XI Italian Stock Market Opportunities Conference - Presentazione aziendale Banca IMI Milano, 26 Settembre 2018 - La Doria
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Presentazione aziendale XI Italian Stock Market Opportunities Conference Banca IMI Milano, 26 Settembre 2018 Page 1
Indice Highlights 1H 2018 pag. 3 Lo scenario di mercato pag. 4 Aree di azione pag. 5 Financial Highlights 1H 2018 pag. 6 Business industriale vs Trading pag. 8 Il trend del fatturato pag. 9 Fatturato per linea di Prodotto pag. 10 Fatturato per mercati pag. 11 Dati economici pag. 12 Dati patrimoniali‐finanziari pag. 14 Previsioni FY 2018 e outlook 2019 pag. 15 Page 2
Highlights 1H 2018 Lo scenario di mercato Un difficile contesto di mercato, ma private labels e Food Made in Italy in continua crescita Mercato estremamente concorrenziale, fortemente inaspritosi con l’accresciuto potere negoziale della GD e la crescente pressione sui prezzi, in particolare nel segmento private labels, a seguito di: rapida crescita dei Discounts, particolarmente agguerriti sul fronte dei prezzi concentrazione in atto dei colossi distributivi accordi di partnership e Gruppi di acquisto Brexit e svalutazione sterlina guerra dei dazi USA Private labels in crescita a + 4,3% a fonte del +2% dei brand nei principali paesi Europei. Migliore performance in UK (+4,3% vs. +1,7%), Germania (+5,8% vs. +4,3%), Italia (+3,6% vs +2,1%) e Spagna (+4% vs +2,9%). Forte crescita anche negli USA (+4,3% vs +0.8%), trainata dal segmento premium e dall’ampliamento gamma. (Fonte IRI) Export agroalimentare italiano in continua crescita con + 3,5% nei primi 5 mesi del 2018. Sensibile progresso non solo nei mercati tradizionali (Europa Occidentale e Nord America), ma anche in quelli dell’Est Europa, Cina, Corea del Sud. Nella maggior parte dei paesi il Made in Italy sovraperforma la variazione media delle importazioni. (Fonte Nomisma) Page 4
Highlights 1H 2018 Aree di azione Leva sulla crescita organica Spinta sui volumi di vendita (+4,5%) e sull’efficienza industriale in uno scenario di calo dei prezzi. Significativa crescita dei ricavi sui mercati internazionali (+6,8% a cambi costanti). In flessione il mercato domestico (‐7,4%) caratterizzato da consumi in calo ed elevata concorrenza soprattutto nel canale discount. Avvio Piano di Investimenti 2018‐2021 finalizzato ad aumento fatturato e miglioramento marginalità nell’arco piano attraverso: razionalizzazione siti industriali; incremento capacità produttiva categorie a più alto valore aggiunto e con tassi di crescita più elevati; aumento efficienza industriale e logistica e riduzione dei costi. Nel primo semestre realizzati investimenti per circa 23 milioni di euro: nuova linea di produzione sughi pronti e ampliamento magazzino automatico stabilimento di Parma; nuova linea di produzione interna scatole in banda stagnata stabilimento di Sarno; nuova linea di produzione polpa e passata in confezioni di cartone stabilimento di Fisciano. Page 5
Financial Highlights 1H 2018 Page 6
Financial Highlights 1H 2018 Risultati semestrali soddisfacenti tenuto conto del contesto di mercato Fatturato consolidato in crescita e redditività stabile nonostante dinamica deflattiva prezzi di vendita business industriale Posizione finanziaria in ulteriore miglioramento Sfavorevole impatto cambio di conversione euro‐sterlina su consolidamento risultati LDH (La Doria) Ltd Page 7
Financial highlights 1H 2018 Business industriale vs Trading BUSINESS INDUSTRIALE (La Doria S.p.A.) TRADING (LDH‐La Doria Ltd ) Fatturato stabile (‐0,4%) con volumi in aumento (+1,8%) e prezzi in discesa (‐2.2%). Aumento ricavi (+9,5%) grazie a forte crescita volumi (+8,6%) Volumi in crescita per tutte le linee (soprattutto Sughi e Legumi) ad eccezione dei Succhi di frutta. Lieve incremento prezzi (+0,8%) ascrivibile a inflazione prodotti importati in euro/dollaro, a seguito Flessione prezzi soprattutto per sughi e succhi di frutta. deprezzamento valuta inglese. Risultato operativo ed Ebitda margin stabili malgrado calo Risultato operativo ed Ebitda margin pressoché stabili prezzi di vendita grazie a calo costo di alcune materie prime, incremento quantità prodotte e maggiore efficienza industriale (in particolare per produzione campagna pomodoro 2017). Ebitda margin Capogruppo dall’8,8% all’8,9% Ebitda margin dal 3,7% al 3,5% Page 8
Financial highlights 1H 2018 Il trend del fatturato Aumento fatturato consolidato grazie essenzialmente ad incremento volumi di vendita. A cambi costanti, ricavi a 353,6 milioni di euro (+3,7%) FATTURATO ANNUALE FATTURATO SEMESTRALE V +4,5% +2,4% P ‐0,7% +2.5% Cambio* 748,3 ‐ 1,3% 800 669,1 334,6 340,9 631,4 653,1 700 604,4 578,9 400 600 448,2 445,.9 443.5 484,3 350 500 300 400 250 200 300 150 200 100 100 50 0 0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 1H 2017 1H 2018 ITALIA ESTERO ITALIA ESTERO (milioni di euro) *impatto cambio di conversione euro‐sterlina ricavi LDH (La Doria) Ltd Page 9
Financial highlights 1H 2018 Fatturato per linea di prodotto Buon incremento volumi di vendita «Linea Rossa» e «Linea Legumi e Vegetali» (+5% e +3% ) eroso da lieve calo prezzi e effetto cambio. «Linea Sughi» stabile con volumi in crescita a +4%, ma prezzi in calo. «Linea frutta» in calo per perdita volumi e flessione prezzi. «Altre linee» (trading prodotti terzi LDH) in forte aumento grazie a aumento volumi (+12,5%). Impatto cambi negativo. 120 +10,4% +1,8% +3,4% 99,8 100 93,4 95,1 Peso del fatturato per linea di prodotto (%) 90,4 80 74 76,5 ‐13,1% 1H 2017 60 27,2% 12,5% 43,5 43,5 1H 2018 39,6 34,4 40 20 9,8% 28,6% 0 21,9% Linea Veg. Linea rossa Linea sughi Linea Frutta Altre linee Linea rossa Linea frutta Linea veg. Linea sughi Altre linee (trading) Pelati Legumi lessati Pasta secca Polpa Sughi rossi Nettari Baked beans Tonno e salmone Passata Sughi bianchi Succhi 100% Red kidney beans in scatola Pomodorini Pesto Bevande Pasta in scatola Mais in scatola, Condimenti Tè freddo Carote Pet food Frutta in scatola Zuppe Dolciumi, etc. Page 10 (in milioni di Euro)
Financial highlights 1H 2018 Fatturato per mercati Vendite oltre frontiera +5,2 % (+6,8% a cambi costanti). In crescita soprattutto Paesi dell’Est Europa, Paesi Scandinavi, Australia e Nuova Zelanda. Continua lo sviluppo di UK, Germania, Francia. Mercato domestico in calo (‐7,4%). Mercati internazionali 80,3%, mercato domestico 19,7% 19,7% 10,5% 59,6% 5,3% 2,2% 2,7% Nord Europa Italia Altri Paesi Europei Australia/Nuova Zelanda Asia Resto del Mondo Page 11
Financial highlights 1H 2018 Dati economici 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 1H 1H (in milioni di Euro) 2017 2018 FATTURATO 484.3 578.9 604.4 631.4 748.3 653.1 669.1 340.9 349.3 EBITDA 31.1 36.6 43.4 59.9 77.6 56.3 60.1 24.5 24.4 Ammortam, svalutaz e ‐12.7 ‐11.1 ‐12.1 ‐11.8 ‐16.6 ‐16.4 ‐18.5 7.7 6.3 accantonamenti EBIT * 18.3 25.5 31.3 48.1 61.0 39.9 41.6 16.8 18.1 Interessi passivi netti ‐5.7 ‐4.6 ‐4.7 ‐4.1 ‐3.6 ‐2.7 ‐1.9 ‐1.1 ‐0.8 Proventi/oneri su cambi ** 1.9 ‐0.6 2.5 0.2 3.6 8.9 0.2 1.2 0.8 Tot.prov./oneri finanziari ‐3.8 ‐5.2 ‐2.2 ‐3.9 0 6.2 39.9 0.1 0.0 UTILE ANTEIMPOSTE 14.5 20.3 29.1 44.2 61.0 46.1 39.9 16.9 18.2 UTILE NETTO *** 8.6 12.6 21.2 29.9 44.8 33.7 30.4 12.3 13.1 minorities **** ‐4.5 ‐4.8 ‐5.7 5.0 UTILE NETTO DI GRUPPO 4.1 7.8 15.5 24.9 * Ebit 2017 influenzato da accantonamenti e svalutazioni di 5,7 milioni di euro, di cui 3,1 milioni di euro relativi alla svalutazione del marchio Althea (rilevato con acquisizione del Gruppo Pa.fi.al. del 2014), a seguito di vendite inferiori rispetto alle previsioni originarie. ** Proventi netti su cambi 2016: 8,9 milioni di euro, di cui 4,1 milioni utili su cambi relativi al debito finanziario inerente le quote di minoranza della società controllata LDH (La Doria) Ltd e generati dal diverso tasso di cambio Euro‐Sterlina tra 2016 e 2015. *** Utile netto 2017: ha beneficiato degli effetti fiscali della Patent box per 1,5 milioni di euro relativi al 2015. Page 12 **** Minorities: fino al 2014 consolidamento integrale LDH (La Doria) Ltd con attribuzione dell’ utile di competenza ai terzi; dal 2015, trattamento contabile delle put/call options delle minorities con consolidamento integrale ed attribuzione del 100% degli utili al Gruppo.
Financial highlights 1H 2018 Ebitda e Ebit margin (in milioni di Euro) EBITDA MARGIN ANNUALE EBITDA MARGIN SEMESTRALE 90 12,0% 10,4% 80 77,6 9,5% 9% 10,0% 35,0 8,6% 70 8,6% 7,2% 59,9 60,1 30,0 60 56,3 8,0% 7,2% 24,4 6,4% 6,3% 25,0 24,5 50 43,3 6,0% 20,0 7,0% 40 36,6 6,8% 31,1 15,0 30 4,0% 10,0 20 2,0% 5,0 10 0,0 5,0% 0 0,0% 1H 2017 1H 2018 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 EBITDA EBITDA margin EBITDA EBITDA margin 70 EBIT MARGIN ANNUALE 7,6% 9,0% EBIT MARGIN SEMESTRALE 61,0 8,1% 8,0% 60 6,1% 6,2% 7,0% 30 5,4% 50 48,1 5,2% 5,2% 39,9 41,6 6,0% 5,2% 25 40 4,40% 5,0% 5,0% 31,3 3,8% 4,0% 4,9% 18,1 4,8% 30 25,5 20 16,8 4,6% 20 18,3 3,0% 15 4,4% 2,0% 4,2% 10 1,0% 10 4,0% 0 0,0% 3,8% 5 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 3,6% 0 3,4% EBIT EBIT margin 1H 2017 1H 2018 Page 13 EBIT EBIT margin
Financial highlights 1H 2018 Dati patrimoniali‐finanziari Indebitamento in calo nonostante investimenti grazie a riduzione working capital e generazione di cassa. Gearing ratio 31 dicembre Gearing ratio 30 giugno (in milioni di Euro) 227 150% 231,7 225 208,8 212,4 110% 198,4 220 200 187,9 200 100% 175 130% 180 153,3 160 90% 150 135,9 123,6 140 125 110% 120 80% 100 99% 100 80 70% 75 87% 90% 60 50 60% 70% 73% 40 25 66% 20 70% 50% 0 0 -20 -25 50% -40 40% 50% -50 -60 35% 30% 28% -75 43% -80 -73,7 -64,4 -100 20% -100 30% -120 -104,8 -98,1 Patrimonio Debiti gearing -125 -108,5 -140 10% -122,4 -118 -150 -138,2 -130 10% Equity Debts gearing 1H 2017 1H 2018 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 PFN normalizzata 1H 2018= 36,5 (rettificata del debito, pari a 27,9 milioni, potenziale acquisizione quote minorities LDH sulla base del sistema call/put options in essere). PFN normalizzata 1H 2017= 47,9 milioni di euro; 2017: 70,2 milioni di euro; Page 14 Crescita indebitamento netto 2014 ascrivibile a crescita esterna (acquisizione Gruppo Pa.fi.al.)
Previsioni FY 2018 e outlook 2019 Page 15
Previsioni FY 2018 FULL YEAR 2018 Previsto aumento fatturato vs. 2017 grazie a incremento volumi di vendita. Marginalità in calo rispetto al 2017. Sul secondo semestre influiranno i primi effetti della difficile campagna di trasformazione del pomodoro estate 2018 (in via di conclusione). Tali effetti si vedranno soprattutto nel 2019. Decremento quantitativi trasformati in Italia ‐15% (4.5/4.6 mio di tons vs. 5,2 mio tons del 2017) per minori ettari piantati a pomodoro e minori rese agricole dovute alle pessime condizioni climatiche, soprattutto nell’ultima parte della campagna. Nel bacino Centro Sud, peggiore campagna degli ultimi 10 anni con produzione stimata a ‐20%. Prezzi di vendita prodotti finiti in aumento SECOND HALF 2018 Costi produzione previsti in aumento a causa di: incremento costo pomodoro fresco (superiore a quello contrattuale, per sostenere gli agricoltori) peggiori rese industriali per non ottimale qualità della materia prima minore efficienza industriale dovuta a discontinuità consegne pomodoro e lavorazione non a pieno regime minori volumi di produzione con conseguente aumento incidenza costi fissi aumento costo banda stagnata per produzione scatole aumento costo energia L’aumento dei prezzi di vendita mitigherà solo in parte l’impatto dell’incremento dei costi di produzione sull’Ebitda della «linea derivati del pomodoro». Page 16
Outlook 2019 Focus su Linea Rossa e Linea Legumi Derivati del pomodoro ‐ Previsioni fatturato e redditività «linea rossa» 2019 da rivedersi alla luce della dinamica volumi prodotti/prezzi di vendita/costi di produzione campagna pomodoro 2018. Scenario più positivo con campagna 2019 grazie ad attesa forte riduzione delle scorte a OUTLOOK 2019 livello nazionale (impatto su 2020). Legumi ‐ Previsto aumento costo legumi secchi seguito introduzione dazi europei all’import di alcuni prodotti dagli USA quale contromisura ai dazi americani. Mercato stimato in rialzo in termini di prezzi di vendita per compensare i maggiori costi della materia prima. Focus su Piano investimenti 2018‐2021 Sul 2019 impatteranno, come da previsioni, gran parte dei positivi effetti economici del Piano grazie a chiusura stabilimento di Acerra e nuovi investimenti avviati nel 2018. Page 17
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