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Crediti non contrattuali
presenta
Diretto da
SCOTT SPEER
Con
BELLA THORNE
RICHARD HARMON
DERMOT MULRONEY
RICHARD HARMAN
Distribuito da
EAGLE PICTURES
Data di uscita
27 SETTEMBRE 2018
Ufficio stampa film | Press Press
www.presspress.it
Lucrezia Viti mail lucreziaviti@presspress.it | Livia Delle Fratte mail
liviadellefratte@presspress.it
Gabriele Carunchio mail gabrielecarunchio@presspress.it
CAST ARTISTICO
Crediti non contrattualiBELLA THORNE VERONICA CALDER
DERMOT MULRONEY AUGUST BITTNER
RICHARD HARMON KIRK LANE
LOUIS HERTHUM DR. MARTIN STEINER
HUGH DILLON MATHISON
SARA THOMPSON JANINE
AMY PRICE-FRANCIS SIG.RA CALDER
SHAUN BENSON SIG. CALDER
DAVID LAWRENCE BROWN PRESIDE PESCATELLI
CASSANDRA POTENZA EVA BITTNER
MARINA STEPHENSON KERR PASTORE GREER
CAST TECNICO
REGIA SCOTT SPEER
FOTOGRAFIA SIMON DANNIS
MONTAGGIO PAUL COVINGTON
CASTING EYDE BELASCO
SCENOGRAFIA KEVIN BIRD
MUSICHE BEAR McCREARY
COSTUMI HEATHER NEALE
DAL ROMANZO ‘SEI ANCORA QUI’ DI DANIEL WATERS
EDITO IN ITALIA DA SPERLING & KUPFER
PRODOTTO DA PAUL BROOKS
LEON CLARANCE
PRODUTTORI ESECUTIVI JASON FUCHS
SCOTT NIEMEYER
DOUGLAS JONES
BRAD KESSEL
JEFF LEVINE
SINOSSI
Alla sedicenne Ronnie Calder (Bella Thorne) piace fare colazione ogni mattina con suo padre.
Beh, più che altro con la reminiscenza spettrale, o “redivivo”, di suo padre, che in realtà è stato
ucciso dieci anni prima insieme a milioni di altri abitanti del nord degli Stati Uniti quando un
Crediti non contrattualiesperimento scientifico top secret è finito catastroficamente in tragedia. Quando un redivivo a
lei sconosciuto inizia a seguirla – provocando effetti sul mondo reale del tutto insoliti per uno di
loro – Ronnie cerca aiuto dal suo fidato insegnante Mr. Bittner (Dermot Mulroney). Non
soddisfatta delle sue spiegazioni fa squadra con il suo compagno di classe Kirk (Richard Harman),
un ragazzo solitario e dal passato misterioso, per capire cosa possa volere da lei il redivivo. Le
loro ricerche li portano nel laboratorio di Chicago dove avvenne l’incidente, e lì assistono alla
messa in scena, da parte di un gruppo di redivivi, di un tremendo omicidio. Aiutata da queste
nuove informazioni, Ronnie torna nella sua fredda casa di periferia per confrontarsi con il
tormentato assassino, ormai deciso a volerla uccidere.
Un thriller sovrannaturale realizzato con gusto, basato sul romanzo young adult ‘Sei ancora
qui’ (edito in Italia da Sperling & Kupfer) e arricchito dalla colonna sonora del compositore
vincitore agli Emmy© Bear McCreary: Sei ancora qui esplora i temi della perdita e della
redenzione, sviluppati grazie alla performance di una delle attrici più magnetiche e popolari
della Hollywood dei nostri giorni.
Sono presenti nel film Bella Thorne (Il sole a mezzanotte, L'A.S.S.O. nella manica, You Get Me),
Richard Harmon (“Bates Motel”, “The 100”), Dermot Mulroney (Insidious 3, Jobs), Louis Herthum
(“Westworld”, “True Blood”), Amy Price-Francis (Cinquanta sfumature di nero, Anarchia - La
notte del giudizio) e Hugh Dillon (Wind River, “The Killing”)
Il film è diretto da Scott Speer (Il sole a mezzanotte, Step Up Revolution) e scritto da Jason
Fuchs (Wonder Woman, L’era glaciale 4 – continenti alla deriva) e basato sull’omonimo libro di
Daniel Waters. Il direttore della fotografia è Simon Dennis (“Peaky Blinders”), lo scenografo è
Kevin Bird (Jem e le Holograms); i costumi sono di Heather Neale (Bravetown, “The
Pinkertons”). La musica è composta da Bear McCreary (“Outlander”, “The Walking Dead”,
“Battlestar Galactica”). Prodotto da Paul Brooks, Leon Clarance e Scott Niemeyer. I produttori
esecutivi sono Brad Kessell, Jeff Levine, Douglas Jones, Laure Vaysse e Jason Fuchs.
LA PRODUZIONE DEL FILM
Quando quattro anni fa il regista Scott Speer lesse l’adattamento di Jason Fuchs del romanzo
young adult di Daniel Waters ‘Sei ancora qui’ capì da subito che avrebbe voluto portare quel
thriller romantico e sovrannaturale sul grande schermo. “Io e Jason siamo amici ormai da diversi
anni e pensavo che il mondo che aveva ricreato all’interno del suo copione fosse unico e dotato
di una grande atmosfera – racconta Speer – Ogni personaggio in questo film ha sofferto per la
perdita di qualcuno, e per affrontare tale perdita ognuno fa scelte diverse. Pensavo che fosse
una storia molto interessante da sviluppare.”
La coinvolgente Bella Thorne
Speer iniziò la sua carriera con le pubblicità televisive e i videoclip musicali; nel 2012 realizza il
suo primo lungometraggio, lo street-drama Step Up Revolution. Più di recente ha diretto il film
romantico per teenager Il sole a mezzanotte, con Bella Thorne che interpreta una diciassettenne
costretta da una rara malattia genetica a condurre un’esistenza confinata dentro casa. “Bella è
una delle attrici più istintive con le quali io abbia mai lavorato – racconta Speer – Avevamo un
altro paio di attrici in mente per il ruolo principale di Sei ancora qui, ma mi ha colpito così tanto
l’interpretazione di Bella nel film Il sole a mezzanotte che sono stato io a dire ai produttori che
dovesse essere suo il ruolo di Ronnie Calder”
Per Bella, che ha iniziato la sua carriera come una delle giovani stelle della serie hit “Shake It
Up” su Disney Channel, Sei ancora qui offre un nuovo approccio a uno dei suoi generi preferiti:
“amo i thriller, specialmente quelli psicologici – racconta l’attrice ormai ventunenne – “adoro
anche le storie di fantasmi e penso che in questo film ci sia un capovolgimento degli eventi
davvero interessante”
Crediti non contrattualiBella, che ha perso il padre quando aveva 9 anni e che è stata cresciuta dalla sua mamma, ha
affermato di essersi relazionata con il suo personaggio a un livello profondamente personale.
“Nel film il compleanno del mio personaggio è un giorno prima del vero compleanno di mio
padre. Quindi si, avendo avuto a che fare con un lutto del genere quando ero così giovane, puoi
davvero dire che sono abituata a vivere in una “città di fantasmi”. Ronnie ha nascosto i suoi
sentimenti sotto una scorza dura perché erano troppo pesanti per lei da capire e averne a che
fare. Nasconde i suoi sentimenti molto nel profondo ed è da questo punto che inizia la storia.”
Partendo dal rapporto che già si era creato durante le riprese de Il sole a mezzanotte, Bella e
Scott Speer hanno lavorato in maniera molto ravvicinata per perfezionare al meglio la
performance nel film Sei ancora qui. “Io e Scott abbiamo modellato questo personaggio insieme
sotto ogni aspetto: dal taglio di capelli che ho scelto io al modo di vestirsi” racconta Bella.
Per aumentare il senso di timore glaciale che la storia doveva trasmettere, durante le riprese di
Sei ancora qui Bella ha dovuto letteralmente immergersi in acque pericolose più di una volta. Ma
racconta di essersi divertita un mondo durante quelle riprese: “Era molto freddo, ma
onestamente la scena era davvero forte. Ho pensato che è davvero bello lavorare con delle
condizioni atmosferiche del genere.” E la sua sequenza preferita? “di certo quella nella piscina –
racconta ridendo – l’acqua è decisamente il mio elemento”
Il solitario
L’attore che doveva interpretare Kirk Lane, il liceale solitario che aiuta Ronnie a investigare sul
mistero che si trova al centro della storia, è stato difficile da trovare, racconta Speer. “La sfida
più grande era quella di trovare qualcuno che avesse un’aria misteriosa. L’attore doveva avere
un’aria senza tempo, in stile James Dean. Abbiamo provinato un sacco di ragazzi e a un certo
punto eravamo anche un po’ scoraggiati perché il tipo di persona che stavamo cercando
sembrava non esistere nei nostri giorni!”
La soluzione al problema di casting è arrivata tramite la nipote dello sceneggiatore Jason Fuchs.
“Jason la aveva sentire esclamare ‘Oh mio dio Richard Harmon è davvero un figo!’ - racconta
Speer - A quel punto abbiamo contattato Richard.”
Harmon era a Vancouver sul set della serie “The 100” quando ricevette il copione. Poco dopo
essersi immerso nella lettura Harmon scoprì una sorpresa dopo l’altra: “Iniziando a leggere il
copione pensai che il personaggio di Kirk si riallacciasse a una serie di personaggi che avevo già
visto – afferma Harmon – Ma con il proseguire della storia rimasi stupito dalle sue azioni. Non
erano lì solo per rendere Kirk un tipo tosto, o pericoloso: lui crede davvero in qualcosa. Quando
dai un cuore a un personaggio diventa più facile sentirsi vicino a lui. Mi avrebbe fatto davvero
piacere essere colui che porta in vita il subbuglio interiore di Kirk.”
Non appena Speer vide la registrazione del provino di Harmon capì subito di aver trovato il suo
uomo. “Richard aveva il giusto mix di complessità, mistero e oscurità – afferma Speer – È uno dei
buoni o dei cattivi? Il personaggio di Kirk deve indossare gli abiti del bianconiglio: deve essere lui
che porta il pubblico nella sua tana, e Richard è stato bravo in questo ruolo.”
Harmon non aveva mai lavorato con Bella Thorne prima di Sei ancora qui, ma i due hanno legato
da subito. “Non appena superai i provini, Bella mi invitò da lei per parlare del film” – ricorda
Harmon – avevamo davanti un mese e mezzo prima che iniziassero le riprese. Entrambi stavamo
lavorando su altri progetti, ma siamo rimasti continuamente in contatto da quel momento in poi.
Questo è per dire quanto non vedessimo l’ora di portare in vita quei personaggi.”
Bella Thorne racconta di come l’alchimia tra i due, ben visibile sullo schermo, abbia delle radici
nella vita reale “Una cosa che io e Richard dovevamo tenere a mente era che i nostri personaggi
nel film non si conoscono affatto – racconta l’attrice – Ronnie e Kirk sono entrambi molto chiusi
nei confronti delle persone quindi quando entrano in contatto con qualcuno lo fanno in maniera
del tutto misurata e sottile. In un certo senso, io e Richard abbiamo un rapporto fuori dallo
schermo molto simile a quello che abbiamo sullo schermo”
Crediti non contrattualiIl misterioso Mr. Bittner
Per completare il casting dei protagonisti Speer ha invitato Dermot Mulroney a impersonare il
professore di liceo di Ronnie: Mr. August Bittner. “Dermot è di bell’aspetto, affascinante, e il
pubblico lo riconosce da film come Il matrimonio del mio migliore amico dove interpreta un
personaggio molto simpatico – racconta Speer – L’idea era quella di dare il ruolo a qualcuno che
potesse fuorviare la fiducia degli spettatori, e Dermot ci riesce dall’inizio.”
Mulroney ha preso parte al progetto sotto molteplici aspetti. “Ho apprezzato molto che questo
film avesse gli elementi classici di una storia di fantasmi e mi è piaciuto come combina insieme
elementi del film giallo e personaggi molto intriganti – racconta Mulroney – Per me è stato molto
interessante interpretare Mr. Bittner perché è un professore e un padre tranquillo –
all’apparenza – e sta anche lui affrontando la sua personale perdita.”
Per prepararsi al ruolo di professore di liceo, Mulroney ha fatto riferimento a nessun altri che
suo padre. “Ho chiesto aiuto a mio padre, che è professore emerito al Villanova University, il
quale mi ha dato qualche dritta” racconta Mulroney.
Ma alla fine è su Speer che l’attore ha fatto più affidamento per portare a compimento l’arco
narrativo del suo personaggio. “Ho fatto totale affidamento su Scott – racconta Mulroney –
mantenere la tensione per tutta la durata del film è stato un lavoro di fino, completato da
immagini forti, una conoscenza vasta delle tecniche cinematografiche per mantenere viva la
suspense e una capacità di capire in maniera profonda cosa voglia dire per le persone perdere
qualcuno. Fortunatamente Scott ha in abbondanza tutte queste qualità.
Il gelido paesaggio canadese
Il cast e la troupe si sono riuniti a Winnipeg, Manitoba, nel febbraio del 2017 per iniziare le
riprese principali di Sei ancora qui. La gelida location canadese ha un ruolo fondamentale
nell’immagine che Speer ha della storia. “Abbiamo girato a Winnipeg perché era molto
importante che tutti noi fossimo immersi in questo nevoso, freddo mondo di fantasmi – racconta
Speer – Winnipeg aveva tutto quello che ci poteva servire. Lì potevamo girare le scene
ambientate nel piccolo paese del midwest americano, ma potevamo anche andare nel centro
della città per girare le scene ambientate a Chicago: Winnipeg ha un distretto pieno di vecchi
magazzini che è stato da poco gentrificato ed è ora pieno di loft. È lì che abbiamo girato le
scene della ‘città fantasma’, scenografate magnificamente dal designer Kevin Bird”
Il freddo paesaggio di Sei ancora qui racchiude fiumi ghiacciati e laghi semi congelati, ma
quando la natura non forniva il freddo necessario per le riprese, Speer aumentava l’idea di gelo
con trucchi scenici. “Abbiamo creato della neve artificiale per aumentare l’intensità
dell’inverno – racconta Speer – Mi sono ispirato al film Se7en di David Fincher, in cui piove in
quasi ogni scena. Per Sei ancora qui se ne è occupato il ragazzo degli effetti speciali, che faceva
nevicare ogni volta che ne avevo bisogno per aiutare a fornire alle scene quella sensazione di
inverno permanente.”
Se è vero che girare nel mezzo dell’inverno canadese può aver aiutato a evocare la giusta
atmosfera per la storia di fantasmi, la temperatura così bassa è stata anche una sfida per il cast
tecnico e artistico. “Oh mio dio faceva davvero freddo – ricorda Harmon – Adoro l’inverno ma,
nonostante questo, a momenti era troppo anche per me. Mi ricordo che una settimana dopo
l’inizio delle riprese stavamo girando una scena notturna e io dovevo sdraiarmi in una buca
profonda 2 metri, guardando il cielo. Ci sono momenti nella vita che in un certo senso ti
ricongiungono con quello che hai sempre voluto fare, dandoti la conferma che sei nel posto
giusto. Quello era uno di quei momenti. Anche se è arrivato con un tempismo strano, in un luogo
sporco e mentre avevo dolori ovunque. Sarei rimasto dentro quella buca per tutta la notte.”
Un sguardo cinematografico a tutto tondo
Girato in wide screen anamorfico, Sei ancora qui può vantare un look cinematografica grandioso
in gran parte dovuto al talento del direttore della fotografia Simon Dennis. Speer è divenuto un
Crediti non contrattualifan del direttore della fotografia inglese dopo aver visto il suo lavoro sulla serie nominata ai
BAFTA© “Peaky Blinders”. “Ho incontrato Simon mentre si trovava a Los Angeles per un paio di
giorni e gli ho mostrato alcune foto che avevo preso come spunto – racconta Speer, per il quale
le foto di Gregory Crewdson sono un state il termine di paragone – la qualità del lavoro di
Crewdson è incredibile. Riesce a creare foto mozzafiato e ha un’intera compagnia di
illuminazione che lo segue per permettergli di dare a ogni cosa quel look cinematografico. E poi
scatta. Nelle sue fotografie c’è un che di triste e inquietante e queste qualità erano
esattamente quello che cercavo per i redivivi in Sei ancora qui. Quando ho mostrato le foto di
Crewdson a Simon, lui ha capito al volo quello che volevo.”
Speer e Dennis hanno inoltre preso spunto da una collezione di ritratti fatti a degli incarcerati il
secolo scorso. “Qualcuno ha trovato nella soffitta di casa questo libro pieno di foto segnaletiche
– racconta Speer – Ci siamo davvero meravigliati della qualità delle foto e dello sguardo ossessivo
sulle facce di quelle persone che sembrava stessero affrontando una valanga emotiva dentro di
loro. Dopo aver trovato questi spunti li abbiamo messi insieme e tirato fuori quello che poi è
diventato il sapore visivo del film”
Per massimizzare l’impatto drammatico del film Dennis ha usato obiettivi anamorfici Hawk su
una Alexa ARRI digitale, e questo gli ha permesso di comporre straordinarie scene a tutto
schermo. “gli obiettivi anamorfici ci hanno permesso di girare scene epiche e intime – osserva
Speer – Quando Ronnie racconta dell’ultima volta che ha visto suo padre, siamo riusciti a
mettere il pubblico nella stanza da letto insieme a lei. Ma quando poi seguiamo lei e Kirk nel
loro viaggio à la “mago di Oz” nell’ormai distrutta Chicago, l’anamorfico riesce comunque a
trasmettere quella sensazione di vastità”
Speer ha poi esteso questa estetica raffinata anche agli effetti speciali creati dalla VFX Cloud di
Vancouver. “Non volevamo fare un film interamente in CGI – spiega Speer – volevamo un film
drammatico portato avanti dalla recitazione dei protagonisti in cui ogni tanto potevano
comparire degli effetti speciali. Per le sequenze in cui compaiono alcuni personaggi che poi
spariscono nel nulla, Speer qualcosa di semplice ma efficace: “giravamo l’intera sequenza e poi,
con la camera che ancora registrava, chiedevo all’attore che impersonava il fantasma di
camminare fuori dall’inquadratura. La cinepresa così poteva riprendere tutto ciò che si trovava
sullo sfondo. Dopo di che mandavamo tutto alla VFX Cloud. Quelle scene le abbiamo girate in
digitale, ma avresti potuto farle anche 100 anni fa, perché fondamentalmente si tratta di una
semplice doppia esposizione”
Per girare i momenti più spaventosi del film Speer ha fatto riferimento anche alla tradizione del
thriller di stampo classico: “Alfred Hitchcock è stato la mio punto di riferimento per quello che
riguarda la messa in moto dei sentimenti di paura e mi ha ispirato per bilanciare al meglio la
tensione tra le emozioni – racconta – C’è molto di La donna che visse due volte e alcune
influenze di Psycho. Gli horror odierni sono ben fatti ma alla fine, per far spaventare davvero,
mi sono dovuto ispirare alla vecchia scuola.”
Una colonna sonora emozionante
Sei ancora qui è arricchito da una colonna sonora orchestrale creata dal compositore vincitore
agli Emmy Bear McCreary. “Per me la musica era una parte così importante del film che Bear è
stato il primo ad essere stato reclutato, addirittura prima di recarmi alla Gold Circle per
accettare il lavoro – racconta Speer – Credo che in un film di questo tipo la colonna sonora sia
inseparabile dal resto dell’atmosfera. Se non riesci ad avere una buona musica sei nei guai.”
McCreary , che aveva in precedenza già composto le musiche per alcune serie TV come
“DaVinci’s Daemons”, “The Walking Dead” e “Battlestar Galactica”, condivide con Speer la
passione per la musica orchestrale di stampo epico. “Lavorare insieme è stato facile per noi due
– racconta Speer, la cui direttiva principale per McCreary era quella di usare un coro dalle
sonorità paurose per alcune sequenze chiave del film. “Abbiamo trovato questi brani vocali
accattivanti cantati da un coro islandese, li ho passati a Bear con un’unica grande annotazione:
Crediti non contrattuali‘voglio un coro’. In particolare per le scene dove Ronnie e Kirk guardano la messa in scena della
morte di un fantasma all’interno del laboratorio, volevo che la musica sembrasse molto
‘umana’.”
Ingaggiare un’intera orchestra negli Stati Uniti per un film con il budget di una pellicola
indipendente sarebbe stato proibitivo economicamente, così McCreary ha registrato la colonna
sonora di Sei ancora qui in Europa. “Con Bear eravamo d’accordo che l’utilizzo di un’intera
orchestra avrebbe davvero avuto un forte impatto sul risultato finale del film. Ha lavorato in
Romania con diversi musicisti classici e un coro favoloso. Questo è il tipo di magia che ottieni
quando lavori con Bear McCreary.”
Una storia di fantasmi, con il cuore
Pur restando fedele ai temi centrali del romanzo di Daniel Waters, Sei ancora qui occupa un
posto molto particolare nel filone thriller-sovrannaturale. “È una storia a suo modo semplice –
afferma Speer – tutti i registi che stimo dipingono fondamentalmente storie semplici su tele
molto grandi. Questa storia riguarda una ragazza che impara a lasciar andare. Da qui Sei ancora
qui si sviluppa in quello che io mi auguro sia una versione adrenalinica di un racconto di
fantasmi.”
Mulroney ritiene che Sei ancora qui piacerà molto al pubblico in cerca di esperienze
cinematografiche coinvolgenti. “Alle persone piacerà questo film perchè ha tutto: onestà
emotiva, personaggi reali alle prese con situazioni difficili, una trama affascinante, un’ottima
estetica e un twist finale che non ti aspetteresti mai.”
Per Harmon Sei ancora qui mette insieme personaggi fortemente guidati dai loro conflitti con
emozioni a tutta birra in un film per tutti di grande qualità. “Quando gli spettatori in sala
vedranno questo film spero che il loro cuore possa battere più forte, il loro sorriso si allarghi,
spero che urlino nei momenti più paurosi e che magari piangano qualche lacrima - dice l’attore
– mi piacerebbe si godano il film in ogni modo possibile”
IL CAST
BELLA THORNE (Ronnie Calder) si è ormai affermata come una delle giovani attrici più richieste
di Hollywood. L’abbiamo vista nella serie horror targata MTV “Scream” portare nuovamente in
vita l’iconico ruolo che fu di Drew Berrymore, oltre che nella commedia della CBS L’A.S.S.O.
nella manica, grazie alla quale ha vinto il premio Choice Movie Villain all’edizione 2015 del Teen
Choice Awards. Partendo dal suo ruolo da protagonista nella serie “Shake It Up” in onda su
Disney Channel ha continuato ad attrarre il pubblico con il successo estivo del 2015 Alvin
Superstar: Nessuno ci può fermare. Bella Thorne ha fatto il suo debutto nel circuito dei festival
nel 2016 quando fu presentato al SXSW Shovel Buddies della Awesomeness Films e Ratchet and
Clank della Focus Feature, acclamato film d’animazione in cui Bella presta la voce al
personaggio di Cora, affiancata da attori come Paul Giamatti, Sylvester Stallone, John Goodman
e Rosario Dawson.
Nel 2014 Bella Thorne ha avuto una parte nel film Disney Una fantastica e incredibile giornata
da dimenticare e ha recitato nel film di Tyler Perry Boo! A Madea Halloween e nel film Warner
Bros. Insieme per forza con Drew Berrymore e Adam Sandler.
Attualmente Bella Thorne è la protagonista della serie drammatica della Freeform “Famous in
Love”, basata sul romanzo omonimo di Rebecca Serle e sviluppato dalla creatrice di “Pretty
Little Liars” I. Marlene King. Ha poi recitato ne Il sole a mezzanotte, insieme a Patrick
Schwarzenegger. Ha prodotto e recitato come protagonista nel film della Awesomeness Film You
Get Me, in streaming su Netflix, oltre ad aver avuto una parte nel film horror The Babysitter.
Di recente Bella Thorne ha recitato nel film The Death and Life of John F. Donovan di Xavier
Dolan insieme a Jessica Chastain e Kit Harrington. Ha inoltre preso parte a numerose campagne
Crediti non contrattualipubblicitarie, tra cui quella per Candies e Neutrogena, seguendo le orme di Kerry Washington,
Julie Bowen e Jennifer Garner.
Bella Thorne spesso sposa cause civili a lei care facendosene portavoce, tra cui quella del Boys
and Girls Club SMART Girls, il Thirst Project e la Dyslexia Foundation. Bella, che ha più di 20
milioni di follower sui suoi social, è anche l’autrice della serie di libri young adult ‘Autumn
Falls’. Il terzo capitolo, ‘Autumn’s Wish’, è stato pubblicato nel 2017
.DERMOT MURLONEY (August) è un attore di spicco molto richiesto che ha preso parte a
numerosi film come The Grey, J. Edgar, Zodiac, The Wedding Date – L’amore ha il suo prezzo, La
neve nel cuore, Young Guns – Giovani pistole, Il matrimonio del mio migliore amico – solo per
nominarne alcuni. Ha da poco partecipato alle riprese del film di Nathan Frankowski The
Chickasaw Rancher.
Tra I film in cui compare troviamo Il domani tra di noi di Hany Abu-Assad, con Kate Winslet e
Idris Elba; Sleepless – Il giustiziere di Baram bo Odar, insieme a Jamie Foxx; Nonno scatenato di
Dan Mazer con Zac Efron e Robert De Niro; Truth - Il prezzo della verità di James Vanderbilt, a
fianco di Cate Blanchett e Robert Redford; I segreti di Osage County di John Wells, con Meryl
Streep e Julia Roberts e Jobs, con Ashton Kutcher.
La carriera di Dermot sul piccolo schermo comprende “New Girl” della Fox, “Shameless” di
Showtime e la nuova stagione di “Arrested Development” su Netflix.
RICHARD HARMON (Kirk) è un attore che lavora costantemente con il meglio che Hollywood ha
da offrire. Sono numerose le sue presenze nelle serie televisive: “Jeremiah” della SYFY, “Flash
Gordon” e “Caprica”; “Smallville” e “The Secret Circle” della CW, “Fringe” della FOX, “Tower
Prep” su Cartoon Network, “Continuum” della Showcase, “Bates Motel” della A&E e l’acclamata
serie TV della AMC “The Killing”.
Nonostante la giovane età la scelta dei ruoli effettuata da Harmon dimostra la sua grande
maturità. Ha affiancato Anna Paquin nell’horror La vendetta di Halloween, Uma Thurman
nell’avventura fantasy Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini e William Forsythe
nel thriller psicologico Dear Mr. Gacy. Harmon ha conquistato il pubblico recitando insieme a
Charlie David nel film di fantascienza drammatico Judas Kiss e con David James Elliott nel film
Rufus. Ha inoltre recitato nel film drammatico indipendente If I Had Wings ed è stato
coprotagonista – affiancato da Blake Lively e Harrison Ford - in Adaline - L'eterna giovinezza.
Harmon è al momento impegnato con il ruolo di John Murphy nella serie della CW “The 100”,
una storia drammatica post apocalittica che si svolge 97 anni dopo la distruzione della terra a
causa di una guerra nucleare. Al momento la serie è alla sua quinta stagione.
Nato a Mississauga, in Ontario, Harmon si è trasferito a Vancouver da giovane e ha vissuto
sempre lì. Ha iniziato il mestiere di attore professionista all’età di 10 anni, e a 15 anni aveva
perfezionato la sua abilità così tanto da diventare un perfetto Tespiano per il film Percy Jackson
e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini. La carriera nella recitazione era una scelta del tutto
naturale per Harmon, la cui madre è Cynde Harmon, ora produttrice ed ex attrice, e il padre è
Allan Harmon, il regista di Afghan Knights; sua sorella maggiore è l’attrice Jessica Harmon,
conosciuta dal pubblico per la sua parte nella serie ABC “Life as We Know It”.
Attualmente Harmon vive tra Vancouver e Los Angeles
I FILMMAKERS
SCOTT SPEER (Regista) ha iniziato la sua carriera come regista di videoclip musicali, pubblicità e
progetti per il piccolo schermo prima di passare ai lungometraggi. Il suo primo film è stato Step
Up Revolution nel 2012, e successivamente è stato il produttore esecutivo del capitolo finale
Crediti non contrattualidello stesso franchise: Step Up All In (2015). Il suo ultimo film è Il sole a mezzanotte, con Bella
Thorne e Patrick Schwarzenegger. Tra i suoi progetti televisivi troviamo l’episodio pilota della
serie MTV “Finding Carter”, oltre a diversi episodi delle serie “Eye Candy” e “Scream”, della
stessa emittente.
Cresciuto a San Diego, Speer ha ottenuto il suo diploma presso la USC School of Cinema-
Television. Subito dopo ha iniziato a realizzare videoclip di successo per artisti del calibro di
Will.i.am, Jordin Sparks, Blake Shelton, Jason Derulo e altri ancora. Nel 2006 Speer è stato
premiato con il MVPA Award for Directorial Debut of the Year e l’anno seguente si è aggiudicato il
suo primo MTV Video Music Award (Video of the Year). Tra le varie pubblicità che gli sono state
affidate in seguito troviamo anche le campagne per la Colgate, Sara Lee, Didi, Kopiko e Buick.
Anche scrittore, Speer ha scritto nel 2012 il romanzo young adult ‘Immortal City’, pubblicato
dalla Razorbill, una collana della Penguin. Nel 2013 Speer ha pubblicato il sequel ‘Natural Born
Angel’ e l’hanno seguente ha concluso la trilogia con il libro ‘Battle Angel’.
JASON FUCHS (sceneggiatore) è diventato in breve tempo uno degli sceneggiatori di Hollywood
da tenere d’occhio. Mentre finiva gli studi alla Columbia University, Fuchs è stato ingaggiato per
co-sceneggiare L’era glaciale 4 – Continenti alla deriva. Il film ha incassato 880 milioni di dollari
in tutto il mondo, diventando in quel momento il film d’animazione più redditizio della storia.
Fuchs lavora sia per Warner Brothers che per la DC Ectended Universe. Dopo aver infatti co-
sceneggiato l’epico blockbuster Wonder Woman, che dall’anno scorso ha incassato 822 milioni di
dollari, Fuchs è al momento impegnato con la scrittura del prossimo film DCEU Lobo.
Fuchs ha inoltre scritto il prequel di Peter Pan targato Warner Brothers uscito nel 2015, diretto
da Joe Wright, con Hugh Jackman e Rooney Mara.
Tra i suoi altri film in lavorazione troviamo Robotech della Sony, diretto da Andy Muschietti,
Minecraft con Steve Carrell e il prossimo film di Ben Stiller.
Per la televisione Fuchs sta lavorando su un progetto non ancora reso pubblico che prevede la
produzione del leggendario Scott Rudin. Tra i suoi prodotti per il piccolo schermo troviamo il
pilota della serie ABC “Big Thunder” e il film Nickelodeon “Rags” con Keke Palmer
Jason Fuchs vive attualmente a Los Angeles.
PAUL BROOKS (Produttore) ha prodotto e distribuito film nel Regno Unito e in America per oltre
25 anni. I suoi film attraversano tutti i generi e hanno incassato in totale oltre un miliardo di
dollari in tutto il mondo. Tra i suoi maggiori successi un posto speciale è occupato da Il mio
grosso grasso matrimonio greco, la commedia romantica che ha incassato di più nella storia. Tra
i suoi ultimi progetti cinematografici troviamo Il mio grosso grasso matrimonio greco 2 e i tre
film della trilogia musicale Pitch Perfect
Brooks al momento è il CEO della Gold Circle, per la quale programma le uscite e le produzioni.
Tra i titoli usciti durante il suo incarico troviamo White Noise – Non acoltare, The Wedding Date –
L’amore non ha prezzo, Perché te lo dice mamma, New in Town, Il messaggero - The Haunting in
Connecticut, Il quarto tipo e Tre all’improvviso. Brooks è stato inoltre produttore esecutivo del
film Shadow of the Vampire, film che fece vincere a Willem Dafoe l’oscar come Miglior Attore
Non Protagonista.
Brooks ha frequentato la London University, dove ha ottenuto un diploma in studi umanitari.
Amante dell’architettura, Brook ha iniziato la sua carriera nell’ambito della compravendita di
immobili, specializzandosi su edifici commerciali e condomini di lusso a Londra. Dopo una rapida
ascesa e conseguente discesa nel mondo del mattone, Brooks prende la decisione di seguire la
sua altra grande passione: il cinema. Nel 1992 è stato produttore esecutivo del suo primo film,
Crediti non contrattualiLeon the Pig Farmer, una commedia divenuta rapidamente un film di culto nel Regno Unito. Il
film ha ricevuto diversi premi in tutta Europa, tra cui il Premio Internazionale della Critica
all’edizione 1992 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Dopo questa
esperienza Brooks fonda la compagnia di produzione e distribuzione Metrodome Groupe, con
base a Londra, che divenne pubblica nel 1995 prima del trasferimento in America del 1996.
SCOTT NIEMEYER (Produttore) è il direttore operativo e partner di punta della Gold Circle
Entertainment. In qualità di forza trainante delle attività quotidiane della Gold Circle, Niemeyer
è tenuto in alta considerazione dai suoi colleghi come abile finanziatore, produttore e
distributore nel mercato cinematografico internazionale. Nel corso della sua trentennale
carriera, Niemeyer ha fatto da produttore o produttore esecutivo per più di 45 film,
affiancandosi a studi di prestigio del calibro di Warner Bros., Universal Studios, Lionsgate
Entertainment, MGM, New Line Cinema e HBO. Nei 17 anni passati alla Gold Circle, la compagnia
ha incassato più di 1,4 miliardi di dollari in tutto il mondo, oltre a centinaia di milioni in entrate
accessorie.
La Gold Circle è riconosciuta come una delle compagnie di produzione indipendenti più
importanti al mondo, con alle spalle la produzione di decine di film. Tra le loro produzioni
troviamo il film nominato agli Oscar© Il mio grosso grasso matrimonio greco, ad oggi ancora
considerata la commedia romantica che ha riscosso più successo nella storia, con un incasso che
super i 375 milioni di dollari e un budget di soli 5 milioni. Più recentemente Niemeyer ha
prodotto Pitch Perfect 3, l’ultimo capitolo di una trilogia che ha incassato in tutto il mondo più
di mezzo miliardo di dollari. Sia Pitch Perfect che Pitch Perfect 2 sono stati girati in Louisiana,
rendendoli il sesto e il settimo film che la Gold Circle ha girato in quei luoghi negli ultimi anni.
Insieme alla HBO Films e alla Playtone di Tom Hanks, la Gold Circle ha inoltre prodotto l’atteso
seguito del film Il mio grosso grasso matrimonio greco.
Prima di entrare alla Gold Circle, Niemeyer supervisionava le operazioni e le finanze della
Motion Picture Corporation of America, che tra i suoi progetti annovera Kingpin, Mai dire ninja e
Scemo e più scemo
Niemeyer è da tempo membro della Producers Guild of America (PGA). Partecipa costantemente
a tutti i maggiori market internazionali, tra cui Cannes, Sundance, il Toronto International Film
Festival (TIFF), l’American Film Market (AFM) e il Berlin International Film Festival.
Nato a New Orleans, Niemeyer si è laureato alla Tulane University’s A.B. Freeman School of
Business.
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