Valutare la qualità dell'informazione biomedica in rete
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Valutare la qualità dell'informazione biomedica in rete 1
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Valutare la qualità dei siti 1. Le estensioni dei siti americani .com commerciale (a qualsiasi persona o entità è permessa la registrazione) .edu educativo (limitato ad accreditate istituzioni post-secondarie) .gov governativo (limitato ad agenzie ed enti governativi americani) .org organizzazione (a qualsiasi persona o entità è permessa la registrazione) 2
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Valutare la qualità dei siti – 2. l’HONcode HONcode (Health On the Net code) consiste in un codice etico redatto dalla Health On the Net Foundation per i siti web di ambito biomedico, al fine di garantire all’utente un certo livello di affidabilità e di imparzialità delle informazioni pubblicate. La Health On the Net Foundation è un’organizzazione non governativa riconosciuta a livello internazionale, precorritrice nell’affermazione di norme etiche di condotta per la regolazione dell’informazione medica e si propone come organo certificatore dei siti che intendono aderire agli standard HONcode 3
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Gli 8 requisiti necessari per ottenere la certificazione HONcode 4
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Il certificato Il fornitore di un sito che desideri utilizzare il marchio della HON deve presentare formale richiesta e impegnarsi a osservare rigidamente tutti i principi contenuti nel codice stesso. 5
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» I siti conformi si riconoscono grazie al marchio sotto forma di link "attivo" del codice HON, che figura in posizione di primo piano. Il marchio viene definito "attivo" perché, cliccandovi sopra, l'utente si collega direttamente al sito della HON. 6
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Valutare la qualità dei siti 3. ‘’eEurope 2002’’ Il Consiglio europeo di Feira del 19-20 giugno 2000 ha sostenuto un'iniziativa nell'ambito del piano d'azione "eEurope 2002" volta a istituire alcuni criteri di base per la qualità dei siti web che forniscono informazioni di carattere medico. 7
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Al sito sottoindicato trovate le raccomandazioni contenute nella comunicazione: http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A52002DC0667 8
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Valutare la qualità dell’informazione 1. Le fonti 9
In rete si trova proprio tutto? Surface web: tutto ciò che viene indicizzato dai motori di ricerca (circa 167 terabyte) Deep web: ciò che NON viene indicizzato dai motori di ricerca (circa 91.000 terabyte) 10
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» La consapevolezza critica delle fonti 11
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Banche dati versus motori di ricerca 12
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Le più importanti banche dati di interesse medico Pubmed è la banca dati biomedica accessibile gratuitamente on line, sviluppata dal National Center for Biotechnology Information (NCBI) presso la National Library of Medicine (NLM). Contiene oltre 24 milioni di citazioni da oltre 5.000 riviste pubblicate negli USA ed in altri 70 paesi dagli anni 50 ad oggi Comprende le banche dati Medline, PreMedline (citazioni in attesa di indicizzazione in Medline) Consente di accedere alle basi di dati del National Center for Biotechnology Information (NCBI) Fornisce anche l'accesso a ulteriori siti web pertinenti e link alle altre risorse di biologia molecolare NCBI. 13
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Cochrane Library Comprende 6 database che contengono diversi tipi di prove di efficacia, indipendenti e di alta qualità, con lo scopo di supportare il processo decisionale nell'assistenza sanitaria: 1. CDSR (Cochrane Database of Systematic Reviews) Include le revisioni sistematiche Cochrane, i protocolli delle revisioni sistematiche Cochrane e gli editoriali 2. CENTRAL (Cochrane Central Register of Controlled Trials) Comprende tutte le segnalazioni di studi controllati randomizzati e quasi-randomizzati 3. CMR (Cochrane Methodology Register) Bibliografia di pubblicazioni di varie tipologie sui metodi utilizzati nella conduzione di studi controllati 4. DARE (Database of Abstracts of Reviews of Effects) Contiene abstracts di revisioni sistematiche di cui è stata valutata la qualità 14
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» 5. HTA (Health Technology Assessment) Comprende le valutazioni dettagliate delle tecnologie utilizzate in tutto il mondo in ambito sanitario completate o ancora in corso 6. EED (Economic Evaluation Database) Supporta i decisori, individuando sistematicamente valutazioni economiche da tutto il mondo, valutandone la qualità e mettendone in evidenza i punti di forza e di debolezza. Cochrane Library contiene poi un settimo database di informazione sui gruppi che collaborano all’interno di Cochrane, sui centri Cochrane nel mondo, sui campi di applicazione e sull’unità editoriale 15
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Ma cos’è Cochrane? La più importante istituzione internazionale indipendente impegnata nel campo della valutazione delle prove di efficacia Prende il nome da Archie Cochrane, medico epidemiologo scozzese, considerato tra i fondatori della medicina basata su prove di efficacia. Si avvale di collaboratori provenienti da circa 130 paesi che producono informazioni sanitarie basate su prove di efficacia senza sponsorizzazioni commerciali Raccoglie, valuta e diffonde informazioni sui trattamenti terapeutici basate sulle prove di efficacia, fornendo un potente supporto per il processo decisionale in ambito sanitario 16
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» BioMed Central Più di 270 periodici peer reviewed ad accesso aperto Copertura disciplinare: biologia, biomedicina, medicina Tutti gli articoli sono open access dal momento in cui vengono pubblicati Gli autori conservano il diritto d’autore per gli articoli pubblicati, secondo la licenza Creative Commons (nessuna restrizione d’accesso purché l’opera venga citata correttamente) BioMed Central è di proprietà di Springer Science + Business Media, e ospita anche la piattaforma SpringerOpen. 17
PsycInfo La maggiore banca dati sulla psicologia e discipline (psichiatria, medicina, neuroscienze, fisiologia, educazione...) Contiene gli abstracts di più di 3 milioni di documenti (riviste, monografie, tesi, rapporti tecnici, siti web) pubblicati dalla fine del 1800 ad oggi E’ pubblicata dall’American Psychological Association (APA) Contiene un Thesaurus ricco, interrogabile ed esplicativo 18
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» CINAHL Plus wiht Full Text La più importante e completa banca dati per il settore infermieristico e parasanitario Indicizza circa 770 periodici dal 1937 ad oggi Contiene il full-text senza embargo della maggior parte delle riviste indicizzate E’ uno strumento di ricerca essenziale nell’ambito delle scienze infermieristiche e delle professioni sanitarie 19
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Embase E’ la più importante banca dati in ambito farmacologico e tossicologico Contiene circa 11 milioni di record con copertura a partire dal 1974 Circa 8000 riviste peer review indicizzate Aggiornamento giornaliero dei records indicizzati 20
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» L’Impact Factor (IF) Numero di citazioni che gli Esempio di calcolo: articoli pubblicati in uno Un periodico del 2014 nel 2012 e nel 2013 specifico periodo hanno riceve 80 citazioni di articoli che ha ricevuto nei due anni pubblicato. precedenti, dividendo la Il periodico, nello stesso arco di tempo, ha cifra per il numero di pubblicato 160 articoli articoli pubblicati dalla stessa rivista nei due anni IF della rivista X per il 2008: 80 / 160 = 0,5 considerati 21
Dove trovo l’IF delle riviste scientifiche? 22
I periodici di medicina con maggior Impact Factor 23
I limiti dell’Impact Factor • Gli autori americani citano prevalentemente altri americani • Il numero e il tipo di pubblicazioni è fortemente dipendente dalla disciplina: i giuristi pubblicano un libro ogni 3-4 anni mentre ad esempio i medici pubblicano soprattutto e frequentemente articoli in lingua in inglese • L’Impact Factor è una misura di valutazione quantitativa, che necessariamente va riequilibrata con misure di valutazione di tipo qualitativo (es. peer review etc.). 24
Peer review Una misura di valutazione di tipo qualitativo L’articolo, prima di essere pubblicato, viene valutato da esperti dello stesso settore disciplinare dell’autore. Gli esperti e l'autore non si devono conoscere e non devono avere rapporti di tipo commerciale con il periodico. L’autore riceverà le osservazioni degli esperti e modificherà il testo dell’articolo sulla base di tali osservazioni. L’articolo, modificato, sarà pronto per la pubblicazione. Tale meccanismo viene definito PEER REVIEW, ovvero revisione ad opera dei pari. 25
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Valutare la qualità dell’informazione – 2. I contenuti Come deve essere strutturato un articolo scientifico 26
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Il metodo I.M.R.A.D. Introduction Methods Results And Discussion 27
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Nella sezione Introduzione • stato dell’arte: cosa è stato fatto fino ad ora? • ambito scientifico • ambito di applicazione • obiettivi della ricerca 28
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Nella sezione Metodo • metodologie • strumentazioni • protocolli • procedure • descrizione dei pazienti • descrizione dei farmaci e dei principi attivi … tutto ciò al fine di garantire la ripetibilità dello studio! 29
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Nella sezione Risultati • presentazione dei risultati della ricerca • i risultati sono presentati sia in termini quantitativi (tabelle, grafici) che qualitativi • vengono presentati anche i risultati negativi • i risultati sono presentati senza alcuna interpretazione 30
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Nella sezione Discussione • interpretazione dei risultati • possibili ambiti di applicazione dei risultati • comparazione con gli studi precedenti • Individuazione di nuove direzioni di ricerca 31
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Il modello IMRAD è la struttura esplicitamente raccomandata nell "Uniform Requirements for Manuscripts Submitted to Biomedical Journals: Writing and Editing for Biomedical Publication" pubblicato dall’International Committee of Medical Journal Editors (ICMJE) 32
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» EBM (Evidence Based Medicine) • introduce il metodo quantitativo nell’interpretazione dei risultati degli studi clinici • fonda il processo decisionale sull’integrazione tra la pratica clinica e i dati provenienti dalla ricerca epidemiologica • punta alla standardizzazione e alla riproducibilità delle osservazioni cliniche 33
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Quando nasce il termine EBM? “Il termine EBM venne usato per la prima volta nel 1992, in un articolo pubblicato sul Journal of American Medical Association”. L’articolo affermava in modo esplicito che tutte le azioni cliniche sul piano diagnostico, della valutazione prognostica e delle scelte terapeutiche dovevano essere basate su solide prove quantitative derivate da una ricerca epidemiologico-clinica di buona qualità” Liberati, A. et al., La Evidence-Based Medicine: origini e prospettive http://www.fsk.it/attach/Content/Tendenzenuove/4875/o/37_2.pdf 34
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» La piramide degli studi clinici 35
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Serie di casi clinici Descrizione di casi, relativamente al quadro clinico, e agli effetti di un trattamento Si tratta dunque di osservazioni su cause, evoluzioni e terapie (case report o case series) 36
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Studi caso controllo Vengono posti a confronto un gruppo di individui che hanno manifestato in passato una determinata patologia con un gruppo di individui che non l’hanno manifestata L’obiettivo è di associare la patologia a esposizione a fattori di rischio, stili di vita o eventi particolari Si tratta di studi retrospettivi, volti ad individuare l’eziologia di determinate malattie 37
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Studi di coorte Negli studi di coorte non si parte dalla malattia ma dall’esposizione a un eventuale fattore di rischio Si studia un gruppo di soggetti esposti a tale fattore e, nel tempo, si verifica se in tale gruppo si verifica l’insorgenza di una determinata patologia che non compare invece nel gruppo di individui non esposto a tale fattore 38
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Dall’osservazione… … alla sperimentazione 39
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Studi controllati randomizzati I partecipanti vengono divisi in due gruppi: ad uno viene somministrata la terapia (intervento medico o farmaco), all’altro nulla o il placebo. l'assegnazione dei partecipanti al gruppo attivo o al gruppo di controllo avviene in modo casuale (random) 40
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Revisioni sistematiche (Systematic Reviews) Una revisione sistematica è “una revisione di un quesito chiaramente formulato la quale usa metodi sistematici e espliciti per identificare, selezionare e valutare criticamente la ricerca in questione e per raccogliere e analizzare i dati degli studi che sono stati inclusi nella revisione. Possono essere usati o meno metodi statistici per analizzare e sintetizzare i risultati degli studi inclusi” Cochrane Library 1998, Glossary 41
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Ma cosa si intende per ’’quesito chiaramente formulato?’’ 42
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Il modello P.I.C.O. Population Descrizione del paziente (età, genere, gruppo etnico, stadio della malattia, eventuale esposizione a fattori di rischio, ecc.) Intervention Intervento proposto (farmaco, ulteriore accertamento diagnostico, intervento chirurgico) Comparison Possibili alternative all’intervento proposto Outcome L’obiettivo dello studio, i risultati, gli ambiti di applicazione 43
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Riepilogando… https://vimeo.com/69347351 44
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» L’informazione in rete dedicata al paziente 45
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» I più importanti siti di informazione medica rivolti al paziente MedlinePlus (http://medlineplus.gov) MedlinePlus è pubblicato dalla U.S. National Library of Medicine ed è ad accesso libero. Offre informazione certificata su condizioni mediche, patologie, farmaci e trattamenti. Ha una nutrita sezione di video e tutorial di educazione alla salute, Comprende un dizionario ed una enciclopedia medica illustrata. La banca dati è in lingua inglese, ma ha diverse sezioni anche in lingua spagnola 46
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Clinical Trials (www. clinicaltrials.gov) Sviluppata U.S. National Institutes of Health (NIH), fornisce informazioni su tutte le più importanti sperimentazioni in corso. Ogni record contiene: titolo, descrizione e programma delle sperimentazioni, malattia o condizione e trattamenti studiati, requisiti per la partecipazione Comprende informazioni sul reclutamento di pazienti negli studi clinici e un riassunto dei risultati degli studi una volta terminati. 47
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Partecipasalute (www.partecipasalute.it) Nasce da un progetto avviato nel 2003 dalla collaborazione tra l’Istituto Mario Negri, il Centro Cochrane italiano e la società giornalistica editoriale Zadig impegnata nella comunicazione e nella formazione su temi di medicina, scienza e ambiente. Il portale, rivolto a cittadini e pazienti, fornisce informazioni su salute, patologie, trattamenti e sperimentazioni L’obiettivo è di informare e coinvolgere il paziente nel processo decisionale relativo alla propria patologia 48
Biblioteca della Facoltà di Medicina e Psicologia «Ernesto Valentini» Orphanet (www.orphanet-italia.it) Fornisce informazioni sul trattamento delle malattie rare. Contiene: • un elenco e una classificazione aggiornata delle malattie rare • consulenze cliniche, laboratori di diagnosi, progetti di ricerca, registri, sperimentazioni cliniche, associazioni di pazienti • elenco di farmaci orfani • linee guida, report 49
Puoi anche leggere