Teatro marenco stagione 2016/2017
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ceva teatro marenco FONDAZIONE stagione 2016/2017 PIEMONTE DAL VIVO circuito regionale multidisciplinare Via Bertola 34, 10122 Torino tel. 011 4320791 info@piemontedalvivo.it piemontedalvivo.it Citta di Ceva Sostieni lo spettacolo dal vivo in Piemonte dona il 5X1000 FONDAZIONE PIEMONTE DAL VIVO - c . f. 0 8 6 1 3 6 2 0 0 1 5 2 3
o stagione 2016/2017 stagione 2016/2017 pinerol Antonella Parigi Assessore alla Cultura e Turismo Regione Piemonte Mara Garelli Assessore alla Cultura città di ceva Nell’assolvere al proprio compito di delle città piemontesi, con la diretta Mi ritrovo, come di consuetudine, struttura, ma soprattutto ad una sostegno e di promozione della cultura, collaborazione delle amministrazioni a porre il mio saluto nel libretto di stagione teatrale sempre superba. la Regione Piemonte svolge un ruolo locali che affiancano la Fondazione nella presentazione della Stagione Teatrale del La stagione teatrale 2016/17 saprà di attento e costante interlocutore nei costruzione di una programmazione Teatro Marenco: risulta essere un’ottima rispondere alle richieste del confronti di quel vasto panorama di sempre più apprezzata e seguita. occasione per riflettere, ancora una volta, numeroso pubblico che ormai da sul valore e sulla qualità delle proposte soggetti del territorio che costituiscono Anche quest’anno la stagione si decenni frequenta ed infervora la che il nostro Teatro offrirà alla Città. Mi la fonte primaria dell’insieme di iniziative, caratterizza, come ormai d’abitudine, platea ed i palchi teatrali: dalle rivolgo in particolar modo ai volontari manifestazioni ed eventi che animano per la varietà dell’offerta artistica, per la rappresentazioni contemporanee alla della Compagnia Teatro Marenco e stabilmente il calendario regionale dello capacità di coniugare forme espressive tradizione, comprendendo della Filodrammatica “Nando Alciati”, spettacolo dal vivo. differenti, per lo sguardo rivolto alle nomi e compagnie di richiamo, cogliendo l’occasione per ringraziarli, a contraddistinguendosi per l’estrema Prezioso strumento operativo a progettualità di artisti locali, pur avendo nome di tutta l’Amministrazione varietà dell’offerta artistica, supporto di tale sistema è la Fondazione riguardo di portare nei nostri teatri anche Comunale, per la dedizione e l’impegno per la sua capacità di coniugare forme Piemonte dal Vivo, protagonista della prestigiose produzioni di livello nazionale nella gestione quotidiana e nella loro espressive differenti e per l’attenzione diffusione della cultura teatrale in e internazionale. produzione artistica che permettono riservata al teatro dialettale, molto sentito ambito regionale, capace di proporre Nel pieno sostegno da parte della alla Città di fregiarsi di questa assoluta nel nostro territorio. ogni anno alla comunità piemontese Regione Piemonte a questo articolato eccellenza culturale che è il Teatro “Carlo Marenco”. La collaborazione con Ed ora… non ci resta che metterci comodi significative opportunità di confronto cartellone, espressione tangibile del l’Amministrazione Comunale, da sempre nelle rosse poltrone di con il mondo dello spettacolo, declinato dinamismo piemontese in campo velluto, attendere che le luci si spengano, attenta e vicina alla Compagnia, nelle differenti dimensioni artistiche che culturale, risiede pertanto la volontà contribuisce a sostenere gli sforzi il sipario si apra… e si metta in moto abitano il palcoscenico. Musica, teatro e di proseguire e sviluppare il cammino organizzativi ed economici, rinforzando la magia. danza danno così forma a un palinsesto intrapreso in questi anni dalla Fondazione economicamente e moralmente i regionale capace di coinvolgere Piemonte dal Vivo. volontari che da decenni lavorano l’assiduo e appassionato pubblico assiduamente per dare un’esemplare dignità non solo ad una meravigliosa 4 5
stagione 2016/2017 stagione 2016/2017 Anna Tripodi Luca Prato Presidente Direttore artistico del Teatro Marenco Paolo Cantù Direttore Fondazione Piemonte dal Vivo città di ceva Prosegue e si intensifica il rapporto essenziale nel processo di ripensamento fiduciario che vede ancora una volta la del modello di sviluppo del sistema. Fondazione Piemonte dal Vivo al fianco Testimonianza concreta è l’avvio del della Regione Piemonte, in qualità di progetto del_PRESENTE, che sperimenta strumento e braccio operativo nell’ambito nei cartelloni di alcuni teatri aderenti una “Abbiamo solo acceso una candela, ma Con questo programma abbiamo cercato dello spettacolo dal vivo, nella definizione programmazione dedicata alla creazione meglio un piccolo gesto, piuttosto che di affiancare spettacoli di grandi attori, di una visione strategica condivisa da contemporanea, in particolare under maledire l’oscurità. “. che sono la storia del teatro, ad attori perseguire per i prossimi anni. 35. Ancora, il progetto CortoCircuito Mi presento con la chiusura di uno affermati il cui nome ci ricorda momenti Piemonte dal Vivo ha ottenuto per il triennio che intende valorizzare le risorse dei spettacolo che vedrete in questa stagione, indimenticabili dello spettacolo moderno 2015/2017 il riconoscimento ministeriale diversi territori (regionali, metropolitani, e che ho trovato molto efficace e e a compagnie più giovani ma “affamate” di Circuito Regionale Multidisciplinare, cittadini) attraverso l’incontro fra istituzioni, pertinente al lavoro che stiamo svolgendo composte da attori che, sono sicuro, che formalizza un’attività declinata sui comunità e giovani risorse artistiche, al Teatro Marenco. saranno il domani. diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo, unendo l’offerta culturale a una forte Venire a vedere uno spettacolo qui a Teatro Come sapete questo è il mio primo anno comprendendo azioni nel campo del valenza sociale. è infatti un piccolo gesto da parte vostra con l’incarico della Direzione Artistica teatro, della danza, della musica e del circo Da questa stagione si avvia inoltre una che ci permette di trovare le forza e gli del Teatro Marenco. Quando una volta contemporaneo. collaborazione con la Fondazione TRG spunti per migliorare mantenendo viva un grande regista mi chiese come mai Nel corso del 2016 Piemonte dal Vivo si Onlus per il Progetto Teatro Ragazzi e una realtà come quella del nostro Teatro. mi ero avvicinato al Teatro, gli risposi che propone di sviluppare ulteriormente in Giovani Piemonte, un lavoro comune Si, “nostro” è importante che tutti voi vi avevo sempre vissuto il Teatro di riflesso. termini quantitativi e qualitativi le attività per un unico cartellone che affianca le sentiate fieri delle poltrone rosse su cui Sono passati tre bellissimi anni e mai di programmazione, diversificando proposte serali (per adulti) a quelle per le sedete, di questi fantastici palchi dai quali avrei pensato di dover cominciare questo l’offerta e avviando contestualmente famiglie e che invita gli spettatori a migrare vi sporgete, di questo lampadario che ci percorso di grande responsabilità che però processi di riequilibrio fra i diversi settori, dall'una all'altra, per sperimentare i tanti sovrasta, di questo piccolo palcoscenico mi rende tanto orgoglioso e mi fa sentire accompagnati da azioni di sistema sui linguaggi del teatro. calpestato ogni anno da grandi compagnie. quanto mai partecipe di questa comunità. temi della promozione e della formazione. Piemonte dal Vivo è inoltre partner di Mi piacerebbe che ognuno di voi avesse Chiudo chiedendo a tutti voi di alzarvi Il progetto artistico s’indirizza ancor Regione Piemonte nella creazione di il grande privilegio di sedere almeno una idealmente in piedi per fare tutti insieme il più verso la multidisciplinarietà, con Hangar Piemonte, piattaforma che offre volta in platea in solitudine e silenzio, più grande applauso di tutta la stagione a l’inserimento nei cartelloni di progetti occasioni e strumenti di formazione, guardandovi intorno non potreste fare Manuel che con la sua direzione artistica dedicati alla danza, alla musica (classica, sviluppa buone pratiche e modelli innovativi a meno di percepire la magia di questo ha fatto un lavoro straordinario durato ben ma anche jazz e d’autore), al circo (con per il settore culturale del territorio. Un luogo. È questa magia che rende unico e quindici anni. Pensate a quanto tempo ha CircoInCircuito), accompagnando circuito che ancora una volta si presenta irripetibile il momento che gli spettatori dedicato al nostro Teatro Marenco. il processo di sensibilizzazione degli come moltiplicatore di opportunità e trascorrono durante gli spettacoli, una Un ultimo grazie va a tutti i componenti interlocutori istituzionali e del pubblico. La parte dalle eccellenze presenti, per la magia da vivere in simbiosi con gli artigiani della filodrammatica, senza di loro tutto valorizzazione dei giovani e del ricambio costruzione di una rete articolata che nasce delle emozioni che sono gli attori. questo non sarebbe possibile. generazionale sono divenuti elementi dal riconoscimento reciproco e da azioni qualificanti, riconoscendone il valore condivise di formazione e valorizzazione. 6 7
venerdì 2 dicembre 2016 domenica 5 marzo 2017 MACBETH ROSALYN di William Shakespeare con Marina Massironi, con Franco Branciaroli Alessandra Faiella pag 10 pag 15 venerdì 16 dicembre 2016 domenica 19 marzo 2017 PICCOLA SOCIETÀ IL MISANTROPO DISOCCUPATA Il Mulino di Amleto Acti Teatri Indipendenti pag 16 pag 11 sabato 1 aprile 2017 domenica 15 gennaio 2017 MISURA PER MISURA Teatro Stabile di Torino – N.E.R.D.s Teatro Filoframmatici pag 17 spettacoli Teatro Nazionale pag 12 venerdì 27 gennaio 2017 QUINTETTO Tida – Théâtre Danse pag 13 Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00 venerdì 17 febbraio 2017 ROCK BAZAR Il programma potrebbe subire con Massimo Cotto variazioni. e Cristina Donà pag 14 8 9
teatro in A B B O N A M E N T O teatro IN ABBONAMENTO venerdì 2 dicembre 2016 MACBETH venerdì 16 dicembre 2016 PICCOLA SOCIETÀ ore 21 Macbeth parla di un mondo esterno in guerra, dove efferatezza ore 21 DISOCCUPATA e sete di sangue, al pari del coraggio, sono ritenute virtù, perchè Cosa avviene in una società centrata sul lavoro quando il lavoro preservano il mondo interno della corte, una società patriarcale viene a mancare? civilizzata regolata da leggi divine. «Macbeth sceglie di portare È il conflitto generazionale a essere al centro dell’allestimento, la violenza all’interno – spiega Franco Branciaroli -. Se in più quel disagio che intercorre tra giovani e vecchi nel affrontare anche la parte femminile si snatura e prende caratteristiche l’attuale trasformazione dell'uomo in rapporto al lavoro. Tre maschili, allora il caos è totale. Macbeth viene infatti ‘sedotto’ attori di diversa generazione formano una “piccola società all’ambizione dalle streghe e indotto all’assassinio da sua disoccupata”, interpretando vari ruoli in un gioco cinico ed di William Shakespeare dal teatro di Rémi De Vos moglie. Ma il dramma è ancora più complesso e tremendo: esilarante; sono personaggi che si dibattono con astuzia in traduzione Agostino Macbeth, uccidendo il re, simbolo del padre e del divino, uccide traduzione Luca Scarlini Lombardo una lotta senza esclusione di colpi, per conservare o trovare la sua stessa umanità ed entra in una dimensione di solitudine con Ture Magro, Barbara lavoro, una lotta del tutti contro tutti, in cui non mancano con Franco Branciaroli, dove perde tutto, amore, ragione, sonno, scopo di vivere. Mazzi, Beppe Rosso Valentina Violo, regia e drammaturgia slanci d’amore, ingenuità e momenti di grande illusione; Macbeth è la tragedia del male dell’uomo,- conclude il regista quell’illusione che aiuta a vivere e dà la forza di andare avanti Tommaso Cardarelli, Beppe Rosso - della violazione delle leggi morali e naturali, dell’ambiguità, del nonostante le situazioni avverse. È un mondo dove è evidente Enzo Curcurù, Stefano scene e luci Lucio Diana Moretti, Fulvio Peppe, caos e della distruzione che ne consegue. Un rovesciamento la fragilità individuale che di volta in volta si trasforma in di valori, significativamente testimoniato dal canto ambiguo e ACTI TEATRI Livio Remuzzi, Giovanni astuzia o in follia solitaria. beffardo delle streghe: il bello è brutto e il brutto è bello». INDIPENDENTI con il Battista Storti Astuzia e follia, che sono anche strategie di sopravvivenza sostegno del SISTEMA regia Franco Branciaroli TEATRO TORINO in una commedia contemporanea dove ogni scena CTB – CENTRO apparentemente reale attraverso lo humor e il paradosso viene TEATRALE BRESCIANO, portata ad estreme conseguenze tragicomiche. TEATRO DE GLI Impossibile trovare una soluzione, solo l’ironia può svelare cose INCAMMINATI che la ragione e i dati statistici non ci fanno comprendere. 10 11
teatro in A B B O N A M E N T O danza in A B B O N A M E N T O domenica 15 gennaio 2017 MISURA PER MISURA venerdì 27 gennaio 2017 QUINTETTO ore 21 ore 21 Shakespeare ha intessuto molti dei propri capolavori con Marco Chenevier, coreografo e performer, si presenta in scena, riflessioni sulla dignità dell’uomo e sull’abuso nell’esercizio del saluta il pubblico e, in modo informale, presenta lo spettacolo potere, ma con questa commedia gioca meta-teatralmente Quintetto, una coreografia composta da cinque danzatori. I con i personaggi, sembra nascondersi egli stesso sotto i panni numeri però non lasciano via d'uscita: con un taglio dell'80% del Duca di Vienna, il protagonista della commedia, che, dei cinque ballerini previsti ne rimane, per forza, uno solo. per cercare di comprendere la verità naturale del peccato, E allora, come nella migliore tradizione italiana del sapersi abbandona il comando, si traveste da frate e sotto falso nome arrangiare, si trova una soluzione servendosi di ciò che si ha a di William Shakespeare si nasconde nei bassifondi, lasciando al suo vicario, il severo diretto e interpretato disposizione: il pubblico. Angelo, il compito di ripulire la città dalla corruzione e dal Marco Chenevier Un divertente spettacolo di teatro danza dove, come con Jurij Ferrini, Elena Aimone, Matteo Alì, vizio. In un crescendo di suspense e colpi di scena, si giunge TIDA – THÉÂTRE scrive Valentina Dall'Ara per Sipario, “Chenevier si rivela Lorenzo Bartoli, a un inatteso lieto fine. Un finale che è quasi una via d’uscita, DANSE con il sostegno performer completo, coinvolgente, ironico, preciso, bravo Gennaro Di Colandrea, una strada che va oltre il perdono. Solo una responsabilità di MIBACT, REGIONE nell'orchestrare le situazioni che mano a mano si presentano. Sara Drago, condivisa, una visione allargata, lucida, pacata e fortemente AUTONOMA VALLE E questo suo modo semplice e confidenziale di comunicare Francesco Gargiulo, ispirata, è la chiave di volta per uscire dal mare di cinismo nel D’AOSTA con il pubblico spezza ogni ultima forma di distanza tra palco Raffaele Musella, quale affogano questi personaggi di Shakespeare. e platea.” Rebecca Rossetti, Commedia a tinte fosche, dal ritmo veloce e compulsivo, con Michele Schiano di Cola, inganni e colpi di scena, Misura per misura ruota su se stessa Marcello Spinetta, rivelandosi il contrario di quel che appare: alla celebrazione Angelo Tronca della morale e della sua pubblica tutela contrappone la regia Jurij Ferrini corruzione e la sete di potere. TEATRO STABILE DI TORINO – TEATRO NAZIONALE 12 13
teatro in A B B O N A M E N T O teatro in A B B O N A M E N T O venerdì 17 febbraio 2017 ROCK BAZAR domenica 5 marzo 2017 ROSALYN ore 21 ore 21 Rock Bazar è una trasmissione radiofonica che Massimo Nel corso della presentazione del suo libro a Toronto in Cotto conduce da tre anni ogni giorno su Virgin Radio e Canada, Esther, scrittrice americana, conosce Rosalyn, la che, dopo essere stata tradotta in due libri ora diventa anche donna delle pulizie della sala conferenze. Il libro che Esther spettacolo teatrale. Cotto riporta in scena l'epoca d'oro del presenta insegna a liberare la vera natura del sé, e Rosalyn rock attraverso le storie dei suoi protagonisti, stelle divorate ne è ammirata e sconvolta. Vuole leggerlo subito e si offre, dalla voglia di trasgressione e dalla paura di bruciare troppo il giorno dopo, di portare la scrittrice a vedere la città. Dopo in fretta. Moltissimi aneddoti esilaranti o commoventi, dove è la visita ritroviamo le due in un prato in periferia. Qui Rosalyn difficile distinguere tra verità e leggenda, perché non è poi così rivela a Esther la storia del suo amore clandestino per un uomo importante, in quel lembo di terra dove ogni storia ha diritto di sposato bugiardo e perverso, che le fa continue violenze cittadinanza, in quella striscia dove sesso, droga e rock and roll fisiche e psicologiche. La sera prima, quando lei è tornata in sono la Santissima Trinità. Proprio per questo, per la voglia del ritardo dal lavoro per aver seguito la conferenza della scrittrice, rock di farsi messa pagana, Massimo Cotto divide i racconti in l’uomo infuriato l’ha picchiata e ferita. Esther sbotta: un uomo dieci capitoli che corrispondono ai dieci comandamenti. Un del genere è da ammazzare. Infatti - dice Rosalyn - è nel modo assolutamente non blasfemo ma divertente per ricordare bagagliaio. Questo il folgorante avvio della nuova commedia di Massimo Cotto che anche la musica ha scritto un suo vangelo, ovviamente di Edoardo Erba noir di Edoardo Erba. Avvincente, ricco di colpi di scena, con la minuscola. Accanto alla parola, sottobraccio ai racconti, sostenuto da una scrittura incalzante, Rosalyn è il ritratto con Massimo Cotto con Marina Massironi, e Cristina Donà interviene la musica, per fare in modo che le storie abbiano la Alessandra Faiella della solitudine e dell'isolamento delle persone nella società e Alessandro loro colonna sonora suonata dal vivo. In scena l’incantautrice regia Serena Sinigaglia americana contemporanea. Uno spaccato su quel grumo di “Asso” Stefana Cristina Donà uno dei talenti più cristallini, duraturi e influenti NIDODIRAGNO violenza compressa e segreta pronta a esplodere, per mandare coordinamento scenico emersi alla fine del millennio dalla scena musicale italiana, / COOP CMC in frantumi le nostre fragili vite. di Paola Farinetti accompagnata da Alessandro Stefana, per tutti “Asso”, il con la collaborazione del PRODUZIONI FUORIVIA chitarrista virtuoso che è stato in questi anni al fianco di Vinicio TEATRO DEL BURATTO Capossela e di tanti altri grandi della musica. 14 15
teatro in A B B O N A M E N T O teatro in A B B O N A M E N T O domenica 19 marzo 2017 IL MISANTROPO sabato 1 aprile 2017 N.E.R.D.s ore 21 ore 21 sintomi Il Misantropo de Il Mulino di Amleto è una favola rock che racconta di relazioni ed emozioni umane e di come esse N.E.R.D. (Non Erosive Reflux Desease) in medicina è l’acronimo vivono e cambiano in un mondo fatto di potere, menzogna, che indica il reflusso non erosivo, un classico bruciore di compromessi e opportunità. Alceste è un uomo che dice no a stomaco fastidioso ma apparentemente innocuo. questo mondo che ci costringe a compromessi e convenzioni In un famoso agriturismo per banchetti e cerimonie troviamo di Molière continue. No a una società che non sia trasparenza, sincerità, scritto e diretto una famiglia tradizionale: padre, madre e quattro figli maschi. verità del cuore e dello spirito. No a una società dell’apparire, Bruno Fornasari regia e adattamento Sono qui per festeggiare al meglio il 50° anniversario di di Marco Lorenzi che non è altro che intrigo, adulazione, iniquità, interesse, con Tommaso Amadio, matrimonio dei genitori. Il parco è stato da poco recintato per astuzia e tradimento. No anche a un amore che non sia Riccardo Buffonini, con Fabio Bisogni, evitare che intrusi possano entrare a disturbare i clienti. Ma totale. Contro tutto questo si scaglia Alceste. Alceste ovvero il Michele Radice, Roberta Calia, fin da subito le apparenze, in questa micro comunità fatta di Yuri D'Agostino, sentimento, la verità del sentimento, poiché “non è la ragione Umberto Terruso egoismi e tanti silenzi, sono bombe inesplose pronte a detonare Andrea Fazzari, a far battere il cuore”. E mentre conduce la sua personale TEATRO alla minima scintilla. Federico Manfredi, battaglia, chiede a Celimene - la donna da lui amata - di fare la FILOFRAMMATICI N.E.R.D.s racconta l’instabilità emotiva e culturale di una Barbara Mazzi, stessa cosa. Non capendo che è impossibile. Alceste le chiede generazione che tiene a modello, suo malgrado, un passato Raffaele Musella un legame assoluto, eccessivo, esclusivo, appassionato, folle. ormai anacronistico ed è incapace di un presente autentico, IL MULINO DI AMLETO, Celimene lo ama, ma è una donna libera ed è troppo assurdo, non riuscendo a mettere a fuoco il futuro. TEATRO MARENCO, per lei, dirgli di sì. Lo spettacolo è una commedia dal cuore nero, provocatoria TEDACÁ e irresponsabile, che parte dalla famiglia come rassicurante in collaborazione con paradigma di una società sana per raccontarci il rovescio della LA CORTE OSPITALE - medaglia: un quarto stato post moderno che cerca di liberarsi progetto residenziale da paure e inquietudini tutte contemporanee, nell’ansia di rimandare il futuro e conquistarsi un presente a lunga scadenza. 16 17
famiglie 14 gennaio 2107 ore 16 4 febbraio 2017 ore 16 a teaTro AQUARIUM ALICE di Lucio Diana, Roberto Tarasco, regia, testo e musiche di Marco Amistadi STAGIONE 2016/2017 Adriana Zamboni TECNOLOGIA FILOSOFICA collaborazione alla drammaturgia a cura di Piemonte dal Vivo Alice è uno spettacolo di danza e teatro Gabriele Vacis e Progetto Teatro Ragazzi e Giovani per bambini, tratto da Alice's Adventures regia Roberto Tarasco Piemonte in Wonderland di Lewis Carrol, che fa della con Giorgia Goldini, Rossana Peraccio, poesia e della fantasia la sua caratteristica Gabriele Capilli principale, cercando di mettere i mezzi FONDAZIONE TEATRO RAGAZZI tecnici e scenici al servizio di una fruizione E GIOVANI ONLUS immersiva da parte del pubblico dei più Aquarium è un’immersione piccoli, ma che conquista anche i più nell’affascinante mondo sottomarino. grandi. Evocato dal suono di una conchiglia e L'uso delle suggestioni musicali e video dai giochi di 3 ragazzi, lo spettacolo si permettono un'esperienza percettiva snoda attraverso una serie di passaggi da parte dei bambini, che vengono Da quest'anno FAMIGLIE A TEATRO è organizzata da Piemonte dal Vivo, insieme e microstorie di animali che popolano i a contatto con un lavoro poetico e alla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus. Nuova collaborazione, stessa cura fondali, evidenziandone comportamenti divertente, ritrovandosi avvolti dal mondo nella scelta degli spettacoli e nell'accoglienza del pubblico al Teatro Marenco. Un e caratteristiche dalla stupefacente di Carrol. lavoro comune per un unico cartellone teatrale della città, e che salda le proposte morfologia. Un viaggio sulle orme di Verne per le famiglie del Progetto Teatro Ragazzi e Giovani Piemonte a quelle serali per con l’aiuto di tubi e guanti di gomma, gli adulti e che invita gli spettatori a migrare dalle une alle altre, per sperimentare i mollette, ciotole, imbuti e spazzoloni, 11 marzo 2017 ore 16 tanti linguaggi del teatro. scoperti nello sgabuzzino e riciclati per A PROPOSITO DI PiTER PAN passare l’ennesimo pomeriggio di noia cittadina. Il lavoro gioca con incredibile di Silvano Antonelli originalità sui generi pre-televisivi, dal circo con Silvano Antonelli e Laura Righi TEATRO MARENCO al varietà musicale alle comiche di Keaton effetti speciali e tecnico luci Sasha Cavalli Piazza Cardinale Adriano, 1 e Chaplin, realizzando immagini di forte musiche originali Ettore Cimpincio impatto visivo, musicale e, soprattutto, e Carlo Massarelli emozionale. COMPAGNIA TEATRALE STILEMA Lo spettacolo non segue la storia originale di Barrie ma ne è una divagazione; del libro utilizza solo alcune suggestioni: il desiderio di volare, la paura di diventare grande. La finestra diventa il tramite sul mondo; quel mondo che ci chiede di diventare grandi rinunciando, spesso, ai nostri sogni. Biglietto singolo spettacolo € 6,00 L'eterna lotta tra Peter Pan e Capitan Uncino diviene, allora, metafora della vita e delle figure adulte che la popolano. Nel INFO teatro, però, si può “fare finta”, ci si può teatro.marenco@libero.it circondare di piccole magie, magari di una www.teatromarenco.it fata che ci aiuti a pensare che i sogni e la teatromarenco vita possano stare insieme. 18 19
BIGLIETTERIA Stagione 2015/2016 che potranno esercitare il diritto di prelazione RIDUZIONI E I possessori della PyouCard presentando la tessera alla cassa dei ABBONAMENTI sul proprio posto occupato nella AGEVOLAZIONI Teatri aderenti al Circuito, avranno sopracitata Stagione. Le riduzioni saranno accordate diritto all’acquisto del biglietto a PLATEA € 120,00 prezzo ridotto per tutti gli spettacoli a minori di 18 anni, militari ed PALCO 2 POSTI € 220,00 Sabato 19 novembre alle ore 10 alle in cartellone per la stagione teatrale appartenenti alle forze dell'ordine, PALCO 3 POSTI € 330,00 13 presso il Teatro Marenco di Ceva. 2016/2017, salvo esaurimento posti maggiori di 65 anni, agli studenti PALCO 4 POSTI € 440,00 Vendita libera abbonamenti, disponibili. universitari, agli insegnanti. BALCONATA € 100,00 riservata ai nuovi abbonati. Possessori Abbonamento Musei Speciale riduzione a 5 euro (il numero Dal giorno martedì 22 novembre Torino Piemonte, Torino + Turismo degli accessi varia a seconda della 2016 i posti ancora liberi per la Card, Touring Club, Carta Stabile, BIGLIETTI SINGOLI SPETTACOLI disponibilità) verrà accordata agli Stagione di Prosa potranno essere Tessera AIACE, Tessera Tosca, STAGIONE DI PROSA studenti possessori della Carta acquistati presso: abbonati al Teatro Stabile di Torino Inizio Spettacoli Ore 21 dello Studente Io Studio promossa e alla Fondazione Teatro Piemonte PHOTOEMOZIONI Europa, Cral Regione Piemonte, dal Ministero dell’ Istruzione, PLATEA € 20,00 (EX Discofolies) dell’Università e della Ricerca, dal PALCO 4 POSTI € 60,00 Cral Intesa San Paolo e gli abbonati Via Marenco n. 20 - Ceva Ministero per i Beni e le Attività PALCO 2 POSTI € 30,00 alle stagioni dei teatri aderenti Telefono: 0174 701002 Culturali, dal Comitato nazionale per PALCO 3 POSTI € 45,00 alla Fondazione presentando l’Italia dell’Unesco e dall’Agis. BALCONATA € 15,00 l’abbonamento o la tessera per tutti GALLERIA € 12,00 gli spettacoli in cartellone salvo RIDOTTO GALLERIA € 10,00 esaurimento posti disponibili. Per la Rassegna Teatro in Famiglia TEATRO IN FAMIGLIA non si effettueranno prevendite. I Inizio Spettacoli Ore 16,00 Biglietti potranno essere acquistati POSTO UNICO € 6,00 il giorno dell’evento presso il Botteghino del Teatro dalle ore 15 www.teatromarenco.it MODALITÀ VENDITA www.compagniateatromarenco.it ABBONAMENTI teatro.marenco@libero.it E BIGLIETTI La vendita degli abbonamenti avverrà nei seguenti giorni: Venerdì 18 novembre dalle ore 18 alle ore 21 presso il Teatro Marenco di Ceva. Vendita riservata agli abbonati della 20 21
Consiglio d'Amministrazione Presidente Anna Tripodi Consiglieri Vittorio Ghirlassi (Vice Presidente) Fabrizio Serra Collegio dei Revisori Presidente Davide Nicco Revisori Fabrizio Borasio Giampiero Collidà Direttore Paolo Cantù Staff Claudia Agostinoni Luisa Castagneri Mariateresa Forcelli Annalisa Gulmini Claudia Grasso Mara Loro Nadia Macis Mirella Maggiolo Matteo Negrin Alessandro Negro Valentina Passalacqua Carlotta Pedrazzoli Enrico Regis Valentina Tibaldi Marta Valsania Alessandra Valsecchi Monica Zecchino Elisa Zucca Aderenti Ente Fondatore ed Unico Socio Regione Piemonte con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo 22 23
piemontedalvivo.it 24
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