Votazione popolare cantonale del 25 novembre 2018
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Votazione popolare cantonale del 25 novembre 2018 Spiegazioni del Gran Consiglio Iniziativa popolare Con la domanda d'iniziativa si intende fare in modo che le de- cantonale «Buona cisioni in merito a questioni importanti di natura fondamentale scuola Grigioni – riguardanti l'istruzione vengano prese dal Gran Consiglio sotto forma di una legge o di una decisione soggetta a referendum codecisione riguar- facoltativo. È indiscusso il fatto che la presente iniziativa si ri- do a importanti ferisca in primo luogo all'emanazione di programmi didattici da questioni relative parte del Governo, in particolare al Piano di studio 21 GR deciso all'istruzione» dal Governo il 15 marzo 2016. L'iniziativa costituzionale mira a modificare la regolamentazione vigente, secondo la quale i pro- grammi didattici vengono emanati dal Governo, in modo tale che Proposta 1 in futuro sia il Gran Consiglio ad approvare tali programmi didat- tici e che la sua decisione possa essere oggetto di referendum. Viene di conseguenza auspicato uno spostamento delle compe- tenze verso il Parlamento e gli aventi diritto di voto. Il Gran Consiglio raccomanda di respingere l'iniziativa. Spiegazioni da pag. 3 Proposta in votazione pag. 17 Iniziativa popolare L'iniziativa prevede una modifica dell'art. 29 cpv. 1 e 3 nonché cantonale «Buona dell'art. 103 cpv. 1 della legge scolastica. Conformemente al nuovo scuola Grigioni – art. 29 cpv. 1 della legge scolastica proposto, il Governo allestisce il programma didattico per la scuola popolare, non lo emana però codecisione riguar- più in competenza esclusiva. Il programma didattico deve disci- do ai programmi plinare in modo vincolante i contenuti e gli obiettivi fondamentali didattici» dell'insegnamento nelle singole materie nonché gli obiettivi an- nuali delle singole classi. Inoltre il piano didattico o sue modifiche fondamentali a livello strutturale o contenutistico devono essere Proposta 2 approvati dal Gran Consiglio ed essere soggetti a referendum fa- coltativo. Con le modifiche all'art. 29 cpv. 3 della legge scolastica si intende inoltre stabilire che gli accordi intercantonali relativi ai programmi didattici debbano essere approvati dal Gran Consiglio; la decisione di quest'ultimo sarebbe a sua volta soggetta a refe- rendum facoltativo. Con il nuovo art. 103 cpv. 1 della legge scola- stica si intende infine introdurre una disciplina transitoria secondo la quale i programmi didattici sottoposti a revisione o introdotti successivamente all'accettazione dell'iniziativa popolare debbano già essere approvati dal Gran Consiglio. Conformemente al nuovo art. 29 cpv. 1, programmi didattici già introdotti dovrebbero essere adeguati o emanati nuovamente entro due anni. Il Gran Consiglio raccomanda di respingere l'iniziativa. Spiegazioni da pag. 11 Proposta in votazione pag. 18
Coira, 13 settembre 2018 Care concittadine, cari concittadini, vi sottoponiamo le seguenti proposte in votazione: Iniziativa popolare cantonale «Buona scuola Grigioni – codecisione riguardo a importanti questioni relative all'istruzione» (proposta 1) Il 29 agosto 2018 il Gran Consiglio ha trat Art. 17 cpv. 1 n. 4 (nuovo) Referendum tato l’iniziativa popolare cantonale «Buo facoltativo na scuola Grigioni – codecisione riguardo 1 Su richiesta di 1500 aventi diritto di voto a importanti questioni relative all’istru o di un decimo dei comuni sono sotto zione» a destinazione della votazione po posti al voto del Popolo: polare. Esso raccomanda al Popolo gri 4. Decisioni del Gran Consiglio in merito gionese di respingere l’iniziativa e non a modifiche importanti di natura fonda- presenta un controprogetto. mentale nel settore dell’istruzione. Art. 89 cpv. 4 (nuovo) Istruzione A. Il progetto in dettaglio 4 Questioni importanti di natura fonda- mentale riguardanti l’istruzione devono 1. Testo e obiettivi dell’iniziativa essere disciplinate dalla legge o da una decisione del Gran Consiglio soggetta a Il 15 marzo 2017 è stata depositata l’ini referendum facoltativo. ziativa popolare «Buona scuola Grigio ni – codecisione riguardo a importanti Questa iniziativa per la modifica della Co questioni relative all’istruzione». L’inizia stituzione è intesa a creare la base giuridi tiva costituzionale è redatta sotto forma ca nella Costituzione cantonale per l’ini di progetto elaborato ai sensi dell’art. 12 ziativa legislativa «Buona scuola Grigioni cpv. 1 e dell’art. 13 cpv. 1 della Costitu – codecisione riguardo ai programmi di zione del Cantone dei Grigioni (Cost. dattici», depositata anch’essa il 15 marzo cant.; CSC 110.100). Le firmatarie e i fir 2017, la quale ha ad oggetto un adegua matari aventi diritto di voto chiedono che mento della legge scolastica. Per tale ra l’art. 17 cpv. 1 e l’art. 89 Cost. cant. sia gione si parla anche di una doppia inizia no modificati come segue (modifiche in tiva (proposta 1 e proposta 2). grassetto): 3
L’iniziativa costituzionale «Buona scuola annuale, nonché le competenze giudizia Grigioni – codecisione riguardo a impor rie e le elezioni non possono essere sot tanti questioni relative all’istruzione», toposti a referendum (art. 17 cpv. 2 Cost. insieme all’iniziativa legislativa «Buona cant.). scuola Grigioni – codecisione riguardo ai programmi didattici», si inserisce in una Per la nuova regolamentazione del diritto serie di interventi perlopiù analoghi pre di referendum nel quadro della revisione sentati nei Cantoni di Argovia, Appen totale della nuova Costituzione cantona zello Interno, Berna, Basilea Campagna, le nel 2003, si è voluto creare un ordina Lucerna, San Gallo, Sciaffusa, Svitto, So mento delle competenze che da un lato letta, Turgovia e Zurigo. Finora in otto consentisse un’azione rapida e adeguata Cantoni (Turgovia, San Gallo, Appenzello e d’altro lato rendesse possibile una pro Interno, Sciaffusa, Argovia, Soletta, Ber cedura decisionale legittimata democra na e Zurigo) si sono tenute votazioni po ticamente. Quanto più importante è una polari in merito a iniziative contrarie al decisione, tanto maggiore deve essere la Piano di studio 21. Le iniziative sono tut legittimazione democratica e tanto meno te state respinte, in parte anche in modo peso deve essere attribuito all’elemento molto netto. temporale. La partecipazione degli aventi diritto di voto mediante il referendum ob bligatorio o facoltativo deve tuttavia es 2. D isciplina vigente prevista dalla sere limitato ad affari aventi una determi Costituzione cantonale nata importanza. La Costituzione canto nale non prevede perciò un referendum L’art. 17 cpv. 1 Cost. cant. disciplina in facoltativo generalizzato contro decisioni modo esaustivo la possibilità di ricorre del Gran Consiglio. re al referendum facoltativo. Il referen dum facoltativo è possibile se almeno La Costituzione cantonale vigente non 1500 aventi diritto di voto o almeno un contiene inoltre alcuna disposizione rela decimo dei comuni richiedono che le se tiva alla forma giuridica in cui debbano guenti decisioni vengano sottoposte al essere emanate questioni importanti di voto popolare: l’emanazione, la modifica natura fondamentale riguardanti l’istru o l’abrogazione di leggi (n. 1); la stipula zione. L’attuale art. 89 Cost. cant. delinea zione, la modifica o la denuncia di con semplicemente la configurazione fonda venzioni intercantonali e internazionali mentale dell’insegnamento nelle scuole con contenuto modificante le leggi (n. 2); pubbliche nonché dei compiti specifici di i decreti del Gran Consiglio in merito a Cantone e comuni in relazione all’istru nuove spese uniche fra un milione e dieci zione, in particolare le loro competenze milioni di franchi nonché a nuove spese di promozione. annualmente ricorrenti fra 300 000 fran chi e un milione di franchi (n. 3). Inoltre il Gran Consiglio può sottoporre a referen 3. Il Piano di studio 21 dum facoltativo decreti di sua esclusiva e definitiva competenza. I decreti concer I programmi didattici servono agli inse nenti il tasso fiscale, il preventivo, il conto gnanti quali strumenti tecnici per la pro 4
gettazione, la preparazione e la rielabo ma di contenuti, bensì sulla base di com razione successiva, il coordinamento e petenze. Non si tratta soltanto di trasmet la valutazione delle lezioni. Essi costitu tere sapere – i contenuti rimangono fon iscono disposizioni quadro che concedo damentali –, bensì di saperlo applicare in no agli insegnanti così come alle autorità diverse situazioni concrete. Tale orien scolastiche competenti un considerevole tamento moderno al sapere e al saper margine discrezionale e di valutazione. I fare è prossimo alla prassi e alla vita. Al programmi didattici odierni, quindi an contempo i Cantoni hanno la possibilità che il Piano di studio 21, stabiliscono in di adeguare il Piano di studio 21 alle loro modo vincolante le conoscenze e le ca esigenze locali. Il Piano di studio 21 GR pacità di cui gli allievi devono disporre in contiene ad esempio programmi didat ciascun settore disciplinare e in ciascun tici concernenti le lingue appositamente grado scolastico (scuola dell’infanzia, elaborati per il Cantone dei Grigioni. scuola elementare, grado secondario I) in un determinato momento. I program Nel Cantone dei Grigioni, il 15 marzo mi didattici costituiscono inoltre la base 2016 il Governo ha deciso l’introduzione per l’allestimento di mezzi didattici. del Piano di studio 21 con effetto dall’an no scolastico 2018 / 19 (scuola dell’infan Il Piano di studio 21 si pone l’obiettivo di zia, grado elementare e prime due clas attuare l’armonizzazione degli obiettivi di si del grado secondario I) rispettivamen formazione della scuola dell’obbligo san te a partire dall’anno scolastico 2019 / 20 cita dalla Costituzione federale. Nel 2014 (3a classe del grado secondario I). I pre l’assemblea plenaria della Conferenza cedenti programmi didattici del Canto svizzera dei direttori della pubblica edu ne dei Grigioni risalivano al 2002 (scuola cazione dei 21 Cantoni di lingua tedesca e dell’infanzia: programma quadro d’inse plurilingui ha dato il via libera alla versio gnamento), al 1984 (grado elementare) ne definitiva del Piano di studio 21, com rispettivamente al 1993 (grado seconda prendente diverse centinaia di pagine, af rio I). finché venisse introdotta nei Cantoni. Il Piano di studio 21 non è direttamente vin In proporzione al numero di abitanti, il colante per i Cantoni e deve essere attua Cantone dei Grigioni ha partecipato con to soltanto in conformità alle rispettive poco più di 300 000 franchi ai costi com basi giuridiche cantonali in materia. Con plessivi per l’elaborazione del Piano di riferimento concreto al Piano di studio 21 studio 21, pari a circa 9 milioni di fran questo significa che ogni singolo Canto chi. Il sottoprogetto Grigioni, nel quadro ne decide in merito ad adeguamenti, a in del quale sono state elaborate le parti del tegrazioni e all’introduzione del Piano di Piano di studio specifiche per i Grigioni studio. Il Piano di studio comune è inteso (programmi didattici per il romancio e in primo luogo a garantire che in tutti i l’italiano, adeguamento degli altri pro settori disciplinari gli obiettivi siano com grammi didattici per le lingue), è costato parabili in tutta la Svizzera. A differenza circa 800 000 franchi. Per l’attuazione del dei programmi didattici che l’hanno pre Piano di studio 21 GR è stato concesso ceduto, il Piano di studio 21 definisce gli un credito d’impegno pari a 4,5 milioni di obiettivi di apprendimento non sotto for franchi. Gran parte di questo importo è 5
destinata ai corsi di formazione continua, In tutti i 21 Cantoni di lingua tedesca e dato che questi sono fondamentali affin plurilingui, l’emanazione dei programmi ché gli insegnanti possano introdurre con didattici compete a un organo esecutivo successo un nuovo programma didattico (Governo cantonale, Dipartimento com e nuovi mezzi didattici. Per l’introduzione petente o un organo specializzato in que del Piano di studio 21 GR sono previsti stioni formative), mai al parlamento. Nel corsi di formazione continua obbligatori Cantone dei Grigioni, in virtù dell’art. 29 per tutti i 2650 insegnanti che insegnano cpv. 1 della legge per le scuole popolari nella scuola dell’obbligo nel Cantone dei del Cantone dei Grigioni (legge scolasti Grigioni; nel frattempo una parte sostan ca; CSC 421.000), il Governo emana i pro ziale di queste manifestazioni introdutti grammi didattici per i gradi della scuola ve è stata svolta. popolare. A causa della particolare situazione lin I Cantoni sono liberi di stabilire il livello guistica nei Grigioni, il numero di possi normativo al quale vogliono disciplinare bili offerenti di corsi di formazione conti i contenuti dell’insegnamento scolastico. nua è limitato. La formazione di base per L’art. 31 cpv. 1 Cost. cant. stabilisce che insegnanti del Grigioni romancio viene tutte le disposizioni importanti devono offerta esclusivamente dall’Alta scuola essere emanate dal Gran Consiglio sotto pedagogica dei Grigioni. Poiché questa forma di legge. Di conseguenza il quadro Alta scuola dispone di risorse limitate in legislativo è definito dal Gran Consiglio e termini di personale, i corsi di formazio da ultimo dal Popolo grigionese median ne continua devono essere pianificati con te la legge scolastica. L’attuazione della anticipo. Ogni ulteriore cambiamento del legge avviene poi al livello adeguato e nel programma didattico nei Grigioni dareb rispetto della separazione dei poteri non be origine a un nuovo bisogno di corsi di più da parte del potere legislativo (Parla formazione continua per gli insegnanti. mento, Popolo), bensì da parte del potere esecutivo (Governo, Amministrazione). Se cambiano le griglie orarie e i program mi didattici, anche l’impiego dei mezzi di dattici va sottoposto a una nuova valuta B. Argomenti del comitato zione. I mezzi didattici sviluppati negli ul d’iniziativa timi anni sono accordati al Piano di studio 21. Potrebbe quindi rendersi necessario Codecisione rivolta al futuro lo sviluppo di nuovi mezzi didattici appo sitamente per il Cantone dei Grigioni. Si Con la modifica costituzionale si inten deve inoltre tenere presente che il Canto de consolidare la codecisione del Gran ne deve mettere a disposizione mezzi di Consiglio e del Popolo in questioni im dattici, oltre che in tedesco, anche in ita portanti di natura fondamentale riguar liano e in romancio. Al momento attuale danti l’istruzione. Non si capisce perché non è possibile quantificare con precisio si dovrebbe rinunciare alla codecisione ne i costi che la produzione separata di da parte dei rappresentanti del Popolo e mezzi didattici unicamente per il Cantone da parte degli aventi diritto di voto pro dei Grigioni comporterebbe. prio nelle questioni riguardanti l’istruzio 6
ne. L’Amministrazione ha comunque suf vi mezzi didattici digitali. Al centro non ficienti possibilità di esercitare la propria si trova lo sviluppo personale dei giova influenza. Se la presente iniziativa costi ni, bensì il profitto economico nel settore tuzionale sarà accolta, la responsabilità dell’istruzione. per l’istruzione, la quale notoriamente costituisce il fondamento del nostro Pa ese democratico, rimarrà alle cittadine e Ancoraggio democratico dell’istruzione ai cittadini. Con l’iniziativa costituzionale viene pre servata la sovranità del Cantone in mate Non più senza il Popolo ria di istruzione. Noi cittadine e cittadini del Cantone dei Grigioni possiamo discu Finora le questioni importanti riguardan tere di profonde modifiche nell’istruzione ti l’istruzione sono state elaborate da un e se del caso votare in merito. Con un sì organo tecnico e disposte dal Governo. Si all’iniziativa il Popolo manterrà in mano è rinunciato alla partecipazione del Gran le redini, in caso contrario non avremo Consiglio, in quanto si procedeva a modi senz’altro più nulla da dire riguardo alle fiche all’interno del sistema della scuola questioni scolastiche. Solo un settore popolare, positivamente ancorato tra la dell’istruzione ancorato tra la popolazio popolazione. Tuttavia oggi gli obiettivi, i ne e orientato alla nostra cultura sostie contenuti e le strutture della scuola ven ne una gioventù la quale da parte sua as gono modificati e introdotti senza discus sumerà responsabilità nella professione, sioni aggirando il pubblico. È perciò as nella famiglia e nella società. solutamente necessaria una possibilità di codecisione. L’approvazione dell’iniziativa costituzio- nale è importante anche per l’iniziativa Sistema formativo al centro di interessi legislativa. globali Contrariamente all’iniziativa costituzio I genitori, gli insegnanti e i formatori la nale, l’iniziativa legislativa intende influ mentano il fatto che i giovani che han ire sulla questione dei programmi didat no concluso la scuola dell’obbligo non tici. Ad esempio è previsto che il Gran padroneggiano più importanti abilità di Consiglio verifichi i programmi didattici base nel calcolo, nella lettura e nella scrit emanati dal Governo e che per mezzo del tura. Queste sono le conseguenze visibili referendum facoltativo il Popolo possa dell’evoluzione sbagliata che perdura già partecipare alla decisione in merito alla da diverso tempo nel settore formativo, loro introduzione. Tale diritto di referen che non tiene più conto di importanti evi dum deve essere ancorato nella Costitu denze della pedagogia. Il settore forma zione. Chi intende sostenere l’iniziativa tivo svizzero attira sempre più l’attenzio legislativa deve assolutamente approva ne degli interessi economici globali e dei re anche l’iniziativa costituzionale. grandi gruppi internazionali, intenzionati tra l’altro a lucrare sullo sviluppo di nuo www.guteschule-gr.ch 7
C. Argomenti del Gran Consiglio I promotori dell’iniziativa omettono di motivare quali potrebbero essere le Nella sessione di agosto 2018 il Gran Con «questioni importanti relative all’istruzio siglio ha respinto nettamente l’iniziativa ne», fatta eccezione per il Piano di studio. con 109 voti contro 10 e 1 astensione. L’iniziativa costituzionale in oggetto (pro posta 1) evidentemente funge solamente da base per l’iniziativa legislativa presen Un sistema ben rodato tata contestualmente «Buona scuola Gri gioni – codecisione riguardo ai program Secondo la vigente Costituzione del Can mi didattici» (proposta 2), dato che senza tone dei Grigioni tutte le disposizioni im una modifica costituzionale i programmi portanti devono essere emanate sotto didattici non possono essere sottoposti a forma di legge (art. 31 cpv. 1 Costituzione referendum facoltativo, nemmeno trami cantonale [Cost. cant.; CSC 110.100]). La te una modifica legislativa. competenza per l’emanazione delle leggi spetta al Gran Consiglio. Inoltre le leggi sono sottoposte a referendum facoltati I programmi didattici devono essere vo (art. 17 Cost. cant.), il che significa che emanati al livello adeguato l’ultima parola riguardo all’emanazione o alla modifica di leggi spetta al Popolo. Un programma didattico non è un’ope In termini concreti è il Gran Consiglio a ra strategica, politica, bensì il risultato essere competente per l’emanazione del di un lavoro operativo basato su cono la legge scolastica, la quale disciplina le scenze specialistiche e di esperti. Esso questioni importanti relative all’istruzio determina i contenuti di apprendimento, ne. Tale legge è sottoposta a referendum gli obiettivi di apprendimento e le griglie facoltativo e quindi sono il Gran Consi orarie della scuola popolare. Queste co glio e in ultima analisi il Popolo a definire noscenze specialistiche e di esperti sono le condizioni quadro per la scuola popola disponibili a livello di Amministrazione. re grigionese e a disciplinare le questioni Un parlamento o il Popolo non rappre importanti relative all’istruzione. Il Popo sentano gli organi idonei per decidere in lo grigionese quindi dispone già di un di merito a fattispecie talmente vaste, com ritto di essere consultato riguardo a im plesse e dettagliate. portanti questioni relative all’istruzione. Pertanto nei Grigioni, al pari del resto del Concetto giuridico indeterminato nella la Svizzera, vi è un sistema ben rodato se Costituzione condo cui è il potere legislativo (Parlamen to e Popolo) a decidere in merito alle con Già oggi importanti questioni relative dizioni quadro di carattere strategico ed è all’istruzione vengono disciplinate all’in il potere esecutivo (Governo) a dare attua terno della legge scolastica, anzi devono zione a queste condizioni quadro. Non ri essere disciplinate all’interno di tale leg sulta opportuno modificare tale imposta ge. Il Gran Consiglio può influirvi diret zione, dato che altrimenti vi è il pericolo di tamente e quindi in ultima analisi anche indebolire la separazione dei poteri. il Popolo grigionese, dato che ogni revi 8
sione parziale o totale di una legge è sog stioni relative all’istruzione» con 109 voti getta a referendum facoltativo. L’esten contro 10 e 1 astensione, rinunciando a sione del concetto «questioni importanti presentare un controprogetto. Vi invitia relative all’istruzione» a ulteriori fattispe mo, care concittadine e cari concittadini, cie che oggi non rientrano nel campo di a respingere l’iniziativa popolare canto applicazione dell’art. 31 Cost. cant. e non nale «Buona scuola Grigioni – codecisio sono già soggette a referendum fa emer ne riguardo a importanti questioni relati gere problematiche legate a delimitazio ve all’istruzione». ne e interpretazione. In nome del Gran Consiglio D. Proposta La Presidente: Nella sessione di agosto 2018 il Gran Tina Gartmann-Albin Consiglio ha respinto l’iniziativa popo lare cantonale «Buona scuola Grigioni – Il Cancelliere: codecisione riguardo a importanti que Daniel Spadin 9
Iniziativa popolare cantonale «Buona scuola Grigioni – codecisione riguardo ai programmi didattici» (proposta 2) Il 30 agosto 2018 il Gran Consiglio ha gramma didattico per la scuola popola- trattato l’iniziativa popolare cantonale re. Il programma didattico disciplina in «Buona scuola Grigioni – codecisione ri modo vincolante i contenuti e gli obiet- guardo ai programmi didattici» a desti tivi fondamentali dell’insegnamento nel- nazione della votazione popolare. Esso le singole materie e gli obiettivi annuali raccomanda al Popolo grigionese di re delle singole classi. Il programma didat- spingere l’iniziativa e non presenta un tico o modifiche fondamentali a livel- controprogetto. lo strutturale o contenutistico devono essere approvati dal Gran Consiglio. La decisione di approvazione nonché le im- A. Il progetto in dettaglio portanti disposizioni legislative relative all’attuazione del programma didattico 1. Testo e obiettivi dell’iniziativa sono soggette a referendum facoltativo. 2 invariato Il 15 marzo 2017 è stata depositata l’ini 3 Per quanto possibile il programma di ziativa popolare «Buona scuola Grigioni dattico va coordinato a livello intercan – codecisione riguardo ai programmi di tonale. Gli accordi intercantonali relati- dattici». L’iniziativa legislativa è redatta vi ai programmi didattici devono essere sotto forma di progetto elaborato ai sen approvati dal Gran Consiglio e sono sog- si dell’art. 12 cpv. 2 n. 1 e dell’art. 13 cpv. 1 getti a referendum facoltativo. della Costituzione del Cantone dei Grigio ni (Cost. cant.; CSC 110.100). Le firmatarie Art. 103 Diritto transitorio e i firmatari aventi diritto di voto presen 1 Programmi didattici sottoposti a re- tano l’istanza di riformulare e di integrare visione o introdotti successivamente l’art. 29 cpv. 1 e 3 nonché l’art. 103 cpv. 1 all’accettazione della presente iniziativa della legge per le scuole popolari del Can devono essere approvati dal Gran Con- tone dei Grigioni del 21 marzo 2012 (leg siglio; la decisione è soggetta a referen- ge scolastica; CSC 421.000) come segue dum facoltativo (cfr. articolo 29 capover- (modifiche in grassetto): so 1, frasi 2, 3 e 4). Programmi didattici già introdotti devono essere adeguati Art. 29 Materie, programma didattico o emanati nuovamente entro 2 anni se- 1 Il Governo stabilisce le materie obbli condo quanto previsto dall’articolo 29 gatorie, le materie opzionali e le materie capoverso 1, frasi 2, 3 e 4. d’opzione obbligatoria e allestisce il pro 11
2. R egolamentazione vigente nella creto governativo. In definitiva, in virtù legge scolastica dell’art. 29 cpv. 1 della legge scolastica il Gran Consiglio ha designato il Governo L’art. 29 cpv. 1 della legge scolastica vi quale organo competente per l’emana gente sancisce che il Governo stabilisce zione dei programmi didattici. le materie obbligatorie, le materie opzio nali e le materie d’opzione obbligatoria Finora in nessun Cantone svizzero un ed emana il programma didattico per i programma didattico è stato emanato a gradi della scuola popolare. Il program livello di legge, bensì è sempre stato ela ma didattico disciplina in modo vinco borato da specialisti su un’ampia base, lante gli obiettivi del grado e i contenu deciso dagli organi esecutivi competen ti fondamentali delle lezioni. Può fissare ti e posto in vigore. In sede di elabora obiettivi vincolanti per singole materie. zione dei piani didattici occorre princi Conformemente al cpv. 3, per quanto palmente scegliere in maniera accurata possibile il programma didattico va coor i contenuti formativi e garantire gli stru dinato a livello intercantonale. Secondo menti per frequentare istituti formativi e quanto previsto dalla legge scolastica, il professionali superiori. Come già spie Governo emana l’ordinanza d’esecuzione gato, programmi didattici costituiscono e, se necessario, ulteriori ordinanze non disposizioni quadro che concedono agli ché il programma didattico. Le compe insegnanti così come alle autorità scola tenze normative fondamentali (obiettivi, stiche competenti un considerevole mar organizzazione, istanze, principi concer gine discrezionale e di valutazione. Da un nenti lo stipendio degli insegnanti, finan lato i programmi didattici devono offrire ziamento, ecc.) sono però stabilite all’in agli insegnanti il margine di manovra ne terno della legge scolastica e rientrano cessario per proporre delle lezioni moti nell’ambito di competenza del Gran Con vanti e d’altro lato devono garantire una siglio. Anche le regolamentazioni con certa affidabilità e sicurezza per le scuo cernenti le lingue scolastiche (art. 3 Cost. le. Contrariamente a quanto accade per cant., art. 30 cpv. 1 della legge scolastica le leggi, le quali disciplinano diritti e do e art. 18 cpv. 1 della legge sulle lingue del veri concreti per le persone interessate, Cantone dei Grigioni del 19 ottobre 2006 i programmi didattici non intervengono [LCLing; CSC 492.100]) nonché l’insegna direttamente nella posizione giuridica mento delle lingue straniere (art. 30 leg degli allievi e degli insegnanti. Essi fun ge scolastica) sono disciplinati a livello gono solamente da strumenti di pianifi di legge e quindi rientrano nell’ambito di cazione. Di conseguenza non è possibile competenza del Parlamento e del Popolo. dedurre pretese legali dagli obiettivi dei programmi didattici. 3. Emanazione dei programmi didattici Se il programma didattico necessitasse dell’approvazione da parte del Gran Con Il diritto cantonale non prescrive un de siglio, per certi versi acquisirebbe carat terminato atto per l’emanazione dei tere legislativo, in particolare essendo programmi didattici; finora questi ulti correlato alla possibilità di ricorrere a un mi sono però stati emanati con un de referendum contro questa approvazione. 12
Risulta però opportuno che una materia B. Argomenti del comitato così specifica che non influisce diretta d’iniziativa mente sulla posizione giuridica del singo lo venga disciplinata dal Governo. Solo Per obiettivi chiari in questo modo è possibile garantire che si crei un’opera coerente basata su com Con l’iniziativa legislativa intendiamo petenze specialistiche che per gli utenti fare in modo che i contenuti e gli obietti costituisce un quadro utile per i singoli vi fondamentali dell’insegnamento nelle contenuti di apprendimento. singole materie e gli obiettivi annuali del le singole classi vengano disciplinati in Inoltre verrebbe reso più difficile sotto modo vincolante anche in futuro. Occor porre a revisione programmi didattici in re tenere conto del fatto che l’iniziativa le tempi brevi con costi contenuti coinvol gislativa potrà essere attuata solo se sarà gendo insegnanti attivi sul campo. Que accolta anche l’iniziativa costituzionale. sta flessibilità è importante in quanto i programmi didattici sono esposti in ma niera relativamente importante a cam Un cambiamento di sistema biamenti e sviluppi sociali e quindi devo mascherato no essere adeguati alle condizioni mutate a cadenza regolare ed entro termini ade Il Piano di studio 21 è stato elaborato da guati per mano di specialisti. un gruppo di esperti della Conferenza svizzera dei direttori della pubblica edu Le nuove disposizioni transitorie pro cazione dei 21 Cantoni della Svizzera te poste di cui all’art. 103 cpv. 1 della leg desca e introdotto nel Cantone dei Gri ge scolastica prevedono tra l’altro che i gioni con decreto del Governo. Le nostre programmi didattici già in vigore nel mo scuole si trovano quindi a effettuare cam mento in cui la presente iniziativa viene biamenti di ampia portata senza essere accolta debbano essere adeguati o ema state interpellate: il sistema scolastico nati nuovamente entro due anni. L’ela non è più orientato a trasmettere conte borazione di un nuovo programma di nuti e strutturato in gradi, bensì ora sono dattico o l’adeguamento di un program importanti «competenze» di carattere te ma didattico esistente è una procedura orico. A ciò si aggiungono una nuova te onerosa in termini di tempo e correlata oria dell’apprendimento, l’apprendimen a spese elevate. Inoltre necessita di un to autonomo, un nuovo ruolo degli inse coordinamento a livello intercantonale e gnanti, l’aggregazione di materie, mezzi di una procedura di consultazione. Il ter didattici di nuova concezione nonché l’in mine previsto nel testo dell’iniziativa per troduzione di due cicli quadriennali per l’adeguamento e l’approvazione pari a il grado elementare invece delle classi due anni risulterebbe essere quindi mol per età, compresa l’incorporazione della to stretto. scuola dell’infanzia finora «facoltativa» nel primo ciclo scolastico. 13
Nessuna chiarezza riguardo al piano dei stenere con l’introduzione del Piano di contenuti studio 21. Finora non si è praticamente parlato degli adeguamenti edilizi richie Con i suoi oltre 2300 gradi di competen sti, dell’ammodernamento di dispositivi za il Piano di studio 21 spalanca le porte informatici delle scuole nonché dei di all’arbitrarietà. Gli insegnanti devono de spositivi destinati agli allievi, nonché del terminare in base a quali contenuti essi la loro manutenzione e dei numerosi nuo intendono raggiungere quali obiettivi di vi mezzi didattici monouso. competenza in quale periodo di tempo. Non vengono più formulati obiettivi di apprendimento generalmente vincolanti Quali sono gli effetti dell’iniziativa a livello di contenuti. Nel caso di mezzi di legislativa? dattici che sono già in uso e sono adegua ti al Piano di Studio 21, si riscontrano una L’accoglimento dell’iniziativa legislativa strutturazione poco sistematica e conte renderebbe necessario determinare nuo nuti dubbi e spesso non adatti ai bambini. vamente in maniera vincolante i contenu Non è più chiaro quale bambino impara ti fondamentali dell’insegnamento scola che cosa a scuola, il che genera inquietu stico. Ciò riporterebbe una situazione di dine nelle famiglie. tranquillità nelle scuole, nelle famiglie e nei comuni. Inoltre sarebbe garantita la codecisione da parte del Gran Consiglio Orientamento basato sulle competenze e degli aventi diritto di voto riguardo ai programmi didattici. Se l’iniziativa sarà L’OCSE ha introdotto le indagini di carat accolta il Piano di studio dovrà essere tere comparativo PISA al fine di testare adeguato entro due anni oppure riscritto e di controllare le scuole di tutti i Paesi secondo quanto previsto dall’iniziativa. membri e in tal modo di indirizzare la loro politica della formazione. È difficile misu rare con dei test i contenuti formativi cor Opportunità per il Cantone dei Grigioni relati alle relative culture. Per tale ragione è stato coniato un nuovo concetto di com Questa votazione dà la possibilità alla petenza che si orienta ad «abilità» facil popolazione del nostro Cantone trilingue mente misurabili e non a obiettivi forma di prendere parte a decisioni politiche ri tivi di carattere contenutistico. Ciò non guardo a importanti questioni scolasti permette più di garantire l’adempimento che. Con un sì a entrambe le iniziative po di un compito della scuola indispensabile tete contribuire a fare in modo che in futu per la società, ossia il trasferimento delle ro l’evoluzione della scuola corrisponda conquiste culturali ai giovani. alla volontà del Popolo. www.guteschule-gr.ch Costi imprevedibili Numerosi comuni non sono in grado di prevedere quali costi si troveranno a so 14
C. Argomenti del Gran Consiglio Sotto il profilo della politica statale, lo spostamento perseguito dall’iniziativa Dopo aver respinto l’iniziativa costituzio della competenza dall’organo esecuti nale «Buona scuola Grigioni – codecisio vo all’organo legislativo deve perciò es ne riguardo a importanti questioni relati sere respinto tenendo conto del princi ve all’istruzione», durante la sessione di pio della separazione dei poteri stabilito agosto 2018 il Gran Consiglio ha respin dall’art. 4 cpv. 1 Cost. cant. to nettamente anche l’iniziativa legislati va con 102 voti contro 10 e 1 astensione. Inoltre occorre considerare che l’allesti Ciò risulta coerente nel merito, ma anche mento di un programma didattico non è indispensabile sotto il profilo giuridico: un processo politico, bensì richiede co dato che senza una modifica costituzio noscenze specialistiche e di esperti di nale (proposta 1) la legge (proposta 2) sponibili a livello di Amministrazione non può essere modificata in maniera ef all’interno degli uffici e dei servizi corri ficace. spondenti. Di conseguenza un dibattito in Gran Con Emanazione al livello adeguato di siglio o addirittura una campagna di vo programmi didattici tazione in merito a singoli contenuti del programma didattico sarebbero estranei Conformemente all’art. 31 cpv. 1 Cost. al sistema e non adeguati al livello. Vi sa cant. tutte le disposizioni importanti de rebbe il pericolo che una tale opera fon vono essere emanate dal Gran Consiglio damentale diventi una pedina in mano a sotto forma di legge. Di conseguenza tut interessi politici particolari e a convinzio te le disposizioni importanti riguardanti ni di singoli gruppi. Il Gran Consiglio e il la scuola popolare sono contenute nella Popolo hanno funzione legislativa e non legge per le scuole popolari del Cantone si occupano della redazione di program dei Grigioni. Questa contiene le condizio mi didattici. ni quadro e le prescrizioni per le scuole popolari grigionesi. Nell’art. 29 la legge scolastica designa il Governo quale istan Obbligo di coordinamento con lo spazio za competente per l’emanazione del pro formativo svizzero gramma didattico. Ciò è adeguato al li vello, in quanto il programma didattico L’art. 61a della Costituzione federale contiene contenuti e obiettivi di appren (Cost.; RS 101) sancisce che Confedera dimento e quindi rappresenta un’attua zione e Cantoni provvedono insieme alla zione classica della legislazione scolasti permeabilità dello spazio formativo sviz ca. In altre parole: con la legge il potere zero e coordinano i propri sforzi. Questo legislativo (Gran Consiglio e Popolo) de compito non può essere svolto in modo finisce le prescrizioni strategiche, mentre adeguato al livello da un parlamento o il potere esecutivo (Governo) dà attuazio dal Popolo. Sforzi che coinvolgono tut ne a queste prescrizioni. In questo caso ta la Svizzera, come nel caso del Piano si tratta di un esempio di separazione dei di studio 21, verrebbero resi praticamen poteri vissuta. te impossibili attraverso processi par 15
lamentari e votazioni popolari lunghi e Se l’iniziativa venisse accolta, il Cantone complicati. sarebbe tenuto a sottoporre a una revi sione il Piano di studio 21 appena intro dotto, prima che vi fosse stato tempo a Flessibilità sufficienza per dimostrare la sua validità. I mezzi finanziari già spesi (soldi dei con L’istruzione è un settore dinamico. Occor tribuenti) per una parte non meglio defi re poter reagire ai cambiamenti in manie nita sarebbero stati spesi inutilmente e ra rapida e adeguata. In caso di sposta verrebbero generate nuove spese consi mento delle competenze al Gran Consi derevoli. Per tale ragione siamo contra glio, un tale processo molto difficilmen ri a un’ulteriore modifica legislativa per te potrebbe essere svolto e approvato in adeguare nuovamente il Piano di studio. maniera tempestiva a causa del volume del programma didattico. Ciò vale in par ticolare in considerazione del fatto che D. Proposta contro la decisione del Gran Consiglio potrebbe essere indetto un referendum. Nella sessione di agosto 2018 il Gran Con Un processo politico simile, anche solo siglio ha respinto l’iniziativa popolare per adeguamenti meramente formali del cantonale «Buona scuola Grigioni – code programma didattico, non risulterebbe cisione riguardo ai programmi didattici» oggettivamente adeguato e renderebbe con 102 voti contro 10 e 1 astensione, ri più difficile reagire in maniera adeguata nunciando a presentare un controproget ai cambiamenti sociali. to. Vi invitiamo, care concittadine e cari concittadini, a respingere l’iniziativa po polare cantonale «Buona scuola Grigio Dare un’occasione al Piano di studio 21 = ni – codecisione riguardo ai programmi concedere tranquillità e tempo alla didattici». scuola popolare Il Piano di studio 21 è stato introdotto nel In nome del Gran Consiglio la scuola popolare grigionese con effetto al 20 agosto 2018. L’introduzione è stata La Presidente: accompagnata da un onere elevato per Tina Gartmann-Albin mezzi didattici, perfezionamenti profes sionali per insegnanti e attività informa Il Cancelliere: tive rivolte ai comuni e alla popolazione. Daniel Spadin 16
Proposta in votazione 1 Decisione del Gran Consiglio concernente l'iniziativa popolare cantonale «Buona scuola Grigioni – codecisione riguardo a importanti questioni relative all'istruzione» Adottata dal Gran Consiglio il 29 agosto 2018 1. Si entra nel merito della proposta. 2. Si raccomanda al popolo di respingere l'iniziativa popolare cantonale «Buona scuola Grigioni – codecisione riguardo a importanti questioni relative all'istruzione». 3. Si rinuncia a un controprogetto. Testo dell'iniziativa popolare L'iniziativa richiede le seguenti modifiche della Costituzione del Cantone dei Grigioni del 18 maggio / 14 settembre 2003 (modifiche in grassetto): Art. 17 cpv. 1 n. 4 (nuovo) Referendum facoltativo 1 Su richiesta di 1500 aventi diritto di voto o di un decimo dei comuni so- no sottoposti al voto del Popolo: 4. Decisioni del Gran Consiglio in merito a modifiche importanti di na- tura fondamentale nel settore dell'istruzione. Art. 89 cpv. 4 (nuovo) Istruzione 4 Questioni importanti di natura fondamentale riguardanti l'istruzione devono essere disciplinate dalla legge o da una decisione del Gran Con- siglio soggetta a referendum facoltativo. 17
Proposta in votazione 2 Decisione del Gran Consiglio concernente l'iniziativa popolare cantonale «Buona scuola Grigioni – codecisione riguardo ai programmi didattici» Adottata dal Gran Consiglio il 30 agosto 2018 1. Si entra nel merito della proposta. 2. Si raccomanda al popolo di respingere l'iniziativa popolare cantonale «Buona scuola Grigioni – codecisione riguardo ai programmi didatti- ci». 3. Si rinuncia a un controprogetto. Testo dell'iniziativa popolare L'iniziativa richiede le seguenti modifiche della legge per le scuole popo- lari del Cantone dei Grigioni (CSC 421.000) del 21 marzo 2012 (modifi- che in grassetto): Art. 29 Materie, programma didattico 1 Il Governo stabilisce le materie obbligatorie, le materie opzionali e le materie d'opzione obbligatoria e allestisce il programma didattico per la scuola popolare. Il programma didattico disciplina in modo vincolante i contenuti e gli obiettivi fondamentali dell'insegnamento nelle singole materie e gli obiettivi annuali delle singole classi. Il programma didatti- co o modifiche fondamentali a livello strutturale o contenutistico devono essere approvati dal Gran Consiglio. La decisione di approvazione non- ché le importanti disposizioni legislative relative all'attuazione del pro- gramma didattico sono soggette a referendum facoltativo. 2 invariato 18
3 Per quanto possibile il programma didattico va coordinato a livello in- tercantonale. Gli accordi intercantonali relativi ai programmi didattici devono essere approvati dal Gran Consiglio e sono soggetti a referen- dum facoltativo. Articolo 103 Diritto transitorio 1 Programmi didattici sottoposti a revisione o introdotti successivamente all'accettazione della presente iniziativa devono essere approvati dal Gran Consiglio; la decisione è soggetta a referendum facoltativo (cfr. articolo 29, capoverso 1, frasi 2, 3 e 4). Programmi didattici già in- trodotti devono essere adeguati o emanati nuovamente entro 2 anni se- condo quanto previsto dall'articolo 29, capoverso 1, frasi 2, 3 e 4. 2 19
Votare è più facile di quanto si pensi! Se la domenica di votazione dovesse essere assente o non potesse recarsi alle urne, ha le seguenti possibilità per vota- re: 1. Voto anticipato Anche nel Suo Comune durante almeno due dei quattro giorni che precedono il giorno della votazione ha l’opportunità – di recarsi alle urne oppure – di consegnare la scheda di voto in busta chiusa presso un ufficio del Comune. 2. Voto per corrispondenza La necessaria documentazione (busta di trasmissione, busta per le schede) Le vie- ne spedita automaticamente dal Comune. La busta di trasmissione o la carta di legit- timazione deve assolutamente essere fir- mata da Lei, in caso contrario il Suo voto è nullo. In seguito ha due possibilità per votare per corrispondenza: consegnare la busta di trasmissione alla posta oppure imbucar- La Sua cancelleria comunale risponderà la in una delle bucalettere dell’ammi- a tutte le domande relative al voto anti- nistrazione comunale designate dal cipato e per corrispondenza. Voglia Comune. inoltre leggere le pubblicazioni ufficiali.
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