COMUNE DI CASCINA - CONSIGLIO COMUNALE - PROVINCIA DI PISA

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C.so Matteotti n. 90 - 56021 Cascina – Pi –

COMUNE DI CASCINA
  PROVINCIA DI PISA

CONSIGLIO COMUNALE
   Seduta del 04 Febbraio 2019
Consiglio Comunale di Cascina
                                                                                              04.02.2019

                               C.so Matteotti n. 90 - 56021 Cascina – Pi –

                           VERBALE DELLA SEDUTA
                            CONSIGLIO COMUNALE
                          04 FEBBRAIO 2019 ORE 15.00
                                          *********
-   All’inizio della seduta sono presenti:
    Il Sindaco e n. 17 Consiglieri: (Mirko Guainai, Daniele Funel, Affinito Antonio, Meini
    Elena, Gabbriellini Gabriele, Profeti Fernando, Tavanti Chiarenti Barbara, Truglio
    Debora, Banti Francesco, Sbrana Rosellina, Giannotti Aurora, Lucchese Daniele, Poli
    Fabio, Chiellini Paolo, Petri Valerio, Bertelli Francesco e Loconsole Claudio).

    la seduta è aperta con un totale di 18 presenti su 25.
-   Entrano durante la seduta:
    I Consiglieri: Lago Valerio, Rocchi Alessio e Viegi Paola.

-   Risultano pertanto assenti i Consiglieri: Nencini Alessia, Ragaglia Lorenzo, Marrucci
    Alessia e Barontini David.

-   Assiste: Dott.ssa Rosa Priore – Segretario Comunale.
    incaricato della redazione del verbale.

-   Presiede: Meini Elena – Presidente Consiglio Comunale
    che constatato legale il numero degli intervenuti dichiara aperta la seduta.
-   Designazione degli scrutatori:
    ­ Tavanti Chiarenti Barbara
    ­ Gabbriellini Gabriele
    ­ Bertelli Francesco

-   Sono inoltre presenti gli Assessori:
    Rollo Dario, Ziello Edoardo, Luciano Del Seppia, Sbragia Roberto, Cosentini Leonardo e
    Favale Patrizia.

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Consiglio Comunale di Cascina
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Comunicazioni del Presidente del Consiglio         Pag. n. 05
Comunale:
- APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE
PER     LA     PREVENZIONE         DELLA
CORRUZIONE E PER LA TRASPARENZA
2019-2021.
Deliberazione n. 12                              Pag n. 05 - 42
DOCUMENTO            UNICO      DI
PROGRAMMAZIONE (DUP) 2019-2021 -
NOTA         DI     AGGIORNAMENTO:
APPROVAZIONE.
Deliberazione n. 13                              Pag. n. 05 - 43
PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OO.PP.
PER GLI ANNI 2019-2021 ED ELENCO DEI
LAVORI      PER     L’ANNO   2019  -
APPROVAZIONE.
Deliberazione n. 14                              Pag. n. 05 - 43
DETERMINAZIONE DEI PREZZI DI
CESSIONE DEI TERRENI AREE PIP E PEEP
- ANNO 2019.
Deliberazione n. 15                              Pag. n. 05 - 44
REGOLAMENTO           COSAP     2019    –
MODIFICHE.
Deliberazione n. 16                              Pag. n. 05 - 45
PIANO      DELLE    ALIENAZIONI E
VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PER IL
TRIENNIO 2019-2021.
Deliberazione n. 17                              Pag. n. 05 - 45
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF -
APPROVAZIONE        REGOLAMENTO E
ALIQUOTA ANNO 2019.
Deliberazione n. 18                              Pag. n. 05 - 46
ALIQUOTE TASI 2019 – APPROVAZIONE.

Deliberazione n. 19                              Pag. n. 05 - 46
ALIQUOTE IMU 2019 – APPROVAZIONE.

Deliberazione n. 20                              Pag. n. 05 - 47
APPROVAZIONE         BILANCIO  DI
PREVISIONE TRIENNALE 2019-2021 AI
SENSI DEL D.LGS 118/2011.
Deliberazione n. 21                                Pag. n. 47
APPROVAZIONE REGOLAMENTO               SU

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Consiglio Comunale di Cascina
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PROCESSI      DI      INDIRIZZO,
PROGRAMMAZIONE    E  CONTROLLO
SULLE    SOCIETA’    ED     ENTI
CONTROLLATI   DAL   COMUNE    DI
CASCINA.
Deliberazione n. 22                           Pag. n. 50
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA
CONCESSIONE         DI   CONTRIBUTI   E
VANTAGGI ECONOMICI INDIRETTI AD
ASSOCIAZIONI,        ISTITUZIONI,  ENTI
PUBBLICI E PRIVATI – APPROVAZIONE.

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Consiglio Comunale di Cascina
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     PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
     Ore 15:18 inizia la seduta di Consiglio Comunale. Invito il Segretario a fare l’appello.

     Il Segretario procede all’appello.

      SEGRETARIO GENERALE DR.SSA PRIORE ROSA
      C’è il numero legale. Si può procedere alla nomina degli scrutatori. Alle 15:19 è entrato
Affinito Antonio.

      PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
      Nomino scrutatori Tavanti, Gabbriellini, Bertelli.
      Prima di iniziare con la seduta ho una comunicazione; “Approvazione del Piano Triennale
di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”. “Come previsto dalla legge del 6
novembre 2012 numero 190 concernenti disposizioni per la prevenzione, la repressione della
corruzione e dell’illegalità della pubblica amministrazione, successivamente modificata dal
Decreto Legislativo numero 97/2016 la Giunta Comunale ha approvato il Piano Triennale di
Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, il provvedimento di cui alla deliberazione
della Giunta Comunale numero 15 del 28.01.2019 consente di individuare le misure
organizzative e funzionali indispensabili per prevenire la corruzione nell’ambito dell’attività
amministrativa ed è improntata ad implementare la trasparenza nella pubblica amministrazione.
Al fine di favorire la diffusione della conoscenza del Piano e delle misure in esso contenute e
consentire la massima condivisione vi comunico che il Piano approvato è visionabile anche nella
sezione  ed in sede istituzionale sottosezione ”.

     (h. 15:21 entra in aula il Consigliere Viegi. Presenti 19).

      PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
      Ore 15:21 entra la Consigliera Viegi. Procederemo con un’unica esposizione da parte del
Vicesindaco Rollo per i punti dal numero 1 al numero 9. Dopodiché apriremo la discussione, che
è di venti minuti circa per Consigliere. Dopodiché procederemo a votazione punto per punto, poi
proseguiremo con i punti 10 ed 11 successivamente, che sono la parte non coinvolta dal bilancio.

                             UNICA DISCUSSIONE PUNTI DA 1 A 9

   Punto n. 1: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2019 – 2021 –
NOTA DI AGGIORNAMENTO: APPROVAZIONE.

     Presenti n.: 19.

     PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
     Quindi lascio la parola al Vicesindaco Rollo, prego.

      ASS. VICESINDACO ROLLO DARIO
      Grazie Presidente. Buon pomeriggio a tutti. Il mio intervento è suddiviso in più parti,
inizierò con l’introduzione, ad ogni argomento … trattato dell’ordine del giorno e farò
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l’intervento ad hoc. Per il terzo anno consecutivo dal nostro insediamento si è rispettato i termini
di presentazione e votazione del documento e di tutti gli altri documenti ad esso allegati,
discuterli ed approvarli entro il termine fissato dalla legge. In particolare tengo a precisare che
quest’anno la scadenza è stata prorogata al 31 di marzo notizia della scorsa settimana, ma noi lo
stiamo presentando in questa sede comunque con due mesi di anticipo quasi, questa è garanzia
per gli Uffici, poter lavorare con un bilancio approvato e non in dodicesimi. Nel 2017 si è
approvato a fine marzo, lo scorso anno a fine febbraio, quest’anno agli inizi del mese, cioè
miglioriamo sempre col tempo. Non voglio ricordare le date, però questo in passato non era
esattamente così. Prima di procedere vorrei ringraziare e sottolineare la disponibilità della
struttura comunale a continuare una sfida davvero molto difficile, la Macrostruttura 1
Economico-Finanziaria, ma anche tutti gli altri settori coinvolti, che nel giro di pochi mesi sono
stati chiamati a predisporre l’aggiornamento al DUP, il Bilancio previsionale, il Piano delle
opere pubbliche, il Piano di valorizzazione immobiliare e così via, tutte le altre delibere
propedeutiche al bilancio preventivo.
       Ebbene, il DUP, come sempre ho preparato delle slides che ho presentato sia in
Commissione, che presento anche oggi in Consiglio, per agevolare il discorso. Il DUP è lo
strumento di programmazione che permette l’attività di guida strategica operativa degli enti
locali. Il Consiglio Comunale oggi valuterà le modifiche apportate al Documento Unico di
Programmazione, come previsto dal Decreto Legislativo 118 del 2011, approvato lo scorso
luglio in questa sede. Oggi, appunto, si aggiorna, si aggiornano i punti del documento, che si
divide in due parti, in due sezioni: la parte strategica e la parte operativa, all’interno del DUP
rientra lo stato di attuazione dei programmi, questo proprio per permettere una analisi funzionale
alla programmazione degli esercizi futuri. All’inizio del DUP vi sono, diciamo, dei dati generali
del Comune, i dati, in particolare per quanto riguarda la popolazione, sono al 31.12.2017, in
quanto quando si è predisposto erano i dati a nostra disposizione. L’organizzazione dell’Ente,
come si può vedere il costo del personale è leggermente aumentato, ma questo deriva, soprattutto
rispetto a questi anni, in quanto c’è stato il nuovo contratto di lavoro del personale degli enti
locali e noi abbiamo stanziato le risorse necessarie per pagare gli aumenti. Però per quanto
riguarda l’incidenza del costo del personale sulla spesa corrente come potete notare è sempre in
diminuzione o comunque pari a quello dell’anno scorso, in diminuzione rispetto agli anni
precedenti. Questo è il fabbisogno e cessazioni del triennio 2019, 2020 e 2021. Eventuali
cessazioni e cessazioni certe, idem per quanto riguarda le assunzioni. Nella parte strategica sono
richiamate fondamentalmente le linee di mandato, che sono state approvate con delibera
consiliare del 2016, la numero 45. In questo periodo di governo molto, tantissimo lavoro è stato
fatto, nel documento vengono riprese e aggiornate nella sezione strategica le linee
programmatiche, proprio per rispettare l’impegno e la loro rigorosa attuazione o completamento.
Cosa troviamo all’interno della sezione strategica. Gli obiettivi strategici più importanti
sicuramente punto numero 1 la sicurezza. È un punto molto centrale per questa
Amministrazione. Abbiamo fondamentalmente rafforzato il ruolo della PM negli ultimi due anni,
con l’assunzione di due agenti, si valuterà eventualmente il rafforzamento anche nell’anno
corrente, l’acquisto di una ulteriore autovettura a fine del 2018, quindi sarebbe già la seconda nel
giro di due anni. Abbiamo ripristinato tutte le dotazioni, i DPI che mancavano e il vestiario,
equipaggiamenti, per i quali gli stessi agenti della PM sollevavano diverse richieste da diverso
tempo. Siamo riusciti a fare inserire Cascina nell’operazione “Strade sicure”, quindi il
pattugliamento del territorio insieme all’Esercito Italiano. Abbiamo avviato questo progetto
sperimentale di “Sentinelle di notte”, un progetto che è stato inserito anche per il 2019, quindi
abbiamo stanziato le risorse per poter proseguire questo progetto. Sono stati sgomberati diversi
insediamenti abusivi, riqualificati o quantomeno abbiamo bonificato delle aree, basta ricordare la
stazione di San Frediano e quella ora di via del Nugolaio, che a breve andremo anche a
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bonificare. Quindi su questo punto il DUP, ma comunque l’azione che andremo ad intraprendere
nell’arco di quest’anno e nel prossimo triennio sarà un punto centrale. Un altro punto è il decoro
urbano, anche in questo caso abbiamo effettuato tantissimi lavori e stanziato le risorse per avere
un decoro urbano migliori, piccoli lavori, che però danno proprio il senso del nostro impegno,
cosa che, forse, in passato era anche difficilmente realizzabile e non è stato realizzato. Parlo di
piccole azioni quali le potature degli alberi, la pulizia delle fognature bianche, del verde. Non per
niente l’ultimo stanziamento fatto al 2018 ed è previsto anche nel 2019, quindi nel Piano
Triennale delle Opere Pubbliche, sono appunto le manutenzioni straordinarie di parchi giochi e
del verde. Una gara già è stata avviata, una manifestazione di interesse, sul 2018, e anche per il
2019 sono previste le risorse di ulteriori 100 mila, sempre per intervenire su altri parchi. In più
abbiamo iniziato a cambiare tutti i mezzi, il parco macchine della manutenzione, cosa che non
succedeva da tantissimi, tantissimi anni, questo perché vorremmo internalizzare alcuni interventi,
in maniera che siano molto più veloci e possano rispondere alle esigenze anche della
popolazione.
       L’illuminazione pubblica, l’efficientamento, qui un altro grande obiettivo che
l’Amministrazione si è posto e che è anche in fase avanzata è quello di migliorare ed efficientare
il sistema di illuminazione pubblica. Si concluderà quest’anno l’iter della gara per individuare il
partenariato privato per, appunto, gestire l’intera area ed efficientarla. Sono stati presentati
diversi progetti da parte delle società, di Esco, comunque di società che lavorano nell’ambito
dell’illuminazione pubblica e provvederemo a breve la scelta del progetto, che sarà poi messo a
base di gara per individuare il soggetto attuatore, quindi stiamo andando avanti. Questo era un
progetto che avevano anche i nostri predecessori, nel 2013 avevano stanziato delle risorse o
volevano quantomeno avviare questo progetto, in realtà non è stato assolutamente portato a
compimento.
       Bilancio e fiscalità per società partecipate. Su questo l’abbiamo ribadito tantissime volte,
sul grande lavoro che è stato fatto sui conti del Comune ed in particolare sulla fiscalità, anche
quest’anno abbiamo previsto la diminuzione, l’abbassamento della pressione fiscale locale ed in
particolare quest’anno abbiamo previsto l’abbassamento sulla Cosap dei mercati, sia quella
temporanea che quella permanente, sui passi carrabili quindi che vanno a colpire tutte le famiglie
e soprattutto sulle tariffe scolastiche, con un abbassamento in alcuni casi anche molto importante
ed in particolare per quanto riguarda le famiglie che hanno più di un figlio, quindi da 2 figli in
più e che utilizzano i servizi scolastici, in quel caso abbiamo previsto una riduzione
indipendentemente dalla fascia ISEE, quindi in base al prezzo della tariffa, della fascia di
riferimento, dal secondo figlio in poi che utilizza lo stesso servizio scolastico, quindi mensa,
trasporto, asilo nido, ha un ulteriore 20 per cento di sconto, tutti quanti. Quindi, è una manovra
che al Comune di Cascina costa 180 mila euro a regime, quindi sono 180 mila euro in meno di
accertamento, quindi di incasso per il Comune, 180 mila euro che rimangono in tasca alle
famiglie cascinesi.
       Cultura e promozione di eventi. Continueremo ancora con l’organizzazione di tantissimi
eventi e con la contribuzione anche da parte di risorse pubbliche alle associazioni che
organizzano eventi sul territorio. Continuerà anche il nostro contributo alla Fondazione Sipario
Toscana Onlus, con una maggiore offerta culturale ed una attenzione particolare anche e
soprattutto ai costi, per rientrare dal debito, dal buco milionario che abbiamo ereditato. Su questo
sicuramente possiamo anche inserire all’interno della cultura, ma soprattutto del commercio che
poi comunque le due cose vanno anche un pochettino di pari passo, anche quest’anno abbiamo
continuato a stanziare le risorse per il contributo a fondo perduto delle nuove attività che
dovessero aprire nel centro storico ed una novità che abbiamo previsto nel regolamento e che
vado a spiegare successivamente è l’esenzione del pagamento della Cosap per i primi due anni di
attività di tutte le attività che dovessero aprire sul territorio di Cascina, indipendentemente in
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centro storico o fuori centro storico. Quindi, tutte le attività economiche che si trovano a pagare
o che chiedono per esempio il posizionamento di tavolini o qualsiasi tipologia di materiale fuori
dai propri locali, quindi con il pagamento della Cosap, in questo caso noi abbiamo previsto
l’esenzione per i primi due anni. Quindi è un aiuto concreto che viene dato alle nuove attività che
dovessero aprire, questo vale anche per coloro che hanno già un’attività, ma che decidono di
aprire un ulteriore punto vendita all’interno del territorio comunale. Quindi sono aiuti concreti,
che noi cerchiamo di dare anche alle attività commerciali.
       Digitalizzazione. Continuiamo, l’unico obiettivo che ci è rimasto, perché poi per il resto
veramente li abbiamo raggiunti tutti, dalla Broadcast WhatsApp, dalla App Municipium, le
pagine ufficiali sui social network del Comune di Cascina, oltre a questo ci è rimasto la diretta
streaming, facendo risparmiare tanti bei soldini ai cittadini cascinesi. Bene, ora l’obiettivo è
quello del sito internet, quindi a breve tra qualche mese entrerà in funzione il nuovo sito internet,
che rispetta le direttive dell’Agid, dell’Agenzia Digitale Italia e soprattutto è in collegamento con
l’app, in maniera tale che i cambiamenti e le comunicazioni che avvengono con app
automaticamente si trovano sul sito e viceversa.
       Politiche sociali e familiari. Continueremo, per quanto riguarda le politiche sociali e
familiari, ad applicare il principio di storicità e soprattutto a stanziare tutte quelle risorse che
abbiamo stanziato fino a quest’anno.
       Nella parte invece successiva, nella parte sezione operativa invece del DUP, costituisce lo
strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali degli
obiettivi strategici. Nella parte operativa troviamo tutti questi schemi, sia di bilancio per quanto
riguarda il riepilogo generale delle entrate per titoli, eccetera, eccetera. Andiamo a vederli poi -
in maniera dettagliata – successivamente.
       Sempre nel DUP abbiamo anche la parte di fonti di finanziamento, infatti dopo
l’elencazione delle missioni programmi e obiettivi nei documenti che vi sono stati consegnati vi
sono le fonti di finanziamento. Per quest’anno per quanto riguarda Addizionale Irpef, aliquote
TASI e aliquote IMU rimangono invariate rispetto all’anno precedente. Ricordiamo che per
quanto riguarda le aliquote IMU il primo provvedimento che adottammo con il nostro primo
bilancio fu la diminuzione di un punto dell’IMU per gli immobili di categoria D, ad esclusione
D5 e D8. Un punto che, tengo a precisare, per il Comune di Cascina è come se fosse stata una
riduzione del 33 per cento, perché lo 0,7 va allo Stato, quindi noi potevamo agire esclusivamente
sulla parte rimanente.
       La capacità di indebitamento. Bene, il DUP riporta anche questa capacità di indebitamento.
Qui devo dire la verità abbiamo ora una possibilità di capacità di indebitamento molto
importante. L’indebitamento comunque negli anni è diminuito. La spesa corrente appunto è stata
razionalizzata e da quando ci siamo insediati, avendo fatto questa razionalizzazione della parte
corrente, abbiamo trovato gli spazi necessari per poter nuovamente accendere dei piccoli mutui
per investire sul territorio. Il primo anno l’abbiamo fatto con l’accensione di un mutuo di 100
mila euro, io lo ricordo ancora e lo ricordate sicuramente anche voi, quando c’erano difficoltà a
reperire 40 mila euro di parte conto capitale per costruire un’aula. Abbiamo dovuto accendere un
mutuo, perché non vi erano quelle risorse e anzi, dirò di più, c’era anche il rischio, fino al
31.12.2016 noi non sapevamo se si sarebbe riusciti ad impegnare le risorse obbligatorie per la
parte conto capitale, che sono quelle famose partite di cui ho sempre fatto presente, quindi
Cerbaie, la caserma dei Carabinieri, il servizio energia. Man mano di progressi ne abbiamo fatti
tanti, infatti nell’anno successivo ne abbiamo accesi, perché noi lo programmiamo e lo facciamo,
perché ne abbiamo accessi 200 mila e lo abbiamo fatto per le asfaltature che si sono concluse da
poco. Nel 2018 sono stati accesi 400 per asfaltature, manutenzione straordinaria parchi gioco 100
mila e altri 100 mila che sono andati al campo di inumazione del cimitero di Visignano, oltre alla
devoluzione di 200. Per il 2019 abbiamo previsto importi molto molto considerevoli, questi però
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trovano già copertura nel triennio, quindi vuol dire che noi li riusciamo ad accendere, ma
riusciamo anche a ripagarli. Su questi diciamo che facciamo poi…, per quanto riguarda il
bilancio poi vorrei fare una considerazione, nel senso che noi ad oggi non possiamo utilizzare
avanzi e non possiamo utilizzare il fondo investimenti, perché non abbiamo ancora approvato il
consuntivo 2018, essendo però rientrati dalla anticipazione di cassa, perché nel 2018 non
abbiamo utilizzato la linea credito banca tesoriera, abbiamo accantonato le corrette somme sul
fondo crediti dubbia esigibilità, molto probabilmente nel 2018 finisce anche, rientriamo
dall’extra deficit, dal deficit famoso che avevamo accumulato con…, scusate, dal 2014 - 2015
con il riaccertamento dei residui. Quindi, avendo questa situazione ottimale, dal 2019 con
l’approvazione del bilancio consuntivo noi potremmo andare ad utilizzare sia gli avanzi di
gestione, parte corrente e parte investimenti, sia il fondo di accantonamenti alla parte
investimenti. Ecco, quindi questi mutui che abbiamo previsto di accendere, appunto per coprire,
per trovare le risorse per coprire il Piano delle opere pubbliche, molto probabilmente a maggio,
quando io avrò la possibilità di utilizzare il fondo investimenti e gli avanzi di gestione parte
conto capitale, non farò altro che utilizzare quei fondi che ho accantonato negli anni, quindi mi
andrà a diminuire la necessità della accensione dei mutui stessi.
       Piano delle opere pubbliche. Sicuramente il mio collega poi sarà molto più dettagliato,
però qui ho voluto elencare come faccio tutti gli anni tutte esattamente le spese in conto capitale
che noi prevediamo e che poi in realtà non solo per quanto riguarda il Piano delle opere
pubbliche che sono queste, ma anche tutte le altre spese in conto capitale che il Comune di
Cascina paga o comunque stanzia le risorse per poter fare determinati lavori. Allora, sul 2019
abbiamo sempre 1 milione 660 di manutenzione straordinaria sedi stradali, qui abbiamo previsto,
lascerò poi la parola – al prossimo intervento – all’Assessore Sbragia per dove si andrà ad
intervenire, sicuramente interverremo sulla strada principale che è la Tosco Romagnola, più tante
altre strade.
       Manutenzione straordinaria fognatura mista capoluogo, 300 mila euro, questo fu forse
l’anno scorso, visto che si parlava sempre di sicurezza idraulica, sicurezza idraulica, bene, noi
l’abbiamo previsto in maniera più importante quest’anno, quindi con 300 mila euro e non con
100 mila dell’anno scorso, proprio a dimostrazione che sulla sicurezza idraulica vogliamo
investire. Mi sono rivisto i Piani delle opere pubbliche degli ultimi quattro anni da prima del
2016 sulle fognature non era mai stato neanche previsto di stanziare delle risorse.
       Riqualificazione e messa in sicurezza di via del Fosso Vecchio, c’è una voce unica di 430
mila euro per il rifacimento completo dell’asfalto di via del Fosso Vecchio e l’illuminazione,
questo sono per 430 mila euro. È una scelta che abbiamo voluto prendere, fare questo tipo di
intervento e non fare ulteriori interventi su quella via, perché anche i tempi…, diciamo volevamo
che si desse una risposta pronta ai cittadini. Poi c’è sempre il milione della pista ciclabile, che è
stata finanziata parzialmente dalla Regione. Il campo di inumazione cimitero comunale, questa
volta di Musigliano, per 300 mila euro. Bene, l’anno scorso avevamo previsto, appunto, 300 mila
euro per il campo di inumazione di Visignano, gara che già partita, risorse già stanziate, quindi
aspettiamo semplicemente l’inizio dei lavori una volta aggiudicata la gara, quest’anno
prevediamo di continuare ad investire sui cimiteri, in questo caso a Musigliano.
       Lavori di adeguamento sismico delle scuole, visto che questi 100 mila servono per le
progettazioni e per le analisi, perché nel triennio, come si andrà a vedere, gli anni successivi sono
600 mila nel 2020 e 600 mila nel 2021, questo proprio a dimostrazione che sugli edifici scolastici
si investe tantissimo. Percorso ciclopedonale località Casciavola deriva comunque dal passato e
riqualificazione delle mura storiche di Cascina lotto 1 200 mila euro. Noi abbiamo suddiviso in 3
lotti: 2019, 2020 e 2021 la riqualificazione delle mura storiche di Cascina, questo perché lo
inseriamo in un progetto molto più ampio di riqualificazione del centro storico, che riguarda
anche il teatro Bellotti Bon, che fa parte all’interno del DUP e che è un nostro obiettivo. Il 25 di
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questo mese sarà pronto il progetto preliminare, che sarà approvato, e che sarà poi portato ad un
privato, ad una fondazione privata che ha già dato il suo benestare, il sostegno per diciamo
contribuire al recupero di questo teatro e poi …(incomprensibile)… anche il rimanente, questo
perché in un’ottica molto generale proprio di prospettiva che qualcuno forse ci accusa di non
avere, ecco, questo rientra all’interno di questo percorso di riqualificazione del centro. Aiuti
concreti alle attività che aprono, esenzione dal pagamento di tasse, riqualificazione degli
immobili storici. E poi ci sono tante altre voci, che comunque sono stanziate all’interno del
bilancio e che trovano copertura, parliamo di sistemazione locali da destinare alla PM 105 mila
euro, quest’anno, tra pochi mesi, partirà finalmente la copertura di viale Comaschi,
dell’immobile, quindi risorse che abbiamo stanziato e poi passeremo alla sistemazione del
pianterreno. Manutenzione straordinaria delle scuole sono previsti 475 mila euro, tra asilo,
materna, elementare e medie, che si aggiungono a quelli dell’efficientamento energetico e a
quelli dei lavori di adeguamento sismico. Incarichi di progettazione esterna, ch servono perché
dobbiamo affidare anche…, ci dobbiamo fare aiutare da professionisti, in particolare per il
regolamento urbanistico, che si chiama POC. Poi c’è manutenzione straordinaria: strade,
parcheggi, segnaletica stradale, illuminazione, strade bianche per 250 mila euro. Poi ci sono
queste tre voci, che sono tre voci fisse che noi dobbiamo pagare ogni anno, quelle di cui nel 2016
noi non avevamo la certezza di riuscire a pagare a fine anno. Ecco, questa è la differenza, ora il
primo mese, già i primi due mesi noi abbiamo già le risorse stanziate ed impegnate per pagare
queste tre ed in particolare 278 mila euro Cerbaie, la caserma dei Carabinieri 57 e 2 ed il servizio
energia manutenzione straordinaria 28 e 100.
       2020, 2020 guardiamo semplicemente il Piano dei lavori pubblici, anche qui, pure nel 2020
altri 200 mila euro di sedi stradali, dopo aver impegnato tantissimo quest’anno. Manutenzione
straordinaria fognatura mista capoluogo 300 mila. Lavori di adeguamento sismico scuole 600
mila. Ecco, i 100 mila di quest’anno servono appunto per fare le progettazioni, per fare le analisi
degli edifici e dall’anno successivo si inizia, invece, con gli interventi. Riqualificazione delle
mura storiche secondo lotto 200 mila. Poi abbiamo lasciato i tre progetti di efficientamento
energetico che tengo a precisare sono stati inseriti e sono entrati in graduatoria tutti e otto i
progetti che abbiamo presentato un finanziamento regionale, ma visto che alcuni sono stati già
finanziati, altri lo saranno a breve perché sono i primi ad essere stati…, diciamo a non aver avuto
ancora copertura, questi qui li abbiamo inseriti nel 2020 perché sono un po’ più bassi in
graduatoria e la Regione ha detto - comunque - che le risorse le stanzierà in un triennio: 18, 19 e
20. Poi ci sono le altre voci, cosa molto interessante è il servizio idrico integrato, Cerbaie,
fondamentalmente 278 mila euro, che sarà l’ultimo anno che dovremo pagare queste quote.
Risale ad una famosa operazione degli inizi anni duemila per quanto riguarda la rete idrica e il
debito, il buco forse milionario, milionario che aveva Cerbaie, però che era dovuto - così si dice -
ad investimenti fatti sulla rete idrica.
       2021 idem, sedi stradali, fognatura anche nel 2021 e poi c’è il campo di inumazione
cimitero di Cascina questa volta, quindi si rinterviene nuovamente sui cimiteri. Poi ci sono lavori
di adeguamento sismico scuole, le mura storiche terzo lotto, cioè i 125 che si vanno ad
aggiungere ai 400 del primo e secondo.
       Piano lavori pubblici 2019-2021, prima abbiamo visto i lavori, il piano, questa volta è
come lo andiamo a finanziarie, col mutuo, stanziamenti di bilancio e altro, che sono
generalmente alienazioni e finanziamenti.
       Disponibilità nel 2020 e nel 2021, come vedete abbiamo fondamentalmente del triennio un
Piano lavori pubblici di circa 10 milioni di euro. Il Piano della alienazioni, sempre nel DUP si
trova il Piano delle alienazioni, ammonta nel triennio a 2 milioni 285, di cui la fa da padrona il
primo anno, un milione e mezzo, oltre un milione e mezzo, che è dovuto – grossomodo – alla
caserma dei Vigili del Fuoco. Questa pratica - lo ribadisco nuovamente per l’ennesima volta - è
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ferma al Mef per avere il nulla osta del Mef all’operazione, quindi non la sta gestendo il
Ministero degli Interni, il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, ma è arrivata…, deve avere il
parere finale del Mef.
      Valorizzazioni immobiliari sono questi immobili/aree che vorremo valorizzare, che gli
Uffici hanno già anche nel Peg.
      Bilancio previsionale. Una sintesi: sicuramente negli stanziamenti che abbiamo previsto
quest’anno si danno più servizi, più investimenti sul territorio, perché un Piano delle opere
pubbliche nel triennio, così, sfido chiunque a trovarlo, togliendo quello del 2016 con gli artifizi o
le invenzioni contabili di 1 milione e mezzo di mutuo, 5 milioni e 2 scuola INAIL e altro che
avevano previsto, finanziato non so in che modo. Bene. Il nostro è vero, nel senso che quel piano
è realizzabile in maniera importante e veritiera, è un Piano delle opere pubbliche attuabile e
incentiva le famiglia e le imprese, di cui alcune avevo già …(incomprensibile)… e la pressione
fiscale diminuisce. Bilancio previsionale, non guardiamo più che altro questo dato, che sono…,
qua dentro ci sono anche il Titolo VII, che sono le anticipazioni di tesoreria e l’importo massimo
erogabile, ma in realtà fino ad oggi diciamo, 2018 e sembrerebbe anche 2019, il problema della
liquidità questo Ente non ce l’ha più ed è un risparmio anche in termini finanziari, visto che non
pagheremo gli interessi passivi. Poi ci sono le varie partite di giro, che semplicemente si trovano
in entrata ed in uscita e quindi… Quindi il grosso diciamo del bilancio sono i primi titoli, dal
Titolo I al Titolo VI. Cosa molto importante, anche qua dentro troviamo le parti di
accantonamenti al fondo, che andremo poi a vedere con una slide a parte. Quindi cosa abbiamo
previsto quest’anno per la diminuzione, appunto Cosap, passi carrabili e numerose tariffe sui
servizi scolastici e sportivi. Quindi abbiamo ipotizzato - naturalmente - delle entrate inferiori
rispetto all’anno scorso per quanto riguarda le entrate del Titolo III, dove fanno parte queste
entrate. Bilancio previsionale, spesa per titoli nel triennio, quindi la spesa corrente la fa da
padrona naturalmente, con 31 milioni e mezzo, però una spesa corrente nel triennio -
grossomodo - che si mantiene invariata. Il conto capitale nei primi due anni da un… delle opere
pubbliche importanti e poi vanno a diminuire, ma più che altro perché stiamo aspettando anche
gli anni successivi, per capire la questione della copertura finanziaria delle opere.
      Rimborsi prestiti come potete vedere diminuisce sempre di più, perché nonostante diciamo
aumentiamo, abbiamo ricominciato ad accedere di mutui, gli spazi finanziari che si creano sono
sufficienti per rimborsare i mutui. E poi, vabbè, queste due che sono, come avevo detto prima,
anticipazione di tesoreria e partite di giro. Poi rimane sempre ma per tutti questi anni e rimarrà
anche negli anni successivi il disavanzo di amministrazione, i famosi 39 mila 150, che deriva dal
riaccertamento dei residui del 2014 e 2015.
      Spese per missione e parte corrente, come potete vedere nel triennio le spese grossomodo
rimangono invariate, sono sempre le stesse, chi la fa da padrona sono fondamentalmente la
missione 1, dove troviamo soprattutto gli stipendi anche del personale, questo qui dove c’è
dentro la TARI. Anche quest’anno per quanto riguarda la TARI avevo già comunicato in
Commissione abbiamo lasciato il valore dello scorso anno, in quanto il PTE non è stato ancora
portato in Consiglio né approvato, quindi nel momento in cui si approverà il PTE e si vedrà il
costo del servizio, l’operazione subito successiva sarà quella di variare il bilancio nella parte
della TARI, tanto è una partita di giro tra entrate e uscite. Le spese in conto capitale, sempre
suddivise per missioni, questo è il totale degli investimenti che si fanno nella parte conto
capitale. Questa si vede male, è la spesa corrente in macroaggregati, però sono tutte delle tabelle
che si trovano sul DUP che vi è stato dato.
      I fondi, altro aspetto molto importante, sono gli accantonamenti non soggetti ad impegno
di spesa, ma per i quali è necessario garantire la copertura. Cioè, vuol dire che comunque noi li
impegneremo durante l’anno, ma sono delle risorse che dobbiamo prevedere che vengono
accertate, entrate che entrano, ma che poi dobbiamo accantonare, appunto, in questi fondi. Come
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potete notare nel 2016 questa è spesa corrente, è spesa corrente ammontavano, si accantonava
circa 900 mila euro, nel 2019 abbiamo dovuto accantonare 1 milione e 6 di spesa corrente.
Quindi, questo a dimostrazione che nonostante si debba accantonare quasi il doppio di quello che
si accantonava tre anni fa di spesa corrente noi siamo riusciti ad avere l’equilibrio finanziario
parte corrente entrate e uscite e soprattutto fare tutte quelle operazioni lì che abbiamo visto, dalla
diminuzione della pressione fiscale e addirittura impegnare nella parte corrente, cioè destinare
parte corrente a parte investimento e non il contrario, come accadeva prima, cioè destinare oneri
di urbanizzazione, che è parte investimenti, a coprire la spesa corrente. Altri fondi è il fondo di
riserva, quindi abbiamo oltre 2 milioni e 41 mila euro di somme impegnate per i fondi. Ecco qua,
la previsione di investimenti l’abbiamo già vista, sono 9 milioni e 7 97. Il Piano delle opere
pubbliche sono quasi 5 milioni e 8. Poi ci sono le altre, che sono spese che abbiamo sempre nella
parte conto capitale. Entrate in conto capitale, prevediamo entrate al Titolo IV, quindi
alienazione di beni immobili, …(incomprensibile)… eccetera per 4 milioni e 8 nel triennio,
stiamo parlando scusate nel 2019, entrate ed oneri per 1 milione e 7, parte corrente che finanzia
gli investimenti, quello che dicevo poc’anzi, quindi parte corrente che va a finanziare la parte in
conto capitale e poi c’è l’alienazione di attività finanziare, che un’operazione di vendita di quote
che abbiamo previsto e l’accensione di nuovi mutui. Questi nuovi mutui non è detto che saranno
accesi, ripeto, perché con l’approvazione del bilancio consuntivo 2018, nel caso in cui ci sono le
condizioni, noi potremmo andare ad utilizzare gli avanzi e potremmo andare ad utilizzare la parte
investimenti accantonati del fondo.
       Ecco qua, la situazione ad oggi 2019 – 2021, qua abbiamo già inserito l’accensione dei
nuovi mutui, okay? Come potete vedere dal 2010 è cominciato a calare il debito residuo, noi lo
manteniamo costante nel triennio e manteniamo costante, anzi con una diminuzione di 300 mila,
di 200 mila euro di rata nel prossimo triennio. Quindi, noi non solo abbiamo riequilibrato la parte
corrente e la parte conto capitale, ma addirittura sul reddito siamo riusciti ora a riaccendere, a
prevedere la riaccensione di ulteriori mutui anche importanti, di 1 milione e 8, però il debito
residuo al 31/12 di ogni anno in previsione rimane costante, quindi non ci sono grossi aumenti,
ma soprattutto interessa la previsione di rata che diminuisce, quello è l’importante, che è quello
che poi va ad impattare nella parte finanziaria del bilancio, delle risorse che servono. Quindi, nel
caso in cui dovessimo accendere meno mutui quest’anno, perché andremmo ad utilizzare gli
avanzi, eccetera, eccetera, il debito residuo a fine anno sarà sempre più basso, quindi potrebbe
diminuire nell’arco del tempo. Qui ci sono gli equilibri del bilancio, che fondamentalmente
dimostrano la bontà, diciamo, degli importi che sono stati stanziati nel bilancio con il pareggio,
gli equilibri. C’è il parere positivo da parte del Collegio dei Sindaci Revisori. Avrei terminato
per quanto riguarda questa parte anche di presentazione del bilancio. Per quanto riguarda la
spesa, visto che volevo entrare un pochettino più nei dettagli, volevo andare a comunicare che
quest’anno è stato confermato il fondo per il contrasto al disagio abitativo, che era un fondo che
era stato creato, che era stato implementato del 2017, portandolo a 50 mila euro, che è in più a
quello regionale che qualcuno faceva confusione. Il fondo sostegno dei cittadini in difficoltà per
il pagamento della TARI l’abbiamo creato noi l’anno scorso mettendo 40 mila euro, poi, in
realtà, sono stati richiesti circa 25 mila euro, è stato istituito l’anno scorso e l’abbiamo
confermato anche quest’anno, cioè noi diamo un contributo come rimborso della TARI pagata
alle famiglie in difficoltà, ai cittadini in difficoltà fino all’80 per cento. È stato confermato il
fondo di 50 mila euro per il contributo nuove aperture attività artigianali e di servizio sul corso
Matteotti e centro storico. È stata aumentata la parte destinata a SDS per quanto riguarda le
attività sociali che vengono erogate, diciamo i servizi che vengono erogati da SDS. Confermati e
mantenuti gli stanziamenti per convenzionamento posti nido e scuola dell’infanzia, rispetto agli
anni 2017 e 2018, diciamo che negli ultimi due anni le liste d’attesa sono state abbattute in
maniera molto significativa. Confermato lo stanziamento sul Capitolo “Appalto gestione scuola
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dell’infanzia comunale” di 240 mila euro, rispetto ai 187 che si stanziavano nel 2016, questo per
avere la garanzia di poter coprire tutte le situazioni con handicap da parte dei bambini. Così
come abbiamo confermato, in alcuni casi abbiamo leggermente aumentato, tutti i Capitoli che
riguardano la fornitura di beni per manutenzioni e prestazione servizi per le manutenzioni dei
vari edifici comunali. Per quanto riguarda visto che all’interno del punto all’ordine del giorno c’è
anche il regolamento della Cosap, regolamento della Cosap che vado ad illustrare e avevamo già
visto in Commissione, in particolare le variazioni che sono state inserite riguardano uno per
quanto riguarda gli impianti, è stato creato ad hoc un capitolo riguardante gli impianti di
telefonia mobile e le nuove tecnologie di telecomunicazioni, quindi abbiamo previsto che
anch’esse possono pagare un canone, al fine di bypassare diciamo un problema con c’è con delle
sentenze di alcuni Giudici, quindi l’abbiamo previsto, eventualmente, all’interno del regolamento
Cosap. Abbiamo previsto delle tariffe ad hoc per i giostrai e per le organizzazioni di sagre ed
eventi da parte di associazioni diciamo non a scopo di lucro, manifestazioni storiche e l’abbiamo
previsto anche all’interno del regolamento, così come nelle tariffe c’è proprio l’importo della
tariffa per questa tipologia. Cosa più importante, ripeto, è quella di aver esentato per i primi due
anni il pagamento della Cosap per le nuove attività che dovessero aprire sul territorio comunale,
indipendentemente centro storico – fuori centro storico, quindi su tutto il territorio comunale.
Abbiamo anche eliminato una voce per quanto riguarda i passi carrabili, che destava perplessità
molte volte, anche se i casi, poi, che si verificano sono tantissimi, quello di dire che sono soggetti
al pagamento del canone dei passi carrabili posti a filo con il manto stradale, ad eccezione di
quelli privi di qualsiasi manufatto o opera visibile sia antistante che lateralmente all’accesso,
questo è stato eliminato dal punto 7 del regolamento. Un lavoro veramente importante che è stato
fatto da parte dell’Amministrazione. Io vorrei nuovamente ringraziare tutti gli Uffici che in
questi mesi, perché portare un bilancio, portare tutti questi documenti in questo Consiglio
Comunale oggi vuol dire avere iniziato questo lavoro a settembre, settembre 2018. Noi abbiamo
iniziato a lavorare sul bilancio a settembre 2018. Sul Piano delle opere pubbliche, che deve
essere pubblicato 60 giorni prima di poter portare il bilancio in Consiglio, quindi diciamo che
abbiamo lavorato tantissimo. Gli Uffici, pur se sotto organico, pur se oberati di tantissimo
lavoro, hanno risposto alla grande e per questo va il nostro come Amministrazione, ma mio
particolare ringraziamento. Ringrazio il Collegio dei Sindaci Revisori per aver dato parere
positivo e per essersi anche complimentati per i risultati che abbiamo raggiunto. In Commissione
si è potuto illustrare in maniera più esauriente, dettagliata ogni singola voce di bilancio, in
maniera trasparente, come – diciamo - abbiamo sempre voluto fare in tutte le sedi. Io capisco la
posizione politica anche che alcuni gruppi devono avere nei confronti di questa
Amministrazione, di questa maggioranza, però, ripeto, i numeri parlano chiaro, i numeri sono
veramente importanti e chi in maniera onesta intellettualmente vuole contestare questo bilancio
naturalmente è liberissimo di farlo, ma si deve rendere anche conto e deve dare atto che il lavoro
che è stato fatto, è stato condotto in questi due anni e mezzo è stato un grandissimo lavoro.
Questo Piano delle opere pubbliche, la diminuzione della tassazione, la previsione anche, vera, di
poter intervenire sul territorio e non fantasia, perché questo non è il libro dei sogni, questo è un
piano realizzabile e con tutte le cose, le positività che siamo riusciti a portare sul bilancio da un
punto di vista finanziario, da un punto di vista economico, anche da un punto di vista
patrimoniale, beh, forse se ne dovrebbe dare atto. Capisco la difficoltà, ripeto, politica ad
accettare o sostenere e dire le motivazioni per cui un bilancio così è fatto bene, considerando
anche l’eredità che ci è stata lasciata e che – diciamo - il Partito Democratico conosce, quindi
le difficoltà che hanno incontrato quando predisponevano loro i bilanci previsionali, il Piano
delle opere pubbliche, eccetera, eccetera, eccetera, beh, loro le conoscevano e quindi a maggior
ragione devono dare atto che man mano in questi…, ormai questo è il nostro terzo bilancio,
nostro, di amministrazione di centro destra, un bilancio sicuramente ottimale. In questo momento
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storico e in queste condizioni il Comune di Cascina non poteva avere sicuramente conti migliori.
Per quanto illustrato e per quanto detto chiedo al Consiglio Comunale di approvare il bilancio
2019 – 2021. Grazie.

      (h. 15:24 entra in aula il Consigliere Lago. Presenti 20).

      (h. 15:48 entra in aula il Consigliere Rocchi. Presenti 21).

      PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
      Ore 15:24 entrava il Consigliere Lago. Ore 15:48 entrava il Consigliere Rocchi.
      Prima di aprire la discussione lascio la parola all’Assessore Sbragia per quanto riguarda i
punti di sua competenza, se vuole aggiungere qualcosa.

      ASS. SBRAGIA ROBERTO
      Grazie Presidente. Buongiorno a tutti i Consiglieri. Dopo le spiegazioni del Piano delle
opere pubbliche e del DUP del collega Rollo voglio semplicemente entrare in alcuni aspetti, che
credo siano fondamentali per poter comprendere le scelte che abbiamo compiuto per lo sviluppo
di questo Piano delle opere pubbliche. Questo è un piano sicuramente ambizioso, con un
grossissimo investimento anche, se paragonato al passato, di opere che sono opere reali e
concrete. Vi è un cambio di passo, un cambio di direzione tra quello che è stato un volo
pindarico di promesse a qualche cosa che serve effettivamente al territorio di Cascina. Quindi
opere, che magari con importi più piccoli, riescono a risolvere problematiche che sono annose,
storiche di tutto il territorio e delle sue frazioni, di Cascina e delle sue frazioni. Pensiamo che è
un investimento di quasi 10 milioni di euro di opere pubbliche nel triennio, una parte deriva da
mutui accesi, una parte deriva da finanziamenti regionali e una parte minima esclusivamente una
parte minima deriva da vendite di beni immobili, che tra l’altro sono iniziate già tempo fa e che
non dipendono direttamente dal Comune di Cascina. Le opere che abbiamo scelto per queste
risorse, con queste disponibilità di portare avanti, sono opere che spaziano dalla viabilità, sia
carrabile che ciclabile, alla sicurezza idraulica, alla sicurezza dei bimbi e lo studio e la verifica
degli edifici scolastici, con le prove di vulnerabilità sismica. Il ripristino ed il restauro delle mura
cittadine, per guardare al passato e riqualificare quella che è stata anche Cascina.
All’efficientamento energetico delle scuole, per consentire un benessere a tutti i bambini e ai loro
insegnanti. Ad esse confidiamo, anche per quello che è stato poc’anzi detto, di implementare
ulteriormente il livello delle opere che vorremmo portare avanti quando il bilancio sarà
definitivamente approvato, anno 2018. Tra esse e non solo, non vi sarà solamente questa, vi è la
volontà – più volte manifestata – del restauro anche del teatro Bellotti Bon, che stiamo
sviluppando, presto verrà approvato nella sua veste preliminare e avremo indicazione del reale
costo e necessità di finanziamento. Oltre a questi interventi specificando un pochino nel dettaglio
vi è una grossa parte che riguarda la viabilità, la sistemazione di gran parte della Tosco
Romagnola, con interventi che superano il milione e 600 mila euro, la sistemazione di via del
Fosso Vecchio e la sua completa riasfaltatura e illuminazione, per un importo che sfiora il 450
mila euro, la viabilità ciclopedonale sull’Arno, la sistemazione dello scolo delle acque, con
interventi che sfiorano i 900 mila euro nel triennio, cosa che non era mai stata fatta. Quando si
parla del passato, ad esempio della cassa di espansione, vi è stato un intervento di 120 mila euro,
solamente tra l’altro per una analisi archeologica degli scavi, quindi voi capite che è un piano che
vuol guardare al futuro e a risolvere le problematiche reali e concrete. 1 milione e 300 mila euro
per le verifiche di vulnerabilità sismica degli edifici scolastici e 1 milione e 8 circa di interventi
sull’efficientamento energetico. Quindi è un programma reale, che possiamo applicare, non è un
intervento scritto su un foglio di carta. È un qualche cosa di cui Cascina in questo primo
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momento ha bisogno, ecco perché chiediamo a tutto il Consiglio Comunale di comprendere il
nostro intento e di votarlo favorevolmente. Grazie.

     PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
     Apro la discussione per eventuali interventi, se ci sono interventi. Non ci sono interventi?
Va bene, non ci sono interventi, non do il diritto di replica… Consigliere Guainai.

      CONS. GUAINAI MIRKO
      Grazie. Non farò l’intervento su tutti i punti io, però, ecco, secondo me sicuramente è una
cosa – insomma – ben fatta, però diciamo lo posso…
      …(Nota - da minuti 56.08 a minuti 56.31 non si sente nulla)…
       Il discorso del progetto “Strade sicure”, abbiamo già detto anche più di una volta che
questo progetto…, cioè, secondo me è un progetto che non serve a niente, non ha portato nessun
beneficio per quanto riguarda la sicurezza sul nostro territorio. Per quanto riguarda “Sentinelle di
notte” ha detto, appunto, il Vicesindaco Rollo che si andrà avanti, ora non ho visto ancora quanto
sarà la spesa, l’ammontare, però dicevo avete deciso sulla base di cosa? Cioè, questo progetto
cosa ha portato a noi cittadini per quanto riguarda i furti, dato che tutti i giorni sul giornale ci
sono furti, rapine, quindi mi sembra una escalation di furti in aumento. Quindi, cioè, volevo
capire sulla base di cosa, perché noi non sappiamo, noi abbiamo fatto un accesso agli atti, poi
vedremo cosa ha portato e cosa hanno fatto le nostre guardie private, cui abbiamo già dato alcuni
soldi e ne daremo altri. Per quanto riguarda la Polizia Municipale qui leggevo ora un attimino
cosa c’era scritto, vedevo che…, di collaborare, di avere una collaborazione per quanto riguarda
l’allungamento degli orari, dei progetti, ben venga, cioè noi è tanto che lo chiediamo, speriamo
che si trovi un punto d’intesa, ora che hanno anche perso il contenzioso speriamo che riusciate a
togliere questo muro che c’è tra voi e la Polizia Municipale. Tra l’altro non c’è più il
comandante, c’è la nuova comandante, che non si sa effettivamente quando entrerà in servizio e
cosa apporterà, comunque sia la Polizia Municipale è ripartita da zero, con tutto quello che c’è
stato all’interno. Quindi, ecco, per quanto riguarda la sicurezza secondo me, da parte nostra, c’è
totale fallimento, sia sul progetto “Strade sicure” che il progetto “Sentinelle di notte”, che poi,
appunto, vorrei capire sulla base di cosa avete deciso e perché avete deciso di continuare, magari
se ne poteva parlare anche in Commissione e capire un attimo cosa si è riusciti a fare. Con i soldi
che stanzierete per il progetto “Sentinelle di notte” magari…, non so appunto quanto, non ho
visto, non ho sotto…, quant’è sui 30, 39 mila euro, 35 mila euro, si poteva eventualmente fare un
progetto con loro, appunto per fare dei turni serali, perché, ripeto, è vero, dice il Vicesindaco
Rollo che ha comprato le vetture e le divise, però non è che comprando una vettura dice: “Via,
ora ho comprato una vettura…”, vanno messi anche in grado di usarli nella maniera corretta
questi mezzi. Tra l’altro, poi, le divise fanno parte dei DPI, quindi vanno comprate, anzi mi
meravigliavo se in cinque anni non si riusciva a fare una fornitura divise.

      INTERVENTO
      L’avete fatta voi. Noi l’abbiamo fatta fino… L’avete fatta voi.

      CONS. GUAINAI MIRKO
      È stata fatta. È stata fatta, perché i vigili non sono mai andati come ho detto l’altra volta a
lei a piedi o senza divise, hanno sempre avuto le macchine, ora le macchine invecchiano, è tre
anni che ci siete voi, cioè, voglio dire, vanno comprate. Poi anche il discorso di prevedere, di
fare, di vedere, cioè, ripeto, è tre anni che se ne parla, per ora siamo sempre ad un
aggiornamento, un remake di quello che avete già detto tre anni fa.
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Consiglio Comunale di Cascina
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      PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
      Altri interventi? Consigliere Bertelli.

       CONS. BERTELLI FRANCESCO
       Grazie per la parola. Io il DUP l’ho letto tutto, volevo appunto parlarne a tutto tondo, senza
soffermarmi necessariamente su quanto sottolineato nell’esposizione dell’Assessore, perché noi
oggi, appunto, votiamo le linee politiche, cioè un aggiornamento sulle linee politiche e su tutte le
tematiche …(incomprensibile)… l’amministrazione comunale e non votiamo, lo ricordo, la
correttezza o l’eleganza del bilancio, quindi non è un convegno di economia, dove si giudica la
correttezza delle cifre e l’eleganza del bilancio, questa è una sede politica e si votano indirizzi
politici. E, se vogliamo parlare di politica, io sostengo che in tutto il DUP, a differenza di quanto
detto dall’Assessore, di sogni ce ne sono ancora parecchi, qualcosa è stato tolto, ma qualche
sogno rimane; inoltre i numeri sono numeri e poi c’è la vita reale, con tutte le difficoltà. Quindi
partiamo con la prima parte del DUP, che è una riflessione sull’andamento demografico. A
nostro avviso già nei dati demografici ci sono dei campanelli d’allarme, perché dico questo?
Perché nella nota di aggiornamento al DUP ci sono i dati statistici del 31.12.2017, tuttavia
l’Ufficio Statistica ha già redatto nelle prime settimane di gennaio i dati del 2018, che però nel
DUP non vengono inclusi.

      INTERVENTO
      Ma lo sa quando viene preparato il DUP?

       CONS. BERTELLI FRANCESCO
       Vabbè, comunque, parliamo…, comunque, va benissimo. Va bene. Va bene. Comunque
sono usciti i dati del 2018, ed io tengo a ricordarli i dati del 2018, che negli ultimi due anni sono
stati registrati i numeri più alti di persone emigrate in altri Comuni: 1429 nel 2017 e 1446 nel
2018. Poi è vero, per fortuna, che il saldo migratorio è sempre positivo, anche se di poco, tuttavia
sono lontani i tempi - ad esempio del 2006 - quando il numero delle persone che decidevano di
venire a vivere nel nostro territorio era quasi il doppio delle persone che decidevano di lasciarlo.

      ASS. ZIELLO EDOARDO
      Chissà perché.

      CONS. BERTELLI FRANCESCO
      Io non ho interrotto nessuno Assessore Ziello, quindi, la prego, non vorrei essere interrotto.
Grazie. Quindi, nonostante che l’Assessore al bilancio - da contabile e non da politico – celebri
ogni mese sui giornali i propri successi di velocità di pagamento delle fatture e meno male,
siamo tutti contenti di questo, però, tuttavia, tuttavia i servizi sul nostro Comune sono peggiorati.
Presidente, se loro mi interrompono io …(incomprensibile)… facciamo le sette, però…
Facciamo le sette di sera se mi interrompono. Allora, il nostro Comune, non so se ve ne siete resi
conto, basta fare una giratina, è sempre più sporco e la percezione di insicurezza è sempre più
alta. E questi temi, parto da questi temi perché su questi temi avevate costruito il consenso
elettorale nel 2016 e proprio su questi temi riteniamo che si sia dimostrato il vostro fallimento
più evidente. Sulla sicurezza ha già detto qualcosa il mio collega Guainai, ma ci ritorno
volentieri, perché la presenza dell’Esercito riteniamo che non abbia né migliorato l’attività di
contrasto contro i furti e neppure e soprattutto la percezione di sicurezza da parte della
cittadinanza.
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Consiglio Comunale di Cascina
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      INTERVENTO
      I dati della Prefettura …(incomprensibile)… diminuiti.

      CONS. BERTELLI FRANCESCO
      I dati della Prefettura sono… Però, appunto, se mi interrompete io poi rispondo. Diventa
un dibattito, facciamo il dibattito, facciamo un confronto. Allora facciamo un confronto, non è
più un intervento. C’è la replica, poi magari mi risponde l’Assessore.

      PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
      Esatto, c’è il Vicesindaco che da la risposta da parte di tutta la Giunta.

       CONS. BERTELLI FRANCESCO
       Poi, per quanto riguarda il progetto “Sentinelle di notte”, abbiamo chiesto il resoconto
dell’attività delle “Sentinelle di notte”, perché? Perché se le “Sentinelle di notte” arrestano i
sacchini abbandonati e assicurano alla giustizia i lampioni fulminati, allora ha ragione il collega
Ragaglia, cioè diventa una pulizia ecologica, comunque un servizio di sorveglianza ecologico, di
cui il nostro Comune ha bisogno, ci mancherebbe altro, però è un servizio che come è stato
ricordato anche dall’Assessore in precedenza viene svolto anche dai cittadini con degli strumenti
utili, come ad esempio Municipium, dove i cittadini segnalano le inefficienze. Non abbiamo
bisogno di spendere decine di migliaia di euro per avere delle persone che segnalano il lampione
spento, perché ci sono i cittadini, ci sono i Consiglieri Comunali, ci siamo tutti a segnalare quello
che non va. Non è quello il problema, il problema non è segnalare quello che non va, il problema
è riparare quello che non va, possibilmente anche in tempi celeri. Poi un’altra cosina che non è
stata ricordata - oppure non mi ricordo - è il fondo per la legittima difesa, per l’eccesso di
legittima difesa, noi riteniamo che avere quei soldi congelati lì per una cosa del genere sia
profondamente sbagliato e se si vuole, invece, dare un segnale ai cittadini, di vicinanza, allora
pensiamo di…, cioè perché non modifichiamo, non usiamo quei soldi per fare un bando per
aiutare i cittadini più in difficoltà a dotarsi di sistemi di allarme, perché qui il problema è anche
politico, simbolico, cioè le armi in mano…, le armi e quindi sostenere un messaggio di
autodifesa, del tipo se spari a qualcuno… Io spero che nessun cascinese mai, mai si possa
ritrovare un morto sulla coscienza, comunque sostenere che il diffondersi delle armi può portare
ad una maggiore sicurezza è profondamente sbagliato, perché le armi in mano a persone non
addestrate e formate rischiano di mettere in pericolo proprio le persone che si vorrebbe
proteggere. Poi, appunto, quando succedono queste cose poi dopo ci si scandalizza, ieri l’altro
negli asilo nido un bambino di 5 anni ha pensato bene di sparare in faccia alla mamma incinta di
8 mesi, perché non era perfettamente in grado…, lui non ha capito cosa stava facendo. Quindi, le
armi in casa sono pericolose e pensare di portare avanti messaggi del genere sono profondamente
pericolosi. Poi vorrei sapere dove è finita – ad esempio – l’idea del vigile di quartiere. Poi mi
piacerebbe sapere cosa si intende per necessità di miglioramento sulla Polizia Municipale
rispetto a quanto fatto, quindi miglioramento in cosa? Un aumento delle multe? Miglioramento
dei rapporti e quindi di vicinanza tra Polizia Municipale e cittadini, in una logica di prossimità,
quindi per arrivare poi ad un eventuale vigile di quartiere? Cioè qual è la linea politica di
indirizzo che si intende impartire alla Polizia Municipale. E poi, come ricordava anche Guainai,
quali sono i tempi per arrivare ad una risoluzione e a poter permettere alla Polizia Municipale di
svolgere il servizio in orario serale notturno e festivo. E qui, appunto, noi non vediamo
l’Assessore alla Polizia Municipale e ci dispiace e siamo anche un po’ preoccupati, cioè
l’Assessore alla Polizia Municipale segue questi processi attentamente o è troppo impegnata a
seguire campagna elettorale o altri impegni istituzionali.
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