Webinar Gli impatti del Decreto Liquidità sulle società pubbliche
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Gli impatti del Decreto Liquidità sulle società
pubbliche
La salvaguardia dell’equilibrio economico e finanziario
Il caso Cotral Spa
Data 11 settembre 2020 / Ore 15:00-16:45
Commissione SISTEMI CONTABILI E REVISIONE NEGLI ENTI PUBBLICI
Relatore: Fernando TanziCotral Spa: La missione COTRAL S.p.A. è un primario vettore di autolinee di trasporto pubblico extraurbano in Italia. Il logo COTRAL S.p.A, recentemente rinnovato, viaggia sugli autobus di linea che tutte le mattine attraversano il territorio della Regione Lazio. La flotta COTRAL S.p.A. percorre oltre 200.000 chilometri al giorno, collegando fra loro 376 comuni del Lazio (sono escluse solo le isole di Ponza e Ventotene) e 17 comuni di regioni limitrofe, per un totale di 8.472 corse giornaliere. In 20 ore d’attività, ogni giorno COTRAL S.p.A. porta a destinazione oltre 200.000 passeggeri e pendolari. Ogni anno più di 70 milioni di persone utilizzano la flotta COTRAL S.p.A. COTRAL S.p.A. è presente con una App per smartphone e sul web con servizi utili per orientare meglio i clienti sulle tratte e sulle tariffe. Con l’impegno costante e continuativo di avere a bordo della flotta di linea dei passeggeri soddisfatti, COTRAL S.p.A. ha definito specifici standard di servizio pubblicati con la Carta della Mobilità.
Cotral Spa: 2019-2018 Conto Economico Riclassificato
Cotral Spa: 2019-2018 Stato Patrimoniale Riclassificato
Cotral Spa: Scenario di mercato Il settore del trasporto pubblico è stato uno dei più colpiti dalla crisi sanitaria in corso ed, in Italia, registra ad oggi una contrazione del 95% del numero di passeggeri e del 90% dei ricavi da traffico, a fronte di una riduzione della produzione di servizio che va dal 25 al 45%. Si stima una contrazione del fatturato tra 12-37%, rispetto al dato 2019. Tale contrazione si accompagna a una sostanziale inelasticità dei costi per gli operatori del trasporto pubblico, legata a una ridotta flessibilità nella riprogrammazione del servizio e dei turni di lavoro. A livello di offerta, si stima che le norme attualmente previste per il distanziamento sociale (che impongono almeno 1 metro di distanza tra le persone) limitino la capacità di trasporto del sistema al 50-60% del numero di passeggeri trasportati in condizioni di normalità. Governo e Istituzioni stanno lavorando su un rilascio graduale delle misure restrittive a favore della ripresa dell’economia del Paese dal mese di maggio. Da settembre in poi ci si aspetta la così detta fase 3 della crisi, con una ripartenza più convinta delle normali attività economiche, produttive e sociali (es. scuole, università, etc.), anche se con una forte attenzione a possibili recrudescenze del virus che potrebbero portare a una seconda fase di lockdown nell’autunno prossimo.
Cotral Spa: Scenario di mercato Gli scenari identificati sono stati così distinti: ■ Scenario ottimistico: contenimento del virus nel breve termine e graduale ripresa dei volumi con un ritorno a “regime” nel primo trimestre 2021. La riduzione stimata nei volumi di traffico è pari al 30% circa nel 2020 ed al 10% circa nel 2021; ■ Scenario base: contenimento del virus nel breve termine e lenta ripresa dei volumi con un ritorno a “regime” nella seconda metà del 2021. A fronte di una riduzione analoga allo scenario ottimistico nei volumi di traffico del 2020, nel 2021 si stima una riduzione pari al 15% circa; ■ Scenario pessimistico: recrudescenza del virus in autunno e secondo periodo di lockdown, con un graduale rilascio delle misure restrittive solo da inizio 2021 e quindi un lento ritorno a “regime” soltanto nella prima metà del 2022. In tale scenario si registrerebbe una riduzione più marcata nei volumi di traffico, pari al 50% circa nel 2020 ed al 25% circa nel 2021.
Cotral Spa: Le principali misure attuate La società è intervenuta con delle azioni tempestive e altre di natura prospettica Le azioni tempestive riconducibili al periodo del cd «lockdown» corrispondente alla cd «fase 1» posso essere riassunte nelle seguenti: - garantire, senza interruzioni, un livello minimo di servizio pari al 45/55% di quello contrattuale (incrementato poi ad un valore di circa l’80% nella cd «fase 2» ed a partire dal mese di giugno (lunedì 8) a quello contrattuale» - Costituire un Comitato di Sicurezza Aziendale per l’applicazione del “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto in data 14.03.2020 tra il Governo e le Parti Sociali - garantire le misure a protezione delle risorse umane, dei fornitori e dei clienti - sottoscrivere un accordo con le principali OO.SS. contenente le azioni di contenimento dei costi correlate alla consistente riduzione dei ricavi delle vendite dei titoli di viaggio registrata a seguito dei provvedimenti governativi di “contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19” quali (i) la fruizione delle ferie pregresse, (ii) la mobilità territoriale, (iii) il part-time, (iv) il congedo straordinario non retribuito, (v) le aspettative non retribuite per motivi privati, (vi) la flessibilità di orario, (vii) lo smart working e (viii) il reimpiego personale di verifica. Le azioni programmatiche - verificata la disponibilità di mezzi propri e risorse finanziarie sufficienti a mantenere la continuità operativa nel prevedibile futuro - sono state essenzialmente quelle di: - revisionare gli obiettivi e le relative schede economico patrimoniali del budget 2020 entro il mese di luglio - pianificare l’aggiornamento del Piano Industriale Triennale 2020-2022 entro il mese di novembre.
Cotral Spa: Le principali misure attuate La società è intervenuta con delle azioni tempestive e altre di natura prospettica Le azioni tempestive riconducibili al periodo del cd «lockdown» corrispondente alla cd «fase 1» posso essere riassunte nelle seguenti: - garantire, senza interruzioni, un livello minimo di servizio pari al 45/55% di quello contrattuale (incrementato poi ad un valore di circa l’80% nella cd «fase 2» ed a partire dal mese di giugno (lunedì 8) a quello contrattuale» - Costituire un Comitato di Sicurezza Aziendale per l’applicazione del “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, sottoscritto in data 14.03.2020 tra il Governo e le Parti Sociali - garantire le misure a protezione delle risorse umane, dei fornitori e dei clienti - sottoscrivere un accordo con le principali OO.SS. contenente le azioni di contenimento dei costi correlate alla consistente riduzione dei ricavi delle vendite dei titoli di viaggio registrata a seguito dei provvedimenti governativi di “contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19” quali (i) la fruizione delle ferie pregresse, (ii) la mobilità territoriale, (iii) il part-time, (iv) il congedo straordinario non retribuito, (v) le aspettative non retribuite per motivi privati, (vi) la flessibilità di orario, (vii) lo smart working e (viii) il reimpiego personale di verifica. Le azioni programmatiche - verificata la disponibilità di mezzi propri e risorse finanziarie sufficienti a mantenere la continuità operativa nel prevedibile futuro - sono state essenzialmente quelle di: - revisionare gli obiettivi e le relative schede economico patrimoniali del budget 2020 entro il mese di luglio - pianificare l’aggiornamento del Piano Industriale Triennale 2020-2022 entro il mese di novembre.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 - l’analisi degli aggiornamenti normativi intercorsi dall’approvazione del budget annuale 2020 originario - l’osservazione dei dati gestionali e contabili della Società consuntivati per l’esercizio 2019 in combinazione gli accadimenti inerenti e conseguenti l’emergenza sanitaria da Covid-19 hanno comportato la necessità di dover revisionare il «budget annuale 2020» approvato dal CdA e dall’Assemblea ad inizio anno.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 Il budget annuale 2020 originario prevedeva il raggiungimento degli obiettivi di razionalizzazione dei costi, di incremento dei ricavi e di miglioramento della produttività, quali quelli delineati nel Piano Industriale 2019-2021 nell’ambito del seguente quadro generale di riferimento: 1) il rispetto dei livelli di regolarità e qualità del servizio, oltre che d’investimenti, introdotto dall’Addendum al Contratto di Servizio sottoscritto con la Regione Lazio a valere sul quinquennio 2016-2021; 2) la definizione di un’offerta di servizio che si attestasse sui 75,5 milioni di vetture/km convenzionali;
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 3) il continuo miglioramento dei processi organizzativi per l’utilizzo ottimale delle risorse e delle strutture, attraverso un evolutivo modello di relazioni industriali volto all’individuazione di regole sempre più compatibili con gli interessi della società, dei dipendenti, del territorio e della collettività generale; 4) l’invarianza delle politiche tariffarie; 5) l’attuazione di campagne di comunicazione per la maggiore riconoscibilità del brand e la migliore percezione dei più alti livelli di qualità del servizio offerto; 6) il miglioramento degli indicatori della Customer Satisfaction e/o il rafforzamento del sistema di monitoraggio della soddisfazione degli utenti.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 La società, nel periodo del cd “lockdown” corrispondente alla cd (Fase1), ha garantito, senza interruzioni, un livello minimo di servizio pari al 45/55% di quello contrattuale, incrementato poi ad un valore di circa l’80% nella cd Fase 2 ed a partire dal mese di giugno (lunedì 8) a quello contrattuale. L’impatto del Covid-19 ha inciso in modo significativo sugli obiettivi di budget.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 Per la revisione del Budget 2020 (economico, finanziario e degli investimenti è stato prescelto lo «scenario base»
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 La revisione del “Budget economico” dell’annualità 2020 presenta un risultato della gestione stimato in € 1.161.341 che, rispetto al budget originario (stimato in € 20.248.961) evidenzia un decremento netto di € 19.087.620 sostanzialmente derivante da: (i) minori ricavi delle vendite dei titoli di viaggio, (ii) minori ricavi derivanti dal corrispettivo del contratto di servizio (iii) minori costi derivanti dalle corrispondenti minori percorrenze (iv) maggiori costi sostenuti per l’emergenza sanitaria da Covid-19.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 In particolare, concorre a tale risultato un decremento del “Valore della produzione” pari ad € 33.802.825 maggiore del decremento del valore di “Costi operativi” della produzione pari ad € 6.968.077 e, conseguentemente, una variazione negativa del Margine Operativo Lordo (MOL) e del Margine Operativo Netto (EBIT) rispettivamente del 68,3% e del 93,6%.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 In particolare, concorre a tale risultato un decremento del “Valore della produzione” pari ad € 33.802.825 maggiore del decremento del valore di “Costi operativi” della produzione pari ad € 6.968.077 e, conseguentemente, una variazione negativa del Margine Operativo Lordo (MOL) e del Margine Operativo Netto (EBIT) rispettivamente del 68,3% e del 93,6%.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020 Il già rimodulato nel budget originario (così come richiesto dalla Regione Lazio con la nota prot. n. 57229 del 21/01/2020) è stato nuovamente rimodulato in € 226.317.070 (iva al 10% esclusa). Nella determinazione del succitato importo si è tenuto conto della sommatoria algebrica stimata dei “costi cessanti” e dei “costi emergenti” conseguenti all’emergenza sanitaria da Covid- 19, e non si è tenuto conto di una eventuale autorizzazione a ricorrere al sub-affidamento per ricondurre il “Piano della Produzione” alle vett/km previste dal contratto di servizio e delle eventuali penalità/premialità contrattualmente previste.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020
Il prevede,
a politiche tariffarie e percentuali di ripartizione invariate una
contrazione del valore dei titoli di viaggio così composto:
1. di € 9.043.727 (pari allo 55,1%) relativo a quelli a tratta
chilometrica,
2. di € 22.089.412 (pari allo 46,6%) relativo a quelli integrati
Metrebus Roma e Lazio e
3. di € 2.886.620 (pari allo 43,6%) relativo a quelli agevolatiCotral Spa: La revisione del budget 2020 La riduzione dei costi operativi rispetto al budget originario, ammonta complessivamente ad € 6.968.077 comprensiva sia dei “costi cessanti” che dei “costi emergenti” inerenti e/o direttamente conseguenti all’emergenza sanitaria da Covid-19.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020
REVISIONE BUDGET REVISIONE BUDGET BUDGET
BDG APPR ∆ BDG BILANCIO
(Valori in €) GEN-MAG GIU-DIC REVISIONE ∆% ∆
2020 APPR 2019
Actual Forecast 2020
Valore della produzione 115.167.478 158.630.137 273.797.616 307.600.441 -33.802.825 -11,0% 306.260.714 -32.463.099
Costi Operativi 99.114.688 162.203.403 261.318.091 268.286.169 -6.968.077 -2,6% 258.974.733 2.343.359
Consumi di Materiali 14.250.792 24.484.436 38.735.228 42.734.780 -3.999.552 -9,4% 44.129.504 -5.394.276
Servizi 22.402.697 45.543.376 67.946.072 68.793.578 -847.505 -1,2% 59.750.587 8.195.485
Godimento Beni di terzi 3.473.637 4.814.947 8.288.584 8.295.584 -7.000 -0,1% 7.411.769 876.815
Costo del Personale 57.877.351 85.815.422 143.692.773 145.858.382 -2.165.609 -1,5% 145.154.689 -1.461.916
Oneri diversi di gestione 1.110.212 1.545.222 2.655.434 2.603.844 51.590 2,0% 2.528.183 127.251
MOL 16.052.790 -3.573.266 12.479.524 39.314.272 -26.834.748 -68,3% 47.285.982 -34.806.457
Ammortamenti Netti 1.497.231 4.679.343 6.176.574 8.021.080 -1.844.506 -23,0% 3.520.323 2.656.251
RISULTATO OPERATIVO 14.555.559 -8.252.608 6.302.950 31.293.192 -24.990.242 -79,9% 43.765.659 -37.462.708
Ricavi e proventi non operativi 435.514 0 435.514 0 435.514 11.308.290 -10.872.777
Costi e oneri non operativi 2.617.204 2.381.333 4.998.537 4.048.000 950.537 23,5% 20.393.859 -15.395.322
Gestione Accessoria -2.181.690 -2.381.333 -4.563.024 -4.048.000 -515.024 12,7% -9.085.569 4.522.545
EBIT 12.373.868 -10.633.942 1.739.927 27.245.192 -25.505.266 -93,6% 34.680.090 -32.940.163
Gestione Finanziaria -32.671 -213.879 -246.550 -246.577 27 0,0% -521.771 275.222
EBT 12.341.198 -10.847.821 1.493.377 26.998.615 -25.505.238 -94,5% 34.158.319 -32.664.942
Totale imposte 1.136.804 -804.768 332.036 6.749.654 -6.417.618 -95,1% 3.158.300 -2.826.264
RISULTATO DI ESERCIZIO 11.204.394 -10.043.053 1.161.341 20.248.961 -19.087.620 -94,3% 31.000.019 -29.838.678Cotral Spa: La revisione del budget 2020
La revisione del “Budget degli investimenti” dell’annualità 2020
rispetto al corrispondente budget originario, prevede un
decremento netto di €/mln 52 che scaturisce principalmente dal
differimento delle consegne di parte dei nuovi veicoli della flotta al
2021.
La rimodulazione del budget degli investimenti è stata attestata ad
€/mln 72 e riguarda
1. per €/mln 3 investimenti di natura immateriale
2. per €/mln 10 investimenti di natura immobiliare
3. per €/mln 56 investimenti di natura materiale destinati
specificatamente al piano di rinnovo della flotta
4. per €/mln 4 investimenti di natura materiale in infrastrutture
fisiche e/o tecniche e/o tecnologiche.Cotral Spa: La revisione del budget 2020
REVISIONE BUDGET
(valori in €) Variazione Var. %
BUDGET 2020 2020
TOTALE IMM. IMMATERIALI 2.809.080,38 3.795.580,00 -986.499,62 -26,0%
TOTALE IMPIANTI E DEPOSITI 9.815.466,09 16.695.000,00 -6.879.533,91 -41,2%
FLOTTA BUS 55.855.000,00 99.095.000,00 -43.240.000,00 -43,6%
TOTALE ALTRE IMM. MATERIALI 3.702.842,57 4.621.500,00 -918.657,43 -19,9%
TOTALE INVESTIMENTI 72.182.389,04 124.207.080,00 -52.024.690,96 -41,9%Cotral Spa: La revisione del budget 2020 La revisione del “Budget Finanziario” dell’annualità 2020 ed, in particolare, i flussi di cassa “cash-in” e “cash-out” sono stati rimodulati sulla base dei saldi “actual” del periodo 01.01.2020- 30.06.2020 e “forecast” del periodo 01.07.2020-31.12.2020 nel presupposto del mantenimento degli attuali tempi di incasso dei crediti.
Cotral Spa: La revisione del budget 2020
Conclusioni Le disposizioni emanate dall’OIC e da ASSIREVI hanno visto una prima applicazione nei bilanci degli esercizi chiusi al 31 dicembre 2019 approvati dopo il 23 febbraio 2020 e, probabilmente vedranno un’applicazione più ampia nei bilanci al 31 marzo e al 30 giugno 2020 oltre che per i bilanci al 31 dicembre 2020. Inoltre, è prevedibile che tali disposizioni comporteranno un notevole impegno di risorse per la valutazione del presupposto della continuità aziendale da parte di amministratori e revisori contabili. In particolare, i primi saranno chiamati a rivedere la sussistenza del presupposto della continuità aziendale predisponendo piani previsionali economici e finanziari accurati, mentre i secondi dovranno verificare le assunzioni alla base degli stessi, nonché le informazioni fornite in bilancio dagli amministratori in merito a rischi ed incertezze significative sulla continuità aziendale. Anche l’impiego degli indici di bilancio per la previsione dell’insolvenza e della crisi di impresa che impiega studiosi e professionisti da oltre cinquant’anni è un tema che ha ripreso nuovo vigore nel corso degli ultimi mesi che generano un profondo interesse poiché consentono di presagire l’avvicinarsi della crisi con congruo anticipo e permettono perciò al management aziendale di approntare per tempo azioni capaci di prevenire la crisi.
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