Per la scuola anno scolastico 2018-2019 - Fondazione Benetton
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Per la scuola
anno scolastico
2018–2019
Proposte didattiche
promosse da
Fondazione Benetton
Studi Ricerche
Indice 2 Mostre 4 Laboratori 6 Spettacoli teatrali 14 Conferenze 18 Musica 22 Visite guidate 23 Scheda di prenotazione
Mostre
Imago Mundi -
Luciano Benetton Collection
Gallerie delle Prigioni Scuole primarie: percorso
Visite guidate gratuite, guidato e laboratori artistici
laboratori 5 €
Scuole secondarie di primo
grado: percorso guidato
e laboratori artistici
Scuole secondarie
di secondo grado: visite
guidate in italiano e in
inglese e laboratori artistici
Le Gallerie delle Prigioni Questo complesso culturale
sono un luogo dedicato raccoglie il patrimonio unico
alla cultura contemporanea. e irripetibile della collezione
All’interno di questo spazio Imago Mundi, il progetto
si realizzano mostre, globale e non profit di arte
esposizioni di collezioni, contemporanea promosso
nuove commissioni d’arte da Luciano Benetton sotto
e programmi educativi. l’egida della Fondazione
Le Gallerie delle Prigioni Benetton, e lo trasforma
si trovano nelle ex carceri in un laboratorio di nuove
asburgiche di Treviso, interpretazioni e di
il cui utilizzo è stato reso conoscenza.
possibile grazie al restauro Le Gallerie delle Prigioni
dell’architetto Tobia Scarpa sono una piattaforma di
che ha tenuto conto sperimentazione per artisti,
dell’uso che si voleva fare e un luogo aperto alla città
di questi spazi. e al territorio.
2 Proposte Scuola
Le Gallerie delle Prigioni Mostre in programma
offrono programmi educativi
collegati alle mostre Fino al 4 novembre 2018
in corso e visite guidate. I Say Yesterday, You Hear
Questi percorsi sono Tomorrow. Visions from
specificamente dedicati Japan, mostra dedicata al
alle scuole, permettendo Giappone che reinterpreta
agli studenti e ai docenti il passato recente per
di esplorare le tematiche guardare al futuro.
affrontate nelle esposizioni
in chiave multidisciplinare Novembre 2018
e da punti di vista diversi Mostra Imago Mundi
(artistico, storico, geografico, che parla di cyber bullismo
sociale e antropologico e violenza di genere,
in particolare) con la in collaborazione con le
possibilità di concordare, accademie d’arte italiane
su richiesta, visite in lingua
inglese e laboratori. Le successive esposizioni
saranno comunicate tramite
l’Agenda della Fondazione
Benetton, il sito e la pagina
Facebook delle Gallerie
delle Prigioni.
3 A.S. 2018 – 2019
Laboratori
La ricerca sul campo:
un’esperienza didattica
Laboratorio didattico Per le scuole secondarie
nel centro documentazione di primo e secondo grado.
in collaborazione con Ingresso 5 € (durata 3 h)
l’associazione culturale
Il Senso delle Arti
Il centro documentazione, Ecco perché si propone
progettato a partire dalle una esperienza didattica
esigenze di studio e ricerca che ruota intorno alla realtà.
legate al lavoro scientifico Materiali originali, metodi
della Fondazione, si è scientifici e buone prassi
aperto nel corso degli anni all’avanguardia,
al territorio e ha raccolto strumentazione tecnico-
testimonianze di vita e di informatica e personale
storia locale e non solo. Ma qualificato: non una
questo immenso patrimonio simulazione ma una vera
deve essere messo a ricerca sul campo.
disposizione e “trasmesso” Il laboratorio vuole essere
anche alla cittadinanza e perciò un punto d’incontro
alle giovani generazioni che tra la scuola e il mondo della
hanno bisogno di conoscere cultura e dei professionisti
il loro passato, di scoprire nei dei beni culturali, un vero
differenti modi di vivere e di spaccato sulla quotidianità
pensare il valore e la bellezza di un settore che va
della pluralità dei pensieri valorizzato e comunicato
e degli sguardi sul futuro. nella sua bellezza e attualità.
Metodologia operativa
I ragazzi dopo essere stati
accolti e accompagnati
nella sala destinata,
prenderanno familiarità
con il tema della giornata
attraverso un iniziale
brainstorming al fine
di portare alla luce
le conoscenze pregresse.
Saranno poi presentati loro
gli obiettivi principali
4 Proposte Scuola
della ricerca e saranno lettere, opuscoli, libri, spiegati alcuni concetti tutti rigorosamente originali, fondamentali della e software informatici. biblioteconomia, I fondi archivistici messi dell’archivistica, dell’archivio a disposizione sono quelli di di persona, della tutela Coletti (urbs picta), Stancari, e della valorizzazione Amati, ma anche altri e le prassi metodologiche eventualmente necessari. della ricerca (come condurla I ragazzi dovranno alla fine e come maneggiare del loro lavoro restituire un documento al fine ai compagni le prassi messe di preservarlo), concetti in atto nel condurre che saranno propedeutici la ricerca e i risultati ottenuti. allo svolgimento del lavoro Durante il laboratorio, dei ragazzi e che verranno a turno, ogni singolo declinati in base alle loro gruppo sarà accompagnato conoscenze. dal personale della I partecipanti verranno divisi Fondazione nella visita in gruppi di massimo 6-8 dei depositi archivistici persone ciascuno e ogni e bibliografici del centro gruppo dovrà condurre documentazione al fine un lavoro di ricerca di “far toccare con mano” archivistico-bibliografica, tutte le azioni conservative che lo porterà a risolvere che devono essere messe un piccolo enigma, in atto nella tutela e attraverso degli indizi, valorizzazione di patrimoni che saranno raccolti locali così importanti man mano compilando per la trasmissione della una scheda. I materiali nostra storia alle future forniti saranno: documenti, generazioni. 5 A.S. 2018 – 2019
Spettacoli
teatrali I racconti delle finestre
Iniziativa in collaborazione Quest’anno la rassegna
con l’associazione culturale teatrale si articola in tre
Codice a Curve diverse sezioni.
Affianca alle tradizionali
offerte per le scuole
dell’infanzia, primaria
e secondaria di primo grado,
una proposta per le scuole
secondarie di secondo
grado e due spettacoli
domenicali per famiglie.
Enidutilos Martedì 27 e mercoledì 28
novembre 2018
> ore 9.15 e ore 11
Spettacolo di narrazione Per il secondo ciclo
di e con Roberto Anglisani della scuola primaria
e per la scuola secondaria
di primo grado (previo
laboratorio degli insegnanti).
Ingresso 5€ (durata 60’)
Il titolo è la parola solitudine e momenti di vera poesia,
scritta al contrario. quando la natura si prende
La storia è quella del brutto cura della solitudine
anatroccolo. Il lavoro che è del brutto anatroccolo.
stato fatto si è concentrato La ricerca della teatralità
sullo sviluppo di alcuni del racconto utilizza
episodi importanti del le possibilità narrative
racconto. Si è così dato e descrittive del linguaggio
un peso particolare a due cinematografico,
tematiche. L’emarginazione provocando nel bambino
sociale nel pollaio come una molteplicità di immagini
esempio di piccola società personali, dando luogo
e il rapporto con la natura così a una esperienza
che accompagna la crescita di tipo evocativo.
del brutto anatroccolo.
Fino a trovare la sua vera
identità. Lo spettacolo
ha momenti di grande
divertimento, dove si ride
per la caratterizzazione
di alcuni animali da pollaio,
6 Proposte Scuola
Laboratorio/incontro Martedì 9 ottobre 2018 in preparazione delle classi > ore 17–18.30 per lo spettacolo Enidutilos con Roberto Anglisani per gli insegnanti delle scuole secondarie di primo grado. «La presenza di molteplici L’incontro non vuole essere stimoli e di temi legati a un un seminario o un modo momento particolarmente per “istruire” l’insegnante, problematico ma molto bensì un momento di affascinante della crescita confronto e di scambio di un ragazzo mi ha di idee e di stimoli su attività suscitato la necessità possibili legate ai temi di sfruttare il più possibile presenti nello spettacolo». l’occasione offerta da Roberto Anglisani Il brutto anatroccolo. Ho pensato così di creare un incontro di preparazione alla visione dello spettacolo. L’incontro ha la finalità di esaminare, con gli insegnanti che porteranno a teatro i ragazzi e che intendono lavorare sui temi presenti nello stesso, le varie possibilità didattico-pedagogiche che questo stimola nel giovane spettatore. 7 A.S. 2018 – 2019
Dimodoché Lunedì 11 marzo 2019
> ore 9.15 e ore 11
“Teatro disegnato” di Per la scuola dell’infanzia
narrazione con lavagna e il primo ciclo della scuola
luminosa di e con primaria.
Gek Tessaro Ingresso 5€ (durata 60’)
Ci sono una ruspetta, voce a quell’immaginario
una ruspa, una betoniera, bambino che sono quei gran
una gru e tutti insieme mostri un po’ giocattolosi
lavorano tutto il giorno come appunto le ruspe
senza sosta scavando e le betoniere.
e ammonticchiando terra
da far portare via lontano Gek Tessaro, Premio
dai camion. Andersen come “Miglior
Ma quando cala la notte, Autore Completo”, è tra
tutto si ferma, tutto tace gli autori più amati della
e si dà spazio solo al frinire letteratura contemporanea
dei grilli e al silenzio. per ragazzi. La sua carriera
Gek Tessaro racconta artistica è costellata di
una coloratissima numerosi premi e importanti
e divertente storia riconoscimenti nazionali
di macchinari che amano e internazionali.
il proprio lavoro e in
particolare di una piccola
ruspa piena di entusiasmo
e domande e “però però”
che fanno sorridere
e appassionare.
Surreale e poetico,
Dimodoché ci fa immaginare
montagne capovolte e laghi
con barche e pesci
e montagne con mucche
dalle facce buffe, dando
8 Proposte ScuolaPlay with me Mercoledì 13 marzo 2019
> ore 9.15 e ore 11
Spettacolo teatrale Per il secondo ciclo
con la compagnia Arearea della scuola primaria
e secondaria di primo grado.
Ingresso 5€ (durata 60’)
Qual è oggi il confine di due ragazzi che non sanno
tra la realtà, quella dove a che cosa giocare e giocano
si fa esperienza, e il gioco senza sudare e con la testa
digitale? Che fine ha fatto china su uno schermo.
il gioco (quello a due
o a molti più, s’intende)
e dove si è cacciata
l’avventura? Che cosa
ci diverte? Passare
da un gioco all’altro senza
fermarsi; essere nei panni
di qualcun altro, uomo,
donna o animale; dire di sì
e dire di no; giocare, giocare
e ancora giocare. Queste le
riflessioni dalle quali è nato
lo spettacolo che racconta
Capitani coraggiosi Venerdì 15 marzo 2019
> ore 9.15 e ore 11
Spettacolo teatrale Per la scuola primaria.
con BAM!BAM!Teatro Ingresso 5€ (durata 60’)
Il racconto di Rudyard di merluzzi, Manuel.
Kipling fa parte a pieno Il giovane viene portato sul
titolo di quella categoria peschereccio “We’re Here”
di storie che vengono dove trascorre alcuni mesi
classificate come “romanzo con l’equipaggio e grazie
di formazione”. alle avventure vissute
La vicenda racconta di “a bordo” scoprirà quanto
Harvey un ragazzino viziato sia impegnativo esaudire
e figlio di un miliardario, ogni suo capriccio.
abituato a essere servito La storia sarà raccontata
ed esaudito in ogni suo e vissuta da due narratori
desiderio. Durante una che interpreteranno i vari
traversata che dovrebbe personaggi della vicenda.
portarlo in Europa, Harvey
cade in mare, ma viene
salvato da un pescatore
9 A.S. 2018 – 2019Vaivia Giovedì 11 ottobre 2018
nonteneandare > ore 11
Spettacolo di teatro Per le scuole secondarie
corporeo, di musica di secondo grado.
e parola poetica Ingresso 5 € (durata 60’)
a cura della compagnia
STRA-VAGANTI
La rappresentazione, E ci siamo posti alcune
in collaborazione con il domande:
Dipartimento Salute Mentale Ti sei mai sentito solo?
ULSS 2 Marca Trevigiana, Che colore ha la solitudine?
è frutto di un laboratorio Che profumo? Che sapore?
teatrale con i pazienti, Ne sono sorti racconti,
gli operatori e i volontari immagini, movimenti
del Dipartimento, ed espressioni ci siamo
che ha toccato il tema resi conto che anche
delle emozioni. da un sentimento “difficile”
può nascere una bellezza
Quelle più difficili, come la nuova. Una sensibilità
rabbia, la paura, la tristezza che include invece che
ma anche quelle più escludere. Che comprende.
luminose, che hanno a che Che aiuta a prendersi cura.
vedere con la condivisione, Lo spettacolo è un intreccio
la bellezza, il contatto. dei momenti che abbiamo
Abbiamo incontrato anche vissuto. Di musiche,
il sentimento della solitudine. movimenti, parola poetica,
Un sentimento che tutti, ironia e leggerezza.
chi più chi meno, Di queste esperienze
conosciamo e di cui tutti vi vogliamo raccontare.
abbiamo fatto esperienza.
10 Proposte ScuolaIl violinista di Praga Venerdì 25 gennaio 2019
> ore 9.15 e ore 11
Lezione/spettacolo Per le classi II e III della
con Woodstock teatro scuola secondaria di primo
grado e per le classi I e II
della scuola secondaria
di secondo grado.
Ingresso 5€ (durata 60’)
La leggenda di un violinista Il tema della Memoria
che dà ospitalità a dei di questo terribile evento
perseguitati e per questo storico viene così proposto
viene arrestato dalle in una forma leggera, nuova,
autorità e condannato profonda e storicamente
a morte. Questa vecchia veritiera, venendo
leggenda praghese si a dipanarsi nella storia
intreccerà alla vera storia di un’amicizia fuori dal
della fabbrica di strumenti comune tra una ragazzina
musicali Zalud, che venne e un anziano signore, nata
sequestrata dai nazisti grazie a un vecchio violino,
per fornire gli strumenti proponendo così come
agli ebrei nei video momento d’incontro
di propaganda del campo tra passato e presente
di concentramento di Terezin. l’ascolto tra le generazioni e
Questa storia composita il suonare e il creare bellezza
di realtà storica e finzione come possibilità di difesa
permette allo spettacolo della vita e di costruzione
di affrontare un tema a noi di un futuro senza più
contemporaneo, quello l’accadimento di orribili
dell’ospitalità del diverso, avvenimenti come la Shoah.
in questo caso vista come
ribellione e forma
dell’interiorità, in particolar
modo di quella
adolescenziale: ognuno
di noi è un nascondiglio
e spesso i sentimenti che
vivono in noi possono venire
derisi e non accettati dagli
altri, per ignoranza,
incomprensione e paura.
Questo parallelismo
di un fatto storico tragico
come l’Olocausto col mondo
contemporaneo e interiore
diviene racconto e permette
di non dimenticare
né la Storia, né il nostro
vivere quotidiano.
11 A.S. 2018 – 2019I Bestiolini Domenica 10 marzo 2019
> ore 17
“Teatro disegnato” Per famiglie con bambini
con lavagna luminosa da 5 a 8 anni.
di e con Gek Tessaro Ingresso 5€ (durata 60’)
La danza sgangherata Dall’omonimo libro, edito
dei molesti ma tenerissimi da Panini, prendono vita
abitanti dei prati. storie di insetti e di altri
piccoli abitanti del prato.
In un prato apparentemente / La narrazione allegra
Sembra che non ci sia quasi e giocosa, tenera talvolta,
niente / I fiori, gli steli, semplice tanto da essere
le foglie qua e là / Ma siamo adatta a un pubblico
sicuri che sia tutto qua? / anche di piccolissimi,
Se in mezzo all’erba ti metti ma ricca al contempo
a cercare / Tanti piccoletti di spunti di riflessione
potrai incontrare / Corrono, su temi molto impegnativi.
saltano, son birichini / Ecco
a voi i bestiolini. Gek Tessaro, Premio
Andersen come “Miglior
Autore Completo”, è tra
gli autori più amati della
letteratura contemporanea
per ragazzi. La sua carriera
artistica è costellata di
numerosi premi e importanti
riconoscimenti nazionali
e internazionali.
12 Proposte ScuolaUn po’ di amici Domenica 17 marzo 2019
> ore 11
Teatro con oggetti, Per famiglie con bambini
pupazzi e suoni dal vivo da 1 a 4 anni.
di e con Giorgio Gabrielli Ingresso 5€ (durata 30’)
Nella mia casa ci sono tanti Lo spettacolo è scandito
amici / Vivono dentro, fuori e dallo scorrere di una
son tutti felici… / Qui seduto giornata – mattina,
al tavolino tanti amici pomeriggio, sera, notte.
incontrerai / E con loro mille L’attore si muove insieme
storie per incanto tu vivrai. ai suoi amici nelle stanze
di una meravigliosa casa e
con loro gioca e interagisce:
un battesimo teatrale per
piccolissimi, uno spazio
sensoriale per toccare,
annusare e sentire il teatro
con occhi e corpo.
13 A.S. 2018 – 2019Conferenze
Sul piatto della bilancia
Ciclo di conferenze Per le scuole secondarie
divulgative di secondo grado.
in collaborazione con Ingresso gratuito
l’Associazione Alumni
della Scuola Galileiana
di Studi Superiori
Di bilance, stadere L’Associazione Alumni della
e saggiatori Galileo Scuola Galileiana di Studi
se ne intendeva e sapeva Superiori dal 2010 riunisce
bene che per parlare di gli allievi laureati della
scienza serve la precisione Scuola Galileiana di Studi
del bilancino degli orefici – Superiori dell’Università
il saggiatore, appunto – di Padova. Opera da
e non l’approssimazione anni nella divulgazione
di «una stadera un poco scientifica per gli adulti
troppo grossa». In questo e per le scuole, in particolare
ciclo di conferenze per con il progetto Fare ricerca,
la Fondazione Benetton, mai così facile. Organizza
gli Alumni della Scuola seminari e convegni
Galileiana mettono “sul in collaborazione con
piatto della bilancia” temi l’Università di Padova
di cui si sono occupati nelle e con la Scuola Galileiana
loro ricerche, provando e ha una propria collana
a coniugare la precisione di pubblicazioni scientifiche,
di Galileo e la divulgazione “L’ippogrifo”.
scientifica.
14 Proposte ScuolaFake news d’altri tempi Giovedì 15 novembre 2018
> ore 11
Conferenza e laboratorio (durata 105’)
di Raffaele Tondini
Nel mondo complesso ha impegnato a lungo
e globalizzato in cui viviamo l’opinione pubblica europea
il proliferare di notizie false – (XIX-XX sec.), fino a diventare
sul web e non – è in costante il tema de Il cimitero di Praga
crescita. Se il mezzo di Umberto Eco.
informatico rappresenta Dopo una lezione su alcuni
una novità, il ricorso alla casi esemplari, gli studenti,
notizia falsa come strumento in piccoli gruppi, avranno
di propaganda e lotta politica la possibilità di misurarsi
è invece molto più antico personalmente con un falso
e diffuso di quanto si possa storico e potranno così
credere. Ma il falsario non applicare quei metodi
può agire indisturbato: che in passato hanno
i filologi, attraverso lo studio permesso di smascherare
rigoroso e l’analisi dei testi finzioni molte complesse
in prospettiva storica, e che restano indispensabili
si sforzano infatti anche al giorno d’oggi.
di smascherare i falsi
e di scoprirne l’origine. Raffaele Tondini è
Gli episodi di questa secolare dottorando di ricerca
lotta tra falsario e filologo al Dipartimento di Scienze
sono innumerevoli: Tucidide dell’Antichità dell’Università
si occupa del falso carteggio degli Studi di Padova.
tra Pausania e Serse Il suo campo di ricerca
(V sec. a.C.), Lorenzo Valla principale è la letteratura
smaschera la falsa cristiana tardo-antica,
Donazione di Costantino (VIII ma si occupa anche
e XV-XVI sec.) e l’autenticità di storia greca e di storia
dei Protocolli dei Savi di Sion della filologia.
15 A.S. 2018 – 2019Correlazione non è Giovedì 14 febbraio 2019 causalità! > ore 11 Conferenza di (durata 75’) Riccardo Franceschin “Mangiare cioccolato mente viene sfruttato rende più intelligenti, per poter sovrapporre i dati lo dimostrano”. correlazione e causalità? Questo potrebbe essere Conoscere la risposta il titolo di un articolo basato a queste domande su un fatto incontrovertibile: è fondamentale per digerire i paesi con maggior in modo critico consumo di cioccolato l’informazione moderna, vincono più premi Nobel. prima di abbracciarne le tesi. Purtroppo per i golosi, Attraverso diversi esempi il fatto che due eventi spesso concreti tratti dall’economia, accadano insieme non dalla medicina e da altre significa che uno causi scienze, si mostrerà come l’altro, ovvero la correlazione interpretare correttamente non implica la causalità. i dati empirici e imparare Tuttavia, nella stampa a distinguere una semplice divulgativa o nella dialettica correlazione da un vero politica questi due rapporti rapporto causa-effetto. logici finiscono per essere trattati allo stesso modo Riccardo Franceschin e dunque si presentano è dottorando di ricerca come incontrovertibili delle in Economics all’Università posizioni meno ridicole dei Bocconi di Milano. Le sue poteri magici del cioccolato, principali aree di ricerca ma ugualmente errate. sono il mercato del lavoro, Ma che errore si compie la macroeconomia esattamente? E quale e l’economia politica. meccanismo della nostra 16 Proposte Scuola
Una tutela in più. Giovedì 21 marzo 2019 I privati e i beni culturali > ore 11 Conferenza e laboratorio (durata 120’) di Clara Silvano Della bellezza del nostro e di gestione del patrimonio Paese facciamo esperienza culturale, coinvolgendo ogni giorno, passeggiando tutti i portatori di interessi, nelle nostre città, entrando comprese le autorità nelle nostre chiese pubbliche, il settore del o ammirando antichi palazzi. patrimonio culturale, gli attori Ma chi è chiamato privati e le organizzazioni a prendersi cura di tale della società civile». bellezza? E chi è che lo fa Dopo una lezione sui principi davvero? Distinguere i profili giuridici vigenti in Italia giuridici e sociali legati e su alcuni casi concreti alla tutela e gestione dei beni in cui l’opera dei privati culturali è il primo passo ha reso possibile il recupero per capire come si può e la valorizzazione di beni valorizzare efficacemente artistici o culturali, saranno il nostro patrimonio storico, gli studenti a esplorare artistico e culturale. il ruolo dei privati nella E occorre capire anche conservazione degli cosa possono fare i privati: affreschi di Treviso, succede spesso, infatti, passeggiando virtualmente che la promozione dei beni per la città tramite la banca culturali parta proprio dati online Treviso urbs picta. dall’iniziativa privata, Che grado di conservazione coerentemente con hanno gli affreschi a Treviso? il principio di sussidiarietà Rimane ancora da fare? orizzontale proprio Da dove si potrebbe iniziare? del nostro ordinamento. La riflessione su questo Clara Silvano è dottoranda tema si rivela di ricerca al Dipartimento particolarmente attuale di Diritto pubblico, nell’anno dedicato internazionale e comunitario dall’Unione Europea dell’Università degli Studi proprio alla valorizzazione di Padova. Si occupa e salvaguardia del principalmente di diritto patrimonio culturale, amministrativo, ma è attiva volto anche a «promuovere anche nell’ambito del diritto modelli innovativi di urbanistico e dei beni governance partecipativa culturali. 17 A.S. 2018 – 2019
Musica
Giardini con strani frutti
La rotta della musica degli schiavi
Lezione concerto Per il secondo ciclo
a cura di Stefano Trevisi della scuola primaria
e per le scuole secondarie
di primo e secondo grado.
Ingresso 3€ (durata 70’)
Mercoledì 16 gennaio 2019
> ore 9 e ore 11
Un viaggio musicale lungo viene raccontata con le voci
le rotte europee e atlantiche delle sue vittime e anche
della schiavitù, attraverso dei suoi carnefici.
le voci e i suoni di una storia Per non dimenticare
fatta di dolore e sofferenza, una delle tragedie peggiori
la cui memoria resta fissata dell’umanità partendo
nelle parole e nelle musiche dalla consapevolezza,
dei popoli vittime dello come ebbe a dire un nobile
schiavismo. francese, che nessuno
Partendo dai documenti può esimersi dal vantare
“ufficiali” che ne raccontano nel suo albero genealogico
la genesi, in questa lezione la presenza o di uno schiavo
concerto la tristemente nota o di uno schiavista.
“rotta atlantica della tratta”
18 Proposte ScuolaMusica
Leonardo e l’enigma
musicale
Lezione concerto Per la scuola primaria e
a cura di Stefano Trevisi secondaria di primo grado
e per le scuole secondarie
di secondo grado con
integrazione di storia
dell’arte e storia della
matematica.
Ingresso 3€ (durata 70’)
Mercoledì 27 marzo 2019
> ore 9 e ore 11
Che Leonardo Da Vinci e alcune sue opere
non fosse solo un pittore pittoriche nascondono
e inventore ragguardevole al loro interno indizi musicali
ce lo dice lo stesso Giorgio a supporto del messaggio
Vasari che nelle Vite dei che vogliono trasmettere.
pittori illustri descrive La lezione concerto, guidata
il geniale Leonardo come da Stefano Trevisi, racconta
ottimo musicista. La sua l’aspetto meno conosciuto
biografia ci racconta del Leonardo musicista in
di un uomo appassionato un’epoca in cui il linguaggio
di poesia e musica, simbolico rappresenta
compositore e inventore il medium di comunicazione
di nuovi strumenti musicali. più importante e la musica,
I suoi codici manoscritti essendo arte matematica,
conservano indovinelli aiuta alla comprensione
musicali e spunti sulla del reale.
musica del suo tempo
19 A.S. 2018 – 2019Musica
La via per i pellegrini
medievali
Lezione concerto Per il secondo ciclo
a cura di Stefano Trevisi della scuola primaria
e per le scuole secondarie
di primo grado .
Ingresso 3€ (durata 70’)
Mercoledì 10 aprile 2019
> ore 9 e ore 11
Uno dei viaggi più pericolosi In questa lezione concerto
che l’uomo medievale la protagonista è l’Europa
poteva compiere era percorsa da un labirinto
rappresentato dal viaggio di vie di pellegrinaggio,
di pellegrinaggio. ognuna con un proprio
I grandi santuari medievali suono, ognuna con un
erano meta costante proprio santo, ognuna
di masse di fedeli che li con la propria storia.
raggiungevano per chiedere Ma scopriremo anche
una grazia o ringraziare per quanto l’Occidente fosse
una benedizione ottenuta. vicino all’Oriente,
Di questo viaggio, che in un dialogo e scambio
veniva realizzato a piedi, che ha portato i suoi frutti
sono i canti e le musiche in entrambe le sponde
nate spontaneamente del Mar Mediterraneo.
nei bivacchi e nelle soste
notturne che tramandano
le storie e le avventure
che accadevano
quotidianamente
ai pellegrini.
20 Proposte ScuolaMusica
Progetto Sipario
e Sipario kids
Guide all’ascolto, a cura di Laboratorio sui personaggi
Elena Filini, critico musicale dell’opera
Per studenti e docenti Per la scuola primaria.
delle scuole secondarie Ingresso 7€
di primo e secondo grado,
dei conservatori e degli
istituti musicali.
Biglietto 8€ (valido anche
per l’eventuale ingresso
all’Anteprima giovani
al Teatro Comunale)
Guide all’ascolto Laboratorio sui personaggi
dell’opera
Anche quest’anno la La Fondazione Benetton,
Fondazione Benetton in collaborazione
propone delle guide con Elena Filini e con
all’ascolto in preparazione il Conservatorio di Musica
all’Anteprima giovani delle “Steffani” di Castelfranco
opere in scena al Teatro Veneto, propone alle scuole
Comunale di Treviso. primarie un laboratorio
Un percorso di 60 minuti sull’opera lirica, con
nella cornice della chiesa lo scopo di avvicinare
di San Teonisto con i bambini al teatro musicale.
strumenti multimediali L’opera lirica si rivela
e l’esecuzione dal vivo di un ottimo veicolo di indagine
arie e duetti, per scoprire interdisciplinare: la musica
la complessa macchina soprattutto, fortemente
dell’opera dal punto di presente, ma anche
vista dei ragazzi. In scena la poesia, la storia, il mito,
storie di uomini, donne, la pittura, il movimento.
conflitti generazionali, amori Storie, personaggi,
tormentati, coraggio e forza. sentimenti rendono più
L’iniziativa fa parte del comprensibile e significativo
progetto Oltre la scena, il linguaggio astratto
un cartellone di della musica classica,
approfondimenti intorno che spesso risulta difficile
ai titoli d’opera allestiti e distante dall’esperienza
nel teatro trevigiano sonora dei ragazzi di oggi.
nella stagione 2018-2019
e articolato in diverse
proposte per la città
e per il mondo della scuola.
21 A.S. 2018 – 2019Visite guidate
La chiesa che non c’è
e la nuova chiesa
di San Teonisto
Per le scuole primarie
e per le scuole secondarie
di primo e secondo grado
Ingresso 3€ (durata 60’)
La Fondazione organizza di carattere architettonico
visite guidate per le scuole strutturale è stato
alla chiesa di San Teonisto completato dal restauro
di Treviso e alle sue opere e dal riposizionamento
pittoriche, proposte di quasi tutte le opere
che affiancano alla visita pittoriche originarie.
della chiesa restaurata Oggi si possono dunque
anche un percorso virtuale riammirare molte delle
alla scoperta della chiesa grandi tele commissionate
che non c’è più. per la chiesa nel corso
Dopo una storia travagliata del Seicento a illustri pittori
e anni di abbandono, dell’epoca quali Jacopo
la chiesa è stata Lauro, Carletto Caliari,
“riconsegnata” alla città Matteo Ingoli, Bartolomeo
alla fine del 2017. Scaligero, Pietro della
Il complesso intervento Vecchia, Ascanio Spineda,
di restauro è stato affidato Alessandro Varotari detto
all’architetto Tobia il Padovanino, Matteo
Scarpa che ha restituito Ponzone, Paolo Veronese
un’architettura rinnovata, e Antonio Fumiani.
ma capace di raccontare
i segni del passato
di luogo consacrato, poi
gravemente danneggiato
dai bombardamenti del
1944 e spogliato dei suoi
arredi, e infine dimenticato.
Per assolvere alle nuove
esigenze funzionali,
sono state ideate
e realizzate delle tribune
reclinabili a scomparsa.
L’importante intervento
22 Proposte ScuolaScheda
di prenotazione
Vi chiediamo di compilare
il modulo sottostante
e di inviarlo via fax o e-mail
F 0422 579483
perlascuola@fbsr.it
titolo dell’attività
data ora
scuola
via n.
comune cap
tel.
fax
classe n. alunni
n. accompagnatori
insegnante di riferimento
tel. referente
data e firmaAi sensi dell’art. 13 del Regolamento comunicazione dei suoi dati europeo 2016/679 UE (di seguito personali ci impedirà di gestire GDPR), desideriamo fornirle la Sua prenotazione e di informarLa le seguenti informazioni: sulle successive iniziative culturali Titolare del trattamento della Fondazione. Il titolare del trattamento è Conservazione dei dati Fondazione Benetton Studi Ricerche I suoi dati personali, oggetto (FBSR), via Cornarotta 7, 31100 Treviso. di trattamento per le finalità Il Titolare può essere contattato indicate, saranno conservati fino mediante il seguente indirizzo e-mail a Sua richiesta di cancellazione. fbsr@fbsr.it ovvero Comunicazione dei dati a mezzo lettera raccomandata inviata I suoi dati personali non saranno all’indirizzo indicato. Il Titolare comunicati né diffusi a terzi, non ha nominato un responsabile né sottoposti a profilazione. per la protezione dei dati. Diritti dell’interessato Finalità del trattamento dei dati Lei ha il diritto di chiedere a FBSR Il trattamento dei suoi dati personali di accedere ai Suoi dati personali e è finalizzato a consentire di rettificarli se inesatti, di cancellarli a Fondazione di gestire la Sua o limitarne il trattamento se ne prenotazione agli eventi culturali ricorrono i presupposti, oppure di e per informarLa sulle successive opporsi al loro trattamento per motivi iniziative culturali della Fondazione. legati alla Sua situazione particolare. Base giuridica del trattamento Le ricordiamo infine che Lei ha il FBSR tratta i suoi dati personali diritto di proporre reclamo al Garante sulla base del suo consenso per la protezione dei dati personali, Conseguenze della mancata ove lo ritenga necessario in relazione comunicazione dei dati personali ad eventuale violazioni dei Suoi diritti La informiamo che la mancata in materia di protezione dei dati.
Per maggiori informazioni: Nicoletta Fermi
iniziative per la scuola
Fondazione Benetton
Studi Ricerche T 0422.5121
F 0422.579483
via Cornarotta 7–9 perlascuola@fbsr.it
Treviso www.fbsr.itPuoi anche leggere
