rispetta raccogliendo     appresa la tecnica la strada è in
il gusto vero della natura con un’attenzione particolare al          i suoi frutti.                          discesa e il vostro palato cambierà
mondo vegetale. Dopo la scuola alberghiera, continua la sua                                                  totalmente esigenze.
formazione in ristoranti di alta cucina, lavorando con Antonio       3. Ci regala uno
Guida e Michelino Goia. Affascinato dalla diversità culturale        dei suoi segreti in cucina?             5. Qual è l’ingrediente
e religiosa si laurea in antropologia all’Università di Siena nel    La mia cucina è una cucina molto        che la sorprende sempre?
                                                                     colorata. Colore significa stagiona-    Il tamari biologico è il mio ingre-
2010 con una tesi sulla macrobiotica, la cucina del benessere
                                                                     lità, fondamentale per la realizza-     diente preferito insieme all’olio
che arriva dall’oriente. Completa quindi i suoi studi a Lisbona                                              extra vergine. Essendo toscano,
                                                                     zione di un buon piatto, e tecnica.
all’Istituto Macrobiotico Portoghese approfondendo gli aspetti       Tecnica perché non tutti sanno          posso dirvi che l’olio ormai scorre
filosofico-spirituali e culinari di questa antica disciplina.        mantenere vivo il colore della ver-     nelle mie vene. Ma il tamari mi
Approda dal maestro Leemann nel 2012 dove finalmente                 dura durante la cottura. Ad esem-       sorprende sempre perché non è
incontra la convergenza tra l’alta cucina e il cibo adatto per il    pio, se come me siete innamorati        un gusto che è radicato dentro di
corpo e lo spirito.                                                  del colore spiccato del cavolo viola,   me, ma è un sapore che ho im-
                                                                     dovete sapere che per cuocerlo è        parato a conoscere con gli anni e
                                                                     necessario farlo stufare dolcemen-      che sempre si modifica a seconda
                                                                     te con un goccio d’olio e ultimare      della temperatura circostante, del
                                                                     la cottura con un tocco di acidità.     tipo di cottura, della sua origine,
                                                                     Così il vostro viola sarà smagliante.   della qualità.

                            Cuoc                                                                      Cuoc
                             di Classe2                                                                di Classe2
squadra uno                              squadra due
                                                                                               il menù
 1. Valeria Biazzi              1. Cristiana rinaldini Fargion
   2. Marco Blei                          2. Cristina Russo
                                                                                                Aperitivo
3. Giorgia Hassan                3. Adriana camerini Saralvo
                                                                    Pappa al pomodoro con tonno sott’olio e battuto di capperi al lime
4. Rafael Schmill                 4. Manuela Buaron Seralvo      Arancino di riso allo zafferano con cuore di scamorza su salsa di olive nere
                                                                       Crostino di pane nero con hummus di ceci e olio al rosmarino
5. Costanza SALVINI                       5. Dalia Zanzuri
                                                                  Involtino di melanzana con alici e pomodoro sott’olio su pesto di rucola

    squadra tre                            squadra quattro
                                                                                                 Antipasto
                                                                        Tortino tiepido di pasta brisè e caponata di melanzane viola,
    1. Lea Foà                            1. Manuel Kanah                su tartara di mozzarella di bufala, gocce di olio al basilico

2. Daniela Haggiag                        2. Ribeka Karmeli
                                                                                              Primo piatto
  3. Sara Sciaky                            3. Loni Saban
                                                                        Paccheri di Gragnano farciti di ricotta e radicchio trevigiano,
4. Susanna Sciaky                    4. Manuela Spizzichino       gratinati alla scamorza affumicata, su crema di zucca gialla mantovana
  5. Delia Weissy                          5. NAOMI STERN
                                                                                             Secondo piatto
                                                                         Rollatina di orata al pane speziato con cuore di formaggio
                         squadra cinque                                su macco di fave e finocchi caramellati all’arancia e zafferano

                         1. SONIA LEVI
                                                                                                  Dessert
                    2. massimo montagnana
                                                                         Mont blanc “sbagliato” con castagne sciroppate al cacao,
                    3. Raffaella Passigli                             crema chantilly alla vaniglia, meringa al caffè, cioccolato bianco
                    4. Raffaella Procaccia
                        5. Galit Zabichi                                                          Caffè Illy

                            Cuoc                                                                 Cuoc
                             di Classe2                                                           di Classe2
aperitivo

                                                                 Voto da 1 a 5
                     come votare                                 Presentazione

                                                                 Cottura
La cena prevede cinque portate, ognuna preparata da una delle
cinque squadre. A fine serata al vostro tavolo sarà chiesto di   Gusto
scegliere un unico piatto come vincitore. Dovrete confrontarvi
tra voi e scegliere dopo aver trovato un accordo.                Equilibrio del piatto
Vi suggeriamo di utilizzare questo quaderno per segnare le
vostre impressioni individuali durante la degustazione delle
portate, per poi raccogliere le idee al momento della scelta
della squadra a cui dare il vostro voto di gruppo.
Potrete segnare un voto da 1 a 5 per ogni criterio di giudizio   note
indicato e scrivere un commento come promemoria.

                          Cuoc                                                           Cuoc
                           di Classe2                                                     di Classe2
Antipasto                                primo

Voto da 1 a 5                         Voto da 1 a 5

Presentazione                         Presentazione

Cottura                               Cottura

Gusto                                 Gusto

Equilibrio del piatto                 Equilibrio del piatto

note                                  note

                        Cuoc                                  Cuoc
                         di Classe2                            di Classe2
SECONDO                                 DOLCE

Voto da 1 a 5                         Voto da 1 a 5

Presentazione                         Presentazione

Cottura                               Cottura

Gusto                                 Gusto

Equilibrio del piatto                 Equilibrio del piatto

note                                  note

                        Cuoc                                  Cuoc
                         di Classe2                            di Classe2
Stufo             ...semplicemente      Vogliamo un cuoco          ...non lasci
     o stufato?         un cuoco apriscatole    su di giri come te   proprio nulla al caso?

                                               Cuoco... mattarello
                            ...un cuoco                                 Non sarai più...
Schiaccia... pensieri     svitato come te                              un cuoco frustrato

       Acido?
                        Ti scaldi in fretta?    Ti conservi bene?    Rigorosamente al dente
Ti vogliamo lo stesso
La nostra Mission                                                                   il tuo sostegno
Contribuire alle spese per la gestione della Scuola Ebraica di Milano
mettendo a disposizione il reddito del proprio patrimonio e altri
mezzi: promuovendo una formazione d’eccellenza e di identità
culturale ispirata ai principi dell’ebraismo e sempre al passo coi                                               Donazione                   Donazione
tempi; assicurando agli studenti una struttura adeguata; garantendo                   Sostienici                                            continuativa
                                                                                                                in memoria
anche agli alunni in condizioni disagiate di frequentare la Scuola.

                                                                                    Diventa                       5 X MILLE                     Fai un regalo
i nostri progetti                                                                   Sponsor                       97256070158

Borse di studio
Perché la Scuola Ebraica
è la scuola “pubblica” della nostra Comunità.

Riqualificazione della Scuola                                                          Lascito
                                                                                   testamentario
Perché studiare in un buon ambiente è importante.

Sostegno allo studio
Per gli alunni con bisogni speciali.

Esperienze di vita
Per crescere con un’identità forte e radicata.                                                                  DONA ORA
                                                                                                       www.fondazionescuolaebraica.it
Formazione                                                                                           Iban IT88A0311101603000000008540
Per un insegnamento sempre aggiornato e d’eccellenza.

Specialità                                                                         Abbiamo condiviso con la Comunità Ebraica di Milano un progetto per la
Un’opportunità per approfondire le discipline                                      riqualificazione di un’ala della Scuola in memoria di Paola Sereni z’l’ che
                                                                                   per tanti anni la guidò con passione e talento, tracciando un cammino di
e sviluppare il proprio talento.
                                                                                   eccellenza che ancora ci guida ed è fonte di ispirazione. Dona ora, sul sito
Per conoscere meglio i nostri progetti , consulta www.fondazionescuolaebraica.it   scegli la causale Donazione in memoria Paola Sereni.

                                 Cuoc                                                                               Cuoc
                                  di Classe2                                                                         di Classe2
Più Fondazione più Scuola
  Grazie ai nostri Sponsor

         Cuoc
          di Classe2
Odontoiatria             Ortodonzia

Laser Terapia
                                         infantile
                            Odontoiatria

                 Protesi

                    Via Tertulliano 35
                    Milano
                    02.551.80.638
Si ringraziano per il sostegno
Stella e Franco Hassan, Vittoria e Giorgio Musatti,
    Antonella e Roberto Jarach, Karen Nahum

                    Cuoc                              Cuoc
                     di Classe2                        di Classe2
Cuoc          Cuoc
 di Classe2    di Classe2
Stampa e fotolito: Navapress
                                                                 Art direction e grafica: Dalia Sciama
                                                                 Progettazione e realizzazione: Nelly Weissy
                                                                 Comunicazione Cuoco di Classe 2017

                     Fondazione Scuola
                     DELLA COMUNITÀ EBRAICA DI MILANO

                 Via Sally Mayer 4/6 Milano
         tel +39 02 483110216 cell. +39 3453523572
www.fondazionescuolaebraica.it info@fondazionescuolaebraica.it
            Iban IT88A0311101603000000008540
Cuoc
 di Classe2
Puoi anche leggere