2019 IL MERCATO ITALIANO DEL PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
2019 IL MERCATO ITALIANO DEL PRIVATE EQUITY E VENTURE CAPITAL
IL NUOVO PRIVATE CAPITAL Negli ultimi anni il mercato del private capi- Tra questi attori, dal lato degli investimen- Tra le forme più innovative di attori nel ca- tal sta vivendo una fase di profondo cam- ti in capitale di rischio, sempre più spesso pitale di rischio si segnalano anche i search biamento, con la nascita di nuovi mestieri si osservano i cosiddetti club deal, stru- fund, veicoli che consentono ad aspiranti e operatori, sia dal lato degli investimenti menti particolarmente flessibili attraverso imprenditori di cercare delle opportunità in equity sia da quello del debito. A fianco cui gruppi di investitori individuali o fami- di investimento, tipicamente PMI, da ac- degli investitori istituzionali che professio- glie facoltose investono nello sviluppo di quisire e far crescere, e i fundless fund, che nalmente svolgono attività di investimento imprese, tipicamente di piccola e media agiscono secondo una logica deal by deal. in imprese tipicamente non quotate, infat- dimensione, fornendo capitali altamente A queste iniziative si aggiungono poi gli ti, si sono sviluppate alcune tipologie di at- modulabili. Se in passato tali operazioni investimenti fatti da asset manager, in- tori di diversa natura e operatività, in certi avevano carattere per lo più occasionale, vestment company, merchant bank, family casi meno strutturati, che in questa sede oggi si osservano molti club deal con una office e altre iniziative di investimento, ita- abbiamo deciso di mappare solamente in attività strutturata e ripetitiva e un ap- liane e internazionali, che pur non avendo alcune statistiche iniziali di scenario, al fine proccio professionale di selezione, monito- propriamente la struttura dei fondi di pri- di fornire una rappresentazione il più pos- raggio e creazione di valore nelle aziende vate equity, si rivolgono ad imprese indu- sibile completa del nuovo mercato del pri- target del tutto assimilabile a quello degli striali o operanti nel comparto delle infra- vate capital e dei flussi veicolati all’econo- operatori di private equity. strutture, con una logica di medio/lungo mia reale. Anche in queste analisi, tuttavia, Negli ultimi anni troviamo poi l’attività termine orientata alla creazione di valore. la scelta è stata quella di ricomprendere delle SPAC (Special Purpose Acquisition Anche il venture capital oggi è un mercato solamente soggetti che operano in modo Company), veicoli di investimento quotati, molto più articolato rispetto al passato con sistematico e non sporadico, con una ben costituiti con l’obiettivo di raccogliere capi- la presenza, oltre ai tipici gestori struttura- definita dotazione di capitale e specifico tale tramite IPO, al fine di acquisire e incor- ti, di operatori di corporate venture capital, target di investimento.1 porare una società operativa non quotata. veicoli di technology transfer, holding di 1 - Laddove non fossero disponibili informazioni sull’ammontare investito, sono state utilizzate stime. • 2
partecipazioni, business angel e strutture stimento strutturati, escludendo, quindi, le tela retail, grazie anche all’introduzione di angel investing, incubatori, acceleratori emissioni sottoscritte da soggetti diversi e dello strumento dell’ELTIF, nato proprio e piattaforme di equity crowdfunding: pur il complesso mercato del private placement, con l’obiettivo di avvicinare i risparmiatori riconoscendo l’importanza di tali interventi caratterizzato nell’ultimo periodo da un nu- agli strumenti alternativi. Alcune di queste per la traduzione in impresa di nuove idee, mero elevato di emissioni, anche di dimen- iniziative hanno già avviato nel 2019 l’at- solamente quelli realizzati da operatori sione significativa. tività di raccolta, mentre altre lo faranno strutturati sono ricompresi nelle statisti- In generale, si osservano nel mercato mol- nel 2020. Nonostante la maggior parte di che di seguito proposte. teplici forme di coinvolgimento di soggetti questi operatori abbia un’ottica geografi- Analizzando il mercato del private debt, che privati nel mondo del private capital, il cui ca internazionale, non meramente rivolta ormai rappresenta una realtà sempre più ruolo a sostegno dell’economia reale sta all’Italia, e possa investire non solo in pri- consolidata anche nel nostro Paese, emerge diventando nel tempo sempre più ricono- vate equity, venture capital e private debt, negli ultimi anni l’affacciarsi di nuove forme sciuto e consolidato. ma anche in altri strumenti alternativi, sia di operatori e investimenti. Anche in questo In questo contesto, numerosi asset ma- direttamente, sia agendo da fondo di fondi, caso, la scelta è stata quella di mappare nager italiani e internazionali stanno lan- indubbiamente una parte di questi capitali unicamente quanto realizzato attraverso ciando prodotti di investimento focalizzati potranno confluire verso il nostro mercato fondi di debito/credito o altri veicoli di inve- sugli asset alternativi, dedicati alla clien- del private capital. • 3
Ammontare investito (Euro Mln) Numero di società Campione AIFI Altri soggetti Campione AIFI Altri soggetti Club deal, SPAC, family office, asset manager, holding PRIVATE EQUITY 6.443 1.100 161 40 e altri veicoli di investimento non riconducibili a operatori di private equity CVC, veicoli seed, business angel VENTURE CAPITAL 270 379 101 127 e club di investitori Asset manager e altri veicoli INFRASTRUTTURE 510 855 10 7 di investimento non riconducibili a operatori infrastrutturali TOTALE QUASI 10 MILIARDI DI EURO INVESTITI IN CIRCA 450 SOCIETÀ • 4
Crowd Events Private debt Crowdfunding Venture capital Turnaround M&A Startup Crowdfunding Events Turnaround Studies & Researches Startup Startup Venture capitalStartupVenture capital Crowdfunding Studies Studies& & Researches Events ResearchesPrivate equity Events Tax & Legal Venture capit M&A artup EventsTaxPrivate Private debt Tax & Legal Crowdfunding & Legal debt Turnaround debt Events M&A Studies & Researches Startup M&A Tax & Legal Private Capital Today: newsletter quotidiana che racconta ciò che succede nel mondo del private M&A equity, venture capital e private debt. L’iscrizione è gratuita, basta inserire il proprio nome e indirizzo mail nel box in home page. www.aifi.it/private_capital_today Venture capital
DATABASE “EUROPEAN DATA COOPERATIVE” A partire dal 2016 la raccolta dei dati relativi I vantaggi della nuova piattaforma: ciazioni ma non propri, riducendo così al mercato italiano del private equity e ven- • Unico punto di accesso per gli opera- la necessità di effettuare stime da fonti ture capital viene realizzata attraverso un tori Soci di molteplici Associazioni, con pubbliche nuovo database, “European Data Coopera- la possibilità di creare account “locali” tive – EDC”, comune alle principali Associa- per contattare gli uffici dei singoli Paesi, • Analisi più articolate, grazie a nuove do- zioni di categoria europee. La piattaforma, evitando situazioni di double-counting mande, nuove categorie di operazioni, infatti, è stata realizzata congiuntamente nuovi strumenti utilizzati e a maggiori da AIFI, ASCRI (Spagna), BVCA (Regno Uni- • Personalizzazione delle survey per livelli di dettaglio, in modo da fornire to), BVK (Germania), France Invest (Francia), le singole Associazioni, che possono statistiche complete e precise NVP (Olanda), SVCA (Svezia) e Invest Europe continuare a raccogliere i dati e pro- (Europa), al fine di consentire ai soggetti in- durre statistiche nazionali, utilizzando • Metodologia condivisa a livello europeo, ternazionali presenti in più Paesi di avere un anche domande specifiche per il pro- che consente di produrre dati robusti e unico punto di accesso per l’inserimento dei prio mercato confrontabili tra i Paesi e statistiche eu- propri dati, permettendo al tempo stesso alle ropee coerenti e complete singole Associazioni di continuare a racco- • Elevati standard di riservatezza e con- gliere le informazioni ed elaborare le proprie fidenzialità • Migrazione nella piattaforma di tut- statistiche nazionali. La metodologia condi- ti i dati relativi all’attività a partire dal visa a livello europeo consente di produrre • Ricezione da parte di ciascuna Asso- 2007, in modo da avere lo storico delle statistiche robuste e confrontabili tra i Paesi, ciazione, in forma anonima, delle in- informazioni e del portafoglio nel rispetto di elevati standard di riservatezza formazioni relative ai deal realizzati nel e confidenzialità. proprio mercato da Soci di altre Asso- • 6
PREMESSA METODOLOGICA I dati presentati in questa analisi sono nalisi sono: vengono, invece, inclusi gli operatori in- stati raccolti ed elaborati da AIFI, in col- • gestire un fondo o ben definiti e stabili ternazionali, in quanto non prevedono una laborazione con PricewaterhouseCoopers capitali (schemi di investimento colletti- formale pre-allocazione delle risorse di- Deals, nell’ambito delle survey semestrali vo utilizzati per effettuare investimenti); sponibili tra i diversi Paesi target di investi- sul mercato italiano del private equity e • investire in imprese; mento, ad eccezione dei casi in cui ricevano del venture capital. L’analisi, effettuata • avere un orizzonte temporale, in termini da soggetti istituzionali capitali specifica- attraverso la piattaforma EDC, studia le di holding period, di medio-lungo termine; tamente da destinare all’Italia o costitui- attività di raccolta di nuovi capitali, inve- • avere una strategia di disinvestimento. scano un veicolo dedicato esclusivamente stimento e disinvestimento poste in es- ad investimenti nel mercato italiano. sere nel corso del 2019, con riferimento RACCOLTA alla data del closing. Sulla base della metodologia internaziona- INVESTIMENTI Di seguito si riportano alcune indicazioni le, l’attività di fundraising riguarda: Per quanto concerne l’attività di investi- metodologiche, al fine di facilitare la lettura • gli operatori indipendenti aventi focus mento, i dati aggregati si riferiscono alle e l’interpretazione dei dati. specifico di investimento sul mercato operazioni in equity e quasi equity (pre- italiano (SGR e investment company); valentemente prestiti obbligazionari con- OPERATORI • gli operatori captive italiani, che non ef- vertibili) realizzate da parte degli operatori Sulla base della metodologia condivisa a li- fettuano attività di raccolta indipenden- e non al valore totale della transazione. vello europeo, nella survey vengono inclusi te, ma ricevono i capitali dalla casama- Vengono considerati sia i nuovi investi- gli operatori che gestiscono veicoli (solita- dre. In questo caso i capitali investiti nel menti (initial) sia gli interventi a favore di mente fondi) o ben definiti e stabili capitali periodo sono, per convenzione, assunti aziende già partecipate dallo stesso o da con l’obiettivo di investire in imprese tipi- anche come risorse raccolte nello stes- altri operatori (follow on). camente non quotate. I requisiti necessari so arco temporale. La dimensione globale del mercato è costi- affinché un soggetto venga incluso nell’a- Nelle statistiche relative alla raccolta non tuita da: • 7
• investimenti effettuati in aziende italia- Soci di una o più altre Associazioni dell’EDC, liane e non da operatori “locali”; ne e non, da operatori “locali”; AIFI riceve i dati in forma anonima, in modo • disinvestimenti effettuati in aziende ita- • investimenti effettuati in aziende ita- da rispettare la confidenzialità delle infor- liane da operatori internazionali, a pre- liane da operatori internazionali, a pre- mazioni inserite nella piattaforma. Per gli scindere dal fatto che abbiano una base scindere dal fatto che abbiano una base operatori che non fanno parte di alcuna formale in Italia, inclusi i fondi sovrani e formale in Italia, inclusi i fondi sovrani e Associazione, invece, vengono utilizzate gli altri investitori internazionali che re- gli altri investitori internazionali che re- fonti pubbliche. alizzano operazioni di private equity o alizzano operazioni di private equity o venture capital. venture capital. DISINVESTIMENTI In materia di write off, si fa qui riferimento Con riferimento a questi ultimi, gli opera- I dati aggregati relativi all’attività di disin- ai soli casi di abbattimento totale o parziale tori Soci di più Associazioni possono com- vestimento riguardano, infine, il valore del valore della partecipazione detenuta, a pilare un unico questionario, tipicamente delle dismissioni considerate al costo di seguito della perdita di valore permanente dall’headquarter europeo, mentre AIFI può acquisto della partecipazione ceduta e non della società partecipata ovvero della sua contattare gli uffici locali o i team italiani al prezzo di vendita. liquidazione o fallimento, con conseguente per la raccolta delle informazioni sulle ope- Anche in questo caso la dimensione globa- riduzione della quota detenuta o uscita de- razioni realizzate in Italia. le del mercato è costituita da: finitiva dalla compagine azionaria. Se gli operatori non sono Soci AIFI ma sono • disinvestimenti effettuati in aziende ita- • 8
OPERATORI Il database European Data Cooperative to o raccolta di capitali sono stati 155, in maggior numero di investitori attivi è sta- monitora complessivamente oltre 4.000 crescita del 4% rispetto ai 149 dell’anno to quello dei buy out (65 operatori, di cui operatori attivi in Europa, sia con ufficio nel precedente. Con riferimento all’attività di 34 internazionali), seguito dal comparto continente sia senza una stabile presenza raccolta (Grafico 1), i soggetti per i qua- dell’early stage (40 operatori). Gli operatori sul territorio. li è stata registrata attività di fundraising che hanno realizzato almeno un investi- Tutti i soggetti che svolgono attività in Ita- indipendente sono stati 22, contro i 32 mento di expansion, invece, sono stati 24. lia sono inclusi nella presente analisi, che dell’anno precedente (-31%), mentre 128 Al 31 dicembre 2019 le società nel porta- comprende, quindi, oltre agli associati AIFI, operatori hanno realizzato almeno un in- foglio complessivo degli operatori monito- alcuni investitori e istituzioni finanziarie vestimento, contro i 123 del 2018 (+4%). Il rati nel mercato italiano risultavano oltre italiane che non rientrano nella compagine 53% degli operatori che hanno investito in 1.200, per un controvalore, al costo storico associativa di AIFI, nonché gli operatori in- Italia nel 2019 è internazionale (67 sogget- d’acquisto, di circa 37 miliardi di Euro, di cui ternazionali non soci AIFI, con o senza un ti, di cui 47 senza un ufficio in Italia). Infi- quasi 22 miliardi investiti da soggetti inter- advisor stabile sul territorio italiano, che ne, 63 operatori hanno disinvestito (anche nazionali (Grafico 3). hanno realizzato operazioni in imprese del parzialmente) almeno una partecipazione, Alla stessa data, il commitment disponibi- nostro Paese. in linea con i 62 del 2018 (+2%). Relativa- le stimato per investimenti, al netto delle Nel dettaglio, nel corso del 2019 gli ope- mente all’attività di investimento (Grafico disponibilità degli operatori internazionali ratori che hanno svolto almeno una delle 2), come negli anni precedenti, il segmen- e captive, ammontava a circa 9,1 miliardi attività di investimento, disinvestimen- to di mercato per il quale è stato rilevato il di Euro. • 9
GRAFICO 1 Evoluzione degli operatori attivi nelle diverse fasi di attività 2018 2019 128 123 62 63 32 22 Numero di operatori che hanno Numero di operatori che hanno Numero di operatori che hanno raccolto sul mercato investito disinvestito • 10
GRAFICO 2 Evoluzione degli operatori che hanno effettuato investimenti nei diversi segmenti 2018 2019 67 65 33 34 Operatori Operatori internazionali internazionali 42 40 23 24 34 31 Operatori Operatori italiani italiani 8 7 5 5 4 4 Buy out Early stage Expansion Infrastrutture Replacement Turnaround • 11
GRAFICO 3 Portafoglio al costo al 31 dicembre 2019 22.000 37.000 15.000 Portafoglio al costo operatori domestici Portafoglio al costo operatori Portafoglio al costo totale (Euro Mln) (Euro Mln) internazionali (Euro Mln) • 12
RACCOLTA Nel corso del 2019 le risorse complessi- complessivo delle risorse disponibili sul quella estera è stato del 27% (298 milioni vamente raccolte dagli operatori dome- mercato. Nel caso in cui i capitali inve- di Euro) (Grafico 6). stici sono risultate pari a 1.591 milioni di stiti da questi ultimi, nel corso del 2019, L’analisi della raccolta per tipologia di Euro (Grafico 4), contro i 3.630 milioni venissero assunti come risorse raccolte, fonte (Grafici 7 e 8) evidenzia che fon- dell’anno precedente (-56%). Gli operatori l’ammontare dei capitali affluiti nel nostro di pensione e casse di previdenza hanno che hanno effettuato attività di raccolta Paese sarebbe pari a 3.431 milioni di Euro rappresentato la prima fonte di capitale (indipendente e/o captive) nel 2019 sono (Grafico 5). (24%), seguiti dal settore pubblico, inclusi stati 22, contro i 34 del 2018. Inoltre, si sottolinea che nell’analisi non i fondi istituzionali (22%), e da investitori Il reperimento di capitali sul mercato fi- sono ricompresi i capitali raccolti dai fon- individuali e family office (21%). nanziario italiano e internazionale da par- di retail, per i quali non è stato possibile Da ultimo, sul versante della distribuzione te di operatori indipendenti, si è attestato identificare la quota che verrà destinata della raccolta dei soggetti privati per tipo- a 1.566 milioni di Euro, in calo del 54% ri- agli investimenti diretti di private equity e logia di investimento target (Grafico 9), si spetto all’anno precedente (3.415 milioni). venture capital. prevede che la maggior parte dei capitali Si segnala che, per metodologia interna- Nel dettaglio2, con riferimento alla pro- affluiti al mercato verranno utilizzati per zionale, i dati della raccolta non conside- venienza geografica degli stessi fondi, si la realizzazione di operazioni di buy out rano le risorse riconducibili agli operatori sottolinea che la componente domestica, (73%). Seguono gli investimenti nel com- internazionali con base stabile nel nostro con un valore pari a 818 milioni di Euro, parto dell’expansion (16%) e dell’early sta- Paese, sottostimando, dunque, il valore ha rappresentato il 73%, mentre il peso di ge (10%). 2 - Le elaborazioni relative alle fonti sono realizzate sul 95% della raccolta di mercato per il quale è disponibile il dato, mentre le analisi relative all’origine geografica sono basate sul 71% dei dati • 13
GRAFICO 4 Evoluzione dei capitali raccolti (Euro Mln) 6.263 3.630 2.833 6.230 1.714 1.591 3.415 2.487 1.313 1.566 2015 2016 2017 2018 2019 Nota: sotto la linea bianca, la raccolta sul mercato • 14
GRAFICO 5 Provenienza dei capitali raccolti nel 2019 (Euro Mln) 1.840 3.431 1.566 25 Raccolta captive Raccolta sul mercato Investito da op. Totale raccolta internazionali con base in Italia • 15
GRAFICO 6 Evoluzione dell’origine geografica dei capitali raccolti sul mercato Italia Estero 28% 27% 37% 36% 48% 72% 73% 63% 64% 52% 2015 2016 2017 2018 2019 Nota: elaborazione realizzata per il 2017 sul 97%, per il 2018 sul 75% e per il 2019 sul 71% della raccolta di mercato per il quale è disponibile il dato • 16
GRAFICO 7 Evoluzione dell’origine dei capitali raccolti sul mercato per tipologia di fonte 2018 2019 29,4% 23,6% 22,2% 20,6% 15,5% 13,0% 13,7% 12,5% 12,2% 9,1% 6,7% 6,7% 3,3% 3,3% 3,2% 1,1% 1,4% 1,3% 1,2% Fondi Settore Investitori Fondi Assicuraz. Banche Investitori Fondazioni Fondi Altro pensione pubblico individuali e di fondi industriali bancarie sovrani e casse di e fondi family office ed accad. previdenza istituzionali Nota: elaborazione realizzata per il 2018 sull’86% e per il 2019 sul 95% della raccolta di mercato per il quale è disponibile il dato • 17
GRAFICO 8 Origine geografica dei capitali raccolti sul mercato per tipologia di fonte nel 2019 (prime fonti) Italia Estero 3% 11% 23% 24% 97% 100% 89% 77% 76% Fondi pensione e Settore pubblico e Investimenti Fondi di fondi Assicurazioni casse di previdenza fondi istituzionali individuali e family office Nota: elaborazione realizzata sul 73% della raccolta di mercato per il quale è disponibile il dato (prime 5 fonti) • 18
GRAFICO 9 Distribuzione della raccolta sul mercato per tipologia di investimento target Altro Buy out Expansion Early stage 1% 1% 15% 20% 62% 63% 73% 48% 56% 8% 24% 29% 26% 16% 23% 7% 13% 10% 1% 4% 2015 2016 2017 2018 2019 • 19
INVESTIMENTI Nel corso del 2019 sono state registrate sul ratterizzate da alcune operazioni di dimen- di Euro, il valore più alto mai registrato nel mercato italiano del private equity e ventu- sione rilevante, assenti nel 2019, l’ammon- mercato italiano) (Grafico 12). re capital 370 operazioni, distribuite su 272 tare investito, pari a 6.713 milioni di euro, Per quel che riguarda l’attività svolta dalle società, per un controvalore pari a 7.223 risulta in linea con l’anno precedente (6.747 diverse categorie di soggetti (Grafico 13), milioni di Euro. Rispetto all’anno preceden- milioni). gli operatori internazionali hanno assorbito te, caratterizzato dal volume più alto mai Considerando le società oggetto di investi- il 56% del mercato in termini di ammonta- riscontrato nel mercato italiano (9.788 mi- mento, nel 2019 va segnalata la presenza di re investito nel corso del 2019, pari a 4.041 lioni di Euro), grazie a numerose operazioni 10 operazioni con equity versato compreso milioni di Euro, mentre gli operatori dome- di significativa dimensione, si è osservata tra 150 e 300 milioni di Euro (large deal) e stici hanno investito 3.182, pari al 44% del una diminuzione del 26% dell’ammontare 2 operazioni di ammontare superiore ai 300 mercato. Si segnala che gli operatori inter- investito, che rimane comunque il terzo va- milioni di Euro (mega deal). Complessiva- nazionali senza un ufficio in Italia hanno lore più alto osservato nel nostro mercato. Il mente, i large e mega deal hanno attratto investito nel Paese 2.201 milioni di Euro, numero di investimenti, invece, è cresciuto risorse per 3.375 milioni di Euro, pari al 47% distribuiti su 64 operazioni. In termini di del 3% (nel 2018 era pari a 359) (Grafico 10). dell’ammontare complessivamente inve- numero, gli operatori domestici hanno re- Considerando anche la quota parte relativa stito nell’anno. L’anno precedente i large e alizzato la maggior parte degli investimenti ad eventuali co-investitori non classificabili mega deal avevano attratto 5.925 milioni di (258, pari al 70% del mercato). come operatori di private equity e venture Euro, pari al 61% dell’ammontare comples- Con riferimento alla tipologia di operazioni capital, e la leva finanziaria per le operazioni sivo (grazie a 5 large deal e 8 mega deal). Le realizzate (Grafico 14), nel 2019 i buy out di buy out, l’ammontare complessivo si at- operazioni caratterizzate da un equity ver- hanno continuato a rappresentare il com- testa a oltre 12 miliardi di Euro. sato inferiore ai 150 milioni di Euro (small e parto del mercato verso il quale è confluita Escludendo dalle analisi le infrastrutture medium deal) sono state pari a 3.848 milio- la maggior parte delle risorse (5.096 milioni (Grafico 11), che nel 2018 erano state ca- ni di Euro, in linea con il 2018 (3.863 milioni di Euro), seguiti dal segmento dell’expansion • 20
(896 milioni di Euro) e dagli investimenti in pressoché stabile (168 nel 2019, contro alizzazione di 7 investimenti, contro i 6 del infrastrutture (510 milioni di Euro). 172 nel 2018, -2%) (Grafico 16). Nel 2019, 2018, mentre l’ammontare è passato da In termini di numero, con 168 investimenti la maggior parte delle operazioni di avvio è 123 a 96 milioni di Euro (Grafico 18). realizzati, l’early stage si è posizionato an- stata realizzata da operatori domestici, che Le risorse investite nel comparto del re- cora una volta al primo posto, seguito dal hanno realizzato il 77% degli investimenti, placement sono state pari a 355 milioni di buy out (123), mentre le operazioni di ex- con un peso del 69% in termini di ammonta- Euro, in crescita del 47% rispetto al 2018 pansion sono state 48. re. Nel dettaglio, il 57% delle operazioni sono (242 milioni investiti). In termini di numero, A livello generale, nel 2019 il taglio medio state portate a termine da soggetti dome- si sono osservati 11 investimenti, contro i 6 dell’ammontare investito per singola ope- stici specializzati nel venture capital. dell’anno precedente (Grafico 19). razione (Grafico 15) si è attestato a 19,5 Nel corso del 2019, nel segmento dell’ex- Nel 2019 le operazioni realizzate nel com- milioni di Euro, in calo rispetto al 2018 (27,3 pansion sono stati investiti 896 milioni di parto delle infrastrutture hanno attratto milioni di Euro). Il dato normalizzato, cioè Euro, distribuiti su 48 operazioni (Grafico 510 milioni di Euro, in calo dell’83% rispetto al netto dei large e mega deal realizzati nel 17). Rispetto all’anno precedente (816 mi- all’anno precedente, quando erano stati in- corso dell’anno, invece, è stato pari a 11,2 lioni di Euro distribuiti su 50 operazioni), i vestiti 3.041 milioni di Euro, pari al 31% del milioni di Euro, stesso valore del 2018 e in dati risultano in crescita del 10% in termini di valore complessivo, grazie ad alcune opera- linea con il 2017. ammontare e in linea per quanto riguarda il zioni di dimensioni significative (Grafico 20). Passando ad analizzare nel dettaglio l’evo- numero (-4%). Nel dettaglio, dall’analisi della Il numero di operazioni di questo tipo realiz- luzione che ha interessato i singoli segmen- tipologia di investitori attivi nel segmento, zate nel 2019 è stato pari a 13, contro le 16 ti di mercato, il comparto dell’early stage emerge come i soggetti domestici abbiano dell’anno precedente (-19%). (seed, start up e later stage) ha mostrato realizzato il maggior numero di investimenti Infine, il segmento dei buy out ha attratto un calo in termini di ammontare investito, (71%, 77% in termini di ammontare). il 71% dei capitali complessivamente inve- passato da 324 a 270 milioni di Euro (-17%), Il segmento del turnaround anche nel 2019 stiti nel corso del 2019, pari a 5.096 milioni mentre il numero di operazioni è rimasto ha mantenuto un ruolo di nicchia, con la re- di Euro, lievemente in calo (3%) rispetto ai • 21
5.242 milioni dell’anno precedente (Grafico prevalso i soggetti internazionali (66%). il 10% (11% nel 2018). In termini di ammon- 21). Includendo anche la quota parte rela- Sotto il profilo della ripartizione delle ope- tare, invece, il Nord ha attratto il 78% delle tiva ad eventuali co-investitori non classi- razioni tra initial e follow on, si segnala risorse complessivamente investite in Ita- ficabili come operatori di private equity e la che gli investimenti a favore di aziende già lia (83% nel 2018), seguito dalle regioni del leva finanziaria, l’ammontare complessivo partecipate dallo stesso operatore o da al- Centro con quasi il 14% (stesso peso dell’an- si attesta a 9,7 miliardi di Euro. Le opera- tri investitori nel capitale di rischio hanno no precedente), mentre cresce la quota di zioni sono state 123 (109 nel 2018), con rappresentato la maggioranza sia in termi- risorse destinate al Sud Italia (8%, contro il un incremento del 13%. È importante sot- ni di numero (56%), sia di ammontare (52%) 3% nel 2018). tolineare che gli investimenti realizzati con (Grafico 23). Come da tradizione, a livello regionale (Gra- un impegno di risorse, per società oggetto Dalla distribuzione geografica degli inve- fico 26), si conferma il primato della Lom- di investimento, inferiore ai 15 milioni di stimenti emerge come, in linea con i dati bardia, dove è stato realizzato il 41% del nu- Euro, hanno rappresentato il 43% del nume- registrati l’anno precedente, il 95% degli mero totale di operazioni portate a termine ro totale (contro il 44% del 2018), mentre il investimenti effettuati nel corso del 2019 in Italia nel corso del 2019, seguita da Emilia peso delle operazioni di ammontare com- ha avuto ad oggetto imprese localizzate nel Romagna (12%) e Veneto (9%). In termini di preso tra 15 e 150 milioni di Euro è stato nostro Paese (Grafico 24), corrispondente a ammontare, la Lombardia si è posizionata al pari al 50% (47% l’anno precedente). I large quasi l’intero ammontare investito nell’anno primo posto, con il 40% delle risorse com- e mega deal, infine, hanno rappresentato il (Grafico 25). plessivamente investite, seguita da Veneto 7% del numero di investimenti realizzati (9% Se si considera la sola attività posta in esse- (19%) e Emilia Romagna (13%). Si segnala nel 2018) (Grafico 22). Analizzando più nel re in Italia, il 74% del numero di operazioni ha che le Regioni in cui non sono state rilevate dettaglio le caratteristiche dell’offerta nel riguardato aziende localizzate nel Nord del operazioni di private equity e venture capital settore del buy out, gli operatori domestici Paese (76% nel 2018), seguito dal Centro nel corso del 2019 sono cinque, ovvero Ba- hanno realizzato il 58% del numero di opera- con il 16% (13% l’anno precedente), mentre silicata, Molise, Trentino Alto Adige, Umbria zioni, mentre a livello di ammontare hanno le regioni del Sud e Isole hanno pesato per e Valle d’Aosta. • 22
L’analisi della distribuzione settoriale degli co 28). Nel dettaglio, i sottocomparti in cui hanno attratto risorse per un ammontare investimenti evidenzia come, nel 2019, il si evidenzia il maggior numero di operazioni complessivo pari a 2.674 milioni di Euro, settore dell’ICT (comunicazioni, computer sono quelli del medicale, dell’ICT e delle bio- pari al 37% del totale (2.341 milioni di Euro ed elettronica) abbia rappresentato il princi- tecnologie che, in termini di numero, hanno nel 2018, 24%), mentre il resto del mercato, pale target di investimento in termini di nu- rappresentato il 63% degli investimenti in con un peso del 16% in termini di numero mero di operazioni, con una quota del 17% imprese high tech effettuati nel corso del di investimenti, ha assorbito il 63% delle (Grafico 27), seguito dal comparto dei beni 2019 (Grafico 29). È significativo precisare risorse totali (4.549 milioni di Euro, contro e servizi industriali, con un peso del 15%, e che il 71% delle operazioni high tech rileva- 7.446 milioni nel 2018). da quello medicale (13%). te ha interessato imprese in fase di avvio, Anche la distribuzione degli investimenti La maggior parte delle risorse investite nel caratterizzate da un taglio medio di investi- per classi di fatturato delle aziende tar- 2019 è invece confluita verso il settore dei mento notevolmente inferiore rispetto agli get evidenzia come le aziende di piccola beni e servizi industriali (20% del totale), altri segmenti del mercato. e media dimensione (con un fatturato in- seguito dal medicale (16%) e dal comparto Relativamente alla distribuzione del nu- feriore ai 50 milioni di Euro), pur avendo delle attività finanziarie e assicurative (11%). mero di investimenti per dimensione delle attratto risorse per circa il 24% del totale, Per quel che riguarda le imprese attive aziende target, i dati del 2019 mostrano rappresentino, anche per il 2019, il prin- nei settori ad alta tecnologia, il numero di una concentrazione delle operazioni su cipale target verso cui sono indirizzati gli operazioni realizzate nel 2019 a favore di imprese di taglio medio-piccolo (84% del investimenti di private equity e venture aziende definite “high tech” si è attestato a numero totale, 80% nel 2018), caratteriz- capital in Italia, con una quota dell’80% 134 (131 nel 2018), con una incidenza sul zate da un numero di dipendenti inferiore sul numero complessivo di operazioni numero totale di operazioni del 36% (Grafi- alle 250 unità (Grafico 30). Queste aziende (Grafico 31). • 23
GRAFICO 10 Evoluzione dell’attività di investimento Numero Società Ammontare (Euro Mln) 9.788 8.191 7.223 4.938 4.620 342 272 322 245 311 250 359 266 370 272 2015 2016 2017 2018 2019 • 24
GRAFICO 11 Evoluzione dell’ammontare investito (Euro Mln) per tipologia di attività Private equity e venture capital Infrastrutture 3.041 942 510 527 659 7.249 6.747 6.713 4.093 4.279 2015 2016 2017 2018 2019 • 25
GRAFICO 12 Evoluzione dell’ammontare investito per dimensione dell’operazione Ammontare small e medium deal (Euro Mln) Ammontare large e mega deal (Euro Mln)* 5.925 3.375 6.081 1.598 2.231 3.340 3.863 3.848 2.389 2.110 2015 2016 2017 2018 2019 Nota: elaborazione basata sulle società oggetto di investimento, facendo riferimento alla somma dell’equity investito da tutti i soggetti coinvolti * Investimenti di importo compreso tra 150 e 300 Euro Mln (large deal) o maggiore di 300 Euro Mln (mega deal) • 26
GRAFICO 13 Evoluzione degli investimenti per origine dell’operatore Op. domestici Op. internazionali Numero di investimenti Ammontare investito (Euro Mln) 99 112 6.438 4.041 258 260 3.350 3.182 2018 2019 2018 2019 • 27
GRAFICO 14 Distribuzione degli investimenti 2019 per tipologia Ammontare (Euro Mln) Numero 168 5.096 123 48 13 11 7 896 510 355 270 96 Buy out Expansion Infrastrutture Replacement Early stage Turnaround • 28
GRAFICO 15 Ammontare investito medio per tipologia di operazione nel 2019 Ammontare medio (Euro Mln) Ammontare medio esclusi large e mega deal (Euro Mln)* 41,4 39,2 32,3 19,5 18,7 13,7 11,2 1,6 Totale mercato Buy out Infrastrutture Replacement Expansion Turnaround Early stage * Investimenti di importo compreso tra 150 e 300 Euro Mln (large deal) o maggiore di 300 Euro Mln (mega deal) • 29
GRAFICO 16 Focus early stage: trend storico Numero Società Ammontare (Euro Mln) 324 270 172 168 128 133 133 122 104 110 101 99 89 87 74 2015 2016 2017 2018 2019 • 30
GRAFICO 17 Focus expansion: trend storico Numero Società Ammontare (Euro Mln) 896 816 710 338 306 76 66 67 48 52 45 33 50 42 38 2015 2016 2017 2018 2019 • 31
GRAFICO 18 Focus turnaround: trend storico Numero Società Ammontare (Euro Mln) 123 111 96 64 66 10 8 4 4 6 5 7 6 3 3 2015 2016 2017 2018 2019 • 32
GRAFICO 19 Focus replacement: trend storico Numero Società Ammontare (Euro Mln) 597 494 355 253 242 33 32 14 10 9 9 6 3 11 10 2015 2016 2017 2018 2019 • 33
GRAFICO 20 Focus infrastrutture: trend storico Numero Società Ammontare (Euro Mln) 3.041 942 659 527 510 8 8 12 12 24 20 16 12 13 10 2015 2016 2017 2018 2019 • 34
GRAFICO 21 Focus buy out: trend storico Numero Società Ammontare (Euro Mln) 5.772 5.242 5.096 3.444 3.154 99 74 98 81 90 81 109 94 123 107 2015 2016 2017 2018 2019 • 35
GRAFICO 22 Distribuzione % del numero di buy out per classe dimensionale 2017 2018 2019 50% 50% 47% 44% 43% 42% 8% 9% 7% Small (0-15 Euro Mln) Medium (15-150 Euro Mln) Large e Mega (>150 Euro Mln) • 36
GRAFICO 23 Evoluzione della distribuzione del numero di investimenti tra initial e follow on Initial Follow on* 58% 60% 57% 56% 63% 42% 40% 43% 44% 37% 2015 2016 2017 2018 2019 * Inclusi i secondary buy out • 37
GRAFICO 24 Distribuzione geografica del numero di investimenti realizzati nel 2019 (-36%) Totale Italia (+4%) 5% 95% 71% (+30%) (-6%) 15% 9% Sud e Isole Centro Nord Estero Nota: tra parentesi la variazione percentuale del numero di investimenti rispetto al 2018 • 38
GRAFICO 25 Distribuzione geografica dell’ammontare investito nel 2019 (+93%) (-31%) 1% Totale Italia 99% 78% (-31%) (+121%) 13% 8% Sud e Isole Centro Nord Estero Nota: tra parentesi la variazione percentuale dell’ammontare investito rispetto al 2018 • 39
Lo m Em ba rd ilia i a 146 Ro m ag na 42 Ve n et o 33 La zio 27 Fr To iu sc li V an en a 23 ez ia Gi ul ia 18 Pi em on te 15 Ca m pa ni a 13 Lig ur ia 8 Ca la br ia 7 M ar ch e 6 Sa rd e gn a 5 Pu gl ia 4 Si GRAFICO 26 Distribuzione regionale del numero di investimenti realizzati nel 2019 cil ia 4 Ab ru zz o 1 • 40
co m ICT pu (c te om Be r e un ni ele ica e z se ttro ion rv ni i, izi ca 64 in ) du st ria li 57 M ed M ica le an 49 ifa ttu rie Re ro ta il 33 -A Se lim rv en izi ta pe re ri lc on 26 su m Bi o o 25 M te an cn ifa ol ttu og ie 22 rie At En ro tiv er -M ità gi od a a fin e 19 an am zia bi M rie en an te e ifa a 16 ttu ss rie i cu ro ra tiv -A e 14 rre M da an ifa m en ttu to 11 rie ro -A ltr o 9 Ed iliz ia 7 Re a le st at e 5 Tr as po rti 5 GRAFICO 27 Distribuzione settoriale del numero di investimenti realizzati nel 2019 Ag ric Ch ol im tu ra 4 ica e m at er ia 4 li • 41
GRAFICO 28 Evoluzione del peso % degli investimenti in imprese high tech Ammontare Numero 12% 2015 35% 17% 2016 30% 8% 2017 25% 16% 2018 36% 25% 2019 36% • 42
GRAFICO 29 Distribuzione settoriale del numero di investimenti in imprese high tech nel 2019 Medicale 33 ICT (comunicazioni, computer e elettronica) 30 Biotecnologie 21 Attività finanziarie e assicurative 13 Energia e ambiente 12 Beni e servizi industriali 8 Edilizia 6 Servizi per il consumo 6 Chimica e materiali 2 Manifatturiero - Moda 1 Retail 1 Trasporti 1 • 43
GRAFICO 30 Distribuzione % del numero di investimenti per classi di dipendenti delle aziende target nel 2019 PMI 84% 6% 4% 2% 6% 13% 33% 36% 0 - 19 20 - 99 100 - 199 200 - 249 250 - 499 500 - 999 >1.000 • 44
GRAFICO 31 Distribuzione % del numero di investimenti per classi di fatturato (Euro Mln) delle aziende target nel 2019 PMI 80% 5% 6% 9% 11% 18% 14% 37% 0-2 2 - 10 10 - 30 30 - 50 50 - 100 100 - 250 >250 • 45
DISINVESTIMENTI Nel corso del 2019 l’ammontare disinve- tato il canale di disinvestimento preferito investitori, gli operatori domestici sono ri- stito, calcolato al costo di acquisto delle (908 milioni di Euro), con un’incidenza del sultati i più attivi per quanto concerne il nu- partecipazioni, ha raggiunto quota 2.216 41%, seguita dalla cessione a soggetti in- mero di dismissioni (76% in termini di nu- milioni di Euro, in diminuzione del 21% ri- dustriali (trade sale), con un peso del 33% mero di disinvestimenti), mentre in termini spetto ai 2.788 milioni registrati l’anno (724 milioni di Euro). Questa seconda mo- di ammontare disinvestito hanno prevalso precedente. In termini di numero, invece, dalità di disinvestimento che ha visto come gli operatori internazionali (60%). si sono registrate 132 dismissioni, in linea soggetti acquirenti partner industriali ha Da ultimo, incrociando il numero di disin- con il 2018 (135 exit, -2%), distribuite su rappresentato la tipologia di exit più uti- vestimenti con la tipologia di investimen- 108 società (Grafico 32). lizzata in termini di numero (Grafico 34), to originario (Grafico 35), emerge come il Per quanto concerne le modalità di cessio- con 59 exit (45% del totale), seguita dalla maggior numero di dismissioni sia ricon- ne delle partecipazioni, in termini di am- cessione ad un altro operatore di private ducibile ad operazioni di buy out (44%), montare (Grafico 33) la vendita ad un altro equity (27 disinvestimenti, 20% del totale). seguite dagli expansion (29%) e dagli early operatore di private equity ha rappresen- Con specifico riferimento alla tipologia di stage (22%). • 46
GRAFICO 32 Evoluzione dell’attività di disinvestimento Numero disinvestimento Società Ammontare (Euro Mln) 3.752 3.656 2.903 2.788 2.216 178 153 145 113 202 160 135 109 132 108 2015 2016 2017 2018 2019 • 47
GRAFICO 33 Evoluzione della distribuzione % dell’ammontare disinvestito per tipologia 2018 2019 41% 37% 33% 23% 20% 21% 11% 4% 4% 4% 2%
GRAFICO 34 Evoluzione della distribuzione % del numero di disinvestimenti per tipologia 2018 2019 45% 33% 26% 20% 21% 17% 10% 8% 7% 6% 5% 2% Trade sale Vendita ad un altro IPO/Vendita Vendita a istituzioni Buy back Write off operatore post IPO/SPAC finanziarie/individui (imprenditore di private equity privati/family office o management)/ Altro • 49
GRAFICO 35 Distribuzione % del numero di disinvestimenti per tipologia di investimento originario nel 2019 44% 29% 22% 4% 1% Turnaround Replacement Early stage Expansion Buy Out • 50
kreas.it Via Pietro Mascagni, 7 - 20122 Milano Tel. +39 02 7607531 - Fax +39 02 76398044 www.aifi.it - info@aifi.it Seguici su:
Puoi anche leggere