XIX DAL 31 AGOSTO AL 2 SETTEMBRE - festival internazione di narrazione arzo

Pagina creata da Mario Conte
 
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DAL 31
  AGOSTO
      AL 2
SETTEMBRE    XIX

                   2018
Informazioni                                          4-5

                                                                Sommario
    Mappa di Arzo e gastronomia		                         6-7
    Programma                                            9-13
    Corte dei miracoli                                  14-17
    Corte Camaleonte                                    18-19
    Piazza                                              20-21
    Giardino sensibile                                  22-23
    Tacalà                                              24-25
    TheXcellos                                          26-27
    Compagnia Grande Giro                               28-29
    Associazione Musicali si cresce                     30-31
    Stefano Panzeri                                     32-33
    Ilaria Carlucci                                     34-35
    Andrea Lugli                                        36-37
    Elisabetta Salvatori                                38-39
    Federica Molteni                                    40-41
    Camilla Corridori                                   42-43
    Confabula                                           44-45
    Fabrizio Pugliese                                   46-47
    Martina Soldati e Alina Vanini                      48-49
    Graziella Rossi                                     50-51
    Corrado Accordino                                   52-53
    Davide Enia                                         54-55
    Premiati Mastro Paraponzi                           56-57
    Campagna soci Associazione Festival di narrazione   58-59
    Imprese per la cultura                                 61
    Sostenitori e partner logistici                     62-63
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                                                                3
ABBONAMENTI E GIORNALIERE                                                                         Orari corte info                       Orari cassa cava
Informazioni

                                                                                                                 venerdì  dalle 18.00 alle 20.00        venerdì      dalle 20.00 alle 21.30
                 Adulti                                    Fino a 25 anni         Da 5 a 13           Da 0 a 4
                                                                                                                 sabato   dalle 10.30 alle 20.00        sabato       dalle 18.00 alle 21.30
               		                                          e AVS/AI               anni                anni
                                                                                                                 domenica dalle 10.30 alle 18.30
               Abbonamento
               generale                       CHF 80.-     CHF 60.-

               Giornaliera sabato
               /domenica
               con preserale                  CHF 20.-     CHF 15.-

               Pomeridiana                                                                                       Prenotazioni                           Corti e spettacoli                      In caso di pioggia
               sabato e domenica                                                                                 Fino al 29 agosto per i biglietti      a ingresso gratuito                     Gli spettacoli serali
               fino alle 17.30                CHF 10.-     CHF 10.-               CHF 5.-             GRATIS     serali di venerdì e sabato             Apertura musicale                       di venerdì e sabato
                                                                                                                 (ore 21.30) e gli abbonamenti          venerdì alle 18.30                      si terranno al Teatro Centro
                                                                                                                  info@festivaldinarrazione.ch          Corte dei miracoli                      Sociale di Casvegno-Mendrisio
                                                                                                                                                        Corte Camaleonte                        (OSC).
                                                                                                                 I biglietti serali prenotati           Piazza                                  Tutti gli altri spettacoli si
               BIGLIETTI                                                                                         sono da ritirare al più tardi          sabato e domenica alle 11.00            terranno in luoghi al coperto
                                                                                                                 30 minuti prima dell’inizio            Giardino sensibile                      ad Arzo, informazioni su
               Spettacolo serale              CHF 25.-     CHF 20.-                                              degli spettacoli alla cassa in cava.                                           www.festivaldinarrazione.ch
               venerdì e sabato                                                                                                                         Posti a sedere                          o presso la corte info.
               ore 21.30                                                                                                                                Sono garantiti unicamente
                                                                                                                                                        per gli spettacoli serali

                                                                                                                                                                                                                                Informazioni
               Spettacolo preserale           CHF 15.-     CHF 10.-                                                                                     di venerdì e sabato,
               sabato e domenica                                                                                                                        per gli altri spettacoli fino al loro
                                                                                                                                                        esaurimento.

               I biglietti per gli spettacoli in cava si possono acquistare direttamente sul posto.
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                                                                                                                                                                                                                          5
Punto ristoro                            BarAonde                            Osteria del maestro
                                                           La Perfetta
Mappa di Arzo

                                                                                                               venerdì      dalle 18.30 alle 21.30      venerdì  dalle 18.00 alle 21.30     giovedì    dalle 20.30 alle 24.00
                                                                                                               sabato       dalle 11.30 alle 14.30      sabato   dalle 10.30 alle 14.30     venerdì    dalle 18.00 alla 01.00
                                                                                         B                                  dalle 18.30 alle 21.30               dalle 17.30 alle 21.30     sabato     dalle 12.00 alle 22.00
                                                                                     A                         domenica dalle 11.30 alle 14.30          domenica dalle 10.30 alle 14.30     domenica   dalle 12.00 alle 22.00
                                                            G            N                                     coperto in caso di pioggia
                                                                                 C
                                                                                                       CAVE                                             BarCava
                                                                         E
                                                                                 I           F                                                          sabato     dalle 20.00 alle 02.00

                                                                             L               H
                                                   P
                                               D                                                               Nel nucleo di Arzo
                                                                                                 M
                                                                                                               ci sono vari luoghi dove
                       P                                                                                       concedersi una pausa, mangiare e
                                                                                                               bere qualcosa, chiacchierare
                                                       P                                                       e scambiarsi opinioni sugli spettacoli
                                                                                                 P             visti o ancora da vedere.
                                                                                                               Anche quest’anno il Punto ristoro
                   ITALIA                                                                            BESAZIO   è gestito da I baloss da Genestree.

                                                                                                               I bambini potranno
                A Corte info e vendita biglietti                G Cortile della Contessa                       recarsi in Piazza

                                                                                                                                                                                                                                Gastronomia
                                                                                                               per una buona merenda
                B Bonaga                                        H Corte dei miracoli                           sabato e domenica
            C Corte Solari                                      I Osteria del maestro                          dalle 15.30 alle 16.00

                D Palestra                                      L Punto ristoro e BarAonde
                E Piazza                                        M Giardino sensibile
                F Corte dell’Aglio                              N Corte Camaleonte
 6

                                                                                                                                                                                                                        7
Venerdì 31 agosto
    ore 21.30
    Associazione Musicali si cresce
    Piccolo canto di resurrezione

    ore 18.30
    Piazza
    TheXcellos concerto di violoncelli

    ore 19.15
    Corte dell’Aglio
    Stefano Panzeri
    Terra matta 1 (1899-1918)

                                                                                        Programma
    FASCE D’ETÀ DEGLI SPETTATORI:
8

                                                                                        9
    spettacolo per tutti • spettacolo per giovani e adulti • incontro con il pubblico
Orario           cave                      piazza                   corte                   corte                  Bonaga                cortile             corte
                                                                                            dell’Aglio              Solari                                       della Contessa      dei miracoli

                                                                                                                                                                                                                 Sabato 1 settembre
Sabato 1 settembre

                        11.00                                      Fabrizio Pugliese
                                                                   Transumanze
                                                                                                                                                                                     Teatro, Sacro e possibili
                                                                                                                                                                                     declinazioni
                                                                                                                                                                                     Ass. Musicali si cresce
                                                                                                                                                                                     con Gabriele Allevi

                        14.30                                                               La Compagnia            Elisabetta Salvatori
                                                                                                                    In viaggio,
                                                                                                                                           Luna e GNAC teatro    Camilla Corridori
                                                                                            delle Lunghe Orecchie                          Gino Bartali          Principesse
                                                                                            Le avventure            storie in valigia      Eroe silenzioso       da 6 anni
                                                                                            del piccolo sarto       da 4 anni              da 11 anni
                                                                                            da 6 anni

                        16.15                                                               Andrea Lugli            Ilaria Carlucci        Confabula             Fabrizio Pugliese
                                                                                            L’acciarino magico      Corri, Dafne!          Una fiaba             Bertuccia
                                                                                            da 8 anni               da 8 anni              da 6 anni             all’inferno
                                                                                                                                                                 da 6 anni

                        18.30                                                               Stefano Panzeri
                                                                                            Terra matta 2
                                                                                                                                           Corrado Accordino
                                                                                                                                           Così tanta
                                                                                            (1918-1943)                                    bellezza

                        18.45            Elisabetta Salvatori
                                         La bimba

                                                                                                                                                                                                                      Programma
                                         che aspetta
                                         Cava Broccatello

                        21.30            Davide Enia
                                         L’abisso
                                         Cava Broccatello

                     FASCE D’ETÀ DEGLI SPETTATORI:                                                                  Per le vie di Arzo sarà presente il gruppo musicale Tacalà.
  10

                                                                                                                                                                                                             11
                     spettacolo per tutti • spettacolo per giovani e adulti • incontro con il pubblico
Orario           cave                      piazza                   corte                   corte                  Bonaga               cortile                 corte

                                                                                                                                                                                                                    Domenica 2 settembre
                                                                                              dell’Aglio              Solari                                      della Contessa          dei miracoli
Domenica 2 settembre

                          11.00                                      Premiati
                                                                     Mastro Paraponzi

                          14.30                                                               La Compagnia
                                                                                              delle Lunghe Orecchie
                                                                                                                      Ilaria Carlucci
                                                                                                                      Corri, Dafne!
                                                                                                                                             Luna e GNAC teatro
                                                                                                                                             Gino Bartali
                                                                                                                                                                  Camilla Corridori
                                                                                                                                                                  Principesse
                                                                                                                                                                                           Appunti per...
                                                                                                                                                                                           La narrazione
                                                                                              Le avventure            da 8 anni              Eroe silenzioso      da 6 anni                di Davide Enia
                                                                                              del piccolo sarto                              da 11 anni                                    Davide Enia
                                                                                              da 6 anni                                                                                    con Sofia Perissinotto

                          16.15                                                               Andrea Lugli
                                                                                              L’acciarino magico
                                                                                                                      Elisabetta Salvatori
                                                                                                                      In viaggio,
                                                                                                                                             Confabula
                                                                                                                                             Un'altra fiaba
                                                                                                                                                                  Fabrizio Pugliese
                                                                                                                                                                  Bertuccia
                                                                                                                                                                                           Terra matta,
                                                                                                                                                                                           la memoria in scena
                                                                                              da 8 anni               storie in valigia      da 6 anni            e la Biblioteca          Stefano Panzeri
                                                                                                                      da 4 anni                                   Universale               con Marco Mona
                                                                                                                                                                  da 6 anni

                                                                                                                                                                                                                         Programma
                          18.30                                                               Stefano Panzeri
                                                                                              Terra matta 3
                                                                                                                                             Corrado Accordino
                                                                                                                                             Così tanta
                                                                                                                                                                  Graziella Rossi
                                                                                                                                                                  Mara
                                                                                              (1943-1968)                                    bellezza             Vom Leben und
                                                                                                                                                                  Sterben einer
                                                                                                                                                                  russischen Femme
                                                                                                                                                                  Fatale
                                                                                                                                                                  spettacolo in tedesco

                       FASCE D’ETÀ DEGLI SPETTATORI:                                                                  Per le vie di Arzo sarà presente il gruppo Young Lab
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                                                                                                                                                                                                                    13
                       spettacolo per tutti • spettacolo per giovani e adulti • incontro con il pubblico              con estratti dello spettacolo Firmato m.
Sabato 1 settembre                       Francesca Cecala,
                     All’interno della diciannovesima        ore 11.00                                Miriam Gotti,
Corte dei miracoli

                     edizione del Festival di narrazione     Teatro, Sacro                            Barbara Menegardo,
                     la Corte dei miracoli è pronta          e possibili declinazioni                 Ilaria Pezzera, Swewa Schneider
                     a offrire un’occasione per avvicinare                                            (compagnia Associazione
                     il pubblico ai temi, ai discorsi                                                 Musicali si cresce)
                     e ai protagonisti degli spettacoli,                                              con Gabriele Allevi
                     ospitando nuovi momenti
                     di incontro con il pubblico.            Lo spettacolo che apre l’edizione        Il desiderio di cambiamento con-
                                                             del Festival, Piccolo canto di resur-    nesso a un’idea di resurrezione
                     Quattro gli appuntamenti.               rezione (nella Cava Broccatello          sarà anche il tema dell’incontro
                                                             giovedì alle 21.30) narra e canta        con la compagnia Associazione
                                                             la possibilità di rinascita, attraver-   Musicali si cresce che, nella Corte
                                                             so l’unione di storie quotidiane         dei miracoli, dialogherà con Ga-
                                                             con il mito della Loba, una figura       briele Allevi, operatore culturale
                                                             ancestrale che con il suo canto è        che da anni occupa una posizione
                                                             capace di restituire la vita. Una        di primo piano nella riflessione tra
                                                             narrazione corale in cui cinque          arte e sacro; direttore artistico, fra
                                                             donne raccontano e cantano               le altre attività, del Festival teatra-
                                                             frammenti di vita, dove le voci che      le bergamasco deSidera, rassegna
                                                             si innalzano e si rincorrono, in una     interamente dedicata al rapporto
                                                             molteplicità di toni, rispondono a       tra teatro e sacralità.
                                                             un medesimo impulso: la volontà
                                                             di «risorgere».

                                                                                                                                                 Corte dei miracoli
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                                                                                                                                                15
Sabato 1 settembre                                                                 Domenica 2 settembre                                                          Domenica 2 settembre
 ore 14.30                                                                          ore 14.30                                                                     ore 16.15
 Scalare il limite: racconti                                                        Appunti per…                                                                  Terra Matta, la memoria
 tra montagna e vita                                                                La narrazione                                                                 in scena
 Jacopo Bicocchi                                                                    di Davide Enia                                                                Stefano Panzeri
 e Mattia Fabris                                                                    Davide Enia                                                                   con Marco Mona
 con Enrico Camanni                                                                 con Sofia Perissinotto

 La montagna come protagonista            L’intenso rapporto tra vita e mon-        Appunti per un naufragio (Sellerio,     Per dar anima e corpo a un’ope-       Un progetto che intreccia passa-        Un’operazione che, sospesa tra
 indiscussa dei due spettacoli che        tagna, di come sia possibile narrare      2017) è il romanzo da cui è tratto      razione complessa, che ha por-        to e presente: è la Trilogia Ter-       cronologie e luoghi differenti,
 Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris          l’una attraverso l’altra, sarà il cuore   lo spettacolo L’abisso, che Davide      tato alla scrittura e alla messa in   ra Matta (1899-1968) di Stefano         incarna il testamento spirituale
 portano ad Arzo: S(l)egati (nella        di questo incontro, anche grazie          Enia porta in scena in anteprima        scena di quelle parole che apren-     Panzeri, in scena alla Corte dell’A-    di voci e sensibilità diverse che,
 Cava Allio sabato alle 18.45) e Un       alla presenza di Enrico Camanni,          al Festival di narrazione di Arzo       do prospettive celano abissi.         glio con le sue tre parti, Terra        ognuna con la sua personale vi-
 alt(r)o Everest (nella Cava Brocca-      scrittore, giornalista e alpinista        (nella Cava Broccatello sabato                                                Matta 1 (1899-1918) venerdì alle        cenda, arricchiscono il ritratto
 tello venerdì alle 21.30). La mon-       torinese che da anni si muove tra         alle 21.30). Appunti per un nau-        L’incontro è sostenuto                19.15; Terra Matta 2 (1918-1943),       di un secolo complesso e denso
 tagna come palcoscenico in cui           due passioni: quella della monta-         fragio è il testo che nasce con e       dal PIC Programma di Integrazione     sabato alle 18.30; Terra Matta 3        come quello che è stato il Nove-
 mettere in scena e indagare il de-       gna e quella della scrittura.             dall’esperienza che lo stesso au-       cantonale del Dipartimento            (1943-1968), domenica alle 18.30.       cento.
 siderio di conquista; il confronto                                                 tore e attore vive a Lampedusa,         delle Istituzioni della Repubblica    Durante l’appuntamento nella
 con sé stessi, con i propri punti di     L’incontro è sostenuto                    il piccolo scoglio del Mediterra-       e Cantone Ticino.                     Corte dei miracoli Panzeri rac-
 forza e i propri limiti; la profondità   dal Club Alpino Svizzero                  neo, che alla perenne resistenza                                              conterà le tappe e i retroscena di
 del legame con l’altro.                  Sezione Ticino.                           agli elementi naturali, oggi unisce                                           un percorso che lo ha visto muo-
                                                                                    quella all’impatto di una delle più                                           versi dalla voce scritta, cristalliz-
 Due narrazioni che prendendo                                                       grandi tragedie del contempora-                                               zata su 1027 pagine di carta, del
 come spunto le vicende reali di                                                    neo: gli incessanti flussi migratori.                                         portentoso diario del bracciante

                                                                                                                                                                                                                                           Corte dei miracoli
 due amici alle prese con i loro                                                    Come rendere parola l’indicibile?                                             siciliano semianalfabeta Vincenzo
 sogni si offrono come profonde                                                     Come narrare la frontiera, chi la                                             Rabito, a quelle orali, vive nella
 metafore esistenziali, che metto-                                                  vive, chi le sopravvive, chi ha po-                                           memoria, di migranti italiani oggi
 no in scena le difficoltà e i passaggi                                             tuto solamente anelarla? Davide                                               sparsi nel mondo.
 inevitabili della vita.                                                            Enia, in un momento prezioso,
                                                                                    racconterà la sua esperienza,
                                                                                    condividendo le lenti personali
                                                                                    adottate per guardare e fissare
                                                                                    quel presente in narrazione, in
                                                                                    libro prima e spettacolo poi.
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                                                                                                                                                                                                                                       17
Cronache dalla frontiera
Corte Camaleonte

                   Esposizione fotografica
                   di Francesco Enia

                   L’esposizione si può visitare
                   presso la Corte Camaleonte
                   da venerdì 31 agosto alle 18.00
                   a domenica 2 settembre alle 18.30

                   È sostenuta dal PIC,
                   Programma di Integrazione
                   cantonale del Dipartimento
                   delle Istituzioni della Repubblica
                   e Cantone Ticino.

                                                         Corte Camaleonte
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Treebù
         Ritrovarsi in piazza                      Treebù offre ai giovani esperienze
Piazza

                                                   e situazioni privilegiate dove sen-
         Lasciata libera dal palco                 tirsi ascoltati, accolti e sostenuti.
         che per questa edizione si è trasferito   Iniziata a febbraio 2016, è un’attivi-
         alle cave, la piazza è luogo              tà dell’Associazione Telefono SOS
         di incontro nel quale tra uno             Infanzia di Chiasso.
         spettacolo e l’altro si possono           Con lo slogan il cassonetto è il no-
         trovare le magliette del Festival,        stro progetto, propone al pubblico
         gustare la merenda e giocare              il suo lavoro sul tema degli abiti
         o rilassarsi con i cuscini immaginati     usati nel contesto della moda gio-
         e realizzati dagli allievi dell’opzione   vanile, nonché attività ludiche e di
         complementare di arti visive              sensibilizzazione.
         del liceo di Mendrisio.
                                                   Casa Astra
                                                   Casa Astra è un centro di prima
                                                   accoglienza attivo in Ticino.
                                                   Si occupa di persone con proble-
                                                   mi di alloggio o senza fissa dimora,
                                                   di chi vive in grande precarietà,
                                                   in situazioni a rischio, o attraver-
                                                   sa momenti difficili della vita. La
                                                   struttura si trova a Mendrisio in
                                                   via Antonio Rinaldi 2.
                                                   Casa Astra è totalmente autofi-
                                                   nanziata attraverso diverse atti-
                                                   vità. Da qualche anno collabora
                                                   con il Festival aiutando nella pre-
                                                   parazione delle corti e dei punti
                                                   ristoro. Quest’anno è presente in

                                                                                        Piazza
                                                   piazza con una bancarella di libri di
                                                   seconda mano selezionati per l’oc-
                                                   casione, testi di teatro e narrazio-
                                                   ne affini alle proposte del Festival.
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È dedicato ai bambini
Giardino sensibile

                     da 0-6 anni accompagnati.

                     Anche quest’anno il giardino
                     sensibile apre i suoi cancelli
                     ai piccoli ospiti del Festival
                     e ai loro genitori.
                     Nel giardino troverete luoghi
                     e spazi pensati per dare forma
                     alle narrazioni e alle intenzioni
                     dei bambini. Vi saranno delle
                     installazioni pronte a stimolare
                     vissuti, emozioni sia dei bambini
                     sia degli adulti. È un luogo che
                     permette di immaginare.
                     Il principio del giardino è che
                     i piccoli protagonisti condividano
                     con i loro accompagnatori
                     le attività proposte in modo
                     da renderle magiche, preziose
                     e ricche di relazione.

                     Lo spazio rimarrà aperto sabato

                                                           Giardino sensibile
                     dalle 13.30 alle 17.30 e domenica
                     dalle 10.30 alle 17.00.

                     Per garantire la qualità
                     e il clima necessari, accoglieremo
                     solo un numero raccolto
                     di persone per volta.
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Claudia Klinzing
Tacalà

         violino, mandolino, flauti,
         sega musicale, fisarmonica,
         fracass, diana e voce

         Giorgio Valli
         organetto diatonico, chitarra,
         tres cubano, piva, fisarmonica   È un gruppo di musica acustica che
         e voce                           ripropone le canzoni popolari tici-
                                          nesi e i balli di una volta, lasciando
                                          pure spazio all’improvvisazione,
                                          alla creazione di canzoni proprie,
                                          alle canzonette e alle musiche di
                                          altri popoli (con escursioni sonore
                                          fino in paesi come Cuba).
                                          Tacalà vuol dire aggiungere, in-
                                          fatti il duo di base, composto da
                                          Claudia e Giorgio, può diventare
                                          un trio, un quartetto, un quintetto
                                          o più.
                                          I Tacalà si proporranno quest’an-
                                          no al Festival di Arzo invitando la
                                          gente a cantare (o anche suonare)
                                          con loro.

                                                                               Tacalà
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TheXcellos
             I dieci violoncellisti,
TheXcellos

             perlopiù allievi di Taisuke Yamashita
             nella prestigiosa sezione
             pre-college del Conservatorio
             della Svizzera italiana,
             sono Milo Ferrazzini,
             Michele e Antonio Martignoni,
             Sandro Meszaros, Dominic Paetsch,          TheXcellos sono risultati vincitori     Mission, Nuovo cinema paradi- Il concerto è organizzato
             Leandro Pezzoli, Oliviero Sabbadini,       nella massima categoria del pre-        so, interpretando arrangiamenti in collaborazione
             Filippo Ferrazzini, Meli Yamashita         stigioso Concorso svizzero per la       scritti appositamente per tale con Musica nel Mendrisiotto.
             ed Eleonora Antognini;                     Gioventù, edizione 2018. Questo         formazione. Molto apprezzati dal
             sono vincitori di diversi premi            riconoscimento arriva dopo ap-          pubblico sono poi i brani rock, ar-
             in concorsi nazionali e internazionali e   pena un anno di attività: il gruppo     rangiamenti di canzoni degli AC/
             hanno frequentato masterclass              si è formato infatti nel giugno del     DC, The Europe, Queen...
             con solisti quali R. Wallfisch,            2017 in occasione della Festa del-      Elementi caratteristici del gruppo
             E. Dindo, J. Goritzky, N. Gutman,          la Musica di Mendrisio. Da allora,      sono la notevole intesa, l’energia
             R. Rosenfeld e A. Meneses.                 10 ragazzi, studenti della scuola       travolgente e la precisione nell’e-
                                                        di musica e della sezione pre-          secuzione, frutto di un intenso
                                                        college del Conservatorio della         studio sia individuale che collet-
                                                        Svizzera italiana, sotto la guida del   tivo.
                                                        maestro Claude Hauri, hanno co-
                                                        stituito un ensemble stabile che
                                                        ha da subito riscontrato il vivo
                                                        apprezzamento di un pubblico
                                                        sempre più numeroso. Il reper-
                                                        torio spazia dal Barocco al Rock,

                                                                                                                                                               TheXcellos
                                                        passando per la musica da film e
                                                        il Romanticismo. Infatti, oltre a
                                                        brani originali per questo organi-
                                                        co come ad esempio la Bachianas
                                                        brasileiras no.1 di Villa-Lobos o il
                                                        Requiem op.66 di Popper, questi
                                                        giovani propongono colonne so-
                                                        nore di film quali 007, Conquest
                                                        of Paradise, Pirati dei caraibi, The
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Firmato m.
                        Young Lab è un laboratorio di ricerca      apparizioni teatrali
Compagnia Grande Giro

                        e creazione teatrale formato da 14
                        ragazzi tra i 20 e i 24 anni che si
                        ritrova tra Ticino, Losanna e Zurigo.
                        È un progetto della compagnia Grande
                        Giro, che segue le fasi pedagogiche,
                        d'indagine e creative del progetto.
                        Grande Giro nasce nel dicembre             Idea e Produzione:                 Cosa succederebbe se la morte, un Firmato m. è uno spettacolo di
                        del 2013 da Lea Lechler, Valentina         Grande Giro                        giorno, smettesse di uccidere?         teatro ragazzi liberamente ispirato
                        Bianda e Daniele Bianco. L'identità        Progetto: Young Lab                                                       al romanzo Le intermittenze della
                        artistica della compagnia è il risultato                                      In un paese senza nome, il 31 di- morte, di José Saramago. Parola,
                        delle diverse formazioni ed esperienze     Di e con: Arianna de Angelis,      cembre, come sempre, scocca la musica e danza per restituire la
                        dei componenti, che vengono unite da       Camilla Stanga,                    mezzanotte. Il nuovo anno questa poetica allegorica del libro, per
                        una comune linea che si apre               Elmira Oberholzer,                 volta, però, porta una sorpresa: la creare, con ironia e intimità, uno
                        a svariati linguaggi: parola,              Gaia Grigorov, Lia Franchini,      morte non uccide più!                  spazio di condivisione tra giovani
                        movimento, musica, video.                  Noemi Zürcher, Sophie Papais,      Una nazione intera vive una situa- attori e giovani spettatori riguardo
                        Prerogativa principale del gruppo          Samuele Cingari, Fedro Mattei,     zione paradossale dove al primo al tema della morte.
                        è quella di intraprendere ogni             Giacomo Stanga, Kevin Furlan,      impeto di giubilo si sostituisce una
                        progetto come un universo                  Mosè Melchiorre,                   profonda e lunga crisi che coinvol-
                        a sé stante.                               Robert Barbaric, Tiago Poretti.    ge istituzioni e popolazione.          Domenica 2 settembre apparizio-

                                                                                                                                                                                 Compagnia Grande Giro
                        Per questo i lavori di Grande Giro         Creazione: Lea Lechler,                                                   ni teatrali ed estratti dello spetta-
                        hanno identità precise e sono molto        Valentina Bianda, Daniele Bianco   Una critica alla società e all’uomo colo animeranno i vicoli, le piazze,
                        differenti tra loro. Il desiderio                                             moderno che apre una riflessione gli anfratti più nascosti di Arzo per
                        di realizzare un progetto nasce prima                                         su un grande tabù del nostro tem- restituire in versione site specif
                        di tutto dalle necessità del collettivo.                                      po. Un inno alla vita, dove la mor- scene e ambienti dello spettacolo.
                        Ogni progetto si avvale di diversi                                            te diventa un personaggio umano
                        collaboratori artistici tra i quali                                           e sensibile per dare un volto alla Potrete vedere lo spettacolo
                        musicisti, video-maker, performer.                                            nostra fragilità e farci riscoprire il integrale l’8 settembre al Teatro
                                                                                                      senso dell’esistenza.                  Oratorio di Balerna alle 20.30.
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                                                                                                                                                                            29
Piccolo canto                           Spettacolo vincitore della V
                                 Francesca Cecala                                                                                                di resurrezione                         edizione del bando nazionale
Assciazione Musicali si cresce

                                 Si è diplomata alla Scuola Internazionale                                                                       Un concerto, uno                        de I Teatri del sacro di e con
                                 di Teatro diretta da Kuniaki Ida. Attrice                                                                       spettacolo o forse,                     Francesca Cecala, Miriam Gotti,
                                 di professione, “danzatrice” nel cuore,                                                                         semplicemente un rito                   Barbara Menegardo, Ilaria
                                 ha lavorato come animatrice e attrice                                                                                                                   Pezzera, Swewa Schneider
                                 con la compagnia di teatro per l’infanzia                                                                                                               Produzione I Teatri del sacro,
                                 Teatro del Vento. Attualmente collabora                                                                                                                 Associazione musicali si cresce
                                 con la Compagnia Scarlattine Teatro in                                   Ilaria Pezzera                         La Loba è vecchia. È una donna di       Un canto polifonico che si fa por-
                                 diverse produzioni per bambini e adulti,                                 Nel 2006 ha conseguito il diplo-       due milioni di anni. Vive in un luogo   tavoce della rinascita e che ne as-
                                 recitando in tutta Europa.                                               ma regionale di attrice presso         sperduto che tutti conoscono, ma        sume tutte le sue caratteristiche:
                                                                                                          il Teatro Prova di Bergamo. Ha         pochi hanno visto.                      il dolore, il buio, la spinta, la rab-
                                 Miriam Gotti                                                             lavorato poi in molte produzioni       Raccoglie le ossa, quelle che corrono   bia, il pianto, la gioia, il riso che
                                 È un’attrice professionista e cantante.                                  della Compagnia Teatrale Arau-         il pericolo di andare perdute.          contagia, che apre e libera. E a
                                 Durante gli studi di laurea, intraprende                                 caìma Teater, di cui è stata socia     La sua figura ancestrale di donna       ogni canto la memoria prenderà
                                 parallelamente alcune scuole di teatro e                                 fondatrice, che si è distinta per      selvatica fa da confine e tramite tra   forma, risorgerà.
                                 cerca di perfezionare lo studio dell’arte                                le sue produzioni di teatro con        ciò che è vivo e ciò che è morto, tra
                                 vocale e canora con artisti del mondo                                    canti polifonici dal vivo, ciò che     ciò che è desueto e ciò che anela
                                 musicale. Da alcuni anni si occupa di                                                                           alla Resurrezione.                      La Compagnia incontra

                                                                                                                                                                                                                              Assciazione Musicali si cresce
                                                                                                          l’ha portata a lavorare e appro-
                                 conduzione corale e crea arrangiamenti                                   fondire l’uso della voce, del rit-     La Loba canta gli inni della crea-      Gabriele Allevi
                                 musicali e partiture vocali per produzioni                               mo e del canto.                        zione, rimette in gioco vite, mondi,    nella Corte dei miracoli
                                 teatrali.                                                                                                       storie.                                 sabato 1 settembre alle 11.00.
                                                                                                          Swewa Schneider
                                 Barbara Menegardo                                                        Si forma nel 1998 alla scuola di       Qual è la nostra personale resur-
                                 Laureata in lingue, ha due figli ed è attrice                            teatro milanese Quelli di Grock.       rezione? Di quali rituali abbiamo
                                 e narratrice. Dieci anni fa ha fondato                                   Dal 2002 lavora come attrice           bisogno oggi? Quante volte pos-
                                 l’associazione Colpo d’Elfo con altri                                    professionista nella compagnia         siamo morire per poi rinascere?
                                 attori e musicisti, con cui ha progettato                                Teatro del Vento dove si dedi-         In scena cinque donne, cinque
                                 e scritto diversi spettacoli e letture                                   ca alla creazione di spettacoli        voci che tentano di rispondere
                                 per adulti e svolge la sua attività di                                   per ragazzi, letture e laboratori      a queste domande. Cinque voci
                                 attrice, autrice e narratrice in numerose                                nelle scuole. Frequenta il teatro      diverse che si fondono in un uni-
                                 biblioteche e scuole.                                                    degli Incontri, fucina milanese,       co affresco di racconti cantati e

                                                                                 Foto Simone Serughetti
                                                                                                          dove ha creato performance con         canti musicati. Voci che si fanno
                                                                                                          i rifugiati politici di Viale Fulvio   invettiva, poesia, preghiera e che
                                                                                                          Testi di Milano.                       si innalzano in canto.
   30

                                                                                                                                                                                                                         31
Trilogia Terra Matta
                  Si diploma come attore al Teatro             (1899-1968)
Stefano Panzeri

                  Stabile del Veneto Carlo Goldoni             dall’opera letteraria
                  di Venezia nel luglio del 1997.              di Vincenzo Rabito
                  Dal 2004 è socio attore                      con Stefano Panzeri
                  della compagnia Teatro Invito di Lecco       regia di Stefano Panzeri
                  sia per produzioni di teatro ragazzi
                  sia per adulti. Nel 2008 ha creato
                  l’ensemble artistico Jogijo,                 Terra Matta è un progetto che            Terra Matta 1 (1899-1918) è il         In Terra Matta 3 (1943-1968)
                  con cui si dedica a produrre                 parte dall’omonima autobiografia         racconto in prima persona dell’in-     la vicenda umana di Vincenzo è
                  spettacoli trillingue, e la compagnia        di un bracciante siciliano semianal-     timo sforzo di emanciparsi e so-       confrontata con la Resistenza e la
                  Panedentiteatro per il teatro ragazzi        fabeta classe 1899; in 1027 pagine       pravvivere alla miseria sullo sfon-    Liberazione. Ma si parla anche dei
                  in Italia.                                   dattiloscritte senza margini, con il     do della poverissima Italia rurale     briganti, delle elezioni, del lavoro
                  Nel 2014 è diventato letteralmente           punto e virgola a dividere una pa-       di inizio secolo. Questo racconto      che manca, dell’avvento della tele-
                  dipendente da Terra Matta,                   rola dall’altra, in una lingua grezza    è stato usato per recuperare dalla     visione. Anche in questo capitolo
                  lo scritto autobiografico di Vincenzo        e infarcita di sicilianismi, Vincenzo    viva voce degli italiani di Argenti-   si intrecciano a quella del protago-
                  Rabito, e ha debuttato con Terra Matta       Rabito racconta la sua vita.             na e Uruguay storie e ricordi di       nista le vite “nuove” di Rita, Brunil-
                  (1898-1918) quello che sarà il primo         La tensione verso il benessere dei       migrazione, successivamente in-        de e Antonietta.
                  capitolo della trilogia                      figli, il carattere girovago della sua   tegrati nel secondo capitolo della
                  che presenta ad Arzo.                        esistenza e soprattutto il valore di     trilogia.                             Stefano Panzeri incontra
                  Nel 2017 Terra Matta 2 (1918-1943)           testamento spirituale che il testo                                             Marco Mona alla Corte dei miracoli
                  vince la selezione I Visionari al Festival   porta in sé, avvicinano la figura di     Terra Matta 2 (1918-1943) scor- domenica 2 settembre alle 16.15.
                  Kilowatt di San Sepolcro.                    Rabito a quella del migrante; così       re sullo sfondo dei primi scontri
                                                               nel maggio 2015 Stefano Panzeri          ideologici, della dittatura fascista,
                                                               parte per raccontare la prima par-       dell’occupazione tedesca, fino a

                                                                                                                                                                                    Stefano Panzeri
                                                               te del diario agli italiani nel mondo.   quando “hanno trasuto li ameri-
                                                               Le diverse memorie di migrazione         cane”. Accanto alla vicenda di Vin-
                                                               italiana che ha raccolto sono state      cenzo trovano spazio anche quel-
                                                               il punto di partenza per sviluppare      le di Lina, Saverio e di tanti altri
                                                               il resto della trilogia. Il carattere    personaggi nati dal montaggio dei
                                                               universale della drammaturgia,           ricordi di migrazione raccolti dalla
                                                               vera e dinamica, rende ogni capi-        viva voce degli italiani di Oltreo-
                                                               tolo a sé stante.                        ceano.
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                                                                                                                                                                               33
Factory Compagnia                       Corri, Dafne!
                  È un’attrice e narratrice salentina.      Transadriatica                          di Ilaria Carlucci
Ilaria Carlucci

                  Incantata dalle infinite potenzialità                                             e Alberto Cacopardi
                  dell’arte del narrare, approfondisce                                              tratto dalle Metamorfosi di Ovidio
                  lo studio della pratica del racconto                                              con Ilaria Carlucci
                  con Roberto Anglisani.                                                            Una produzione Tessuto Corporeo
                  Dal 2015 incontra la poetica di Factory                                           e Factory Compagnia Transadriatica
                  Compagnia Transadriatica, lavorando                                               Da 8 anni
                  come attrice in spettacoli tout public    Dal 2009 svolge attività di produ-      All’inizio di questa storia c’è un     L’antico mito delle Metamorfosi
                  in cui la fiaba diventa terreno           zione di spettacoli, realizzazione      bosco che vuol dire casa, calore.      di Ovidio prende corpo in una
                  di indagine espressiva per veicolare      di progetti di cooperazione inter-      Ci abita una ninfa sottile, leggera,   narrazione dai personaggi sangui-
                  la tematica della ricerca di sé           nazionale, conduzione di labora-        selvatica: Dafne, figlia di un fiume   gni, preda delle passioni e dell’i-
                  attraverso il linguaggio del teatro       tori teatrali e di progetti di teatro   e della Terra. Dafne corre, roto-      stinto, invasi da forze sconosciute
                  fisico. Si appassiona allo studio         sociale all’interno della casa Cir-     la, si arrampica, vola tra le fron-    che ne sconvolgono il piano della
                  del movimento con il danzatore            condariale di Lecce.                    de, desiderosa di scoprire nuovi       realtà, lasciandoli stravolti, confu-
                  e formatore Alberto Cacopardi,                                                    mondi. Il cielo sopra gli alberi è     si. Così che mentre il dio Apollo si
                  con il quale avvia una ricerca            Tessuto Corporeo è un progetto          irradiato dalla luce del carro del     ritrova a confrontarsi con la pro-
                  sull’integrazione dei linguaggi           artistico e formativo, la cui ricer-    Sole guidato da Apollo, il più         pria umanità, Dafne adolescente
                  della narrazione e del teatro fisico.     ca ha come punto di partenza            bello tra tutti gli dei, spocchioso,   vive il tempo euforico dell’attesa,
                                                            l’incontro tra la danza Butoh, i        egocentrico. Due mondi lontani,        nutrendo il sogno dell’andare, mi-
                                                            linguaggi della danza contempo-         separati fino all’intervento di-       surato sulla ricerca del confine fra
                                                            ranea e la pedagogia di Jacques         spettoso di un paio d’ali spennac-     l’amore per l’altro e l’amore per sé.
                                                            Lecoq. Nato dall’idea di Alber-         chiate e due frecce malandrine...
                                                            to Cacopardi, attore e regista-         quelle di Cupido. Apollo ama per
                                                            coreografo, Tessuto Corporeo è          la prima volta e il desiderio lo
                                                            anche diventato un metodo for-          acceca. Dafne fugge dinanzi all’a-

                                                                                                                                                                               Ilaria Carlucci
                                                            mativo fondato sullo studio del         more, con la testa e il cuore oltre
                                                            movimento organico e della con-         l’ultima quercia, oltre il corso del
                                                            nessione fra il movimento ester-        fiume.
                                                            no corporeo e interno emotivo.
  34

                                                                                                                                                                          35
La compagnia                             L’acciarino magico
                                                           Il Baule Volante                         di e con Andrea Lugli
               Si laurea in economia
Andrea Lugli

               all’Università di Bologna                                                            e con l’accompagnamento sonoro
               e in lettere all’Università di Ferrara.                                              dal vivo di Stefano Sardi
               Intraprende l’attività teatrale nel 1989,                                            Da 8 anni
               frequentando corsi e stage a Trieste
               e a Ferrara, e in seguito il laboratorio
               teatrale di Massimo Malucelli.
               In questi anni approfondisce                Costituita a Ferrara nel 1994, la        Caro soldato stammi a sentire          Oro argento rubini diamanti
               le conoscenze in vari settori,              compagnia opera nel campo del            Se nella vita fortuna vuoi fare        Pietre preziose e luccicanti
               dal teatro contemporaneo alla               teatro per ragazzi ed è già stata        Tiene le orecchie bene apert’          Sono lì che aspettano te
               narrazione, dalla commedia dell’arte        ad Arzo. Lo spettacolo che pre-          Che così ricco diventi di cert’        Ma non puoi prenderle, e perché?
               alla costruzione di pupazzi e burattini,    senta quest’anno è la prima fiaba                                               Perché nella grotta...
               dall’acrobatica alla danza                  scritta nel 1835, all’età di trent’an-   Qui si ascolta. Qui si immagina.       nel buio acquattato
               e al teatro-danza, dal canto                ni, da Hans Christian Andersen,          Qui servono concentrazione e at-       Ci sta un cagnaccio parecchio arrab-
               all’uso della voce.                         quando era un giovane uomo               tenzione. Qui gli occhi si sgranano.   biato
                                                           pieno di entusiasmo e con l'idea         Ora dobbiamo solo fare silenzio        Uh, chillo cane è proprio un gigante!
                                                           fissa di diventare un grande arti-       dentro e fuori di noi, e ascolta-      Coi denti aguzzi e il fiato pesante
                                                           sta. Sarà dunque per questo che          re. Come quando nella notte dei        Chillo ogni volta che vede quaccuno
                                                           non assomiglia a nessuna delle fia-      tempi si tramandavano oralmente        Lo pigghia e lo magna in un solo
                                                           be che scriverà negli anni succes-       le storie che costituiscono ancora     buccuno.
                                                           sivi piena com'è di movimento,           le radici delle nostre culture.
                                                           avventura, addirittura di ottimi-                                               È solo la prima di una serie di av-
                                                           smo e fiducia nel futuro.                Un-due un-due! Un soldato mar-         venture mirabolanti dove trovano
                                                                                                    ciava tornando dalla guerra! Il suo    posto un cane fatato, ricchezze,
                                                                                                    zaino era quasi vuoto e la sua         fortuna ma anche pericoli, vicoli
                                                                                                    pancia pure, ma nel cuore aveva        oscuri, speranze, profezie, incon-

                                                                                                                                                                               Andrea Lugli
                                                                                                    grandi speranze e sentiva il mon-      tri misteriosi, l’amore di una bella
                                                                                                    do sorridergli. Cammina cammina        principessa e persino un immanca-
                                                                                                    incontra una strega che, in cambio     bile lieto fine...
                                                                                                    del suo coraggio, gli offre monete
                                                                                                    d'oro, d'argento, rubini e diamanti.
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                                                                                                                                                                          37
La bimba che aspetta                     In viaggio, storie
                       Nata a Viareggio nel 1963,                 di e con Elisabetta Salvatori            in valigia
Elisabetta Salvatori

                       ha una formazione di studi artistici       Matteo Ceramelli                         di e con Elisabetta Salvatori
                       e solo successivamente scopre              al violino e chitarra                    Matteo Ceramelli
                       il teatro e comincerà a raccontare.                                                 al violino e chitarra
                       Parte dalle favole, formandosi                                                      Da 4 anni
                       col maestro burattinaio Otello Sarzi,
                       del quale sarà assistente nei laboratori
                       a Loreto e a Cagliari.                     La Versilia è una terra piccola stret-   Sei fiabe raccontate aprendo sei         Venerdì 31 agosto al Museo Vela
                       Il suo primo spettacolo In viaggio,        ta tra i monti e il mare...              valigie diverse, ognuna è un pic-        di Ligornetto, Elisabetta terrà
                       storie in valigia, che ancora porta                                                 colo teatrino, un ambiente magi-         un laboratorio rivolto ai bambini
                       in giro, quest’anno passando da Arzo,      “La bimba che aspetta” è una             co e, di valigia in valigia, il palco-   dai 6 agli 8 anni nel quale ognuno
                       riceve nel 2005 il Premio della critica    statua di marmo eseguita alla fine       scenico si riempie di nuovi quadri       costruirà una sua valigia
                       e il premio popolare alla rassegna         dell’Ottocento da uno scultore           colorati.                                che verrà decorata e trasformata
                       Luglio Bambino di Prato.                   carrarese: ritrae una bambina che        Chi narra è una viaggiatrice che,        per ospitare le favole.
                       Durante gli anni tiene laboratori          sta seduta; da sempre è oggetto          nel suo andare per il mondo, ha          Le valigie saranno poi esposte
                       per la costruzione di pupazzi,             di voci e leggende e ancora oggi         avuto la possibilità di conoscere        nei luoghi del Festival.
                       poi decide di dedicarsi al teatro          è meta di visite e pellegrinaggi.        tante storie e ha deciso di custo-
                       di narrazione.                             Partendo dalla realizzazione del-        dirle per continuare a raccontarle.      Per informazioni e prenotazioni
                       Continuerà a raccontare le favole,         la scultura questo spettacolo è il                                                consulta il programma di
                       invitata anche al Maurizio Costanzo        racconto, un po’ noir e misterio-                                                 Una lunga estate al museo
                       Show, ma inizia a scrivere e portare       so, della passione creativa del suo                                               sul sito del Museo Vela
                       in scena spettacoli di teatro civile,      scultore e di Paolina Barsanti, la                                                www.museo-vela.ch
                       sacro e vite di artisti.                   bambina che ha posato per l’ope-

                                                                                                                                                                                         Elisabetta Salvatori
                       Dal 2004 ha ideato, nella casa dove        ra, realmente vissuta.
                       vive a Forte dei Marmi,                    Un viaggio nel mondo delle cave,
                       un Teatro in salotto per 50 persone,       per risentirne le voci, la sapienza
                       dove propone i suoi spettacoli e           e la pazienza dei lavoratori del
                       qualche volta ospita altri attori.         marmo. Storie di lutti, di speran-
                                                                  ze, d'anarchia, di uomini abituati al
                                                                  pericolo, alla fatica, al bianco che
                                                                  abbaglia e alla bellezza, arricchite
                                                                  da dialoghi in dialetto, ninne nan-
                                                                  ne e avvolte nelle atmosfere della
                                                                  Viareggio della Belle Epoque.
   38

                                                                                                                                                                                  39
Luna e GNAC teatro                    Gino Bartali                           Tratto dal romanzo
                   Nata a Bergamo nel 1976, è attrice,                                             Eroe silenzioso                        La corsa giusta
Federica Molteni

                   formatrice teatrale, ma soprattutto                                                                                    di Antonio Ferrara
                   appassionata lettrice ed esperta                                                                                       con Federica Molteni
                   di letteratura per l’infanzia.                                                                                         regia Carmen Pellegrinelli
                   Ha studiato Letteratura Italiana                                                                                       scenografie Michele Eynard
                   presso l’Università Statale di Milano,                                                                                 Da 11 anni
                   ed è proprio lì che è nato il desiderio
                   di unire la passione per la letteratura   Compagnia teatrale di Bergamo         Gino Bartali, a soli ventiquattro      Per raccontare la vita di un cam-
                   con quella del teatro.                    dal mix esplosivo e dal linguaggio    anni, incarna il ciclismo eroico de-   pione sportivo, ma soprattutto
                   Diplomata al corso triennale              fisico e visuale, mischia il teatro   gli anni ’30.                          di un uomo che ha scelto da che
                   della compagnia teatrale Erbamil,         con il fumetto, la parola con         Protagonista assoluto, ha un           parte stare.
                   ha frequentato in seguito la scuola       il segno grafico, il corpo con        grande sogno: vincere Giro d’Ita-      Una storia che Bartali ha sempre
                   del Teatro Tascabile di Bergamo           la realtà virtuale della pagina       lia e Tour de France nello stesso      tenuto nascosta, perché “il bene
                   e il corso di perfezionamento per         disegnata. La ricerca sul comico,     anno. Ma la Storia, incarnata nel      lo si deve fare ma non lo si deve
                   attori tenuto dal Teatro del Lemming      sulla comunicazione non verbale       fascismo, entra prepotentemen-         dire, che se lo dici si sciupa”.
                   di Rovigo. La curiosità verso il mondo    e la contaminazione dei linguaggi     te a cambiare per sempre la sua
                   della parola si mischia al desiderio      fanno parte del bagaglio di           carriera: la sua vita sportiva viene
                   di renderla corpo, ed è in quella         esperienza e di sensibilità appar-    piegata ai voleri e alle mire del
                   direzione che va la sua ricerca.          tenente ai due fondatori.             Duce, che vede in Gino Bartali
                   Dal 2000 lavora come attrice              Il nome del nucleo artistico è        l’ambasciatore azzurro del fasci-
                   professionista e, nel 2008,               preso in prestito da un racconto      smo nel mondo.
                   fonda insieme con Michele Eynard,         di Italo Calvino e riassume la        Ma Bartali non ci sta, ed è qui che
                   attore e regista, ma soprattutto          caratteristica dominante del          inizia la pagina meno nota della
                   fumettista e anche illustratore,          loro lavoro: la tensione verso        vita di Ginettaccio, che aderisce

                                                                                                                                                                          Federica Molteni
                   la compagnia teatrale Luna e GNAC.        un’elevazione poetica e il brusco     come staffetta alla rete clandesti-
                                                             ritorno coi piedi per terra, nel      na organizzata dall’arcivescovo di
                                                             piatto, banale e assordante           Firenze Elia Dalla Costa.
                                                             quotidiano.                           Una corsa giusta, nella speranza
                                                                                                   che il mondo cambi e ritrovi il suo
                                                                                                   senso.
                                                                                                   Uno spettacolo per parlare dell’I-
                                                                                                   talia e degli italiani al tempo del
                                                                                                   fascismo, della fatica dello sport
                                                                                                   e del silenzio delle azioni più co-
                                                                                                   raggiose.
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                                                                                                                                                                       41
Cicogne teatro                          Principesse                            di Claudio Simeone
                    Nata a Borgonato di Corte Franca          arte musica                             Dialogo tra un’attrice,                con Camilla Corridori
Camilla Corridori

                    il 12 marzo del 1981,                                                             molti abiti e qualche                  regia Claudio Simeone,
                    si è laureata in Teatro                                                           valigia                                Abderrahim El Hadiri
                    e Drammaturgia presso l’Università                                                                                       Da 6 anni
                    Cattolica del Sacro Cuore di Brescia
                    con una tesi in Teatro Sociale
                    nata da un percorso di formazione
                    sulle pratiche performative               Fondata nel 2013 a Brescia, è           Principesse narra le gesta di due      Anche Victoria ha avversari po-
                    interculturali condotto in Burkina        formata dall’attore e regista ma-       intrepide ragazzine, Belsole e Vic-    tenti, si chiamano pregiudizio e
                    Faso. È fondatrice dell’Associazione      rocchino Abderrahim El Hadiri,          toria, principesse di regni dei no-    diffidenza e costringono spesso
                    di Teatro Sociale Briganti                da Tiziana Gardoni, insegnante e        stri giorni. La prima è la sovrana     il suo minuscolo popolo a fuggire
                    con la quale ha realizzato progetti       curatrice didattica, e da Claudio       fornarina di un reame fantastico,      per cercare nuove patrie.
                    teatrali nei diversi ambiti del sociale   Simeone, autore, regista ed ex          in cui tutta la corte è impegnata a    La ragazzina non può che arren-
                    (handicap, disagio psichico, carcere,     insegnante. Amici e collabora-          preparare focacce squisite e pani      dersi e ritirarsi, ma non è una
                    comunità d’accoglienza, scuole).          tori da sempre, si sono costituiti      profumati per tutti i concittadini;    vera sconfitta la sua, perché lei sa
                    Con Annamaria Gallo e l’Associazione      come associazione culturale e           il suo è un paese sereno e solare.     che, qualunque cosa accadrà, sarà
                    Cittadine e cittadini del mondo           compagnia teatrale professiona-         Il cielo sopra il regno di Victoria    in grado di rimettersi in piedi e di
                    di Iseo ha fondato la piccola scuola      le per produrre spettacoli, libri       invece è piuttosto cupo, perché        ricominciare.
                    d’arte di Iseo, dove conduce              e incontri, cercando di costruire       sta tutto sotto un cavalcavia
                    e organizza laboratori per bambini        attraverso l'arte e la cultura occa-    dell’autostrada e non ci sono pa-
                    e famiglie.                               sioni privilegiate di socialità, con-   lazzi o castelli, ma “casette con le
                                                              divisione e apertura, nel segno         ruote”, dove però lei vive felice.
                                                              della solidarietà e dei diritti uma-    Un giorno il paese di Belsole è co-

                                                                                                                                                                                Camilla Corridori
                                                              ni. Nata per promuovere percor-         perto da una pesante nuvola nera
                                                              si sui valori della comprensione        sollevata da cavalieri neri che pre-
                                                              tra le culture e della convivenza       tendono metà della produzione
                                                              civile, alla compagnia Cicogne si       reale per il loro signore. Belsole,
                                                              accompagnano via via nuovi col-         riuscirà a sconfiggerli solo coin-
                                                              laboratori.                             volgendo i suoi concittadini, tutti
                                                                                                      uniti nel rifiuto del ricatto.
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                                                                                                                                                                           43
Confabula
Confabula

            Il gruppo Confabula nasce nel          mento dell’improvvisazione e ar-       momento, dagli spunti che offro-
            1990 all’interno dell’Associazione     ricchita dalla formazione teatrale     no le varie fiabe e non da ultimo
            Giullari di Gulliver, associazione     svolta in alcuni stage di narrazio-    dal pubblico che diventa in que-
            impegnata nel campo del teatro         ne, tenuti dall’attore-narratore       sto modo un elemento che, con
            interattivo, nelle colonie per ra-     Roberto Anglisani, e tramite sta-      la sua presenza, contribuisce allo
            gazzi e nell’intrattenimento edu-      ge di perfezionamento con Has-         spettacolo.
            cativo dei giovani. In collaborazio-   sane Kassì Kouyaté, Didier Ko-
            ne con l’ACP (Associazione Cul-        warski e Laura Curino.
            tura Popolare di Balerna) è stato      Mescolando e alternando voci,          Quest’anno saranno al Festival
            una presenza determinante per la       personaggi e corpi, i narratori        con Una fiaba il sabato
            nascita del Festival di narrazione     del gruppo Confabula si cimenta-       e Un’altra fiaba la domenica
            di Arzo.                               no nell’improvvisazione di storie      dedicate ai bambini dai 6 anni.
            È composto di attori-narratori         tratte dalla tradizione orale di
            con diverse esperienze professio-      svariati popoli. Senza scenogra-
            nali che, durante il tempo libero,     fia, creano le atmosfere e i luoghi
            allestiscono e realizzano spetta-      all’interno dei quali si svolgono le
            coli detti Confabula, con il qual      vicende. Ogni attore-narratore
            termine si intende la dramma-          interpreta la fiaba attingendo al
            tizzazione in forma narrativa di       proprio vissuto e restituendo
            storie e fiabe tradizionali, che ha    allo spettatore un punto di vista

                                                                                                                            Confabula
            alla base, come metodo di ricer-       molto personale che si amalga-
            ca e creazione, l’improvvisazione.     ma a quello degli altri narratori
            La trama della fiaba costituisce il    coinvolti nel racconto, colorando
            canovaccio dello spettacolo, che       le fiabe con il proprio caratteri-
            cambia a seconda dei narratori         stico modo di raccontare storie.
            e si appoggia sull’esperienza dei      Le fiabe sbocciano così dalla per-
            singoli, maturata con un lavoro        sonalità dei narratori coinvolti nel
            di ricerca su oralità e approfondi-    racconto, dall’estro creativo del
 44

                                                                                                                       45
Transumanze                           Bertuccia all’inferno                   Bertuccia
                                                             di e con Fabrizio Pugliese            di e con Fabrizio Pugliese              e la Biblioteca Universale
                    Fabrizio Pugliese si forma
Fabrizio Pugliese

                                                                                                   Da 6 anni                               di e con Fabrizio Pugliese
                    tra Bologna, Roma e Cosenza
                                                             Transumanza, transitare                                                       Da 6 anni
                    come attore, regista
                    e arte-terapeuta. Lavora dal ’92         da una terra a un’altra...
                    al 2012 col Teatro Koreja di Lecce
                    (Stabile per l’Innovazione),
                    occupandosi inoltre al suo interno
                    di formazione teatrale lavorando         A partire dall’etimologia, nasce      Bertuccia è un burattino creato da Fabrizio Pugliese e nato dal desi-
                    con bambini, insegnanti                  una storia semplice, che è poi un     derio di esplorare il mondo del teatro d’animazione da un punto di
                    e diversamente abili.                    insieme di piccoli racconti raccol-   vista particolare. In scena, un narratore e un burattino decidono di
                    Nel maggio 2015 fonda, con Fabrizio      ti in diverse aree geografiche e      raccontare una storia. Così condividono il racconto delle avventure: il
                    Saccomanno, l’associazione URA           compattati in una storia unica, per   narratore interviene riscrivendo la storia a seconda dei guai combinati
                    Teatro, con la quale sono stati ospiti   parlare di un presente incapace di    dal protagonista e Bertuccia si diverte a punzecchiare l’autore con
                    del festival nelle ultime edizioni.      capire la bellezza della diversità    commenti sulla storia.
                    I loro lavori nascono in quel filone     culturale, una diversità economi-
                    di narrazione che fa della memoria       ca e sociale che sembra infastidire
                    il proprio centro poetico, legandone     invece che arricchire. Un viaggio     Il figlio di Bertuccia viene rapito     Bertuccia, uno spirito libero cu-
                    la ricerca ai problemi del presente      dalle montagne a valle, durante       dalla Signora Morte e il nostro         rioso e impertinente, ha il dono
                    e alle speranze del futuro perché        il quale un gruppo di pastori, da     eroe dovrà attraversare vecchi          di saper raccontare storie in
                    è lì che le tradizioni si compiono,      sempre abituati alla normalità del    cimiteri in cui scoprire antichi        modo sopraffino. Persino la Si-
                    esse servono a “tirare avanti”,          loro transumare, cominceranno         errori commessi, attraversare in-       gnora Morte, sua storica antago-
                    non a “voltarsi indietro”…               a incontrare una serie di ostaco-     ferni e affrontare diavoli inferoci-    nista in tante circostanze, rimane
                                                             li inaspettati. Il punto di vista è   ti, fino a scoprire che la storia del   affascinata dalla sua bravura. In
                                                             quello di un ragazzo, il più giova-   rapimento è solo uno scherzo: un        questa avventura Bertuccia do-

                                                                                                                                                                             Fabrizio Pugliese
                                                             ne dei pastori, uno sguardo poe-      modo un po’ noir per riavvicinare       vrà salvare la Biblioteca Universa-
                                                             tico e sognatore il suo, destinato    Bertuccia al suo figliolo.              le dalla distruzione, prendendosi
                                                             allo “scontro”, poiché sfuggente                                              anche il lusso di sbagliare, sempre
                                                             al cliché del “pecoraro” ignoran-                                             con l’ironia che contraddistingue
                                                             te, rozzo, ma in deciso contrasto                                             il personaggio.
                                                             con quel mondo che nel nome
                                                             della modernità tende ad emargi-
                                                             nare o viceversa a fagocitare ogni
                                                             cultura altra.
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                                                                                                                                                                        47
La Compagnia                                                                  Le avventure
                                 Dal 2009 partecipano a laboratori     delle Lunghe Orecchie                                                         del piccolo sarto
Martina Soldati e Alina Vanini

                                 di narrazione con Monica Morini                                                                                     con Martina Soldati
                                 e Bernardino Bonzani, Roberto                                                                                       e Alina Vanini
                                 Anglisani, Hans-Henning Wulf,                                                                                       Da 6 anni
                                 Jean-Martin Roy, Michele Pascarella
                                 ed Enrico Ferretti.
                                 Frequentano la scuola di teatro
                                 Concreta di Mendrisio                 Da un laboratorio teatrale per         Oltre agli spettacoli, vengono         Un piccolo sarto parte alla ricerca
                                 con Diego Willy Corna,                docenti in formazione con En-          presentate serie di piccole nar-       di ciò che più gli piace al mondo
                                 con cui Martina va in scena           rico Ferretti nasce nel 2007 nel       razioni a tema, come Norberto          (oltre a cucire con ago e filo na-
                                 in Aspettando Godot (2015).           Mendrisiotto la Compagnia delle        viaggiatore esperto, Una carrellata    turalmente): la marmellata. Il suo
                                 Dal 2017 collaborano con              Lunghe Orecchie, che prende il         di Cappuccetti, Teatro di strada,      cammino è però un filo complica-
                                 I Confabula e seguono corsi           nome dall’esagerata dimensione         Chi va piano va sano e vince, Storie   to: i suoi incontri fra fili d’erba e
                                 di improvvisazione teatrale           delle orecchie del lupo protago-       a colori. Nel 2017 la compagnia        filodendri metteranno alla prova
                                 con I Plateali.                       nista del primo spettacolo. Il com-    partecipa al Buskers Festival di       il suo ingegno e la sua fortuna. Tra
                                                                       pleanno di Pasqualino, rivisitazione   Lugano con Le avventure del pic-       giganti giganteschi, orchi sporchi
                                                                       della fiaba I tre porcellini, viene    colo sarto.                            e porci, unicorni impazziti e cin-
                                                                       presentato in diverse varianti,                                               ghiali prestanti che gli daranno

                                                                                                                                                                                         Martina Soldati e Alina Vanini
                                                                       fino ad arrivare nella sua ultima                                             del filo da torcere, riuscirà il pic-
                                                                       versione In bocca al lupo al Festi-                                           colo sarto a guadagnarsi la fiducia
                                                                       val di narrazione di Arzo nel 2011                                            del re Filippo III e della principes-
                                                                       nell’ambito del progetto Corte                                                sa Filomena? Ma soprattutto... ri-
                                                                       esordienti. Tra adattamento di                                                uscirà a ottenere almeno un filino
                                                                       fiabe classiche e narrazioni multi-                                           di marmellata?
                                                                       sensoriali, la compagnia partecipa
                                                                       a progetti scolastici e notti del
                                                                       racconto dalla scuola dell’infanzia
                                                                       alla scuola media; da qui nasce-
                                                                       ranno in particolare gli spettacoli
                                                                       A contrabbandare (2012) e I musi-
                                                                       canti di Breggia (2014).
   48

                                                                                                                                                                                    49
MARA                             Monologo tratto dal racconto
                  Si diploma agli inizi degli anni ’80                                           Vom Leben und Sterben            di Viktorija Tokarjewa
Graziella Rossi

                  alle accademie di recitazione                                                  einer russischen                 con Graziella Rossi
                  di Zurigo e Praga. Dal 1983 lavora                                             Femme Fatale                     regia di Klaus Henner Russius
                  come attrice professionista in paesi                                           Spettacolo in tedesco            Eine Produktion
                  come Svizzera, Italia, Austria,                                                                                 des Sogar Theaters Zürich
                  Francia, Canada e Stati Uniti
                  utilizzando per i suoi spettacoli
                  le loro lingue nazionali.               Klaus Henner Russius è nato            In MARA Tokarjewa descrive con Lo spettacolo ad Arzo
                  Nel 1991 fonda il TiF-Ensemble          nel 1937 a Danzica e vive a Zu-        umorismo sovversivo la vita di è presentato con il sostegno
                  e dal ’98 è ospite permanente           rigo. Dopo gli studi superiori         due donne nelle quali è facile ri- della Fondazione Oertli.
                  del Sogar Theater, teatro letterario,   frequenta la scuola di recitazione     conoscersi. La geologa Larissa, che
                  di Zurigo.                              Max Reinhardt di Berlino. Lavora       racconta la storia di Mara, è una
                  Negli ultimi anni ha recitato           nell’ambito teatrale dalla fine de-    cittadina media adattata e fedele
                  in varie produzioni teatrali            gli anni Sessanta.                     alla linea sovietica. Lei ammira la
                  impersonando, nel ruolo principale,     Negli ultimi anni ha svolto lavori     sua amica Mara, ma allo stesso
                  figure femminili come Edith Piaf,       di regia molto apprezzati nell’or-     tempo ne respinge il dispotismo.
                  Medea, Penelope o Maria Callas.         bita del Sogar Theater e del tea-      Le due donne sono nate durante
                  È apparsa inoltre come cantante         tro Rigiblick di Zurigo.               la seconda guerra mondiale. Mara
                  in serate musicali e ha lavorato                                               è spesso sola e a scuola impara il
                  in trasmissioni radiofoniche e film.                                           gusto del potere sugli altri. Si con-
                                                          Viktorija Tokarjewa è nata a           sidera un’eletta. La sua ambizione
                                                          San Pietroburgo nel 1937. Pianista     è una: avere il potere. Potere sugli
                                                          concertista e sceneggiatrice, ha       amici, sugli uomini. Fino a quando
                                                          lavorato come insegnante di can-       non si innamora di un giovane mu-
                                                          to e redattrice televisiva prima di    sicista che se ne approfitta. Di lì

                                                                                                                                                                  Graziella Rossi
                                                          pubblicare il suo racconto d’esor-     in poi non conoscerà più confini.
                                                          dio nel 1964. Considera Anton          Diventa calcolatrice, senza scru-
                                                          Cechov come suo insegnante             poli, fredda. Fa carriera. Ma Mara
                                                          letterario. Oggi appartiene ai         è sola, avida nella sua ricerca della
                                                          classici della letteratura russa: le   vita, che è viepiù caratterizzata da
                                                          sue storie sono per lo più brevi       insulti e sconfitte. Una figura tra-
                                                          ed elementari caratterizzate da        gicomica, una femme fatale russa
                                                          uno stile spietatamente allegro,       che, come si vuole in letteratura,
                                                          quasi sarcastico.                      troverà una brutta fine.
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                                                                                                                                                               51
La Compagnia                           Così tanta bellezza
                    È nato a Monza e comincia                                    Binario 7                              di e con Corrado Accordino
Corrado Accordino

                    a lavorare in ambito teatrale                                                                       assistente alla regia
                    nel 1989. Si diploma all’Accademia                                                                  Valentina Paiano
                    dei Filodrammatici di Milano
                    e nel 1998 diventa direttore artistico
                    della compagnia La Danza Immobile.
                    Nel 2005 il Comune di Monza
                    affida loro la gestione e la direzione                       La compagnia di produzione e           Accordino entra lentamente sul         Improvvisamente, tutto preten-
                    artistica di un nuovo polo teatrale,                         diffusione teatrale diretta da Cor-    palco e pone domande in modo           de un nuovo modo di stare al
                    il Teatro Binario 7 in ragione                               rado Accordino nasce nel 1992          sempre più precipitoso, facendosi      mondo per darsi il tempo di una
                    della sua prossimità alla stazione                           come La Danza Immobile. Da             narratore e interprete di un mo-       nuova verità. Una verità che, una
                    ferroviaria.                                                 oltre quindici anni produce spet-      nologo potente, ironico, leggero,      volta avvertita, non si può più ta-
                    Nel 2008, Accordino fonda                                    tacoli di prosa con un’attenzione      divertente, un invito a non lasciar-   cere.
                    con Alfredo Colina quella                                    particolare alla rielaborazione        ci sfuggire le occasioni di bellezza
                    che diventerà la Scuola di Teatro                            drammaturgica di testi classici o      che quotidianamente accadono
                    Binario 7.                                                   di letteratura contemporanea,          intorno a noi, un’esortazione a
                    Ha pubblicato due libri: una raccolta                        ma anche a drammaturgie origi-         vivere il “qui e ora”.
                    di racconti intitolata Cuore barbaro                         nali che indagano temi sensibili       Un uomo, una moglie, due fi-
                    (ed. Mobydick, 1997) e il romanzo Il                         della nostra società. Tra gli autori   gli, un lavoro dignitoso, qualche
                    cattivo bambino (ed. Mobydick, 2000).                        di riferimento vi sono Fëdor Do-       amico per il fine settimana con
                                                                                 stoevskij, Albert Camus, Amélie        cui condividere una piccola tra-
                                                                                 Nothomb, Ernest Hemingway,             sgressione, ma nessun terribile

                                                                                                                                                                                                 Corrado Accordino
                                                                                 Raymond Carver, Gabriel García         segreto da tenere nascosto. In-
                                                                                 Márquez.                               somma, una vita semplice, dove
                                                                                 Dal 2005 alla Compagnia viene          ogni cosa è al suo posto, in un
                                                                                 affidata la gestione e la program-     ordine preciso. Ma, anche dietro
                                                                                 mazione del Teatro Binario 7 di        le più canoniche vite, si nasconde
                                                                                 Monza. La stagione di prosa è af-      sempre la voglia di cambiare. Così
                                                                                 fiancata da una rassegna musicale      il protagonista, uscendo una sera
                                                                                 e da altre rassegne teatrali con       come le altre per fare una pas-
                                                                                 una specifica attenzione per le        seggiata, comincia a far cadere le
                                                                                 fasce d'età più giovani.               sue certezze, a intuire intorno a
                                                                                                                        sé un piccolo mondo di bellezza

                                                             Foto Giulio Mazzi
                                                                                                                        che aveva smesso di cogliere e di
                                                                                                                        immaginare possibile.
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                                                                                                                                                                                            53
L’abisso
              È drammaturgo, attore, regista                                                                    di e con Davide Enia
Davide Enia

              e romanziere. Nei primi anni                                                                      musiche composte ed eseguite
              Duemila scrive, dirige o interpreta                                                               da Giulio Barocchieri
              diversi spettacoli, molti dei quali                                                               spettacolo tratto da Appunti
              premiati e nel 2006 vince il premio                                                               per un naufragio, Sellerio editore
              Vittorio Mezzogiorno e il Premio                                                                  Anteprima
              Gassman come miglior talento
              emergente italiano.                                      Giulio Barocchieri                       “Il primo sbarco l’ho visto a Lam-       Quanto sta accadendo a Lampe-
              Ad Arzo ha presentato nel 2010,                          È un musicista palermitano, si è         pedusa assieme a mio padre. Ap-          dusa non è soltanto il punto di
              lo spettacolo Maggio ’43. Nel 2012                       diplomato in chitarra Pop Fusion         prodarono al molo in tantissimi,         incontro tra geografie e culture
              pubblica il suo primo romanzo,                           nel 2003 presso il Centro Profes-        ragazzi e bambine, per lo più. Io        differenti. È per davvero un ponte
              Così in Terra (Baldini e Castoldi                        sione Musica di Milano. Dal 2003         ero senza parole. Era la Storia          tra periodi storici diversi, il mon-
              Dalai), tradotto in diciotto lingue                      al 2006 è stato il chitarrista dei       quella che ci era accaduta davanti.      do come l’abbiamo conosciuto
              e pubblicato in tutto il mondo.                          Beati Paoli che hanno avuto colla-       Ma come raccontare il presente           fino a oggi e quello che potrà es-
              Nel 2017 pubblica il suo secondo                         borazioni con Lucio Dalla e Clau-        nel momento della crisi? Questa          sere domani. Sta già cambiando
              romanzo, Appunti per un naufragio                        dio Baglioni. Dal 2004 ad oggi è         domanda nasconde continue insi-          tutto”.
              (Sellerio), da cui è tratto lo                           in tournée con Davide Enia per il        die. In assoluto, il rischio di spet-
              spettacolo L’abisso,                                     quale ha composto le musiche di          tacolarizzare la tragedia. Ho tra-       Davide Enia incontra
              una co-produzione di Teatro                              tutti gli spettacoli. Si è laureato in   scorso molto tempo sull’isola per        Sofia Perissinotto
              di Roma-Teatro Nazionale,                                chitarra jazz presso il Conserva-        provare a costruire un dialogo           alla Corte dei miracoli
              Teatro Biondo di Palermo e                               torio di Palermo nel 2014.               con i testimoni diretti: i pescatori     domenica 2 settembre
              Accademia Perduta Romagna                                                                         e il personale della Guardia Co-         alle 14.30.
              Teatri che, grazie a una speciale                                                                 stiera, i residenti e i medici, i vo-
              collaborazione con il Festival                                                                    lontari e i sommozzatori: durante        Il progetto è sostenuto dal PIC,
              internazionale di narrazione,                                                                     i nostri incontri si parlava in dia-     Programma di Integrazione
              viene presentato in anteprima                                                                     letto. Si nominavano i sentimenti        cantonale del Dipartimento

                                                                                                                                                                                              Davide Enia
              ad Arzo. Un primo studio                                                                          e le angosce, le speranze e i trau-      delle Istituzioni della Repubblica
              dello spettacolo è stato trasmesso                                                                mi secondo la lingua della culla,        e Cantone Ticino,
              in diretta da Radio3 nella Giornata                                                               usandone suoni e simboli. Ero in         dalla Landis & Gyr Stiftung,
              nazionale in memoria delle vittime                                                                grado di comprendere i silenzi tra       dalla Fondazione Maletti
              dell’immigrazione.                                                                                le sillabe. Nel Sud, lo sguardo e il     e dal Kiwanis Club Mendrisiotto.
                                                                                                                gesto sono narrativi e, in Sicilia, ‘a
                                                                                                                megghiu parola è chìdda ca ’un si

                                                    Foto Mario Virga
                                                                                                                dice’, la miglior parola è quella che
                                                                                                                non si pronuncia.
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