Sud Est Asiatico e Australia Adolescenti in viaggio
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N° 1 GENNAIO / APRILE 2017 INCHIESTA MONDO CANOSSIANO Sud Est Asiatico e Australia REPORTAGE DALLE FILIPPINE Adolescenti in viaggio GRAPHIC NOVEL Occhio pigro
Vita canossiana:
vita 90 anni di comunicazione
Vita Più si rinnova: le comunicazioni
di vita canossiana corrono con i
tempi, guardano con interesse ai
più
nuovi strumenti di informazione
e allargano lo sguardo oltre la
comunità delle sorelle canossiane, BUON ANNO 2017!
con un orecchio teso alle emergenze
del mondo portate sotto i riflettori
dall’attualità.
Cari amici, solidarietà e all’impegno, perché tutti
Il ruolo della donna nell’area del Sud con l’inizio del nuovo anno riprendiamo possano avere una vita più dignitosa.
Est Asiatico, l’emergenza migranti nel le nostre comunicazioni attraverso È stato un mezzo per un’autentica
Mediterraneo, il dialogo interreligioso, “Vita Più”, il nostro periodico, sospeso cultura dell’incontro.
la formazione e l’educazione dei da un anno per una riflessione sulle Dal 1987 il suo nome è “Vita Più”, nome
bambini e dei giovani, il povero che modalità di una nuova impostazione che vogliamo mantenere come segno
rischia di morire in solitudine, di chi della rivista, parte della tradizione di continuità, attuando il “restyling”
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ha tutto e di chi non ha niente. Ancora, dell’Istituto. richiesto dal mutare dei tempi.
i danni provocati dalle calamità
Ripercorriamo sinteticamente i passi Mi auguro che “Vita Più” ci aiuti a
naturali e l’impegno nel ricostruire
territori e comunità. Questi sono alcuni
della sua storia. ampliare i nostri interessi, a conoscere
VITA PIÙ
dei temi raccontati in questo numero Ha avuto il suo inizio nel 1927 con il più a fondo altre realtà, ci apra a una
di Vita Più, il quadrimestrale della nome di “Vita Canossiana”. In tutto maggiore condivisione di esperienze
N. 1 - GENNAIO / APRILE 2017
Casa Generalizia delle Canossiane questo tempo, quasi un secolo, ha svolto e a quell’unione voluta dalla nostra
2
Autorizzazione Trib. di Roma che da gennaio 2017 inizia un nuovo la funzione di mantenere il contatto Fondatrice nella concretezza della 3
N. 52/87 del 6 febbraio 1987 viaggio, indagando le opportunità dei fra noi e le persone sparse nel mondo, nostra realtà.
2 0 1 7
nuovi strumenti di comunicazione, con chi ci conosce, ci segue ed è unito Non cessiamo di “sorprenderci” della
PROPRIETARIO Casa Generalizia delle Figlie dai film ai tweet, senza trascurare a noi attraverso l’interesse per la forza del carisma che Maddalena ha
della Carità Canossiane la lettura di un buon libro.
DIRETTORE RESPONSABILE Paola Pierotti nostra Famiglia, per le nostre opere ricevuto 208 anni fa e continua a dare
CONCEPT E GRAFICA PPAN
Vita Più si propone di raccontare con
apostoliche nelle 33 Nazioni in cui frutti di fecondità.
REDAZIONE PPAN
AREA COMUNICAZIONE ISTITUTO CANOSSIANO un linguaggio semplice, in presa operiamo, specialmente fra i più poveri. Sono contenta di poter augurare
Sandra Maggiolo (referente generale), diretta, l’impegno quotidiano delle In questi anni il nostro periodico ha a tutti un anno ricco di Speranza.
Maria Grazia Bongarzone (coordinatrice),
Mauro Mugnai (responsabile operativo) sorelle che operano nelle missioni, cambiato nome: “Vita”, “Vita Missioni Ciascuno possa esserne il portatore
il fare silenzioso accanto ai più Canossiane”, “Chime”, il periodico con la disponibilità e la testimonianza:
poveri, la quotidianità trimestrale, in lingua inglese, durato 5 Speranza che è dono e segno della
di chi abita nelle periferie del mondo. anni. Divina Presenza in noi, Speranza che
Ha anche cambiato volto, però ha ognuno è chiamato a vivere in prima
Il magazine dell’istituto canossiano
mantenuto la sua finalità di informare, persona, Speranza di cui dobbiamo
si rinnova nel concept e nella grafica,
nell’intento di allargare la propria
rafforzare la comunicazione fra noi e essere promotori.
comunità di riferimento, di aprire un farci percepire il senso di unità della Buon Anno!
dialogo con chi vuole conoscere la nostra Famiglia. Ha spinto molti alla
Profezia che anima le canossiane,
in continua ricerca spirituale, capaci
di condividere umilmente ma
coraggiosamente la fatica del vivere M. Annamaria Babbini
e di animare la speranza. Superiora Generale
Paola Pierotti
Indice vita
più
PAG. 33
Letture
M E S SAG G I O
PAG. 6 Lettera della fondatrice
con commento di Santina Marini
PAG. 34
PAG. 36
Eventi
CALENDARIO
PAG. 10
PAG I N E D I V I T A
PAG. 37
Il personaggio
ENZO BIANCHI
PAG. 24
Graphic novel
OCCHIO PIGRO
testo di Monica Ricceri
disegni di Claudia Leontini
PAG. 38
Inchiesta Mondo Canossiano Fondazione Canossiana
SUD EST ASIATICO E AUSTRALIA contributi di Liliana Ugoletti
News e Matteo Tagliabue
contributi di Evelyn Loyola,
Stefania Danesi, Giancarlo
Urbani e Mauro Mugnai
PAG. 22
Reportage
servizio di
FON DA Z I ON E
Alessandra Cantaluppi
e Stefano Dell’Orto
vita
più
l’appoggio umano. Maddalena non si sottrae alla
I piedi saldi, nella fede sua vocazione spirituale. L’ascolta con dolcezza e
Lettera della fondatrice commento di Santina Marini fermezza. L’aiuta a mettere a fuoco il meglio
di sé, quella riserva di energia che ci è data
in dono ma domanda un concreto esercizio
T
di interiorità, nella vita quotidiana come nei
ra le righe di un fitto e regolare momenti più impegnativi della vita.
carteggio epistolare con le sorelle Il meglio di sé. È quel «più» di confidenza e
“ Carissima figlia,
[…] due parole […] parlandovi col cuore in mano e con quel
vero desiderio che ho di vedervi santa.
delle case appena fondate (nel 1808 a
Verona, nel 1812 a Venezia e nel 1816
a Milano), Maddalena lascia intravedere la sua
abbandono in Dio che rigenera interiormente
e rende capaci di fare cose grandi, anche nella
debolezza, nella prova, nell’esercizio della
più grande preoccupazione: aiutare le comunità responsabilità temuta. A partire da una maggiore
nascenti a tenere i piedi saldi, a partire dalla familiarità con il Signore, cuore della vita
Mia cara figlia quanto mai desidero di vedervi più fede. Presupposto per la qualità delle relazioni spirituale, è pensabile una più significativa
abbandonata in Dio, più distaccata dai conforti umani e fraterne e della testimonianza evangelica. Fede libertà affettiva nei confronti delle persone, sulle
vissuta nella logica dell’Incarnazione, tra quali tendono a gravare (le nostre?) insicurezze
più ripiena di confidenza, ma vera e totale nel Signore. le inevitabili contraddizioni della storia. e frustrazioni. Maddalena sembra dire alla sua
Ricordatevi che chi più spera più ottiene. Voi vedete che Un dare fiducia al Signore che per primo ci Mincola: io ci sono, mia cara. Ci sarò, come ci
avevate angustia per timore che l’Elena facesse un viaggio, e viene incontro, ci accompagna, ci fa vedere, negli sono sempre stata, per te. Ma tu cerca di essere
Dio l’ha rimessa. Adesso temete che la signora Antonietta se apparenti fallimenti della vita, la possibilità di più brava, più saggia, più capace di stare in piedi
fare il bene, alla sua maniera; un particolare da sola, mentre ti appoggi unicamente al Signore.
viene alcuni giorni si disgusti dell’Istituto, e vedrete che Dio sguardo su di sé, sugli altri, sull’opera in atto, Diventa “più libera”, cioè “più santa”.
illuminerà il signor Preposto e quello che egli giudicherà sarà
ciò che riuscirà meglio.
CANOSSA, EP III/1 Voi sentite il peso delle occupazioni, ed in ciò vi compatisco
PP. 492-493 e se potessi volare a Milano in questi giorni per assistervi lo
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LETTERA 1256
farei con gran piacere, ma ricordatevi che non valete i due
soldi di stoffa da formare l’immagine del vostro Sposo, ma
VALE LA PENA FIDARSI, 7
A DOMENICA
FACCIOLI
dite che siete sposa del Crocifisso, onde se questo deve essere
come bene io pure spero che realmente sarete, conviene INVESTIRE SUL NOSTRO FUTURO
(VERONA 19.02.1822) che pensiate che dovete tenergli compagnia nei patimenti e
nelle fatiche se volete prendere parte alla corona che vi tiene
preparata.
Coraggio dunque mia cara figlia abbandonatevi nel Signore nella chiesa e nel mondo; un esercizio che dà Ecco il segreto della serenità interiore e della
e non dubitate che vi assisterà certamente. Governatevi respiro alla libertà e la rende forte nella sicurezza nel fare le cose.
debolezza. Un «di più» di distacco dagli appoggi Ecco lo sguardo che, liberato dall’ansia, è in
quanto potete e cercate di sostenervi. Non abbiate scrupolo umani e un «di più» di fiducia e abbandono in grado di vedere la possibilità di fare tutto il bene
di prendere qualche cosa di caldo la mattina a letto; e Dio: tratti della fede che Maddalena desidera possibile nell’oggi, senza “addossarci la croce
soprattutto state di buon animo fidatevi di Dio e non vogliate veder brillare nella sua Mincola (Domenica passata, presente e futura”.
addossarvi la croce passata presente e futura essendo noi Faccioli) e in tutte le Figlie della Carità. Maddalena ci vuole persone adulte, libere
Lettera 1256: siamo a Milano. Elena Bernardi, e coraggiose, grazie alla fede. Donne di
tanto piccoline che basta che portiamo la croce d’ogni giorno. la superiora della casa, appena trentenne, fatica grande capacità relazionale, perché in
a reggere l’urto delle responsabilità formative grado di scommettere su di sé (misurarsi,
Indegnamente non mancherò di pregare per voi, fatelo per ed istituzionali. La sua eccessiva sensibilità la confrontarsi…) nella personale relazione con il
me … Vi lascio nel Cuore santissimo di Maria. costringe a fermarsi un attimo, a prendere le Signore. Donne di grande interiorità, capaci di
distanze dalla comunità, per riprendere fiato. La coltivare quello spazio di solitudine necessario per
Faccioli, suo braccio destro, è il riferimento per
”
lasciar germinare il sogno, la promessa, le grandi
la comunità e le giovani sorelle in formazione. cose che Dio solo sa fare con noi, in questa nostra
Sicura di sé, in realtà è molto apprensiva e un storia, per il bene dei più poveri. La Canossa per
po’ testarda. Si fissa sulle cose. Le vuole fatte esperienza sa che cosa significhi dare “fiducia
bene, al meglio! Impegna tutta se stessa per piena” al Signore. Anni di cammino: incertezze,
tenere sotto controllo la situazione, ma non ce la sofferenze, progetti iniziati e mai compiuti, suo
fa. Si angustia, si lamenta, si abbatte. È sincera malgrado. Su queste pagine di storia ha scritto,
quando dice di non farcela. Non trova il modo con consapevolezza e grande gioia: Dio solo. Lui
Vostra affezionatissima concreto per rigenerarsi e dare sicurezza agli altri, porta avanti la nostra storia. Vale la pena fidarsi,
Madre Maddalena Figlia della Carità nelle difficoltà. Regge la sfida cercando spesso investire sul futuro. Il nostro.
PAGINE DI VITA
PAPUA NUOVA GUINEA, AUTUNNO 2016
festa di benvenuto per il nuovo Cardinale Sir John Ribat
INCHIESTA
MONDO CANOSSIANO
Inchiesta
Mondo Canossiano
L
e Canossiane si raccontano, informano e comunicano.
Tenendo fede agli impegni presi al termine del XVI
Capitolo Generale del 2014, con un programma da
realizzare entro il 2020, l’Istituto di Maddalena di Canossa
DI PAOLA PIEROTTI punta a coinvolgere attivamente le sorelle impegnate in tutto il
mondo nel processo di discernimento, traducendo l’impegno
in educazione, evangelizzazione e testimonianza di vita.
Ecco che il Vangelo si traduce in azioni e disegna la storia.
Dalle periferie del mondo, le canossiane condividono la propria
quotidianità, esplicitano le emergenze, le priorità, i risultati
raggiunti, costruendo ogni giorno qualcosa per la gente. Nel 2016
l’Istituto Canossiano ha promosso due seminari internazionali,
uno a Roma rivolto alle comunità di lingua neo-latina (30 marzo
-8 aprile 2016) e uno a Jakarta rivolto alle comunità di lingua
inglese (19-28 settembre 2016).
Al primo seminario hanno partecipato i membri dei Consigli
provinciali di Argentina-Paraguay, del Brasile, dell’Africa
10 Centro-Occidentale e dell’Italia, e le Delegazioni di Angola-Sao
Tomè ed Europa chiamate ad affrontare il tema “Vita Profetica:
Comunicazione e gestione oggi”.
Al secondo seminario tenutosi in Indonesia hanno partecipato i
membri di tutte le Province del Sud Est Asiatico, dell’America
del Nord e delle Delegazioni di Australia e Andhra Pradesh
impegnate in un’iniziativa dal titolo “Profetic Life. New
Challenge: communication and management today”.
In occasione di quest’ultima tappa sono state raccolte dieci storie
di missione. Focus su come le comunità canossiane rispondono
alle urgenze della gente, in particolare su come si affrontano le
continue calamità naturali nelle Filippine e sull’attenzione alla
promozione e tutela della donna sopratutto in quelle realtà che
non considerano positiva l’autonomia femminile.
SUD E ST ASIATI CO E AUSTR ALIA INDIA PAG 12 GIAPPONE PAG 16
FILIPPINE PAG 17 HONG KONG PAG 18 MALESIA PAG 19
SINGAPORE E MYANMAR PAG 20 AUSTRALIA PAG 21
INCHIESTA
vita
MONDO CANOSSIANO più
India, dalle informazioni sanitarie alle visite ai prigionieri Scuole, programmi di lavoro e ospedali
Un raggio di speranza per un futuro migliore Siamo una rete, insieme possiamo influenzare
L’India è costituita da un insieme povertà è necessario che le persone
di lingue, religioni e culture sociali, diventino coscienti della loro
politiche ed economiche molto diverse realtà e autonome nel prendere
tra loro. Le esperienze religiose e decisioni; devono conoscere i loro
popolazione, la aiutano nella cura di di vita quotidiana hanno un ruolo diritti e avere accesso alle risorse
malattie e la accompagnano nei centri fondamentale nel modellare le per sostenere la loro crescita. Noi
di analisi governativa contro droghe attitudini e la vita indiane. dobbiamo saper collaborare con le altre
e tubercolosi e inoltre distribuiscono L’India negli ultimi decenni ha organizzazioni che si occupano dei più
indumenti e coperte per l’inverno. mostrato una crescita e uno sviluppo poveri creando sinergie e mobilitando
Nei centri sanitari si effettua anche straordinari progredendo come non risorse per un cambiamento sociale.
assistenza per l’infertilità delle donne; aveva mai fatto nella sua storia. Resta Lo scambio di informazioni sulle sfide,
le sorelle Canossiane vanno il fatto che tanti problemi socio-politico- esperienze e mete da raggiungere è di
nei villaggi per dare informazioni economici rendono tuttora la situazione fondamentale importanza: per questi
sanitarie a donne e bambini molto problematica per la popolazione. motivi abbiamo esteso la rete di
sull’igiene, sulle malattie contagiose e
sull’importanza della visita dal medico
Nella vasta regione del nord dell’India durante la gravidanza e l’allattamento.
si registrano insostenibili condizioni di Le visite pastorali nei penitenziari (che
vita sociale, civile ed economica. Non c’è avvengono tre volte a settimana), sono
lavoro e le donne vivono spesso in stato importanti per alleviare le loro difficili
12 di sfruttamento. È urgente la necessità condizioni di vita; si prega insieme ai 13
di riforme e di educazione scolastica per detenuti, si celebrano le festività e si
tutta la popolazione. conducono diverse attività: confezionare
Le sorelle Canossiane si dedicano vestiti, imparare il disegno e la pittura,
all’educazione, alla sanità, al sostegno utilizzare la macchina da scrivere e
delle donne e a migliorare le condizioni il computer, lavorare il legno, il tutto
di vita nelle carceri. fornendo anche il materiale necessario. Le Madri Canossiane arrivarono in contatti senza differenza di casta,
Provvedono all’educazione dei bambini Si invitano nei villaggi anche i India quasi 130 anni fa e iniziarono classe, fede e religione. Grazie al
poveri per poi avviarli, dopo un esame, funzionari governativi che hanno immediatamente ad aprire scuole, loro aiuto abbiamo la possibilità di
all’istruzione scolastica statale. Con occasione così di avviare progetti ospedali e centri di sviluppo con lo organizzare varie attività: gruppi
loro celebrano la festività del Natale, sociali a vantaggio della comunità. scopo di educare e tutelare tutta la di self-help, corsi professionali,
la Giornata dei bambini e stimolano L’opera delle sorelle Canossiane arriva popolazione e, in modo particolare, le programmi di lavoro, scuole per
il loro apprendimento attraverso gare a coloro che si trovano ai margini fasce più indifese, le donne e i bambini. bambini poveri, programmi per
sportive e giochi. Organizzano dei dell’educazione e della sanità, avvia al La Provincia fu riorganizzata in tre lavoratori domestici, vedove e giovani,
centri sanitari gratuiti che provvedono lavoro e aiuta la gente a vivere una vita diverse realtà: India Nord, India operazioni di soccorso, ospedali e molto
al benessere e alla salute della dignitosa nella società. Centro e India Sud. Nell’India Centro altro.
ci sono 26 comunità e ben 17 sono Siamo grate per la generosità dei tanti
direttamente impegnate con i più amici e benefattori che sostengono la
bisognosi. nostra missione dedicata ai più poveri
L’esperienza sul territorio ci ha ed agli emarginati. Sia Dio glorificato
insegnato che per poter sradicare la in tutto il bene che si fa nel diffondere
la sua missione di amore.
INDIA NORD INDIA CENTRO
22 COMUNITÀ di Lissy Mathew 26 COMUNITÀ
di Esperança Vaz
INCHIESTA
vita
MONDO CANOSSIANO più
Si costruisce nonostante le calamità naturali Task force per l’emancipazione delle donne
Incontrare il divino nei poveri Il bene dei poveri è il solo scopo dell’Istituto
quali: Presidente, Primo Ministro,
Leader dell’Opposizione, Ministri
e Governatori. Ma per la radicata
mentalità patriarcale nella società
Negli stati multiculturali dell’Andhra individuale per i giovani verso la indiana, le donne sono ancora
Pradesh e dell’Odisha, le Sorelle fede, attraverso l’aiuto agli orfani, vittime, umiliate, torturate e
Canossiane portano il loro messaggio alle persone anziane e ai bisognosi. sfruttate, crimini purtroppo in crescita,
e le loro opere da ormai 25 anni, Tutto ciò tra mille difficoltà: lingue, soprattutto negli ultimi anni.
coronando un sogno coraggioso. Ed usanze, cibi nuovi, assenza di strutture Nessun posto è sicuro per le donne:
eccoci oggi nella Delegazione di supporto e di ricovero. Difficoltà subiscono abusi in casa, nelle strade, nei
Santa Giuseppina Bakhita nell’India che pian piano scomparirono per trasporti pubblici e sul lavoro.
sud-est. Le pioniere che si inoltrarono l’intervento della divina Provvidenza La peggior conseguenza di questo è una
in questa terra sconosciuta videro tanta che continuò ad essere presente mancanza di autostima, un senso di
umanità vittima delle sofferenze e della attraverso le Canossiane. All’India si riconosce un elevato degrado, l’insorgere di traumi fisici ed
vita e si resero conto che la chiamata La nostra Delegazione è composta sviluppo economico a cui, però, si emotivi. E tanti casi rimangono nascosti
missionaria di Santa Maddalena non da 45 sorelle Canossiane animate da accompagna una crescita a forbice che (più dell’80%) perché non denunciati per
poteva essere differita, ma accolta Sorella Josephine Nathan, superiora divarica sempre di più la condizione vergogna.
immediatamente. delegata. La gran parte del sogno di dei ricchi da quella dei poveri, sempre Ecco perché è necessario rafforzare la
La risposta si è concretizzata Maddalena è oggi una realtà in questa più poveri. Tutto questo non aiuta la condizione femminile per far prendere
attraverso la costruzione di scuole, missione: Gesù è conosciuto e soluzione della condizione della donna, coscienza dei propri diritti nella
14 ospedali, dispensari, cliniche mobili, amato in questi due Stati, sempre dovunque discriminata e oggetto famiglia e nella società, a portare 15
minacciati da calamità naturali. di violenza, condizioni che si fanno uguaglianza tra i sessi e libertà nella
Grandi missionarie, come la defunta drammatiche nei ceti più bassi. I fattori vita individuale. La comunicazione
Madre Imelda e Madre Maria Stucchi, storici e culturali, i molti problemi e sociale e la pubblicità hanno un ruolo
hanno saputo rappresentare in quelle restrizioni, rendono l’arretratezza della importante per destare, informare,
vaste zone lo spirito intraprendente e donna ben visibile nel paese. mobilizzare e motivare.
appassionato delle Figlie di Maddalena, Tuttavia le donne indiane hanno Nella provincia dell’India del Sud,
la quale continua a spingerle verso i compiuto passi avanti nei quasi 70 anni la comunità di Poonthura, in
più bisognosi e i più poveri nei villaggi di indipendenza, ma devono ancora collaborazione con la Arcidiocesi di
più remoti. lottare contro tante discriminazioni Trivandrum, ha raggiunto questo
La giornata incomincia con la sua in una nazione dominata dai maschi e obiettivo lavorando con le vedove, le
singolare freschezza / Numerose sono dalle resistenze contro il miglioramento single, le donne madri, le abbandonate,
le benedizioni nascoste che devono della condizione femminile. Grazie a migliorando la loro condizione di vita
essere svelate / Portando il messaggio quei passi oggi le donne partecipano e di lavoro e influenzando il governo con
nei programmi di sostegno per le dell’amore incondizionato di Dio / Noi, ad ambiti come l’educazione, lo sport, dimostrazioni, proteste, petizioni.
donne, nei centri d’istruzione per i figlie di Maddalena / Siamo veramente la politica, le comunicazioni, l’arte e Le sorelle impegnate nell’emancipazione
bambini poveri, attraverso l’assistenza contente e zelanti di donare e donare la cultura, intervengono nei settori delle donne nella società sono stimolate
finanziaria alle famiglie, l’assistenza / E per questo la nostra storia nella dei servizi, scienza, e tecnologia, dalle parole di S. Maddalena: “il bene
alimentare e medica per le vittime delegazione / Finirà sempre con la occupando anche ruoli di prestigio dei poveri è il solo scopo dell’Istituto”.
dell’AIDS, mediante accompagnamento frase…“Da continuare”.
INDIA SUD-EST INDIA SUD
8 COMUNITÀ 22 COMUNITÀ di Deepa George
di Vincy Thankachan e Suni Victor
INCHIESTA
vita
MONDO CANOSSIANO più
Canossa House in Giappone: un orecchio amico Filippine: formazione, tutela ambientale e amore per la famiglia
Un’alternativa allo stile di vita con lavoro senza sosta Una presenza gioiosa e profetica
disastrose per la vita personale, sociale La Missione Canossiana celebra in una precaria e delicata situazione
e religiosa. quest’anno il 62° anniversario di politica ed economica e come
Il suicidio continua ad essere una attività missionaria nelle Filippine. Canossiane prendiamo atto della
via di uscita molto comune. Vogliamo vivere con passione, necessità di facilitare ed accelerare i
Nuove situazioni di disagio sono pazienza e perseveranza la cambiamenti e i progressi presso gli
inoltre legate, come in tutto il testimonianza della vita di Santa strati più deboli della popolazione.
mondo, all’immigrazione e il Maddalena, per far conoscere ed Partecipiamo creativamente e
mancato apprendimento della lingua amare Gesù tra più poveri e pensare costruttivamente al rinnovamento
giapponese provoca gravi difficoltà per con speranza e fiducia al percorso della popolazione attraverso le
l’integrazione scolastica dei figli degli futuro della Provincia. nostre scuole, le attività, la presenza
immigrati. parrocchiale, i servizi sanitari, i centri
Le Madri Canossiane arrivarono “Canossa House” a Tokyo è un punto sociali e di spiritualità e varie altre
in Giappone nel maggio del 1951. di accoglienza per giovani e adulti, attività. Tutto questo può sensibilizzare
Cominciarono la loro attività aprendo è un luogo di raduno per incontri di e motivare le giovani ragazze nelle
scuole materne e secondarie in preghiera, per corsi di formazione e per varie fasi di preparazione alla nostra
diverse aree del paese; parteciparono ascoltare chiunque abbia bisogno di “un vita di consacrazione, preparandole
alla vita parrocchiale delle loro orecchio amico”. ad affrontare con coraggio le richieste
comunità, collaborando con i parroci Dall’anno scorso, in particolare, di aiuto e sostegno che, in maniera
per l’evangelizzazione, la catechesi, cerchiamo di partecipare alla pastorale sempre più pressante, provengono dalla
l’assistenza ai malati. Dall’arrivo delle giovanile diocesana, contribuendo popolazione in difficoltà. Partecipiamo
16 17
prime missionarie, il panorama sociale anche alle diverse attività svolte. I con le autorità politiche e con le Ong
e politico del Giappone è notevolmente giovani, inoltre, si incontrano il primo nell’ ambito scolastico, nell’assistenza
mutato. Il paese, devastato e lacerato sabato di ogni mese per condividere sanitaria, nelle attività religiose, nei
dalla guerra, è riuscito a rialzarsi, la Parola della domenica e celebrare processi di riunificazione familiare e
affermandosi a livello mondiale come l’Eucaristia, insieme a un immancabile nelle piccole attività imprenditoriali
potenza economica e culturale. tavola fraterna. che possono generare lavoro e
Lo sviluppo economico del Giappone, Per l’anno prossimo ci siamo proposte guadagno, accertandoci che le direttive
tuttavia, non è stato accompagnato quattro grandi eventi di Pastorale emesse dal governo non compromettano
da un’adeguata crescita della vita Giovanile Vocazionale, tra cui la vita e la dignità umana, in
religiosa. La Chiesa subisce un forte un’esperienza di volontariato nelle zone particolare per le donne.
calo non solo dei consacrati, ma anche colpite dal grande terremoto e dallo Il popolo filippino, caratterizzato Al nostro programma di formazione
dei laici, nonostante l’ingresso degli tsunami del 2011. da un forte tasso di emigrazione, sui valori cristiani sono stati aggiunti
stranieri abbia rinnovato il vigore Confidiamo nel fatto che da queste presenta un’età media molto bassa, temi legati alla tutela dell’ambiente e
di tante comunità parrocchiali. attività svolte con i giovani scaturiscano è particolarmente variegato a livello all’amore per la famiglia.
Il benessere economico ha portato la nuove vocazioni che ci permetteranno etnico e culturale e convive con una Ci piace ricordare un esempio concreto
società verso un stile di vita basato sul di affrontare con più incisività le tante forte sperequazione nella distribuzione della nostra attività: in seguito al
lavoro senza sosta, con conseguenze situazioni di povertà e di emarginazione. della ricchezza, con una difficile passaggio dei tifoni sono già stati
situazione politica e con l’incubo di ultimati due progetti abitativi che
grandi disastri naturali: terremoti, hanno permesso a molte famiglie di
eruzioni vulcaniche e cicloni. avere una casa confortevole e sicura.
Le Filippine si trovano attualmente
GIAPPONE FILIPPINE
4 COMUNITÀ 18 COMUNITÀ di Anna Haydee Librojo
di Valeria Martinez
INCHIESTA
vita
MONDO CANOSSIANO più
Hong Kong: la partecipazione si costruisce intorno agli anziani Malesia, un convegno pastorale per la conversione ecclesiale
L’amore è creativo e noi siamo strumenti dell’amore di Dio Il dialogo si allarga alle altre religioni
servizio. Sono previste delle sessioni di Il quarto Convegno Pastorale erodere i valori evangelici ed è emerso
aggiornamento per la conoscenza delle della Malesia Peninsulare (PMPC) con estrema chiarezza il bisogno di
nuove forme di povertà tra gli anziani, si svolge ogni dieci anni ed è un un’evangelizzazione integrale per la
e per informarle più dettagliatamente incontro di religiosi e laici. L’obiettivo minoranza cristiana. Queste emergenze
sulle risorse e le iniziative messe in del convegno, durante il quale si ci spingono con rinnovata forza e
campo dai servizi sociali. condividono i pasti, la liturgia e i lavori, sollecitudine verso la necessità di una
I supporti offerti alle popolazioni è di raccogliere il popolo di Dio in conversione ecclesiale.
devono essere concreti, sperando che spirito di preghiera, di discussione e di Per raggiungere lo scopo è necessario
nel tempo possano evolversi in un discernimento per il bene della Chiesa non soltanto essere uniti in Cristo,
forte e duraturo rapporto di locale. nella Parola e nella comunità, ma
amicizia. Il IV PMPC si è svolto a ottobre e tra anche promuovere la dimensione
Essere è importante quanto fare. i delegati erano presenti le sorelle missionaria e la visione delle
L’amore è sempre creativo e noi Canossiane in rappresentanza delle comunità, appoggiandoci alle
preghiamo di poter essere strumenti tre diocesi della Malesia. È stata una comunità ecclesiali di base.
dell’amore di Dio verso questi grande esperienza spirituale: i tre Sempre più forte viene percepita
La Provincia Regina Martyrum di Hong bisognosi. vescovi hanno condiviso, nel corso del la necessità di tendere la mano ai
Kong è stata la prima terra di missione Tutto ciò può diventare un modo per loro intervento, i temi della spiritualità, fedeli di altre religioni in modo da
dell’Istituto, ma ora è in crisi a causa valorizzare le nostre risorse, offrendo le realtà della Malesia e l’essere Chiesa poter allargare il dialogo attraverso
della diminuzione delle vocazioni e un bel dono d’amore alla nostra Santa di comunione. celebrazioni ed eventi ecclesiali, di
dell’invecchiamento dei suoi membri. Maddalena. Potremmo coinvolgere essere inclusivi e costruire ponti
18 19
Nonostante questo, la nostra missione, gli studenti delle nostre scuole ovunque per diffondere il Regno di Dio.
volta a far conoscere ed amare Gesù, Canossiane, il personale del nostro La maggioranza dei delegati ha
rimane viva. Servire i poveri è il ospedale, i Canossiani laici, le ex- anche sostenuto l’importanza
nostro impegno e noi ne vogliamo dare alunne e gli studenti. dell’evangelizzazione attraverso
testimonianza, coraggiose e generose Questo progetto è di fatto ancora alla i nuovi mezzi di comunicazione,
nel rispondere ai bisogni dei più poveri, fase di semina, il germoglio è ancora da particolarmente utili per avviare e
in solidarietà con loro. vedere. Affidato alle cure della Vergine consolidare il dialogo con i giovani di
All’interno della nostra comunità Maria, possa questo piccolo seme oggi.
si è costituita una commissione per produrre frutti abbondanti.
identificare e coordinare progetti per La Malesia sta affrontando varie realtà In conclusione, citando Teilhard de
il bene dei più bisognosi. tutte importanti e impegnative come Chardin e il suo libro “Divine Milieu”
Il primo di questi ha riguardato il l’islamizzazione della nazione, (L’ambito divino), è stata sottolineata
sempre crescente numero di anziani la crescita della diseguaglianza l’esigenza di crescere nella purezza,
in difficoltà (e per individuarli, le tra ricchi e poveri a causa della nella fede, nella preghiera, nella fiducia
comunità parrocchiali sono state di globalizzazione, l’aumento della e nell’azione; è stato un privilegio, per
grande aiuto). Gli assistenti della corruzione, la mancanza di tutti i delegati “Sentire cum Ecclesia”
Caritas ci hanno affiancato nelle libertà religiosa. Tutto ciò rischia di cioè, pensare e sentire con la Chiesa.
visite casa per casa per offrire loro
un aiuto concreto.
La formazione delle sorelle è un
elemento essenziale per questo
HONG KONG MALESIA
11 COMUNITÀ di Lucia Cheung 7 COMUNITÀ
di Margarete Sta MariaINCHIESTA
vita
MONDO CANOSSIANO più
Educazione morale e formazione spirituale a Singapore e Myanmar La crisi dei rifugiati in Australia
L’alternativa al “vincere ad ogni costo” Una porta aperta per chi è nel bisogno
Singapore è una città-stato a sud-est Myanmar, paese nel quale l’educazione Molti tentano di uccidersi per evitare
dell’Asia. È economicamente ricca, è ormai considerata un’urgenza di il rimpatrio. Spesso a chi ha lasciato
stabile e sicura, composta da vari primaria importanza. tutto per fuggire c’è poco da
gruppi etnici e da varie religioni. Il Cerchiamo di essere continuamente offrire, se non il sollievo di essere
partito al governo è stato capace di attente all’invito dello Spirito nella avvicinati da qualcuno che li ascolti e
fornire eccellenti servizi: abitazioni, nostra missione, sia a Singapore come che li incoraggi. Ottenuto il permesso
educazione, servizi sociali e sanitari. in Myanmar, per poter promuovere il d’asilo e una casa, le famiglie hanno
Myanmar è “una stella nascente”, un bene delle persone che serviamo. ancora bisogno di aiuto per vivere
paese ricco di risorse naturali, ma ha A tale scopo, nelle nostre comunità, in un paese nuovo e per integrarsi
bisogno di adeguarsi alla veloce crescita stiamo sistematicamente lavorando nella comunità. Per questo le sorelle
di altre nazioni con infrastrutture per promuovere la presa di coscienza Canossiane si prodigano, li aiutano
idonee, fornendo alla popolazione la religiosa delle persone attraverso un ad entrare in contatto con i servizi
possibilità di crescere e svilupparsi. dialogo autentico che veda coinvolti i Una delle sfide più rilevanti che sociali, raccolgono fondi per la spesa,
È urgente il bisogno, per la prospera nostri collaboratori laici. l’Australia sta affrontando è la risposta distribuiscono vestiario e oggetti per
Singapore, di una profonda presenza Questo atteggiamento di apertura all’ormai strutturale flusso di rifugiati la casa donati da varie comunità,
mistica che attenui la mentalità di e di ricerca ci aiuterà a migliorare che cercano asilo sulle nostre sponde. li accompagnano in tribunale, li
“vincere ad ogni costo”, per evitare l’assistenza ai bisognosi e ad avviare Nel solo biennio 2015-2016 il inseriscono nella Chiesa locale,
risposte superficiali ai problemi nuovi progetti a Singapore e in governo australiano ha concesso preparandoli ai sacramenti; visitano
della vita; tutto ciò sarà molto utile Myanmar. asilo a più di 25mila rifugiati i malati o semplicemente condividono
20 anche per le nuove comunità in In linea con la nostra missione, 21
e ha annunciato che accoglierà altri con loro gioie e sofferenze. Altre sorelle
cerchiamo di accrescere e di integrare 12mila fuggiti dalla Siria, dall’Iraq, si occupano dell’insegnamento della
i servizi per la prima infanzia, dall’Afghanistan, da Myanmar, lingua inglese che è essenziale per
l’educazione elementare e il doposcuola. Somalia, El Salvador. Queste inserirsi nella società australiana e
Ci si propone di provvedere ai giovani popolazioni hanno intrapreso viaggi attraverso la condivisione di parte
in un efficiente centro d’assistenza per pericolosi, spesso mortali; per le donne della vita dei rifugiati. È un modo
l’infanzia e per gli studenti. Con ciò e le bambine resta alto il rischio di semplice ma preziosissimo per aiutarli
si spera di far nascere un modello subire violenze sessuali. a non perdere la speranza nonostante
di educazione inclusiva. Migliaia di persone vivono in condizioni le difficoltà e le sofferenze della loro
Anche la nostra piccola comunità di di estremo disagio, aspettando che vita; essi incontrano qualcuno che
sorelle a Myanmar sta rispondendo si definisca il loro status di rifugiati. li ama e li conforta e che non li
all’urgente necessità di una formazione Grave e doloroso è il loro stato di considera solo numeri, quorum da
completa che si focalizzi sull’educazione incertezza e di precarietà, perfino raggiungere o da non superare. Mentre
morale e spirituale dei bambini e dei di angoscia, nel timore di essere la risposta dell’Australia alla crisi dei
giovani attraverso la formazione di rimpatriati e di subire pesanti rifugiati sembra ancora incerta, le
educatori nei villaggi, nei campi scuola ritorsioni. Le sorelle Canossiane sorelle Canossiane cercano, con forza e
e attraverso la catechesi parrocchiale cercano di alleviare tutto ciò; generosità, di aprire la porta
settimanale, i ritiri e le sessioni di sostengono i rifugiati che attendono ai bisognosi.
spiritualità. la “sentenza” sul loro futuro.
SINGAPORE E MYANMAR AUSTRALIA
7 COMUNITÀ di Janet Wang, Marilyn Lim e Christina Yeo 7 COMUNITÀ
di delegazione Australiavita
più
Adolescenti in viaggio nel mondo
Interscambio delle scuole di Monza e Brescia nelle Filippine
di Alessandra Cantaluppi e Stefano Dell’Orto
Tutto ha avuto avvio da un’intuizione, o forse da la riscoperta di tanti valori che
R E
un sogno: creare una rete di interscambio tra le scuole nella nostra società hanno perso
canossiane del mondo. L’idea poi, forse perché seminata in importanza. Tra questi la fede:
un buon terreno, è cresciuta pian piano, e alla fine i primi abbiamo toccato con mano una fede
frutti sono arrivati. vissuta in alcune pratiche (ad esempio
Incominciamo dall’inizio. E l’inizio è stato una parola: “NIC”, la recita del rosario prima dell’inizio
Network Internazionale Canossiano. Una parola per indicare delle lezioni), ma soprattutto una fede
l’equipe (coordinata dalla Fondazione Canossiana) che ha che è ragione di vita e sostegno”.
promosso e sviluppato l’idea. Ecco che alcuni docenti delle Nel viaggio di ritorno in Italia, le
scuole canossiane di Trento e Verona sono stati ad attorno ai tavoli della mensa, sui campi studentesse sono state accompagnate
Hong Kong. Era l’estate 2015. Poi è stato il turno di due da gioco e nei momenti di preghiera dal Preside della Canossa Academy, il
altre docenti “esploratrici” che sono partite dalle scuole di comune, supportati dai docenti e dalle professor Medel Magbuhos, che è stato
Brescia e Monza, verso le Filippine a gennaio 2016. Madri della comunità della Canossa calorosamente accolto il 20 ottobre al
L’obiettivo di questi viaggi era quello di verificare la Academy. “Ci siamo sentite grandi Canossa Campus di Brescia e poi il
fattibilità della realizzazione di soggiorni e stage di per la prima volta - affermano in coro 21 ottobre all’Istituto Maddalena di
studenti delle scuole superiori canossiane italiane, in realtà le ragazze monzesi -, anche se in una Canossa di Monza. La visita all’Istituto
22 canossiane estere (nelle Filippine, ma anche in altre zone del struttura protetta, e coccolate dalle monzese è stata particolarmente 23
Sud-Est asiatico come Singapore e Hong Kong). attenzioni delle Madri che si sono prese toccante e significativa: il Preside
P O R T
È stato più semplice di quel che si pensasse. E così il 18 cura di noi, ci siamo trovate a vivere Magbuhos ha ricevuto anche gli omaggi
agosto 2016, sei studentesse del liceo dell’Istituto Maddalena da sole e a fare i conti con la gestione dell’Assessore del Comune di Monza,
di Canossa di Monza e undici studentesse del Canossa della casa e l’organizzazione del Rosario Montalbano, che con la sua
Campus di Brescia, sono state accolte alla Canossa Academy nostro tempo: un’avventura piacevole presenza ha sigillato il gemellaggio
di Lipa City (una città di quasi 300mila abitanti, a 80 km e stimolante, non priva di qualche tra Lipa City e la città della regina
a sud di Manila, la capitale delle Filippine). Sono rimaste fatica”. Teodolinda.
lì fino al 17 ottobre, soggiornando presso una struttura Due mesi molto intensi e ricchi, sia dal
all’interno della scuola e vivendo in tutto e per tutto la vita punto di vista didattico che culturale,
dei circa duemila allievi della Canossa Academy. Divisa umano e spirituale. Oltre allo studio e
compresa. alle altre attività proposte dalla scuola,
La Canossa Academy ospita scuole di ogni grado e le le studentesse italiane hanno svolto
studentesse italiane (che a giugno 2016 avevano terminato attività di tirocinio presso la scuola
la classe III del Liceo delle Scienze Umane) hanno materna della Canossa Academy, e
frequentato i corsi della High School (corrispondente alle di volontariato presso alcune famiglie
scuole superiori italiane); in particolare le ore di inglese, particolarmente bisognose che vivono
scienze umane e religiose. Nei due mesi hanno alloggiato nel quartiere adiacente la scuola.
in una struttura autonoma all’interno del campus, ma ciò Dunque non una semplice esperienza
A G E
non ha impedito loro di partecipare alle numerose attività scolastica, ma qualcosa di più
promosse dalla scuola (sia quelle culturali che quelle profondo. “Tra i doni che ci portiamo
ricreative), vivendo fianco a fianco con i coetanei, sui banchi, a casa, sicuramente il più prezioso è24
NEWS 25
TANTI AUGURI PAPA FRANCESCO.
Ottant’anni per Papa Bergoglio che 2014 e durante il suo viaggio in Bolivia.
quest’anno a Roma ha condotto il Giubileo Ha lanciato la rivoluzione della tenerezza
della Misericordia, “l’architrave che nella sua enciclica Evangelii gaudium e
sorregge la vita della Chiesa”. Negli nel 2015 ha acceso un faro sul creato e
ultimi mesi il Papa ha visitato Lampedusa, sulla cura della casa comune con l’enclica
è entrato nel campo profughi di Saint Laudato si’ descrivendo i problemi dei
Sauveur a Bangui (Repubblica cambiamenti climatici, dell’inquinamento,
Centrafricana), si è recato nell’isola greca della povertà, dell’inequità, proponendo
di Lesbo per incontrare i rifugiati e pregare l’idea di un’ecologia integrale. Papa
per le vittime delle migrazioni. Francesco è il Papa che risponde ai
Nel novembre dello scorso anno ha messaggi telefonando personalmente.
incontrato per la terza volta i movimenti È il Papa che per i suoi 80 anni ha ricevuto
popolari (organizzazioni di piccoli agricoltori messaggi da tutto il mondo attraverso una
e pescatori, abitanti di aree periferiche e mail dedicata; non solo, il 17 dicembre,
baraccopoli ma anche venditori ambulanti, giorno del compleanno, gli auguri sono
artigiani di strada, lavoratori a giornata) arrivati virali anche attraverso i social
per rafforzare il dialogo iniziato a Roma nel con #Pontifex80.NEWS
vita
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Sir John Ribat: il primo Cardinale della terra del Mistero
di Evelyn Loyola
nomina a primo cardinale della Papua
Nuova Guinea sottolinei il desiderio del
Papa che i cattolici in tutte le parti del
mondo ricevano la stessa attenzione.
Terminato il Concistoro romano,
il Cardinale è rientrato in Papua
Nuova Guinea il 24 novembre, accolto
all’aeroporto di Jackson da centinaia di
persone festanti.
La Papua Nuova Guinea, nazione del
mistero e delle sorprese, è benedetta
da bellezze e risorse naturali esplorate
o ancora da esplorare e ricca di
tradizioni culturali e religiose che ben
rappresentano la sua popolazione di
circa 7,8 milioni di persone, suddivisa Cattolica è di purificare e trasformare Le Sorelle Canossiane sono state
in non meno di 820 lingue e culture. la cultura facilitandone l’incontro con invitate ad operare in Papua Nuova
Il desiderio della popolazione è di il Vangelo. Guinea nel 1982 per evangelizzare
vivere una vita felice ma, nel corso dei Il 27 novembre, il neoeletto cardinale attraverso i seguenti ministeri: il
26 secoli, lotte tribali, ostilità etniche, John Ribat ha incontrato la sua gente coordinamento della cura pastorale 27
violenza sulle donne, sugli anziani, al Jack Park, per celebrare il 50° degli ammalati nella diocesi; offrire
sulle vedove e sui bambini sono state anniversario dell’arcidiocesi di Port servizi ed educazione sanitaria ai
La notizia dell’elezione a Cardinale causa di distruzione, paura e sofferenze Moresby. Vi hanno partecipato circa poveri nella città, nelle periferie e
di Sir John Ribat, arcivescovo della per la popolazione. mille fedeli cattolici e alcuni membri nei villaggi remoti; coordinamento
capitale Port Moresby e presidente di altre Chiese, oltre ai rappresentanti dell’educazione nell’arcidiocesi.
della Federazione dei vescovi cattolici del Governo e del Corpo Diplomatico e Attualmente, due sorelle insegnano
dell’Oceania, si è diffusa come fuoco ANCHE SE LA PAPUA NUOVA alcuni amici della diocesi di Town’sVille al “Teachers’ College” Sacro Cuore,
lo scorso 9 ottobre. Il Cardinale Ribat, GUINEA È GEOGRAFICAMENTE in Australia. Nel suo messaggio il un’istituzione che educa e forma
59 anni, è stato ordinato nel 1985 LONTANA DALLA SEDE DI Cardinal Ribat ha detto che “è la insegnanti provenienti e destinate
nella Congregazione dei Missionari PIETRO, LA NOMINA LO FA fede che ha riunito tutti noi ai villaggi remoti della Papua Nuova
del Sacro Cuore. Nel 2000 è stato SENTIRE MOLTO VICINO Cristiani nella Papua Nuova Guinea.
nominato vescovo ausiliario di Bereina Guinea”. Il Primo Ministro del Paese,
A PAPA FRANCESCO.
e ne è diventato vescovo nel 2002. Nel Peter O’Neill, si è congratulato con
2008 è diventato arcivescovo di Port il Nuovo Cardinale dicendo: “siamo
Moresby. È il Primo Cardinale della I primi missionari sono approdati in molto orgogliosi di lui. La nomina
Papua Nuova Guinea e la sua nomina Papua Nuova Guinea nel XIX secolo. è ben meritata”ed ha apprezzato
è la prima avvenuta all’interno della Attualmente le quattro arcidiocesi “la straordinaria leadership
Famiglia Religiosa dei Missionari del e le 15 diocesi della Chiesa cattolica del Cardinale nell’unire non
Sacro Cuore di Gesù. Il Cardinale Ribat rappresentano il 27% degli abitanti del soltanto la Chiesa Cattolica ma
dice che “anche se la Papua Nuova paese, 70% dei quali sono protestanti. anche le varie Organizzazioni di
Guinea è geograficamente lontana La gente è orgogliosa della propria altre Chiese nel Paese”, anche il
dalla Sede di Pietro, la nomina fede in Gesù Cristo e la Costituzione governatore generale, Sir Michael Ogio,
lo fa sentire molto vicino a Papa definisce il Paese una “Nazione ha ringraziato il nuovo cardinale per i
Francesco”. È convinto che la sua Cristiana”. L’obiettivo della Chiesa suoi buoni rapporti con il governo.NEWS
vita
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IN VATICANO, NEGLI ULTIMI GIORNI
DEL 2016, È STATA RACCONTATA UNA
STORIA VIRTUOSA DI MECENATISMO
che ha permesso di svelare il
Cortile del Pappagallo, uno
spazio segreto interno al Palazzo
Apostolico, un prezioso esempio
di architettura affrescata.
Il luogo rappresentava in
28passato un giardino mistico, 29
dedicato alla contemplazione e
al riposo, abitato da animali di
varia natura tra cui spiccavano
appunto i pappagalli, simbolo
medievale dell’Annunciazione
della Madonna.NEWS
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Trema il cuore dell’Italia, un paese a rischio sismico Non solo istruire ma formare alla vita
Il commento del tecnico dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia L’Enac alla 26esima edizione di Job&Orienta
di Stefania Danesi di Giancarlo Urbani
sismologa dell’INGV Coordinatore ENAC JOB&Orienta
Alle 3:36 del 24 agosto 2016 un o vulcanico. Come cittadini, come
terremoto di magnitudo Mw=6.0 ha genitori, come persone di buon senso
colpito il centro Italia, poco lontano possiamo scegliere se attendere
da Accumuli e Amatrice. Da allora si passivamente la prossima scossa,
sono verificate oltre 30.000 scosse tra contando nuove vittime, o se tentare
la Valle del Tronto e i Monti Sibillini, di mettere in atto misure e politiche di
alcune delle quali molto potenti. Il prevenzione efficaci.
terremoto del 30 ottobre delle 07:40, di
magnitudo Mw=6.5, è stato l’evento più
forte avvenuto in Italia dopo quello del
1980 dell’Irpinia. Si sono contate 299 C’È UNA CREPA IN OGNI COSA,
vittime, centinaia di feriti, migliaia di ED È DA LÌ CHE PASSA LA LUCE.
sfollati oltre a ingenti danni agli edifici Orientarsi per poi formarsi e dunque alimentare il senso di partecipazione.
residenziali, agli edifici pubblici, alle trasformarsi: questo ha spinto oltre A partire dalle parole di S. Maddalena
imprese, alle vie di comunicazione e al 72.000 ragazzi, giovani e genitori a “…non solo istruire, ma formare alla
patrimonio storico e monumentale. visitare JOB&Orienta, il 26esimo vita”, studenti e docenti dei Centri di
Come sempre in queste occasioni, Capita, talvolta, che una tragedia salone nazionale su orientamento, Formazione Professionali Canossiani
30 abbiamo visto uomini e donne accorrere umana possa essere lo spazio per scuola, formazione e lavoro, svoltosi a sono stati impegnati, sin da settembre 31
per garantire soccorsi tempestivi rinnovare una coscienza personale Verona dal 24 al 26 novembre. 2015, in un percorso di ideazione
ed efficaci in circostanze pericolose. e collettiva. Questa è una buona Per raccontare e raccontarsi, l’ENAC e condivisione finalizzato alla loro
La gestione dell’emergenza è occasione. Il terremoto fa sempre Ente Nazionale Canossiano (www. presenza al JOB&Orienta, sviluppando
nelle mani di una donna, Titti molta paura, fatalmente richiama enac.org) e i Centri di Formazione il tema della “trasFormazione”.
Postiglione, esile all’apparenza, ad un senso di voragine e di Professionale Canossiani hanno voluto Come il combinare ingredienti e abilità
eppure concreta, diretta, umana, vulnerabilità. essere presenti con uno stand suddiviso trasforma materiali e prodotti, così i
riconoscente, capace di percepire Ma questo spazio della vulnerabilità, in quattro aree: Agrifood, Grafica, percorsi di formazione professionale
le sfumature, provata ma solida. se riconosciuto, può essere prezioso Moda e Wellness. canossiani si intrecciano e si sviluppano
Un esempio di profonda umanità e e fecondo. Può risvegliare alla L’entusiasmo e la creatività di diventando palestre di vita. Si voleva
di consapevolezza per tutti noi che coscienza e alla responsabilità 90 studenti e 35 insegnanti e principalmente promuovere un’identità
abbiamo l’occasione di lavorare intorno personale, può generare un fermento accompagnatori canossiani hanno e uno stile comune, caratterizzati dalla
a lei. Non è la prima volta per i Monti di consapevolezza e di senso. Poche animato spazi e momenti pubblici come capacità di sperimentare, innovare,
Sibillini, per gli Appennini, per l’Italia settimane fa è morto Leonard Cohen, sfilate di moda e un seminario sulla fare. Ci siamo riusciti.
intera. Per smettere di contare le vite un grande poeta canadese, autore tra “Ricerca & progettazione formativa”. Questa esperienza ha rappresentato
spezzate, una cultura della prevenzione l’altro del famoso Halleluja. In uno Nelle tre giornate del salone, un ben più che un’occasione di conoscenza
che combatta l’edilizia scadente, la dei suoi pezzi più memorabili Cohen protagonismo frizzante e allegro e promozione delle realtà formative
disinformazione, la mancata percezione diceva “C’è una crepa in ogni cosa, ed ha attirato tantissimi visitatori e professionali canossiane in Italia. Si è
del rischio non può più essere è da lì che passa la luce”. È da lì, dalle lusinghieri apprezzamenti per una vissuta, e promossa, una significativa
rimandata. Non abbiamo più alibi. certezze frantumate, dall’esperienza “presenza” che si è fatta notare, esperienza di collaborazione e
L’Italia è un Paese ad alto rischio della caduta, è da lì che entra la luce. anche per il messaggio che si è voluto condivisione, di conoscenza reciproca
sismico: nessuno dei 7998 comuni Non solo tragedia, non solo crolli, non trasmettere. sia professionale che umana tra di
italiani è esente da rischio sismico solo buio. L’esserci è stato frutto di un cammino e noi e con quanti abbiamo incontrato.
un impegno partito da lontano, per non JOB&Orienta è concluso.
lasciare nulla all’improvvisazione e per La formazione alla vita continua.NEWS
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Una nuova cultura sull’immigrazione
Letture
Numeri dal Dossier Statistico Immigrazione 2016
Due temi hanno caratterizzato Il gettito contributivo ha raggiunto i
la presentazione del dossier 10,9 miliardi di euro nel 2015 mentre il
“È tutt’altro che inappropriato, […],
sull’immigrazione curato dal centro saldo tra i costi legati all’immigrazione
studi e ricerche IDOS e presentato (14,7 miliardi) e le entrate (16,9 dire che internet va evangelizzata
il 27 ottobre 2016 a Roma: il primo miliardi) è positivo, dato che confligge come ogni altro ambiente umano
sottolinea la necessità immediata con l’interpretazione del fenomeno […]; far maturare la Rete da luogo di
di un cambiamento culturale volto migratorio come spesa insostenibile “connessione” a luogo di “comunione”.
a considerare l’immigrazione non per lo Stato. È auspicabile quindi Con queste parole Antonio Spadaro
più come “fenomeno emergenziale” passare, secondo le parole di Monsignor
sottolinea l’ormai ineludibile esigenza,
ma come “fenomeno strutturale” Lorenzo Leuzzi, vescovo ausiliare di
che necessita di politiche finalizzate Roma, dalla “Teologia del nomadismo”, da parte della Chiesa, di adeguare
all’inserimento lavorativo, culturale l’immigrazione percepita come un sempre più la propria comunicazione
e sociale dei migranti. Il secondo pericolo, alla “Teologia dello sviluppo”, con le nuove sfide proposte dalla rete.
aspetto riguarda l’apporto economico l’immigrazione intesa come occasione di Il web rappresenta, al pari di qualsiasi
che i migranti forniscono all’Italia sia crescita e sviluppo, di partecipazione, altro ambito del vivere quotidiano,
in termini di creazione e sviluppo di di dialogo e collaborazione tra diverse
uno spazio dove comunicazione,
attività economiche, sia come sostegno comunità.
al nostro sistema di welfare. evangelizzazione e dibattito religioso
AUTORE ANTONIO SPADARO non possono e non devono mancare.
TITOLO QUANDO LA FEDE SI FA SOCIAL “La distinzione tra reale e virtuale,
32 Povertà ed esclusione sociale in Italia EDITORE EMI 2015 che alcuni insistono candidamente a 33
Sintesi del rapporto elaborato da Openpolis proporre, non esiste”.
La crisi economica iniziata nel 2008 2015 (+108%,57) anche a causa di un Peter van Breemen è un gesuita
ha coinvolto anche l’Italia, triplicando mercato del lavoro che, di fatto, non
olandese. Nato nel 1927 è un sacerdote
in un decennio il tasso di povertà nella favorisce per loro il reimpiego dopo la
fascia di età tra i 18 e i 65 anni. maternità (in Italia le donne occupate laureato in Fisica. E’ autore di
Una politica industriale non con un figlio raggiungono il 56,7%, numerosi libri e tra le sue ultime
all’altezza dei cambiamenti generati mentre in Danimarca quelle occupate pubblicazioni c’è The God Who Won’t
dalla globalizzazione e un sistema con tre o più figli raggiungono l’81,5%). Let Go: un viaggio nella profondità
di welfare oneroso ma disomogeneo Ecco i dati che riassumono l’impatto dell’amore, del perdono e della
hanno amplificato gli effetti della crisi, della crisi del 2008 in Italia secondo
misericordia di Dio che accompagna il
impattando sopratutto su giovani Openpolis:
e donne. Secondo un recente studio • 4,6 milioni le persone in povertà lettore nella presa di coscienza che Lui
elaborato da Openpolis, il 78,5% della assoluta in Italia ci aiuta in ogni scelta della vita. In un
spesa è destinato alle pensioni mentre • +140,61% l’aumento della povertà momento storico in cui niente sembra
la quota di spesa sociale destinata alle assoluta tra 2005 e 2015 essere duraturo, solo l’amore di Dio è
famiglie, ai bambini, e al diritto alla • 28,7% la quota di persone a rischio ciò che non cambia. “Dio non ci lascerà
casa è ferma al 6,5%. povertà o esclusione sociale in Italia nel
mai soli, non importa quanto miserabili
Tra le donne infatti la povertà è 2015
più che raddoppiata tra il 2005 e il
AUTORE PETER VAN BREEMEN siamo. Dio ci ama in ogni momento
TITOLO THE GOD WHO WON’T LET GO della nostra vita e desidera per noi vita
EDITORE AVE MARIA PRESS 2001 e gioia in abbondanza”.
pagina a cura di Mauro MugnaiPuoi anche leggere
